Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso la Facolta' di LINGUE E LETTERATURE STRANIERE - Settore L-FIL-LET/15 – FILOLOGIA GERMANICA, pubblicato sulla Gazzetta n. 102  del 24/12/2004.

 

                                        VERBALE   DELLA  SESTA SEDUTA

 

La Commissione costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 882 - del  05/07/2005, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 55  - Serie Speciale-Concorsi ed Esami  del 12/07/2005, e composta dalla Prof. Elisabetta FAZZINI- (Professore Ordinario Università ‘G. d’Annunzio’di Chieti-Pescara), dalla Prof. Claudia Theresia HÄNDL (Professore Associato Confermato Università di Genova) e dalla Dott. Costanza CIGNI (Ricercatore Confermato Università della Tuscia di Viterbo) si è riunita, presso il Dipartimento di Scienze Linguistiche e Letterarie, Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti- Pescara, Viale Pindaro 42, Pescara, il giorno 4 ottobre 2005,  alle ore 14.00 per procedere alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati.

La Commissione accerta i criteri generali fissati nella precedente riunione che sono stati resi pubblici per più di sette giorni, senza che l’Università abbia comunicato la ricezione di osservazioni al riguardo.

La Commissione, preso atto della documentazione, ricevuta dall'Amministrazione, procede ai lavori relativi alla valutazione dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati.

La Commissione prende atto dell'elenco dei concorrenti trasmesso dagli uffici del Rettorato; i candidati che hanno presentato la domanda e la documentazione nei modi e nei termini prescritti dal bando rettorale e dal D.P.R. 117/2000,  risultano essere  i seguenti:

1.      Cianci Eleonora

2.      Di Clemente Valeria.

           

La Commissione verifica che le pubblicazioni risultano consegnate sigillate e recanti la data di spedizione nei termini di cui al Bando, nonché il protocollo di acquisizione da parte di questo Ateneo.

La Commissione procede, ai sensi del D.P.R. 117/2000, all’esame della documentazione allegata alle domande di partecipazione alla valutazione comparativa, prendendo visione dei titoli presentati

 e delle pubblicazioni inviate, verificandone la rispondenza a quelle dichiarate nell’elenco allegato alle domande.

Nella valutazione delle pubblicazioni inviate dai candidati, i Commissari rilevano che non vi sono  lavori in collaborazione con membri della Commissione.

Si procede, quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni allo scopo di redigere le schede curriculari di ciascun candidato e di formulare i giudizi individuali da parte di ciascun commissario e il giudizio Collegiale.

 

 

Candidata: Dott. Eleonora Cianci

 

Scheda curriculare :

Laureata in Lingue e Letterature Straniere con la votazione 110/110 e lode presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere – Università degli Studi “G. d’Annunzio”, Chieti – Sede di Pescara (Curriculum filologico-letterario) nel 1996 con una tesi di laurea dal titolo “I termini scientifici tedeschi in Causae et Curae di Ildegarda di Bingen”. Ha partecipato a cinque corsi di specializzazione in Filologia germanica (presso la LUMSA nell’a.a. 1994-95 e presso l’Università degli Studi di Torino negli anni 2000, 2001, 2003 e 2004). Ha frequentato il XV ciclo del corso di Dottorato di Ricerca in Filologia e Linguistica Germanica presso l’Università degli Studi di Siena – sede di Arezzo. Il 16 maggio 2003 le è stato conferito il titolo di dottore di ricerca (titolo della tesi di dottorato “Incantesimi e benedizioni nella letteratura tedesca medievale (IX-XIII sec.)”.

Dal 1999 è cultore della materia di Filologia germanica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università “G. d’Annunzio”, dove dall’a.a. 1998-99 svolge attività didattica integrativa di Filologia germanica. Nell’a.a. 2004-2005 ha curato seminari sul tema “Lingua e cultura nel Medioevo Scandinavo” nell’ambito del corso di Filologia Germanica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università “G. d’Annunzio”. Ha collaborato presso l’Università “G. d’Annunzio” a due progetti di ricerca coordinati dalla prof. Fazzini (“La letteratura scientifica tedesca medievale”; “Effetti dell’interferenza linguistica e culturale sul lessico della lingua tedesca nei periodi antico e medio”). E’ titolare di un assegno di ricerca annuale (attualmente al secondo anno) in Filologia germanica presso il Dipartimento di Scienze Linguistiche e Letterarie della Facoltà di Lingue e Letterature straniere dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti per un progetto di ricerca dal titolo “Catalogazione ed edizione degli incantesimi e delle formule magiche in antico alto tedesco nei manoscritti dei secc. IX-XIII”.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:

  1. Incantesimi e benedizioni nella letteratura tedesca medievale (IX-XIII sec.), Göppinger Arbeiten zur Germanistik 717 - Kümmerle Verlag, Göppingen 2004.
  2. Guarire con le parole. Un incantesimo antico contro l’epistassi. «Cosmos news» Marzo 2002, p. 9.
  3. La tradizione manoscritta degli incantesimi tedeschi medievali. «Merope» 31 (2000), pp. 207-228.
  4. Il lessico tedesco in Causae et Curae di Ildegarda di Bingen. «Itinerari» 3 (1997), pp. 111-126.

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali della candidata dott. Eleonora Cianci:

 

Prof. Elisabetta Fazzini :

La candidata documenta un’attività di ricerca continuativa e una didattica universitaria attenta e proficua. I temi di ricerca affrontati sono di grande interesse, anche perché non molto frequentati fino ad ora dalla ricerca in ambito germanico. La candidata raggiunge risultati interessanti nell’analisi del genere letterario degli incantesimi in tedesco antico.

 

Prof. Claudia Theresia Händl :

Il curriculum della candidata è testimone di un’intensa attività di ricerca e di didattica universitaria a partire dal 1998. La candidata presenta tre articoli pubblicati in riviste italiane e una monografia pubblicata in una collana scientifica tedesca. Il primo articolo (del 1997) che studia il lessico medico-farmacologico tedesco contenuto nell’opera Causae e curae di Ildegardo di Bingen è collegato con l’argomento della tesi di laurea e presenta una convincente proposta di classificazione delle glosse tedesche nel testo latino. Il secondo articolo (del 2000), collegato con l’argomento della tesi di dottorato, discute le varie problematiche inerenti la tipologia della  tradizione manoscritta degli incantesimi tedeschi medievali e fornisce un accurato repertorio dei manoscritti esistenti. Il terzo articolo (del 2002) traccia il contesto storico-culturale di un incantesimo tedesco antico contro l’epistassi in modo corretto ma senza pretese di originalità scientifica. Al centro della produzione scientifica sta la monografia dal titolo Incantesimi e benedizioni nella letteratura tedesca medievale (IX-XIII sec.) del 2004, una rielaborazione della tesi di dottorato che si segnala per la chiarezza di metodo, per la scrupolosità filologica e per l'originalità di alcuni dei risultati ottenuti.

 

Dott. Costanza Cigni :

L’accurata monografia e i saggi presentati dalla candidata dimostrano nel complesso una vasta e approfondita preparazione teorica filologico-linguistica insieme ad una pregevole impronta personale nei temi trattati e a una scrupolosa metodologia di ricerca.

 

Giudizio Collegiale:

La formazione culturale della candidata è caratterizzata da eccellenti studi universitari, ampliati con qualificati corsi di perfezionamento nella disciplina relativa al settore scientifico disciplinare materia del concorso.

La candidata mostra una pregevole  e continuativa attività di ricerca, messa a frutto anche nella sua attività didattica universitaria. I suoi studi, pubblicati in Italia e all’estero, testimoniano una solida preparazione filologico-linguistica e una sicura metodologia di ricerca. La completezza della trattazione pubblicata sugli incantesimi nella tradizione tedesca e l’acuta analisi delle complesse testimonianze frammentarie del genere esaminato dimostrano ottime capacità di indagine e maturità critica, fornendo un contributo interessante agli studi di filologia e linguistica germanica e di storia della cultura tedesca medievale.

Si esprime pertanto un giudizio complessivo di piena pertinenza dei titoli, degli interessi e delle pubblicazioni della candidata al settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/15 – Filologia germanica.

 

 

Candidata: Dott. Di Clemente Valeria

 

Scheda curriculare :

Laureata in Lingue e Letterature Straniere con la votazione 110/110 e lode presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere – Università degli Studi “G. D’Annunzio”, Chieti – Sede di Pescara (Curriculum filologico-letterario) nel 1999 con una tesi di laurea dal titolo “Lo Zürcher Arzneibuch: analisi storico-linguistica”. Ha partecipato a tre corsi di specializzazione in Filologia germanica presso l’Università degli Studi di Torino (2000, 2001 e 2003). Dal 2000 al 2004 ha frequentato il corso di Dottorato di Ricerca in Filologia e Linguistica Germanica presso l’Università degli Studi di Siena – sede di Arezzo. Il 12 luglio 2004 le è stato conferito il titolo di dottore di ricerca in Filologia e Linguistica Germanica (titolo della tesi di dottorato: “Il lessico dello Innsbrucker Arzneibuch e del Prüller Kräuterbuch”). Nell’a.a. 2004-2005 è stata cultore della materia di Filologia germanica presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università “G. D’Annunzio”.

 

Il candidato presenta, ai fini del giudizio, la seguente pubblicazione:

  1. Contributo allo studio del Prüller Kräuterbuch: l’erbario Cod. Vindob. 1118 ff. 80v-81v, “Itinerari”, II s., n. 1-2, 2003, pp. 71-90

 

I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali della candidata dott. Di Clemente Valeria :

 

Prof. Elisabetta Fazzini :

La candidata mostra buone competenze nell’ambito generale della Filologia germanica e originalità di approccio ai temi di suo interesse. Il saggio pubblicato conferma l’attitudine alla ricerca, una solida preparazione metodologica e ottime conoscenze teoriche filologico-linguistiche.

 

Prof. Claudia Theresia Händl :

La candidata presenta un articolo sull’Erbario cod. vindob. 1118 ff. 80v-81v che si pone nell’ambito tematico della tesi di dottorato e che discute aspetti codicologici e linguistici del testimone. La sua produzione, sebbene limitata quantitativamente, testimonia una apprezzabile preparazione filologica e una buona base metodologica per una futura attività di ricerca. 

 

Dott. Costanza Cigni :

La pubblicazione presentata dalla candidata attesta una solida preparazione teorica filologico-linguistica nonché buone doti critiche e rigore metodologico.

 

Giudizio Collegiale:

La candidata basa la sua preparazione linguistica e culturale su eccellenti studi universitari e su ulteriori qualificati corsi di perfezionamento nell’ambito della Filologia  e linguistica germanica. Il pregevole saggio presentato rispecchia solide conoscenze teoriche filologico-linguistiche e denota   apprezzabili doti critiche, rigore metodologico e ottime potenzialità nella ricerca scientifica.

Pertanto si esprime un giudizio complessivo di piena attinenza al settore scientifico-disciplinare materia del concorso.

 

Terminate le valutazioni, la Commissione viene sciolta alle ore 15.00 e si riconvoca per le ore 15.15 dello stesso giorno per procedere alla valutazione degli elaborati della prima e seconda prova scritta.

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

Pescara,  4 ottobre 2005

 

La Commissione:

 

Prof. Elisabetta Fazzini            …………………………………

 

Prof. Claudia Theresia Händl             …………………………………

 

Dott. Costanza Cigni                            …………………………………