Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore Presso
La Commissione
costituita per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 882 -
del 05/07/2005, pubblicato nella G.U. 4° Serie Speciale n. 55 - Serie Speciale-Concorsi ed Esami del 12/07/2005, e composta dalla Prof. E
La Commissione, preso atto della documentazione, ricevuta
dall'Amministrazione, procede ai lavori relativi alla valutazione dei titoli e
delle pubblicazioni dei candidati.
La Commissione prende atto dell'elenco dei concorrenti trasmesso dagli
uffici del Rettorato; i candidati che hanno presentato la domanda e la
documentazione nei modi e nei termini prescritti dal bando rettorale e dal
D.P.R. 117/2000, risultano essere i seguenti:
1.
Cianci
Eleonora
2.
Di
Clemente Valeria.
e delle pubblicazioni inviate,
verificandone la rispondenza a quelle dichiarate nell’elenco allegato alle
domande.
Nella
valutazione delle pubblicazioni inviate dai candidati, i Commissari rilevano che
non vi sono lavori in collaborazione con membri della
Commissione.
Si
procede, quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni allo scopo di
redigere le schede curriculari di ciascun candidato e di formulare i giudizi individuali da parte di ciascun
commissario e il giudizio Collegiale.
Candidata: Dott.
Scheda curriculare :
Laureata in Lingue e Letterature Straniere con la
votazione 110/110 e lode presso la Facoltà
di Lingue e Letterature Straniere – Università degli Studi “G. d’Annunzio”,
Chieti – Sede di Pescara (Curriculum filologico-letterario) nel 1996 con una
tesi di laurea dal titolo “I termini
scientifici tedeschi in Causae et
Curae di Ildegarda di Bingen”.
Ha partecipato a cinque corsi di specializzazione
in Filologia germanica (presso la LUMSA nell’a.a. 1994-95 e presso l’Università
degli Studi di Torino negli anni 2000, 2001, 2003 e 2004). Ha frequentato il XV
ciclo del corso di Dottorato di Ricerca in Filologia e Linguistica
Germanica presso l’Università degli Studi di Siena – sede di Arezzo. Il 16
maggio 2003 le è stato conferito il titolo di dottore di ricerca (titolo della
tesi di dottorato “Incantesimi e
benedizioni nella letteratura tedesca medievale (IX-XIII sec.)”.
Dal 1999 è cultore della materia di Filologia germanica presso la
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università “G. d’Annunzio”, dove
dall’a.a. 1998-99 svolge attività didattica integrativa di Filologia germanica.
Nell’a.a. 2004-2005 ha curato seminari sul tema “Lingua e cultura nel
Medioevo Scandinavo” nell’ambito del corso di Filologia Germanica presso la
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università “G. d’Annunzio”. Ha collaborato presso l’Università “G.
d’Annunzio” a due progetti di ricerca coordinati dalla prof. Fazzini (“La letteratura scientifica tedesca
medievale”; “Effetti dell’interferenza linguistica e culturale sul lessico
della lingua tedesca nei periodi antico e medio”). E’ titolare di un assegno
di ricerca annuale (attualmente al secondo anno) in Filologia germanica
presso il
Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le seguenti pubblicazioni:
I
commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali della candidata
dott.
Prof.
La
candidata documenta un’attività di ricerca continuativa e una didattica
universitaria attenta e proficua. I temi di ricerca affrontati sono di grande
interesse, anche perché non molto frequentati fino ad ora dalla ricerca in ambito
germanico. La candidata raggiunge risultati interessanti nell’analisi del
genere letterario degli incantesimi in tedesco antico.
Prof.
Il
curriculum della candidata è testimone di un’intensa attività di ricerca e di
didattica universitaria a partire dal 1998. La candidata presenta tre articoli pubblicati in rivi
Dott.
L’accurata
monografia e i saggi presentati dalla candidata dimostrano nel complesso una
vasta e approfondita preparazione teorica filologico-linguistica insieme ad una
pregevole impronta personale nei temi trattati e a una scrupolosa metodologia
di ricerca.
Giudizio Collegiale:
La
formazione culturale della candidata è caratterizzata da eccellenti studi
universitari, ampliati con qualificati corsi di perfezionamento nella
disciplina relativa al settore scientifico disciplinare materia del concorso.
La
candidata mostra una pregevole e continuativa
attività di ricerca, messa a frutto anche nella sua attività didattica
universitaria. I suoi studi, pubblicati in Italia e all’e
Si
esprime pertanto un giudizio complessivo di piena pertinenza dei titoli, degli
interessi e delle pubblicazioni della candidata al settore
scientifico-disciplinare L-FIL-LET/15 – Filologia germanica.
Candidata: Dott. Di Clemente Valeria
Scheda curriculare :
Laureata in Lingue e Letterature Straniere con la
votazione 110/110 e lode presso la Facoltà
di Lingue e Letterature Straniere – Università degli Studi “G. D’Annunzio”,
Chieti – Sede di Pescara (Curriculum filologico-letterario) nel 1999 con una
tesi di laurea dal titolo “Lo Zürcher Arzneibuch: analisi
storico-linguistica”. Ha partecipato a tre
corsi di specializzazione in Filologia germanica presso l’Università degli
Studi di Torino (2000, 2001 e 2003). Dal 2000 al 2004 ha frequentato il corso di Dottorato di
Ricerca in Filologia e Linguistica Germanica presso l’Università degli Studi di
Siena – sede di Arezzo. Il 12 luglio 2004 le è stato conferito il titolo di
dottore di ricerca in Filologia e Linguistica Germanica (titolo della tesi di
dottorato: “Il lessico dello Innsbrucker Arzneibuch e del Prüller
Kräuterbuch”). Nell’a.a.
2004-2005 è stata cultore della materia di Filologia germanica presso la
Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università “G. D’Annunzio”.
Il candidato presenta, ai fini del giudizio, la seguente pubblicazione:
I
commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali della candidata
dott. Di Clemente Valeria :
Prof.
La
candidata mostra buone competenze nell’ambito generale della Filologia
germanica e originalità di approccio ai temi di suo interesse. Il saggio
pubblicato conferma l’attitudine alla ricerca, una solida preparazione
metodologica e ottime conoscenze teoriche filologico-linguistiche.
Prof.
La
candidata presenta un articolo sull’Erbario
cod. vindob. 1118 ff. 80v-81v che si pone nell’ambito tematico della tesi
di dottorato e che discute aspetti codicologici e linguistici del testimone. La
sua produzione, sebbene limitata quantitativamente, testimonia una apprezzabile
preparazione filologica e una buona base metodologica per una futura attività
di ricerca.
Dott.
La
pubblicazione presentata dalla candidata attesta una solida preparazione
teorica filologico-linguistica nonché buone doti critiche e rigore
metodologico.
Giudizio Collegiale:
La
candidata basa la sua preparazione linguistica e culturale su eccellenti studi
universitari e su ulteriori qualificati corsi di perfezionamento nell’ambito
della Filologia e linguistica germanica.
Il pregevole saggio presentato rispecchia solide conoscenze teoriche
filologico-linguistiche e denota
apprezzabili doti critiche, rigore metodologico e ottime potenzialità
nella ricerca scientifica.
Pertanto
si esprime un giudizio complessivo di piena attinenza al settore
scientifico-disciplinare materia del concorso.
Terminate
le valutazioni,
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Pescara,
4 ottobre 2005
La Commissione:
Prof.
Prof.
Dott.