Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Prof. ing. Fabio Brancaleoni, membro designato, professore ordinario presso
Prof. ing. Marcello Ciampoli, membro eletto, professore associato presso
Dott. ing. Marcello Vasta, membro eletto, ricercatore confermato presso
Si procede quindi
alla valutazione delle prove scritte.
Sugli elaborati identificati con il
numero 1A, relativo alla prima
prova scritta, e con il numero 1B,
relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi
individuali e collegiali:
Candidato n. 1
Prova A: Lo svolgimento è
parzialmente aderente al tema proposto, essendo assente la trattazione degli
aspetti sperimentali, e quindi anche delle interconnessioni fra essi e gli
aspetti numerici. Questi ultimi sono sviluppati in modo sufficiente.
Prova B: Lo svolgimento è parzialmente aderente al tema proposto, con un non adeguato sviluppo degli aspetti applicativi. Il livello didattico non è ben calibrato, con un eccesso di complessità. Sufficiente l’esposizione degli obbiettivi formativi.
Prova A: L’elaborato si presenta incompleto ed è ritenuto insufficiente.
Prova A: Il candidato imposta
correttamente il tema, discutendo brevemente l’analisi numerica e l’analisi
sperimentale nell’ingegneria strutturale, seppur in maniera incompleta. Il
giudizio della prova è quasi sufficiente.
Candidato n. 2
Prova A: Lo svolgimento è
aderente al tema proposto, con un livello di approfondimento complessivo
sufficiente. Gli aspetti numerici appaiono poco sviluppati, mentre è migliore
la trattazione di quelli sperimentali. Le interconnessioni fra gli aspetti
numerici e quelli sperimentali sono sviluppate in modo più che discreto.
Prova B: Lo svolgimento è pienamente aderente al tema proposto, con un completo sviluppo dei metodi dell’equilibrio e della congruenza. Il livello didattico è adeguato, con una complessità calibrata in alto. Discreta l’esposizione degli obbiettivi formativi.
Prova A: L’elaborato fornisce un buon inquadramento del problema. La parte iniziale relativa all’analisi numerica risulta carente, mentre la parte relativa alla sperimentazione è articolata e ben argomentata. L’elaborato si giudica nel complesso più che sufficiente.
Prova B: L’elaborato
sviluppa l’argomento proposto con buone capacità di sintesi ed espositive.
L’elaborato si giudica nel complesso buono.
Prova A: Il candidato imposta
correttamente il tema, discutendo brevemente l’analisi numerica nell’ingegneria strutturale,
mentre l’analisi sperimentale viene esposta con maggiori dettagli e rigore metodologico. Il
giudizio della prova è sufficiente.
Candidato n. 3
Prova A: Lo svolgimento è aderente al tema proposto, con un livello di approfondimento complessivo sufficiente e uno sviluppo più equilibrato degli aspetti sperimentali. Le interconnessioni fra gli aspetti numerici e quelli sperimentali sono sviluppate in modo discreto.
Prova B: Lo svolgimento è
parzialmente aderente al tema proposto, con un non completo sviluppo dei metodi
dell’equilibrio. Il livello didattico è adeguato, con una sufficiente
esposizione degli obbiettivi formativi.
Prova A: L’elaborato fornisce un
inquadramento adeguato del problema. La parte iniziale, relativa all’analisi
numerica, contiene qualche imprecisione, ma l’esposizione è ampia ed
approfondita; la seconda parte è invece più carente. L’elaborato si giudica nel
complesso più che sufficiente.
Prova B: L’elaborato illustra, attraverso un esempio, un confronto tra le
problematiche connesse alla
risoluzione delle strutture isostatiche ed iperstatiche; non appare
quindi ben compreso il reale
significato del tema proposto. E’ comunque corretto e ben argomentato.
L’elaborato si giudica nel complesso
appena sufficiente.
Prova A: Il candidato imposta correttamente il tema discutendo, seppur con qualche imprecisione, l’analisi numerica nell’ingegneria delle strutture. L’analisi sperimentale nell’ingegneria delle strutture viene correttamente esposta, seppur con minore precisione e rigore metodologico. Il giudizio complessivo della prova è sufficiente.
Candidato n. 4
Prova A: Lo svolgimento è
aderente al tema proposto, con un livello di approfondimento complessivo sufficiente e uno sviluppo
complessivo equilibrato. Le interconnessioni fra gli aspetti numerici e quelli sperimentali sono
sviluppate in modo sufficiente.
Prova B: Lo svolgimento è
pienamente aderente al tema proposto, con un completo sviluppo dei metodi
dell’equilibrio e della congruenza. Il livello didattico è ben adeguato, con
complessità calibrata in alto. Buona l’esposizione degli obbiettivi formativi.
Commissario: Prof. Marcello Ciampoli
Prova A: L’elaborato fornisce un
inquadramento discreto del problema. Successivamente, propone una
esemplificazione dei concetti illustrati che sviluppa in maniera argomentata
nella parte relativa all’analisi numerica, ma non nella parte relativa alla
sperimentazione. L’elaborato si giudica nel complesso sufficiente.
Prova B: L’elaborato sviluppa l’argomento proposto in
maniera articolata ed approfondita. L’elaborato si giudica nel complesso più che
buono.
Prova A: Il candidato imposta
correttamente il tema, discutendo brevemente l’analisi numerica nell’ingegneria strutturale.
L’analisi sperimentale nell’ingegneria delle strutture viene correttamente
esposta attraverso un esempio applicativo,
seppur con minore precisione e rigore metodologico. Il giudizio della
prova è sufficiente
Candidato n. 5
Prova A: Lo svolgimento è
aderente al tema proposto, con una trattazione complessiva però assai poco approfondita. Le
interconnessioni fra aspetti numerici e sperimentali sono poco sviluppate.
Prova B: Il tema non viene
svolto.
Commissario: Prof. Marcello Ciampoli
Prova A: L’elaborato fornisce un
inquadramento del problema abbastanza superficiale. La trattazione è generica e poco argomentata.
L’elaborato si giudica nel complesso insufficiente.
Prova B: L’elaborato non è stato svolto
Prova A: Il candidato ha discusso molto brevemente e in maniera poco approfondita l’analisi numerica e l’analisi sperimentale nell’ingegneria strutturale. Il giudizio complessivo della prova è insufficiente.
A seguito di tale
operazione i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come
segue:
- elaborati 1A/1B candidato: DANIELE ZULLI
-
elaborati 2A/2B candidato:
EMANUELE RENZI
-
elaborati 3A/3B candidato: RODOLFO CAMILLACCI
-
elaborati 4A/4B candidato: PAOLO CASINI
-
elaborati 5A/5B candidato: ERNESTO SILVERII
Terminate
le valutazioni,
La commissione
viene sciolta alle ore 14 e si riconvoca nel giorno 22/09/2004 alle ore
15 per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando.
Pescara, 22/09/2004
Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Fabio Brancaleoni ………………………………………….(Presidente)
Prof. Marcello Ciampoli ………………………………………….
Dott. Marcello Vasta ……….…………………………………(Commissario)