Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di RICERCATORE Presso la Facolta' di Scienze MM.FF.NN Settore GEO/05- Geologia
Applicata - Pubblicato sulla Gazzetta n. 55 del 13/07/2004.
(Correzione compiti scritti)
La Commissione costituita
per il Concorso di cui in premessa, nominata con D.R. 1083 del 22/10/2004,
pubblicato nella G.U. (Serie Speciale – Concorsi ed Esami) n. 88 del
05/11/2004, e composta dal Prof. Claudio Cherubini (Professore Ordinario –
Politecnico di Bari), dal Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli
(Professore Associato confermato- Università Politecnica delle Marche) e dal
Dott. Corrado Cencetti (Ricercatore confermato - Università di Perugia) si è
riunita, presso il Dipartimento di Scienze della Terra (Aula Applicata)
dell’Università «G. D’Annunzio» di Chieti - Pescara, il giorno 29 dicembre
2004, alle ore 19,15 per la valutazione
degli elaborati della prima e seconda prova scritta.
La Commissione procede alla
valutazione delle prove. A tal fine, dopo averne constatata l’integrità,
apre il plico in cui sono raccolte due buste, ognuna delle quali contiene gli
elaborati relativi alla prima e alla seconda prova scritta di ciascun candidato.
Le predette buste contengono altre buste che vengono numerate progressivamente
e ciascun numero viene riportato tanto sulle buste che racchiudono gli
elaborati relativi alle due prove quanto sui singoli elaborati e sulle buste
piccole. La Commissione provvede, altresì, ad aggiungere al numero
precedentemente apposto la lettera A
sia sulla busta contenente l’elaborato della prima prova scritta che sull’elaborato
stesso e sulla busta piccola contenente i dati anagrafici del candidato e la
lettera B sulla busta contenente l’elaborato
della seconda prova scritta, sull’ elaborato stesso e sulla busta piccola.
Si procede
quindi alla valutazione delle prove scritte.
Viene
esaminata prima la prova A (prima
prova scritta) e poi la prova B
(seconda prova scritta), effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1.
Esame collegiale degli elaborati
2.
Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;
3.
Discussione collegiale;
4.
Formulazione dei giudizi collegiali.
Sugli
elaborati identificati con il numero 1A,
relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i
seguenti giudizi individuali e collegiali:
Candidato n. 1
Prova A:. Aderenza parziale alla trattazione con qualche imprecisione e dimenticanza. Sufficiente correttezza scientifica e chiarezza espositiva e capacità argomentativa. Il giudizio è discreto
Prova B: Significativa completezza di
esposizione, trattazione consistente e corretta, espressa con chiarezza
espositiva. Il giudizio è buono.
Prova A: La trattazione è aderente al tema proposto: nel complesso è scientificamente corretta e rivela una buona conoscenza dell’argomento trattato, anche se talvolta si nota qualche modesta imprecisione. Il giudizio è buono.
Prova A: Il candidato ha svolto il tema proposto in maniera sufficientemente sintetica ed esauriente. Si notano a volte imprecisioni terminologiche e concettuali che non inficiano, tuttavia, la sostanziale validità della trattazione. Il giudizio è pienamente sufficiente.
Prova B: La trattazione è completa ed
esauriente. Il candidato è chiaro nell’esposizione e mostra uno sviluppo
organico della trattazione. Il giudizio è più che buono.
Il candidato ha svolto i temi in maniera esauriente
e scientificamente corretta anche se talvolta con qualche imprecisione. Il
giudizio complessivo è buono.
Candidato n. 2
Prova A: Trattazione fortemente aderente al tema, completa e con correttezza scientifica e chiarezza espositiva. Il giudizio è molto buono.
Prova B: trattazione testualmente
valida, completa e corretta; l’esposizione è sintetica e molto chiara. Il
giudizio è molto buono.
Prova A: La trattazione è chiara ed aderente al tema proposto; nel complesso è scientificamente corretta e rivela una buona conoscenza dell’argomento trattato. Il giudizio è buono.
Prova A: Il candidato ha svolto il tema proposto evidenziando una buona padronanza dell’argomento trattato, sia dal punto di vista concettuale sia di correttezza terminologica. Buona anche la chiarezza espositiva e la capacità di sintesi. Il giudizio è molto buono.
Prova B: La padronanza
dell’argomento è evidente. La trattazione risulta chiara, organica e sintetica
al tempo stesso e dotata di un notevole grado di approfondimento. Il giudizio è
molto buono.
Il candidato ha svolto i temi proposti in maniera
ottima evidenziando una chiara padronanza degli argomenti trattati. Il giudizio
complessivo è molto buono.
Candidato n. 3
Prova A: Sufficiente aderenza al tema; trattazione ampia ma spesso confusa e con qualche errore concettuale. Il giudizio è sufficiente.
Prova B: Generico nella parte
iniziale. Alcune imprecisioni e poca chiarezza espositiva. Il giudizio è
sufficiente.
Prova A: La trattazione è aderente al tema proposto e nel complesso, è scientificamente corretta anche se talvolta non del tutto chiara e precisa; nell’insieme il candidato rivela una adeguata conoscenza dell’argomento trattato. Il giudizio è tra discreto e buono.
Prova A: A parte un evidente errore concettuale, la trattazione è un po’ carente dal punto di vista sintetico e generica nella discussione delle fenomenologie franose. Il giudizio è sufficiente.
Prova B: La trattazione risulta un pò
carente nell’affrontare l’argomento proposto che non viene compreso nello
svolgimento della prova. Qualche inesattezza dal punto di vista geologico rende
la prova appena sufficiente.
Il candidato ha svolto i temi in modo sufficiente e
scientificamente corretto. Talora è presente qualche carenza. Il giudizio nel
suo complesso è sufficiente.
Candidato n. 4
Prova A: Trattazione aderente e discretamente completa e chiara, qualche incertezza nella parte più strettamente geotecnica. Il giudizio è buono.
Prova B: Trattazione completa e di
buon livello espositivo anche se non particolarmente approfondito. L’esposizione
è buona. Il giudizio complessivo è discreto.
Prova A: La trattazione è aderente al tema proposto e, nel complesso, è sufficientemente chiara e scientificamente corretta; nell’insieme rivela una più che adeguata conoscenza dell’argomento trattato. Il giudizio è buono.
Prova A: Imprecisioni terminologiche non inficiano una trattazione estremamente sintetica e, tutto sommato, aderente all’argomento proposto e sufficientemente chiara ed esauriente. Il giudizio è buono.
Prova B: La relazione risulta
sintetica ma organica; forse un grado di approfondimento maggiore l’avrebbe
resa più convincente. Il giudizio complessivo è comunque discreto.
Il candidato ha trattato in modo esauriente e
sintetico gli argomenti richiesti anche se in qualche aspetto non in modo adeguatamente
approfondito. Il giudizio nel suo complesso è, comunque, buono.
Candidato n. 5
Prova A: Trattazione completa aderente al tema, scientificamente corretta e scritta con chiarezza. Il giudizio è molto buono.
Prova B: Il tema è sviluppato con
proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva e terminologia corretta, ottima
la completezza dell’esposizione del tema. Il giudizio è più che buono.
Prova A: La trattazione è aderente al tema proposto e rivela una valida conoscenza dell’argomento discusso; nel complesso la correttezza scientifica è buona e l’esposizione è sufficientemente chiara. Il giudizio è buono.
Prova A: Il
candidato mostra una buona padronanza dell’argomento. La trattazione risulta
molto chiara ed esauriente, organica ed al tempo stesso, sufficientemente
sintetica. Il giudizio è molto buono.
Prova B: L’argomento è stato trattato
con chiarezza espositiva, con un grado di approfondimento adeguato e con
estrema chiarezza. Il giudizio è molto buono.
Il candidato ha mostrato un’ottima padronanza degli
argomenti affrontati illustrandoli anche in modo chiaro ed esauriente. Il
giudizio complessivo è molto buono.
La
Commissione procede quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati,
mediante l’apertura delle buste piccole contenenti le generalità degli stessi.
A seguito di tale operazione
i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:
elaborati 1A/1B
= candidato TORRESE PATRIZIO
elaborati 2A/2B
= candidato PASCULLI ANTONIO
elaborati 3A/3B
= candidato DESIDERIO GIOVANNI
elaborati 4A/4B
= candidato CALISTA MONIA
elaborati 5A/5B
= candidato VESSIA GIOVANNA
Terminate le valutazioni,
La Commissione
viene sciolta alle ore 20,30 e si riconvoca nel giorno 30 dicembre 2004 alle
ore 8,30 per lo svolgimento della prova orale prevista dal bando.
Chieti,
29 dicembre 2004
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Claudio Cherubini ……………………………………………….
Prof. Domenico Tomassoni Compagnucci Spagnoli ………………………...
Dott. Corrado Cencetti ……….……………………………………….