Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Si procede quindi alla
valutazione delle prove scritte.
Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta),
effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1.
Esame collegiale degli elaborati
2.
Espressione dei giudizi dei singoli Commissari;
3.
Discussione collegiale;
4.
Formulazione dei giudizi collegiali.
Sugli
elaborati identificati con il numero 1A,
relativo alla prima prova scritta, e con il numero 1B, relativo alla seconda prova scritta, vengono formulati i
seguenti giudizi individuali e
collegiali:
Prova A:.
Il
candidato mostra una limitata conoscenza degli argomenti proposti sia per
quanto riguarda i principi fondamentali che le possibili applicazioni.
Prova B :
Il
candidato descrive in modo sommario una tecnica di imaging funzionale che non è
pertinente rispetto all’argomento proposto.
Prova A:.
L’elaborato
del candidato non evidenzia una particolare competenza sugli argomenti
proposti, nonostante egli accenni ad un particolare aspetto dell’imaging
funzionale di sicuro interesse.
Prova B :
L’elaborato
del candidato non affronta il tema proposto.
Prova A:.
Il
candidato non mostra una conoscenza dell’argomento proposto particolarmente
approfondita, benché gli siano noti alcuni aspetti di tipo tecnologico e
applicativo.
Prova B :
La tecnica descritta dal
candidato non rientra tra quelle che permettono di evidenziare variazioni
emodinamiche legate all’attività cerebrale.
Prova A:.
Il candidato mostra una
limitata conoscenza degli argomenti proposti fornendone pertanto una
descrizione non sufficientemente approfondita
Prova B :
L’elaborato svolto dal candidato esula dall’argomento
proposto
Commissario:
Prof. Gian Luca Romani
Prova A:.
Il candidato mostra un’ottima conoscenza dell’argomento proposto, sia
per quanto riguarda i principi fondamentali che per quanto riguarda le
applicazioni. L’esposizione è chiara e articolata
Prova B :
Il Candidato mostra una notevole conoscenza delle tecniche descritte e
delle metodologie di misura, e mostra inoltre di essere in grado di entrare nei
dettagli con padronanza e competenza.
Prova A:.
L’ elaborato evidenzia una buona preparazione sui principi di base che
vengono esposti con chiarezza e competenza. La capacità di scendere nel
dettaglio applicativo è buona e si concilia bene con il contesto scientifico di
riferimento
Il Candidato affronta la tematica proposta con una buona impostazione
metodologica e denota una conoscenza dettagliata degli aspetti tecnici che sono
alla base dei protocolli sperimentali.
Prova A:
Il candidato sviluppa i temi richiesti con chiarezza espositiva,
dimostrando di avere una preparazione notevole sui temi fondamentali della
fisica dell’imaging funzionale. Le possibilità applicative proposte ben si armonizzano con il discorso di base.
Prova B :
L’elaborato evidenzia la notevole competenza del candidato sulla
strumentazione e metodi di misura per lo studio delle variazioni emodinamiche
correlate con l’attività cerebrale .
Prova A:
Il Candidato mostra un’ottima
capacità di affrontare e di esporre gli argomenti articolando con chiarezza
principi generali e aspetti applicativi. L’esposizione generale risulta
aderente alle tematiche proposte e raggiunge un buon livello di
approfondimento.
Prova B
Il Candidato dimostra di
avere una notevole conoscenza delle tecniche di riferimento per il tema
proposto e un’ottima capacità di affrontare le problematiche sperimentali e
metodologiche.
La Commissione procede
quindi all’attribuzione degli elaborati ai candidati, mediante l’apertura delle
buste piccole contenenti le generalità degli stessi.
A seguito di tale operazione
i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:
elaborati 1A/1B candidato : Di Carlo Piero
elaborati 2A/2B candidato :
Ferretti Antonio
Terminate
le valutazioni,
La commissione viene sciolta
alle ore 13.30 e si riconvoca nel giorno 21/12/2004 alle ore 14.45 per lo
svolgimento della prova orale prevista dal bando.
Chieti//Pescara,
21/12/2004.
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. Gian
Luca Romani ………………………………………….
Prof. Maria
Lepore ………………………………………….
Dott.
Giancaterino Gualtieri ……….…………………………………