Procedura di Valutazione comparativa a DUE POSTI di ricercatore Presso
Si procede quindi alla
valutazione delle prove scritte.
Viene esaminata prima la prova A (prima prova scritta) e poi la prova B (seconda prova scritta),
effettuando nell’ordine le seguenti operazioni:
1. Esame collegiale degli elaborati
2. Espressione dei giudizi dei
singoli Commissari;
3. Discussione collegiale;
4. Formulazione dei giudizi
collegiali.
Sugli elaborati identificati con il numero 1A, relativo alla prima prova scritta,
e con il numero 1B, relativo alla
seconda prova scritta, vengono formulati i seguenti giudizi individuali e collegiali:
Candidato n. 1
Prova A
Il candidato ha svolto la
prima prova con buona aderenza al tema proposto, dimostrando grande conoscenza
dell’argomento. La trattazione è condotta con linguaggio scorrevole e rigoroso.
Il giudizio è molto positivo.
Prova B
Il candidato affronta la
seconda prova dimostrando di conoscere in maniera molto approfondita la materia
sia da un punto di vista teorico che applicativo. Ottima la chiarezza
espositiva ed il rigore scientifico. Il giudizio è ottimo.
Prova A
La candidata ha svolto la prima prova dimostrando di
conoscere in modo approfondito l’argomento, il linguaggio è chiaro, la trattazione
dell’argomento rispecchia metodo. Il giudizio è sicuramente positivo.
Prova A
La candidata ha esaurientemente esposto la tematica
oggetto della prova dimostrando buona conoscenza dell’argomento e notevoli
capacità espositive. Il giudizio è ampiamente positivo.
Prova B
La candidata dimostra di
avere notevoli basi culturali e capacità di affrontare l’argomento oggetto
della prova in maniera chiara e soddisfacente. Il giudizio è molto positivo.
Il candidato ha trattato gli
argomenti proposti con chiarezza ed organicità espositiva. La conoscenza della
materia oggetto dei temi è approfondita. Notevole la correttezza scientifica.
Il giudizio è ottimo.
Candidato n. 2
Commissario:
Prof. Giancarlo Bettoni
Prova A
L’analisi del testo mostra
una completa conoscenza della materia ed una grande correttezza scientifica.
L’aderenza all’argomento oggetto della prova è indiscutibile. Notevole la
chiarezza espositiva e l’organicità dell’esposizione. Il giudizio è decisamente
positivo.
Prova B
Il candidato ha svolto la
seconda prova dimostrando grande conoscenza della problematica. Sia gli aspetti
teorici che quelli sperimentali sono trattati con chiarezza espositiva ed
organicità argomentativa. Il giudizio è pertanto più che positivo.
Prova A
La candidata ha svolto la prima prova dimostrando un’approfondita conoscenza dell’argomento trattato che ha esposto con chiarezza ed organicità. Il giudizio è più che positivo.
La
seconda prova è stata affrontata in
maniera brillante dalla candidata che ha dimostrato grande chiarezza e rigore
scientifico nella trattazione. Il giudizio è ottimo.
Prova A
La candidata ha centrato pienamente l’argomento della prova dimostrando notevoli capacità sintetiche e chiarezza espositiva. Il giudizio è molto positivo.
Prova B
La candidata tratta le tematiche proposte in maniera
puntuale e pertinente dimostrando un rilevante rigore scientifico. Il giudizio
è ottimo.
Il candidato ha affrontato le due prove con notevole aderenza all’argomento e con grande chiarezza espositiva. I temi sono trattati con completezza e correttezza scientifica. Il giudizio è molto positivo.
A seguito di tale operazione
i predetti elaborati, nonché i relativi giudizi sono attribuiti come segue:
elaborati 1A/1B candidato : Cristina
Maccallini
elaborati 2A/2B candidato :
Cristina Campestre
Terminate le valutazioni, la
seduta viene tolta alle ore 13.30 e
Chieti, 11 ottobre 2005
Letto, approvato e
sottoscritto seduta stante.
Prof. Giancarlo
Bettoni Presidente
Prof. Renata
Fringuelli Componente
Dott. Andrea
Duranti Componente con
funzioni di Segretario