Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Scienze Sociali  Settore SPS/07- Sociologia Generale (Profilo A)  Pubblicato sulla Gazzetta n. 55 del 13/07/2004.

 

 

VERBALE QUINTA  SEDUTA

 

 

La Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 1075 del 22/10/2004 e  pubblicata su G.U. n. 88  Serie Speciale - del 05/11/2004, è composta dai seguenti  professori:

 

Prof.  Giovanni B. Sgritta                     Presidente

Prof.  Giuseppe Lamaddalena  Segretario

Prof.  Giancarlo Rovati            Commissario

Prof.  Vittorio Cotesta             Commissario

Prof.  Giuseppe Giampaglia                 Commissario

 

si è riunita presso la .Presidenza della Facoltà di Scienze Sociali dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 09/03/2005 alle ore 9,00.

 

La Commissione procede all’espletamento delle prove didattiche dei candidati secondo il calendario predisposto.

 

 

Alle ore 9,30 la Commissione invita il candidato D'ANDREA Fabio a svolgere la prova didattica sull’argomento “Individualismo, soggettività e reti primarie”

 

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del Commissario: prof. G.B. Sgritta

Inquadra brillantemente, con proprietà di linguaggio il tema dell'individualismo e della soggettività nel loro contesto d'origine, dando prova di una buona conoscenza della storia del pensiero sociologico contemporaneo. Privilegia comunque l'approccio simmeliano, che domina con singolare perizia, con qualche distrazione, presumibilmente giustificata proprio da quella scelta di fondo, rispetto al tema delle reti primarie che pure era contenuto nel titolo della lezione.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Lamaddalena

 Il candidato affronta in modo non del tutto adatto  a studenti di primo livello l'argomento scelto; la lettura del problema è rimasta principalmente all'interno di un'unica visione culturale

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Rovati

Ampio excursus sui presupposti filosofico-culturali della società degli individui, con principali riferimenti alla lettura simmeliana del problema. La trattazione delle reti primarie è rimasta sacrificata dal tempo a disposizione. Preferibile una maggior focalizzazione e sistematicità definitoria.

 

Giudizio del Commissario: prof. V. Cotesta

Esposizione molto articolata con buoni riferimenti alla storia della cultura europea. Inquadramento del problema nell'ambito della sociologia generale e, in particolare, della teoria dell'azione sociale. Non sempre sistematica l'argomentazione.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Giampaglia

Esposizione molto articolata, ma di profilo medio-alto, poco adatto alla formazione di uno studente di primo livello. Anche se riflette un'ampia e solida preparazione di base lo svolgimento della lezione è rimasta all'interno di una visione circoscritta; alcuni concetti fondamentali mancano, d'altra parte, di una definizione preliminare.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato D'ANDREA Fabio:

 

Il candidato espone con chiarezza e proprietà concettuale gli argomenti della lezione. Molteplici i riferimenti alle opere dei classici della cultura europea, con particolare insistenza sulla sociologia di G. Simmel. Buona la capacità di sintesi in una tematica complessa e articolata.”

 

Alle ore 10,30 la Commissione invita il candidato: DIOTALLEVI Luca  a svolgere la prova didattica sull’argomento “Religione e modernizzazione in Italia”

 

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del Commissario: prof. G.B. Sgritta

Imposta il tema della lezione con scrupolosa attenzione alla dimensione storica, adeguati e pertinenti i riferimenti empirici sotto il profilo metodologico e utili ed opportuni accorgimenti di natura didattico-pedagogica. Interessante la periodizzazione utilizzata nello svolgimento della lezione e la definizione degli indicatori. L'analisi è costantemente tenuta sullo sfondo di una riflessione più ampia, connessa alla teoria generale e agli strumenti concettuali della sociologia.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Lamaddalena

 Il candidato svole la lezione con una trattazione chiara, scorrevole ed esaustiva. Precisi ed efficaci i riferimenti teorici. Valida trattazione didattica.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Rovati

Inquadramento chiaro e distinto, con trattazione sistematica e rigorosa, ricca di riferimenti fattuali ed interpretativi

 

Giudizio del Commissario: prof. V. Cotesta

Argomentazione ben strutturata, continui i nessi interdisciplinari, anche se è rimasta implicita la definizione del proceso di secolarizzazione.

 

 

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Giampaglia

Sicurezza e chiarezza nell'uso di strumenti concettuali caratterizzano un'esposizione che, fin dall'inizio, risulta ordinata, ben equilibrata nelle parti in cui è stata suddivisa e soprattutto strettamente finalizzata al tema scelto.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato DIOTALLEVI Luca  

 

Il candidato persegue con molta chiarezza una linea espositiva del tema oggetto della lezione, con continui e pertinenti riferimenti alle fonti, agli indicatori empirici e alla letteratura in materia. Apprezzabili i collegamenti che il candidato ha stabilito tra la sociologia, la storia, la statistica ed altre discipline sociali".

 

Alle ore 11,30   la Commissione invita il candidato LOSITO Marta a svolgere la prova didattica sull’argomento “Sociologia e storia”

 

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del Commissario: prof. G.B. Sgritta

Pur lasciando a margine della sua esposizione la definizione terminologica e concettuale dei due ordini tematici che costituivano l'argomento della lezione, la candidata mostra di possedere qualificate e pregevoli competenze sulla storia della riflessione sociologica in Italia; competenze che vengono esposte con chiarezza, cognizione delle fonti, e con originali e convincenti riferimenti alla tradizione sociologica classica.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Lamaddalena

La candidata svolge la lezione con molta linearità, evidenziando di possedere una buona padronanza dell'argomento.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Rovati

Esposizione sistematica e lineare con appropriate chiarificazioni epistemologiche e storiografiche non prive di spunti originali che il tempo a disposizione non ha consentito di approfondire.

 

Giudizio del Commissario: prof. V. Cotesta

La lezione è piuttosto lineare. Considerevoli i riferimenti agli autori classici della sociologia (Weber) e della filosofia (Croce). Alcuni spunti brillanti meritavano ulteriori approfondimenti.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Giampaglia

 Lezione chiara e ricca di citazioni, con un percorso espositivo riferito a un non breve arco temporale. La vastità del tema ha imposto una scelta di tappe ed eventi significativi, che, pur essendo sempre coerente con l'impostazione data, forse poteva essere evidenziata in modo più critico.

 


Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato LOSITO Marta

 

La candidata presenta un quadro analitico-concettuale di ampio respiro sui rapporti tra sociologia e storia, con continui e puntuali riferimenti alla storia della sociologia e della filosofia italiana e tedesca. Apprezzabile, anche dal punto di vista teorico, il nesso che la candidata stabilisce  tra il tipo ideale weberiano e la ricostruzione storiografica.”

 

Alle ore 12,30 la Commissione invita il candidato: PENDENZA Massimo a svolgere la prova didattica sull’argomento “Locale e globale”

 

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del Commissario: prof. G.B. Sgritta

Affronta ed espone un tema non facile come "globale-locale" con sistematicità argomentativa, riferimenti sempre opportuni e pertinenti alla letteratura intrnazionale, non solo sociologica, ma anche politico-economica, organizzativa ed istituzionale. Evita nell'esposizione il ricorso ad inutili gergalismi e riesce in modo convincente ed equilibrato a mettere in risalto gli elementi di differenziazione legati alo tema della lezione.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Lamaddalena

Il candidato tratta l'argomento in modo semplice e completo, anche se alcuni passaggi non risultano molto convincenti.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Rovati

Trattazione descrittiva con ampia esposizione delle principali dimensioni ed ambivalenze del rapporto tra globalizzazione e società e culture locali. Anche gli accenni alle teorie interpretative è risultata adatta agli obiettivi introduttivi della lezione.

 

Giudizio del Commissario: prof. V. Cotesta

La lezione è molto lineare. Con molti esempi vengono esposti i tratti peculiari della globalizzazione.. Argomentazione lucida e coerente.

 

Giudizio del Commissario: prof. G. Giampaglia

 Esposizione lineare adatta a studenti di primo livello. La trattazione del rapporto tra locale e globale, sempre ben documentata, fa uso di molti esempi, che in alcuni casi veicolano in modo semplice concetti complessi, mentre in altri mostrano con efficacia la polivalenza di categorie di analisi al centro del dibattito sull'argomento.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al/la candidato/a PENDENZA Massimo

 

Il candidato imposta in modo equilibrato e con pertinenza di riferimenti, descrittivi e teorici ad altre discipline sociali,  il tema dei rapporti tra globale e locale. Coerente e convincente l'esposizione dell'argomento, che il candidato inquadra nell'ambito più ampio della riflessione sociologica generale”.

 

 

Il presente verbale è chiuso alle ore 14,30 La Commissione si aggiorna alle ore 14,35 del 9 marzo 2005.

 

Chieti, lì 9 marzo 2005

 

 

LA COMMISSIONE:

 

Prof.  Giovanni B. Sgritta                     Presidente

 

Prof.  Giuseppe Lamaddalena  Segretario

 

Prof.  Giancarlo Rovati            Commissario

 

Prof.  Vittorio Cotesta             Commissario

 

Prof.  Giuseppe Giampaglia                 Commissario