Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso la Facolta' di Scienze Manageriali Settore SECS–S06. Pubblicato sulla
Gazzetta n. 82 del 15/10/2004.
La Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 881 del 5-07-2005 e pubblicata su G.U. n. 55 – Serie Speciale - del 12-07-2005 è composta dai seguenti professori:
Prof. Corradi Gianfranco Presidente
Prof. Carbone Antonio Segretario
Prof. Torriero Anna Commissario
Prof. Manca Raimondo Commissario
Prof. Barigelli Bruno Commissario
La Commissione si è
riunita presso la Presidenza della Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio”
di Chieti - Pescara il giorno 17.01.2006 alle ore 7.30.
Alle ore 8.00 vengono fatti accedere nell’aula i candidati. La Commissione ne accerta l’identità personale mediante documento di riconoscimento. Risultano presenti:
CRESPI GIOVANNI PAOLO - pass. 003918V
DE SANCTIS ANGELA
ANNA – c.i. AH7428715
SBUELZ ALESSANDRO – pass. B209360
VANTAGGI BARBARA – pass. E448826
ZUANON MAGALI ERNESTINE – c.i. AJ7266729
Risultano assenti i seguenti candidati:
COSTA VINCENZO
DELLA LUNGA GIOVANNI
FUNARI STEFANIA
MANCINI CECILIA
SQUINTANI FRANCESCO
ZANETTE ANTONINO.
Dopo aver proceduto al sorteggio della lettera che dà l’ordine in cui i candidati verranno introdotti (viene sorteggiata la lettera U), si dà inizio alla discussione dei titoli scientifici.
Alle ore 8.20 si introduce la candidata VANTAGGI BARBARA e si procede alla discussione dei titoli scientifici.
Dopo la discussione dei titoli scientifici, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la Commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
n. 2: Introduzione alla differenziabilità per funzioni reali di una variabile reale
n. 4: Valutazione di rendite finanziarie certe
n. 5: Rimborso di un prestito: piani di ammortamento
La candidata indica quale argomento della prova didattica “Introduzione alla differenziabilità per funzioni reali di una variabile reale”.
La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:
n. 1: Il metodo dei moltiplicatori di Lagrange
n. 3: Autovalori ed autovettori
Uscita la
candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli
scientifici.
Giudizio del commissario prof. Corradi Gianfranco
La candidata discute in maniera adeguata e chiara la
propria produzione scientifica.
Giudizio del commissario prof. Torriero Anna
La candidata espone con sicurezza le sue linee di
ricerca ma con troppi dettagli, spesso
non rilevanti, rendendo difficile individuare le potenzialità dei contributi e
le applicazioni interessanti per il raggruppamento. Ha risposto in modo
esauriente alle domande della commissione.
Giudizio del commissario prof. Manca Raimondo
La candidata presenta in modo preciso i suoi risultati dimostrando chiarezza e padronanza degli strumenti utilizzati. Espone poi le possibili applicazioni che potrebbero avere sviluppi nel settore scientifico disciplinare.
Giudizio del commissario prof. Barigelli Bruno
Buona capacità di sintesi riguardo ai tremi
trattati. Evidenzia anche le applicazioni nell’ambito della teoria delle
decisioni indicando alcuni risultati conseguiti in ambito numerico.
Giudizio del commissario prof. Carbone Antonio
Espone con chiarezza la propria attività di ricerca
e risponde in modo esauriente alle domande della commissione.
Alle ore 9.05 si introduce la candidata ZUANON MAGALI ERNESTINE e si procede alla discussione dei titoli scientifici.
Dopo la discussione dei titoli scientifici, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
n. 2: Sistemi di equazioni lineari di m-equazioni in n-incognite
n. 3: Massimi e minimi di una funzione reale di una variabile reale
n. 4: Introduzione alla teoria dell’utilità
La candidata indica quale argomento della prova didattica “Sistemi di equazioni lineari di m-equazioni in n-incognite”.
La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:
n. 1: Ottimizzazione vincolata da uguaglianze per funzioni di più variabili: teoremi fondamentali e applicazioni
n. 5: I regimi finanziari
Uscita la
candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli
scientifici.
Giudizio del commissario prof. Corradi Gianfranco
La candidata dimostra padronanza e competenza dei propri temi di ricerca.
Giudizio del commissario prof. Torriero Anna
La candidata ha esposto con grande precisione e competenza la sua
produzione scientifica, illustrando con convinzione e
chiarezza il suo filone di ricerca e i suoi studi attuali e futuri,
sottolineandone anche gli aspetti applicativi.
Giudizio del commissario prof. Manca Raimondo
La candidata espone in modo puntuale i risultati teorici ed applicativi che sono stati presentati nelle sue pubblicazioni. Espone altresì in modo chiaro le linee della sua futura attività di ricerca.
Giudizio del commissario prof. Barigelli Bruno
Buona capacità nell’esporre i risultati conseguiti. Elenca alcune applicazioni ed evidenzia alcuni possibili risultati futuri e quelli che sono in fase di pubblicazione
Giudizio del commissario prof. Carbone Antonio
La candidata presenta con estrema chiarezza e
competenza i temi delle sue ricerche, sottolineando gli aspetti applicativi nel
campo economico e finanziario
Alle ore 9.55 si introduce il candidato CRESPI GIOVANNI PAOLO e si procede alla discussione dei titoli scientifici.
Dopo la discussione dei titoli scientifici, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
n. 1: Introduzione alle funzioni convesse e concave
n. 2: Diagonalizzazione di matrici quadrate
n. 4: Introduzione alla teoria dell’utilità
Il candidato indica quale argomento della prova didattica “Introduzione alle funzioni convesse e concave”.
La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:
n.3: Teorema di Weierstrass per una funzione reale di una variabile reale.
n.5: Criteri di scelta tra operazioni finanziarie
Uscito il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli scientifici.
Giudizio del commissario prof. Corradi Gianfranco
Il candidato espone con chiarezza e rigore la sua attività di ricerca rispondendo con precisione alle domande.
Giudizio del commissario prof. Torriero Anna
La discussione dei titoli scientifici è condotta in modo preciso ed argomentato ed evidenzia una seria preparazione e padronanza dei temi trattati.
Giudizio del commissario prof. Manca Raimondo
Il candidato nell’esposizione dei lavori dimostra chiarezza e competenza. Illustra poi le possibili applicazioni economiche.
Giudizio del commissario prof. Barigelli Bruno
Buona padronanza dei risultati ottenuti nei lavori inviati. Precise le indicazioni riguardanti gli interessanti sviluppi futuri.
Giudizio del commissario prof. Carbone Antonio
Espone con padronanza e con estrema chiarezza le proprie linee di ricerca; risponde con precisione alle domande ed indica applicazioni e sviluppi in ambito economico della sua produzione scientifica.
Alle ore 10.40 si introduce la candidata DE SANCTIS ANGELA ANNA e si procede alla discussione dei titoli scientifici.
Dopo la discussione dei titoli scientifici, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
n. 1: Introduzione del concetto di limite per funzioni di una variabile reale
n. 3: Introduzione alle equazioni differenziali ordinarie
n. 5: Tasso interno di rendimento
La candidata indica quale argomento della prova didattica “Introduzione del concetto di limite per funzioni di una variabile reale”.
La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:
n. 2: Formula di Taylor per funzioni di una variabile reale e valutazione del resto
n. 4: Duration
Uscita la
candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli
scientifici.
Giudizio del commissario prof. Corradi Gianfranco
La candidata discute con competenza i risultati ottenuti. Efficace e chiara è stata l’esposizione dei temi di ricerca.
Giudizio del commissario prof. Torriero Anna
La candidata ha illustrato con efficacia e proprietà i suoi filoni di ricerca, presentando con estrema chiarezza gli aspetti applicativi alle discipline del settori.
Giudizio del commissario prof. Manca Raimondo
La candidata nell’esposizione dei risultati ottenuti dimostra chiarezza e competenza. Gli aspetti applicativi sono ben evidenziati.
Giudizio del commissario prof. Barigelli Bruno
Illustra chiaramente i risultati teorici ottenuti ed evidenzia le applicazioni esaminate in campo sociale, economico, probabilistico-statistico e finanziario.
Giudizio del commissario prof. Carbone Antonio
Espone le sue linee di ricerca con assoluta precisione e precisa in maniera chiara i corrispondenti campi applicativi che spaziano dalle scienze sociali all’economia, alla probabilità e alla finanza.
Alle ore 11.30 si introduce il candidato SBUELZ ALESSANDRO e si effettua la discussione sui titoli scientifici.
Dopo la discussione dei titoli scientifici, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la Commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
n. 1: Capital Asset Pricing Model
n. 3: Durata media finanziaria
n. 4: Confronto fra infinitesimi e simboli di Landau
Il candidato indica quale argomento della prova didattica “Capital Asset Pricing Model”.
La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:
n. 2: Metodi di integrazione per funzioni reali di una variabile reale
n. 5: Definizione e proprietà del determinante di una matrice
Uscito il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli scientifici.
Giudizio del commissario prof. Corradi Gianfranco
Il candidato discute con buona competenza e sicurezza la propria attività di ricerca.
Giudizio del commissario prof. Torriero Anna
Il candidato presenta il suo campo di ricerca in modo chiaro ed evidenzia una buona preparazione nei temi trattati.
Giudizio del commissario prof. Manca Raimondo
Il candidato espone con chiarezza le sue linee di ricerca. Nell’illustrare i suoi risultati dimostra una buona competenza.
Giudizio del commissario prof. Barigelli Bruno
Evidenzia con chiarezza le problematiche esaminate nei lavori inviati. Sono importanti anche le applicazioni illustrate.
Giudizio del commissario prof. Carbone Antonio
Espone con padronanza e con chiarezza le sue linee di ricerca specificando le possibili future applicazioni.
Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli scientifici.
Giudizio collegiale relativo alla candidata VANTAGGI BARBARA:
Espone con chiarezza la propria attività di ricerca
e risponde in modo esauriente alle domande della commissione. Espone altresì,
in maniera non sufficientemente completa, le possibili applicazioni che
potrebbero avere sviluppi nel settore scientifico disciplinare.
Giudizio collegiale relativo alla candidata ZUANON MAGALI ERNESTINE:
La candidata ha mostrato chiarezza e competenza
nell’esporre i risultati teorici ed applicativi delle sue ricerche. La
discussione è stata efficace.
Giudizio collegiale relativo al candidato CRESPI GIOVANNI PAOLO:
Il candidato espone le proprie linee di ricerca con chiarezza e rigore, mettendo in luce le possibili applicazioni economiche.
Giudizio collegiale relativo alla
candidata DE SANCTIS ANGELA ANNA:
La candidata, con competenza, chiarezza ed efficacia, espone le sue linee di ricerca mettendo bene in evidenza i loro aspetti applicativi.
Giudizio collegiale relativo al candidato SBUELZ ALESSANDRO:
Il candidato espone con chiarezza e competenza i risultati della sua attività di ricerca.
Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 14.00 e la Commissione si riconvoca per il giorno 18.1.2006 alle ore 8.00.
lì 17.01.2006
LA COMMISSIONE:
Il
Presidente
Prof. Corradi Gianfranco _____________________________________
Prof. Torriero
Anna
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Prof. Manca Raimondo _____________________________________
Prof. Barigelli Bruno _____________________________________
Prof. Carbone Antonio _____________________________________