Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Economia Settore SECS-P/12 – Storia Economica. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.    

 

VERBALE QUINTA SEDUTA

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 187 del 28/12/2009 e pubblicata sulla G.U. n. 5 del 19/01/2010 – Serie Speciale, è composta dai seguenti professori:

 

Prof. Paola Pierucci                 Presidente

Prof. Tommaso Fanfani            Segretario

Prof. Lucio Avagliano  Commissario

Prof. Giuseppe Di Taranto       Commissario

Prof. Paolo Frascani                Commissario

 

si è riunita presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 18 giugno 2010 alle ore 10.00 .

 

La Commissione procede all’espletamento delle prove didattiche dei candidati secondo il calendario predisposto.

Alle ore 11.00 la Commissione invita il candidato dott. Stefano Magagnoli a svolgere la prova didattica sull’argomento“Due grandi crisi economico-finanziarie 1929/30 – 2008/2009: un confronto”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof.ssa Paola Pierucci

Il candidato, che mostra di conoscere il dibattito internazionale relativo al tema trattato, sviluppa, sotto alcuni aspetti, una particolare chiave di lettura dei fenomeni trattati. L’esposizione è sicura e supportata da argomentazioni coerenti.

 

Giudizio del commissario prof. Lucio Avagliano

Il candidato, mostrando di conoscere la letteratura in argomento, cerca di proporre, sulla base di dati scaturiti da un’analisi in progress, una sua interpretazione delle crisi rispetto ai movimenti di lungo periodo della storia economica del ‘900. I risultati sono solo a tratti convincenti.

 

Giudizio del commissario prof. Giuseppe Di Taranto

Il candidato ha esposto la lezione in modo chiaro e con competenza. Potevano, comunque, essere meglio connotate le cause dell’eccesso di liquidità relative sia alla crisi del 1929, che all’attuale default del mercato finanziario.

 

Giudizio del commissario prof. Paolo Frascani

Il candidato affronta il tema assegnato con buona conoscenza della letteratura ed adeguata capacità di esposizione. Interessante, anche se non del tutto convincente, il tentativo di ridisegnare il quadro dei fattori predisponenti sulla base di una nuova periodizzazione.

 

Giudizio del commissario prof. Tommaso Fanfani

Metodologicamente corretta e chiara, l’esposizione appare parzialmente convincente sulla comparazione delle due crisi in quanto potevano forse essere contestualizzati più puntualmente gli effetti finanziari di lungo e di breve periodo.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato dott. Stefano Magagnoli:

 

Il candidato, che mostra di conoscere il dibattito internazionale relativo al tema trattato, sviluppa per alcuni aspetti, una particolare chiave di lettura dei fenomeni trattati. Metodologicamente corretta e chiara, l’esposizione appare parzialmente convincente sulla comparazione delle due crisi in quanto potevano forse essere contestualizzati più puntualmente le componenti finanziarie di lungo e di breve periodo.

 

Alle ore 12.00 la Commissione invita la candidata dott.ssa Angela Orlandi a svolgere la prova didattica sull’argomento “Il dibattito storiografico sulla Rivoluzione dei Prezzi”.

 

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof.ssa Paola Pierucci

La candidata inquadra con competenza metodologica l’argomento trattato, muovendosi con sicurezza nella storiografia internazionale e mostra di padroneggiarne le problematiche relative. Molto apprezzabile l’analisi interpretativa proposta relativa a diverse realtà europee, e la valutazione critica delle ipotesi storiografiche presentate.

 

Giudizio del commissario prof. Lucio Avagliano

La candidata dimostra una conoscenza esauriente della bibliografia inerente a un tema oggetto di grandi controversie dottrinali, che è stato per lungo tempo al centro di polemiche interpretative forse immeritatamente. Le conclusioni sono sicuramente equilibrate e da condividere. Il giudizio è positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Giuseppe Di Taranto

La candidata ha mostrato, nello svolgimento della lezione, approfondimento anche teorico dell’argomento trattato, offrendo un quadro esauriente ed aggiornato della storiografia esistente. Si sottolinea la chiarezza espositiva di un tema complesso.

 

Giudizio del commissario prof. Paolo Frascani

La candidata espone con chiarezza e sistematicità, alla luce di letture tratte da fonti d’epoca, le reazioni dell’Europa alla penetrazione dei metalli preziosi nell’Europa del ‘500. La lezione si presenta come una solida rappresentazione di un aspetto cruciale e controverso della storia economica moderna.

 

Giudizio del commissario prof. Tommaso Fanfani

La candidata espone con rigore metodologico e chiarezza le argomentazioni relative alla lezione. Dimostra padronanza della letteratura di riferimento e sintetizza egregiamente eventi e relazioni sui mutamenti del mercato monetario internazionale, relativamente al potere di acquisto della moneta, alle relazioni tra sfruttamento di nuovi giacimenti e teoria quantitativa per la formazione dei prezzi.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata dott.ssa Angela Orlandi:

 

La candidata espone con chiarezza e sistematicità, alla luce di letture tratte da fonti d’epoca, le reazioni dell’Europa alla penetrazione dei metalli preziosi nel ‘500. La lezione presenta una solida rappresentazione di un aspetto cruciale e controverso della storia economica moderna. La candidata dimostra padronanza della letteratura di riferimento e sintetizza egregiamente eventi e relazioni sui mutamenti del mercato monetario internazionale, relativamente al potere di acquisto della moneta, alle relazioni tra sfruttamento di nuovi giacimenti e teoria quantitativa per la formazione dei prezzi.

 

Alle ore 13.00 la Commissione invita la candidata dott.ssa Paola Nardone a svolgere la prova didattica sull’argomento “Proprietà terriera e riforme napoleoniche nel Mezzogiorno d’Italia”.

 

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof.ssa Paola Pierucci

La candidata espone con padronanza e rigore il tema prescelto inquadrando con precisione e sinteticità la realtà socio economica del regno di Napoli e gli elementi di fondo che portarono all’eversione della feudalità. I diversi aspetti delle riforme napoleoniche ed il quadro normativo che ne consegue sono stati esposti con notevole sicurezza e capacità di analisi.

 

Giudizio del commissario prof. Lucio Avagliano

La candidata dimostra esauriente conoscenza di un tema che non è ancora chiuso ai fini della ricerca storiografica. Si tratta di un argomento che è all’origine di una svolta fondamentale per la modernizzazione delle leggi sull’ordinamento fondiario.

 

Giudizio del commissario prof. Giuseppe Di Taranto

La candidata ha svolto la lezione con approfondimento metodologico e contenutistico, coniugando chiarezza espositiva e sintesi interpretativa. Ha mostrato sicura competenza spaziale e temporale dell’argomento trattato e particolare capacità didattica. Si sottolinea, inoltre, l’ampia conoscenza anche degli aspetti culturali e dottrinari.

 

Giudizio del commissario prof. Paolo Frascani

La candidata espone la lezione dimostrando la sicura padronanza dell’argomento trattato. Il tema dell’abolizione della feudalità viene messo a fuoco sotto le diverse angolazioni istituzionali e sociali, oltre che economiche, ed inquadrato in un lungo e travagliato dibattito storiografico. Particolare attenzione è accordata all’analisi comparata dei progetti di eversione, e agli effetti dell’abolizione sul sistema economico abruzzese.

 

Giudizio del commissario prof. Tommaso Fanfani

La candidata svolge l’argomento scelto con rigore metodologico e padronanza critica delle fonti. Dimostra equilibrata ripartizione dell’organizzazione della lezione sintesi intelligente sui temi affrontati. La complessità dei contenuti sulle scelte patrimoniali e fiscali del governo napoleonico del Mezzogiorno viene semplificata e resa attraente per una spiccata capacità comunicativa e sensibilità culturale di ricerca della candidata.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata dott.ssa Paola Nardone:

 

La candidata espone con padronanza e rigore il tema prescelto inquadrando con precisione e sinteticità la realtà socio economica del regno di Napoli e gli elementi di fondo che portarono all’eversione della feudalità. Il tema in oggetto viene messo a fuoco sotto le diverse angolazioni, istituzionali e sociali, oltre che economiche, ed inquadrato nel lungo e “travagliato” dibattito storiografico. La complessità dei contenuti sulle scelte patrimoniali e fiscali del governo napoleonico del Mezzogiorno viene semplificata e resa attraente per una spiccata capacità comunicativa e sensibilità culturale di ricerca della candidata.

 

Il presente verbale è chiuso alle ore 14.30 La Commissione si aggiorna alle ore 16.00 del 18/06/2010.

 

Li, 18 giugno 2010.

 

 

LA COMMISSIONE:

 

Il Presidente

Prof.ssa Paola Pierucci _____________________________________

                                  

I Commissari

 

Prof. Lucio Avagliano  _____________________________________

 

Prof. Giuseppe Di Taranto       _____________________________________

 

Prof. Paolo Frascani                _____________________________________

 

Il Segretario

 

Prof. Tommaso Fanfani _____________________________________