Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Psicologia Settore MED03- Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008

 

VERBALE   DELLA  QUINTA   SEDUTA

 

La Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 192 del 28.12.2009  pubblicata su G.U. n. 5 – Serie Speciale – del 19.01.2010 e ricostituita con D.R. n. 600 del 17.05.2010, pubblicata su G.U. n. 42 del 28.05.2010, è composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Alberto Piazza - Presidente                

Prof. Francesco Lo Curto - Commissario            

Prof.ssa Maria Cristina Mazzilli - Commissario

Prof. Giovanni Romeo - Commissario                

Prof. Giandomenico Palka - Segretario        

 

si è riunita presso la sede della Sala Consigliare dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 23 settembre 2010 alle ore 12 .

La Commissione procede all’espletamento delle prove didattiche dei candidati secondo il calendario predisposto.

Alle ore 12.30 la Commissione invita la candidata Paola BORGIANI a svolgere la prova didattica sull’argomento “Approcci all’identificazione geni-malattia dopo il Progetto Genoma Umano”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Alberto Piazza:

La candidata ha esposto in modo organizzato un tema ampio e didatticamente molto articolato. L’esposizione è stata efficace e chiara con qualche incertezza nella spiegazione dei metodi di associazione non parametrici.

 

Giudizio del commissario prof. Francesco Lo Curto:

La prova è stata impostata in maniera corretta, ben articolata nella logica e nella sequenza degli argomenti trattati. Schemi chiari e adeguati hanno ben illustrato la presentazione che è risultata didatticamente efficace.

 

Giudizio del commissario prof. Maria Cristina Mazzilli:

La candidata ha  impostato la lezione in modo appropriato per i primi anni del corso di laurea in Medicina, dimostrando di avere una buona esperienza didattica. L’esposizione è stata chiara e adeguatamente  aggiornata.

 

Giudizio del commissario prof. Giovanni Romeo:

La lezione è partita dal Progetto Genoma Umano ed ha sviluppato in maniera coerente e comprensibile la storia della ricerca postgenomica degli ultimi 10 anni focalizzata all’identificazione di geni malattia. La progressione logica è stata didatticamente efficace.

 

Giudizio del commissario prof. Giandomenico Palka:

La candidata ha trattato in modo appropriato l’argomento della lezione, mostrandosi sicura e chiara  nell’esposizione e ben preparata nel settore. La lezione risulta ben organizzata con immagini esplicative.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata Paola Borgiani:

“La candidata ha esposto in modo organizzato un tema ampio e didatticamente molto articolato. L’esposizione è stata efficace e chiara sviluppando la storia della ricerca postgenomica degli ultimi 10 anni focalizzata all’identificazione di geni malattia. L’impostazione della lezione è stata appropriata per lezioni nel primo triennio del corso di laurea in Medicina e Chirurgia.”

Alle ore 13.25 la Commissione invita il candidato Francesco Brancati a svolgere la prova didattica sull’argomento “Basi genetiche delle malattie neurologiche”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Alberto Piazza:

Esposizione ricca di informazioni e ben strutturata. La maggior parte delle patologie neurologiche sono state praticamente menzionate dimostrando padronanza della materia. Più che affrontare le “basi genetiche” delle malattie neurologiche, il candidato ha svolto una rassegna molto aggiornata di tali malattie con efficacia didattica non comune per un argomento molto complesso nella sua organizzazione.

 

Giudizio del commissario prof. Francesco Lo Curto:

Il candidato ha svolto la prova didattica in maniera chiara ed esauriente dimostrando competenza scientifica sull’argomento. L’esposizione è stata interessante ed ha messo in evidenza la buona capacità didattica del candidato.

 

Giudizio del commissario prof. Maria Cristina Mazzilli:

La lezione è stata ben organizzata. Il candidato ha trattato in maniera organica e chiara le basi genetiche e patogenetiche di una rassegna di patologie neurologiche, dimostrando una buona padronanza dell’argomento.

 

Giudizio del commissario prof. Giovanni Romeo:

Il candidato ha trattato con competenza ed efficacia l’argomento estremamente eterogeneo delle “Basi Genetiche delle Malattie Neurologiche” da lui scelto. Egli ha saputo correlare la clinica alle cause molecolari delle più importanti patologie neurologiche dimostrando padronanza dell’argomento.

 

Giudizio del commissario prof. Giandomenico Palka:

La  lezione risulta ben organizzata e appropriata per studenti  di Medicina e Chirurgia. L’esposizione è stata fluida,chiara e disinvolta,  dimostrando che il candidato ha padronanza nel settore. Il materiale didattico è stato adeguatamente preparato.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato Francesco Brancati:

“Il candidato ha svolto una rassegna molto aggiornata delle malattie neurologiche con efficacia didattica non comune per un argomento molto complesso nella sua organizzazione. Il materiale didattico è stato adeguatamente preparato. Il candidato ha saputo correlare la clinica alle cause molecolari delle più importanti patologie neurologiche dimostrando padronanza dell’argomento. La sua capacità didattica è buona”.

Alle ore 14.10 la Commissione invita la candidata Silvia Deaglio a svolgere la prova didattica sull’argomento “Genetica delle leucemie”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Alberto Piazza:

Esposizione assai efficace e brillante nella sua organizzazione. L’inquadramento delle leucemie nel contesto del controllo genetico è stato originale ed ha messo in luce l’ottima capacità didattica ed una non comune esperienza comunicativa della candidata.

 

Giudizio del commissario prof. Francesco Lo Curto:

La candidata ha svolto con personalità pienamente coerente con il tema prescelto, dimostrando completa padronanza della materia. Il materiale illustrato è risultato adeguato, l’esposizione è stata interessante e ha messo in evidenza la buona capacità didattica  della candidata.

 

Giudizio del commissario prof. Maria Cristina Mazzilli:

La  candidata ha svolto la lezione sulla genetica delle leucemie in maniera chiara e coinvolgente, dimostrando sicurezza e competenza.

 

Giudizio del commissario prof. Giovanni Romeo:

La candidata è stata estremamente efficace. La sua presentazione  potrebbe essere usata come modello di insegnamento di un argomento che viene spesso tenuto ai margini  della Genetica Medica in quanto ha chiaramente  dimostrato la base genetica delle leucemie e gli stretti legami  fra questo settore di studio e la  ricerca in genetica molecolare umana. La lezione è stata  anche molto  accattivante e sarebbe perciò  di estremo interesse per gli studenti di qualsiasi corso di base di Genetica Medica o Umana.

 

Giudizio del commissario prof. Giandomenico Palka:

La candidata espone la sua lezione in modo esaustivo e sicuro. Classifica in modo appropriato le leucemie e descrive correttamente e con chiarezza le anomalie cromosomiche  ad esse associate.

La lezione è ben organizzata e supportata da un adeguato materiale didattico.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata Silvia Deaglio:

“L’ esposizione della candidata è stata assai efficace e brillante nella sua organizzazione. La sua presentazione  potrebbe essere usata come modello di insegnamento di un argomento che viene spesso tenuto ai margini  della Genetica Medica in quanto ha chiaramente  dimostrato la base genetica delle leucemie e gli stretti legami  fra questo settore di studio e la  ricerca in genetica molecolare umana. La lezione è stata  anche molto  accattivante e sarebbe perciò  di estremo interesse per gli studenti di qualsiasi corso di base di Genetica Medica o Umana”.

Alle ore 15.05 la Commissione invita la candidata Valentina Gatta a svolgere la prova didattica sull’argomento “Basi genetiche dell’infertilità maschile”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Alberto Piazza:

L’esposizione è stata estremamente accurata ed esaustiva dimostrando non solo la padronanza della materia, ma anche una rara capacità di organizzazione didattica da parte della candidata.

 

Giudizio del commissario prof. Francesco Lo Curto:

La prova didattica è stata svolta in modo esauriente e molto chiaro. La candidata ha dimostrato padronanza del tema trattato e competenza specifica tali da rendere efficace l’esposizione. La trattazione degli argomenti oggetto della prova è stata brillante e didatticamente efficace. La candidata dimostra un grande talento didattico.

 

Giudizio del commissario prof. Maria Cristina Mazzilli:

La candidata ha trattato in maniera sistematica ed esauriente le cause genetiche dell’infertilità maschile. L’esposizione è stata molto chiara e ha dimostrato competenza e padronanza delle tematiche affrontate.

 

Giudizio del commissario prof. Giovanni Romeo:

La candidata ha trattato con estrema chiarezza, efficacia didattica e competenza specifica gli aspetti della ricerca di base sull’infertilità maschile e i suoi  risvolti clinici e diagnostici. La lezione sarebbe accessibile a qualsiasi tipo di studenti sia della Facoltà di Medicina, sia di altre Facoltà per la sua chiarezza e per lo stile ammirevole con cui è stata sviluppata.

 

Giudizio del commissario prof. Giandomenico Palka:

La candidata ha adeguatamente organizzato la lezione sull’infertilità maschile. La classificazione delle patologie è risultata appropriata. L’esposizione è stata fluida e chiara e  il materiale didattico  adeguato.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata Valentina Gatta:

“L’esposizione è stata estremamente accurata ed esaustiva dimostrando non solo la padronanza della materia, ma anche una rara capacità di organizzazione didattica da parte della candidata che ha trattato con estrema chiarezza, efficacia e competenza specifica gli aspetti della ricerca di base sull’infertilità maschile e i suoi  risvolti clinici e diagnostici. La lezione sarebbe stata accessibile a qualsiasi tipo di studenti sia della Facoltà di Medicina e Chirurgia, sia di altre Facoltà anche non biologico-mediche per la sua chiarezza e per lo stile ammirevole con cui è stata sviluppata”.

Alle ore 15.50 la Commissione invita il candidato Leonardo Salviati a svolgere la prova didattica sull’argomento “Genetica mitocondriale”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Alberto Piazza:

Una materia estremamente complessa e spesso trascurata nelle lezioni universitarie è stata affrontata con efficacia espositiva rivelando la competenza del candidato. Il suo tono talvolta colloquiale non ha impedito una comunicazione adeguata e ricca di stimoli.

 

Giudizio del commissario prof. Francesco Lo Curto:

Il candidato ha impostato la lezione in maniera equilibrata situandola nell’ambito di uno specifico corso di insegnamento, chiarendone preliminarmente  la traccia e richiamando i punti principali e arrivando alle  conclusioni in maniera sobria ed efficace. L’esposizione è stata avvincente ed essenziale per chiarezza ed ha documentato la maturità didattica del candidato e la sua competenza sulle tematiche affrontate.

 

Giudizio del commissario prof. Maria Cristina Mazzilli:

Il candidato ha svolto la sua lezione sulla genetica mitocondriale in relazione alla patologia umana. La trattazione è risultata interessante, con alcuni appropriati riferimenti alla sua esperienza scientifica.

 

Giudizio del commissario prof. Giovanni Romeo:

Il candidato ha dato una panoramica completa ed avvincente di un argomento che normalmente affascina gli studenti di qualsiasi Facoltà. Nonostante il livello estremamente specifico delle nozioni fornite nel corso della lezione, la presentazione è stata efficace ed ha progressivamente portato il potenziale studente a comprendere gli aspetti più innovativi della genetica e della medicina mitocondriale.

 

Giudizio del commissario prof. Giandomenico Palka:

Il candidato ha svolto la sua trattazione dimostrando estrema competenza nel settore. L’esposizione è risultata apprezzabile, esaustiva  e adeguatamente preparata. Il materiale didattico è stato adeguato.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato Leonardo Salviati:

“Il candidato ha impostato la lezione in maniera equilibrata situandola nell’ambito di uno specifico corso di insegnamento, chiarendone preliminarmente  la traccia e richiamando i punti principali e arrivando alle  conclusioni in maniera sobria ed efficace. L’esposizione è stata avvincente ed essenziale per chiarezza ed ha documentato la maturità didattica del candidato e la sua competenza sulle tematiche affrontate. Una materia estremamente complessa e spesso trascurata nelle lezioni universitarie è stata affrontata con efficacia espositiva rivelando la competenza del candidato. Il suo tono talvolta colloquiale non ha impedito una comunicazione adeguata e ricca di stimoli”.

 

Il presente verbale è chiuso alle ore 17.30. La Commissione si aggiorna alle ore 10 del 24 settembre 2010.

 

lì 23 settembre 2010

 

LA COMMISSIONE:

 

Il  Presidente Prof. Alberto Piazza                              _____________________________________                                

Prof.    Francesco Lo Curto - Commissario                 _____________________________________

 

Prof.    Maria Cristina Mazzilli - Commissario  _____________________________________

 

Prof.    Giovanni Romeo – Commissario                      _____________________________________

 

Prof.    Giandomenico Palka - Segretario                    _____________________________________