Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Associato Presso la Facolta' di ECONOMIA Settore Inf/01
– INFORMATICA, Pubblicato sulla Gazzetta n. 26
del 02/4/2004
La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 876 del 9/7/2004 e pubblicata su G.U. n. 59 del 27/7/2004 e composta dai seguenti professori:
Prof. Giorgio Levi - Presidente
Prof. Roberto Tagliaferri - Segretario
Prof. Giovanni Criscuolo - Commissario
Prof. Maurizio Tucci – Commissario
si è riunita presso la sede del Dipartimento di Scienze – Facoltà di Economia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara – Viale Pindaro n. 42, Pescara il giorno 3 Marzo 2005 alle ore 11.40.
La Commissione procede all’espletamento delle prove didattiche dei candidati secondo il calendario predisposto.
Alle ore 11.45 la Commissione
invita il candidato Massimo Franceschet
a svolgere la prova didattica sull’argomento “Il candidato prepari la parte
iniziale di una lezione introduttiva sulle tecniche di verifica formale”.
Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
Buona efficacia espositiva, chiarezza discreta, ottima padronanza, qualche carenza nell’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Abbastanza chiaro, mostra ottima padronanza dell’argomento ed efficacia nell’esposizione.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Buona efficacia espositiva, chiarezza discreta, ottima padronanza.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Buona efficacia espositiva, chiarezza discreta, ottima padronanza.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
Mostra una esposizione abbastanza efficace, una discreta chiarezza e un’ottima padronanza della materia anche se con qualche carenza nell’inquadramento.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato Massimo Franceschet:
“Buona efficacia espositiva, chiarezza discreta, ottima padronanza”.
Alle ore 12.25 la Commissione
invita il candidato Alfonso Pierantonio
a svolgere la prova didattica sull’argomento “Il candidato prepari la parte
iniziale di una lezione introduttiva sulla programmazione orientata ad oggetti”.
Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
Discreta efficacia espositiva, scarsa chiarezza, discreta padronanza dell’argomento, molto carente l’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Esposizione discreta e abbastanza efficace ma carente nell’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Sufficiente efficacia espositiva, scarsa chiarezza, buona padronanza dell’argomento, molto carente l’inquadramento
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Discreta efficacia espositiva, scarsa chiarezza, discreta padronanza dell’argomento, scarso quadro di insieme.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
Sufficiente efficacia espositiva, scarsa chiarezza, discreta padronanza dell’argomento, carente l’inquadramento.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato Alfonso Pierantonio:
“Discreta efficacia espositiva, scarsa chiarezza, discreta padronanza dell’argomento, molto carente l’inquadramento”.
Alle ore 13.05 la Commissione invita la candidata Francesca Scozzari a svolgere la prova didattica sull’argomento “Il candidato prepari la parte iniziale di una lezione introduttiva sulla programmazione logica”.
Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
Molto buone l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, molto buono l’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Molto buone l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, molto buono l’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Ottime l’efficacia espositiva e la padronanza dell’argomento, molto buoni l’inquadramento e la chiarezza.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Molto buona l’efficacia espositiva, ottima per chiarezza, buona la padronanza dell’argomento, buono l’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
Molto buona l’efficacia espositiva ottime la chiarezza e la padronanza dell’argomento, molto buono l’inquadramento.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata Francesca Scozzari:
“Molto buone l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, molto buono l’inquadramento”.
Alle ore 14.15 la Commissione
invita il candidato Nicola Fausto Spoto
a svolgere la prova didattica sull’argomento “Il candidato prepari la parte
iniziale di una lezione introduttiva sulla semantica denotazionale”.
Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
Eccellenti l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, buono l’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Eccellenti l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, buono l’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Eccellenti l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, buono l’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Eccellenti l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, buono l’inquadramento.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
Eccellenti l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, buono l’inquadramento.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato Nicola Fausto Spoto:
“Eccellenti l’efficacia espositiva e la chiarezza, ottima la padronanza dell’argomento, buono l’inquadramento”.
Alle ore 14.55 la Commissione
invita il candidato Gianluca Amato a
svolgere la prova didattica sull’argomento “Il candidato prepari la parte
iniziale di una lezione introduttiva sui linguaggi liberi da contesto”.
Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
Esposizione buona per efficacia, chiarezza, padronanza ed inquadramento dell’argomento.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Esposizione molto buona sotto tutti gli aspetti.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Esposizione buona per efficacia e chiarezza, molto buona per padronanza ed inquadramento dell’argomento.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Esposizione buona per efficacia, chiarezza, padronanza ed inquadramento dell’argomento.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
Esposizione molto buona per efficacia e chiarezza, buona per padronanza ed inquadramento dell’argomento.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato Gianluca Amato:
“Esposizione molto buona sotto tutti gli aspetti”.
Alle ore 15.35 la Commissione
invita il candidato Stefano Bistarelli
a svolgere la prova didattica sull’argomento “Il candidato prepari la parte
iniziale di una lezione introduttiva sulla programmazione logica”.
Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
Esposizione buona per efficacia, chiarezza, padronanza ed inquadramento dell’argomento.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Esposizione buona per efficacia, chiarezza, padronanza ed inquadramento dell’argomento.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Esposizione buona per efficacia, chiarezza e padronanza, discreto l’ inquadramento dell’argomento.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Esposizione molto buona per efficacia, buona per chiarezza e padronanza, discreto l’ inquadramento dell’argomento.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
Esposizione buona per efficacia, chiarezza e padronanza, discreto l’ inquadramento dell’argomento.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato Stefano Bistarelli:
“Esposizione buona per efficacia, chiarezza e padronanza, discreto l’ inquadramento dell’argomento”.
Il presente verbale è chiuso alle ore 17.00. La Commissione si aggiorna alle ore 17.10 dello stesso giorno.
Pescara, 3 Marzo 2005
LA COMMISSIONE:
Il
Presidente
Prof. Giorgio Levi _____________________________________
I
Commissari
Prof. Giovanni Criscuolo _____________________________________
Prof. Enrico Puppo _____________________________________
Prof. Maurizio Tucci _____________________________________
Il Segretario
Prof. Roberto Tagliaferri _____________________________________