Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Medicina e Chirurgia Settore FIS/07 – FISICA APPLICATA (A BENI CULTURALI; AMBIENTALI; BIOLOGIA E MEDICINA), Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008     

 

VERBALE QUINTA SEDUTA

 

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n.  191 del  28/12/2009 e   pubblicata su G.U. n.  5 - Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 19/01/2009 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Gian Luca ROMANI -  Presidente

Prof. Marta      BUCCIOLINI -  Segretario

Prof. Mauro     ROBELLO -  Commissario

Prof. Giuseppe ROBERTI -  Commissario

Prof. Enzo TETTAMANTI -  Commissario

 

La Commissione si è riunita presso la sede dell‘ITAB dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 22/06/2010  alle ore 9.00.

 

I commissari, sulla base dei criteri già deliberati nel verbale preliminare, continuano a esprimere i giudizi individuali e collegiali.

 

 

Profilo curriculare di:    Miccichè Salvatore

Miccichè Salvatore, nato nel 1969, laureato in Fisica nel 1995, presso l’Università di Pisa, è ricercatore settore FIS07 presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Palermo.

Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:

Nel 1999 consegue il Doctor of Philosophy presso Loughborough University (UK), riconosciuto equipollente al dottorato di ricerca nel 2000.

Dal 2000 al 2003 usufruisce di assegni annuali di ricerca, INFM e Università di Palermo.

Dal 2003 al 2005 ricercatore III livello su progetto FIRB.

Dalla documentazione presentata si evince che l’attività scientifica del candidato è dedicata allo studio di processi stocastici con particolare interesse per

§        lo studio di sistemi economico-finanziari

§        l’analisi di sistemi biologici

§        la teoria dei campi

Tale attività è documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste internazionali (17), da alcuni articoli di rassegna e capitoli di libro e da comunicazioni a congressi.

Per quanto riguarda le 15 pubblicazioni scelte per la valutazione comparativa esse sono nella quasi totalità apparse su riviste internazionali di cui alcune di buon livello.(1.5)

L’attività didattica è stata svolta con continuità dal 2002. Negli anni 2006-2008 è stato responsabile del corso integrato di Fisica Medica del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo.

 

 

Giudizio Bucciolini

La principale attività di ricerca del candidato riguarda lo studio di processi stocastici nell’analisi di sistemi economico-finanziari e di sistemi biologici. Il suo interesse scientifico si rivolge inoltre ad alcuni problemi nell’ambito della teoria dei campi. La produzione scientifica, solo limitatamente congrua con il settore scientifico disciplinare FIS/07, è qualitativamente e quantitativamente discreta. L’attività didattica è ampia e qualificata.  Il giudizio complessivo, tenendo conto anche della parziale congruità, è discreto.

 

Giudizio Robello

L’attività scientifica del candidato Miccichè Salvatore si presenta variegata e solo parzialmente congrua con il presente concorso. Tale attività è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali. L’attività didattica  è stata svolta con continuità. Il giudizio complessivo sull’attività scientifica e didattica è discreto.

 

Giudizio Roberti

L’attività scientifica del candidato si presenta molto variegata, includendo processi stocastici, analisi di sistemi economico-finanziari, analisi di sistemi biologici, teoria dei campi. La produzione scientifica è scarsa, di non elevata qualità e solo marginalmente congrua al SSD FIS/07. Tali sono anche le 15 pubblicazioni presentate. L’attività didattica è vasta , continuativa e di buona qualità. Il giudizio complessivo è discreto.

 

Giudizio Romani

L'attività scientifica del candidato, solo in parte congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è focalizzata sullo studio di processi stocastici e alla applicazione dei risultati ottenuti allo studio di sistemi complessi quali i mercati finanziari e i sistemi biologici. Il candidato ha svolto ricerche anche nel settore della Teoria dei Campi. L'attività scientifica è documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste internazionali e la maggior parte delle 15 pubblicazioni selezionate sono apparse su riviste di buon livello. L'attività didattica è buona. Il giudizio complessivo è più che discreto.

 

Giudizio Tettamanti

L’attività scientifica del candidato si presenta variegata e solo parzialmente congrua con il presente concorso. L’attività didattica  è stata svolta con continuità. L’attività scientifica e didattica complessivamente è discreta. Il giudizio complessivo è discreto.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato  dott.  Miccichè Salvatore:

 

 

La principale attività di ricerca del candidato, solo in parte congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, riguarda lo studio di processi stocastici nell’analisi di sistemi economico-finanziari e di sistemi biologici. Il suo interesse scientifico si rivolge inoltre ad alcuni problemi nell’ambito della teoria dei campi. Tale attività è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali. e la maggior parte delle 15 pubblicazioni selezionate sono apparse su riviste di buon livello. L'attività didattica è buona. Il giudizio complessivo è discreto.


 

Profilo curriculare di:    Portaccio Marianna Bianca Emanuela

 

Portaccio Marianna Bianca Emanuela, nata nel 1966, laureata in Fisica nel 1992, presso l’Università di Bari, è ricercatore confermato (SSD FIS07) presso la Seconda Università di Napoli.

Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia che, tra l’altro,

abilitazione quale esperto qualificato di 2° grado nel marzo 1998.

dottore di ricerca in biochimica e biofisica conseguito nel 1999 presso l’Università di Padova.

Dal 2000 è ricercatore universitario presso la Seconda Università di Napoli.

Dal complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica della candidata, si è svolta nell’ambito della caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e di sistemi di interesse biologico con particolare riguardo a:

§         realizzazione di bioreattori

§         valutazione degli effetti di campi magnetici a basse frequenze sull’attività catalitica di alcuni enzimi

§         sviluppo di tecnologie biofisiche innovative nel trattamento di pazienti sottoposti a circolazione extracorporea

Ha anche sviluppato un’attività di caratterizzazione di sistemi di interesse biologico mediante spettroscopia infrarossa.

Questa attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali (39), su libri a diffusione internazionale e da atti di congresso.

Per quanto riguarda i 15 lavori selezionati ai fini dalla valutazione comparativa, essi sono pubblicati su riviste internazionali di discreto livello, alcune di buon livello.(1.5)

La candidata, tra l’altro:

Presenta in collaborazione il brevetto “Metodo per la misurazione di un analita in condizioni non isoterme e apparato biosensore per la sua esecuzione”.

Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si rileva che la candidata ha svolto dal 1994 con continuità, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università di Napoli, corsi inerenti la Fisica Sanitaria. Inoltre dal 2003 svolge attività didattica nel dottorato di ricerca in Scienze Tecnologiche Aerospaziali.

 

Giudizio Bucciolini

L’attività scientifica della candidata riguarda principalmente l’applicazione e la caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e sistemi di interesse biologico. La produzione scientifica, documentata da un buon numero di pubblicazioni su riviste di rilevanza nel settore, da capitoli di libri e da un brevetto depositato (primo inventore), è di buona qualità e congrua con il settore scientifico disciplinare della presente valutazione comparativa. L’attività didattica svolta è adeguata e anch’essa congrua con il settore FIS/07. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio Robello

L’attività scientifica della candidata Portaccio Marianna Bianca Emanuela si è svolta prevalentemente nell’ambito della caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e di sistemi di interesse biologico. La produzione scientifica, documentata da numerose pubblicazioni, è congrua con il presente concorso. L’attività didattica è ampia e continuativa. Complessivamente il giudizio è buono.

 

Giudizio Roberti

L’attività scientifica del candidato si è incentrata sulla realizzazione di bioreattori e di biosensori e nella loro applicazione a problemi di interesse biomedico ed ambientale, alla valutazione dei campi magnetici LF sull’attività catalitica di enzimi, alla realizzazione di tecniche per la riduzione di proteasi libere nel sangue e alla caratterizzazione di strutture di interesse biologico mediante FT-IR. La sua produzione scientifica, del tutto congrua col SSD FIS/07,  è testimoniata da un buon numero di lavori su riviste internazionali di buon livello. Anche i  quindici lavori presentati per la presente valutazione comparativa sono di buon livello. L’attività didattica svolta è buona. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio Romani

L'attività scientifica della candidata, congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è focalizzata principalmente sulla caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e sistemi di interesse biologico. Interessanti i risultati conseguiti mediante l'applicazione della tecnica di spettroscopia infrarossa alla caratterizzazione di sistemi di interesse biologico. L'attività è documentata da un buon numero di pubblicazioni su riviste internazionali. I 15 lavori selezionati per la presente valutazione sono in massima parte apparsi su riviste di discreto livello. L'attività didattica è adeguata. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio Tettamanti

L’attività scientifica della candidata è  prevalentemente rivolta alla caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e di sistemi di interesse biologico. La produzione scientifica, documentata da un buon numero di pubblicazioni su riviste scientifiche di accettabile livello, è congrua con il presente concorso. L’attività didattica è ampia. Complessivamente il giudizio è buono.

 

 

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata  dott.ssa  Portaccio Marianna Bianca Emanuela:

 

 

L’attività scientifica della candidata riguarda principalmente l’applicazione e la caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e sistemi di interesse biologico. Interessanti i risultati conseguiti mediante l'applicazione della tecnica di spettroscopia infrarossa alla caratterizzazione di sistemi di interesse biologico. La sua produzione scientifica, del tutto congrua col SSD FIS/07,  è testimoniata da un buon numero di lavori su riviste internazionali di buon livello. Anche i  quindici lavori presentati per la presente valutazione comparativa sono di buon livello. L’attività didattica svolta è buona. Il giudizio complessivo è buono.

 


 

Profilo curriculare di:    Relini Annalisa

Relini Annalisa, nata il 1965, laureata in Fisica nel 1990 presso l’Università di Genova, è ricercatore confermato FIS07 presso la stessa Università.

Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro, che:

Nel 1994 consegue il titolo di dottore di ricerca in Fisica, ottenendo per la tesi il premio A. Borsellino della Società Italiana di Biofisica Pura e Applicata.

Nel 1995 usufruisce di borse di studio INFM e CNR.

Nel 1995 diventa ricercatore presso l’Università di Genova.

Nel 1998 ottiene la conferma in ruolo.

Dal complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica della candidata si è sviluppata nell’ambito biofisico in particolare dedicata ai seguenti temi:

§        studio del processo di aggregazione di proteine amiloidogeniche mediante microscopia a forza atomica

§        caratterizzazione di films polimerici per applicazioni di tipo optoelettronico, con la costruzione di un diodo ad emissione di luce mediante due polimeri conduttori.

§        studio delle proprietà nanomeccaniche e delle forze di interazione in cristalli proteici

§        caratteristiche strutturali e proprietà fisico-chimiche di sistemi biomimetici con tecniche di scattering neutronico e misure EXAFS

Tale attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali (56), capitoli di libri e numerosissime comunicazioni a congressi nazionali e internazionali, anche su invito.

Per quanto riguarda i 15 lavori scelti ai fini della valutazione comparativa, sono tutti su riviste internazionali di ottimo livello.(4.5)

Il candidato, tra l’altro:

dimostra di aver svolto attività in laboratori nazionali e internazionali

di avere avuto numerose collaborazioni con gruppi nazionali e internazionali

di essere responsabile di numerosi progetti di ricerca (PRIN – PAIS FORSPEC)

Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum risulta che la candidata ha svolto una intensa attività in corsi prevalentemente di Fisica Generale.

 

 

Giudizio Bucciolini

La candidata ha rivolto il proprio interesse scientifico al settore della biofisica, nel quale ha lavorato con continuità, anche con esperienze in laboratori all’estero. Questa attività scientifica, di tipo sperimentale, ha portato a una produzione di lavori di ottimo livello. Da rilevare anche che la candidata è referee di riviste internazionali del settore e che ha svolto attività di organizzazione e coordinamento di gruppi di ricerca.

L’attività didattica presentata è ampia e qualificata. Sia l’attività didattica che l’attività scientifica sono del tutto congrue al raggruppamento concorsuale. Il giudizio complessivo è ottimo.

 

 

Giudizio Robello

L’attività scientifica della candidata Relini Annalisa, congrua con il presente concorso, è svolta nell’ambito biofisico, con pubblicazioni numerose e di ottimo livello. anche con compiti di responsabilità.  In particolare sono documentati interessanti risultati sulla morfologia degli aggregati proteici. Le pubblicazioni presentate ai fini del concorso, sono apparse su importanti riviste internazionali. Oltre ad attività didattica di supporto, ha tenuto corsi specialistici e corsi di base. Il giudizio complessivo è ottimo.

 

Giudizio Roberti

L’attività scientifica della candidata si colloca nell’ambito biofisico. Tra l'altro si è occupata dello studio del processo di aggregazione  di proteine amiloidogeniche mediante microscopia a forza atomica. Ha inoltre sviluppato un diodo ad emissione di luce utilizzando due polimeri conduttori diversi che rappresenta un’applicazione innovativa nel campo dei polimeri elettroluminescenti. Ha inoltre sviluppato, usando la microscopia a forza atomica  un nuovo metodo per la misura della tensione superficiale di cristalli proteici. Ha studiato le proprietà fisiche e strutturali di sistemi biomimetici  con una varietà di tecniche sperimentali molto ampia. Notevoli le sue esperienze lavorative in laboratori esteri e le collaborazioni nazionale ed internazionali che è riuscita a stabilire. I risultati delle sue ricerche sono testimoniati da un notevole numero di pubblicazioni su riviste di alto livello. I 15 lavori presentati denotano una produttività di ottimo livello ed in crescita. L’attività didattica è abbastanza estesa e svolta in corsi molto impegnativi. Il giudizio complessivo è molto buono.

 

Giudizio Romani

L'attività scientifica della candidata, pienamente congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata essenzialmente nell'ambito della Biofisica. La candidata si è occupata, tra l'altro,  della caratterizzazione delle proprietà strutturali e fisico-chimiche di sistemi biomimetici e dei processi di aggregazione di proteine amiloidogeniche, settore - quest'ultimo - con importanti possibili ricadute in campo clinico. La produzione scientifica è caratterizzata da un notevole numero di pubblicazioni su riviste internazionali, e i 15 lavori selezionati per la presente valutazione sono tutti apparsi su riviste di notevole livello. L'attività didattica è ampia e qualificata. Il giudizio complessivo è molto buono.

 

Giudizio Tettamanti

La candidata ha sviluppato la propria attività di ricerca  su tematiche biofisiche congrue con il presente concorso, producendo numerose pubblicazioni di ottimo livello. L’attività didattica si è svolta con continuità. Il giudizio complessivo è molto buono

 

 

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata  dott.ssa  Relini Annalisa:

 

 

La candidata ha rivolto il proprio interesse scientifico al settore della biofisica, nel quale ha lavorato con continuità, anche con esperienze in laboratori all’estero. Questa attività scientifica, di tipo sperimentale, ha portato a una produzione di lavori di ottimo livello. La candidata si è occupata, tra l'altro,  della caratterizzazione delle proprietà strutturali e fisico-chimiche di sistemi biomimetici e dei processi di aggregazione di proteine amiloidi, settore - quest'ultimo - con importanti possibili ricadute in campo clinico. Le pubblicazioni presentate ai fini del concorso, sono apparse su importanti riviste internazionali. L'attività didattica è ampia e qualificata. Il giudizio complessivo è molto buono.

 
Profilo curriculare di:    Retico  Alessandra,

 

Alessandra Retico, nata nel 1975, laureata in Fisica nel 1999 presso l’Università di Roma Sapienza, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca nel 2003 presso la stessa università, la laurea specialistica in Fisica Applicata nel 2004 presso l’Università di Pisa. E’ ricercatore INFN a tempo determinato dal dicembre 2005.

 

Dall’esame del curriculum della candidata, condotto secondo i criteri definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:

 

 

 

Dal complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica della candidata è stata dedicata in un primo tempo alla Fisica Teorica e successivamente alla Fisica Applicata, ed in particolare ai seguenti temi:

 

§        Problemi di fenomenologia del modello standard e dei modelli con settore di Higgs esteso e dei modelli supersimmetrici;

§        Sviluppo di software per l’identificazione automatica di noduli polmonari da immagini TAC

§        Sviluppo di sistemi hardware di imaging radiologico digitale;

§        Sviluppo di software dedicato all’ottimizzazione dell’analisi di immagini mammografiche.

 

 

Tale attività è documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali e da comunicazioni anche in estenso a congressi nazionali e internazionali.

 

Per quanto riguarda i 15 lavori scelti ai fini della valutazione comparativa, sono nella quasi totalità apparsi su riviste internazionali dotate di impact factor.

 

La candidata, tra l’altro:

 

 

 

Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si evince che la candidata ha svolto, in qualità di cultore della materia, presso l’Università di Pisa, attività di collaborazione ed integrativa a diversi corsi istituzionali, a partire dall’A.A. 2003/2004.

 

Giudizio Bucciolini

Dopo una formazione accademica iniziale nel campo della Fisica Teorica, a partire dalla fine del 2002 l’attività di ricerca della candidata si è focalizzata su temi di Fisica Applicata, in particolare sulle tecniche di acquisizione e di analisi di immagini diagnostiche digitali. Tale attività, del tutto congrua con il settore scientifico disciplinare di questa valutazione comparativa, è documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste internazionali con referee e da atti di convegni internazionali. Alcune delle 15 pubblicazioni selezionate sono pubblicate su riviste di buon impact factor. L’attività didattica svolta è piuttosto limitata. Il giudizio complessivo è discreto.

 

 

Giudizio Robello

L’attività scientifica della candidata Alessandra Retico è iniziata nell’ambito della Fisica Teorica  per poi indirizzarsi nella Fisica Medica con particolare riguardo allo sviluppo di software per l’analisi di immagini radiologiche. L’attività scientifica è documentata da un discreto numero di pubblicazioni. I 15 lavori presentati ai fini del concorso sono pubblicati quasi tutti su riviste internazionali di discreto livello. L’attività didattica risulta sufficiente. Il giudizio complessivo sull’attività scientifica e didattica della candidata è discreto.

 

Giudizio Roberti

Il candidato si è occupato principalmente di tecniche di acquisizione  e di analisi di immagini diagnostiche. La sua attività scientifica, congrua col SSD FIS/07,  è testimoniata da un sufficiente numero di lavori  su riviste internazionali in alcuni casi di buon livello. Anche i quindici lavori presentati per la presente valutazione comparativa sono in alcuni casi di buon livello. L’attività didattica svolta è appena sufficiente. Il giudizio complessivo è discreto.

 

Giudizio Romani

L’attività scientifica del candidato appare congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente procedura di valutazione comparativa. Tale attività si è svolta principalmente nel campo Fisica Medica con contributi riguardanti, tra l’altro, lo sviluppo di software e di hardware  per l’ottimizzazione dell’imaging radiologico digitale, nonché lo sviluppo di modelli ed algoritmi miranti ad identificare la presenza di noduli polmonari tramite immagini TAC. La produzione scientifica è di livello discreto e le pubblicazioni allegate alla domanda sono apparse nella quasi totalità su riviste internazionali, di cui alcune di buon livello. L’attività didattica appare sufficiente. Il giudizio complessivo sul candidato è discreto.

 

Giudizio Tettamanti

L’attività di ricerca della candidata riguarda principalmente il settore della Fisica Medica e, quindi, congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente procedura di valutazione comparativa. In particolare ha sviluppato software e  hardware  per l’ottimizzazione dell’imaging radiologico digitale, e  modelli ed algoritmi per identificare la presenza di noduli polmonari tramite immagini TAC. La produzione scientifica è di livello discreto e le pubblicazioni allegate sono apparse quasi tutte su riviste internazionali, di cui alcune di buon livello. L’attività didattica appare sufficiente. Il giudizio complessivo sul candidato è discreto.

 

 

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata  dott.ssa  Retico  Alessandra:

 

Dopo una formazione accademica iniziale nel campo della Fisica Teorica, a partire dalla fine del 2002 l’attività di ricerca della candidata si è focalizzata su temi di Fisica Applicata, in particolare sulle tecniche di acquisizione e di analisi di immagini diagnostiche digitali.  L’attività scientifica è documentata da un discreto numero di pubblicazioni. I 15 lavori presentati ai fini del concorso sono pubblicati quasi tutti su riviste internazionali di discreto livello. L’attività didattica appare sufficiente. Il giudizio complessivo sul candidato è discreto.

 


Profilo curriculare di:    Rocco  Romano

 

Romano Rocco, nato nel 1966, laureato in Fisica nel 1995 presso l’Università di Napoli Federico II, è ricercatore confermato FIS07, presso l’Università di Salerno.

Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:

nel 1999 consegue il dottorato di ricerca presso l’Università Federico II di Napoli

dal 1999 al 2001 fruisce di borse di studio post-doc

nel 2001 ottiene un assegno biennale di ricerca

nel 2003 diventa ricercatore universitario

nel 2005 è stato confermato in ruolo

Dal complesso della documentazione emerge che l’attività scientifica del candidato è orientata verso lo studio di temi di tipo sia sperimentale sia interpretativo relativi particolarmente a:

§        biofisica con Spettroscopia NMR

§        Determinazione del SAR in NMR imaging

§        Sviluppo di sensori per applicazioni biomediche, contribuendo alla messa a punto di un sensore meccanico monolitico per applicazioni geofisiche e ambientali.

Tale attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali (30), da numerose comunicazioni a congresso nazionali e internazionali.

Per quanto concerne i 15 lavori scelti ai fini della valutazione comparativa, sono tutti su riviste internazionali di buon livello.(2.5)

Il candidato, tra l’altro:

Nel 2002 ha trascorso 8 mesi presso l’Advanced MRI, LFMI Laboratory del National Institutes of Health, Bethesda.

Nel 2006 consegue il titolo di Esperto in Fisica Medica.

Nello stesso anno ha depositato a suo nome il brevetto “Metodo delle transizioni di fase per la misura del SAR in Risonanza Magnetica per imaging”

Nel 2008 consegue l’abilitazione quale Esperto Qualificato di II grado

 

Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si evince che il candidato ha svolto presso l’Università di Napoli corsi nell’ambito della Fisica Medica dal 1997 al 2001. Dal 2002 in poi con continuità ha svolto attività presso l’Università di Salerno in corsi istituzionali.

 

 

Giudizio Bucciolini

L’attività scientifica del candidato è orientata verso lo studio sperimentale e interpretativo di 3 temi fondamentali: Biofisica con spettroscopia NMR, misure di SAR in imaging con NMR, rivelazione di onde gravitazionali (aspetti sensoristici). I primi due temi sono completamente congruenti al SSD FIS/07, il terzo lo è di riflesso, in quanto le metodologie e le tecniche sviluppate possono essere trasferite anche ad altre applicazioni, in particolare di tipo biomedico e ambientale. La produzione scientifica del candidato è qualitativamente e quantitativamente più che buona. L’attività didattica è ampia, variegata e totalmente congruente con il settore FIS/07. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

Giudizio Robello

L’attività scientifica del candidato Romano Rocco si è svolta prevalentemente nell’ambito della Spettroscopia NMR in biofisica e sviluppo di algoritmi e metodiche sperimentale per la determinazione del SAR in NMR imaging. La produzione scientifica, documentata da pubblicazioni su riviste di importanza internazionali,  è congrua con il presente concorso. L’attività didattica è continuativa e intensa. Il giudizio complessivo sull’attività scientifica e didattica del candidato è più che buono.

 

Giudizio Roberti

Il candidato si è occupato delle applicazioni biofisiche dell’NMR, della misura di SAR in RMI e dello sviluppo di un sensore essenzialmente per applicazioni geofisiche.  La sua produzione scientifica, solo in parte congrua col SSD FIS/07,  è più che discreta e di buon livello. I quindici lavori presentati per la presente valutazione comparativa sono quasi tutti su riviste internazionali di buon livello. L’attività didattica svolta risulta adeguata. Il giudizio complessivo è più che discreto.

 

Giudizio Romani

L'attività scientifica del candidato si è articolata essenzialmente su tre temi: lo studio delle problematiche di quantificazione in ricerche biofisiche mediante spettroscopia NMR, misure di SAR in MRI, nel cui ambito il candidato ha anche depositato un brevetto e, infine, aspetti sensoristici nella rivelazione delle onde gravitazionali, con interessanti ricadute nel campo biomedico e ambientale. La produzione scientifica è documentata da un buon numero di pubblicazioni su riviste internazionali e i 15 lavori selezionati sono tutti apparsi su riviste di buon livello e sono pienamente congrui con il settore scientifico disciplinare FIS07. L'attività didattica è ampia e variegata. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

Giudizio Tettamanti

Nell’attività di ricerca il candidato si è occupato prevalentemente di Spettroscopia NMR in biofisica e sviluppo di algoritmi e metodiche sperimentale per la determinazione del SAR in NMR imaging. Inoltre si è dedicato allo sviluppo di sensori per applicazioni biomediche, in particolare ha contribuito alla messa a punto di un sensore meccanico monolitico per applicazioni geofisiche e ambientali. La produzione scientifica numerosa e di buon livello è congrua con il presente concorso. L’attività didattica risulta continuativa e intensa. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato  dott.  Rocco Romano:

 

Nell’attività di ricerca il candidato si è occupato prevalentemente di Spettroscopia NMR in biofisica e sviluppo di algoritmi e metodiche sperimentale per la determinazione del SAR in NMR imaging. Inoltre si è dedicato allo sviluppo di sensori per applicazioni biomediche, in particolare ha contribuito alla messa a punto di un sensore meccanico monolitico per applicazioni geofisiche e ambientali.  La produzione scientifica è documentata da un buon numero di pubblicazioni su riviste internazionali e i 15 lavori selezionati sono tutti apparsi su riviste di buon livello e sono pienamente congrui con il settore scientifico disciplinare FIS07. L’attività didattica è continuativa e intensa. Il giudizio complessivo sull’attività scientifica e didattica del candidato è più che buono.


Profilo curriculare di:    Sacchi Roberto

Sacchi Roberto, nato nel 1966, laureato in Fisica nel 1992, presso l’Università di Torino, è ricercatore confermato FIS07 presso la stessa università.

Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:

Nel 1996 consegue il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Torino

Dal 1997 al 1999 fruisce di borse post-doc

Nel 1999 diventa ricercatore universitario

Nel 2002 è stato confermato in ruolo.

Dal complesso della documentazione si evince che l’attività di ricerca del candidato si è svolta prevalentemente nell’ambito della Fisica delle alte energie (collaborazioni ZEUS e CMS) e della  Fisica Medica (adroterapia con fasci di protoni e ioni carbonio). In particolare ha contribuito:

§        messa a punta del Leading Proton Spectrometer (LPS) e analisi dei dati raccolti

§        realizzazione di un sistema di piani di trattamento per l’adroterapia

Tale attività è documentata da numerosissime pubblicazioni internazionali (185) e da comunicazioni a congressi nazionali e internazionali.

Per quanto riguarda i 15 lavori scelti ai fini della valutazione comparativa, sono tutti su riviste di rilevanza internazionale e solo parzialmente congrue con il presente concorso.

Il candidato, tra l’altro:

dal 2003 al 2006 ha partecipato ai lavori della Commissione e-learning della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino per la realizzazione di moduli didattici in rete.

Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si evince che il candidato ha svolto, sempre presso l’Università di Torino, con continuità attività prevalentemente nell’ambito della Fisica Medica con l’affidamento di numerosi corsi.

 

 

Giudizio Bucciolini

Il candidato ha indirizzato le sue ricerche essenzialmente verso temi di Fisica delle alte energie, lavorando all’interno delle collaborazioni ZEUS e CMS; solo di recente ha iniziato delle attività nel campo della Fisica medica, dedicandosi alla realizzazione di un sistema di piani di trattamento per la terapia con ioni Carbonio e allo sviluppo del software necessario per il controllo del fascio di ioni per la terapia presso il CNAO. La produzione scientifica selezionata per la presente valutazione comparativa è di buon livello, attinente alle collaborazioni ZEUS e CMS e quindi scarsamente congrua con il settore FIS/07. L’attività didattica che il candidato presenta è adeguata. Il giudizio complessivo, tenendo conto anche della parziale congruità è buono.

 

Giudizio Robello

L’attività scientifica del candidato Sacchi Roberto è solo parzialmente congruente per il presente concorso ed è documentata da numerosissime pubblicazioni di buon livello. E’ recente l’interesse del candidato nel campo della Fisica Medica con lo studio per la realizzazione di un sistema di piani di trattamento per l’adroterapia che non sono tuttavia ancora oggetto di pubblicazione. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

 

Giudizio Roberti

L’attività scientifica del candidato si è esplicata in Fisica delle alte energie nell’ambito dei due progetti ZEUS e CMS. In questi progetti il candidato ha rivestito responsabilità di varia natura e di coordinazione e svolto alcune ricerche di elevato livello di fisica delle alte energie. Successivamente ha svolto ricerche di buon livello presso il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica. E’autore di un cospicuo numero di pubblicazioni su riviste di alto impact factor in larga misura  come frutto del progetto ZEUS. I 15 lavori presentati per questo concorso si inseriscono essenzialmente  nell’abito dei progetti ZEUS e CMS e quindi risultano solo parzialmente congrui col SSD FIS/07. L’attività didattica è qualitativamente e quantitativamente buona. Tenendo conto della parziale congruenza delle pubblicazione del candidato col SSD FIS/07, il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio Romani

L'attività scientifica del candidato, solo in parte congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata essenzialmente in due settori: nell'ambito della Fisica delle Alte Energie, con la partecipazione alle Collaborazioni ZEUS e CMS  e, più recentemente, in quello della Fisica Medica, nel cui ambito il candidato si è focalizzato sull'utilizzo dell'adroterapia mediante fasci di protoni e di ioni carbonio. L'attività del candidato è documentata da un alto numero di pubblicazioni su riviste internazionali e la maggior parte dei 15 lavori selezionati sono originati dalle due collaborazioni ZEUS e CMS. L'attività didattica è buona. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio Tettamanti

Il candidato ha sviluppato la propria attività scientifica, solo parzialmente congruente per il presente concorso, prevalentemente sulla fisica delle alte energie documentata da numerosissime pubblicazioni di buon livello. L’interesse del candidato, che emerge dall’analisi della documentazione presentata, nel campo della Fisica Medica con lo studio per la realizzazione di un sistema di piani di trattamento per l’adroterapia, non è ancora valutabile in quanto non sono presentati lavori pubblicati.. Lo sviluppo dell’attività di ricerca nel campo della fisica medica nel settore adroterapico è auspicabile. Complessivamente l’attività di ricerca e quella didattica, svolta in corsi per affidamento, è discreta

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato  dott.  Sacchi Roberto:

 

Il candidato ha indirizzato le sue ricerche essenzialmente verso temi di Fisica delle alte energie, lavorando all’interno delle collaborazioni ZEUS e CMS; solo di recente ha iniziato delle attività nel campo della Fisica medica, dedicandosi alla realizzazione di un sistema di piani di trattamento per la terapia con ioni Carbonio e allo sviluppo del software necessario per il controllo del fascio di ioni per la terapia presso il CNAO. E’autore di un cospicuo numero di pubblicazioni su riviste di alto impact factor in larga misura frutto del progetto ZEUS e CMS, come pure la maggior parte delle pubblicazioni selezionate per il presente concorso.  L'attività didattica è buona. Tenendo conto anche della parziale congruenza delle pubblicazione del candidato col SSD FIS/07, il giudizio complessivo è buono.


 

Profilo curriculare di:    Toschi Nicola

 

Toschi Nicola, nato nel1974, laureato in Fisica nel 1999 presso l’Università Tor Vergata di Roma, è titolare di un contratto di ricerca presso la stessa Università.

Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:

Nel 1995 consegue il Bachelor of Science in Physics, University of London

Nel 1996 consegue il Master di II° livello presso Oxford University

Nel 2001 ottiene il titolo di dottore di ricerca presso l’Università Ludwig-Maximilians di Monaco di Baviera

Negli anni 2000-2002 usufruisce di borse post-doc presso la stessa università

Dal 2005 è titolare di un contratto di ricerca presso l’Università Tor Vergata di Roma.

Dal complesso della documentazione si evince che l’attività di ricerca scientifica del candidato si è svolta prevalentemente in un ambito interdisciplinare in particolare su sviluppi di modelli fisici di sistemi fisiologici quali:

§        studio delle interazioni ventricolari e cardiorespiratorie

§        studio dei fenomeni indotti dalla Stimolazione Magnetica Transcraniale

Tale attività è documentata da diverse pubblicazioni su riviste internazionali (23) e atti di congressi nazionali e internazionali.

Per quanto riguarda i 15 lavori presentati ai fini della valutazione comparativa, sono tutti su riviste di rilevanza internazionale (4)

Il candidato, tra l’altro

ha trascorso importanti periodi in diverse strutture straniere sia per formazione sia per attività di ricerca

è risultato vincitore del concorso ad un posto di Ricercatore Universitario FIS07 presso l’Università Tor Vergata di Roma

 

Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum emerge che il candidato ha svolto attività didattica integrativa tra il 1995 e il 2002 presso Università straniere. Dal 2005-08 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Tor Vergata di Roma ha avuto incarichi di insegnamento di moduli didattici.

 

 

Giudizio Bucciolini

La formazione accademica del candidato è avvenuta in ambito internazionale ed anche parte della  successiva attività di ricerca è stata svolta presso prestigiose istituzioni estere. L’interesse scientifico si focalizza essenzialmente sullo sviluppo di modelli fisici di sistemi fisiologici, con validazione ed applicazioni sperimentali in vitro e/o in vivo. La produzione scientifica, congrua con il SSD FIS/07, è quantitativamente buona e molte delle pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono apparse su riviste di livello molto buono. L’attività didattica, in parte svolta anche all’estero, è pienamente attinente al settore FIS/07 e quantitativamente più che adeguata. Il giudizio complessivo sul candidato è molto buono.

 

Giudizio Robello

L’attività scientifica del candidato Toschi Nicola è indirizzata prevalentemente allo studio di fenomeni fisiologici legati alla Stimolazione Magnetica Transcraniale. La produzione scientifica è documentata da pubblicazioni su notevoli riviste internazionali ed è congruente con il presente concorso. L’attività didattica è buona. Il giudizio complessivo sull’attività didattica e scientifica del candidato è più che buono.

 

Giudizio Roberti

L’attività scientifica del candidato è stata svolta nel campo della modellistica di sistemi fisiologici e molecolari (sistema cardiovascolare, cervello sotto stimolazione magnetica transcraniale, molecole di mRNA e oligonucleotidi) seguita da successive validazioni in vivo ed in vitro e nello studio di fenomeni comportamentali complessi e della loro correlazione con fattori neuroendocrini. La sua produzione scientifica, del tutto congrua col SSD FIS/07, è quantitativamente discreta, con qualche disuniformità temporale ed è apparsa su riviste internazionali di buona qualità. I  quindici lavori presentati per la presente valutazione comparativa sono tutti di livello più che buono. L’attività didattica svolta è sufficiente. Il giudizio complessivo è più che discreto.

 

Giudizio Romani

L'attività scientifica del candidato, pienamente congrua con il settore scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata essenzialmente in ambito interdisciplinare su tre temi: sviluppo di modelli complessi per il sistema cardiovascolare umano, caratterizzazione dei fenomeni conduttivi indotti nel cervello dalla stimolazione magnetica transcranica, ed infine sviluppo di modelli molecolari e loro validazione sperimentale. Tale attività, sviluppata in buona parte all'estero in centri di ricerca qualificati, è documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste internazionali, e i 15 lavori selezionati sono nella quasi totalità apparsi su riviste di buon livello. L'attività didattica è buona. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio Tettamanti

Nell’attività di ricerca il candidato si è interessato prevalentemente allo studio delle interazioni ventricolari e cardiorespiratorie e dei fenomeni indotti dalla Stimolazione Magnetica Transcraniale (TSM). Le numerose pubblicazioni scientifiche su notevoli riviste internazionali sono  congrue con il presente concorso. L’attività didattica variegata è discreta. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

 

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato  dott.  Toschi Nicola:

 

La formazione accademica del candidato è avvenuta in ambito internazionale ed anche parte della  successiva attività di ricerca è stata svolta presso prestigiose istituzioni estere. L’interesse scientifico si focalizza essenzialmente sullo sviluppo di modelli fisici di sistemi fisiologici, con validazione ed applicazioni sperimentali in vitro e/o in vivo. La produzione scientifica è documentata da pubblicazioni su notevoli riviste internazionali ed è congruente con il presente concorso. I  quindici lavori presentati per la presente valutazione comparativa sono tutti di livello più che buono. L’attività didattica svolta è buona. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

 

 

 

 

Alle ore 13.30 la seduta è chiusa e la Commissione si riconvoca alla ore 14.00  dello stesso giorno.

 

lì 28/04/2010

 

LA COMMISSIONE:

 

Il  Presidente 

Prof.    Gian Luca ROMANI                          _____________________________________

                                  

I  Commissari 

Prof.    Mauro ROBELLO                              _____________________________________

Prof.    Giuseppe ROBERTI                           _____________________________________

Prof.    Enzo TETTAMANTI                          _____________________________________

 

Il  Segretario

 

Prof.    Marta BUCCIOLINI                          _____________________________________