Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso
Prof.
Gian Luca ROMANI - Presidente
Prof.
Marta BUCCIOLINI - Segretario
Prof.
Mauro ROBELLO - Commissario
Prof.
Giuseppe ROBERTI - Commissario
Prof. Enzo TETTAMANTI - Commissario
I commissari, sulla base dei criteri già deliberati
nel verbale preliminare, continuano a esprimere i giudizi individuali e collegiali.
Profilo
curriculare di: Miccichè Salvatore
Miccichè Salvatore, nato nel 1969, laureato in Fisica nel 1995, presso l’Università di
Pisa, è ricercatore settore FIS07 presso il Dipartimento di Fisica
dell’Università di Palermo.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:
Nel
1999 consegue il Doctor of Philosophy presso Loughborough University (UK),
riconosciuto equipollente al dottorato di ricerca nel 2000.
Dal
2000 al 2003 usufruisce di assegni annuali di ricerca, INFM e Università di
Palermo.
Dal
2003 al 2005 ricercatore III livello su progetto FIRB.
Dalla
documentazione presentata si evince che l’attività scientifica del candidato è
dedicata allo studio di processi stocastici con particolare interesse per
§
lo studio di
sistemi economico-finanziari
§
l’analisi di
sistemi biologici
§
la teoria dei
campi
Tale
attività è documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste
internazionali (17), da alcuni articoli di rassegna e capitoli di libro e da
comunicazioni a congressi.
Per
quanto riguarda le 15 pubblicazioni scelte per la valutazione comparativa esse
sono nella quasi totalità apparse su riviste internazionali di cui alcune di
buon livello.(1.5)
L’attività
didattica è stata svolta con continuità dal 2002. Negli anni 2006-2008 è stato
responsabile del corso integrato di Fisica Medica del Corso di Laurea in
Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo.
Giudizio Bucciolini
Giudizio Robello
L’attività
scientifica del candidato Miccichè Salvatore si presenta variegata e solo
parzialmente congrua con il presente concorso. Tale attività è documentata da
pubblicazioni su riviste internazionali. L’attività didattica è stata svolta con continuità. Il giudizio
complessivo sull’attività scientifica e didattica è discreto.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica del candidato si presenta molto variegata, includendo processi
stocastici, analisi di sistemi economico-finanziari, analisi di sistemi
biologici, teoria dei campi. La produzione scientifica è scarsa, di non elevata
qualità e solo marginalmente congrua al SSD FIS/07. Tali sono anche le 15
pubblicazioni presentate. L’attività didattica è vasta , continuativa e di
buona qualità. Il giudizio complessivo è discreto.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato, solo in parte congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è focalizzata
sullo studio di processi stocastici e alla applicazione dei risultati ottenuti
allo studio di sistemi complessi quali i mercati finanziari e i sistemi
biologici. Il candidato ha svolto ricerche anche nel settore della Teoria dei
Campi. L'attività scientifica è documentata da un discreto numero di
pubblicazioni su riviste internazionali e la maggior parte delle 15
pubblicazioni selezionate sono apparse su riviste di buon livello. L'attività
didattica è buona. Il giudizio complessivo è più che discreto.
Giudizio Tettamanti
L’attività
scientifica del candidato si presenta variegata e solo parzialmente congrua con
il presente concorso. L’attività didattica
è stata svolta con continuità. L’attività scientifica e didattica
complessivamente è discreta. Il giudizio complessivo è discreto.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
La
principale attività di ricerca del candidato, solo in parte congrua con il
settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione
comparativa, riguarda lo studio di processi stocastici nell’analisi di sistemi
economico-finanziari e di sistemi biologici. Il suo interesse scientifico si rivolge
inoltre ad alcuni problemi nell’ambito della teoria dei campi. Tale attività è
documentata da pubblicazioni su riviste internazionali. e la maggior parte
delle 15 pubblicazioni selezionate sono apparse su riviste di buon livello.
L'attività didattica è buona. Il giudizio complessivo è discreto.
Profilo
curriculare di: Portaccio
Marianna Bianca Emanuela
Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri
definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia che, tra l’altro,
abilitazione quale esperto qualificato di 2° grado nel marzo 1998.
dottore di ricerca in biochimica e biofisica conseguito nel 1999 presso
l’Università di Padova.
Dal 2000 è ricercatore universitario presso la Seconda Università di
Napoli.
Dal complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica
della candidata, si è svolta nell’ambito della caratterizzazione biofisica di
enzimi immobilizzati e di sistemi di interesse biologico con particolare
riguardo a:
§
realizzazione
di bioreattori
§
valutazione
degli effetti di campi magnetici a basse frequenze sull’attività catalitica di
alcuni enzimi
§
sviluppo
di tecnologie biofisiche innovative nel trattamento di pazienti sottoposti a
circolazione extracorporea
Ha anche sviluppato un’attività di caratterizzazione di sistemi di
interesse biologico mediante spettroscopia infrarossa.
Questa attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste
internazionali (39), su libri a diffusione internazionale e da atti di
congresso.
Per quanto riguarda i 15 lavori selezionati ai fini dalla valutazione
comparativa, essi sono pubblicati su riviste internazionali di discreto
livello, alcune di buon livello.(1.5)
La candidata, tra l’altro:
Presenta in collaborazione il brevetto “Metodo per la misurazione di un
analita in condizioni non isoterme e apparato biosensore per la sua
esecuzione”.
Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si rileva che
la candidata ha svolto dal 1994 con continuità, presso la Facoltà di Medicina e
Chirurgia della Seconda Università di Napoli, corsi inerenti la Fisica
Sanitaria. Inoltre dal 2003 svolge attività didattica nel dottorato di ricerca
in Scienze Tecnologiche Aerospaziali.
Giudizio Bucciolini
L’attività
scientifica della candidata riguarda principalmente l’applicazione e la
caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e sistemi di interesse
biologico. La produzione scientifica, documentata da un buon numero di
pubblicazioni su riviste di rilevanza nel settore, da capitoli di libri e da un
brevetto depositato (primo inventore), è di buona qualità e congrua con il
settore scientifico disciplinare della presente valutazione comparativa.
L’attività didattica svolta è adeguata e anch’essa congrua con il settore
FIS/07. Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio
Robello
L’attività
scientifica della candidata Portaccio Marianna Bianca Emanuela si è svolta
prevalentemente nell’ambito della caratterizzazione biofisica di enzimi
immobilizzati e di sistemi di interesse biologico. La produzione scientifica,
documentata da numerose pubblicazioni, è congrua con il presente concorso.
L’attività didattica è ampia e continuativa. Complessivamente il giudizio è
buono.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica del candidato si è incentrata sulla realizzazione di bioreattori e
di biosensori e nella loro applicazione a problemi di interesse biomedico ed
ambientale, alla valutazione dei campi magnetici LF sull’attività catalitica di
enzimi, alla realizzazione di tecniche per la riduzione di proteasi libere nel
sangue e alla caratterizzazione di strutture di interesse biologico mediante
FT-IR. La sua produzione scientifica, del tutto congrua col SSD FIS/07, è testimoniata da un buon numero di lavori su
riviste internazionali di buon livello. Anche i
quindici lavori presentati per la presente valutazione comparativa sono
di buon livello. L’attività didattica svolta è buona. Il giudizio complessivo è
buono.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica della candidata, congrua con il settore scientifico disciplinare
oggetto della presente valutazione comparativa, si è focalizzata principalmente
sulla caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e sistemi di
interesse biologico. Interessanti i risultati conseguiti mediante
l'applicazione della tecnica di spettroscopia infrarossa alla caratterizzazione
di sistemi di interesse biologico. L'attività è documentata da un buon numero
di pubblicazioni su riviste internazionali. I 15 lavori selezionati per la
presente valutazione sono in massima parte apparsi su riviste di discreto
livello. L'attività didattica è adeguata. Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Tettamanti
L’attività scientifica della candidata è prevalentemente rivolta alla
caratterizzazione biofisica di enzimi immobilizzati e di sistemi di interesse
biologico. La produzione scientifica, documentata da un buon numero di
pubblicazioni su riviste scientifiche di accettabile livello, è congrua con il
presente concorso. L’attività didattica è ampia. Complessivamente il giudizio è
buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività
scientifica della candidata riguarda principalmente l’applicazione e la caratterizzazione
biofisica di enzimi immobilizzati e sistemi di interesse biologico.
Interessanti i risultati conseguiti mediante l'applicazione della tecnica di
spettroscopia infrarossa alla caratterizzazione di sistemi di interesse
biologico. La sua produzione scientifica, del tutto congrua col SSD
FIS/07, è testimoniata da un buon numero
di lavori su riviste internazionali di buon livello. Anche i quindici lavori presentati per la presente
valutazione comparativa sono di buon livello. L’attività didattica svolta è
buona. Il giudizio complessivo è buono.
Profilo curriculare di: Relini Annalisa
Relini Annalisa, nata il 1965, laureata in Fisica nel 1990 presso l’Università di
Genova, è ricercatore confermato FIS07 presso la stessa Università.
Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri
definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro, che:
Nel 1994 consegue il titolo di dottore di ricerca in Fisica, ottenendo
per la tesi il premio A. Borsellino della Società Italiana di Biofisica Pura e
Applicata.
Nel 1995 usufruisce di borse di studio INFM e CNR.
Nel 1995 diventa ricercatore presso l’Università di Genova.
Nel 1998 ottiene la conferma in ruolo.
Dal complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica
della candidata si è sviluppata nell’ambito biofisico in particolare dedicata
ai seguenti temi:
§
studio
del processo di aggregazione di proteine amiloidogeniche mediante microscopia a
forza atomica
§
caratterizzazione
di films polimerici per applicazioni di tipo optoelettronico, con la
costruzione di un diodo ad emissione di luce mediante due polimeri conduttori.
§
studio
delle proprietà nanomeccaniche e delle forze di interazione in cristalli
proteici
§
caratteristiche
strutturali e proprietà fisico-chimiche di sistemi biomimetici con tecniche di
scattering neutronico e misure EXAFS
Tale attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste
internazionali (56), capitoli di libri e numerosissime comunicazioni a
congressi nazionali e internazionali, anche su invito.
Per quanto riguarda i 15 lavori scelti ai fini della valutazione
comparativa, sono tutti su riviste internazionali di ottimo livello.(4.5)
Il candidato, tra l’altro:
dimostra di aver svolto attività in laboratori nazionali e
internazionali
di avere avuto numerose collaborazioni con gruppi nazionali e
internazionali
di essere responsabile di numerosi progetti di ricerca (PRIN – PAIS
FORSPEC)
Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum risulta che la
candidata ha svolto una intensa attività in corsi prevalentemente di Fisica
Generale.
Giudizio Bucciolini
La
candidata ha rivolto il proprio interesse scientifico al settore della
biofisica, nel quale ha lavorato con continuità, anche con esperienze in
laboratori all’estero. Questa attività scientifica, di tipo sperimentale, ha
portato a una produzione di lavori di ottimo livello. Da rilevare anche che la
candidata è referee di riviste internazionali del settore e che ha svolto
attività di organizzazione e coordinamento di gruppi di ricerca.
L’attività
didattica presentata è ampia e qualificata. Sia l’attività didattica che
l’attività scientifica sono del tutto congrue al raggruppamento concorsuale. Il
giudizio complessivo è ottimo.
Giudizio Robello
L’attività
scientifica della candidata Relini Annalisa, congrua con il presente concorso,
è svolta nell’ambito biofisico, con pubblicazioni numerose e di ottimo livello.
anche con compiti di responsabilità. In
particolare sono documentati interessanti risultati sulla morfologia degli
aggregati proteici. Le pubblicazioni presentate ai fini del concorso, sono
apparse su importanti riviste internazionali. Oltre ad attività didattica di
supporto, ha tenuto corsi specialistici e corsi di base. Il giudizio
complessivo è ottimo.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica della candidata si colloca nell’ambito biofisico. Tra l'altro si è
occupata dello studio del processo di aggregazione di proteine amiloidogeniche mediante
microscopia a forza atomica. Ha inoltre sviluppato un diodo ad emissione di
luce utilizzando due polimeri conduttori diversi che rappresenta
un’applicazione innovativa nel campo dei polimeri elettroluminescenti. Ha
inoltre sviluppato, usando la microscopia a forza atomica un nuovo metodo per la misura della tensione
superficiale di cristalli proteici. Ha studiato le proprietà fisiche e
strutturali di sistemi biomimetici con
una varietà di tecniche sperimentali molto ampia. Notevoli le sue esperienze
lavorative in laboratori esteri e le collaborazioni nazionale ed internazionali
che è riuscita a stabilire. I risultati delle sue ricerche sono testimoniati da
un notevole numero di pubblicazioni su riviste di alto livello. I 15 lavori
presentati denotano una produttività di ottimo livello ed in crescita.
L’attività didattica è abbastanza estesa e svolta in corsi molto impegnativi.
Il giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica della candidata, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata
essenzialmente nell'ambito della Biofisica. La candidata si è occupata, tra
l'altro, della caratterizzazione delle
proprietà strutturali e fisico-chimiche di sistemi biomimetici e dei processi
di aggregazione di proteine amiloidogeniche, settore - quest'ultimo - con
importanti possibili ricadute in campo clinico. La produzione scientifica è
caratterizzata da un notevole numero di pubblicazioni su riviste
internazionali, e i 15 lavori selezionati per la presente valutazione sono
tutti apparsi su riviste di notevole livello. L'attività didattica è ampia e
qualificata. Il giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Tettamanti
La candidata ha sviluppato la propria attività di ricerca su tematiche biofisiche congrue con il
presente concorso, producendo numerose pubblicazioni di ottimo livello.
L’attività didattica si è svolta con continuità. Il giudizio complessivo è
molto buono
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
La
candidata ha rivolto il proprio interesse scientifico al settore della
biofisica, nel quale ha lavorato con continuità, anche con esperienze in
laboratori all’estero. Questa attività scientifica, di tipo sperimentale, ha
portato a una produzione di lavori di ottimo livello. La candidata si è
occupata, tra l'altro, della caratterizzazione
delle proprietà strutturali e fisico-chimiche di sistemi biomimetici e dei
processi di aggregazione di proteine amiloidi, settore - quest'ultimo - con
importanti possibili ricadute in campo clinico. Le pubblicazioni presentate ai
fini del concorso, sono apparse su importanti riviste internazionali.
L'attività didattica è ampia e qualificata. Il giudizio complessivo è molto buono.
Profilo curriculare di: Retico
Alessandra,
Alessandra Retico,
nata nel 1975, laureata in Fisica nel 1999 presso l’Università di Roma
Sapienza, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca nel 2003 presso la
stessa università, la laurea specialistica in Fisica Applicata nel 2004 presso
l’Università di Pisa. E’ ricercatore INFN a tempo determinato dal dicembre
2005.
Dall’esame del
curriculum della candidata, condotto secondo i criteri definiti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica della
candidata è stata dedicata in un primo tempo alla Fisica Teorica e
successivamente alla Fisica Applicata, ed in particolare ai seguenti temi:
§
Problemi di
fenomenologia del modello standard e dei modelli con settore di Higgs esteso e
dei modelli supersimmetrici;
§
Sviluppo di
software per l’identificazione automatica di noduli polmonari da immagini TAC
§
Sviluppo di
sistemi hardware di imaging radiologico digitale;
§
Sviluppo di
software dedicato all’ottimizzazione dell’analisi di immagini mammografiche.
Tale attività è
documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste nazionali e
internazionali e da comunicazioni anche in estenso a congressi nazionali e
internazionali.
Per quanto riguarda i
15 lavori scelti ai fini della valutazione comparativa, sono nella quasi
totalità apparsi su riviste internazionali dotate di impact factor.
La candidata, tra
l’altro:
Per quanto concerne l’attività didattica, dal
curriculum si evince che la candidata ha
svolto, in qualità di cultore della materia, presso l’Università di Pisa,
attività di collaborazione ed integrativa a diversi corsi istituzionali, a
partire dall’A.A. 2003/2004.
Giudizio Bucciolini
Dopo una formazione accademica
iniziale nel campo della Fisica Teorica, a partire dalla fine del 2002
l’attività di ricerca della candidata si è focalizzata su temi di Fisica
Applicata, in particolare sulle tecniche di acquisizione e di analisi di
immagini diagnostiche digitali. Tale attività, del tutto congrua con il settore
scientifico disciplinare di questa valutazione comparativa, è documentata da un
discreto numero di pubblicazioni su riviste internazionali con referee e da
atti di convegni internazionali. Alcune delle 15 pubblicazioni selezionate sono
pubblicate su riviste di buon impact factor. L’attività didattica svolta è
piuttosto limitata. Il giudizio complessivo è discreto.
Giudizio Robello
L’attività scientifica della
candidata Alessandra Retico è iniziata nell’ambito della Fisica Teorica per poi indirizzarsi nella Fisica Medica con
particolare riguardo allo sviluppo di software per l’analisi di immagini
radiologiche. L’attività scientifica è documentata da un discreto numero di
pubblicazioni. I 15 lavori presentati ai fini del concorso sono pubblicati
quasi tutti su riviste internazionali di discreto livello. L’attività didattica
risulta sufficiente. Il giudizio complessivo sull’attività scientifica e
didattica della candidata è discreto.
Giudizio Roberti
Il
candidato si è occupato principalmente di tecniche di acquisizione e di analisi di immagini diagnostiche. La sua
attività scientifica, congrua col SSD FIS/07,
è testimoniata da un sufficiente numero di lavori su riviste internazionali in alcuni casi di
buon livello. Anche i quindici lavori presentati per la presente valutazione
comparativa sono in alcuni casi di buon livello. L’attività didattica svolta è
appena sufficiente. Il giudizio complessivo è discreto.
Giudizio Romani
L’attività scientifica del candidato appare congrua
con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente procedura di
valutazione comparativa. Tale attività si è svolta principalmente nel campo
Fisica Medica con contributi riguardanti, tra l’altro, lo sviluppo di software
e di hardware per l’ottimizzazione
dell’imaging radiologico digitale, nonché lo sviluppo di modelli ed algoritmi
miranti ad identificare la presenza di noduli polmonari tramite immagini TAC.
La produzione scientifica è di livello discreto e le pubblicazioni allegate
alla domanda sono apparse nella quasi totalità su riviste internazionali, di
cui alcune di buon livello. L’attività didattica appare sufficiente. Il
giudizio complessivo sul candidato è discreto.
Giudizio Tettamanti
L’attività di ricerca della candidata riguarda
principalmente il settore della Fisica Medica e, quindi, congrua con il settore
scientifico disciplinare oggetto della presente procedura di valutazione
comparativa. In particolare ha sviluppato software e hardware
per l’ottimizzazione dell’imaging radiologico digitale, e modelli ed algoritmi per identificare la
presenza di noduli polmonari tramite immagini TAC. La produzione scientifica è
di livello discreto e le pubblicazioni allegate sono apparse quasi tutte su
riviste internazionali, di cui alcune di buon livello. L’attività didattica
appare sufficiente. Il giudizio complessivo sul candidato è discreto.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
Dopo una formazione accademica
iniziale nel campo della Fisica Teorica, a partire dalla fine del 2002
l’attività di ricerca della candidata si è focalizzata su temi di Fisica
Applicata, in particolare sulle tecniche di acquisizione e di analisi di
immagini diagnostiche digitali. L’attività scientifica è documentata da un discreto
numero di pubblicazioni. I 15 lavori presentati ai fini del concorso sono
pubblicati quasi tutti su riviste internazionali di discreto livello. L’attività
didattica appare sufficiente. Il giudizio complessivo sul candidato è discreto.
Profilo curriculare di: Rocco
Romano
Romano Rocco, nato nel 1966, laureato in Fisica nel 1995 presso l’Università di
Napoli Federico II, è ricercatore confermato FIS07, presso l’Università di
Salerno.
Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri
definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:
nel 1999 consegue il dottorato di ricerca presso l’Università Federico
II di Napoli
dal 1999 al 2001 fruisce di borse di studio post-doc
nel 2001 ottiene un assegno biennale di ricerca
nel 2003 diventa ricercatore universitario
nel 2005 è stato confermato in ruolo
Dal complesso della documentazione emerge che l’attività scientifica
del candidato è orientata verso lo studio di temi di tipo sia sperimentale sia
interpretativo relativi particolarmente a:
§
biofisica
con Spettroscopia NMR
§
Determinazione
del SAR in NMR imaging
§
Sviluppo
di sensori per applicazioni biomediche, contribuendo alla messa a punto di un
sensore meccanico monolitico per applicazioni geofisiche e ambientali.
Tale attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste
nazionali e internazionali (30), da numerose comunicazioni a congresso
nazionali e internazionali.
Per quanto concerne i 15 lavori scelti ai fini della valutazione
comparativa, sono tutti su riviste internazionali di buon livello.(2.5)
Il candidato, tra l’altro:
Nel 2002 ha trascorso 8 mesi presso l’Advanced MRI, LFMI Laboratory del
National Institutes of Health, Bethesda.
Nel 2006 consegue il titolo di Esperto in Fisica Medica.
Nello stesso anno ha depositato a suo nome il brevetto “Metodo delle
transizioni di fase per la misura del SAR in Risonanza Magnetica per imaging”
Nel 2008 consegue l’abilitazione quale Esperto Qualificato di II grado
Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si evince che
il candidato ha svolto presso l’Università di Napoli corsi nell’ambito della
Fisica Medica dal 1997 al 2001. Dal 2002 in poi con continuità ha svolto
attività presso l’Università di Salerno in corsi istituzionali.
Giudizio Bucciolini
L’attività
scientifica del candidato è orientata verso lo studio sperimentale e
interpretativo di 3 temi fondamentali: Biofisica con spettroscopia NMR, misure
di SAR in imaging con NMR, rivelazione di onde gravitazionali (aspetti
sensoristici). I primi due temi sono completamente congruenti al SSD FIS/07, il
terzo lo è di riflesso, in quanto le metodologie e le tecniche sviluppate
possono essere trasferite anche ad altre applicazioni, in particolare di tipo
biomedico e ambientale. La produzione scientifica del candidato è
qualitativamente e quantitativamente più che buona. L’attività didattica è
ampia, variegata e totalmente congruente con il settore FIS/07. Il giudizio
complessivo è più che buono.
Giudizio Robello
L’attività scientifica del candidato Romano Rocco si è svolta
prevalentemente nell’ambito della Spettroscopia NMR in biofisica e sviluppo di
algoritmi e metodiche sperimentale per la determinazione del SAR in NMR
imaging. La produzione scientifica, documentata da pubblicazioni su riviste di
importanza internazionali, è congrua con
il presente concorso. L’attività didattica è continuativa e intensa. Il
giudizio complessivo sull’attività scientifica e didattica del candidato è più
che buono.
Giudizio Roberti
Il
candidato si è occupato delle applicazioni biofisiche dell’NMR, della misura di
SAR in RMI e dello sviluppo di un sensore essenzialmente per applicazioni
geofisiche. La sua produzione
scientifica, solo in parte congrua col SSD FIS/07, è più che discreta e di buon livello. I
quindici lavori presentati per la presente valutazione comparativa sono quasi
tutti su riviste internazionali di buon livello. L’attività didattica svolta
risulta adeguata. Il giudizio complessivo è più che discreto.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato si è articolata essenzialmente su tre temi: lo studio
delle problematiche di quantificazione in ricerche biofisiche mediante
spettroscopia NMR, misure di SAR in MRI, nel cui ambito il candidato ha anche
depositato un brevetto e, infine, aspetti sensoristici nella rivelazione delle
onde gravitazionali, con interessanti ricadute nel campo biomedico e
ambientale. La produzione scientifica è documentata da un buon numero di
pubblicazioni su riviste internazionali e i 15 lavori selezionati sono tutti
apparsi su riviste di buon livello e sono pienamente congrui con il settore
scientifico disciplinare FIS07. L'attività didattica è ampia e variegata. Il
giudizio complessivo è più che buono.
Giudizio Tettamanti
Nell’attività di ricerca il candidato si è occupato prevalentemente di
Spettroscopia NMR in biofisica e sviluppo di algoritmi e metodiche sperimentale
per la determinazione del SAR in NMR imaging. Inoltre si è dedicato allo
sviluppo di sensori per applicazioni biomediche, in particolare ha contribuito
alla messa a punto di un sensore meccanico monolitico per applicazioni
geofisiche e ambientali. La produzione scientifica numerosa e di buon livello è
congrua con il presente concorso. L’attività didattica risulta continuativa e
intensa. Il giudizio complessivo è più che buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
Nell’attività di ricerca il candidato si è occupato prevalentemente di
Spettroscopia NMR in biofisica e sviluppo di algoritmi e metodiche sperimentale
per la determinazione del SAR in NMR imaging. Inoltre si è dedicato allo
sviluppo di sensori per applicazioni biomediche, in particolare ha contribuito
alla messa a punto di un sensore meccanico monolitico per applicazioni
geofisiche e ambientali. La produzione
scientifica è documentata da un buon numero di pubblicazioni su riviste
internazionali e i 15 lavori selezionati sono tutti apparsi su riviste di buon
livello e sono pienamente congrui con il settore scientifico disciplinare
FIS07. L’attività didattica è continuativa e intensa. Il giudizio complessivo
sull’attività scientifica e didattica del candidato è più che buono.
Profilo curriculare di: Sacchi Roberto
Sacchi Roberto, nato nel 1966, laureato in Fisica nel 1992, presso l’Università di
Torino, è ricercatore confermato FIS07 presso la stessa università.
Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri
definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:
Nel 1996 consegue il titolo di dottore di ricerca presso l’Università
di Torino
Dal 1997 al 1999 fruisce di borse post-doc
Nel 1999 diventa ricercatore universitario
Nel 2002 è stato confermato in ruolo.
Dal complesso della documentazione si evince che l’attività di ricerca
del candidato si è svolta prevalentemente nell’ambito della Fisica delle alte
energie (collaborazioni ZEUS e CMS) e della
Fisica Medica (adroterapia con fasci di protoni e ioni carbonio). In
particolare ha contribuito:
§
messa a
punta del Leading Proton Spectrometer (LPS) e analisi dei dati raccolti
§
realizzazione
di un sistema di piani di trattamento per l’adroterapia
Tale attività è documentata da numerosissime pubblicazioni
internazionali (185) e da comunicazioni a congressi nazionali e internazionali.
Per quanto riguarda i 15 lavori scelti ai fini della valutazione
comparativa, sono tutti su riviste di rilevanza internazionale e solo
parzialmente congrue con il presente concorso.
Il candidato, tra l’altro:
dal 2003 al 2006 ha partecipato ai lavori della Commissione e-learning
della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino per la
realizzazione di moduli didattici in rete.
Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si evince che
il candidato ha svolto, sempre presso l’Università di Torino, con continuità
attività prevalentemente nell’ambito della Fisica Medica con l’affidamento di
numerosi corsi.
Giudizio Bucciolini
Il
candidato ha indirizzato le sue ricerche essenzialmente verso temi di Fisica
delle alte energie, lavorando all’interno delle collaborazioni ZEUS e CMS; solo
di recente ha iniziato delle attività nel campo della Fisica medica,
dedicandosi alla realizzazione di un sistema di piani di trattamento per la
terapia con ioni Carbonio e allo sviluppo del software necessario per il
controllo del fascio di ioni per la terapia presso il CNAO. La produzione
scientifica selezionata per la presente valutazione comparativa è di buon
livello, attinente alle collaborazioni ZEUS e CMS e quindi scarsamente congrua
con il settore FIS/07. L’attività didattica che il candidato presenta è
adeguata. Il giudizio complessivo, tenendo conto anche della parziale congruità
è buono.
Giudizio Robello
L’attività
scientifica del candidato Sacchi Roberto è solo parzialmente congruente per il
presente concorso ed è documentata da numerosissime pubblicazioni di buon
livello. E’ recente l’interesse del candidato nel campo della Fisica Medica con
lo studio per la realizzazione di un sistema di piani di trattamento per
l’adroterapia che non sono tuttavia ancora oggetto di pubblicazione. Il
giudizio complessivo è più che buono.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica del candidato si è esplicata in Fisica delle alte energie
nell’ambito dei due progetti ZEUS e CMS. In questi progetti il candidato ha
rivestito responsabilità di varia natura e di coordinazione e svolto alcune
ricerche di elevato livello di fisica delle alte energie. Successivamente ha
svolto ricerche di buon livello presso il Centro Nazionale di Adroterapia
Oncologica. E’autore di un cospicuo numero di pubblicazioni su riviste di alto
impact factor in larga misura come
frutto del progetto ZEUS. I 15 lavori presentati per questo concorso si
inseriscono essenzialmente nell’abito
dei progetti ZEUS e CMS e quindi risultano solo parzialmente congrui col SSD
FIS/07. L’attività didattica è qualitativamente e quantitativamente buona.
Tenendo conto della parziale congruenza delle pubblicazione del candidato col
SSD FIS/07, il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato, solo in parte congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata
essenzialmente in due settori: nell'ambito della Fisica delle Alte Energie, con
la partecipazione alle Collaborazioni ZEUS e CMS e, più recentemente, in quello della Fisica
Medica, nel cui ambito il candidato si è focalizzato sull'utilizzo
dell'adroterapia mediante fasci di protoni e di ioni carbonio. L'attività del
candidato è documentata da un alto numero di pubblicazioni su riviste internazionali
e la maggior parte dei 15 lavori selezionati sono originati dalle due
collaborazioni ZEUS e CMS. L'attività didattica è buona. Il giudizio
complessivo è buono.
Giudizio Tettamanti
Il candidato ha sviluppato la propria attività scientifica, solo parzialmente
congruente per il presente concorso, prevalentemente sulla fisica delle alte
energie documentata da numerosissime pubblicazioni di buon livello. L’interesse
del candidato, che emerge dall’analisi della documentazione presentata, nel
campo della Fisica Medica con lo studio per la realizzazione di un sistema di
piani di trattamento per l’adroterapia, non è ancora valutabile in quanto non
sono presentati lavori pubblicati.. Lo sviluppo dell’attività di ricerca nel
campo della fisica medica nel settore adroterapico è auspicabile.
Complessivamente l’attività di ricerca e quella didattica, svolta in corsi per
affidamento, è discreta
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
Il
candidato ha indirizzato le sue ricerche essenzialmente verso temi di Fisica
delle alte energie, lavorando all’interno delle collaborazioni ZEUS e CMS; solo
di recente ha iniziato delle attività nel campo della Fisica medica,
dedicandosi alla realizzazione di un sistema di piani di trattamento per la
terapia con ioni Carbonio e allo sviluppo del software necessario per il
controllo del fascio di ioni per la terapia presso il CNAO. E’autore di un
cospicuo numero di pubblicazioni su riviste di alto impact factor in larga
misura frutto del progetto ZEUS e CMS, come pure la maggior parte delle
pubblicazioni selezionate per il presente concorso. L'attività didattica è buona. Tenendo conto
anche della parziale congruenza delle pubblicazione del candidato col SSD
FIS/07, il giudizio complessivo è buono.
Profilo curriculare di: Toschi Nicola
Toschi Nicola, nato nel1974, laureato in Fisica nel 1999 presso l’Università Tor
Vergata di Roma, è titolare di un contratto di ricerca presso la stessa
Università.
Dall’esame del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri
definiti nella prima riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:
Nel 1995 consegue il
Bachelor of Science in Physics, University of London
Nel 1996 consegue il Master di II° livello presso Oxford University
Nel 2001 ottiene il titolo di dottore di ricerca presso l’Università
Ludwig-Maximilians di Monaco di Baviera
Negli anni 2000-2002 usufruisce di borse post-doc presso la stessa
università
Dal 2005 è titolare di un contratto di ricerca presso l’Università Tor
Vergata di Roma.
Dal complesso della documentazione si evince che l’attività di ricerca scientifica
del candidato si è svolta prevalentemente in un ambito interdisciplinare in
particolare su sviluppi di modelli fisici di sistemi fisiologici quali:
§
studio
delle interazioni ventricolari e cardiorespiratorie
§
studio
dei fenomeni indotti dalla Stimolazione Magnetica Transcraniale
Tale attività è documentata da diverse pubblicazioni su riviste
internazionali (23) e atti di congressi nazionali e internazionali.
Per quanto riguarda i 15 lavori presentati ai fini della valutazione
comparativa, sono tutti su riviste di rilevanza internazionale (4)
Il candidato, tra l’altro
ha trascorso importanti periodi in diverse strutture straniere sia per
formazione sia per attività di ricerca
è risultato vincitore del concorso ad un posto di Ricercatore
Universitario FIS07 presso l’Università Tor Vergata di Roma
Per quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum emerge che il
candidato ha svolto attività didattica integrativa tra il 1995 e il 2002 presso
Università straniere. Dal 2005-08 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università Tor Vergata di Roma ha avuto incarichi di insegnamento di
moduli didattici.
Giudizio Bucciolini
La
formazione accademica del candidato è avvenuta in ambito internazionale ed
anche parte della successiva attività di
ricerca è stata svolta presso prestigiose istituzioni estere. L’interesse
scientifico si focalizza essenzialmente sullo sviluppo di modelli fisici di
sistemi fisiologici, con validazione ed applicazioni sperimentali in vitro e/o
in vivo. La produzione scientifica, congrua con il SSD FIS/07, è
quantitativamente buona e molte delle pubblicazioni selezionate per la presente
valutazione comparativa sono apparse su riviste di livello molto buono.
L’attività didattica, in parte svolta anche all’estero, è pienamente attinente
al settore FIS/07 e quantitativamente più che adeguata. Il giudizio complessivo
sul candidato è molto buono.
Giudizio Robello
L’attività scientifica del candidato Toschi Nicola è indirizzata
prevalentemente allo studio di fenomeni fisiologici legati alla Stimolazione
Magnetica Transcraniale. La produzione scientifica è documentata da
pubblicazioni su notevoli riviste internazionali ed è congruente con il
presente concorso. L’attività didattica è buona. Il giudizio complessivo
sull’attività didattica e scientifica del candidato è più che buono.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica del candidato è stata svolta nel campo della modellistica di
sistemi fisiologici e molecolari (sistema cardiovascolare, cervello sotto
stimolazione magnetica transcraniale, molecole di mRNA e oligonucleotidi)
seguita da successive validazioni in vivo ed in vitro e nello studio di
fenomeni comportamentali complessi e della loro correlazione con fattori
neuroendocrini. La sua produzione scientifica, del tutto congrua col SSD
FIS/07, è quantitativamente discreta, con qualche disuniformità temporale ed è
apparsa su riviste internazionali di buona qualità. I quindici lavori presentati per la presente
valutazione comparativa sono tutti di livello più che buono. L’attività didattica
svolta è sufficiente. Il giudizio complessivo è più che discreto.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato, pienamente congrua con il settore
scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è
articolata essenzialmente in ambito interdisciplinare su tre temi: sviluppo di
modelli complessi per il sistema cardiovascolare umano, caratterizzazione dei
fenomeni conduttivi indotti nel cervello dalla stimolazione magnetica
transcranica, ed infine sviluppo di modelli molecolari e loro validazione
sperimentale. Tale attività, sviluppata in buona parte all'estero in centri di
ricerca qualificati, è documentata da un discreto numero di pubblicazioni su
riviste internazionali, e i 15 lavori selezionati sono nella quasi totalità
apparsi su riviste di buon livello. L'attività didattica è buona. Il giudizio
complessivo è buono.
Giudizio Tettamanti
Nell’attività di ricerca il candidato si è interessato prevalentemente
allo studio delle interazioni ventricolari e cardiorespiratorie e dei fenomeni
indotti dalla Stimolazione Magnetica Transcraniale (TSM). Le numerose
pubblicazioni scientifiche su notevoli riviste internazionali sono congrue con il presente concorso. L’attività
didattica variegata è discreta. Il giudizio complessivo è più che buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
La
formazione accademica del candidato è avvenuta in ambito internazionale ed
anche parte della successiva attività di
ricerca è stata svolta presso prestigiose istituzioni estere. L’interesse
scientifico si focalizza essenzialmente sullo sviluppo di modelli fisici di
sistemi fisiologici, con validazione ed applicazioni sperimentali in vitro e/o
in vivo. La produzione scientifica è documentata da pubblicazioni su notevoli
riviste internazionali ed è congruente con il presente concorso. I quindici lavori presentati per la presente
valutazione comparativa sono tutti di livello più che buono. L’attività
didattica svolta è buona. Il giudizio complessivo è più che buono.
Alle
ore 13.30 la seduta è chiusa e la Commissione si riconvoca alla ore 14.00 dello stesso giorno.
lì
28/04/2010
Il Presidente
Prof.
Gian Luca ROMANI _____________________________________
I Commissari
Prof.
Mauro ROBELLO _____________________________________
Prof. Giuseppe ROBERTI _____________________________________
Prof.
Enzo TETTAMANTI _____________________________________
Il Segretario
Prof. Marta BUCCIOLINI _____________________________________