Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Economia Settore SECS-P/12 – Storia Economica. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.    

 

VERBALE QUARTA SEDUTA

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 187 del 28/12/2009 e pubblicata sulla G.U. n. 5 del 19/01/2010 – Serie Speciale, è composta dai seguenti professori:

 

Prof. Paola Pierucci                 Presidente

Prof. Tommaso Fanfani            Segretario

Prof. Lucio Avagliano  Commissario

Prof. Giuseppe Di Taranto       Commissario

Prof. Paolo Frascani                Commissario

 

si è riunita presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 17/06/2010 alle ore 15.00 .

 

La Commissione predispone, prima della discussione sui titoli, i temi relativi alla lezione per i candidati:

 

Dott. Magagnoli Stefano

Dott.ssa Nardone Paola

Dott.ssa Orlandi Angela

 

I temi sono i seguenti:

 

Candidato dott. Magagnoli Stefano

 

1) Trasformazioni agricole e sviluppo economico nell’Italia settentrionale nel XX secolo.

2) Due grandi crisi economico-finanziarie 1929/30 – 2008/2009: un confronto.

3) La prima fase di intervento della Cassa per il Mezzogiorno.

4) Forme d’impresa e sviluppo industriale in Italia nel XX secolo.

5) I distretti industriali: un confronto tra centro-nord e sud in prospettiva storica.

 

Candidata dott.ssa Nardone Paola

 

1) L’evoluzione delle tecniche contabili dall’Età Moderna all’Età Contemporanea.

2) Aspetti e fonti della demografia del Mezzogiorno d’Italia in Età moderna.

3) Proprietà terriera e riforme napoleoniche nel Mezzogiorno d’Italia.

4) Aspetti demografici dell’Europa e dell’Italia in Età Moderna.

5) L’industria nel Mezzogiorno nell’Ottocento post-unitario.

 

Candidata dott.ssa Orlandi Angela

 

1) Il dibattito storiografico sulla Rivoluzione dei Prezzi.

2) La finanza italiana in Età Moderna: aspetti storiografici.

3) I mercanti italiani all’estero tra Medioevo ed Età Moderna.

4) Dopo le scoperte geografiche: Mediterraneo in crisi?

5) Le fonti aziendali per la ricerca storico-economica tra Medioevo ed Età Moderna.

 

La Commissione procede quindi ad inserire in altrettante buste sigillate i titoli dei temi proposti per ciascun candidato. La durata della prova è fissata in 45 minuti.

Alle ore 15.00 si constata la presenza dei candidati, di cui si accerta l’identità, e si dà inizio alla discussione dei titoli, dopo aver proceduto al sorteggio dell’ordine in cui i candidati verranno introdotti.

Si introduce alle ore 15.45 il candidato dott. Magagnoli Stefano e si procede alla discussione dei titoli.

Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

n° 2 Due grandi crisi economico-finanziarie 1929/30 – 2008/2009: un confronto.

n° 3 La prima fase di intervento della Cassa per il Mezzogiorno.

n° 4 Forme d’impresa e sviluppo industriale in Italia nel XX secolo.

 

Il candidato indica quale argomento della prova didattica “Due grandi crisi economico-finanziarie 1929/30 – 2008/2009: un confronto”.

La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n° 1 Trasformazioni agricole e sviluppo economico nell’Italia settentrionale nel XX secolo.

n° 5 I distretti industriali: un confronto tra centro-nord e sud in prospettiva storica.

 

Il candidato si dichiara disponibile ad espletare la prova didattica in qualsiasi momento e a discrezione della Commissione, rinunciando al termine prescritto dall’art. 9 del bando di concorso.

La Commissione, dopo breve discussione, decide di anticipare la prova didattica del candidato dott. Magagnoli Stefano e convoca il candidato medesimo alle ore 11.00 del giorno 18/06/2010.

 

Uscito il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.ssa Paola Pierucci

Il candidato risponde con sicurezza e competenza alle argomentazioni e alle osservazioni proposte. In particolare si è sottolineata l’importanza di affrontare i temi trattati tenendo conto, certamente, delle sollecitazioni provenienti dal comparto geopolitico, ma anche da fonti prodotte da imprese e istituzioni allo scopo di indagare il ruolo svolto dagli attori sociali. Il giudizio è, nel complesso, positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Lucio Avagliano

Il candidato manifesta una notevole preparazione degli argomenti affrontati, suscettibili di ulteriori approfondimenti. É capace di proporre una rilettura delle vicende di un periodo che solo oggi la storiografia sta cercando di affrontare. Da rilevare la complessità del tema trattato che è di natura squisitamente interdisciplinare. Buona sicurezza manifesta nell’andamento della discussione, conferma, però, l’impressione di non aver maturato a pieno la risposta adeguata ad interrogativi complessi.

 

Giudizio del commissario prof. Giuseppe Di Taranto

Il candidato ha discusso i titoli con chiarezza e competenza, discutendo i suoi filoni di ricerca e le prospettive future d’indagine. Si è soffermato, in particolare, sul modello emiliano di area attrezzata e sull’influenza delle istituzioni sullo sviluppo. Recentemente ha cominciato ad occuparsi dell’impresa alimentare nella storia economica, proponendosi di approfondire l’utilizzo di fonti archivistiche. Il giudizio è positivo nei limiti in cui il candidato riconosce la necessità dell’uso di materiale documentario.

 

Giudizio del commissario prof. Paolo Frascani.

Il candidato discute con chiarezza e buona consapevolezza storiografica dei contenuti della sua produzione. Ha anche delineato le linee di sviluppo e le fasi della sua attività di ricerca. Si sofferma ad illustrare con competenza le implicazioni teoriche dello studio dei modelli di sviluppo locale. Il giudizio è positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Tommaso Fanfani.

Il candidato discute i contenuti dei suoi studi, espone il filo conduttore delle sue ricerche, l’approccio metodologico derivato da una primaria sensibilità di storico contemporaneista. Condivide la necessità di approfondire i suoi studi utilizzando fonti economiche più stringenti rispetto alla prevalente attenzione al comportamento delle istituzioni, delle amministrazioni pubbliche. Sostiene che i titoli presentati e la monografia rappresentino i risultati iniziali del suo percorso, nel progetto di approfondimento e di ampliamento delle chiavi di lettura prendendo in esame i “protagonisti” dello sviluppo e gli aspetti economico produttivi.

La discussione ha affrontato molti argomenti sostenuti con sicurezza e chiarezza nel dibattito provocato dalla Commissione. Il giudizio è complessivamente positivo, ma permane il convincimento che siano necessari approfondimenti della ricostruzione storica affinando l’uso di strumenti e di fonti storico economiche.

 

Alle ore 16.45 si introduce la candidata dott.ssa Angela Orlandi e si procede alla discussione dei titoli.

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

n° 1 Il dibattito storiografico sulla Rivoluzione dei Prezzi.

n° 3 I mercanti italiani all’estero tra Medioevo ed Età Moderna.

n° 4 Dopo le scoperte geografiche: Mediterraneo in crisi?

 

La candidata indica quale argomento della prova didattica “Il dibattito storiografico sulla Rivoluzione dei Prezzi”

La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n° 2 La finanza italiana in Età Moderna: aspetti storiografici.

n° 5 Le fonti aziendali per la ricerca storico-economica tra Medioevo ed Età Moderna.

 

La candidata si dichiara disponibile ad espletare la prova didattica in qualsiasi momento e a discrezione della Commissione, rinunciando al termine prescritto dall’art. 9 del bando di concorso.

La Commissione, dopo breve discussione, decide di anticipare la prova didattica della candidata dott.ssa Orlandi Angela e convoca la candidata medesima alle ore 12.00 del giorno 18/06/2010.

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.ssa Paola Pierucci

La candidata si muove con disinvoltura e sicurezza nella trattazione dei quesiti proposti. In particolare sul ruolo dei mercanti toscani nell’espansione economica nel Mediterraneo. Nella discussione emerge come il nuovo approccio a questo tema proposto dalla candidata sia supportato da indagini condotte su fonti inedite italiane e spagnole.

La dott.ssa Orlandi mostra sicura conoscenza della storiografia internazionale. Illustra con sicurezza le proprie argomentazioni ed affronta in maniera corretta gli assetti metodologici. Il giudizio è pienamente positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Lucio Avagliano

Giudizio largamente positivo sulla preparazione e sull’autorevolezza con cui la candidata affronta l’argomento tradizionalmente trattato dalla storiografia contemporanea relativa all’espansione della sfera di influenza fiorentina. Accenna anche a un tema, che non ha trovato ancora i riscontri che merita, alla luce di un analisi non solo quantitativa ma anche qualitativa dei fenomeni che fanno da sfondo all’ espansione mercantile e finanziaria delle case fiorentine. Per esempio, lo sviluppo cui si assiste in questo periodo dell’idea di mercato come fatto eticamente rilevante (confronta Giovanni Oliva).

 

Giudizio del commissario prof. Giuseppe Di Taranto

La candidata illustra i suoi interessi di ricerca relativi, in particolare, al Medioevo e alla ricostruzione del ruolo dei mercanti italiani sulle più importanti piazze del Mediterraneo.

Le scelte economiche erano fondate sulla razionalità ma anche sulla solidarietà, oltre che sulla fiducia. Ne era esempio palmare il comportamento dei mercanti toscani, come mostra buona parte delle sue indagini. Il saggio sul debito pubblico descrive, invece, la stretta relazione tra banca e mercato nella concezione dei commercianti fiorentini e il loro atteggiamento esogamico per ingrandire i loro patrimoni. Il giudizio sulla discussione dei titoli è certamente positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Paolo Frascani

La candidata espone il suo progetto di ricerca mostrandosi pienamente consapevole del dibattito storiografico in corso, ed è attenta a rendere conto delle sue innovazioni rispetto al trend storiografico corrente. Emerge anche in questa rappresentazione la vasta conoscenza della documentazione sulle case mercantili, e prende forma in maniera convincente la capacità della candidata di mettere in luce i risultati innovativi delle sue ricerche.

In complesso un giudizio largamente positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Tommaso Fanfani

La candidata affronta la presentazione e discussione sui titoli presentati in maniera chiara, scientificamente documentata e sicura. Dimostra una vasta conoscenza bibliografica e, in particolare, dimostra di saper spostare il confine operativo dei mercanti toscani nella direzione dello sfruttamento consapevole e imprenditoriale delle opportunità presentate dalle scoperte geografiche e dall’apertura dei nuovi mercati. I risultati delle sue ricerche conducono alle premesse per “ridiscutere” il ruolo degli operatori italiani nella crisi del Cinquecento e del Seicento, qual è stato sollevato e codificato da una vasta e autorevole schiera di studiosi.

Il giudizio sulla discussione dei titoli presentati risulta pertanto pienamente positivo.

 

Alle ore 17,50 si introduce la candidata dott.ssa Paola Nardone e si procede alla discussione dei titoli.

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

n° 2 Aspetti e fonti della demografia del Mezzogiorno d’Italia in Età moderna.

n° 3 Proprietà terriera e riforme napoleoniche nel Mezzogiorno d’Italia.

n° 4 Aspetti demografici dell’Europa e dell’Italia in Età Moderna.

 

La candidata indica quale argomento della prova didattica “Proprietà terriera e riforme napoleoniche nel Mezzogiorno d’Italia”.

La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n° 1 L’evoluzione delle tecniche contabili dall’Età Moderna all’Età Contemporanea.

n° 5 L’industria nel Mezzogiorno nell’Ottocento post-unitario.

 

La candidata si dichiara disponibile ad espletare la prova didattica in qualsiasi momento e a discrezione della Commissione, rinunciando al termine prescritto dall’art. 9 del bando di concorso.

La Commissione, dopo breve discussione, decide di anticipare la prova didattica della candidata dott.ssa Nardone Paola e convoca la candidata medesima alle ore 13.00 del giorno 18/06/2010.

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.ssa Paola Pierucci

La candidata affronta con padronanza e sicurezza i temi proposti. Nel corso della discussione emerge una solida conoscenza della storiografia attinente la formazione e l’evoluzione del latifondo e le numerose problematiche economico-sociali connesse. I problemi metodologici vengono esposti con notevole chiarezza in particolare a proposito dell’uso delle fonti tra le quali emergono alcune di sicuro interesse, che consentono nuove letture di quadri locali e nazionali. Dal colloquio emergono le notevoli capacità della candidata relative all’elaborazione dell’oggetto dei suoi studi.

Il giudizio è largamente positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Lucio Avagliano.

La candidata dimostra grande sicurezza nell’esposizione del tema oggetto della sua ricerca, unita anche ad una dose di passione per essa, che arricchisce la capacità interpretativa di una giovane ricercatrice.

E’ mossa inoltre dall’esigenza lodevole di non considerare il latifondo come un blocco negativo (interpretazione tradizionale). L’apertura che dimostra, in tal senso, non va oltre l’indicazione di ulteriori modelli interpretativi. Si raccomanda pertanto di andare oltre gli aspetti quantitativi già esaminati, con un ulteriore sforzo che la candidata sicuramente è in grado di produrre, data la sua positiva attitudine alla ricerca.

 

Giudizio del commissario prof. Giuseppe Di Taranto

La candidata ha discusso le sue ricerche relative, soprattutto, alla formazione dei patrimoni familiari e ai trapassi generazionali. Non mancano approfondimenti di demografia qualitativa, quali le tipologie matrimoniali. Interessante l’esposizione sulla discontinuità causata dall’avvento dei napoleonidi e dalla nuova normativa introdotta. Si evince, inoltre, un approfondito e ampio uso delle fonti archivistiche, al pari delle indagini sulla portualità e sui movimenti commerciali dell’Abruzzo. Il giudizio è ampiamente positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Paolo Frascani

La candidata sviluppa la sua discussione sui titoli con ottima padronanza delle problematiche storiografiche e delle fonti di riferimento. Si sofferma, in particolare, sulle tematiche della gestione dei patrimoni familiari tra ‘700 e ‘800 e descrive dettagliatamente la costruzione di un’economia marittima nella prima metà del XIX secolo. Gli interessi rivelati e la capacità di fondere visione interpretativa con ricerca e critica delle fonti, testimoniano di una personalità profondamente coinvolta nella ricerca storica sul territorio abruzzese.

Il giudizio è largamente positivo.

 

Giudizio del commissario prof. Tommaso Fanfani

La candidata imposta la discussione sui titoli presentati in maniera approfondita, completa e brillante. Ricostruisce dettagliatamente tutti i passaggi generazionali della famiglia Zambra dal capostipite in poi, le strategie matrimoniali, il disegno di incremento patrimoniale e analizza, con maturità critica e sensibilità storica, i sostanziali cambiamenti provocati dalla dominazione dei francesi nel primo Ottocento.

Anche per gli altri studi la candidata discute con vivacità i contenuti, approfondisce la comparazione delle fonti d’archivio e i risultati tematici e interpretativi raggiunti.

Affronta ogni argomentazione proposta dalla Commissione documentando padronanza dei temi, delle fonti e delle grandi traiettorie interpretative.

Il giudizio sulla discussione dei titoli presentati risulta pienamente positivo.

 

 

Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio collegiale relativo al candidato dott. Magagnoli Stefano:

Il candidato risponde con sicurezza e  competenza alle argomentazioni e alle osservazioni proposte. In  particolare, si è soffermato sul modello emiliano di area attrezzata e sull’influenza delle istituzioni sullo sviluppo. Recentemente, ha cominciato ad occuparsi dell’impresa alimentare nella storia economica, proponendosi di approfondire l’utilizzo di fonti archivistiche.

La discussione ha affrontato molti argomenti sostenuti con sicurezza e chiarezza nel dibattito provocato dalla Commissione.  Il giudizio è complessivamente positivo, ma permane il convincimento che siano necessari approfondimenti della ricostruzione storica affinando l’uso di strumenti e di fonti storico economiche.

La Commissione unanime ritiene che i titoli presentati risultano congrui ai fini della selezione per la presente procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata dott.ssa Orlandi Angela:

La candidata si muove con disinvoltura e sicurezza nella trattazione dei quesiti proposti. In particole sul ruolo dei mercanti toscani nel’espansione economica del Mediterraneo. Rivela una vasta conoscenza bibliografica e, in particolare, dimostra di saper spostare il confine operativo dei mercanti toscani nella direzione dello sfruttamento consapevole e imprenditoriale delle opportunità presentate dalle scoperte geografiche e dall’apertura dei nuovi mercati. I risultati delle sue ricerche conducono alle premesse per “ridiscutere” il ruolo degli operatori italiani nella crisi del Cinquecento e del Seicento, qual è stato sollevato e codificato da una vasta e autorevole schiera di studiosi.

La Commissione unanime ritiene che i titoli presentati risultano congrui ai fini della selezione per la presente procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata dott.ssa Nardone Paola:

La candidata affronta con padronanza e sicurezza i temi proposti. Nel corso della discussione emerge una solida conoscenza della storiografia attinente la formazione e l’evoluzione del latifondo e le numerose problematiche economico-sociali connesse. Si sofferma, in particolare sulle tematiche della gestione dei patrimoni familiari tra ‘700 e ‘800 e descrive dettagliatamente la costruzione di un’economia marittima nella prima metà del XIX secolo. Gli interessi rivelati e la capacità di fondere visione interpretativa con  ricerca e critica delle fonti, testimoniano di una personalità profondamente coinvolta nella ricerca storica  sul territorio abruzzese.

La Commissione unanime ritiene che i titoli presentati risultano congrui ai fini della selezione per la presente procedura di valutazione comparativa.

 

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 19,15 e la Commissione si riconvoca per il giorno 18/06/2010 alle ore 9,00.

 

 Li, 17 giugno 2010.

 

LA COMMISSIONE:

 

 

Il Presidente

Prof.ssa Paola Pierucci _____________________________________

                                  

I Commissari

 

Prof. Lucio Avagliano  _____________________________________

 

Prof. Giuseppe Di Taranto       _____________________________________

 

Prof. Paolo Frascani                _____________________________________

 

Il Segretario

 

Prof. Tommaso Fanfani _____________________________________