Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Scienze Manageriali Settore SECS – P01 Economia Politica, Pubblicato sulla Gazzetta n. 82 del 15/10/2004.        

 

 

 

VERBALE QUARTA SEDUTA

 

 

 

 

La Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 906 del 20/07/2005 e  pubblicata su G.U. n. 62 – Serie Speciale – Concorsi ed Esami del 05/08/2005, e composta dai seguenti  professori:

 

Prof.    Pietro Alessandrini       Presidente

Prof.    Vincenzo Atella            Segretario

Prof.    Guido Ascari               Commissario

Prof.    Michele Bagella           Commissario

Prof.    Giovanni Piersanti        Commissario

 

 

si è riunita presso la sede della Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 9 Maggio 2006 alle ore 10.00 .

 

Alle ore 10.15 si constata la presenza dei seguenti candidati, di cui si accerta l’identità a seguito di presentazione del documento di riconoscimento:

1)      Luisa Corrado                                                      P.A. n. RM3606772N

2)      Miriam D’Ascenzo                                    C.I.  n. AJ8379245    

3)      Marco Gallegati                                                    C.I.  n. AG6327088

4)      Mita Marra                                                           P.A. n. AV2239323Y

5)      Andrea Micocci                                                    C.I.  n. AG6631359

6)      Giovanni Vecchi                                                    C.I.  n. AK4410865

 

La Commissione prende atto della rinuncia scritta di Edilio Valentini. Risultano inoltre assenti i seguenti candidati:

1)      Francesco De Sinopoli

2)      Maria Laura Di Tommaso

3)      Giorgio Fagiolo

4)      Daniela Federici

5)      Andrea Mario Lavezzi

6)      Tommaso Luzzati

7)      Marco Manacorda

8)      Silvia Barbara Pasqua

 

La Commissione predispone, prima della discussione sui titoli, i temi relativi alla lezione per i candidati presenti.

 

I temi sono i seguenti:

 

Candidata Luisa Corrado

 

1) Debito pubblico e investimento privato

2) Le aree valutarie ottimali

3) Moneta e inflazione

4) Domanda di moneta: sviluppi post-keynesiani

5) Inflazione, produzione e crescita

 

Candidata Miriam D’Ascenzo

 

1) Teoria del consumo: L’approccio assiomatico

2) La scelta ottimale tra consumo e tempo libero

3) Effetto reddito ed effetto di sostituzione nella teoria del consumo

4) Oligopolio e modello di Stackelberg

5) I teoremi del benessere

 

Candidato Marco Gallegati

 

1) Deprezzamento del tasso di cambio, bilancia commerciale e produzione: la curva J

2) Tasso naturale di disoccupazione e curva di Phillips

3) Regole e discrezionalità

4) Modello IS-LM con aspettative

5) La teoria del consumo dopo Keynes

 

Candidata Mita Marra

 

1) Economia dell’informazione: selezione avversa ed efficienza degli equilibri

2) Economia dell’informazione: azzardo morale e problema principale-agente

3) Teoria del monopolio

4) Esternalità ed efficienza

5) I beni pubblici

 

Candidato Andrea Micocci

 

1) Equilibrio economico generale

2) Il progresso tecnologico e crescita economica

3) Salari, prezzi e disoccupazione

4) La razionalità nella teoria economica

5) Politica fiscale ed equivalenza Ricardiana

 

Candidato Giovanni Vecchi

 

1) Ottimo Paretiano e teoria del benessere

2) Dualità e minimizzazione dei costi

3) Crescita economica e distribuzione del reddito

4) Sviluppo economico e sviluppo demografico: interazione e vincoli

5) Scelte intertemporale di consumo

 

La Commissione procede quindi ad inserire in altrettante buste chiuse i titoli dei temi proposti per ciascun candidato. La durata della prova è fissata in  45 minuti.

Alle 11.30 si dà inizio alla discussione dei titoli, chiamando in ordine alfabetico i candidati. Si introduce la candidata Luisa Corrado e si procede alla discussione dei titoli. Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica. La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

      n. . - 2 Le aree valutarie ottimali

      n. . - 3 Moneta e inflazione

      n. . - 5 Inflazione, produzione e crescita

      Alle ore 12.00 la candidata indica quale argomento della prova didattica il tema n. 2: Le aree valutarie ottimali.

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

      n. . - 1 Debito pubblico e investimento privato

      n. . - 4 Domanda di moneta: sviluppi post-keynesiani

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.: Pietro Alessandrini

La candidata espone le linee guida della propria attività di ricerca dimostrando un’ottima preparazione a livello sia della conoscenza dei problemi analizzati, sia della capacità di approfondimento, sia della padronanza degli strumenti utilizzati. Il giudizio è ottimo.

 

Giudizio del commissario prof.: Guido Ascari

La candidata presenta una competenza tecnica ottima, un’ottima padronanza della materia ed un’ottima capacità espositiva.

 

Giudizio del commissario prof.: Vincenzo Atella

La candidata dimostra di avere un‘ottima padronanza della materia oggetto della sua ricerca e notevoli competenze tecniche. Il giudizio complessivo è ottimo.

 

Giudizio del commissario prof.: Michele Bagella

La candidata discute con notevole proprietà di riferimenti teorici e metodologici la sua attuale linea di ricerca sulla convergenza regionale in Europa. Giudizio: ottimo.

 

Giudizio del commissario prof.: Giovanni Piersanti

La candidata mostra un’ottima padronanza delle tecniche e della materia ed un’eccellente capacità espositiva. Il giudizio è ottimo.

 


 

Alle 12.30 si introduce la candidata Miriam D’Ascenzo e si procede alla discussione dei titoli. Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica. La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

      n. . - 3 Effetto reddito ed effetto di sostituzione nella teoria del consumo

      n. . - 4 Oligopolio e modello di Stackelberg

      n. . - 5 I teoremi del benessere

      Alle ore 13.00 la candidata indica quale argomento della prova didattica il tema n. 3: Effetto reddito ed effetto sostituzione nella teoria del consumo.

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

      n. . - 1 Teoria del consumo: L’approccio assiomatico

      n. . - 2 La scelta ottimale tra consumo e tempo libero

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.: Pietro Alessandrini

La candidata presenta le diverse fasi che hanno caratterizzato la sua carriera di ricercatrice, dimostrando una competenza tecnica discreta, una discreta padronanza della materia ed una buona capacità espositiva.

 

Giudizio del commissario prof.: Guido Ascari

La candidata presenta una competenza tecnica discreta, una discreta padronanza della materia ed una buona capacità espositiva.

 

Giudizio del commissario prof.: Vincenzo Atella

La candidata effettua una presentazione chiara della sua produzione scientifica. Relativamente al suo campo di ricerca dimostra di conoscere adeguatamente la materia. Il giudizio complessivo è discreto.

 

Giudizio del commissario prof.: Michele Bagella

La candidata discute con discreta padronanza gli strumenti statistici e teorici utilizzati nel suo percorso scientifico. Giudizio: discreto.

 

Giudizio del commissario prof.: Giovanni Piersanti

La candidata mostra una discreta padronanza delle tecniche e della materia ed una buona capacità espositiva. Il giudizio è discreto.

 

 

Alle 13.30 si introduce il candidato Marco Gallegati e si procede alla discussione dei titoli. Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica. Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

      n. . - 3 Regole e discrezionalità

      n. . - 4 Modello IS-LM con aspettative

      n. . - 5 La teoria del consumo dopo Keynes

      Alle ore 14.00 il candidato indica quale argomento della prova didattica il tema n. 5: La teoria del consumo dopo Keynes.

      La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

      n. . - 1 Deprezzamento del tasso di cambio, bilancia commerciale e produzione: la curva J

      n. . - 2 Tasso naturale di disoccupazione e curva di Phillips

 

Uscita il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.: Piero Alessandrini

Il candidato presenta un quadro dettagliato del suo percorso di ricerca, dimostrando un’ottima conoscenza dei problemi, che sono affrontati con grande competenza e ottima padronanza delle tecniche di analisi utilizzate. Il giudizio complessivo è molto buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Guido Ascari

Il candidato presenta una competenza tecnica ottima, un’ottima padronanza della materia ed una capacità espositiva molto buona.

 

Giudizio del commissario prof.: Vincenzo Atella

Il candidato dimostra di avere una buona padronanza della materia oggetto della sua ricerca e notevoli competenze tecniche. Il giudizio complessivo è più che buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Michele Bagella

Il candidato effettua una presentazione dettagliata dei temi oggetto della sua ricerca, con enfasi sul tema dei metodi statistici più idonei per l’analisi del ciclo economico. Giudizio: molto buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Giovanni Piersanti

Il candidato mostra un’ottima padronanza delle tecniche e della materia ed una capacità espositiva molto buona. Il giudizio è molto buono.

 

 

Alle 14.30 si introduce la candidata Mita Marra e si procede alla discussione dei titoli. Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica. La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

      n. . - 1 Economia dell’informazione: selezione avversa ed efficienza degli equilibri

      n. . - 4 Esternalità ed efficienza

      n. . - 5 I beni pubblici

      Alle ore 15.00 la candidata indica quale argomento della prova didattica il tema n. 5: I beni pubblici.

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

      n. . - 2 Economia dell’informazione: azzardo morale e problema principale-agente

      n. . - 3 Teoria del monopolio

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.: Piero Alessandrini

La candidata presenta il percorso che ha seguito nella propria attività scientifica, dimostrando di affrontare con impegno temi di difficile sistemazione, ma di grande rilevanza teorica e istituzionale. Per la conoscenza dei problemi analizzati e la padronanza delle tecniche utilizzate il giudizio complessivo è più che buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Guido Ascari

La candidata presenta una competenza tecnica discreta, una buona padronanza della materia ed una capacità espositiva molto buona.

 

Giudizio del commissario prof.: Vincenzo Atella

La candidata dimostra di avere una buona padronanza della materia oggetto della sua ricerca e discrete competenze tecniche. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Michele Bagella

La linea di ricerca della candidata riguarda prevalentemente l’economia pubblica. La sua esposizione rivela una conoscenza adeguata delle problematiche del settore pubblico dal punto di vista dell’organizzazione. Giudizio: più che discreto.

 

Giudizio del commissario prof.: Giovanni Piersanti

La candidata mostra una più che discreta padronanza delle tecniche e della materia ed una buona capacità espositiva. Il giudizio è più che discreto.

 

 

Alle 15.30 si introduce il candidato Andrea Micocci e si procede alla discussione dei titoli. Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica. Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

      n. . - 1 Equilibrio economico generale

      n. . - 2 Il progresso tecnologico e crescita economica

      n. . - 3 Salari, prezzi e disoccupazione

      Alle ore 15.30 il candidato indica quale argomento della prova didattica il tema n. 2: Il progresso tecnologico e crescita economica.

      La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

      n. . - 4 La razionalità nella teoria economica

      n. . - 5 Politica fiscale ed equivalenza Ricardiana

 

Uscito il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.: Piero Alessandrini

Il candidato presenta il percorso di ricerca che ha seguito con grande impegno e capacità di approfondimento. Il giudizio complessivo è buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Guido Ascari

Il candidato presenta una competenza tecnica buona, una discreta padronanza della materia ed una buona capacità espositiva.

 

Giudizio del commissario prof.: Vincenzo Atella

Il candidato dimostra di avere una buona padronanza della materia oggetto della sua ricerca. Il giudizio complessivo è più che discreto.

 

Giudizio del commissario prof.: Michele Bagella

Il candidato discute i principi filosofici e mostra conoscenze delle teorie economiche. Giudizio: più che discreto.

 

Giudizio del commissario prof.: Giovanni Piersanti

Il candidato mostra una discreta padronanza delle tecniche, una buona conoscenza della materia ed un’ottima capacità espositiva. Il giudizio è discreto.

 

Alle 16.30 si introduce il candidato Giovanni Vecchi e si procede alla discussione dei titoli. Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica. Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

      n. . - 1 Ottimo Paretiano e teoria del benessere

      n. . - 4 Sviluppo economico e sviluppo demografico: interazione e vincoli

      n. . - 5 Scelte intertemporale di consumo

      Alle ore 15.30 il candidato indica quale argomento della prova didattica il tema n. 4: Sviluppo economico e sviluppo demografico: interazioni e vincoli.

      La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

      n. . - 2 Dualità e minimizzazione dei costi

      n. . - 3 Crescita economica e distribuzione del reddito

 

Uscito il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof.: Piero Alessandrini

Il candidato presenta il percorso di ricerca che ha orientato la propria carriera, dimostrando grande impegno e continuità nello sforzo di approfondimento, rilevante conoscenza delle tecniche di rilevazione empirica. Il giudizio complessivo è molto buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Guido Ascari

Il candidato presenta una competenza tecnica molto buona, una buona padronanza della materia ed un’ottima capacità espositiva.

 

Giudizio del commissario prof.: Vincenzo Atella

Il candidato dimostra di avere un’ottima padronanza della materia oggetto della sua ricerca e notevoli competenze tecniche. Il giudizio complessivo è ottimo.

 

Giudizio del commissario prof.: Michele Bagella

Il candidato discute i temi dello sviluppo di lungo periodo dell’economia italiana mostrando approfondite conoscenze degli strumenti statistici e della teoria economica di riferimento. Giudizio: molto buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Giovanni Piersanti

Il candidato mostra un’ottima padronanza delle tecniche e della materia ed un’eccellente capacità espositiva. Il giudizio è molto buono.

 

Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata Luisa Corrado: ottimo.

Giudizio collegiale relativo alla candidata Miriam D’Ascenzo: discreto.

Giudizio collegiale relativo al candidato Marco Gallegati: molto buono.

Giudizio collegiale relativo alla candidata Mita Marra: buono.

Giudizio collegiale relativo al candidato Andrea Micocci: più che discreto.

Giudizio collegiale relativo al candidato Giovanni Vecchi: molto buono.

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 19.00, e la Commissione si riconvoca per il giorno 10 Maggio 2006 alle ore 11.50.

 

Pescara, lì 9 Maggio 2006

 

 

LA COMMISSIONE:

 

Il  Presidente 

Prof.                                        Pietro Alessandrini

                                  

I  Commissari 

 

Prof.                                        Guido Ascari

 

Prof.                                        Michele Bagella

 

Prof.                                        Giovanni Piersanti

 

Il  Segretario

 

Prof.                                        Vincenzo Atella