Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso
Prof. Nino Dazzi - Membro designato
Prof.Massimo Ammaniti - Membro eletto
Prof. Marisa Malagoli Togliatti- Membro eletto
Prof. Anna Laura Comunian - Membro eletto
Prof. Francesca Ortu - Membro eletto
si è riunita presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 29/06/2005 alle ore 10,05
INNAMORATI MARCO
LUCARELLI LOREDANA
NICOLAIS GIAMPAOLO
STANGHELLINI GIOVANNI
I temi sono i seguenti:
Candidato INNAMORATI MARCO
1) Inconscio dinamico e inconscio cognitivo: presupposti teorici ed applicazioni cliniche.
2) La prospettiva intersoggettiva nella psicoanalisi americana.
3) Psicoanalisi ed epistemologia.
4) Metodi diagnostici in psicologia dinamica.
5) Prospettive attuali dello junghismo.
Candidata LUCARELLI LOREDANA
1) Disturbi dello sviluppo e psicopatologia materna.
2) Disturbi dell’alimentazione in età infantile: prospettive di intervento.
3) Bambini problematici e modelli di recupero.
4) Adolescenti problematici e relazioni familiari: tipologia di approccio clinico.
5) Disturbi di personalità in adolescenti con disadattamento scolastico.
Candidato NICOLAIS GIAMPAOLO
1) Strumenti di valutazione della personalità in adolescenza.
2) Trauma psicologico in età infantile: esiti psicopatologici.
3) Fattori di rischio e fattori di protezione nei bambini abusati.
4) Modelli di intervento in situazioni familiari di rischio psicosociale.
5) Attaccamento disorganizzato: strumenti di valutazione.
Candidato STANGHELLINI GIOVANNI
1) Disturbi della regolazione emotiva nella personalità borderline.
2) Sindromi schizofreniche: esordio nelle varie fasi di sviluppo.
3) Metodi e strumenti diagnostici in psicologia dinamica.
4) Dinamiche dissociative in relazione alle esperienze traumatiche: rilevanza per il funzionamento di personalità.
5) La costruzione delirante: meccanismi psicopatologici nelle sindromi psichiatriche.
Alle ore 10.20 si constata la presenza dei candidati, di cui si accerta l’identità, e si dà inizio alla discussione dei titoli, dopo aver proceduto al sorteggio dell’ordine in cui i candidati verranno introdotti.
Si introduce la candidata LOREDANA LUCARELLI e si procede alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
1) Disturbi di personalità in adolescenti con disadattamento scolastico.
2) Adolescenti problematici e relazioni familiari: tipologia di approccio clinico.
3) Bambini problematici e modelli di recupero.
La candidata indica quale argomento della prova didattica “Bambini problematici e modelli di recupero”.
1) Disturbi dello sviluppo e psicopatologia materna.
2) Disturbi dell’alimentazione in età infantile: prospettive di intervento
Uscita la
candidata,
Giudizio del commissario prof.: NINO DAZZI
La candidata espone in modo sufficientemente adeguato le principali linee della sua ricerca e si sofferma poi ad illustrare in particolare alcuni risultati applicativi concernenti ad esempio la standardizzazione di strumenti di valutazione.
Giudizio del commissario prof.: MASSIMO AMMANITI
La candidata espone in modo adeguato i propri interessi di ricerca ed i propri contributi in campo scientifico dimostrando una buona conoscenza della disciplina.
Giudizio del commissario prof.: MARISA MALAGOLI TOGLIATTI
La candidata presenta in modo lucido e coerente i filoni di ricerca da lei perseguiti durante questi anni sui disturbi dell’alimentazione e del sonno dei soggetti in età evolutiva e sul disadattamento scolastico ed i disturbi della condotta in età adolescenziale. Il modello di riferimento teorico viene esposto in modo corretto e prevalentemente descrittivo.
Giudizio del commissario prof.: ANNA LAURA COMUNIAN
La candidata espone esaurientemente i contenuti dei lavori presentati, dal disagio depressivo alla diagnosi psicodinamica, dalla relazione madre-bambino ai disturbi alimentari. Si orienta documentandosi a sufficienza sui vari aspetti teorici e metodologici.
Giudizio del commissario prof.: FRANCESCA ORTU
La candidata espone in modo puntuale le linee fondamentali del suo percorso di ricerca illustrandoli in maniera chiara ed esauriente e sottolineando in particolare il proprio interesse per gli aspetti metodologici della ricerca nel campo della psicopatologia dello sviluppo.
Alle ore 10.55 si introduce il candidato GIAMPAOLO NICOLAIS e si effettua la discussione sui titoli.
Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
1) Modelli di intervento in situazioni familiari di rischio psicosociale.
2) Fattori di rischio e fattori di protezione nei bambini abusati.
3) Attaccamento disorganizzato: strumenti di valutazione.
Il candidato indica quale argomento della prova didattica “Fattori di rischio e fattori di protezione nei bambini abusati”.
1) Strumenti di valutazione della personalità in adolescenza.
2) Trauma psicologico in età infantile: esiti psicopatologici
Uscito il
candidato,
Giudizio del commissario prof.: NINO DAZZI
Il candidato espone con notevole chiarezza le sue linee di ricerca. Molto apprezzabile l’articolazione teorica e la capacità di collegare livello teorico, livello empirico ed esiti applicativi.
Giudizio del commissario prof.: MASSIMO AMMANITI
Il candidato espone in modo critico i propri interessi di ricerca ed i propri contributi in campo scientifico mettendo in luce in modo positivo l’evoluzione del proprio percorso, prospettive e limiti metodologici del suo lavoro.
Giudizio del commissario prof.: MARISA MALAGOLI TOGLIATTI
Il candidato discute con proprietà le ipotesi ed i modelli teorici di riferimento (psicopatologia dello sviluppo e teoria dell’attaccamento) cui fanno riferimento le ricerche sui bambini soggetti ad abuso e sui loro genitori. Originale il contributo delle sue ricerche sui fattori disadattivi dei genitori “non abusanti”.
Giudizio del commissario prof.: ANNA LAURA COMUNIAN
Il candidato presenta il tema del maltrattamento con ricerche documentate sia sui bambini che sui nuclei familiari con particolare attenzione al modello proposto per quanto riguarda i genitori non abusanti. Il candidato si orienta in modo critico sull’argomento basandosi sull’esperienza personale.
Giudizio del commissario prof.: FRANCESCA ORTU
Nella presentazione del suo percorso di ricerca il candidato discute con molta chiarezza, vivacità e senso critico il suo percorso di ricerca sottolineandone i punti deboli e le possibili linee di sviluppo.
Alle ore 11,35 si introduce il candidato GIOVANNI STANGHELLINI e si effettua la discussione sui titoli.
Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
1) Metodi e strumenti diagnostici in psicologia dinamica.
2) Dinamiche dissociative in relazione alle esperienze traumatiche: rilevanza per il funzionamento di personalità.
3) La costruzione delirante: meccanismi psicopatologici nelle sindromi psichiatriche
Il candidato indica quale argomento della prova didattica “La costruzione delirante: meccanismi psicopatologici nelle sindromi psichiatriche”.
1) Sindromi schizofreniche: esordio nelle varie fasi di sviluppo.
2) Disturbi della regolazione emotiva nella personalità borderline.
Uscito il
candidato
Giudizio del commissario prof.: NINO DAZZI
Il candidato espone con apprezzabile fluidità le sue principali linee di ricerca ed argomenta brillantemente sui collegamenti tra la sua impostazione teorica e le ricadute cliniche.
Giudizio del commissario prof.: MASSIMO AMMANITI
Il candidato espone in modo problematico i propri interessi di ricerca ed i propri contributi in campo scientifico, dimostrando buone capacità espositive anche se alcune volte la discussione perde di vista il focus centrale.
Giudizio del commissario prof.: MARISA MALAGOLI TOGLIATTI
Nella discussione dei titoli si presenta come interessato a “contaminazioni” tra diversi ambiti scientifici con particolare interesse ai problemi della intersoggettività e della personalità pre-morbosa dei soggetti schizofrenici. I suoi contributi sulla prospettiva fenomenologica vengono rivisitati in modo critico in base alle sue esperienze professionali di sicuro spessore.
Giudizio del commissario prof.: ANNA LAURA COMUNIAN
Il candidato affronta dal punto di vista fenomenologico il tema della malattia mentale. Approfondisce la teoria del “senso comune” ed esamina il ruolo sociale con riflessioni su esperienze personali e originali condotte con pazienti.
Giudizio del commissario prof.: FRANCESCA ORTU
Il candidato rivela una buona capacità argomentativa nel delineare le fasi principali della sua linea di ricerca e ne sottolinea in prevalenza l’interesse da un punto di vista clinico.
Alle ore 12,05 si introduce il candidato MARCO INNAMORATI e si effettua la discussione sui titoli.
Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
1) Psicoanalisi ed epistemologia.
2) Metodi diagnostici in psicologia dinamica.
3) Prospettive attuali dello junghismo.
Il candidato indica quale argomento della prova didattica “Psicoanalisi ed epistemologia”.
1) Inconscio dinamico e inconscio cognitivo: presupposti teorici ed applicazioni cliniche.
2) La prospettiva intersoggettiva nella psicoanalisi americana.
Uscito il
candidato,
Giudizio del commissario prof.: NINO DAZZI
Il candidato espone in maniera chiara ed ordinata le sue linee di ricerca e sostiene in modo pienamente soddisfacente la discussione, proponendo convincenti articolazioni degli argomenti affrontati in alcuni dei suoi contributi di maggiore spessore.
Giudizio del commissario prof.: MASSIMO AMMANITI
Il candidato espone i propri contributi in campo scientifico dimostrando buone capacità espositive anche se il livello della discussione rimane a volte piuttosto astratto.
Giudizio del commissario prof.: MARISA MALAGOLI TOGLIATTI
Il candidato mostra buone capacità nell’esporre i modelli teorici di riferimento in ambito epistemologico e storico con particolare attenzione all’evoluzione della psicologia analitica secondo il modello junghiano.
Giudizio del commissario prof.: ANNA LAURA COMUNIAN
Si orienta nella presentazione di aspetti teorici e delle terapie riferite a Jung che dimostra di avere adeguatamente approfondito. In particolare rivela competenze nelle applicazioni psicoterapeute della psicologia analitica junghiana.
Giudizio del commissario prof.: FRANCESCA ORTU
Nella discussione dei titoli il candidato presenta la propria linea di ricerca essenzialmente focalizzata su problematiche teoriche ed epistemologiche. Rilevante in questa discussione la sottolineatura della relazione tra ricerca teorica e ricerca empirica.
Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.
Giudizio collegiale relativo alla candidata LOREDANA LUCARELLI
La candidata espone in maniera corretta e coerente i suoi interessi di ricerca che presentano un prevalente interesse applicativo. Il modello di riferimento teorico viene esposto in maniera corretta ad un livello prevalentemente descrittivo.
Giudizio collegiale relativo al candidato GIAMPAOLO NICOLAIS
Il candidato illustra con proprietà e capacità critica un originale percorso di ricerca nel campo dell’abuso, sviluppandone tanto gli aspetti clinici quanto quelli metodologici.
Giudizio collegiale relativo al candidato GIOVANNI STANGHELLINI
Il candidato espone con proprietà ed originalità i suoi interessi di ricerca con consapevolezza della propria impostazione teorica. Apprezzabile lo spessore della sua esperienza personale e professionale.
Giudizio collegiale relativo al candidato MARCO INNAMORATI
Il candidato mostra buona capacità nell’esporre i modelli di riferimento in ambito teorico ed epistemologico con particolare attenzione all’importanza della psicologia analitica.
La seduta è
tolta alle ore 18.00 e
Chieti, lì 29 giugno 2005
Il Presidente
Prof. Nino Dazzi _________________________
I Commissari
Prof.Massimo Ammaniti _________________________
Prof. Marisa Malagoli Togliatti _________________________
Prof. Anna Laura Comunian _________________________
Il Segretario
Prof. Francesca Ortu _________________________