Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario
Presso
VERBALE n. 4
Prof. SCIARRA Concezio Ezio Presidente
Prof. GIARETTA Pierdaniele Segretario
Prof. CORDESCHI Roberto Commissario
Prof. DORATO Mauro
Commissario
Prof. FESTA Roberto Commissario
si
è riunita presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi “G.
d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 29/04/2010 alle ore 11:30 e risulta presente al completo
e pertanto la seduta è valida.
Ogni
Commissario, dopo attenta analisi del profilo curricolare redatto nel secondo
verbale, procede alla formulazione di un giudizio individuale per ogni
candidato.
GIUDIZI INDIVIDUALI
Candidato CESARE COZZO
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto
Il candidato presenta, oltre a tre
monografie, sei articoli su riviste scientifiche e sei saggi in libri
collettanei. Quasi tutte le pubblicazioni appaiono in sedi rilevanti sul piano
della visibilità internazionale. Il candidato mostra di aver sviluppato negli
anni una linea di ricerca coerente e rigorosa nel campo della filosofia delle
logica, con risultati non di rado originali per quanto riguarda, in
particolare, il problema del significato. Importanti il saggio su Erkenntnis e la monografia, entrambi
dedicati a Dummett. Per la qualità, la continuità e la pertinenza delle
ricerche al settore disciplinare in oggetto, il candidato merita la massima
considerazione in questa procedura di valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. DORATO MAURO:
Tra le pubblicazioni scelte
dal candidato, si segnalano tre volumi, di cui due in lingua italiana e uno in
lingua inglese, pubblicato con la casa editrice svedese Almqvist & Wicksell
nel 1994. Uno dei volumi in italiano è una precisa e completa introduzione al
pensiero di Dummett, pubblicata nel 2008 con Laterza. Di particolare rilievo un
articolo (“Are Dummett’s requirements on a theory of meaning sufficient for
rejecting classical logic?”) uscito sulla rivista Erkenntnis nel 1994, data nella quale sono usciti anche due dei
volumi sopra ricordati. Il resto della produzione del candidato è in lingua
italiana (sei saggi in riviste o volumi collettanei) e inglese (cinque saggi).
Dei saggi in inglese sono degni di nota due articoli, uno uscito su Topoi e uno su Theoria. La produzione del candidato, che include temi di filosofia
della logica, del linguaggio e della matematica, è nel complesso rigorosa ed
innovativa. Il candidato merita un’alta considerazione nella presente
valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. festa roberto:
Il
candidato presenta, ai fini della valutazione comparativa, tre monografie (di cui una in inglese) e
dodici articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei. La ricerca
scientifica del candidato verte, in gran parte, sulla filosofia della logica e
sulla teoria del significato. In
particolare, il candidato si è occupato in modo ampio e approfondito delle
concezioni logiche di Michael Dummett (si veda la sua eccellente Introduzione
a Dummett, Laterza, 2008). Le indagini del candidato sulla teoria del
significato lo hanno condotto alla stesura di due importanti monografie (Teoria
del significato e filosofia della logica; CLUEB, 1994 e Meaning and
Argument, Almqviste & Wiksell, 1994) le quali contengono, fra l’altro,
risultati originali sul ruolo del significato nell’argomentazione. Inoltre, il
candidato ha svolto eccellenti ricerche su altri temi di grande rilievo e
pertinenza disciplinari, quali il concetto di identità e l’olismo
epistemologico.
Va segnalato che uno dei tre volumi presentati dal
candidato, scritto in inglese, è stato pubblicato presso un editore straniero,
e che sei dei dieci articoli e saggi presentati sono scritti in inglese e
apparsi su riviste internazionali o in raccolte pubblicate presso editori
stranieri. La produzione scientifica del candidato si segnala per la rilevanza
e originalità dei temi affrontati e rivela il suo buon grado di inserimento
nella comunità scientifica internazionale.
Di
conseguenza il candidato dovrebbe essere preso in grande considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. Giaretta pierdaniele:
Cesare Cozzo presenta tre monografie (di cui una
in inglese) e dodici contributi comparsi su riviste o in volumi collettanei.
La sua produzione scientifica lo
qualifica come uno degli studiosi
italiani che hanno maggiormente approfondito le connessioni tra la teoria del
significato e la filosofia della logica. Con particolare attenzione e
profondità ha esaminato la giustificazione della logica intuizionista, la
relazione tra logica classica e concezione epistemica della verità e la varietà
degli olismi. Come mostra la sua Introduzione
a Dummett, è anche uno dei più profondi conoscitori del pensiero di
Dummett. Nel settore della filosofia della logica, con particolare riguardo
alle questioni fondazionali, ha acquisito un livello di eccellenza che lo rende
meritevole di alta considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio:
Il candidato si è occupato nelle sue
ricerche di teoria del significato, filosofia della logica, filosofia
analitica, filosofia della matematica, mostrando rigore scientifico e varietà
di interessi. Particolarmente rilevante la monografia su Dummett, che concentra
le proposte più influenti che hanno orientato il suo lavoro, di cui si
apprezzano apporto originali e pertinenti al settore, come la presenza
significativa nella comunità internazionale. Il candidato merita di essere
preso in grande considerazione ai fini della presenta valutazione comparativa
Candidato FERRARO
GIOVANNI
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto:
Il candidato presenta tre volumi (uno
come coautore), oltre a contributi pubblicati prevalentemente su riviste
internazionali specializzate di rilevante visibilità. Si tratta di
pubblicazioni che si distinguono per l’approccio molto ben documentato e non di
rado innovativo ai temi trattati (si segnala in particolare la monografia The rise and development of the theory of
series up to the early 1820s). La maggioranza di queste pubblicazioni è
dedicata ad argomenti di storia della matematica, e come tale non risulta
pienamente pertinente ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. dorato mauro
Tra le pubblicazioni scelte
dal candidato, si segnalano tre monografie, di cui una pubblicata con Springer
in inglese e le altre due in italiano. Un’altra monografia, sempre in italiano,
sul calcolo sublime in Eulero, è stata pubblicata insieme ad altro autore.
Oltre a queste monografie, si segnalano i molti articoli pubblicati in inglese
su ottime riviste di storia della matematica. La produzione del candidato si
situa tuttavia nell’ambito della storia della matematica, ed è quindi eccentrica
rispetto ai temi di ricerca del settore disciplinare.
Giudizio del Prof. FESTa
roberto:
Il
candidato presenta, ai fini della valutazione comparativa, quattro monografie (di cui una in inglese e
una, in italiano, scritta in collaborazione con altro autore), e undici
articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei (di cui uno
scritto in collaborazione con altro autore). La ricerca scientifica del
candidato verte, in gran parte, sulla ricostruzione di alcuni significativi
sviluppi storici della matematica. In particolare, il candidato ha svolto
approfondite indagini sull’evoluzione dell’analisi e della geometria dal
Seicento alla fine dell’Ottocento. I temi affrontati dal candidato includono,
fra l’altro, il rapporto tra intuizione e formalizzazione matematica nel
Settecento e lo sviluppo della nozione di funzione trascendente da Leibniz a
Gauss. Considerata nel suo insieme, la produzione scientifica del candidato
verte prevalentemente sulla storia della matematica, anche se la sua prospettiva
teorica è percorsa anche da interessi e intenti logico-epistemologici
riconducibili all’area di ricerca del settore M-FIL/02.
Va segnalato che uno dei quattro volumi presentati
dal candidato, scritto in inglese, è stato pubblicato presso un importante editore
straniero, e che dieci degli undici articoli e saggi presentati sono scritti in
lingua inglese e apparsi su riviste internazionali o in raccolte pubblicate
presso editori stranieri. Queste circostanze indicano che il candidato gode di
una solida credibilità scientifica internazionale.
Alla luce delle osservazioni sopra
svolte si ritiene che il candidato dovrebbe essere preso in considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. GIARETTA PIERDANIELE:
Giovanni Ferraro presenta quattro
monografie (delle quali una scritta in collaborazione con altro autore) e
undici contributi (articoli o saggi) pubblicati su riviste o in volumi
collettanei.
Dalle sedi di pubblicazione dei suoi
lavori si evince che Ferraro, nel campo
della storia della matematica, gode di una solida reputazione internazionale.
In qualche suo scritto egli presta attenzione a problemi epistemologici
rilevanti per l’area di ricerca del settore M-FIL/02, quali l’adozione in
geometria del calcolo simbolico nel XVIII secolo e il concetto di definizione
nel Settecento e nell’Ottocento.
Il candidato è degno di considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio:
Il campo di interesse del candidato è
soprattutto quello delle ricerche sui fondamenti epistemologici della
matematica, manifestando una particolare versalità nella ricostruzione dello
sviluppo storico dell’analisi e della geometria dal 600 all’800. Nell’ambito di tali ricerche mostra
competenza e padronanza del campo, come apprezzamento nella comunità
scientifica internazionale, anche in virtù della collocazione editoriale di
molti dei propri studi. Pertanto il candidato merita di essere preso in grande
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Candidato
GARBOLINO PAOLO
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto
Il candidato presenta otto
pubblicazioni: una monografia in inglese come coautore e sette lavori tra
articoli e saggi (alcuni in collaborazione) apparsi su riviste e raccolte
collettanee di diffusione internazionale. Le ricerche del candidato includono
il tema dell’induzione da un punto di vista teorico e storico e quello delle
reti bayesiane, considerate anche da un punto di vista applicativo. Si tratta
di ricerche ben inserite nel panorama internazionale degli studi su questi
argomenti. Il candidato merita di essere preso in considerazione nella presente
valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. dorato mauro
Il candidato presenta otto
pubblicazioni. La sua ricerca verte prevalentemente sui temi dell’induzione (da
un punto di vista sia storico sia teorico) e delle reti bayesiane. Le indagini
da lui svolte rivelano, anche per le sedi nelle quali sono apparse, un solido
radicamento nella ricerca internazionale. Il candidato merita di essere preso
in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FESTA ROBERTO:
Il candidato presenta, ai fini della
valutazione comparativa, otto
pubblicazioni, una delle quali è costituita da una monografia in inglese
scritta con altri tre autori. Le altre pubblicazioni sono articoli e saggi
scritti in inglese e apparsi su riviste internazionali e raccolte collettanee.
Di queste sette pubblicazioni, quattro sono state scritte in collaborazione con
altri. La ricerca del candidato verte prevalentemente sull’induzione,
considerata anche da un punto di vista storico-critico, e sulle reti bayesiane,
applicate anche all’epistemologia giudiziaria. Le sedi nelle quali sono apparse le sue pubblicazioni
rivelano il buon grado di inserimento del candidato nella comunità
internazionale. Il candidato merita quindi di essere preso in seria
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. GIARETTA PIERDANIELE:
Paolo Garbolino presenta otto
pubblicazioni, tra le quali una monografia in inglese scritta con altri autori
e sette articoli e saggi, alcuni scritti con altri, apparsi su riviste e
raccolte collettanee internazionali.
Garbolino si è occupato in modo brillante dell’induzione
da un punto di vista storico-critico.
Inoltre ha esaminato le reti bayesiane anche da un punto di vista
applicativo. Le
sedi di pubblicazione dei suoi lavori mostrano
il suo inserimento nella comunità internazionale.
Pertanto merita di essere preso in alta considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio
I temi di ricerca del
candidato sono concentrati sui fondamenti dell’induzione e sulle applicazioni
delle reti bayesiane, con particolare riguardo all’inferenza probabilistica
nella scienza forense, mostrando sia apporti personali al sistema
tecnico-concettuale utilizzato sia ricostruzioni storiche degli slittamenti dei
programmi di ricerca coinvolti. La rilevanza scientifica della collocazione
editoriale delle pubblicazioni mostra un buon grado di inserimento nella
comunità internazionale. Il candidato merita di essere preso in seria
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa
Candidato MORANDI-CORRADINI
ANTONELLA
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto
La candidata presenta, oltre ad articoli
e capitoli di libri, tre monografie (una come coautrice) e due introduzioni a
volumi dei quali figura come co-curatrice. Si tratta di pubblicazioni di buon
livello scientifico, apparse anche su sedi internazionali qualificate, dedicate
ad argomenti riguardanti prevalentemente le teorie dell’etica e la metodologia
delle scienze sociali. La candidata merita di essere presa in considerazione
per la presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. dorato mauro
Tra le pubblicazioni scelte
dalla candidata, si segnalano tre volumi in lingua italiana, di cui uno
prodotto con un altro autore, e due volumi curati con altri autori in lingua
inglese. Il resto delle pubblicazioni è costituito da saggi pubblicati in
inglese e in tedesco sia su riviste altamente qualificate (quali il Journal of medicine and philosophy) sia
su volumi collettanei di diffusione internazionale. Con queste pubblicazioni la
candidata ha dato contributi originali e innovativi allo sviluppo della ricerca
nel campo della metodologia e dell’epistemologia delle scienze sociali. Di
particolare rilievo sono le sue indagini sull’intreccio tra descrittivo e
normativo nella complessa nozione di natura umana, che la candidata ha studiato
dall’ottica della biologia, della psicologia e in generale dell’etica. Notevole
è anche l’uso di tecniche formali derivanti dalla teoria della decisione e
dalla logica deontica per la soluzione di questioni epistemologiche ed etiche.
La candidata, per l’ampiezza, il rilievo e la continuità della sua produzione
internazionale merita la massima considerazione in questa procedura di
valutazione comparativa.
Giudizio del Prof. FESTA
ROBERTO:
La
candidata presenta, ai fini della valutazione comparativa, tre monografie (una
delle quali scritta in collaborazione con altro autore), due volumi in curatela
(in collaborazioni con altri autori) e dieci articoli e saggi comparsi su
riviste e in volumi collettanei. La ricerca scientifica della candidata verte,
in gran parte, sui fondamenti epistemologici delle scienze umane e sulle loro
implicazioni normative. In particolare, la candidata si è occupata dei
fondamenti epistemologici dell=etica, che ha indagato facendo uso degli strumenti
formali della teoria delle decisioni razionali, della teoria multiattributiva,
della logica deontica e della logica della preferenza. Inoltre la candidata ha
svolto ampie e approfondite ricerche sui fondamenti della psicologia
contemporanea, con particolare riguardo al dibattito fra comportamentismo, cognitivismo,
costruzionismo e paradigma della complessità (si veda, per esempio, la
monografia Modelli epistemologici in psicologia, Carrocci, 2003, scritta
in collaborazione con M. Castiglioni). Nell=ambito di tali ricerche ha
elaborato originali posizioni critiche nei riguardi di riduzionismo e
relativismo. In stretta connessione con le indagini sopra descritte, la
candidata si è occupata di alcuni importanti temi di filosofia della mente, di
filosofia della biologica e di filosofia morale. Quest=ultimo tema è stato
affrontato in una prospettiva logico-epistemologica, con l=intento di individuare le
strutture della conoscenza morale e le modalità della sua giustificazione (si
vedano, per esempio, le due monografie Semantica della preferenza e
decisione etica, Franco Angeli, 1989 e Studi sul formalismo nell=etica analitica, Franco Angeli, 1996).
Va segnalato che i due volumi in curatela
presentati dalla candidata sono stati pubblicati presso editori stranieri, e
che nove dei dieci articoli e saggi presentati sono scritti in inglese o
tedesco e sono apparsi su prestigiose riviste internazionali o in raccolte
pubblicate presso editori stranieri. La produzione scientifica della candidata
si segnala per la rilevanza scientifica dei temi trattati, la compattezza e
originalità dei risultati ottenuti, e il riconoscimento di livello
internazionale.
Per le ragioni sopra illustrate la
candidata dovrebbe essere presa in massima considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. GIARETTA PIERDANIELE:
Antonella Morandi Corradini presenta tre monografie
(una delle quali scritta in collaborazione con altro autore), due volumi curati
insieme con altri autori e dieci articoli e saggi comparsi su riviste o in
volumi collettanei.
Morandi
Corradini ha principalmente studiato le questioni logiche ed epistemologiche
riguardanti i fondamenti dell’agire morale, ma ha anche affrontato i temi della
spiegazione naturalistica dell’azione morale, l’integrabilità tra pensiero
psicologico comune e pensiero scientifico, la compatibilità tra emergentismo e
dualismo, la nozione di spiegazione teleologica. I suoi lavori, in gran parte
pubblicati in sedi internazionali, sono condotti con profondità e accuratezza.
L’autrice analizza difficoltà e problemi delle concezioni naturalistiche nel
quadro di una concezione generale della scienza. I suoi contributi sono di
grande rilevanza per una migliore comprensione della vecchia contrapposizione
tra scienze umane e scienze della natura, che l’autrice persegue andando oltre
le prospettive naturalistiche attuali.
Per tali ragioni Antonella Morandi Corradini è meritevole
della massima considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio
L’attività di ricerca della candidata
mostra un percorso coerente di analisi epistemologica descrittiva e normativa
di campi di versi e interconnessi di epistemologia delle scienze umane,
dall’etica alla psicologia, dalla biologia all’antropologia, dall’azione umana
ai valori, utilizzando con rigore e originalità modelli e strumenti formali,
dalla teoria delle decisioni razionali alla teoria delle probabilità, dalla
logica deontica a quella della referenza. L’apporto personale è particolarmente
evidente nell’attenzione riservata all’emergentismo come soluzione ponderata
che può confrontarsi criticamente con i limiti del riduzionismo, del dualismo,
del relativismo. Molte ricerche della candidata, che si segnalano per
pertinenza, continuità, innovatività, sono apparse presso prestigiose sedi editoriali
straniere, che mostrano la circolazione e l’apprezzamento internazionale della
loro rilevanza. Pertanto la candidata merita la massima considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
Candidato MURA
ALBERTO MARIO
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto
Il candidato
presenta due libri, due curatele e undici tra articoli e saggi. Cinque tra
questi sono in inglese e due sono apparsi su Philosophy of Science (l’articolo “When Probabilistic Support is
Inductive”) e su Synthese (l’articolo
“Hume’s Inductive Logic”). Oggetto di tali lavori sono i problemi
dell’induzione e della probabilità, considerate nel loro sviluppo storico e
nelle loro implicazioni teoriche. La produzione scientifica del candidato
appare rilevante tanto per la rilevanza dei temi trattati quanto per alcuni
risultati originali (si vedano gli articoli sopra menzionati). Il candidato
merita un’alta considerazione nella presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. dorato mauro
Il candidato
presenta due libri, due curatele e undici tra articoli e saggi. Cinque tra
questi sono in inglese, e due sono apparsi sulle maggiori riviste
internazionali di filosofia della scienza. La produzione scientifica del
candidato si incentra su alcuni temi fondamentali della riflessione filosofica
sull’induzione e la probabilità. Il candidato si è inoltre occupato della
filosofia della probabilità, dei fondamenti della teoria delle decisioni e
dell’approccio bayesiano all’epistemologia giudiziaria. A tale proposito
occorre segnalare la curatela del volume di Bruno De Finetti Philosophical Lectures on Probability (Springer 2008). La
produzione scientifica del candidato si segnala per la rilevanza scientifica
dei temi trattati, la continuità e l’originalità dei risultati ottenuti, nonché
per la loro diffusione internazionale. Il candidato merita quindi un’alta
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FESTA ROBERTO:
Il candidato presenta due libri, due volumi in
curatela e undici articoli e saggi, dei quali cinque sono scritti in inglese e
pubblicati su riviste internazionali. Le ricerche del candidato vertono su
alcuni temi fondamentali del dibattito epistemologico, quali l’induzione e la
probabilità. In particolare, nel suo articolo “Hume’s Inductive Logic” (Synthese),
viene proposta una suggestiva analisi bayesiana della teoria della probabilità
delle cause. Il candidato si è occupato anche della nozione di supporto
probabilistico delle ipotesi. A tale riguardo si veda l’articolo “When
Probabilistic Support is Inductive” (Philosophy of Science) che è stato
ampiamente discusso nella letteratura sull’argomento.
Il candidato si è inoltre occupato della filosofia
della probabilità, dei fondamenti della teoria delle decisioni e dell’approccio
bayesiano alla epistemologia giudiziaria. A tale proposito occorre segnalare
sia la curatela del volume di Bruno De
Finetti Philosophical Lectures on
Probability (Springer 2008).
La produzione scientifica del
candidato si segnala per l’originalità e la rilevanza internazionale dei
risultati ottenuti. Il candidato merita quindi alta considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. GIARETTA PIERDANIELE:
Alberto
Mura presenta due libri, due curatele e undici tra articoli e saggi dei quali
cinque sono in inglese e due sono stati pubblicati in importanti riviste
internazionali di filosofia della scienza.
Mura si è occupato di filosofia dell’induzione e
della probabilità. Di particolare rilievo per la sua originalità è l’articolo
“Hume’s Inductive Logic” (su Synthese).
Rilevanti sono anche alcune ricerche relative alla nozione di supporto
induttivo che hanno avuto ampia risonanza internazionale.
Altri temi di ricerca di Mura hanno riguardato i
fondamenti della teoria delle decisioni e l’approccio bayesiano
all’epistemologia giudiziaria, anch’essi trattati con profondità e accuratezza.
Per continuità, originalità e rilevanza
internazionale dei risultati ottenuti Alberto Mura
merita
alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio
La ricerca del candidato si
concentra con particolare profondità e qualità di risultati nei campi
dell’induzione e della probabilità, fornendo risultati originali in tema di
supporto probabilistico delle ipotesi e proponendone una versione induttiva che
ha sollecitato ampia circolazione e forti riconoscimenti nel dibattito
internazionali. La produzione scientifica del candidato è caratterizzata da
pertinenza, rilevanza, innovatività, collocazione all’interno della comunità
internazionale, e merita dunque un’alta considerazione nella presente
valutazione comparativa.
Candidato OLIVERI
GIANLUIGI
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto
Il candidato presenta una monografia, A realist philosophy of mathematics,
undici articoli e tre volumi come curatore o co-curatore, dedicati ad argomenti
di filosofia della matematica. Si tratta di lavori, tutti collocati su sedi di
notevole rilievo internazionale, che testimoniano il prestigio dell’autore e
l’importanza dei risultati, non di rado originali, della sua ricerca. Il
candidato merita la massima considerazione in questa procedura di valutazione
comparativa.
Giudizio
del Prof. dorato mauro
Tra le pubblicazioni inviate
dal candidato, si segnalano una monografia in inglese pubblicata nel 2007 (A realist philosophy of mathematics),
uscita per i tipi della College Publication, tre curatele di volumi in inglese,
di cui una uscita presso Kluwer nel 1994 sulla Filosofia di Michael Dummett (altro curatore McGuinness), una uscita
nel 1998 per i tipi della Clarendon Press (altro curatore Dales) sulla Verità in Matematica, e una pubblicata
con
Giudizio
del Prof. FESTA ROBERTO:
Il
candidato presenta, ai fini della valutazione comparativa, una monografia in inglese, tre volumi in
curatela in inglese (due dei quali curati in collaborazione con un altro
autore) e undici articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei.
La ricerca scientifica del candidato verte su svariati temi di filosofia della
matematica e sui problemi epistemologici posti dalla sviluppo storico della
matematica. In particolare, il candidato ha condotto indagini di grande
ampiezza e originalità sulla filosofia realista della matematica (A realist
philosophy of mathematics, College Publications, 2007) e sulle questioni
epistemologiche poste dalla pratica matematica. Le ricerche del candidato sono
state condotte entro una prospettiva filosofica di ampio respiro, attenta ai
rapporti tra la filosofia della matematica e il più generale orizzonte della
filosofia della scienza.
Va segnalato che tutte le pubblicazioni presentate
dal candidato sono in inglese. La maggior parte di tali pubblicazioni sono
apparse per i tipi di importanti editori o su riviste prestigiose. Tali
circostanze mostrano che il candidato è bene inserito nella comunità
scientifica internazionale.
Per
le ragioni appena illustrate si ritiene che il candidato dovrebbe essere presa
in grande considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. GIARETTA PIERDANIELE:
Gianluigi
Oliveri presenta una monografia in inglese, tre volumi curati in inglese (due
dei quali in collaborazione con altro autore) e undici articoli e saggi
comparsi su riviste o in volumi collettanei. Nella
maggior parte della sua produzione Oliveri
ha sviluppato con notevole coerenza e profondità una linea di ricerca in
filosofia della matematica che cerca di conciliare la tesi realistica, secondo
la quale gli oggetti matematici sono indipendenti dalla mente, con la
prospettiva antirealistica secondo la quale le verità conosciute sono
condizionate dai nostri schemi concettuali. Nelle sue analisi, che riguardano
anche lo sviluppo della matematica e la natura della pratica matematica,
Oliveri colloca la sua trattazione in un
contesto di ampia estensione, che fa riferimento sia a momenti della storia
della matematica che a concezioni di filosofia generale della scienza.
Per profondità e cultura Gianluigi Oliveri si qualifica
come studioso meritevole di alta considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio
Il candidato si è prevalentemente occupato di diversi
argomenti di filosofia della matematica, in particolare della questione del
realismo in matematica (si veda il volume del
Candidato PIAZZA
MARIO
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto
Il
candidato presenta un volume (Intorno ai
numeri. Oggetti, proprietà, finzioni utili, Bruno Mondadori, 2000) e
quattordici articoli (cinque in collaborazione). Di questi, tredici sono in
lingua inglese e alcuni sono pubblicati sulle più importanti riviste di logica.
La produzione scientifica del candidato ruota attorno ad alcuni temi centrali
della filosofia della matematica e della riflessione sulla logica e sulle sue
applicazioni alla linguistica formale. L’originalità delle sue ultime ricerche
è attestata anche dagli studi che connettono le algebre di Von Neumann alle
nozioni di complessità e di computazione. Va segnalata inoltre la profonda
cultura logico-filosofica del candidato nonché la continuità e la pertinenza
della sua produzione scientifica. Il candidato merita la massima considerazione
ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. dorato mauro
Il candidato
presenta una monografia e quattordici articoli (cinque dei quali scritti in
collaborazione), alcuni dei quali apparsi sulle maggiori riviste internazionali
di logica, come il Journal of Symbolic
Logic. La ricerca del candidato verte prevalentemente sulla logica, sulle
sue applicazioni alla linguistica e sulla filosofia della matematica. Per
quanto riguarda quest’ultimo campo di ricerca, approfondito nel volume Intorno ai numeri. Oggetti, proprietà,
finzioni utili (Bruno Mondadori, 2000), è di particolare rilevanza la sua
analisi del concetto di numero naturale. Da segnalare anche l’innovatività
delle sue più recenti indagini sulle algebre di Von Neumann, in connessione con
i temi della complessità e della computazione. La produzione scientifica del
candidato si segnala per la notevole originalità, per l’ampiezza, per la
continuità, per la pertinenza al settore disciplinare in oggetto, e per il suo
inserimento nella comunità internazionale. Il candidato merita la massima
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FESTA ROBERTO:
Il
candidato presenta un libro e quattordici articoli, dei quali cinque in
collaborazione con altri autori. Tredici articoli, scritti in inglese, sono apparsi
su importanti riviste internazionali.
La produzione scientifica del candidato verte su
alcuni temi centrali della filosofia della matematica e della logica. In
particolare, il candidato si è occupato della logica lineare e delle sue
applicazioni all’informatica teorica e alla linguistica. Tali lavori includono,
per esempio, “Exchange Rules” (Journal of
Symbolic Logic), dedicato agli esponenziali non commutativi. Inoltre il
candidato si è occupato del concetto di numero naturale e del problema della conoscenza
matematica nel pensiero del Novecento: si veda, a tale riguardo, il volume Intorno ai numeri (Bruno Mondadori).
Occorre infine segnalare che il candidato ha applicato, con esiti di grande
originalità, le algebre iperfinite di Von Neumann al problema della complessità
e della computazione.
La produzione scientifica del candidato è
caratterizzata da grande originalità, continuità e pertinenza al settore
disciplinare. Le sue ricerche e le sedi delle pubblicazioni rivelano
l’eccellente grado di inserimento del candidato nella comunità internazionale.
Alla
luce di queste considerazioni, si ritiene che il candidato meriti la massima
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. GIARETTA PIERDANIELE:
Mario
Piazza presenta 1 libro e 14 articoli (cinque dei quali scritti con altri).
Tredici articoli sono in inglese e alcuni sono stati pubblicati in importanti
riviste internazionali.
Parte della
produzione scientifica di Piazza riguarda la logica lineare e la sua rilevanza
per l’informatica teorica e la linguistica. Di particolare rilievo è il lavoro
“Exchange Rules” (Journal of Symbolic
Logic, 2001), che tratta del potere
espressivo degli esponenziali non commutativi. Una prospettiva originale di filosofia
della matematica è presentata nel volume Intorno
ai numeri. Oggetti, proprietà, finzioni utili (Bruno Mondadori, 2000).
Ultimamente si è occupato in modo molto originale delle algebre iperfinite di
Von Neumann in relazione a problemi di complessità e computazione.
Complessivamente la produzione scientifica di Mura
si contraddistingue per originalità, continuità e rilevanza teorica e
filosofica, già riconosciuta a livello internazionale.
Per
questi motivi, merita la massima considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio
Nella sua produzione scientifica il candidato si è
occupato di filosofia della matematica, di logica e delle sue applicazioni alla
linguistica formale. In particolare ha fatto approfondite ricerche nel campo
della logica lineare e delle sue implicazioni per l’informatica teorica.
Inoltre il candidato ha operato un’ampia indagine
nel campo della filosofia della
matematica, analizzando il concetto di numero naturale. Alcuni risultati di
grande rilievo da lui recentemente ottenuti riguardano le algebre iperfinite di
Von Neumann in relazione al problema della complessità e della
computazione. Va inoltre segnalato che
il candidato ha avanzato proposte innovative nello studio dello shift binario,
tratto dall’algebra degli operatori.
La produzione scientifica del candidato si segnala
per originalità, continuità e pertinenza al settore disciplinare. Va inoltre
evidenziato che le ricerche del candidato e le sedi delle sue pubblicazioni ne
rivelano un elevato grado di inserimento nella comunità internazionale.
Per questi
motivi, merita la massima considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa
Candidato PIEVANI
DIETELMO
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto
Il candidato presenta cinque volumi dei
quali è autore e tre ai quali ha contribuito con alcuni capitoli o parti.
Presenta inoltre due saggi introduttivi, due commenti a volumi pubblicati in
traduzione italiana e due testi per curatela. Presenta infine tre articoli su
riviste scientifiche. Una parte di questi lavori ha piuttosto il carattere di
rassegna o di introduzione manualistica. Nel complesso, essi testimoniano
comunque la indubbia competenza del candidato nel settore della storia e della
filosofia delle scienze biologiche, in particolare della biologia
evoluzionista, come pure le sue capacità di mettere a fuoco i punti
epistemologicamente rilevanti dei problemi affrontati. Il candidato merita di
essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. dorato mauro
Tra le pubblicazioni scelte dal
candidato, si segnalano cinque volumi, tutti in lingua italiana, tre capitoli
di altrettanti volumi, di cui egli è curatore, sempre in italiano, quattro
saggi in monografie di cui è curatore e tre articoli, di cui due sono in
inglese (uno pubblicato sul Journal of
European Psychoanalysis). Da questa abbondante produzione si evince una
sicura conoscenza da parte del candidato di tematiche di storia e filosofia
della biologia (in particolare legate a Darwin e all’evoluzionismo); tuttavia,
la sede della grande maggioranza delle sue pubblicazioni non ha ancora una
rilevanza internazionale. In questa procedura di valutazione comparativa, il
candidato merita di essere preso in considerazione.
Giudizio
del Prof. FESTA ROBERTO:
Il
candidato presenta cinque monografie (tutte in italiano), due volumi in
curatela (entrambi in italiano) e otto articoli e saggi comparsi su riviste e
in volumi collettanei (di cui sei in italiano e due in inglese). Le ricerche
del candidato vertono prevalentemente sulla filosofia della biologia e, in
particolare, sulle questioni storiche, epistemologiche e politico-ideologiche
poste dalla teoria dell’evoluzione di Darwin e dai suoi recenti sviluppi. Nei
volumi dedicati a questi temi (In difesa di Darwin, Bompiani, 2207; Creazione
senza Dio, Einaudi, 2006; La teoria dell’evoluzione, il Mulino,
2006; Introduzione alla filosofia della biologia, Laterza, 2005; Homo
sapiens e altre catastrofi, Meltemi, 2003) l’autore affronta con grande
competenza e chiarezza espositiva alcuni fra i problemi più rilevanti posti
dall’attuale dibattito su darwinismo ed evoluzione biologica. Occorre osservare
che gran parte della produzione del candidato su questi temi ha intenti
prevalentemente divulgativi o polemici. Le ricerche del candidato sugli
argomenti appena menzionati sono state pubblicate quasi esclusivamente da
editori italiani. Va comunque segnalato un contributo in lingua inglese sui
problemi del pluralismo evoluzionistico (“Rapsodic evolution”, World Futures,
2003). Occorre inoltre osservare che alcune pubblicazioni presentate dal
candidato vertono sui problemi epistemologici posti da alcuni recenti sviluppi
della psicologia teorica e clinica.
Alla luce delle considerazioni sopra
svolta si ritiene che il candidato sia degno di considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. GIARETTA PIERDANIELE:
Pievani presenta cinque monografie
(tutte in italiano), due volumi in curatela (entrambi in italiano) e otto
articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei (di cui sei in
italiano e due in inglese).
La sua produzione scientifica è quasi tutta in italiano e
riguarda quasi esclusivamente l’ambito di filosofia della biologia e, più in
particolare, la teoria dell’evoluzione, della quale analizza origine e
sviluppi. Ha affrontato in modo sistematico e con competenza alcuni temi
fondamentali di questa teoria, quali la dialettica tra forma e funzioni, le
condizioni e i modi della speciazione, la comparsa dell’homo sapiens. Pievani,
inoltre, individua con chiarezza gli aspetti più discussi della teoria
dell’evoluzione. Pur mantenendosi prevalentemente su un piano storico e talora
adottando toni eccessivamente polemici, egli mostra una notevole coscienza
critica.
La sicura competenza sugli argomenti trattati ne fanno un candidato degno di considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio
Il candidato si è occupato
del comportamento adattativo degli organismi biologici, approfondendo la
relazione uomo-ambiente nelle scienze dei sistemi complessi ed evolutivi,
sviluppando in tutto il suo percorso di ricerca una epistemologia evolutiva,
dalla tradizione darwiniana e quella post-darwiniana. I volumi, articoli e
interventi mostrano grande competenza, vis polemica, capacità argomentativa,
alimentando una ampia circolazione del dibattito nel campo, anche attraverso
traduzioni e curatele di opere rilevanti, in una continuità qualificante delle
produzione scientifica ricca di apporti individuali. Si ritiene pertanto che il
candidato merita viva considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato TORTORA
DE FALCO LORENZO
Giudizio
del Prof. CORDESCHI roberto
Il candidato presenta quindici lavori
tra articoli e saggi, pubblicati su riviste, atti di convegno o volumi
collettanei di livello internazionale. Si tratta di una produzione che rivela
il profilo di un ricercatore che ha dato importanti e originali contributi alla
logica lineare. La continuità della sua produzione scientifica è evidente, e il
candidato è meritevole di alta considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa.
Giudizio del Prof. dorato mauro
Dalle pubblicazioni inviate, e dal loro
carattere internazionale, si evince come il candidato abbia dato notevoli
contributi alla ricerca in logica lineare. La sua competenza, la rilevanza dei
temi da lui trattati e l’originalità dei suoi contributi lo rendono meritevole
di alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FESTA ROBERTO:
Il candidato presenta
quindici articoli e saggi pubblicati su riviste, atti di convegno o volumi
collettanei. Le sue ricerche vertono prevalentemente sulla logica lineare e
sulle sue relazioni con altri ambiti della logica. Il candidato ha fornito importanti contributi innovativi ad
alcune recenti aree della ricerca logica. In particolare, ha ottenuto risultati
di grande originalità relativi all’approccio interattivo alla teoria della
dimostrazione e allo studio delle reti di prova di Girard. Occorre segnalare,
fra gli altri, il suo lavoro “Obsessional experiments for linear logic
proof-nets” (Mathematical Structures in
Computer Science). Il candidato merita quindi seria considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. GIARETTA PIERDANIELE:
Tortora De Falco presenta
quindici articoli o saggi, prevalentemente in inglese, pubblicati su riviste,
atti di convegni o volumi collettanei. La sua produzione ha dato notevoli
contributi allo sviluppo della logica lineare.
Nei suoi lavori mostra grande padronanza tecnica. Inoltre
la sua vasta cultura logica e matematica gli ha permesso di stabilire
interessanti connessioni tra la logica lineare e altri
ambiti di ricerca. Alcuni problemi da lui posti e affrontati
riguardano questioni generali di notevole rilevanza quali, ad esempio, il
concetto di prova.
Le competenze dimostrate, i risultati ottenuti e la
natura delle questioni da lui poste lo rendono un candidato meritevole di alta
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. sciarra ezio concezio
Il candidato presenta una consistente
produzione scientifica pubblicata in maggior parte in prestigiose collocazioni
editoriali straniere, che lo hanno fatto conoscere per i notevoli contributi
dati alla disciplina, in particolar modo nel campo della logica lineare che
domina con competenza e capacità di interconnessioni. La rilevanza, la
continuità, l’originalità che caratterizzano la ricerca del candidato lo rendono
meritevole della più alta considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
GIUDIZI COLLEGIALI
Candidato: Cesare COZZO
Il candidato
presenta tre monografie (di cui una in
inglese) e dodici articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei.
La ricerca scientifica del candidato verte, in gran parte, sulla filosofia
della logica e sulla teoria del significato. In particolare, il candidato si è
occupato in modo ampio e approfondito delle concezioni logico-filosofiche di
Michael Dummett (si veda la sua eccellente Introduzione a Dummett,
Laterza, 2008). Le indagini del candidato sulla teoria del significato lo hanno
condotto alla stesura di due importanti monografie (Teoria del significato e
filosofia della logica; CLUEB, 1994 e Meaning and Argument, Almqvist
& Wiksell, 1994) le quali contengono, fra l’altro, risultati originali
sulla relazione tra significato e argomentazione. Inoltre, il candidato ha
svolto eccellenti ricerche su altri temi di grandi rilievo e pertinenza
disciplinare, quali il concetto di identità e l’olismo epistemologico. La
produzione scientifica del candidato si segnala per l’originalità e la
rilevanza dei temi affrontati e il grado di inserimento nella comunità
scientifica internazionale. Il candidato merita un’alta considerazione ai fini
della presente valutazione comparativa.
Candidato: Giovanni FERRARO
Il candidato presenta quattro monografie (di cui una in inglese e una,
in italiano, scritta in collaborazione con altro autore) e undici articoli e
saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei (di cui uno in collaborazione
con altro autore). La ricerca scientifica del candidato include, fra l’altro,
l’evoluzione dell’analisi e della geometria dal Seicento all’Ottocento, il
rapporto tra intuizione e formalizzazione matematica nel Settecento e lo
sviluppo della nozione di funzione trascendente da Leibniz a Gauss. Considerata
nel suo insieme, la produzione scientifica del candidato verte prevalentemente
sulla storia della matematica, e non è dunque del tutto pertinente al settore
M-FIL/02, anche se presenta alcuni rilevanti spunti di riflessione
logico-epistemologica. Per queste ragioni il candidato può essere preso
in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Candidato: Paolo GARBOLINO
Il candidato presenta otto pubblicazioni. Una è costituita da una monografia in inglese scritta con altri tre autori. Le altre sette pubblicazioni sono articoli e saggi apparsi su riviste e raccolte collettanee di diffusione internazionale, dei quali quattro scritti in collaborazione con altri. La ricerca del candidato verte prevalentemente su due temi: l’induzione da un punto di vista storico-critico e le reti bayesiane considerate anche da un punto di vista applicativo. Le indagini svolte dal candidato, anche per le sedi nelle quali sono apparse, rivelano un solido inserimento nella comunità internazionale. Il candidato merita di essere preso in alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Candidato: Antonella Morandi CORRADINI
La candidata
presenta tre monografie (una delle quali in collaborazione con altro autore),
due volumi in curatela (in collaborazione con altri autori) e dieci articoli e
saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei. La ricerca scientifica della
candidata verte, in gran parte, sui fondamenti epistemologici delle scienze
umane e sulle loro implicazioni normative. In particolare, la candidata si è
occupata dei fondamenti epistemologici dell’etica, che ha indagato facendo uso
degli strumenti forniti dalla teoria delle decisioni razionali, dalla teoria
multiattributiva, dalla logica deontica e dalla logica della preferenza.
Inoltre la candidata ha svolto ampie e approfondite ricerche sui fondamenti
della psicologia contemporanea, con particolare riguardo al dibattito fra
comportamentismo, cognitivismo, costruzionismo e paradigma della complessità
(si veda, per esempio, la monografia Modelli epistemologici in psicologia,
Carrocci, 2003, scritta in collaborazione con altro autore). In stretta
connessione con le indagini sopra descritte, la candidata si è occupata di
alcuni importanti temi di filosofia della mente, di filosofia della biologia e
di filosofia morale. Quest’ultimo tema è stato affrontato in una prospettiva
logico-epistemologica, con l’intento di individuare le strutture della
conoscenza morale e le modalità della sua giustificazione (si vedano, per
esempio, le due monografie Semantica della preferenza e decisione etica,
Franco Angeli, 1989 e Studi sul formalismo nell’etica analitica, Franco
Angeli, 1996). Va segnalato che i due volumi in curatela presentati dalla
candidata sono stati pubblicati presso editori stranieri, e che tutti gli
articoli e saggi presentati sono apparsi su prestigiose riviste internazionali
o in raccolte pubblicate presso editori stranieri. La produzione scientifica
della candidata si segnala per la rilevanza dei temi trattati, la continuità e
originalità dei risultati ottenuti e il riconoscimento internazionale. La
candidata merita di essere presa in massima considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
Candidato:
Alberto MURA
Il candidato presenta due libri, due curatele e undici tra articoli e
saggi. Cinque tra questi sono in inglese e due sono apparsi sulle maggiori
riviste internazionali di filosofia della scienza. La produzione scientifica
del candidato si incentra su alcuni temi fondamentali della riflessione
filosofica sull’induzione e sulla probabilità, considerate nel loro sviluppo
storico e nelle loro implicazioni teoriche. La ricerca su questi argomenti
culmina nell’articolo “Hume’s Inductive Logic” (su Synthese), dove viene
proposta un’originale ricostruzione bayesiana della teoria della probabilità
delle cause in Hume. Un ulteriore filone di ricerca, avviato in “When
Probabilistic Support is Inductive” (su Philosophy of Science), riguarda
la nozione di supporto probabilistico delle ipotesi. A tale proposito il
candidato confuta la tesi, sostenuta da Popper e Miller, che tale supporto sia
puramente deduttivo e propone una nuova misura di supporto induttivo. Questo
lavoro è stato ampiamente discusso nella letteratura internazionale. Il
candidato si è inoltre occupato della filosofia della probabilità, dei
fondamenti della teoria delle decisioni e dell’approccio bayesiano
all’epistemologia giudiziaria. A tale proposito occorre segnalare la pregevole
curatela del volume di Bruno De
Finetti, Philosophical Lectures on
Probability (Springer 2008). La produzione scientifica del candidato
si segnala per la rilevanza scientifica dei temi trattati, la continuità e
l’originalità dei risultati ottenuti nonché per la loro rilevanza
internazionale. Il candidato merita alta considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa.
Candidato:
Gianluigi OLIVERI
Il candidato
presenta una monografia in inglese, tre
volumi in curatela in inglese (due dei quali in collaborazione con un altro
autore) e undici articoli e saggi comparsi su riviste e in volumi collettanei.
La ricerca scientifica del candidato verte su svariati temi di filosofia della
matematica e sui problemi epistemologici posti dallo sviluppo storico della matematica.
In particolare, il candidato ha condotto indagini di grande ampiezza e
originalità sulla filosofia realista della matematica (A realist philosophy
of mathematics, College Publications 2007) e sulle questioni
epistemologiche poste dalla pratica matematica. Le ricerche del candidato sono
state condotte entro una prospettiva filosofica di ampio respiro, attenta ai
rapporti tra la filosofia della matematica e il più generale orizzonte della
filosofia della scienza. Va segnalato che tutte le pubblicazioni presentate dal
candidato sono apparse per i tipi di importanti editori o su prestigiose
riviste internazionali. Tali circostanze mostrano che il candidato è bene
inserito nella comunità scientifica internazionale e merita dunque un’alta
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Candidato : Mario
Piazza
Il candidato presenta un libro e quattordici articoli (cinque dei quali
scritti in collaborazione). Di questi ultimi, tredici sono in lingua inglese;
alcuni sono apparsi sulle maggiori riviste internazionali di logica. La
produzione scientifica del candidato ruota attorno ad alcuni temi centrali
della logica, delle sue applicazioni alla linguistica formale e della filosofia
della matematica. Un primo filone delle ricerche condotte dal candidato
riguarda la logica lineare e le sue implicazioni per l’informatica teorica e la
linguistica. Tali lavori includono, in particolare, “Exchange Rules” (Journal of Symbolic Logic, 2001), nel
quale tratta gli esponenziali non commutativi. Un ulteriore filone di ricerca
riguarda la filosofia della matematica, di cui il candidato si occupa nel
volume Intorno ai numeri. Oggetti,
proprietà, finzioni utili (Bruno Mondadori, 2000), nel quale analizza il
concetto di numero naturale e il problema della conoscenza matematica nel
pensiero del '900. Nell’ultimo periodo della sua produzione scientifica il
candidato ha applicato in modo estremamente originale lo studio delle algebre
iperfinite di von Neumann al problema della complessità e della computazione e
ha poi introdotto in modo innovativo nel campo della logica lo studio dello
shift binario, tratto dall’algebra degli operatori. La produzione scientifica
del candidato si segnala per originalità, continuità e pertinenza al settore
disciplinare. Va inoltre sottolineato che le ricerche del candidato e le sedi
delle pubblicazioni ne rivelano il solido inserimento nella comunità
internazionale. Il candidato merita la massima considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
Candidato: Dietelmo Pievani
Tra le quindici pubblicazioni
scelte dal candidato ai fini della valutazione comparativa, si segnalano cinque
volumi, tutti pubblicati in lingua italiana, tre capitoli di altrettanti
volumi, di cui egli è curatore, sempre in lingua italiana, quattro saggi in
monografie di cui è il curatore e tre articoli, di cui due in lingua inglese.
Da questa abbondante produzione si evince una sicura conoscenza di tematiche di
storia e filosofia della biologia, in particolare legate a Darwin e
all’evoluzionismo. Le pubblicazioni del candidato non presentano, tuttavia, una
marcata diffusione internazionale. Il candidato merita di essere preso in
considerazione in questa procedura di valutazione comparativa.
Candidato: Tortora De Falco
Il candidato presenta quindici lavori tra articoli e saggi, prevalentemente in inglese, pubblicati su riviste, atti di convegno o volumi collettanei. Si tratta di una produzione che rivela il profilo di uno studioso di logica lineare che ha dato notevoli contributi alla disciplina. La vasta cultura logica e matematica che lo contraddistingue gli permette di stabilire connessioni con ambiti diversi dalla logica lineare. Alcuni problemi, da lui posti e affrontati, riguardano questioni di notevole rilevanza, quali, ad esempio, il modo in cui identificare una prova. Il candidato ha apportato importanti contributi innovativi ad alcune recenti aree della ricerca logica. In particolare, si segnala il suo contributo all’approccio interattivo alla teoria della dimostrazione e allo studio delle reti di prova di Girard. La competenza del candidato e l’importanza delle questioni poste lo rendono meritevole di alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
La
seduta è tolta alle ore 19:45 e si
riconvoca per il giorno 30.04.2010 alle ore 11:00.
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof. SCIARRA Concezio Ezio Presidente
Prof. GIARETTA Pierdaniele Segretario
Prof. CORDESCHI Roberto Commissario
Prof. DORATO Mauro
Commissario
Prof. FESTA Roberto Commissario