Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato presso la Facolta' di SCIENZE dell'EDUCAZIONE MOTORIA Settore M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE. Pubblicato sulla Gazzetta n. 102 del 24/12/2004.

VERBALE QUARTA SEDUTA

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 1126 del 25/10/05 e pubblicata su G.U. n. 88 del 08/11/05 e composta dai seguenti professori:

Prof. CAPITANI Silvano – Il Presidente

Prof. FELACO Mario – Il Commissario

Prof. REGGIANI Carlo - Il Commissario

Prof. D'ANGELO Egidio - Il Commissario

Prof. REGOLI Francesco - Il Segretario

si è riunita presso la sede del Rettorato Divisione Personale Docente dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 6 Febbraio 2006 alle ore 14.45.

La Commissione predispone, prima della discussione sui titoli, i temi relativi alla lezione per i candidati Di Tano Guglielmo, Gallina Sabina e Liso Savino.

I temi sono i seguenti:

Candidato Dott. Di Tano Guglielmo:

1) Struttura ed accoppiamento eccitazione-contrazione del muscolo scheletrico.

2) La funzione meccanica ed il metabolismo del muscolo scheletrico.

3) Fusi neuromuscolari ed organi tendinei di Golgi.

4) I riflessi propriocettivi.

5) Liquidi corporei e funzione renale.

Candidata Dott.ssa Gallina Sabina:

1) Aggiustamenti acuti cardiocircolatori all’esercizio fisico.

2) Adattamenti cronici cardiocircolatori nelle diverse pratiche sportive.

3) Attività sportiva e prevenzione primaria cardiovascolare.

4) La valutazione funzionale in cardiologia dello sport.

5) Attività sportiva nel cardiopatico.

Candidato Dott. Liso Savino:

1) Metodiche di allenamento per lo sviluppo delle capacità anaerobiche ed esplosive del muscolo.

2) Concetto di fitness come prevenzione delle malattie e mantenimento del benessere.

3) Metodiche per la prevenzione dei traumi sportivi.

4) Metodiche per la preparazione atletica nel calcio.

5) Meccanismo della contrazione muscolare scheletrica .

La Commissione procede quindi ad inserire in altrettante buste sigillate i titoli dei temi proposti per ciascun candidato. La durata della prova è fissata in 45 minuti.

Alle ore 15.00 si constata la presenza dei candidati Di Tano Guglielmo e Gallina Sabina, di cui si accerta l’identità, e l’assenza del candidato Liso Savino. Si dà inizio alla discussione dei titoli, stabilendo che i candidati verranno chiamati in ordine alfabetico.

Viene chiamato il candidato Di Tano Guglielmo e si procede alla discussione dei titoli.

Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

n. . 1) Struttura ed accoppiamento eccitazione-contrazione del muscolo scheletrico.

n. . 2) La funzione meccanica ed il metabolismo del muscolo scheletrico.

n. . 4) I riflessi propriocettivi.

Il candidato indica quale argomento della prova didattica “I riflessi propriocettivi.”.

La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n. . 3) Fusi neuromuscolari ed organi tendinei di Golgi.

n. . 5) Liquidi corporei e funzione renale.

Il candidato DI TANO Guglielmo chiede di rinunciare ai termini di tempo previsti tra la discussione dei titoli e la prova didattica e pertanto la Commissione lo convoca per le ore 9.00 del giorno 7 Febbraio 2006.

Uscito il candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

Giudizio del commissario prof. CAPITANI Silvano:

Il candidato risponde con competenza e sicurezza alle domande poste dalla Commissione dimostrando considerevole padronanza degli argomenti trattati, sia dal punto di vista culturale che metodologico. Dalla discussione emerge una personalità scientifica di buon livello e pienamente consapevole degli aspetti interdisciplinari dei temi affrontati.

Giudizio del commissario prof. FELACO Mario:

Il Candidato illustra con notevole chiarezza e competenza i risultati delle proprie ricerche sul ruolo della ipossia cronica e dell’adattamento fisiologico del metabolismo all’altura e ad immersioni ad alta quota. Illustra inoltre con sicurezza ed efficacia le proprie ricerche sulla sarcopenia in relazione all’invecchiamento. La discussione delle metodologie impiegate conferma il ruolo trainante del candidato nelle ricerche medesime. Dimostra inoltre notevole capacità progettuale e vivace attitudine critica nella valutazione dei risultati ottenuti e nella previsione di possibili sviluppi delle sue ricerche.

Giudizio del commissario prof. REGGIANI Carlo:

Il candidato dottor di Tano ha esposto con competenza i principali risultati da lui ottenuti negli studi sull’ipossia in altitudine e in immersione subacquea e ha discusso tali risultati con i commissari sottolineando le implicazioni per la attività fisica in condizioni estreme. Ha inoltre risposto con sicurezza a domande concernenti i suoi più recenti contributi sull’importanza dell’esercizio fisico nella prevenzione della sarcopenia.

Giudizio del commissario prof. D'ANGELO Egidio:

Il Dr. Di Tano viene invitato a discutere della sua attività scientifica e dei temi che l’hanno guidata. Vengono innanzitutto illustrati gli studi sugli adattamenti fisiologici all’ipossia. Il candidato espone con sufficiente chiarezza la sua attività ed i risultati ottenuti in seguito a rilevamenti effettuati in alta quota e durante immersione subacquea. Successivamente vengono illustrati alcuni aspetti degli studi sulla sarcopenia, oggetto dello studio attuale. Anche tale trattazione risulta nel complesso soddisfacente.

Giudizio del commissario prof. REGOLI Francesco:

Il Candidato espone con chiarezza e competenza le ricerche svolte dimostrando una piena padronanza delle tematiche affrontate. Lo studio dell’adattamento all’ipossia in condizioni di alta montagna e di situazioni iperbariche è stato esposto con chiarezza e capacità di sintesi. La discussione dei titoli ha evidenziato anche le numerose collaborazioni del Candidato ed una costante maturazione scientifica. La padronanza delle tematiche e la sicurezza dimostrata dal candidato nel rispondere alle numerose domande poste dai commissari evidenziano con chiarezza il ruolo avuto nell’espletamento dell’attività di ricerca.

Alle ore 16.00 viene chiamata la candidata Gallina Sabina e si effettua la discussione sui titoli.

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

n. . 1) Aggiustamenti acuti cardiocircolatori all’esercizio fisico.

n. . 3) Attività sportiva e prevenzione primaria cardiovascolare.

n. . 5) Attività sportiva nel cardiopatico.

La candidata indica quale argomento della prova didattica “Attività sportiva e prevenzione primaria cardiovascolare”.

La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

n. . 2) Adattamenti cronici cardiocircolatori nelle diverse pratiche sportive.

n. . 4) La valutazione funzionale in cardiologia dello sport.

La candidata GALLINA Sabina chiede di rinunciare ai termini di tempo previsti tra la discussione dei titoli e la prova didattica e pertanto la Commissione la convoca per le ore 10.00 del giorno 7 Febbraio 2006.

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

Giudizio del commissario prof. CAPITANI Silvano:

La candidata discute con piena padronanza i temi sollevati dalla Commissione, dimostrando di conoscere con accuratezza gli aspetti metodologici e culturali del lavoro svolto. Manifesta inoltre piena dimestichezza con gli argomenti affrontati nell’attività scientifica anche per quanto riguarda la previsione degli sviluppi futuri delle sue ricerche. Dal confronto sui principali temi scientifici scaturisce una personalità ricca, versatile e matura soprattutto nella prospettiva delle applicazioni pratiche degli studi intrapresi.

Giudizio del commissario prof. FELACO Mario:

La Candidata espone con precisione e chiarezza gli scopi, gli aspetti sperimentali e le aspettative delle sue ricerche; risponde con sicurezza e competenza alle domande dei Commissari sul ruolo del rimodellamento ventricolare in pazienti affetti da varie patologie cardiologiche, ed illustra le connessioni di tale problematica anche negli atleti, sia dilettanti che ad alto livello agonistico. La candidata dimostra di avere notevole competenza in un settore ad alta competitività scientifica e tecnologica. La Candidata conferma di aver acquisito piena maturità scientifica e di svolgere un ruolo autonomo nel gruppo di ricerca.

Giudizio del commissario prof. REGGIANI Carlo:

La candidata dottoressa Gallina ha discusso con grande competenza e sicurezza i risultati da lei ottenuti e raccolti nelle sue pubblicazioni, rispondendo in modo puntuale alle domande a lei rivolte sulla valutazione eco-cardiografica e magnetocardiografica della dimensione e morfologia ventricolare e sulla rilevanza di tali valutazioni negli atleti a fini diagnostici e preventivi.

Giudizio del commissario prof. D'ANGELO Egidio:

La Dr. Gallina Sabina viene invitata a presentare i principali risultati delle sue ricerche. Spiega con chiarezza le motivazioni degli studi ecocardiografici e le loro correlazioni con altre misure della morfometria e della funzione cardiaca. Vengono discussi con chiarezza e convincente competenza le metodiche di misurazione e di analisi della funzione cardiaca, i maggiori risultati ottenuti, le loro implicazioni fisiopatologiche, e le prospettive per l’attività futura. Ne deriva una personalità scientifica matura ed autonoma in grado di individuare le problematiche e di affrontarle sperimentalmente in modo adeguato. La trattazione è completamente soddisfacente.

Giudizio del commissario prof. REGOLI Francesco:

La Candidata espone in modo conciso ed esaustivo le linee di ricerca condotte ad oggi, ponendo in particolare l’attenzione sul rimodellamento ventricolare in pazienti cardiopatici e impostando criticamente le modalità di approfondimento futuro di questa linea di ricerca. La candidata si è anche soffermata sulle problematiche inerenti l’attività sportiva sia amatoriale che di tipo agonistico ed in particolare sulla recente ipotesi legata al coinvolgimento di meccanismi apoptotici nel danno miocardico. La candidata nell’esposizione evidenzia le interessanti collaborazioni scientifiche che permettono di integrare e approfondire le varie linee di ricerca. La candidata ha risposto con puntualità, precisione e proprietà di linguaggio alle domande dei commissari, evidenziando una elevata padronanza delle tematiche di ricerca affrontate ed un elevato contributo nella realizzazione delle stesse.

Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.

Giudizio collegiale relativo al candidato DI TANO GUGLIELMO:

Il Candidato ha illustrato con chiarezza e competenza i risultati delle proprie ricerche sull’adattamento dell’organismo umano a condizioni ipossiche, ipobariche ed iperbariche e successivamente ha discusso i più recenti risultati ed attività di ricerca inerenti la sarcopenia e l’invecchiamento. Ha descritto con sicurezza ed efficacia le problematiche scientifiche e le metodologie impiegate, rispondendo con puntualità ai quesiti posti dai commissari e confermando il proprio ruolo nelle ricerche medesime. Le competenze acquisite hanno consentito al Candidato di sviluppare numerose collaborazioni. Ha dimostrato attitudine critica nella valutazione dei risultati ottenuti e nei possibili sviluppi delle sue ricerche.

Giudizio collegiale relativo alla candidata GALLINA SABINA:

La Candidata ha esposto con notevole chiarezza e padronanza le ricerche svolte nell’ambito del rimodellamento cardiaco in pazienti cardiopatici ed in atleti dilettanti e professionisti. Durante la discussione dei titoli ha dimostrato di avere un’ottima padronanza delle problematiche scientifiche affrontate ed una chiara progettualità in relazione alla prosecuzione di tali attività. La Candidata ha risposto alle domande dei commissari in maniera esauriente dimostrando una notevole conoscenza dello stato dell’arte e dei principali sviluppi futuri e delle implicazioni applicative che ne potranno derivare.

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 18.00 e la Commissione si riconvoca per il giorno 7 Febbraio 2006 alle ore 8.45.

lì 6 Febbraio 2006

LA COMMISSIONE:

Prof. CAPITANI Silvano – Il Presidente

Prof. FELACO Mario – Il Commissario

Prof. REGGIANI Carlo - Il Commissario

Prof. D'ANGELO Egidio - Il Commissario

Prof. REGOLI Francesco - Il Segretario