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PROCEDURA DI Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato presso la Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Settore MED/46 - SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.

 

VERBALE   QUARTA   SEDUTA

 

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n.  368 del 23/02/2010  pubblicato su G.U. n. 20 del 12/03/2010 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Vittorio MANZARI Presidente

Prof. Cinzia MARCHESE Commissario

Prof. Roberto MATTINA Commissario

Prof. Anna Teresa PALAMARA Commissario

Prof. Mauro PIANTELLI Segretario

 

 

si è riunita presso il Rettorato, Sala Consiglio, dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti – Pescara il giorno 14/12/2010 2010 alle ore 10 e 00 .

Il Presidente comunica ai Commissari la rinuncia alla valutazione comparativa dei candidati Ornella Cazzolini e Iole  Robuffo.

Alle ore 10 e 05 si constata la presenza dei candidati, di cui si accerta l’identità,

 

D’Orazi Gabriella

Di Noto Rosa

Rosini Sandra

Vietri Maria Teresa

 

La Commissione predispone, prima della discussione sulle pubblicazioni, i temi relativi alla lezione per i candidati:

 

I temi sono i seguenti:

 

Candidata 1 D’Orazi Gabriella

 

1) Diagnostica molecolare dei retrovirus umani

2) Tecniche di analisi ad alta processività in proteomica

3) Tecniche per la localizzazione e l’analisi di proteine

4) Diagnostica molecolare delle distrofie muscolari

5) Marcatori di farmaco resistenza in oncologia: diagnostica di laboratorio

 

Candidata 2 Di Noto Rosa

 

1) Diagnostica virologica di HPV

2) Le culture cellulari nella medicina moderna: aspetti tecnologici e applicazioni diagnostiche.

3) Le cellule staminali normali e neoplastiche: significato biologico tecniche di identificazione e saggi funzionali.

4) Diagnostica dell’insufficienza epatica.

5) L’induzione della maturazione in vitro delle cellule neoplastiche, metodologie di analisi ed applicazionmi

 

Candidata 3 Rosini Sandra

 

1) Tecniche diagnostiche in citologia cervico-vaginale

2) Tecniche diagnostiche in citologia tiroidea

3) Tecniche diagnostiche in citologia urinaria

4) Sistemi di automazione in diagnostica citologica

5) Tecniche molecolari applicate alla diagnostica citologica.

 

Candidata 4 Vietri Maria Teresa

 

1) Spettrometria di massa in proteomica

2) Metodi di analisi dei polifenoli negli alimenti

3) Diagnostica molecolare in genomica attraverso microarrays

4) Tecniche di analisi nelle patologie autoimmuni

5) Diagnostica di laboratorio nelle nefropatie

 

La Commissione procede quindi ad inserire in altrettante buste sigillate i titoli dei temi proposti per ciascun candidato. La durata della prova è fissata in 45 minuti.

Si dà inizio alla discussione dei titoli, i candidati verranno introdotti secondo l’ordine alfabetico.

 

Si introduce la candidata D’Orazi Gabriella e si procede alla discussione dei titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

      1) Diagnostica molecolare dei retrovirus umani

 3) Tecniche per la localizzazione e l’analisi di proteine

      5) Marcatori di farmaco resistenza in oncologia: diagnostica di laboratorio

 

      La candidata indica quale argomento della prova didattica “Tecniche per la localizzazione e l’analisi di proteine”.

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

              2) Tecniche di analisi ad alta processività in proteomica

            4) Diagnostica molecolare delle distrofie muscolari

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof. Vittorio Manzari

La candidata ha discusso argomenti vertenti sul suo lavoro di ricerca con sufficiente competenza, anche se non in modo approfondito per quanto riguarda scopi e obiettivi.

 

Giudizio del commissario prof. Cinzia Marchese

Puntuale, chiara e molto pertinente la discussione dei titoli scientifici

 

Giudizio del commissario prof. Roberto Mattina

La candidata ha mostrato buona competenza e passione per le tematiche scientifiche svolte.

 

Giudizio del commissario prof. Anna Teresa Palamara

La discussione dei titoli è stata affrontata dalla candidata con buona padronanza.

 

Giudizio del commissario prof. Mauro Piantelli

Adeguata la discussione dei titoli presentati, con articoli pubblicati su riviste di buon livello. Il campo di indagine riguarda pressoché esclusivamente l’oncosoppressione.

 

Alle ore 11 e 30 si introduce la candidata  Di Noto Rosa e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

     

1) Diagnostica virologica di HPV

2) Le culture cellulari nella medicina moderna: aspetti tecnologici e applicazioni diagnostiche.

5) L’induzione della maturazione in vitro delle cellule neoplastiche, metodologie di analisi ed applicazioni

 

      La candidata indica quale argomento della prova didattica “L’induzione della maturazione in vitro delle cellule neoplastiche, metodologie di analisi ed applicazioni”.

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

 

3) Le cellule staminali normali e neoplastiche: significato biologico tecniche di identificazione e saggi funzionali.

4) Diagnostica dell’insufficienza epatica.

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof. Vittorio Manzari

La candidata discute i propri lavori scientifici con padronanza e completezza, anche evidenziandone le ricadute assistenziali

 

Giudizio del commissario prof. Cinzia Marchese

La discussione dei titoli è stata brillantemente affrontata dalla candidata.

 

Giudizio del commissario prof. Roberto Mattina

La candidata ha mostrato di possedere grande padronanza degli argomenti oggetto della sua ricerca scientifica. Ha risposto in modo esaustivo alle domande poste dalla commissione.

 

Giudizio del commissario prof. Anna Teresa Palamara

Le linee di ricerca della candidata che sono pienamente in linea col raggruppamento oggetto di valutazione,  sono state discusse con competenza e chiarezza espositiva.

 

Giudizio del commissario prof. Mauro Piantelli

La candidata discute i titoli di ricerca con molta sicurezza e chiarezza.

 

Alle ore 13 e 30 si introduce la candidata Rosini Sandra e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

     

1) Tecniche diagnostiche in citologia cervico-vaginale

2) Tecniche diagnostiche in citologia tiroidea

4) Sistemi di automazione in diagnostica citologica

 

 

      La candidata indica quale argomento della prova didattica “Tecniche diagnostiche in citologia cervico-vaginale”.

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

3) Tecniche diagnostiche in citologia urinaria

5) Tecniche molecolari applicate alla diagnostica citologica.

 

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario prof. Vittorio Manzari

La candidata discute la sua attività scientifica evidenziandone la stretta correlazione con l’attività diagnostica.

 

Giudizio del commissario prof. Cinzia Marchese

La candidata dimostra di padroneggiare le tematiche di patologia cellulare diagnostica.

 

Giudizio del commissario prof. Roberto Mattina

La candidata ha illustrato alla commissione le ricerche svolte con estrema chiarezza e padronanza.

 

Giudizio del commissario prof. Anna Teresa Palamara

Nella discussione dei titoli presentati, la candidata dimostra una buona competenza nell’ambito della isto-cito-patologia diagnostica, prevalentemente in campo oncologico.

 

Giudizio del commissario prof. Mauro Piantelli

La candidata espone con correttezza e chiarezza i propri titoli scientifici, dimostrando una notevole competenza e aggiornamento nel campo della citopatologia diagnostica.

 

Alle ore 14 e 30 si introduce la candidata Vietri Maria Teresa e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

     

1) Spettrometria di massa in proteomica

4) Tecniche di analisi nelle patologie autoimmuni

5) Diagnostica di laboratorio nelle nefropatie

 

 

      La candidata indica quale argomento della prova didattica “Tecniche di analisi nelle patologie autoimmuni”.

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

3) Diagnostica molecolare in genomica attraverso microarrays

2) Metodi di analisi dei polifenoli negli alimenti

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

Giudizio del commissario prof. Vittorio Manzari

La candidata dimostra buona padronanza degli argomenti discussi riguardanti la sua attività scientifica.

 

Giudizio del commissario prof. Cinzia Marchese

La candidata discute con la commissione i titolo scientifici in modo chiaro e dettagliato.

 

Giudizio del commissario prof. Roberto Mattina

I titoli della candidata sono stati discussi in modo chiaro

 

Giudizio del commissario prof. Anna Teresa Palamara

La candidata, dopo una ampia discussione dei titoli presentati, ha risposto con buona padronanza alle questioni poste.

 

Giudizio del commissario prof. Mauro Piantelli

Adeguata e articolata discussione della attività scientifica svolta.

 

Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata D’Orazi Gabriella  :

La candidata discute con competenza le sue attività scientifiche, mostrando sufficiente padronanza degli argomenti trattati. Il percorso curriculare appare adeguato.

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata Di Noto Rosa :

La candidata espone con buona padronanza e completezza la propria attività scientifica evidenziandone anche il significato e le applicazioni cliniche.

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata  Rosini Sandra:

La candidata riferisce in maniera articolata e completa il proprio percorso scientifico. Descrive anche una significativa attività di applicazione assistenziale pertinente al SSD in oggetto.

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata  Vietri Maria Teresa:

La discussione della candidata dimostra una buona padronanza degli argomenti discussi evidenziandone anche le ricadute diagnostico-cliniche.

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 18 e 00 e la Commissione si riconvoca per il giorno 15 dicembre 2010 alle ore 10 e 30.

 

 lì 14 dicembre 2010

 

LA COMMISSIONE:

 

Prof. Vittorio MANZARI Presidente

 

Prof. Mauro PIANTELLI Segretario

 

Prof. Cinzia MARCHESE Commissario

 

Prof. Anna Teresa PALAMARA Commissario

 

Prof. Roberto MATTINA Commissario