Procedura
di valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso la
Facolta' di MEDICINA e CHIRURGIA Settore MED/03 - GENETICA MEDICA. Pubblicato
sulla Gazzetta n. 37 del 10/05/2005.
La Commissione costituita
per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 753 del 2 maggio 2005 e pubblicata su G.U. n.37 del 10.05.2005,
composta dai seguenti professori:
Prof.
DALLAPICCOLA Bruno - Presidente
Prof.
PALKA Giandomenico - Segretario
Prof.
CARCASSI Carlo - Membro eletto
Prof.
DE MARCHI Mario - Membro eletto
Prof.
ZUFFARDI Orsetta - Membro eletto
si è riunita presso la sede dei locali della Divisione Personale Docente dell'Università degli Studi “G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara il giorno 17.01.2006 alle ore 9:00.
La Commissione procede alla rilettura dei giudizi collegiali formulati sui titoli scientifici dei candidati.
Si dà luogo quindi,
attraverso un’ampia e circostanziata discussione, alla valutazione comparativa
dei giudizi medesimi.
Ai fini della valutazione
comparativa vengono formulati, all’unanimità, i seguenti giudizi finali su ciascun candidato.
Giudizio finale sul candidato Calabrese Giuseppe
La
produzione scientifica del candidato è di ottimo livello, ampia e continuativa,
con particolare riguardo allo studio dell’infertilità maschile correlata alle
mutazioni del cromosoma Y e allo studio dei meccanismi molecolari alla base dei
riarrangiamenti cromosomici. In questo ambito, il candidato ha utilizzato
alcune tecniche innovative come la fiber FISH e lo SKY per le quali è diventato
un riferimento nazionale e internazionale, relativamente alle indagini
applicate alla patologia costituzionale, prenatale e postatale e all’oncologia.
La posizione occupata dal candidato nelle pubblicazioni ne testimonia le
capacità progettuali e la funzione di leader in numerosi studi presentati.
Anche l’attività didattica è molto estesa e protratta negli anni, nel corso dei
quali è stato titolare dell’insegnamento di Genetica Medica presso l’Università
di Chieti, sia nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, che nei Diplomi
Universitari e nelle Scuole di Specializzazione. L’attività assistenziale è
bene documentata e ampia, con apporti fondamentali all’interno del servizio di
Genetica Umana della provincia e della regione presso le quali opera.
In
base a quanto sopra, la Commissione, dopo ampia discussione, all’unanimità
dichiara che le attività scientifica, didattica e assistenziale del candidato
Calabrese Giuseppe sono di eccellente livello e lo fanno ritenere idoneo a
ricoprire il ruolo di professore ordinario nel raggruppamento MED03.
Giudizio finale sulla
candidata Chessa Luciana
La
produzione scientifica della candidata è ampia e significativa, con specifici
apporti personali all’interno di collaborazioni internazionali, con interessi
prioritari focalizzati alla caratterizzazione molecolare della
atassia-telangectasia. La candidata coordina in Italia il registro di questa
malattia ed è diventata un riferimento non solo nazionale nello studio di questa
patologia. La posizione che la candidata occupa nelle pubblicazioni esprime il
suo ruolo di promotore nella ricerca e testimonia le collaborazioni che ha
avviato e mantiene negli anni con altri gruppi esteri. L’ambito delle ricerche
si è spostato progressivamente dalla citogenetica verso la biologia molecolare.
La candidata ha svolto una significativa attività didattica nel corso di
laurea, nei diplomi universitari e nelle scuole di specializzazione della
Sapienza di Roma. Altrettanto documentata è l’attività assistenziale.
In
base a quanto sopra, la Commissione, dopo ampia e articolata discussione, in
forma unanime, considera il curriculum scientifico, didattico e assistenziale
della candidata Chessa Luciana, di livello molto buono.
Giudizio finale sul candidato Clementi Maurizio
La
produzione scientifica del candidato è ampia, continuativa nel tempo e
documenta una serie di spunti originali su numerosi temi della Genetica Medica,
con contributo significativo, nell’ambito della epidemiologia, della clinica e
della definizione delle basi molecolari delle malattie. Nelle pubblicazioni il
nome del candidato occupa spesso una posizione che ne sottolinea il ruolo di
coordinatore e di ispiratore di molti studi. L’attività accademica è ampiamente
illustrata negli anni e si svolge su un arco di tempo relativamente lungo, a
partire dalla posizione di assistente presso la Clinica Pediatrica fino a
quella di professore di II Fascia e Dirigente di I livello presso la Genetica
Medica dell’Università di Padova. Il suo curriculum testimonia una
significativa attività didattica nel Corso di laurea, nei diplomi universitari
e nelle scuole di Specializzazione dell’Università di Padova, compresa la
direzione della Scuola di specializzazione in Genetica Medica di quella Università.
L’attività assistenziale si è protratta negli anni ed è bene documentata, con
particolare riguardo alla consulenza genetica.
La
Commissione, dopo ampia e articolata discussione, all’unanimità, dichiara che
il curriculum del candidato Clementi Maurizio è di livello molto buono, sia
sotto il profilo scientifico, che didattico e assistenziale.
Giudizio finale sul candidato
Garofalo Silvio
L’attività
scientifica del candidato è di buon livello, anche se in ambiti non sempre
strettamente correlati con la disciplina a concorso, con risultati originali
nelle ricerche sui fattori di crescita dei fibroblasti e sulla differenziazione
dei condrociti, analizzati utilizzando prevalentemente modelli animali. Gran
parte della attività del candidato è stata svolta presso importanti Istituti di
ricerca stranieri. La didattica, all’interno del raggruppamento BIO13, è solo
in parte sovrapponibile a quella della disciplina a concorso. Il curriculum non
documenta un’attività assistenziale specifica nel settore della Genetica
Medica.
In
base a quanto sopra la Commissione, dopo ampia e articolata discussione,
all’unanimità, considera il profilo del candidato Garofalo Silvio di buon livello scientifico, ben documentato a livello
didattico, anche se in un settore affine, non sempre sovrapponibile a quello
della Genetica Medica.
Giudizio finale sulla candidata Grammatico Paola
La
candidata ha dimostrato una serie di spunti
originali a livello scientifico, con particolare riguardo alle ricerche
che hanno avuto per oggetto le correlazioni cariotipo/fenotipo e,
successivamente, le correlazioni genotipo/fenotipo. La posizione occupata dalla
candidata nelle pubblicazioni ne illustrano un ruolo critico nella
progettazione e nella realizzazione di numerose ricerche. Una particolare
menzione meritano gli studi sulla genetica dei melanomi. L’attività di ricerca,
differenziata in diversi campi della genetica, testimonia le non comuni
capacità organizzative della candidata. L’attività didattica, all’interno del
corso di laurea, dei diplomi e delle scuole di specializzazione della Sapienza
di Roma, è ampia e continuativa. L’attività assistenziale è bene rappresentata
e protratta nel tempo.
Nel
complesso, la Commissione, dopo ampia e articolata discussione considera
l’attività scientifica, didattica e assistenziale della candidata Grammatico
Paola di livello molto buono.
Giudizio finale sul candidato
Macciardi Fabio Maurizio Volfango
La
produzione scientifica del candidato è continuativa, ampia e relativamente
monotematica, nel settore della patologia neurologica, con particolare riguardo
alle malattie psichiatriche, alle quali ha contribuito con numerosi studi di
linkage. La maggior parte delle ricerche riflettono collaborazioni
internazionali, maturate nel corso dei lunghi soggiorni all’estero, all’interno
delle quali è comunque possibile evincere il contributo originale del
candidato, anche se solo in una percentuale limitata delle pubblicazioni occupa
la prima o l’ultima posizione nell’elenco degli autori. Il candidato documenta
attività didattica e la direzione della Scuola di Specializzazione in Genetica
Medica dell’Università Statale di Milano. L’attività di servizio è stata svolta
in particolare in un’area non prioritariamente correlata con la disciplina a
concorso.
In
base a quanto sopra, la Commissione, dopo ampia e articolata discussione,
all’unanimità, dichiara che l’attività scientifica, didattica e assistenziale
fanno considerare Macciardi Fabio Maurizio Volfango un candidato di livello
molto buono ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio finale sulla
candidata Renieri Alessandra
La candidata
presenta una eccellente produzione scientifica, con numerosi spunti originali
in particolare nelle ricerche che hanno avuto per oggetto il ritardo mentale e
la sindrome di Alport. Le ricerche svolte dalla candidata in questo e in altri
ambiti l’hanno proposta come un riferimento in campo internazionale. La
posizione occupata dalla candidata nell’ordine degli autori, nella maggior
parte delle pubblicazioni presentate, ne individua il ruolo di leader.
Ampiamente documentata è l’attività didattica nel corso di laurea in Medicina e
Chirurgia, nei Diplomi universitari e nelle Scuole di Specializzazione. La
candidata ha avviato e dirige la Scuola di Specializzazione in Genetica Medica
dell’Università di Siena. Molto consistente e documentata appare l’attività
assistenziale, sia nel settore della genetica clinica, che della diagnosi
molecolare delle malattie genetiche, con particolare riguardo all’analisi di
alcuni geni-malattia, relativamente ai quali il servizio diretto dalla
candidata funge da riferimento non solo in ambito nazionale. Sottolinea la
credibilità scientifica e professionale della candidata la sua elezione nel
direttivo della Società Europea di Genetica Umana.
La
candidata Renieri Alessandra rivela pertanto una assoluta maturità nei settori
scientifico, didattico e clinico-assistenziale, con rare capacità
organizzative, in base alle quali all’unanimità, dopo ampia e articolata
discussione, la Commissione giudica il suo profilo eccellente e perciò idoneo a
ricoprire il ruolo di professore ordinario nell’ambito del raggruppamento
MED03.
Il Presidente ricorda i criteri di valutazione a suo tempo stabiliti e costantemente seguiti dalla Commissione in tutte le fasi dei suoi lavori; in particolare sono ribaditi i criteri fissati per la valutazione comparativa. La Commissione ha considerato con particolare attenzione il contributo dei singoli candidati ai lavori scientifici, così come è possibile evincere dalla posizione dei loro nomi all’interno delle pubblicazioni.
Vengono quindi riletti e
commentati i giudizi su ciascun candidato, con l’intervento diretto, nella
discussione, di ogni singolo commissario.
Al
termine della discussione, tenuto conto che i candidati sottoposti a
valutazione comparativa sono tutti meritevoli di giudizio positivo, la
Commissione all’unanimità non ritiene di dover procedere a votazione e dichiara
idonei per la valutazione comparativa ad 1 posto di Professore di I fascia per
il S.S.D. MED/03 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara
i due candidati, qui di seguito elencati in ordine alfabetico:
RENIERI Alessandra.
Il Presidente, sulla base di
quanto esposto, invita la Commissione a redigere collegialmente la relazione
finale e a controllare i verbali cui si fa riferimento.
Il presente verbale è chiuso
alle ore 10,00.
Chieti 17.01.2006
LA COMMISSIONE:
Prof.
DALLAPICCOLA Bruno - Presidente
Prof.
PALKA Giandomenico - Segretario
Prof.
CARCASSI Carlo - Membro eletto
Prof.
DE MARCHI Mario - Membro eletto
Prof.
ZUFFARDI Orsetta - Membro eletto