VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI UN POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE L-FIL-LET/12 PRESSO LA FACOLTÀ DI LETTERE DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CHIETI, BANDITA CON D.R. N. 214 DI DATA 30/12/2010, IL CUI AVVISO è STATO PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE - IV SERIE SPECIALE - N. 05 DI DATA 18/01/2011.

 

VERBALE N. 4

 

 

Il giorno 13 settembre 2012 alle ore 11.30, in un locale del Rettorato dell'Università Gabriele d'Annunzio di Chieti e Pescara si è riunita la commissione della procedura in epigrafe, ricostituita in seguito alle dimissioni del prof. Antonio Sorella con la nomina del prof. Luca Serianni, ratificata con D.R. 919 del 14.6.2012, pubblicato nella G.U. n. 52 del 6.7.2012.

Preliminarmente il prof. Serianni dichiara che non sussistono rapporti di parentela entro il quarto grado incluso né con gli altri membri della Commissione né con i candidati alla presente procedura.

La ricostituita Commissione passa quindi alla designazione del Presidente nella persona del Commissario con maggiore anzianità di ruolo, individuandolo nel prof. Serianni, e conferma nelle funzioni di Segretario il prof. Trifone, già Segretario nella Commissione preesistente.

La Commissione prende atto di una lettera del 30.8.2012 (prot. n. 6185) indirizzata dal Magnifico Rettore al prof. Serianni, membro designato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia. In tale lettera il Rettore, sentito il servizio legale dell'Ateneo, invitava la Commissione a riprendere i lavori dal punto in cui gli stessi erano rimasti sospesi, «dopo la discussione pubblica da parte dei candidati dei loro titoli e pubblicazioni per i quali il prof. Sorella ha formulato i propri giudizi individuali». Ciò «in ragione del principio secondo cui la sostituzione di un componente la Commissione giudicatrice non può influire sul corso del procedimento comportandone la regressione a fasi di esso procedimento già consumate e per le quali la Commissione ha già esaurito i propri poteri. In nuce l'attività svolta prima della sostituzione del Commissario deve restare integra».

La Commissione prende atto della consegna tardiva dei giudizi individuali del commissario dimessosi, il prof. Sorella, trasmessi dal Rettorato con raccomandata a. r. del 23.8.2012 (prot. n. 6153) a ciascun commissario. Tali giudizi sono allegati al presente verbale (allegato A). Nella suddetta lettera rettorale si comunica anche che i candidati Paola CANTONI e Matteo VIALE, con note protocollate rispettivamente con i numeri 021402 (del 6.8.2012) e 021765 (del 22.8.2012) hanno rinunciato alla valutazione in oggetto. La Commissione prende altresì atto che il dott. Pierluigi ORTOLANO ha inviato al Rettore lettera di rinuncia alla valutazione in oggetto in data 7.9.2012 (tale rinuncia è stata comunicata dal Rettore alla commissione in data 13.9.2012, prot. n. 6422.

I candidati da valutare sono pertanto i seguenti:

1.  Andreose Alvise

2. Ciampaglia Nadia

3. Di Felice Claudio

4. Finco franco

5. Paciaroni Tania

6 Passino Diana

7. Picchiorri Emiliano

8. Terreni Rossella

9. Tommasino Pier Maria

10 Vetrugno Roberto.

 

La Commissione rilegge i giudizi individuali formulati dai singoli commissari, inclusi quelli inviati dal Prof. Sorella, e passa a stilare i seguenti giudizi collegiali:

 

Andreose. Perfezionato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa (2007), è stato assegnista di ricerca presso l'Università di Padova (2004-2009), dove ha tenuto anche lezioni per scuole dottorali e master. Nella sua attività di ricerca si è occupato prevalentemente di italiano antico (edizioni critiche e analisi linguistiche) e di studi sintattici di linguistica storica. Presenta un'ampia produzione, consistente in 3 edizioni critiche (una delle quali in collaborazione), 1 volume (in collaborazione), 20 articoli (3 dei quali in collaborazione), 1 curatela. Il suo profilo scientifico è quello di uno studioso rigoroso e seriamente impegnato nella ricerca, peraltro finora orientata in modo quasi esclusivo in una sola, per quanto certamente significativa, direzione.

 

Ciampaglia. Dottoressa di ricerca (1998), è stata titolare di una borsa post-dottorato (1999-2001), ha svolto alcuni moduli di didattica universitaria (2000-2003; Glottologia e Linguistica italiana) ed è attualmente titolare di italiano e latino nella scuola superiore. Le sue pubblicazioni consistono in 1 edizione critica e 8 articoli e si concentrano sulle varietà linguistiche quattro-cinquecentesche d'area alto meridionale, indagate con sicura competenza filologica e dialettologica. Da registrare positivamente anche il saggio dedicato alla scrittura epistolare degli emigranti, sempre della medesima area. Il suo profilo scientifico delinea una studiosa di sicura qualità, dalla quale si possono aspettare altre prove significative.

 

Di Felice. Dottore  di ricerca (2007), ha conseguito un master e una borsa di post-dottorato. Ha svolto attività didattica universitaria in Italia e all'estero (Leiden, Tallinn). I suoi campi di indagine privilegiati sono limitati alla lingua e alla grammatica del Cinquecento e alla dialettologia abruzzese, indagata in interventi meno impegnativi, e si sono tradotti in 1 edizione critica e 9 articoli (per uno di essi, in collaborazione con A. Sorella, si tiene conto solo del paragrafo di sua spettanza). Lo studioso presenta un complessivo profilo di buon livello, seppure molto concentrato rispetto ai temi della declaratoria di riferimento.

 

Finco. Dottore di ricerca (2005), è stato assegnista di ricerca (dieci mesi) e docente a contratto dal 2006 su temi friulanistici. Ha svolto anche attività di lettorato di Lingua e cultura italiana nei corsi universitari estivi dell'Università di Klagenfurt. La sua cospicua produzione, sviluppatasi sostanzialmente nel periodo 2003-2010, consiste in 7 volumi, 4 curatele di cui 3 in collaborazione e diverse decine di articoli. Il campo d'interesse quasi esclusivo è quello del ladino, in particolare del friulano, indagato da vari punti di vista (fonetica, morfologia; sincronia e diacronia). Molto apprezzabili gli studi onomastici, anche per i pertinenti commenti etimologici. Si tratta certamente di uno studioso di notevole qualità, i cui interessi appaiono però di ambito troppo circoscritto rispetto alle richieste della declaratoria di riferimento.

 

Paciaroni. Dottoressa di ricerca (2005), è stata Visiting Research Fellow nel 2010 in due università del Regno Unito e ha svolto attività didattica presso le Università di Macerata e Zurigo. La sua attività di ricerca, dedicata alla linguistica indeuropea, in particolare vedica, e alla dialettologia italiana, si è tradotta in 2 volumi e 9 articoli, di cui 5 in collaborazione. I suoi contributi più rappresentativi, benché scientificamente apprezzabili, vertono però su settori diversi dal SSD oggetto della presente procedura.

 

Passino. Dottoressa di ricerca (2005), è stata Visiting Professor (2009) presso l'Università di Costanza e ha svolto un'intensa attività didattica presso l'Università dell'Aquila, tenendo in particolare corsi di Linguistica generale. La sua attività di ricerca, orientata sulla linguistica generale e sulla fonologia dell'italiano, si è tradotta in 1 volume e 7 articoli. La candidata si presenta come una studiosa apprezzabile, anche per spunti innovativi, ma si situa per i temi affrontati ai margini del SSD a cui si riferisce la presente valutazione comparativa.

 

Picchiorri. Dottore di ricerca (2008), è stato professore a contratto nell'Università di Torino (2009-10) e ha fruito di un assegno di ricerca annuale (Roma, Tor Vergata). Ha collaborato con il CNR per la redazione di numerose voci del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini (TLIO). La sua attività di ricerca, comprendente 1 volume e 16 articoli, oltre alle voci lessicografiche del TLIO, appare assai consistente, tenendo conto dell' età (è il più giovane dei candidati alla presente procedura). Elevato il livello qualitativo e molto ricco il ventaglio di interessi, che spaziano dalla storia della lingua (importante la monografia su Bresciani), alla dialettologia romanesca, al lessico e all'onomastica. Le riviste che hanno ospitato i suoi articoli sono tra quelle di maggiore reputazione nel settore. Il profilo del candidato è quello di uno studioso maturo e versatile, capace di padroneggiare diversi ambiti di ricerca, dislocati in un ampio arco temporale.

 

Terreni. Dottoressa di ricerca (2006), è stata assegnista di ricerca (Bologna) dal 2005 al 2008 e, nella stessa Università, ha svolto attività di docente a contratto. Nel 2003 è stata Visiting Researcher a Stanford. La sua attività di ricerca, tradottasi in 2 volumi (edizioni critiche) e una decina di articoli e spesso ospitata in riviste di alto livello, si è rivolta soprattutto alla lingua letteraria, o senz'altro alla letteratura, moderna e contemporanea (Pascoli, Ungaretti traduttore), senza rinunciare a temi specificamente linguistici (interessanti gli studi di morfologia). Si tratta di una studiosa solida e promettente, per la cui piena maturazione appare auspicabile qualche segnale d'apertura in direzione diacronica.

 

Tommasino. Perfezionato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa (2009), ha ottenuto una borsa annuale di postdottorato e ha esperienza di insegnamento dell'italiano a studenti arabofoni. La sua produzione, consistente in 4 articoli e 1 curatela (in collaborazione), non molto estesa anche se di qualità, verte soprattutto sulla linguistica di contatto (in particolare per i rapporti italiano-arabo). Studioso di fisionomia originale e culturalmente vivace, presenta però una produzione ancora limitata, non estranea ma neppure centrale ai temi previsti dalla declaratoria di riferimento.

 

Vetrugno. Dottore di ricerca e assegnista, ha svolto una notevole attività didattica come docente a contratto (Pavia). La sua produzione scientifica comprende 1 volume, 8 articoli (di cui 2 in collaborazione), 2 curatele (in collaborazione), è ospitata spesso in riviste molto reputate ed è organizzata soprattutto su due filoni di indagine: la figura di Baldassar Castiglione epistolografo (importante la monografia del 2010) e l'italiano contemporaneo, con particolare attenzione al linguaggio politico (notevole la curatela del vol. L'italiano al voto, frutto di un progetto per il quale il candidato ha ottenuto il premio "Maria Corti"). Si tratta di uno studioso di qualità, pervenuto ad alcuni risultati apprezzabili e che dà piena garanzia per successivi sviluppi scientifici.

 

Dopo ampia discussione , la Commissione ritiene che il candidato meritevole di essere proposto come vincitore della presente procedura sia il dott. Emiliano Picchiorri. Il suo curriculum, oltre a rispondere pienamente alla declaratoria di riferimento, rappresentata in modo ampio e articolato (storia della lingua letteraria, analisi fonetica, morfologica e sintattica, lessico e semantica, onomastica), spicca nel giudizio comparativo rispetto agli altri candidati per il concomitante soddisfacimento dei criteri fissati dalla Commissione nella seduta preliminare, laddove gli altri candidati, pur degni di apprezzamento, integrano solo alcuni di tali criteri. Con riferimento al dott. Picchiorri, ciò vale, per quanto riguarda i titoli, per i seguenti punti:  a. (titolo di dottore di ricerca); b. (svolgimento di attività didattica a livello universitario); d: (svolgimento di attività di ricerca formalizzata da rapporti istituzionali presso soggetti pubblici: CNR); i. (partecipazione come relatore a convegni e congressi). Per quanto riguarda le pubblicazioni: a. (originalità, innovatività e importanza della produzione scientifica); b. (congruenza delle pubblicazioni col SSD per il quale è bandita la procedura); c. (rilevanza scientifica della collocazione editoriale e sua diffusione all'interno della comunità scientifica). Inoltre va segnalata la continuità temporale dell'attività scientifica.

Si passa quindi alla votazione, che dà il seguente risultato: all’unanimità la Commissione procede all’indicazione del vincitore nella persona del Dott. Emiliano Picchiorri.

 

 

Li 13 settembre  2012

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante

 

 

La Commissione:

 

1) Presidente Prof. Luca SERIANNI

 

2) Commissario Prof. Alda ROSSEBASTIANO

 

3) Segretario Prof. Maurizio TRIFONE