Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facoltà di  Lettere e Filosofia, Settore L-ANT/03 – Storia romana. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 dell’11.7.2008.

 

VERBALE DELLA QUARTA SEDUTA (TERZA NON TELEMATICA)

 

La Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 314 del 5.2.2010, pubblicata sulla G.U. n. 14 – Serie Speciale - del 19.2.2010, e composta dai seguenti  professori:

 

Prof.  Cesare LETTA              Presidente

Prof.  Giulio FIRPO                 Segretario

Prof.  Arnaldo MARCONE     Commissario

Prof.  Antonino PINZONE      Commissario

Prof.  Domenico VERA           Commissario

 

si è riunita presso la sede del Dipartimento di Studi Classici dall’Antico al Contemporaneo dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 8 giugno 2010 alle ore 9,00.

                                  

La Commissione procede all’espletamento delle prove didattiche dei candidati secondo il calendario predisposto.

Alle ore 9,15 la Commissione invita il  candidato  Paolo Barconi  a svolgere la prova didattica sull’argomento “Il dibattito storiografico sulla villa schiavistica dell’Italia romana: origini, funzioni, esiti”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Giulio FIRPO

 

Il candidato espone con precisione e competenza il rapporto fra archeologia e storiografia.

 

Giudizio del commissario prof. Cesare LETTA

 

Buona sintesi, aggiornata e didatticamente efficace.

 

Giudizio del commissario prof. Arnaldo MARCONE

 

Il candidato svolge la sua lezione dimostrando competenza e adeguata informazione della letteratura scientifica sull’argomento.

 

Giudizio del commissario prof. Antonino PINZONE

 

Il candidato sviluppa la sua lezione in una prospettiva didatticamente abbastanza efficace, mostrando discreta informazione di base.

 

Giudizio del commissario prof. Domenico VERA

 

Svolge l’argomento della lezione soprattutto in una prospettiva di natura archeologica.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al  candidato  Paolo Braconi:

“Il candidato ha svolto la sua lezione in modo chiaro e didatticamente efficace in una prospettiva prevalentemente archeologica”.

 

Alle ore 10,15 la Commissione invita  la candidata Floriana Cantarelli a svolgere la prova didattica sull’argomento “Il problema storico e storiografico delle origini di Roma nella storiografia più recente”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Giulio FIRPO                 

 

L’esposizione della candidata è sotto alcuni aspetti poco lineare e disorganica.

 

 

Giudizio del commissario prof. Cesare LETTA

 

Esposizione piuttosto confusa e non del tutto esauriente di alcuni aspetti del problema.

 

Giudizio del commissario prof. Arnaldo MARCONE

 

La candidata svolge la sua lezione con ampiezza di riferimenti ma senza pervenire a un quadro sinteticamente efficace dell’argomento.

 

Giudizio del commissario prof. Antonino PINZONE

 

La candidata presenta una diligente e informata disamina di recenti discussioni sulla Roma delle origini e dell’età arcaica.

 

Giudizio del commissario prof. Domenico VERA

 

L’esposizione della candidata sul tema proposto non brilla per organicità, chiarezza espositiva e utilità didattica.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata Floriana Cantarelli:

“La candidata svolge la sua lezione con ampiezza di riferimenti ma non riesce a pervenire a un quadro sinteticamente efficace dell’argomento.”.

 

Alle ore 11,15 la Commissione invita  la candidata Chiara Carsana a svolgere la prova didattica sull’argomento “Elementi dell’ideologia imperiale nel dibattito Agrippa-Mecenate in Cassio Dione 52, 2-40.”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Giulio FIRPO

 

La candidata espone con apprezzabili lucidità e chiarezza dimostrando padronanza di metodo e competenza.

 

Giudizio del commissario prof. Cesare LETTA

 

Lezione ben costruita, documentata e completa, calibrata su un uditorio di laurea magistrale.

 

Giudizio del commissario prof. Arnaldo MARCONE

 

La candidata svolge in modo organico e coerente, con ricchezza di riferimenti puntuali, l’argomento della sua lezione.

 

Giudizio del commissario prof. Antonino PINZONE

 

Lezione molto ben organizzata e sviluppata sulla base di una dettagliata e completa conoscenza della tematica.

 

Giudizio del commissario prof. Domenico VERA

 

L’esposizione della candidata si segnala molto positivamente per la sua grande validità didattica e rivela nel contempo un’ottima conoscenza della documentazione antica e  del dibattito storiografico moderno.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata Chiara Carsana:

“La lezione della candidata si segnala molto positivamente per una notevole validità didattica e rivela nel contempo sicura conoscenza della documentazione antica e  del dibattito storiografico moderno”.

 

Alle ore 12,15 la Commissione invita il  candidato Luca Fezzi  a svolgere la prova didattica sull’argomento “La lex agraria di Rullo nel contesto socio-politico contemporaneo”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Giulio FIRPO

 

Il candidato espone il tema con padronanza di metodo e chiarezza dando prova di ragguardevole capacità di sintesi.

 

Giudizio del commissario prof. Cesare LETTA

 

Ottima sintesi, aggiornata e ben impostata, esposta in modo chiaro ed efficace.

 

Giudizio del commissario prof. Arnaldo MARCONE

 

Il candidato espone in modo efficace l’argomento proposto dimostrando solida preparazione e buone doti didattiche

 

Giudizio del commissario prof. Antonino PINZONE

 

Il candidato svolge la sua prova didattica in maniera sintetica e lineare sulla base di una perfetta padronanza del metodo e dei dati contenutistici.

 

Giudizio del commissario prof. Domenico VERA

 

Il candidato svolge il tema della prova didattica in modo chiaro, scientificamente informato, didatticamente valido.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato Luca Fezzi:

“Il candidato svolge la sua lezione in maniera sintetica e lineare dando prova di una sicura padronanza del metodo e dei dati contenutistici.

”.

 

Alle ore 15,00 la Commissione invita la candidata Giovanna Daniela Merola a svolgere la prova didattica sull’argomento “Le riforme matrimoniali nel quadro della politica augustea”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Giulio FIRPO

 

 La candidata espone  con chiarezza, mostrando metodo sicuro e padronanza della materia.

 

Giudizio del commissario prof. Cesare LETTA

 

Lezione esemplare per completezza, vivacità e capacità di analisi ed esposizione.

 

Giudizio del commissario prof. Arnaldo MARCONE

 

La candidata espone in modo brillante l’argomento propostole dando  prova di  sicura padronanza degli argomenti e di rigore metodologico.

 

Giudizio del commissario prof. Antonino PINZONE

 

La candidata ha svolto una lezione molto efficace dal punto di vista didattico evidenziando un’ottima e completa padronanza di metodo e di contenuti.

 

Giudizio del commissario prof. Domenico VERA

 

La candidata espone brillantemente e con efficacia didattica il tema prescelto, mostrando di possedere ottime capacità espositive e doti critiche.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata Giovanna Daniela Merola:

“La candidata ha svolto una lezione molto efficace dal punto di vista didattico in cui ha dato prova di un’ottima e             assoluta padronanza di metodo e di contenuti”.

 

Alle ore 16,00 la Commissione invita il  candidato Pierfrancesco Porena a svolgere la prova didattica sull’argomento “Le institutiones alimentariae tra finalità demografiche e finalità economiche”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Giulio FIRPO

 

Il candidato espone con grande chiarezza e capacità di sintesi, mostrando ottime doti didattiche e considerevole conoscenza del tema.

 

Giudizio del commissario prof. Cesare LETTA

 

Il candidato illustra con piena padronanza e incisività la complessa problematica degli alimenta in tutti i suoi aspetti (demografici, economici, ideologici) mostrando di orientarsi con sicurezza ed equilibrio.

 

Giudizio del commissario prof. Arnaldo MARCONE

 

Il candidato svolge con competenza la propria lezione dando prova di notevoli capacità didattiche, ricchezza di informazione e rigore critico.

 

Giudizio del commissario prof. Antonino PINZONE

 

Il candidato tratta la tematica oggetto della lezione in maniera esaustiva e brillante, dando prova di completo controllo dell’evidence documentaria e bibliografica.

 

Giudizio del commissario prof. Domenico VERA

 

Il candidato, nell’esporre un tema molto discusso in dottrina, ha mostrato di possedere ottime doti espositive congiunte alla sicurezza del metodo e alla capacità di proporre idee originali sorrette da padronanza dei dati e della letteratura scientifica.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al  candidato  Pierfrancesco Porena:

“Il candidato ha svolto  con competenza la sua lezione dando prova di capacità didattiche molto apprezzabili, ricchezza di informazione e rigore critico”.

 

Alle ore 17,00 la Commissione invita il  candidato  Giampaolo Urso a svolgere la prova didattica sull’argomento “La conquista della Gallia da parte di Cesare.”.

Alla fine della lezione la Commissione formula i seguenti giudizi individuali:

 

Giudizio del commissario prof. Giulio FIRPO

 

Il candidato svolge il tema con chiarezza e dovizia di particolari, mostrando padronanza della materia e buone attitudini didattiche.

 

 

Giudizio del commissario prof. Cesare LETTA

 

Il candidato illustra in modo articolato e limpido gli aspetti militari e politici dell’impresa gallica di Cesare, con notevole efficacia didattica.

 

Giudizio del commissario prof. Arnaldo MARCONE

 

Il candidato svolge la sua lezione con efficacia espositiva e chiarezza dando prova di competenza e di ricchezza di conoscenze.

 

Giudizio del commissario prof. Antonino PINZONE

 

Chiara e sintetica esposizione di complessi eventi, didatticamente valida e fondata su una più che adeguata conoscenza dei documentari disponibili.

 

Giudizio del commissario prof. Domenico VERA

 

Il candidato svolge con chiarezza espositiva il tema prescelto in una prospettiva eminentemente evenemenziale di storia militare senza peraltro omettere interessanti osservazioni di ordine politico e geopolitico.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al  candidato  Giampaolo Urso:

“Il candidato svolge il tema con chiarezza e ricchezza di particolari, dando prova di conoscenza della materia e buone attitudini didattiche”.

 

 

Il presente verbale è chiuso alle ore 18.00. La Commissione si aggiorna alle ore 9.00 del 9 giugno 2010.

 

Chieti, li 8 giugno 2010

 

 

LA COMMISSIONE:

 

Il  Presidente 

Prof.  Cesare LETTA                                                            

I  Commissari 

Prof.  Arnaldo MARCONE                                       

Prof.  Antonino PINZONE                            

Prof.  Domenico VERA

Il  Segretario

Prof.  Giulio FIRPO