Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso
Prof.
Gian Luca ROMANI - Presidente
Prof.
Marta BUCCIOLINI - Segretario
Prof.
Mauro ROBELLO - Commissario
Prof.
Giuseppe ROBERTI - Commissario
Prof. Enzo TETTAMANTI - Commissario
I commissari continuano l’esame dei titoli e delle
pubblicazioni presentati dai candidati al fine di ottenere le informazioni
necessarie a formulare i giudizi individuali.
Completato l’esame della documentazione, la
Commissione, sulla base dei criteri già deliberati nel verbale preliminare,
inizia a esprimere i giudizi individuali
e collegiali.
Profilo
curriculare di: Altucci
Carlo
Nato
nel 1966, laureato in Fisica a Napoli, Università Federico II nel 1991, ha conseguito il Dottorato di
ricerca nel 1995 presso la stessa Università. E’ ricercatore universitario dal
1998, confermato nel settore FIS/01 dal 2002 presso la stessa Università.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri stabiliti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato è stata dedicata all’ottica
non lineare e quantistica ed in particolare ai seguenti temi:
Tale
attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali.
Per
quanto riguarda i 15 lavori scelti, sono tutti su riviste dotate di impact
factor.
Si
evidenzia inoltre che il candidato ha svolto un’intensa attività di
organizzazione e coordinamento di gruppi di ricerca in particolare un progetto
europeo FP7. Il candidato è anche referee di varie riviste scientifiche
internazionali.
Per
quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si evince che il candidato
dall’anno accademico 1998/99 ha svolto esercitazioni di Fisica in diversi corsi
di laurea e che dal 1999/2000 svolge corsi di Fisica per supplenza e
affidamento.
Giudizio Bucciolini:
Il
candidato presenta un’attività scientifica svolta essenzialmente nel settore
dell’ottica quantistica e non lineare. La produzione scientifica è decisamente
buona, la maggior parte su riviste di elevato impact factor, anche se solo
parzialmente congruente con il settore concorsuale. Il candidato ha svolto
un’intensa attività di organizzazione e coordinamento scientifico. Rilevante
l’attività di referee del candidato. L’attività didattica svolta è ampia e
variegata. Il giudizio complessivo,
considerando la parziale congruenza, è
più che buono.
Giudizio Roberti:
L’attività
scientifica del candidato, parzialmente congrua con il settore FIS07, si è
svolta prevalentemente nel campo dell’ottica non lineare, con particolare
riferimento all’interazione di impulsi laser con materiali solidi non
convenzionali e materiale biologico, in particolare acidi nucleici e proteine.
La produzione scientifica è documentata da numerosi articoli su prestigiose
riviste internazionali. Molto intensa è l’attività didattica, apprezzabile
anche per la sua continuità. Di rilievo i contributi presentati ai fini della
valutazione comparativa. Il giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Romani
L’attività
scientifica del candidato si è sviluppata principalmente nell’ambito
dell’ottica quantistica e altamente non lineare, e nello studio
dell’interazione tra sorgenti laser ultracorte e materia allo stato solido.
Tale attività appare parzialmente congrua con il settore scientifico
disciplinare. Interessante è lo studio recentemente iniziato dell’interazione
tra DNA e proteine in cellule vive e tra proteine e proteine in vitro sotto
stimolazione di impulsi laser ultrabrevi, in cui il candidato svolge ruolo di
investigatore principale. Il candidato ha anche svolto attività di
organizzazione e coordinamento. La
produzione scientifica è di notevole livello come pure lo sono le riviste su
cui sono apparse le pubblicazioni selezionate . Ampia e continuativa l’attività
didattica. Il giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Robello
L’attività scientifica del candidato Altucci Carlo
si è indirizzata prevalentemente nell’ambito dell’ottica non lineare in
particolare nell’interazione di impulsi laser con diversi tipi di materiali. La
produzione scientifica è documentata da pubblicazioni di notevole rilevanza
internazionale solo parzialmente congruente con il presente concorso. Rilevante anche l’attività didattica.
Complessivamente il giudizio sull’attività didattica e scientifica è molto buono.
Giudizio Tettamanti
L’attività di
ricerca del candidato sostanzialmente focalizzata sull’ottica non lineare e
quantistica ha portato a una buona produzione scientifica prevalentemente su
riviste di buon IF. Ha svolto anche attività di referee e di coordinamento
scientifico. L’attività didattica è continuativa e rivolta a diversi corsi di
laurea. Il giudizio complessivo, tenuto conto della parziale congruità, è più che buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
Il
candidato presenta un’attività scientifica svolta essenzialmente nel settore
dell’ottica quantistica e non lineare. La produzione scientifica è decisamente
buona, anche se solo parzialmente
congruente con il SSD FIS/07. Interessante è lo studio recentemente iniziato
dell’interazione tra DNA e proteine in cellule vive e tra proteine e proteine
in vitro sotto stimolazione di impulsi laser ultrabrevi, in cui il candidato
svolge ruolo di investigatore principale. Il candidato ha anche svolto attività
di organizzazione e coordinamento. Le riviste su cui sono apparse le 15 pubblicazioni
selezionate sono di notevole livello. Rilevante anche l’attività didattica.
Complessivamente il giudizio sull’attività didattica e scientifica è molto buono.
Profilo
curriculare di: Arfelli
Fulvia
Nata
nel 1963. Laureata in Fisica presso
l’Università degli Studi di Trieste nel 1990, Dottore di ricerca dal 1995
presso l?università di Trieste. E’
ricercatore universitario dal 1998, confermato nel 2001 nel settore FIS/07
presso la stessa Università.
Dall’esame
del curriculum della candidata, condotto secondo i criteri stabiliti nella
prima riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica della
candidata è stata dedicata allo studio
ed alle applicazioni della Luce di Sincrotrone, in particolare al tema
dell’imaging mammografico e alla visualizzazione di cellule tumorali .
Tale
attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali.
Per
quanto riguarda i 15 lavori scelti, sono quasi tutti su riviste dotate di
impact factor.
La
candidata:
Per
quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum si evince che la candidata
è titolare di insegnamento a partire dall’anno accademico 1999-2000 (con
l’esclusione dell’anno accademico
2003-2004).
Giudizio Bucciolini
La
candidata presenta un curriculum di formazione accademica e scientifica molto
buono, con esperienze in un importante laboratorio di ricerca all’estero. La
sua attività è stata dedicata prevalentemente alle applicazioni della luce di
sincrotrone nell’imaging radiologico digitale, in particolare per immagini
mammografiche. La candidata ha avuto responsabilità scientifica in un progetto
di ricerca finanziato dalla Comunità Europea. La ricerca svolta, di tipo
sperimentale, è pienamente congruente con il settore FIS/07. La produzione
scientifica è ampia e di livello molto elevato, anche se, per lo più, il numero
di autori che hanno firmato i lavori è molto alto. L’attività didattica è pienamente sufficiente
e congruente con il raggruppamento SSD FIS/07. Il giudizio complessivo è più
che buono.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica della candidata si è svolta prevalentemente nell’ambito delle
applicazioni della luce di sincrotrone nell’imaging biomedico. La produzione
scientifica documentata da molte pubblicazioni su buone riviste internazionali
è congruente con il presente concorso. I 15 lavori presentati per la
valutazione risultano quasi sempre come risultato di un vasto gruppo di
ricerca. L’attività didattica è sufficiente. Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Romani
L’attività
scientifica della candidata, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è svolta
principalmente nel campo dell’utilizzo della luce di sincrotrone in ambito
diagnostico con particolare riguardo all’imaging mammografico. E’ titolare di
un brevetto e ha svolto azione di coordinamento della ricerca. L’attività di
ricerca, caratterizzata anche da soggiorni all’estero, è documentata da
numerose pubblicazioni su riviste internazionali. I lavori selezionati per il
presente concorso sono tutte apparsi su riviste internazionali di livello buono
o più che buono. L’attività didattica è sufficiente. Il giudizio complessivo è
più che buono.
Giudizio Robello
L’attività scientifica della candidata è
stata indirizzata prevalentemente alle applicazioni della luce di sincrotrone
nell’imaging medico. La candidata è stata responsabile di un progetto
finanziato dalla Comunità Europea. La produzione scientifica di alto livello è
congruente con il presente concorso. L’attività didattica è discreta. Il
giudizio complessivo è più che buono.
Giudizio Tettamanti
La ricerca svolta
dalla candidata risulta indirizzata prevalentemente all’imaging medico mediante
luce di sincrotrone. Le pubblicazioni scientifiche su riviste di buon livello
sono numerose e congrue con il presente concorso. L’attività didattica svolta
praticamente con continuità è discreta. Il giudizio complessivo è buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività
scientifica della candidata, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è svolta
principalmente nel campo dell’utilizzo della luce di sincrotrone in ambito
diagnostico con particolare riguardo all’imaging mammografico.
La
candidata ha avuto responsabilità scientifica in un progetto di ricerca
finanziato dalla Comunità Europea. I 15 lavori presentati per la valutazione
sono di livello notevole anche se risultano quasi sempre come risultato di un
vasto gruppo di ricerca. L’attività didattica è pienamente sufficiente. Il giudizio complessivo è più che buono.
Profilo curriculare di: Calloni Enrico
Nato
nel 1963, laureato in Fisica nel 1990 presso l’Università di Pisa. Ha
conseguito il dottorato in Fisica nel 1994 presso l’Università di Napoli Federico
II. E’ ricercatore in Fisica dal 1996 (B01A) ed è confermato dal 1999 presso la
stessa Università.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri stabiliti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del candidato
è stata dedicata alla rivelazione
interferometrica delle onde gravitazionali, in particolare all’esperimento
VIRGO.
Tale
attività è documentata da numerose pubblicazioni su riviste internazionali,
molte delle quali presentate come risultati della Collaborazione VIRGO.
Per
quanto riguarda i 15 lavori scelti, sono su riviste internazionali dotate di
I.F..
Si
evidenzia che il candidato è stato responsabile di vari progetti all’interno
del Gruppo V INFN e dell’esperimento VIRGO.
Per
quanto concerne l’attività didattica, a partire dall’anno accademico 1996-97
fino al 2000-2001 ha svolto assistenza a corsi di laboratorio, dal 1999-2000 ha
tenuto tra l’altro numerosi corsi di Fisica e di Laboratorio di Fisica.
Giudizio Bucciolini
L’attività
scientifica del candidato si è svolta essenzialmente nell’ambito della
rivelazione interferometrica delle onde gravitazionali, delle ipotesi
concernenti le teorie della gravità e solo parte della produzione scientifica
del candidato risulta congruente con il SSD FIS/07, riguardando applicazioni
interessanti dell’ottica adattiva nel settore dell’oftalmologia. Il livello scientifico dei lavori presentati
è più che buono. Il candidato ha avuto ed ha responsabilità di progetti di ricerca.
L’attività
didattica è buona e del tutto congruente con il settore FIS/07.
Il
giudizio complessivo, tenendo conto della parziale congruenza, è buono.
Giudizio Roberti
Il
candidato ha svolto tutta la sua attività scientifica nell’ambito del progetto
VIRGO, sia come sviluppo di ottica adattiva ad alta sensibilità che come
esperimenti su energia di vuoto e gravità ed infine come contributi alla
realizzazione stessa di VIRGO. La sua produzione scientifica è su riviste di
buona qualità. I quindici lavori selezionati sono significativi nell’ambito del
progetto VIRGO, ma solo pochi congruenti
con il SSD oggetto del presente concorso.
L’attività
didattica risulta continua ed ampia. Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Romani
L’attività
scientifica del candidato, solo parzialmente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è svolta
principalmente nell’ambito della rivelazione delle onde gravitazionali con
metodi interferometrici, ambito nel quale il candidato ha anche assunto incarichi
di coordinamento. Interessante lo studio della possibilità di utilizzo
dell’ottica adattiva sia per il progetto VIRGO che in prospettiva nel settore
biomedico. La produzione scientifica è documentata da un ampio numero di
lavori, molti dei quali risultato della collaborazione VIRGO, apparsi su
riviste peer reviewed. Le 15 pubblicazioni selezionate sono tutte apparse su
riviste internazionali di buon livello. L’attività didattica è buona. Il
giudizio complessivo tenendo conto della parziale congruenza è più che buono.
Giudizio Robello
L’attività scientifica del candidato Calloni Enrico
si svolge essenzialmente all’interno del progetto VIRGO. La produzione
scientifica è rilevante ma solo parzialmente congrua con il SSD specifico del
presente concorso. Il candidato ha avuto responsabilità di progetti di ricerca.
L’attività didattica risulta svolta con continuità. Il giudizio complessivo
sull’attività scientifica e didattica del candidato è buono.
Giudizio Tettamanti
L’attività di
ricerca del candidato si è svolta quasi totalmente sulla rivelazione
interferometrica delle onde gravitazionali. La produzione scientifica, poco
congruente con il presente concorso, risulta soddisfacente. L’attività
didattica risulta continua e indirizzata prevalentemente al settore FIS/07. Il
giudizio complessivo è buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività
scientifica del candidato si è svolta essenzialmente nell’ambito della
rivelazione interferometrica delle onde gravitazionali, delle ipotesi
concernenti le teorie della gravità e solo parte della produzione scientifica
del candidato risulta congruente con il SSD FIS/07. Interessante lo studio
della possibilità di utilizzo dell’ottica adattiva sia per il progetto VIRGO
che in prospettiva nel settore biomedico. Il candidato ha avuto responsabilità di progetti di ricerca. Le 15 pubblicazioni selezionate sono
tutte apparse su riviste internazionali di buon livello. L’attività didattica è
buona. Il giudizio complessivo
sull’attività scientifica e didattica del candidato è buono.
Profilo
curriculare di: Cavalleri
Ornella
Nata
nel 1967, laureata in Fisica nel 1992 presso l’Università di Genova. Dottore di
ricerca, con titolo conseguito presso l’Istituto di Fisica Sperimentale del
Politecnico Federale di Losanna, dal 1997. Ricercatore dal 2000, confermato dal
2003 nel SSD FIS/07 presso l’Università di Genova.
Dall’esame
del curriculum della candidata, condotto secondo i criteri stabiliti nella
prima riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica della
candidata si è sviluppata nell’ambito biofisico, prima presso il Politecnico di
Losanna e successivamente presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di
Genova. Le linee di ricerca riguardano:
Tale
attività è documentata tra l’altro da un buon numero di pubblicazioni su
riviste internazionali e da un capitolo di libro.
Per
quanto riguarda i 15 lavori scelti, essi sono pubblicati su riviste dotate di
I.F..
§
Si evidenzia che
la candidata ha trascorso vari periodi di ricerca presso laboratori nazionali
ed internazionali ed ha coordinato gruppi di ricerca in progetti nazionali.
§
La candidata è
referee di varie riviste internazionali.
§
Si segnala fra
l’altro che la candidata è stata membro della commissione internazionale per
una tesi di dottorato presso il Politecnico di Losanna.
L’attività
didattica, dal 1995-1996 al 2003-2004 è stata svolta attraverso Esercitazioni,
Tutoraggio e Lezioni, e dal 2005-2006 anche attraverso affidamenti di Corsi
perfettamente attinenti al settore FIS/07.
Giudizio Bucciolini
La
candidata ha svolto una attività scientifica altamente qualificata nell’ambito
biofisico. Ha effettuato ricerca in Italia e all’estero, fra l’altro presso il
Politecnico Federale di Losanna. La sua attività, di carattere sperimentale,
totalmente congruente al SSD del presente concorso, è documentata da un buon
numero di pubblicazioni. I 15 lavori selezionati sono pubblicati su riviste di notevole livello. La
candidata ha svolto attività di coordinamento di progetti di ricerca. L’attività
didattica svolta è più che sufficiente. Il giudizio complessivo è più che
buono.
Giudizio Roberti
Nello
svolgimento dell’attività di ricerca la candidata ha applicato tecniche di
misura e di analisi nell’investigazione di tematiche biologiche significative.
Importante la sua attività all’estero. La sua produzione scientifica è
qualitativamente elevata e quantitativamente buona. I 15 lavori presentati per
il concorso sono pubblicati su importanti riviste internazionali e sono
pienamente congruenti col SSD FIS/07. L’attività didattica è più che discreta e
continuativa. Il giudizio complessivo è più che buono.
Giudizio Romani
L’attività
scientifica della candidata si è articolata nell’ambito della biofisica e
risulta pienamente congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto
della presente valutazione comparativa. Le ricerche, svolte anche all’estero in
importanti centri di ricerca, hanno riguardato, tra l’altro, la
caratterizzazione delle superfici mediante film di molecole biologiche e lo studio
di sistemi nano strutturati di natura polimerica. Particolarmente interessante
è lo studio dei problemi legati al misfolding proteico che caratterizza alcune
gravi patologie cerebrali. L’attività scientifica è documentata da un notevole
numero di pubblicazioni su riviste internazionali, e le 15 pubblicazioni scelte
per il concorso sono tutte apparse su riviste con buon impact factor.
L’attività didattica è discreta e continuativa. Il giudizio complessivo è più
che buono.
Giudizio Robello
La candidata Cavalleri Ornella ha svolto una
qualificata attività scientifica nel campo della biofisica utilizzando la
microscopia a forza atomica per lo studio di superfici funzionalizzate con film
di biomolecole e per lo studio del misfolding di proteine. L’attività
scientifica, congruente con il presente concorso, è documentata da un buon
numero di pubblicazioni su riviste internazionali. Le 15 pubblicazioni scelte
sono tutte di notevole livello. L’attività didattica svolta è buona. Il
giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Tettamanti
Nell’attività di
ricerca, prevalentemente di carattere sperimentale e congruente con il presente
concorso, si è occupata di tecniche di misura e di analisi per studi di
carattere biologico. Per l’attività di ricerca ha soggiornato all’estero. Le 15
pubblicazioni selezionate sono di notevole livello. L’attività didattica svolta
con continuità è discreta. Il giudizio complessivo è buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
Nello
svolgimento dell’attività di ricerca la candidata ha applicato tecniche di misura
e di analisi nell’investigazione di tematiche biologiche significative.
Importante la sua attività all’estero. Interessante è lo studio dei problemi
legati al misfolding proteico che caratterizza alcune gravi patologie
cerebrali. I 15 lavori selezionati sono
pubblicati su riviste di notevole livello. La candidata ha svolto
attività di coordinamento di progetti di ricerca. L’attività didattica svolta è
più che sufficiente. Il giudizio complessivo è più che buono.
Profilo
curriculare di: Ceccarelli
Matteo
Nato
nel1969, laureato in Fisica nel 1994 presso l’Università degli studi di
Cagliari. Dottorato conseguito nel 2001 presso l’Ecole Normale Superieure de
Lyon. Ricercatore FIS/07 dal 2004,
confermato presso l’Università di Cagliari.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri stabiliti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
Dalla
documentazione presentata si evince che il candidato si è occupato
essenzialmente di tecniche di molecular modeling e di bioinformatica per
applicazioni a problemi in campo biologico e medico riguardanti peptici,
proteine e proteine di membrana. I temi di ricerca possono essere così
schematizzati:
Tale attività è documentata tra l’altro da un discreto
numero di pubblicazioni su riviste internazionali.
I 15 lavori selezionati per la valutazione sono tutti
su riviste dotate di I.F.. La commissione rileva che tra i lavori allegati per
la valutazione compare due volte il lavoro contrassegnato con il numero 9
mentre manca il lavoro numero 8.
Dalla documentazione presentata si evince che
l’attività didattica è stata svolta a partire dall’anno accademico 2004-2005,
attraverso l’affidamento di corsi di fisica in diversi corsi di laurea. Il candidato è stato relatore di tesi di
laurea/ Scuola di Dottorato.
Giudizio Bucciolini
L’attività
scientifica del candidato, di ottimo livello qualitativo, svolta per lunghi
periodi anche presso prestigiose strutture di ricerca all’estero, verte
fondamentalmente su modellistica molecolare e bioinformatica. La produzione
scientifica è totalmente congruente con il SSD FIS/07. In molti dei lavori
presentati per la valutazione il candidato compare come primo nome. L’attività
didattica svolta è più che discreta. Il
giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Robello
L’attività scientifica del candidato Ceccarelli
Matteo verte sullo studio di modelli di dinamica molecolare. L’attività di
ricerca è svolta anche in strutture estere. La produzione scientifica è
congruente con il presente concorso. I lavori presentati sono pubblicati su
riviste internazionali di alto livello. L’attività didattica svolta è più che
discreta. Il giudizio complessivo sull’attività scientifica e didattica del
candidato è molto buono.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica del candidato consiste principalmente nella modellistica molecolare
attraverso l’uso di programmi di calcolo e di algoritmi di dinamica
deterministica e Monte Carlo. La sua produzione scientifica è quantitativamente
discreta, ma di ottimo livello scientifico. Notevole la sua attività di ricerca
in qualificate istituzioni scientifiche internazionali. I lavori presentati evidenziano un elevato
valore scientifico, e sono quasi totalmente congrui con il settore scientifico
disciplinare FIS/07. L'attività didattica è adeguata. Il giudizio complessivo è
buono.
Giudizio Romani
L’attività
scientifica del candidato, congrua con il settore scientifico disciplinare
oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata nel campo della
Biofisica con particolare riguardo all’analisi strutturale e dinamica di
proteine, allo studio di fenomeni di trasporto attraverso canali ionici, nonché
del legame tra alcuni farmaci e recettori umani, ricerca di particolare
interesse clinico. Il candidato ha svolto numerosi periodi di ricerca in
prestigiose strutture estere. L’attività di ricerca è documentata da un
discreto numero di pubblicazioni apparse su riviste peer-reviewed di livello
medio alto e da numerose relazioni su invito. I lavori selezionati sono tutti
apparsi su riviste internazionali di notevole livello. L’attività didattica è
più che discreta. Il giudizio complessivo è più che buono.
Giudizio Tettamanti
L’attività di
ricerca del candidato svolta anche presso strutture di ricerca estere è
focalizzata prevalentemente su problematiche di modellistica molecolare e di
bioinformatica. In diverse pubblicazioni
scientifiche, quasi del tutto congrue con il presente concorso, il candidato risulta primo autore. L’attività
didattica svolta per corsi in affidamento nel settore FIS/07 risulta discreta.
Il giudizio
complessivo è più che discreto.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività
scientifica del candidato, di ottimo livello qualitativo, svolta per lunghi
periodi anche presso prestigiose strutture di ricerca all’estero, verte
fondamentalmente su modellistica molecolare e bioinformatica. Interessante lo
studio di fenomeni di trasporto attraverso canali ionici, nonché del legame tra
alcuni farmaci e recettori umani, ricerca di particolare interesse clinico.
L’attività di ricerca è documentata da un discreto numero di pubblicazioni
apparse su riviste peer-reviewed di livello medio alto e da numerose relazioni
su invito. I lavori presentati
evidenziano un elevato valore scientifico. L’attività didattica svolta risulta
più che discreta. Il giudizio complessivo è più che buono.
Profilo
curriculare di: Corazza
Alessandra
Nata
nel 1962, laureata in Fisica nel 1989 presso l’Università di Bologna, ha
conseguito il Dottorato nel 1994 presso l’Università di Padova.
Ricercatore
dal 1999, confermata nel 2002 presso l’Università di Udine.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri stabiliti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che la candidata:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato, a carattere prevalentemente sperimentale, è svolta nel campo della
risonanza magnetica nucleare applicata allo studio strutturale e funzionale di biopolimeri.
Ha svolto inoltre attività di studio computazionale di dinamica molecolare e di
elettrostatica di biomolecole. In particolare si riassumono le linee di ricerca
fondamentali:
Tale
attività è documentata tra l’altro da un numero significativo di pubblicazioni
su riviste internazionali.
I
lavori scelti per la valutazione sono pubblicati su riviste internazionali dotati
di I.F..
Si
evidenzia che la candidata è stata responsabile di unità in progetti COFIN 2005
e 2007.
Per
quanto concerne la didattica, nell’anno accademico 1997-1998 la candidata ha
svolto insegnamenti a contratto e dall’anno accademico 2000-2001 numerosi
moduli di insegnamento sia per supplenza che per affidamento.
Giudizio Bucciolini
La
candidata ha svolto attività di ricerca a carattere in parte sperimentale ed in
parte computazionale. Una parte delle ricerche è stata effettuate all’estero.
La candidata ha lavorato con continuità nello studio funzionale e strutturale
di biopolimeri e nello studio di biomolecole. La tecnica di indagine utilizzata
è stata in prevalenza la Risonanza Magnetica. La produzione scientifica,
documentata da un numero significativo di pubblicazioni su riviste
internazionali, è pienamente congruente al SSD FIS/07. I 15 lavori scelti per
la valutazione sono tutti di livello scientifico più che buono. L’attività
didattica è estesa e congruente. Il giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Robello
L’attività scientifica della candidata Corazza
Alessandra si è svolta prevalentemente nell’ambito della dinamica molecolare di
biopolimeri e dello studio strutturale
sempre di biopolimeri mediante Risonanza Magnetica. Tale attività è documentata
da numerose pubblicazioni di notevole livello ed è congruente con il settore
del presente concorso. L’attività didattica è ampia e continua. Il giudizio
complessivo sull’attività della candidata è molto buono.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica della candidata si è indirizzata a studi sperimentali
dell’applicazione della NMR all’analisi strutturale e funzionale di biopolimeri
e a studi computazionali di dinamica molecolare ed elettrostatica in sistemi
biomolecolari. Le tecniche utilizzate e gli argomenti di ricerca rientrano
pienamente nel settore scientifico disciplinare FIS/07. La produzione
scientifica è qualitativamente e quantitativamente più che buona. I 15 lavori
presentati mantengono quest’ultima caratteristica. L’attività didattica è
continuativa ed estesa. Il giudizio
complessivo è più che buono.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica della candidata, pienamente congrua con il settore scientifico-disciplinare
oggetto della presente valutazione comparativa, si è sviluppata nell'ambito
della caratterizzazione funzionale e strutturale di biopolimeri e di alcune
molecole biologiche mediante tecniche di risonanza magnetica nucleare. Inoltre
la candidata ha condotto studi computazionali nell'ambito della dinamica
molecolare e delle proprietà elettrostatiche di biomolecole. I risultati
conseguiti nelle ricerche, alcuni dei quali anche di interesse clinico, hanno
portato a una buona produzione scientifica. In particolare le 15 pubblicazioni
scelte ai fini della presente valutazione comparativa sono tutte apparse su
riviste internazionali di buon livello. La candidata ha anche svolto incarichi
di responsabilità scientifica in progetti nazionali. Buona e continuativa
l'attività didattica. Il giudizio complessivo è più che buono.
Giudizio Tettamanti
La ricerca
condotta dalla candidata a carattere sia sperimentale, mediante tecniche NMR,
che computazionale, è stata fatta in parte anche all’estero e risulta congruente
con il presente concorso. Delle pubblicazioni scientifiche allegate un numero
significativo risulta di buona qualità. L’attività didattica è ampia e
congruente. Il giudizio complessivo è buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque
Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività
scientifica della candidata si è indirizzata a studi sperimentali
dell’applicazione della NMR all’analisi strutturale e funzionale di biopolimeri
e a studi computazionali di dinamica molecolare ed elettrostatica in sistemi
biomolecolari. I risultati conseguiti nelle ricerche, alcuni dei quali anche di
interesse clinico, hanno portato a una buona produzione scientifica. I 15
lavori scelti per la valutazione sono tutti di livello scientifico più che
buono. L’attività didattica è estesa e congruente. Il giudizio complessivo è più che buono.
Profilo
curriculare di: Delfino Ines
Nata
nel 1972, laureata in Fisica nel 1996 presso l’Università Federico II di
Napoli, Dottore di ricerca dal 2001. Ricercatore dal 2002, ricercatore
confermato in FIS/07 dal 2005 presso l’Università della Tuscia.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri stabiliti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato, a carattere prevalentemente sperimentale, è volta allo studio delle
proprietà di molecole e macromolecole, utilizzando tecniche ottiche. Le linee
di ricerca specifiche sono essenzialmente:
Tale attività è documentata tra l’altro da un
sufficiente numero di pubblicazioni su riviste internazionali.
Dei 15 lavori presentati per la valutazione, diversi
sono pubblicati su riviste dotate di impact factor.
Si evidenzia tra l’altro l’attività di referee su
riviste internazionali di ottica. La candidata è responsabile in alcuni
progetti di ricerca.
Per quanto riguarda l’attività didattica, la candidata
ha partecipato tra l’altro a commissioni di esame e commissioni di laurea.
Giudizio Bucciolini
L’attività
della candidata, a carattere prevalentemente sperimentale, verte
sull’applicazione di tecniche ottiche allo studio di molecole e macromolecole.
L’attività scientifica, totalmente congruente con il SSD FIS/07, è documentata da un numero discreto di
pubblicazioni. Anche il livello scientifico dei 15 lavori scelti per la
valutazione è discreto. La candidata ha avuto un ruolo di responsabilità in
alcuni progetti di ricerca. Da sottolineare la sua attività di referee su riviste
di ottica. L’attività didattica svolta è appena sufficiente. Il giudizio complessivo è discreto.
Giudizio Robello
La candidata Delfino Ines ha svolto attività di
ricerca occupandosi prevalentemente dello studio di macromolecole mediante
tecniche ottiche. La produzione scientifica è sufficiente. I lavori presentati
ai fini di questo concorso sono congrui al settore e di discreto livello
scientifico. Ha svolto con una certa continuità l’attività didattica. Il
giudizio complessivo è discreto.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica della candidata è rivolta allo studio di proprietà molecolari e
macromolecolari attraverso metodologie ottiche. La sua produzione scientifica è
qualitativamente e quantitativamente sufficiente. I 15 lavori presentati per
questo concorso, pur essendo congrui con il settore FIS/07, sono in generale
pubblicati su riviste di basso impact
factor. L’attività didattica è sufficiente. Il giudizio complessivo è più che
sufficiente.
Giudizio Romani
L’attività
scientifica della candidata, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata
negli ambiti della Fisica Medica e della Biofisica, con particolare riguardo
allo studio della propagazione della luce laser in mezzi liquidi o diffondenti,
dei processi diffusivi di macromolecole in gel e soluzioni, e della dinamica
delle metallo-proteine. L’attività è documentata da un discreto numero di
pubblicazioni di livello abbastanza soddisfacente e i 15 lavori scelti per il presente
concorso sono in buona parte apparsi su riviste
internazionali con impact factor. L’attività didattica è appena
sufficiente. Il giudizio complessivo è discreto.
Giudizio Tettamanti
Nell’attività
scientifica, con preminente carattere sperimentale, la candidata si è
interessata all’applicazione delle tecniche ottiche nello studio di molecole e
macromolecole. La produzione scientifica, congrua con il presente concorso, è
da considerarsi sufficiente sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.
Discreta l’attività didattica svolta. Il giudizio complessivo è discreto
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
La
candidata Delfino Ines ha svolto attività di ricerca occupandosi
prevalentemente dello studio di macromolecole mediante tecniche ottiche, con
particolare riguardo allo studio della propagazione della luce laser in mezzi
liquidi o diffondenti, dei processi diffusivi di macromolecole in gel e
soluzioni, e della dinamica delle metallo-proteine. L’attività scientifica,
totalmente congruente con il SSD FIS/07,
è documentata da un numero discreto di pubblicazioni. Anche il livello
scientifico dei 15 lavori scelti per la valutazione è discreto. L’attività
didattica è sufficiente. Il giudizio complessivo è discreto.
Profilo curriculare: Della
Monica Giuseppe
Nato nel 1953,
laureato in Scienze Geologiche nel 1979 presso l’Università di Roma Sapienza,
è ricercatore universitario FIS06 dal
1995 presso l’Università di “Roma Tre”.
Dall’esame del
curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima riunione,
la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del candidato
è stata svolta in minima parte
nell’ambito della Fisica Medica ed in massima parte nell’ambito della
Geofisica e della Geofisica applicata ed in particolare, tra gli altri, ai
seguenti temi:
Tale attività è
documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste nazionali e
internazionali e da comunicazioni anche in estenso a congressi nazionali e
internazionali.
Per quanto riguarda i
15 lavori scelti ai fini della valutazione comparativa, sono in buona
parte apparsi su riviste internazionali
dotate di impact factor.
Il candidato, tra
l’altro:
Per quanto concerne l’attività didattica, dal
curriculum si evince che il candidato ha
svolto continuativamente attività
didattica in corsi integrativi dall’A.A. 1985/86 e in corsi ufficiali dall’A.A. 1995/96.
La formazione
accademica del candidato è avvenuta nell’ambito delle Scienze Geologiche e la
sua attività scientifica è stata in massima parte dedicata a temi di Geofisica
di base e applicata. In questo settore ha coperto ruoli di coordinamento, quale
la responsabilità scientifica locale di un progetto MIUR relativo alla stima
del rischio sismico nelle aree urbane. Solo per una parte molto limitata,
relativa all’analisi numerica di tracciati elettrocardiografici, l’attività di
ricerca è congrua con il settore scientifico disciplinare FIS/07. La produzione
scientifica, apparsa su riviste del settore geofisico, è discreta. L’attività didattica svolta è estesa,
continua nel tempo ed in gran parte congrua con il settore FIS/07. Il giudizio
complessivo è discreto.
Giudizio Robello
L’attività scientifica del candidato Giuseppe Della
Monica si è svolta principalmente nell’ambito della Geofisica per cui è in
minima parte congrua con il settore del presente concorso. Tale attività è
documentata da un discreto numero di pubblicazioni su riviste internazionali.
Per quanto riguarda i 15 lavori scelti ai fini della valutazione comparativa
sono di livello discreto. Il candidato
ha svolto anche attività di ricerca presso laboratori esteri. L’attività
didattica risulta continuativa e di buon livello. Il giudizio complessivo
sull’attività del candidato è più che discreto
Giudizio Roberti
Il candidato si è occupato principalmente di problemi
geofisici legati alla sismicità, sia dal punto di vista sperimentale che da
quello teorico. Da segnalare la responsabilità di un progetto di misura di
parametri del suolo marziano per evidenziare la presenza dell’acqua. La sua
produzione scientifica, solo parzialmente congrua col SSD FIS/07, è costituita da un discreto numero di lavori,
alcuni dei quali su riviste internazionali di buon livello. Dei quindici lavori
presentati per la presente valutazione comparativa, alcuni sono proceeding di
congressi, altri sono su riviste nazionali e solo alcuni su riviste
internazionali di buon livello. L’attività didattica svolta è buona e
continuativa. Il giudizio complessivo è più che discreto.
Giudizio Romani
L’attività scientifica del candidato, solo in minima
parte congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente
procedura di valutazione comparativa, si
è svolta principalmente nel campo della Geofisica di base ed applicata, con
contributi riguardanti lo studio di modelli, e l’approccio sperimentale, anche
su campo, con rilevazione di segnali e.m., per la valutazione dei fenomeni
precursori di sismi. Estremamente limitata e confinata temporalmente ad un
periodo iniziale della carriera scientifica la ricerca svolta nel settore della
fisica medica ed in particolare nell’analisi di segnali elettrocardiografici.
La produzione scientifica è documentata da lavori pubblicati su riviste
specifiche del settore geofisico. Le
pubblicazioni allegate sono in gran parte apparse su riviste di livello
discreto. Ampia e continuativa l’attività didattica. Il giudizio complessivo
sul candidato è discreto.
Giudizio Tettamanti
L’attività scientifica del candidato rivolta
prevalentemente al settore della geofisica di base e applicata, solo
parzialmente congrua con il settore scientifico disciplinare oggetto della
presente procedura di valutazione comparativa, riguarda lo studio di modelli, e
rilevazione di segnali e.m., per la valutazione dei fenomeni precursori di
sismi. Solo nella fase iniziale dell’attività di ricerca si è occupato di
tematiche della fisica medica in
particolare nell’analisi di segnali elettrocardiografici. La produzione
scientifica è pubblicata su riviste specifiche del settore geofisico in gran
parte di livello discreto. Ampia e continuativa l’attività didattica. Il
giudizio complessivo sul candidato è discreto.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque
Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
La
formazione accademica del candidato è avvenuta nell’ambito delle Scienze
Geologiche e la sua attività scientifica è stata in massima parte dedicata a
temi di Geofisica di base e applicata. In questo settore ha coperto ruoli di
coordinamento, quale la responsabilità scientifica locale di un progetto MIUR
relativo alla stima del rischio sismico nelle aree urbane. Solo nella fase
iniziale dell’attività di ricerca si è occupato di tematiche della fisica
medica in particolare dell’analisi di
segnali elettrocardiografici. La produzione scientifica è documentata in gran
parte da lavori pubblicati su riviste specifiche del settore geofisico. Le pubblicazioni allegate sono in gran parte
apparse su riviste di livello discreto. L’attività didattica risulta continuativa
e di buon livello. Il giudizio complessivo sull’attività del candidato è discreto.
Profilo
curriculare di: Della Penna
Stefania
Nata
nel 1966, laureata in Fisica nel 1991
presso l’Università dell’Aquila, ha conseguito il titolo di Dottore di
Ricerca nel dicembre 2002 presso l’Università
Sapienza di Roma. Ricercatore FIS/07 dal 2001, confermata presso l’Università
di Chieti.
Dall’esame
del curriculum della candidata, condotto secondo i criteri stabiliti nella
prima riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato, a carattere prevalentemente sperimentale, è svolta nel campo del
biomagnetismo, sia dal punto di vista della strumentazione superconduttrice che
dello studio della corteccia cerebrale, integrando il metodo magnetoencefalografico
con l’imaging funzionale a risonanza magnetica. In particolare si evidenziano:
Tale
attività è documentata tra l’altro da un buon numero di pubblicazioni su
riviste internazionali.
I
lavori scelti per la valutazione sono pubblicati su riviste internazionali dotate
di I.F..
Si
evidenzia che la candidata è responsabile del gruppo di ricerca in
strumentazione presso l’Università di Chieti e la fondazione ITAB.
Si
sottolineano altresì i numerosi corsi/scuole internazionali su argomenti legati
all’attività di ricerca.
Per
quanto riguarda la didattica, la candidata ha svolto attività integrative in
numerosi corsi a partire dal 1995 e negli anni 1996-98 è stata docente di un
insegnamento di Fisica. A partire dall’anno accademico 2001-2002, la candidata è stata docente di numerosi
insegnamenti di fisica in corsi di laurea triennali delle professioni
sanitarie.
Giudizio Bucciolini
L’attività
di ricerca della candidata verte principalmente sullo sviluppo di
strumentazione basata su dispositivi superconduttori per studi di
biomagnetismo. In questo settore la candidata ricopre un ruolo di
responsabilità scientifica. Rilevanti i risultati ottenuti nel campo
dell’imaging neurologico. Questa attività ha portato a un’abbondante produzione
di pubblicazioni di livello molto buono e pienamente congruente con il SSD
FIS/07. L’attività didattica è molto estesa e anch’essa pienamente congruente
con il raggruppamento concorsuale. Il giudizio complessivo è ottimo.
Giudizio Robello
L’attività di ricerca della candidata Della Penna
Stefania si è indirizzata prevalentemente allo sviluppo di tecniche per studi
di biomagnetismo, assumendo ruoli di responsabilità scientifica. Tale attività
è documentata da numerose pubblicazioni su riviste di notevole livello.
L’attività didattica è stata svolta con continuità e intensità. Il giudizio
complessivo sull’attività scientifica e didattica è ottimo.
Giudizio Roberti
L’attività
di ricerca della candidata si è sviluppata con continuità nel tempo, passando
per tutti gli aspetti dello studio dei fenomeni legati al biomagnetismo, a
partire dagli aspetti strumentali in cui ha sviluppato tecniche innovative, a
quelli di analisi e trattamento dei dati sperimentali e a quelli applicativi su
soggetti volontari e pazienti. Si può affermare che la candidata ha raggiunto
una competenza estremamente elevata in questo campo di ricerca. I 15 lavori
presentati per questo concorso sono tutti di elevata qualità. Anche l’attività
didattica presenta una notevole continuità ed è molto estesa. Il giudizio
complessivo è molto buono.
Giudizio Romani
L’attività
di ricerca del candidato, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è sviluppata
nell’ambito dello sviluppo di strumentazione superconduttiva per biomagnetismo
e delle sue applicazioni in ricerche di base e cliniche, nonché nella messa a
punto di metodi di analisi e trattamento dei dati. La candidata ricopre un ruolo
di responsabilità scientifica-organizzativa. La produzione scientifica è
abbondante ed i 15 lavori scelti per il presente concorso sono tutti apparsi su
riviste internazionali di livello buono o molto buono. L’attività didattica è
ampia e continuativa. Il giudizio complessivo è ottimo.
Giudizio Tettamanti
La ricerca della
candidata svolta con continuità è rivolta allo studio dei fenomeni biomagnetici
con sviluppo di strumentazione utilizzanti rivelatori superconduttivi e ha
sviluppato tecniche di trattamento ed analisi di dati sperimentali rilevati su
soggetti volontari e pazienti. La produzione scientifica, congrua con il
presente concorso, si rivela abbastanza numerosa e di buona qualità. Ampia e
congruente risulta l’attività didattica. Il giudizio complessivo è molto buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività di
ricerca della candidata si è sviluppata con continuità nel tempo, passando per
tutti gli aspetti dello studio dei fenomeni legati al biomagnetismo, a partire
dagli aspetti strumentali in cui ha sviluppato tecniche innovative, a quelli di
analisi e trattamento dei dati sperimentali e a quelli applicativi su soggetti
volontari e pazienti. Questa attività ha portato a un’abbondante produzione
scientifica di livello molto buono e pienamente congruente con il SSD FIS/07. I
15 lavori presentati per questo concorso sono tutti di elevata qualità. Ampia e
congruente risulta l’attività didattica. Il giudizio complessivo è ottimo.
Profilo
curriculare di: Felici Anna
Candida
Nata
nel 1960, laureata in Fisica nel 1987 presso l’Università La Sapienza di Roma, dal
settembre 1992 è Ricercatrice universitaria nel settore FIS/01, confermata,
presso la stessa università.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri stabiliti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che la candidata:
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato ha riguardato vari campi sperimentali:
Tale
attività è documentata tra l’altro da varie pubblicazioni. La parte più
qualificata della ricerca scientifica è attribuibile al periodo che va dal 1986
al 2001. Questa stessa caratteristica si
evidenzia anche nei 15 lavori scelti per questa selezione.
Si
sottolinea tra l’altro che la candidata è stata responsabile scientifico di
vari progetti di ricerca dell’Università La Sapienza di Roma (ex quota 60%) e
che è membro di varie commissioni accademiche e di segreterie scientifiche e
comitati organizzatori di congressi. Ha svolto inoltre attività di referee per
rivista internazionale.
Per
quanto riguarda la didattica, a partire dall’accademico 1995-1996 è stata
titolare di insegnamento in corsi di Fisica Generale I e II ed è stata
supplente in altro corso. La candidata ha svolto tra l’altro incarichi di
docenza in Master di II livello.
Giudizio Bucciolini
L’attività
di ricerca della candidata si colloca nell’ambito della fisica sperimentale ed
ha toccato vari temi: dallo studio delle proprietà ottiche ed elettroniche di
superfici di semiconduttori con tecnica RDE, alla microscopia a scansione ad
effetto tunnel, allo studio dei processi di desorbimento di atomi alogeni ed
alcalini, all’analisi di manufatti artistici ed archeologici (dipinti murali,
materiali ceramici e lapidei, manufatti metallici). La produzione scientifica
della candidata è di livello sufficiente. L’attività didattica svolta è estesa
e qualificata. Il giudizio complessivo è discreto.
Giudizio Robello
L’attività di ricerca della candidata ha toccato
vari ambiti dallo studio di proprietà ottiche di superfici di semiconduttori,
all’analisi di manufatti artistici, risultando conseguentemente non del tutto
congrua con il settore del presente concorso. La produzione scientifica della
candidata è discreta. L’attività didattica risulta continua, ampia e di livello
più che buono. Il giudizio complessivo è più che discreto.
Giudizio Roberti
L’attività
di ricerca della candidata è stata variegata, includendo campi di ricerca quali
lo studio di proprietà ottiche ed elettroniche di superfici di semiconduttori,
lo studio di film di diamanti e di molecole di DNA e l’analisi di materiali e
manufatti archeologici. Inoltre tale attività appare discontinua nel tempo e
nella qualità che, negli anni più recenti, si è abbassata pur restando
complessivamente quantitativamente apprezzabile. Queste caratteristiche sono
evidenziate anche nelle 15 pubblicazioni presentate per questo concorso.
L’attività didattica è vasta, continuativa e di ottimo livello. Il giudizio
complessivo è più che discreto.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica della candidata si è articolata in vari settori, riguardando, tra
l'altro, lo studio delle proprietà ottiche ed elettroniche di superfici di
semiconduttori utilizzando la tecnica di RDE, nonché di quelle di
semiconduttori a diluizione magnetica, lo studio di molecole di DNA con
microscopia a scansione a effetto tunnel, e l'analisi non distruttiva di
manufatti artistici e archeologici. Tale attività è in buona parte congrua con
il settore scientifico disciplinare FIS07 ed è documentata da una discreta mole
di pubblicazioni scientifiche in buona parte su riviste qualificate. Per quanto
riguarda i 15 lavori selezionati essi sono tutti apparsi su riviste
internazionali. Lunga e continuativa l'attività didattica. Il giudizio
complessivo è più che discreto.
Giudizio Tettamanti
La candidata ha
svolto l’attività di ricerca con qualche discontinuità su variegate tematiche,
prevalentemente su proprietà ottiche ed elettroniche di superfici di
semiconduttori e solo parzialmente congrua con il presente concorso. La
produzione scientifica risulta discreta e l’attività didattica ampia. Il giudizio conclusivo è discreto.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività
di ricerca della candidata è stata variegata, includendo campi di ricerca quali
lo studio di proprietà ottiche ed elettroniche di superfici di semiconduttori,
lo studio di film di diamanti e di molecole di DNA e l’analisi di materiali e
manufatti archeologici. Inoltre tale attività appare discontinua nel tempo e
nella qualità che, negli anni più recenti, si è abbassata pur restando
complessivamente quantitativamente apprezzabile. Tale attività è in buona parte
congrua con il settore scientifico disciplinare FIS07 ed è documentata da una
discreta mole di pubblicazioni scientifiche in buona parte su riviste
qualificate. Queste caratteristiche sono evidenziate anche nelle 15
pubblicazioni presentate per questo concorso. L’attività didattica svolta è
estesa e qualificata. Il giudizio complessivo è più che discreto.
Profilo
curriculare di: Ferrante
Isidoro
Nato
nel 1965, laureato in Fisica nel 1989 presso l’Università di Pisa. Ha
conseguito il titolo di dottore di ricerca nel 1993 presso la stessa Università.
Ricercatore dal 1992, confermato dal 1995 nel settore FIS\01 presso la stessa
Università.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri stabiliti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
·
il candidato ha
trascorso un breve periodo di ricerca al CERN ed è stato speaker a più
congressi internazionali per presentare alcuni risultati del progetto ALEPH e
del progetto VIRGO.
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato si è svolta nella fisica delle alte energie e delle onde
gravitazionali. In particolare ha partecipato a grossi progetti di ricerca su
questi due argomenti:
L’attività
di ricerca svolta è documentata tra l’altro da numerosissime pubblicazioni
della Collaborazione ALEPH, da alcune della Collaborazione VIRGO e da pochi
articoli vari.
Dei
15 lavori selezionati per questo concorso, la maggior parte sono frutto delle collaborazione
ALEPH e VIRGO e sono pubblicati su
riviste dotate di I.F.. Altri sono pubblicati come proceeding di conferenze
internazionali.
Il
candidato tra l’altro ha partecipato ad un contratto con l’industria per conto
dell’Università di Pisa.
Ha
svolto inoltre attività didattica di tipo divulgativo.
Per
quanto riguarda l’attività didattica universitaria, ha svolto attività di
supporto dall’anno accademico 1992-93 e dall’anno accademico 1996-1997 ha
tenuto corsi di Fisica Generale e di Laboratorio di Fisica in quantità
notevole.
Giudizio Bucciolini
L’attività
scientifica del candidato si è svolta essenzialmente nell’ambito della Fisica
delle Alte Energie e delle onde gravitazionali. Il candidato dimostra un
livello scientifico notevole, come si evidenzia dalla produzione scientifica,
che è qualitativamente e
quantitativamente molto elevata. L’attinenza al settore scientifico disciplinare
FIS/07 è molto scarsa. Anche dai quindici lavori scelti per questa valutazione
comparativa emerge la stessa considerazione. L’attività didattica è estesa e di
buon livello. Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Robello
L’attività scientifica del
candidato si è indirizzata essenzialmente verso lo studio della Fisica delle
Alte Energie e delle onde gravitazionali nell’ambito dei progetti ALEPH e
VIRGO. Tale attività di alto livello scientifico è marginalmente congrua con il
settore del presente concorso. I lavori presentati sono tutti pubblicati su
riviste di notevole rilevanza. L’attività didattica è ampia e di buon livello.
Il giudizio complessivo sul candidato è buono.
Giudizio Roberti
Il
candidato ha svolto la sua attività scientifica principalmente nell’ambito del
progetto ALEPH e del progetto VIRGO, ricoprendo ruoli di elevata responsabilità
ed ottenendo risultati significativi ed originali, poi presentati a congressi
internazionali. Tale attività scientifica è sicuramente di livello molto
elevato, ma è solo parzialmente congruente con il SSD FIS/07. I 15 lavori
presentati nella maggior parte sono il risultato delle collaborazioni ALEPH e
VIRGO e sono quasi tutti pubblicati su riviste di elevato impact factor.
L’attività didattica svolta dal candidato è molto estesa e continuativa. Tenendo
conto della parziale congruenza della produzione scientifica del candidato col
SSD FIS/07, il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato, solo parzialmente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata
essenzialmente nell'ambito della Fisica delle Alte Energie e in quella delle
Onde Gravitazionali. Tale attività è documentata da un grande numero di
pubblicazioni su riviste internazionali di notevole livello e rientrano nella
quasi totalità nell'ambito dei progetti ALEPH e VIRGO. Analoga considerazione
riguarda le 15 pubblicazioni selezionate per la presente valutazione
comparativa. L'attività didattica è buona e continuativa. Il giudizio complessivo
è buono.
Giudizio Tettamanti
Il candidato ha
svolto attività di ricerca nell’ambito della Fisica delle Alte Energie
(esperimento ALEPH) e delle onde
gravitazionali (VIRGO): La produzione scientifica globale è di ottimo livello
ma minimamente congrua con il presente concorso. Anche le pubblicazioni
presentate per la valutazione comparativa risultano scarsamente congrue con il
presente concorso. L’attività didattica risulta ampia e continuativa. Il
giudizio complessivo è buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività
scientifica del candidato si è svolta essenzialmente nell’ambito della Fisica
delle Alte Energie e delle onde gravitazionali. Il candidato dimostra un
livello scientifico notevole, come si evidenzia dalla produzione scientifica,
che è qualitativamente e quantitativamente
molto elevata. L’attinenza al settore scientifico disciplinare FIS/07 è molto
scarsa. I 15 lavori presentati nella maggior parte sono il risultato delle
collaborazioni ALEPH e VIRGO e sono quasi tutti pubblicati su riviste di
elevato impact factor. L'attività didattica è buona e continuativa. Il giudizio
complessivo è buono.
Profilo
curriculare di: Ferretti
Antonio
Nato
nel 1968, laureato in Fisica nel 1993 presso l’Università di Bologna, Dottore
di ricerca nel 1999 presso la stessa Università. Ricercatore FIS/07 dal 2005
presso l’Università di Chieti.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri stabiliti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia tra l’altro che:
·
il candidato ha
vinto una borsa di studio INFN e 2 assegni di ricerca. Ha avuto poi un
contratto con la fondazione Università G. D’Annunzio di Chieti. Il candidato ha
effettuato trasferte periodiche al CERN, al DESY ai Laboratori Nazionali INFN
del Gran Sasso. Ha partecipato all’estero a vari corsi avanzati.
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato si è svolta inizialmente nel campo della fisica atomica e nucleare e
successivamente nella RM funzionale ed integrazione multimodale con
magnetoencefalografia ed elettroencefalografia.
Per quanto riguarda la prima tematica il
candidato si è occupato tra l’altro dello studio dell’annichilazione a riposo
del sistema protonio, della spettroscopia mesonica e del frenamento degli
antiprotoni in bersagli gassosi ad impulsi molto bassi.
Gli
studi principali condotti con le tecniche di RM funzionale, MEG ed EEG sono fra
gli altri:
L’attività
di ricerca svolta è documentata da un buon numero di pubblicazioni su riviste
internazionali, di cui parte prodotta come frutto della Collaborazione OBELIX.
I 15 lavori scelti per la selezione
appartengono tutti alla seconda tematica di ricerca e sono pubblicati su
riviste di neuroimaging e neuroscienze dotate di impact factor.
L’attività
didattica del candidato, iniziata nel 1995, si è via via intensificata negli
anni con lo svolgimento di moduli di esercitazioni, con lezioni anche in corsi
di perfezionamento e con contratti di insegnamento. Ha avuto incarichi
didattici di e-learning ed attività innovative di formazione.
Giudizio Bucciolini
Il
candidato, che presenta una formazione accademica nell’ambito della fisica
delle particelle elementari, ha poi rivolto il proprio interesse scientifico
agli studi di risonanza magnetica funzionale ed all’integrazione di questa
metodica con la magnetoencefalografia e l’elettroencefalografia. La produzione
scientifica del candidato è vasta, la prima parte nell’ambito dell’esperimento
OBELIX. La selezione dei lavori presentati per questo concorso è totalmente
congruente al SSD FIS/07 e di livello molto buono. L’attività didattica svolta è estesa e di
buona qualità. Il giudizio complessivo è
più che buono.
Giudizio Robello
Inizialmente il candidato Ferretti Antonio si è dedicato allo studio della
Fisica delle Energie Intermedie nell’ambito degli esperimenti presso i
Laboratori del CERN, del DESY e del Gran Sasso. Successivamente si è
indirizzato a studi di risonanza magnetica funzionale. I lavori presentati ai
fini della valutazione comparativa sono tutti congrui con il settore del
presente concorso. L’attività didattica del candidato è molto ampia e intensa.
Il giudizio complessivo sull’attività del candidato è più che buono.
Giudizio Roberti
L’attività
scientifica del candidato è iniziata nel campo della fisica atomica e nucleare,
in cui ha ottenuto importanti risultati nell’ambito di esperimenti effettuati
al Cern, al Desy e al Gran Sasso. Successivamente si è dedicato a studi di fMRI
e alla sua integrazione con la MEG e l’EEG. Il suo contributo in questo campo
risiede nell’ottimizzazione dei dati sperimentali e dell’analisi di essi, nella
ottimizzazione della multimodalità e nella messa a punto e del controllo degli scanner da 1.5
e 3 Tesla. Con le apparecchiature così messe a punto, il candidato ha svolto
una ricca messe di ricerche su soggetti normali e pazienti, di grande interesse
neurologico. I risultati di questa attività sono illustrati da un notevole
numero di lavori di ottima qualità su riviste di neuroimaging e neuroscienze. I
lavori presentati appartengono tutti a questo gruppo. L’attività didattica è
abbastanza estesa e di intensità crescente nel tempo. Il giudizio complessivo è
più che buono.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato, incentrata in un primo periodo su ricerche nel campo
della Fisica Nucleare, si è successivamente focalizzata sullo studio di
tecniche di risonanza magnetica funzionale e sulla loro applicazione
all'imaging cerebrale. Particolare rilievo è stato dato anche all'integrazione
di questa metodologia con le altre tecniche di imaging funzionale quali la MEG
e l'EEG. Notevoli i risultati applicativi conseguiti. Tale attività è
documentata da un ampio numero di pubblicazioni su riviste internazionali
"peer-reviewed" di notevole livello. Per quanto riguarda le
pubblicazioni scelte ai fini della presente valutazione comparativa esse sono
tutte pienamente congrue con il settore scientifico disciplinare FIS07 e sono
apparse su riviste di livello molto buono. L'attività didattica è ampia e
continuativa. Il giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Tettamanti
L’attività di
ricerca del candidato si sviluppa inizialmente sulla fisica delle Alte Energie
presso il CERN e i laboratori del Gran Sasso evolvendo successivamente sulla
tematica di studi funzionali mediante tecniche di RM Imaging. I lavori
scientifici prodotti sono sufficientemente congrui con il presente
concorso e di buon livello. L’attività
didattica risulta estesa e congrua. Il giudizio complessivo è più che buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L'attività
scientifica del candidato, incentrata in un primo periodo su ricerche nel campo
della Fisica Nucleare, si è successivamente focalizzata sullo studio di
tecniche di risonanza magnetica funzionale e sulla loro applicazione
all'imaging cerebrale. Particolare rilievo è stato dato anche all'integrazione
di questa metodologia con le altre tecniche di imaging funzionale quali la MEG
e l'EEG. Notevoli i risultati applicativi conseguiti. I risultati di questa
attività sono illustrati da un notevole numero di lavori di ottima qualità su
riviste di neuroimaging e neuroscienze. La selezione dei lavori presentati per
questo concorso è totalmente congruente al SSD FIS/07 e di livello molto
buono. L’attività didattica svolta è
estesa e di buona qualità. Il giudizio
complessivo è più che buono.
Profilo
curriculare di: Fidanzio Andrea
Nato
nel 1972, laureato in Fisica nel 1997 presso l’Università La Sapienza di Roma,
è ricercatore universitario confermato, SSD FIS07, dal 2008 presso l’Università Cattolica Sacro
Cuore di Roma.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:
Nell’a.
a. 2000/01 ha conseguito il Diploma di fisico specialista presso la Scuola di
Specializzazione in Fisica Sanitaria dell’Università Tor Vergata di Roma.
Dal
1999 al 2007 ha ottenuto diversi contratti di collaborazione con diverse
strutture pubbliche nazionali
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato è stata dedicata alla Fisica Sanitaria, approfondendo in particolare
le seguenti tematiche
§
Studio dosimetrico di fasci di radiazioni
ionizzanti utilizzati in radioterapia
§
Dosimetria in vivo per tecniche radioterapiche
con campi conformati e fasci con intensità modulata
§
Nel
triennio 2003/06 è stato assunto come fisico specialista presso l’U.O. di
Fisica Sanitaria del Policlinico A. Gemelli di Roma
§
Dal
2008 svolge la funzione assistenziale presso l’U.O. di Fisica sanitaria del
Policlinico A. Gemelli di Roma.
Tale
attività è documentata da numerose pubblicazioni internazionali. Per quanto
riguarda le 15 pubblicazioni presentate esse sono pubblicate in riviste
internazionali dotate di I.F..
Il
candidato tra l’altro:
Per
quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum emerge che il candidato
tra l’altro ha coperto e copre per affidamento diversi corsi di Fisica per
lauree triennali del settore sanitario. Per incarico ha svolto un insegnamento
presso la Scuola di Fisica Sanitaria dell’Università Cattolica di Roma.
Giudizio Bucciolini
Il
candidato ha sviluppato con continuità una attività di ricerca di livello molto
buono e congruente con il SSD FIS07. I
temi affrontati riguardano essenzialmente lo studio e la caratterizzazione di
rivelatori di radiazione ionizzante per applicazioni dosimetriche in
radioterapia: film radiocromici, diamanti naturali e sintetici, camere di
ionizzazione ad elettrodi segmentati. Il candidato ha effettuato inoltre dei
lavori significativi sulla dosimetria in vivo.
L’attività
didattica svolta è estesa; da segnalare il contributo importante nella scuola
di specializzazione in Fisica Sanitaria. Il giudizio complessivo è molto buono.
Giudizio Robello
L’attività
scientifica del candidato Fidanzio Andrea si è svolta, prevalentemente nell’ambito della Fisica
Medica focalizzata agli aspetti dosimetrici. La produzione scientifica,
documentata da pubblicazioni su notevoli riviste internazionali, è congrua con
il presente concorso. L’attività didattica è buona e continuativa. Il giudizio
complessivo sull’attività scientifica e didattica del candidato è più che
buono.
Giudizio Roberti
Il
candidato si è occupato principalmente dell’ottimizzazione della dosimetria dei
fasci di radiazioni ionizzanti per uso radioterapico. La sua produzione
scientifica, del tutto congrua col SSD FIS/07,
è discreta ed è apparsa su
riviste internazionali in molti casi di buon livello. I quindici lavori
presentati per la presente valutazione comparativa sono quasi tutti di buon
livello. L’attività didattica svolta è discreta e continuativa. Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è svolta
essenzialmente nell'ambito della Fisica Sanitaria, con particolare riguardo
allo studio e caratterizzazione di rivelatori di radiazioni ionizzanti per
radioterapia e all'ottimizzazione delle tecniche dosimetriche in vivo. Tale attività è documentata da un
buon numero di pubblicazioni su riviste internazionali. Per quanto riguarda le
15 pubblicazioni scelte per la presente valutazione comparativa, sono tutte di
buon livello. L'attività didattica è buona. Il giudizio complessivo è più che
buono.
Giudizio Tettamanti
L’attività
scientifica del candidato svolta con continuità, prevalentemente nell’ambito della Fisica
Medica è stata sostanzialmente focalizzata agli aspetti dosimetrici. La
produzione scientifica, come risulta dalle pubblicazioni su riviste
internazionali di notevole livello, è congrua con il presente concorso.
L’attività didattica svolta in
insegnamenti di corsi istituzionali/triennali è apprezzabile.
Il
giudizio sull’attività scientifica e didattica è più che buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque
Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L'attività
scientifica del candidato, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è svolta
essenzialmente nell'ambito della Fisica Sanitaria, con particolare riguardo
allo studio e caratterizzazione di rivelatori di radiazioni ionizzanti per
radioterapia e all'ottimizzazione delle tecniche dosimetriche in vivo. La produzione scientifica è
documentata da pubblicazioni su notevoli riviste internazionali. Per quanto
riguarda le 15 pubblicazioni scelte per la presente valutazione comparativa,
sono tutte di buon livello. L’attività didattica svolta in insegnamenti di corsi istituzionali/triennali
è apprezzabile. Il giudizio complessivo è più
che buono.
Profilo
curriculare di: Gombos Marcello
Nato nel 1966, laureato in Fisica nel 1995 presso
l’Università Federico II di Napoli, nel 2000 ha ottenuto il dottorato in Fisica
presso l’Università di Salerno, dal 2004
è ricercatore III livello INFM presso il Laboratorio regionale CNR-INFM
SuperMat di Salerno.
Dal
complesso della documentazione si evince che l’attività scientifica del
candidato si è svolta nell’ambito della superconduttività, approfondendo in
particolare le seguenti tematiche
§
Studio della sintesi e crescita di materiali
superconduttori ad alta temperatura critica
§
Sintesi e caratterizzazione di materiali
superconduttori con coesistenza e/o competizione di ordinamento magnetico
§
Studio di materiali superconduttori basati su
pnictidi del ferro
Tale
attività è documentata da numerose pubblicazioni internazionali.
Per
quanto riguarda le 15 pubblicazioni presentate esse sono tutte in riviste
internazionali dotate di I.F..
Per
quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum emerge che il candidato tra
l’altro ha coperto come professore a contratto, negli anni 2005/06 e 2006/07,
il corso di Scienza e Tecnologia dei Materiali e nell’anno 2007/08 il corso di Misure
Elettriche ed Elettroniche.
Giudizio Bucciolini
L’attività
di ricerca svolta, prettamente sperimentale, si colloca essenzialmente nel
campo della sintesi, della crescita e della caratterizzazione di materiali
superconduttori. Il candidato ha effettuato parte dei suoi lavori in laboratori
esteri ed è inserito in collaborazioni di ricerca a livello nazionale ed
internazionale. La sua produzione scientifica è documentata da un discreto
numero di pubblicazioni su riviste internazionali; il livello qualitativo dei
15 lavori scelti per questo concorso,
parzialmente congruenti con il S.S.D. FIS/07, è più che discreto. L’attività
didattica svolta è adeguata. Il giudizio complessivo è discreto.
Giudizio Robello
L’attività
scientifica del candidato Gombos Marcello si è svolta, prevalentemente
nell’ambito della Fisica della Superconduttività. La produzione scientifica,
documentata da pubblicazioni su riviste internazionali, è buona e parzialmente
congrua con il presente concorso. L’attività didattica è prevalentemente rivolta ad insegnamenti in corsi istituzionali del corso
di laurea in Tecniche Audio Protesiche. Il giudizio complessivo sull’attività
scientifica e didattica del candidato è discreto.
Giudizio Roberti
Il
candidato si è interessato prevalentemente della realizzazione di campioni di
materiale superconduttori, anche dotati di proprietà ferromagnetiche, ad alta
Tc ed al loro studio morfostrutturale
con tecniche diverse. Recentemente ha sintetizzato e caratterizzato
materiali superconduttori basati su pnictidi del ferro. Quest’attività di
ricerca, solo in parte congruente col SSD FIS/07, è testimoniata da un discreto numero di
lavori su riviste di impact factor non elevato. I 15 lavori selezionati per
questo concorso risultano pure di qualità non elevata. L’attività didattica è
discreta. Il giudizio complessivo, anche per effetto della poca congruità col
SSD oggetto del concorso, è discreto.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato, solo parzialmente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è focalizzata
principalmente sullo studio e caratterizzazione di materiali superconduttori ad
alta temperatura critica, nonché di quelli coesistenti con proprietà di
ordinamento ferro- e antiferromagnetico. Tale attività è documentata da un buon
numero di pubblicazioni su riviste internazionali e, per quanto riguarda le 15
pubblicazioni selezionate, esse sono tutte apparse su riviste peer-reviewed di
buon livello. L'attività didattica è discreta. Il giudizio complessivo è più
che discreto.
Giudizio Tettamanti
L’attività
scientifica del candidato fin dal 1999 è
prevalentemente rivolta alla Fisica della Superconduttività. La produzione
scientifica, come documentata dalle pubblicazioni su riviste internazionali, è
buona e parzialmente congrua con il presente concorso. L’attività didattica
è stata sviluppata su insegnamenti di
corsi istituzionali del corso di laurea in Tecniche Audio Protesiche.
Il
giudizio complessivo sull’attività scientifica e didattica del candidato è
discreto.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’attività
di ricerca svolta, prettamente sperimentale, si colloca essenzialmente nel
campo della sintesi, della crescita e della caratterizzazione di materiali
superconduttori. Il candidato ha effettuato parte dei suoi lavori in laboratori
esteri ed è inserito in collaborazioni di ricerca a livello nazionale ed
internazionale. La produzione scientifica, come documentata dalle pubblicazioni
su riviste internazionali, è buona e parzialmente congrua con il presente
concorso. Le 15 pubblicazioni selezionate, esse sono tutte apparse su riviste
di buon livello. L'attività didattica è discreta. Il giudizio complessivo è discreto.
Profilo
curriculare di: Guzzi Rita
Nata
nel 1964, laureata in Fisica nel 1990, presso l’Università della Calabria. Nel
1993 ha conseguito il dottorato di ricerca. E’ ricercatore confermato nel
settore FIS07 sempre presso la stessa Università.
Dall’esame
del curriculum della candidata, condotto secondo i criteri definiti nella prima
riunione, la Commissione evidenzia, tra l’altro, che:
·
Nel 1992 svolge sei mese di attività di ricerca
presso il Dipartimento di Fisica dell’Università della Virginia, lavorando su
ESR di complessi al rame, copper protein, modelli di simulazione.
·
Dal 1996 al 1998
fruisce di una borsa post-doc biennale dell’Università della Calabria
·
Da agosto a
ottobre 1997 ha trascorso un periodo per attività di ricerca presso il
Dipartimento di Chimica dell’Università di Leiden su modificazioni genetiche su
metallo proteine.
·
Nel 1999
usufruisce di una borsa post-doc della sezione B dell’INFM.
·
Nel 2000 ottiene
un assegno di ricerca triennale dell’Università della Calabria
Dall’insieme
della documentazione emerge che l’attività scientifica della candidata si è
svolta nell’ambito delle seguenti tematiche:
§
Studio delle
proprietà strutturali di metallo-proteine aventi funzioni di electron transfer
§
Aspetti teorici e
sperimentali del processo di folding-unfolding
§
Dinamica
molecolare simulata di metallo-proteine
§
Spettroscopia di
risonanza di spin elettronico in onda continua e pulsata
Tale
attività è documentata da numerose pubblicazioni scientifiche su riviste
nazionali e internazionali e da capitoli di libro.
Per
quanto riguarda le 15 pubblicazioni presentate sono tutte su riviste
internazionali dotate di I.F..
La
candidata tra l’altro:
·
dimostra di avere
numerose collaborazioni scientifiche con gruppi sia nazionali sia stranieri
·
è titolare di un contratto
di collaboratrice esterna presso il laboratorio di Biofisica Molecolare del
Dipartimento di Fisica dell’Università della Calabria.
·
è coordinatrice
di una Azione del progetto triennale MIA26-CIPE
·
è responsabile
del network DIMOSPEB della sezione B dell’INFM
·
partecipa
all’azione COST P-15 (2005-2009).
·
referee per
alcune riviste internazionali.
Per
quanto concerne l’attività didattica, dal curriculum emerge che nel periodo
1994-2002 ha svolto attività didattica per contratto presso l’Università della
Calabria nell’ambito della Fisica Biomedica e ha continuato a svolgerla come
ricercatrice.
Giudizio Bucciolini
La
candidata ha svolto una coerente attività scientifica nel campo della Biofisica
Molecolare, studiando in particolare le metallo-proteine utilizzando diverse
tecniche spettroscopiche e la microcalorimetria differenziale. La candidata ha
coperto ruoli di responsabilità ed è inserita in numerose collaborazioni
internazionali. La produzione scientifica è quantitativamente più che discreta
e di livello molto buono. L’attività didattica è estesa e di buon livello. Il
giudizio complessivo è più che buono.
Giudizio Robello
L’attività
scientifica della candidata Guzzi Rita si è svolta nel campo dello studio delle
metallo-proteine. Documentata da pubblicazioni di notevole livello, risulta
congrua con il presente concorso. L’attività didattica è buona. Ha
significativa esperienza nell’organizzazione di attività di ricerca. Il
giudizio complessivo sull’attività scientifica e didattica della candidata è più
che buono.
Giudizio Roberti
L’attività
di ricerca della candidata è rivolta prevalentemente allo studio delle
proprietà strutturali delle metallo-proteine, della simulazione della loro
dinamica molecolare e dell’uso della
spettroscopia di risonanza di spin elettronica nello studio dei sistemi
biologici. Notevoli le collaborazioni scientifiche stabilite dalla candidata.
La sua attività scientifica è testimoniata da un discreto numero di lavori di
buon livello e del tutto congrui col SSD FIS/07. I 15 lavori presentati per la
presente valutazione sono di buon livello. Ha svolto con continuità una buona
attività didattica. Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica della candidata, pienamente congrua con il settore scientifico disciplinare
oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata nell'ambito
della Biofisica Molecolare, con particolare riguardo allo studio delle
proprietà strutturali, dinamiche e termodinamiche delle metallo-proteine.
Interessanti i risultati ottenuti nell'applicazione di tecniche di ESR
impulsata a sistemi biologici. Tale attività è documentata da un buon numero di
pubblicazioni su riviste internazionali e le 15 pubblicazioni selezionate sono,
nella quasi totalità, apparse su riviste di livello più che buono. Ha svolto
anche incarichi di coordinamento in progetti di ricerca. L'attività didattica è
buona. Il giudizio complessivo è più che buono.
Giudizio Tettamanti
Per l’attività
scientifica la candidata si è dedicato allo studio sia teorico che sperimentale
delle metallo-proteine con pubblicazioni di buon livello congrue con il
concorso. L’attività didattica risulta continuativa in corsi istituzionali.
Mostra di avere attivato diverse collaborazioni e ha partecipato
all’organizzazione di attività di ricerca. Il giudizio complessivo è buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L'attività
scientifica della candidata, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è articolata
nell'ambito della Biofisica Molecolare, con particolare riguardo allo studio
delle proprietà strutturali, dinamiche e termodinamiche delle metallo-proteine.
Interessanti i risultati ottenuti nell'applicazione di tecniche di ESR
impulsata a sistemi biologici. La candidata ha coperto ruoli di responsabilità
ed è inserita in numerose collaborazioni internazionali. La produzione
scientifica è quantitativamente più che discreta e di livello molto buono. I 15
lavori presentati per la presente valutazione sono di buon livello. L’attività
didattica è buona. Il giudizio
complessivo è più che buono.
Profilo curriculare di:
Manti Lorenzo
Nato
nel 1966, laureato in Fisica 1994, presso l’Università Federico II di Napoli. Nel
2001 consegue il dottorato in Radiobiologia presso la School of Biosciences,
University of Wales College of Cardiff Nel 2001 consegue il dottorato in
Radiobiologia presso la School of Biosciences, University of Wales College of
Cardiff Nel 2001 consegue il dottorato in Radiobiologia presso la School of
Biosciences, University of Wales College of Cardiff. Nel 2002 ricercatore
universitario per il settore FIS07 e confermato nel 2005 presso l’Università
Federico II di Napoli.
Dall’esame
del curriculum del candidato, condotto secondo i criteri definiti nella prima
riunione, si evince tra l’altro che:
·
Nel 1995 consegue
il Master in Radiobologia presso the Medical College of St. Barthlomew’s
Hospital, University of London, con il lavoro di tesi pubblicato su riviste
internazionali e premio con relazione ad invito..
·
Nel 2007 è visiting scholar presso Institute for
Environmental Health School of Medicine, University of Pennsylvania
.
Dalla
documentazione presentata si evince che l’attività scientifica del candidato si
svolge nell’ambito della radiobiologia sui seguenti temi:
§
radiosensibilità
cellulare
§
radiobiofisica
per applicazioni in radioterapia
§
effetti biologici
delle radiazioni nello spazio
§
modificatori del
danno radioindotto
Tale
attività è documentata da varie pubblicazioni su riviste nazionali e
internazionali.
Per
quanto riguarda i 15 lavori scelti per la valutazione comparativa essi sono
tutti su riviste internazionali dotate di I.F..
L’attività
didattica è stata svolta a partire dall’anno 2001/02 presso l’Università di
Napoli Federico II per incarico e per supplenza in alcuni corsi di materie
fisiche. Ha svolto anche attività didattica di supporto a corsi presso la
School of Biosciences University of Wales di Cardiff.
Giudizio Bucciolini
L’interesse
scientifico del candidato è rivolto fin dall’inizio della sua attività al
settore della Biofisica delle Radiazioni ionizzanti. Il candidato ha lavorato
tra l’altro allo sviluppo di test predittivi della radiosensibilità cellulare,
allo studio di problematiche legate alla radioprotezione spaziale, all’impiego
di bireattori, allo studio di radiosensibilizzanti in radioterapia. La produzione scientifica del candidato è
buona, sia qualitativamente che quantitativamente. L’attività didattica è buona
e continuativa. Il giudizio complessivo è buono.
Giudizio Robello
Il
candidato Manti Lorenzo presenta contributi significativi nell’ambito degli
effetti delle radiazioni sui sistemi biologici anche a livello cellulare. La
produzione scientifica, di buon livello e congruente con il presente concorso,
è documentata da pubblicazioni internazionali di buon livello. L’attività
didattica risulta ampia e continuativa. Il giudizio complessivo sul candidato è
buono.
Giudizio Roberti
Il
candidato ha svolto la sua attività di ricerca nel campo delle Biofisica delle
radiazioni ionizzanti, in particolare sugli effetti biologici di queste
radiazioni. La produzione scientifica è numericamente discreta, di buon livello
e completamente congrua al SSD FIS/07, così come i 15 lavori presentati.
L’attività didattica è buona e
continuativa. Il giudizio complessivo è più che discreto.
Giudizio Romani
L'attività
scientifica del candidato, pienamente congrua con il settore scientifico
disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa, si è sviluppata
nell'ambito della Biofisica delle Radiazioni Ionizzanti, con particolare
riguardo, tra l'altro, a temi quali la instabilità genomica radioindotta,
l'impiego di bireattori, le problematiche legate alla radioprotezione spaziale,
e la radiosensibilizzazione in adroterapia e radioterapia. Tale attività è documentata
da un discreto numero di pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali e,
per quanto riguarda le 15 pubblicazioni selezionate, esse sono apparse su
riviste peer-reviewed anche di buon livello. L'attività didattica è buona. Il
giudizio complessivo è più che discreto.
Giudizio Tettamanti
Il candidato ha
sviluppato la propria attività di ricerca nell’ambito degli effetti delle
radiazioni ionizzanti sui sistemi biologici producendo pubblicazioni
significative congruenti con il presente concorso. L’attività didattica risulta
ampia e continuativa. Il giudizio complessivo è buono.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
L’interesse
scientifico del candidato è rivolto fin dall’inizio della sua attività al
settore della Biofisica delle Radiazioni ionizzanti. Il candidato ha lavorato
tra l’altro allo sviluppo di test predittivi della radiosensibilità cellulare,
allo studio di problematiche legate alla radioprotezione spaziale, all’impiego
di bireattori, allo studio di radiosensibilizzanti in radioterapia. La
produzione scientifica è numericamente discreta, di buon livello e
completamente congrua al SSD FIS/07, così come i 15 lavori presentati.
L’attività didattica è buona e
continuativa. Il giudizio complessivo è buono.
Alle
ore 20.30 la Commissione decide di interrompere la redazione dei giudizi e di stabilire le
date di convocazione dei candidati per la discussione dei titoli e la lezione.
Il calendario stabilito è il seguente:
Martedì
22 giugno alle ore 14.30, i candidati:
1.
ALTUCCI Carlo
2.
ARFELLI Fulvia
3.
CALLONI Enrico
4.
CAVALLERI Ornella
5.
CECCARELLI Matteo
6.
CORAZZA Alessandra
7.
DELFINO Ines
8.
DELLA
MONICA Giuseppe
9.
DELLA
PENNA Stefania
10. FELICI Anna
Candida
11. FERRANTE Isidoro
Mercoledì
23 giugno alle ore 9.15 i candidati:
1.
FERRETTI Antonio
2.
FIDANZIO Andrea
3.
GOMBOS Marcello
4.
GUZZI Rita
5.
MANTI Lorenzo
6.
MICCICHE' Salvatore
7.
PORTACCIO Marianna Bianca Emanuela
8.
RELINI Annalisa
9.
RETICO Alessandra
10. ROMANO Rocco
11. SACCHI Roberto
12. TOSCHI Nicola
La Commissione decide infine di riconvocarsi
il giorno 22 giugno 2010 alle ore 9.00 per concludere la formulazione dei
giudizi.
lì
28/04/2010
Il Presidente
Prof.
Gian Luca ROMANI _____________________________________
I Commissari
Prof.
Mauro ROBELLO _____________________________________
Prof. Giuseppe ROBERTI _____________________________________
Prof.
Enzo TETTAMANTI _____________________________________
Il Segretario
Prof. Marta BUCCIOLINI _____________________________________