Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facoltà di Farmacia Settore chim/03 – chimica generale ed inorganica. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008
La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 313 del 05/02/2010 e pubblicata su G.U. n. 14 del 19/02/2010 e composta dai seguenti professori:
Prof. Piercarlo FANTUCCI Presidente
Prof. Nazzareno RE Segretario
Prof. Giuliano BANDOLI Commissario
Prof. Giovanni PREDIERI Commissario
si è riunita presso la Presidenza della Facoltà di Farmacia – Aula
Riunioni - dell'Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il
giorno 22 giugno 2010 alle ore 8:15.
La Commissione predispone, prima della discussione sulle pubblicazioni, i temi relativi alla lezione per i candidati:
Paola ANTONIOTTI
Fabio ARNESANO
Cecilia COLETTI
Marcello CRUCIANELLI
Filippo DE ANGELIS
Marco MONTALTI
Andrea ROMEO
Vengono predisposte 6 buste
contrassegnate con la dicitura “Chimica Generale” – Buste da A a F ed 1 busta contrassegnata con la dicitura ”Caratterizzazione
strutturale e spettroscopica di complessi metallici e bioinorganici” destinata al Candidato
Dr. Fabio Arnesano che all’atto della domanda aveva espressamente indicato tale
tematica compresa nella declaratoria del SSD CHIM/03.
I temi delle buste sono i seguenti:
TEMI di LEZIONE contenuti nella
busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta A
TEMI di LEZIONE contenuti nella
busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta B
TEMI di LEZIONE contenuti nella
busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta C
TEMI di LEZIONE contenuti nella
busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta D
TEMI di LEZIONE contenuti nella
busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta E
TEMI di LEZIONE contenuti nella
busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta F
TEMI
di LEZIONE contenuti nella busta contrassegnata con la dicitura ”Caratterizzazione
strutturale e spettroscopica di
complessi metallici e bioinorganici”
La Commissione procede quindi ad inserire in ognuna delle 7 buste 5
buste più piccole contenenti i titoli dei temi proposti. Le buste piccole e le
buste grandi che contengono le piccole sono state poi sigillate e controfirmate
sui lembi da tutti i Commissari.
La durata della prova didattica è fissata in 45 minuti.
Alle ore 9:15, si constata la presenza dei seguenti candidati
Dr.ssa.Paola ANTONIOTTI
Dr. .Fabio ARNESANO
Dr.ssa Cecilia COLETTI
Dr. Marcello CRUCIANELLI
di cui si accerta l’identità.
I candidati:
Dr.Filippo DE ANGELIS
Dr.Marco MONTALTI
Dr. Andrea ROMEO
non si presentano alla prova di discussione dei titoli.
Pertanto si dà inizio alla
discussione dei titoli, dopo aver proceduto al sorteggio dell’ordine in cui
i candidati verranno introdotti. Si invita uno dei candidati a sorteggiare una
lettera dell’alfabeto per stabilire sia l’ordine di discussione dei titoli sia
l’ordine della prova didattica. La dr.ssa Cecilia Coletti sorteggia la lettera
“F” e quindi viene rispettato l’ordine alfabetico.
La Commissione si trasferisce nell’Aula 10
della Facoltà di Farmacia e alle ore 10:00 si invita la Candidata Paola Antoniotti a procedere alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli, la Candidata è invitata a scegliere una delle buste grandi contrassegnate dalle lettere da A ad F che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La Candidata sceglie la Busta “A” e sceglie 3 buste piccole che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
Aspetti termodinamici delle reazioni di formazione di molecole
Aspetti cinetici delle reazioni chimiche
Spontaneità delle reazioni redox ed elettrochimica. I potenziali
standard
La Candidata indica quale argomento della prova didattica “Spontaneità delle reazioni redox ed
elettrochimica. I potenziali standard”
La Candidata legge gli
argomenti contenuti nelle altre due buste:
Struttura geometrica ed elettronica di molecole ad elettroni
completamente localizzati
Diagrammi di stato per sistemi ad un componente. Il caso dell’acqua,
modificazioni dovute alla formazione di soluzioni con soluto solido
Uscita la Candidata,
la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.
Giudizio
del commissario Prof. Giuliano BANDOLI
La Candidata inquadra la sua attività scientifica in modo chiaro e sintetico. L’esposizione è convincente e risponde con sicurezza alle domande proposte. Va segnalata la necessità di ampliare l’ambito della sua ricerca, un po’ troppo circoscritta. Il giudizio risulta complessivamente senz’altro buono.
Giudizio
del commissario Prof. Gabriella BORZONE
La Candidata illustra la propria attività di ricerca riguardante principalmente l’applicazione di tecniche di calcolo quantomeccaniche allo studio di meccanismi di decomposizione di miscele gassose e la reattività di specie derivanti dalla reazione di composti fluorurati dell’azoto con gas nobili. Si esprime con sicurezza, buona proprietà di linguaggio e competenza, confermando l’apporto individuale negli argomenti di ricerca trattati.
Giudizio
del commissario Prof. Piercarlo FANTUCCI
La Candidata espone in modo chiaro ed esauriente le sue ricerche svolte tutte a livello computazionale sugli argomenti seguenti: i) trasposizione di un gruppo germile in osso anioni, ii) caratterizzazione strutturale di piccoli ioni inorganici prodotti per irraggiamento con raggi X, iii) meccanismi di reazione in fase gassosa a sostegno degli esperimenti di MS fra ioni primari della fosfina e la fosfina stessa, iv) meccanismi di reazione fra fluoruro di azoto e acidi di Lewis (borano e derivati) e con ossigeno molecolare di singoletto.
L’esposizione è chiara e la Candidata dimostra di possedere ad un buon livello le conoscenze relative ai metodi di chimica computazionale impiegati. In più punti la Candidata precisa anche in modo sufficientemente critico i risultati degli approcci teorici. Il giudizio sulla discussione dei titoli è positivo,
Giudizio
del commissario Prof. Giovanni PREDIERI
La Candidata espone i risultati della propria attività di ricerca nel campo del calcolo della stabilità e della reattività di diverse specie inorganiche, dimostrando una conoscenza dettagliata dei risultati ottenuti. L’esposizione risulta limpida, anche se l’inquadramento generale non appare particolarmente efficace per la comprensione della genesi e dello sviluppo delle sue tematiche. Risponde con sicurezza alle domande poste. Il giudizio è buono.
Giudizio
del commissario Prof. Nazzareno RE
La Candidata ha presentato con sicurezza i
suoi temi di ricerca, dimostrando una buona conoscenza degli argomenti di
chimica quantomeccanica affrontati.
Alle ore 10:50, si invita il Candidato Dr. Fabio Arnesano ad effettuare la discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli, il Candidato è invitato ad aprire la busta con la dicitura ”Caratterizzazione strutturale e spettroscopica di complessi metallici e bioinorganici” e a scegliere 3 buste piccole che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi della prova didattica:
Spettroscopie elettroniche e loro impiego nella caratterizzazione di
composti di coordinazione
Caratterizzazione di composti bioinorganici con tecniche di dicroismo
circolare. Modello del campo dei leganti
Spettrometrie di risonanza magnetica nello studio di composti
bioinorganici
Il Candidato indica quale
argomento della prova didattica “Spettrometrie di risonanza magnetica nello
studio di composti bioinorganici”.
Il Candidato legge gli
argomenti contenuti nelle altre due buste:
Spettroscopie di risonanza di spin elettronico e loro impiego in
bioinorganica
Metodi chimico-fisici per la caratterizzazione dei composti di
coordinazione
Uscito il Candidato,
Giudizio
del commissario Prof. . Giuliano BANDOLI
Il Candidato presenta con chiarezza, rigore e grande competenza i risultati della propria attività di ricerca, caratterizzata da particolare coerenza tematica, sicura rilevanza di risultati e ricchezza di prospettive nel settore degli anti-tumorali inorganici. Il giudizio è ottimo.
Giudizio
del commissario Prof. Gabriella BORZONE
Il Candidato ha inquadrato con notevole competenza e sicurezza scopi e risultati della propria ricerca attinente allo studio di aspetti strutturali e dinamici di molecole biologiche contenenti ioni metallici Cu e Fe, mettendo maggiormente in evidenza gli aspetti originali ed innovativi. Nella discussione dei titoli il Candidato ha dimostrato ottime competenze teoriche e metodologiche.
Giudizio
del commissario Prof. Piercarlo FANTUCCI
Il Candidato espone in modo elegante e molto esauriente le sue ricerche sulla struttura di metallo-proteine contenenti Fe(II), Fe(III), Cu(I) e Cu(II) coinvolte in processi redox e di trasferimento di ioni metallici. Dimostra nella sua discussione di avere piena padronanza delle tecniche sperimentali impiegate (principalmente NMR) e degli aspetti teorici che le sottendono. Particolare interesse suscita la sua discussione delle metodiche impiegate per il docking di partners proteici che sovrintendono al trasferimento di rame. La discussione rivela nel Candidato un’ottima preparazione di base ed una capacità a individuare gli aspetti salienti delle problematiche scientifiche certamente apprezzabile.
Giudizio
del commissario Prof. Giovanni PREDIERI
Il Candidato presenta il proprio lavoro di ricerca, articolato in temi di grande rilievo della Chimica bioinorganica, con grande competenza e padronanza della materia. Espone inoltre con chiarezza gli obiettivi delle proprie ricerche. Infine dimostra sicurezza e spiccata capacità critica nel rispondere ai quesiti posti. Il giudizio è assai buono.
Giudizio
del commissario Prof. Nazzareno RE
Il Candidato discute la sua produzione
scientifica con sicurezza e competenza dimostrando ottime capacità critiche. Il
Candidato risponde con chiarezza argomentativa ed esaustività alle domande dei
commissari.
Alle ore 11:35, si invita la Candidata Dr.ssa Cecilia Coletti ad effettuare la discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli, la Candidata è invitata a scegliere una delle buste grandi contrassegnate dalle lettere A ad F che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La Candidata sceglie la Busta “C” e sceglie 3 buste piccole che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
L’energia libera di Gibbs e la spontaneità delle reazioni chimiche
Costanti di velocità ed energia di attivazione
Aspetti termodinamici dell’elettrolisi
La Candidata indica quale
argomento della prova didattica “L’energia
libera di Gibbs e la spontaneità delle reazioni chimiche”.
La Candidata legge gli
argomenti contenuti nelle altre due buste:
Gli stati allotropici del carbonio: correlazioni fra struttura
elettronica e proprietà fisiche e chimiche
Lo stato liquido e le sue proprietà. Caratteristiche dei liquidi
protici e non protici. Processi di evaporazione e di ebollizione. Aspetti
termodinamici
Uscita la Candidata,
la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.
Giudizio
del commissario Prof. Giuliano BANDOLI
La Candidata discute i propri titoli con chiarezza e rigore scientifico. Descrive efficacemente le tre fasi che hanno caratterizzato la sua attività di ricerca. Dimostra capacità di sintesi e profonda padronanza degli argomenti. Risponde con sicurezza e competenza alle domande poste. Il giudizio è ottimo.
Giudizio
del commissario Prof. Gabriella BORZONE
Nella discussione dei titoli
la Candidata ha dimostrato elevate competenze teoriche e metodologiche ed ha
illustrato con chiarezza espositiva e notevole competenza le tematiche di
ricerca perseguite nel corso della sua carriera scientifica, dimostrando il
proprio apporto personale alla ricerca. I lavori discussi presentano l’uso di
modellizzazione teorica avanzata nello studio della struttura e della dinamica
molecolare su sistemi complessi. Nell’esposizione ha mostrato ottima padronanza
degli argomenti oggetto dei lavori ed ha risposto ai quesiti che le sono stati
posti con grande chiarezza.
Giudizio
del commissario Prof. Piercarlo FANTUCCI
La Candidata espone in modo molto elegante le sue ricerche svolte nelle seguenti tematiche: i) simmetria ipersferica nello spazio dei momenti e sue applicazioni alla struttura elettronica di atomi e semplici molecole biatomiche, ii) effetti quantistici non simulabili classicamente in dinamica molecolare (trasferimento di protoni, tunnelling e trasferimento di energia vibrazionale), iii) studio QM di complessi di metalli di transizione , in particolare i complessi d6 con leganti cumulenici e i complessi di Ru(II) e Ru(III) con leganti cloruro, dimetilsolfossido e imidazolo, quali potenziali antitumorali sostitutivi dei composti cis-platino. Anche se le ricerche sui primi due temi sembrano essere un poco lontane dall’ambito del SSD CHIM/03, l’esposizione della Candidata le ha permesso di mettere in evidenza un’assoluta padronanza delle metodiche quantochimiche, anche quelle meno convenzionali. Il giudizio sul livello della sua esposizione è altamente positivo.
Giudizio
del commissario Prof. Giovanni PREDIERI
La Candidata
espone i risultati della propria attività nel campo della Chimica teorica con
molta chiarezza e fornendo un’ottima sintesi delle motivazioni, dello sviluppo
e degli obiettivi delle sue ricerche. Dimostra sicurezza e padronanza degli
argomenti nel rispondere alle domande poste. Il giudizio è assai buono.
.
Giudizio
del commissario Prof. Nazzareno RE
Nella discussione, incisiva e partecipata, la
Candidata dimostra un’ottima padronanza degli argomenti trattati e notevoli
capacità critiche e originalità.
Alle ore 12:30, si invita il Candidato Dr. Marcello Crucianelli ad effettuare la discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli, il Candidato è invitato a scegliere una delle buste grandi contrassegnate dalle lettere A ad F che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il Candidato sceglie la Busta “E” e sceglie 3 buste piccole che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
La legge di Raoult e sue conseguenze
L’equilibrio chimico nelle reazioni acido-base
Ordine di reazione. Equazioni cinetiche ed esempi di reazioni chimiche
relative
Il Candidato indica quale
argomento della prova didattica “L’equilibrio
chimico nelle reazioni acido-base”.
Il Candidato legge gli
argomenti contenuti nelle altre due buste:
Aspetti cinetici e termodinamici delle celle cloro/soda
Legame di coordinazione di ioni
acidi secondo Lewis
Uscito il Candidato,
la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.
Giudizio
del commissario Prof. Giuliano BANDOLI
Il Candidato
espone i risultati in modo chiaro e con buona padronanza. L’esposizione mette
in evidenza un’ottima preparazione di base. Dimostra un’elevata capacità di
indicare le prospettive future degli studi sul tema della catalisi. Merita un
giudizio molto buono.
Giudizio
del commissario Prof. Gabriella BORZONE
Il Candidato dimostra notevoli competenze e chiarezza espositiva sia sugli aspetti scientifici della propria ricerca che sulle tematiche generali implicate.
Si denota elevato rigore scientifico e metodologico negli argomenti oggetto dell’esposizione, confermando l’apporto individuale negli argomenti di ricerca trattati.
Giudizio
del commissario Prof. Piercarlo FANTUCCI
Il Candidato espone in modo molto elegante, dettagliato e convincente la filosofia che lo ha guidato nello studio della sintesi e reattività di vari composti organici fluorurati. Il Candidato inoltre ha affrontato la discussione di composti inibitori delle metalloproteasi zinco-dipendenti e i test di attività di questi nei confronti delle proteasi MMP-2 e MMP8. Aspetti della sue ricerca più vicini alle tematiche del SSD CHIM/03 sono quelli connessi con l’impiego del metil-triossorenio quale catalizzatore di ossidazione, del quale il Candidato ha riportato studi molto esaurienti per processi di catalisi omogenea o di catalisi supportata su matrice polimerica. La qualità della sua esposizione è certamente molto brillante e dimostra che il Candidato possiede una ottima cultura chimica, soprattutto per quanto attiene al trasferimento delle tecniche di sintesi e di reattività dal campo organico a quello inorganico. Il giudizio è altamente positivo.
Giudizio
del commissario Prof. Giovanni PREDIERI
Il Candidato presenta i risultati delle sue ricerche in modo efficace delineando con grande chiarezza l’evoluzione e gli obiettivi dei suoi interessi scientifici dalla sintesi organica stereoselettiva alla sintesi di complessi metallici con leganti chirali e alle applicazioni in catalisi eterogenea di specie metalliche supportate. Risponde con sicurezza alle domande poste. Il giudizio è molto buono.
Giudizio
del commissario Prof. Nazzareno RE
Nella sua discussione ampia ed articolata, il
Candidato dimostra completa padronanza delle tematiche trattate che lo pongono
in condizione di rapportare in modo
brillante argomenti specifici della sua ricerca a contesti generali di ampio
respiro. Il giudizio è del tutto positivo
Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.
Giudizio collegiale relativo alla Candidata Paola Antoniotti
Nell’esposizione dei risultati delle sue ricerche la Candidata mostra buona padronanza delle metodologie impiegate ma anche qualche incertezza nel motivare appieno gli argomenti di ricerca scelti. Il giudizio della Commissione è comunque buono e la Candidata viene considerata meritevole di proseguire nella valutazione comparativa.
Giudizio collegiale relativo al Candidato
Fabio Arnesano
Il Candidato mostra ottime capacità espositive che gli consentono di inquadrare in modo corretto, esauriente e convincente l’insieme della sua produzione scientifica. Il Candidato risponde alla domande formulate dai Commissari in modo ineccepibile anche sotto il profilo teorico. Il giudizio della Commissione è altamente positivo e il Candidato viene considerato molto meritevole di proseguire nella valutazione comparativa.
Giudizio collegiale relativo alla
Candidata Cecilia Coletti
L’esposizione dei risultati
ottenuti nelle sue ricerche conduce la Candidata ad affrontare argomenti solo
marginalmente attinenti e altri argomenti invece molto aderenti al SSD CHIM/03.
In ogni caso la Candidata dimostra una profondità di preparazione teorica molto
apprezzabile che certamente le ha consentito di riorientare in modo molto
proficuo le tematiche della sua ricerca verso i temi della Chimica inorganica e
bioinorganica. La precisione e completezza
con cui la Candidata risponde alle domande della Commissione provano la sua
maturità scientifica. Ai fini della presente valutazione comparativa,
Giudizio collegiale relativo al Candidato
Marcello Crucianelli
Nell’esporre i risultati delle sue ricerche il Candidato mostra di aver affrontato argomenti estranei alle tematiche del SSD CHIM/03. Tuttavia, la padronanza della materia mostrata e la sua capacità di rispondere ad alcuni rilievi della Commissione, dimostrano che il Candidato è dotato di una solida preparazione chimica, anche se solo in parte messa a frutto all’interno delle tematiche della Chimica inorganica. Il giudizio della Commissione è certamente positivo ed il Candidato viene considerato meritevole ai fini del proseguimento nell’attuale valutazione comparativa.
Terminate le
operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali
la seduta è tolta alle ore 20:00 e
Chieti, 22 giugno 2010
Il Presidente
Prof. Piercarlo FANTUCCI _____________________________________
I Commissari
Prof. Giuliano BANDOLI _____________________________________
Prof.sa Gabriella BORZONE _____________________________________
Prof. Giovanni PREDIERI _____________________________________
Il Segretario
Prof. Nazzareno RE _____________________________________