Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facoltà di Farmacia Settore chim/03 – chimica generale ed inorganica. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008

 

VERBALE   QUARTA   SEDUTA

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 313 del 05/02/2010 e pubblicata su G.U. n. 14 del 19/02/2010 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof.  Piercarlo FANTUCCI   Presidente

Prof. Nazzareno RE                 Segretario

Prof. Giuliano BANDOLI        Commissario

Prof. Gabriella BORZONE      Commissario

Prof. Giovanni PREDIERI       Commissario

 

si è riunita presso la Presidenza della Facoltà di Farmacia – Aula Riunioni - dell'Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 22 giugno 2010 alle ore 8:15.

 

La Commissione predispone, prima della discussione sulle pubblicazioni, i temi relativi alla lezione per i candidati:

 

Paola ANTONIOTTI

Fabio ARNESANO

Cecilia COLETTI

Marcello CRUCIANELLI

Filippo DE ANGELIS

Marco MONTALTI

Andrea ROMEO

 

Vengono predisposte 6 buste contrassegnate con la dicitura “Chimica Generale” – Buste da  A a F ed 1 busta contrassegnata con la dicitura ”Caratterizzazione strutturale e spettroscopica di complessi metallici e bioinorganici” destinata al Candidato Dr. Fabio Arnesano che all’atto della domanda aveva espressamente indicato tale tematica compresa nella declaratoria del SSD CHIM/03.  

 

 I temi delle buste sono i seguenti:

TEMI di LEZIONE contenuti nella busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta  A

 

  1. Struttura geometrica ed elettronica di molecole ad elettroni completamente localizzati

 

  1. Diagrammi di stato per sistemi ad un componente. Il caso dell’acqua, modificazioni dovute alla formazione di soluzioni con soluto solido

 

  1. Aspetti termodinamici delle reazioni di formazione di molecole

 

  1. Aspetti cinetici delle reazioni chimiche

 

  1. Spontaneità delle reazioni redox ed elettrochimica. I potenziali standard

 

 

TEMI di LEZIONE contenuti nella busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta  B

 

  1. Razionalizzazione di strutture molecolari sulla base del modello VSEPR

 

  1. I cristalli ionici ed energia reticolare. Correlazione fra natura degli ioni e stabilità del cristallo

 

  1. Entropia e disordine interno ad un sistema. Esempi di processi di cambiamento di stato e di reazioni chimiche

 

  1. Dipendenza delle costanti di equilibrio dalla temperatura e dalla pressione

 

  1. Influenza della formazione di sali poco solubili e composti di coordinazione sui potenziali attuali redox

 

 

TEMI di LEZIONE contenuti nella busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta  C

 

  1. Gli stati allotropici del carbonio: correlazioni fra struttura elettronica e proprietà fisiche e chimiche

 

  1. Lo stato liquido e le sue proprietà. Caratteristiche dei liquidi protici e non protici. Processi di evaporazione e di ebollizione. Aspetti termodinamici

 

  1. L’energia libera di Gibbs e la spontaneità delle reazioni chimiche

 

  1. Costanti di velocità ed energia di attivazione

 

  1. Aspetti termodinamici dell’elettrolisi

 

TEMI di LEZIONE contenuti nella busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta  D

 

  1. Struttura di molecole XnHm  e schemi di ibridazione degli orbitali atomici dell’elemento X

 

  1. Proprietà colligative delle soluzioni

 

  1. L’equilibrio chimico in fase gassosa. Aspetti termodinamici

 

  1. Aspetti termodinamici e cinetici della reazione di sintesi dell’ammoniaca

 

  1. Stabilità degli stati di ossidazione nei composti degli alogeni

 

 

TEMI di LEZIONE contenuti nella busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta  E

 

  1. Legame di coordinazione  di ioni acidi secondo Lewis

 

  1. La legge di Raoult e sue conseguenze

 

  1. L’equilibrio chimico nelle reazione acido-base

 

  1. Ordine di reazione. Equazioni cinetiche ed esempi di reazioni chimiche relative

 

  1. Aspetti cinetici e termodinamici delle celle cloro/soda

 

 

 

TEMI di LEZIONE contenuti nella busta contrassegnata con la dicitura “Chimica Generale” - Busta  F

 

  1. Andamento periodale delle proprietà: i) energia di prima e seconda ionizzazione, ii) affinità elettronica, iii) polarizzabilità atomica, iv) elettronegatività

 

  1. Il legame ad idrogeno. Sue influenze sulle caratteristiche di liquidi e solidi inorganici

 

  1. Teoria delle soluzioni tampone

 

  1. Energia di attivazione e catalisi. Modificazione dei cammini di reazione. Esempi della chimica inorganica

 

  1. Stabilità dei numeri di ossidazione in funzione del pH. Teoria ed esempi

 

 

TEMI di LEZIONE contenuti nella busta contrassegnata con la dicitura ”Caratterizzazione strutturale e spettroscopica  di complessi metallici e bioinorganici”

 

  1. Spettroscopie elettroniche e loro impiego nella caratterizzazione di composti  di coordinazione 

 

  1. Spettroscopie di risonanza di spin elettronico e loro impiego in bioinorganica

 

  1. Caratterizzazione di composti bioinorganici con tecniche di dicroismo circolare. Modello del campo dei leganti

 

  1. Spettrometrie di risonanza magnetica nello studio di composti bioinorganici

 

  1. Metodi chimico-fisici per la caratterizzazione dei composti di coordinazione

 

La Commissione procede quindi ad inserire in ognuna delle 7 buste 5 buste più piccole contenenti i titoli dei temi proposti. Le buste piccole e le buste grandi che contengono le piccole sono state poi sigillate e controfirmate sui lembi da tutti i Commissari.

La durata della prova didattica è fissata in 45 minuti.

Alle ore 9:15, si constata la presenza dei seguenti candidati

Dr.ssa.Paola ANTONIOTTI

Dr. .Fabio ARNESANO

Dr.ssa Cecilia COLETTI

Dr. Marcello CRUCIANELLI

 di cui si accerta l’identità.

I candidati:

Dr.Filippo DE ANGELIS

Dr.Marco MONTALTI

Dr. Andrea ROMEO

non si presentano alla prova di discussione dei titoli.

Pertanto si dà inizio alla discussione dei titoli, dopo aver proceduto al sorteggio dell’ordine in cui i candidati verranno introdotti. Si invita uno dei candidati a sorteggiare una lettera dell’alfabeto per stabilire sia l’ordine di discussione dei titoli sia l’ordine della prova didattica. La dr.ssa Cecilia Coletti sorteggia la lettera “F” e quindi viene rispettato l’ordine alfabetico.

 

La Commissione si trasferisce nell’Aula 10 della Facoltà di Farmacia e alle ore 10:00 si invita la Candidata Paola Antoniotti a procedere alla discussione dei titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la Candidata è invitata a scegliere una delle buste grandi contrassegnate dalle lettere da A ad F che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

La Candidata sceglie la Busta “A” e sceglie 3 buste piccole che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

Aspetti termodinamici delle reazioni di formazione di molecole

 

Aspetti cinetici delle reazioni chimiche

 

Spontaneità delle reazioni redox ed elettrochimica. I potenziali standard

 

La Candidata indica quale argomento della prova didattica “Spontaneità delle reazioni redox ed elettrochimica. I potenziali standard

      La Candidata legge gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

 

Struttura geometrica ed elettronica di molecole ad elettroni completamente localizzati

 

Diagrammi di stato per sistemi ad un componente. Il caso dell’acqua, modificazioni dovute alla formazione di soluzioni con soluto solido

 

 

Uscita la Candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario Prof. Giuliano BANDOLI

La Candidata inquadra la sua attività scientifica in modo chiaro e sintetico. L’esposizione è convincente e risponde con sicurezza alle domande proposte. Va segnalata la necessità di ampliare l’ambito della sua ricerca, un po’ troppo circoscritta. Il giudizio risulta complessivamente senz’altro buono.

 

Giudizio del commissario Prof. Gabriella BORZONE

La Candidata illustra la propria attività di ricerca riguardante principalmente l’applicazione di tecniche di calcolo quantomeccaniche allo studio di meccanismi di decomposizione di miscele gassose e la reattività di specie derivanti dalla reazione di composti fluorurati dell’azoto con gas nobili. Si esprime con sicurezza, buona proprietà di linguaggio e competenza, confermando l’apporto individuale negli argomenti di ricerca trattati.

 

Giudizio del commissario Prof.  Piercarlo FANTUCCI

La Candidata espone in modo chiaro ed esauriente le sue ricerche svolte tutte a livello computazionale sugli argomenti seguenti: i) trasposizione di un gruppo germile in osso anioni, ii) caratterizzazione strutturale di piccoli ioni inorganici prodotti per irraggiamento con raggi X, iii) meccanismi di reazione in fase gassosa a sostegno degli esperimenti di MS fra ioni primari della fosfina e la fosfina stessa, iv) meccanismi di reazione fra fluoruro di azoto e  acidi di Lewis (borano e derivati)  e con ossigeno molecolare di singoletto.

L’esposizione è chiara e la Candidata dimostra di possedere ad un buon livello le conoscenze relative ai metodi di chimica computazionale impiegati. In più punti la Candidata precisa anche in modo sufficientemente critico i risultati degli approcci teorici. Il giudizio sulla discussione dei titoli è positivo,

 

Giudizio del commissario  Prof. Giovanni PREDIERI

La Candidata espone i risultati della propria attività di ricerca nel campo del calcolo della stabilità e della reattività di diverse specie inorganiche, dimostrando una conoscenza dettagliata dei risultati ottenuti. L’esposizione risulta limpida, anche se l’inquadramento generale non appare particolarmente efficace per la comprensione della genesi e dello sviluppo delle sue tematiche. Risponde con sicurezza alle domande poste. Il giudizio è buono.

 

Giudizio del commissario  Prof. Nazzareno RE

La Candidata ha presentato con sicurezza i suoi temi di ricerca, dimostrando una buona conoscenza degli argomenti di chimica quantomeccanica affrontati.

 

 

Alle ore 10:50, si invita il Candidato Dr. Fabio Arnesano ad effettuare la discussione dei titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, il Candidato è invitato ad aprire la busta con la dicitura ”Caratterizzazione strutturale e spettroscopica  di complessi metallici e bioinorganici” e a scegliere 3 buste piccole che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi della prova didattica:

Spettroscopie elettroniche e loro impiego nella caratterizzazione di composti  di coordinazione

 

Caratterizzazione di composti bioinorganici con tecniche di dicroismo circolare. Modello del campo dei leganti

 

Spettrometrie di risonanza magnetica nello studio di composti bioinorganici

 

Il Candidato indica quale argomento della prova didattica “Spettrometrie di risonanza magnetica nello studio di composti bioinorganici”.

      Il Candidato legge gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

 

Spettroscopie di risonanza di spin elettronico e loro impiego in bioinorganica

 

Metodi chimico-fisici per la caratterizzazione dei composti di coordinazione

 

Uscito il Candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario Prof. . Giuliano BANDOLI

Il Candidato presenta con chiarezza, rigore e grande competenza i risultati della propria attività di ricerca, caratterizzata da particolare coerenza tematica, sicura rilevanza di risultati e ricchezza di prospettive nel settore degli anti-tumorali inorganici. Il giudizio è ottimo.

 

Giudizio del commissario Prof. Gabriella BORZONE

Il Candidato ha inquadrato con notevole competenza e sicurezza scopi e risultati della propria ricerca attinente allo studio di aspetti strutturali e dinamici di molecole biologiche contenenti ioni metallici Cu e Fe, mettendo maggiormente in evidenza gli aspetti originali ed innovativi. Nella discussione dei titoli il Candidato ha dimostrato ottime competenze teoriche e metodologiche.

 

Giudizio del commissario Prof.  Piercarlo FANTUCCI

Il Candidato espone in modo elegante e molto esauriente le sue ricerche  sulla struttura di metallo-proteine contenenti Fe(II), Fe(III), Cu(I) e Cu(II) coinvolte in processi redox e di trasferimento di ioni metallici. Dimostra nella sua discussione di avere piena padronanza delle tecniche sperimentali impiegate (principalmente  NMR) e degli aspetti teorici che le sottendono. Particolare interesse suscita la sua discussione delle metodiche impiegate per il docking di partners proteici che sovrintendono al trasferimento di rame. La discussione rivela nel Candidato un’ottima  preparazione  di base ed una capacità a individuare gli aspetti salienti delle problematiche scientifiche certamente apprezzabile.

 

Giudizio del commissario  Prof. Giovanni PREDIERI

Il Candidato presenta il proprio lavoro di ricerca, articolato in temi di grande rilievo della Chimica bioinorganica, con grande competenza e padronanza della materia. Espone inoltre con chiarezza gli obiettivi delle proprie ricerche. Infine dimostra sicurezza e spiccata capacità critica nel rispondere ai quesiti posti. Il giudizio è assai buono.

 

Giudizio del commissario  Prof. Nazzareno RE

Il Candidato discute la sua produzione scientifica con sicurezza e competenza dimostrando ottime capacità critiche. Il Candidato risponde con chiarezza argomentativa ed esaustività alle domande dei commissari.

 

Alle ore 11:35, si invita la Candidata Dr.ssa Cecilia Coletti ad effettuare la discussione dei titoli.

Dopo la discussione dei titoli, la Candidata è invitata a scegliere una delle buste grandi contrassegnate dalle lettere A ad F che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

La Candidata sceglie la Busta “C” e sceglie 3 buste piccole che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

L’energia libera di Gibbs e la spontaneità delle reazioni chimiche

 

Costanti di velocità ed energia di attivazione

 

Aspetti termodinamici dell’elettrolisi

 

La Candidata indica quale argomento della prova didattica “L’energia libera di Gibbs e la spontaneità delle reazioni chimiche”.

 

      La Candidata legge gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

 

Gli stati allotropici del carbonio: correlazioni fra struttura elettronica e proprietà fisiche e chimiche

 

Lo stato liquido e le sue proprietà. Caratteristiche dei liquidi protici e non protici. Processi di evaporazione e di ebollizione. Aspetti termodinamici

 

Uscita la Candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario Prof. Giuliano BANDOLI

La Candidata discute i propri titoli con chiarezza e rigore scientifico. Descrive efficacemente le tre fasi che hanno caratterizzato la sua attività di ricerca. Dimostra capacità di sintesi e profonda padronanza degli argomenti. Risponde con sicurezza e competenza alle domande poste. Il giudizio è ottimo.

 

Giudizio del commissario Prof. Gabriella BORZONE

Nella discussione dei titoli la Candidata ha dimostrato elevate competenze teoriche e metodologiche ed ha illustrato con chiarezza espositiva e notevole competenza le tematiche di ricerca perseguite nel corso della sua carriera scientifica, dimostrando il proprio apporto personale alla ricerca. I lavori discussi presentano l’uso di modellizzazione teorica avanzata nello studio della struttura e della dinamica molecolare su sistemi complessi. Nell’esposizione ha mostrato ottima padronanza degli argomenti oggetto dei lavori ed ha risposto ai quesiti che le sono stati posti con grande chiarezza.

 

Giudizio del commissario Prof.  Piercarlo FANTUCCI

La Candidata espone in modo molto elegante le sue ricerche svolte nelle seguenti tematiche: i) simmetria ipersferica nello spazio dei momenti e sue applicazioni alla struttura elettronica di atomi e semplici molecole biatomiche, ii) effetti quantistici non simulabili classicamente in dinamica molecolare (trasferimento di protoni, tunnelling e trasferimento di energia vibrazionale), iii) studio QM di complessi di metalli di transizione , in particolare i complessi d6 con leganti cumulenici  e i complessi di Ru(II) e Ru(III) con leganti cloruro, dimetilsolfossido e imidazolo, quali potenziali antitumorali sostitutivi dei composti cis-platino. Anche se le ricerche sui primi due temi sembrano essere un poco lontane dall’ambito del SSD CHIM/03, l’esposizione della Candidata le ha permesso di mettere in evidenza un’assoluta padronanza delle metodiche quantochimiche, anche quelle meno convenzionali. Il giudizio sul livello della sua esposizione è altamente positivo.

 

Giudizio del commissario  Prof. Giovanni PREDIERI

La Candidata espone i risultati della propria attività nel campo della Chimica teorica con molta chiarezza e fornendo un’ottima sintesi delle motivazioni, dello sviluppo e degli obiettivi delle sue ricerche. Dimostra sicurezza e padronanza degli argomenti nel rispondere alle domande poste. Il giudizio è assai buono.

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Giudizio del commissario  Prof. Nazzareno RE

Nella discussione, incisiva e partecipata, la Candidata dimostra un’ottima padronanza degli argomenti trattati e notevoli capacità critiche e originalità.

 

Alle ore 12:30, si invita il Candidato Dr. Marcello Crucianelli ad effettuare la discussione dei titoli.

Dopo la discussione dei titoli, il Candidato è invitato a scegliere una delle buste grandi contrassegnate dalle lettere A ad F che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

Il Candidato sceglie la Busta “E” e sceglie 3 buste piccole che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

 

La legge di Raoult e sue conseguenze

 

L’equilibrio chimico nelle reazioni acido-base

 

Ordine di reazione. Equazioni cinetiche ed esempi di reazioni chimiche relative

 

Il Candidato indica quale argomento della prova didattica “L’equilibrio chimico nelle reazioni acido-base”.

 

      Il Candidato legge gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

 

Aspetti cinetici e termodinamici delle celle cloro/soda

 

Legame di coordinazione  di ioni acidi secondo Lewis

 

Uscito il Candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del commissario Prof. Giuliano BANDOLI

Il Candidato espone i risultati in modo chiaro e con buona padronanza. L’esposizione mette in evidenza un’ottima preparazione di base. Dimostra un’elevata capacità di indicare le prospettive future degli studi sul tema della catalisi. Merita un giudizio molto buono.

 

Giudizio del commissario Prof. Gabriella BORZONE

Il Candidato dimostra notevoli competenze e chiarezza espositiva sia sugli aspetti scientifici della propria ricerca che sulle tematiche generali implicate.

Si denota elevato rigore scientifico e metodologico negli argomenti oggetto dell’esposizione, confermando l’apporto individuale negli argomenti di ricerca trattati.

 

Giudizio del commissario Prof.  Piercarlo FANTUCCI

Il Candidato espone in modo molto elegante, dettagliato e convincente la filosofia che lo ha guidato nello studio della sintesi e reattività di vari composti organici fluorurati.  Il Candidato inoltre ha affrontato la discussione di composti inibitori delle metalloproteasi zinco-dipendenti e i test di attività di questi nei confronti delle proteasi MMP-2 e MMP8.  Aspetti della sue ricerca più vicini alle tematiche del SSD CHIM/03 sono quelli connessi con l’impiego del metil-triossorenio quale catalizzatore di ossidazione, del quale il Candidato ha riportato studi molto esaurienti per processi di catalisi omogenea o di catalisi supportata su matrice polimerica. La qualità della sua esposizione è certamente  molto brillante e dimostra che il Candidato possiede una ottima cultura chimica, soprattutto per quanto attiene al trasferimento delle tecniche di sintesi e di reattività dal campo organico a quello inorganico. Il giudizio è altamente positivo.

 

Giudizio del commissario  Prof. Giovanni PREDIERI

Il Candidato presenta i risultati delle sue ricerche in modo efficace delineando con grande chiarezza l’evoluzione e gli obiettivi dei suoi interessi scientifici dalla sintesi organica stereoselettiva alla sintesi di complessi metallici con leganti chirali e alle applicazioni in catalisi eterogenea di specie metalliche supportate. Risponde con sicurezza alle domande poste. Il giudizio è molto buono.

 

Giudizio del commissario  Prof. Nazzareno RE

Nella sua discussione ampia ed articolata, il Candidato dimostra completa padronanza delle tematiche trattate che lo pongono in condizione di  rapportare in modo brillante argomenti specifici della sua ricerca a contesti generali di ampio respiro. Il giudizio è del tutto positivo

 

Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio collegiale relativo alla Candidata Paola Antoniotti

Nell’esposizione dei risultati delle sue ricerche la Candidata mostra buona padronanza delle metodologie impiegate ma anche qualche incertezza nel motivare appieno gli argomenti di ricerca scelti. Il giudizio della Commissione è comunque buono e la Candidata viene considerata meritevole di proseguire nella valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale relativo al Candidato Fabio Arnesano

Il Candidato mostra ottime capacità espositive che gli consentono di inquadrare in modo corretto, esauriente e convincente l’insieme della sua produzione scientifica. Il Candidato risponde alla domande formulate dai Commissari in modo ineccepibile anche sotto il profilo teorico. Il giudizio della Commissione è altamente positivo e il Candidato viene considerato molto meritevole di proseguire nella valutazione comparativa.

 

Giudizio collegiale relativo alla Candidata Cecilia Coletti

L’esposizione dei risultati ottenuti nelle sue ricerche conduce la Candidata ad affrontare argomenti solo marginalmente attinenti e altri argomenti invece molto aderenti al SSD CHIM/03. In ogni caso la Candidata dimostra una profondità di preparazione teorica molto apprezzabile che certamente le ha consentito di riorientare in modo molto proficuo le tematiche della sua ricerca verso i temi della Chimica inorganica e bioinorganica.  La precisione e completezza con cui la Candidata risponde alle domande della Commissione provano la sua maturità scientifica. Ai fini della presente valutazione comparativa, la Commissione formula un giudizio pienamente positivo.

 

Giudizio collegiale relativo al Candidato Marcello Crucianelli

Nell’esporre i risultati delle sue ricerche  il Candidato mostra di aver affrontato argomenti estranei alle tematiche del SSD CHIM/03. Tuttavia, la padronanza della materia mostrata e la sua capacità di rispondere ad alcuni rilievi della Commissione, dimostrano che il Candidato è dotato di una solida preparazione chimica, anche se solo in parte messa a frutto all’interno delle tematiche della Chimica inorganica. Il giudizio della Commissione è certamente positivo ed il Candidato viene considerato meritevole ai fini del proseguimento nell’attuale valutazione comparativa.

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 20:00 e la Commissione si riconvoca per il giorno 23 giugno 2010 alle ore 08:30.

 

Chieti, 22 giugno 2010

 

LA COMMISSIONE:

Il  Presidente 

Prof.   Piercarlo FANTUCCI    _____________________________________

 

I Commissari 

 

Prof. Giuliano BANDOLI         _____________________________________

 

Prof.sa  Gabriella BORZONE   _____________________________________

 

Prof. Giovanni PREDIERI        _____________________________________

 

Il  Segretario

 

Prof.  Nazzareno RE                 _____________________________________