Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario Presso la Facolta' di FARMACIA Settore BIO/14 – FARMACOLOGIA. Pubblicato sulla G.U. n. 54 del 11/07/2008

 
VERBALE N. 4

 

Il giorno 27 settembre 2010 alle ore 08:30, presso la Sala Riunioni della Presidenza della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” in Chieti, ha avuto luogo la 4a riunione della Commissione costituita per la valutazione comparativa di cui in premessa.

 

La Commissione, composta dai seguenti professori:

Prof. Roberto Fantozzi - Presidente

Prof. Lucia Negri - Segretario

Prof. Tullio Giraldi - Membro eletto

Prof. Francesco Squadrito - Membro eletto

Prof. Michele Vacca - Membro eletto

risulta presente al completo e pertanto la seduta è valida.

           

Il Presidente comunica che gli Uffici amministrativi hanno trasmesso al membro interno, Prof. Michele Vacca, la lettera (All. n. 1) con la quale, in data 30 agosto 2010, il Prof. S. Cuzzocrea ha comunicato il ritiro della propria domanda di partecipazione alla procedura di valutazione comparativa in premessa. Lettera di cui i Commissari prendono visione. Ne consegue che il numero dei candidati da valutare si riduce a venti e precisamente:

 

Prof. BALDUINI Walter

Prof. BRUNETTI Luigi

Prof. BRUNO Valeria Maria Gloria

Prof. CANZONIERO Lorella Maria Teresa

Prof. COPANI Agata Graziella

Prof. COSENTINO Marco

Prof. D'AMICO Michele

Prof. DI LUCA Monica Maria Grazia

Prof. FLORIO Tullio

Prof. GHELARDINI Carla

Prof. MONTI Elena Caterina Giovanna

Prof. NISOLI Enzo

Prof. NOCENTINI Giuseppe

Prof. PIZZI Marina

Prof. POPOLI Maurizio

Prof. RACCHI Marco

Prof. RIVA Marco Andrea

Prof. ROVATI Gianenrico

Prof. SCAGLIONE Francesco

Prof. SIMONATO Michele

La Commissione, all’unanimità, in considerazione della numerosità dei candidati, stabilisce, per formulare i giudizi individuali e collegiali, di suddividere secondo un criterio alfabetico gli stessi in due gruppi da valutare consecutivamente il giorno 27 settembre 2010 e il giorno 28 settembre 2010. Più precisamente il giorno 27 settembre 2010 saranno valutati i seguenti candidati:

 

Prof. BALDUINI Walter

Prof. BRUNETTI Luigi

Prof. BRUNO Valeria Maria Gloria

Prof. CANZONIERO Lorella Maria Teresa

Prof. COPANI Agata Graziella

Prof. COSENTINO Marco

Prof. D'AMICO Michele

Prof. DI LUCA Monica Maria Grazia

Prof. FLORIO Tullio

Prof. GHELARDINI Carla

 

ed il giorno 28 settembre 2010 saranno valutati i seguenti candidati:

 

Prof. MONTI Elena Caterina Giovanna

Prof. NISOLI Enzo

Prof. NOCENTINI Giuseppe

Prof. PIZZI Marina

Prof. POPOLI Maurizio

Prof. RACCHI Marco

Prof. RIVA Marco Andrea

Prof. ROVATI Gianenrico

Prof. SCAGLIONE Francesco

Prof. SIMONATO Michele

 

Ciò premesso, il Presidente invita i Commissari a procedere alla elaborazione dei giudizi singoli e successivamente dei giudizi collegiali di seguito riportati:

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

           

Candidato Prof. BALDUINI Walter

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Professore Associato di Farmacologia dal 2001 nella Facoltà di Farmacia dell’Università di Urbino, svolge una didattica coerente con il ruolo istituzionale e da giudicare positivamente. Dalle 30 pubblicazioni presentate emerge una attività scientifica continuativa nel settore della neurofarmacologia, in particolare dedicata allo studio di aspetti della neurotrasmissione colinergica e dopaminergica ed al problema della neurotossicità da etanolo. I temi sono coerenti con il SSD BIO/14 e sono presentati in articoli pubblicati su riviste internazionali di media rilevanza. Il lavoro scientifico del Prof. Balduini dimostra una buona originalità e rigore metodologico. E’ primo autore in 18 delle pubblicazioni presentate ed ultimo in 7, a dimostrazione di un significativo apporto individuale all’attività di ricerca. Il candidato è meritevole di essere preso in considerazione in questa valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

Il Prof. Walter Balduini è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Urbino. Il giudizio sull’attività didattica successiva da lui elencata è positivo. I lavori selezionati dal candidato sono congruenti con il SSD-BIO14, e da essi appare che il candidato si è dedicato alla neurofarmacologia, principalmente su temi riguardanti la neurotrasmissione colinergica e dopaminergica, e la neurotossicità dell’etanolo. La produzione scientifica del Prof. Balduini è stata pubblicata su riviste di buona rilevanza internazionale, si è svolta con continuità e possiede caratteri adeguati di originalità, innovatività, e metodologia. L’apporto individuale del candidato è buono, con primo nome in 18 ed ultimo nome in 7 delle pubblicazioni presentate. Il candidato dimostra un buon rapporto tra attività didattica e scientifica, ed adeguata maturità professionale, ed è quindi meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Walter Balduini è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Urbino dove mostra di svolgere in modo equilibrato sia attività didattica che scientifica. La sua attività didattica è ben documentata. La attività di ricerca è nell'ambito della neurofarmacologia con particolare attenzione alla neurotrasmissione colinergica e dopaminergica. Studia anche modelli di neurotossicità ed eventuali meccanismi di neuroprotezione. I risultati, ottenuti con metodologie corrette, sono pubblicati su riviste di media rilevanza internazionale e con continuità temporale. L’apporto individuale del candidato è evidente e dimostra un buon livello di maturità scientifica. Il candidato è, a mio giudizio, meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

Il Prof. Walter Balduini è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Urbino. Il candidato ha svolto un’ attività didattica di buon livello. Il Prof. Balduini nelle 30 pubblicazioni presentate ha affrontato temi che riguardano la neurotrasmissione colinergica, dopaminergica, la neurotossicità da etanolo e i conseguenti meccanismi di neuroprotezione. Gli argomenti oggetto delle pubblicazioni sono inerenti con il SSD BIO/14 e sono apparsi su riviste di media rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. Balduini si sviluppa con buona continuità temporale e si segnala per una buona originalità, per apprezzabili spunti innovativi e per l’impiego di metodologie aggiornate. Il candidato è primo nome in 18 ed ultimo nome in 7 delle pubblicazioni presentate. Pertanto il contributo individuale del candidato è facilmente enucleabile. Il Prof. Balduini è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia dal 2001, presta servizio presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Urbino. L’attività didattica è di buon livello. Si è interessato precipuamente di neurotrasmissione colinergica e dopaminergica, di neurotossicità da etanolo e possibili meccanismi di neuro protezione. La produzione scientifica del candidato (pertinente con il SSD BIO/14), con l’utilizzo di metodologie corrette e rigorose, appare di media rilevanza internazionale e presenta alcuni spunti originali. Il candidato è primo nome in 18 e ultimo nome in 7 delle pubblicazioni presentate, risultando quindi facilmente enucleabile il suo apporto. Il candidato ha raggiunto piena maturità didattica e scientifica e pertanto può essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. BRUNETTI Luigi

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Luigi Brunetti è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 nella Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara. A questa Facoltà il candidato non solo dà un importante contributo didattico istituzionale, ma anche e soprattutto ha dato un fondamentale contributo organizzativo al momento della strutturazione della nuova Facoltà di Farmacia, la cui attuale dimensione didattico-scientifica è anche frutto del suo impegno professionale. La continuità didattica ed organizzativa non ha impedito lo svolgimento di una attività sperimentale nel settore della neuroendocrinofarmacologia, testimoniata da 30 pubblicazioni nelle quali è primo nome in 18 e ultimo in 1. I temi trattati sono coerenti con il SSD BIO/14 e le corrispondenti pubblicazioni sono state edite su riviste di media rilevanza internazionale. L’insieme dell’attività organizzativa, dell’attività didattica e dell’attività scientifica, mantenuta anche in presenza di difficoltà logistiche, è motivo per un giudizio molto positivo sul candidato, che è quindi pienamente meritevole di essere valutato nella presente procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

Il Prof. Luigi Brunetti è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara. Il giudizio sull’attività didattica è di ottimo, tenendo conto che la sua attività si è svolta nella Facoltà di Farmacia di nuova e recente istituzione nell’Università “G. D’Annunzio” che gli ha richiesto un impegnativo contributo allo sviluppo ed alla organizzazione didattica e scientifica della Facoltà stessa. L’interesse scientifico del candidato che appare dalle pubblicazioni presentate è indirizzato alla farmacologia neuroendocrina, in relazione al ruolo delle citochine e NO. Gli argomenti dei lavori pubblicati sono congruenti con il SSD BIO/14, e sono apparsi su riviste di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. Brunetti si svolge con adeguata continuatività, originalità, innovatività, e metodologia. L’apporto individuale del candidato è evidente, come indicato dal suo nome come primo autore in 18 ed ultimo in 1 delle pubblicazioni presentate. L’attività sperimentale appare svolta con un impegno costante che corrisponde a quello che caratterizza l’attività didattica, svolte ambedue nell’ambiente di progressiva strutturazione organizzativa. Il candidato appare quindi meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Luigi Brunetti è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara. Luigi Brunetti, da endocrinologo, rivolge il suo interesse scientifico al settore della neuro-endocrino-farmacologia, con particolare attenzione alle azioni neuroendocrine di alcune citochine e del nitrossido ed alla regolazione del comportamento alimentare e del consumo energetico. I suoi studi sono congruenti con il SSD BIO/14 e pubblicati su riviste di media rilevanza internazionale. I lavori presentati dimostrano che Luigi Brunetti riesce a conciliare una ricerca scientifica originale e di buon livello con la pressante attività didattica e organizzativa richieste da una sede di nuova istituzione quale la Facoltà di Farmacia dell’Università “G. D’Annunzio”. Il suo curriculum dimostra un impegno costante didattico e scientifico e un adeguato sviluppo della sua personalità accademica. Lo ritengo pienamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

Il Prof. Luigi Brunetti è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara. Dall’analisi del suo curriculum emerge chiaramente l’impegno continuo e di ottimo livello nello svolgimento delle attività didattiche e organizzative della Facoltà di Farmacia dell’Università “G. D’Annunzio”.

Le 30 pubblicazioni presentate dal candidato testimoniano un interesse scientifico rivolto allo studio delle azioni neuroendocrine di alcune citochine e del nitrossido nel controllo centrale del comportamento alimentare e del consumo energetico. Le pubblicazioni affrontano problematiche scientifiche sicuramente congruenti con il SSD BIO/14 e sono apparse su riviste di media rilevanza internazionale. E’ presente continuità temporale nella produzione scientifica che mostra un buon grado di originalità ed innovatività. Le metodiche impiegate sono sempre attuali. Il Prof. Brunetti è primo nome in 18 ed ultimo nome in 1 delle pubblicazioni presentate e questo consente di individuare chiaramente il contributo personale. Il Prof. Brunetti è ampiamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia dal 2001, presta servizio presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara. L’attività didattica è di ottimo livello. La ricerca scientifica si esprime nella scelta di stretta area neuroendocrinofarmacologica e nei buoni risultati conseguiti, in spirito di autonomia, con autorevolezza e rigore metodologico. La produzione scientifica (pertinente con il SSD BIO/14), di media rilevanza internazionale, appare continua, originale ed innovativa. Il candidato risulta primo nome in 18 ed ultimo nome in 1 delle pubblicazioni presentate. La maturità scientifica del candidato è pertanto piena. Non hanno poi a discutersi la maturità didattica ampliamente documentata e le capacità organizzative del Prof. Brunetti nell’ambito della nuova Sede della Facoltà di Farmacia di Chieti. Per la qualificazione ed il livello raggiunto dalla specifica ricerca scientifica, per le eccellenti doti didattiche testimoniate sempre dal più vivo consenso dei discenti, e nella considerazione delle altre funzioni del candidato lodevolmente svolte, delle capacità organizzative e vicarie, la discrezione e l’approfondimento che pone in ogni suo impegno accademico, il candidato deve essere tenuto nella massima considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. BRUNO Valeria Maria Gloria

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Dal 2001 è Professore Associato di Farmacologia nella I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “Sapienza” di Roma. Svolge una notevole attività didattica istituzionale in sedi decentrate ed il suo impegno è da giudicare più che positivamente. Come sperimentatore opera nel settore della neurofarmacologia, dimostrando rigore metodologico ed ottenendo apprezzabili ed originali contributi soprattutto nel settore della regolazione della neurotrasmissione glutammatergica da parte di recettori metabotropici. Delle 30 pubblicazioni presentate, tutte coerenti con il SSD BIO/14 e edite su riviste di medio-alta rilevanza internazionale, è primo nome in 12 ed ultimo nome in 8, a dimostrazione di un significativo contributo individuale all’insieme della produzione. Gli aspetti didattico-scientifici evidenziati dal curriculum rendono la candidata degna di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

La Prof. Valeria Bruno è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “Sapienza” di Roma. Il giudizio sull'attività didattica da lei indicata è di buono, considerato il notevole impegno richiesto dalla localizzazione territoriale delle sedi di insegnamento.

L’interesse scientifico della candidata, come appare dalle pubblicazioni da lei presentate, è rivolto principalmente alla neurofarmacologia, ed in particolare alla trasmissione glutammatergica ed ai recettori metabotropi. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14, ed appaiono pubblicati su riviste di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Bruno è caratterizzata da adeguata continuità, originalità, innovatività ed impiego di tecniche appopriate. L’apporto individuale della candidata appare adeguato, come indicato dall’essere primo nome in 12 ed ultimo in 8 delle pubblicazioni presentate. La candidata appare meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Valeria Bruno è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la 1° Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “Sapienza” di Roma, dove svolge una intensa e molto apprezzata attività didattica sostenendo il corso di "Farmacologia e Tossicologia nella Pratica Medica" della laurea magistrale in Medicina e Chirurgia del Polo Pontino (Latina) oltre a corsi di Farmacologia in diverse lauree triennali del Polo Molise (Isernia). Il pressante impegno didattico non va a scapito della intensa attività di ricerca. Il suo interesse scientifico è principalmente rivolto allo studio del ruolo dei recettori metabotropici del glutammato in varie condizioni fisiologiche e patologiche quali malattie neurodegenerative e neuroinfiammatorie e dolore neuropatico e alla ricerca di molecole innovative per il controllo di tali patologie. La produzione scientifica di Valeria Bruno è continua originale ed innovativa, portata avanti con l’impiego di tecniche sempre aggiornate ed applicate con rigore. Il significativo apporto individuale di Valeria Bruno si evince dall’essere primo autore in 12 ed ultimo autore in 8 delle pubblicazioni presentate. Reputo la candidata pienamente degna di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

La Prof. Valeria Bruno è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “Sapienza” di Roma. La sua attività didattica è stata svolta con continuità ed è da considerare di livello più che buono. La candidata seleziona per la presente valutazione comparativa 30 pubblicazioni su temi che riguardano la trasmissione glutammatergica. Tali temi appaiano sicuramente congruenti con il SSD BIO/14 e sono apparsi su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. Il divenire della produzione scientifica della Prof. Bruno si è sviluppato con buona continuità temporale e si segnale per un apprezzabile livello di originalità ed un buon grado di innovatività. L’impiego di tecniche aggiornate utilizzate con rigore metodologico è sicuramente un altro elemento caratteristico delle stesse. La candidata è primo nome in 12 ed ultimo nome in 8 delle pubblicazioni presentate, rendendo facilmente enucleabile il contributo personale. Alla luce della sua attività didattica e scientifica, la Prof. Bruno è meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia dal 2001, presta servizio presso la I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “Sapienza” di Roma. L’attività didattica risulta di livello più che buono. La candidata si è interessata preminentemente di trasmissione glutammatergica. La produzione scientifica (pertinente con il SSD BIO/14) appare di medio-alta rilevanza internazionale; è stata condotta con rigore metodologico ed appropriate tecniche, e si caratterizza per originalità ed innovatività. La candidata è primo nome in 12 ed ultimo nome in 8 delle pubblicazioni presentate. Per i motivi sovraesposti, si ritiene la candidata sicuramente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. CANZONIERO Lorella Maria Teresa

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Dal 2001 è Professore Associato di Farmacologia nella Facoltà di SS.MM.FF.NN. dell’Università del Sannio, dove svolge una attività didattica articolata, da giudicare sufficiente. Impegnata nel settore della neurofarmacologia, con particolare attenzione alla modulazione della trasmissione glutammatergica, presenta 30 pubblicazioni, tutte coerenti con il SSD BIO/14 ed edite su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica ivi contenuta si caratterizza per correttezza metodologica e buona originalità, ma la documentazione dell’apporto individuale della candidata, in base alla posizione del nome nella lista degli autori, è limitata: 10 volte primo nome e 1 sola volta ultimo nome. Una valutazione curriculare cumulativa induce comunque a ritenere la candidata meritevole di considerazione in questa valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

La Prof. Lorella Canzoniero è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università del Sannio. L’attività didattica da lei successivamente svolta può essere giudicata sufficiente. L’interesse scientifico che appare nelle pubblicazioni presentate indica che la candidata si è principalmente dedicata allo studio della neurofarmacologia, in particolare approfondendo la modulazione dei canali ionici dei recettori glutammatergici e della neurotossiccità indotta dallo ione zinco. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e sono pubblicati su riviste di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Canzoniero è caratterizzata da adeguata continuità temporale, originalità, innovatività e metodologia. L’apporto individuale della candidata appare limitato, essendo il suo nome il primo in 10 delle pubblicazioni presentate, e l’ultimo in 1. La candidata appare ad ogni modo meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Lorella Canzoniero è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università del Sannio. I risultati della ricerca di Lorella Canzoniero, rivolta alla modulazione dei canali ionici dei recettori glutammatergici ed alla neurotossiccità indotta dallo ione zinco, sono, nell’insieme, pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale e con continuità temporale. Sono originali ed ottenuti con metodologie aggiornate. Tuttavia l'apporto individuale della candidata, come si evince dall’essere primo nome in 10 ed ultimo nome in 1 delle pubblicazioni presentate, non appare particolarmente rilevante. La candidata, che dimostra una variegata attività didattica, è comunque meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

La Prof. Lorella Canzoniero è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università del Sannio. La candidata testimonia una attività didattica che appare quantitativamente e qualitativamente di livello sufficiente. Nelle 30 pubblicazioni inviate per la presente valutazione comparativa la candidata affronta tematiche riguardanti la modulazione dei canali ionici dei recettori glutammatergici e la neurotossiccità indotta dallo ione zinco. Gli argomenti trattati appaiono congruenti con il SSD BIO/14 e sono stati pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La Prof. Canzoniero ha condotto la sua attività di ricerca con buona continuità temporale, originalità ed innovatività. Le metodiche impiegate appaiono sufficientemente aggiornate e coerentemente applicate. La prof. Canzoniero è primo nome in 10 ed ultimo nome in 1 delle pubblicazioni presentate: ciò rende difficilmente enucleabile l’apporto individuale della candidata che è comunque da considerare meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia dal 2001, presta servizio nella Facoltà di SS.MM.FF.NN. dell’Università del Sannio. L’attività didattica risulta di livello sufficiente. La produzione scientifica della candidata (pertinente con il SSD BIO/14), rivolta allo studio della neurotossicità da ione zinco e modulazione dei canali ionici dei recettori glutammatergici, risulta di medio-alta rilevanza internazionale; appare continua e condotta con metodologie moderne e corrette. La candidata risulta primo nome in 10 e ultimo nome in 1 delle pubblicazioni presentate: sebbene il suo apporto non appaia preponderante, la candidata può essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. COPANI Agata Graziella

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Come Professore Associato di Farmacologia nella Facoltà di Farmacia dell’Università di Catania documenta una attività didattica quantitativamente sufficiente. Ha dato contributi innovativi ad importanti temi di neurofarmacologia, contribuendo ad evidenziare i meccanismi della degenerazione neuronale da beta-amiloide. I risultati sono sintetizzati in 30 pubblicazioni coerenti con il SSD BIO/14 ed edite su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. L’apporto individuale della candidata ad una attività di ricerca continuativa e svolta con rigore metodologico è ben documentato dall’essere primo nome in 14 ed ultimo in 5 delle pubblicazioni presentate. Il profilo accademico della candidata è tale da renderla certamente meritevole di partecipare alla presente valutazione comparativa.

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

La Prof. Agata Copani è Professore Associato di Farmacologia presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Catania. L’esame della sua attività didattica indica che può essere giudicata come sufficiente.

Il lavoro scientifico che appare dalle pubblicazioni presentate della candidata riguarda principalmente la neurofarmacologia, ed in particolare i meccanismi di degenerazione neuronale indotta dalla beta-amiloide. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 ed appaiono pubblicati su riviste di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Copani presenta adeguati aspetti di continuità, e di buona originalità, innovatività e metodologia; la sua attività sperimentale appare prevalente in relazione agli altri elementi curricolari presentati. La candidata appare primo nome in 14 ed ultimo nome in 5 delle pubblicazioni presentate, con un conseguente apporto individuale identificabile come adeguato. La Prof. Copani appare meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Agata Copani è Professore Associato di Farmacologia presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Catania. Nel profilo accademico della candidata prevale l'attività sperimentale e di ricerca su quella didattica. La produzione scientifica di Agata Copani, continua, spesso originale e realizzata con metodiche all'avanguardia è rivolta al settore della neurofarmacologia, con particolare attenzione ai meccanismi di degenerazione neuronale indotta dalla beta-amiloide. I risultati ottenuti, con un significativo apporto individuale della candidata, sono pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. Ritengo Agata Copani certamente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

La Prof. Agata Copani è Professore Associato di Farmacologia presso la Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Catania. Dall’analisi del curriculum si evince che la candidata ha svolto un’attività didattica di livello sufficiente.

La Prof. Copani presenta 30 pubblicazioni su argomenti attinenti i meccanismi di degenerazione neuronale indotta dalla beta-amiloide. Tali temi appaiono sicuramente congruenti con il SSD BIO/14 e sono apparsi su riviste di media-alta rilevanza internazionale. La Prof. Copani ha sviluppato la sua attività di ricerca con continuità temporale; la produzione scientifica della candidata mostra apprezzabili spunti di originalità ed innovatività e si caratterizzata per la presenza di un significativo rigore metodologico. La candidata è primo nome in 14 ed ultimo nome in 5 delle pubblicazioni presentate: pertanto è identificabile il contributo personale. La Prof. Copani, nonostante la presenza di una maggiore attenzione alla ricerca sperimentale piuttosto che alla didattica, è meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia, presta servizio nella Facoltà di Farmacia dell’Università di Catania. L’attività didattica risulta di sufficiente livello. La candidata ha studiato, in particolare, la neurodegenerazione indotta dalla beta amiloide. La produzione scientifica (pertinente con il SSD BIO/14) risulta di medio-alta rilevanza internazionale e svolta con continuità temporale e rigore metodologico; sono stati raggiunti spunti originali. La candidata risulta primo nome in 14 ed ultimo nome in 5 delle pubblicazioni presentate. La Prof. Copani deve essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. COSENTINO Marco

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

E’ Professore Associato di Farmacologia dal 2001 nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria, dove svolge una attività didattica meritevole di un giudizio positivo. Dalle 30 pubblicazioni presentate, tutte coerenti con il SSD BIO/14 e presenti in riviste di medio-alta rilevanza internazionale, emerge una attività scientifica continuativa, di buona originalità e innovatività e metodologicamente rigorosa. Particolarmente apprezzabile è lo studio della modulazione simpatergica della attività leucocitaria e dei suoi correlati neuroimmunologici, anche in vivo. E’ però carente la dimostrazione dell’apporto individuale del candidato che, in base al criterio della posizione del nome nella lista degli autori, si evince dall’essere una sola volta in ultima posizione e 8 in prima posizione. L’insieme delle attività curricularmente documentate lo rende comunque meritevole di considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

Il Prof. Marco Cosentino è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria. L’attività didattica da lui riportata porta a formulare il giudizio di buono. I temi oggetto della ricerca del candidato risultano dalle pubblicazioni da lui presentate, e riguardano in particolare lo studio della modulazione simpatica dell’attività leucocitaria ed i suoi correlati neuroimmunitari. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14, e le riviste su cui sono pubblicati appaiono di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica del candidato appare caratterizzata da adeguata continuità temporale, originalità, innovatività e metodologia. La posizione del nome nella lista degli autori è di primo nome in 8 casi, e di ultimo in una sola delle pubblicazioni presentate, indicando un apporto individuale limitato. Il Prof. Cosentino appare meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Marco Cosentino è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria dove dimostra di svolgere significativa attività didattica. La ricerca di Marco Cosentino è rivolta in particolare allo studio della modulazione simpatergica dell’attività leucocitaria ed ai suoi correlati neuroimmunologici. I risulati ottenuti, spesso originali ed innovativi sono nell’insieme pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. Tuttavia l’apporto individuale del candidato, appare limitato, essendo primo autore in 8 ed ultimo autore in una sola delle pubblicazioni presentate. Nell’insieme il candidato è comunque meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

Il Prof. Marco Cosentino è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria. Da quanto riportato nel curriculum è possibile affermare che l’ attività didattica svolta nella qualità di professore di II fascia è di buon livello. Il candidato ha inviato 30 pubblicazioni dalle quali emerge che i temi scientifici di maggior interesse riguardano la modulazione simpatergica dell’attività leucocitaria e le conseguenti implicazioni neuroimmunologiche. Gli argomenti trattati appaiono sicuramente congruenti con il SSD BIO/14 e sono stati pubblicati su riviste di media-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. Cosentino presenta continuità temporale, si segnala per apprezzabile originalità ed innovatività ed è stata condotta con l’utilizzo di metodologie aggiornate. Il Prof. Cosentino è però primo nome in 8 ed ultimo nome in una delle pubblicazioni presentate. Pertanto l’apporto individuale è difficilmente enucleabile. La valutazione complessiva della sua attività consente comunque di giudicare il Prof. Cosentino meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia dal 2001, presta servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria. L’attività didattica svolta risulta di buon livello. Il candidato si è interessato particolarmente di modulazione simpatergica dell’attività leucocitaria e correlati neuroimmunologici. La produzione scientifica (pertinente con il SSD BIO/14) è di medio-alta rilevanza internazionale ed è svolta con continuità temporale, apparendo originale, innovativa e condotta con l’impiego di moderne tecnologie. Risultando il candidato primo nome in 8 ed ultimo nome in una sola delle pubblicazioni presentate, appare limitato il suo apporto. Può, comunque, nel complesso, essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. D’AMICO Michele

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Professore Associato di Farmacologia dal 2002 nella Facoltà di Medicina e Chirurgia della II Università di Napoli, dove svolge una attività didattica che merita buono come giudizio. Svolge attività di ricerca principalmente nell’ambito della farmacologia cardiovascolare, con particolare attenzione, tra l’altro, alla regolazione pressoria e al danno ischemico miocardico. I risultati ottenuti sono stati pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale e sono coerenti con il SSD BIO/14. Come ricercatore, il Prof. D’Amico dimostra continuità, rigore metodologico, buona originalità ed innovatività. Il primo nome in 11 delle pubblicazioni presentate e l’ultimo in altre 6 documenta a sufficienza l’impegno individuale del candidato, che è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

Il Prof. Michele D’Amico è Professore Associato di Farmacologia dal 2002 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della II Seconda Università di Napoli. L’attività didattica la lui riportatata permette di giudicarla come buona. L’interesse scientifico del candidato che appare dalle pubblicazioni presentate riguarda principalmente lo studio della farmacologia cardiovascolare, ed in particolare il controllo centrale della pressione arteriosa, il danno miocardico da ischemia-riperfusione e la modulazione farmacologica dei meccanismi dell’aterogenesi. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14, e le riviste su cui sono pubblicati sono di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. D’Amico è caratterizzata da adeguata continuità, originalità, innovatività e metodologia. L’apporto individuale del candidato è valutabile come relativamente limitato, in quanto il suo nome compare come primo in 11 delle pubblicazioni presentate, ed ultimo in 6. Il candidato appare meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Michele D’Amico è Professore Associato di Farmacologia dal 2002 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della II Seconda Università di Napoli dove svolge una significativa attività didattica. La sua ricerca è incentrata sui meccanismi di controllo centrale della pressione arteriosa, danno miocardio da ischemia-riperfusione e modulazione farmacologia dei meccanismi dell’aterogenesi. I risultati, ottenuti con metodologie adeguate, sono pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. L’apporto individuale del candidato alle ricerche pubblicate appare sufficientemente significativo. Giudico Michele D'Amico meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

Il Prof. Michele D’Amico è Professore Associato di Farmacologia dal 2002 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della II Università di Napoli. L’analisi del curriculum del candidato consente di affermare che l’ attività didattica svolta è stata di buon livello.

Le 30 pubblicazioni inviate dal candidato per la presente valutazione comparativa indicano che i temi di ricerca affrontati riguardano il controllo centrale della pressione arteriosa, l’ischemia-riperfusione miocardica e i meccanismi di aterogenesi. Gli argomenti oggetto dell’interesse scientifico del candidato sono congruenti con il SSD BIO/14 e sono apparsi su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. D’Amico presenta sufficiente continuità temporale e si caratterizza per un buon grado di originalità ed innovatività; le metodologie utilizzate sono adeguate. Il candidato è primo nome in 11 ed ultimo nome in 6 delle pubblicazioni presentate. Pertanto l’apporto individuale del candidato è sufficientemente identificabile. Il Prof. D’Amico è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia dal 2002, presta servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della II Università di Napoli. L’attività didattica svolta risulta di buon livello. Si è interessato di farmacologia cardiovascolare, con particolare riguardo al controllo centrale della pressione arteriosa, ai meccanismi patogenetici della aterogenesi. La produzione scientifica (pertinente con il SSD BIO/14), di medio-alta rilevanza internazionale, utilizzando metodologie appropriate è condotta con continuità, appare originale ed innovativa. Il candidato risulta primo nome in 11 ed ultimo nome in 6 delle pubblicazioni presentate. E’ meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. DI LUCA Monica Maria Grazia

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Professore Associato di Farmacologia dal 2000 nella Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano, merita buono come giudizio sull’attività didattica. Le 30 pubblicazioni presentate bene evidenziano la sua professionalità nel settore della neurofarmacologia, con risultati di significativa originalità ed innovatività che sono stati accettati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica della candidata è continuativa e coerente con il SSD BIO/14; l’apporto individuale è documentato dal primo nome in 4 e dall’ultimo in 18 delle pubblicazioni presentate. La candidata è pienamente meritevole di partecipare alla procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

La Prof. Monica Di Luca è Professore Associato di Farmacologia dal 2000 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano. Il giudizio sull’attività didattica da lei indicata è di buono. L’interesse scientifico della candidata che appare dalle pubblicazioni da lei presentate è principalmente rivolto alla neurofarmacologia, ed in particolare alla trasmissione glutammatergica ed ai fenomeni neurodegenerativi delle demenze e dei disordini del movimento. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14, e sono pubblicati su riviste di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Di Luca dimostra adeguata continuità, originalità, innovatività e metodologia. L'apporto individuale della candidata è indicato dal comparire come primo autore per 4 volte, e come ultimo in 18 delle 30 pubblicazioni presentate. La candidata appare meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Monica Di Luca è Professore Associato di Farmacologia dal 2000 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano dove dimostra di svolgere una importante attività didattica. Monica Di Luca è neurofarmacologo: studia in particolare i meccanismi della trasmissione glutammatergica e della neurodegenerazione nelle demenze e nei disordini del movimento. La sua produzione scientifica è continuativa, originale ed innovativa, pubblicata su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. Il suo apporto individuale è significativo. considero la candidata pienamente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

La Prof. Monica Di Luca è Professore Associato di Farmacologia dal 2000 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano. La candidata riferisce nel suo curriculum di aver svolto attività didattica che è possibile giudicare di buon livello. La Prof. Di Luca presenta 30 pubblicazioni per la valutazione comparativa dalle quali emerge che i temi principali di ricerca riguardano la trasmissione glutammatergica e il danno neuronale nelle demenze e nei disordini del movimento. I temi affrontati appaiono congruenti con il SSD BIO/14 e sono apparsi su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. Nella produzione scientifica della Prof. Di Luca si può cogliere la presenza di continuità temporale; la stessa produzione scientifica è sempre accompagnata da un apprezzabile livello di originalità e innovatività e dall’impiego di metodiche aggiornate. La candidata è primo nome in 4 ed ultimo nome in 18 delle pubblicazioni presentate. Pertanto risulta facilmente identificabile il contributo individuale. Alla luce delle esperienze professionali maturate la Prof. Di Luca è sicuramente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia dal 2000, presta servizio presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano. L’attività didattica svolta risulta di buon livello. La candidata, in ambito di neurofarmacologia, si è interessata in particolare di trasmissione glutammatergica e meccanismi di neurodegenerazione nelle demenze e disordini del movimento, raggiungendo anche brillanti risultati. La produzione scientifica (pertinente con il SSD BIO/14), di medio-alta rilevanza internazionale, appare originale ed innovativa. La candidata risulta primo nome in 4 ed ultimo nome in 18 delle pubblicazioni presentate. E’ sicuramente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. FLORIO Tullio

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Professore Associato di Farmacologia dal 1998, è attualmente in servizio nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova. La sua attività didattica merita buono come giudizio. Ricercatore principalmente nel settore della farmacologia molecolare e neuroendocrina, ha conseguito risultati di apprezzabile originalità e innovatività anche metodologica. Le 30 pubblicazioni, tutte coerenti con il SSD BIO/14, sono edite su riviste di medio-alta rilevanza internazionale e dimostrano una attività sperimentale continuativa. Il significativo apporto individuale del candidato si evince dalla posizione come primo nome nella lista degli autori in 13 e da quella di ultimo nome in 9 delle pubblicazioni presentate ai fini concorsuali. Il candidato è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

Il Prof. Tullio Florio è Professore Associato di Farmacologia dal 1998 ed attualmente presta servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova. Il giudizio sull’ attività didattica prestata è di buono. Il campo di indagine sperimentale del candidato che appare dalle pubblicazioni presentate è rivolto alla farmacologia molecolare e neuroendocrina, in particolare alla modulazione da somatostatina della proliferazione cellulare neoplastica. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14, e le pubblicazioni presentate sono apparse su riviste di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. Florio è caratterizzata da adeguata continuità, originalità, innovatività e metodologia. Il candidato appare aver fornito apporti individuali adeguati, apparendo come primo autore in 13 delle pubblicazioni presentate e come ultimo in 9. Il candidato è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Tullio Florio è Professore Associato di Farmacologia dal 1998 ed attualmente presta servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova, dove dimostra di svolgere una significativa attività didattica. La produzione scientifica del candidato, che si svolge con continuità temporale e che si caratterizza per originalità ed innovatività è rivolta al settore della farmacologia molecolare e neuroendocrina. I risultati ottenuti sono, nell’insieme, pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. Tullio Florio appare come primo autore in 13 ed ultimo autore in 9 delle pubblicazioni presentate. Ritengo il candidato meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

Il Prof. Tullio Florio è Professore Associato di Farmacologia dal 1998 ed attualmente presta servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova. Il candidato descrive un’attività didattica che è da giudicare di buon livello. Le 30 pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa affrontano tematiche scientifiche principalmente attinenti al ruolo della somatostatina nella proliferazione delle cellule tumorali. Tali tematiche appaiono pienamente congruenti con il SSD BIO/14 e sono state pubblicate su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica del candidato si è sviluppata con continuità temporale e presenta un buon livello di originalità ed innovatività. Le metodiche utilizzate appaiono adeguate. Il candidato è primo nome in 13 ed ultimo nome in 9 delle pubblicazioni presentate. Pertanto l’apporto individuale è identificabile. Il Prof. Florio è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato di Farmacologia dal 1998, attualmente presta servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova. L’attività didattica svolta risulta di buon livello. Gli argomenti di ricerca, indirizzata preminentemente alla farmacologia molecolare e neuroendocrina, sono stati pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica (pertinente con il SSD BIO/14) appare continua, originale, innovativa. Il candidato risulta primo nome in 13 ed ultimo nome in 9 delle pubblicazioni presentate. E’ da prendere in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

La Commissione quindi procede alla formulazione dei giudizi collegiali. Per ciascun candidato si perviene alla formulazione di un giudizio collegiale sintetico e conclusivo, che si riporta di seguito.

 

Candidato Prof. GHELARDINI Carla

 

Giudizio del Prof. Roberto Fantozzi

Professore Associato dal 2001 nella Facoltà di Farmacia dell’Università di Firenze, la sua attività didattica comprende anche il ruolo istituzionale di Presidente di C.d.L., meritando così un giudizio complessivo molto buono. Le 30 pubblicazioni presentate documentano una continuativa attività di ricerca nel settore della neurofarmacologia, con risultati particolarmente originali ed innovativi conseguiti nello studio della modulazione colinergica antinocicettiva. Questo studio ha portato anche allo sviluppo di nuovi ligandi colinergici ad attività antinocicettiva, a dimostrazione di una continuità sperimentale tra l’identificazione del target farmacologico e lo sviluppo di ligandi selettivi. E’ da sottolineare il rigore metodologico con cui questa ricerca è stata svolta ed il potenziale significato applicativo dei risultati. L’apporto individuale della candidata, valutato in base alla posizione del nome nella lista degli autori, è risultato particolarmente degno di nota. La candidata è risultata primo nome in 14 ed ultimo nome in 13 delle pubblicazioni presentate, tutte coerenti con il SSD BIO/14 ed edite su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La qualità didattica ed i risultati scientifici rendono la candidata pienamente meritevole di considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Tullio Giraldi

La Prof. Carla Ghelardini è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Firenze. Il giudizio complessivo sull’attività didattica da lei prestata come documentato è di molto buono. L’interesse scientifico della candidata che appare dalle pubblicazioni presentate è principalmente rivolto alla neurofarmacologia, in particolare alla modulazione colinergica anti-nocicettiva. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14, ed appaiono pubblicati su riviste di buona rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Ghelardini si svolge con continuità, ed è caratterizzata da adeguata ed elevata originalità, innovatività, ed utilizzo di metodiche aggiornate e rigorose. La candidata appare come primo autore in 14 delle pubblicazioni presentate, e come ultimo in 13, in maniera che indica il significativo apporto individuale. L’attività didattica e scientifica testimonia la maturità della candidata, rendendola meritevole di essere presa in seria considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio della Prof. Lucia Negri

Carla Ghelardini è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Firenze dove dimostra di svolgere intensa attività didattica oltre che organizzativa istituzionale.

L’interesse scientifico della candidata, nell'ambito della neurofarmacologia, è focalizzato sul ruolo del sistema colinergico nella percezione nocicettiva e, conseguentemente, alla ricerca e sviluppo di analgesici innovativi. I risultati, originali ed innovativi, sono pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. L’apporto individuale di Carla Ghelardini alle su-menzionate ricerche è significativo come si evince dall’essere primo autore in 14 ed ultimo in 13 delle pubblicazioni presentate. Ritengo qindi la candidata sicuramente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Francesco Squadrito

La Prof. Carla Ghelardini è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Firenze. La candidata descrive un’attività didattica intensa e qualificata nella quale emerge il ruolo di Presidente di C.d.L. Tutto questo consente di giudicare più che buona l’attività didattica svolta. La Prof. Ghelardini presenta 30 pubblicazioni nella quali affronta principalmente tematiche scientifiche rivolte all’identificazione del ruolo giocato dal sistema colinergico nei meccanismi della propagazione del dolore allo scopo di individuare possibili ricadute farmaco-terapeutiche. Tali tematiche sono pienamente congruenti con il SSD BIO/14 e sono apparse su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Ghelardini si segnala per la presenza di continuità temporale, per spunti di significativa originalità ed innovatività, e per metodologie impiegate con apprezzabile rigore. La candidata è primo nome in 14 ed ultimo nome in 13 delle pubblicazioni presentate: pertanto è ampiamente enucleabile il contributo individuale. Nel complesso il profilo scientifico didattico della candidata appare di particolare rilevanza e pertanto la Prof. Ghelardini è ampiamente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Michele Vacca

Professore Associato dal 2001, presta servizio presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Firenze. L’attività didattica svolta risulta intensa e di buon livello. L’attività di ricerca, rivolta alla modulazione colinergica antinocicettiva ed allo sviluppo di specifici ligandi, si svolge con continuità ed appare originale ed innovativa utilizzando metodiche aggiornate ed impiegate con notevole rigore. Gli argomenti trattati (pertinenti con il SSD BIO/14) sono stati pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La candidata risulta primo nome in 14 ed ultimo nome in 13 delle pubblicazioni presentate. La candidata deve essere tenuta nella massima considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

 

 

GIUDIZI COLLEGIALI

 

Candidato Prof. Balduini Walter

Il Prof. Walter Balduini è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Urbino. Il giudizio sull’ attività didattica è: buono. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico del candidato è stato principalmente rivolto al settore della neurofarmacologia, con particolare attenzione alla neurotrasmissione colinergica e dopaminergica ed ai temi inerenti la neurotossicità dell’etanolo e degli eventuali meccanismi di neuroprotezione. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e nell’insieme pubblicati su riviste di media rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. Balduini si svolge con continuità temporale e si caratterizza per buona originalità con elementi di innovatività, e per l’utilizzo di metodologie corrette ed applicate con rigore. L’apporto individuale del candidato si evince dall’essere primo nome in 18 ed ultimo nome in 7 delle pubblicazioni presentate. Il candidato evidenzia un rapporto equilibrato tra attività didattica e scientifica ed ha raggiunto un livello positivo di maturità professionale. Il candidato è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. Brunetti Luigi

Il Prof. Luigi Brunetti è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Chieti-Pescara. Il giudizio sull’attività didattica è: ottimo. Inoltre è da sottolineare il significativo e continuativo contributo allo sviluppo ed alla organizzazione didattici e scientifici della Facoltà di Farmacia dell’Università “G. D’Annunzio”. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico del candidato è stato principalmente rivolto al settore della neuroendocrinofarmacologia, con particolare attenzione alle azioni neuroendocrine di alcune citochine e del nitrossido; degni di nota sono alcuni contributi sul controllo neuronale del comportamento alimentare e del consumo energetico. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e nell’insieme pubblicati su riviste di media rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. Brunetti si svolge con continuità temporale e si caratterizza per buona originalità ed innovatività. Le metodologie applicate sono adeguate e rigorose. L’apporto individuale del candidato si evince dall’essere primo nome in 18 ed ultimo nome in 1 delle pubblicazioni presentate. Il curriculum del candidato dimostra un impegno costante non solo nell’attività didattica ma anche in quella sperimentale, nonostante le difficoltà di una sede di nuova istituzione, e testimonia l’adeguato sviluppo della sua personalità accademica. E’ pienamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. Bruno Valeria Maria Gloria

La Prof. Valeria Bruno è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “Sapienza” di Roma. In considerazione del notevole impegno derivante dalla distribuzione territoriale delle sedi di insegnamento, il giudizio sull'attività didattica è: più che buono.

Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico della candidata è stato principalmente rivolto al settore della neurofarmacologia ed in particolare alla trasmissione glutammatergica (recettori metabotropici). Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14, e nell’insieme, pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Bruno si svolge con continuità temporale e si caratterizza per buona originalità ed innovatività e per l’impiego di tecniche aggiornate ed applicate con rigore. L’apporto individuale della candidata si evince dall’essere primo nome in 12 ed ultimo nome in 8 delle pubblicazioni presentate. Pertanto, la candidata è sicuramente degna di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

 

Candidato Prof. Canzoniero Lorella Maria Teresa

La Prof. Lorella Canzoniero è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università del Sannio. Il giudizio sulla sua articolata attività didattica è: sufficiente. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico della candidata è stato principalmente rivolto al settore della neurofarmacologia, con particolare attenzione alla modulazione dei canali ionici e dei recettori glutammatergici e della neurotossiccità indotta dallo ione zinco. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e nell’insieme pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Canzoniero si svolge con continuità temporale e si caratterizza per buona originalità con elementi di innovatività e per l’utilizzo di metodologie aggiornate ed applicate correttamente. L’apporto individuale della candidata, come si evince dall’essere primo nome in 10 ed ultimo nome in 1 delle pubblicazioni presentate, non appare particolarmente rilevante. La candidata è comunque meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. Copani Agata Graziella

La Prof. Agata Copani è Professore Associato di Farmacologia presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Catania. Il giudizio sull’attività didattica è: sufficiente. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico della candidata è stato principalmente rivolto al settore della neurofarmacologia, con particolare attenzione ai meccanismi di degenerazione neuronale indotta dalla beta-amiloide. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e nell’insieme pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Copani si svolge con continuità temporale, presenta aspetti significativi di originalità ed innovatività ed è stata realizzata con adeguato rigore metodologico. L’apporto individuale della candidata si evince dall’essere primo nome in 14 ed ultimo nome in 5 delle pubblicazioni presentate. E' da rilevare che nel profilo accademico della candidata prevale l'attività sperimentale. La Prof. Copani è certamente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. Cosentino Marco

Il Prof. Marco Cosentino è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria. Il giudizio sull’ attività didattica è: buono. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico del candidato è stato rivolto in particolare allo studio della modulazione simpatergica dell’attività leucocitaria ed ai suoi correlati neuroimmunologici. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e nell’insieme pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica si svolge con continuità temporale, si caratterizza per buona originalità ed innovatività e per l’impiego di metodologie rigorose. La valutazione dell’apporto individuale del candidato, in base alla posizione del nome nella lista degli autori, lo indica limitato: infatti, il candidato è primo nome in 8 ed ultimo nome in una sola delle pubblicazioni presentate. Nell’insieme il Prof. Cosentino è comunque meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. D’Amico Michele

Il Prof. Michele D’Amico è Professore Associato di Farmacologia dal 2002 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia della II Università di Napoli. Il giudizio sull’attività didattica è: buono. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico del candidato è stato principalmente rivolto al settore della farmacologia cardiovascolare, con particolare attenzione al controllo centrale della pressione arteriosa, al danno miocardico da ischemia-riperfusione ed alla modulazione farmacologica dei meccanismi dell’aterogenesi. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e nell’insieme pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. D’Amico si svolge con continuità temporale, si caratterizza per originalità ed innovatività e per le metodologie adeguate. L’apporto individuale del candidato si evince dall’essere primo nome in 11 ed ultimo nome in 6 delle pubblicazioni presentate. Il candidato dimostra un adeguato sviluppo professionale ed è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. Di Luca Monica Maria Grazia

La Prof. Monica Di Luca è Professore Associato di Farmacologia dal 2000 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano. Il giudizio sull’attività didattica è: buono. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico della candidata è rivolto al settore della neurofarmacologia, in particolare della trasmissione glutammatergica e dei meccanismi di neurodegenerazione nelle demenze e nei disordini del movimento. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Di Luca ha continuità temporale, è caratterizzata da significativa originalità e innovatività ed utilizza metodologie adeguate. L'apporto individuale della candidata si evince dall'essere primo nome in 4 ed ultimo nome in 18 delle pubblicazioni presentate. Il curriculum professionale della candidata la rende pienamente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. Florio Tullio

Il Prof. Tullio Florio è Professore Associato di Farmacologia dal 1998 ed attualmente presta servizio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova. Il giudizio sull’ attività didattica è: buono. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico del candidato è stato principalmente rivolto al settore della farmacologia molecolare e neuroendocrina, con particolare attenzione alla modulazione somatostatinergica della proliferazione cellulare tumorale. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e nell’insieme pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica del Prof. Florio si svolge con continuità temporale e si caratterizza per apprezzabile originalità ed innovatività anche metodologica. L’apporto individuale del candidato si evince dall’essere primo nome in 13 ed ultimo nome in 9 delle pubblicazioni presentate. Il candidato, cui va riconosciuto l'impegno sperimentale, è meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Candidato Prof. Ghelardini Carla

La Prof. Carla Ghelardini è Professore Associato di Farmacologia dal 2001 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Firenze. Il giudizio sull’attività didattica, con particolare riferimento al ruolo di Presidente di CdL, è: molto buono. Dalle 30 pubblicazioni presentate si evince che l’interesse scientifico della candidata è stato principalmente rivolto al settore della neurofarmacologia, con particolare attenzione alla modulazione colinergica antinocicettiva ed allo sviluppo di specifici ligandi. Gli argomenti trattati sono congruenti con il SSD BIO/14 e nell’insieme pubblicati su riviste di medio-alta rilevanza internazionale. La produzione scientifica della Prof. Ghelardini si svolge con continuità temporale, si caratterizza per l’elevata originalità ed innovatività e per l’utilizzo di metodiche aggiornate e rigorosamente impiegate. L’apporto individuale della candidata si evince dall’essere primo nome in 14 ed ultimo nome in 13 delle pubblicazioni presentate. L’attività didattica e scientifica ed il profilo accademico testimoniano una notevole maturità della candidata, che la rende pienamente meritevole di essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

 

La seduta è tolta alle ore 18:30 e si riconvoca per il 28 settembre 2010 - alle ore 08:30.

 

 

 

 

 

 

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

 

Prof. Roberto Fantozzi (Presidente)                                                                    

 

Prof. Lucia Negri (Segretario)                                                                             

 

Prof. Tullio Giraldi                                                                                             

 

Prof. Francesco Squadrito                                                                                 

 

Prof. Michele Vacca