Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di Professore
Associato presso
VERBALE QUARTA SEDUTA
Prof. DELRIO Giovanni Presidente
Ordinario
Seconda Università di NAPOLI
Prof. GIOVANNINI Elvio Commissario
Ordinario Università di PERUGIA
Prof. GREMIGNI Vittorio Commissario
Ordinario Università di PISA
Prof.ssa BIANCHI Giovanna
Commissario
Associato Università di GENOVA
Prof.ssa PERROTTA Carla Segretario
Associato Università di LECCE
si è riunita presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 24 ottobre 2005 alle ore 12.20.
I temi sono i seguenti:
Candidato Argenton Francesco
1) Ciclo cellulare e sua regolazione
2) Ruolo dei geni omeotici nello sviluppo
3) Regolazione dell’espressione genica negli eucarioti
4) Replicazione e riparazione del DNA
5) Membrana plasmatica: struttura e funzioni
Candidata De Lutiis Maria Anna
1) Ciclo cellulare e sua regolazione
2) Microtubuli e motilità cellulare microtubulo-mediata
3) Regolazione dell’espressione genica nei procarioti
4) Replicazione e riparazione del DNA
5) Membrana plasmatica: struttura e funzioni
Alle ore 13.00. si constata la presenza dei candidati, di cui si accerta l’identità, e si dà inizio alla discussione dei titoli, dopo aver proceduto al sorteggio dell’ordine in cui i candidati verranno introdotti.
Si introduce il candidato Argenton Francesco e si procede alla discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
n. 1) Ciclo cellulare e sua regolazione
n. 3 Regolazione dell’espressione genica negli eucarioti
n. 4) Replicazione e riparazione del DNA
Il candidato indica quale argomento della prova didattica “Regolazione dell’espressione genica negli eucarioti”.
n. 2) Ruolo dei geni omeotici nello sviluppo
n. 5) Membrana plasmatica: struttura e funzioni
Uscito il
candidato
Giudizio del
commissario prof. Delrio
Il Candidato espone con chiarezza e competenza le ricerche svolte dimostrando una piena padronanza delle tematiche affrontate. Il modello dello Zebrafish si presta per affrontare in maniera tecnologicamente avanzata tematiche di notevole interesse per i problemi connessi con il differenziamento cellulare. Le competenze acquisite consentono al Candidato di sviluppare collaborazioni con numerosi laboratori nazionali e stranieri. La profonda padronanza delle tematiche lascia trasparire in maniera inequivocabile il ruolo trainante che egli ricopre nell’attività di ricerca.
Giudizio del commissario prof. Giovannini
Il Candidato illustra con notevole chiarezza e competenza i risultati delle proprie ricerche sul ruolo di particolari geni implicati nello sviluppo embrionale e sulla loro espressione. Descrive con sicurezza ed efficacia le metodologie impiegate e conferma il proprio ruolo trainante nelle ricerche medesime. Dimostra inoltre notevole capacità progettuale e vivace attitudine critica nella valutazione dei risultati ottenuti e nei possibili sviluppi delle sue ricerche.
Giudizio del commissario prof. Gremigni
Il Candidato espone con
precisione e chiarezza gli scopi, gli aspetti sperimentali e le aspettative
delle sue ricerche; risponde con sicurezza e competenza alle domande dei
Commissari sul ruolo dei geni coinvolti nel differenziamento pancreatico e
della glia, dimostrando di avere notevole competenza in un settore ad alta
competitività scientifica e tecnologica: Il Candidato conferma di aver
acquisito maturità scientifica e di svolgere un ruolo trainante nel gruppo.
Giudizio del commissario prof.ssa Bianchi
Il Candidato
espone in modo conciso ed esaustivo le linee di ricerca da lui condotte ad
oggi, ponendo l’attenzione e impostando criticamente le modalità di approfondimento
futuro delle stesse. In particolare viene sottolineato come il modello
sperimentale scelto (Zebrafish) per affrontare il problema della biologia molecolare
del differenziamento, sia risultato duttile ed informativo. Il candidato si
sofferma in particolare sulla recente caratterizzazione di un fattore
trascrizionale olig3 necessario per il differenziamento di astrociti e
oligodendrociti. Il candidato nell’esposizione ricorda le interessanti
collaborazioni con laboratori stranieri che permettono di integrare e/o approfondire
i singoli progetti di ricerca. Rimane comunque evidente in tali collaborazioni,
l’appartenenza della progettualità al candidato.
Giudizio del commissario prof.ssa Perrotta
Il Candidato illustra chiaramente e con competenza le tematiche della sua ricerca. Egli riferisce con dovizia di particolari e padronanza i diversi approcci metodologici per la risoluzione dei temi biologici affrontati, giustificandone la scelta sulla base dell’evoluzione prevedibile. Riferisce con entusiasmo sugli sviluppi e le implicazioni future delle sue ricerche, dimostrando una notevole capacità progettuale.
Alle ore 13:25 si introduce la candidata De Lutiis e si effettua la discussione dei titoli.
Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:
n. 1) Ciclo cellulare e sua regolazione
n. 2) Microtubuli e motilità cellulare microtubulo-mediata
n. 5).Membrana plasmatica: struttura e funzioni
n. 3) Regolazione dell’espressione genica nei procarioti
n. 4) Replicazione e riparazione del DNA
Uscita
Giudizio del
commissario prof. Delrio
Giudizio del commissario prof. Giovannini
Giudizio del commissario prof. Gremigni
Giudizio del commissario prof.ssa Bianchi
Giudizio del commissario prof.ssa Perrotta
Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.
Giudizio collegiale relativo al Candidato Argenton Francesco
Il Candidato illustra con notevole chiarezza e competenza i risultati delle proprie ricerche sul ruolo di particolari geni implicati nello sviluppo embrionale e sulla loro espressione. Il modello sperimentale impiegato (Zebrafish) ha consentito di affrontare in maniera tecnologicamente avanzata tematiche di notevole interesse relative al differenziamento cellulare. Descrive con sicurezza ed efficacia le metodologie innovative impiegate e conferma il proprio ruolo trainante nelle ricerche medesime. Le competenze acquisite consentono al Candidato di sviluppare numerose collaborazioni con colleghi italiani e stranieri. Dimostra inoltre notevole capacità progettuale e vivace attitudine critica nella valutazione dei risultati ottenuti e nei possibili sviluppi delle sue ricerche.
Giudizio collegiale relativo alla Candidata De Lutiis Maria Anna
Terminate le
operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali
la seduta è tolta alle ore 16:30 e
lì 24 ottobre 2005.
Il
Presidente Prof. DELRIO Giovanni
Il Commissario Prof. GIOVANNINI Elvio
Il Commissario Prof. GREMIGNI Vittorio
Il Commissario Prof.ssa BIANCHI Giovanna
Il Segretario Prof.ssa PERROTTA Carla