Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato presso la Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Settore BIO/12 - BIOCHIMICA CLINICA E BIOLOGIA MOLECOLARE CLINICA. Avviso bando Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.

           

 

VERBALE   QUARTA   SEDUTA

 

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 191 del 28/12/2009 e pubblicata su G.U. n. 5 del 19/01/2010 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Gennaro ILLIANO – Presidente

Prof. Carmine DI ILIO – Segretario

Prof. Emmanuele DE VENDITTIS – Commissario

Prof. Giampaolo MERLINI – Commissario

Prof. Mario PAZZAGLI – Commissario

 

 

si è riunita presso la segreteria della Presidenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 28 Giugno 2010 alle ore 10.40.

 

La Commissione predispone, prima della discussione sulle pubblicazioni, i temi relativi alla lezione per i candidati:

 

Dott.ssa

ANGELUCCI

Stefania

Dott.ssa

DESSI'

Mariarita

Dott.

MISCHIATI

Carlo

Dott.ssa

TESSITORE

Alessandra

 

 

I temi sono i seguenti:

 

Candidata ANGELUCCI Stefania

1) Biochimica Clinica delle Malattie Metaboliche ereditarie

2) Equilibrio Acido Base idrosalino

3) Aspetti biochimici e e Biochimico-clinici dell’infiammazione

4) Valutazione della funzionalità epatica e diagnostica dell’ittero

5) Metabolismo lipidico delle dislipidemie ereditarie

 

 

Candidata DESSI’ Mariarita

1) Tecniche per le analisi delle proteine urinarie

2) Criteri di appropriatezza per la richiesta delle elettroforesi delle siero proteine

3) Proteine urinarie nella diagnostica delle nefropatie

4) Diagnostica di laboratorio nelle complicanze dell’emodialisi

5) I fattori di rischio delle malattie cardiovascolari

 

Candidato MISCHIATI Carlo

1) Diagnostica delle malattie ereditarie

2) Genomica nella diagnostica clinica

3) Tecniche Diagnostiche di proteomica

4) Approccio diagnostico delle neoplasie ereditarie

5)  Neuromiopatie metaboliche

 

Candidata TESSITORE Alessandra

1) Utilizzo dei test di laboratorio per la diagnosi, lo screening e il monitoraggio dei pazienti diabetici

2) Diagnostica di laboratorio della malattia celiaca

3) Biochimica clinica delle dislipidemie

4) Test di funzionalita’ renale

5) Alterazioni di acqua, sodio e potassio

 

 

La Commissione procede quindi ad inserire in altrettante buste sigillate i titoli dei temi proposti per ciascun candidato. La durata della prova è fissata in quarantacinque minuti.

Alle ore 10.40 si constata la presenza dei candidati, di cui si accerta l’identità, e si dà inizio alla discussione dei titoli, dopo aver proceduto al sorteggio dell’ordine in cui i candidati verranno introdotti. Risulta assente la candidata TESSITORE ALESSANDRA.

 

Alle ore 11.00 si introduce la candidata ANGELUCCI STEFANIA e si procede alla discussione dei titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

Biochimica Clinica delle Malattie Metaboliche ereditarie

Equilibrio Acido Base Idro salino

Aspetti biochimici e Biochimico - clinici dell’infiammazione

 

      La candidata indica, quale argomento della prova didattica,  Aspetti biochimici e Biochimico - clinici dell’infiammazione

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

Valutazione della funzionalità epatica e diagnostica dell’ittero

Metabolismo lipidico delle dislipidemie ereditarie

 

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del Prof. Illiano

Il candidato ha esposto i due temi fondamentali di ricerca che si sono succeduti nella sua lunga attività, dimostrando padronanza e competenza nella organizzazione e conduzione della ricerca e spirito critico nella discussione dei risultati ottenuti.

 

Giudizio del Prof. Pazzagli

La candidata illustra con chiarezza gli argomenti che sono stati oggetto delle ricerche sviluppate. In particolare sono state presentate con adeguati approfondimenti le ricerche sulla proteomica e le cellule staminali.

 

Giudizio del Prof. Di Ilio

La candidata espone con grande chiarezza e competenza gli argomenti oggetto delle ricerche sviluppate. Dimostra inoltre di conoscere le tecniche, ed in particolare quelle di proteomica, che sono state utilizzate per la raccolta dei dati.

 

Giudizio del Prof. Merlini

La candidata espone con chiarezza le linee di ricerca. Nella approfondita discussione dei titoli è emersa una notevole maturità scientifica e una ottima padronanza delle basi molecolari e delle possibili applicazioni clinico-diagnostiche delle metodologie sviluppate con particolare attenzione alle applicazioni cliniche delle tecniche di proteomica. Di particolare interesse è apparsa la linea di ricerca recentemente attivata dedicata alle cellule staminali.

 

Giudizio del Prof. De Vendittis

La candidata ha illustrato con notevole padronanza ed efficacia espositiva i risultati delle sue ricerche. Dalla discussione sono emersi chiaramente sia l’impegno profuso nella conduzione della ricerca che il notevole grado di maturità raggiunto. Sono stati anche prospettati con chiarezza gli sviluppi delle linee di ricerca perseguite.

 

 

Alle ore 11.30 si introduce la candidata DESSI’ MARIARITA e si effettua la discussione sui titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, la candidata è invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

La candidata estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

Criteri di appropriatezza per la richiesta delle elettroforesi delle siero proteine

Proteine urinarie nella diagnostica delle nefropatie

Diagnostica di laboratorio nelle complicanze dell’emodialisi

 

            La candidata indica, quale argomento della prova didattica,  Proteine urinarie nella diagnostica delle nefropatie.

 

      La Commissione legge alla candidata gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

 Tecniche per le analisi delle proteine urinarie

 I fattori di rischio delle malattie cardiovascolari

 

Uscita la candidata, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del Prof. Illiano

Il candidato ha illustrato con buona chiarezza la sua multiforme attività di ricerca, spiegando che la molteplicità della tematica è dovuta anche alle diverse sedi nelle quali ha svolto la sua attività lavorativa. Il candidato ha dimostrato buona competenza nel campo della biochimica clinica.

 

Giudizio del Prof. Pazzagli

La candidata espone con chiarezza le linee di ricerca svolte durante la sua carriera scientifica. Di rilievo lo studio dello stress ossidativo nei pazienti in emodialisi.

 

Giudizio del Prof. Di Ilio

La Dr.ssa Dessì illustra con buona chiarezza e competenza le diverse linee di ricerca che ha sviluppato nella sua lunga carriera di ricercatrice. Di particolare interesse i risultati ottenuti nella diagnostica della malattia celiaca.

 

Giudizio del Prof. Merlini

Nella  chiara presentazione della Sua articolata attività di ricerca la candidata ha dimostrato una notevole padronanza della materia e maturità scientifica. Apprezzabili sono gli studi sui nuovi biomarcatori di malattia che sono stati discussi in modo critico.

 

Giudizio del Prof. De Vendittis

La candidata ha esposto con buona chiarezza i risultati delle proprie ricerche, spiegando anche le ragioni di una certa frammentarietà nelle linee perseguite. E’ stato evidenziato il suo notevole impegno nella conduzione della ricerca, anche se svolta in sedi e su tematiche diverse. La candidata ha raggiunto un buon livello di maturità.

 

 

Alle ore 12.00 si introduce il candidato MISCHIATI CARLO e si procede alla discussione dei titoli.

 

Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto, contenenti i temi della prova didattica.

 

Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte, risultano contenere i seguenti temi:

Genomica nella diagnostica clinica

Approccio diagnostico delle neoplasie ereditarie

Neuromiopatie metaboliche

 

            Il candidato indica, quale argomento della prova didattica, Genomica nella diagnostica clinica.

      La Commissione legge al candidato gli argomenti contenuti nelle altre due buste:

Diagnostica delle malattie ereditarie

Tecniche diagnostiche di Proteomica

 

 

Uscito il  candidato, la Commissione procede quindi alla formulazione dei giudizi individuali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio del Prof. Illiano

Il candidato ha illustrato con grande competenza la propria attività di ricerca inquadrandone criticamente i risultati nel panorama della letteratura internazionale e sottolineando con pari equilibrio l’apporto alla diagnostica che esse possono dare.

 

Giudizio del Prof. Pazzagli

Il candidato illustra con grande competenza i principali settori di ricerca in cui e’ stato coinvolto andando anche ad evidenziare il ruolo potenziale dei brevetti che da queste sono stati sviluppati.

 

Giudizio del Prof. Di Ilio

Il candidato ha discusso con buona competenza e chiarezza le linee di ricerca sviluppate. Dimostra di avere una buona conoscenza della letteratura scientifica relativa agli argomenti delle sue ricerche delineandone anche gli sviluppi futuri.

 

Giudizio del Prof. Merlini

Il candidato espone con chiarezza gli argomenti di ricerca più rilevanti e che, in alcuni casi, hanno condotto a brevetti internazionali. Nel corso della articolata discussione, dimostra una buona padronanza dei meccanismi molecolari indagati. Il candidato appare in grado di dirigere in modo indipendente e innovativo gruppi di ricerca.

 

Giudizio del Prof. De Vendittis

Il candidato ha spiegato con notevole padronanza i risultati delle sue ricerche, evidenziando il suo personale convincimento sull’importanza dei risultati raggiunti. La sicurezza e chiarezza espositiva sono apparse adeguate, dimostrando così il grado di maturità raggiunto nella conduzione delle tematiche di ricerca.

 

Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei titoli.

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata ANGELUCCI STEFANIA

La candidata espone con grande chiarezza le linee di ricerca dimostrando una notevole maturità scientifica e una ottima padronanza delle basi molecolari e delle possibili applicazioni clinico-diagnostiche delle metodologie sviluppate. Di particolare interesse è apparsa la linea di ricerca recentemente attivata riguardante le applicazioni della proteomica a problemi biologici e alla diagnostica.  

 

Giudizio collegiale relativo alla candidata DESSI’ MARIARITA

Il candidato ha illustrato con buona chiarezza le diverse linee di ricerca, dimostrando una buona padronanza della materia e maturità scientifica. Apprezzabili sono gli studi sui nuovi biomarcatori di malattia che sono stati discussi in modo critico.

 

Giudizio collegiale relativo al candidato MISCHIATI CARLO

Il candidato ha discusso con buona competenza e chiarezza le linee di ricerca sviluppate, alcune delle quali hanno condotto a brevetti internazionali. Dimostra di avere una buona conoscenza della letteratura scientifica relativa agli argomenti delle sue ricerche delineandone anche gli sviluppi futuri.

 

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 18.00 e la Commissione si riconvoca per il giorno 29 Giugno 2010 alle ore 9.00

 

 Chieti, 28 giugno 2010

 

LA COMMISSIONE:

 

Prof. Gennaro ILLIANO Presidente

 

Prof. Emmanuele DE VENDITTIS Commissario

 

Prof. Giampaolo MERLINI Commissario

 

Prof. Mario PAZZAGLI Commissario

 

Prof. Carmine DI ILIO Segretario