Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Associato presso
Prof. Gennaro ILLIANO –
Presidente
Prof. Carmine DI ILIO – Segretario
Prof. Emmanuele DE VENDITTIS
– Commissario
Prof. Giampaolo MERLINI – Commissario
Prof. Mario PAZZAGLI – Commissario
si è riunita presso la segreteria della Presidenza
della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio”
di Chieti - Pescara il giorno 28 Giugno 2010
alle ore 10.40.
Dott.ssa |
ANGELUCCI |
Stefania |
Dott.ssa |
DESSI' |
Mariarita |
Dott. |
MISCHIATI |
Carlo |
Dott.ssa |
TESSITORE |
Alessandra |
I
temi sono i seguenti:
Candidata ANGELUCCI
Stefania
1)
Biochimica Clinica delle Malattie Metaboliche ereditarie
2)
Equilibrio Acido Base idrosalino
3)
Aspetti biochimici e e Biochimico-clinici dell’infiammazione
4)
Valutazione della funzionalità epatica e diagnostica dell’ittero
5)
Metabolismo lipidico delle dislipidemie ereditarie
Candidata
DESSI’ Mariarita
1)
Tecniche per le analisi delle proteine urinarie
2)
Criteri di appropriatezza per la richiesta delle elettroforesi delle siero
proteine
3)
Proteine urinarie nella diagnostica delle nefropatie
4)
Diagnostica di laboratorio nelle complicanze dell’emodialisi
5)
I fattori di rischio delle malattie cardiovascolari
Candidato
MISCHIATI Carlo
1)
Diagnostica delle malattie ereditarie
2)
Genomica nella diagnostica clinica
3)
Tecniche Diagnostiche di proteomica
4)
Approccio diagnostico delle neoplasie ereditarie
5) Neuromiopatie metaboliche
Candidata
TESSITORE Alessandra
1)
Utilizzo dei test di laboratorio per la diagnosi, lo screening e il
monitoraggio dei pazienti diabetici
2)
Diagnostica di laboratorio della malattia celiaca
3)
Biochimica clinica delle dislipidemie
4)
Test di funzionalita’ renale
5)
Alterazioni di acqua, sodio e potassio
La
Commissione procede quindi ad inserire in altrettante buste sigillate i titoli
dei temi proposti per ciascun candidato. La durata della prova è fissata in
quarantacinque minuti.
Alle
ore 10.40 si constata la presenza dei candidati, di cui si accerta l’identità,
e si dà inizio alla discussione dei
titoli, dopo aver proceduto al sorteggio dell’ordine in cui i candidati
verranno introdotti. Risulta assente la candidata TESSITORE ALESSANDRA.
Alle ore 11.00
si introduce la candidata ANGELUCCI STEFANIA e si procede alla discussione dei
titoli.
Dopo la discussione dei titoli, la candidata è
invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha
predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste, che, una volta aperte,
risultano contenere i seguenti temi:
Biochimica Clinica delle Malattie
Metaboliche ereditarie
Equilibrio Acido Base Idro salino
Aspetti biochimici e Biochimico -
clinici dell’infiammazione
La candidata indica, quale argomento della
prova didattica, Aspetti biochimici e Biochimico - clinici dell’infiammazione
Valutazione della funzionalità epatica
e diagnostica dell’ittero
Metabolismo lipidico delle dislipidemie
ereditarie
Uscita la candidata,
Giudizio
del Prof. Illiano
Il
candidato ha esposto i due temi fondamentali di ricerca che si sono succeduti
nella sua lunga attività, dimostrando padronanza e competenza nella
organizzazione e conduzione della ricerca e spirito critico nella discussione
dei risultati ottenuti.
Giudizio
del Prof. Pazzagli
La
candidata illustra con chiarezza gli argomenti che sono stati oggetto delle
ricerche sviluppate. In particolare sono state presentate con adeguati
approfondimenti le ricerche sulla proteomica e le cellule staminali.
Giudizio
del Prof. Di Ilio
La
candidata espone con grande chiarezza e competenza gli argomenti oggetto delle
ricerche sviluppate. Dimostra inoltre di conoscere le tecniche, ed in
particolare quelle di proteomica, che sono state utilizzate per la raccolta dei
dati.
Giudizio
del Prof. Merlini
La
candidata espone con chiarezza le linee di ricerca. Nella approfondita
discussione dei titoli è emersa una notevole maturità scientifica e una ottima
padronanza delle basi molecolari e delle possibili applicazioni
clinico-diagnostiche delle metodologie sviluppate con particolare attenzione
alle applicazioni cliniche delle tecniche di proteomica. Di particolare
interesse è apparsa la linea di ricerca recentemente attivata dedicata alle
cellule staminali.
Giudizio
del Prof. De Vendittis
La
candidata ha illustrato con notevole padronanza ed efficacia espositiva i
risultati delle sue ricerche. Dalla discussione sono emersi chiaramente sia
l’impegno profuso nella conduzione della ricerca che il notevole grado di
maturità raggiunto. Sono stati anche prospettati con chiarezza gli sviluppi
delle linee di ricerca perseguite.
Alle ore 11.30
si introduce la candidata DESSI’ MARIARITA e si effettua la discussione sui
titoli.
Dopo la discussione dei titoli, la candidata è
invitata a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha
predisposto, contenenti i temi della prova didattica.
La candidata estrae le buste, che, una volta aperte,
risultano contenere i seguenti temi:
Criteri di appropriatezza per la
richiesta delle elettroforesi delle siero proteine
Proteine urinarie nella diagnostica
delle nefropatie
Diagnostica di laboratorio nelle
complicanze dell’emodialisi
La candidata indica, quale argomento
della prova didattica, Proteine urinarie nella diagnostica delle
nefropatie.
Tecniche per le analisi delle proteine
urinarie
I fattori di rischio delle malattie
cardiovascolari
Uscita la candidata,
Giudizio
del Prof. Illiano
Il
candidato ha illustrato con buona chiarezza la sua multiforme attività di
ricerca, spiegando che la molteplicità della tematica è dovuta anche alle
diverse sedi nelle quali ha svolto la sua attività lavorativa. Il candidato ha
dimostrato buona competenza nel campo della biochimica clinica.
Giudizio
del Prof. Pazzagli
La
candidata espone con chiarezza le linee di ricerca svolte durante la sua
carriera scientifica. Di rilievo lo studio dello stress ossidativo nei pazienti
in emodialisi.
Giudizio
del Prof. Di Ilio
La
Dr.ssa Dessì illustra con buona chiarezza e competenza le diverse linee di
ricerca che ha sviluppato nella sua lunga carriera di ricercatrice. Di
particolare interesse i risultati ottenuti nella diagnostica della malattia
celiaca.
Giudizio
del Prof. Merlini
Nella chiara presentazione della Sua articolata
attività di ricerca la candidata ha dimostrato una notevole padronanza della
materia e maturità scientifica. Apprezzabili sono gli studi sui nuovi
biomarcatori di malattia che sono stati discussi in modo critico.
Giudizio
del Prof. De Vendittis
La
candidata ha esposto con buona chiarezza i risultati delle proprie ricerche,
spiegando anche le ragioni di una certa frammentarietà nelle linee perseguite.
E’ stato evidenziato il suo notevole impegno nella conduzione della ricerca,
anche se svolta in sedi e su tematiche diverse. La candidata ha raggiunto un
buon livello di maturità.
Alle ore 12.00
si introduce il candidato MISCHIATI CARLO e si procede alla discussione dei
titoli.
Dopo la discussione dei titoli, il candidato è invitato
a scegliere tre buste, tra le cinque che la commissione ha predisposto,
contenenti i temi della prova didattica.
Il candidato estrae le buste, che, una volta aperte,
risultano contenere i seguenti temi:
Genomica nella diagnostica clinica
Approccio diagnostico delle neoplasie
ereditarie
Neuromiopatie metaboliche
Il candidato indica, quale argomento
della prova didattica, Genomica nella diagnostica clinica.
Diagnostica delle malattie ereditarie
Tecniche diagnostiche di Proteomica
Uscito il
candidato,
Giudizio
del Prof. Illiano
Il
candidato ha illustrato con grande competenza la propria attività di ricerca
inquadrandone criticamente i risultati nel panorama della letteratura
internazionale e sottolineando con pari equilibrio l’apporto alla diagnostica
che esse possono dare.
Giudizio
del Prof. Pazzagli
Il
candidato illustra con grande competenza i principali settori di ricerca in cui
e’ stato coinvolto andando anche ad evidenziare il ruolo potenziale dei
brevetti che da queste sono stati sviluppati.
Giudizio
del Prof. Di Ilio
Il
candidato ha discusso con buona competenza e chiarezza le linee di ricerca
sviluppate. Dimostra di avere una buona conoscenza della letteratura
scientifica relativa agli argomenti delle sue ricerche delineandone anche gli
sviluppi futuri.
Giudizio
del Prof. Merlini
Il
candidato espone con chiarezza gli argomenti di ricerca più rilevanti e che, in
alcuni casi, hanno condotto a brevetti internazionali. Nel corso della
articolata discussione, dimostra una buona padronanza dei meccanismi molecolari
indagati. Il candidato appare in grado di dirigere in modo indipendente e
innovativo gruppi di ricerca.
Giudizio
del Prof. De Vendittis
Il
candidato ha spiegato con notevole padronanza i risultati delle sue ricerche,
evidenziando il suo personale convincimento sull’importanza dei risultati
raggiunti. La sicurezza e chiarezza espositiva sono apparse adeguate,
dimostrando così il grado di maturità raggiunto nella conduzione delle
tematiche di ricerca.
Conclusa la enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque commissari, il Presidente apre la discussione, in esito alla quale la
commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, dei seguenti giudizi collegiali sulla discussione dei
titoli.
Giudizio
collegiale relativo alla candidata ANGELUCCI
STEFANIA
La
candidata espone con grande chiarezza le linee di ricerca dimostrando una
notevole maturità scientifica e una ottima padronanza delle basi molecolari e
delle possibili applicazioni clinico-diagnostiche delle metodologie sviluppate.
Di particolare interesse è apparsa la linea di ricerca recentemente attivata
riguardante le applicazioni della proteomica a problemi biologici e alla
diagnostica.
Giudizio
collegiale relativo alla candidata DESSI’
MARIARITA
Il
candidato ha illustrato con buona chiarezza le diverse linee di ricerca,
dimostrando una buona padronanza della materia e maturità scientifica.
Apprezzabili sono gli studi sui nuovi biomarcatori di malattia che sono stati
discussi in modo critico.
Giudizio
collegiale relativo al candidato MISCHIATI
CARLO
Il
candidato ha discusso con buona competenza e chiarezza le linee di ricerca
sviluppate, alcune delle quali hanno condotto a brevetti internazionali.
Dimostra di avere una buona conoscenza della letteratura scientifica relativa
agli argomenti delle sue ricerche delineandone anche gli sviluppi futuri.
Terminate le operazioni di formulazione e discussione
dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 18.00 e
Chieti, 28 giugno 2010
Prof.
Gennaro ILLIANO Presidente
Prof.
Emmanuele DE VENDITTIS Commissario
Prof.
Giampaolo MERLINI Commissario
Prof.
Mario PAZZAGLI Commissario
Prof.
Carmine DI ILIO Segretario