Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di
Professore Associato presso la Facoltà di Economia Settore SECS-S/03 –
Statistica Economica - Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 54 del
11/07/2008 - IV Serie Speciale -
Concorsi ed esami
VERBALE N.3
La Commissione, costituita per il concorso di cui in
premessa con D.R. n. 187 del 28/12/2009 e pubblicata sulla G.U. n. 5 – Serie
Speciale-Concorsi ed Esami - del
19/01/2010 e composta dai seguenti
professori:
Prof.
Roberto Benedetti - Presidente
Prof.ssa
Laura Grassini - Segretario
Prof.
Achille Lemmi - Membro
Prof.
Vincenzo Lo Jacono – Membro
Prof.ssa
Biancamaria Zavanella - Membro
si è
riunita presso la sede del Dipartimento delle Scienze Aziendali, Statistiche,
Tecnologiche ed Ambientali dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di
Chieti - Pescara il giorno 21/06/2010 alle ore 15:00 per la valutazione dei
titoli e delle pubblicazioni.
La
Commissione, sulla base dei criteri già deliberati nel verbale preliminare,
esprime sui candidati che hanno adempiuto a tutti gli obblighi del bando, i
seguenti giudizi individuali:
CANDIDATO: Marco BEE
Profilo
curriculare:
Nato nel 1969. Si laurea con lode in Economia Politica
presso l’Università di Trento nel 1993. Consegue il Dottorato di Ricerca in
Statistica Metodologica presso l’Università di Trento nel 1998. E’ Ricercatore
nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università di Trento,
Dipartimento di Economia dal 2005. E' stato visiting researcher da
agosto 1996 a giugno 1997) presso il Dipartimento di Matematica dell'Indiana
University (Bloomington, Indiana, USA)
Docente per affidamento di Ingegneria Finanziaria (dall'a.a.
2004-2005), di Laboratorio 3: Simulazione Finanziaria (dall'a.a. 2005-2006
all'a.a. 2007-2008) presso l'Università di Trento e di Risk Management presso
l'Università di Milano - Bicocca (dall'a.a. 2006-2007).
Docente di Financial Markets per il PhD in Economics and
Management, Università di Trento (nel 2005).
Ha partecipato ad un gruppo di ricerca PRIN. È membro della
Società Italiana di Statistica (dal 2002) e della Spatial Econometrics
Association (dal 2006).
Ai fini
della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:
-3 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson
Impact Factor;
-2 articoli su rivista internazionale;
-1 volume edito da casa editrice italiana.
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato dimostra continuità nell’attività di ricerca e produttività scientifica
molto buona. È in possesso di Dottorato di Ricerca in Statistica Metodologica
conseguito presso l'Università di Trento nel 1998. Ricercatore universitario,
ha svolto una discreta attività didattica in materie del s.s.d. di Statistica
Economica. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di cui 4 in
collaborazione. Si tratta, in particolare, di 5 articoli su riviste
internazionali, 1 volume edito da editrice nazionale, tutte di buon livello
editoriale.
I
temi di ricerca riguardano prevalentemente la statistica spaziale e la
statistica finanziaria. Le tematiche sono pertinenti al settore
scientifico-disciplinare di Statistica Economica.
L'analisi
di misture per dati normali (n.1 e n.2) con applicazione al controllo della
qualità (n.2). L'analisi di dati binari spazialmente distribuiti (n.4 e n.5).
La gestione del rischio di credito (n.3 e n.6). In particolare il lavoro n.3
utillizza l'algoritmo EM per la stima delle probabilità di transizione per dati
di rating in un contesto di catene di Markov a tempo discreto.
I
lavori evidenziano generalmente una buona conoscenza della letteratura ed una
apprezzabile capacità metodologica di analisi dei problemi reali. Per quanto
riguarda gli altri titoli oggetto di valutazione, merita particolare
apprezzamento il periodo di ricerca all'estero. In sintesi, il candidato mostra
un curriculum scientifico e didattico più che buono.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato ha una produzione scientifica
incentrata su argomenti di analisi spaziale e finanziaria. Le pubblicazioni
elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa
tredici anni, mostrano una buona produttività, continuità temporale e un
buon bilanciamento tra autonomia scientifica e predisposizione a lavorare in
collaborazione con altri. La collocazione editoriale dei lavori è
complessivamente buona, con punte di rilievo, e garantisce al candidato buona
visibilità anche internazionale.
Dei sei lavori presentati per la valutazione,
quattro sono scritti in collaborazione; l’apporto individuale del candidato non
risulta da alcuna dichiarazione. Quattro lavori (nn. 1, 2, 4, 5) hanno un
taglio prevalentemente metodologico e la loro congruenza con la declaratoria
del ssd è parziale. I lavori nn. 1 e 2 affrontano l’analisi di miscugli di
distribuzioni normali, con analisi empirica il n. 2, che rientra nel tema del
controllo statistico della qualità. Il nn. 4 e 5 propongono analisi di dati
spaziali anche in presenza di dati mancanti. Da segnalare in particolare i
lavori 3 e 6 con temi maggiormente congruenti con il raggruppamento scientifico
disciplinare. Il lavoro n. 3 affronta il tema della stima delle probabilità di
transizione tra classi di rating proponendo un metodo per la trattazione di
dati mancanti. Il lavoro n. 6 è una monografia apprezzabile con una rassegna
critica ben documentata ed aggiornata dei modelli di gestione e analisi del
rischio di credito. I lavori sono condotti con rigore e chiarezza espositiva.
Per quanto il curriculum e gli altri titoli,
si segnala la buona proiezione internazionale del candidato.
In definitiva, dal curriculum, titoli e
produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore rigoroso, dotato di
una solida preparazione di base, con interessi prevalentemente tecnici e
metodologici e con contributi non sempre coerenti con temi ricompresi nel
settore disciplinare della presente valutazione comparativa. Nel quadro della
presente valutazione comparativa, tuttavia, il giudizio complessivo è comunque
più che sufficiente, e si ritiene che il candidato possa essere preso in
considerazione ai fini dell’idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
Il candidato
presenta un profilo molto caraterrizzato verso il contesto internazionale:
cinque dei sei lavori presentati ai fini del concorso sono pubblicati su riviste
di buona diffusione ed è referee di numerose riviste internazionali. Ha svolto
apprezzabile attività didattica. I lavori presentati hanno caratteristiche
fortemente metodologiche e sono svolti prevalentemente in collaborazione
indistinta.
Un libro tratta
tematiche connesse con l'attività finanziaria ed è pertanto sicuramente
coerente con il settore disciplinare oggetto della presente valutazione
comparativa.
I lavori,
comunque, sono tutti di buon livello scientifico e presentano elementi di
originalità. Una maggiore attenzione alla fenomenologia economica ed
all'informazione di base completerebbe un profilo decisamente interessante di
ricercatore attento, rigoroso e capace di apportare contributi innovativi.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
I
temi di ricerca affrontati dal candidato nei lavori presentati ai fini della
procedura di valutazione comparativa, alcuni dei quali scritti in
collaborazione con altri autori, riguardano prevalentemente la statistica
spaziale e l’analisi dei modelli per i mercati finanziari. I contributi sono
interessanti e si distinguono per l’attenzione dedicata alle problematiche
reali, analizzate spesso con alcuni spunti metodologici. Nel complesso, emerge
la figura di un buon ricercatore, dotato di una solida preparazione di base e capace
di fornire contributi scientifici significativi. Discreta l'attività didattica.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato è caratterizzato da
un’attività di ricerca continua e produttiva. E’ referee per numerose
riviste internazionali. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca. E’
ricercatore e ha svolto una discreta attività didattica. Ai fini della
valutazione comparativa presenta sei pubblicazioni, di cui quattro in
collaborazione non distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Studio
dei problemi di stima di miscugli di normali, proposta di un test per la
ridondanza di variabili nella stima di miscugli di normali; stima e simulazione
di un modello di regressione logistica con correlazione spaziale, per la stima
della probabilità di alluvione nei vari territori; problemi di stima di modelli
logistici e auto logistici in presenza di dati mancanti; metodologie di misura
del rischio di portafoglio. Cinque lavori sono costituiti da articoli
pubblicati su riviste internazionali, uno è un manuale per la misurazione del
rischio di portafoglio finanziario. I cinque lavori pubblicati su rivista sono
tutti caratterizzati da originalità medio/alta; il libro è costituito da una
collezione ragionata e ben fatta di tecniche note. Tutti i cinque lavori sono
metodologicamente rigorosi; il sesto è rigoroso, ma adeguato al pubblico al
quale si propone. Il giudizio complessivo è ottimo dal punto di vista
metodologico; per emettere un identico giudizio dal punto di vista della
statistica economica, che è già comunque abbastanza buono, si richiederebbe
maggior attenzione ai problemi e ai fenomeni economici.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott. Marco BEE:
Il
candidato presenta una buona conoscenza e padronanza dei temi trattati, da cui
si desumono le capacità della persona di estendere le proprie ricerche anche ad
altre tematiche della Statistica economica. Apprezzabile l’attività didattica
svolta.
CANDIDATO:
Rossella BERNI
Profilo
curriculare:
Nata nel 1963. Si laurea con lode in Economia e Commercio
(indirizzo statistico) presso l'Università di Firenze nel 1991. Consegue il
Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata presso presso l’Università di
Firenze nel 1995. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/01
(Statistica) presso l’Università di Firenze, presso il Dipartimento di
Statistica "G. Parenti" dal 1994.
Docente per affidamento di vari corsi di Controllo
Statistico della Qualità presso la Facoltà di Economia (sede di Prato,
dall'a.a. 1999/2000 ad oggi), presso la Facoltà di Economia (sede di Firenze,
dall'a.a. 2003/2004 ad oggi). Docente di Disegno degli esperimenti presso il
Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata dell'Università di Firenze
(dall'a.a. 1998-1999 ad oggi).
Ha partecipato a gruppi di ricerca di Ateneo, Cofin e Cnr. È
membro della Società Italiana di Statistica (dal 1996) e della European
Network for Business and Industrial Statistics (dal 2002).
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-2 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson
Impact Factor;
-4 articoli su rivista italiana;
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato, laureato nel 1991, dimostra una buona continuità nell’attività di
ricerca e nella produttività scientifica. È dottore di Ricerca in Statistica
Applicata. Ricercatore universitario in Statistica, ha svolto un’attività
didattica discretamente articolata con prevalenze di insegnamenti di Controllo
Statistico della Qualità e Disegno degli Esperimenti. Ai fini del concorso il
candidato presenta 6 lavori, di cui 2 in collaborazione (n. 2 la collaborazione
è distinta). Si tratta in particolare di 2 articoli su riviste internazionali
con impact factor, 4 articoli su rivista nazionale, tutte di buon
livello editoriale.
I
temi di ricerca riguardano prevalentemente il controllo statistico della
qualità ed il disegno degli esperimenti. Le tematiche sono pertinenti al
settore scientifico-disciplinare di Statistica Economica. Il metodo di Taguchi
e i GLM nel controllo di qualità off-line (n.1). La customer
satisfaction rilevata tramite indagine CATI con una applicazione al
problema del trasporto pubblico locale (n.2). Il disegno sperimentale ottimo
per la qualità nell'azienda (n.3 e n.4). Il problema di ottimizzazione nelle
metodologie delle superfici di risposta (n.5). Un'analisi di valutazione di un
corso di studio tramite la tecnica della conjoint analysis (n.6).
I
lavori mostrano, in linea generale, buona conoscenza della letteratura ed una
buona impostazione teorica e ed empirica. In sintesi, il candidato mostra un
curriculum scientifico e didattico apprezzabile.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato ha una produzione scientifica
incentrata prevalentemente sul tema del controllo statistico della qualità. Le
pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa quattordici
anni, mostrano buona produttività, continuità temporale e un buon bilanciamento
tra autonomia scientifica e predisposizione a lavorare in collaborazione con
altri. La collocazione editoriale dei lavori è complessivamente buona, con punte
di rilievo, e garantisce al candidato una buona visibilità anche
internazionale.
Dei sei lavori presentati, due sono in
collaborazione e l’apporto individuale risulta da apposita dichiarazione. Il
lavoro n. 1 è di tipo applicativo e tratta dell’impiego dei GLM nel controllo
di qualità off-line, una tematica relativamente nuova al tempo in cui il lavoro
è stato pubblicato. Il n. 3 propone una soluzione originale per l’utilizzo di
dati osservazionali nella implementazione di un disegno sperimentale ottimale,
ripresa e ulteriormente sviluppata nel lavoro n.4. Il n. 5 presenta una
pianificazione sperimentale multiresponse per una macchina a controllo
numerico. Due lavori (il n. 2 e 6) guardano al tema della qualità nel settore
dei servizi. Da segnalare il n. 6 che tratta della progettazione di un corso di
laurea per la quale utilizza tecniche di conjoint analysis. I lavori sono
condotti correttamente sul piano metodologico e, nell’analisi dei risultati,
offrono interessanti spunti interpretativi.
Quanto al curriculum e agli altri titoli si
evidenzia l’impegno in varie attività di coordinamento della didattica e la
collaborazione nella organizzazione di convegni scientifici. In definitiva, dal
curriculum, titoli e produzione scientifica emerge il profilo di un ricercatore
di valore, caratterizzato da una solida preparazione e da una marcata
specializzazione nel campo del controllo statistico della qualità dei processi
industriali (tema esplicitamente richiamato nella declaratoria del settore
della presente valutazione comparativa). Com’è tipico in questo campo, si
riscontra nei suoi lavori una netta predilezione per gli aspetti
tecnico-metodologici, che vengono affrontati con rigore e competenza, ma non
mancano interessanti incursioni in terreni diversi (es. valutazione
dell’offerta didattica), dove propone spunti interpretativi di rilievo. Nel
quadro della presente valutazione comparativa, il giudizio è decisamente positivo
e induce a prendere in considerazione il candidato ai fini dell’idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
Il candidato
appare caraterizzato da un profilo di ricerca decisamente orientato alle
tematiche del controllo statistico delle qualità, completato da un impegno
didattico decisamente superiore alla media e svolto prevalentemente in ambito
statistico aziendale. Dei lavori presentati quattro sono a firma singola e due
in collaborazione distinta e sono tutti perfettamente congrui al settore
disciplinare SECS-S03. Si rilevano interessanti spunti innovativi ed un
eccellente rigore di metodo costantemente coniugato con applicazioni alla
realtà economico-aziendale di riferimento.
Il giudizio è
pertanto ampiamente positivo.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
I
temi di ricerca del candidato sono riconducibili prevalentemente al controllo
statistico della qualità ed al disegno degli esperimenti. Il contributo del
candidato evidenziato nei lavori è generalmente congruente con le discipline
del settore scientifico disciplinare di cui la presente valutazione
comparativa. Nel complesso, il candidato presenta un’attività scientifica
abbastanza intensa; mostra padronanza delle tecniche statistiche e adeguate
conoscenze in campo economico. Apprezzabile l'attività didattica svolta.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. Ha
contribuito all’organizzazione di due convegni internazionali. E’ ricercatore e
ha ricoperto impegni didattici di livello e intensità decisamente superiori a
quelli che sono i normali doveri di un ricercatore. Ha diretto e partecipato a
diversi progetti di ricerca. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei
lavori. Quattro lavori sono a firma singola e due in collaborazione distinta.
Le tematiche affrontate sono le seguenti. Verifica dell’efficienza e della
validità dei modelli lineari generalizzati come strumenti alternativi alla
tecnica di Taguchi; verifica della validità delle misure di Customer
Satisfaction impiegate in un’indagine sul trasporto pubblico condotta con
tecnica CATI; proposta di miglioramento dell’uso dei dati osservati, per la
costruzione di piani sperimentali attraverso la procedura multi-step; analisi
di un caso specifico di pianificazione di un esperimento, con ottimizzazione in
presenza di più variabili che rivestono importanza diversa; proposta di
assimilazione di un corso di laurea a un processo produttivo, al fine di
valutarne le performance tramite tecniche di conjoint analysis modificate.
Tutti i lavori sono completamente congruenti con il settore di statistica
economica. L’originalità delle proposte è sempre media o elevata, gli argomenti
sono sempre trattati con rigore metodologico elevato. Nel complesso il giudizio
sul candidato è positivo sotto tutti i punti di vista considerati.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott.ssa Rossella BERNI:
Il
candidato presenta un buon curriculum caratterizzato da una apprezzabile base
economica e da una padronanza delle tecniche utilizzate. Apprezzabile
l’attività didattica svolta.
CANDIDATO:
Mauro COSTANTINI
Profilo
curriculare:
Nato nel 1967. Si laurea con lode in Scienze Politiche,
indirizzo politico-economico presso l’Università di Roma ‘La Sapienza’ nel
1996. Consegue il Dottorato di Ricerca in Analisi Economica, Matematica e
Statistica dei fenomeni sociali, presso l’Università di Roma “La Sapienza” nel
2003. E' stato assegnista di ricerca presso l'ISAE (dal 2005).
Docente di Econometria (a.a. 2004-2005) presso la Facoltà di
Economia dell'Università di Roma, Introduzione ai processi stocastici (a.a.
2005-2006) presso l'Università "Tuscia" di Viterbo.
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-6 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson
Impact Factor;
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato, laureato nel 1996 dimostra una continuità nell’attività di ricerca e
produttività scientifica molto buona a partire dal 2003. È in possesso di Dottorato di Ricerca in Analisi
Economica, Matematica e Statistica dei fenomeni sociali. Ha svolto una attività
didattica accademica non pienamente soddisfacente. Ai fini del concorso il candidato presenta 6
lavori pubblicati su riviste internazionali con impact factor. I temi di
ricerca riguardano prevalentemente l'analisi delle serie storiche. L'analisi di
cointegrazione per panel (n.1 e n.3). Radici unitarie per analizzare
cambiamenti nella persistenza (n.4) e in presenza di break strutturali (n.5).
Approccio stocastico alla convergenza economica utilizzando dati panel (n.6).
Il
lavoro n.2 presenta aspetti metodologici sul comportamento asintotico di alcune
matrici casuali. In tale lavoro non è presente alcuna applicazione a dati
economici e, pertanto, non risulta pienamente aderente al settore scientifico
di Statistica Economica.
Le
linee di ricerca sono interessanti e svolte con buon rigore metodologico.
Per quanto riguarda
gli altri titoli oggetto di valutazione, merita particolare apprezzamento
l'assegno di ricerca all'ISAE. In sintesi, il candidato presenta un curriculum
didattico non pienamente soddisfacente ed un curriculum scientifico buono.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato presenta un produzione
scientifica centrata prevalentemente su temi di analisi di processi stocastici
per l’analisi delle serie storiche economiche e finanziarie. Le pubblicazioni
elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa sei anni, mostrano
continuità temporale, una buona produttività e una netta predisposizione al
lavoro in collaborazione. La collocazione editoriale dei lavori elencati è
complessivamente buona e garantisce al candidato visibilità internazionale.
I sei lavori presentati per la valutazione
sono riferiti a temi di analisi delle serie storiche. I lavori sono tutti in
collaborazione senza specificazione del contributo individuale. Il lavoro n. 1
applica tecniche di cointegrazione per analizzare tuttavia problemi specifici
legati all’utilizzo di dati panel mostrando risultati e spunti interpretativi
interessanti. Il lavoro n.2, di taglio metodologico, analizza processi
integrati di ordine k. Il lavoro n. 3 sviluppa test alternativi per la verifica
della presenza di un legame di cointegrazione che vengono collocati in contesti
applicativi di tipo economico. Il lavoro n. 4 propone un nuovo test ADF
ricorsivo per la verifica della presenza di radici unitarie in dati panel
mentre il lavoro n. 5 cerca l’ordine di integrazione di alcune variabili
economiche. Il lavoro n. 6, infine, esamina la convergenza della serie del GDP
usando recenti metodologie per l’analisi di dati panel. Nel complesso, i lavori
contengono contributi apprezzabili anche se fondamentalmente orientati ad
aspetti molto tecnici ed econometrici.
Per quanto il curriculum e gli altri titoli,
si segnala in particolare la buona proiezione internazionale del candidato. In
definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo
di un ricercatore, dotato di una buona preparazione di base, con interessi
prevalentemente tecnici non sempre pienamente coerenti con il settore
scientifico disciplinare oggetto della valutazione comparativa. Nel quadro della
presente valutazione comparativa il giudizio complessivo è comunque sufficiente
e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini
dell’idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
I sei lavori
presentati dal candidato sono tutti scritti in collaborazione senza
specificazione di attribuzione; appartengono tutti al filone analitico delle
serie storiche e sono pertinenti al settore disciplinare riferendosi, in gran
parte, alla fenomenologia economico-finanziaria. La collocazione editoriale,
tutta su riviste internazionali, garantisce una buona visibilità del candidato
nella comunità scientifica. Sono presenti interessanti spunti innovativi ed
originali (test ADF per la verifica della presenza di radici unitarie in dati
panel). L'attività didattica appare svolta con sufficiente continuità ed
impegno.
Il giudizio
complessivo sul candidato è di sicura sufficienza.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
Il
candidato si è occupato prevalentemente di tematiche inerenti l'analisi delle
serie storiche. I lavori sono tutti di buon livello ed impostati correttamente.
Anche la collocazione editoriale è buona. Il contributo del candidato
evidenziato nei lavori è pienamente congruente con le discipline del settore
scientifico disciplinare di cui la presente valutazione comparativa. Nel
complesso, il candidato presenta una buona attività scientifica e dimostra
padronanza delle tecniche statistiche utilizzate. Non soddisfacente l'attività
didattica svolta.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato mostra continuità temporale e una buona produttività
nell’attività di ricerca scientifica. I sei lavori presentati per la
valutazione sono riferiti a temi di analisi delle serie storiche. I lavori sono
tutti in collaborazione senza specificazione del contributo individuale. Le
tematiche affrontate sono le seguenti. Applicazione di tecniche di
cointegrazione standard in un contesto originale, ossia per l’analisi dei
problemi specifici legati all’utilizzo di dati panel, riferiti a differenti
regioni italiane; analisi dei processi integrati di ordine k; sviluppo di test
alternativi per la verifica della presenza di un legame di cointegrazione,
collocati in contesti applicativi di tipo economico; proposta di un nuovo test
ADF ricorsivo per la verifica della presenza di radici unitarie in dati panel;
verifica dell’ordine di integrazione di alcune variabili economiche in un panel
di 19 paesi; analisi della convergenza stocastica della serie del GDP, tramite
l’utilizzo di recenti metodologie per l’analisi di dati panel. La collocazione
editoriale dei lavori elencati è complessivamente buona e garantisce al
candidato visibilità internazionale. I lavori a volte non sono immediatamente
riconducibili al settore SECS-S/03 e sono caratterizzati da un taglio
maggiormente metodologico ed econometrico. Nel complesso il giudizio sul
candidato è abbastanza positivo dove la non completa approvazione dipende solo
dalla collocazione a volte marginale rispetto al settore.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott. Mauro COSTANTINI:
Il candidato presenta un buon curriculum con visibilità
internazionale e capacità di utilizzo di metodi avanzati. Non soddisfacente
l'attività didattica svolta.
CANDIDATO:
Stefano DI PALMA
Profilo
curriculare:
Nato nel 1964. Si laurea con lode in Economia e Commercio
presso l’Università di Roma ‘La Sapienza’ nel 1993.
Docente per affidamento Statistica Aziendale presso
l'Università della Tuscia di Viterbo (dall'a.a. 2001-02 all'a.a. 2006-07) e di
Statistica Aziendale presso l'Università "Parthenope" di Napoli
(dall'a.a. 1998-1999 all'a.a. 2000-2001).
Ha partecipato a vari gruppi di ricerca del CNR.
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-4 articoli su rivista italiana;
-2 monografie edite da casa editrice nazionale;
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato, laureato nel 1993 dimostra una continuità nell’attività di ricerca e
produttività scientifica abbastanza limitata. Ha svolto un’attività didattica
discreta in materie del settore scientifico disciplinare di cui al presente
bando di valutazione comparativa. Ai fini del concorso il candidato presenta 6
lavori, di cui 4 in collaborazione con altri autori. Si tratta in particolare
di 4 articoli su riviste nazionali, 2 monografie edite da casa editrice
nazionale. I temi di ricerca riguardano essenzialmente la contabilità nazionale
e alcuni modelli regionali. Le tematiche sono pertinenti al settore
scientifico-disciplinare di Statistica Economica.
Modelli
interpretativi del comportamento del consumatore (n.1). Possibili collegamenti
tra conti economici e conti ambientali (n.2). Analisi degli squilibri regionali
delle regioni italiani tramite le matrici input-output (n.3). Confronti di
performance economica di tipo micro e macro per l'Italia (n.4). Modelli di
equilibrio economico generale per l'analisi generale (n.5). Analisi previsive a
breve termine per la previsione del consumo (n.6).
Le
pubblicazioni hanno una collocazione editoriale talvolta limitata. Le linee di
ricerca sono abbastanza interessanti ma non sempre sono svolte con il rigore
metodologico necessario.
In sintesi, il
candidato dimostra un discreto curriculum didattico e scientifico, ma tale da
non poter esprimere complessivamente ancora un giudizio pienamente positivo.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato ha un produzione scientifica
centrata su temi inerenti alla contabilità ambientale e modelli di equilibri
economico generale. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte
nell’arco di circa diciannove anni, mostrano bassa produttività e una
prevalenza di lavori individuali. La collocazione editoriale dei lavori è
complessivamente limitata.
Dei sei lavori presentati ai fini della
valutazione comparativa, quattro sono scritti in collaborazione con contributo
specificato e comunque sufficientemente individuabile. Il lavoro n. 1 tratta
l’analisi di sistemi lineari di domanda per vari paesi europei in forma statica
e dinamica. Il lavoro n. 3 propone di studiare la specializzazione produttiva
delle regioni italiane mediante le matrici i/o regionali. Il lavoro n. 4
conduce una analisi descrittiva per settore economico mediante indicatori di
performance economica quali ROI, fatturato per addetto. Da segnalare i lavori
n.2 e 5. Il n. 2 contiene una proposta operativa per la valutazione e
inserimento negli schemi di contabilità nazionale dell’impatto delle attività
produttive, alla luce della nuova versione del SEC. Il n. 5 cerca di costruire
un modello di equilibrio economico interregionale per l’economia italiana. Infine
il lavoro n. 6 contiene una analisi empirica sul consumo di acciaio nei paesi
della EU mediante adattamento di modelli ARIMA e metodi standard di
regressione.
Quanto al curriculum e agli altri titoli si
evidenziano alcune esperienze di didattica accademica e vari incarichi di
consulenza e collaborazione anche a livello internazionale. Nel quadro della
presente valutazione comparativa, si ritiene tuttavia che il candidato non
evidenzi ancora un curriculum sufficiente ai fini della idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
Il candidato
svolge attualmente mansioni di ricercatore presso un rilevante ente nazionale
di ricerca; sul piano didattico non mostra una significativa e continuativa
attività. Anche sul piano della visibilità internazionale il candidato non mostra
particolare attitudine, data la collocazione editoriale dei lavori presentati,
di carattere molto limitato.
I lavori sono
coerenti con il settore scientifico-disciplinare. Non si notano aspetti
originali ed innovativi. Il profilo del candidato non appare sufficiente per lo
svolgimento delle mansioni tipiche della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
I
temi di ricerca affrontati dal candidato nei lavori presentati ai fini della
procedura di valutazione comparativa, alcuni dei quali scritti in
collaborazione con altri autori, riguardano prevalentemente la contabilità
nazionale e modelli territoriali. I contributi forniti in questi lavori si
caratterizzano per una certa attenzione dedicata alle problematiche reali. La
collocazione editoriale dei lavori non è sempre soddisfacente. Nel complesso,
emerge la figura di uno studioso serio, dotato di una discreta preparazione di
base ma non ancora completamente espressa.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua ma poco
produttiva. Non è ricercatore ma è stato professore a contratto e cultore della
materia per insegnamenti compresi nel settore SECS-S/03. Ha partecipato a
diversi progetti di ricerca sia in ambito accademico che in altri contesti. Ai
fini della valutazione comparativa presenta sei lavori, di cui quattro in
collaborazione distinta e due a firma singola. Le tematiche trattate sono le
seguenti. Analisi di sistemi lineari di domanda per vari paesi europei in forma
statica e dinamica; presentazione di una proposta operativa per la valutazione
e l’inserimento in contabilità nazionale dell’impatto delle attività
produttive, alla luce della versione del SEC95; studio della specializzazione
produttiva delle regioni italiane mediante le matrici I/O regionali;
costruzione di un modello di equilibrio economico interregionale per l’economia
italiana; analisi empirica del consumo di acciaio nei paesi UE tramite modelli
ARIMA e metodi standard di regressione. Tutti i lavori sono congruenti con il
settore di statistica economica; l’originalità delle proposte è sempre
piuttosto bassa, gli argomenti sono sempre trattati con rigore metodologico discreto.
Nel complesso il giudizio sul candidato è sufficiente.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott. Stefano Di PALMA:
Il
candidato presenta un curriculum discreto con una buona impostazione economica,
ma ancora non pienamente espresso. Discreta l’attività didattica svolta.
CANDIDATO:
Anna GIRALDO
Profilo
curriculare:
Nata nel 1965. Si laurea in Scienze Statistiche ed
Economiche presso l’Università di Padova nel 1991. Consegue il Dottorato di
Ricerca in Statistica Applicata presso l’Università di Firenze nel 1995. E’
Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università
di Padova dal 2002. E' stata visiting student (gennaio-aprile 1994)
presso il Department of Biostatistics, University of Michigan, Ann Arbor,
USA.
Docente per affidamento di Metodi Statistici di valutazioni
di politiche (dall'a.a. 2003-2004 all'a.a. 2007-2008), di Statistica Economica
(a.a. 2006-2007), di Progettazione e gestione di basi di dati economici (a.a.
2002-2003) presso l'Università di Padova e di Statistica (a.a 2000-2001 e a.a.
2001-2002) presso l'Università di Trieste, sede di Portogruaro.
Ha partecipato a vari gruppi di ricerca Cofin.
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-2 articoli su riviste internazionale;
-1 articolo su rivista italiana;
-3 articoli su volumi collettanei editi da casa editrice
nazionale;
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato, laureato nel 1991, dimostra una discreta continuità nell’attività di
ricerca e nella produttività
scientifica. È in possesso del Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata.
Ricercatore universitario in Statistica Economica, ha svolto un’attività
didattica discreta in materie del settore scientifico oggetto del presente
bando. Ai fini del concorso presenta 6 lavori, di cui 5 in collaborazione con
altri autori. Si tratta in particolare di 2 articoli su riviste internazionali,
3 articoli su volumi collettanei di case editrici nazionali ed 1 articolo su
rivista nazionale. La collocazione editoriale dei lavori è non sempre
pienamente soddisfacente.
I
temi di ricerca riguardano essenzialmente il mercato del lavoro. Il lavoro n.1
descrive alcune analisi sulla povertà basandosi sull'indagine dei bilanci di
famiglia della Banca d'Italia. Nel lavoro n.3 vengono costruiti degli
indicatori per il mercato del lavoro. Nella pubblicazione n.4 vengono
analizzati i concetti della transizione e della mobilità del mercato del lavoro
con particolare attenzione alla realtà italiana. Nel lavoro n.6 vengono fornite
riflessioni in merito alla misurazione della partecipazione al lavoro in Italia.
Il
lavoro n.2 si occupa di fertilità (pubblicato sulla rivista Population)
ed il lavoro n.5 analizza la qualità dei dati nei questionari "Donne"
e "Bambini", trattando problematiche prevalentemente di natura
demografica.
Pertanto,
sebbene le linee di ricerca siano sufficientemente interessanti, non sempre
risultano completamente aderenti al settore scientifico di Statistica
Economica. In sintesi, il candidato dimostra un curriculum didattico e
scientifico appena discreto.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato ha una produzione scientifica
incentrata prevalentemente su temi inerenti alla qualità dei dati longitudinali
e allo studio del mercato e delle politiche del lavoro. Le pubblicazioni
elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa diciassette anni, mostrano
produttività contenuta e la predisposizione a lavorare in collaborazione. La collocazione
editoriale dei lavori è complessivamente discreta e consente una visibilità
anche internazionale.
Dei sei lavori presentati ai fini della
valutazione comparativa, tutti sono scritti in collaborazione con contributo
specificato. Il lavoro n. 1 studia la persistenza dello stato di povertà in
base ai dati sui bilanci di famiglia della Banca d’Italia. L’analisi, con
interessanti sviluppi, tiene conto anche del particolare disegno di indagine
dei dati panel. I lavori nn. 2, 5 riguardano gli errori di risposta
nell’indagine sulla fecondità. Il candidato utilizza vari metodi di analisi e
trattamento. I lavori nn. 3, 4 e 6 sono centrati sul mercato del lavoro. In
particolare: nel n. 3 si cerca di costruire un indicatore delle possibilità di
scelta fra le offerte di lavoro mediante l’impiego di tecniche multivariate; il
lavoro 4 analizza la mobilità nel mercato del lavoro e il lavoro 6, infine,
stima la partecipazione al lavoro tramite l’indagine sull’uso del tempo.
Quanto al curriculum e agli altri titoli, si
evidenziano esperienze di didattica accademica, di soggiorni all’estero e lo
svolgimento di attività di gestione. In definitiva, emerge il profilo di un
ricercatore preparato, con interesse prevalente per problemi inerenti alla
formazione dei dati che affronta con strumenti adeguati. Nel quadro della
presente valutazione comparativa, il giudizio è complessivamente sufficiente e
si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini della
idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
I sei lavori
della candidata sono tutti scritti in collaborazione con indicazione di
partecipazione distinta; salvo due lavori che trattano degli errori non
campionari nelle indagini sulla fecondità e quindi appaiono difficilmente
collocabili nel contesto del settore disciplinare, gli altri sono congrui con
quest'ultimo essendo dedicati a tematiche del mercato del lavoro ed alla misura
della povertà. La visibilità internazionale è parzialmente garantita dalla
collocazione editoriale dei lavori.
Di buona e
regolare continuità risulta l'attività didattica della candidata. Pertanto il
giudizio sulla medesima risulta ampiamente sufficiente.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
I
temi di ricerca affrontati dal candidato nei lavori presentati ai fini della
procedura di valutazione comparativa, alcuni dei quali scritti in
collaborazione con altri autori, riguardano prevalentemente l'analisi del
mercato del lavoro. I contributi sono sufficientemente interessanti, anche se
talvolta l'attenzione è rivolta a problemi di natura prevalentemente
demografica. Nel complesso, si delinea la figura di un ricercatore ancora in
piena fase di formazione. Discreta l'attività didattica.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’
ricercatore e ha ricoperto impegni didattici anche di livello superiore a
quello richiesto a un ricercatore. Ha diretto e partecipato a diversi progetti
anche in ambito non accademico. Ai fini della valutazione comparativa presenta
sei lavori, tutti i lavori in collaborazione distinta. Le tematiche affrontate
sono le seguenti. Analisi della persistenza dello stato di povertà, studiato
sulla base dei dati di bilanci di famiglia; studio degli errori non campionari
effettuato tramite varie metodologie di analisi e trattamento; analisi delle
possibilità di scelta tra le offerte di lavoro, utilizzando le informazioni
raccolte nell’indagine sulle FL trattate con l’analisi delle corrispondenze
multiple;utilizzo delle matrici di transizione
tratte dalla rilevazione trimestrale delle Forze di Lavoro, per studiare
la mobilità del mercato del lavoro; analisi degli errori di mancata
osservazione in un’indagine sulla fecondità svolta in cinque province italiane;
stima della partecipazione al lavoro tramite un’indagine sull’uso del tempo
parallela all’indagine sulle FL. Dal punto di vista della collocazione,
tre sono contenuti in volumi collettanei
pubblicati in Italia e di buon livello editoriale, due sono inseriti in riviste
internazionali e uno su rivista italiana. Tutti i lavori sono congruenti con il
settore di statistica economica; l’originalità è buona e le metodologie sono
applicate in modo rigoroso. Nel complesso il giudizio sul candidato è
abbastanza positivo.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
alla candidata dott.ssa Anna GIRALDO:
Il
candidato presenta un curriculum discreto con una buona padronanza dei metodi,
ma ancora in piena fase di formazione. Discreta l’attività didattica svolta.
CANDIDATO:
Mario MAZZOCCHI
Profilo
curriculare:
Nato nel 1972. Si laurea in Scienze Statistiche ed
Economiche presso l’Univeristà di Bologna nel 1996. Consegue il Dottorato di
Ricerca in Economia e Politica Agraria nel 2000. E’ Ricercatore nel settore
scientifico disciplinare SECS P/02 (Politica Economica) presso l’Università di
Bologna dal 2005. E' stato visiting researcher, in più occasioni (dal
2005 al 2009), presso la School of Agricultural, Policy & Development
dell'Univerità di Reading (UK).
Docente per affidamento di Politica Economica (dal
2002-2003), del modulo di Macroeconomia del laboratorio di Economia delle
Risorse Umane (dal 2005 - 2006), del modulo di Metodi Quantitativi per la
Politica Economica (dal 2004-2005 al 2005-2006) presso l'Università di Bologna.
Ha svolto cicli di lezioni di Marketing Research Methods,
Research Methods and Data Analysis, Consumer Behaviour, Qualitative
Research Methods (dall'a.a. 2002-2003 all'a.a. 2004-2005) presso
l'Università di Reading (UK).
Ha partecipato ad alcuni gruppi di ricerca della Commissione
Europea.
È membro della Società Italiana di Statistica, dell'American
Agricultural Economics Association, dell'European Association of
Agricultural Economics e dell'Agricultural Economics Society.
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-5 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson
Impact Factor;
-1 volume edito da casa editrice internazionale.
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato, laureato nel 1996, dimostra continuità nell’attività di ricerca e
produttività scientifica molto buona. È in possesso di Dottorato di Ricerca in Economia e Politica Agraria. Ricercatore universitario in Politica
Economica, ha svolto un’attività didattica discreta, particolarmente all'estero,
e in prevalenza in materie di settori scientifici disciplinari differenti da
quello di Statistica Economica. Ai fini del concorso il candidato presenta 6
lavori, di cui 2 in collaborazione distinta con altri autori. Si tratta in
particolare di 5 articoli su riviste internazionali con impact factor, 1
monografia edita da casa editrice internazionale, tutte di buon livello
editoriale.
I
temi di ricerca riguardano essenzialmente alcuni metodi quantitativi per
l'economia agraria con particolare riferimento all'analisi delle serie
storiche.
La
monografia (n.1) descrive alcuni metodi statistici standard per il marketing.
Il lavoro n.2 utilizza l'algoritmo EM per l'analisi dei pattern temporali di
alcune tipologie di beni alimentari. I lavori n.3 e n.4 analizzano alcuni
metodi per l'analisi degli allarmi alimentari. I lavori n.5 e n.6, infine,
descrivono metodi basati sulle serie storiche per l'analisi della domanda di
alcuni beni alimentari.
Le
linee di ricerca sono interessanti e svolte con buon rigore metodologico.
Per quanto riguarda
gli altri titoli oggetto di valutazione, meritano particolare apprezzamento i
periodi di ricerca all'estero. In sintesi, il candidato dimostra un discreto
curriculum didattico ed un buon curriculum scientifico.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato ha una produzione scientifica
che tratta in larga parte aspetti di economia agraria, consumi alimentari e
sicurezza alimentare. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte
nell’arco di circa undici anni, mostrano continuità temporale, produttività
elevata e un buon bilanciamento tra autonomia scientifica e predisposizione a
lavorare in collaborazione con altri. La collocazione editoriale della
produzione scientifica è complessivamente di elevato livello e garantisce
visibilità internazionale.
Due dei sei lavori presentati per la
valutazione sono in collaborazione; l’apporto individuale, risultante da
apposita dichiarazione, è chiaramente distinguibile. Il lavoro n. 1 è una
monografia didattica di apprezzabile contenuto e impostazione che ha una
collocazione editoriale internazionale di livello. Gli altri lavori trattano
tutti la stima di un Almost Ideal Demand System (AIDS) dinamico con
coefficienti variabili nel tempo. I lavori evidenziano chiarezza espositiva,
familiarità con la letteratura pertinente e una prevalente taglio tecnico. Lo
spettro degli interessi scientifici che emerge dai sei lavori appare, però,
abbastanza circoscritto. In particolare, il lavoro n.5 contiene alcuni
contributi fondamentali che sono ripresi anche nei lavori successivi (nn. 2, 3,
4): la stima di un AIDS dinamico con coefficienti variabili. I fenomeni
indagati sono: la domanda di alcool e tabacco (n. 2), gli effetti degli allarmi
dei media sulla domanda di carne e di altri alimenti (n. 3 e 4). Il lavoro 6,
infine, è un contributo di natura tecnica, concernente l’applicazione di metodi
di cointegrazione sempre per la stima di sistemi di domanda.
Per quanto riguarda il curriculum e gli altri
titoli, si segnalano: la decisa proiezione internazionale (anche nella
didattica) e l’esperienza già maturata di coordinamento della ricerca.
In definitiva, dal curriculum, titoli e
produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore brillante e
preparato, esperto nel campo della Economia agraria e con propensione
all’analisi econometrica. Nel quadro della presente valutazione comparativa,
tuttavia, tenendo conto anche del livello del suo curriculum, il giudizio
complessivo è positivo e si ritiene che il candidato possa essere preso in
considerazione ai fini dell’idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
Il candidato
mostra un interessante profilo di ricercatore in campo economico-applicato con
massiccio utilizzo di metodologie collegate ai sistemi completi di domanda
(prevalentemente sistemi Aids); di notevole rilievo internazionale appare la
collocazione editoriale dei lavori. L'apporto individuale nei lavori in
collaborazione appare da apposite autodichiarazioni.
L'attività
didattica del candidato, anche maturata all'estero, appare rilevante.
Il candidato
mostra pertanto un interessante profilo di ricercatore ed un buon livello di
attitudine a svolgere le funzioni di cui alla presente valutazione comparativa
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
Il candidato presenta
lavori a firma singola e in collaborazione, con indicazione del contributo
individuale, il cui contenuto riguarda prevalentemente analisi di problemi di
interesse dell'economia agraria. I temi affrontati vengono spesso impostati con
discreta originalità, padronanza degli strumenti statistici, e attenzione agli
aspetti applicativi, ma non sempre di interesse del settore scientifico
disciplinare di cui al presente bando. Non del tutto soddisfacente l'attività
didattica svolta.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’
referee per molte riviste internazionali. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni
didattici di livello superiori a quello richiesto ad un ricercatore, ma
prevalentemente in settori diversi da SECS-S/03. Ha svolto attività didattica
anche all’estero. Ha diretto e partecipato a diversi progetti di ricerca,
sempre in ambiti non immediatamente riconducibili alla statistica economica. Ai
fini della valutazione comparativa presenta sei lavori di cui quattro a firma
singola, e due in collaborazione distinta. Il primo lavoro presentato è una
concisa guida pratica alle tecniche statistiche essenziali per le ricerche di
marketing e per ricerche ad esse collegate, i restanti affrontano le tematiche
seguenti. Applicazione dell’algoritmo EM per stimare il modello di consumo di
alcol e tabacco nel Regno Unito nel periodo 1963-2003, al fine di dimostrare
che le dinamiche sono in accordo con quanto previsto dal modello teorico;
sviluppo di un approccio a parametri stocastici al modello che interpreta
l’impatto della paura del cibo sul consumo del cibo stesso, al fine di
migliorare il suo modello di domanda; applicazione dei modelli strutturali
ancora alle risorgenti paure del cibo e del loro impatto sul consumo;
costruzione di un Almost Ideal Demand System a parametri variabili nel tempo,
applicato a dati dei bilanci di famiglia italiani; applicazione tecniche di
cointegrazione per stimare la domanda mensile di carne in Italia. Dal punto di
vista della collocazione, il primo è un volume pubblicato in UK,i restanti cinque
sono pubblicati su riviste internazionali. I lavori del candidato, così come il
suo profilo generale, hanno un ottimo livello di visibilità internazionale, ma
sono solo in parte riconducibili al settore SECS-S/03; l’originalità delle
proposte è buona. Nel complesso il giudizio sul candidato è abbastanza
positivo.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott. Mario MAZZOCCHI:
Il candidato presenta un buon curriculum scientifico. Non
pienamente soddisfacente l'attività didattica svolta.
CANDIDATO:
Giuseppe NOTARSTEFANO
Profilo
curriculare:
Nato nel 1970. Si laurea in Economia Aziendale,
specializzazione in Economia degli Intermediari Finanziari, presso l'Università
Commerciale "Luigi Bocconi" di Milano nel 1994. Consegue il Dottorato
di Ricerca in Statistica Applicata nel 2001 presso l'Università di Palermo. E’
Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università
di Palermo dal 2001.
Docente per affidamento di Statistica presso la Facoltà di
Agraria di Palermo (a.a. 2004-2005), di Statistica Economica Territoriale e di
Statistica per il Territorio e per l’Ambiente presso l'Università di Palermo
(dall'a.a. 2005-2006). Ha partecipato a vari gruppi di ricerca di Ateneo e
Cofin.
È membro dell'Association de Comptabilitè Nationale
(dal 2003), della Società Italiana di Statistica (dal 2001), dell'Associazione
Italiana di Valutazione (dal 2001), della Società Italiana di Economia,
Demografia e Statistica (dal 1998), dell’Associazione Italiana di Scienze
Regionali (dal 1997).
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-2 articoli su rivista italiana;
-1 articolo su atti di convegno;
-3 articoli su volumi collettanei editi da casa editrice
nazionale.
I lavori in collaborazione presentano l'indicazione del
contributo del candidato.
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato, laureato nel 1994, dimostra una apprezzabile continuità
nell’attività di ricerca ed una
produttività scientifica discreta. È in possesso del Dottorato di
Ricerca in Statistica Applicata. Ricercatore universitario in Statistica
Economica, ha svolto un’attività didattica discreta in materie del settore
scientifico oggetto del presente bando. Ai fini del concorso il candidato
presenta 6 lavori, di cui 5 in collaborazione distinta con altri autori. Si
tratta in particolare di 2 articoli su riviste nazionali, 3 articoli su volumi
collettanei di case editrici nazionali ed 1 atto di convegno. La collocazione
editoriale dei lavori è sufficiente.
I
temi di ricerca riguardano essenzialmente alcune analisi economico-territoriale
della Sicilia e la convergenza economica.
Il
lavoro n.1 descrive alcune applicazioni di base del modello di convergenza
economica di Barro e Sala-i-Martin per le 20 regioni italiane. Nel lavoro n.2
si descrivono alcune determinanti del fattore imprenditorialità. Nel lavoro n.3
si effettuano alcune analisi su 390 comuni siciliani, mettendo in luce come un
alto grado di ruralità non coincida necessariamente con le aree
sottosviluppate. Il lavoro n.4 presenta uno studio dei paesi appartenenti al
Partenariato Euro - Mediterraneo basata sui concetti di sigma e beta
convergenza. Nella pubblicazione n.5 l'obiettivo è quello di quantificare il
lavoro sommerso presente nelle province di Caltanisetta e Palermo. Il lavoro n.
6 è dedicato ad alcune analisi economiche condotte a partire dai sistemi locali
del lavoro in Sicilia.
Le
linee di ricerca sebbene interessanti e pienamente aderenti al settore di cui
al presente bando, appaiono ancora legati alla concezione classica della
statistica economica. In sintesi, il candidato dimostra un curriculum didattico
e scientifico discreto e pertanto, ancora in fase di formazione.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato ha una produzione scientifica
che tratta in larga parte aspetti applicazioni statistiche nello studio dell’economia
regionale.
Le pubblicazioni elencate nel curriculum,
prodotte nell’arco di circa dodici anni, mostrano continuità temporale e un
buon bilanciamento tra autonomia scientifica
e predisposizione a lavorare in collaborazione con altri. La produttività
è alta, anche se diversi lavori citati nel curriculum sembrano avere un
contenuto più pubblicistico che scientifico. La collocazione editoriale dei
lavori di taglio scientifico conferisce al candidato una visibilità limitata al
contesto nazionale.
I 6 lavori presentati per la valutazione sono
riferiti a temi di economia regionale. Quattro dei sei lavori sono in
collaborazione; l’apporto individuale, evidenziato nel testo o risultante da
apposita dichiarazione, è distinguibile. Due lavori (nn. 1 e 4) affrontano il
tema della verifica della convergenza economica riferito alle regioni italiane
(n. 1) e ai Paesi del Mediterraneo (n. 4). Il lavoro n. 2 si occupa della
misura del fenomeno imprenditoriale mediante tecniche multivariate. Il lavoro è
di interesse per il tema trattato e per gli spunti interpretativi presentati.
Il lavoro n.6 analizza la specializzazione territoriale dei SLL in base ai dati
dei censimenti attraverso l’impiego della shift and share. Il lavoro è ben
scritto e svolto diligentemente, anche se non propone spunti di particolare
rilievo. Di minore rilevanza il contributo del candidato nei lavori 3 e 5 nei
quali: (n.3) viene svolta un’analisi della relazione fra sviluppo economico e
condizione rurale nei comuni della Sicilia; (n.5) viene analizzato il problema
dell’economia sommersa in Sicilia.
Per quanto il curriculum e gli altri titoli,
si segnala, accanto ad una attività didattica non trascurabile, la proiezione
internazionale del candidato nel campo della didattica, e la sua capacità di
organizzazione e coordinamento di iniziative didattiche e scientifiche. In
definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo
di un ricercatore diligente, con interesse prevalente per le analisi empiriche.
Nell’interpretazione dei risultati non si colgono spunti di particolare
rilievo. Nel quadro della presente valutazione comparativa, tuttavia, il
giudizio complessivo è sufficiente e si ritiene che il candidato possa essere
preso in considerazione ai fini dell’idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
Il candidato
presenta lavori di sufficiente inquadramento metodologico e buon livello di
analisi empirica mostrando spiccato interesse per lo studio della realtà
economico-territoriale. Le metodologie adottate sono presentate correttamente e
talora mostrano spunti innovativi. I lavori sono in quattro casi a
collaborazione distinta e in due casi a firma singola. Molto buono appare il
livello di impegno didattico, decisamente superiore alla media.
La
collocazione editoriale dei lavori è di livello sufficiente, anche se la
visibilità internazionale potrebbe essere migliorata. I lavori sono comunque
totalmente congrui con il settore scientifico-disciplinare.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
Il candidato
presenta lavori a firma singola e in collaborazione, con indicazione del
contributo individuale, il cui contenuto riguarda prevalentemente: la
convergenza economica, l'imprenditorialità e la stima del sommerso. Si tratta
di lavori di natura applicativa, attenti al rigore delle metodologie così come
all'interpretazione dei risultati e all'analisi della letteratura economica di
riferimento. I lavori utilizzano altresì in modo innovativo alcune metodologie
note e offrono utili indicazioni per la conoscenza dei fenomeni economici e
sociali con riferimento alla realtà del Mezzogiorno. Si delinea, pertanto, la
figura di un buon ricercatore che è attento alle problematiche economiche.
Apprezzabile l'attività didattica svolta.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’
ricercatore e ha ricoperto impegni didattici anche di livello superiore a
quello richiesto a un ricercatore. Ha diretto e partecipato a diversi progetti
anche in ambito non accademico. Ai fini della valutazione comparativa presenta
sei lavori dei quali due sono a firma singola e quattro in collaborazione
distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Classificazione delle macro
regioni italiane (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Mezzogiorno), tramite il
metodo di Barro e Sala-i-Martin, per verificare l’assenza di convergenza tra
esse. E la presenza di differenze strutturali viene confermata
dall’applicazione di una tecnica 3-ways analysis; studio di un modello
interpretativo dei percorsi di imprenditorialità in Italia, esplicitandone i
fattori determinanti endogeni; analisi della relazione tra sviluppo e grado di
ruralità di 390 comuni siciliani; verifica dell’assenza di riduzione del gap
tra i vari paesi, che può essere esercitata dall’investimento straniero
diretto; studio dell’economia sommersa in Sicilia, condotto tramite un’analisi
incentrata sul lavoratore e l’altra incentrata sull’impresa; analisi della
trasformazione produttiva dei sistemi locali del lavoro, con evidenziazione
delle macrotendenze territoriali e settoriali e con l’inclusione dell’effetto
della contiguità spaziale nel processo delle attività produttive. Dal punto di
vista della collocazione, uno è pubblicato su una rivista internazionale, uno
su rivista nazionale, tre in volumi collettanei e uno è contenuto in atti di un
convegno nazionale. Tutti i lavori sono congruenti con il settore di statistica
economica; l’originalità è media, gli argomenti sono interessanti
particolarmente dal punto di vista della capacità interpretativa del contesto
economico territoriale Nel complesso il giudizio sul candidati è positivo.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott. Giuseppe NOTARSTEFANO:
Il candidato presenta un curriculum apprezzabile, con una buona
capacità di analisi della realtà empirica. Apprezzabile l'attività didattica
svolta.
CANDIDATO:
Matteo Maria PELAGATTI
Profilo
curriculare:
Si laurea in Scienze Politiche, Indirizzo
Statistico-Economico, Università degli Studi di Milano nel 1997. Consegue il
Dottorato di Ricerca in Statistica presso l’Università di Milano nel 2002. E’
Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università
di Milano-Bicocca, Facoltà di Scienze Statistiche dal 2002.
E' stato visiting presso l’Istituto di Statistica ed
Econometria, Humboldt Universität zu Berlin nel 2000-2001.
Docente per affidamento di Laboratorio di Serie Storiche
Economiche (dall'a.a. 1999-2000 all'a.a. 2000-2001 e dall'a.a. 2007-2008),
Laboratorio di Statistica Multivariata (a.a. 1999-2000), Serie Storiche
Economiche I (dall' a.a. 2001-2002 all'a.a. 2003-2004), Serie Storiche
Economiche II (dall'a.a. 2001-2002 all'a.a. 2006-2007), Statistica dei Mercati
Monetari e Finanziari (dall'a.a 2002-2003), Metodi di Simulazione (dall'a.a.
2005-2006 all' a.a. 2006-2007) presso l'Università di Milano-Bicocca. Docente per
affidamento di Statistica dei Mercati Monetari e Finanziari (dall'a.a 2001-2002
all'a.a. 2006-2007) presso l'Università di Bergamo.
Ha partecipato a vari gruppi di ricerca di Ateneo, Cofin e
Prin.
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-1 articolo su rivista internazionale;
-1 articolo su volume edito da casa editrice internazionale;
-1 articolo su volume edito da casa editrice italiana;
-1 articolo su rivista internazionale on-line;
-1 articolo su Atto di Convegno;
-1 articolo su Quaderni di Dipartimento dell'Università di
Milano-Bicocca.
Due lavori (n. 2 e n. 3) sono in collaborazione, con
indicazione del contributo del candidato.
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato laureato nel 1997 risulta apprezzabile per una discreta continuità
nell’attività di ricerca e nella produzione scientifica. È in possesso di
Dottorato di Ricerca in Statistica. Ricercatore universitario in Statistica
Economica, ha svolto una buona attività didattica soprattutto nel s.s.d. di
Statistica Economica. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di
cui due in collaborazione distinta con altri autori. Si tratta, in particolare,
di 1 articolo su rivista internazionale senza impact factor, 1 articolo
su volume collettaneo edito da casa editrice internazionale, 1 articolo su
rivista internazionale on-line a 10 nomi, 1 articolo su volume edito da casa
editrice italiana, 1 atto di convegno ed 1 quaderno di dipartimento.
I
temi di ricerca riguardano essenzialmente l'analisi delle serie storiche. Le
tematiche sono generalmente pertinenti al settore scientifico-disciplinare di
Statistica Economica. La modellizzazione per il problema della asimmetria nei
rendimenti finanziari di alcuni asset (n.1). Un'analisi in serie storiche dei
prezzi medi giornalieri del mercato italiano dell'elettricità. Modelli VAR per
l'analisi del ciclo economico negli Stati Uniti (n.4). Metodi per l'estrazione
di un ciclo stocastico comune ritardato in tempo continuo (n.5). La costruzione
di indicatori congiunturali e strutturali per l'intera economia e per i vari
settori (n.6). Infne, il lavoro n.3 presenta un tentativo di modellizzazione
della domanda farmaceutica in Italia.
I
lavori mostrano in linea generale buona conoscenza della letteratura, corretta
impostazione teorica e discreta padronanza delle metodologie di analisi
empirica; purtroppo il livello di diffusione editoriale dei lavori non sempre è
soddisfacente.
Inoltre, vanno
segnalati i periodi di ricerca all'estero. In sintesi, il candidato mostra un
curriculum scientifico e didattico discreto, ma ancora in formazione.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato
ha una produzione scientifica che tratta in larga parte l’analisi di processi
stocastici per serie storiche economiche o finanziarie. I lavori elencati nel
curriculum, prodotti nell’arco di circa dieci anni, mostrano continuità
temporale, buona produttività e un buon bilanciamento tra autonomia scientifica
e predisposizione a lavorare in collaborazione con altri. La collocazione editoriale
dei lavori è mediamente buona e evidenzia anche la proiezione internazionale
del candidato.
I sei lavori
presentati per la valutazione sono riferiti a temi di analisi di serie storiche
economiche e finanziarie. Due dei sei lavori sono in collaborazione; l’apporto
individuale distinguibile in quanto dichiarato. Il lavoro n. 1 ha un taglio
decisamente tecnico centrato sulla differente modellazione dei rendimenti
negativi e positivi per trattare il fenomeno della asimmetria distributiva. Nel
lavoro n. 2, centrato sull’analisi dei prezzi dell’elettricità in Italia, il
candidato si occupa della parte applicata confrontando vari modelli
alternativi. Altro contributo di tipo empirico è il lavoro n. 3 nel quale il
candidato stima un modello a variabile dipendente limitata per l’analisi della
spesa farmaceutica. I lavori n. 4, 5 e 6 sono incentrati sullo studio del ciclo
economico e sviluppano generalizzazioni al caso multivariato (n. 4) e modelli
alternativi per trattare il comportamento ‘idiosincratico’ delle serie che
hanno un fattore ciclico in comune (n. 5, 6). Di questi ci pare da segnalare il
n. 6 che si ritiene maggiormente congruente con la disciplina oggetto della
presente valutazione comparativa, in quanto i contributi tecnici sono ben
inseriti nel contesto empirico.
Per quanto
attiene al curriculum e agli altri titoli, si segnala la non indifferente
attività didattica e la produzione di software applicativo in Ox che
contribuisce anche alla proiezione internazionale del candidato. In definitiva,
dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo di un
ricercatore preparato, maggiormente interessato a risolvere problemi di metodo
che vengono trattati con rigore e competenza, con produzione scientifica del
candidato in parte poco congruente col settore scientifico disciplinare oggetto
della presente valutazione comparativa. Nel quadro della presente valutazione
comparativa, il giudizio complessivo è sufficiente e si ritiene che il
candidato possa essere preso in considerazione ai fini dell’idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
Il candidato
si caratterizza per impegno didattico decisamente superiore alla media; quanto
ai lavori presentati alla valutazione comparativa si nota buona continuità e
totale congruità con il settore scientifico disciplinare. Quattro di essi sono
a firma singola e gli altri a partecipazione distinta. La tematica connessa
all'analisi delle serie storiche è prevalente, anche se rivolta ai più moderni
ed autorevoli aspetti metodologici. Sono presenti spunti innovativi ed
originali.
La
collocazione editoriale è soddisfacente, anche se una maggiore visibilità del
candidato in ambito internazionale sarebbe auspicabile.
Il giudizio
complessivo sulla produzione scientifica del candidato è comunque di ampia
sufficienza.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
Ai fini della
presente valutazione comparativa il candidato presenta 6 lavori, non sempre
pertinenti all’ambito disciplinare della Statistica economica. I lavori sono in
collaborazione. La collocazione editoriale non è sempre soddisfacente. I campi
di interesse e di ricerca riguardano, soprattutto, l'analisi delle serie
storiche. I contributi sono sufficientemente argomentati. Apprezzabile
l'attività didattica svolta. In conclusione, emerge il profilo di un buon
ricercatore, ma ancora in fase di formazione.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’
referee per molte riviste internazionali. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni
didattici di livello e intensità decisamente superiori a quelli che sono i
normali doveri di un ricercatore. Dimostrazione di tale intensa attività
didattica è il cospicuo materiale didattico prodotto. Ha diretto e partecipato
a diversi progetti di ricerca. Ai fini della valutazione comparativa presenta
sei lavori dei quali quattro sono a firma singola e due sono in collaborazione
distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Sviluppo di un modello per
la volatilità di asset finanziari, che permette distribuzioni dinamiche diverse
tra rendimenti positivi (volatilità buona) e negativi (volatilità cattiva);
modelli periodici per serie storiche di prezzi all’ingrosso dell’energia
elettrica in Italia; formulazione e stima di un modello statistico per
comparare e migliorare la gestione delle prescrizioni di farmaci etici in
Italia; proposta di un modello VAR a regimi di probabilità di transizione
dipendente dalla durata dello stato applicato allo studio del ciclo economico;
proposta di un metodo per modellare nel tempo continuo il ciclo comune in
modelli a componenti non osservabili; applicazione di filtri model-based per
l’estrazione del ciclo comune e idiosincratico nelle serie del valore aggiunto
settoriale italiano. Dal punto di vista della collocazione, uno è un Working
Paper, due sono pubblicati su riviste internazionali, uno è inserito in un
volume collettaneo edito in USA e con autori internazionali, uno è contenuto in
atti di un convegno SIS e uno è parte di un libro collettaneo edito in Italia.
Tutti i lavori sono completamente congruenti con il settore di statistica
economica; l’originalità delle proposte è sempre media o elevata, gli argomenti
sono sempre trattati con rigore metodologico elevato. Nel complesso il giudizio
sul candidato è positivo sotto tutti i punti di vista considerati.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott. Matteo Maria PELAGATTI:
Il candidato presenta
un curriculum apprezzabile, con discrete capacità di analisi empirica.
Apprezzabile l'attività didattica svolta.
CANDIDATO:
Paolo POSTIGLIONE
Profilo
curriculare:
Nato nel 1967. Si laurea con lode in Scienze Statistiche ed
Economiche presso l’Università di Roma ‘La Sapienza’ nel 1993. Consegue il
Dottorato di Ricerca in Statistica presso l’Università di Chieti -Pescara nel
1998. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso
l’Università di Chieti - Pescara, Dipartimento delle Scienze Aziendali,
Statistiche e Tecnologiche dal 2001.
E' stato visiting researcher, in più occasioni,
presso il Regional Economics Applications Laboratory, University
dell'Illinois ad Urbana-Champaign.
Docente per affidamento di Contabilità e Statistica
dell'Ambiente (s.s.d. SECS S/03, dall'a.a. 2001/2002 ad oggi), di Contabilità e
Statistica dell'Ambiente II (s.s.d. SECS S/03, dall'a.a. 2005/2006 al 2007/2008),
di Statistica Economica (a.a. 2003-04 al 2006-07) e di Statistica (dall'a.a.
2001-02 al 2003-04 e a.a. 2007-08) presso la Facoltà di Economia
dell’Università di Chieti-Pescara. Docente per affidamento di Demografia presso
l'Università delle Scienze Umane "Niccolo Cusano" di Roma (a.a.
2007-2008). Ha svolto cicli di lezioni di Econometria presso il Dottorato in
Ingegneria Gestionale dell’Università degli Studi di San Marino.
Ha partecipato a vari gruppi di ricerca di Ateneo e Cofin.
E' stato membro del gruppo di lavoro della Commissione per la Garanzia
dell’Informazione Statistica su “L'informazione statistica per le politiche
ambientali: stato e prospettive” (2003-2004).
È membro della Società Italiana di Statistica (dal 1996) e
della Spatial Econometrics Association (dal 2005). E' tesoriere della Spatial
Econometrics Association dal 2005.
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-2 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson
Impact Factor;
-2 articoli su rivista italiana;
-2 articoli su volumi volumi editi da casa editrice
internazionale di primaria importanza.
Tutti i lavori sono in collaborazione, con indicazione del
contributo del candidato.
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato, laureato nel 1993, dimostra una continuità nella ricerca e nella
produzione scientifica molto buona. È in possesso di Dottorato di Ricerca in
Statistica. Ricercatore universitario in Statistica Economica, ha svolto
un’attività didattica ampia ed articolata sia nel s.s.d. di Statistica
Economica sia in altri settori dell'area Statistica. Ai fini del concorso il
candidato presenta 6 lavori, tutti in collaborazione distinta con altri autori.
Si tratta in particolare di 2 articoli su riviste internazionali con impact
factor, 2 articoli su rivista nazionale, 2 articoli su volume collettaneo
edito da casa editrice internazionale di grande diffusione, tutte di buon
livello editoriale.
I
temi di ricerca riguardano essenzialmente la statistica economica territoriale
con particolare enfasi sull'analisi dei due diversi effetti spaziali: la
dipendenza e l'eterogeneità. Le tematiche sono pertinenti al settore
scientifico-disciplinare di Statistica Economica. Effetti spaziali nella misura
della convergenza economica sia con approccio modellistico di tipo panel (n. 1)
che di tipo cross-section (n.3). Analisi della crescita economica e
dello sviluppo nei paesi dell’Area Mediterranea in funzione dei flussi di
capitale (n. 4). Metodi e modelli di analisi dei dati spaziali (n. 2, 5 e 6).
In particolare il n. 6 presenta un metodo per l'analisi discriminante di dati
spazialmente distribuiti, mentre gli altri due (n. 2 e 5) descrivono
metodologie statistiche basate sugli effetti casuali. Il n. 5, inoltre,
presenta una interessante applicazione a dati di conteggio inerenti il mercato
del lavoro.
I
lavori mostrano in linea generale buona conoscenza della letteratura, corretta
impostazione teorica e solida padronanza delle metodologie di analisi empirica.
Per quanto riguarda
gli altri titoli oggetto di valutazione, meritano particolare apprezzamento le
esperienze di lavoro come funzionario statistico presso diversi enti pubblici.
Inoltre vanno segnalati i periodi di ricerca all'estero. In sintesi, il
candidato mostra un curriculum scientifico e didattico molto buono.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato ha una produzione scientifica
incentrata in massima parte su temi di analisi territoriale e spaziale dei
dati. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa
tredici anni, mostrano una sufficiente continuità temporale e una netta
predisposizione al lavoro in collaborazione e una produttività non molto
marcata. La collocazione editoriale dei lavori elencati è complessivamente
discreta e garantisce al candidato una sufficiente visibilità anche
internazionale.
I sei lavori presentati per la valutazione
sono riferiti a temi di analisi territoriale e spaziale. I lavori sono tutti in
collaborazione; l’apporto individuale, evidenziato nel lavoro o risultante da
apposita dichiarazione, è sufficientemente distinguibile. Due lavori (nn. 5 e
6), hanno un taglio prevalentemente metodologico sul riconoscimento di immagini
da satellite. Due (nn. 1 e 3) trattano del tema della convergenza economica
nelle regioni EU. I lavori sono ben strutturati e non mancano spunti sul fronte
dei metodi proposti. Il lavoro n. 2 analizza la distribuzione geografica degli
occupati nel settore manifatturiero utilizzando un modello proposto per gli
studi epidemiologici e proponendone una estensione al caso multivariato. L’uso
di tale modello consente di verificare la coerenza tra distretti industriali
“amministrativi” (definiti con legge regionale) e distretti che emergono
dall’analisi dei dati. Si tratta di un lavoro ben strutturato e rigoroso. Il
lavoro n. 4 analizza l’effetto dei flussi di capitale dall’estero sulla
crescita di un’economia mediante un modello econometrico su dati panel. Il
lavoro è rigoroso, ben argomentato e pubblicato su una rivista internazionale
di buon livello: si parte da un fenomeno economico da analizzare, si discutono
i dati disponibili, si selezionano i metodi adatti all’analisi, si discutono i
risultati e si propone una interpretazione.
Per quanto il curriculum e gli altri titoli,
si segnala la consistente attività didattica e la proiezione internazionale del
candidato. In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica,
emerge il profilo di un ricercatore preparato, caratterizzato da una marcata
specializzazione e da un interesse anche per le questioni di metodo, trattate
con rigore e competenza, oltre che per l’analisi empirica. Nel quadro della
presente valutazione comparativa, il giudizio complessivo è complessivamente
più che sufficiente e si ritiene che il candidato possa essere preso in
considerazione ai fini dell’idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
I lavori
presentati dal candidato sono tutti a collaborazione distinta e totalmente congrui
con il settore disciplinare; in larga maggioranza sono orientati ai modelli di
relazione tra variabili, con particolare riferimento a significative varianti
del modello di regressione (regressione panel, regressione di Poisson,
regressione logistica). Tutti i lavori sono in collaborazione distinta,
dimostrano buona continuità e notevoli spunti di originalità.
Decisamente
sopra la media è l'impegno didattico del candidato e pertanto il giudizio sulla
sua idoneità a svolgere le funzioni connesse alla presente valutazione
comparativa è pienamente positivo.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
Il candidato si è
occupato prevalentemente di analisi spaziale di fenomeni economici, quali
crescita e mercato del lavoro. Nei lavori in collaborazione, l’apporto individuale
è indicato. Nei lavori presentati, tutti pertinenti il settore scientifico di
cui al presente bando, si evidenzia una buona padronanza dei metodi statistici
ed una piena capacità di analisi delle problematiche reali. Il candidato tratta
i temi metodologici con piena padronanza, offrendo spunti spesso originali e di
un certo interesse. Buona la collocazione editoriale dei lavori. Nel complesso,
si tratta di uno studioso ben preparato e con buone attitudini per la ricerca.
Buona l'attività didattica.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’
referee per molte riviste internazionali. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni
didattici di livello superiore a quello richiesto a un ricercatore. Ha
partecipato all’organizzazione di tre convegni internazionali. Ha partecipato a
diversi progetti di ricerca. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei
lavori tutti in collaborazione distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti.
Applicazione a dati regionali europei di modelli panel con correlazione
spaziale, per la misura della velocità di convergenza dei PIL regionali;
proposta di un modello di regressione di Poisson a effetti casuali correlati
rispetto alle dimensioni spazio e settore produttivo, applicato ai dati della
provincia di Teramo; applicazione di modelli panel con correlazione spaziale a
dati regionali europei per misurare la velocità di convergenza dei PIL delle
regioni UE; applicazione di modelli panel dinamici per la spiegazione della
crescita dei paesi che si affacciano sul mediterraneo meridionale tramite la
misura dell’attrattività di investimenti stranieri;proposta di un modello auto
logistico a effetti casuali, in presenza di correlazione spaziale, applicato a
dati agricoli; proposta di una regressione logistica per dati politomici in
presenza di correlazione spaziale delle osservazioni applicato a dati agricoli.
Dal punto di vista della collocazione, due lavori sono pubblicati su riviste
italiane, due su volumi collettanei internazionali e due su riviste
internazionali. Tutti i lavori sono completamente congruenti con il settore di
statistica economica; l’originalità delle proposte è sempre media o elevata,
gli argomenti sono sempre trattati con rigore metodologico elevato. Nel complesso
il giudizio sul candidato è ampiamente positivo sotto tutti i punti di vista
considerati.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott. Paolo POSTIGLIONE:
Il
candidato presenta una buona conoscenza e padronanza dei temi trattati. Le analisi
empiriche sono svolte con appropriato rigore metodologico. Buona l’attività
didattica svolta.
CANDIDATO:
Erasmo VASSALLO
Profilo
curriculare:
Nato nel 1972. Si laurea con lode Laurea in Scienze
Statistiche ed Economiche presso la Facoltà di Economia dell'Università degli
Studi di Palermo nel 1995. Consegue il Dottorato di Ricerca in Statistica
Applicata al Territorio presso l'Università di Napoli "Parthenope"
nel 2000. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso
l’Università di Palermo, Dipartimento di Contabilità Nazionale e Analisi dei
Processi Sociali dal 2003.
Docente per affidamento di Statistica Economica Laboratorio
presso l'Università di Palermo per (dall'a.a. 2005-2006).
Ha partecipato a vari gruppi di ricerca di Ateneo e Prin. È
membro della Società Italiana di Statistica e della Società Italiana degli
Economisti.
Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato
presenta 6 pubblicazioni:
-3 articoli su rivista italiana;
-2 articoli su volumi collettanei editi da casa editrice
nazionale;
-1 articolo su atti di convegno.
Tutti i lavori sono in collaborazione, con indicazione del
contributo del candidato.
Giudizio
del Prof. Benedetti
Il
candidato, laureato nel 1995, dimostra una apprezzabile continuità nell’attività
di ricerca e nella produzione scientifica. È Dottore di Ricerca in Statistica
Applicata al Territorio. Ricercatore universitario in Statistica Economica, ha
svolto un’attività didattica abbastanza limitata. Ai fini del concorso il
candidato presenta 6 lavori, di cui 3 in collaborazione distinta con altri
autori. Si tratta in particolare di 3 articoli su riviste nazionali, 2 articoli
su volume collettaneo editi da casa editrice nazionale ed 1 articolo pubblicato
su atti di convegno.
I
temi di ricerca riguardano essenzialmente le analisi economiche regionali e del
settore creditizio. Le tematiche sono pertinenti al settore
scientifico-disciplinare di Statistica Economica.
Analisi
non parametrica basata su indicatori economici e sociali per una gerarchia
delle regioni italiane (n.1). Analisi dei profili di rischio dei crediti
bancari in Italia (n.2). Localizzazione e produttività delle filiali di banca
italiane (n.3). Convergenza economica della produttività nelle regioni italiane
tramite metodi della Data Envelopment Analysis (n.4). Misure di
performance creditizia nelle province italiane (n.5). Sviluppo economico dei
comuni siciliani tra i Censimenti del 1991 ed il 2001 (n.6).
I
lavori mostrano in linea generale sufficiente conoscenza della letteratura ed
una corretta impostazione teorica. La collocazione editoriale dei lavori non è
sempre pienamente adeguata.
Il curriculum
didattico ed il curriculum scientifico non appaiono ancora pienamente espressi.
Giudizio
della Prof.ssa Grassini
Il candidato
ha una produzione scientifica incentrata su temi di analisi dello sviluppo
economico territoriale, analisi di produttività ed efficienza e di performance
del sistema bancario. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte
nell’arco di circa dodici anni, mostrano buona continuità temporale, buona
produttività e un buon bilanciamento fra lavori a firma singola e in
collaborazione. La collocazione editoriale dei lavori conferisce al candidato
una visibilità limitata al contesto nazionale.
I sei lavori presentati
per la valutazione comparativa sono riferiti a temi di analisi economica
territoriale e performance dell’intermediazione creditizia. Nei 3 lavori in
collaborazione, il contributo del candidato è distinguibile in quanto
dichiarato.
In tre lavori (n.
1, 2 e 5) viene applicata la metodologia DEA per il confronto territoriale,
proponendo anche una interpretazione degli effetti della variazione di
efficienza su altre variabili economiche (n. 2), applicando tecniche di
bootstrapping (n.1) e tecniche robuste per la stima della frontiera (n.5). I
lavori si caratterizzano per una scelta ben argomentata dei metodi di stima e
per una attenta interpretazione dei risultati. Il lavoro 3 studia la
produttività delle agenzie bancarie distribuite sul territorio secondo
l’impostazione dei modelli di convergenza. Il lavoro n. 4 applica modelli di
sopravvivenza per lo studio delle istituzioni creditizie; si tratta di un
lavoro apprezzabile anche per l’impiego di particolari tecniche di stima
(quantile e bootstrap). Tuttavia, la struttura dei dati analizzati limita la
portata dei risultati e la loro interpretazione. Infine, il lavoro n. 6 si
propone di costruire un indicatore di sviluppo per i comuni italiani partendo
dalle stime del valore aggiunto; la trattazione è corretta ma mancano spunti di
interesse.
Per quanto
riguarda il curriculum e gli altri titoli, da segnalare la consistente attività
didattica e l’esperienza di ricerca al di fuori dell’Università; poco spiccata
– a parte le esperienze durante il dottorato – è invece la proiezione
internazionale del candidato. In definitiva, dal curriculum, titoli e
produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore diligente,
interessato prevalentemente alle analisi empiriche nelle quali sperimenta anche
metodologie statistiche alternative. Nel quadro della presente valutazione
comparativa, il giudizio è complessivamente sufficiente e si ritiene che il
candidato possa essere preso in considerazione ai fini del giudizio di
idoneità.
Giudizio
del Prof. Lemmi
Il candidato
presenta 3 lavori in collaborazione distinta e 3 a firma singola; sono tutti
pertinenti al settore disciplinare trattando temi di verifica di efficienza
produttiva e di sviluppo economico territoriale. Le metodologie utilizzate
appaiono adeguate e correttamente applicate giungendo a risultati coerenti e
correttamente esposti. La collocazione editoriale dei lavori è limitata al
contesto nazionale.
Di buon
livello appare l'attività didattica, svolta con impegno e continuità.
Il giudizio
sul candidato si attesta su un livello di sufficienza.
Giudizio
del Prof. Lo Jacono
I
temi di ricerca affrontati dal candidato nei lavori presentati ai fini della
procedura di valutazione comparativa, alcuni dei quali scritti in
collaborazione con altri autori, riguardano prevalentemente alcune ricerche nel
settore creditizio e analisi regionali. I lavori sono tutti pertinenti al
settore scientifico disciplinare di statistica economica, dimostrano una grande
attenzione all'interpretazione dei risultati, così come al rigore delle
applicazioni metodologiche. Il candidato dimostra anche una attenzione
all'utilizzo innovativo di metodi tradizionali, con particolare riferimenti a
metodi non parametrici. Buona l'attività didattica.
Giudizio
della Prof.ssa Zavanella
Il curriculum
del candidato mostra una buona continuità temporale nell’attività di ricerca e
nella produzione scientifica. E’ ricercatore ma ha svolto anche compiti
didattici che esulano dai doveri didattici istituzionali. Ha partecipato a
molti progetti di ricerca anche in ambito non universitario. Dei sei lavori
presentati, tre sono a firma singola e tre in collaborazione distinta. Le
tematiche trattate sono le seguenti. Costruzione di un ordinamento delle
regioni italiane, tramite indicatori di contesto economico e sociale e
ricorrendo a un approccio boostrap della metodologia DEA; impiego delle
frontiere di produzione di tipo DEA, per decomporre la crescita della
produttività del lavoro nelle sue componenti, al fine di interpretare le
disparità regionali all’interno dell’economia italiana; verifica
dell’attitudine alla convergenza territoriale della branca delle banche,
studiata dal punto di vista della produttività e tramite la stima di un modello
di beta-convergenza, corretto con gli effetti dell’influenza del territorio;
analisi dell’evoluzione temporale della rischiosità del credito, per mezzo
dello studio della mortalità dei finanziamenti per cassa e dell’ingresso in
sofferenza dei fidi, utilizzando l’approccio demografico della probabilità di
sopravvivenza; misura dei livelli di performance (efficienza e produttività)
dell’intermediazione creditizia nelle province italiane dal 1999 al 2005, tramite stime di frontiera
non parametrica; proposta di un indicatore di sviluppo comunale ottenuto con
una tecnica di riproporzionamento a partire dal valore aggiunto provinciale.
Per quanto concerne la collocazione editoriale, tre lavori sono collocati su
riviste italiane, una è inserita negli atti di un convegno e due sono rapporti
di ricerca. L’originalità dei lavori presentati risiede nel tentativo di
misurare sistemi e territori sui quali l’informazione disponibile è scarsa. La
trattazione è corretta. Tenuto conto di tutti gli elementi riportati si esprime
un giudizio sul candidato abbastanza positivo.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla
formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo
al candidato dott. Erasmo VASSALLO:
Il candidato presenta
un curriculum apprezzabile, con discrete capacità di analisi economica.
Apprezzabile l'attività didattica svolta.
La seduta
viene tolta alle ore 19:30 e la Commissione si riconvoca presso la medesima
sede il giorno dopo alle ore 08:30, per la predisposizione dei temi per la
prova didattica e per la discussione dei titoli e della produzione scientifica
dei candidati.
Lì
21/06/2010
Il
Presidente (Prof. Roberto Benedetti)
__________________________________________
I
Commissari (Prof. Achille Lemmi) __________________________________________
(Prof. Vincenzo Lo
Jacono) _________________________________________
(Prof.ssa Biancamaria
Zavanella)_________________________________________
Il
Segretario (Prof.ssa Laura Grassini) ____________________________________________