Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato presso la Facoltà di Economia Settore SECS-S/03 – Statistica Economica - Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 54 del 11/07/2008  - IV Serie Speciale - Concorsi ed esami

VERBALE N.3

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 187 del 28/12/2009 e pubblicata sulla G.U. n. 5 – Serie Speciale-Concorsi ed Esami -  del 19/01/2010 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Roberto Benedetti - Presidente

Prof.ssa Laura Grassini - Segretario

Prof. Achille Lemmi - Membro

Prof. Vincenzo Lo Jacono – Membro

Prof.ssa Biancamaria Zavanella - Membro

 

si è riunita presso la sede del Dipartimento delle Scienze Aziendali, Statistiche, Tecnologiche ed Ambientali dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 21/06/2010 alle ore 15:00 per la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni.

La Commissione, sulla base dei criteri già deliberati nel verbale preliminare, esprime sui candidati che hanno adempiuto a tutti gli obblighi del bando, i seguenti giudizi individuali:

 

CANDIDATO: Marco BEE

Profilo curriculare:

Nato nel 1969. Si laurea con lode in Economia Politica presso l’Università di Trento nel 1993. Consegue il Dottorato di Ricerca in Statistica Metodologica presso l’Università di Trento nel 1998. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università di Trento, Dipartimento di Economia dal 2005. E' stato visiting researcher da agosto 1996 a giugno 1997) presso il Dipartimento di Matematica dell'Indiana University (Bloomington, Indiana, USA)

Docente per affidamento di Ingegneria Finanziaria (dall'a.a. 2004-2005), di Laboratorio 3: Simulazione Finanziaria (dall'a.a. 2005-2006 all'a.a. 2007-2008) presso l'Università di Trento e di Risk Management presso l'Università di Milano - Bicocca (dall'a.a. 2006-2007).

Docente di Financial Markets per il PhD in Economics and Management, Università di Trento (nel 2005).

Ha partecipato ad un gruppo di ricerca PRIN. È membro della Società Italiana di Statistica (dal 2002) e della Spatial Econometrics Association (dal 2006).

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-3 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson Impact Factor;

-2 articoli su rivista internazionale;

-1 volume edito da casa editrice italiana.

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato dimostra continuità nell’attività di ricerca e produttività scientifica molto buona. È in possesso di Dottorato di Ricerca in Statistica Metodologica conseguito presso l'Università di Trento nel 1998. Ricercatore universitario, ha svolto una discreta attività didattica in materie del s.s.d. di Statistica Economica. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di cui 4 in collaborazione. Si tratta, in particolare, di 5 articoli su riviste internazionali, 1 volume edito da editrice nazionale, tutte di buon livello editoriale.

I temi di ricerca riguardano prevalentemente la statistica spaziale e la statistica finanziaria. Le tematiche sono pertinenti al settore scientifico-disciplinare di Statistica Economica.

L'analisi di misture per dati normali (n.1 e n.2) con applicazione al controllo della qualità (n.2). L'analisi di dati binari spazialmente distribuiti (n.4 e n.5). La gestione del rischio di credito (n.3 e n.6). In particolare il lavoro n.3 utillizza l'algoritmo EM per la stima delle probabilità di transizione per dati di rating in un contesto di catene di Markov a tempo discreto.

I lavori evidenziano generalmente una buona conoscenza della letteratura ed una apprezzabile capacità metodologica di analisi dei problemi reali. Per quanto riguarda gli altri titoli oggetto di valutazione, merita particolare apprezzamento il periodo di ricerca all'estero. In sintesi, il candidato mostra un curriculum scientifico e didattico più che buono.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha una produzione scientifica incentrata su argomenti di analisi spaziale e finanziaria. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa tredici anni, mostrano una buona produttività, continuità temporale e un buon bilanciamento tra autonomia scientifica e predisposizione a lavorare in collaborazione con altri. La collocazione editoriale dei lavori è complessivamente buona, con punte di rilievo, e garantisce al candidato buona visibilità anche internazionale.

Dei sei lavori presentati per la valutazione, quattro sono scritti in collaborazione; l’apporto individuale del candidato non risulta da alcuna dichiarazione. Quattro lavori (nn. 1, 2, 4, 5) hanno un taglio prevalentemente metodologico e la loro congruenza con la declaratoria del ssd è parziale. I lavori nn. 1 e 2 affrontano l’analisi di miscugli di distribuzioni normali, con analisi empirica il n. 2, che rientra nel tema del controllo statistico della qualità. Il nn. 4 e 5 propongono analisi di dati spaziali anche in presenza di dati mancanti. Da segnalare in particolare i lavori 3 e 6 con temi maggiormente congruenti con il raggruppamento scientifico disciplinare. Il lavoro n. 3 affronta il tema della stima delle probabilità di transizione tra classi di rating proponendo un metodo per la trattazione di dati mancanti. Il lavoro n. 6 è una monografia apprezzabile con una rassegna critica ben documentata ed aggiornata dei modelli di gestione e analisi del rischio di credito. I lavori sono condotti con rigore e chiarezza espositiva.

Per quanto il curriculum e gli altri titoli, si segnala la buona proiezione internazionale del candidato.

In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore rigoroso, dotato di una solida preparazione di base, con interessi prevalentemente tecnici e metodologici e con contributi non sempre coerenti con temi ricompresi nel settore disciplinare della presente valutazione comparativa. Nel quadro della presente valutazione comparativa, tuttavia, il giudizio complessivo è comunque più che sufficiente, e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini dell’idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

Il candidato presenta un profilo molto caraterrizzato verso il contesto internazionale: cinque dei sei lavori presentati ai fini del concorso sono pubblicati su riviste di buona diffusione ed è referee di numerose riviste internazionali. Ha svolto apprezzabile attività didattica. I lavori presentati hanno caratteristiche fortemente metodologiche e sono svolti prevalentemente in collaborazione indistinta.

Un libro tratta tematiche connesse con l'attività finanziaria ed è pertanto sicuramente coerente con il settore disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa.

I lavori, comunque, sono tutti di buon livello scientifico e presentano elementi di originalità. Una maggiore attenzione alla fenomenologia economica ed all'informazione di base completerebbe un profilo decisamente interessante di ricercatore attento, rigoroso e capace di apportare contributi innovativi.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

I temi di ricerca affrontati dal candidato nei lavori presentati ai fini della procedura di valutazione comparativa, alcuni dei quali scritti in collaborazione con altri autori, riguardano prevalentemente la statistica spaziale e l’analisi dei modelli per i mercati finanziari. I contributi sono interessanti e si distinguono per l’attenzione dedicata alle problematiche reali, analizzate spesso con alcuni spunti metodologici. Nel complesso, emerge la figura di un buon ricercatore, dotato di una solida preparazione di base e capace di fornire contributi scientifici significativi. Discreta l'attività didattica.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato è caratterizzato da  un’attività di ricerca continua e produttiva. E’ referee per numerose riviste internazionali. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca. E’ ricercatore e ha svolto una discreta attività didattica. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei pubblicazioni, di cui quattro in collaborazione non distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Studio dei problemi di stima di miscugli di normali, proposta di un test per la ridondanza di variabili nella stima di miscugli di normali; stima e simulazione di un modello di regressione logistica con correlazione spaziale, per la stima della probabilità di alluvione nei vari territori; problemi di stima di modelli logistici e auto logistici in presenza di dati mancanti; metodologie di misura del rischio di portafoglio. Cinque lavori sono costituiti da articoli pubblicati su riviste internazionali, uno è un manuale per la misurazione del rischio di portafoglio finanziario. I cinque lavori pubblicati su rivista sono tutti caratterizzati da originalità medio/alta; il libro è costituito da una collezione ragionata e ben fatta di tecniche note. Tutti i cinque lavori sono metodologicamente rigorosi; il sesto è rigoroso, ma adeguato al pubblico al quale si propone. Il giudizio complessivo è ottimo dal punto di vista metodologico; per emettere un identico giudizio dal punto di vista della statistica economica, che è già comunque abbastanza buono, si richiederebbe maggior attenzione ai problemi e ai fenomeni economici.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato dott. Marco BEE:

 

Il candidato presenta una buona conoscenza e padronanza dei temi trattati, da cui si desumono le capacità della persona di estendere le proprie ricerche anche ad altre tematiche della Statistica economica. Apprezzabile l’attività didattica svolta.

 

CANDIDATO: Rossella BERNI

Profilo curriculare:

Nata nel 1963. Si laurea con lode in Economia e Commercio (indirizzo statistico) presso l'Università di Firenze nel 1991. Consegue il Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata presso presso l’Università di Firenze nel 1995. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/01 (Statistica) presso l’Università di Firenze, presso il Dipartimento di Statistica "G. Parenti" dal 1994.

Docente per affidamento di vari corsi di Controllo Statistico della Qualità presso la Facoltà di Economia (sede di Prato, dall'a.a. 1999/2000 ad oggi), presso la Facoltà di Economia (sede di Firenze, dall'a.a. 2003/2004 ad oggi). Docente di Disegno degli esperimenti presso il Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata dell'Università di Firenze (dall'a.a. 1998-1999 ad oggi).

Ha partecipato a gruppi di ricerca di Ateneo, Cofin e Cnr. È membro della Società Italiana di Statistica (dal 1996) e della European Network for Business and Industrial Statistics (dal 2002).

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-2 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson Impact Factor;

-4 articoli su rivista italiana;

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato, laureato nel 1991, dimostra una buona continuità nell’attività di ricerca e nella produttività scientifica. È dottore di Ricerca in Statistica Applicata. Ricercatore universitario in Statistica, ha svolto un’attività didattica discretamente articolata con prevalenze di insegnamenti di Controllo Statistico della Qualità e Disegno degli Esperimenti. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di cui 2 in collaborazione (n. 2 la collaborazione è distinta). Si tratta in particolare di 2 articoli su riviste internazionali con impact factor, 4 articoli su rivista nazionale, tutte di buon livello editoriale.

I temi di ricerca riguardano prevalentemente il controllo statistico della qualità ed il disegno degli esperimenti. Le tematiche sono pertinenti al settore scientifico-disciplinare di Statistica Economica. Il metodo di Taguchi e i GLM nel controllo di qualità off-line (n.1). La customer satisfaction rilevata tramite indagine CATI con una applicazione al problema del trasporto pubblico locale (n.2). Il disegno sperimentale ottimo per la qualità nell'azienda (n.3 e n.4). Il problema di ottimizzazione nelle metodologie delle superfici di risposta (n.5). Un'analisi di valutazione di un corso di studio tramite la tecnica della conjoint analysis (n.6).

I lavori mostrano, in linea generale, buona conoscenza della letteratura ed una buona impostazione teorica e ed empirica. In sintesi, il candidato mostra un curriculum scientifico e didattico apprezzabile.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha una produzione scientifica incentrata prevalentemente sul tema del controllo statistico della qualità. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa quattordici anni, mostrano buona produttività, continuità temporale e un buon bilanciamento tra autonomia scientifica e predisposizione a lavorare in collaborazione con altri. La collocazione editoriale dei lavori è complessivamente buona, con punte di rilievo, e garantisce al candidato una buona visibilità anche internazionale.

Dei sei lavori presentati, due sono in collaborazione e l’apporto individuale risulta da apposita dichiarazione. Il lavoro n. 1 è di tipo applicativo e tratta dell’impiego dei GLM nel controllo di qualità off-line, una tematica relativamente nuova al tempo in cui il lavoro è stato pubblicato. Il n. 3 propone una soluzione originale per l’utilizzo di dati osservazionali nella implementazione di un disegno sperimentale ottimale, ripresa e ulteriormente sviluppata nel lavoro n.4. Il n. 5 presenta una pianificazione sperimentale multiresponse per una macchina a controllo numerico. Due lavori (il n. 2 e 6) guardano al tema della qualità nel settore dei servizi. Da segnalare il n. 6 che tratta della progettazione di un corso di laurea per la quale utilizza tecniche di conjoint analysis. I lavori sono condotti correttamente sul piano metodologico e, nell’analisi dei risultati, offrono interessanti spunti interpretativi.

Quanto al curriculum e agli altri titoli si evidenzia l’impegno in varie attività di coordinamento della didattica e la collaborazione nella organizzazione di convegni scientifici. In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica emerge il profilo di un ricercatore di valore, caratterizzato da una solida preparazione e da una marcata specializzazione nel campo del controllo statistico della qualità dei processi industriali (tema esplicitamente richiamato nella declaratoria del settore della presente valutazione comparativa). Com’è tipico in questo campo, si riscontra nei suoi lavori una netta predilezione per gli aspetti tecnico-metodologici, che vengono affrontati con rigore e competenza, ma non mancano interessanti incursioni in terreni diversi (es. valutazione dell’offerta didattica), dove propone spunti interpretativi di rilievo. Nel quadro della presente valutazione comparativa, il giudizio è decisamente positivo e induce a prendere in considerazione il candidato ai fini dell’idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

Il candidato appare caraterizzato da un profilo di ricerca decisamente orientato alle tematiche del controllo statistico delle qualità, completato da un impegno didattico decisamente superiore alla media e svolto prevalentemente in ambito statistico aziendale. Dei lavori presentati quattro sono a firma singola e due in collaborazione distinta e sono tutti perfettamente congrui al settore disciplinare SECS-S03. Si rilevano interessanti spunti innovativi ed un eccellente rigore di metodo costantemente coniugato con applicazioni alla realtà economico-aziendale di riferimento.

Il giudizio è pertanto ampiamente positivo.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

I temi di ricerca del candidato sono riconducibili prevalentemente al controllo statistico della qualità ed al disegno degli esperimenti. Il contributo del candidato evidenziato nei lavori è generalmente congruente con le discipline del settore scientifico disciplinare di cui la presente valutazione comparativa. Nel complesso, il candidato presenta un’attività scientifica abbastanza intensa; mostra padronanza delle tecniche statistiche e adeguate conoscenze in campo economico. Apprezzabile l'attività didattica svolta.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. Ha contribuito all’organizzazione di due convegni internazionali. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni didattici di livello e intensità decisamente superiori a quelli che sono i normali doveri di un ricercatore. Ha diretto e partecipato a diversi progetti di ricerca. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei lavori. Quattro lavori sono a firma singola e due in collaborazione distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Verifica dell’efficienza e della validità dei modelli lineari generalizzati come strumenti alternativi alla tecnica di Taguchi; verifica della validità delle misure di Customer Satisfaction impiegate in un’indagine sul trasporto pubblico condotta con tecnica CATI; proposta di miglioramento dell’uso dei dati osservati, per la costruzione di piani sperimentali attraverso la procedura multi-step; analisi di un caso specifico di pianificazione di un esperimento, con ottimizzazione in presenza di più variabili che rivestono importanza diversa; proposta di assimilazione di un corso di laurea a un processo produttivo, al fine di valutarne le performance tramite tecniche di conjoint analysis modificate. Tutti i lavori sono completamente congruenti con il settore di statistica economica. L’originalità delle proposte è sempre media o elevata, gli argomenti sono sempre trattati con rigore metodologico elevato. Nel complesso il giudizio sul candidato è positivo sotto tutti i punti di vista considerati.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato dott.ssa Rossella BERNI:

 

Il candidato presenta un buon curriculum caratterizzato da una apprezzabile base economica e da una padronanza delle tecniche utilizzate. Apprezzabile l’attività didattica svolta.

 

CANDIDATO: Mauro COSTANTINI

Profilo curriculare:

Nato nel 1967. Si laurea con lode in Scienze Politiche, indirizzo politico-economico presso l’Università di Roma ‘La Sapienza’ nel 1996. Consegue il Dottorato di Ricerca in Analisi Economica, Matematica e Statistica dei fenomeni sociali, presso l’Università di Roma “La Sapienza” nel 2003. E' stato assegnista di ricerca presso l'ISAE (dal 2005).

Docente di Econometria (a.a. 2004-2005) presso la Facoltà di Economia dell'Università di Roma, Introduzione ai processi stocastici (a.a. 2005-2006) presso l'Università "Tuscia" di Viterbo.

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-6 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson Impact Factor;

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato, laureato nel 1996 dimostra una continuità nell’attività di ricerca e produttività scientifica molto buona a partire dal 2003. È in possesso di Dottorato di Ricerca in Analisi Economica, Matematica e Statistica dei fenomeni sociali. Ha svolto una attività didattica accademica non pienamente soddisfacente. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori pubblicati su riviste internazionali con impact factor. I temi di ricerca riguardano prevalentemente l'analisi delle serie storiche. L'analisi di cointegrazione per panel (n.1 e n.3). Radici unitarie per analizzare cambiamenti nella persistenza (n.4) e in presenza di break strutturali (n.5). Approccio stocastico alla convergenza economica utilizzando dati panel (n.6).

Il lavoro n.2 presenta aspetti metodologici sul comportamento asintotico di alcune matrici casuali. In tale lavoro non è presente alcuna applicazione a dati economici e, pertanto, non risulta pienamente aderente al settore scientifico di Statistica Economica.

Le linee di ricerca sono interessanti e svolte con buon rigore metodologico.

Per quanto riguarda gli altri titoli oggetto di valutazione, merita particolare apprezzamento l'assegno di ricerca all'ISAE. In sintesi, il candidato presenta un curriculum didattico non pienamente soddisfacente ed un curriculum scientifico buono.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato presenta un produzione scientifica centrata prevalentemente su temi di analisi di processi stocastici per l’analisi delle serie storiche economiche e finanziarie. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa sei anni, mostrano continuità temporale, una buona produttività e una netta predisposizione al lavoro in collaborazione. La collocazione editoriale dei lavori elencati è complessivamente buona e garantisce al candidato visibilità internazionale.

I sei lavori presentati per la valutazione sono riferiti a temi di analisi delle serie storiche. I lavori sono tutti in collaborazione senza specificazione del contributo individuale. Il lavoro n. 1 applica tecniche di cointegrazione per analizzare tuttavia problemi specifici legati all’utilizzo di dati panel mostrando risultati e spunti interpretativi interessanti. Il lavoro n.2, di taglio metodologico, analizza processi integrati di ordine k. Il lavoro n. 3 sviluppa test alternativi per la verifica della presenza di un legame di cointegrazione che vengono collocati in contesti applicativi di tipo economico. Il lavoro n. 4 propone un nuovo test ADF ricorsivo per la verifica della presenza di radici unitarie in dati panel mentre il lavoro n. 5 cerca l’ordine di integrazione di alcune variabili economiche. Il lavoro n. 6, infine, esamina la convergenza della serie del GDP usando recenti metodologie per l’analisi di dati panel. Nel complesso, i lavori contengono contributi apprezzabili anche se fondamentalmente orientati ad aspetti molto tecnici ed econometrici.

Per quanto il curriculum e gli altri titoli, si segnala in particolare la buona proiezione internazionale del candidato. In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore, dotato di una buona preparazione di base, con interessi prevalentemente tecnici non sempre pienamente coerenti con il settore scientifico disciplinare oggetto della valutazione comparativa. Nel quadro della presente valutazione comparativa il giudizio complessivo è comunque sufficiente e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini dell’idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

I sei lavori presentati dal candidato sono tutti scritti in collaborazione senza specificazione di attribuzione; appartengono tutti al filone analitico delle serie storiche e sono pertinenti al settore disciplinare riferendosi, in gran parte, alla fenomenologia economico-finanziaria. La collocazione editoriale, tutta su riviste internazionali, garantisce una buona visibilità del candidato nella comunità scientifica. Sono presenti interessanti spunti innovativi ed originali (test ADF per la verifica della presenza di radici unitarie in dati panel). L'attività didattica appare svolta con sufficiente continuità ed impegno.

Il giudizio complessivo sul candidato è di sicura sufficienza.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

Il candidato si è occupato prevalentemente di tematiche inerenti l'analisi delle serie storiche. I lavori sono tutti di buon livello ed impostati correttamente. Anche la collocazione editoriale è buona. Il contributo del candidato evidenziato nei lavori è pienamente congruente con le discipline del settore scientifico disciplinare di cui la presente valutazione comparativa. Nel complesso, il candidato presenta una buona attività scientifica e dimostra padronanza delle tecniche statistiche utilizzate. Non soddisfacente l'attività didattica svolta.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato mostra continuità temporale e una buona produttività nell’attività di ricerca scientifica. I sei lavori presentati per la valutazione sono riferiti a temi di analisi delle serie storiche. I lavori sono tutti in collaborazione senza specificazione del contributo individuale. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Applicazione di tecniche di cointegrazione standard in un contesto originale, ossia per l’analisi dei problemi specifici legati all’utilizzo di dati panel, riferiti a differenti regioni italiane; analisi dei processi integrati di ordine k; sviluppo di test alternativi per la verifica della presenza di un legame di cointegrazione, collocati in contesti applicativi di tipo economico; proposta di un nuovo test ADF ricorsivo per la verifica della presenza di radici unitarie in dati panel; verifica dell’ordine di integrazione di alcune variabili economiche in un panel di 19 paesi; analisi della convergenza stocastica della serie del GDP, tramite l’utilizzo di recenti metodologie per l’analisi di dati panel. La collocazione editoriale dei lavori elencati è complessivamente buona e garantisce al candidato visibilità internazionale. I lavori a volte non sono immediatamente riconducibili al settore SECS-S/03 e sono caratterizzati da un taglio maggiormente metodologico ed econometrico. Nel complesso il giudizio sul candidato è abbastanza positivo dove la non completa approvazione dipende solo dalla collocazione a volte marginale rispetto al settore.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato dott. Mauro COSTANTINI:

 

Il candidato presenta un buon curriculum con visibilità internazionale e capacità di utilizzo di metodi avanzati. Non soddisfacente l'attività didattica svolta.

 

CANDIDATO: Stefano DI PALMA

Profilo curriculare:

Nato nel 1964. Si laurea con lode in Economia e Commercio presso l’Università di Roma ‘La Sapienza’ nel 1993.

Docente per affidamento Statistica Aziendale presso l'Università della Tuscia di Viterbo (dall'a.a. 2001-02 all'a.a. 2006-07) e di Statistica Aziendale presso l'Università "Parthenope" di Napoli (dall'a.a. 1998-1999 all'a.a. 2000-2001).

Ha partecipato a vari gruppi di ricerca del CNR.

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-4 articoli su rivista italiana;

-2 monografie edite da casa editrice nazionale;

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato, laureato nel 1993 dimostra una continuità nell’attività di ricerca e produttività scientifica abbastanza limitata. Ha svolto un’attività didattica discreta in materie del settore scientifico disciplinare di cui al presente bando di valutazione comparativa. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di cui 4 in collaborazione con altri autori. Si tratta in particolare di 4 articoli su riviste nazionali, 2 monografie edite da casa editrice nazionale. I temi di ricerca riguardano essenzialmente la contabilità nazionale e alcuni modelli regionali. Le tematiche sono pertinenti al settore scientifico-disciplinare di Statistica Economica.

Modelli interpretativi del comportamento del consumatore (n.1). Possibili collegamenti tra conti economici e conti ambientali (n.2). Analisi degli squilibri regionali delle regioni italiani tramite le matrici input-output (n.3). Confronti di performance economica di tipo micro e macro per l'Italia (n.4). Modelli di equilibrio economico generale per l'analisi generale (n.5). Analisi previsive a breve termine per la previsione del consumo (n.6).

Le pubblicazioni hanno una collocazione editoriale talvolta limitata. Le linee di ricerca sono abbastanza interessanti ma non sempre sono svolte con il rigore metodologico necessario.

In sintesi, il candidato dimostra un discreto curriculum didattico e scientifico, ma tale da non poter esprimere complessivamente ancora un giudizio pienamente positivo.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha un produzione scientifica centrata su temi inerenti alla contabilità ambientale e modelli di equilibri economico generale. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa diciannove anni, mostrano bassa produttività e una prevalenza di lavori individuali. La collocazione editoriale dei lavori è complessivamente limitata.

Dei sei lavori presentati ai fini della valutazione comparativa, quattro sono scritti in collaborazione con contributo specificato e comunque sufficientemente individuabile. Il lavoro n. 1 tratta l’analisi di sistemi lineari di domanda per vari paesi europei in forma statica e dinamica. Il lavoro n. 3 propone di studiare la specializzazione produttiva delle regioni italiane mediante le matrici i/o regionali. Il lavoro n. 4 conduce una analisi descrittiva per settore economico mediante indicatori di performance economica quali ROI, fatturato per addetto. Da segnalare i lavori n.2 e 5. Il n. 2 contiene una proposta operativa per la valutazione e inserimento negli schemi di contabilità nazionale dell’impatto delle attività produttive, alla luce della nuova versione del SEC. Il n. 5 cerca di costruire un modello di equilibrio economico interregionale per l’economia italiana. Infine il lavoro n. 6 contiene una analisi empirica sul consumo di acciaio nei paesi della EU mediante adattamento di modelli ARIMA e metodi standard di regressione.

Quanto al curriculum e agli altri titoli si evidenziano alcune esperienze di didattica accademica e vari incarichi di consulenza e collaborazione anche a livello internazionale. Nel quadro della presente valutazione comparativa, si ritiene tuttavia che il candidato non evidenzi ancora un curriculum sufficiente ai fini della idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

Il candidato svolge attualmente mansioni di ricercatore presso un rilevante ente nazionale di ricerca; sul piano didattico non mostra una significativa e continuativa attività. Anche sul piano della visibilità internazionale il candidato non mostra particolare attitudine, data la collocazione editoriale dei lavori presentati, di carattere molto limitato.

I lavori sono coerenti con il settore scientifico-disciplinare. Non si notano aspetti originali ed innovativi. Il profilo del candidato non appare sufficiente per lo svolgimento delle mansioni tipiche della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

I temi di ricerca affrontati dal candidato nei lavori presentati ai fini della procedura di valutazione comparativa, alcuni dei quali scritti in collaborazione con altri autori, riguardano prevalentemente la contabilità nazionale e modelli territoriali. I contributi forniti in questi lavori si caratterizzano per una certa attenzione dedicata alle problematiche reali. La collocazione editoriale dei lavori non è sempre soddisfacente. Nel complesso, emerge la figura di uno studioso serio, dotato di una discreta preparazione di base ma non ancora completamente espressa.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua ma poco produttiva. Non è ricercatore ma è stato professore a contratto e cultore della materia per insegnamenti compresi nel settore SECS-S/03. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca sia in ambito accademico che in altri contesti. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei lavori, di cui quattro in collaborazione distinta e due a firma singola. Le tematiche trattate sono le seguenti. Analisi di sistemi lineari di domanda per vari paesi europei in forma statica e dinamica; presentazione di una proposta operativa per la valutazione e l’inserimento in contabilità nazionale dell’impatto delle attività produttive, alla luce della versione del SEC95; studio della specializzazione produttiva delle regioni italiane mediante le matrici I/O regionali; costruzione di un modello di equilibrio economico interregionale per l’economia italiana; analisi empirica del consumo di acciaio nei paesi UE tramite modelli ARIMA e metodi standard di regressione. Tutti i lavori sono congruenti con il settore di statistica economica; l’originalità delle proposte è sempre piuttosto bassa, gli argomenti sono sempre trattati con rigore metodologico discreto. Nel complesso il giudizio sul candidato è sufficiente.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato  dott. Stefano Di PALMA:

 

Il candidato presenta un curriculum discreto con una buona impostazione economica, ma ancora non pienamente espresso. Discreta l’attività didattica svolta.

 

CANDIDATO: Anna GIRALDO

Profilo curriculare:

Nata nel 1965. Si laurea in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Università di Padova nel 1991. Consegue il Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata presso l’Università di Firenze nel 1995. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università di Padova dal 2002. E' stata visiting student (gennaio-aprile 1994) presso il Department of Biostatistics, University of Michigan, Ann Arbor, USA.

Docente per affidamento di Metodi Statistici di valutazioni di politiche (dall'a.a. 2003-2004 all'a.a. 2007-2008), di Statistica Economica (a.a. 2006-2007), di Progettazione e gestione di basi di dati economici (a.a. 2002-2003) presso l'Università di Padova e di Statistica (a.a 2000-2001 e a.a. 2001-2002) presso l'Università di Trieste, sede di Portogruaro.

Ha partecipato a vari gruppi di ricerca Cofin.

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-2 articoli su riviste internazionale;

-1 articolo su rivista italiana;

-3 articoli su volumi collettanei editi da casa editrice nazionale;

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato, laureato nel 1991, dimostra una discreta continuità nell’attività di ricerca e nella  produttività scientifica. È in possesso del Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata. Ricercatore universitario in Statistica Economica, ha svolto un’attività didattica discreta in materie del settore scientifico oggetto del presente bando. Ai fini del concorso presenta 6 lavori, di cui 5 in collaborazione con altri autori. Si tratta in particolare di 2 articoli su riviste internazionali, 3 articoli su volumi collettanei di case editrici nazionali ed 1 articolo su rivista nazionale. La collocazione editoriale dei lavori è non sempre pienamente soddisfacente.

I temi di ricerca riguardano essenzialmente il mercato del lavoro. Il lavoro n.1 descrive alcune analisi sulla povertà basandosi sull'indagine dei bilanci di famiglia della Banca d'Italia. Nel lavoro n.3 vengono costruiti degli indicatori per il mercato del lavoro. Nella pubblicazione n.4 vengono analizzati i concetti della transizione e della mobilità del mercato del lavoro con particolare attenzione alla realtà italiana. Nel lavoro n.6 vengono fornite riflessioni in merito alla misurazione della partecipazione al lavoro in Italia.

Il lavoro n.2 si occupa di fertilità (pubblicato sulla rivista Population) ed il lavoro n.5 analizza la qualità dei dati nei questionari "Donne" e "Bambini", trattando problematiche prevalentemente di natura demografica.

Pertanto, sebbene le linee di ricerca siano sufficientemente interessanti, non sempre risultano completamente aderenti al settore scientifico di Statistica Economica. In sintesi, il candidato dimostra un curriculum didattico e scientifico appena discreto.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha una produzione scientifica incentrata prevalentemente su temi inerenti alla qualità dei dati longitudinali e allo studio del mercato e delle politiche del lavoro. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa diciassette anni, mostrano produttività contenuta e la predisposizione a lavorare in collaborazione. La collocazione editoriale dei lavori è complessivamente discreta e consente una visibilità anche internazionale.

Dei sei lavori presentati ai fini della valutazione comparativa, tutti sono scritti in collaborazione con contributo specificato. Il lavoro n. 1 studia la persistenza dello stato di povertà in base ai dati sui bilanci di famiglia della Banca d’Italia. L’analisi, con interessanti sviluppi, tiene conto anche del particolare disegno di indagine dei dati panel. I lavori nn. 2, 5 riguardano gli errori di risposta nell’indagine sulla fecondità. Il candidato utilizza vari metodi di analisi e trattamento. I lavori nn. 3, 4 e 6 sono centrati sul mercato del lavoro. In particolare: nel n. 3 si cerca di costruire un indicatore delle possibilità di scelta fra le offerte di lavoro mediante l’impiego di tecniche multivariate; il lavoro 4 analizza la mobilità nel mercato del lavoro e il lavoro 6, infine, stima la partecipazione al lavoro tramite l’indagine sull’uso del tempo.

Quanto al curriculum e agli altri titoli, si evidenziano esperienze di didattica accademica, di soggiorni all’estero e lo svolgimento di attività di gestione. In definitiva, emerge il profilo di un ricercatore preparato, con interesse prevalente per problemi inerenti alla formazione dei dati che affronta con strumenti adeguati. Nel quadro della presente valutazione comparativa, il giudizio è complessivamente sufficiente e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini della idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

I sei lavori della candidata sono tutti scritti in collaborazione con indicazione di partecipazione distinta; salvo due lavori che trattano degli errori non campionari nelle indagini sulla fecondità e quindi appaiono difficilmente collocabili nel contesto del settore disciplinare, gli altri sono congrui con quest'ultimo essendo dedicati a tematiche del mercato del lavoro ed alla misura della povertà. La visibilità internazionale è parzialmente garantita dalla collocazione editoriale dei lavori.

Di buona e regolare continuità risulta l'attività didattica della candidata. Pertanto il giudizio sulla medesima risulta ampiamente sufficiente.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

I temi di ricerca affrontati dal candidato nei lavori presentati ai fini della procedura di valutazione comparativa, alcuni dei quali scritti in collaborazione con altri autori, riguardano prevalentemente l'analisi del mercato del lavoro. I contributi sono sufficientemente interessanti, anche se talvolta l'attenzione è rivolta a problemi di natura prevalentemente demografica. Nel complesso, si delinea la figura di un ricercatore ancora in piena fase di formazione. Discreta l'attività didattica.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni didattici anche di livello superiore a quello richiesto a un ricercatore. Ha diretto e partecipato a diversi progetti anche in ambito non accademico. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei lavori, tutti i lavori in collaborazione distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Analisi della persistenza dello stato di povertà, studiato sulla base dei dati di bilanci di famiglia; studio degli errori non campionari effettuato tramite varie metodologie di analisi e trattamento; analisi delle possibilità di scelta tra le offerte di lavoro, utilizzando le informazioni raccolte nell’indagine sulle FL trattate con l’analisi delle corrispondenze multiple;utilizzo delle matrici di transizione  tratte dalla rilevazione trimestrale delle Forze di Lavoro, per studiare la mobilità del mercato del lavoro; analisi degli errori di mancata osservazione in un’indagine sulla fecondità svolta in cinque province italiane; stima della partecipazione al lavoro tramite un’indagine sull’uso del tempo parallela all’indagine sulle FL. Dal punto di vista della collocazione, tre  sono contenuti in volumi collettanei pubblicati in Italia e di buon livello editoriale, due sono inseriti in riviste internazionali e uno su rivista italiana. Tutti i lavori sono congruenti con il settore di statistica economica; l’originalità è buona e le metodologie sono applicate in modo rigoroso. Nel complesso il giudizio sul candidato è abbastanza positivo.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla  candidata  dott.ssa Anna GIRALDO:

 

Il candidato presenta un curriculum discreto con una buona padronanza dei metodi, ma ancora in piena fase di formazione. Discreta l’attività didattica svolta.

 

CANDIDATO: Mario MAZZOCCHI

Profilo curriculare:

Nato nel 1972. Si laurea in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Univeristà di Bologna nel 1996. Consegue il Dottorato di Ricerca in Economia e Politica Agraria nel 2000. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS P/02 (Politica Economica) presso l’Università di Bologna dal 2005. E' stato visiting researcher, in più occasioni (dal 2005 al 2009), presso la School of Agricultural, Policy & Development dell'Univerità di Reading (UK).

Docente per affidamento di Politica Economica (dal 2002-2003), del modulo di Macroeconomia del laboratorio di Economia delle Risorse Umane (dal 2005 - 2006), del modulo di Metodi Quantitativi per la Politica Economica (dal 2004-2005 al 2005-2006) presso l'Università di Bologna.

Ha svolto cicli di lezioni di Marketing Research Methods, Research Methods and Data Analysis, Consumer Behaviour, Qualitative Research Methods (dall'a.a. 2002-2003 all'a.a. 2004-2005) presso l'Università di Reading (UK).

Ha partecipato ad alcuni gruppi di ricerca della Commissione Europea.

È membro della Società Italiana di Statistica, dell'American Agricultural Economics Association, dell'European Association of Agricultural Economics e dell'Agricultural Economics Society.

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-5 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson Impact Factor;

-1 volume edito da casa editrice internazionale.

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato, laureato nel 1996, dimostra continuità nell’attività di ricerca e produttività scientifica molto buona. È in possesso di Dottorato di Ricerca in Economia e Politica Agraria. Ricercatore universitario in Politica Economica, ha svolto un’attività didattica discreta, particolarmente all'estero, e in prevalenza in materie di settori scientifici disciplinari differenti da quello di Statistica Economica. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di cui 2 in collaborazione distinta con altri autori. Si tratta in particolare di 5 articoli su riviste internazionali con impact factor, 1 monografia edita da casa editrice internazionale, tutte di buon livello editoriale.

I temi di ricerca riguardano essenzialmente alcuni metodi quantitativi per l'economia agraria con particolare riferimento all'analisi delle serie storiche.

La monografia (n.1) descrive alcuni metodi statistici standard per il marketing. Il lavoro n.2 utilizza l'algoritmo EM per l'analisi dei pattern temporali di alcune tipologie di beni alimentari. I lavori n.3 e n.4 analizzano alcuni metodi per l'analisi degli allarmi alimentari. I lavori n.5 e n.6, infine, descrivono metodi basati sulle serie storiche per l'analisi della domanda di alcuni beni alimentari.

Le linee di ricerca sono interessanti e svolte con buon rigore metodologico.

Per quanto riguarda gli altri titoli oggetto di valutazione, meritano particolare apprezzamento i periodi di ricerca all'estero. In sintesi, il candidato dimostra un discreto curriculum didattico ed un buon curriculum scientifico.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha una produzione scientifica che tratta in larga parte aspetti di economia agraria, consumi alimentari e sicurezza alimentare. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa undici anni, mostrano continuità temporale, produttività elevata e un buon bilanciamento tra autonomia scientifica e predisposizione a lavorare in collaborazione con altri. La collocazione editoriale della produzione scientifica è complessivamente di elevato livello e garantisce visibilità internazionale.

Due dei sei lavori presentati per la valutazione sono in collaborazione; l’apporto individuale, risultante da apposita dichiarazione, è chiaramente distinguibile. Il lavoro n. 1 è una monografia didattica di apprezzabile contenuto e impostazione che ha una collocazione editoriale internazionale di livello. Gli altri lavori trattano tutti la stima di un Almost Ideal Demand System (AIDS) dinamico con coefficienti variabili nel tempo. I lavori evidenziano chiarezza espositiva, familiarità con la letteratura pertinente e una prevalente taglio tecnico. Lo spettro degli interessi scientifici che emerge dai sei lavori appare, però, abbastanza circoscritto. In particolare, il lavoro n.5 contiene alcuni contributi fondamentali che sono ripresi anche nei lavori successivi (nn. 2, 3, 4): la stima di un AIDS dinamico con coefficienti variabili. I fenomeni indagati sono: la domanda di alcool e tabacco (n. 2), gli effetti degli allarmi dei media sulla domanda di carne e di altri alimenti (n. 3 e 4). Il lavoro 6, infine, è un contributo di natura tecnica, concernente l’applicazione di metodi di cointegrazione sempre per la stima di sistemi di domanda.

Per quanto riguarda il curriculum e gli altri titoli, si segnalano: la decisa proiezione internazionale (anche nella didattica) e l’esperienza già maturata di coordinamento della ricerca.

In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore brillante e preparato, esperto nel campo della Economia agraria e con propensione all’analisi econometrica. Nel quadro della presente valutazione comparativa, tuttavia, tenendo conto anche del livello del suo curriculum, il giudizio complessivo è positivo e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini dell’idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

Il candidato mostra un interessante profilo di ricercatore in campo economico-applicato con massiccio utilizzo di metodologie collegate ai sistemi completi di domanda (prevalentemente sistemi Aids); di notevole rilievo internazionale appare la collocazione editoriale dei lavori. L'apporto individuale nei lavori in collaborazione appare da apposite autodichiarazioni.

L'attività didattica del candidato, anche maturata all'estero, appare rilevante.

Il candidato mostra pertanto un interessante profilo di ricercatore ed un buon livello di attitudine a svolgere le funzioni di cui alla presente valutazione comparativa

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

Il candidato presenta lavori a firma singola e in collaborazione, con indicazione del contributo individuale, il cui contenuto riguarda prevalentemente analisi di problemi di interesse dell'economia agraria. I temi affrontati vengono spesso impostati con discreta originalità, padronanza degli strumenti statistici, e attenzione agli aspetti applicativi, ma non sempre di interesse del settore scientifico disciplinare di cui al presente bando. Non del tutto soddisfacente l'attività didattica svolta.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’ referee per molte riviste internazionali. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni didattici di livello superiori a quello richiesto ad un ricercatore, ma prevalentemente in settori diversi da SECS-S/03. Ha svolto attività didattica anche all’estero. Ha diretto e partecipato a diversi progetti di ricerca, sempre in ambiti non immediatamente riconducibili alla statistica economica. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei lavori di cui quattro a firma singola, e due in collaborazione distinta. Il primo lavoro presentato è una concisa guida pratica alle tecniche statistiche essenziali per le ricerche di marketing e per ricerche ad esse collegate, i restanti affrontano le tematiche seguenti. Applicazione dell’algoritmo EM per stimare il modello di consumo di alcol e tabacco nel Regno Unito nel periodo 1963-2003, al fine di dimostrare che le dinamiche sono in accordo con quanto previsto dal modello teorico; sviluppo di un approccio a parametri stocastici al modello che interpreta l’impatto della paura del cibo sul consumo del cibo stesso, al fine di migliorare il suo modello di domanda; applicazione dei modelli strutturali ancora alle risorgenti paure del cibo e del loro impatto sul consumo; costruzione di un Almost Ideal Demand System a parametri variabili nel tempo, applicato a dati dei bilanci di famiglia italiani; applicazione tecniche di cointegrazione per stimare la domanda mensile di carne in Italia. Dal punto di vista della collocazione, il primo è un volume pubblicato in UK,i restanti cinque sono pubblicati su riviste internazionali. I lavori del candidato, così come il suo profilo generale, hanno un ottimo livello di visibilità internazionale, ma sono solo in parte riconducibili al settore SECS-S/03; l’originalità delle proposte è buona. Nel complesso il giudizio sul candidato è abbastanza positivo.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato dott. Mario MAZZOCCHI:

 

Il candidato presenta un buon curriculum scientifico. Non pienamente soddisfacente l'attività didattica svolta.

CANDIDATO: Giuseppe NOTARSTEFANO

Profilo curriculare:

Nato nel 1970. Si laurea in Economia Aziendale, specializzazione in Economia degli Intermediari Finanziari, presso l'Università Commerciale "Luigi Bocconi" di Milano nel 1994. Consegue il Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata nel 2001 presso l'Università di Palermo. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università di Palermo dal 2001.

Docente per affidamento di Statistica presso la Facoltà di Agraria di Palermo (a.a. 2004-2005), di Statistica Economica Territoriale e di Statistica per il Territorio e per l’Ambiente presso l'Università di Palermo (dall'a.a. 2005-2006). Ha partecipato a vari gruppi di ricerca di Ateneo e Cofin.

È membro dell'Association de Comptabilitè Nationale (dal 2003), della Società Italiana di Statistica (dal 2001), dell'Associazione Italiana di Valutazione (dal 2001), della Società Italiana di Economia, Demografia e Statistica (dal 1998), dell’Associazione Italiana di Scienze Regionali (dal 1997).

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-2 articoli su rivista italiana;

-1 articolo su atti di convegno;

-3 articoli su volumi collettanei editi da casa editrice nazionale.

I lavori in collaborazione presentano l'indicazione del contributo del candidato.

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato, laureato nel 1994, dimostra una apprezzabile continuità nell’attività di ricerca ed una  produttività scientifica discreta. È in possesso del Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata. Ricercatore universitario in Statistica Economica, ha svolto un’attività didattica discreta in materie del settore scientifico oggetto del presente bando. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di cui 5 in collaborazione distinta con altri autori. Si tratta in particolare di 2 articoli su riviste nazionali, 3 articoli su volumi collettanei di case editrici nazionali ed 1 atto di convegno. La collocazione editoriale dei lavori è sufficiente.

I temi di ricerca riguardano essenzialmente alcune analisi economico-territoriale della Sicilia e la convergenza economica.

Il lavoro n.1 descrive alcune applicazioni di base del modello di convergenza economica di Barro e Sala-i-Martin per le 20 regioni italiane. Nel lavoro n.2 si descrivono alcune determinanti del fattore imprenditorialità. Nel lavoro n.3 si effettuano alcune analisi su 390 comuni siciliani, mettendo in luce come un alto grado di ruralità non coincida necessariamente con le aree sottosviluppate. Il lavoro n.4 presenta uno studio dei paesi appartenenti al Partenariato Euro - Mediterraneo basata sui concetti di sigma e beta convergenza. Nella pubblicazione n.5 l'obiettivo è quello di quantificare il lavoro sommerso presente nelle province di Caltanisetta e Palermo. Il lavoro n. 6 è dedicato ad alcune analisi economiche condotte a partire dai sistemi locali del lavoro in Sicilia.

Le linee di ricerca sebbene interessanti e pienamente aderenti al settore di cui al presente bando, appaiono ancora legati alla concezione classica della statistica economica. In sintesi, il candidato dimostra un curriculum didattico e scientifico discreto e pertanto, ancora in fase di formazione.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha una produzione scientifica che tratta in larga parte aspetti applicazioni statistiche nello studio dell’economia regionale.

Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa dodici anni, mostrano continuità temporale e un buon bilanciamento tra autonomia scientifica  e predisposizione a lavorare in collaborazione con altri. La produttività è alta, anche se diversi lavori citati nel curriculum sembrano avere un contenuto più pubblicistico che scientifico. La collocazione editoriale dei lavori di taglio scientifico conferisce al candidato una visibilità limitata al contesto nazionale.

I 6 lavori presentati per la valutazione sono riferiti a temi di economia regionale. Quattro dei sei lavori sono in collaborazione; l’apporto individuale, evidenziato nel testo o risultante da apposita dichiarazione, è distinguibile. Due lavori (nn. 1 e 4) affrontano il tema della verifica della convergenza economica riferito alle regioni italiane (n. 1) e ai Paesi del Mediterraneo (n. 4). Il lavoro n. 2 si occupa della misura del fenomeno imprenditoriale mediante tecniche multivariate. Il lavoro è di interesse per il tema trattato e per gli spunti interpretativi presentati. Il lavoro n.6 analizza la specializzazione territoriale dei SLL in base ai dati dei censimenti attraverso l’impiego della shift and share. Il lavoro è ben scritto e svolto diligentemente, anche se non propone spunti di particolare rilievo. Di minore rilevanza il contributo del candidato nei lavori 3 e 5 nei quali: (n.3) viene svolta un’analisi della relazione fra sviluppo economico e condizione rurale nei comuni della Sicilia; (n.5) viene analizzato il problema dell’economia sommersa in Sicilia.

Per quanto il curriculum e gli altri titoli, si segnala, accanto ad una attività didattica non trascurabile, la proiezione internazionale del candidato nel campo della didattica, e la sua capacità di organizzazione e coordinamento di iniziative didattiche e scientifiche. In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore diligente, con interesse prevalente per le analisi empiriche. Nell’interpretazione dei risultati non si colgono spunti di particolare rilievo. Nel quadro della presente valutazione comparativa, tuttavia, il giudizio complessivo è sufficiente e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini dell’idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

Il candidato presenta lavori di sufficiente inquadramento metodologico e buon livello di analisi empirica mostrando spiccato interesse per lo studio della realtà economico-territoriale. Le metodologie adottate sono presentate correttamente e talora mostrano spunti innovativi. I lavori sono in quattro casi a collaborazione distinta e in due casi a firma singola. Molto buono appare il livello di impegno didattico, decisamente superiore alla media.

La collocazione editoriale dei lavori è di livello sufficiente, anche se la visibilità internazionale potrebbe essere migliorata. I lavori sono comunque totalmente congrui con il settore scientifico-disciplinare.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

Il candidato presenta lavori a firma singola e in collaborazione, con indicazione del contributo individuale, il cui contenuto riguarda prevalentemente: la convergenza economica, l'imprenditorialità e la stima del sommerso. Si tratta di lavori di natura applicativa, attenti al rigore delle metodologie così come all'interpretazione dei risultati e all'analisi della letteratura economica di riferimento. I lavori utilizzano altresì in modo innovativo alcune metodologie note e offrono utili indicazioni per la conoscenza dei fenomeni economici e sociali con riferimento alla realtà del Mezzogiorno. Si delinea, pertanto, la figura di un buon ricercatore che è attento alle problematiche economiche. Apprezzabile l'attività didattica svolta.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni didattici anche di livello superiore a quello richiesto a un ricercatore. Ha diretto e partecipato a diversi progetti anche in ambito non accademico. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei lavori dei quali due sono a firma singola e quattro in collaborazione distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Classificazione delle macro regioni italiane (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro e Mezzogiorno), tramite il metodo di Barro e Sala-i-Martin, per verificare l’assenza di convergenza tra esse. E la presenza di differenze strutturali viene confermata dall’applicazione di una tecnica 3-ways analysis; studio di un modello interpretativo dei percorsi di imprenditorialità in Italia, esplicitandone i fattori determinanti endogeni; analisi della relazione tra sviluppo e grado di ruralità di 390 comuni siciliani; verifica dell’assenza di riduzione del gap tra i vari paesi, che può essere esercitata dall’investimento straniero diretto; studio dell’economia sommersa in Sicilia, condotto tramite un’analisi incentrata sul lavoratore e l’altra incentrata sull’impresa; analisi della trasformazione produttiva dei sistemi locali del lavoro, con evidenziazione delle macrotendenze territoriali e settoriali e con l’inclusione dell’effetto della contiguità spaziale nel processo delle attività produttive. Dal punto di vista della collocazione, uno è pubblicato su una rivista internazionale, uno su rivista nazionale, tre in volumi collettanei e uno è contenuto in atti di un convegno nazionale. Tutti i lavori sono congruenti con il settore di statistica economica; l’originalità è media, gli argomenti sono interessanti particolarmente dal punto di vista della capacità interpretativa del contesto economico territoriale Nel complesso il giudizio sul candidati è positivo.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al  candidato  dott. Giuseppe NOTARSTEFANO:

 

Il candidato presenta un curriculum apprezzabile, con una buona capacità di analisi della realtà empirica. Apprezzabile l'attività didattica svolta.

 

CANDIDATO: Matteo Maria PELAGATTI

Profilo curriculare:

Si laurea in Scienze Politiche, Indirizzo Statistico-Economico, Università degli Studi di Milano nel 1997. Consegue il Dottorato di Ricerca in Statistica presso l’Università di Milano nel 2002. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università di Milano-Bicocca, Facoltà di Scienze Statistiche dal 2002.

E' stato visiting presso l’Istituto di Statistica ed Econometria, Humboldt Universität zu Berlin nel 2000-2001.

Docente per affidamento di Laboratorio di Serie Storiche Economiche (dall'a.a. 1999-2000 all'a.a. 2000-2001 e dall'a.a. 2007-2008), Laboratorio di Statistica Multivariata (a.a. 1999-2000), Serie Storiche Economiche I (dall' a.a. 2001-2002 all'a.a. 2003-2004), Serie Storiche Economiche II (dall'a.a. 2001-2002 all'a.a. 2006-2007), Statistica dei Mercati Monetari e Finanziari (dall'a.a 2002-2003), Metodi di Simulazione (dall'a.a. 2005-2006 all' a.a. 2006-2007) presso l'Università di Milano-Bicocca. Docente per affidamento di Statistica dei Mercati Monetari e Finanziari (dall'a.a 2001-2002 all'a.a. 2006-2007) presso l'Università di Bergamo.

Ha partecipato a vari gruppi di ricerca di Ateneo, Cofin e Prin.

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-1 articolo su rivista internazionale;

-1 articolo su volume edito da casa editrice internazionale;

-1 articolo su volume edito da casa editrice italiana;

-1 articolo su rivista internazionale on-line;

-1 articolo su Atto di Convegno;

-1 articolo su Quaderni di Dipartimento dell'Università di Milano-Bicocca.

Due lavori (n. 2 e n. 3) sono in collaborazione, con indicazione del contributo del candidato.

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato laureato nel 1997 risulta apprezzabile per una discreta continuità nell’attività di ricerca e nella produzione scientifica. È in possesso di Dottorato di Ricerca in Statistica. Ricercatore universitario in Statistica Economica, ha svolto una buona attività didattica soprattutto nel s.s.d. di Statistica Economica. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di cui due in collaborazione distinta con altri autori. Si tratta, in particolare, di 1 articolo su rivista internazionale senza impact factor, 1 articolo su volume collettaneo edito da casa editrice internazionale, 1 articolo su rivista internazionale on-line a 10 nomi, 1 articolo su volume edito da casa editrice italiana, 1 atto di convegno ed 1 quaderno di dipartimento.

I temi di ricerca riguardano essenzialmente l'analisi delle serie storiche. Le tematiche sono generalmente pertinenti al settore scientifico-disciplinare di Statistica Economica. La modellizzazione per il problema della asimmetria nei rendimenti finanziari di alcuni asset (n.1). Un'analisi in serie storiche dei prezzi medi giornalieri del mercato italiano dell'elettricità. Modelli VAR per l'analisi del ciclo economico negli Stati Uniti (n.4). Metodi per l'estrazione di un ciclo stocastico comune ritardato in tempo continuo (n.5). La costruzione di indicatori congiunturali e strutturali per l'intera economia e per i vari settori (n.6). Infne, il lavoro n.3 presenta un tentativo di modellizzazione della domanda farmaceutica in Italia.

I lavori mostrano in linea generale buona conoscenza della letteratura, corretta impostazione teorica e discreta padronanza delle metodologie di analisi empirica; purtroppo il livello di diffusione editoriale dei lavori non sempre è soddisfacente.

Inoltre, vanno segnalati i periodi di ricerca all'estero. In sintesi, il candidato mostra un curriculum scientifico e didattico discreto, ma ancora in formazione.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha una produzione scientifica che tratta in larga parte l’analisi di processi stocastici per serie storiche economiche o finanziarie. I lavori elencati nel curriculum, prodotti nell’arco di circa dieci anni, mostrano continuità temporale, buona produttività e un buon bilanciamento tra autonomia scientifica e predisposizione a lavorare in collaborazione con altri. La collocazione editoriale dei lavori è mediamente buona e evidenzia anche la proiezione internazionale del candidato.

I sei lavori presentati per la valutazione sono riferiti a temi di analisi di serie storiche economiche e finanziarie. Due dei sei lavori sono in collaborazione; l’apporto individuale distinguibile in quanto dichiarato. Il lavoro n. 1 ha un taglio decisamente tecnico centrato sulla differente modellazione dei rendimenti negativi e positivi per trattare il fenomeno della asimmetria distributiva. Nel lavoro n. 2, centrato sull’analisi dei prezzi dell’elettricità in Italia, il candidato si occupa della parte applicata confrontando vari modelli alternativi. Altro contributo di tipo empirico è il lavoro n. 3 nel quale il candidato stima un modello a variabile dipendente limitata per l’analisi della spesa farmaceutica. I lavori n. 4, 5 e 6 sono incentrati sullo studio del ciclo economico e sviluppano generalizzazioni al caso multivariato (n. 4) e modelli alternativi per trattare il comportamento ‘idiosincratico’ delle serie che hanno un fattore ciclico in comune (n. 5, 6). Di questi ci pare da segnalare il n. 6 che si ritiene maggiormente congruente con la disciplina oggetto della presente valutazione comparativa, in quanto i contributi tecnici sono ben inseriti nel contesto empirico.

Per quanto attiene al curriculum e agli altri titoli, si segnala la non indifferente attività didattica e la produzione di software applicativo in Ox che contribuisce anche alla proiezione internazionale del candidato. In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore preparato, maggiormente interessato a risolvere problemi di metodo che vengono trattati con rigore e competenza, con produzione scientifica del candidato in parte poco congruente col settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa. Nel quadro della presente valutazione comparativa, il giudizio complessivo è sufficiente e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini dell’idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

Il candidato si caratterizza per impegno didattico decisamente superiore alla media; quanto ai lavori presentati alla valutazione comparativa si nota buona continuità e totale congruità con il settore scientifico disciplinare. Quattro di essi sono a firma singola e gli altri a partecipazione distinta. La tematica connessa all'analisi delle serie storiche è prevalente, anche se rivolta ai più moderni ed autorevoli aspetti metodologici. Sono presenti spunti innovativi ed originali.

La collocazione editoriale è soddisfacente, anche se una maggiore visibilità del candidato in ambito internazionale sarebbe auspicabile.

Il giudizio complessivo sulla produzione scientifica del candidato è comunque di ampia sufficienza.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

Ai fini della presente valutazione comparativa il candidato presenta 6 lavori, non sempre pertinenti all’ambito disciplinare della Statistica economica. I lavori sono in collaborazione. La collocazione editoriale non è sempre soddisfacente. I campi di interesse e di ricerca riguardano, soprattutto, l'analisi delle serie storiche. I contributi sono sufficientemente argomentati. Apprezzabile l'attività didattica svolta. In conclusione, emerge il profilo di un buon ricercatore, ma ancora in fase di formazione.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’ referee per molte riviste internazionali. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni didattici di livello e intensità decisamente superiori a quelli che sono i normali doveri di un ricercatore. Dimostrazione di tale intensa attività didattica è il cospicuo materiale didattico prodotto. Ha diretto e partecipato a diversi progetti di ricerca. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei lavori dei quali quattro sono a firma singola e due sono in collaborazione distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Sviluppo di un modello per la volatilità di asset finanziari, che permette distribuzioni dinamiche diverse tra rendimenti positivi (volatilità buona) e negativi (volatilità cattiva); modelli periodici per serie storiche di prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica in Italia; formulazione e stima di un modello statistico per comparare e migliorare la gestione delle prescrizioni di farmaci etici in Italia; proposta di un modello VAR a regimi di probabilità di transizione dipendente dalla durata dello stato applicato allo studio del ciclo economico; proposta di un metodo per modellare nel tempo continuo il ciclo comune in modelli a componenti non osservabili; applicazione di filtri model-based per l’estrazione del ciclo comune e idiosincratico nelle serie del valore aggiunto settoriale italiano. Dal punto di vista della collocazione, uno è un Working Paper, due sono pubblicati su riviste internazionali, uno è inserito in un volume collettaneo edito in USA e con autori internazionali, uno è contenuto in atti di un convegno SIS e uno è parte di un libro collettaneo edito in Italia. Tutti i lavori sono completamente congruenti con il settore di statistica economica; l’originalità delle proposte è sempre media o elevata, gli argomenti sono sempre trattati con rigore metodologico elevato. Nel complesso il giudizio sul candidato è positivo sotto tutti i punti di vista considerati.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al  candidato  dott. Matteo Maria PELAGATTI:

 

Il candidato presenta un curriculum apprezzabile, con discrete capacità di analisi empirica. Apprezzabile l'attività didattica svolta.

 

CANDIDATO: Paolo POSTIGLIONE

Profilo curriculare:

Nato nel 1967. Si laurea con lode in Scienze Statistiche ed Economiche presso l’Università di Roma ‘La Sapienza’ nel 1993. Consegue il Dottorato di Ricerca in Statistica presso l’Università di Chieti -Pescara nel 1998. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università di Chieti - Pescara, Dipartimento delle Scienze Aziendali, Statistiche e Tecnologiche dal 2001.

E' stato visiting researcher, in più occasioni, presso il Regional Economics Applications Laboratory, University dell'Illinois ad Urbana-Champaign.

Docente per affidamento di Contabilità e Statistica dell'Ambiente (s.s.d. SECS S/03, dall'a.a. 2001/2002 ad oggi), di Contabilità e Statistica dell'Ambiente II (s.s.d. SECS S/03, dall'a.a. 2005/2006 al 2007/2008), di Statistica Economica (a.a. 2003-04 al 2006-07) e di Statistica (dall'a.a. 2001-02 al 2003-04 e a.a. 2007-08) presso la Facoltà di Economia dell’Università di Chieti-Pescara. Docente per affidamento di Demografia presso l'Università delle Scienze Umane "Niccolo Cusano" di Roma (a.a. 2007-2008). Ha svolto cicli di lezioni di Econometria presso il Dottorato in Ingegneria Gestionale dell’Università degli Studi di San Marino.

Ha partecipato a vari gruppi di ricerca di Ateneo e Cofin. E' stato membro del gruppo di lavoro della Commissione per la Garanzia dell’Informazione Statistica su “L'informazione statistica per le politiche ambientali: stato e prospettive” (2003-2004).

È membro della Società Italiana di Statistica (dal 1996) e della Spatial Econometrics Association (dal 2005). E' tesoriere della Spatial Econometrics Association dal 2005.

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-2 articoli su rivista internazionale con ISI Thompson Impact Factor;

-2 articoli su rivista italiana;

-2 articoli su volumi volumi editi da casa editrice internazionale di primaria importanza.

Tutti i lavori sono in collaborazione, con indicazione del contributo del candidato.

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato, laureato nel 1993, dimostra una continuità nella ricerca e nella produzione scientifica molto buona. È in possesso di Dottorato di Ricerca in Statistica. Ricercatore universitario in Statistica Economica, ha svolto un’attività didattica ampia ed articolata sia nel s.s.d. di Statistica Economica sia in altri settori dell'area Statistica. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, tutti in collaborazione distinta con altri autori. Si tratta in particolare di 2 articoli su riviste internazionali con impact factor, 2 articoli su rivista nazionale, 2 articoli su volume collettaneo edito da casa editrice internazionale di grande diffusione, tutte di buon livello editoriale.

I temi di ricerca riguardano essenzialmente la statistica economica territoriale con particolare enfasi sull'analisi dei due diversi effetti spaziali: la dipendenza e l'eterogeneità. Le tematiche sono pertinenti al settore scientifico-disciplinare di Statistica Economica. Effetti spaziali nella misura della convergenza economica sia con approccio modellistico di tipo panel (n. 1) che di tipo cross-section (n.3). Analisi della crescita economica e dello sviluppo nei paesi dell’Area Mediterranea in funzione dei flussi di capitale (n. 4). Metodi e modelli di analisi dei dati spaziali (n. 2, 5 e 6). In particolare il n. 6 presenta un metodo per l'analisi discriminante di dati spazialmente distribuiti, mentre gli altri due (n. 2 e 5) descrivono metodologie statistiche basate sugli effetti casuali. Il n. 5, inoltre, presenta una interessante applicazione a dati di conteggio inerenti il mercato del lavoro.

I lavori mostrano in linea generale buona conoscenza della letteratura, corretta impostazione teorica e solida padronanza delle metodologie di analisi empirica.

Per quanto riguarda gli altri titoli oggetto di valutazione, meritano particolare apprezzamento le esperienze di lavoro come funzionario statistico presso diversi enti pubblici. Inoltre vanno segnalati i periodi di ricerca all'estero. In sintesi, il candidato mostra un curriculum scientifico e didattico molto buono.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha una produzione scientifica incentrata in massima parte su temi di analisi territoriale e spaziale dei dati. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa tredici anni, mostrano una sufficiente continuità temporale e una netta predisposizione al lavoro in collaborazione e una produttività non molto marcata. La collocazione editoriale dei lavori elencati è complessivamente discreta e garantisce al candidato una sufficiente visibilità anche internazionale.

I sei lavori presentati per la valutazione sono riferiti a temi di analisi territoriale e spaziale. I lavori sono tutti in collaborazione; l’apporto individuale, evidenziato nel lavoro o risultante da apposita dichiarazione, è sufficientemente distinguibile. Due lavori (nn. 5 e 6), hanno un taglio prevalentemente metodologico sul riconoscimento di immagini da satellite. Due (nn. 1 e 3) trattano del tema della convergenza economica nelle regioni EU. I lavori sono ben strutturati e non mancano spunti sul fronte dei metodi proposti. Il lavoro n. 2 analizza la distribuzione geografica degli occupati nel settore manifatturiero utilizzando un modello proposto per gli studi epidemiologici e proponendone una estensione al caso multivariato. L’uso di tale modello consente di verificare la coerenza tra distretti industriali “amministrativi” (definiti con legge regionale) e distretti che emergono dall’analisi dei dati. Si tratta di un lavoro ben strutturato e rigoroso. Il lavoro n. 4 analizza l’effetto dei flussi di capitale dall’estero sulla crescita di un’economia mediante un modello econometrico su dati panel. Il lavoro è rigoroso, ben argomentato e pubblicato su una rivista internazionale di buon livello: si parte da un fenomeno economico da analizzare, si discutono i dati disponibili, si selezionano i metodi adatti all’analisi, si discutono i risultati e si propone una interpretazione.

Per quanto il curriculum e gli altri titoli, si segnala la consistente attività didattica e la proiezione internazionale del candidato. In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore preparato, caratterizzato da una marcata specializzazione e da un interesse anche per le questioni di metodo, trattate con rigore e competenza, oltre che per l’analisi empirica. Nel quadro della presente valutazione comparativa, il giudizio complessivo è complessivamente più che sufficiente e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini dell’idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

I lavori presentati dal candidato sono tutti a collaborazione distinta e totalmente congrui con il settore disciplinare; in larga maggioranza sono orientati ai modelli di relazione tra variabili, con particolare riferimento a significative varianti del modello di regressione (regressione panel, regressione di Poisson, regressione logistica). Tutti i lavori sono in collaborazione distinta, dimostrano buona continuità e notevoli spunti di originalità.

Decisamente sopra la media è l'impegno didattico del candidato e pertanto il giudizio sulla sua idoneità a svolgere le funzioni connesse alla presente valutazione comparativa è pienamente positivo.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

Il candidato si è occupato prevalentemente di analisi spaziale di fenomeni economici, quali crescita e mercato del lavoro. Nei lavori in collaborazione, l’apporto individuale è indicato. Nei lavori presentati, tutti pertinenti il settore scientifico di cui al presente bando, si evidenzia una buona padronanza dei metodi statistici ed una piena capacità di analisi delle problematiche reali. Il candidato tratta i temi metodologici con piena padronanza, offrendo spunti spesso originali e di un certo interesse. Buona la collocazione editoriale dei lavori. Nel complesso, si tratta di uno studioso ben preparato e con buone attitudini per la ricerca. Buona l'attività didattica.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato è caratterizzato da attività di ricerca continua e produttiva. E’ referee per molte riviste internazionali. E’ ricercatore e ha ricoperto impegni didattici di livello superiore a quello richiesto a un ricercatore. Ha partecipato all’organizzazione di tre convegni internazionali. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca. Ai fini della valutazione comparativa presenta sei lavori tutti in collaborazione distinta. Le tematiche affrontate sono le seguenti. Applicazione a dati regionali europei di modelli panel con correlazione spaziale, per la misura della velocità di convergenza dei PIL regionali; proposta di un modello di regressione di Poisson a effetti casuali correlati rispetto alle dimensioni spazio e settore produttivo, applicato ai dati della provincia di Teramo; applicazione di modelli panel con correlazione spaziale a dati regionali europei per misurare la velocità di convergenza dei PIL delle regioni UE; applicazione di modelli panel dinamici per la spiegazione della crescita dei paesi che si affacciano sul mediterraneo meridionale tramite la misura dell’attrattività di investimenti stranieri;proposta di un modello auto logistico a effetti casuali, in presenza di correlazione spaziale, applicato a dati agricoli; proposta di una regressione logistica per dati politomici in presenza di correlazione spaziale delle osservazioni applicato a dati agricoli. Dal punto di vista della collocazione, due lavori sono pubblicati su riviste italiane, due su volumi collettanei internazionali e due su riviste internazionali. Tutti i lavori sono completamente congruenti con il settore di statistica economica; l’originalità delle proposte è sempre media o elevata, gli argomenti sono sempre trattati con rigore metodologico elevato. Nel complesso il giudizio sul candidato è ampiamente positivo sotto tutti i punti di vista considerati.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato dott. Paolo POSTIGLIONE:

 

Il candidato presenta una buona conoscenza e padronanza dei temi trattati. Le analisi empiriche sono svolte con appropriato rigore metodologico. Buona l’attività didattica svolta.

 

CANDIDATO: Erasmo VASSALLO

Profilo curriculare:

Nato nel 1972. Si laurea con lode Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Palermo nel 1995. Consegue il Dottorato di Ricerca in Statistica Applicata al Territorio presso l'Università di Napoli "Parthenope" nel 2000. E’ Ricercatore nel settore scientifico disciplinare SECS-S/03 presso l’Università di Palermo, Dipartimento di Contabilità Nazionale e Analisi dei Processi Sociali dal 2003.

Docente per affidamento di Statistica Economica Laboratorio presso l'Università di Palermo per (dall'a.a. 2005-2006).

Ha partecipato a vari gruppi di ricerca di Ateneo e Prin. È membro della Società Italiana di Statistica e della Società Italiana degli Economisti.

Ai fini della presente Valutazione Comparativa il candidato presenta 6 pubblicazioni:

-3 articoli su rivista italiana;

-2 articoli su volumi collettanei editi da casa editrice nazionale;

-1 articolo su atti di convegno.

Tutti i lavori sono in collaborazione, con indicazione del contributo del candidato.

 

Giudizio del Prof. Benedetti

Il candidato, laureato nel 1995, dimostra una apprezzabile continuità nell’attività di ricerca e nella produzione scientifica. È Dottore di Ricerca in Statistica Applicata al Territorio. Ricercatore universitario in Statistica Economica, ha svolto un’attività didattica abbastanza limitata. Ai fini del concorso il candidato presenta 6 lavori, di cui 3 in collaborazione distinta con altri autori. Si tratta in particolare di 3 articoli su riviste nazionali, 2 articoli su volume collettaneo editi da casa editrice nazionale ed 1 articolo pubblicato su atti di convegno.

I temi di ricerca riguardano essenzialmente le analisi economiche regionali e del settore creditizio. Le tematiche sono pertinenti al settore scientifico-disciplinare di Statistica Economica.

Analisi non parametrica basata su indicatori economici e sociali per una gerarchia delle regioni italiane (n.1). Analisi dei profili di rischio dei crediti bancari in Italia (n.2). Localizzazione e produttività delle filiali di banca italiane (n.3). Convergenza economica della produttività nelle regioni italiane tramite metodi della Data Envelopment Analysis (n.4). Misure di performance creditizia nelle province italiane (n.5). Sviluppo economico dei comuni siciliani tra i Censimenti del 1991 ed il 2001 (n.6).

I lavori mostrano in linea generale sufficiente conoscenza della letteratura ed una corretta impostazione teorica. La collocazione editoriale dei lavori non è sempre pienamente adeguata.

Il curriculum didattico ed il curriculum scientifico non appaiono ancora pienamente espressi.

 

Giudizio della Prof.ssa Grassini

Il candidato ha una produzione scientifica incentrata su temi di analisi dello sviluppo economico territoriale, analisi di produttività ed efficienza e di performance del sistema bancario. Le pubblicazioni elencate nel curriculum, prodotte nell’arco di circa dodici anni, mostrano buona continuità temporale, buona produttività e un buon bilanciamento fra lavori a firma singola e in collaborazione. La collocazione editoriale dei lavori conferisce al candidato una visibilità limitata al contesto nazionale.

I sei lavori presentati per la valutazione comparativa sono riferiti a temi di analisi economica territoriale e performance dell’intermediazione creditizia. Nei 3 lavori in collaborazione, il contributo del candidato è distinguibile in quanto dichiarato.

In tre lavori (n. 1, 2 e 5) viene applicata la metodologia DEA per il confronto territoriale, proponendo anche una interpretazione degli effetti della variazione di efficienza su altre variabili economiche (n. 2), applicando tecniche di bootstrapping (n.1) e tecniche robuste per la stima della frontiera (n.5). I lavori si caratterizzano per una scelta ben argomentata dei metodi di stima e per una attenta interpretazione dei risultati. Il lavoro 3 studia la produttività delle agenzie bancarie distribuite sul territorio secondo l’impostazione dei modelli di convergenza. Il lavoro n. 4 applica modelli di sopravvivenza per lo studio delle istituzioni creditizie; si tratta di un lavoro apprezzabile anche per l’impiego di particolari tecniche di stima (quantile e bootstrap). Tuttavia, la struttura dei dati analizzati limita la portata dei risultati e la loro interpretazione. Infine, il lavoro n. 6 si propone di costruire un indicatore di sviluppo per i comuni italiani partendo dalle stime del valore aggiunto; la trattazione è corretta ma mancano spunti di interesse.

Per quanto riguarda il curriculum e gli altri titoli, da segnalare la consistente attività didattica e l’esperienza di ricerca al di fuori dell’Università; poco spiccata – a parte le esperienze durante il dottorato – è invece la proiezione internazionale del candidato. In definitiva, dal curriculum, titoli e produzione scientifica, emerge il profilo di un ricercatore diligente, interessato prevalentemente alle analisi empiriche nelle quali sperimenta anche metodologie statistiche alternative. Nel quadro della presente valutazione comparativa, il giudizio è complessivamente sufficiente e si ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini del giudizio di idoneità.

 

Giudizio del Prof. Lemmi

Il candidato presenta 3 lavori in collaborazione distinta e 3 a firma singola; sono tutti pertinenti al settore disciplinare trattando temi di verifica di efficienza produttiva e di sviluppo economico territoriale. Le metodologie utilizzate appaiono adeguate e correttamente applicate giungendo a risultati coerenti e correttamente esposti. La collocazione editoriale dei lavori è limitata al contesto nazionale.

Di buon livello appare l'attività didattica, svolta con impegno e continuità.

Il giudizio sul candidato si attesta su un livello di sufficienza.

 

Giudizio del Prof. Lo Jacono

I temi di ricerca affrontati dal candidato nei lavori presentati ai fini della procedura di valutazione comparativa, alcuni dei quali scritti in collaborazione con altri autori, riguardano prevalentemente alcune ricerche nel settore creditizio e analisi regionali. I lavori sono tutti pertinenti al settore scientifico disciplinare di statistica economica, dimostrano una grande attenzione all'interpretazione dei risultati, così come al rigore delle applicazioni metodologiche. Il candidato dimostra anche una attenzione all'utilizzo innovativo di metodi tradizionali, con particolare riferimenti a metodi non parametrici. Buona l'attività didattica.

 

Giudizio della Prof.ssa Zavanella

Il curriculum del candidato mostra una buona continuità temporale nell’attività di ricerca e nella produzione scientifica. E’ ricercatore ma ha svolto anche compiti didattici che esulano dai doveri didattici istituzionali. Ha partecipato a molti progetti di ricerca anche in ambito non universitario. Dei sei lavori presentati, tre sono a firma singola e tre in collaborazione distinta. Le tematiche trattate sono le seguenti. Costruzione di un ordinamento delle regioni italiane, tramite indicatori di contesto economico e sociale e ricorrendo a un approccio boostrap della metodologia DEA; impiego delle frontiere di produzione di tipo DEA, per decomporre la crescita della produttività del lavoro nelle sue componenti, al fine di interpretare le disparità regionali all’interno dell’economia italiana; verifica dell’attitudine alla convergenza territoriale della branca delle banche, studiata dal punto di vista della produttività e tramite la stima di un modello di beta-convergenza, corretto con gli effetti dell’influenza del territorio; analisi dell’evoluzione temporale della rischiosità del credito, per mezzo dello studio della mortalità dei finanziamenti per cassa e dell’ingresso in sofferenza dei fidi, utilizzando l’approccio demografico della probabilità di sopravvivenza; misura dei livelli di performance (efficienza e produttività) dell’intermediazione creditizia nelle province italiane  dal 1999 al 2005, tramite stime di frontiera non parametrica; proposta di un indicatore di sviluppo comunale ottenuto con una tecnica di riproporzionamento a partire dal valore aggiunto provinciale. Per quanto concerne la collocazione editoriale, tre lavori sono collocati su riviste italiane, una è inserita negli atti di un convegno e due sono rapporti di ricerca. L’originalità dei lavori presentati risiede nel tentativo di misurare sistemi e territori sui quali l’informazione disponibile è scarsa. La trattazione è corretta. Tenuto conto di tutti gli elementi riportati si esprime un giudizio sul candidato abbastanza positivo.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al  candidato  dott. Erasmo VASSALLO:

 

Il candidato presenta un curriculum apprezzabile, con discrete capacità di analisi economica. Apprezzabile l'attività didattica svolta.

 

La seduta viene tolta alle ore 19:30 e la Commissione si riconvoca presso la medesima sede il giorno dopo alle ore 08:30, per la predisposizione dei temi per la prova didattica e per la discussione dei titoli e della produzione scientifica dei candidati.

 

Lì 21/06/2010

 

Il Presidente     (Prof. Roberto Benedetti)           __________________________________________

I Commissari    (Prof. Achille Lemmi)      __________________________________________

                        (Prof. Vincenzo Lo Jacono)         _________________________________________

                        (Prof.ssa Biancamaria Zavanella)_________________________________________

Il Segretario     (Prof.ssa Laura Grassini)          ____________________________________________