Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario Presso la Facolta' di Scienze manageriali

Settore SECS-P/11 - ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI.
Pubblicato sulla Gazzetta  n.
54  del 11/07/2008.

                                                                         

       
VERBALE N. 3

 

Il giorno 25 giugno 2010, alle ore 8,30 , presso i locali della Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” in Pescara, ha avuto luogo la 3^ riunione della Commissione costituita per il concorso di cui in premessa.

 

La Commissione,  composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Franco Luciano TUTINO -  Presidente

Prof. Stefano DELL'ATTI -  Segretario

Prof. Alberto BANFI -  Membro eletto

Prof.  Umberto FILOTTO -  Membro eletto

Prof.  Michele RUTIGLIANO -  Membro eletto

 

 

 

risulta presente al completo e pertanto la seduta è valida.

           

            Ogni Commissario, dopo attenta analisi del profilo curricolare, dei titoli e delle pubblicazioni procede alla formulazione di un giudizio individuale per ogni candidato.

 

GIUDIZI   INDIVIDUALI

 

Candidato: Giuliana birindelli

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2001 presso la Facoltà di Economia dell’Università del Molise dove insegna Economia degli intermediari finanziari e Economia del mercato mobiliare. Svolge altresì attività didattica in corsi master. Rilevante è anche l’attività didattica e l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

E’ autore di una cinquantina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa propone 23 pubblicazioni (6 monografie e 17 tra articoli, saggi in volumi e altro). Le monografie (del 1999 sulla valutazione delle banche e del 2002 sulla proprietà e la governance delle banche) vedono la candidata quale singolo autore; le altre monografie vedono la candidata come co-autore e gli  argomenti trattati riguardano temi tra loro diversificati nell’ambito dell’operatività bancaria. Le altre pubblicazioni, che trovano collocazione pressoché esclusivamente in ambito nazionale, danno conto di una studiosa attenta alle problematiche rilevanti del settore disciplinare, evidenziano continuità della ricerca accompagnata da adeguati livelli di approfondimento. La candidata mostra  un percorso formativo e scientifico adeguato.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

La candidata dal 2001 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari, prima presso l'Università di Bari e successivamente  presso l’Università del Molise. Dal 1997 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la facoltà di Economia dell'Università di Pisa nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari .

Nel 1992 ha conseguito il dottorato di ricerca in "Economia Aziendale" presso l'Università degli Studi di Pisa.

Intensa è l’attività didattica della candidata, con insegnamenti ricoperti oltre che nella sede di appartenenza anche presso la Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara. Ha partecipato in qualità di relatore a numerosi convegni nazionali.

La prof.ssa Birindelli presenta un’articolata produzione scientifica. Tra i principali articoli si segnalano: G. Birindelli, S. Del Prete (2008), “Direzione e forme organizzative dell’internazionalizzazione delle banche italiane: un’analisi panel”, Banca impresa società, n. 2; G. Birindelli, P. Ferretti (2007), “Il rischio di compliance nelle banche italiane: stato dell’arte e criticità”, Bancaria, n. 9; G. Birindelli, P. Ferretti (2006), “Il progetto rischio operativo nelle banche italiane: stato di avanzamento e analisi delle convergenze e uniformità”, Newsletter AIFIRM, n. 3 (pubblicato anche in Bancaria, n. 1, 2007, con il titolo “Rischio operativo nelle banche italiane: un’analisi delle convergenze”).

A livello monografico si segnala per rigore metodologico il lavoro del 2002, “Strutture proprietarie e sistemi di governance. Riflessioni sull’esperienza delle banche italiane”, edito da FrancoAngeli.

Buona è la collocazione editoriale delle pubblicazioni.

La candidata ha raggiunto una piena maturità scientifica e didattica; pertanto ai fini della presente valutazione comparativa si esprime un giudizio ampiamente positivo.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

La candidata è attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi del Molise dove è stata chiamata dall’Università di Bari.

In precedenza è stata ricercatore di Economia degli intermediari finanziari nell’Università di Pisa.

E’ dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università di Pisa.

Svolge la propria attività didattica presso la Facoltà di appartenenza e presso l’università di Chieti-Pescara. Svolge attività di docenza in master e corsi di perfezionamento presso l’Università di Pisa.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 23 pubblicazioni di cui 6 volumi (2 monografie e 4 volumi di cui è co-autrice o curatrice) e 17 tra articoli, saggi in volumi e altro.

La produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente i rischi e la valutazione del merito di credito, il patrimonio delle banche, l’etica e la responsabilità sociale, i sistemi di governance.

La candidata ha buone esperienze didattiche in campo universitario e nella formazione post laurea.

Nell’attività scientifica si rileva un’adeguata padronanza dei principali fondamenti teorici ed buon rigore metodologico. La candidata affronta con sufficiente sicurezza temi diversificati tutti, comunque,  strettamente pertinenti la disciplina. Considerando la diversificazione dei temi trattati si deve rilevare una buona continuità di applicazione nel corso degli anni.

In particolare si segnala il lavoro monografico “Strutture proprietarie e sistemi di governance” che tratta con rigore il tema del confronto tra modelli cooperativi rispetto a quelli classici della società per azioni.

La produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.

Per la continuità dell’impegno didattico e per l’articolazione dell’attività scientifica si esprime giudizio positivo sulla candidata Giuliana Birindelli.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi del Molise. E’ autore di numerose pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. La produzione scientifica della candidata risulta vasta e continua, diversificata, ben approfondita e caratterizzata da rigore di metodo. Tratta tematiche inerenti ai mercati finanziari, alla gestione della banca e ai sistemi di governance negli intermediari finanziari. In evidenza i più recenti lavori in tema di rischio operativo nelle imprese bancarie, che ben si inseriscono nel filone di ricerca sul tema.

La candidata, che mostra di avere raggiunto la piena maturità scientifica, è meritevole di essere ben considerata ai fini della procedura di valutazione.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

La candidata è dal 2001 Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la Facoltà di Economia di Bari. Confermata nel 2004, ottiene il trasferimento presso la Facoltà degli Studi del Molise a partire dal 2005. Dal 1997 è Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la Facoltà di Economia di Pisa, Ricercatore confermato nel 2000. Nel 1992 consegue il titolo di dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università di Pisa. Vincitrice di una borsa di studio per attività di ricerca post-dottorato per il biennio 1992-1994. Nel 1987, laurea con lode in Economia e Commercio presso la medesima Facoltà.

Ha partecipato a diverse Commissioni per esami finali di dottorato, procedure di valutazione per concorsi e conferme di ricercatori, una procedura di valutazione comparativa per associato. E’ stata docente e membro del Consiglio di Master universitari; membro del Collegio dei Docenti del Dottorato dell’Università di Pisa e dell’Università di Bari; componente di Gruppi di Studio e di Comitati Scientifico-Organizzativi di Convegni universitari.

Ha svolto attività didattica, in qualità di titolare dell’insegnamento, a partire dal 2001. Tutti gli insegnamenti fanno riferimento al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Ha svolto e svolge numerose docenze nell’ambito di Master universitari

Nel corso della sua attività di ricerca scientifica, la candidata ha orientato i suoi studi all’interno di  aree centrali e significative nel campo dell’intermediazione bancaria.  I principali filoni di ricerca sono:

·      Le metodologie di valutazione del merito creditizio

·      Il capitale e i rischi bancari

·      L’analisi delle performance delle banche e le determinanti del valore economico

·      I sistemi di governance nelle banche

·      La liquidità bancaria

·      Il valore sociale e gli strumenti di rendicontazione delle banche.

La Candidata presenta, ai fini della valutazione, 23 pubblicazioni, 8 delle quali elaborate unicamente da lei. Tra queste figurano 2 monografie, saggi su riviste, contributi a volumi. Le restanti pubblicazioni, tra cui 4 volumi, sono a firma congiunta: in ciascuna di esse - monografie, saggi su riviste, contributi a volumi – l’apporto della candidata è espressamente indicato.

Il giudizio sulla candidata è positivo, anche in considerazione dell’ampiezza degli interessi di ricerca, dell’attenzione per tematiche innovative, dei risultati conseguiti sia sul piano dell’analisi delle indagini empiriche condotte, sia sul piano delle riflessioni espresse. Ne scaturisce un profilo di continuità dell’attività svolta e di evidente maturità scientifica. 

 

 

           

Candidato: CLAUDIO BOIDO

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2006 presso la facoltà di Economia dell’Università di Siena dove insegna Economia degli intermediari finanziari e vari altri insegnamenti in affidamento (anche presso la Luiss di Roma). Svolge altresì attività didattica in corsi master e in corsi di specializzazione.

E’ autore di oltre una trentina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa propone 14 pubblicazioni tra articoli, saggi in volumi e altro.

I temi trattati sono specificamente riferiti a taluni aspetti che caratterizzano i mercati finanziari, alla valutazione di alcune tipologie di strumenti finanziari e alla gestione del portafoglio.

I lavori presentati denotano un certo impegno ancorché risulti assente un lavoro monografico (ovvero di ampio spessore) che indichi una certa maturazione del candidato.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2006 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Siena. Dal 2000 è ricercatore confermato presso la stessa Università. È responsabile dell’area mercati finanziari di due Master presso l’Università di Siena, nonché membro del Comitato direttivo del Master universitario Mebs. Ha partecipato a numerosi convegni e seminari ed ha svolto presso la sede di appartenenza e presso altre sedi universitarie un’intensa attività didattica. 

La produzione scientifica del prof. Boido è attinente al settore scientifico disciplinare Secs-P/11 e si incentra prevalentemente sull’intermediazione mobiliare. Nei lavori del candidato emergono metodologie di analisi quantitative che conducono ad apprezzabili risultati. Il candidato presenta ai fini della presente valutazione comparativa n. 14 pubblicazioni, alcune delle quali a firma congiunta. Il giudizio sul candidato è positivo.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

Il candidato è attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Siena.

In precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari nell’Università di Siena.

Svolge la propria attività didattica presso la Facoltà di appartenenza e presso l’università Luiss di Roma. Svolge attività di docenza in master presso l’Università di Siena.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 14 pubblicazioni tra articoli, saggi in volumi.

La produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente gli strumenti del mercato finanziario e l’asset management.

Il candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario e nella formazione post laurea.

Nell’attività scientifica si rileva un’adeguata padronanza dei principali fondamenti teorici ed buon rigore metodologico. Il candidato segue con costanza il proprio filone di studi che risulta coerentemente collocato nei temi caratterizzanti la disciplina.

In particolare si segnala il contributo al volume “Rischio di credito e credit derivatives” che, sia pur con tratto istituzionale, tratta con rigore e robustezza il tema dei derivati di credito.

La produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.

Claudio Boido dimostra costanza di impegno didattico e continuità di applicazione scientifica che prefigurano una prossima maturazione scientifica.


 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato  di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Siena.

E’ autore di pubblicazioni inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa.  Il candidato affronta per lo più tematiche aventi per oggetto mercati, strumenti finanziari e relativi modelli di pricing. Meno frequentati risultano temi di gestione degli intermediari finanziari. In evidenza il lavoro su “la gestione del portafoglio titoli dal decreto legislativo 87/92 allo IAS 39”, che evidenzia sensibilità anche su temi di bilancio”. Apprezzabile un iniziale sforzo di proiezione internazionale della ricerca.  Si evidenzia un’operatività volta a raggiungere una maturità scientifica che potrà emergere in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Siena, da 2005; Ricercatore confermato dal 2000

E’ responsabile dell’Area Mercati Finanziari di due Master Universitari presso l’Università di Siena,  membro del Comitato Direttivo di uno di essi. Dal 2005 ad oggi ha partecipato a numerosi convegni, la maggior parte dei quali internazionali. Ha svolto attività di review per la rivista internazionale Quantitative Finance.

L’attività didattica è stata svolta nell’ambito di insegnamenti che fanno riferimento al Settore Scientifico Disciplinare (SECS-P/11. Il candidato ha svolto e svolge docenze nell’Area Titoli/Mercati Finanziari nell’ambito di Master universitari.

L’attività di ricerca scientifica del candidato è orientata a tre filoni di ricerca:

-         asset allocation ed investimenti alternativi;

-         behavioral finance;

-         derivati creditizi.

Il Candidato presenta, ai fini della valutazione comparativa, 14 pubblicazioni, 6 delle quali - contributi a volumi e saggi su riviste - sono a firma singola.  Le restanti pubblicazioni - un contributo a volume e saggi su riviste - sono a firma congiunta. L’apporto del candidato è espressamente indicato in alcune di esse.

Il candidato  evidenzia dalle pubblicazioni continuità di impegno nell’attività scientifica, capacità di analisi, proprietà di utilizzo delle metodologie di studio della finanza mobiliare e significatività di risultati.

 

 

 

Candidato: VINCENZO CAPIZZI

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2002 presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro” di Novara, dove insegna Economia e gestione della banca e Finanziamenti d’azienda. Svolge altresì attività didattica in corsi master. Rilevante è anche l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

Ai fini della presente valutazione comparativa propone 20 pubblicazioni (4 monografie e 16 tra articoli, saggi in volumi e altro). La monografia (del 2003) vede il candidato quale singolo autore e tratta in modo completo il tema del costo del capitale  nelle imprese e il contributo riscontrabile dalle operazioni di investment banking; su tematiche analoghe le monografie (del 2007) in cui il candidato è curatore e del 2003 in cui il candidato è curatore assieme ad altri; la monografia del 2001 vede il candidato quale co-autore di un lavoro in cui vengono analizzate le attività e le relative performance dei soggetti operanti nel credito al consumo, nel leasing e nel factoring. L’attività di ricerca complessiva del candidato è continua nel tempo e in alcuni lavori presenta spunti di originalità, ancorché qualche lavoro risulti avere un taglio prevalentemente manualistico. I temi sono affrontati con buon approccio metodologico e conoscenza della letteratura rilevante. Il candidato mostra una adeguata maturazione. 

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2002 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” di Novara. Dal 2000 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1999 ha conseguito il Ph.D. in Economia Aziendale & management, specializzazione Corporate Finance, presso l’Università Bocconi.   Il candidato ha coordinato diversi gruppi di ricerca presso la Divisione Ricerca “Claudio Demattè”, SDA Bocconi e l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “A. Avogadro”; ha partecipato, in qualità di relatore, a numerosi convegni e svolge un’intensa attività didattica sia presso la sede di appartenenza sia presso altre sedi.

Il candidato dimostra di possedere una buona conoscenza della letteratura attinente al settore scientifico disciplinare Secs-P/11 e un’adeguata padronanza delle metodologie di ricerca. Buona è la collocazione editoriale delle pubblicazioni.

Il prof. Capizzi presenta un’ampia produzione scientifica sia a livello monografico sia a livello di articoli e contributi vari (tra cui si segnalano: Capizzi V., "L'investment banking in Italia: principali problematiche e probabili direttrici di sviluppo", Marketing e Finanza, n. 3, 2007; Capizzi V., "How do Equity Analysts' Forecasts Affect Market Returns?", con Bonini S., Cipollini A., Erbetta F, working paper, SDA Bocconi, Research Division, n. 192/2007 (earlier draft presented at "6th International Conference of Middle East Economic Association (MEEA)", Dubai, March 14-16,2007). 

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E' attualmente professore associato confermato di Economia degli intermediari finanziari nell'Università del Piemonte Orientale, dove  è titolare di diversi corsi della disciplina.

In precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari  nell'Università del Piemonte Orientale ed ha insegnato per contratto Economia degli intermediari finanziari nell'Università Bocconi di Milano.

E' Ph.D. in Economia aziendale e management (Università Bocconi di Milano).

Ha svolto attività di docenza e coordinamento in master e corsi di perfezionamento presso diverse università.

E' vice direttore del Dipartimento di studi per l'impresa ed il territorio nell'Università del Piemonte orientale.

Ha presentato numerose relazioni ed interventi a convegni nazionali ed internazionali nel periodo 1998-2008.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 20 pubblicazioni (1 monografia, 3 volumi di cui è coautore o curatore e 16 tra articoli, saggi in volumi e altro). Molti dei lavori sono in lingua inglese.

La produzione scientifica riferita  ai lavori suddetti riguarda principalmente corporate e investment banking,  venture capital, il costo del capitale, il mercato finanziario.

Il candidato presenta ampie, significative e diversificate esperienze didattiche, maturate in diverse università.

L’attività scientifica, si caratterizza per robustezza d’impostazione e per la capacità di individuare diversi spunti di approfondimento scientifico che hanno permesso di raggiungere risultati innovativi ed originali; il candidato dimostra attenzione a diversi, importanti  temi  della  disciplina e continuità di applicazione nel corso degli anni.

Alcuni dei lavori presentati hanno impostazione istituzionale ma si caratterizzano per la chiarezza dei contenuti ed il rigore dell’impianto metodologico.

Tra le opere di maggiore rilievo si  segnalano la monografia sul costo del capitale e sull’investment banking e il contributo al volume edito da Springer sulle Structured Finance; essi mettono in evidenza la piena maturità scientifica del candidato che trova comunque conferma nella continuità della produzione scientifica e nella capacità di seguire gli avanzamenti della disciplina.

La produzione scientifica appare  ben collocata dal punto di vista editoriale, anche internazionale. 

Per la qualità del lavoro di ricerca svolto e la maturità didattica ottenuta in diversi ambiti universitari, il candidato Vincenzo Capizzi  merita sicuramente attenta e positiva considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale.

E’ autore di pubblicazioni inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa e pubblicazioni inerenti al SSD affine SECS P09. Si nota la proiezione internazionale della ricerca, con alcune pubblicazioni in lingua inglese e quindi destinate ad una circolazione non solo locale.

Sufficientemente diversificata la produzione scientifica e caratterizzata da continuità.  In evidenza studi in tema di investment banking, costo del capitale e finanza strutturata. 

Il candidato, che mostra di avere raggiunto la piena maturità scientifica, è particolarmente meritevole di essere ben considerato ai fini della procedura di valutazione.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è dal 2002 Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), presso la facoltà di Economia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale. Confermato nel 2005. Dal 2000 è Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), presso la medesima università. In precedenza è titolare di Assegno di Ricerca presso il Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università Bocconi; nel 1999 consegue il titolo di dottore di ricerca in Economia Aziendale e Management presso l’Università Bocconi; nel 1994 si laurea con lode in Economa Aziendale presso l’Università Bocconi.

E’ membro della Commissione Didattica e della Commissione Erasmus e Relazioni internazionali della Facoltà in cui insegna e  Vicedirettore del Dipartimento di Studi per l’impresa ed il territorio. Ha vinto alcuni premi e riconoscimenti per attività di ricerca scientifica e didattica. E’ coordinatore di 5 progetti di ricerca, di cui 2 in corso. Ha svolto e svolge attività di collaborazione presso numerosi centri di ricerca, tra i quali NEWFIN. Ha partecipato a diversi convegni, di cui 5 internazionali

L’attività didattica è stata svolta, dal 2001,  nell’ambito di insegnamenti che rientrano fra le materie del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Svolge docenze nell’ambito di master, prevalentemente in ambito universitario.

L’attività scientifica del Candidato riguarda prevalentemente due aree di ricerca:

-         La finanza d’azienda, con particolare attenzione per la struttura finanziaria, le operazioni di finanza straordinaria, il ruolo degli intermediari finanziari;

-         L’economia e la gestione degli intermediari finanziari, con particolare attenzione per l’efficienza produttiva delle banche e la valutazione della performance di altri intermediari finanziari

Il Candidato presenta, ai fini della valutazione, 20 pubblicazioni, 13 delle quali a firma singola: tra esse, 1 monografia, saggi su riviste, contributi a volumi. Le restanti pubblicazioni – monografie di cui è coautore, contributi a volumi e saggi su riviste - sono a firma congiunta. In 4 di esse è indicato lo specifico  contributo del candidato.

Il candidato dimostra continuità di lavoro, attenzione per temi significativi delle aree attinenti il settore scientifico disciplinare, rigore metodologico e buone capacità di analisi. Il giudizio è positivo.

 

 

 

 

Candidato: GIUSEPPINA CHESINI

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2001 presso la facoltà di Economia dell’Università di Verona dove insegna Economia degli intermediari finanziari e Economia e tecnica dei mercati finanziari. Svolge altresì attività didattica in corsi master e in corsi di specializzazione, e nell’ambito del dottorato di ricerca di Economia aziendale dell’Università di Verona.

Rilevante è l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

Ai fini della presente valutazione comparativa propone 23 pubblicazioni (4 monografie e 19 tra articoli, saggi in volumi e altro).

Le prime due monografie (del 1994 e del 1999) si occupano di tematiche di regolamentazione rispettivamente del sistema finanziario nel Regno Unito e nei mercati dell’Unione Europea; la terza monografia (del 2000) affronta  il tema del ruolo degli investitori istituzionali nel capitale di rischio delle imprese, e la quarta (del 2006)  si occupa del funzionamento del Banco Posta. Le aree tematiche delle monografie rispecchiano l’insieme degli interessi di ricerca della candidata, la cui produzione scientifica risulta ampia, continua e nell’insieme evidenzia, proprietà di analisi e conoscenza della letteratura rilevante. La candidata appare adeguatamente matura.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

La candidata dal 2001 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Verona. Dal 1996 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1994 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Mercati e intermediari finanziari” presso l’Università di Bergamo.

Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, tra cui si segnalano nel 1997 il Programma di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) dal titolo “Rischi di credito e composizione del portafoglio prestiti”, nel 2000 il Programma di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), dal titolo “Profili di vigilanza sugli intermediari finanziari e assicurativi: problematiche gestionali e coerenza tra normativa di vigilanza e sistemi di controllo interno”, nel 2002 il  Programma di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) dal titolo “Il ruolo degli intermediari bancari, mobiliari e assicurativi nell’asset management: profili gestionali e problematiche operative” e nel 2006 il Programma di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), dal titolo “Processi di concentrazione cross border ed intersettoriale degli intermediari finanziari in Europa: profili strategico-organizzativi”.

La prof.ssa Chesini ha svolto nel corso degli anni un’intensa attività didattica sia nei corsi universitari, sia in master e in corsi di specializzazione professionale.

La produzione scientifica è ampia e continua ed è prevalentemente incentrata sull’evoluzione della regolamentazione in diversi ambiti dell’attività finanziaria.

L’attività scientifica si è principalmente articolata su quattro aree di ricerca: 1) il rapporto banca-impresa; 2) la regolamentazione e la vigilanza bancaria; 3) i mercati finanziari; 4) il Bancoposta e la Cassa Depositi e Prestiti.

Buona è la collocazione editoriale delle pubblicazioni.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E' attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari nell'Università di Verona, dove  è titolare di diversi corsi della disciplina.

In precedenza è stata ricercatore di Economia degli intermediari finanziari nell'Università di Verona.

E' dottore di ricerca in Mercati e intermediari finanziari (Università di Bergamo). Ha avuto una borsa di studio postdottorato per lo svolgimento di attività di ricerca nell'Università di Verona.

Ha svolto attività di docenza e coordinamento in master e corsi di perfezionamento presso l'Università di Verona.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 23 pubblicazioni (4 monografie e 19 tra articoli, saggi in volumi e altro).

La produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente l’organizzazione e la struttura del sistema finanziario anche europeo, nazionale e locale, i mercati mobiliari, il sistema delle raccolta postale.

La candidata presenta esperienze didattiche significative, concentrate essenzialmente nell'università di appartenenza,  e alcune attività di ricerca  e studio  di carattere internazionale.

Nell’attività scientifica mostra continuità di applicazione nel corso degli anni e dimostra padronanza dei principali fondamenti teorici e correttezza metodologica.

L’impostazione di ricerca della candidata è caratterizzata da un marcata attenzione per gli aspetti di tipo istituzionale e ciò si riverbera nella struttura dei suoi lavori anche di tipo monografico. In ogni caso la ricerca ha un impianto metodologico robusto e convincente; a riprova vale la pena citare il lavoro “Il circuito Banco Posta-Cassa depositi e Prestiti” particolarmente apprezzabile per l’impostazione metodologica e la completezza dei temi affrontati.

La produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.

La candidata dimostra impegno didattico e rigore metodologico; è auspicabile che in futuro si accentuino i profili di originalità che permetteranno rafforzare il giudizio positivo sulla candidata Giuseppina Chesini.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Verona.

E’ autore di numerose pubblicazioni, tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. Gli interessi di ricerca appaiono ben  diversificati, coprendo temi di economia del mercato mobiliare, finanziamenti aziendali, mercati e strumenti finanziari, gestione degli intermediari. In evidenza il recente volume sul circuito Bancoposta-Cassa Depositi e Prestiti, che affronta approfonditamente e con rigore di metodo tematiche relativamente poco esplorate dagli studiosi del settore scientifico-disciplinare.

Per ampiezza di interessi, continuità nella produzione scientifica, versatilità di metodo in relazione ai temi di ricerca, rigore ed equilibrio nella presentazione dei risultati, la candidata è particolarmente meritevole di essere ben considerata ai fini della procedura di valutazione.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

La candidata è dal 2001 Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), presso la Facoltà di Economia dele’Università degli Studi di Verona. Confermato nel 2004. Dal 1996 è Ricercatore presso la stessa Università, Ricercatore confermato nel 1999. Nel 1995 risulta vincitrice di una borsa di studio biennale post-dottorato presso l’Istituto degli Studi Industriali, Bancari e del Terziario. Nel 1994 consegue il titolo di dottore di ricerca in “Mercati e intermediari finanziari”, presso l’Università degli Studi di Bergamo, nel 1993 è visiting student presso la City University di Londra. Dove consegue il Master in Finance. Negli a.a. 1987-1988 partecipa al Master CUOA (Consorzio Universitario per gli Studi di Organizzazione Aziendale) in organizzazione aziendale, conseguendo il relativo titolo. Nel 1987 si laurea con lode in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Verona.

E’ membro del Comitato Scientifico del Dottorato in Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Verona. Ha partecipato a tre Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN).

L’attività didattica è stata svolta nell’ambito di insegnamenti che rientrano fra le materie del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Sono state, inoltre, svolte continuativamente docenze nell’ambito di Master e corsi di specializzazione professionale, nonché all’interno del Dottorato di Economia Aziendale dell’Università degli Studi di Verona.

L’attività di ricerca scientifica si è sviluppata lungo i seguenti filoni di ricerca:

-         il rapporto banca-impresa;

-         la regolamentazione e la vigilanza bancaria;

-         l’organizzazione e la regolamentazione dei  mercati finanziari;

-         il Bancoposta e la Cassa Depositi e Prestiti.

La candidata presenta, ai fini della valutazione, 23 pubblicazioni, 13 delle quali elaborate unicamente da lei: tra queste figurano 4 monografie, insieme a contributi a volumi,  saggi su riviste, atti di convegni. Le restanti pubblicazioni – contributi a volume e saggi su riviste - sono a firma congiunta: in 6 di esse è indicato lo specifico contributo della candidata. Alcuni degli studi sono ospitati su riviste e volumi pubblicati all’estero.

Dall’analisi delle pubblicazioni emerge una buona capacità della candidata di ricostruire con chiarezza gli aspetti operativi, organizzativi e regolamentari degli intermediari e dei mercati finanziari, con particolare attenzione ad alcune delle linee innovative lungo cui essi si sono mossi negli anni.

 

 

 

Candidato: STEFANO COSMA

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2002 presso la facoltà di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia dove insegna finanziamenti d’azienda e Finanza aziendale e comunicazione finanziaria. Svolge altresì attività didattica in corsi master. Rilevante è altresì l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

E’ autore di una quarantina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa propone 23 pubblicazioni (1 monografia e 22 tra articoli, saggi in volumi e altro). La monografia (del 2002) tratta del rischio di credito nel rapporto banca-impresa e costituisce una pregevole analisi del fenomeno supportata dalla letteratura rilevante di  riferimento.  

L’attività di ricerca condotta, oltre ai rapporti banca-impresa, ha avuto quale ambito privilegiato l’analisi del credito alle famiglie con particolare attenzione ai prodotti a sostegno del credito al consumo, nonché ampi aspetti del funzionamento dei mercati finanziari e bancari e i principi di regolamentazione.

L’attività di ricerca del candidato mostra continuità nel tempo e in alcuni lavori evidenzia tratti di originalità; i lavori presentati inoltre sono attinenti al settore scientifico disciplinare e i temi sono affrontati con approccio metodologico adeguato. Complessivamente il profilo che emerge è quello di un candidato in progressiva maturazione.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2002 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Dal 1998 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1998 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Economia Aziendale” presso l'Università degli Studi di Venezia. 

Svolge un’intensa attività didattica nei corsi universitari e nelle attività di formazione post laurea. 

Il candidato presenta una apprezzabile produzione scientifica. Si segnalano, per la metodologia utilizzata, i seguenti lavori: Cosma S., 2008, "Verso il relationship lending: nuovi modelli di business nel credito al consumo" in Bancaria, n. 7-8, Bancaria Editrice; Cosma S., 2006 "Il finanziamento degli stranieri e dei lavoratori atipici" in Bancaria, anno 62, n. 6,  Bancaria Editrice;  Cosma S., 2006 "I principali driver del1a domanda di credito agli stranieri in Italia" in MK -Rivista ABI di marketing e comunicazione in banca", n. 5, Bancaria Editrice ed il lavoro monografico del 2002, "Il rapporto banca-impresa: le variabili relazionali e comportamentali nella valutazione del rischio di credito" edito da Giappichelli.

Buona è la collocazione editoriale dei lavori.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E’ attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari nell’Università di Modena e Reggio Emilia, dove  è titolare di diversi corsi della disciplina.

In precedenza è stato ricercatore nell’Università di Modena e Reggio Emilia, , dove ha svolto cicli di esercitazioni e, successivamente, per supplenza, insegnato diverse discipline dell’ Economia degli intermediari finanziari.

E' dottore di ricerca  in Economia aziendale (Università di Venezia). E’ stato visiting scholar presso l’University College di Dublino.

Ha svolto attività di docenza e coordinamento in master e corsi di perfezionamento della propria Università.

E' stato responsabile di un modulo di ricerca in un  progetto FIRB e in un progetto CNR ed ha partecipato come ricercatore a diversi progetti PRIN; di uno di essi è coordinatore nazionale.

Ha presentato  diverse relazioni ed interventi a convegni nazionali ed internazionali nel periodo 2000-2008.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 23 pubblicazioni (1 monografia e 22 tra articoli, saggi in volumi e altro).

La produzione scientifica riferita  ai lavori suddetti riguarda principalmente il credito alle famiglie; il credito di relazione, profili organizzativi dell'attività creditizia e la finanza ed il credito locali, i sistemi di credit scoring.

Il candidato presenta esperienze didattiche significative, prevalentemente concentrate nell’Università di appartenenza,  e alcune attività di ricerca  e studio  di carattere nazionale ed internazionale.

L’attività scientifica, è caratterizzata da buona padronanza dei fondamenti teorici, da correttezza metodologica e da ottima capacità critica costantemente applicata all’esame dei temi chiave della disciplina. L’originalità della ricerca può essere colta nell’approccio multidisciplinare che viene adottato per l’analisi del tema del credito alle famiglie rispetto al quale il candidato dimostra piena continuità di applicazione.

In particolare si segnala il lavoro “Il ricorso al credito delle famiglie italiane: sovraindebitamento o cambiamento culturale” per l’originalità delle tematiche ed alcuni spunti innovativi di rilievo.

La produzione scientifica appare ben collocata dal punto di vista editoriale, con diffusione anche internazionale dei risultati raggiunti. 

Il candidato Stefano Cosma  merita sicuramente  attenta e molto positiva considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

E’ autore di numerose pubblicazioni, tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. Gli interessi di ricerca appaiono diversificati, ma sono in evidenza studi aventi per oggetto il mercato del credito alle famiglie. La pubblicazione di più ampio respiro rimane però la monografia su “Il rapporto banca-impresa: le variabili relazionali e comportamentali nella valutazione del rischio di credito” pubblicata nell’anno 2002.

Per ampiezza di interessi, continuità nella produzione scientifica, versatilità di metodo in relazione ai temi di ricerca, rigore ed equilibrio nella presentazione dei risultati, il candidato merita di essere ben considerato ai fini della procedura di valutazione.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la Facoltà di Economia di Modena e Reggio Emilia dal 2002; è confermato nel 2005. Dal 1998 è Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la medesima Facoltà, Ricercatore confermato nel 2001. Nel 1998 consegue il titolo di dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università degli Studi “Cà Foscari” di Venezia. Nel 1996 è Visiting Scholar presso lo University College of Dublin. Nel 1994 si laurea con lode in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Modena.

E’ membro di Commissioni di Facoltà. Ha partecipato a Commissioni giudicatrici per procedure di valutazione comparativa. E’ stato responsabile e coordinatore di progetti di ricerca scientifica, tra cui un progetto PRIN nel 2007. Ha, partecipato a convegni in qualità di relatore, tra cui 3 internazionali.

Ha svolto attività didattica, in qualità di titolare dell’insegnamento, a partire dal 2002. Gran parte degli insegnamenti fa riferimento al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Ha svolto e svolge docenze nell’ambito di Master universitari, Dottorati di Ricerca e Scuole di Specializzazione.

L’attività scientifica del Candidato riguarda prevalentemente tre filoni di ricerca:

1.      finanziamento delle famiglie e credito al consumo;

2.      valutazione e gestione del rischio di credito;

3.      evoluzione del sistema finanziario e ruolo delle banche.

 

Il Candidato presenta numerose pubblicazioni, in buona parte unicamente a propria firma. Tra esse, una monografia, saggi su riviste, contributi a volumi, analisi per “osservatori”. Le restanti pubblicazioni sono a firma congiunta. In parte di esse il diretto contributo del candidato è espressamente individuato.

Il candidato dimostra buone capacità di analisi, teoriche ed empiriche, e un’apprezzabile continuità di ricerca. Può essere valutato positivamente.

 

 

 

Candidato: PIERPAOLO FERRARI

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2002 presso la facoltà di Economia dell’Università di Brescia dove insegna Economia del mercato mobiliare e Asset management e rischi di mercato e altri insegnamenti in affidamento. Svolge altresì attività didattica in corsi master. Buono l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

E’ autore di una quarantina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa propone 19 pubblicazioni (4 monografie e 15 tra articoli, saggi in volumi e altro). La prima monografia (del 2000) è di limitato spessore e analizza le modalità di gestione del patrimonio delle fondazioni bancarie attraverso un’analisi comparata internazionale;  la seconda monografia (del 2001) vede il candidato quale co-autore di un lavoro in cui vengono analizzate le attività e le relative performance dei soggetti operanti nel credito al consumo, nel leasing e nel factoring; la terza monografia (del 2005) vede il candidato come co-autore in un lavoro in cui si occupa di composizione della raccolta bancaria e di redditività nell’intermediazione creditizia; la quarta monografia (del 2007) vede il candidato come co-autore in un lavoro in cui tratta delle disposizioni di Basilea 2 e del loro impatto sulle modalità di finanziamento delle piccole e medie imprese italiane.

Complessivamente il candidato evidenzia una continua e proficua attività di ricerca con buona capacità di analisi e spunti di originalità;  tuttavia non si evidenzia ancora un profilo di completa maturazione del candidato.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2002 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Brescia. Dal 2000 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 2000 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Mercati e Intermediari Finanziari presso l’Università di Siena.

Dal 1995 al 2000 il prof. Ferrari è stato borsista e contrattista di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università  Bocconi. Il candidato svolge un’intensa attività didattica sia presso la sede di appartenenza sia presso altre sedi.

La produzione scientifica del candidato risulta diversificata e continua nel tempo. Dalle pubblicazioni scientifiche, tutte attinenti al settore scientifico disciplinare Secs-P/11, si evince rigore metodologico, buona conoscenza della letteratura e un’adeguata padronanza delle metodologie di ricerca.

Il prof. Ferrari presenta numerose pubblicazioni, alcune delle quali internazionali (Ferrari P., Bank Capital Management: an Analysis of Capital Structure of Major International Banks, “Performance Measurements Frontiers in Bamking anda Finance”, edited by G. De Laurentis, Egea, Milan, 2004; Ferrari P., Rating Banks’ Nontraditional Capital Instruments, Bank Accounting & Finance, v. 17, n. 4, June 2004). Tra le altre pubblicazioni si segnalano quelle aventi ad oggetto il tema della Fondazioni di origine bancaria e degli intermediari finanziari non bancari.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

Il candidato è attualmente professore associato confermato di Economia degli intermediari finanziari presso l’Università di Brescia.

In precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari presso l’Università di Brescia.

Svolge attività didattica presso la Facoltà di appartenenza nei corsi di laurea triennali e biennali; in precedenza ha svolto  attività didattica presso l’Università Bocconi.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 19 pubblicazioni (1 monografia e 3 volumi di cui è coautore o curatore e 15 tra articoli, saggi in volumi e altro.

La produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda gli assetti proprietari e la trasformazione delle banche, il credito specializzato, gli strumenti di raccolta.

Il candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario e nella formazione post laurea.

Nell’attività scientifica si rileva una padronanza dei principali fondamenti teorici ed rigore metodologico. Il candidato dimostra costanza di applicazione e capacità di seguire più di una traccia di ricerca; segue con continuità un filone di studi che risulta, comunque,  pertinente la disciplina sviluppando con particolare attenzione a buona originalità la tematica delle gestioni assicurative.

Tra i lavori monografici merita attenzione il quaderno di ricerca “La gestione del patrimonio delle fondazioni bancarie italiane” che tratta con impostazione istituzionale non scevra tuttavia da alcuni elementi di originalità un tema di rilievo nell’evoluzione del sistema creditizio.

La produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.

La costanza dell’impegno didattico e la continuità di applicazione scientifica dimostra la progressiva maturazione scientifica del candidato Pierpaolo Ferrari.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato  di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia, Università degli Studi di Brescia.

E’ autore di numerose pubblicazioni, alcune internazionali, tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa.  Il candidato sviluppa studi, tra gli altri, in materia di intermediari finanziari non bancari, finanziamenti all’impresa, raccolta e patrimonio delle banche, tassazione degli OICR. Rivela una conoscenza approfondita dei profili istituzionali, normativi, operativi e gestionali degli intermediari finanziari bancari e non bancari.

Per ampiezza di interessi, continuità nella produzione scientifica, versatilità di metodo in relazione ai temi di ricerca, rigore ed equilibrio nella presentazione dei risultati, il candidato è meritevole di essere considerato ai fini della procedura di valutazione.

 

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è dal 2002 Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), presso la facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Brescia. Dal 2000, è ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la stessa Facoltà. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Mercati e Intermediari Finanziari presso l’Università degli Studi di Siena. In precedenza è assegnatario di borse di studio di formazione scientifica presso l’Università Bocconi. Nel 1996 partecipa ad un programma di ricerca scientifica presso la New York University.

Tutti gli insegnamenti dell’attività didattica svolta fanno riferimento al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Il candidato è docente in Master universitari e non.

 

L’attività di ricerca scientifica del candidato riguarda prevalentemente tre filoni:

-         le fondazioni bancarie;

-         la raccolta e la redditività delle banche;

-         le performance degli intermediari che operano nei campi del credito al consumo, del leasing, del factoring.

Delle 39 pubblicazioni indicate all’interno del C.V., il candidato presenta, ai fini della valutazione, 19. Di queste, 14 sono  realizzate unicamente a firma unica:  1 monografia, saggi su riviste e  contributi a volumi. Le restanti pubblicazioni, comprese 3 monografie,  sono a firma congiunta.

Il candidato presenta buone capacità di ricerca, nonché continuità di impegno sia nell’attività scientifica che nell’attività didattica. Il giudizio è positivo.

 

 

 

Candidato: ALBERTO FLOREANI

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2003 presso la facoltà di Scienze Bancarie Finanziarie e Assicurative dell’Università Cattolica di Milano dove insegna Economia e management delle aziende di assicurazione, Finanza delle imprese di assicurazione e altri insegnamenti in affidamento. Svolge altresì attività didattica in diversi corsi master e lezioni in corsi di dottorato. Rilevante è altresì l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

E’ autore di una ventina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa propone 18 pubblicazioni (4 monografie e 14 tra articoli, saggi in volumi e altro). La prima monografia (del 2000) sul rischio finanziario delle imprese di assicurazione costituisce un lavoro di spessore che tratta in modo approfondito  e completo il tema oggetto di indagine; le due successive monografie (entrambe del 2004) trattano le problematiche dell’individuazione, della valutazione e della gestione dei rischi aziendali; la quarta monografia (del 2005) affronta un approccio integrato dei rischi aziendali. Degna di nota per l’impegno profuso sia come autore e sia come curatore è la pubblicazione del 2006 su  bilanci delle imprese di assicurazione e principi contabili internazionali.

Nell’insieme, l’attività di ricerca si è progressivamente orientata verso temi inerenti l’attività delle imprese di assicurazione, di cui si occupa degli aspetti di valutazione dei rischi e di principi contabili per la redazione dei bilanci; al centro degli interessi di ricerca anche talune tematiche riguardanti la formazione dei prezzi delle attività finanziarie, la gestione dei fondi pensione e la governance delle società quotate.

Nel complesso, dai lavori prodotti, il candidato evidenzia una adeguata continuità nelle pubblicazioni, una profonda conoscenza dei temi affrontati nonché alcuni spunti di originalità. Il candidato dimostra una buona maturità e capacità di analisi.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2003 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 1995 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1996 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Matematica per i mercati finanziari” presso l'Università degli Studi di Brescia.

Ricopre il ruolo di responsabile del costituendo "Osservatorio IAS/IFRS per il settore assicurativo" promosso dalla Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative dell'Università Cattolica in collaborazione con Ernst & Young e di membro del comitato scientifico del Master in "Gestione e tecnica delle assicurazioni" (GETA) dell'Università Cattolica di Milano.

L’attività scientifica e didattica del candidato è principalmente orientata al settore assicurativo e al risk management.

Ha presentato diversi lavori a convegni, di cui 5 internazionali e 2 nazionali.

La produzione scientifica consiste in articoli pubblicati su riviste, contributi vari a libri e quattro monografie. Tra i principali lavori si segnalano: Creazione di valore e attività di merger e acquisition nell'industria assicurativa (coautore S. Rigamonti), Diritto ed Economia dell'Assicurazione, vol. 43, Fasc3-2001, pagg. 675-709; Contratti assicurativi e principi contabili internazionali. Le preliminary views dello IASB (curatore), ISU Università Cattolica, 2008. pagg. 9-13; 77-92, Introduzione al risk management. Un approccio integrato alla gestione dei rischi aziendali, ETAS, Milano, 2005.

La produzione scientifica del candidato si caratterizza per una focalizzazione prevalente sul tema del risk management nelle imprese di assicurazione.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

Il candidato è attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari presso la Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

In precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari presso la Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

È dottore di ricerca in Matematica per i mercati finanziari dell’Università di Brescia

Svolge la propria attività didattica presso la Facoltà di appartenenza nei corsi di laurea triennale e specialistica. Svolge attività di docenza in master presso l’Università Cattolica, presso l’Università di Pisa e presso la Scuola “Sant’Anna”.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 18 pubblicazioni (4 monografie e 14 tra articoli, saggi in volumi e altro).

La produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente il risk management e la gestione delle imprese di assicurazione.

Il candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario e nella formazione post laurea.

Nell’attività scientifica si rileva una buona padronanza dei principali fondamenti teorici ed rigore metodologico. Il candidato segue con costanza un filone di studi che risulta, comunque,  pertinente la disciplina sviluppando con particolare attenzione a buona originalità la tematica delle gestioni assicurative.

Tra i lavori monografici merita attenzione il volume “Introduzione al risk management” che tratta con impostazione istituzionale non scevra tuttavia da elementi di originalità il tema del risk management.

La produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.

Per la costanza dell’impegno didattico e per la continuità di applicazione scientifica si esprime giudizio positivo sul candidato Alberto Floreani.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

E’ autore di numerose pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa.  Il candidato ha sviluppato la propria ricerca essenzialmente sulle imprese di assicurazione, con riferimento alle quali ha ben approfondito con rigore di metodo tutte le problematiche gestionali e valutative, anche ai fini di bilancio. La produzione scientifica risulta quindi poco diversificata.

La valutazione del candidato è positiva, risultando evidenti le premesse per ben figurare in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è dal 2003 Professore associato a tempo pieno in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano. Nel 1996 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Matematica per i mercati finanziari, presso l’Università degli Studi di Brescia. Dal 1995 è Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11. Nel 1992 si laurea con lode in Economia e Commercio, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

il candidato è stato organizzatore, coordinatore e responsabile di ricerche universitarie e non. E’ responsabile dell’ Osservatorio IAS/IFRS per il settore assicurativo (Università Cattolica in collaborazione con Ernst & Young) e membro del Comitato scientifico del Master in “Gestione e Tecnica delle Assicurazioni”. Ha partecipato a  Convegni internazionali per la presentazione di lavori di ricerca.

L’attività didattica, a partire dal 1999, è stata svolta nell’ambito di insegnamenti che afferiscono al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Dal  2001, il candidato ha svolto docenze presso  Master universitari, su tematiche assicurative e di risk management, e nell’ambito di un Dottorato di Ricerca.

La ricerca  è orientate prevalentemente verso i temi dell’intermediazione assicurativa. Tre sono i principali filoni:

-         il mercato dei capitali;

-         il risk management;

-         l’introduzione dei principi contabili internazionali.

Il candidato presenta, ai fini della valutazione, 18 pubblicazioni, 12 delle quali a firma singola. Tra queste, figurano 4 monografie – di esse, una riprende e sviluppa due precedenti - , contributi a volumi e saggi su riviste. Le restanti pubblicazioni – contributi a volumi e saggi su riviste - sono realizzate congiuntamente ad altri autori. Il contributo del candidato è sempre riconoscibile.

Il candidato dimostra rigore metodologico e capacità di coniugare aspetti teorici ed analisi empiriche. Contributi apprezzabili emergono dagli studi relativi al risk management e ai principi contabili internazionali. Può essere valutato positivamente.

 

 

Candidato: CATERINA LUCARELLI

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2002 presso la facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche dove insegna Economia delle aziende di credito e Economia del mercato mobiliare.

Importante l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca.

E’ autore di una quarantina di pubblicazioni e di esse ne presenta 18 ai fini della presente valutazione comparativa: si tratta di un lavoro monografico e di 17 tra saggi in volumi e articoli (anche su riviste e volumi internazionali) e altro.

Il lavoro monografico (del 2000) si concentra sulle problematiche della distribuzione dei prodotti nell’attività di asset management e in tale pubblicazione la candidata dimostra di conoscere a fondo le più rilevanti problematiche operative.

L’insieme dei temi trattati negli altri lavori presentati rientrano negli ambiti del settore disciplinare di appartenenza e si concentrano sui temi del trading e della microstruttura dei mercati degli strumenti finanziari (tra cui anche le pubblicazioni più recenti), su talune tematiche dell’asset management e dell’attività bancaria.

La candidata dimostra buona conoscenza dei temi trattati, affrontati con buon rigore metodologico e conoscenza della letteratura di riferimento.

Dall’insieme dei lavori presentati si nota un indubbio impegno della candidata; purtuttavia si nota la mancanza di pubblicazioni di maggiore spessore dalle quali si possono trarre ulteriori indicazioni circa la sua maturità.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

La candidata dal 2002 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Ancona. Dal 2001 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1999 ha conseguito il dottorato di ricerca in Economia delle aziende e degli intermediari finanziari presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Dal 1999 al 2001 è stata assegnista di ricerca nel settore scientifico disciplinare P02E (Economia degli intermediari finanziari) presso la Facoltà di Economia dell’Università di Ancona.

È titolare di insegnamenti afferenti al settore scientifico disciplinare “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia “G. Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche.

Ha svolto il ruolo di coordinatore scientifico di diversi progetti di ricerca, tra cui si segnalano nel 2008 il Progetto Prin 2007 “L’attitudine al rischio nelle decisioni di investimento e di finanziamento” e nel negli anni 2004-2007 il progetto di ricerca finanziato dall’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) e dall’Osservatorio Agroalimentare della Regione Marche. La candidata è stata relatore a numerosi convegni nazionali ed internazionali.

La produzione scientifica delle candidata è connotata da rigore metodologico ed evidenzia una padronanza nella conoscenza della letteratura. Interessanti sono anche i risultati che le evidenze empiriche di alcuni lavori pongono in luce.

La candidata presenta differenti lavori pubblicati su riviste internazionali, tra cui si segnalano per originalità 2008 - Lucarelli C., Mazzoli C., Palomba G., “A Cross-Country Model for the Influence of the Pre-Trade Transparency on Market Liquidity and Price Volatility”, paper selezionato e presentato presso “The Midwest Finance Association 2008”- San Antonio -TEXAS (U.S.A.); paper pubblicato nel Journal of Trading - New York (U.S.A.); 2007 - Lucarelli C., Mazzoli C., Rothfeld M., “Innovation in trading activity: should stock market be more transparent?, in Anderloni L., Llwellyn D., Schmidt R.H. (eds.), “Financial Innovation in retail and corporate banking”, Edward Elgar, (U.K.), forthcoming.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

La candidata è attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari presso la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche.

In precedenza è stata ricercatore di Economia degli intermediari finanziari nell’Università di Ancona.

E’ dottore di ricerca in Economia delle aziende e degli intermediari finanziari presso l’Università di Chieti-Pescara.

È coordinatrice di un progetto di ricerca PRIN.

Svolge la propria attività didattica presso la Facoltà di appartenenza. Svolge attività di docenza in master e corsi di perfezionamento presso l’Università di Pisa.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 18 pubblicazioni: si tratta di un lavoro monografico e di 17 tra saggi in volumi e articoli (anche su riviste e volumi internazionali).

La produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda la struttura ed il funzionamento dei mercati finanziari, l’asset management, l’innovazione finanziaria.

La candidata ha buone esperienze didattiche in campo universitario.

Nell’attività scientifica si rileva un’adeguata padronanza dei principali fondamenti teorici ed buon rigore metodologico. La candidata affronta temi diversificati tutti, comunque, pertinenti la disciplina. Si rileva continuità di applicazione nel corso degli anni.

In particolare si segnala il lavoro “I servizi di pagamento per la clientela privata: i driver e le manifestazioni dell’innovazione finanziaria” che tratta con ampiezza di prospettiva e alcuni spunti di originalità il tema dei servizi di pagamento.

La produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.

La continuità dell’impegno didattico e l’articolazione dell’attività scientifica sono indicatori evidenti di un progressivo grado di maturazione scientifica.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato  di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia “G.Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche.

E’ autore di pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa.  In evidenza studi sul settore dell’asset management, in tema di innovazione finanziaria e più di recente in tema di microstruttura finanziaria.  Apprezzabile lo sforzo di proiezione internazionale della ricerca.

La valutazione della candidata è positiva, risultando evidenti le premesse per ben figurare in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

La candidata è dal 2002 Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche. Confermato nel 2007. Nel 2001 vince il concorso per Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la medesima Facoltà, dove in precedenza è titolare di un Assegno di Ricerca. Nel 1999 consegue il titolo di dottore di ricerca in Economia delle Aziende e degli Intermediari Finanziari presso l’Università degli Studi di Chieti-Pescara. Nel 1994 si laurea con lode in Economia e Commercio presso la facoltà di Economia di Ancona.

Ha partecipato, anche come coordinatore,  a progetti di ricerca scientifica, tra cui un PRIN dal 2007. Ha partecipato come relatore a convegni, di cui 3 internazionali.

Ha svolto attività didattica, a partire dal 2001, nell’ambito di insegnamenti che rientrano all’interno del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11.

L’attività di ricerca scientifica della candidata riguarda prevalentemente tre filoni di ricerca:

-         L’organizzazione e il funzionamento dei mercati finanziari;

-         L’asset management;

-         La misurazione e la gestione del rischio di credito negli intermediari creditizi.

 

La Candidata presenta, ai fini della valutazione, 18 pubblicazioni, 13 delle quali sono elaborate in prima persona. Tra queste, 1 monografia, contributi a volumi e saggi su riviste. Delle restanti pubblicazioni,  3 sono prodotte insieme ad altri autori: paper presentati a convegni e pubblicati su riviste internazionali, 1 contributo ad un volume collettaneo.

La candidata dimostra, soprattutto nei lavori più recenti del filone di ricerca relativo all’organizzazione e al funzionamento dei mercati finanziari, buone capacità di contribuire ad impostare e condurre le  ricerche con modalità metodologicamente corrette, nonché di offrire propri contributi di riflessione e di analisi critiche. Precedenti lavori sono caratterizzati principalmente dall’attenzione per gli aspetti istituzionali, operativi ed evolutivi presi in esame.

 

 

Candidato: ANTONELLA MALINCONICO

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2005 presso la facoltà di Economia dell’Università del Sannio di Benevento dove insegna Economia degli intermediari finanziari e Economia e tecnica del mercato mobiliare. E’ altresì titolare di insegnamenti presso altre università. Svolge attività didattica in corsi master e scuole di alta formazione; costante è l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 10 pubblicazioni (2 monografie e 8 tra articoli su riviste nazionali, saggi in volumi e altro).

La monografie (pubblicate nel 2000 e nel 2008) si occupano, rispettivamente, del rischio di credito e il contributo che i modelli rientranti nella modern portfolio theory possono dare alla gestione dei prestiti bancari, del ruolo delle garanzie che assistono i finanziamenti bancari. L’impostazione dei lavori è buona e supportata dall’analisi della letteratura rilevante. Nel caso della seconda monografia sono ripresi e completati taluni temi di ricerca trattati negli ultimi 3 articoli proposti.

La produzione scientifica della candidata evidenzia una certa discontinuità e pare essere concentrata in modo particolare sulla gestione dei prestiti bancari, la valutazione del rischio di credito e il ruolo delle garanzie. Emerge il profilo di una candidata in progressiva maturazione.

 

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

La candidata dal 2005 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università del Sannio di Benevento. Dal 2001 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1999 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Scienze finanziarie per l’impresa” presso l'Università degli Studi di Napoli “Federico II”.  

Svolge un’intensa attività didattica nell’Università del Sannio di Benevento, nella II Università di Napoli e in vari nei corsi di formazione specialistica e di master.

È responsabile scientifica di numerosi progetti di ricerca scientifica, ed in particolare: 2009-2007: Responsabile tecnico scientifico per l'Università degli Studi del Sannio della ricerca FAR-ITC: "Realizzazione di una piattaforma software per l'implementazione di Sistemi logistici intelligenti al servizio delle PMI". Finanziato dal Ministero dell'Università in collaborazione con l'Università degli Studi di Lecce e l'Università degli Studi del Molise; 2009-2008 Partecipazione alla ricerca presso la Seconda Università degli Studi di Napoli "Extended Supply Chain (XSC)", finanziata dalla Regione Campania; 2008-2006 Partecipazione alla ricerca presso la Seconda Università degli Studi di Napoli. "La gestione dei processi di cambiamento nelle organizzazioni complesse", Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale PRIN 2006, finanziato dal Ministero dell'Università.

La candidata dimostra di possedere un’adeguata padronanza delle metodologie di ricerca ed una buona conoscenza della letteratura rilevante.

Buona è la collocazione editoriale delle pubblicazioni.

In particolare notevoli spunti di originalità si ritrovano nei lavori “La disclosure dei rischi nelle banche: possibili effetti sulla disciplina di mercato”, in Banche e banchieri, n. 5. 2007; Garanzie e bank lending. Basilea 2 e le novità sulla gestione del rischio di credito,  Bancaria Editrice, 2008.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E’ attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari nell’Università del Sannio a Benevento, dove è titolare di diversi corsi della disciplina. Insegna anche, per incarico, Economia degli intermediari finanziari nella Seconda Università di Napoli.

In precedenza è stata ricercatore di Economia degli intermediari finanziari nell’Università del Sannio a Benevento.

E’ dottore di ricerca in Scienze Finanziarie per  l’impresa (Università di Napoli Federico II). E’ stata anche assegnista di ricerca nell’Università di Napoli Federico II.

Ha svolto attività di docenza in master e corsi di perfezionamento presso diverse università.

Ha partecipato ad una ricerca nell’ambito di un progetto PRIN.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 10 pubblicazioni (2 monografie e 8 tra articoli su riviste nazionali, saggi in volumi e altro).

La produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente  il ruolo delle garanzie nei prestiti e nella gestione bancaria; il rischio di credito e la valutazione dei rischi;

La candidata ha significative esperienze didattiche in campo universitario e nella formazione manageriale. Va rilevata inoltre l’ampia esperienza di coordinamento formativo e la partecipazione ad attività di ricerca e studio.

Nell’attività scientifica si rileva un’adeguata padronanza dei principali fondamenti teorici e  correttezza metodologica. Il tema sul quale la candidata si concentra prevalentemente, specie negli anni più recenti, è quello, visto da molteplici punti di vista, del rischio di credito, che costituisce comunque  una parte importante della disciplina, e mostra continuità di applicazione nel corso degli anni.

In particolare si segnala il lavoro monografico “Garanzie e bank lending” per l’impostazione metodologica e la completezza dei temi affrontati.

La produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.

La candidata dimostra impegno didattico e rigore metodologico; è auspicabile che in futuro si accentuino i profili di originalità e lo sviluppo di nuovi filoni di ricerca che permetteranno rafforzare il giudizio positivo sulla candidata Antonella Malinconico.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 presso la Facoltà di Economia  dell’Università degli Studi del Sannio.

E’ autore di pubblicazioni inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. In evidenza la più recente monografia su “Garanzie e Bank Lending”, ben approfondita e caratterizzata da rigore metodologico. Il rischio di credito costituisce comunque il principale tema cui è stata rivolta l’attività di ricerca della candidata, la quale risulta quindi poco diversificata.

La valutazione della candidata è positiva, risultando evidenti le premesse per ben figurare in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

La candidata è dal 2005 Professore Associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la Facoltà di Economia dell’Università del Sannio di Benevento, con idoneità conseguita nel 2003. Dal 2001 è Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la medesima Facoltà. Nel biennio 2000-2001 è titolare di un Assegno di Ricerca nella stessa Facoltà. Nel 1999 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Finanziarie per l’Impresa (sottosettori disciplinari: Economia degli Intermediari Finanziari e Matematica Finanziaria) presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Nel 1994 si laurea in Economia e Commercio nella suddetta Facoltà.

Ha preso parte a progetti di ricerca, anche nella posizione di Responsabile. E’ stata relatore in convegni.

Ha svolto attività didattica, in qualità di titolare di insegnamenti, a partire dal 2004. Tutti gli insegnamenti fanno riferimento al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Ha svolto e svolge attività didattica relativamente alle aree tematiche di Economia degli Intermediari Finanziari e di Economia e Tecnica del mercato mobiliare anche nell’ambito di Master Universitari.

L’attività di ricerca scientifica della candidata è orientata prevalentemente verso un filone:

·      La gestione del rischio di credito nelle banche

Ai fini della valutazione, la candidata presenta 10 pubblicazioni, tutte a firma unica, tra cui 2 monografie, 1 contributo a volume, saggi su riviste.

La candidata dimostra una continua attenzione per i temi posti al centro della propria area di ricerca. Apprezzabili il rigore metodologico e i contributi apportati all’interno del percorso di studi prescelto. Può essere valutata positivamente.

 

 

Candidato: GIUSEPPE PANZONE

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 1987 presso la facoltà di Scienze manageriali dell’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara dove insegna Management finanziario e gestione dei rischi, Innovazione  finanziaria e mercato del credito e Laboratorio di informazione economica.

Ha svolto un’intensa attività didattica sia presso la propria università e sia presso l’Università LUM di Bari, insegnando in corsi anche non riferibili a quelli appartenenti al settore disciplinare SECSP11.

Ai fini della presente valutazione comparativa sottopone due pubblicazioni di ampio respiro: “Il management finanziario. Aspetti caratteristici e gestione del rischio” (volumi  1 e 2) del 2007  di cui è curatore e autore di alcuni capitoli, e “Gli equilibri di gestione della banca in mercati finanziari integrati” del 2008. Si tratta di volumi dal taglio prevalentemente manualistico  pur se apprezzabili per completezza di argomenti e livello di analisi. La produzione scientifica del candidato è tuttavia limitata. Emerge pertanto il profilo di un candidato la cui maturazione richiede ulteriori conferme.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 1987 è professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari  presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Dal 1983 è ricercatore presso la stessa Università. Il Prof. Panzone ha svolto un’intensa attività didattica, ricoprendo numerosi insegnamenti afferenti al settore scientifico disciplinare Secs-P/11.

Il candidato presenta ai fini della presente valutazione comparativa n. 2 pubblicazioni: “Gli equilibri di gestione delle banche in mercati finanziari integrati”, Libreria Universitaria Editrice, Pescara, 2008 e “Il Management finanziario. Aspetti caratteristici e gestione dei rischi”, Libreria Universitaria Editrice, Pescara, 2007, voll. 1 e 2. Di quest’ultimo testo, il candidato risulta curatore e autore di alcuni scritti. Dalle pubblicazioni scientifiche si evince una buona conoscenza delle tematiche trattate.

 

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E’ attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari presso l’Università “G. d’Annunzio” – Pescara.

 In precedenza è stato ricercatore  nell’Università “G. d’Annunzio” – Pescara.

La produzione scientifica riguarda la gestione finanziaria.

Il candidato ha esperienze didattiche nell’Università di appartenenza ed in altri atenei.

Nell’attività scientifica si rileva sufficiente conoscenza dei principali fondamenti teorici. Il candidato affronta temi classici della disciplina con finalità di tipo manualistico e didattico. Il volume “Gli equilibri di gestione della banca in mercati finanziari integrati” tratta profili classici di gestione ponendoli a confronto con l’evoluzione dei mercati.

Il candidato ha una produzione scientifica fortemente concentrata nel tempo che potrà svilupparsi positivamente nel futuro.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari nell’Università degli Studi di Pescara.

Presenta due pubblicazioni inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa: 1) Gli equilibri di gestione della banca in mercati integrati; 2) Il management finanziario. Aspetti caratteristici e gestione del rischio (voll.I e II), di Autori vari, di cui risulta anche “curatore”.  

Le pubblicazioni del candidato affrontano, con un obiettivo di completezza, i numerosi temi classici dell’economia e della gestione della banca, con approccio manualistico e apparentemente con una principale e utile finalità didattica.  Emerge un apprezzabile sforzo volto a raggiungere una maturità scientifica che potrà emergere in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è dal 1987 Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, dal 1983 è Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), nel 1982 si laurea con lode in Economia e Commercio presso la medesima Università.

L’attività didattica è stata svolta nell’ambito di numerosi insegnamenti, gran parte dei quali afferisce al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11.

Le pubblicazioni presentate dal candidato per la valutazione comparativa sono due: una monografia del 2008 – Gli equilibri di gestione delle banche in mercati finanziari integrati, Libreria Universitaria Editrice, Pescara -; un testo con finalità didattiche, in due volumi, a cura del candidato: Il Mangement finanziario. Aspetti caratteristici e gestione dei rischi, Libreria Universitaria Editrice, Pescara, 2007. Il testo raccoglie scritti di più autori, compreso lo stesso candidato. Non sono state presentate altre pubblicazioni. All’interno del proprio “Curriculum vitae e dell’attività didattica e scientifica” il candidato riporta un elenco di altre 6 pubblicazioni realizzate fra il 1993 e il 2003. Non sono fornite indicazioni sugli editori.

 

Gli orientamenti di ricerca che possono essere tratti dalle due pubblicazioni presentate riguardano:

 

·        gli aspetti economico-gestionali delle banche

·        aspetti evolutivi del sistema finanziario

·        le condizioni di impiego del capitale e la creazione di valore nelle imprese non finanziarie. 

 

Il candidato può essere preso in considerazione ai fini della valutazione comparativa.

 

 

Candidato: MICHELE PATANE’

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2001 presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Siena dove insegna Economia del mercato mobiliare e Derivati sui tassi di interesse. L’attività didattica appare ampia mentre non particolarmente significativa risulta l’attività di coordinamento della ricerca e la partecipazione a seminari e convegni.

E’ autore di oltre una trentina di  pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa il candidato presenta 10 pubblicazioni (una monografia e 9 articoli su riviste). La monografia (del 2004) si occupa dell’esame di alcune tematiche rilevanti della gestione della banca.  L’insieme della produzione scientifica appare discontinua e i contenuti dei lavori sono talvolta ripetitivi; in taluni lavori si osservano spunti  di originalità. Nel complesso il candidato non  pare aver raggiunto un adeguato livello di maturità scientifica.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2001 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Scienze Economiche e Bancarie dell’Università degli Studi di Siena. Dal 1983 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

È responsabile di alcune aree formative nell’ambito di Master promossi dall’Università di Siena ed ha presentato diversi paper a convegni. Il Prof. Patanè svolge un’intensa attività didattica sia presso la sede di appartenenza sia presso altre sedi.

La produzione scientifica del candidato risulta prevalentemente centrata sull’intermediazione mobiliare ed è attinente al settore scientifico disciplinare Secs-P/11. Interessanti sono i risultati cui il candidato perviene in alcune analisi empiriche. Si segnala, inoltre, per rigore metodologico il lavoro monografico “La gestione della banca moderna”.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E’ attualmente professore associato confermato di Economia degli intermediari finanziari nell’Università di Siena; ha svolto attività didattica presso la Facoltà di appartenenza ed in altre Università.

In precedenza è stato ricercatore di Economia degli Intermediari Finanziari nell’Università degli Studi di Siena.

E’ dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 10 pubblicazioni di cui 1 monografia e 9 articoli su riviste.

La produzione scientifica riguarda prevalentemente gli strumenti ed il mercato finanziario.

Il candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario prevalentemente nella Facoltà di appartenenza.

Nell’attività scientifica si rileva padronanza dei principali fondamenti teorici. Il candidato affronta temi classici della disciplina.

Tra i lavori monografici merita attenzione il volume “La gestione della banca moderna” che con impostazione istituzionale inquadra i profili di gestione finanziaria e patrimoniale della banca.

La produzione scientifica appare discretamente collocata dal punto di vista editoriale.

Il candidato dimostra impegno didattico e interesse nella ricerca; l’ampliamento delle prospettive della stessa e lo sviluppo di un approccio più originale consentiranno di rafforzare il giudizio positivo.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari - SECS P11 nell’Università degli Studi di Siena.

E’ autore di pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa.  Il candidato concentra la sua attività di ricerca su temi attinenti all’economia del mercato mobiliare con attenzione anche ai profili del pricing di strumenti finanziari. In evidenza anche una pubblicazione dell’anno 2004 su La gestione della banca moderna, che conferma una buona attitudine alla ricerca e una approfondita conoscenza anche dei profili operativi, organizzativi, gestionali degli intermediari bancari.

Emerge un apprezzabile sforzo volto a raggiungere una maturità scientifica che potrà emergere in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Dal 2001, Professore Associato in Economia degli Intermediari Finanziari presso la Facoltà di Economia di Siena, confermato nel 2004. Dal 1983 Ricercatore in Economia aziendale, presso la Facoltà di Scienze Economiche e Bancarie dell’Università di Siena, confermato nel 1986, nel settore scientifico-disciplinare P02E (Economia degli Intermediari Finanziari). Nel 1980, laurea con lode in Scienze Economiche e Bancarie presso la stessa Università.  

Il Candidato è responsabile dell’area Borsa e Finanza del Master universitario GINTS (Gestione delle Istituzioni e nuove Tecnologie dell’Informazione) presso l’Università di Siena e dell’Area Finanza Innovativa delle PMI del Master CIPMI (Controllo ed Innovazione finanziaria delle PMI) presso la stessa Università. È membro del collegio dei docenti del dottorato Mercati ed Intermediari Finanziari presso l’Università di Bologna. È presidente del Comitato della didattica del corso di laurea di Economia dei Mercati Finanziari. È membro del Comitato Scientifico della Rivista AF-Analisi Finanziaria. Ha partecipato a seminari e convegni di studio come relatore e come discussant. 

L’attività didattica è stata svolta nell’ambito di insegnamenti che fanno parte del raggruppamento scientifico disciplinare SECS-P/11:

Nel 2008 ha svolto un ciclo di lezioni su temi di Finanza presso la Buy State University Boston.

L’attività scientifica riguarda prevalentemente i seguenti filoni di ricerca:

-         l’equilibrio di gestione della banca;

-         i mercati finanziari e la valutazione degli strumenti negoziati in essi.

Il Candidato presenta 10 pubblicazioni, di cui 4 a firma unica: 1 monografia e 3 saggi su riviste; 6 pubblicazioni a firma congiunta (1 contributo a volume e 5 saggi su riviste).

Il Candidato ha operato, nel corso della sua attività di ricerca, sviluppando specifici temi sia sul piano teorico, sia sul piano delle applicazioni e delle analisi empiriche. Apprezzabili i risultati raggiunti e le riflessioni esposte. Può essere valutato positivamente.

 

 

Candidato: ANDREA RESTI

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato del 2005 presso l’Università Commerciale “L. Bocconi” dove insegna Gestione del rischio e valore nelle banche e nelle assicurazioni. Svolge altresì attività didattica in diversi corsi master, di specializzazione e in corsi di dottorato. Rilevante è l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica, sia in Italia che all’estero.

E’ autore di un numero rilevante di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa propone 109 pubblicazioni (12 monografie e 97 tra articoli, saggi in volumi e altro). Le monografie presentate sono state pubblicate nel periodo compreso tra il 1996 e il 2008 e in 2 di esse il candidato è singolo autore, in 4 di esse è coautore,  in 6 di  esse è curatore.

La produzione scientifica del candidato, molto vasta e apprezzabile per continuità, ha avuto diffusione nell’ambito della comunità scientifica di riferimento ed è caratterizzata da ampiezza di temi indagati e rigoroso approccio metodologico. La vastità degli interessi del candidato lo ha portato ad affrontare temi che hanno spaziato dal funzionamento dei mercati finanziari alla valutazione dei rischi, dalla gestione degli intermediari finanziari all’attività di vigilanza sugli intermediari, dalla gestione dei portafogli di investimento alla redditività degli intermediari. Tutti i lavori presentati inoltre sono attinenti al settore scientifico disciplinare e mostrano un più che maturo inserimento nel dibattito scientifico tipico del raggruppamento. Il candidato mostra un apprezzabile livello di maturazione scientifica e impegno didattico.

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2005 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari  presso l'Università Bocconi. Dal febbraio 2002 ha prestato servizio in qualità di professore di II fascia presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Bergamo nel settore scientifico-disciplinare SECS.S/06, Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie; dal 1996 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Bergamo, gruppo di discipline P05 - Matematica per le decisioni economiche e finanziarie. Nel 1995 ha conseguito il dottorato di ricerca in "Mercati e Intermediari Finanziari" dell'Università degli Studi di Bergamo. Il candidato ha maturato differenti esperienze didattiche e di ricerca, tra cui si segnalano le seguenti:

2000 - 2001: coordinatore, insieme al Prof. Andrea Sironi, dell'Osservatorio Permanente sui Rischi bancari del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Roma).

2002-2006: direttore dell'Osservatorio su Fusioni e Aggregazioni tra gli Intermediari Creditizi (Fin Monitor), associazione senza fine di lucro creata dall'Università di Bergamo e a cui partecipano una quindicina di banche, intermediari finanziari, società di servizi per la finanza.

Dal 2008: membro dell'editorial board della rivista "International Journal of Banking Accounting and Finance".

Dal 2008: direttore del Centre for Applied Research in Finance (CAREFIN).

Ha partecipato in qualità di relatore a numerosi convegni nazionali ed internazionali.

Il prof. Resti presenta una ricca produzione scientifica sia a livello monografico (tra cui si segnalano, tra le più significative, le seguenti: “Misurare e gestire il rischio di credito nelle banche: una guida metodologica” (a cura di), Alpha Test, Milano, 2001, pp. 192; “Banca virtuale e multicanale: strategie, best practices, errori da evitare” (a cura di), Edibank-Bancaria Editrice, Roma, pp. 284, 2001; “Il private banking: gestione del risparmio e della clientela. Strategie, strumenti ed esperienze” (a cura di) Edibank-Bancaria Editrice, Roma, 2003; “Le fusioni bancarie, la lezione dell'esperienza. Effetti, opportunità e rischi” (a cura di), Bancaria Editrice, Roma, 2006, pp. 262), sia a livello di articoli pubblicati su riviste nazionali ed internazionali (tra cui si evidenziano “Loss Given Default: the next Challenge in Credit Risk Management” (co-curatori: Altman E. I. and Sironi A.), Risk Books, London, 2005; “Risk Management and Shareholders' Value Creation in Banking” (co-autore: Andrea Sironi), John Wiley & Sons, London, 2007; “The Link Between Default and Recovery Rates: Theory, Empirical Evidence and Imptications”, Journal of Business, 78(6), 2005 (coautori: Altman E. I., Brady B. e Sironi A.) ; “Default Recovery Rates in Credit Risk Modeling: A Review of the Literature and Empirical Evidence", Journal of Finance Literature, Volume l, Winter 2005 (coautori: Altman E. I., e Sironi A.); "The risk-weights in the New Basel Capital Accord: Lessons from bond spreads based on a simple structural model" Journal of Financial Intermediation, 16(1), 64-90, 2007 (coautore: Sironi A.).

Tutte le pubblicazioni presentano un’ottima collocazione editoriale.

La produzione scientifica è connotata da rigore metodologico e da significativi spunti di originalità. Il candidato ha raggiunto una piena maturità scientifica e didattica; pertanto ai fini della presente valutazione comparativa si esprime un giudizio ampiamente positivo.

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E’ attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari nell’Università Bocconi di Milano, dove è titolare di diversi corsi della disciplina.

 

In precedenza è stato professore associato per il settore disciplinare Secs-S/06 presso l’Università degli Studi di Bergamo dove dal 1996 era ricercatore per il gruppo di discipline P05 – Matematica per la decisioni economiche e finanziarie.

E’ dottore di ricerca in Mercati e intermediari finanziari (Università Cattolica di Bergamo). Ha frequentato seminari e corsi di perfezionamento in numerose Università e Istituti di ricerca internazionali.

È referee e membro dell’editorial board di riviste scientifiche internazionali e rapporti di ricerca, coordina e dirige Centri Studi e gruppi di lavoro di rilievo nazionale ed internazionale.

Ha presentato numerosissime relazioni ed interventi a convegni nazionali ed internazionali ed è stato membro dei comitati organizzativi di diverse conferenze internazionali.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 109  pubblicazioni tra cui 2 monografie, 10 volumi di cui è co-autore o curatore, 97 tra saggi o articoli su  riviste italiane e internazionali.

La produzione scientifica vasta e continuativa riguarda prevalentemente l’area del rischi di credito, il rating e la patrimonializzazione delle banche, la regolamentazione e la struttura dell’industria finanziaria.

Il candidato presenta esperienze didattiche significative che si sono sviluppate in diversi Atenei e su differenti discipline.

Nell’attività scientifica, che denota sicura padronanza dei fondamenti teorici, rigore metodologico, eccellente capacità critica, indubbia originalità, il candidato mostra una spiccata concentrazione di interesse verso l’analisi del rischio di credito in tutte le sua implicazioni, operative, gestionali, regolamentari, strategiche. L’attività di ricerca risulta pienamente congruente  con la disciplina ed è stata coltivata con continuità e applicazione.

Tra i lavori si segnala in particolare il volume Rischio e valore nelle banche che per la sua innovatività e completezza rappresenta un riferimento per gli studi in materia.

La produzione scientifica appare collocata in modo eccellente dal punto di vista editoriale, anche internazionale. 

Il candidato Andrea Resti merita di essere tenuto nella massima considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nell’Università Luigi Bocconi di Milano.

E’ autore di numerosissime pubblicazioni, anche internazionali, tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa.

Il candidato sviluppa studi in materia di analisi, valutazione e management dei rischi bancari, nonché in materia di gestione bancaria, mostrando di dominare i metodi quantitativi, che applica con sicurezza, e di conoscere approfonditamente la letteratura nazionale e internazionale in argomento. Numerosi sono i contributi in tema di capital management nelle banche, nel contesto della normativa di vigilanza sul capitale regolamentare, che costituisce uno dei principali filoni di ricerca del candidato.

Risultando evidente il raggiungimento della piena maturità scientifica, il candidato  è particolarmente meritevole di essere ben considerato ai fini della procedura di valutazione.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è  Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano dal 2005. Dal 2002 è Professore Associato presso la Facoltà di Economia di Bergamo nel settore Metodi matematici dell’Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie (SECS-S/06). Dal 1996 al 2002 è Ricercatore presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bergamo, in Matematica per le decisioni economiche e finanziarie (P05). Nel 1995 consegue il titolo di Dottore di Ricerca in “Mercati e Intermediari Finanziari” presso l’Università degli Studi di Bergamo. Nel 1988 si laurea con lode in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Brescia.

Numerose, qualificate e significative sono le esperienze scientifiche e di ricerca maturate a livello nazionale e internazionale:  Coordinatore dell’Osservatorio permanente sui rischi bancari del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi; “senior rapporteur” (dal 2002 al 2004) della Basel II Task Force creata dal Centre for European Policy Studies di Bruxelles; Direttore di FinMonitor, Osservatorio sulle Fusioni ed Aggregazioni tra gli Intermediari Finanziari costituito presso l’Università di Bergamo, dal 2002 al 2006; membro del Comitato Scientifico ed Organizzatore dello European Banking Symposium, dal 2006; membro del Comitato Scientifico del Rapporto sul sistema finanziario della Fondazione Rosselli, dal 2007; membro dell’Editorial Board della rivista International Journal of  Banking Accounting and Finance, dal 2008; Direttore del Carefin, Centre for Applied Research in Finance dell’Università Bocconi, dal 2008.

E’ coordinatore di numerose ricerche scientifiche. Ha svolto e svolge attività come referee per numerose riviste, sia nazionali che internazionali. Ha partecipato a circa cento convegni, di cui un terzo internazionali.

L’attività didattica è svolta dal 1999. Dal 2005, tutti gli insegnamenti rientrano tra le materie del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Il candidato, inoltre, ha svolto docenze nell’ambito di corsi organizzati dalla Banca d’Italia, nonché lezioni in numerosi Master universitari.

L’elenco delle pubblicazioni inviato ai fini della procedura di valutazione comprende: 12 libri e monografie, 34 saggi e articoli su riviste italiane, 10 saggi e articoli su riviste internazionali, 16 saggi e articoli su quaderni di ricerca italiani, 6 saggi e articoli su quaderni di ricerca internazionali, 23 contributi a volumi italiani e atti di convegni, 8 contributi a libri internazionali.

Le principali linee di ricerca riguardano:

·        Il  risk management

·        La creazione di valore nell’attività bancaria

·        La regolamentazione finanziaria e i suoi impatti sulle strategie e sulla gestione delle banche

·        Le fusioni e le aggregazioni tra banche

Il candidato denota notevoli capacità di ricerca, profondo rigore metodologico, estesa conoscenza degli studi che fanno riferimento al settore scientifico-disciplinare, continua attenzione per l’evoluzione regolamentare e operativa. I risultati raggiunti sono significativi. La maturità scientifica è molto elevata.

 

 

 

Candidato: UGO RIGONI

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2001 presso la Facoltà di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove insegna Economia e gestione della banca, Economia del mercato mobiliare e Economia degli intermediari finanziari. Svolge lezioni nell’ambito del dottorato di ricerca in Business dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Insegna altresì in corsi master e nell’insieme è da considerarsi importante l’attività didattica svolta e l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

E’ autore di oltre una trentina di  pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa, il candidato presenta 22 pubblicazioni (3 monografie e 19 tra articoli, saggi in volumi e altro). La prima monografia (del 1996) è la tesi di dottorato nella quale il candidato affronta il tema della misurazione e della  gestione rischio finanziario nelle aziende di credito, anche dal punto di vista della vigilanza. La seconda monografia (del 1998) riprende, ampliandolo e completandolo, il tema della misurazione dei rischi nelle banche approfondendo l’analisi nella prospettiva dell’applicazione dei modelli ai fini di vigilanza. La monografia (del 2006) affronta il tema relativamente poco indagato della finanza comportamentale nell’ambito delle scelte di investimento e nell’asset management. Nel complesso, tenuto conto di tutte le pubblicazioni presentate, emerge il profilo di uno studioso attento ai temi più innovativi che tratta con buona capacità di analisi e autonomia di giudizio; talvolta in alcuni lavori tende prevalere una impostazione descrittiva dei fenomeni. Complessivamente il profilo che emerge è quello di un candidato in progressiva maturazione.

 

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2001 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Dal 1999 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università. Nel 1996 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Ha partecipato a differenti progetti di ricerca (Prin, Murst, CNR, progetti europei). Nel corso della sua attività didattica, il prof. Rigoni ha ricoperto numerosi insegnamenti in corsi universitari, in Master e in corsi di Dottorato di ricerca.

La produzione scientifica del prof. Rigoni, continua nel tempo, si articola in monografie, contributi in volumi, articoli su riviste, working papers e papers presentati a convegni internazionali. Tutte le pubblicazioni scientifiche sono attinenti al settore scientifico disciplinare Secs-P/11. I lavori monografici presentati dal candidato (Rischio e copertura patrimoniale nelle banche e Finanza comportamentale e gestione del risparmio) si distinguono per rigore metodologico e per gli spunti di originalità offerti. Gli altri filoni di ricerca del candidato attengono le tematiche dei rischi, del bilancio bancario, della qualità dei prestiti e degli strumenti finanziari. Il candidato nella sua produzione scientifica dimostra di possedere un buon metodo di analisi e un’adeguata padronanza della letteratura.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E’ attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari nell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove è titolare di diversi corsi della disciplina.

In precedenza è stato ricercatore di Economia degli Intermediari Finanziari era ricercatore nell’Università Ca’ Foscari di Venezia.

E’ dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.

È stato responsabile di un’unità locale di ricerca PRIN ed ha partecipato a progetti MURST di interesse nazionale.

Ai fini della presente valutazione comparativa presenta 22 pubblicazioni di cui 3 monografie, 19 tra contributi a libri e articoli.

 La produzione scientifica riguarda prevalentemente la finanza comportamentale, il rischio ed il patrimonio delle banche, gli strumenti finanziari.

Il candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario prevalentemente nella Facoltà di appartenenza.

Nell’attività scientifica si rileva una buona padronanza dei principali fondamenti teorici ed rigore metodologico. Il candidato affronta diversi temi della disciplina, alcuni con un approccio più istituzionale, altri in modo più critico e personale. I temi trattati sono pienamente congruenti con la disciplina.

Tra i lavori monografici merita attenzione il volume “Finanza comportamentale e gestione del risparmio” che inquadra con ampiezza di prospettiva e qualche spunto di originalità il tema della behavioral finance.

La produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.

Per la costanza dell’impegno didattico e per la continuità di applicazione scientifica si ritiene che il candidato Ugo Rigoni possa proseguire con profitto lungo il proprio percorso di maturazione scientifica.

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Venezia.

E’ autore di numerose pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. La produzione scientifica del candidato risulta ampia e diversificata, avendo per oggetto tematiche relative agli strumenti, ai mercati, alla gestione e al bilancio della banca. In evidenza la pubblicazione relativamente recente in tema di Finanza comportamentale e gestione del risparmio. Il candidato mostra quindi una notevole capacità di approfondimento di un gran numero di tematiche, non trascurando gli aspetti istituzionali, normativi e regolamentari, operativi, gestionali, di bilancio.

Per ampiezza di interessi, continuità nella produzione scientifica, versatilità di metodo in relazione ai temi di ricerca, rigore ed equilibrio nella presentazione dei risultati, il candidato merita di essere ben considerato ai fini della procedura di valutazione.

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è dal 2001 Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Dal 1999 è Ricercatore di Economia degli Intermediari Finanziari presso la stessa Università. Nel 1996, consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Economia Aziendale.

E’ membro del collegio didattico del Dottorato di Ricerca in Business Economics presso la Scuola Superiore di Economia di Venezia. L’attività didattica è svolta, in qualità di titolare dell’insegnamento, a partire dal 2001, nell’ambito di insegnamenti che fanno riferimento al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Il candidato ha svolto e svolge diverse docenze nell’ambito di Master universitari e non.

Ha partecipato a tre Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) e ad un Progetto di Ricerca CNR.

Nel corso della sua attività di ricerca scientifica, il candidato ha orientato i suoi studi prevalentemente nelle seguenti aree:

-         rischi bancari;

-         mercato dei capitali;

-          finanza comportamentale.

Il Candidato presenta, ai fini della valutazione, numerose pubblicazioni, 17 delle quali realizzate a firma unica. Tra queste, figurano 3 monografie, oltre a contributi a volumi e saggi su riviste. 6 pubblicazioni sono a firma congiunta e comprendono contributi a volumi e saggi su riviste.

Il candidato dimostra, nell’ambito delle propria attività di ricerca, buone capacità, continuità, attenzione  per tematiche di rilievo e innovative. Il giudizio è positivo.

 

 

Candidato: GIUSEPPE TORLUCCIO

 

Giudizio del Prof. ALBERTO BANFI:

E’ professore associato dal 2004 presso la facoltà di Economia dell’Università di Bologna dove insegna Economia degli intermediari finanziari e vari altri insegnamenti in affidamento. E’ coordinatore del dottorato di ricerca “Mercati e intermediari finanziari” con sede amministrativa a Bologna. Insegna altresì in corsi master e nell’insieme è da considerarsi importante l’attività didattica svolta e l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.

E’ autore di una cinquantina di pubblicazioni e nel complesso la produzione scientifica è ampia e continua, e le pubblicazioni prodotte trattano temi riconducibili al credito bancario e al finanziamento (anche con forme innovative) delle imprese, al rischio di credito e alle sue modalità di misurazione, alle applicazioni tecnologiche e informatiche nell’operatività bancaria, nonché ai servizi di pagamento.

Ai fini della presente valutazione comparativa propone 16 pubblicazioni (1 monografia e 15 tra articoli, saggi in volumi e altro): la monografia (del 2008) è bene organizzata e propone in modo organico gli assunti e le applicazioni inerenti le complesse problematiche del finanziamento dell’innovazione, evidenziando altresì spunti pregevoli e di interesse. I lavori presentati evidenziano l’impegno assiduo del candidato, la sua capacità di affrontare diversi temi nonché la padronanza degli argomenti sviluppati.

Nel  complesso il candidato appare sufficientemente maturo.    

 

 

Giudizio del  Prof. STEFANO DELL’ATTI:

Il candidato dal 2004 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bologna. Dal 2000 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1998 ha conseguito il dottorato di ricerca in Economia Aziendale (curriculum “Mercati e intermediari finanziari”) presso l’Università di Bergamo.

Svolge attività didattica sia presso la sede di appartenenza sia presso la sede di Rimini della stessa Università. Ha prestato attività didattica in vari master. Il prof. Torluccio svolge l’attività di ricerca sia a livello individuale che a livello di gruppi di ricerca.

La produzione scientifica, incentrata prevalentemente sui prestiti bancari, evidenzia una buona conoscenza della letteratura e un’adeguata metodologia di ricerca. Tra i vari contributi in particolare si segnalano: Corigliano R., G. Torluccio "ICT e sistema bancario italiano: spesa, impatto sui processi e sulle performance", Banche e Banchieri, 6, n. , pp. 456-475 (2006); Brighi P., G. Torluccio "Selezione e specificazione delle fonti di finanziamento nelle PMI in Italia", Banca Impresa Società, 1/08, n. ,pp. 71-112 (2008); Torluccio G., M. Cotugno M., M. Degl'Innocenti "La misurazione dell'Efficienza nelle società di Leasing: I approcci tradizionali ed evoluti a confronto", Banche e Banchieri, 6/2008.

Si esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Giudizio del  Prof. UMBERTO FILOTTO:

E’ attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari nell’Università di Bologna, dove è titolare di diversi corsi della disciplina.

In precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari nell’Università di Bologna, dove ha svolto cicli di esercitazioni, ed ha insegnato, per affidamento, diverse discipline dell’ Economia degli intermediari finanziari.

E’ dottore di ricerca in Economia aziendale (Università di Milano).

E’ master in business administration presso la Washington University di St. Louis, presso la medesima università è stato visiting PhD student.

E’ coordinatore del Dottorato di ricerca in Mercati e intermediari finanziari (Università di Bologna)

Ha partecipato a diversi progetti di ricerca CNR e ministeriali.

Ai fini della presente valutazione presenta 16 pubblicazioni (1 monografie e 15 tra articoli, saggi in volumi in alcuni dei quali risulta ricoprire incarichi di curatela e altro).

La produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente il credito ed il finanziamento delle imprese, il credito di relazione, il rischio di credito.

Il candidato presenta esperienze didattiche significative, prevalentemente concentrate nell’Università di appartenenza, e diverse attività di ricerca  e studio  di carattere internazionale.

Nell’attività scientifica, che presenta diversi spunti di approfondimento scientifico ed è caratterizzata da risultati originali, il candidato dimostra una buona copertura dei temi della  disciplina e continuità di applicazione nel corso degli anni.

In particolare si segnala la monografia “Il finanziamento dell’innovazione: teoria ed evidenze empiriche”, in cui sono rilevabili elementi di originalità e di maturità scientifica.

La produzione scientifica appare  ben collocata dal punto di vista editoriale. 

Per la qualità del lavoro di ricerca svolto e la maturità didattica, il candidato Giuseppe Torluccio merita attenzione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

 

Giudizio del  Prof. MICHELE RUTIGLIANO:

Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Bologna.

                 

E’ autore di pubblicazioni, alcune anche internazionali, tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. La produzione scientifica del candidato risulta ampia e diversificata, avendo per oggetto tematiche relative agli strumenti e ai mercati finanziari, nonché alla gestione degli intermediari.  In evidenza studi sul finanziamento dell’innovazione e saggi in tema di finanza nel settore alberghiero-turistico, il che conferma la versatilità del candidato.   

La valutazione del candidato è positiva. Merita di essere considerato ai fini della procedura di valutazione.

 

 

Giudizio del  Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:

Il candidato è dal 2004 Professore associato a tempo pieno in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la Facoltà di Economia di Bologna. Confermato nel 2007. Dal 2000 è Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso la medesima Facoltà, Ricercatore confermato nel 2003. Nel 1998, consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Economia Aziendale e negli a.a. 1995-1997 è Visiting PhD student presso la Washington University di St. Louis. Nel 1998, consegue il Master in Business Administration presso la Olin Business School – Washington University di St. Louis. Nel 1993 si laurea con lode in Economia e Commercio, indirizzo economico-aziendale, presso la Facoltà di Economia di Bologna.

Ricopre diversi incarichi nella Facoltà di Economia di Bologna:  membro della Commissione didattica, Coordinatore della Commissione Valutazione della didattica – Ateneo e Censis della Facoltà di Economia di Bologna -, Membro del Collegio Superiore dell’Università degli Studi di Bologna,  Membro del Consiglio Scientifico della Scuola di Dottorato in Scienze Economiche e Statistiche. E’ Coordinatore del Collegio dei Docenti del Dottorato in Mercati e Intermediari Finanziari con sede amministrativa presso l’Università di Bologna.

Il candidato ha partecipato a diversi convegni, di cui 5 internazionali.

L’attività didattica è stata svolta a partire dal 2000. Tutti gli insegnamenti rientrano tra le materie del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Ha svolto docenze nell’ambito di 6 Master, di cui 4 universitari.

L’attività scientifica si è orientata prevalentemente verso tre filoni di ricerca:

·        La struttura finanziaria e le fonti di finanziamento delle imprese;

·        La gestione dei prestiti e del rischio di credito nelle banche;

·        Gli strumenti finanziari.

Delle 49 pubblicazioni indicate dal candidato nel proprio  C.V., 16 sono riportate  nell’elenco prodotto ai fini della valutazione comparativa. Di esse, 9 sono pubblicazioni a firma unica, in particolare una monografia e contributi a volumi. Le restanti pubblicazioni, costituite da contributi a volumi e saggi su riviste, sono a firma congiunta: in molte, il contributo del candidato è espressamente riconoscibile.  

Il candidato mostra continua attenzione per gli argomenti di studio scelti come temi centrali della sua ricerca. Apprezzabili alcune riflessioni. Una parte dei lavori elaborati ha soprattutto finalità didattiche.

 

 

 

 

 

La Commissione quindi procede alla formulazione dei giudizi collegiali. Per ciascun candidato si perviene alla formulazione di un giudizio collegiale sintetico e conclusivo, che si riporta di seguito.

 

 

 

 

GIUDIZI  COLLEGIALI

 

 

Candidato: Giuliana birindelli

La candidata Birindelli, dal 2001 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari, prima presso l'Università di Bari e successivamente  presso l’Università del Molise. Dal 1997 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la facoltà di Economia dell'Università di Pisa nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari .

Nel 1992 ha conseguito il dottorato di ricerca in "Economia Aziendale" presso l'Università degli Studi di Pisa.

Svolge l’attività didattica nella sede di appartenenza, presso la Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara, nonché attività di docenza presso diversi master. 

La Candidata presenta un’ampia e continua produzione scientifica che si sviluppa in particolare sui temi della governance nelle banche, della liquidità e del capitale. La candidata dimostra ampiezza degli interessi di ricerca e attenzione a tematiche anche innovative affrontate con utilizzo di apprezzabili metodologie di indagine empirica che conducono a riflessioni di sicuro interesse. In relazione a tutto ciò, la commissione giudica che la candidata abbia raggiunto la maturità scientifica. 

 

 

 

Candidato: CLAUDIO BOIDO

Il candidato Boido, dal 2006 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari, presso l'Università di Siena. Ricercatore confermato di Economia degli Intermediari Finanziari nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari dal 2000.

Svolge attività didattica, con insegnamenti ricoperti oltre che nella sede di appartenenza anche presso la Luiss di Roma e in corsi di Master. 

L’attività di ricerca del candidato è orientata ai temi dell’asset allocation, degli investimenti alternativi, della behavioral finance e dei derivati creditizi.

Il candidato  evidenzia continuità di impegno nell’attività scientifica, capacità di analisi, proprietà di utilizzo delle metodologie di studio della finanza mobiliare e significatività di risultati. La commissione ritiene che il candidato dimostri una progressiva crescita scientifica.

 

 

Candidato: VINCENZO CAPIZZI 

Il candidato Capizzi, dal 2002 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” di Novara. Dal 2000 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1999 ha conseguito il Ph.D. in Economia Aziendale & Management, specializzazione Corporate Finance, presso l’Università Bocconi. Svolge attività didattica sia presso la sede di appartenenza sia presso altre sedi.

La produzione scientifica del candidato si incentra sui temi del corporate e investment banking,  del venture capital,  del costo del capitale e del mercato finanziario.

L’attività scientifica si caratterizza per robustezza d’impostazione, per l’utilizzo di appropriate metodologie e per la capacità di individuare diversi spunti di approfondimento scientifico non privi di originalità. La commissione esprime pertanto giudizio positivo sul candidato.

 

 

 

 

 

Candidato: GIUSEPPINA CHESINI

La candidata Chesini, dal 2001 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Verona. Dal 1996 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1994 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Mercati e intermediari finanziari” presso l’Università di Bergamo.

La prof.ssa Chesini ha svolto nel corso degli anni attività didattica sia nei corsi universitari, sia in master.  E’ autore di numerose pubblicazioni riguardanti temi di economia del mercato mobiliare, finanziamenti aziendali, mercati e strumenti finanziari, gestione degli intermediari. La produzione scientifica si caratterizza per ampiezza di interessi, continuità, rigore metodologico. La commissione esprime pertanto giudizio ampiamente positivo sulla candidata.

 

 

Candidato: STEFANO COSMA

Il candidato Cosma, dal 2002 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Dal 1998 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1998 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Economia Aziendale” presso l'Università degli Studi di Venezia. 

Svolge attività didattica nei corsi universitari e nelle attività di formazione post laurea. 

La produzione scientifica si incentra prevalentemente sui temi del credito alle famiglie, del credito di relazione, dei profili organizzativi dell'attività creditizia e della finanza e del credito a livello locale e dei sistemi di credit scoring.

L’attività scientifica è caratterizzata da buona padronanza dei fondamenti teorici e da correttezza e solidità dell’approccio metodologico.

La commissione esprime pertanto un giudizio ampiamente positivo sul candidato.

 

 

 

Candidato: PIERPAOLO FERRARI

Il Candidato Ferrari, dal 2002 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Brescia. Dal 2000 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università. Ha conseguito nel 2000 il dottorato di ricerca in “Mercati e intermediari finanziari” presso l’Università di Siena. Dal 1995 al 2000 è stato borsista e contrattista di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università Bocconi.

Svolge attività didattica nei corsi universitari e nelle attività di formazione post laurea. 

L’attività di ricerca scientifica del candidato si incentra prevalentemente sui temi delle  fondazioni bancarie e della raccolta.

La produzione scientifica del candidato si caratterizza per continuità e per buoni spunti di originalità, nonché adeguato approccio metodologico.

La commissione esprime pertanto giudizio positivo sul candidato.

 

 

 

Candidato: ALBERTO FLOREANI

Il candidato Floreani, dal 2003 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 1995 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1996 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Matematica per i mercati finanziari” presso l'Università degli Studi di Brescia.

Svolge attività didattica in corsi universitari e nelle attività di formazione post laurea. 

L’attività di ricerca si è orientata verso temi riferiti all’attività delle imprese di assicurazione ed al risk management. Il candidato dimostra continuità nelle pubblicazioni, robusta conoscenza dei temi affrontati  e spunti di originalità. La commissione esprime pertanto giudizio ampiamente positivo sul candidato.

 

 

 

Candidato: CATERINA LUCARELLI  

La candidata Lucarelli, dal 2002 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Ancona. Dal 2001 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1999 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Economia delle aziende e degli intermediari finanziari” presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Dal 1999 al 2001 è stata assegnista di ricerca nel settore scientifico disciplinare P02E (Economia degli intermediari finanziari) presso la Facoltà di Economia dell’Università di Ancona.

È titolare di insegnamenti afferenti al settore scientifico disciplinare “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia “G. Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche.

Le tematiche di ricerca affrontate dalla candidata riguardano prevalentemente i temi del trading, dell’asset management e della microstruttura dei mercati. La produzione scientifica è caratterizzata da adeguato rigore metodologico e da buona conoscenza della letteratura.

La commissione ritiene che la candidata dimostri una progressiva crescita scientifica.

 

 

 

 

Candidato: ANTONELLA MALINCONICO

La candidata Malinconico, dal 2005 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università del Sannio di Benevento. Dal 2001 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1999 ha conseguito il dottorato di ricerca in “Scienze finanziarie per l’impresa” presso l'Università degli Studi di Napoli “Federico II”.  

Svolge attività didattica nell’Università del Sannio di Benevento, nella II Università di Napoli e in vari  master.

I filoni di ricerca sviluppati dalla candidata attengono prevalentemente al tema dei prestiti e delle garanzie e sono sviluppati con adeguata padronanza delle metodologie di ricerca e buona conoscenza della letteratura rilevante.

La commissione esprime giudizio sostanzialmente positivo sulla candidata.

 

 

 

Candidato: GIUSEPPE PANZONE

Il candidato Panzone, dal 1987 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso l’Università “G. D’Annunzio” di Pescara. Dal 1983 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Il candidato ha maturato diverse esperienze didattiche.

Le tematiche di ricerca affrontate dal candidato riguardano le condizione di equilibrio degli intermediari. La commissione valuta con positiva attenzione il processo di maturazione scientifica del candidato.

 

 

Candidato: MICHELE PATANE’

Il candidato Patanè, dal 2001 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Siena. Dal 1983 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università. 

Svolge attività didattica nella sede di appartenenza e in master.

La produzione scientifica del candidato si focalizza prevalentemente sui temi dell’intermediazione mobiliare e risulta caratterizzata da buon approfondimento e da accurata analisi metodologica.

La commissione ritiene che il candidato evidenzi una progressiva crescita scientifica.

 

 

 

 

Candidato: ANDREA RESTI

Il candidato Resti, dal 2005 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari, presso l'Università Bocconi. Dal febbraio 2002 ha prestato servizio in qualità di professore di II fascia presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Bergamo nel settore scientifico-disciplinare SECS.S/06, Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie; dal 1996 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Bergamo, gruppo di discipline P05 - Matematica per le decisioni economiche e finanziarie. Nel 1995 ha conseguito il dottorato di ricerca in "Mercati e Intermediari Finanziari" dell'Università degli Studi di Bergamo.

Il candidato ha maturato differenti esperienze didattiche.

Il candidato presenta una ricca produzione scientifica di rilievo sia nazionale sia internazionale che spazia su temi assai diversificati ma con un interesse particolare per l’analisi del rischio di credito in tutte le sue implicazioni e nei riflessi che questo ha nella gestione del capitale degli intermediari finanziari. Per il rigore, l’utilizzo di metodologie di analisi e originalità delle riflessioni svolte, la commissione esprime un giudizio di piena maturità scientifica.

 

Candidato: UGO RIGONI  

Il candidato Rigoni, dal 2001 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari, presso l'Università Cà Foscari di Venezia. Dal 1999 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1996 ha conseguito il dottorato di ricerca in "Economia Aziendale” presso l'Università Cà Foscari di Venezia .

Svolge attività didattica presso la sede di appartenenza e presso master.

La produzione scientifica si caratterizza per continuità; essa affronta prevalentemente i temi del rischio e della copertura patrimoniale nelle banche, della finanza comportamentale e della gestione del risparmio. La ricerca del candidato denota rigore metodologico e spunti di originalità.

La commissione esprime pertanto giudizio positivo sul candidato

 

 

Candidato: GIUSEPPE TORLUCCIO

Il candidato Torluccio, dal 2004 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Bologna. Dal 2000 ha prestato servizio in qualità di ricercatore presso la stessa Università.

Nel 1998 ha conseguito il dottorato di ricerca in Economia Aziendale (curriculum “Mercati e intermediari finanziari”) presso l’Università di Bergamo.

Svolge attività didattica presso la sede di appartenenza, presso la sede di Rimini della stessa Università e in master.

L’attività di ricerca risulta ampia e diversificata; particolare attenzione è prestata ai temi del credito, del finanziamento delle imprese e del rischio di credito. La ricerca si sviluppa con l’utilizzo di metodologie di indagine robuste e presenta spunti di originalità.

La commissione esprime giudizio complessivamente positivo sul candidato.

 

   

 

 

 

 

 

        La seduta è tolta  alle ore 11,00 e si riconvoca per le ore 11,15 dello stesso giorno.

 

        Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

 

La Commissione:

 

Prof. Franco Luciano TUTINO -  Presidente

 

Prof. Stefano DELL'ATTI -  Segretario

 

Prof. Alberto BANFI -  Membro eletto

 

Prof.  Umberto FILOTTO -  Membro eletto

 

Prof.  Michele RUTIGLIANO -  Membro eletto