Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario
Presso
Settore
SECS-P/11 - ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI.
Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.
Il giorno 25 giugno 2010, alle
ore 8,30 , presso i locali della Facoltà di Scienze Manageriali dell’Università
degli Studi “G. D’Annunzio” in Pescara, ha avuto luogo la 3^ riunione della
Commissione costituita per il concorso di cui in premessa.
Prof.
Franco Luciano TUTINO - Presidente
Prof.
Stefano DELL'ATTI - Segretario
Prof.
Alberto BANFI - Membro eletto
Prof. Umberto FILOTTO - Membro eletto
Prof. Michele RUTIGLIANO - Membro eletto
risulta presente al completo e pertanto la seduta è
valida.
Ogni
Commissario, dopo attenta analisi del profilo curricolare, dei titoli e delle
pubblicazioni procede alla formulazione di un giudizio individuale per ogni
candidato.
GIUDIZI INDIVIDUALI
Candidato: Giuliana
birindelli
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2001 presso
E’
autore di una cinquantina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione
comparativa propone 23 pubblicazioni (6 monografie e 17 tra articoli, saggi in
volumi e altro). Le monografie (del 1999 sulla valutazione delle banche e del
2002 sulla proprietà e la governance delle banche) vedono la candidata quale
singolo autore; le altre monografie vedono la candidata come co-autore e
gli argomenti trattati riguardano temi
tra loro diversificati nell’ambito dell’operatività bancaria. Le altre
pubblicazioni, che trovano collocazione pressoché esclusivamente in ambito
nazionale, danno conto di una studiosa attenta alle problematiche rilevanti del
settore disciplinare, evidenziano continuità della ricerca accompagnata da
adeguati livelli di approfondimento. La candidata mostra un percorso formativo e scientifico adeguato.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
La candidata dal 2001
è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 -
Economia degli intermediari finanziari, prima presso l'Università di Bari e
successivamente presso l’Università del
Molise. Dal
Nel
Intensa è l’attività
didattica della candidata, con insegnamenti ricoperti oltre che nella sede di
appartenenza anche presso
La
prof.ssa Birindelli presenta un’articolata produzione scientifica. Tra i
principali articoli si segnalano: G. Birindelli, S. Del Prete (2008), “Direzione
e forme organizzative dell’internazionalizzazione delle banche italiane:
un’analisi panel”, Banca impresa società, n. 2; G. Birindelli, P. Ferretti
(2007), “Il rischio di compliance nelle banche italiane: stato dell’arte e
criticità”, Bancaria, n. 9; G. Birindelli, P. Ferretti (2006), “Il progetto
rischio operativo nelle banche italiane: stato di avanzamento e analisi delle
convergenze e uniformità”, Newsletter AIFIRM, n. 3 (pubblicato anche in
Bancaria, n. 1, 2007, con il titolo “Rischio operativo nelle banche italiane:
un’analisi delle convergenze”).
A livello
monografico si segnala per rigore metodologico il lavoro del 2002, “Strutture
proprietarie e sistemi di governance. Riflessioni sull’esperienza delle banche
italiane”, edito da FrancoAngeli.
Buona è
la collocazione editoriale delle pubblicazioni.
La
candidata ha raggiunto una piena maturità scientifica e didattica; pertanto ai
fini della presente valutazione comparativa si esprime un giudizio ampiamente
positivo.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
La
candidata è attualmente professore associato di Economia degli intermediari
finanziari presso
In
precedenza è stata ricercatore di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università di Pisa.
E’
dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università di Pisa.
Svolge
la propria attività didattica presso
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 23 pubblicazioni di cui 6
volumi (2 monografie e 4 volumi di cui è co-autrice o curatrice) e 17 tra
articoli, saggi in volumi e altro.
La
produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente i
rischi e la valutazione del merito di credito, il patrimonio delle banche,
l’etica e la responsabilità sociale, i sistemi di governance.
La
candidata ha buone esperienze didattiche in campo universitario e nella
formazione post laurea.
Nell’attività
scientifica si rileva un’adeguata padronanza dei principali fondamenti teorici
ed buon rigore metodologico. La candidata affronta con sufficiente sicurezza
temi diversificati tutti, comunque,
strettamente pertinenti la disciplina. Considerando la diversificazione
dei temi trattati si deve rilevare una buona continuità di applicazione nel
corso degli anni.
In
particolare si segnala il lavoro monografico “Strutture proprietarie e sistemi
di governance” che tratta con rigore il tema del confronto tra modelli
cooperativi rispetto a quelli classici della società per azioni.
La
produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista
editoriale.
Per
la continuità dell’impegno didattico e per l’articolazione dell’attività
scientifica si esprime giudizio positivo sulla candidata Giuliana Birindelli.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di
Economia dell’Università degli Studi del Molise. E’ autore di numerose
pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento
ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. La produzione
scientifica della candidata risulta vasta e continua, diversificata, ben
approfondita e caratterizzata da rigore di metodo. Tratta tematiche inerenti ai
mercati finanziari, alla gestione della banca e ai sistemi di governance negli
intermediari finanziari. In evidenza i più recenti lavori in tema di rischio
operativo nelle imprese bancarie, che ben si inseriscono nel filone di ricerca
sul tema.
La
candidata, che mostra di avere raggiunto la piena maturità scientifica, è
meritevole di essere ben considerata ai fini della procedura di valutazione.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
La
candidata è dal 2001 Professore associato in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11) presso
Ha
partecipato a diverse Commissioni per esami finali di dottorato, procedure di
valutazione per concorsi e conferme di ricercatori, una procedura di
valutazione comparativa per associato. E’ stata docente e membro del Consiglio
di Master universitari; membro del Collegio dei Docenti del Dottorato
dell’Università di Pisa e dell’Università di Bari; componente di Gruppi di
Studio e di Comitati Scientifico-Organizzativi di Convegni universitari.
Ha
svolto attività didattica, in qualità di titolare dell’insegnamento, a partire
dal 2001. Tutti gli insegnamenti fanno riferimento al Settore Scientifico
Disciplinare SECS-P/11. Ha svolto e svolge numerose docenze nell’ambito di
Master universitari
Nel
corso della sua attività di ricerca scientifica, la candidata ha orientato i
suoi studi all’interno di aree centrali
e significative nel campo dell’intermediazione bancaria. I principali filoni di ricerca sono:
· Le metodologie di
valutazione del merito creditizio
· Il capitale e i rischi
bancari
· L’analisi delle
performance delle banche e le determinanti del valore economico
· I sistemi di governance
nelle banche
· La liquidità bancaria
· Il valore sociale e gli
strumenti di rendicontazione delle banche.
Il
giudizio sulla candidata è positivo, anche in considerazione dell’ampiezza
degli interessi di ricerca, dell’attenzione per tematiche innovative, dei
risultati conseguiti sia sul piano dell’analisi delle indagini empiriche condotte,
sia sul piano delle riflessioni espresse. Ne scaturisce un profilo di
continuità dell’attività svolta e di evidente maturità scientifica.
Candidato: CLAUDIO
BOIDO
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2006 presso la facoltà di Economia dell’Università di
Siena dove insegna Economia degli intermediari finanziari e vari altri
insegnamenti in affidamento (anche presso
E’
autore di oltre una trentina di pubblicazioni e ai fini della presente
valutazione comparativa propone 14 pubblicazioni tra articoli, saggi in volumi
e altro.
I
temi trattati sono specificamente riferiti a taluni aspetti che caratterizzano
i mercati finanziari, alla valutazione di alcune tipologie di strumenti
finanziari e alla gestione del portafoglio.
I
lavori presentati denotano un certo impegno ancorché risulti assente un lavoro
monografico (ovvero di ampio spessore) che indichi una certa maturazione del
candidato.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2006
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
La produzione
scientifica del prof. Boido è attinente al settore scientifico disciplinare
Secs-P/11 e si incentra prevalentemente sull’intermediazione mobiliare. Nei
lavori del candidato emergono metodologie di analisi quantitative che conducono
ad apprezzabili risultati. Il candidato presenta ai fini della presente
valutazione comparativa n. 14 pubblicazioni, alcune delle quali a firma
congiunta. Il giudizio sul candidato è positivo.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
Il
candidato è attualmente professore associato di Economia degli intermediari
finanziari presso
In
precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università di Siena.
Svolge
la propria attività didattica presso
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 14 pubblicazioni tra
articoli, saggi in volumi.
La
produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente gli
strumenti del mercato finanziario e l’asset management.
Il
candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario e nella
formazione post laurea.
Nell’attività
scientifica si rileva un’adeguata padronanza dei principali fondamenti teorici
ed buon rigore metodologico. Il candidato segue con costanza il proprio filone
di studi che risulta coerentemente collocato nei temi caratterizzanti la
disciplina.
In
particolare si segnala il contributo al volume “Rischio di credito e credit
derivatives” che, sia pur con tratto istituzionale, tratta con rigore e
robustezza il tema dei derivati di credito.
La
produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista
editoriale.
Claudio Boido dimostra costanza di impegno didattico e
continuità di applicazione scientifica che prefigurano una prossima maturazione
scientifica.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari
Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di
Siena.
E’
autore di pubblicazioni inerenti al settore scientifico-disciplinare di
riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. Il candidato affronta per lo più tematiche
aventi per oggetto mercati, strumenti finanziari e relativi modelli di pricing. Meno frequentati risultano temi
di gestione degli intermediari finanziari. In evidenza il lavoro su “la
gestione del portafoglio titoli dal decreto legislativo 87/92 allo IAS
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è Professore associato di Economia degli Intermediari Finanziari
(SECS-P/11), presso
E’
responsabile dell’Area Mercati Finanziari di due Master Universitari presso
l’Università di Siena, membro del
Comitato Direttivo di uno di essi. Dal 2005 ad oggi ha partecipato a numerosi
convegni, la maggior parte dei quali internazionali. Ha svolto attività di
review per la rivista internazionale Quantitative
Finance.
L’attività didattica è stata svolta nell’ambito di
insegnamenti che fanno riferimento al Settore Scientifico Disciplinare
(SECS-P/11. Il candidato ha svolto e svolge docenze nell’Area Titoli/Mercati
Finanziari nell’ambito di Master universitari.
L’attività
di ricerca scientifica del candidato è orientata a tre filoni di ricerca:
-
asset
allocation ed investimenti alternativi;
-
behavioral
finance;
-
derivati
creditizi.
Il
Candidato presenta, ai fini della valutazione comparativa, 14 pubblicazioni, 6
delle quali - contributi a volumi e saggi su riviste - sono a firma
singola. Le restanti pubblicazioni - un
contributo a volume e saggi su riviste - sono a firma congiunta. L’apporto del
candidato è espressamente indicato in alcune di esse.
Il
candidato evidenzia
dalle pubblicazioni continuità di impegno nell’attività scientifica, capacità di analisi, proprietà di utilizzo
delle metodologie di studio della finanza mobiliare e significatività di risultati.
Candidato: VINCENZO
CAPIZZI
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2002 presso
Ai fini della presente valutazione comparativa propone 20
pubblicazioni (4 monografie e 16 tra articoli, saggi in volumi e altro). La
monografia (del 2003) vede il candidato quale singolo autore e tratta in modo
completo il tema del costo del capitale
nelle imprese e il contributo riscontrabile dalle operazioni di
investment banking; su tematiche analoghe le monografie (del 2007) in cui il
candidato è curatore e del
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2002
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
Nel
Il candidato dimostra
di possedere una buona conoscenza della letteratura attinente al settore
scientifico disciplinare Secs-P/11 e un’adeguata padronanza delle metodologie
di ricerca. Buona è la collocazione editoriale delle pubblicazioni.
Il prof. Capizzi presenta un’ampia produzione scientifica sia a livello
monografico sia a livello di articoli e contributi vari (tra cui si segnalano:
Capizzi V., "L'investment banking in Italia: principali problematiche e
probabili direttrici di sviluppo", Marketing e Finanza, n. 3, 2007;
Capizzi V., "How do Equity Analysts' Forecasts Affect Market
Returns?", con Bonini S., Cipollini A., Erbetta F, working paper, SDA
Bocconi, Research Division, n. 192/2007 (earlier draft presented at "6th
International Conference of Middle East Economic Association (MEEA)",
Dubai, March 14-16,2007).
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E'
attualmente professore associato confermato di Economia degli intermediari
finanziari nell'Università del Piemonte Orientale, dove è titolare di diversi corsi della disciplina.
In
precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari nell'Università del Piemonte Orientale ed ha
insegnato per contratto Economia degli intermediari finanziari nell'Università
Bocconi di Milano.
E'
Ph.D. in Economia aziendale e management (Università Bocconi di Milano).
Ha
svolto attività di docenza e coordinamento in master e corsi di perfezionamento
presso diverse università.
E'
vice direttore del Dipartimento di studi per l'impresa ed il territorio
nell'Università del Piemonte orientale.
Ha
presentato numerose relazioni ed interventi a convegni nazionali ed
internazionali nel periodo 1998-2008.
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 20 pubblicazioni (1
monografia, 3 volumi di cui è coautore o curatore e 16 tra articoli, saggi in
volumi e altro). Molti dei lavori sono in lingua inglese.
La
produzione scientifica riferita ai
lavori suddetti riguarda principalmente corporate e investment banking, venture capital, il costo del capitale, il
mercato finanziario.
Il
candidato presenta ampie, significative e diversificate esperienze didattiche,
maturate in diverse università.
L’attività
scientifica, si caratterizza per robustezza d’impostazione e per la capacità di
individuare diversi spunti di approfondimento scientifico che hanno permesso di
raggiungere risultati innovativi ed originali; il candidato dimostra attenzione
a diversi, importanti temi della
disciplina e continuità di applicazione nel corso degli anni.
Alcuni
dei lavori presentati hanno impostazione istituzionale ma si caratterizzano per
la chiarezza dei contenuti ed il rigore dell’impianto metodologico.
Tra
le opere di maggiore rilievo si
segnalano la monografia sul costo del capitale e sull’investment banking
e il contributo al volume edito da Springer sulle Structured Finance; essi mettono in evidenza la piena maturità
scientifica del candidato che trova comunque conferma nella continuità della
produzione scientifica e nella capacità di seguire gli avanzamenti della
disciplina.
La
produzione scientifica appare ben
collocata dal punto di vista editoriale, anche internazionale.
Per
la qualità del lavoro di ricerca svolto e la maturità didattica ottenuta in
diversi ambiti universitari, il candidato Vincenzo Capizzi merita sicuramente attenta e positiva
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di
Economia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale.
E’
autore di pubblicazioni inerenti al settore scientifico-disciplinare di
riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa e
pubblicazioni inerenti al SSD affine SECS P09. Si nota la proiezione
internazionale della ricerca, con alcune pubblicazioni in lingua inglese e
quindi destinate ad una circolazione non solo locale.
Sufficientemente
diversificata la produzione scientifica e caratterizzata da continuità. In evidenza studi in tema di investment banking, costo del capitale e
finanza strutturata.
Il
candidato, che mostra di avere raggiunto la piena maturità scientifica, è
particolarmente meritevole di essere ben considerato ai fini della procedura di
valutazione.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è dal 2002 Professore associato in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11), presso la facoltà di Economia dell’Università degli
Studi del Piemonte Orientale. Confermato nel 2005. Dal 2000 è Ricercatore in
Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11), presso la medesima
università. In precedenza è titolare di Assegno di Ricerca presso il
Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università Bocconi; nel 1999 consegue
il titolo di dottore di ricerca in Economia Aziendale e Management presso
l’Università Bocconi; nel 1994 si laurea con lode in Economa Aziendale presso
l’Università Bocconi.
E’
membro della Commissione Didattica e della Commissione Erasmus e Relazioni
internazionali della Facoltà in cui insegna e
Vicedirettore del Dipartimento di Studi per l’impresa ed il territorio. Ha
vinto alcuni premi e riconoscimenti per attività di ricerca scientifica e
didattica. E’ coordinatore di 5 progetti di ricerca, di cui
L’attività
didattica è stata svolta, dal 2001,
nell’ambito di insegnamenti che rientrano fra le materie del Settore
Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Svolge docenze nell’ambito di master,
prevalentemente in ambito universitario.
L’attività
scientifica del Candidato riguarda prevalentemente due aree di ricerca:
-
La finanza d’azienda, con particolare attenzione
per la struttura finanziaria, le operazioni di finanza straordinaria, il ruolo
degli intermediari finanziari;
-
L’economia e la gestione degli intermediari
finanziari, con particolare attenzione per l’efficienza produttiva delle banche
e la valutazione della performance di altri intermediari finanziari
Il
Candidato presenta, ai fini della valutazione, 20 pubblicazioni, 13 delle quali
a firma singola: tra esse, 1 monografia, saggi su riviste, contributi a volumi.
Le restanti pubblicazioni – monografie di cui è coautore, contributi a volumi e
saggi su riviste - sono a firma congiunta. In 4 di esse è indicato lo
specifico contributo del candidato.
Il
candidato dimostra continuità di lavoro, attenzione per temi significativi
delle aree attinenti il settore scientifico disciplinare, rigore metodologico e
buone capacità di analisi. Il giudizio è positivo.
Candidato: GIUSEPPINA
CHESINI
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2001 presso la facoltà di Economia dell’Università di
Verona dove insegna Economia degli intermediari finanziari e Economia e tecnica
dei mercati finanziari. Svolge altresì attività didattica in corsi master e in
corsi di specializzazione, e nell’ambito del dottorato di ricerca di Economia
aziendale dell’Università di Verona.
Rilevante
è l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.
Ai
fini della presente valutazione comparativa propone 23 pubblicazioni (4
monografie e 19 tra articoli, saggi in volumi e altro).
Le
prime due monografie (del 1994 e del 1999) si occupano di tematiche di
regolamentazione rispettivamente del sistema finanziario nel Regno Unito e nei
mercati dell’Unione Europea; la terza monografia (del 2000) affronta il tema del ruolo degli investitori
istituzionali nel capitale di rischio delle imprese, e la quarta (del
2006) si occupa del funzionamento del
Banco Posta. Le aree tematiche delle monografie rispecchiano l’insieme degli
interessi di ricerca della candidata, la cui produzione scientifica risulta
ampia, continua e nell’insieme evidenzia, proprietà di analisi e conoscenza
della letteratura rilevante. La candidata appare adeguatamente matura.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
La candidata dal 2001
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
Nel
Ha partecipato a
diversi progetti di ricerca, tra cui si segnalano nel 1997 il Programma di
Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) dal titolo “Rischi
di credito e composizione del portafoglio prestiti”, nel 2000 il Programma di
Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), dal titolo
“Profili di vigilanza sugli intermediari finanziari e assicurativi:
problematiche gestionali e coerenza tra normativa di vigilanza e sistemi di
controllo interno”, nel 2002 il
Programma di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)
dal titolo “Il ruolo degli intermediari bancari, mobiliari e assicurativi
nell’asset management: profili gestionali e problematiche operative” e nel 2006
il Programma di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN),
dal titolo “Processi di concentrazione cross border ed intersettoriale degli
intermediari finanziari in Europa: profili strategico-organizzativi”.
La
prof.ssa Chesini ha svolto nel corso degli anni un’intensa attività didattica
sia nei corsi universitari, sia in master e in corsi di specializzazione
professionale.
La
produzione scientifica è ampia e continua ed è prevalentemente incentrata
sull’evoluzione della regolamentazione in diversi ambiti dell’attività
finanziaria.
L’attività
scientifica si è principalmente articolata su quattro aree di ricerca: 1) il rapporto
banca-impresa; 2) la regolamentazione e la vigilanza bancaria; 3) i mercati
finanziari; 4) il Bancoposta e
Buona è la collocazione editoriale delle
pubblicazioni.
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E'
attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari
nell'Università di Verona, dove è
titolare di diversi corsi della disciplina.
In
precedenza è stata ricercatore di Economia degli intermediari finanziari
nell'Università di Verona.
E'
dottore di ricerca in Mercati e intermediari finanziari (Università di
Bergamo). Ha avuto una borsa di studio postdottorato per lo svolgimento di
attività di ricerca nell'Università di Verona.
Ha
svolto attività di docenza e coordinamento in master e corsi di perfezionamento
presso l'Università di Verona.
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 23 pubblicazioni (4
monografie e 19 tra articoli, saggi in volumi e altro).
La
produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente
l’organizzazione e la struttura del sistema finanziario anche europeo,
nazionale e locale, i mercati mobiliari, il sistema delle raccolta postale.
La
candidata presenta esperienze didattiche significative, concentrate
essenzialmente nell'università di appartenenza,
e alcune attività di ricerca e
studio di carattere internazionale.
Nell’attività
scientifica mostra continuità di applicazione nel corso degli anni e dimostra
padronanza dei principali fondamenti teorici e correttezza metodologica.
L’impostazione
di ricerca della candidata è caratterizzata da un marcata attenzione per gli
aspetti di tipo istituzionale e ciò si riverbera nella struttura dei suoi
lavori anche di tipo monografico. In ogni caso la ricerca ha un impianto
metodologico robusto e convincente; a riprova vale la pena citare il lavoro “Il
circuito Banco Posta-Cassa depositi e Prestiti” particolarmente apprezzabile
per l’impostazione metodologica e la completezza dei temi affrontati.
La
produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.
La candidata dimostra impegno didattico e rigore
metodologico; è auspicabile che in futuro si accentuino i profili di
originalità che permetteranno rafforzare il giudizio positivo sulla candidata
Giuseppina Chesini.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di
Economia dell’Università degli Studi di Verona.
E’
autore di numerose pubblicazioni, tutte inerenti al settore
scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di
valutazione comparativa. Gli interessi di ricerca appaiono ben diversificati, coprendo temi di economia del
mercato mobiliare, finanziamenti aziendali, mercati e strumenti finanziari,
gestione degli intermediari. In evidenza il recente volume sul circuito
Bancoposta-Cassa Depositi e Prestiti, che affronta approfonditamente e con
rigore di metodo tematiche relativamente poco esplorate dagli studiosi del
settore scientifico-disciplinare.
Per
ampiezza di interessi, continuità nella produzione scientifica, versatilità di
metodo in relazione ai temi di ricerca, rigore ed equilibrio nella
presentazione dei risultati, la candidata è particolarmente meritevole di
essere ben considerata ai fini della procedura di valutazione.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
La
candidata è dal 2001 Professore associato di Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11), presso
E’
membro del Comitato Scientifico del Dottorato in Economia Aziendale
dell’Università degli Studi di Verona. Ha partecipato a tre Programmi di
Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN).
L’attività
didattica è stata svolta nell’ambito di insegnamenti che rientrano fra le
materie del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Sono state, inoltre,
svolte continuativamente docenze nell’ambito di Master e corsi di
specializzazione professionale, nonché all’interno del Dottorato di Economia
Aziendale dell’Università degli Studi di Verona.
L’attività
di ricerca scientifica si è sviluppata lungo i seguenti filoni di ricerca:
-
il rapporto banca-impresa;
-
la regolamentazione e la vigilanza bancaria;
-
l’organizzazione e la regolamentazione dei mercati finanziari;
-
il Bancoposta e
La
candidata presenta, ai fini della valutazione, 23 pubblicazioni, 13 delle quali
elaborate unicamente da lei: tra queste figurano 4 monografie, insieme a
contributi a volumi, saggi su riviste,
atti di convegni. Le restanti pubblicazioni – contributi a volume e saggi su
riviste - sono a firma congiunta: in 6 di esse è indicato lo specifico
contributo della candidata. Alcuni degli studi sono ospitati su riviste e
volumi pubblicati all’estero.
Dall’analisi
delle pubblicazioni emerge una buona capacità della candidata di ricostruire
con chiarezza gli aspetti operativi, organizzativi e regolamentari degli
intermediari e dei mercati finanziari, con particolare attenzione ad alcune
delle linee innovative lungo cui essi si sono mossi negli anni.
Candidato: STEFANO
COSMA
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2002 presso la facoltà di Economia dell’Università di
Modena e Reggio Emilia dove insegna finanziamenti d’azienda e Finanza aziendale
e comunicazione finanziaria. Svolge altresì attività didattica in corsi master.
Rilevante è altresì l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di
didattica.
E’
autore di una quarantina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione
comparativa propone 23 pubblicazioni (1 monografia e 22 tra articoli, saggi in
volumi e altro). La monografia (del 2002) tratta del rischio di credito nel
rapporto banca-impresa e costituisce una pregevole analisi del fenomeno
supportata dalla letteratura rilevante di
riferimento.
L’attività
di ricerca condotta, oltre ai rapporti banca-impresa, ha avuto quale ambito
privilegiato l’analisi del credito alle famiglie con particolare attenzione ai
prodotti a sostegno del credito al consumo, nonché ampi aspetti del
funzionamento dei mercati finanziari e bancari e i principi di
regolamentazione.
L’attività di ricerca del candidato mostra continuità nel
tempo e in alcuni lavori evidenzia tratti di originalità; i lavori presentati
inoltre sono attinenti al settore scientifico disciplinare e i temi sono
affrontati con approccio metodologico adeguato. Complessivamente il profilo che
emerge è quello di un candidato in progressiva maturazione.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2002
è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 -
Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Modena e
Reggio Emilia. Dal
Nel
Svolge un’intensa
attività didattica nei corsi universitari e nelle attività di formazione post
laurea.
Il candidato presenta
una apprezzabile produzione scientifica. Si segnalano, per la metodologia
utilizzata, i seguenti lavori: Cosma S., 2008, "Verso il relationship
lending: nuovi modelli di business nel credito al consumo" in Bancaria, n.
7-8, Bancaria Editrice; Cosma S., 2006 "Il finanziamento degli stranieri e
dei lavoratori atipici" in Bancaria, anno 62, n. 6, Bancaria Editrice; Cosma S., 2006 "I principali driver
del1a domanda di credito agli stranieri in Italia" in MK -Rivista ABI di
marketing e comunicazione in banca", n. 5, Bancaria Editrice ed il lavoro
monografico del 2002, "Il rapporto banca-impresa: le variabili relazionali
e comportamentali nella valutazione del rischio di credito" edito da
Giappichelli.
Buona è la
collocazione editoriale dei lavori.
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E’
attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università di Modena e Reggio Emilia, dove
è titolare di diversi corsi della disciplina.
In
precedenza è stato ricercatore nell’Università di Modena e Reggio Emilia, ,
dove ha svolto cicli di esercitazioni e, successivamente, per supplenza,
insegnato diverse discipline dell’ Economia degli intermediari finanziari.
E'
dottore di ricerca in Economia aziendale
(Università di Venezia). E’ stato visiting scholar presso l’University College
di Dublino.
Ha
svolto attività di docenza e coordinamento in master e corsi di perfezionamento
della propria Università.
E'
stato responsabile di un modulo di ricerca in un progetto FIRB e in un progetto CNR ed ha partecipato
come ricercatore a diversi progetti PRIN; di uno di essi è coordinatore
nazionale.
Ha
presentato diverse relazioni ed
interventi a convegni nazionali ed internazionali nel periodo 2000-2008.
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 23 pubblicazioni (1
monografia e 22 tra articoli, saggi in volumi e altro).
La
produzione scientifica riferita ai
lavori suddetti riguarda principalmente il credito alle famiglie; il credito di
relazione, profili organizzativi dell'attività creditizia e la finanza ed il
credito locali, i sistemi di credit scoring.
Il
candidato presenta esperienze didattiche significative, prevalentemente
concentrate nell’Università di appartenenza,
e alcune attività di ricerca e
studio di carattere nazionale ed internazionale.
L’attività
scientifica, è caratterizzata da buona padronanza dei fondamenti teorici, da
correttezza metodologica e da ottima capacità critica costantemente applicata
all’esame dei temi chiave della disciplina. L’originalità della ricerca può essere
colta nell’approccio multidisciplinare che viene adottato per l’analisi del
tema del credito alle famiglie rispetto al quale il candidato dimostra piena
continuità di applicazione.
In
particolare si segnala il lavoro “Il ricorso al credito delle famiglie
italiane: sovraindebitamento o cambiamento culturale” per l’originalità delle
tematiche ed alcuni spunti innovativi di rilievo.
La
produzione scientifica appare ben collocata dal punto di vista editoriale, con
diffusione anche internazionale dei risultati raggiunti.
Il
candidato Stefano Cosma merita
sicuramente attenta e molto positiva
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di
Economia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
E’
autore di numerose pubblicazioni, tutte inerenti al settore
scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di
valutazione comparativa. Gli interessi di ricerca appaiono diversificati, ma
sono in evidenza studi aventi per oggetto il mercato del credito alle famiglie.
La pubblicazione di più ampio respiro rimane però la monografia su “Il rapporto
banca-impresa: le variabili relazionali e comportamentali nella valutazione del
rischio di credito” pubblicata nell’anno 2002.
Per
ampiezza di interessi, continuità nella produzione scientifica, versatilità di
metodo in relazione ai temi di ricerca, rigore ed equilibrio nella
presentazione dei risultati, il candidato merita di essere ben considerato ai
fini della procedura di valutazione.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è Professore associato in Economia degli Intermediari Finanziari
(SECS-P/11) presso
E’
membro di Commissioni di Facoltà. Ha partecipato a Commissioni giudicatrici per
procedure di valutazione comparativa. E’ stato responsabile e coordinatore di
progetti di ricerca scientifica, tra cui un progetto PRIN nel
Ha
svolto attività didattica, in qualità di titolare dell’insegnamento, a partire
dal 2002. Gran parte degli insegnamenti fa riferimento al Settore Scientifico
Disciplinare SECS-P/11. Ha svolto e svolge docenze nell’ambito di Master
universitari, Dottorati di Ricerca e Scuole di Specializzazione.
L’attività
scientifica del Candidato riguarda prevalentemente tre filoni di ricerca:
1. finanziamento
delle famiglie e credito al consumo;
2. valutazione
e gestione del rischio di credito;
3. evoluzione
del sistema finanziario e ruolo delle banche.
Il
Candidato presenta numerose pubblicazioni, in buona parte unicamente a propria
firma. Tra esse, una monografia, saggi su riviste, contributi a volumi, analisi
per “osservatori”. Le restanti pubblicazioni sono a firma congiunta. In parte
di esse il diretto contributo del candidato è espressamente individuato.
Il
candidato dimostra buone capacità di analisi, teoriche ed empiriche, e
un’apprezzabile continuità di ricerca. Può essere valutato positivamente.
Candidato: PIERPAOLO
FERRARI
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2002 presso la facoltà di Economia dell’Università di
Brescia dove insegna Economia del mercato mobiliare e Asset management e rischi
di mercato e altri insegnamenti in affidamento. Svolge altresì attività
didattica in corsi master. Buono l’impegno di coordinamento nelle attività di
ricerca e di didattica.
E’
autore di una quarantina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione
comparativa propone 19 pubblicazioni (4 monografie e 15 tra articoli, saggi in
volumi e altro). La prima monografia (del 2000) è di limitato spessore e
analizza le modalità di gestione del patrimonio delle fondazioni bancarie
attraverso un’analisi comparata internazionale;
la seconda monografia (del 2001) vede il candidato quale co-autore di un
lavoro in cui vengono analizzate le attività e le relative performance dei
soggetti operanti nel credito al consumo, nel leasing e nel factoring; la terza
monografia (del 2005) vede il candidato come co-autore in un lavoro in cui si
occupa di composizione della raccolta bancaria e di redditività
nell’intermediazione creditizia; la quarta monografia (del 2007) vede il
candidato come co-autore in un lavoro in cui tratta delle disposizioni di
Basilea 2 e del loro impatto sulle modalità di finanziamento delle piccole e
medie imprese italiane.
Complessivamente il candidato evidenzia una continua
e proficua attività di ricerca con buona capacità di analisi e spunti di
originalità; tuttavia non si evidenzia
ancora un profilo di completa maturazione del candidato.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2002
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
Nel
Dal 1995 al 2000 il
prof. Ferrari è stato borsista e contrattista di Economia degli Intermediari
Finanziari presso l’Università Bocconi.
Il candidato svolge un’intensa attività didattica sia presso la sede di
appartenenza sia presso altre sedi.
La produzione
scientifica del candidato risulta diversificata e continua nel tempo. Dalle
pubblicazioni scientifiche, tutte attinenti al settore scientifico disciplinare
Secs-P/11, si evince rigore metodologico, buona conoscenza della letteratura e
un’adeguata padronanza delle metodologie di ricerca.
Il prof. Ferrari presenta numerose pubblicazioni, alcune delle quali
internazionali (Ferrari P., Bank Capital Management: an Analysis of Capital
Structure of Major International Banks, “Performance Measurements Frontiers in
Bamking anda Finance”, edited by G. De Laurentis, Egea, Milan, 2004; Ferrari
P., Rating Banks’ Nontraditional Capital Instruments, Bank Accounting &
Finance, v. 17, n. 4, June 2004). Tra le altre pubblicazioni si segnalano
quelle aventi ad oggetto il tema della Fondazioni di origine bancaria e degli
intermediari finanziari non bancari.
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
Il
candidato è attualmente professore associato confermato di Economia degli
intermediari finanziari presso l’Università di Brescia.
In
precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari presso
l’Università di Brescia.
Svolge
attività didattica presso
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 19 pubblicazioni (1
monografia e 3 volumi di cui è coautore o curatore e 15 tra articoli, saggi in
volumi e altro.
La
produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda gli assetti
proprietari e la trasformazione delle banche, il credito specializzato, gli
strumenti di raccolta.
Il
candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario e nella
formazione post laurea.
Nell’attività
scientifica si rileva una padronanza dei principali fondamenti teorici ed
rigore metodologico. Il candidato dimostra costanza di applicazione e capacità
di seguire più di una traccia di ricerca; segue con continuità un filone di studi
che risulta, comunque, pertinente la
disciplina sviluppando con particolare attenzione a buona originalità la
tematica delle gestioni assicurative.
Tra
i lavori monografici merita attenzione il quaderno di ricerca “La gestione del
patrimonio delle fondazioni bancarie italiane” che tratta con impostazione
istituzionale non scevra tuttavia da alcuni elementi di originalità un tema di
rilievo nell’evoluzione del sistema creditizio.
La
produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista
editoriale.
La costanza dell’impegno didattico e la continuità di
applicazione scientifica dimostra la progressiva maturazione scientifica del
candidato Pierpaolo Ferrari.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari
Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia, Università degli Studi di
Brescia.
E’
autore di numerose pubblicazioni, alcune internazionali, tutte inerenti al
settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura
di valutazione comparativa. Il candidato
sviluppa studi, tra gli altri, in materia di intermediari finanziari non
bancari, finanziamenti all’impresa, raccolta e patrimonio delle banche,
tassazione degli OICR. Rivela una conoscenza approfondita dei profili
istituzionali, normativi, operativi e gestionali degli intermediari finanziari
bancari e non bancari.
Per
ampiezza di interessi, continuità nella produzione scientifica, versatilità di
metodo in relazione ai temi di ricerca, rigore ed equilibrio nella presentazione
dei risultati, il candidato è meritevole di essere considerato ai fini della
procedura di valutazione.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è dal 2002 Professore associato in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11), presso la facoltà di Economia dell’Università degli
Studi di Brescia. Dal 2000, è ricercatore in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11) presso la stessa Facoltà. Ha conseguito il titolo di
dottore di ricerca in Mercati e Intermediari Finanziari presso l’Università
degli Studi di Siena. In precedenza è assegnatario di borse di studio di
formazione scientifica presso l’Università Bocconi. Nel 1996 partecipa ad un
programma di ricerca scientifica presso
Tutti
gli insegnamenti dell’attività didattica svolta fanno riferimento al Settore
Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Il candidato è docente in Master
universitari e non.
L’attività
di ricerca scientifica del candidato riguarda prevalentemente tre filoni:
-
le
fondazioni bancarie;
-
la
raccolta e la redditività delle banche;
-
le
performance degli intermediari che operano nei campi del credito al consumo,
del leasing, del factoring.
Delle
39 pubblicazioni indicate all’interno del C.V., il candidato presenta, ai fini
della valutazione, 19. Di queste, 14 sono
realizzate unicamente a firma unica:
1 monografia, saggi su riviste e
contributi a volumi. Le restanti pubblicazioni, comprese 3
monografie, sono a firma congiunta.
Il
candidato presenta buone capacità di ricerca, nonché continuità di impegno sia
nell’attività scientifica che nell’attività didattica. Il giudizio è positivo.
Candidato: ALBERTO
FLOREANI
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2003 presso la facoltà di Scienze Bancarie Finanziarie
e Assicurative dell’Università Cattolica di Milano dove insegna Economia e
management delle aziende di assicurazione, Finanza delle imprese di
assicurazione e altri insegnamenti in affidamento. Svolge altresì attività
didattica in diversi corsi master e lezioni in corsi di dottorato. Rilevante è
altresì l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di didattica.
E’
autore di una ventina di pubblicazioni e ai fini della presente valutazione
comparativa propone 18 pubblicazioni (4 monografie e 14 tra articoli, saggi in
volumi e altro). La prima monografia (del 2000) sul rischio finanziario delle
imprese di assicurazione costituisce un lavoro di spessore che tratta in modo
approfondito e completo il tema oggetto
di indagine; le due successive monografie (entrambe del 2004) trattano le
problematiche dell’individuazione, della valutazione e della gestione dei
rischi aziendali; la quarta monografia (del 2005) affronta un approccio
integrato dei rischi aziendali. Degna di nota per l’impegno profuso sia come
autore e sia come curatore è la pubblicazione del 2006 su bilanci delle imprese di assicurazione e
principi contabili internazionali.
Nell’insieme,
l’attività di ricerca si è progressivamente orientata verso temi inerenti
l’attività delle imprese di assicurazione, di cui si occupa degli aspetti di
valutazione dei rischi e di principi contabili per la redazione dei bilanci; al
centro degli interessi di ricerca anche talune tematiche riguardanti la
formazione dei prezzi delle attività finanziarie, la gestione dei fondi
pensione e la governance delle società quotate.
Nel
complesso, dai lavori prodotti, il candidato evidenzia una adeguata continuità
nelle pubblicazioni, una profonda conoscenza dei temi affrontati nonché alcuni
spunti di originalità. Il candidato dimostra una buona maturità e capacità di
analisi.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2003
è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 -
Economia degli intermediari finanziari nell’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano. Dal
Nel
Ricopre il ruolo di
responsabile del costituendo "Osservatorio IAS/IFRS per il settore
assicurativo" promosso dalla Facoltà di Scienze Bancarie, Finanziarie e
Assicurative dell'Università Cattolica in collaborazione con Ernst & Young
e di membro del comitato scientifico del Master in "Gestione e tecnica
delle assicurazioni" (GETA) dell'Università Cattolica di Milano.
L’attività scientifica
e didattica del candidato è principalmente orientata al settore assicurativo e
al risk management.
Ha presentato diversi
lavori a convegni, di cui 5 internazionali e 2 nazionali.
La
produzione scientifica consiste in articoli pubblicati su riviste, contributi
vari a libri e quattro monografie. Tra i principali lavori si segnalano:
Creazione di valore e attività di merger e acquisition nell'industria
assicurativa (coautore S. Rigamonti), Diritto ed Economia dell'Assicurazione,
vol. 43, Fasc3-2001, pagg. 675-709; Contratti assicurativi e principi contabili
internazionali. Le preliminary views dello IASB (curatore), ISU Università Cattolica,
2008. pagg. 9-13; 77-92, Introduzione al risk management. Un approccio
integrato alla gestione dei rischi aziendali, ETAS, Milano, 2005.
La
produzione scientifica del candidato si caratterizza per una focalizzazione
prevalente sul tema del risk management nelle imprese di assicurazione.
Si
esprime un giudizio positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
Il
candidato è attualmente professore associato di Economia degli intermediari
finanziari presso
In
precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari presso
È
dottore di ricerca in Matematica per i mercati finanziari dell’Università di
Brescia
Svolge
la propria attività didattica presso
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 18 pubblicazioni (4
monografie e 14 tra articoli, saggi in volumi e altro).
La
produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente il
risk management e la gestione delle imprese di assicurazione.
Il
candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario e nella
formazione post laurea.
Nell’attività
scientifica si rileva una buona padronanza dei principali fondamenti teorici ed
rigore metodologico. Il candidato segue con costanza un filone di studi che
risulta, comunque, pertinente la
disciplina sviluppando con particolare attenzione a buona originalità la
tematica delle gestioni assicurative.
Tra
i lavori monografici merita attenzione il volume “Introduzione al risk
management” che tratta con impostazione istituzionale non scevra tuttavia da
elementi di originalità il tema del risk management.
La produzione scientifica
appare adeguatamente collocata dal punto di vista editoriale.
Per la costanza dell’impegno didattico e per la
continuità di applicazione scientifica si esprime giudizio positivo sul
candidato Alberto Floreani.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di
Scienze bancarie, finanziarie e assicurative, Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano.
E’
autore di numerose pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare
di riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. Il candidato ha sviluppato la propria ricerca
essenzialmente sulle imprese di assicurazione, con riferimento alle quali ha
ben approfondito con rigore di metodo tutte le problematiche gestionali e
valutative, anche ai fini di bilancio. La produzione scientifica risulta quindi
poco diversificata.
La
valutazione del candidato è positiva, risultando evidenti le premesse per ben
figurare in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è dal 2003 Professore associato a tempo pieno in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11) presso
il
candidato è stato organizzatore, coordinatore e responsabile di ricerche
universitarie e non. E’ responsabile dell’ Osservatorio IAS/IFRS per il settore
assicurativo (Università Cattolica in collaborazione con Ernst & Young) e
membro del Comitato scientifico del Master in “Gestione e Tecnica delle
Assicurazioni”. Ha partecipato a
Convegni internazionali per la presentazione di lavori di ricerca.
L’attività
didattica, a partire dal 1999, è stata svolta nell’ambito di insegnamenti che
afferiscono al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Dal 2001, il candidato ha svolto docenze
presso Master universitari, su tematiche
assicurative e di risk management, e nell’ambito di un Dottorato di Ricerca.
La
ricerca è orientate prevalentemente verso
i temi dell’intermediazione assicurativa. Tre sono i principali filoni:
-
il
mercato dei capitali;
-
il risk
management;
-
l’introduzione
dei principi contabili internazionali.
Il
candidato presenta, ai fini della valutazione, 18 pubblicazioni, 12 delle quali
a firma singola. Tra queste, figurano 4 monografie – di esse, una riprende e
sviluppa due precedenti - , contributi a volumi e saggi su riviste. Le restanti
pubblicazioni – contributi a volumi e saggi su riviste - sono realizzate
congiuntamente ad altri autori. Il contributo del candidato è sempre
riconoscibile.
Il
candidato dimostra rigore metodologico e capacità di coniugare aspetti teorici
ed analisi empiriche. Contributi apprezzabili emergono dagli studi relativi al
risk management e ai principi contabili internazionali. Può essere valutato
positivamente.
Candidato: CATERINA
LUCARELLI
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2002 presso la facoltà di Economia dell’Università
Politecnica delle Marche dove insegna Economia delle aziende di credito e
Economia del mercato mobiliare.
Importante
l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca.
E’
autore di una quarantina di pubblicazioni e di esse ne presenta 18 ai fini
della presente valutazione comparativa: si tratta di un lavoro monografico e di
17 tra saggi in volumi e articoli (anche su riviste e volumi internazionali) e
altro.
Il
lavoro monografico (del 2000) si concentra sulle problematiche della
distribuzione dei prodotti nell’attività di asset management e in tale
pubblicazione la candidata dimostra di conoscere a fondo le più rilevanti
problematiche operative.
L’insieme
dei temi trattati negli altri lavori presentati rientrano negli ambiti del
settore disciplinare di appartenenza e si concentrano sui temi del trading e
della microstruttura dei mercati degli strumenti finanziari (tra cui anche le
pubblicazioni più recenti), su talune tematiche dell’asset management e dell’attività
bancaria.
La
candidata dimostra buona conoscenza dei temi trattati, affrontati con buon
rigore metodologico e conoscenza della letteratura di riferimento.
Dall’insieme
dei lavori presentati si nota un indubbio impegno della candidata; purtuttavia
si nota la mancanza di pubblicazioni di maggiore spessore dalle quali si
possono trarre ulteriori indicazioni circa la sua maturità.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
La candidata dal 2002
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
Nel
È titolare di
insegnamenti afferenti al settore scientifico disciplinare “Economia degli
intermediari finanziari” presso
Ha svolto il ruolo di
coordinatore scientifico di diversi progetti di ricerca, tra cui si segnalano
nel 2008 il Progetto Prin 2007 “L’attitudine al rischio nelle decisioni di
investimento e di finanziamento” e nel negli anni 2004-2007 il progetto di
ricerca finanziato dall’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA) e dall’Osservatorio
Agroalimentare della Regione Marche. La candidata è stata relatore a numerosi
convegni nazionali ed internazionali.
La produzione
scientifica delle candidata è connotata da rigore metodologico ed evidenzia una
padronanza nella conoscenza della letteratura. Interessanti sono anche i
risultati che le evidenze empiriche di alcuni lavori pongono in luce.
La candidata presenta
differenti lavori pubblicati su riviste internazionali, tra cui si segnalano
per originalità 2008 - Lucarelli C., Mazzoli C., Palomba G., “A
Cross-Country Model for the Influence of the Pre-Trade Transparency on Market
Liquidity and Price Volatility”, paper selezionato e presentato presso “The
Midwest Finance Association 2008”- San Antonio -TEXAS (U.S.A.); paper
pubblicato nel Journal of Trading - New York (U.S.A.); 2007 - Lucarelli
C., Mazzoli C., Rothfeld M., “Innovation in trading activity: should stock
market be more transparent?, in Anderloni L., Llwellyn D., Schmidt R.H.
(eds.), “Financial Innovation in retail and corporate banking”, Edward Elgar,
(U.K.), forthcoming.
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
La
candidata è attualmente professore associato di Economia degli intermediari
finanziari presso
In
precedenza è stata ricercatore di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università di Ancona.
E’
dottore di ricerca in Economia delle aziende e degli intermediari finanziari
presso l’Università di Chieti-Pescara.
È
coordinatrice di un progetto di ricerca PRIN.
Svolge
la propria attività didattica presso
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 18 pubblicazioni: si
tratta di un lavoro monografico e di 17 tra saggi in volumi e articoli (anche
su riviste e volumi internazionali).
La
produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda la struttura ed il
funzionamento dei mercati finanziari, l’asset management, l’innovazione
finanziaria.
La
candidata ha buone esperienze didattiche in campo universitario.
Nell’attività
scientifica si rileva un’adeguata padronanza dei principali fondamenti teorici
ed buon rigore metodologico. La candidata affronta temi diversificati tutti,
comunque, pertinenti la disciplina. Si rileva continuità di applicazione nel
corso degli anni.
In
particolare si segnala il lavoro “I servizi di pagamento per la clientela privata:
i driver e le manifestazioni dell’innovazione finanziaria” che tratta con
ampiezza di prospettiva e alcuni spunti di originalità il tema dei servizi di
pagamento.
La
produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista
editoriale.
La continuità dell’impegno didattico e l’articolazione
dell’attività scientifica sono indicatori evidenti di un progressivo grado di
maturazione scientifica.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari
Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di Economia “G.Fuà” dell’Università
Politecnica delle Marche.
E’
autore di pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di
riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. In evidenza studi sul settore dell’asset
management, in tema di innovazione finanziaria e più di recente in tema di
microstruttura finanziaria. Apprezzabile
lo sforzo di proiezione internazionale della ricerca.
La
valutazione della candidata è positiva, risultando evidenti le premesse per ben
figurare in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
La
candidata è dal 2002 Professore associato in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11) presso
Ha
partecipato, anche come coordinatore, a progetti
di ricerca scientifica, tra cui un PRIN dal
Ha
svolto attività didattica, a partire dal 2001, nell’ambito di insegnamenti che
rientrano all’interno del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11.
L’attività
di ricerca scientifica della candidata riguarda prevalentemente tre filoni di
ricerca:
-
L’organizzazione e il funzionamento dei mercati
finanziari;
-
L’asset management;
-
La misurazione e la gestione del rischio di
credito negli intermediari creditizi.
La
candidata dimostra, soprattutto nei lavori più recenti del filone di ricerca
relativo all’organizzazione e al funzionamento dei mercati finanziari, buone capacità
di contribuire ad impostare e condurre le
ricerche con modalità metodologicamente corrette, nonché di offrire
propri contributi di riflessione e di analisi critiche. Precedenti lavori sono
caratterizzati principalmente dall’attenzione per gli aspetti istituzionali,
operativi ed evolutivi presi in esame.
Candidato: ANTONELLA
MALINCONICO
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2005 presso la facoltà di Economia dell’Università del
Sannio di Benevento dove insegna Economia degli intermediari finanziari e
Economia e tecnica del mercato mobiliare. E’ altresì titolare di insegnamenti
presso altre università. Svolge attività didattica in corsi master e scuole di
alta formazione; costante è l’impegno di coordinamento nelle attività di
ricerca e di didattica.
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 10 pubblicazioni (2
monografie e 8 tra articoli su riviste nazionali, saggi in volumi e altro).
La
monografie (pubblicate nel 2000 e nel 2008) si occupano, rispettivamente, del
rischio di credito e il contributo che i modelli rientranti nella modern
portfolio theory possono dare alla gestione dei prestiti bancari, del ruolo
delle garanzie che assistono i finanziamenti bancari. L’impostazione dei lavori
è buona e supportata dall’analisi della letteratura rilevante. Nel caso della
seconda monografia sono ripresi e completati taluni temi di ricerca trattati
negli ultimi 3 articoli proposti.
La
produzione scientifica della candidata evidenzia una certa discontinuità e pare
essere concentrata in modo particolare sulla gestione dei prestiti bancari, la
valutazione del rischio di credito e il ruolo delle garanzie. Emerge il profilo
di una candidata in progressiva maturazione.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
La candidata dal 2005
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
Nel
Svolge un’intensa
attività didattica nell’Università del Sannio di Benevento, nella II Università
di Napoli e in vari nei corsi di formazione specialistica e di master.
È responsabile
scientifica di numerosi progetti di ricerca scientifica, ed in particolare:
2009-2007: Responsabile tecnico scientifico per l'Università degli Studi del
Sannio della ricerca FAR-ITC: "Realizzazione di una piattaforma software
per l'implementazione di Sistemi logistici intelligenti al servizio delle
PMI". Finanziato dal Ministero dell'Università in collaborazione con
l'Università degli Studi di Lecce e l'Università degli Studi del Molise;
2009-2008 Partecipazione alla ricerca presso
La candidata dimostra
di possedere un’adeguata padronanza delle metodologie di ricerca ed una buona
conoscenza della letteratura rilevante.
Buona è la
collocazione editoriale delle pubblicazioni.
In particolare
notevoli spunti di originalità si ritrovano nei lavori “La disclosure dei
rischi nelle banche: possibili effetti sulla disciplina di mercato”, in Banche
e banchieri, n. 5. 2007; Garanzie e bank lending. Basilea 2 e le novità sulla
gestione del rischio di credito,
Bancaria Editrice, 2008.
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E’
attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università del Sannio a Benevento, dove è titolare di diversi corsi della
disciplina. Insegna anche, per incarico, Economia degli intermediari finanziari
nella Seconda Università di Napoli.
In
precedenza è stata ricercatore di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università del Sannio a Benevento.
E’
dottore di ricerca in Scienze Finanziarie per
l’impresa (Università di Napoli Federico II). E’ stata anche assegnista
di ricerca nell’Università di Napoli Federico II.
Ha
svolto attività di docenza in master e corsi di perfezionamento presso diverse
università.
Ha
partecipato ad una ricerca nell’ambito di un progetto PRIN.
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 10 pubblicazioni (2
monografie e 8 tra articoli su riviste nazionali, saggi in volumi e altro).
La
produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente il ruolo delle garanzie nei prestiti e nella
gestione bancaria; il rischio di credito e la valutazione dei rischi;
La
candidata ha significative esperienze didattiche in campo universitario e nella
formazione manageriale. Va rilevata inoltre l’ampia esperienza di coordinamento
formativo e la partecipazione ad attività di ricerca e studio.
Nell’attività
scientifica si rileva un’adeguata padronanza dei principali fondamenti teorici
e correttezza metodologica. Il tema sul
quale la candidata si concentra prevalentemente, specie negli anni più recenti,
è quello, visto da molteplici punti di vista, del rischio di credito, che
costituisce comunque una parte
importante della disciplina, e mostra continuità di applicazione nel corso
degli anni.
In
particolare si segnala il lavoro monografico “Garanzie e bank lending” per
l’impostazione metodologica e la completezza dei temi affrontati.
La
produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista
editoriale.
La candidata dimostra impegno didattico e rigore
metodologico; è auspicabile che in futuro si accentuino i profili di
originalità e lo sviluppo di nuovi filoni di ricerca che permetteranno
rafforzare il giudizio positivo sulla candidata Antonella Malinconico.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 presso
E’
autore di pubblicazioni inerenti al settore scientifico-disciplinare di
riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. In
evidenza la più recente monografia su “Garanzie e Bank Lending”, ben
approfondita e caratterizzata da rigore metodologico. Il rischio di credito
costituisce comunque il principale tema cui è stata rivolta l’attività di
ricerca della candidata, la quale risulta quindi poco diversificata.
La
valutazione della candidata è positiva, risultando evidenti le premesse per ben
figurare in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
La
candidata è dal 2005 Professore Associato in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11) presso
Ha
preso parte a progetti di ricerca, anche nella posizione di Responsabile. E’
stata relatore in convegni.
Ha
svolto attività didattica, in qualità di titolare di insegnamenti, a partire
dal 2004. Tutti gli insegnamenti fanno riferimento al Settore Scientifico
Disciplinare SECS-P/11. Ha svolto e svolge attività didattica relativamente
alle aree tematiche di Economia degli Intermediari Finanziari e di Economia e
Tecnica del mercato mobiliare anche nell’ambito di Master Universitari.
L’attività
di ricerca scientifica della candidata è orientata prevalentemente verso un
filone:
· La gestione del rischio di credito nelle
banche
Ai fini della valutazione, la candidata presenta 10
pubblicazioni, tutte a firma unica, tra cui 2 monografie, 1 contributo a volume,
saggi su riviste.
La
candidata dimostra una continua attenzione per i temi posti al centro della
propria area di ricerca. Apprezzabili il rigore metodologico e i contributi
apportati all’interno del percorso di studi prescelto. Può essere valutata
positivamente.
Candidato: GIUSEPPE
PANZONE
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 1987 presso la facoltà di Scienze manageriali
dell’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara dove insegna Management
finanziario e gestione dei rischi, Innovazione
finanziaria e mercato del credito e Laboratorio di informazione
economica.
Ha
svolto un’intensa attività didattica sia presso la propria università e sia
presso l’Università LUM di Bari, insegnando in corsi anche non riferibili a
quelli appartenenti al settore disciplinare SECSP11.
Ai
fini della presente valutazione comparativa sottopone due pubblicazioni di
ampio respiro: “Il management finanziario. Aspetti caratteristici e gestione
del rischio” (volumi 1 e 2) del
2007 di cui è curatore e autore di
alcuni capitoli, e “Gli equilibri di gestione della banca in mercati finanziari
integrati” del 2008. Si tratta di volumi dal taglio prevalentemente
manualistico pur se apprezzabili per
completezza di argomenti e livello di analisi. La produzione scientifica del
candidato è tuttavia limitata. Emerge pertanto il profilo di un candidato la
cui maturazione richiede ulteriori conferme.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il
candidato dal 1987 è professore associato in Economia degli Intermediari
Finanziari presso l’Università “G.
D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Dal 1983 è ricercatore presso la stessa
Università. Il Prof. Panzone ha svolto un’intensa attività didattica,
ricoprendo numerosi insegnamenti afferenti al settore scientifico disciplinare
Secs-P/11.
Il
candidato presenta ai fini della presente valutazione comparativa n. 2
pubblicazioni: “Gli equilibri di gestione delle banche in mercati finanziari
integrati”, Libreria Universitaria Editrice, Pescara, 2008 e “Il Management
finanziario. Aspetti caratteristici e gestione dei rischi”, Libreria Universitaria
Editrice, Pescara, 2007, voll. 1 e 2. Di quest’ultimo testo, il candidato
risulta curatore e autore di alcuni scritti. Dalle pubblicazioni scientifiche
si evince una buona conoscenza delle tematiche trattate.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E’
attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari
presso l’Università “G. d’Annunzio” – Pescara.
In precedenza è stato ricercatore nell’Università “G. d’Annunzio” – Pescara.
La
produzione scientifica riguarda la gestione finanziaria.
Il
candidato ha esperienze didattiche nell’Università di appartenenza ed in altri
atenei.
Nell’attività
scientifica si rileva sufficiente conoscenza dei principali fondamenti teorici.
Il candidato affronta temi classici della disciplina con finalità di tipo
manualistico e didattico. Il volume “Gli equilibri di gestione della banca in
mercati finanziari integrati” tratta profili classici di gestione ponendoli a
confronto con l’evoluzione dei mercati.
Il
candidato ha una produzione scientifica fortemente concentrata nel tempo che
potrà svilupparsi positivamente nel futuro.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari nell’Università degli Studi
di Pescara.
Presenta
due pubblicazioni inerenti al settore scientifico-disciplinare di riferimento
ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa: 1) Gli equilibri di
gestione della banca in mercati integrati; 2) Il management finanziario.
Aspetti caratteristici e gestione del rischio (voll.I e II), di Autori vari, di
cui risulta anche “curatore”.
Le
pubblicazioni del candidato affrontano, con un obiettivo di completezza, i
numerosi temi classici dell’economia e della gestione della banca, con
approccio manualistico e apparentemente con una principale e utile finalità
didattica. Emerge un apprezzabile sforzo
volto a raggiungere una maturità scientifica che potrà emergere in occasione di
una prossima procedura di valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è dal 1987 Professore associato in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11), presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara,
dal 1983 è Ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11),
nel 1982 si laurea con lode in Economia e Commercio presso la medesima
Università.
L’attività
didattica è stata svolta nell’ambito di numerosi insegnamenti, gran parte dei
quali afferisce al Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11.
Le
pubblicazioni presentate dal candidato per la valutazione comparativa sono due:
una monografia del 2008 – Gli equilibri
di gestione delle banche in mercati finanziari integrati, Libreria
Universitaria Editrice, Pescara -; un testo con finalità didattiche, in due
volumi, a cura del candidato: Il Mangement
finanziario. Aspetti caratteristici e gestione dei rischi, Libreria
Universitaria Editrice, Pescara, 2007. Il testo raccoglie scritti di più
autori, compreso lo stesso candidato. Non sono state presentate altre
pubblicazioni. All’interno del proprio “Curriculum vitae e dell’attività
didattica e scientifica” il candidato riporta un elenco di altre 6
pubblicazioni realizzate fra il 1993 e il 2003. Non sono fornite indicazioni
sugli editori.
Gli
orientamenti di ricerca che possono essere tratti dalle due pubblicazioni
presentate riguardano:
·
gli
aspetti economico-gestionali delle banche
·
aspetti
evolutivi del sistema finanziario
·
le
condizioni di impiego del capitale e la creazione di valore nelle imprese non
finanziarie.
Il
candidato può essere preso in considerazione ai fini della valutazione
comparativa.
Candidato: MICHELE
PATANE’
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’ professore associato dal 2001 presso
E’ autore di oltre una trentina di pubblicazioni e ai fini della presente
valutazione comparativa il candidato presenta 10 pubblicazioni (una monografia
e 9 articoli su riviste). La monografia (del 2004) si occupa dell’esame di
alcune tematiche rilevanti della gestione della banca. L’insieme della produzione scientifica appare
discontinua e i contenuti dei lavori sono talvolta ripetitivi; in taluni lavori
si osservano spunti di originalità. Nel
complesso il candidato non pare aver
raggiunto un adeguato livello di maturità scientifica.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2001
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
È responsabile di
alcune aree formative nell’ambito di Master promossi dall’Università di Siena
ed ha presentato diversi paper a convegni. Il Prof. Patanè svolge un’intensa
attività didattica sia presso la sede di appartenenza sia presso altre sedi.
La produzione
scientifica del candidato risulta prevalentemente centrata sull’intermediazione
mobiliare ed è attinente al settore scientifico disciplinare Secs-P/11.
Interessanti sono i risultati cui il candidato perviene in alcune analisi
empiriche. Si segnala, inoltre, per rigore metodologico il lavoro monografico
“La gestione della banca moderna”.
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E’
attualmente professore associato confermato di Economia degli intermediari
finanziari nell’Università di Siena; ha svolto attività didattica presso
In
precedenza è stato ricercatore di Economia degli Intermediari Finanziari
nell’Università degli Studi di Siena.
E’
dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università Ca’ Foscari di
Venezia.
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 10 pubblicazioni di cui 1
monografia e 9 articoli su riviste.
La
produzione scientifica riguarda prevalentemente gli strumenti ed il mercato
finanziario.
Il
candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario prevalentemente
nella Facoltà di appartenenza.
Nell’attività
scientifica si rileva padronanza dei principali fondamenti teorici. Il
candidato affronta temi classici della disciplina.
Tra
i lavori monografici merita attenzione il volume “La gestione della banca
moderna” che con impostazione istituzionale inquadra i profili di gestione
finanziaria e patrimoniale della banca.
La produzione scientifica
appare discretamente collocata dal punto di vista editoriale.
Il candidato dimostra impegno didattico e interesse
nella ricerca; l’ampliamento delle prospettive della stessa e lo sviluppo di un
approccio più originale consentiranno di rafforzare il giudizio positivo.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari - SECS P11 nell’Università
degli Studi di Siena.
E’
autore di pubblicazioni tutte inerenti al settore scientifico-disciplinare di
riferimento ai fini alla presente procedura di valutazione comparativa. Il candidato concentra la sua attività di
ricerca su temi attinenti all’economia del mercato mobiliare con attenzione
anche ai profili del pricing di strumenti finanziari. In evidenza anche una
pubblicazione dell’anno 2004 su La
gestione della banca moderna, che conferma una buona attitudine alla
ricerca e una approfondita conoscenza anche dei profili operativi,
organizzativi, gestionali degli intermediari bancari.
Emerge
un apprezzabile sforzo volto a raggiungere una maturità scientifica che potrà
emergere in occasione di una prossima procedura di valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Dal
2001, Professore Associato in Economia degli Intermediari Finanziari presso
Il
Candidato è responsabile dell’area Borsa e Finanza del Master universitario GINTS
(Gestione delle Istituzioni e nuove Tecnologie dell’Informazione) presso
l’Università di Siena e dell’Area Finanza Innovativa delle PMI del Master CIPMI
(Controllo ed Innovazione finanziaria delle PMI) presso la stessa Università. È
membro del collegio dei docenti del dottorato Mercati ed Intermediari
Finanziari presso l’Università di Bologna. È presidente del Comitato della
didattica del corso di laurea di Economia dei Mercati Finanziari. È membro del
Comitato Scientifico della Rivista AF-Analisi Finanziaria. Ha partecipato a
seminari e convegni di studio come relatore e come discussant.
L’attività
didattica è stata svolta nell’ambito di insegnamenti che fanno parte del
raggruppamento scientifico disciplinare SECS-P/11:
Nel
L’attività
scientifica riguarda prevalentemente i seguenti filoni di ricerca:
-
l’equilibrio di gestione della banca;
-
i mercati finanziari e la valutazione degli strumenti
negoziati in essi.
Il
Candidato presenta 10 pubblicazioni, di cui
Il
Candidato ha operato, nel corso della sua attività di ricerca, sviluppando
specifici temi sia sul piano teorico, sia sul piano delle applicazioni e delle
analisi empiriche. Apprezzabili i risultati raggiunti e le riflessioni esposte.
Può essere valutato positivamente.
Candidato: ANDREA
RESTI
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato del 2005 presso l’Università Commerciale “L. Bocconi” dove
insegna Gestione del rischio e valore nelle banche e nelle assicurazioni.
Svolge altresì attività didattica in diversi corsi master, di specializzazione
e in corsi di dottorato. Rilevante è l’impegno di coordinamento nelle attività
di ricerca e di didattica, sia in Italia che all’estero.
E’
autore di un numero rilevante di pubblicazioni e ai fini della presente
valutazione comparativa propone 109 pubblicazioni (12 monografie e 97 tra
articoli, saggi in volumi e altro). Le monografie presentate sono state
pubblicate nel periodo compreso tra il 1996 e il 2008 e in 2 di esse il
candidato è singolo autore, in 4 di esse è coautore, in 6 di
esse è curatore.
La
produzione scientifica del candidato, molto vasta e apprezzabile per
continuità, ha avuto diffusione nell’ambito della comunità scientifica di
riferimento ed è caratterizzata da ampiezza di temi indagati e rigoroso
approccio metodologico. La vastità degli interessi del candidato lo ha portato
ad affrontare temi che hanno spaziato dal funzionamento dei mercati finanziari
alla valutazione dei rischi, dalla gestione degli intermediari finanziari
all’attività di vigilanza sugli intermediari, dalla gestione dei portafogli di
investimento alla redditività degli intermediari. Tutti i lavori presentati
inoltre sono attinenti al settore scientifico disciplinare e mostrano un più
che maturo inserimento nel dibattito scientifico tipico del raggruppamento. Il
candidato mostra un apprezzabile livello di maturazione scientifica e impegno
didattico.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2005
è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11 -
Economia degli intermediari finanziari presso l'Università Bocconi. Dal febbraio
2000 - 2001:
coordinatore, insieme al Prof. Andrea Sironi, dell'Osservatorio Permanente sui
Rischi bancari del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Roma).
2002-2006: direttore
dell'Osservatorio su Fusioni e Aggregazioni tra gli Intermediari Creditizi (Fin
Monitor), associazione senza fine di lucro creata dall'Università di Bergamo e
a cui partecipano una quindicina di banche, intermediari finanziari, società di
servizi per la finanza.
Dal 2008: membro dell'editorial board della rivista "International
Journal of Banking Accounting and Finance".
Dal 2008: direttore
del Centre for Applied Research in Finance (CAREFIN).
Ha
partecipato in qualità di relatore a numerosi convegni nazionali ed
internazionali.
Il prof.
Resti presenta una ricca produzione scientifica sia a livello monografico (tra
cui si segnalano, tra le più significative, le seguenti: “Misurare e gestire il
rischio di credito nelle banche: una guida metodologica” (a cura di), Alpha
Test, Milano, 2001, pp. 192; “Banca virtuale e multicanale: strategie, best
practices, errori da evitare” (a cura di), Edibank-Bancaria Editrice, Roma, pp.
284, 2001; “Il private banking: gestione del risparmio e della clientela. Strategie,
strumenti ed esperienze” (a cura di) Edibank-Bancaria Editrice, Roma, 2003; “Le
fusioni bancarie, la lezione dell'esperienza. Effetti, opportunità
e rischi” (a cura di), Bancaria Editrice, Roma, 2006, pp. 262), sia a livello
di articoli pubblicati su riviste nazionali ed internazionali (tra cui si
evidenziano “Loss Given Default: the next Challenge in Credit Risk Management”
(co-curatori: Altman E. I. and Sironi A.), Risk Books, London, 2005; “Risk
Management and Shareholders' Value Creation in Banking” (co-autore: Andrea
Sironi), John Wiley & Sons, London, 2007; “The Link Between Default and
Recovery Rates: Theory, Empirical Evidence and Imptications”, Journal of
Business, 78(6), 2005 (coautori: Altman E. I., Brady B. e Sironi A.) ; “Default
Recovery Rates in Credit Risk Modeling: A Review of the Literature and
Empirical Evidence", Journal of Finance Literature, Volume l, Winter 2005
(coautori: Altman E. I., e Sironi A.); "The risk-weights in the New Basel
Capital Accord: Lessons from bond spreads based on a simple structural
model" Journal of Financial Intermediation, 16(1), 64-90, 2007 (coautore:
Sironi A.).
Tutte le
pubblicazioni presentano un’ottima collocazione editoriale.
La
produzione scientifica è connotata da rigore metodologico e da significativi
spunti di originalità. Il candidato ha raggiunto una piena maturità scientifica
e didattica; pertanto ai fini della presente valutazione comparativa si esprime
un giudizio ampiamente positivo.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E’
attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università Bocconi di Milano, dove è titolare di diversi corsi della disciplina.
In
precedenza è stato professore associato per il settore disciplinare Secs-S/06
presso l’Università degli Studi di Bergamo dove dal 1996 era ricercatore per il
gruppo di discipline P05 – Matematica per la decisioni economiche e
finanziarie.
E’
dottore di ricerca in Mercati e intermediari finanziari (Università Cattolica
di Bergamo). Ha frequentato seminari e corsi di perfezionamento in numerose
Università e Istituti di ricerca internazionali.
È
referee e membro dell’editorial board di riviste scientifiche internazionali e
rapporti di ricerca, coordina e dirige Centri Studi e gruppi di lavoro di
rilievo nazionale ed internazionale.
Ha
presentato numerosissime relazioni ed interventi a convegni nazionali ed
internazionali ed è stato membro dei comitati organizzativi di diverse conferenze
internazionali.
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 109 pubblicazioni tra cui 2 monografie, 10 volumi
di cui è co-autore o curatore, 97 tra saggi o articoli su riviste italiane e internazionali.
La
produzione scientifica vasta e continuativa riguarda prevalentemente l’area del
rischi di credito, il rating e la patrimonializzazione delle banche, la
regolamentazione e la struttura dell’industria finanziaria.
Il
candidato presenta esperienze didattiche significative che si sono sviluppate
in diversi Atenei e su differenti discipline.
Nell’attività
scientifica, che denota sicura padronanza dei fondamenti teorici, rigore
metodologico, eccellente capacità critica, indubbia originalità, il candidato mostra
una spiccata concentrazione di interesse verso l’analisi del rischio di credito
in tutte le sua implicazioni, operative, gestionali, regolamentari,
strategiche. L’attività di ricerca risulta pienamente congruente con la disciplina ed è stata coltivata con
continuità e applicazione.
Tra
i lavori si segnala in particolare il volume Rischio e valore nelle banche che per la sua innovatività e
completezza rappresenta un riferimento per gli studi in materia.
La
produzione scientifica appare collocata in modo eccellente dal punto di vista
editoriale, anche internazionale.
Il
candidato Andrea Resti merita di essere tenuto nella massima considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nell’Università
Luigi Bocconi di Milano.
E’
autore di numerosissime pubblicazioni, anche internazionali, tutte inerenti al
settore scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura
di valutazione comparativa.
Il
candidato sviluppa studi in materia di analisi, valutazione e management dei
rischi bancari, nonché in materia di gestione bancaria, mostrando di dominare i
metodi quantitativi, che applica con sicurezza, e di conoscere approfonditamente
la letteratura nazionale e internazionale in argomento. Numerosi sono i
contributi in tema di capital management
nelle banche, nel contesto della normativa di vigilanza sul capitale
regolamentare, che costituisce uno dei principali filoni di ricerca del
candidato.
Risultando
evidente il raggiungimento della piena maturità scientifica, il candidato è particolarmente meritevole di essere ben
considerato ai fini della procedura di valutazione.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è Professore associato in
Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso l’Università “Luigi
Bocconi” di Milano dal 2005. Dal 2002 è Professore Associato presso
Numerose,
qualificate e significative sono le esperienze scientifiche e di ricerca
maturate a livello nazionale e internazionale:
Coordinatore dell’Osservatorio permanente sui rischi bancari del Fondo
Interbancario di Tutela dei Depositi; “senior rapporteur” (dal 2002 al 2004) della
Basel II Task Force creata dal Centre for European Policy Studies di Bruxelles;
Direttore di FinMonitor, Osservatorio sulle Fusioni ed Aggregazioni tra gli
Intermediari Finanziari costituito presso l’Università di Bergamo, dal 2002 al
2006; membro del Comitato Scientifico ed Organizzatore dello European Banking
Symposium, dal 2006; membro del Comitato Scientifico del Rapporto sul sistema
finanziario della Fondazione Rosselli, dal 2007; membro dell’Editorial Board
della rivista International Journal of Banking
Accounting and Finance, dal 2008; Direttore del Carefin, Centre for Applied
Research in Finance dell’Università Bocconi, dal 2008.
E’
coordinatore di numerose ricerche scientifiche. Ha svolto e svolge attività
come referee per numerose riviste, sia nazionali che internazionali. Ha
partecipato a circa cento convegni, di cui un terzo internazionali.
L’attività
didattica è svolta dal 1999. Dal 2005, tutti gli insegnamenti rientrano tra le
materie del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Il candidato, inoltre,
ha svolto docenze nell’ambito di corsi organizzati dalla Banca d’Italia, nonché
lezioni in numerosi Master universitari.
L’elenco
delle pubblicazioni inviato ai fini della procedura di valutazione comprende: 12
libri e monografie, 34 saggi e articoli su riviste italiane, 10 saggi e articoli
su riviste internazionali, 16 saggi e articoli su quaderni di ricerca italiani,
6 saggi e articoli su quaderni di ricerca internazionali, 23 contributi a
volumi italiani e atti di convegni, 8 contributi a libri internazionali.
Le
principali linee di ricerca riguardano:
·
Il risk management
·
La creazione di valore nell’attività bancaria
·
La regolamentazione finanziaria e i suoi impatti
sulle strategie e sulla gestione delle banche
·
Le fusioni e le aggregazioni tra banche
Il
candidato denota notevoli capacità di ricerca, profondo rigore metodologico,
estesa conoscenza degli studi che fanno riferimento al settore
scientifico-disciplinare, continua attenzione per l’evoluzione regolamentare e
operativa. I risultati raggiunti sono significativi. La maturità scientifica è
molto elevata.
Candidato: UGO
RIGONI
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2001 presso
E’
autore di oltre una trentina di
pubblicazioni e ai fini della presente valutazione comparativa, il
candidato presenta 22 pubblicazioni (3 monografie e 19 tra articoli, saggi in volumi
e altro). La prima monografia (del 1996) è la tesi di dottorato nella quale il
candidato affronta il tema della misurazione e della gestione rischio finanziario nelle aziende di
credito, anche dal punto di vista della vigilanza. La seconda monografia (del
1998) riprende, ampliandolo e completandolo, il tema della misurazione dei
rischi nelle banche approfondendo l’analisi nella prospettiva dell’applicazione
dei modelli ai fini di vigilanza. La monografia (del 2006) affronta il tema
relativamente poco indagato della finanza comportamentale nell’ambito delle
scelte di investimento e nell’asset management. Nel complesso, tenuto conto di
tutte le pubblicazioni presentate, emerge il profilo di uno studioso attento ai
temi più innovativi che tratta con buona capacità di analisi e autonomia di
giudizio; talvolta in alcuni lavori tende prevalere una impostazione
descrittiva dei fenomeni. Complessivamente il profilo che emerge è quello di un
candidato in progressiva maturazione.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2001
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
l’Università Cà Foscari di Venezia. Dal
La produzione
scientifica del prof. Rigoni, continua nel tempo, si articola in monografie,
contributi in volumi, articoli su riviste, working papers e papers presentati a
convegni internazionali. Tutte le pubblicazioni scientifiche sono attinenti al
settore scientifico disciplinare Secs-P/11. I lavori monografici presentati dal
candidato (Rischio e copertura patrimoniale nelle banche e Finanza
comportamentale e gestione del risparmio) si distinguono per rigore
metodologico e per gli spunti di originalità offerti. Gli altri filoni di
ricerca del candidato attengono le tematiche dei rischi, del bilancio bancario,
della qualità dei prestiti e degli strumenti finanziari. Il candidato nella sua
produzione scientifica dimostra di possedere un buon metodo di analisi e
un’adeguata padronanza della letteratura.
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E’
attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove è titolare di diversi corsi della
disciplina.
In
precedenza è stato ricercatore di Economia degli Intermediari Finanziari era
ricercatore nell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
E’
dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università Ca’ Foscari di
Venezia.
È
stato responsabile di un’unità locale di ricerca PRIN ed ha partecipato a
progetti MURST di interesse nazionale.
Ai
fini della presente valutazione comparativa presenta 22 pubblicazioni di cui 3
monografie, 19 tra contributi a libri e articoli.
La produzione scientifica riguarda
prevalentemente la finanza comportamentale, il rischio ed il patrimonio delle
banche, gli strumenti finanziari.
Il
candidato ha buone esperienze didattiche in campo universitario prevalentemente
nella Facoltà di appartenenza.
Nell’attività
scientifica si rileva una buona padronanza dei principali fondamenti teorici ed
rigore metodologico. Il candidato affronta diversi temi della disciplina,
alcuni con un approccio più istituzionale, altri in modo più critico e
personale. I temi trattati sono pienamente congruenti con la disciplina.
Tra
i lavori monografici merita attenzione il volume “Finanza comportamentale e
gestione del risparmio” che inquadra con ampiezza di prospettiva e qualche
spunto di originalità il tema della behavioral finance.
La
produzione scientifica appare adeguatamente collocata dal punto di vista
editoriale.
Per
la costanza dell’impegno didattico e per la continuità di applicazione
scientifica si ritiene che il candidato Ugo Rigoni possa proseguire con
profitto lungo il proprio percorso di maturazione scientifica.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di
Economia dell’Università degli Studi di Venezia.
E’
autore di numerose pubblicazioni tutte inerenti al settore
scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di
valutazione comparativa. La produzione scientifica del candidato risulta ampia
e diversificata, avendo per oggetto tematiche relative agli strumenti, ai
mercati, alla gestione e al bilancio della banca. In evidenza la pubblicazione
relativamente recente in tema di Finanza comportamentale e gestione del
risparmio. Il candidato mostra quindi una notevole capacità di approfondimento
di un gran numero di tematiche, non trascurando gli aspetti istituzionali,
normativi e regolamentari, operativi, gestionali, di bilancio.
Per
ampiezza di interessi, continuità nella produzione scientifica, versatilità di
metodo in relazione ai temi di ricerca, rigore ed equilibrio nella
presentazione dei risultati, il candidato merita di essere ben considerato ai
fini della procedura di valutazione.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è dal 2001 Professore associato in Economia degli Intermediari
Finanziari (SECS-P/11), presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Dal 1999 è
Ricercatore di Economia degli Intermediari Finanziari presso la stessa
Università. Nel 1996, consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Economia
Aziendale.
E’
membro del collegio didattico del Dottorato di Ricerca in Business Economics
presso
Ha
partecipato a tre Programmi di Ricerca Scientifica di Rilevante Interesse
Nazionale (PRIN) e ad un Progetto di Ricerca CNR.
Nel
corso della sua attività di ricerca scientifica, il candidato ha orientato i
suoi studi prevalentemente nelle seguenti aree:
-
rischi
bancari;
-
mercato
dei capitali;
-
finanza comportamentale.
Il
Candidato presenta, ai fini della valutazione, numerose pubblicazioni, 17 delle
quali realizzate a firma unica. Tra queste, figurano 3 monografie, oltre a
contributi a volumi e saggi su riviste. 6 pubblicazioni sono a firma congiunta
e comprendono contributi a volumi e saggi su riviste.
Il
candidato dimostra, nell’ambito delle propria attività di ricerca, buone
capacità, continuità, attenzione per
tematiche di rilievo e innovative. Il giudizio è positivo.
Candidato: GIUSEPPE
TORLUCCIO
Giudizio
del Prof. ALBERTO BANFI:
E’
professore associato dal 2004 presso la facoltà di Economia dell’Università di
Bologna dove insegna Economia degli intermediari finanziari e vari altri
insegnamenti in affidamento. E’ coordinatore del dottorato di ricerca “Mercati
e intermediari finanziari” con sede amministrativa a Bologna. Insegna altresì
in corsi master e nell’insieme è da considerarsi importante l’attività
didattica svolta e l’impegno di coordinamento nelle attività di ricerca e di
didattica.
E’
autore di una cinquantina di pubblicazioni e nel complesso la produzione
scientifica è ampia e continua, e le pubblicazioni prodotte trattano temi
riconducibili al credito bancario e al finanziamento (anche con forme
innovative) delle imprese, al rischio di credito e alle sue modalità di
misurazione, alle applicazioni tecnologiche e informatiche nell’operatività
bancaria, nonché ai servizi di pagamento.
Ai
fini della presente valutazione comparativa propone 16 pubblicazioni (1
monografia e 15 tra articoli, saggi in volumi e altro): la monografia (del
2008) è bene organizzata e propone in modo organico gli assunti e le
applicazioni inerenti le complesse problematiche del finanziamento
dell’innovazione, evidenziando altresì spunti pregevoli e di interesse. I
lavori presentati evidenziano l’impegno assiduo del candidato, la sua capacità
di affrontare diversi temi nonché la padronanza degli argomenti sviluppati.
Nel complesso il candidato appare
sufficientemente maturo.
Giudizio
del Prof. STEFANO DELL’ATTI:
Il candidato dal 2004
è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari” presso
Nel
Svolge attività
didattica sia presso la sede di appartenenza sia presso la sede di Rimini della
stessa Università. Ha prestato attività didattica in vari master. Il prof.
Torluccio svolge l’attività di ricerca sia a livello individuale che a livello
di gruppi di ricerca.
La produzione scientifica,
incentrata prevalentemente sui prestiti bancari, evidenzia una buona conoscenza
della letteratura e un’adeguata metodologia di ricerca. Tra i vari contributi
in particolare si segnalano: Corigliano R., G. Torluccio "ICT e sistema
bancario italiano: spesa, impatto sui processi e sulle performance", Banche
e Banchieri, 6, n. , pp. 456-475 (2006); Brighi P., G. Torluccio
"Selezione e specificazione delle fonti di finanziamento nelle PMI in
Italia", Banca Impresa Società, 1/08, n. ,pp. 71-112 (2008); Torluccio G.,
M. Cotugno M., M. Degl'Innocenti "La misurazione dell'Efficienza nelle
società di Leasing: I approcci tradizionali ed evoluti a confronto",
Banche e Banchieri, 6/2008.
Si esprime un giudizio
positivo ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del Prof. UMBERTO FILOTTO:
E’
attualmente professore associato di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università di Bologna, dove è titolare di diversi corsi della disciplina.
In
precedenza è stato ricercatore di Economia degli intermediari finanziari
nell’Università di Bologna, dove ha svolto cicli di esercitazioni, ed ha
insegnato, per affidamento, diverse discipline dell’ Economia degli
intermediari finanziari.
E’
dottore di ricerca in Economia aziendale (Università di Milano).
E’
master in business administration presso
E’
coordinatore del Dottorato di ricerca in Mercati e intermediari finanziari
(Università di Bologna)
Ha
partecipato a diversi progetti di ricerca CNR e ministeriali.
Ai
fini della presente valutazione presenta 16 pubblicazioni (1 monografie e 15
tra articoli, saggi in volumi in alcuni dei quali risulta ricoprire incarichi
di curatela e altro).
La
produzione scientifica riferita ai lavori suddetti riguarda principalmente il
credito ed il finanziamento delle imprese, il credito di relazione, il rischio
di credito.
Il
candidato presenta esperienze didattiche significative, prevalentemente
concentrate nell’Università di appartenenza, e diverse attività di ricerca e studio
di carattere internazionale.
Nell’attività
scientifica, che presenta diversi spunti di approfondimento scientifico ed è
caratterizzata da risultati originali, il candidato dimostra una buona
copertura dei temi della disciplina e
continuità di applicazione nel corso degli anni.
In
particolare si segnala la monografia “Il finanziamento dell’innovazione: teoria
ed evidenze empiriche”, in cui sono rilevabili elementi di originalità e di
maturità scientifica.
La
produzione scientifica appare ben
collocata dal punto di vista editoriale.
Per
la qualità del lavoro di ricerca svolto e la maturità didattica, il candidato
Giuseppe Torluccio merita attenzione ai fini della presente valutazione
comparativa.
Giudizio
del Prof. MICHELE RUTIGLIANO:
Professore
associato di Economia degli Intermediari Finanziari – SECS P11 nella Facoltà di
Economia dell’Università degli Studi di Bologna.
E’
autore di pubblicazioni, alcune anche internazionali, tutte inerenti al settore
scientifico-disciplinare di riferimento ai fini alla presente procedura di
valutazione comparativa. La produzione scientifica del candidato risulta ampia
e diversificata, avendo per oggetto tematiche relative agli strumenti e ai
mercati finanziari, nonché alla gestione degli intermediari. In evidenza studi sul finanziamento
dell’innovazione e saggi in tema di finanza nel settore alberghiero-turistico,
il che conferma la versatilità del candidato.
La
valutazione del candidato è positiva. Merita di essere considerato ai fini
della procedura di valutazione.
Giudizio
del Prof. FRANCO LUCIANO TUTINO:
Il
candidato è dal 2004 Professore associato a tempo pieno in Economia degli
Intermediari Finanziari (SECS-P/11) presso
Ricopre
diversi incarichi nella Facoltà di Economia di Bologna: membro della Commissione didattica,
Coordinatore della Commissione Valutazione della didattica – Ateneo e Censis
della Facoltà di Economia di Bologna -, Membro del Collegio Superiore
dell’Università degli Studi di Bologna,
Membro del Consiglio Scientifico della Scuola di Dottorato in Scienze
Economiche e Statistiche. E’ Coordinatore del Collegio dei Docenti del
Dottorato in Mercati e Intermediari Finanziari con sede amministrativa presso
l’Università di Bologna.
Il
candidato ha partecipato a diversi convegni, di cui 5 internazionali.
L’attività
didattica è stata svolta a partire dal 2000. Tutti gli insegnamenti rientrano
tra le materie del Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/11. Ha svolto
docenze nell’ambito di 6 Master, di cui 4 universitari.
L’attività
scientifica si è orientata prevalentemente verso tre filoni di ricerca:
·
La struttura finanziaria e le fonti di
finanziamento delle imprese;
·
La gestione dei prestiti e del rischio di
credito nelle banche;
·
Gli strumenti finanziari.
Delle
49 pubblicazioni indicate dal candidato nel proprio C.V., 16 sono riportate nell’elenco prodotto ai fini della
valutazione comparativa. Di esse, 9 sono pubblicazioni a firma unica, in
particolare una monografia e contributi a volumi. Le restanti pubblicazioni,
costituite da contributi a volumi e saggi su riviste, sono a firma congiunta:
in molte, il contributo del candidato è espressamente riconoscibile.
Il candidato mostra continua attenzione per gli argomenti di studio scelti come temi centrali della sua ricerca. Apprezzabili alcune riflessioni. Una parte dei lavori elaborati ha soprattutto finalità didattiche.
GIUDIZI COLLEGIALI
Candidato: Giuliana
birindelli
La candidata
Birindelli, dal 2001 è professore associato nel settore
scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari,
prima presso l'Università di Bari e successivamente presso l’Università del Molise. Dal
Nel
Svolge l’attività didattica
nella sede di appartenenza, presso
Candidato: CLAUDIO
BOIDO
Il candidato Boido,
dal 2006 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11
- Economia degli intermediari finanziari, presso l'Università di Siena.
Ricercatore confermato di Economia degli Intermediari Finanziari nel settore
scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari dal
2000.
Svolge attività
didattica, con insegnamenti ricoperti oltre che nella sede di appartenenza
anche presso
L’attività
di ricerca del candidato è orientata ai temi dell’asset allocation, degli investimenti
alternativi, della behavioral finance e dei derivati creditizi.
Il candidato evidenzia continuità di impegno nell’attività scientifica, capacità di analisi, proprietà di utilizzo delle metodologie di studio della finanza mobiliare e significatività di risultati. La commissione ritiene che il candidato dimostri una progressiva crescita scientifica.
Candidato: VINCENZO
CAPIZZI
Il candidato Capizzi,
dal 2002 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari”
presso
Nel
La
produzione scientifica del candidato si incentra sui temi del corporate e
investment banking, del venture capital,
del costo del capitale e del mercato
finanziario.
L’attività
scientifica si caratterizza per robustezza d’impostazione, per l’utilizzo di
appropriate metodologie e per la capacità di individuare diversi spunti di
approfondimento scientifico non privi di originalità. La commissione esprime
pertanto giudizio positivo sul candidato.
Candidato: GIUSEPPINA
CHESINI
La candidata Chesini,
dal 2001 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari”
presso
Nel
La
prof.ssa Chesini ha svolto nel corso degli anni attività didattica sia nei
corsi universitari, sia in master. E’
autore di numerose pubblicazioni riguardanti temi di economia del mercato
mobiliare, finanziamenti aziendali, mercati e strumenti finanziari, gestione
degli intermediari. La produzione scientifica si caratterizza per ampiezza di
interessi, continuità, rigore metodologico. La commissione esprime pertanto
giudizio ampiamente positivo sulla candidata.
Candidato: STEFANO
COSMA
Il candidato Cosma,
dal 2002 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11
- Economia degli intermediari finanziari nell’Università degli Studi di Modena
e Reggio Emilia. Dal
Nel
Svolge attività
didattica nei corsi universitari e nelle attività di formazione post
laurea.
La
produzione scientifica si incentra prevalentemente sui temi del credito alle
famiglie, del credito di relazione, dei profili organizzativi dell'attività
creditizia e della finanza e del credito a livello locale e dei sistemi di
credit scoring.
L’attività
scientifica è caratterizzata da buona padronanza dei fondamenti teorici e da
correttezza e solidità dell’approccio metodologico.
La
commissione esprime pertanto un giudizio ampiamente positivo sul candidato.
Candidato: PIERPAOLO
FERRARI
Il
Candidato Ferrari, dal 2002 è professore associato nel settore
scientifico-disciplinare Secs P/11 - Economia degli intermediari finanziari
nell’Università degli Studi di Brescia. Dal
Svolge attività
didattica nei corsi universitari e nelle attività di formazione post
laurea.
L’attività
di ricerca scientifica del candidato si incentra prevalentemente sui temi
delle fondazioni bancarie e della
raccolta.
La
produzione scientifica del candidato si caratterizza per continuità e per buoni
spunti di originalità, nonché adeguato approccio metodologico.
La
commissione esprime pertanto giudizio positivo sul candidato.
Candidato: ALBERTO
FLOREANI
Il candidato Floreani,
dal 2003 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11
- Economia degli intermediari finanziari nell’Università Cattolica del Sacro
Cuore di Milano. Dal
Nel
Svolge attività
didattica in corsi universitari e nelle attività di formazione post
laurea.
L’attività
di ricerca si è orientata verso temi riferiti all’attività delle imprese di
assicurazione ed al risk management. Il candidato dimostra continuità nelle
pubblicazioni, robusta conoscenza dei temi affrontati e spunti di originalità. La commissione
esprime pertanto giudizio ampiamente positivo sul candidato.
Candidato: CATERINA
LUCARELLI
La candidata
Lucarelli, dal 2002 è professore associato di “Economia degli intermediari
finanziari” presso
Nel
È titolare di
insegnamenti afferenti al settore scientifico disciplinare “Economia degli
intermediari finanziari” presso
Le
tematiche di ricerca affrontate dalla candidata riguardano prevalentemente i temi
del trading, dell’asset management e della microstruttura dei mercati. La
produzione scientifica è caratterizzata da adeguato rigore metodologico e da
buona conoscenza della letteratura.
La commissione ritiene che la candidata dimostri una progressiva crescita scientifica.
Candidato: ANTONELLA
MALINCONICO
La candidata
Malinconico, dal 2005 è professore associato di “Economia degli intermediari
finanziari” presso
Nel
Svolge attività
didattica nell’Università del Sannio di Benevento, nella II Università di
Napoli e in vari master.
I filoni di ricerca
sviluppati dalla candidata attengono prevalentemente al tema dei prestiti e
delle garanzie e sono sviluppati con adeguata padronanza delle metodologie di
ricerca e buona conoscenza della letteratura rilevante.
La commissione esprime
giudizio sostanzialmente positivo sulla candidata.
Candidato: GIUSEPPE
PANZONE
Il candidato Panzone,
dal 1987 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari”
presso l’Università “G. D’Annunzio” di Pescara. Dal
Il candidato ha
maturato diverse esperienze didattiche.
Le tematiche di ricerca affrontate dal candidato
riguardano le condizione di equilibrio degli intermediari. La commissione
valuta con positiva attenzione il processo di maturazione scientifica del
candidato.
Candidato: MICHELE
PATANE’
Il candidato Patanè,
dal 2001 è professore associato di “Economia degli intermediari finanziari”
presso
Svolge attività
didattica nella sede di appartenenza e in master.
La produzione
scientifica del candidato si focalizza prevalentemente sui temi dell’intermediazione
mobiliare e risulta caratterizzata da buon approfondimento e da accurata
analisi metodologica.
La commissione ritiene che il candidato evidenzi una progressiva crescita scientifica.
Candidato: ANDREA
RESTI
Il candidato Resti,
dal 2005 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11
- Economia degli intermediari finanziari, presso l'Università Bocconi. Dal
febbraio
Il candidato ha
maturato differenti esperienze didattiche.
Il candidato presenta una ricca produzione
scientifica di rilievo sia nazionale sia internazionale che spazia su temi
assai diversificati ma con un interesse particolare per l’analisi del rischio
di credito in tutte le sue implicazioni e nei riflessi che questo ha nella
gestione del capitale degli intermediari finanziari. Per il rigore, l’utilizzo
di metodologie di analisi e originalità delle riflessioni svolte, la
commissione esprime un giudizio di piena maturità scientifica.
Candidato: UGO
RIGONI
Il candidato Rigoni,
dal 2001 è professore associato nel settore scientifico-disciplinare Secs P/11
- Economia degli intermediari finanziari, presso l'Università Cà Foscari di
Venezia. Dal
Nel
Svolge attività
didattica presso la sede di appartenenza e presso master.
La produzione
scientifica si caratterizza per continuità; essa affronta prevalentemente i
temi del rischio e della copertura patrimoniale nelle banche, della finanza
comportamentale e della gestione del risparmio. La ricerca del candidato denota
rigore metodologico e spunti di originalità.
La commissione esprime
pertanto giudizio positivo sul candidato
Candidato: GIUSEPPE
TORLUCCIO
Il candidato
Torluccio, dal 2004 è professore associato di “Economia degli intermediari
finanziari” presso
Nel
Svolge attività
didattica presso la sede di appartenenza, presso la sede di Rimini della stessa
Università e in master.
L’attività
di ricerca risulta ampia e diversificata; particolare attenzione è prestata ai
temi del credito, del finanziamento delle imprese e del rischio di credito. La
ricerca si sviluppa con l’utilizzo di metodologie di indagine robuste e
presenta spunti di originalità.
La commissione esprime
giudizio complessivamente positivo sul candidato.
La
seduta è tolta alle ore 11,00 e si
riconvoca per le ore 11,15 dello stesso giorno.
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Prof.
Franco Luciano TUTINO - Presidente
Prof.
Stefano DELL'ATTI - Segretario
Prof.
Alberto BANFI - Membro eletto
Prof. Umberto FILOTTO - Membro eletto
Prof. Michele RUTIGLIANO - Membro eletto