Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso la Facolta' di MEDICINA E CHIRURGIA
Settore MED-41 Anestesiologia  Pubblicato sulla Gazzetta n. 37 del 10/05/2005.

 

 

VERBALE N. 3

 

 

Premesso che il verbale n. 1 riportante i criteri di massima per procedure alla valutazione comparativa, è stato pubblicizzato mediante affissione presso la sede del rettorato e della Facoltà di medicina e Chirurgia per più di sette giorni,

 

 il giorno 20/07/2006 alle ore 8.30  presso l’Istituto di Anestesiologia e Rianimazione dell’Università Chieti-Pescara si è riunita la Commissione giudicatrice della valutazione comparativa di cui sopra per proceder all’esame dei documenti  e dei titoli scientifici  e degli altri titoli prodotti dai candidati in conformità ai criteri formulati nella riunione preliminare e prima di procedere allo svolgimento della prova didattica.

 

 La Commissione, presa visione dell’elenco dei candidati al concorso decide che i candidati da valutare ai fini del concorso sono n. 9, e precisamente:

1.     A. Barbieri

2.     A. Di Massa

3.     E. Facco

4.     L. Gottin

5.     G.A. Iotti (non PA)

6.     C. Mattia

7.     P. Pelosi

8.     F. Petrini

9.     A. Zangrillo (non PA)

Di questi, non rivestono la qualifica di professore associato e, pertanto, dovranno sostenere la prova didattica n. 2, e precisamente:

1.     G.A. Iotti

2.     A. Zangrillo

 

La Commissione, quindi, procede ad aprire i plichi che i candidati hanno inviato e passa a prendere in esame le pubblicazioni corrispondenti all’elenco allegato per ciascun candidato, procede quindi ad assegnare le seguenti valutazioni.

 

 

·        Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato A. Barbieri; da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante.

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato A. Barbieri

 

 

Titoli di studio e di carriera

Nato a Modena nel 1957, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Modena nel 1984 ed ivi si specializza in Cardiologia nel 1988 ed  in Anestesia nel 1993.

Dal 1988 al 1990 è Assistente cardiologo ospedaliero (di ruolo) presso la Cardiologia di Mirandola e, dal 2.7.90 al 31.5.91, Assistente anestesista presso il Servizio di Anestesia e Rianimazione di Modena.

Dal 1° giugno 1991 diventa Ricercatore Universitario afferente alla Cattedra di Anestesia presso l’Università di Modena e dal 1° novembre 92 diventa Professore Associato di Anestesia con equiparazione assistenziale di Aiuto; dal 13.9.99 al 31.10.99 ha l’incarico di Dirigente medico di II° livello, dal 13.7.01 è Responsabile di Struttura semplice “Rianimazione”. Ha diretto la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione negli a.a. 97/98 e 98/99.

Attività didattica

E’ documentata da insegnamenti ufficiali di “Anestesia e Rianimazione” nel corso integrato di emergenze medico-chirurgiche nell’a.a. 1992-93; di “Anestesia generale e speciale odontostomatologica” nell’a.a. 2002/03 a tutt’oggi. Insegna la materia Anestesia nel CdL di Ostetricia dal 1997 al 2002; nel CdL Infermieristica dal 2001-03; nel CdL in “Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiopolmonare” dal 2002 a tutt’oggi.

E’ docente presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dal 1993 a tutt’oggi; nella Scuola di Specializzazione in Chirurgia generale dal 1992 al 1999; nella Scuola di Specializzazione “Tossicologia medica” dal 1993 al 2001 ed in numerose altre Scuole di Specializzazione e di altri Corsi di perfezionamento, come da documentazione. E’ stato Presidente, Relatore e Moderatore a numerosi Congressi nazionali SIAARTI e a numerosi Convegni scientifici nazionali. Ha partecipato al Collegio dei docenti del “dottorato di ricerca” in terapia chirurgica dell’insufficienza respiratoria (a.a. 97/98). Collabora ad un progetto di ricerca (Cofin 2003) sull’effetto protettivo delle  “melanocortine” in condizioni sperimentali e cliniche di ipossia tissutale sistemica o di organo e suoi meccanismi e siti d’azione”. E’ stato componente delle Commissioni per gli Esami di Stato. E’ socio di alcune Società scientifiche.

Attività scientifica

Il candidato è Autore di 163 pubblicazioni delle quali 55 sono presentate per la valutazione. Gli argomenti trattati sono inerenti alcuni aspetti dell’anestesia generale (isoflurano, propofol), terapia intensiva (traumi cranici, monitoraggio) e, sovente, di cardiologia (enoximone, disturbi del ritmo, trattamento del cardiopatico in anestesia), oltrecchè di anestesia e sedazione in Odontoiatria.

La produzione scientifica inizia nel 1985 e prosegue, con regolarità e continuità fino al 2004; è edita prevalentemente su Riviste nazionali (specie la Minerva Anestesiologica) e 6 lavori sono pubblicati su Riviste straniere, di cui 5 impactate. Due sono capitoli di libro (n° 37-38) e 14 presentazioni a congressi.

Gli argomenti trattati sono attinenti alla Disciplina posta a concorso.

Risulta essere primo Autore in 21 dei 55 lavori presentati per la valutazione e 38 volte nelle 163 pubblicazioni della produzione globale.

Il candidato presenta 3 pubblicazioni (40, 41, 45) nelle quali risulta la collaborazione con il commissario Manani.  Per questi lavori in collaborazione si rileva la preponderanza del candidato nella formulazione, stesura ed edizione delle pubblicazioni, sulla base della posizione del nome del candidato rispetto ai coautori.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Commissario S. Ischia

 

La produzione scientifica del candidato è caratterizzata da uno specifico interesse verso i problemi cardiologici collegati con l’anestesia e la rianimazione.

 

Commissario G. Manani

 

La produzione scientifica del candidato risente fortemente dell’originale impostazione data  alle proprie conoscenze mediche in ambito cardiologico, per cui  imposta le proprie ricerche  verso la valutazione dei fenomeni cardiocircolatori in ambito prevalentemente intensivologico essendo l’apporto individuale basso. I temi affrontati, in particolare quelli relativi al trattamento farmacologico del paziente cardiologico critico, sono interessanti per l’originalità dei contributi.  Nell’ambito anestesiologico, il contributo scientifico è minore e, benchè qualche studio appaia su riviste straniere, l’intera produzione scientifica non raggiunge sempre livelli qualitativamente molto elevati. Il candidato pubblica ricerche in anestesia odontostomatologica di buon livello  limitate nel tempo malgrado l’affidamento dell’insegnamento dato dal 1993.

 

Commissario G. Martinelli

 

Ben rappresentata è l’attività didattica espletata come professore ufficiale della disciplina presso i corsi di laurea in medicina, nel CLOPD e presso i corsi di Laurea delle professioni sanitarie; da rimarcare anche l’incarico di direzione della Scuola di specializzazione in Anestesia; buona la preparazione clinica espressa anche attraverso responsabilità funzionali in rianimazione. L’attività scientifica è rappresentata da una produzione che può essere considerata buona per quantità e sufficiente per qualità;  essa è, sovente, rivolta a problematiche cardiologiche connesse all’anestesia e alla rianimazione.

 

Commissario M. Scesi

 

Il candidato presenta una apprezzabile attività didattica espressa come insegnamento nel corso di laurea in medicina, nel CLOPD e nelle scuole di specializzazione  in anestesia ed altre scuole. La produzione scientifica è rivolta in prevalenza al campo della cardiologia ed è pubblicata prevalentemente su riviste senza fattore di impatto. Buona la carriera universitaria ed assistenziale.

 

Commissario R. Tufano

 

Regolare la carriera universitaria a cui corrisponde uno speculare impegno assistenziale come dirigente di primo livello. Buona esperienza didattica sia nei corsi di Laurea che nelle Scuole di specializzazione. La produzione scientifica è discreta e tratta prevalentemente problemi cardiologici; i pochi lavori pubblicati per extenso su riviste internazionali sono, alcuni, su riviste poco diffuse nella comunità anestesiologica.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che le 55 pubblicazioni presentate per la valutazione (nelle quali il Candidato è per 21 volte primo Autore) possono essere considerate pertinenti e congrue, anche se si avverte una certa prevalenza di argomenti di tipo “cardiologico”collegati all’anestesia e alla terapia intensiva. Alla produzione globale si può riconoscere una discreta rilevanza scientifica, ma non può essere considerata sufficientemente originale ed innovativa; iniziata nel 1985, la produzione prosegue fino 2004 con regolarità e continuità.

·        L’attività didattica è continua nel corso di laurea in Medicina,  nel CLOPD, nelle Scuole di Specializzazione e recentemente in  CdL.

·        La formazione clinica espletata con funzioni di I° livello, sotto l’aspetto assistenziale, appare di buon supporto all’attività didattica e all’attività scientifica nella sua globalità.

 

 

 

·        Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato A. Di Massa; da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante.

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato A. Di Massa

 

Titoli di studio e di carriera

Nato nel 1947, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Siena nel 1971 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione  nel 1974, in Tossicologia medica presso l’Università di Napoli nel 1981 ed in Ortopedia nel 1983. Dal 1974 al 1981 ricopre un posto equiparato ad Assistente ospedaliero. Nel 1981 diventa Ricercatore universitario, con qualifica di Aiuto addetto al Servizio di Terapia antalgica dell’Istituto di Anestesia e Rianimazione dell’Università di Siena. Nell’a.a. 1988-89 diventa Professore Associato e viene chiamato in Facoltà sulla Cattedra di “Terapia del dolore”. Dal 1° gennaio 2003 è Direttore dell’U.O.S.(Unità Operativa Semplice) Anestesiologia in Odontostomatologia.

 

Attività didattica

Ha il suo avvio nel 1974 con corsi ed esercitazioni agli studenti e agli specializzandi di Anestesia; dal 1977 al 1982 svolge il Corso di Terapia antalgica agli specializzandi; dall’a.a. 88-89, quale Professore Associato, è docente del Corso di laurea in Medicina.

Dalla stessa data insegna in diverse Scuole di Specializzazione.

Dal 1996-97 a tutt’oggi tiene l’insegnamento ufficiale di Anestesia nel CLOPD. E’ coordinatore del corso integrato di “Emergenze” nel CdL per infermieri.

Nell’88-89-90 ha tenuto Corsi su “Interazione fra campi magnetici e meccanismi del dolore” presso l’Università di Parigi Nord; nel 1993 ha tenuto un ciclo di conferenze sul tema “Fisiopatologia e terapia del dolore” all’Accademia russa delle Scienze mediche.

Nel 1994-95 ha tenuto Corsi regolari di Anestesia e Rianimazione per il CdL in Odontoiatria presso l’Accademia medica della Lettonia e un corso di aggiornamento a Sofia in Bulgaria.

E’ corresponsabile di un progetto di ricerca del CNR su “riduzione della contaminazione ambientale da gas anestetici”, mantiene contatti organizzativi (mutuo riconoscimento di titoli accademici) con alcuni Paesi dell’Est.

E’ socio di diverse Società scientifiche; è stato Consigliere SIAARTI, Consigliere AINOS e membro dell’EFAD.

 

Attività scientifica

Il candidato presenta un elenco globale delle sue pubblicazioni che ammontano a 189. Di queste egli ne presenta 30 per la valutazione.

Nella produzione scientifica si rileva, all’inizio, un interessamento diversificato del candidato su argomenti di anestesia (studi sull’Althesin anche di tipo sperimentale), e, sull’anestesia in Ortopedia e in Odontostomatologia; subito dopo (dal 1980) l’attenzione scientifica si incentra quasi esclusivamente nel versante antalgico: elettroanalgesia, alcuni farmaci antalgici, la magneto terapia (dal 1984), i blocchi periferici, la narcosedazione in Odontoiatria, il campo elettromagnetico pulsato (CEMP), le tecniche di elettrostimolazione (ENS), la iontoforesi, il  trattamento del dolore cronico, specie quello postamputazione (arti e mammella).

Ha collaborato alla stesura di alcuni volumi di altri Autori.

Le pubblicazioni (in numero di 30) che il candidato presenta per la valutazione, dimostrano  interesse verso le problematiche antalgiche, fatta eccezione per un lavoro sperimentale sugli effetti dell’althesin sul fegato di ratto (del 1980) e per un lavoro sugli effetti gastroprotettivi del paracetamolo sul ratto.

La produzione scientifica inizia nel 1973 e prosegue nel tempo con continuità, è edita su riviste italiane e due su riviste straniere e gli argomenti trattati sono attinenti solo ad una parte della Disciplina posta a concorso. E’ primo autore in 17 dei 30 lavori presentati.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Commisario S. Ischia

 

Il candidato presenta una congrua attività didattica; molto settoriale l’attività assistenziale; la produzione scientifica è anch’essa settoriale e di qualità appena sufficiente.

 

Commissario G. Manani

 

Il candidato manifesta  una considerevole attitudine a  pubblicare ricerche su tecniche per il trattamento elettromagnetico nella terapia del dolore e, in qualche elaborato, studia l’applicazione dei potenziali evocati come ausilio nella procedura di elettrostimolazione dei cordoni posteriori. La produzione scientifica,  pertinente il settore scientifico disciplinare MED41, appare su riviste nazionali  ed è di scarso livello.  In ambito anestesiologico pubblica lavori sugli anestetici steroidei  con spunti interessanti per l’epoca di presentazione. La produzione scientifica in anestesia odontostomatologica benchè presente è limitata nel tempo.

 

Commissario G. Martinelli

 

Buona risulta essere l’attività didattica come Professore ufficiale della Disciplina presso il  CLOPD  ed in Medicina. Buona appare dal curriculum la formazione clinica in campo antalgico, ma non nelle altre branche della Disciplina posta a concorso. L’attività scientifica è rappresentata da una produzione rivolta verso la terapia antalgica e può considerarsi buona per quantità e sufficiente per qualità, ma non completa, essendo carente l’interesse scientifico nei confronti degli altri versanti dell’Anestesia e della Rianimazione.

 

 

 

Commissario M. Scesi

 

Professore associato dal 19888/89. Lunga carriera universitaria. Buona attività didattica svolta con assiduità e continuità. Impegno assistenziale settorializzato prevalentemente nei confronti della terapia antalgica. La produzione scientifica è anch’essa indirizzata prevalentemente ad argomenti di fisiopatologia e terapia del dolore ed è edita quasi sempre su riviste nazionali.

 

Commissario R. Tufano

 

Regolare carriera universitaria e buona la didattica mantenuta presso corsi di laurea  in Medicina e nel CLOPD.

L’esperienza assistenziale è quasi esclusivamente espletata  nel CLOPD e nella terapia antalgica con funzioni di primo livello. La produzione scientifica è di scarso interesse ed è ripetitiva e verte prevalentemente sulla terapia del dolore e sull’anestesia odontoiatrica. I pochi lavori pubblicati su riviste internazionali  appaiono su riviste poco diffuse nel mondo anestesiologico.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

 

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica, con il SSD, si rileva che le 30 pubblicazioni (delle quali il Candidato è per 17 volte primo Autore) presentate per la valutazione possono essere considerate pertinenti e congrue anche se si rileva un interesse specifico nei confronti di alcuni aspetti settoriali del versante antalgico rispetto al segmento anestesiologico e rianimatorio. La produzione non è originale ed innovativa e spesso edita su riviste a scarsa diffusione.  I lavori sull’elettroanalgesia e sulla magnetoterapia possono essere considerati originali relativamente al tempo della pubblicazione. La produzione globale, iniziata nel 1973, prosegue con regolarità e continuità nel tempo.

·        L’attività didattica è ben rappresentata dalla docenza assicurata presso il Corso di laurea in Medicina e poi in quello di Odontoiatria, oltrecchè presso alcune Scuole di Specializzazione. Il candidato ha tenuto lezioni presso alcuni paesi  dell’Est europeo,  sempre in tema antalgico. Attività clinica. Non si evidenzia, dal curriculum, una formazione clinica diversificata (alveo intensivologico-anestesiologico) se non in ambito antalgologico, nel quale si identifica l’attribuzione di responsabilità di I livello.

 

 

 

 

·        Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato E. Facco; da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante.

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato E. Facco

 

Nato ad Addis Abeba il 1951, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova nel 1976 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel 1979 e in Neurologia nel 1987.

Diventa assistente incaricato ospedaliero presso l’Istituto di Anestesia e Rianimazione di Padova nel 1978 fino al 1980 e poi ricercatore universitario l’1.8.1980. Nel 1990 riceve la qualifica di Aiuto ai fini assistenziali che mantiene fino al 31.3.2001.

E’ responsabile del laboratorio di Neurodiagnostica (afferente all’Istituto) dal 1988 al 1998; è responsabile della T.I. post-operatoria neurochirurgica dal 1992. a tutt’oggi. E’ Professore Associato dal 1.4.2001.

Attività didattica

L’attività didattica è documentata da Corsi di lezioni di “Terapia intensiva” nel C.I. di “Emergenze medico-chirurgiche negli a.a. 93-95; e di “Anestesiologia e Rianimazione” del medesimo C.I. dall’a.a. 2000-01.  E’ Docente presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università di Padova in diverse materie dal 1979 al 2001 e presso altre Scuole di Specializzazione  per periodi  variabili dell’Ateneo patavino. Insegna “Neurotraumatologia” nel D.U. di Terapista della Riabilitazione nell’aa. 1996-97. E’insegnante della materia nel CDU di Tecnico di Neurofisiopatologia dal 1999 al 2001. Coordina il CI di Emergenze Medico-Chirurgiche per gli studenti dall’A.A. 2003-04. Organizza e tiene corsi opzionali teorico-pratici su BLS, nel 1999 sulla Medicina tradizionale cinese I° e II° nel 2001-02, l’ACLS nel 2001-03..

E’referee per “Electronencephalography and clinical Neurophysiology dal 1994 ad oggi, di “Intensive Care Medicine” nel 1997;della Rivista “Neurophysiologie clinique (Paris) nel 2003 e del “Canadian Medical Journal dal 2004; è segretario della “International Society for neuroemergencies” dal 1999; membro del gruppo di studio SIAARTI per la neurochirurgia dal 2001 e del Comitato di Bioetica dell’ESICM dal 2002, nonché membro del Gruppo di studio per la “gestione delle vie aeree difficili” dal 2003.

Attività scientifica

Il candidato presenta 161 pubblicazioni, di cui 92 abstracts, 3 monografie, 30 capitoli in monografie di altri Autori. La produzione scientifica è incentrata all’inizio per lo più su argomenti di analgesia e di anestesia generale e, successivamente (1985), su argomenti specifici inerenti i potenziali evocati, sulle modificazioni eecggrafiche in anestesia, sulla valutazione del flusso cerebrale sull’edema cerebrale, sul trauma cranico, sulla PIC, sul coma e morte cerebrale, sul “danno cerebrale”, sullo stato neurovegetativo persistente, sull’anestesia della chirurgia carotidea, sulla neuroprotezione, sul monitoraggio neurofisiologico in anestesia e rianimazione neurochirurgica.

La produzione scientifica inizia nel 1979 e prosegue, con regolarità e continuità fino al 2005; è edita su Riviste indicizzate nazionali e, a volte, internazionali. Gli argomenti trattati sono tutti attinenti alla Disciplina posta a concorso.

E’ primo nome per 82 volte. Nei 4 lavori svolti in collaborazione con il Commissario Manani, si rileva la preponderanza del Candidato nella formulazione, stesura ed edizione delle pubblicazioni, sulla base della posizione del nome del Candidato rispetto ai coautori.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Commisario S. Ischia

 

L’attività didattica è rappresentata saltuariamente con lezioni nel corso di laurea in Medicina, nei D.U., nelle scuole di specializzazione; l’attività scientifica è continuativa ed è rappresentata da 161 pubblicazioni, di cui una trentina circa di respiro internazionale (alcune su riviste come Intensive Care Medicine e Critical Care Medicine), presenta una spiccata monotematicità (il monitoraggio neurologico nel paziente critico), tale da ritenere che in molti casi si possa trattare di casistiche analoghe diversamente elaborate. Stesse considerazioni possono essere fatte anche per quanto riguarda le monografie in cui il candidato ha partecipato. Nel campo del monitoraggio neurofisiologico, tuttavia ha acquisito sufficiente autorevolezza scientifica al punto da svolgere attività di referee per alcuni riviste internazionali (due francesi e il Canadian Medical Journal).

 

Commissario G. Manani

 

Il candidato propone un pacchetto di ricerche che interessa tutti gli ambiti del settore scientifico disciplinare, con prevalenza per il settore intensivologico. L’apporto individuale dell’intera produzione è comparativamente molto elevato ed edita in buona parte su riviste internazionali di prestigio. Il candidato ha la maggior competenza nazionale ed internazionale sul metodo di valutazione con potenziali evocati del coma e della morte cerebrale, applicato in alcuni paesi europei e propone in questo specifico campo linee guida internazionali. Il suo impegno nella ricerca neurologica applicata è caratterizzato da studi di  assoluta eccellenza nella valutazione del rischio intraoperatorio di ischemia cerebrale. La sua carriera universitaria è ricca di iniziative e di partecipazione alle istituzioni essendo stato altresì organizzatore di congressi nazionali ed internazionali.

 

Commissario G. Martinelli

 

Discreta risulta essere l’attività didattica istituzionale nel Corso di Laurea in Medicina e nelle Scuole di specialità. L’attività scientifica è ben rappresentata da una corposa produzione rivolta allo specifico campo neurologico collegato all’anestesia e alla terapia intensiva.

La formazione clinica si estrinseca, con funzioni di I° livello, nel settore specifico dell’anestesia e rianimazione in campo neurologico e neurochirurgico.

 

Commissario M. Scesi

 

Il candidato presenta una attività didattica discontinua rappresentata da corsi di lezioni nel C.I. di Emergenze medico-chirurgiche, in due D.U. e nella Scuola di Specializzazione di Anestesia oltre che in altre Scuole di specialità. Negli ultimi due anni ricopre il ruolo di coordinatore nel C.I. di Emergenze Medico-chirurgiche. La produzione scientifica di rilievo edita su riviste nazionali ed internazionali è incentrata su argomenti di neurofisiopatologia cerebrale. L’attività assistenziale è prevalentemente svolta in ambito neurochirurgico.

 

Commissario R. Tufano

 

Regolare carriera universitaria con esperienza assistenziale di dirigente di I livello  svolta esclusivamente nel settore dell’anestesia e della terapia intensiva in neurochirurgia. Attività didattica discontinua nella Scuola di Specializzazione, nei D.U.; più recente nel C.I. di Emergenze medico-chirurgiche. E referee  di riviste scientifiche in tema di neurofisiopatologia. La produzione scientifica è di buon livello  ed è effettuata quasi esclusivamente nell’alveo della neurofisiopatologia e dei potenziali evocati. 19 pubblicazioni sono edite su riviste impactate, alcune però poco diffuse nel mondo anestesiologico. In molte pubblicazioni il candidato è primo autore.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

 

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        Il Candidato presenta 161 pubblicazioni senza indicare quali e quanti siano proposti per la valutazione. Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che, globalmente, essa è pertinente e congrua; la produzione risente  dell’interesse specifico nei confronti delle problematiche neurologiche collegate all’anestesia e alla terapia intensiva. In questo specifico campo, i lavori sui potenziali evocati possono essere considerati originali relativamente all’epoca della pubblicazione, alcuni lavori trattano di medicina alternativa e sono pubblicati su riviste scarsamente diffuse nel mondo anestesiologico.

·        La produzione globale inizia nel 1979 e prosegue con regolarità e continuità nel tempo.

·        L’attività didattica è rappresentata dalla docenza assicurata, ma non in modo continuativo,  nelle scuole di Specializzazione, successivamente nei D.U. Tiene alcune lezioni per periodi saltuari nel C.I. di Emergenze Medico-Chirurgiche. Dal 2004 è coordinatore del C.I. Emergenze Medico-Chirurgiche.

·        La formazione clinica si  è sviluppata prevalentemente nel campo dell’anestesia e della terapia intensiva postoperatoria neurochirurgia con funzioni I° livello.

 

 

 

·        Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato L. Gottin; da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante.

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato L. Gottin

 

Nato nel 1968, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Verona nel 1992 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel 1996 e in Fisiopatologia e Terapia del dolore nel 2001. E’ dirigente medico ospedaliero  incaricato di I livello, dal 1997 al 1998; diventa di ruolo dal 1999 al 30.12.2004 presso l’Istituto di Anestesia e Rianimazione del Policlinico di Verona.

Il 30.12.2004 ricopre il ruolo di Professore Associato MED/41 con riconoscimento della integrazione assistenziale di Dirigente Medico di I livello; dal 1.1.2005 è Responsabile dell’U.O. semplice funzionale di “Rianimazione e Terapia Intensiva” del Policlinico di Verona.

Attività didattica

L’attività didattica è documentata da insegnamenti inerenti la Disciplina presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dal 1997, presso altre Scuole di Specializzazione, nonché presso due CdL (Radiologia e Scienze motorie) nell’a.a. 2004-05.

E’ stato relatore a Convegni nazionali ed internazionali e docente della materia a numerosi Corsi accreditati indirizzati a personale medico, infermieristico e farmacisti.

Attività scientifica

Il candidato presenta una produzione globale di 194 pubblicazioni. Egli ne propone 30 per la valutazione: 15 come più “significative” e 15 come collaborazione a “Manuali, trattati e capitoli di testi didattici”.

L’argomento oggetto della speculazione scientifica, è per la stragrande maggioranza, la terapia antalgica (163 lavori su 194), nei confronti della quale il candidato dimostra personale interesse e sulla quale si esplicitano molteplici osservazioni cliniche, sì da rendere esaustivo lo specifico argomento. Il candidato propone alcuni altri argomenti (31 lavori), come l’anestesia nella grossa chirurgia epatica  e pancreatica, i miorilassanti nella day-surgery, il controllo e la prevenzione del vomito, l’anestesia inalatoria e le infezioni in ICU.

La produzione scientifica inizia nel 1993 e prosegue, con regolarità e continuità fino al 2004; è edita, come lavori a stampa e come abstracts, su Riviste italiane e, per 7 di esse, su Riviste straniere. Gli argomenti trattati sono attinenti alla Disciplina posta a concorso, anche se, per la maggior parte, trattano argomenti e problematiche inerenti il dolore. E’ primo nome in  un lavoro sui 30 presentati per la valutazione.

Risulta essere coautore con un Commissario in 88 pubblicazioni su 194, e per le 30 proposte per la valutazione, risulta essere coautore con un Commissario in 22 lavori.

Per questi ultimi si rileva la preponderanza del Candidato nella formulazione, stesura ed edizione delle pubblicazioni, sulla base della posizione del nome del Candidato rispetto ai coautori.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Commisario S. Ischia

 

L’attività didattica, scientifica ed assistenziale importanti e ben rappresentate. La didattica è svolta presso le Scuole di specializzazione e, nell’anno 2004/05, in due CdL (Radiologia e Scienze motorie). L’attività scientifica è continuativa e interessa prevalentemente il campo del dolore; l’attività assistenziale si impernia in campo intensivologico.

 

Commissario  G. Manani

 

La produzione scientifica configura un forte impegno, anche in relazione al numero elevato di pubblicazioni, nell’approfondimento di problematiche impostate prevalentemente verso la terapia del dolore e strategicamente orientate verso il continuo coinvolgimento del candidato nelle linee di ricerca impostate. Il candidato assume ruoli di collaboratore in molte specifiche ricerche nella terapia del dolore oncologico, farmacologia e operative, ove esprime capacità e risorse intellettuali. L’attività didattica è sostanzialmente orientata verso le Scuole di specializzazione.

 

Commissario G. Martinelli

 

A fronte di una buona attività scientifica, rivolta prevalentemente al settore dell’algologia, con lavori editi su importanti riviste del settore algologico, l’attività didattica, da considerarsi non cospicua, risente della giovane età ed del ruolo ospedaliero ricoperto fino al 2004 quando è diventato associato. L’attività clinica è da considerarsi discreta con responsabilità equiparate a dirigente di I° livello.

 

 

 

 

 

Commissario M. Scesi

 

Breve carriera universitaria. Attività didattica espletata nei CdL delle professioni sanitarie ( Radiologia e Scienze Motorie), nella Scuola di specializzazione in Anestesia e in altre scuole. Produzione scientifica è cospicua e  riferita  prevalentemente a studi di fisiopatologia del dolore ed edita su riviste nazionali ed internazionali. L’attività assistenziale è espletata nell’ambito della terapia intensiva, come  dirigente di I° livello.

 

Commissario R. Tufano

 

La carriera universitaria è breve ed inizia, come professore associato a dicembre del 2004. Esperienza assistenziale di dirigente di I° livello è svolta esclusivamente nel campo intensivologico. L’esperienza didattica, espletata alle  scuole di specializzazione dal 1997 e, solo nell’aa. 2004-05 a due corsi di laurea triennali. La produzione scientifica è numericamente cospicua e per la stragrande maggioranza verte su temi di terapia del dolore; sei lavori sono editi su riviste internazionali note nell’ambito anestesiologico, ma i lavori sono tutti in collaborazione ed una sola volta il candidato è primo nome.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

 

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che le 30 pubblicazioni proposte per la valutazione (sulle quali il Candidato è per 1 volta primo nome) possono essere considerate congrue e pertinenti, anche se, per la maggior parte, sono espressione di uno specifico interesse nel campo della terapia antalgica. La produzione globale, iniziata nel 1993, prosegue con regolarità e continuità nel tempo.

·        L’attività didattica  è espletata dal 1997  presso alcune Scuole di Specializzazione e, del tutto di recente, presso due CdL (Radiologia e Scienze motorie); non dichiara insegnamenti ufficiali presso Corsi di Laurea (Medicina e Odontostomatologia), in quanto il ruolo di Professore Associato è stato ricoperto alla fine del 2004.

·        La formazione clinica in qualità di dirigente medico ospedaliero di I° livello risente della recente immissione nei ruoli del candidato ed è pertanto limitata.

 

·        Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato G.A. Iotti  da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante.

 

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato dott. G.A. Iotti

 

Titoli di studio e di carriera

Nato nel 1954, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Pavia nel 1979 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel 1982.

Dal 1981 al 2002 è assistente ospedaliero, poi aiuto ospedaliero prevalentemente presso il Reparto di Rianimazione del Policlinico di Pavia. Nel 2002 diventa Primario della Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Alessandria.

Nel 1984 ha effettuato uno stage di 6 settimane a Parigi (Prof. Monsallier per perfezionamento in tecniche di monitoraggio ed emodialisi d’urgenza) e nel 1989 uno stage a Creteil (Prof. Lemaire, per approfondire aspetti di meccanica respiratoria). La formazione professionale si è arricchita, dal 1980 ad oggi, con la partecipazione a Convegni scientifici (italiani e stranieri), sovente anche come relatore.

Attività didattica

E’ svolta come Professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università di Perugia dal 1989 al 1996 e, sempre nella stessa veste, presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università di Pavia dal 1996 al 2003.

E’ relatore, fin dal 1994, a numerosi Convegni e Congressi nazionali ed internazionali trattando argomenti inerenti la ventilazione polmonare.

Attività scientifica

Il candidato dichiara che “negli ultimi 20 anni ha svolto attività di ricerca prevalentemente su aspetti clinici dell’insufficienza respiratoria severa, acuta e cronica nel paziente in ventilazione meccanica; su innovazioni tecnologiche della ventilazione meccanica in rianimazione e su innovazioni tecnologiche del monitoraggio della ventilazione in rianimazione” (dichiarazione desunta dal curriculum).

Quanto sopra è il frutto di ricerche sul tema “ventilazione” svolta presso il Policlinico S.Matteo di Pavia, in collaborazione e quale responsabile di ricerche finalizzate nell’area delle “biotecnologie e tecnologie biomediche”; attualmente è “principal investigator” di uno studio multicentrico internazionale sulla ventilazione.

Il candidato dichiara di essere autore e coautore di 324 pubblicazioni (delle quali è primo nome in 89) con articoli originali, capitoli di libri, monografie e abstracts di congressi e convegni. La produzione scientifica dei primi anni (80-84) verte su alcuni argomenti di rianimazione, specie in tema nutrizionale; poi si indirizza (dal 1985) su specifici temi riguardanti, in grande prevalenza, la ventilazione polmonare, sul SAPS, sull’emofiltrazione e sull’ossido nitrico sulle infezioni in rianimazione;  nel 2004-05 si registra un interessamento in ambito di anestesia ostetrica.

Il candidato, presenta 37 pubblicazioni da lui scelte per la valutazione comparativa da parte della Commissione. Fatto salvo per due lavori (n.1 e 2), tutti trattano l’argomento “ventilazione” sotto molteplici profili. La produzione scientifica ha avvio nel 1980 e prosegue, con regolarità e continuità; è edita su riviste nazionali (Minerva anestesiologica) e su importanti riviste straniere (Intensive Care Medicine, Eur.resp.rev,Chest e Critical Care Medicine). Gli argomenti trattati sono attinenti alla Disciplina posta a concorso, anche se per massima parte trattano argomenti inerenti la ventilazione. Nei 37 lavori presentati è 17 volte primo autore.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Commisario S. Ischia

 

Candidato solido, di valida esperienza sia nel campo della ricerca scientifica che quello assistenziale. La mancanza di incarichi ufficiali di insegnamento nell’ambito dei corsi di laurea e delle professioni sanitarie è legata alla posizione attuale ospedaliera. Tuttavia, l’importante esperienza anche come relatore a numerosi congressi e corsi attesterebbe le capacità come docente.

 

Commissario G. Manani

 

La lunga carriera assistenziale del candidato in ambito intensivologico gli assicura una produzione scientifica che lo coinvolge inizialmente nello studio dei pazienti ventilati meccanicamente e approfondisce aspetti interessanti sull’impiego dell’ossido nitrico e diffonde l’Adaptative Support Ventilation come tecnica innovativa. L’attività didattica si esplicita esclusivamente nella scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione.

 

Commissario G. Martinelli

 

A fronte di una produzione scientifica di indubbia qualità inerente quasi esclusivamente il versante della meccanica respiratoria, sulla quale lo stesso candidato dichiara di aver rivolto il suo “interesse negli ultimi 20 anni”, l’attività didattica in rapporto ai requisiti prestabiliti non risulta svolta attraverso insegnamenti ufficiali poiché il candidato ha ricoperto ruoli ospedalieri. La formazione clinica, come riassunta dal curriculum è da considerare completa.

 

Commissario M. Scesi

 

Carriera ospedaliera molto apprezzabile, fino al raggiungimento della posizione apicale. Attività didattica rappresentata solo da insegnamenti presso scuole di specializzazione come professore a contratto. Attività scientifica di rilievo rappresentata da numerose pubblicazioni su riviste  nazionali ed internazionali, incentrata, negli  ultimi 20 anni, soprattutto su problemi di meccanica ventilatoria.

 

Commissario R. Tufano

 

Carriera totalmente ospedaliera, prima come assistente, poi aiuto e dal 2002 come dirigente di II livello. L’esperienza didattica è limitata alla scuole di specializzazione come professore a contratto. La produzione scientifica è cospicua e di buon livello. Le 37 pubblicazioni presentate a fini concorsuali,  comprendono  abstarct, capitoli di libri e pubblicazioni per extenso su riviste internazionali. La ricerca verte principalmente sull’apparato respiratorio e negli ultimi anni soprattutto sulla meccanica respiratoria.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

 

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che le 37 pubblicazioni proposte per la valutazione (sulle quali il Candidato è per 17 volte primo nome) possono essere considerate congrue e pertinenti, anche se trattano, quasi esclusivamente argomenti di meccanica respiratoria. In questo ambito, la produzione è da considerarsi innovativa e, sovente, strutturata con buon rigore metodologico; essa è in parte edita su importanti riviste del settore. L’attività didattica è limitata in quanto è svolta solamente come professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e  Rianimazione

·        La formazione clinica si matura progressivamente nel tempo prima come assistente, poi come aiuto ospedaliero prevalentemente presso il Reparto di Rianimazione; nel 2002 diventa Primario di Struttura complessa.

 

 

 

 

·        Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato C. Mattia  da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante.

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato C. Mattia

 

Titoli di studio e di carriera

Nato nel 1954, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università La Sapienza di Roma nel 1981 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel 1984.

Diventa tecnico laureato nel 1985, assistente oispedaliero dal 1987-90, poi Aiuto dal 1991 al 2004, Coordinatore del Servizio di Terapia del dolore dal 2001-2004 e Dirigente di II livello dal 1.12.04 ad oggi.

E’ Professore Associato dal 2.2.2000.

Negli anni 82-84 frequenta istituzioni straniere a New York, Londra, Creteil.

Attività didattica

L’attività didattica è documentata da insegnamenti ufficiali della Disciplina Anestesia in Corsi integrati di Medicina (a.a. 2004-05). Insegna la materia “Farmacologia” dal 2001 in numerosi Corsi di laurea per le professioni sanitarie.

E’ docente dal 1994 presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università La Sapienza di Roma nella materia di Fisiopatologia del Dolore e Terapia antalgica fino ad oggi.

E’ docente di Corsi per Medici di medicina generale sempre in tema di Terapia del dolore e cure palliative, oltrecchè di Masters in Tecniche di agopuntura.

E’ relatore di numerosi corsi ECM e di numerosi Congressi nazionali (2000-05) sul tema dolore.

Attività scientifica

Il candidato presenta 36 pubblicazioni (da lui selezionate) per la valutazione. La produzione scientifica, all’inizio, è incentrata su argomenti inerenti la fisiopatologia polmonare e, dal 1993 ad oggi, quasi esclusivamente sugli argomenti attinenti il dolore e l’organizzazione di “Pain service” e day surgery.

Della produzione scientifica fanno parte 5 capitoli di libri quasi sempre attinenti le problematiche antalgiche.

L’avvio della produzione è nel 1986 eprosegue fino al 2005; è edita su Riviste italiane (specie la Minerva anestesiologica) e straniere (10 impactate). Gli argomenti trattati sono attinenti alla Disciplina posta a concorso ed è prevalente nell’ambito antalgologico.

E’ primo nome in 12 lavori.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Commisario S. Ischia

 

Il candidato presenta un sufficiente bilancio clinico assistenziale e didattico. Produzione scientifica non numerosa e sostanzialmente suddivisa in due aspetti (problematiche respiratorie – terapia antalgica) in due intervalli temporali con una riduzione dell’importanza delle riviste su cui compaiono i lavori nella seconda parte della carriera. Discreto l’impegno nell’ambito dei lavori in gruppi di studio.

 

Commissario G. Manani

 

Il candidato presenta una produzione limitata ancorché  pubblicata parzialmente su riviste estere. Si evince  un progressivo orientamento degli studi verso terapia del dolore anche perioperatorio con evidenti spunti innovativi dopo una iniziale attenzione in ambito intensivistico. L’attività didattica è limitata all’insegnamento nelle Scuole di  Specializzazione in Anestesia e Rianimazione.

 

Commissario G. Martinelli

 

Dalla produzione scientifica presentata si evince lo specifico interessamento del candidato verso le problematiche antalgiche dopo un breve ma qualitativamente apprezzabile excursus in tema di ventilazione. Appena rappresentata l’attività didattica nei CdL. Buona l’attività clinica.

 

Commissario M. Scesi

 

L’attività didattica è  discontinua nelle Scuole di Specialità,  e  di recente (2004) assicurata nel Corso di Laurea in Medicina e dal 2000 anche nei Corsi di Laurea triennali.  L’attività scientifica, rappresentata da 36 pubblicazioni selezionate dallo stesso candidato, si incentra inizialmente su argomenti di fisiopatologia polmonare, successivamente su argomenti concernenti il dolore e la day surgery. Esse sono pubblicate su riviste nazionali ed anche su riviste internazionali

 

Commissario R. Tufano

 

Regolare carriera universitaria; buona esperienza assistenziale che si completa come dirigente di II° livello dal 2004. La produzione scientifica è di discreto livello ma numericamente limitata. Presenta infatti un unico elenco di 36 lavori di cui 4 “in press”. La ricerca verte inizialmente sulla ventilazione polmonare  e, negli ultimi anni su argomenti attinenti il dolore. Dieci lavori sono editi su riviste internazionali ove però il candidato non è mai primo nome.  Da sottolineare la partecipazione a gruppi di studio della SIAARTI. L’attività didattica si esplica nelle  Scuole di Specialità  e recentemente   nei Corsi di Laurea triennali e nel Corso di Laurea in Medicina.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

 

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che le 36 pubblicazioni proposte per la valutazione (sulle quali il Candidato è per 12 volte primo autore), possono essere considerate congrue e pertinenti: le prime dieci pubblicazioni trattano argomenti attinenti la ventilazione e risentono nella loro costruzione, di buon rigore metodologico. Dal 1993 in poi si nota un crescente interesse verso le problematiche antalgiche, oggetto dei successivi 26 lavori i quali, rispetto ai 10 precedenti, non appaiono di analogo spessore. La produzione scientifica è  regolare e continua ma numericamente modesta.

·        L’attività didattica  è  discontinua presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia. Recente quella espletata nei Corsi di Laurea triennali e ancora più recente quella nel Corso di Laurea in Medicina.

·        La formazione clinica desunta dal curriculum, può considerarsi completa; dal 1.12.04 è Responsabile di Struttura complessa, come Associato con funzioni di II livello.

 

 

 

 

 

Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato P. Pelosi da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante.

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato P. Pelosi

 

Titoli di studio e di carriera

Nato a Milano nel 1963, si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano nel 1987, ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel 1991. Dal 1990 al 1993 è assistente medico ospedaliero presso il Servizio di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale S.Gerardo di Monza.

Nel 1993 diventa Ricercatore universitario con riconoscimento dell’assistenza, prima come dirigente di I° livello, poi dal ‘97 al ‘99 come Aiuto presso l’Ospedale Maggiore di Milano; nel 1999 diventa Professore associato presso l’Università di Varese, anche con funzione assistenziali di dirigente di I° livello.

Attività didattica

Ha avvio nel 1993 come tutor agli studenti e agli specializzandi alla Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione; dal 1996 al 1999 è titolare dell’insegnamento di “Terapia intensiva” nel CdL in Scienze  infermieristiche, è titolare della stessa materia nel C.I. di “Emergenze medico-chirurgiche”. Dal 1997 è docente  presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione di Milano. Trasferitosi a Varese, dal 1999 ad oggi è titolare di “Terapia intensiva” nel Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia ed è docente dal 1999 ad oggi presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione.

Nel 2005 è titolare dell’insegnamento di “Anestesia in odotonstomatologia” nella Facoltà di Odontoiatria di Varese.

Il Candidato presenta documentazione in ordine alla sua partecipazione, come chairman o relatore su invito dal 1991 al 2003, a 310 eventi scientifici in Italia e all’estero (specie Bruxelles, ma anche altri Paesi) su argomenti attinenti quasi sempre le problematiche ventilatorie (meccanica respiratoria, ARDS, COPD, monitoraggio della funzione respiratoria, tecniche di weaning ed altro), ed alcuni argomenti di anestesia (come la laparoscopica). Inoltre, il candidato presenta ulteriore elenco di altre sue 110 partecipazioni, sempre in qualità di chairman o di relatore ad invito, a Convegni e Congressi nazionali e stranieri dal 2003 al 2005, nonché comunicazioni orali e poster a 29 eventi scientifici dal 1988 al 1995.

Fa parte del Board ESA e fa parte di altri board editoriali e referee  di importanti riviste straniere nel campo della terapia intensiva. E’ professore a contratto presso prestigiose università straniere.

Attività scientifica

Il Candidato presenta ai fini della valutazione 69 pubblicazioni in extenso su riviste nazionali ed internazionali. Gli argomenti affrontati sono prevalentemente rivolti a problematiche ventilatorie; sia sotto l’aspetto clinico, sia sotto l’aspetto sperimentale.

La rimozione extracorporea sulla CO2, la prono-supinazione, la pressione di fine espirazione, la distress syndrome, l’ARDS, gli studi tomografici sui volumi nelle varie patologie acute polmonari, la bioimpedenza e la pletismografia, il reclutamento, la curva pressione-volume, il barotrauma, l’alta frequenza respiratoria, la ventilazione ad alta frequenza, l’iperinflazione, le misurazioni intraaddominali, la ventilazione non invasiva sono gli argomenti specifici che il candidato pubblica su importanti riviste internazionali del Settore, quali Intensive Care Medicine, European Respiratory Journal, Critical Care Medicine, JAMA, New England J.Med., AnestAnalg, Anesthesiology. Solo due pubblicazioni sono edite su riviste italiane e trattano due argomenti di Anestesia Generale.

Delle 69 pubblicazioni, il candidato è primo nome in 23 lavori.

Il candidato, poi, propone n.33 pubblicazioni e  due lettere su riviste nazionali ed internazionali su invito del Comitato redazionale (una su Lancet oltre ad altre importanti riviste) su analoghi argomenti più su descritti.

Inoltre, è coautore di 45 capitoli di libri nazionali ed internazionali su argomenti inerenti la ventilazione. Ed ancora è coautore di 62 proceeding quale relatore a Congressi e a Convegni nazionali ed internazionali, a volte trattando anche argomenti di anestesia (nell’obeso e nella laparoscopia).

Infine è coautore di 260 Comunicazioni presentate a Congressi nazionali ed internazionali.

A consuntivo, il candidato è coautore di 471 pubblicazioni (comprensive delle 69 proposte per la valutazione) come lavori a stampa, relazioni a Congressi nazionali ed internazionali, capitoli di libri, lettere su invito, comunicazioni e posters.

La produzione scientifica inizia nel 1988 e continua con continuità e regolarità, fino al 2004; essa è edita su importanti e prestigiose Riviste internazionali.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Commissario S. Ischia

 

Candidato di grandissimo spessore scientifico e di scarsa  esperienza didattica. La attività clinica documentata    di dirigente di I° livello è altamente insufficiente.

 

Commissario G. Manani

 

La produzione scientifica del candidato verte totalmente nell’ambito intensivologico del settore scientifico disciplinare MED41, essendo incentrata su  problematiche ventilatorie, respiratorie e di meccanica ventilatoria nel paziente critico. L’apporto scientifico individuale dell’intera produzione è basso e pubblica su riviste nazionali ed internazionali. Pressoché nullo è l’apporto nell’ambito dell’anestesia generale. L’attività didattica è  scarsamente rappresentata e   scarsamente documentata.

 

Commissario G. Martinelli

 

La produzione scientifica, edita molto spesso su riviste internazionali ad elevato fattore di impatto, è di alto livello come qualità, come quantità, determinando importanti ricadute sulla comunità dei rianimatori. Buona l’attività didattica, unitamente alla formazione clinica, da considerarsi completa, come dirigente di I° livello.

 

Commissario M. Scesi

 

Buona carriera universitaria associata ad un impegno assistenziale costante con funzioni dirigenziali di I° livello. Attività didattica espletata oltre che nei corsi di laurea in Medicina, anche nelle Scuole di Specialità in Anestesia. Da sottolineare anche la docenza presso alcune importante università straniere. Produzione scientifica di rilievo edita su importanti riviste a livello nazionale ed internazionale, concernenti molteplici campi di applicazione dell’anestesia con particolare riferimento ad argomenti di fisiopatologia respiratoria.

 

Commissario R. Tufano

 

Regolare la carriera iniziata prima come ospedaliero e poi universitario fino a professore associato, buona l’esperienza assistenziale come dirigente di I° livello. Discreta buona l’esperienza didattica nei Corsi di Laurea e nelle scuole di specializzazione. Come  professore a contratto presso prestigiose università straniere. Buona la produzione scientifica, molti sono i lavori pubblicati su importanti e note riviste internazionali. E’ spessissimo primo nome. Alcuni suoi lavori sono di riferimento nella comunità scientifica internazionale. Noto nel mondo anestesiologico è spesso “Invited speaker”, fa parte del board di società scientifiche internazionali ed è referee di importanti riviste internazionali di anestesia e rianimazione.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

 

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        La produzione scientifica del candidato ammonta a 471 pubblicazioni comprensive delle 69 proposte per la valutazione. Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che le 69 pubblicazioni  quasi tutte pubblicate su riviste internazionali altamente significative (per le quali il Candidato è per 23 lavori primo autore), sono pertinenti e congrue. Esse trattano importanti argomenti di fisiopatologia respiratoria applicata alla clinica e, sovente, sono il risultato di sperimentazione. Il versante ventilatorio è oggetto di speculazione in tutti i suoi aspetti, sì da realizzare sull’argomento una produzione scientifica esaustiva, la quale, può considerarsi innovativa e propositiva nei confronti della Comunità scientifica. I lavori sono editi su importanti Riviste (nazionali ed internazionali) del Settore: sicchè il Candidato acquisisce progressivamente notorietà, sì da essere considerato un punto di riferimento sulle problematiche attinenti la ventilazione in Terapia intensiva. Più scarso l’interesse per l’ Anestesia generale (7 lavori) e per la Terapia antalgica e per gli altri versanti della Disciplina.

·        L’attività didattica  è di rilievo espressa dall’insegnamento ufficiale di Terapia intensiva nel Corso di Laurea in Medicina (nel 1999) ed in quello di Odontostomatologia (nel 2005), oltrecchè della docenza presso la Scuola di Specializzazione in Anestesia e attraverso reiterati inviti  e come professore a contratto presso importanti università straniere.

·        La formazione clinica si è sviluppata con funzioni assistenziali di I livello.

 

 

 

 

 

Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato F. Petrini da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato F. Petrini

 

Titoli di studio e di carriera

Nata a Cesena il 2.7.55, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Bologna nel 1980 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel giugno 1983.

Diventa Ricercatore universitario nel marzo 1983 e, dopo la conferma nel 1985, le viene riconosciuta l’assistenza presso il Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna. L’attività istituzionale (assistenziale, didattica e scientifica) prosegue, in modo ininterrotto, dal 1985 al 2001 presso l’Università di Bologna.

Il 1° novembre del 2001 risulta vincitrice di un posto di Professore Associato (II fascia MED/41) presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti. Il 1° febbraio del 2002 prende servizio come Professore Associato presso la suddetta Facoltà, afferendo al Dipartimento di Scienze odontostomatologiche ed assumendo la Titolarità didattica sul Corso di Laurea in Odontoiatria e protesi dentarie. Le viene, nel contempo, riconosciuta l’attività assistenziale di Medico di I livello presso il Servizio di Anestesia, Rianimazione e Terapia del dolore del Dipartimento di Emergenza-Urgenza del Policlinico S.S. Annunziata di Chieti.

Nel febbraio del 2005, dopo il previsto triennio consegue la conferma al ruolo di Professore Associato

Attività didattica

L’attività didattica ha avvio nell’a.a. 1983-84 con lezioni, seminari ed esercitazioni per studenti e specializzandi presso l’Università di Bologna, ininterrottamente fino al 2001 e prosegue dal 2002 presso l’Università di Chieti.

Nell’a.a. 96-97 le viene affidato il corso ufficiale di “Terapia del dolore” nel CdL in Medicina e chirurgia dell’Università di Bologna,  affidamento proseguito fino all’a.a. 2002-03.Dal 1998 al 2002 ricopre l’incarico di insegnamento presso i CdL per le Professioni Sanitarie. E’ docente della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione di Bologna dall’a.a. 1987-88 fino all’a.a. 2004-05 presso la predetta Scuola ( su nulla osta della Facoltà di Chieti). Presso la Facoltà di Bologna è docente di numerosi insegnamenti di MED/41 presso altre Scuole di Specializzazione ed è Coordinatore del II semestre del VI anno.

Dall’a.a. 98-99 ricopre la funzione di RAQ (responsabile gestione qualità) della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione, contribuendo fattivamente alla certificazione ISO 9002-94 e ISO 2001-2000 da parte del CERMET della predetta Scuola.

In veste di Professore Associato dell’Università di Chieti, dall’a.a. 2001-02 svolge continua attività didattica con l’insegnamento ufficiale di “Anestesia e Farmacologia” presso il CdL in Odontoiatria, con l’insegnamento ufficiale di “Anestesia” nel Corso integrato di Emergenze chirurgiche del CdL in Medicina, con insegnamento di MED/41 presso numerose altre Scuole di Specializzazione, oltre la Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione.

E’ delegata SIAARTI per i rapporti con società scientifiche nazionali ed internazionali come la FISM l’ESA e la UEMS.

Attività scientifica

L’attività scientifica è espressa in 246 lavori presentati a Congressi nazionali ed internazionali e pubblicati su riviste scientifiche del Settore MED/41, nonché un libro monografico sulla “Gestione delle vie aeree difficili” ed un capitolo su un libro di testo di “Emergenze medico-chirurgiche”.

Gli argomenti trattati sono frutto di sperimentazioni cliniche (proposte a Comitati etici locali e cofinanziati dall’Università), nonché di sperimentazioni multicentriche nazionali di fase III, come quello sulla “ropivacaina e bupivacaina” del 1996-97, sul “Remifentanil in associazione con Isoflurano o Propofol in chirurgia laparoscopica addominale e ginecologica” del 1996-97.

Oltre all’anestesia generale e loco-regionale, sono oggetto dell’interesse scientifico della Candidata anche altri campi, come quello sulle “infezioni in Unità di T.I.” nell’ambito di un Progetto finalizzato CNR, come i numerosi progetti finalizzati 40-60% dell’Ateneo e del MIUR attinenti argomenti di Rianimazione, quali lo shock, la perfusione splancnica, i trapianti d’organo, la gestione del rischio, le vie aeree difficili, , le emergenze, l’”ospedale  senza dolore” e, nel 2005, il “Progetto interuniversitario di rilevante interesse nazionale” con l’Università di Pisa, cofinanziato dal MURST sull’argomento “memoria ed anestesia”.

Oggetto, infine, della speculazione scientifica è stato, nell’ultimo triennio, l’aspetto del “Miglioramento continuo della qualità dei Servizi sanitari” con particolare riguardo a quelli attinenti l’Anestesia e la Rianimazione, oltrecchè quello inerente la “formazione continua” degli Anestesisti Rianimatori italiani, e il capitolo dell’”errore in medicina”.

Dei 246 lavori presentati, la Candidata propone 53 lavori da sottoporre alla valutazione della Commissione.

La produzione scientifica inizia nel 1980 e prosegue, con  continuità fino al 2005; è edita su riviste indicizzate nazionali  (soprattutto sull’organo ufficiale- Minerva Anestesiologica). Gli argomenti trattati sono tutti attinenti la Disciplina. Eprimo nome per 24 volte nei 246 lavori e per 5 volte nelle 53 pubblicazioni presentate per la valutazione.

Nei lavori presentati per la valutazione,   19 sono in collaborazione con il Commissario Martinelli. Si rileva la preponderanza del Candidato nella formulazione, stesura ed edizione delle pubblicazioni, sulla base della posizione del nome del Candidato rispetto ai coautori.

 

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Commissario S. Ischia

 

L’attività scientifica della candidata è arricchita dalla partecipazione a gruppi di lavoro specie all’interno della SIAARTI. Il prodotto di maggior rilievo da questo punto di vista è stata la partecipazione al gruppo di studio nazionale per la gestione delle vie respiratorie che ha prodotto linee guida  tese alla penetrazione nei confronti negli anestesisti.  L’impegno alla partecipazione a gruppi di studio ed a numerosi protocolli multicentrici si riflettono sulla produzione scientifica la quale è edita su riviste nazionali ed internazionali. La candidata ha profuso un notevole impegno organizzativo e didattico nell’ambito delle strutture ove ha operato ed opera. Emerge dall’analisi del curriculum una grande capacità clinico-organizzativa che si è espressa nel tempo in una maturazione clinica, scientifica e didattica di alto valore.

 

Commissario G. Manani

 

La produzione scientifica della candidata è di qualità  elevata e rivela una  padronanza  esaustiva delle esigenze anestesiologiche, intensivologiche  ed algologiche del paziente  ed organizzative nel trapiantato e donatore d’organo,  surrogata da una intensa attività didattica  prolungatasi ininterrottamente negli ultimi 25 anni in atenei diversi. La competenza della candidata è testimoniata dalla compartecipazione alla stesura di linee guida nazionali ed internazionali che conferiscono alla stessa autorità e prestigio avvalorati dalla ininterrotta ed attiva presenza a congressi e studi, progetti policentrici nazionali ed internazionali nell’ambito di società e gruppi di studio.  La candidata ha una brillante carriera nelle istituzioni universitarie ed un carico didattico  elevato, così come descritto nel suo curriculum.

 

Commissario G. Martinelli

 

La produzione scientifica è da considerarsi ben diversificata nei confronti delle numerose branche della Disciplina ed è da ritenersi di buon livello come qualità e quantità, perché basata su un buon rigore metodologico e, molto spesso, perché innovativa e di conseguenza, con apprezzabile impatto sulla Comunità scientifica.

Cospicua, intensa e diversificata risulta essere l’attività didattica suffragata da insegnamenti ufficiali, presso il CdL e presso numerose Scuole di Specializzazione. Così come intenso e continuo è il suo interessamento alle problematiche istituzionali, per la costante disponibilità nei confronti delle Società scientifiche italiane e straniere e nei confronti dell’Università cui appartiene per le responsabilità assunte nel Consiglio di Amministrazione e presso la Facoltà come responsabile del sistema del miglioramento didattico.

La formazione clinica si è sviluppata, nel tempo, nei vari settori della Disciplina con responsabilità via via crescenti, sì da poterla considerare completa e di buona qualità.

 

Commissario M. Scesi

 

Rilevante l’impegno profuso nella progressione della carriera tutta universitaria, e nelle attività assistenziali svolte tra l’università di Bologna e l’università di Chieti. Ampia ed intensa l’attività didattica, sostenuta nell’ambito di corsi di laurea di medicina e del CLOPD come titolare; numerosi gli insegnamenti nelle Scuole di Specialità di Anestesia  e Rianimazione di Chieti e di Bologna e presso altre scuole di specializzazione. Molto ben rappresentati i rapporti con società scientifiche internazionali. L’attività scientifica è da considerarsi buona ed è rappresentata da interessi espressi sia nell’ambito dell’anestesia, della rianimazione, della terapia antalgica.

 

Commissario R. Tufano

 

Regolare carriera tutta universitaria;  buona la formazione clinica come dirigente di I° livello; buona esperienza didattica espressa in corsi di laurea ufficiali  e presso molteplici scuole di specializzazione. La produzione scientifica è  di buon livello; verte su diversi campi dell’anestesia, della rianimazione e della terapia antalgica e dell’endoscopia. Edita su riviste nazionali e  su riviste internazionali. Da sottolineare la presenza attiva nel mondo anestesiologico attraverso una azione continua e propositiva nei diversi   gruppi di studio della  SIAARTI da cui è delegata per i rapporti con numerose società scientifiche nazionali ed internazionali.

 

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

 

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che le 53 pubblicazioni presentate per la valutazione (per le quali la Candidata è per 5 volte primo Autore) sono da considerarsi pertinenti e congrue. Esse trattano tutti argomenti di Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica ed altre branche della disciplina e sono frutto di osservazioni cliniche e, a volte, di sperimentazioni. Specifico interessamento si rileva in una serie di lavori riguardanti le linee guida emanate dalla SIAARTI e da altre Società Scientifiche internazionali e riguardanti le problematiche della formazione continua. Il livello della produzione scientifica sotto l’aspetto quali e quantitativo, stante il rigore metodologico, è da considerarsi buono, anche per alcuni aspetti innovativi e, a volte, originali, sì da rappresentare un positivo impatto sulla Comunità scientifica.

·        L’attività didattica  è ben rappresentata dagli insegnamenti ufficiali ai Corsi di Laurea in Medicina e in Odontostomatologia, oltrecchè dagli insegnamenti tenuti a numerosi CdL triennali  e presso numerose Scuole di Specializzazione. E’ Coordinatore di semestre al VI° anno di Medicina, Responsabile della gestione qualità (RAQ) della Scuola di Specializzazione in Anestesia e corresponsabile di un dottorato di ricerca. E’ stata per 6 anni parte attiva della SIAARTI, e rappresentante della SIAARTI presso numerose Società scientifiche europee.

·        La formazione clinica, sviluppata in tutti i Settori della Disciplina, l’anestesia, l’intensivologia, la terapia antalgica e, soprattutto il menagement delle vie aree e l’endoscopia diagnostica ed operativa e il settore trapiantologico è  desunta dal curriculum formativo della Candidata.

 

 

 

 

 

 

Vengono esaminate le pubblicazioni del candidato A. Zangrillo da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte integrante.

 

(ALLEGATO A)

GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI

 

Candidato dott. A. Zangrillo

 

Titoli di studio e di carriera

Nato a Genova nel 1958,  si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Milano nel 1983 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel 1986.

Diventa assistente ospedaliero nel 1986 fino a dicembre del 1994; poi aiuto ospedaliero dal gennaio 1995 dicembre 1999; dal 2000 al 2002 è coordinatore ospedaliero del Servizio di Anestesia e Rianimazione nell’ambito del Dipartimento Chirurgico toraco-vascolare del S. Raffaele di Milano, del quale diventa Direttore dell’U.O. nell’ottobre 2002 e Primario dal 1° ottobre 2003. Dal 1° gennaio 2002 è “Consultant” del Cardio-thoracic Centre di Monaco-Montecarlo. Ha frequentato 3 Centri stranieri (Londra, Barcellona, Montecarlo).

Attività didattica

L’attività didattica è espletata presso il S.Raffaele di Milano con alcune lezioni frontali nell’ambito del C.I. di “Emergenze-urgenze”, come tutor degli studenti e della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dal 1994 al 2000. E’ docente del Corso CIAO dal 97 al 2000; dal 2000 al 2005 tiene lezioni frontali nella Scuola di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione, della quale è nominato professore a contratto dal 2001. E’ professore a contratto anche in altre Scuole di Specializzazione dell’Università Cattolica del S.Raffaele.

Attività scientifica

In collaborazione con altri, il candidato dà avvio a 12 protocolli di ricerca clinica approvati dal locale Comitato etico; dichiara di avere in corso altri protocolli di ricerca.

Ai fini della valutazione presenta 85 pubblicazioni a stampa trattando, all’inizio, argomenti di anestesia loco-regionale e di anestesia in campo ostetrico; dal 2002 la produzione scientifica verte quasi sempre su argomenti di anestesia e terapia intensiva in campo cardiochirurgico e vascolare.

Il candidato, inoltre, presenta altre 6 pubblicazioni accettate ed in corso di stampa, con argomenti dell’alveo cardiochirurgico.

E’ coautore di una monografia e coestensore di 18 capitoli di libri; presenta, inoltre, 77 pubblicazioni (molto spesso come primo nome) sotto forma di abstracts e posters quale testimonianza di partecipazione attiva a Congressi nazionali ed internazionali. In totale il candidato presenta 188 pubblicazioni.

La produzione scientifica inizia nel 1983  e prosegue, con continuità, edita su riviste indicizzate nazionali e, per 31 lavori, su importanti riviste internazionali di Settore della Disciplina posta a concorso. E’ primo nome per 24 volte.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

 

Commissario S. Ischia

 

Lunga e regolare carriera assistenziale come ospedaliero fino ad assumere la responsabilità apicale nel 2003. Attività didattica espressa con lezioni integrative presso alcune scuole di specializzazione. L’attività scientifica è di buon livello ed è rivolta a due settori quello ostetrico e quello cardiochirurgico ed è edita su importanti riviste del settore.

 

Commissario G. Manani

 

La  produzione scientifica  del candidato è di buona qualità. Egli pubblica ininterrottamente su riviste nazionali ed estere privilegiando quasi tutti gli ambiti del settore scientifico disciplinare per cui si presenta. L’attività didattica è rappresentata  all’interno delle scuole di specialità piuttosto che nei corsi di laurea. Attività assistenziale completa.

 

Commissario G. Martinelli

 

A fronte di un’attività scientifica di apprezzabile livello, rivolta a due settori della Disciplina (Ostetricia e Cardiochirurgia), ed edita su importanti riviste nazionali ed internazionali, si registra un’attività didattica come professore a contratto quale conseguenza del ruolo ospedaliero del Candidato. Completa la formazione  clinico-assistenziale  nei due settori sovradescritti.

 

Commissario M. Scesi

 

Carriera tutta ospedaliera fino al raggiungimento della posizione apicale. Attività didattica espletata sporadicamente con alcune lezioni frontali nel corso integrato di emergenze medico-chirurgiche e come professore a contratto nelle Scuole di Specializzazione di Anestesia ed in altre scuole. Il ruolo ospedaliero non impedisce al candidato di raggiungere risultati di rilievo in campo scientifico con pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali di grande spessore con indirizzo di ricerca prevalente in due campi dell’anestesia: quello ostetrico e quello cardiochirurgico.

 

Commissario R. Tufano

 

Carriera ospedaliera regolare, iniziata come dirigente di I° livello  poi di aiuto, poi di coordinatore responsabile della UO di Anestesia in Cardiochirurgia e poi come primario della stessa. Lunga esperienza assistenziale in anestesia e terapia intensiva. Frequenta numerosi centri stranieri ed è, dal 2002, consultant presso il centro cardiochirurgico di Montecarlo. Buona l’attività didattica che si esplica con lezioni integrative nel corso di laurea in medicina e presso scuole di specializzazione. Ottima è numerosa è la produzione scientifica che si esplica in monografie, capitoli di libri, partecipazioni a congressi e con lavori su riviste nazionali ed internazionali; sovente il candidato è primo nome.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

 

In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:

·        Il candidato presenta 188 pubblicazioni di cui 6 “in press”,  una monografia, 18 capitoli di libro e 77 pubblicazioni ed una pubblicazione on-line.

·        Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica con il SSD, sono da considerarsi pertinenti e congrue. Esse, all’inizio trattano problemi di anestesia generale,  loco-regionale e l’anestesia in campo ostetrico; dal 2002 la produzione verte su argomenti di anestesia e terapia intensiva in campo cardiochirurgico. I lavori  sono espressione di osservazioni cliniche o ricerche sperimentali,  risentono di adeguato rigore metodologico e hanno carattere innovativo con ricaduta positiva sulla comunità scientifica.  Sovente il candidato è primo autore.

·        L’attività didattica  è rappresentata da contratti di insegnamento alle Scuole di Specializzazione e da tutoraggio per studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. E’ consultant presso il centro cardiochirurgico di Montecarlo. La formazione clinica, svolta con funzioni di dirigente di I livello, poi coordinatore responsabile ed, infine, dal  2003                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           , è espressa con funzioni di dirigente  di II livello e può essere considerata completa.

 

La Commissione viene sciolta alle ore  13.00 e si riconvoca il 5/09/2006 alle h. 9.00.

 

Letto approvato e sottoscritto seduta stante.

Chieti, 20/07/2006

 

La Commissione

 

Prof. Michele Scesi -  Presidente

 

Prof. Giovanni Manani -  Segretario

 

Prof. Stefano Ischia -  Membro eletto

 

Prof. Gerardo Martinelli -  Membro eletto

 

Prof. Rosalba Tufano -  Membro eletto