Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Ordinario presso
Settore MED-41 Anestesiologia Pubblicato sulla Gazzetta n. 37 del 10/05/2005.
VERBALE N. 3
Premesso
che il verbale n. 1 riportante i criteri di massima per procedure alla
valutazione comparativa, è stato pubblicizzato mediante affissione presso la
sede del rettorato e della Facoltà di medicina e Chirurgia per più di sette
giorni,
il giorno 20/07/2006 alle ore 8.30 presso l’Istituto di Anestesiologia e
Rianimazione dell’Università Chieti-Pescara si è riunita
1. A. Barbieri
2. A. Di Massa
3. E. Facco
4. L. Gottin
5. G.A. Iotti (non PA)
6. C. Mattia
7. P. Pelosi
8. F. Petrini
9. A. Zangrillo (non PA)
Di
questi, non rivestono la qualifica di professore associato e, pertanto,
dovranno sostenere la prova didattica n. 2, e precisamente:
1. G.A. Iotti
2. A. Zangrillo
·
Vengono esaminate
le pubblicazioni del candidato A.
Barbieri; da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli
e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte
degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio
individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli
commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua
parte integrante.
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
A. Barbieri
Nato
a Modena nel 1957, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di
Modena nel 1984 ed ivi si specializza in Cardiologia nel 1988 ed in Anestesia nel 1993.
Dal
1988 al 1990 è Assistente cardiologo ospedaliero (di ruolo) presso
Dal
1° giugno 1991 diventa Ricercatore Universitario afferente alla Cattedra
di Anestesia presso l’Università di Modena e dal 1° novembre 92 diventa Professore
Associato di Anestesia con equiparazione assistenziale di Aiuto; dal
13.9.99 al 31.10.99 ha l’incarico di Dirigente medico di II° livello, dal
13.7.01 è Responsabile di Struttura semplice “Rianimazione”. Ha diretto
E’
documentata da insegnamenti ufficiali di “Anestesia e Rianimazione” nel
corso integrato di emergenze medico-chirurgiche nell’a.a. 1992-93; di
“Anestesia generale e speciale odontostomatologica” nell’a.a. 2002/03 a
tutt’oggi. Insegna la materia Anestesia nel CdL di Ostetricia dal 1997 al 2002;
nel CdL Infermieristica dal 2001-03; nel CdL in “Tecniche di fisiopatologia
cardiocircolatoria e perfusione cardiopolmonare” dal
E’
docente presso
Il
candidato è Autore di 163 pubblicazioni delle quali 55 sono
presentate per la valutazione. Gli argomenti trattati sono inerenti alcuni
aspetti dell’anestesia generale (isoflurano, propofol), terapia intensiva
(traumi cranici, monitoraggio) e, sovente, di cardiologia (enoximone, disturbi
del ritmo, trattamento del cardiopatico in anestesia), oltrecchè di anestesia e
sedazione in Odontoiatria.
La
produzione scientifica inizia nel 1985 e prosegue, con regolarità e
continuità fino al 2004; è edita prevalentemente su Riviste nazionali
(specie
Gli
argomenti trattati sono attinenti alla Disciplina posta a concorso.
Risulta
essere primo Autore in 21 dei 55 lavori presentati per la valutazione e
38 volte nelle 163 pubblicazioni della produzione globale.
Il
candidato presenta 3 pubblicazioni (40, 41, 45) nelle quali risulta la
collaborazione con il commissario Manani. Per questi lavori in collaborazione si rileva
la preponderanza del candidato nella formulazione, stesura ed edizione delle
pubblicazioni, sulla base della posizione del nome del candidato rispetto ai
coautori.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commissario
S. Ischia
La
produzione scientifica del candidato è caratterizzata da uno specifico
interesse verso i problemi cardiologici collegati con l’anestesia e la
rianimazione.
Commissario
G. Manani
La
produzione scientifica del candidato risente fortemente dell’originale
impostazione data alle proprie
conoscenze mediche in ambito cardiologico, per cui imposta le proprie ricerche verso la valutazione dei fenomeni
cardiocircolatori in ambito prevalentemente intensivologico essendo l’apporto individuale
basso. I temi affrontati, in particolare quelli relativi al trattamento
farmacologico del paziente cardiologico critico, sono interessanti per
l’originalità dei contributi.
Nell’ambito anestesiologico, il contributo scientifico è minore e, benchè
qualche studio appaia su riviste straniere, l’intera produzione scientifica non
raggiunge sempre livelli qualitativamente molto elevati. Il candidato pubblica
ricerche in anestesia odontostomatologica di buon livello limitate nel tempo malgrado l’affidamento
dell’insegnamento dato dal 1993.
Commissario
G. Martinelli
Ben
rappresentata è l’attività didattica espletata come professore ufficiale della
disciplina presso i corsi di laurea in medicina, nel CLOPD e presso i corsi di Laurea
delle professioni sanitarie; da rimarcare anche l’incarico di direzione della Scuola
di specializzazione in Anestesia; buona la preparazione clinica espressa anche
attraverso responsabilità funzionali in rianimazione. L’attività scientifica è
rappresentata da una produzione che può essere considerata buona per quantità e
sufficiente per qualità; essa è,
sovente, rivolta a problematiche cardiologiche connesse all’anestesia e alla
rianimazione.
Commissario
M. Scesi
Il
candidato presenta una apprezzabile attività didattica espressa come
insegnamento nel corso di laurea in medicina, nel CLOPD e nelle scuole di
specializzazione in anestesia ed altre
scuole. La produzione scientifica è rivolta in prevalenza al campo della
cardiologia ed è pubblicata prevalentemente su riviste senza fattore di
impatto. Buona la carriera universitaria ed assistenziale.
Commissario
R. Tufano
Regolare
la carriera universitaria a cui corrisponde uno speculare impegno assistenziale
come dirigente di primo livello. Buona esperienza didattica sia nei corsi di Laurea
che nelle Scuole di specializzazione. La produzione scientifica è discreta e
tratta prevalentemente problemi cardiologici; i pochi lavori pubblicati per extenso
su riviste internazionali sono, alcuni, su riviste poco diffuse nella comunità
anestesiologica.
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In
base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla luce di quanto oggettivamente
desunto dal curriculum complessivo e tenuto conto del giudizio espresso dai
singoli Commissari, si produce il seguente giudizio collegiale:
·
per quanto
attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica
con il SSD, si rileva che le 55 pubblicazioni presentate per la valutazione (nelle
quali il Candidato è per 21 volte primo Autore) possono essere considerate
pertinenti e congrue, anche se si avverte una certa prevalenza di argomenti di
tipo “cardiologico”collegati all’anestesia e alla terapia intensiva. Alla
produzione globale si può riconoscere una discreta rilevanza scientifica, ma
non può essere considerata sufficientemente originale ed innovativa; iniziata
nel 1985, la produzione prosegue fino 2004 con regolarità e continuità.
·
L’attività
didattica è continua nel corso di laurea in Medicina, nel CLOPD, nelle Scuole di Specializzazione e
recentemente in CdL.
·
La formazione clinica
espletata con funzioni di I° livello, sotto l’aspetto assistenziale, appare di
buon supporto all’attività didattica e all’attività scientifica nella sua
globalità.
·
Vengono esaminate
le pubblicazioni del candidato A. Di
Massa; da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e
delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte
degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio
individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli
commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua
parte integrante.
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
A. Di Massa
Nato nel 1947, si
laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Siena nel 1971 ed ivi si
specializza in Anestesia e Rianimazione
nel
Attività
didattica
Ha il suo avvio
nel 1974 con corsi ed esercitazioni agli studenti e agli specializzandi di
Anestesia; dal 1977 al 1982 svolge il Corso di Terapia antalgica agli
specializzandi; dall’a.a. 88-89, quale Professore Associato, è docente del Corso
di laurea in Medicina.
Dalla stessa data
insegna in diverse Scuole di Specializzazione.
Dal 1996-
Nell’88-89-
Nel 1994-
E’
corresponsabile di un progetto di ricerca del CNR su “riduzione della
contaminazione ambientale da gas anestetici”, mantiene contatti organizzativi
(mutuo riconoscimento di titoli accademici) con alcuni Paesi dell’Est.
E’ socio
di diverse Società scientifiche; è stato Consigliere SIAARTI, Consigliere AINOS
e membro dell’EFAD.
Attività
scientifica
Il candidato
presenta un elenco globale delle sue pubblicazioni che ammontano a 189.
Di queste egli ne presenta 30 per la valutazione.
Nella produzione
scientifica si rileva, all’inizio, un interessamento diversificato del
candidato su argomenti di anestesia (studi sull’Althesin anche di tipo
sperimentale), e, sull’anestesia in Ortopedia e in Odontostomatologia; subito
dopo (dal 1980) l’attenzione scientifica si incentra quasi esclusivamente nel
versante antalgico: elettroanalgesia, alcuni farmaci antalgici, la magneto
terapia (dal 1984), i blocchi periferici, la narcosedazione in Odontoiatria, il
campo elettromagnetico pulsato (CEMP), le tecniche di elettrostimolazione
(ENS), la iontoforesi, il trattamento
del dolore cronico, specie quello postamputazione (arti e mammella).
Ha collaborato alla stesura di alcuni volumi di altri Autori.
Le pubblicazioni
(in numero di 30) che il candidato presenta per la valutazione,
dimostrano interesse verso le
problematiche antalgiche, fatta eccezione per un lavoro sperimentale sugli
effetti dell’althesin sul fegato di ratto (del 1980) e per un lavoro sugli
effetti gastroprotettivi del paracetamolo sul ratto.
La produzione
scientifica inizia nel 1973 e prosegue nel tempo con continuità, è edita
su riviste italiane e due su riviste straniere e gli argomenti trattati sono attinenti
solo ad una parte della Disciplina posta a concorso. E’ primo autore
in 17 dei 30 lavori presentati.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commisario
S. Ischia
Il
candidato presenta una congrua attività didattica; molto settoriale l’attività
assistenziale; la produzione scientifica è anch’essa settoriale e di qualità
appena sufficiente.
Commissario
G. Manani
Il
candidato manifesta una considerevole
attitudine a pubblicare ricerche su
tecniche per il trattamento elettromagnetico nella terapia del dolore e, in
qualche elaborato, studia l’applicazione dei potenziali evocati come ausilio
nella procedura di elettrostimolazione dei cordoni posteriori. La produzione
scientifica, pertinente il settore
scientifico disciplinare MED41, appare su riviste nazionali ed è di scarso livello. In ambito anestesiologico pubblica lavori
sugli anestetici steroidei con spunti
interessanti per l’epoca di presentazione. La produzione scientifica in
anestesia odontostomatologica benchè presente è limitata nel tempo.
Commissario
G. Martinelli
Buona
risulta essere l’attività didattica come Professore ufficiale della Disciplina
presso il CLOPD ed in Medicina. Buona appare dal curriculum
la formazione clinica in campo antalgico, ma non nelle altre branche della
Disciplina posta a concorso. L’attività scientifica è rappresentata da una
produzione rivolta verso la terapia antalgica e può considerarsi buona per
quantità e sufficiente per qualità, ma non completa, essendo carente
l’interesse scientifico nei confronti degli altri versanti dell’Anestesia e
della Rianimazione.
Commissario
M. Scesi
Professore
associato dal 19888/89. Lunga carriera universitaria. Buona attività didattica
svolta con assiduità e continuità. Impegno assistenziale settorializzato
prevalentemente nei confronti della terapia antalgica. La produzione
scientifica è anch’essa indirizzata prevalentemente ad argomenti di
fisiopatologia e terapia del dolore ed è edita quasi sempre su riviste
nazionali.
Commissario
R. Tufano
Regolare
carriera universitaria e buona la didattica mantenuta presso corsi di
laurea in Medicina e nel CLOPD.
L’esperienza
assistenziale è quasi esclusivamente espletata
nel CLOPD e nella terapia antalgica con funzioni di primo livello. La
produzione scientifica è di scarso interesse ed è ripetitiva e verte
prevalentemente sulla terapia del dolore e sull’anestesia odontoiatrica. I
pochi lavori pubblicati su riviste internazionali appaiono su riviste poco diffuse nel mondo
anestesiologico.
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla
luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e
tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il
seguente giudizio collegiale:
·
Per quanto
attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica,
con il SSD, si rileva che le 30 pubblicazioni (delle quali il Candidato
è per 17 volte primo Autore) presentate per la valutazione possono
essere considerate pertinenti e congrue anche se si rileva un interesse
specifico nei confronti di alcuni aspetti settoriali del versante antalgico
rispetto al segmento anestesiologico e rianimatorio. La produzione non è
originale ed innovativa e spesso edita su riviste a scarsa diffusione. I lavori sull’elettroanalgesia e sulla
magnetoterapia possono essere considerati originali relativamente al tempo
della pubblicazione. La produzione globale, iniziata nel 1973, prosegue con regolarità
e continuità nel tempo.
·
L’attività
didattica è ben rappresentata dalla
docenza assicurata presso il Corso di laurea in Medicina e poi in quello di
Odontoiatria, oltrecchè presso alcune Scuole di Specializzazione. Il candidato
ha tenuto lezioni presso alcuni paesi
dell’Est europeo, sempre in tema
antalgico. Attività clinica. Non si
evidenzia, dal curriculum, una formazione clinica diversificata (alveo
intensivologico-anestesiologico) se non in ambito antalgologico, nel quale si
identifica l’attribuzione di responsabilità di I livello.
·
Vengono esaminate
le pubblicazioni del candidato E. Facco;
da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle
pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli
stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio
individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli
commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua
parte integrante.
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
E. Facco
Nato
ad Addis Abeba il 1951, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università
di Padova nel 1976 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione
nel 1979 e in Neurologia nel 1987.
Diventa
assistente incaricato ospedaliero presso l’Istituto di Anestesia e
Rianimazione di Padova nel 1978 fino al 1980 e poi ricercatore universitario
l’1.8.1980. Nel 1990 riceve la qualifica di Aiuto ai fini assistenziali
che mantiene fino al 31.3.2001.
E’
responsabile del laboratorio di Neurodiagnostica (afferente
all’Istituto) dal 1988 al 1998; è responsabile della T.I. post-operatoria
neurochirurgica dal
L’attività
didattica è documentata da Corsi di lezioni di “Terapia intensiva” nel C.I. di
“Emergenze medico-chirurgiche negli a.a. 93-95; e di “Anestesiologia e
Rianimazione” del medesimo C.I. dall’a.a. 2000-01. E’ Docente presso
E’referee
per “Electronencephalography and clinical Neurophysiology dal 1994 ad oggi, di
“Intensive Care Medicine” nel 1997;della Rivista “Neurophysiologie clinique
(Paris) nel 2003 e del “Canadian Medical Journal dal 2004; è segretario
della “International Society for neuroemergencies” dal 1999; membro del gruppo
di studio SIAARTI per la neurochirurgia dal 2001 e del Comitato di Bioetica dell’ESICM
dal 2002, nonché membro del Gruppo di studio per la “gestione delle vie aeree
difficili” dal 2003.
Il
candidato presenta 161 pubblicazioni, di cui 92 abstracts, 3 monografie,
30 capitoli in monografie di altri Autori. La produzione scientifica è incentrata
all’inizio per lo più su argomenti di analgesia e di anestesia generale e,
successivamente (1985), su argomenti specifici inerenti i potenziali evocati,
sulle modificazioni eecggrafiche in anestesia, sulla valutazione del flusso
cerebrale sull’edema cerebrale, sul trauma cranico, sulla PIC, sul coma e morte
cerebrale, sul “danno cerebrale”, sullo stato neurovegetativo persistente,
sull’anestesia della chirurgia carotidea, sulla neuroprotezione, sul
monitoraggio neurofisiologico in anestesia e rianimazione neurochirurgica.
La
produzione scientifica inizia nel 1979 e prosegue, con regolarità e
continuità fino al 2005; è edita su Riviste indicizzate nazionali e, a
volte, internazionali. Gli argomenti trattati sono tutti attinenti alla
Disciplina posta a concorso.
E’
primo nome per 82 volte. Nei 4 lavori svolti in collaborazione con il
Commissario Manani, si rileva la preponderanza del Candidato nella
formulazione, stesura ed edizione delle pubblicazioni, sulla base della posizione
del nome del Candidato rispetto ai coautori.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commisario
S. Ischia
L’attività
didattica è rappresentata saltuariamente con lezioni nel corso di laurea in Medicina,
nei D.U., nelle scuole di specializzazione; l’attività scientifica è
continuativa ed è rappresentata da 161 pubblicazioni, di cui una trentina circa
di respiro internazionale (alcune su riviste come Intensive Care Medicine e
Critical Care Medicine), presenta una spiccata monotematicità (il monitoraggio
neurologico nel paziente critico), tale da ritenere che in molti casi si possa
trattare di casistiche analoghe diversamente elaborate. Stesse considerazioni
possono essere fatte anche per quanto riguarda le monografie in cui il
candidato ha partecipato. Nel campo del monitoraggio neurofisiologico, tuttavia
ha acquisito sufficiente autorevolezza scientifica al punto da svolgere attività
di referee per alcuni riviste internazionali (due francesi e il Canadian
Medical Journal).
Commissario
G. Manani
Il candidato propone un pacchetto di ricerche che interessa tutti gli ambiti del settore scientifico disciplinare, con prevalenza per il settore intensivologico. L’apporto individuale dell’intera produzione è comparativamente molto elevato ed edita in buona parte su riviste internazionali di prestigio. Il candidato ha la maggior competenza nazionale ed internazionale sul metodo di valutazione con potenziali evocati del coma e della morte cerebrale, applicato in alcuni paesi europei e propone in questo specifico campo linee guida internazionali. Il suo impegno nella ricerca neurologica applicata è caratterizzato da studi di assoluta eccellenza nella valutazione del rischio intraoperatorio di ischemia cerebrale. La sua carriera universitaria è ricca di iniziative e di partecipazione alle istituzioni essendo stato altresì organizzatore di congressi nazionali ed internazionali.
Commissario
G. Martinelli
Discreta
risulta essere l’attività didattica istituzionale nel Corso di Laurea in
Medicina e nelle Scuole di specialità. L’attività scientifica è ben
rappresentata da una corposa produzione rivolta allo specifico campo
neurologico collegato all’anestesia e alla terapia intensiva.
La
formazione clinica si estrinseca, con funzioni di I° livello, nel settore
specifico dell’anestesia e rianimazione in campo neurologico e neurochirurgico.
Commissario
M. Scesi
Il
candidato presenta una attività didattica discontinua rappresentata da corsi di
lezioni nel C.I. di Emergenze medico-chirurgiche, in due D.U. e nella Scuola di
Specializzazione di Anestesia oltre che in altre Scuole di specialità. Negli
ultimi due anni ricopre il ruolo di coordinatore nel C.I. di Emergenze
Medico-chirurgiche. La produzione scientifica di rilievo edita su riviste
nazionali ed internazionali è incentrata su argomenti di neurofisiopatologia
cerebrale. L’attività assistenziale è prevalentemente svolta in ambito
neurochirurgico.
Commissario
R. Tufano
Regolare
carriera universitaria con esperienza assistenziale di dirigente di I
livello svolta esclusivamente nel settore
dell’anestesia e della terapia intensiva in neurochirurgia. Attività didattica
discontinua nella Scuola di Specializzazione, nei D.U.; più recente nel C.I. di
Emergenze medico-chirurgiche. E referee
di riviste scientifiche in tema di neurofisiopatologia. La produzione
scientifica è di buon livello ed è
effettuata quasi esclusivamente nell’alveo della neurofisiopatologia e dei
potenziali evocati. 19 pubblicazioni sono edite su riviste impactate, alcune
però poco diffuse nel mondo anestesiologico. In molte pubblicazioni il
candidato è primo autore.
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla
luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e
tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il
seguente giudizio collegiale:
·
Il Candidato
presenta 161 pubblicazioni senza indicare quali e quanti siano proposti
per la valutazione. Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza
dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che, globalmente, essa è
pertinente e congrua; la produzione risente
dell’interesse specifico nei confronti delle problematiche neurologiche
collegate all’anestesia e alla terapia intensiva. In questo specifico campo, i
lavori sui potenziali evocati possono essere considerati originali
relativamente all’epoca della pubblicazione, alcuni lavori trattano di medicina
alternativa e sono pubblicati su riviste scarsamente diffuse nel mondo
anestesiologico.
·
La produzione
globale inizia nel 1979 e prosegue con regolarità e continuità
nel tempo.
·
L’attività
didattica è rappresentata dalla
docenza assicurata, ma non in modo continuativo, nelle scuole di Specializzazione,
successivamente nei D.U. Tiene alcune lezioni per periodi saltuari nel C.I. di
Emergenze Medico-Chirurgiche. Dal 2004 è coordinatore del C.I. Emergenze
Medico-Chirurgiche.
·
La formazione
clinica si è sviluppata prevalentemente nel campo
dell’anestesia e della terapia intensiva postoperatoria neurochirurgia con
funzioni I° livello.
·
Vengono esaminate
le pubblicazioni del candidato L. Gottin;
da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e delle
pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte degli
stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio
individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli
commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua
parte integrante.
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
L. Gottin
Nato
nel 1968, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Verona nel
1992 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel 1996 e in
Fisiopatologia e Terapia del dolore nel 2001. E’ dirigente medico
ospedaliero incaricato di I livello, dal
1997 al 1998; diventa di ruolo dal 1999 al 30.12.2004 presso l’Istituto
di Anestesia e Rianimazione del Policlinico di Verona.
Il
30.12.2004 ricopre il ruolo di Professore Associato MED/41 con
riconoscimento della integrazione assistenziale di Dirigente Medico di I
livello; dal 1.1.2005 è Responsabile dell’U.O. semplice funzionale di
“Rianimazione e Terapia Intensiva” del Policlinico di Verona.
L’attività
didattica è documentata da insegnamenti inerenti
E’
stato relatore a Convegni nazionali ed internazionali e docente della
materia a numerosi Corsi accreditati indirizzati a personale medico,
infermieristico e farmacisti.
Il
candidato presenta una produzione globale di 194 pubblicazioni. Egli ne
propone 30 per la valutazione: 15 come più “significative” e 15
come collaborazione a “Manuali, trattati e capitoli di testi didattici”.
L’argomento
oggetto della speculazione scientifica, è per la stragrande maggioranza, la
terapia antalgica (163 lavori su 194), nei confronti della quale il candidato
dimostra personale interesse e sulla quale si esplicitano molteplici
osservazioni cliniche, sì da rendere esaustivo lo specifico argomento. Il
candidato propone alcuni altri argomenti (31 lavori), come l’anestesia nella
grossa chirurgia epatica e pancreatica,
i miorilassanti nella day-surgery, il controllo e la prevenzione del vomito,
l’anestesia inalatoria e le infezioni in ICU.
La
produzione scientifica inizia nel 1993 e prosegue, con regolarità e
continuità fino al 2004; è edita, come lavori a stampa e come abstracts,
su Riviste italiane e, per 7 di esse, su Riviste straniere. Gli argomenti
trattati sono attinenti alla Disciplina posta a concorso, anche se, per
la maggior parte, trattano argomenti e problematiche inerenti il dolore. E’ primo
nome in un lavoro sui 30 presentati
per la valutazione.
Risulta
essere coautore con un Commissario in 88 pubblicazioni su 194, e per le
30 proposte per la valutazione, risulta essere coautore con un Commissario in
22 lavori.
Per
questi ultimi si rileva la preponderanza del Candidato nella formulazione,
stesura ed edizione delle pubblicazioni, sulla base della posizione del nome
del Candidato rispetto ai coautori.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commisario
S. Ischia
L’attività
didattica, scientifica ed assistenziale importanti e ben rappresentate. La
didattica è svolta presso le Scuole di specializzazione e, nell’anno 2004/05,
in due CdL (Radiologia e Scienze motorie). L’attività scientifica è
continuativa e interessa prevalentemente il campo del dolore; l’attività
assistenziale si impernia in campo intensivologico.
Commissario G. Manani
La
produzione scientifica configura un forte impegno, anche in relazione al numero
elevato di pubblicazioni, nell’approfondimento di problematiche impostate
prevalentemente verso la terapia del dolore e strategicamente orientate verso
il continuo coinvolgimento del candidato nelle linee di ricerca impostate. Il
candidato assume ruoli di collaboratore in molte specifiche ricerche nella
terapia del dolore oncologico, farmacologia e operative, ove esprime capacità e
risorse intellettuali. L’attività didattica è sostanzialmente orientata verso
le Scuole di specializzazione.
Commissario
G. Martinelli
A
fronte di una buona attività scientifica, rivolta prevalentemente al settore
dell’algologia, con lavori editi su importanti riviste del settore algologico,
l’attività didattica, da considerarsi non cospicua, risente della giovane età
ed del ruolo ospedaliero ricoperto fino al 2004 quando è diventato associato.
L’attività clinica è da considerarsi discreta con responsabilità equiparate a
dirigente di I° livello.
Commissario
M. Scesi
Breve
carriera universitaria. Attività didattica espletata nei CdL delle professioni
sanitarie ( Radiologia e Scienze Motorie), nella Scuola di specializzazione in
Anestesia e in altre scuole. Produzione scientifica è cospicua e riferita prevalentemente a studi di fisiopatologia del
dolore ed edita su riviste nazionali ed internazionali. L’attività
assistenziale è espletata nell’ambito della terapia intensiva, come dirigente di I° livello.
Commissario
R. Tufano
La
carriera universitaria è breve ed inizia, come professore associato a dicembre
del 2004. Esperienza assistenziale di dirigente di I° livello è svolta esclusivamente
nel campo intensivologico. L’esperienza didattica, espletata alle scuole di specializzazione dal 1997 e, solo
nell’aa. 2004-
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla
luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e
tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il
seguente giudizio collegiale:
·
Per quanto
attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica
con il SSD, si rileva che le 30 pubblicazioni proposte per la valutazione (sulle
quali il Candidato è per 1 volta primo nome) possono essere considerate congrue
e pertinenti, anche se, per la maggior parte, sono espressione di uno specifico
interesse nel campo della terapia antalgica. La produzione globale, iniziata
nel 1993, prosegue con regolarità e continuità nel tempo.
·
L’attività
didattica è espletata dal 1997 presso alcune Scuole di Specializzazione e,
del tutto di recente, presso due CdL (Radiologia e Scienze motorie); non
dichiara insegnamenti ufficiali presso Corsi di Laurea (Medicina e Odontostomatologia),
in quanto il ruolo di Professore Associato è stato ricoperto alla fine del
2004.
·
La formazione
clinica in qualità di dirigente
medico ospedaliero di I° livello risente della recente immissione nei ruoli del
candidato ed è pertanto limitata.
·
Vengono esaminate
le pubblicazioni del candidato G.A.
Iotti da parte di ciascun
commissario, si procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini
della formulazione dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi,
ciascun commissario formula il proprio giudizio individuale e la commissione
quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono
allegati al presente verbale quale sua parte integrante.
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
dott. G.A. Iotti
Nato
nel 1954, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Pavia nel
1979 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel 1982.
Dal
1981 al 2002 è assistente ospedaliero, poi aiuto ospedaliero prevalentemente
presso il Reparto di Rianimazione del Policlinico di Pavia. Nel 2002 diventa
Primario della Struttura complessa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di
Alessandria.
Nel
E’
svolta come Professore a contratto presso
E’
relatore, fin dal
Il
candidato dichiara che “negli ultimi 20 anni ha svolto attività di ricerca
prevalentemente su aspetti clinici dell’insufficienza respiratoria severa,
acuta e cronica nel paziente in ventilazione meccanica; su innovazioni
tecnologiche della ventilazione meccanica in rianimazione e su innovazioni
tecnologiche del monitoraggio della ventilazione in rianimazione”
(dichiarazione desunta dal curriculum).
Quanto
sopra è il frutto di ricerche sul tema “ventilazione” svolta presso il
Policlinico S.Matteo di Pavia, in collaborazione e quale responsabile di
ricerche finalizzate nell’area delle “biotecnologie e tecnologie biomediche”;
attualmente è “principal investigator” di uno studio multicentrico
internazionale sulla ventilazione.
Il candidato dichiara di essere autore e coautore di 324 pubblicazioni (delle quali è primo nome in 89) con articoli originali, capitoli di libri, monografie e abstracts di congressi e convegni. La produzione scientifica dei primi anni (80-84) verte su alcuni argomenti di rianimazione, specie in tema nutrizionale; poi si indirizza (dal 1985) su specifici temi riguardanti, in grande prevalenza, la ventilazione polmonare, sul SAPS, sull’emofiltrazione e sull’ossido nitrico sulle infezioni in rianimazione; nel 2004-05 si registra un interessamento in ambito di anestesia ostetrica.
Il
candidato, presenta 37 pubblicazioni da lui scelte per la valutazione
comparativa da parte della Commissione. Fatto salvo per due lavori (n.1 e 2),
tutti trattano l’argomento “ventilazione” sotto molteplici profili. La
produzione scientifica ha avvio nel 1980 e prosegue, con regolarità
e continuità; è edita su riviste nazionali (Minerva
anestesiologica) e su importanti riviste straniere (Intensive Care Medicine,
Eur.resp.rev,Chest e Critical Care Medicine). Gli argomenti trattati sono attinenti
alla Disciplina posta a concorso, anche se per massima parte trattano
argomenti inerenti la ventilazione. Nei 37 lavori presentati è 17 volte primo
autore.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commisario
S. Ischia
Candidato
solido, di valida esperienza sia nel campo della ricerca scientifica che quello
assistenziale. La mancanza di incarichi ufficiali di insegnamento nell’ambito
dei corsi di laurea e delle professioni sanitarie è legata alla posizione
attuale ospedaliera. Tuttavia, l’importante esperienza anche come relatore a
numerosi congressi e corsi attesterebbe le capacità come docente.
Commissario
G. Manani
La
lunga carriera assistenziale del candidato in ambito intensivologico gli assicura
una produzione scientifica che lo coinvolge inizialmente nello studio dei
pazienti ventilati meccanicamente e approfondisce aspetti interessanti
sull’impiego dell’ossido nitrico e diffonde l’Adaptative Support Ventilation
come tecnica innovativa. L’attività didattica si esplicita esclusivamente nella
scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione.
Commissario
G. Martinelli
A
fronte di una produzione scientifica di indubbia qualità inerente quasi
esclusivamente il versante della meccanica respiratoria, sulla quale lo stesso
candidato dichiara di aver rivolto il suo “interesse negli ultimi 20 anni”,
l’attività didattica in rapporto ai requisiti prestabiliti non risulta svolta
attraverso insegnamenti ufficiali poiché il candidato ha ricoperto ruoli
ospedalieri. La formazione clinica, come riassunta dal curriculum è da
considerare completa.
Commissario
M. Scesi
Carriera
ospedaliera molto apprezzabile, fino al raggiungimento della posizione apicale.
Attività didattica rappresentata solo da insegnamenti presso scuole di
specializzazione come professore a contratto. Attività scientifica di rilievo
rappresentata da numerose pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, incentrata,
negli ultimi 20 anni, soprattutto su
problemi di meccanica ventilatoria.
Commissario
R. Tufano
Carriera
totalmente ospedaliera, prima come assistente, poi aiuto e dal 2002 come
dirigente di II livello. L’esperienza didattica è limitata alla scuole di
specializzazione come professore a contratto. La produzione scientifica è
cospicua e di buon livello. Le 37 pubblicazioni presentate a fini concorsuali, comprendono abstarct, capitoli di libri e pubblicazioni
per extenso su riviste internazionali. La ricerca verte principalmente
sull’apparato respiratorio e negli ultimi anni soprattutto sulla meccanica
respiratoria.
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla
luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e
tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il
seguente giudizio collegiale:
·
Per quanto
attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica
con il SSD, si rileva che le 37 pubblicazioni proposte per la valutazione (sulle
quali il Candidato è per 17 volte primo nome) possono essere considerate
congrue e pertinenti, anche se trattano, quasi esclusivamente argomenti di
meccanica respiratoria. In questo ambito, la produzione è da considerarsi
innovativa e, sovente, strutturata con buon rigore metodologico; essa è in
parte edita su importanti riviste del settore. L’attività didattica è
limitata in quanto è svolta solamente come professore a contratto presso
·
La formazione
clinica si matura progressivamente
nel tempo prima come assistente, poi come aiuto ospedaliero prevalentemente
presso il Reparto di Rianimazione; nel 2002 diventa Primario di Struttura
complessa.
·
Vengono esaminate
le pubblicazioni del candidato C. Mattia
da parte di ciascun commissario, si
procede all’esame dei titoli e delle pubblicazioni ai fini della formulazione
dei singoli giudizi da parte degli stessi commissari; poi, ciascun commissario
formula il proprio giudizio individuale e la commissione quello collegiale. I
giudizi dei singoli commissari e quello collegiale sono allegati al presente
verbale quale sua parte integrante.
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
C. Mattia
Nato
nel 1954, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università
Diventa
tecnico laureato nel 1985, assistente oispedaliero dal 1987-90, poi
Aiuto dal 1991 al 2004, Coordinatore del Servizio di Terapia del dolore dal
2001-2004 e Dirigente di II livello dal 1.12.04 ad oggi.
E’
Professore Associato dal 2.2.2000.
Negli
anni 82-84 frequenta istituzioni straniere a New York, Londra, Creteil.
L’attività
didattica è documentata da insegnamenti ufficiali della Disciplina Anestesia in
Corsi integrati di Medicina (a.a. 2004-05). Insegna la materia “Farmacologia”
dal
E’
docente dal 1994 presso
E’
docente di Corsi per Medici di medicina generale sempre in tema di Terapia del
dolore e cure palliative, oltrecchè di Masters in Tecniche di agopuntura.
E’
relatore di numerosi corsi ECM e di numerosi Congressi nazionali (2000-05) sul
tema dolore.
Il
candidato presenta 36 pubblicazioni (da lui selezionate) per la
valutazione. La produzione scientifica, all’inizio, è incentrata su argomenti inerenti
la fisiopatologia polmonare e, dal 1993 ad oggi, quasi esclusivamente sugli
argomenti attinenti il dolore e l’organizzazione di “Pain service” e day
surgery.
Della
produzione scientifica fanno parte 5 capitoli di libri quasi sempre attinenti
le problematiche antalgiche.
L’avvio
della produzione è nel 1986 eprosegue fino al 2005; è edita su Riviste
italiane (specie
E’
primo nome in 12 lavori.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commisario
S. Ischia
Il
candidato presenta un sufficiente bilancio clinico assistenziale e didattico.
Produzione scientifica non numerosa e sostanzialmente suddivisa in due aspetti
(problematiche respiratorie – terapia antalgica) in due intervalli temporali
con una riduzione dell’importanza delle riviste su cui compaiono i lavori nella
seconda parte della carriera. Discreto l’impegno nell’ambito dei lavori in
gruppi di studio.
Commissario
G. Manani
Il
candidato presenta una produzione limitata ancorché pubblicata parzialmente su riviste estere. Si
evince un progressivo orientamento degli
studi verso terapia del dolore anche perioperatorio con evidenti spunti
innovativi dopo una iniziale attenzione in ambito intensivistico. L’attività
didattica è limitata all’insegnamento nelle Scuole di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione.
Commissario
G. Martinelli
Dalla
produzione scientifica presentata si evince lo specifico interessamento del
candidato verso le problematiche antalgiche dopo un breve ma qualitativamente
apprezzabile excursus in tema di ventilazione. Appena rappresentata l’attività
didattica nei CdL. Buona l’attività clinica.
Commissario
M. Scesi
L’attività
didattica è discontinua nelle Scuole di
Specialità, e di recente (2004) assicurata nel Corso di
Laurea in Medicina e dal 2000 anche nei Corsi di Laurea triennali. L’attività scientifica, rappresentata da 36
pubblicazioni selezionate dallo stesso candidato, si incentra inizialmente su
argomenti di fisiopatologia polmonare, successivamente su argomenti concernenti
il dolore e la day surgery. Esse sono pubblicate su riviste nazionali ed anche
su riviste internazionali
Commissario
R. Tufano
Regolare
carriera universitaria; buona esperienza assistenziale che si completa come
dirigente di II° livello dal 2004. La produzione scientifica è di discreto livello
ma numericamente limitata. Presenta infatti un unico elenco di 36 lavori di cui
4 “in press”. La ricerca verte inizialmente sulla ventilazione polmonare e, negli ultimi anni su argomenti attinenti il
dolore. Dieci lavori sono editi su riviste internazionali ove però il candidato
non è mai primo nome. Da sottolineare la
partecipazione a gruppi di studio della SIAARTI. L’attività didattica si
esplica nelle Scuole di Specialità e recentemente
nei Corsi di Laurea triennali e
nel Corso di Laurea in Medicina.
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla
luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e
tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il
seguente giudizio collegiale:
·
Per quanto
attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica
con il SSD, si rileva che le 36 pubblicazioni proposte per la valutazione
(sulle quali il Candidato è per 12 volte primo autore), possono essere
considerate congrue e pertinenti: le prime dieci pubblicazioni trattano
argomenti attinenti la ventilazione e risentono nella loro costruzione, di buon
rigore metodologico. Dal
·
L’attività
didattica è discontinua presso
·
La formazione
clinica desunta dal curriculum, può
considerarsi completa; dal 1.12.04 è Responsabile di Struttura complessa, come
Associato con funzioni di II livello.
Vengono
esaminate le pubblicazioni del candidato P.
Pelosi da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e
delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte
degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio
individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli commissari
e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua parte
integrante.
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
P. Pelosi
Nato
a Milano nel 1963, si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università
di Milano nel 1987, ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione
nel 1991. Dal 1990 al 1993 è assistente medico ospedaliero presso il Servizio
di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale S.Gerardo di Monza.
Nel
1993 diventa Ricercatore universitario con riconoscimento
dell’assistenza, prima come dirigente di I° livello, poi dal ‘97 al ‘99 come
Aiuto presso l’Ospedale Maggiore di Milano; nel 1999 diventa Professore
associato presso l’Università di Varese, anche con funzione assistenziali
di dirigente di I° livello.
Ha
avvio nel 1993 come tutor agli studenti e agli specializzandi alla Scuola di
Specializzazione in Anestesia e Rianimazione; dal 1996 al 1999 è titolare
dell’insegnamento di “Terapia intensiva” nel CdL in Scienze infermieristiche, è titolare della stessa
materia nel C.I. di “Emergenze medico-chirurgiche”. Dal 1997 è docente presso
Nel
2005 è titolare dell’insegnamento di “Anestesia in odotonstomatologia” nella
Facoltà di Odontoiatria di Varese.
Il
Candidato presenta documentazione in ordine alla sua partecipazione, come
chairman o relatore su invito dal 1991 al
Fa
parte del Board ESA e fa parte di altri board editoriali e referee di importanti riviste straniere nel campo
della terapia intensiva. E’ professore a contratto presso prestigiose
università straniere.
Il
Candidato presenta ai fini della valutazione 69 pubblicazioni in extenso
su riviste nazionali ed internazionali. Gli argomenti affrontati sono
prevalentemente rivolti a problematiche ventilatorie; sia sotto l’aspetto
clinico, sia sotto l’aspetto sperimentale.
La rimozione
extracorporea sulla CO2, la prono-supinazione, la pressione di fine
espirazione, la distress syndrome, l’ARDS, gli studi tomografici sui volumi
nelle varie patologie acute polmonari, la bioimpedenza e la pletismografia, il
reclutamento, la curva pressione-volume, il barotrauma, l’alta frequenza
respiratoria, la ventilazione ad alta frequenza, l’iperinflazione, le
misurazioni intraaddominali, la ventilazione non invasiva sono gli argomenti
specifici che il candidato pubblica su importanti riviste internazionali del
Settore, quali Intensive Care Medicine, European Respiratory Journal, Critical
Care Medicine, JAMA, New England J.Med., AnestAnalg, Anesthesiology. Solo due
pubblicazioni sono edite su riviste italiane e trattano due argomenti di
Anestesia Generale.
Delle
69 pubblicazioni, il candidato è primo nome in 23 lavori.
Il
candidato, poi, propone n.33 pubblicazioni e due lettere su riviste nazionali ed
internazionali su invito del Comitato redazionale (una su Lancet oltre ad altre
importanti riviste) su analoghi argomenti più su descritti.
Inoltre,
è coautore di 45 capitoli di libri nazionali ed internazionali su
argomenti inerenti la ventilazione. Ed ancora è coautore di 62
proceeding quale relatore a Congressi e a Convegni nazionali ed internazionali,
a volte trattando anche argomenti di anestesia (nell’obeso e nella
laparoscopia).
Infine è coautore
di 260 Comunicazioni presentate a Congressi nazionali ed internazionali.
A
consuntivo, il candidato è coautore di 471 pubblicazioni (comprensive
delle 69 proposte per la valutazione) come lavori a stampa, relazioni a
Congressi nazionali ed internazionali, capitoli di libri, lettere su invito,
comunicazioni e posters.
La produzione scientifica inizia nel 1988 e continua con continuità e regolarità, fino al 2004; essa è edita su importanti e prestigiose Riviste internazionali.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commissario
S. Ischia
Candidato
di grandissimo spessore scientifico e di scarsa esperienza didattica. La attività clinica
documentata di dirigente di I° livello
è altamente insufficiente.
Commissario
G. Manani
La
produzione scientifica del candidato verte totalmente nell’ambito
intensivologico del settore scientifico disciplinare MED41, essendo incentrata
su problematiche ventilatorie, respiratorie
e di meccanica ventilatoria nel paziente critico. L’apporto scientifico
individuale dell’intera produzione è basso e pubblica su riviste nazionali ed
internazionali. Pressoché nullo è l’apporto nell’ambito dell’anestesia
generale. L’attività didattica è scarsamente rappresentata e scarsamente documentata.
Commissario
G. Martinelli
La
produzione scientifica, edita molto spesso su riviste internazionali ad elevato
fattore di impatto, è di alto livello come qualità, come quantità, determinando
importanti ricadute sulla comunità dei rianimatori. Buona l’attività didattica,
unitamente alla formazione clinica, da considerarsi completa, come dirigente di
I° livello.
Commissario
M. Scesi
Buona
carriera universitaria associata ad un impegno assistenziale costante con
funzioni dirigenziali di I° livello. Attività didattica espletata oltre che nei
corsi di laurea in Medicina, anche nelle Scuole di Specialità in Anestesia. Da
sottolineare anche la docenza presso alcune importante università straniere.
Produzione scientifica di rilievo edita su importanti riviste a livello
nazionale ed internazionale, concernenti molteplici campi di applicazione
dell’anestesia con particolare riferimento ad argomenti di fisiopatologia
respiratoria.
Commissario
R. Tufano
Regolare
la carriera iniziata prima come ospedaliero e poi universitario fino a
professore associato, buona l’esperienza assistenziale come dirigente di I°
livello. Discreta buona l’esperienza didattica nei Corsi di Laurea e nelle
scuole di specializzazione. Come professore a contratto presso prestigiose
università straniere. Buona la produzione scientifica, molti sono i lavori
pubblicati su importanti e note riviste internazionali. E’ spessissimo primo
nome. Alcuni suoi lavori sono di riferimento nella comunità scientifica
internazionale. Noto nel mondo anestesiologico è spesso “Invited speaker”, fa
parte del board di società scientifiche internazionali ed è referee di
importanti riviste internazionali di anestesia e rianimazione.
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla
luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e
tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il
seguente giudizio collegiale:
·
La produzione
scientifica del candidato ammonta a 471 pubblicazioni comprensive delle 69
proposte per la valutazione. Per quanto attiene la pertinenza e la congruenza
dell’attività scientifica con il SSD, si rileva che le 69 pubblicazioni quasi tutte pubblicate su riviste
internazionali altamente significative (per le quali il Candidato è per 23
lavori primo autore), sono pertinenti e congrue. Esse trattano importanti
argomenti di fisiopatologia respiratoria applicata alla clinica e, sovente,
sono il risultato di sperimentazione. Il versante ventilatorio è oggetto di
speculazione in tutti i suoi aspetti, sì da realizzare sull’argomento una
produzione scientifica esaustiva, la quale, può considerarsi innovativa e
propositiva nei confronti della Comunità scientifica. I lavori sono editi su
importanti Riviste (nazionali ed internazionali) del Settore: sicchè il
Candidato acquisisce progressivamente notorietà, sì da essere considerato un
punto di riferimento sulle problematiche attinenti la ventilazione in Terapia
intensiva. Più scarso l’interesse per l’ Anestesia generale (7 lavori) e per
·
L’attività
didattica è di rilievo espressa dall’insegnamento
ufficiale di Terapia intensiva nel Corso di Laurea in Medicina (nel 1999) ed in
quello di Odontostomatologia (nel 2005), oltrecchè della docenza presso
·
La formazione
clinica si è sviluppata con funzioni
assistenziali di I livello.
Vengono
esaminate le pubblicazioni del candidato F.
Petrini da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli e
delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte
degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio
individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli
commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua
parte integrante
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
F. Petrini
Nata
a Cesena il 2.7.55, si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di
Bologna nel 1980 ed ivi si specializza in Anestesia e Rianimazione nel
giugno 1983.
Diventa
Ricercatore universitario nel marzo 1983 e, dopo la conferma nel 1985,
le viene riconosciuta l’assistenza presso il Policlinico S.Orsola-Malpighi di
Bologna. L’attività istituzionale (assistenziale, didattica e scientifica)
prosegue, in modo ininterrotto, dal 1985 al 2001 presso l’Università di
Bologna.
Il
1° novembre del 2001 risulta vincitrice di un posto di Professore Associato
(II fascia MED/41) presso
Nel
febbraio del 2005, dopo il previsto triennio consegue la conferma al
ruolo di Professore Associato
L’attività
didattica ha avvio nell’a.a. 1983-84 con lezioni, seminari ed esercitazioni per
studenti e specializzandi presso l’Università di Bologna, ininterrottamente
fino al 2001 e prosegue dal 2002 presso l’Università di Chieti.
Nell’a.a.
96-97 le viene affidato il corso ufficiale di “Terapia del dolore” nel
CdL in Medicina e chirurgia dell’Università di Bologna, affidamento proseguito fino all’a.a.
2002-03.Dal 1998 al 2002 ricopre l’incarico di insegnamento presso i CdL per le
Professioni Sanitarie. E’ docente della Scuola di Specializzazione in
Anestesia e Rianimazione di Bologna dall’a.a. 1987-88 fino all’a.a. 2004-05
presso la predetta Scuola ( su nulla osta della Facoltà di Chieti). Presso
Dall’a.a.
98-99 ricopre la funzione di RAQ (responsabile gestione qualità) della
Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione, contribuendo
fattivamente alla certificazione ISO 9002-94 e ISO 2001-2000 da parte del
CERMET della predetta Scuola.
In
veste di Professore Associato dell’Università di Chieti, dall’a.a. 2001-02
svolge continua attività didattica con l’insegnamento ufficiale di
“Anestesia e Farmacologia” presso il CdL in Odontoiatria, con l’insegnamento
ufficiale di “Anestesia” nel Corso integrato di Emergenze chirurgiche del CdL
in Medicina, con insegnamento di MED/41 presso numerose altre Scuole di
Specializzazione, oltre
E’
delegata SIAARTI per i rapporti con società scientifiche nazionali ed internazionali
come
L’attività
scientifica è espressa in 246 lavori presentati a Congressi nazionali ed
internazionali e pubblicati su riviste scientifiche del Settore MED/41, nonché
un libro monografico sulla “Gestione delle vie aeree difficili” ed un capitolo
su un libro di testo di “Emergenze medico-chirurgiche”.
Gli
argomenti trattati sono frutto di sperimentazioni cliniche (proposte a
Comitati etici locali e cofinanziati dall’Università), nonché di sperimentazioni
multicentriche nazionali di fase III, come quello sulla “ropivacaina e
bupivacaina” del 1996-97, sul “Remifentanil in associazione con Isoflurano o
Propofol in chirurgia laparoscopica addominale e ginecologica” del 1996-97.
Oltre
all’anestesia generale e loco-regionale, sono oggetto dell’interesse
scientifico della Candidata anche altri campi, come quello sulle “infezioni in
Unità di T.I.” nell’ambito di un Progetto finalizzato CNR, come i
numerosi progetti finalizzati 40-60% dell’Ateneo e del MIUR
attinenti argomenti di Rianimazione, quali lo shock, la perfusione splancnica,
i trapianti d’organo, la gestione del rischio, le vie aeree difficili, , le
emergenze, l’”ospedale senza dolore” e,
nel 2005, il “Progetto interuniversitario di rilevante interesse nazionale” con
l’Università di Pisa, cofinanziato dal MURST sull’argomento “memoria ed
anestesia”.
Oggetto,
infine, della speculazione scientifica è stato, nell’ultimo triennio, l’aspetto
del “Miglioramento continuo della qualità dei Servizi sanitari” con
particolare riguardo a quelli attinenti l’Anestesia e
Dei
246 lavori presentati,
La
produzione scientifica inizia nel 1980 e prosegue, con continuità fino al 2005; è edita su
riviste indicizzate nazionali
(soprattutto sull’organo ufficiale- Minerva Anestesiologica). Gli
argomenti trattati sono tutti attinenti
Nei
lavori presentati per la valutazione, 19 sono in collaborazione con il Commissario
Martinelli. Si rileva la preponderanza del Candidato nella formulazione,
stesura ed edizione delle pubblicazioni, sulla base della posizione del nome
del Candidato rispetto ai coautori.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commissario
S. Ischia
L’attività
scientifica della candidata è arricchita dalla partecipazione a gruppi di
lavoro specie all’interno della SIAARTI. Il prodotto di maggior rilievo da
questo punto di vista è stata la partecipazione al gruppo di studio nazionale
per la gestione delle vie respiratorie che ha prodotto linee guida tese alla penetrazione nei confronti negli
anestesisti. L’impegno alla
partecipazione a gruppi di studio ed a numerosi protocolli multicentrici si
riflettono sulla produzione scientifica la quale è edita su riviste nazionali
ed internazionali. La candidata ha profuso un notevole impegno organizzativo e
didattico nell’ambito delle strutture ove ha operato ed opera. Emerge
dall’analisi del curriculum una grande capacità clinico-organizzativa che si è
espressa nel tempo in una maturazione clinica, scientifica e didattica di alto
valore.
Commissario
G. Manani
La
produzione scientifica della candidata è di qualità elevata e rivela una padronanza
esaustiva delle esigenze anestesiologiche, intensivologiche ed algologiche del paziente ed organizzative nel trapiantato e donatore
d’organo, surrogata da una intensa
attività didattica prolungatasi
ininterrottamente negli ultimi 25 anni in atenei diversi. La competenza della
candidata è testimoniata dalla compartecipazione alla stesura di linee guida
nazionali ed internazionali che conferiscono alla stessa autorità e prestigio
avvalorati dalla ininterrotta ed attiva presenza a congressi e studi, progetti
policentrici nazionali ed internazionali nell’ambito di società e gruppi di
studio. La candidata ha una brillante
carriera nelle istituzioni universitarie ed un carico didattico elevato, così come descritto nel suo
curriculum.
Commissario
G. Martinelli
La
produzione scientifica è da
considerarsi ben diversificata nei confronti delle numerose branche della Disciplina
ed è da ritenersi di buon livello come qualità e quantità, perché basata su un
buon rigore metodologico e, molto spesso, perché innovativa e di conseguenza,
con apprezzabile impatto sulla Comunità scientifica.
Cospicua,
intensa e diversificata risulta essere l’attività didattica suffragata da insegnamenti ufficiali,
presso il CdL e presso numerose Scuole di Specializzazione. Così come intenso e
continuo è il suo interessamento alle problematiche istituzionali, per la
costante disponibilità nei confronti delle Società scientifiche italiane e
straniere e nei confronti dell’Università cui appartiene per le responsabilità
assunte nel Consiglio di Amministrazione e presso
La
formazione clinica si è
sviluppata, nel tempo, nei vari settori della Disciplina con responsabilità via
via crescenti, sì da poterla considerare completa e di buona qualità.
Commissario
M. Scesi
Rilevante
l’impegno profuso nella progressione della carriera tutta universitaria, e
nelle attività assistenziali svolte tra l’università di Bologna e l’università
di Chieti. Ampia ed intensa l’attività didattica, sostenuta nell’ambito di
corsi di laurea di medicina e del CLOPD come titolare; numerosi gli
insegnamenti nelle Scuole di Specialità di Anestesia e Rianimazione di Chieti e di Bologna e presso
altre scuole di specializzazione. Molto ben rappresentati i rapporti con
società scientifiche internazionali. L’attività scientifica è da considerarsi buona
ed è rappresentata da interessi espressi sia nell’ambito dell’anestesia, della
rianimazione, della terapia antalgica.
Commissario
R. Tufano
Regolare
carriera tutta universitaria; buona la
formazione clinica come dirigente di I° livello; buona esperienza didattica
espressa in corsi di laurea ufficiali e
presso molteplici scuole di specializzazione. La produzione scientifica è di buon livello; verte su diversi campi
dell’anestesia, della rianimazione e della terapia antalgica e dell’endoscopia.
Edita su riviste nazionali e su riviste
internazionali. Da sottolineare la presenza attiva nel mondo anestesiologico
attraverso una azione continua e propositiva nei diversi gruppi
di studio della SIAARTI da cui è
delegata per i rapporti con numerose società scientifiche nazionali ed internazionali.
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla
luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e
tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il
seguente giudizio collegiale:
·
Per quanto
attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica
con il SSD, si rileva che le 53 pubblicazioni presentate per la
valutazione (per le quali
·
L’attività
didattica è ben rappresentata dagli insegnamenti
ufficiali ai Corsi di Laurea in Medicina e in Odontostomatologia, oltrecchè
dagli insegnamenti tenuti a numerosi CdL triennali e presso numerose Scuole di Specializzazione.
E’ Coordinatore di semestre al VI° anno di Medicina, Responsabile della
gestione qualità (RAQ) della Scuola di Specializzazione in Anestesia e
corresponsabile di un dottorato di ricerca. E’ stata per 6 anni parte attiva
della SIAARTI, e rappresentante della SIAARTI presso numerose Società
scientifiche europee.
·
La formazione
clinica, sviluppata in tutti i
Settori della Disciplina, l’anestesia, l’intensivologia, la terapia antalgica
e, soprattutto il menagement delle vie aree e l’endoscopia diagnostica ed
operativa e il settore trapiantologico è desunta dal curriculum formativo della
Candidata.
Vengono
esaminate le pubblicazioni del candidato A.
Zangrillo da parte di ciascun commissario, si procede all’esame dei titoli
e delle pubblicazioni ai fini della formulazione dei singoli giudizi da parte
degli stessi commissari; poi, ciascun commissario formula il proprio giudizio
individuale e la commissione quello collegiale. I giudizi dei singoli
commissari e quello collegiale sono allegati al presente verbale quale sua
parte integrante.
(ALLEGATO A)
GIUDIZI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI
Candidato
dott. A. Zangrillo
Nato
a Genova nel 1958, si laurea in
Medicina e Chirurgia all’Università di Milano nel 1983 ed ivi si specializza
in Anestesia e Rianimazione nel 1986.
Diventa
assistente ospedaliero nel 1986 fino a dicembre del 1994; poi aiuto
ospedaliero dal gennaio 1995 dicembre 1999; dal 2000 al 2002 è coordinatore
ospedaliero del Servizio di Anestesia e Rianimazione nell’ambito del
Dipartimento Chirurgico toraco-vascolare del S. Raffaele di Milano, del quale
diventa Direttore dell’U.O. nell’ottobre 2002 e Primario dal 1° ottobre
2003. Dal 1° gennaio 2002 è “Consultant” del Cardio-thoracic Centre di
Monaco-Montecarlo. Ha frequentato 3 Centri stranieri (Londra, Barcellona,
Montecarlo).
L’attività
didattica è espletata presso il S.Raffaele di Milano con alcune lezioni
frontali nell’ambito del C.I. di “Emergenze-urgenze”, come tutor degli studenti
e della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dal 1994 al
2000. E’ docente del Corso CIAO dal 97 al 2000; dal 2000 al 2005 tiene lezioni
frontali nella Scuola di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione, della
quale è nominato professore a contratto dal 2001. E’ professore a contratto
anche in altre Scuole di Specializzazione dell’Università Cattolica del
S.Raffaele.
In
collaborazione con altri, il candidato dà avvio a 12 protocolli di
ricerca clinica approvati dal locale Comitato etico; dichiara di avere in corso
altri protocolli di ricerca.
Ai
fini della valutazione presenta 85 pubblicazioni a stampa trattando,
all’inizio, argomenti di anestesia loco-regionale e di anestesia in campo
ostetrico; dal 2002 la produzione scientifica verte quasi sempre su argomenti
di anestesia e terapia intensiva in campo cardiochirurgico e vascolare.
Il
candidato, inoltre, presenta altre 6 pubblicazioni accettate ed in corso di
stampa, con argomenti dell’alveo cardiochirurgico.
E’
coautore di una monografia e coestensore di 18 capitoli di libri; presenta,
inoltre, 77 pubblicazioni (molto spesso come primo nome) sotto forma di
abstracts e posters quale testimonianza di partecipazione attiva a Congressi
nazionali ed internazionali. In totale il candidato presenta 188 pubblicazioni.
La
produzione scientifica inizia nel 1983
e prosegue, con continuità, edita su riviste indicizzate
nazionali e, per 31 lavori, su importanti riviste internazionali di Settore
della Disciplina posta a concorso. E’ primo nome per 24 volte.
GIUDIZI
INDIVIDUALI
Commissario
S. Ischia
Lunga
e regolare carriera assistenziale come ospedaliero fino ad assumere la
responsabilità apicale nel 2003. Attività didattica espressa con lezioni
integrative presso alcune scuole di specializzazione. L’attività scientifica è
di buon livello ed è rivolta a due settori quello ostetrico e quello
cardiochirurgico ed è edita su importanti riviste del settore.
Commissario
G. Manani
La produzione scientifica del candidato è di buona qualità. Egli
pubblica ininterrottamente su riviste nazionali ed estere privilegiando quasi
tutti gli ambiti del settore scientifico disciplinare per cui si presenta. L’attività
didattica è rappresentata all’interno
delle scuole di specialità piuttosto che nei corsi di laurea. Attività
assistenziale completa.
Commissario
G. Martinelli
A
fronte di un’attività scientifica di apprezzabile livello, rivolta a due
settori della Disciplina (Ostetricia e Cardiochirurgia), ed edita su importanti
riviste nazionali ed internazionali, si registra un’attività didattica come
professore a contratto quale conseguenza del ruolo ospedaliero del Candidato.
Completa la formazione clinico-assistenziale nei due settori sovradescritti.
Commissario
M. Scesi
Carriera
tutta ospedaliera fino al raggiungimento della posizione apicale. Attività
didattica espletata sporadicamente con alcune lezioni frontali nel corso
integrato di emergenze medico-chirurgiche e come professore a contratto nelle Scuole
di Specializzazione di Anestesia ed in altre scuole. Il ruolo ospedaliero non
impedisce al candidato di raggiungere risultati di rilievo in campo scientifico
con pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali di grande spessore con
indirizzo di ricerca prevalente in due campi dell’anestesia: quello ostetrico e
quello cardiochirurgico.
Commissario
R. Tufano
Carriera
ospedaliera regolare, iniziata come dirigente di I° livello poi di aiuto, poi di coordinatore
responsabile della UO di Anestesia in Cardiochirurgia e poi come primario della
stessa. Lunga esperienza assistenziale in anestesia e terapia intensiva.
Frequenta numerosi centri stranieri ed è, dal 2002, consultant presso il centro
cardiochirurgico di Montecarlo. Buona l’attività didattica che si esplica con
lezioni integrative nel corso di laurea in medicina e presso scuole di
specializzazione. Ottima è numerosa è la produzione scientifica che si esplica
in monografie, capitoli di libri, partecipazioni a congressi e con lavori su
riviste nazionali ed internazionali; sovente il candidato è primo nome.
GIUDIZIO
COLLEGIALE
In base ai “criteri” stabiliti nel verbale n.1, alla
luce di quanto oggettivamente desunto dal curriculum complessivo e
tenuto conto del giudizio espresso dai singoli Commissari, si produce il
seguente giudizio collegiale:
·
Il candidato
presenta 188 pubblicazioni di cui 6 “in press”, una monografia, 18 capitoli di libro e 77
pubblicazioni ed una pubblicazione on-line.
·
Per quanto
attiene la pertinenza e la congruenza dell’attività scientifica
con il SSD, sono da considerarsi pertinenti e congrue. Esse, all’inizio
trattano problemi di anestesia generale, loco-regionale e l’anestesia in campo
ostetrico; dal 2002 la produzione verte su argomenti di anestesia e terapia
intensiva in campo cardiochirurgico. I lavori
sono espressione di osservazioni cliniche o ricerche sperimentali, risentono di adeguato rigore metodologico e
hanno carattere innovativo con ricaduta positiva sulla comunità scientifica. Sovente il candidato è primo autore.
·
L’attività
didattica è rappresentata da contratti di insegnamento
alle Scuole di Specializzazione e da tutoraggio per studenti del Corso di
Laurea in Medicina e Chirurgia. E’ consultant presso il centro cardiochirurgico
di Montecarlo. La formazione clinica, svolta con funzioni di dirigente
di I livello, poi coordinatore responsabile ed, infine, dal 2003
,
è espressa con funzioni di dirigente di
II livello e può essere considerata completa.
Letto
approvato e sottoscritto seduta stante.
Chieti,
20/07/2006
Prof.
Michele Scesi - Presidente
Prof.
Giovanni Manani - Segretario
Prof.
Stefano Ischia - Membro eletto
Prof.
Gerardo Martinelli - Membro eletto