Procedura di Valutazione comparativa ad
un posto di Professore Associato presso
Prof. MARTINA Roberto -
Presidente
Prof. CARRASSI Antonio Michele Giuseppe - Commissario
Prof. CONDO' Saverio Giovanni - Commissario
Prof. MENGHINI Paolo - Commissario
Prof. FESTA Felice
– Segretario
Il
Presidente apre la seduta prendendo atto che sono trascorsi oltre 7 giorni
dalla precedente riunione senza che l’Università abbia comunicato alcuna
osservazione sui criteri e sul calendario come stabilito nel verbale n.2.
La
commissione prende in consegna la documentazione trasmessa dal responsabile del
procedimento di valutazione comparativa dell’Università di Chieti, da cui
risulta che sono ammessi a proseguire nell’iter concorsuale i seguenti
candidati:
01 |
BARONE |
Antonio |
02 |
BIASOTTO |
Matteo |
03 |
CIRULLI |
Nunzio |
04 |
D'ARCANGELO |
Camillo |
05 |
DI CARLO |
Stefano |
06 |
FARELLA |
Mauro |
07 |
FEMIANO |
Felice |
08 |
GALLI |
Massimo |
09 |
GIANCOTTI |
Aldo |
10 |
GIULIANI |
Michele |
11 |
GRANDINI |
Simone |
12 |
LANZA |
Alessandro |
13 |
LO RUSSO |
Lucio |
14 |
LORENZINI |
Guido |
15 |
MARCI |
Maria Chiara |
16 |
MARTUSCELLI |
Ranieri |
17 |
MENCHINI FABBRIS |
Giovanni Battista |
18 |
OTTRIA |
Liliana |
19 |
PAGLIARINI |
Amedeo |
20 |
PIZZO |
Giuseppe |
21 |
POLIMENI |
Giuseppe |
22 |
PUJIA |
Alberto Maria |
23 |
SPINAS |
Enrico |
24 |
TESTORI |
Tiziano |
25 |
VICHI |
Alessandro |
La commissione riconferma che tra i suoi
componenti non sussistono alcuna delle situazioni di incompatibilità ai sensi
degli art. 51 e 52 del codice di procedura civile, né relazioni di parentela ed
affinità entro il 4° grado incluso. Ogni commissario dichiara:
§
di
non avere relazioni di parentela ed affinità entro il 4° grado incluso con i
candidati.
§
di
non avere concorsi in atto nei quali i candidati risultino commissari
unitamente ai membri della commissione
La
commissione dà inizio all’apertura ed all’esame dei plichi. In particolare per
ciascun candidato si procede alla verifica di:
a) corrispondenza tra l’elenco delle pubblicazioni e le
pubblicazioni stesse, con identificazione di quelle pubblicate entro i termini
previsti nel bando di concorso;
b) presenza di autocertificazione attestante la conformità
delle pubblicazioni presentate con gli originali.
DOTT. CARLO CAFIERO
Nato nel 1961. Laurea in Medicina e Chirurgia nel
1988, specialista in Odontostomatologia.
Attività didattica
Dal
Servizi prestati negli Atenei e
negli Enti di Ricerca Italiani e Stranieri.
Ricercatore
dal 2001 SSD MED/28 presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Dottorato di Ricerca in Parodontologia ed
Implantologia nel 1997.
Attività in campo clinico
Dal 2002
svolge attività assistenziale, dal 2007 è responsabile del settore di
Implantologia presso il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche-Napoli
Federico II.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentata.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata.
DOT. ANDREA CICCONETTI
Nato nel
1963. Laurea in Medicina e Chirurgia 1989. Specialista in Chirurgia
Maxillo-Facciale.
Attività didattica
Svolge
attività didattica dal
Dal
Servizi prestati negli Atenei e
negli Enti di Ricerca Italiani e Stranieri.
Dal 1998 è
ricercatore Confermato SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non documentati.
Attività in campo clinico
Dal 1998
svolge attività assistenziale presso il Dip. di scienze Odontostomatologiche
dell’Università di Roma “
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non risulta
documentata.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
E’
Coordinatore del Master di II livello in Chirurgia Orale, è Direttore del Corso
di Alta formazione in Anatomia Dissettiva e tecniche Chirurgiche Ragionate del
Cavo Orale in collaborazione con Universitat Internacional de Catalunya di
Barcellona (Spagna).
DR. CARMELO MAIDA
Nato nel
1974. Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 2000
Attività didattica
Dal 2000 al
2005 come Tutor presso il CLSOPD. dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2005
Ricercatore SSD MED/28 presso l’Università di Sassari.
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Dottore di
Ricerca in Odontostomatologia preventiva nel 2004.
Attività in campo clinico
Dal 2005
svolge attività assistenziale in qualità di Dirigente Medico di I livello
presso
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non documentata.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata
DOTT. STEFANO PARRINI
Nato nel
1964. Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1990.
Attività didattica
Svolge
attività didattica come professore a contratto dal 1996. Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 1998
Ricercatore SSD MED/28 presso
l’Università di Siena.
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Dottore di
Ricerca in Biocompatibilità dei materiali nel 1996.
Attività in campo clinico
Ha svolto
attività assistenziale dal 1998 presso Unità Operativa Complessa di
Odontostomatologia dell’Azienda Ospedaliera Senese.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentata.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata
DOTT. RAFFAELE VINCI
Nato nel
1955. Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1980. Specialista in Chirurgia
Maxillo-facciale nel 1985.
Attività didattica
Prof. a contratto.
per vari periodi e presso varie istituzioni a partire dal 1993 sino al 2008.
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Non con
ruoli istituzionali
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
Attività in campo clinico
Dal 1986 al
1988 è stato Assistente di Ruolo in Chirurgia Maxillo-Facciale presso gli
Spedali Riuniti di Brescia. Dal
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non risulta
documentata.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non risulta
documentata
Candidato n. 1) DOTT. ANTONIO BARONE
|
Nato a
Napoli il 22-06-1967, laurea in Odontoiatria
nel 1991.
Attività didattica
Professore
a contratto all’Università di Genova dal
2000 al 2005. Dal 1999 ad oggi svolge attività didattica all’estero
come Assistant professor presso il Department of Oral Maxillofacial Surgery, State
University of New York at Buffalo (USA) e come Visiting Professor presso il
Department of Periodontology State University of New York at Stony Brook (USA).
.
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Non con
ruoli istituzionali
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Dottorato
di ricerca in Odontostomatologia nel 1996. Master europeo in Medicina e Chirurgia orale nel 2006
(Tolosa). Corso di Perfezionamento in Chirurgia orale (Buffalo- USA) nel 1998.
Attività in campo clinico
Non risulta
documentata un’attività assistenziale strutturata.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non risulta
documentata.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Dal
Il
candidato presenta venti lavori su
riviste Internazionali ed Impattate, 9
come primo nome, 5 come ultimo, 2 come secondo. La produzione è realizzata con
buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato ANTONIO BARONE relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della patologia orale.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Antonio Barone sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: l’attività didattica del candidato è
stata di buon livello come professore a
contratto e con incarichi di docenza presso università straniere, ha avuto
incarichi di coordinamento didattico di rilievo essendo stato co-direttore di
un corso di perfezionamento in una prestigiosa università straniera . Al
contrario l’attività in campo clinico non è così bene documentata. Dall’esame
dei titoli si evince un grosso impegno del candidato nella ricerca che ha
prodotto titoli di post-graduate conseguiti all’estero e una lista di lavori
presentati di rilievo, tutti pubblicati su riviste con alto fattore di impatto
e da cui risulta primario l’apporto fornito dal candidato essendo spesso il
primo, il secondo o l’ultimo nella lista degli autori.
Giudizio del Prof. Antonio Carrassi: il curriculum del candidato appare
di ottimo profilo, in particolare nell’ambito della Parodontlogia, con lavori
pubblicati su riviste prestigiose e testimoniata da numerosi soggiorni e da
titoli post-laurea conseguiti in università straniere, . Anche le capacità
didattiche del candidato risultano essere documentate, pur non ricoprendo ruoli
accademici, avendo avuto incarichi didattici in università straniere e ruoli di
coordinamento di corsi post-laurea. Non risulta documentata l’attività clinica.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò:il candidato presenta un CV di buon
livello per quanto concerne l’attività didattica e di ricerca, l’attività
clinica strutturata, al contrario, non è affatto documentata. L’attività didattica è svolta prevalentemente all’estero
con incarichi di insegnamento e con il
coordinamento di corsi post-graduate. Anche il livello raggiunto nell’ambito
della ricerca in Patologia Orale è elevato, tutti i lavori della lista
presentata sono pubblicati su prestigiose riviste e nella maggior parte di essi
il nome del candidato è al primo o all’ultimo posto.
Giudizio del Prof. Paolo Menghini: l’attività didattica è di buon
livello, pur in assenza di ruoli accademici, svolta prevalentemente all’estero
come Assistant Professor. L’attività clinica strutturata non è documentata.
L’attività di ricerca è di buon livello e svolta con frequenti soggiorni
all’estero dove consegue un Master e un PhD in Chirurgia Orale, documentata
dalla lista di lavori presentata tutti pubblicati con un elevato fattore di
impatto.
Giudizio del Prof Felice Festa: il candidato presenta un’attività
didattica abbastanza continua con incarichi presso università straniere con
ruoli anche di coordinamento di corsi di perfezionamento. L’attività di ricerca
è costante negli anni e di buon livello svolta in Italia e all’estero dove
consegue un master e un PhD in Chirurgia Orale ed è testimoniata dai lavori
presentati, tutti pubblicati su riviste con I.F. elevato e da cui si evince
chiaramente il suo contributo essendo
primo o ultimo nome della lista degli autori in circa il 70% dei lavori. Non di
altrettanto si può dire per l’attività assistenziale non essendo documentata
alcuna attività strutturata.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il candidato presenta un CV di buon
livello per quanto concerne l’attività didattica e di ottimo livello per la ricerca. L’attività clinica strutturata, al
contrario, non è altrettanto documentata. L’attività di ricerca si è svolta frequentando
prestigiose università straniere dove ha conseguito un Master e un PhD in
Chirurgia Orale. Il livello raggiunto è elevato, documentato da una lista di
lavori prodotta tutti pubblicati su riviste con elevato IF. L’attività didattica,
in assenza di ruoli accademici, si è svolta con incarichi presso università
straniere come Assistant Professor. La commissione unanime ritiene che il
candidato sia da prendere in buona considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa
Nato a
Pordenone il 23-01-1972, laureato in Odontoiatria e Protesi dentaria nel 1997,
Specialista in Chirurgia Odontostomatologica .
Attività didattica
Dal 2002 al
2004 come professore contratto. Dal 2004 come ricercatore riceve dalla Facoltà
l’incarico per l’insegnamento di Scienze
dei Materiali e Chirurgia Orale II (SSD MED/28) per l’A.A. 2004-2005, e dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2004 è
ricercatore nel SSD MED 28 presso l’Università di Trieste
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Assegno di
ricerca nel 2001-2. Dottorato di ricerca in Ingegneria e Scienze dei materiali
nel 2002.
.
Attività in campo clinico
Ha svolto
attività assistenziale dal 2002 presso L’Azienda Ospedaliero-Universitaria
“Ospedali Riuniti di Trieste”
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Autore di
un brevetto nazionale.
.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata
Il
candidato presenta venti lavori su
riviste internazionali ed impattate, 4
come primo nome e 3 come secondo. La produzione è realizzata con buona
continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato MATTEO BIASOTTO relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello dei materiali
dentari.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Matteo Biasotto sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: per quanto riguarda l’attività
didattica, il candidato ha svolto una intensa attività con incarichi di
insegnamento ufficiali in diversi corsi di laurea a partire dal 2004, quando è
diventato ricercatore. L’attività assistenziale strutturata svolta con
continuità è stata più lunga, essendo iniziata nel 2002 presso l’università di residenza.
L’attività di ricerca è di buon livello, testimoniata dalla titolarità di un
brevetto nazionale e da una produzione scientifica con lavori tutti pubblicati
su riviste con alto impatto e in cui il nome del candidato appare come primo o
come secondo in circa un terzo del totale.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi : dal curriculum del candidato si
evince una attività di ricerca di alto livello, nell’ambito dei Materiali
Dentari, testimoniata dalla lista di lavori presentata, tutti pubblicati su
prestigiose riviste, da cui il contributo del candidato appare chiaro. L’attività
didattica è continuativa e, così come l’attività assistenziale svolta,dal 2002,
presso L’Azienda ospedaliero-universitaria “Ospedali Riuniti di Trieste”
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato appare di buon
livello. L’attività didattica risulta intensa con numerosi incarichi di
insegnamento. L’attività di ricerca, svolta prevalentemente nell’ambito dei
Materiali Dentari è di alto livello, ha presentato 20 lavori tutti pubblicati
su riviste con IF. Anche l’attività clinica strutturata, che è più lunga di
quella didattica, è continua.
Giudizio del Prof. Paolo Menghini: l’attività didattica è di alto
livello, è ricercatore dal 2004, con numerosi incarichi di insegnamento in
corsi di laurea della propria università. L’attività assistenziale oltre ad
essere altrettanto prestigiosa è anche più lunga. Anche la ricerca scientifica,
nell’ambito dei materiali dentari è di buon livello, come documentato dai
lavori prodotti tutti pubblicati su riviste impattate.
Giudizio del Prof. Felice Festa: l’attività didattica è continuativa
e regolare tutta attinente ad insegnamenti del SSD oggetto della valutazione
comparativa, anche se solo dal 2004, quando diventa ricercatore SSD MED/28, con
insegnamenti ufficiali affidati dalla facoltà. L’attività scientifica è di buon
livello svolta con continuità documentata dalla lista di lavori presentata
tutti di assoluto prestigio e tutti pubblicati su riviste con elevato IF.
L’attività assistenziale, più lunga di due anni di quella accademica risulta
documentata e continuativa
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il Curriculum del candidato è di buon livello e completo. L’intensa attività
scientifica ne fanno un ricercatore
molto conosciuto nel campo dei Materiali Dentari. Tutto ciò è testimoniato
dalla titolarità di un brevetto nazionale e da una produzione scientifica di buon
profilo come documentato dalla lista di
lavori presentati, tutti pubblicati su riviste con alto impatto. L’attività
didattica è continuativa, anche se solo dal 2004 quando diventa ricercatore,
con insegnamenti ufficiali affidati dalla facoltà. L’attività assistenziale,
più lunga di due anni di quella accademica, risulta continuativa, svolta presso L’Azienda Ospedaliero-Universitaria
“Ospedali Riuniti di Trieste”. La commissione unanime ritiene che il candidato
sia da prendere in buona considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa
Nato a Bari
nel 1971. Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1995, specialista in
Ortognatodonzia.
Attività didattica
Insegnante
di Stomatologia presso
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Non
documentata
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Dottorato
di ricerca in Ortofonatorinostomatologia nel 2004.
.
Attività in campo clinico
Non
documentata.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentata.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata.
Il
candidato presenta venti lavori di cui
alcuni su riviste internazionali non
impattate. Per quanto riguarda il testo presentato non è stato possibile
enucleare il contributo personale del candidato. Appare 3 volte come primo
nome, 4 come secondo e 7 come ultimo La produzione è realizzata con discreta
continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato NUNZIO CIRULLI relativamente all’individuazione del suo apporto scientifico
nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel verbale n.2 e
precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della ortognatodonzia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Nunzio Cirulli sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: l’attività didattica documentata è
stata svolta presso
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: il candidato presenta un
curriculum con una lista di lavori pubblicati tutti su riviste senza fattore di
impatto, l’attività didattica è svolta presso strutture non universitarie e l’attività assistenziale non è documentata.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV presentato appare carente
per quanto riguarda l’attività didattica e assistenziale e con una lista di
lavori tutti pubblicati su riviste prive di IF
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica risulta priva
di ruoli accademici e scarsa di insegnamenti. L’attività assistenziale non è
presente. L’attività di ricerca non è di primissimo piano.
Giudizio del Prof.Felice Festa: l’attività didattica universitaria
non è ben documentata,così come l’attività clinica strutturata.L’attività di
ricerca è documentata da una lista di pubblicazioni su riviste prive di IF
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il candidato presenta un curriculum
con una lista di lavori pubblicati tutti su riviste senza fattore di impatto,
l’attività didattica è svolta presso strutture non universitarie. Non è
documentata né attività assistenziale, né attività di ricerca La commissione
unanime ritiene che il candidato sia da prendere in discreta considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa
4) DOTT. D’ARCANGELO CAMILLO
Nato a
Chieti il 24-09-1966, laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1991.
Attività didattica
Dal 1995 al
1998 come professore contratto dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 1998 è
ricercatore nel SSD MED 28 presso l’Università di Chieti
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
.
Attività in campo clinico
Attività
clinica strutturata dal 1994 al 1996 come responsabile del servizio di Accettazione,
dal 1998 come responsabile clinico del Servizio di Odontoiatria conservatrice
dell’Università di Chieti.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Coordina
per la provincia di Pescara il progetto di prevenzione “Salute del Cavo Orale”
della Regione Abruzzo. E’ responsabile
di un progetto di ricerca in odontoiatria restaurativa con Universidad de
Barcelona, Spagna. Dal
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Dal 1991 al
1996 è direttore del Corso di perfezionamento in Endodonzia
Dal
E’ coordinatore delle attività didattiche e di
ricerca per l’Odontoiatria Restaurativa presso
il St Joseph.Dental College (India).
Il
candidato presenta 20 lavori su riviste internazionali ed impattate, 15 come primo nome e 2 come
secondo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato D’ARCANGELO CAMILLO relativamente all’individuazione del suo
apporto scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti
nel verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello dello studio
di problematiche in campo conservativo, in estetica ricostruttiva e in endodonzia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Camillo d’Arcangelo sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni
che pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di
valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: il candidato,ricercatore dal
Giudizio del Prof.Antonio Carrassi: dal Curriculum e dalla lista dei
lavori presentati, tutti pubblicati su prestigiose riviste internazionali, si
evince come il candidato sia un ricercatore di alto profilo, conosciuto in
Italia e all’estero, nell’ambito della Odontoiatria Restaurativa e
dell’Endodonzia, e sia un ottimo coordinatore di gruppi di ricerca italiani e
internazionali. Tutto questo è testimoniato dalla lunga e copiosa attività didattica svolta nella
propria università e da prestigiosi incarichi didattici ricevuti da università
straniere. A completamento di questo profilo è documentata una lunga e
continuativa attività clinica strutturata, svolta come responsabile del Reparto
di Odontoiatria Conservatrice dell’Università di Chieti
Giudizio del Prof.Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato è molto completo. Per quanto riguarda
l’attività didattica è lunga e continua svolta in Italia e all’estero. Ha
ricevuto incarichi di coordinamento e di direzione di corsi di perfezionamento,
di attività didattiche e di gruppi di ricerca in Italia e in università
straniere. Ha svolto una attività assistenziale continua presso il Dip. Di
Scienze Odontostomatologiche dell’Università di Chieti, come responsabile del
Reparto di Odontoiatria Conservatrice. La produzione scientifica è di altissimo
livello e il suo nome compare al primo o al secondo posto in quasi tutti i
lavori della lista presentata.
Giudizio del Prof. Paolo Menghini: L’attività didattica è lunga, essendo
ricercatore dal ’98 e avendo ricoperto incarichi ufficiali anche in università
straniere. Ha notevoli capacità di coordinamento nell’attività assistenziale,
anch’essa iniziata nel ’98, svolta sempre come responsabile di reparto. Sono di
prim’ordine le capacità di coordinamento e l’autonomia nell’attività
scientifica,specie nel campo dell’Endodonzia e della Odontoiatria Restaurativa,
evidenziate dal fatto che spesso è stato a capo di gruppi di ricerca, e dai
lavori presentati tutti pubblicati su riviste internazionali.
Giudizio del Prof Felice Festa:L’attività didattica è lunga e costante nel tempo, documentata dai
numerosi incarichi di insegnamento nel CLSOPD e nelle scuole di
specializzazione. E’ Ricercatore nel SSD MED/28 dal 1998. Le capacità didattiche
gli sono riconosciute anche all’estero essendo coordinatore di attività
didattiche presso università straniere. L’attività di ricerca è costante e di
alto livello svolta spesso in qualità di coordinatore di gruppi di ricerca
anche presso università straniere . La
produzione scientifica è dimostrata da lavori tutti pubblicati su riviste ad
alto I.F., da dove si evince il contributo chiaro e autonomo del candidato che
risulta in quasi l’80% dei lavori come primo nome della lista degli autori. Dal
1998 l’attività assistenziale strutturata è costante sempre con ruoli di
responsabilità di servizi clinici.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: Il CV è di ottimo profilo e molto completo. Dal curriculum scientifico si evince
come il candidato sia un importante ricercatore, conosciuto anche all’estero,
nel campo dell’Odontoiatria Restaurativa e dell’Endodonzia, con una produzione
scientifica di alto livello tutta pubblicata su riviste ad elevato IF. I
numerosi incarichi di coordinatore di gruppi di ricerca ricoperti anche in
università straniere evidenziano l’elevata
capacità e autonomia nello sviluppare protocolli di ricerca. L’attività
didattica è lunga e costante, è ricercatore dal 1998, tutta nell’ambito del SSD
oggetto della valutazione, testimoniata dai numerosi incarichi di insegnamento
e dal coordinamento di corsi di perfezionamento e attività didattiche
nell’università di residenza e in università straniere. A completamento di
questo profilo è documentata una lunga e continuativa attività clinica strutturata
svolta come responsabile del Reparto di Odont. Conservatrice del Dip. Di
Scienze Odontostomatologiche dell’l’Università di Chieti.
Nato a Roma
il 19-05-1960, laureato in Medicina e nel 1987,specialista in
Odontostomatologia.
Attività didattica
Dal 1996
attività didattica teorico pratica nel CLOPD presso l’Università di Roma
Dal 1999 è
titolare di insegnamenti nella Scuola di Specializzazione in Pediatria.
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Funzionario
tecnico (VII livello) dal 1990. Dal 2002 è ricercatore nel SSD MED/28 presso
l’Università di Roma
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Borsa
ministeriale nel 1988.
Attività in campo clinico
Dal 1991
svolge attività assistenziale presso
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Collaborazione
a un progetto finanziato dal MURST
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Dal
Il
candidato presenta quindici lavori su
riviste italiane non indicizzate, 8 come secondo nome. 5 dei lavori presentati sono abstracts. La
produzione è realizzata con discreta continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato STEFANO DI CARLO relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della protesi
e in particolare dell’implantologia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Stefano Di Carlo sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: sia la carriera accademica sia
l’attività didattica sono assolutamente lunghe, svolte dal 1990 come
funzionario tecnico e dal 2002 come ricercatore. Gli incarichi di insegnamento
ricoperti sono stati numerosi e tutti pertinenti il SSD oggetto della
valutazione comparativa. Altrettanto lunga e continua è stata l’attività
assistenziale iniziata nel1991. La produzione scientifica e l’attività di
ricerca in generale non sono di pari livello; ha presentato una lista di lavori
dove non è presente nessuna pubblicazione edita su riviste con fattore di
impatto.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: il curriculum del candidato
presenta una lista di lavori pubblicati tutti su riviste senza fattore di
impatto, prevalentemente di pertinenza di protesi e implantologia. Al contrario
l’attività didattica e l’attività assistenziale sono particolarmente lunghe e
continue svolte presso la propria università,
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato appare di buon livello per quanto
concerne l’attività didattica e l’attività assistenziale, l’attività di ricerca
non appare di pari valore. La didattica è svolta con numerosi incarichi di
insegnamento, è particolarmente lunga e continua. Lo stesso dicasi per
l’attività clinica strutturata, svolta presso
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: la carriera universitaria è di buon
livello oltre che molto lunga, prima come funzionario tecnico e poi dal
Giudizio del Prof.Felice Festa: il candidato presenta una carriera
universitaria molto lunga, iniziata come funzionario tecnico nel 1990 e
proseguita come ricercatore dal 2002, con numerosi incarichi di insegnamento.
Con l’attività di ricerca non ha raggiunto gli stessi risultati dell’attività
didattica, questo si evince dalla lista di lavori presentata dove non sono
presenti pubblicazioni su riviste con IF. L’attività assistenziale è stata
lunga e continua presso la propria sede universitaria.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il CV del candidato appare di buon
livello per quanto concerne l’attività didattica e l’attività assistenziale,
l’attività di ricerca non appare di pari valore. Nella lista presentata tutti i
lavori sono pubblicati su riviste prive
di IF. La carriera universitaria e l’attività didattica appaiono lunghe, svolte
dal 1990 come funzionario tecnico e dal 2002 come ricercatore. Gli incarichi di
insegnamento ricoperti sono stati numerosi e tutti pertinenti il SSD oggetto
della valutazione comparativa. L’attività assistenziale è stata lunga e
continua, svolta presso la propria sede universitaria. La commissione unanime
ritiene che il candidato sia da prendere in buona considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa
6) DOTT. FARELLA MAURO
Nato il
21-06-
Attività didattica
Dal 1993
svolge attività didattica integrativa e dal 2002, come ricercatore, è docente
nei corsi di Ortognatodonzia e di
Gnatologia clinica presso il CLOPD e di Statistica per
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Assegnista
di ricerca dal 1998 al 1999. Dal 2002 è
ricercatore nel SSD MED/28 presso l’Università di Napoli Federico II.
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Borsa di
studio nel 1994 e 1996. Dottorato in Scienze Odontostomatologiche nel 1998.
Assegnista di ricerca dal 1998 al 1999,
con soggiorni presso le Università di Copenaghen, Amsterdam, Utrecht e Zurigo.
Attività in campo clinico
Svolge
attività assistenziale dal 2002 presso il Dip Assistenziale di
Odontostomatologia dell’Azienda Universitaria di Napoli Federico II. Consulenza
di clinica gnatologica presso l’Università di Zurigo nel 2007 e 2008.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
E’ stato
coordinatore di due progetti di ricerca finanziati dal MIUR (PRIN)
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
E’
ricercatore responsabile di un progetto finanziato dalla Swiss National Science
Foundation.
Nel 2007 e nel
Il
candidato presenta venti lavori su riviste internazionali impattate,
11 come primo nome e 6 come secondo nome. La produzione è realizzata con buona
continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato FARELLA MAURO relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello dello studio
di problematiche in campo ortognatodontico e gnatologico.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Mauro Farella sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: L’attività accademica del
candidato è stata lunga e costante, prima come assegnista di ricerca e dal 2002
come Ricercatore, testimoniata da numerosi insegnamenti in vari corsi di
laurea. La sua attività di ricerca, di assoluto livello, si è svolta con
numerosi e frequenti soggiorni in università straniere, dove oggi ha la
responsabilità di progetti di ricerca e di corsi di insegnamento. La sua
attività clinica è stato continuativa
presso l’università di residenza e sempre di alto livello tanto che oggi è
consulente clinico dell’Università di Zurigo. Tutte le pubblicazioni presentate
sono edite su prestigiose riviste internazionali, dotate di alto fattore di
impatto, e da esse si evince il
contributo autonomo del candidato che risulta primo o secondo nome della lista degli autori in
quasi tutti i lavori.
Giudizio del Prof.Antonio Carrassi: il candidato presenta un curriculum
di rilievo per quanto riguarda l’attività di ricerca nel campo della gnatologia
e dell’ortodonzia, Ha raggiunto risultati di ottimo livello con un’alta autonomia
nell’organizzazione e nello sviluppo di protocolli scientifici e ha coordinato
gruppi di ricerca in università italiane e straniere. Anche l’attività
didattica presenta una buona continuità, a partire dal 2002, con insegnamenti
in diversi corsi di laurea. Il candidato ha raggiunto ottimi livelli anche
nell’attività assistenziale svolta presso il Dip Assistenziale di
Odontostomatologia dell’Azienda Universitaria di Napoli Federico II, tanto che
oggi è consulente clinico presso l’Università di Zurigo.
Giudizio del Prof.Saverio Giovanni Condò: il candidato presenta un CV
completo con una attività didattica costante e intensa presso l’università di
residenza e presso università straniere. L’attività scientifica, di alto
livello è stata anch’essa intensa e costante, incentrata su studi nell’ambito
della Gnatologia e dell’Ortodonzia come
appare chiaro dai lavori presentati tutti pubblicati su riviste prestigiose, e
da cui risulta evidente il suo
contributo determinante essendo primo o secondo nome in molti lavori. Ha ricevuto incarichi di coordinamento
di gruppi di ricerca e di consulenza clinica anche in università straniere.
L’attività assistenziale è continua e presenta un incarico di consulente
clinico presso l’Università di Zurigo.
Giudizio del Prof. Paolo Menghini:l’attività didattica è di buon livello,
svolta con incarichi ufficiali in Italia, è ricercatore dal 2002, e all’estero.
Anche l’attività clinica è di elevato livello, svolta presso il Dip
Assistenziale di Odontostomatologia dell’Azienda Universitaria di Napoli
Federico II e presso università straniere come consulente clinico. Ha
dimostrato negli anni eccellenti capacità di coordinamento nell’attività
scientifica essendo stato a capo di gruppi di ricerca sia in Italia sia in
università straniere. Tutto ciò è testimoniato dalla lista di lavori
presentata, tutti pubblicati su prestigiose riviste.
Giudizio del Prof. Felice Festa: Il candidato, Ricercatore SSD MED/28 dal
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il Curriculum del candidato è di
rilievo e completo. Ha raggiunto risultati di alto livello nella ricerca
scientifica, testimoniati dagli incarichi di coordinamento di gruppi di ricerca
ricoperti anche in università straniere e dalla lista di lavori prodotta. Tutti
i lavori sono pubblicati su riviste con alto IF, che ne fanno un ricercatore molto conosciuto anche
all’estero nel campo della gnatologia e dell’ortodonzia. L’attività didattica è
stata regolare e costante, è ricercatore dal 2002, con incarichi di insegnamento
in diversi corsi di laurea. L’attività assistenziale strutturata a partire dal
2002 è stata continua, svolta anche
all’estero come consulente clinico presso l’Università di Zurigo. La
commissione unanime ritiene che il candidato sia da prendere in alta considerazione
ai fini della presente valutazione comparativa
7) DOTT. FEMIANO FELICE
Nato a
S.Antimo (NA) il 06-07-1959, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1983,
specialista in Odontostomatologia.
Attività didattica
Dal 1997
professore a contratto nel CLOPD e nella Scuola di specializzazione in
Chirurgia odontostomatologica della Seconda Università di Napoli. Dal 2005,
come ricercatore, è docente presso il CLOPD e presso il CLID della Seconda
Università di Napoli. Ha l’incarico dalla Facoltà dell’insegnamento di
Patologia Medica e Medicina Interna
nella Scuola di Specializzazione in Chirurgia Odontostomatologica.
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
ricercatore
nel SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Dottorato
di ricerca in Tecnologie biomediche applicate nel 2001
.
Attività in campo clinico
Dal 2005
svolge attività assistenziale presso il Dip. Di Scienze
Odontostomatologiche, Ortodontiche e Chirurgiche della II Università degli Studi di Napoli.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Collaboratore
in progetti di ricerca finanziati dal MIUR (PRIN)
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentato.
Il
candidato presenta venti lavori su riviste internazionali impattate,
14 come primo nome e 2 come secondo nome. La produzione è realizzata con buona
continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato FELICE FEMIANO relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n. 2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la commissione
condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello dello studio
della patologia orale.”
In base a questa analisi si ritiene
che l’apporto del dott. Felice Femiano sia enucleabile e prevalente in
tutte le pubblicazioni che pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase
successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: il candidato ha svolto una costante
attività didattica prima come professore a contratto e poi dal 2005 come
ricercatore con insegnamenti sempre nell’ambito delle discipline del SSD
oggetto della prova concorsuale, così come regolare è stata l’attività
assistenziale svolta presso l’università di residenza. Ha dimostrato una buona
propensione alla ricerca partecipando a gruppi di ricerca finanziati dal MIUR,
che ha prodotto una lista di lavori presentati,tutti pubblicati su prestigiose
riviste internazionali, di buon valore da cui si evince il contributo primario
del candidato essendo spesso primo o secondo nome della lista degli autori
Giudizio del Prof.Antonio Carrassi:il candidato ha conseguito
risultati molto buoni nella ricerca, svolta
prevalentemente nell’ambito della Patologia Orale. I lavori presentati sono
tutti pubblicati su riviste di buon rilievo, da cui si evince chiaramente il contributo
del candidato. Dimostra buone capacità di coordinamento dirigendo gruppi di
ricerca nella propria università. L’attività didattica è continuativa anche se
con incarichi ufficiali a partire solo dal 2005, data da cui è documentata
anche l’attività clinica assistenziale svolta presso il Dip. Di Scienze
Odontostomatologiche, Ortodontiche e Chirurgiche della II Università degli Studi di Napoli.
Giudizio del Prof.Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato appare di buon livello. L’attività
didattica appare intensa pur ricoprendo ruoli istituzionali in ambito
accademico da solo 3 anni. Anche l’attività di ricerca, svolta prevalentemente
in Italia, appare di alto livello con la produzione di lavori pubblicati tutti su
riviste di rilievo a cui ha contribuito in maniera evidente essendo il suo nome
spesso al primo o al secondo posto. E’ documentata un’attività clinica
struttura continuativa negli ultimi 3 anni presso il Dip. Di Scienze
Odontostomatologiche, Ortodontiche e Chirurgiche della II Università degli Studi di Napoli.
Giudizio del Prof. Paolo Menghini: l’attività didattica è di buon
livello, è ricercatore dal 2005, con incarichi di insegnamento in diversi corsi
di laurea della propria università. Anche l’attività assistenziale strutturata,
documentata dal 2005, presenta una buona continuità. L’attività di ricerca è
continua nel tempo e di buon livello svolta prevalentemente nell’università di residenza
con buoni risultati nell’ambito della Patologia Orale e testimoniata da una
lista di lavori tutti pubblicati su riviste di prestigio.
Giudizio del Prof Felice Festa: l’attività didattica è regolare tutta
attinente ad insegnamenti del SSD oggetto della valutazione comparativa, anche
se solo dal 2005, quando diventa ricercatore SSD MED/28, con insegnamenti
ufficiali affidati dalla facoltà. L’attività di ricerca è di buon livello e
realizzata con continuità con il coordinamento di gruppi di ricerca
nell’università di residenza. Il contributo del candidato nei lavori
presentati, tutti pubblicati su riviste con alto I.F., è sempre chiaro e
autonomo essendo il suo nome il primo nel 70% delle pubblicazioni. L’attività
assistenziale strutturata, a partire dal 2005 è documentata e continuativa.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il CV del candidato è completo e rispondente
al profilo oggetto di questa valutazione comparativa. Dal curriculum scientifico
si evince come sia un ottimo ricercatore, specie nel campo della Patologia
Orale e abbia conseguito buoni risultati nella ricerca testimoniati dai lavori
presentati, tutti pubblicati su riviste con alto impatto. Inoltre ha
dimostrato autonomia nell’attività
scientifica e capacità di coordinamento dirigendo gruppi di ricerca nella
propria università. L’attività didattica è regolare tutta attinente ad
insegnamenti del SSD oggetto della valutazione comparativa, anche se solo dal
2005, quando diventa ricercatore, con insegnamenti ufficiali affidati dalla
facoltà. L’attività assistenziale strutturata è documentata e continuativa
presso il Dip. Di Scienze Odontostomatologiche, Ortodontiche e Chirurgiche
della II Università degli Studi di
Napoli a partire dal 2005. La commissione unanime ritiene che il candidato sia
da prendere in buona considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa
Nato a Roma
il 28-03-1964, laureato in Medicina e Chirurgia
nel 1989, specialista in Odontostomatologia.
Attività didattica
Dal
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 1990 al
1998 è stato collaboratore tecnico di VII Livello presso l’Università degli
studi dell’Aquila. Dal 1998 al 1999 è stato Funzionario Tecnico di VIII Livello
presso l’Università degli studi “
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
.
Attività in campo clinico
Dal 1999
svolge attività assistenziale presso
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Nel 2003-04
è stato Direttore del Corso di Alta formazione in Odontoiatria e Chiropratica
preso l’Università “
Dal
Il
candidato presenta lavori su riviste
italiane, di cui due su una rivista indicizzata. 3 lavori come primo nome, 4
come secondo nome e 8 come ultimo. La produzione presenta soluzioni di
continuità nei periodi 1998-2000 e 2002-2003.
La
commissione analizza la produzione del candidato MASSIMO GALLI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della patologia orale.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Massimo Galli sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: il candidato ha avuto una carriera
universitaria particolarmente lunga e regolare, dal 1990 come tecnico laureato
e poi da 1999 come ricercatore,
accompagnata da una intensa
attività didattica svolta anche presso università straniere. Anche
l’attività clinica è ugualmente lunga e continuativa. Ha collaborato in diverse
circostanze a gruppi di ricerca italiani ed internazionali, anche se l’attività
di ricerca presenta momenti di discontinuità. La lista di lavori presentata non
appare di alto livello, essendo composta solo da lavori pubblicati su riviste
non impattate.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: L’attività di ricerca ha prodotto
una lista di lavori con pubblicazioni tutte su riviste senza impact factor. L’attività
didattica è molto lunga e con numerosi incarichi, svolta anche in università
straniere e con ruoli di coordinamento; di pari livello è l’attività clinica
anch’essa particolarmente lunga e continuativa, svolta presso
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni
Condò: il CV del
candidato appare di buon livello per quanto concerne l’attività didattica e
l’attività assistenziale, l’attività di ricerca non appare di pari valore. Per
quanto riguarda l’attività didattica è lunga e continua svolta in Italia e
all’estero, anche con incarichi di coordinamento e di direzione di corsi di
perfezionamento. L’attività assistenziale, svolta presso la propria università
è ugualmente lunga e di valore.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: L’attività didattica è lunga,
prima come funzionario tecnico e poi come ricercatore dal ’99, e svolta con
incarichi ufficiali anche in università straniere. Altrettanto lunga e
continuativa è l’attività assistenziale presso
Giudizio del Prof.Felice Festa: il candidato presenta una carriera
universitaria molto lunga, iniziata come tecnico laureato nel 1990 e proseguita
come ricercatore del SSD MED/28 dal 1999, con incarichi di insegnamento di buon
profilo. Dalla lista dei lavori presentata si evince un impegno nella ricerca
non altrettanto continuo e costante nel tempo con lavori tutti su riviste prive
di IF. Molto lunga e continuativa è stata l’attività assistenziale.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il CV del candidato è di buon livello per quanto concerne l’attività
didattica e l’attività assistenziale; l’attività scientifica non è dello stesso
livello. Ha prodotto una lista di lavori con pubblicazioni tutte su riviste
senza impact factor e priva di buona continuità. La carriera universitaria è
particolarmente lunga e regolare, dal 1990 come tecnico laureato e poi da 1999
come ricercatore, accompagnata da una
intensa attività didattica svolta anche
presso università straniere. Altrettanto lunga e continuativa è l’attività
assistenziale. presso
Nato a
Catanzaro il 15-11-1958, laureato nel
Attività didattica
Dal 1995 al
2001 riceve dalla Facoltà l’Incarico per l’insegnamento SSD MED/28 di Ortognatodonzia e dal
2001-2002 dell’Insegnamento di Odontoiatria Preventiva e delle Comunità,
presso il CLSOPD dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Nel 2002-2003
l’incarico per l’insegnamento SSD MED/28 di Malattie
Odontostomatologiche presso il Corso di Laurea Specialistica in medicina e
Chirurgia. Presso il CLID dell’Università di Roma “Tor Vergata “ dei seguenti
insegnamenti: dal 1998 al 2001 di Ortognatodonzia II, dal 2001 al 2005 di
Protocolli di Prevenzione delle Malattie del Cavo Orale, dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 1991 è
Ricercatore Confermato SSD MED/28 presso la facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università di Roma “Tor Vergata”.
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Ha
frequentato dal 1984 al 1987 il Corso di perfezionamento in Ortognatodonzia
presso
Attività in campo clinico
L’attività
assistenziale è svolta dal 1991 presso
Organizzazione, direzione e coordinamento
di gruppi di ricerca
Ha
partecipato a protocolli di ricerca finanziati MURST nella propria università.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata
Il
candidato presenta 17 lavori su riviste internazionali con e senza
impact factor, 2 testi e 1 lavoro su rivista italiana,16 come primo nome, 2
come secondo nome e 2 come ultimo. La produzione è realizzata con buona
continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato ALDO GIANCOTTI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello
dell’ortognatodonzia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Aldo Giancotti sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina:
il candidato, ricercatore dal
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: dal curriculum del candidato si
evince una attività di ricerca, caratterizzata da studi di Ortognatodonzia,
svolta negli anni con continuità, in cui ha dimostrato buone capacità di
coordinamento guidando gruppi di ricerca. La lista di lavori presentata è di buon
profilo essendo composta da lavori pubblicati sia su riviste con impact factor
che senza impact factor. L’attività didattica e la carriera assistenziale sono
lunghe, intense e di prestigio con
incarichi di responsabilità.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: Il CV del candidato appare di buon livello. L’attività didattica
è particolarmente lunga di buon prestigio. Lo stesso si può dire per l’attività
assistenziale svolta dal 1991 presso
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: presenta una carriera accademica
lunghissima, è ricercatore dal ’91, con una attività didattica altrettanto
lunga. Di pari livello e altrettanto lunga appare l’attività assistenziale. Ha
messo in mostra una buona capacità di coordinamento nell’ambito della
ricerca,in quanto spesso a capo di gruppi di lavoro prevalentemete nell’ambito
dell’ortognatodonzia e documentata da una lista di lavori con 17 pubblicazioni su
20 pubblicate su riviste internazionali, tra cui numerose con IF.
Giudizio del Prof Felice Festa: L’attività didattica è lunga e
costante nel tempo, in quanto ricercatore del SSD MED/28 dal 1991, e documentata
dai numerosi incarichi di insegnamento nei corsi di laurea e nelle scuole di
specializzazione. L’impegno nella ricerca è costante e spesso in qualità di
coordinatore di gruppi di studio, testimoniata da una lista di lavori
presentata di buon livello con molti articoli su riviste con IF. Lunghissima è
stata l’attività assistenziale iniziata nel 1991
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: Il CV del candidato è di alto
livello. L’attività scientifica è buona, svolta presso la propria università.
Ha dimostrato autonomia nella ricerca e capacità di coordinamento, avendo
guidato diversi gruppi di ricerca. Dalla lista dei lavori presentata, di cui
numerose pubblicate su riviste con IF, si evince come il candidato sia un buon ricercatore
nell’ambito dell’Ortognatodonzia. Presenta una carriera accademica lunghissima,
con numerosi incarichi di insegnamento. Altrettanto lunga appare l’attività
assistenziale svolta.dal 1991 presso
Nato a San
Severo (FG) il 19-10-1955, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1981,
specialista in Odontostomatologia.
Attività didattica
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentata
Attività in campo clinico
Dal
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Coordinatore
nell’ambito di un progetto ministeriale
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
E’ stato
Responsabile di progetti di ricerca finanziati dal CNR, e di un progetto di Ricerca PRIN finanziato dal MIUR
Il
candidato presenta 18 lavori pubblicati
su riviste impattate, di cui 9 come primo nome,1 come secondo nome e 4 come
ultimo. Ulteriori due lavori sono stati accettati per pubblicazione su riviste
internazionali. La produzione è realizzata con buona continuità solo a partire
dal 2001
La
commissione analizza la produzione del candidato MICHELE GIULIANI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della patologia orale.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Michele Giuliani sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: il candidato ha avuto una carriera
accademica particolarmente lunga e regolare, essendo ricercatore dal 1990,
accompagnata da intensa attività didattica con insegnamenti sempre in
discipline del SSD oggetto della valutazione. Anche l’attività clinica è stata
molto lunga svolta sia presso l’università di residenza sia come consulente
clinico presso istituti convenzionati.
Ha dimostrato capacità di coordinamento della ricerca essendo stato
responsabile di gruppi di ricerca nella propria università. La produzione
scientifica ha prodotto una lista di 20 lavori pubblicati su riviste
internazionali da cui si evince un contributo primario dell’autore essendo in
quasi tutti primo, secondo o ultimo nome della lista
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: Il curriculum del candidato è di alto
livello per quanto riguarda la ricerca svolta prevalentemente nell’ambito della
Patologia Orale. L’Attività didattica è continua. L’attività assistenziale appare
di buon livello, dal 1998 svolge attività assistenziale presso
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò Il CV del candidato appare di
ottimo livello. L’attività didattica è particolarmente lunga e intensa, anche
l’attività clinica è stata molto lunga e svolta con incarichi di prestigio
anche presso istituti diversi dalla propria università. Ottime sono le capacità
di ricerca anche come coordinatore di gruppi. La produzione scientifica
presenta lavori impattati nei quali
quasi sempre è uno degli autori di riferimento.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: presenta una lunghissima carriera
accademica, è ricercatore dal 1990, con una didattica altrettanto lunga.
Altrettanto lunga e continuativa è l’attività clinica svolta presso
Giudizio del Prof Felice Festa:La carriera universitaria è lunga e costante nel tempo, documentata dai
numerosi incarichi di insegnamento nel CLSOPD e nelle scuole di specializzazione
ricevuti dalla Facoltà in qualità di ricercatore nel SSD MED/28 dal
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: Il CV complessivo del candidato è di
alto livello e completo. Il curriculum
scientifico è di buon livello con una attività lunga, in cui ha dimostrato
capacità di coordinamento di gruppi di ricerca nel campo della Patologia Orale,
come si evince dalla lista delle pubblicazioni prodotta. La carriera accademica
è lunghissima e costante nel tempo,
documentata dai numerosi incarichi di insegnamento ricevuti dalla facoltà fin
dal
Nato a
Firenze il 22-02-1970, laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1994
Attività didattica
Facendo
seguito ad un’attività documentata come professore a contratto, assume dal 2004
l’incarico dalla Facoltà per l’insegnamento SSD MED/28 di Endodonzia
all’Università di Siena, e dal 2006 di odontoiatria Restaurativa I e II (SSD
MED/28) presso la stessa Università.
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2004 è
ricercatore confermato SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Master in
Materiali Dentari nel 2002, dottorato di ricerca a Siena nel 2004
Attività in campo clinico
Dal
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
Documentata
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Coordinatore di Master di II livello Università di Siena
Il
candidato presenta 18 lavori su riviste
internazionali impattate, 2 collaborazioni a capitoli di libro. 9 volte è primo
nome, 2 secondo e 1 ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato SIMONE GRANDINI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della conservativa e dei materiali.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Simone Grandini sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: per quanto riguarda l’attività
didattica, il candidato ha svolto una intensa attività, in particolare a
partire dal 2004 quando è diventato ricercatore, e con incarichi di
coordinamento di Master di II livello. Anche nell’attività clinica ha
dimostrato capacità di coordinamento essendo responsabile del reparto di
Endodonzia e Conservativa. Dai titoli presentati si evince una attività di
ricerca svolta con buona continuità, che
ha prodotto 18 articoli pubblicati su riviste di alta rilevanza scientifica e
la partecipazione alla stesura di due capitoli di libro.
Giudizio del Prof.Antonio Carrassi: dal curriculum e dai lavori presentati
si evidenzia una buona capacità di ricerca del candidato,soprattutto
nell’ambito della Conservativa e dei Materiali Dentari. Ha prodotto lavori di buon
livello da cui si evince chiaramente il
suo contributo autonomo. Anche l’attività didattica è continuativa con insegnamenti in diversi corsi
di laurea e con incarichi di coordinamento. L’attività clinica è svolta dal
2004 presso il Dipartimento di Scienze odontostomatologiche dell’Università di
Siena con incarichi di responsabilità di reparti clinici.
Giudizio del Prof.Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato è di buon
livello con un’attività didattica regolare e continua e con incarichi di
coordinamento di Master di II livello. La capacità di ricerca, seppur non sono documentati incarichi di
coordinamento di gruppi di ricerca, appare buona, testimoniata dalla lista di
lavori presentati, 18 pubblicati su riviste di alto prestigio e due capitoli di
libro in cui il contributo del candidato risulta sovente primario.
Nell’attività assistenziale, svolta presso il Dipartimento di Scienze
odontostomatologiche dell’Università di Siena, ha ricoperto ruoli di
coordinamento di reparti clinici.
Giudizio del Prof. Paolo Menghini: l’attività didattica è di buon
livello, anche se svolta con incarichi ufficiali sola a partire dal 2004 come
ricercatore. Ha avuto incarichi di coordinamento di corsi post-laurea. L’attività
assistenziale,iniziata con ruoli da strutturato solo nel 2004 è con compiti di
dirigenza di reparti. Buona è anche l’attività di ricerca in Conservativa e
Materiali Dentari, svolta prevalentemente nella propria università e
testimoniata da 18 lavori pubblicati su riviste con elevato IF.
Giudizio del Prof Felice Festa: l’attività didattica è regolare, dal 2004 come ricercatore
del SSD MED/28, con insegnamenti in
discipline del SSD oggetto della prova. L’attività di ricerca, svolta nell’università
di residenza, appare continuativa. Nei lavori presentati, di cui 18 su 20
apparsi su riviste impattate, il nome del candidato è al primo o all’ultimo
posto della lista degli autori in circa la metà dei casi. L’attività
assistenziale strutturata dal 2004 presenta incarichi di responsabilità di
servizi clinici.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il CV del candidato è completo. Il
curriculum scientifico evidenzia una buona capacità di ricerca. La lista di
lavori prodotta, di cui 18 su 20 pubblicati su riviste ad elevato IF e due
capitoli di libro, ne fanno un buon ricercatore nell’ambito dell’Odontoiatria
Conservativa e dei Materiali Dentari. Il candidato ha svolto una intensa
attività didattica in diversi corsi di laurea, in particolare dal 2004 anno in
cui è diventato ricercatore. Ha avuto incarichi di coordinamento didattici in
qualità di coordinatore di un Master di
II livello. Nell’attività assistenziale, ha ricoperto il ruolo di responsabile
del Reparto di Endodonzia e Odontoiatria Conservativa presso il Dipartimento di
Scienze Odontostomatologiche dell’Università di Siena. La commissione unanime
ritiene che il candidato sia da prendere in buona considerazione ai fini della
presente valutazione comparativa.
12) DOTT. ALESSANDRO LANZA
Nato a
Atripalda (AV) il 14-09-1980, laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel
2004, specializzato in Chirurgia Odontostomatologica.
Attività didattica
Ha svolto
attività didattica presso Corsi di laurea triennali e di tirocinio presso il
CLSOPD
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2005 è
ricercatore MED28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentata
Attività in campo clinico
Dal 2005
svolge attività assistenziale presso il DAI di odontoiatria dell’azienda
ospedaliera universitaria della II Università degli Studi di Napoli.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Ha avuto
contratti di collaborazione con il CRISCEB (Centro di Ricerca
Interdipartimentale Scienze Comportamentali e Biotecnologie) per 3 mesi nel
2004 e per 10 mesi tra 2005/06.
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata
Il
candidato presenta 20 lavori su riviste
internazionali impattate, di cui 7 come primo nome 2 come secondo e 9 come
ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato ALESSANDRO LANZA relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo si caratterizza per
ricerche di base sulla patologia orale con particolare attenzione
all’immunopatologia.
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Alessandro Lanza sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: l’attività didattica del candidato
è stata intensa e di buon livello, ma limitata nel tempo, avendo conseguito la
laurea nel 2004. Inizia nel 2005, quando diventa ricercatore, con insegnamenti
presso corsi di laurea triennali della propria università. Anche l’attività
assistenziale è iniziata nel 2005. Dalle pubblicazioni presentate si evince una
attività di ricerca svolta con continuità ed edita su riviste internazionali
impattate.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: il candidato presenta un
curriculum di alto rilievo per quanto riguarda l’attività di ricerca,
prevalentemente incentrata su problematiche immunopatologiche delle mucose
orali. Ha raggiunto risultati di buon livello, testimoniati da un elenco di lavori
proposto tutti pubblicati su prestigiose riviste. L’attività didattica e
l’attività assistenziale sono di buon livello anche se non lunghissime nel
tempo.
Giudizio del Prof.Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato è di buon livello, tenuto conto anche del breve tempo trascorso dalla laurea.
L’attività didattica è regolare seppur non lunghissima, lo stesso dicasi per
l’attività clinica strutturata, svolta dal 2005 presso il DAI di odontoiatria
dell’azienda ospedaliera universitaria della II Università degli Studi di
Napoli.
I livelli
raggiunti nell’attività di ricerca sono di pregio, così come è evidenziato
dalle pubblicazioni presentate tutte apparse su riviste con elevato IF.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica è continua ma
non lunghissima, essendosi laureato solo nel 2004, con incarichi di
insegnamento in diversi corsi di laurea triennali. L’attività assistenziale è continuativa
anche se non lunghissima. Di alto livello è l’attività scientifica svolta
spesso partecipando a gruppi di ricerca
dediti allo studio dell’immunopatologia di alcune patologie orali, che ha
prodotto una lista di lavori tutti pubblicati su riviste con IF.
Giudizio del Prof Felice Festa: L’attività didattica è stata molto
intensa e ben documentata anche se solo dal 2005 quando diventa ricercatore SSD
MED/28 con incarichi ufficiali dalla facoltà. Dimostra alte capacità di ricerca
con una produzione scientifica di rilievo, testimoniata dai lavori presentati
tutti apparsi su riviste con elevato IF e in cui spesso risulta primo o ultimo
nome. L’attività assistenziale appare continuativa svolta dal 2005 presso il
DAI di odontoiatria dell’azienda ospedaliera universitaria della II Università
degli Studi di Napoli
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il Curriculum presentato dal
candidato è di buon livello. Dimostra buone capacità di ricerca, soprattutto
per quanto riguarda le problematiche immunopatologiche delle mucose orali, con
una produzione scientifica di rilievo, testimoniata dai lavori presentati tutti
apparsi su riviste con IF. L’attività
didattica è costante, ma per ovvie
ragioni con un numero di incarichi non elevatissimo e limitata nel tempo,
avendo conseguito la laurea solo nel 2004. Lo stesso dicasi per l’attività
assistenziale svolta dal 2005 presso il DAI di odontoiatria dell’azienda
ospedaliera universitaria della II Università degli Studi di Napoli. La
commissione unanime ritiene che il candidato sia da prendere in buona
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa
Nato a
Vallesaccarda (AV) il 14-09-1974, laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria
nel 1998.
Attività didattica
Dal 2006
Cultore della Materia e nel 2007 e 2008 professore a contratto presso il CLSOPD
dell’Università di Foggia
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Non
documentati
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Dal 2006 è
Dottore di Ricerca in Scienze Odontostomatologiche.
Attività in campo clinico
Non
documentata
Organizzazione, direzione e coordinamento
di gruppi di ricerca
Non
documentata
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata
Il
candidato presenta 20 lavori su riviste
internazionali impattate,di cui 1 come primo nome,e 4 come secondo nome e 2
come ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato LUCIO LO RUSSO relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della patologia orale.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Lucio Lo Russo sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: l’attività didattica è limitata ad
esperienze come cultore della materia e l’attività clinica strutturata non è documentata.
Il candidato ha svolto un’ attività di ricerca intensa con soggiorni frequenti
all’estero. Tutto questo si è concretizzato in una produzione scientifica
continua e di buon livello, come dimostra la lista di lavori presentati tutti
pubblicati su riviste con elevato impatto con il candidato presente al primo,
al secondo o all’ultimo posto della lista degli autori in circa un terzo del
totale.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: il candidato presenta un
curriculum con un’attività di ricerca di alto livello, incentrata su ricerche
di Patologia Orale, svolta anche all’estero, con una lista di lavori tutti
pubblicati su riviste prestigiose. L’attività didattica è limitata ad una
posizione di professore a contratto e non è accompagnata da ulteriori ruoli
istituzionali. L’attività clinica strutturata non è documentata.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni
Condò: Il CV del
candidato è di alto profilo per quanto riguarda l’attività di ricerca
nell’ambito della Patologia Orale, svolta con continuità anche all’estero e
testimoniata da una lista di lavori tutti con elevato IF e da dove quasi sempre
si evince il contributo concreto del candidato. La didattica e l’attività
clinica non sono di livello similare.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: in assenza di ruoli accademici
istituzionali, l’attività didattica
appare non intensissima. L’attività clinica strutturata non è riportata, mentre
l’attività scientifica, specie nella Patologia Orale, è di alto livello,
testimoniata da una lista di pubblicazioni apparse tutte su riviste con IF.
Giudizio del Prof Felice Festa: l’attività didattica è svolta
sempre con ruoli non istituzionali. Il candidato ha presentato una lista di
lavori di alto profilo tutti pubblicati su riviste con elevato IF da cui si
evince un impegno nella ricerca proficuo e costante testimoniato anche da
soggiorni presso università straniere. L’attività clinica strutturata non è
dichiarata.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il candidato presenta un curriculum
con un’attività di ricerca di buon livello nell’ambito della Patologia Orale, svolta
con soggiorni frequenti in università
straniere. Ha una produzione scientifica
documentata da una lista di lavori tutti
pubblicati su riviste con elevato impatto. In assenza di ruoli accademici
l’attività didattica appare non di altissimo profilo. L’attività clinica
strutturata non è documentata. La
commissione unanime ritiene che il candidato sia da prendere in buona considerazione
ai fini della presente valutazione comparativa
Nato a Pistoia
il 02-12-1952, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1977 specialista in
Odontostomatologia.
Attività didattica
Assume
incarichi didattici da ’98 presso il CLID e CLSOPD e presso Corsi di Laurea
Triennali
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 1998 è
Ricercatore Confermato SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
Documentati
Attività in campo clinico
Ha svolto
attività assistenziale dal 1981 come assistente di Pronto Soccorso, dal 2000 presso L’Unità Operativa Complessa di
Odontostomatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
Documentati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
Documentati
Il
candidato presenta 4 lavori su riviste internazionali impattate, 1 abstract in
inglese e 15 lavori su riviste non indicizzate,6 volte è primo nome,3 è secondo nome e 4 ultimo. La
produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato GUIDO LORENZINI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della patologia orale.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Guido Lorenzini sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: la carriera accademica è molto
lunga, nel 1998 diventa ricercatore, con insegnamenti diversi in vari corsi di
laurea della propria università. La carriera assistenziale è anch’essa lunga
anche se non sempre in discipline attinenti il SSD oggetto della prova.
L’attività di ricerca non è ben documentata e nella lista dei lavori presentati
solo pochissimi sono pubblicati su riviste impattate.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: dal curriculum del candidato
appare una attività di ricerca non particolarmente documentata e una lista di
lavori di cui solo alcuni pubblicati su riviste con impact factor. Al contrario
l’attività didattica è particolarmente
lunga e continua, altrettanto dicasi per l’attività assistenziale, svolta dal
1981 come assistente di Pronto Soccorso dal 2000 presso L’Unità Operativa Complessa di
Odontostomatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV è di buon livello per quanto consta l’attività
didattica e assistenziale svolta dal 1981 come assistente di Pronto Soccorsoe
dal 2000 presso L’Unità Operativa
Complessa di Odontostomatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese .
L’attività di ricerca non risulta
evidenziata e la produzione scientifica consta di sole cinque pubblicazioni su
riviste con IF
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica è lunga, è
ricercatore dal ’98, altrettanto dicasi per l’attività assistenziale. La
ricerca svolta negli anni ha prodotto una lista di lavori di cui solo alcuni
sono pubblicati su riviste con IF.
Giudizio del Prof Felice Festa: ricercatore del SSD MED/28 dal
1998 presenta un’attività didattica costante nel tempo, documentata dai numerosi
incarichi di insegnamento in diversi corsi di laurea. Dalla lista dei lavori si
può evincere un impegno nell’attività di ricerca non altrettanto proficuo con
solo alcuni lavori pubblicati su riviste con IF. Al contrario lunghissima e
costante è stata l’attività assistenziale svolta presso la propria università
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il CV è di discreto livello per
quanto consta l’attività didattica, che è lunga e costante nel tempo, documentata da
numerosi incarichi di insegnamento in diversi corsi di laurea. Allo stesso modo
lunghissima è l’attività assistenziale,
svolta dal 1981 come assistente di Pronto Soccorso e dal 2000 presso L’Unità Operativa Complessa di
Odontostomatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Al contrario l’attività di ricerca appare non
particolarmente documentata con una lista di lavori di cui solo alcuni
pubblicati su riviste con impact factor. La commissione unanime ritiene che il
candidato sia da prendere in discreta considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa
Nata a
Rieti il 25-05-1963, laureata nel
Attività didattica
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 1995 è
Ricercatore Confermato SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
Attività in campo clinico
L’attività
assistenziale si è svolta dal
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
La
candidata presenta 5 lavori su riviste
internazionali impattate,1 testo e 14 lavori su riviste italiane, 2 come
secondo nome e 4 come ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato MARIA CHIARA MARCI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello
dell’odontoiatria pediatrica e della prevenzione.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Maria Chiara Marci sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni
che pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di
valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: la carriera accademica della
candidata è stata molto lunga e continua, è ricercatore dal 1995. Di
conseguenza anche l’attività didattica svolta è stata intensa con incarichi di
insegnamenti nel SSD oggetto della prova. L’attività assistenziale è stata alla
stessa stregua molto lunga e con incarichi di coordinamento e di responsabilità
di reparto. L’attività scientifica, invece, è stata meno intensa, testimoniata
da una lista di pubblicazioni presentata con 5 articoli pubblicati su
riviste impattate.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: la candidata presenta una lista di
lavori di cui solo una minima parte pubblicati su riviste con impact factor .
Presenta, al contrario, una lunga attività didattica con numerosi incarichi di
insegnamento, altrettanto lunga e continua è l’attività assistenziale dal
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV della candidata appare di buon
livello per quanto concerne l’attività
didattica e l’attività assistenziale, l’attività di ricerca non appare di pari
valore. Ha avuto numerosissimi e continui incarichi di insegnamento presso la
propria sede, dove ha svolto anche una continuativa attività assistenziale con
ruoli di capo reparto. Ha prodotto una lista di pubblicazioni di cui solo 5 su
20 apparse su riviste impattate.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: L’attività didattica è lunga, è
ricercatore dal ’95, e continua con incarichi ufficiali in diversi corsi di
laurea e scuole di specializzazione.
Altrettanto lunga e continuativa è l’attività assistenziale, in cui ha messo in
mostra notevoli capacità nel coordinare reparti clinici. L’attività di ricerca,
sviluppatasi nel campo della Prevenzione e della Pedodonzia, ha prodotto lavori
di cui solo alcuni pubblicati su riviste con IF.
Giudizio del Prof.Felice Festa: la candidata presenta una carriera
universitaria molto lunga, iniziata come ricercatore del SSD MED/28 nel 1995,
con incarichi di insegnamento di alto prestigio tutti in discipline del SSD
oggetto della valutazione. La ricerca presenta risultati non di altrettanto
valore come si può evincere dalla lista di lavori presentata di cui solo alcuni
sono stati pubblicati su riviste con IF. Ha dimostrato ottime capacità di
coordinamento delle attività assistenziali, svolte con continuità dal 1995
sempre con ruoli di responsabilità di servizi clinici.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: La candidata presenta un Curriculum
di prestigio per quanto riguarda l’attività didattica e assistenziale, non
altrettanto si può dire per l’attività di ricerca, che ha prodotto una lista di
lavori di cui solo 5 pubblicati su riviste impattate. La carriera universitaria
è molto lunga, iniziata come ricercatore nel 1995, con numerosi incarichi di
insegnamento tutti in discipline del SSD oggetto della valutazione. L’attività
assistenziale è stata allo stesso modo lunga presso
Nato a
Napoli il 31-07-1957, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1981, specialista in
Odontostomatologia
Attività didattica
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2001 è
Ricercatore Confermato SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
Attività in campo clinico
Ha svolto
dal 1984 attività assistenziale presso il Dip di Scienze Odontostomatologiche e
Chirurgia-MaxilloFacciale dell’Università di Napoli “Federico II”
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
Il
candidato presenta 1 lavoro su riviste
internazionali impattate, 19 su riviste
italiane,5 come primo nome,10 come secondo nome e 2 come ultimo. La produzione
manca di continuità dal
La
commissione analizza la produzione del candidato RANIERI MARTUSCELLI relativamente all’individuazione del suo
apporto scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri
stabiliti nel verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della
parodontologia e della chirurgia orale.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Ranieri Martuscelli sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni
che pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di
valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina:il candidato ha avuto una carriera
universitaria lunghissima e continuativa, dapprima come funzionario tecnico dal
1984 e poi dal 2001 come ricercatore. Ha avuto numerosissimi incarichi di
insegnamento su diversi corsi di laurea. La lista dei lavori presentata testimonia
una prolungata attività di ricerca con una produzione di discreto livello.
L’attività assistenziale è lunghissima svolta dal 1984 presso il Dip di Scienze
Odontostomatologiche e Chirurgia-MaxilloFacciale dell’Università di Napoli
“Federico II”
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: Il curriculum del candidato per
quanto concerne la ricerca si presenta alquanto discontinuo e con una lista di
lavori quasi tutti pubblicati su riviste prive di impact factor. La carriera
accademica, invece è lunghissima e costante con numerosissimi incarichi di
insegnamento, così come lunga e prestigiosa è l’attività assistenziale svolta. presso
il Dip di Scienze Odontostomatologiche e Chirurgia-MaxilloFacciale
dell’Università di Napoli “Federico II” con incarichi di responsabilità.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato appare di buon
livello per quanto concerne attività didattica e assistenziale, svolte con
continuità e con incarichi di responsabilità.L’attività di ricerca non appare
di pari valore, testimoniata da una lista di pubblicazioni quasi tutte edite su riviste senza IF
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: L’attività didattica è lunghissima
e continua,dal ’84 come funzionario tecnico e dal 2001 come ricercatore, ha
avuto incarichi ufficiali in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione. Altrettanto lunga e
continuativa è l’attività assistenziale svolta anche con ruoli dirigenziali
presso il Dip di Scienze Odontostomatologiche e Chirurgia-MaxilloFacciale
dell’Università di Napoli “Federico II”. Dalla valutazione dei lavori
presentati l’attività di ricerca non appare altrettanto continua e prestigiosa.
Giudizio del Prof.Felice Festa: il candidato ha avuto una carriera
universitaria decisamente lunga, iniziata come funzionario tecnico nel 1984 e
proseguita come ricercatore dal 2001, con tantissimi incarichi di insegnamento.
L’attività di ricerca non è stata di uguale livello e altrettanto continua
specie negli ultimi anni. Questo è evidente dalla lista di lavori presentata
dove non sono presenti pubblicazioni su riviste con IF. L’attività
assistenziale è stata lunga e continua presso la propria sede universitaria
anche con incarichi di responsabilità
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il Curriculum del candidato mostra una carriera
universitaria lunghissima, con un’attività didattica e assistenziale di buon
profilo, l’attività nell’ambito della ricerca è discreta. Il curriculum scientifico
del candidato si presenta alquanto discontinuo e con una lista di lavori quasi
tutti pubblicati su riviste prive di impact factor. L’attività didattica è
lunghissima e continua,dal 1984 come funzionario tecnico e dal 2001 come
ricercatore, con incarichi di insegnamento ufficiali in diversi corsi di laurea
e scuole di specializzazione.
Altrettanto lunga e continuativa è l’attività assistenziale svolta anche con
ruoli dirigenziali presso il Dip di Scienze Odontostomatologiche e Chirurgia-MaxilloFacciale
dell’Università di Napoli “Federico II”. La commissione unanime ritiene che il
candidato sia da prendere in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa
Nato a Pisa
il 19-10-1976, laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 2001.
Attività didattica
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Ha assunto
la posizione di professore a contratto sia sul corso di laurea in odontoiatria
che su quello di igiene. Assegno di Ricerca dal
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Borsa di
Studio in Nanotecnologie
Attività in campo clinico
Non
documentata
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
Il
candidato presenta 17 lavori, di cui 7
su riviste internazionali impattate, gli altri hanno la caratteristica di
abstracts. La produzione è realizzata con continuità ad eccezione del periodo
2007/08
La
commissione analizza la produzione del candidato GIOVANNI BATTISTA MENCHINI FABRIS relativamente all’individuazione
del suo apporto scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri
stabiliti nel verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della chirurgia orale con particolare riguardo
all’implantologia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Giovanni Battista Menchini Fabris sia enucleabile e prevalente in tutte le
pubblicazioni che pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva
di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: la carriera accademica del
candidato è documentata da un Assegno di Ricerca dal
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: il curriculum del candidato
presenta una discreta attività di ricerca, con la produzione di diversi lavori
pubblicati su riviste impattate. L’attività didattica è saltuaria e l’attività
assistenziale non è documentata
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il candidato presenta un CV con
un’attività didattica discontinua e un’attività assistenziale non documentata.
Ha svolto una buona attività di ricerca ed ha presentato una lista con alcuni
lavori pubblicati su riviste impattate.
Giudizio
del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica, non avendo ruoli accademici,
non è intensissima. L’attività assistenziale non è riportata e l’attività di
ricerca ha prodotto 7 lavori pubblicati
su riviste con di IF.
Giudizio del Prof.Felice Festa: l’attività universitaria è
testimoniata da un assegno di ricerca attivo dal 2006. La ricerca è di livello discreto, come è evidente dalla lista
di lavori proposta, 7 dei quali apparsi
su riviste con IF. L’attività clinica strutturata non è dichiarata.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: Il Curriculum presenta una discreta
attività di ricerca, con la produzione di alcuni lavori pubblicati su riviste
impattate. La carriera accademica è documentata da un Assegno di Ricerca dal
2006. L’attività didattica, non ricoprendo ruoli accademici istituzionali,
manca di continuità; non è dichiarata attività clinica strutturata. La
commissione unanime ritiene che il candidato sia da prendere in discreta
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa
Attività didattica
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2005
Ricercatore SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
Attività in campo clinico
Dal
Organizzazione, direzione e coordinamento
di gruppi di ricerca
Non
documentati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
La
candidata presenta tutti lavori su
riviste italiane non impattate, 6 come primo nome,1 come secondo nome e 2 come
ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato LILIANA OTTRIA relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della protesi e gnatologia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Liliana Ottria sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: l’attività didattica è buona prima come professore a contratto e dal 2005
come ricercatore, con insegnamenti su vari corsi di laurea dell’università di
residenza. L’attività assistenziale seppur non lunghissima appare costante.
L’attività di ricerca non è stata altrettanto intensa come si evince dalla
lista dei lavori prodotta in cui non ci sono pubblicazioni edite su riviste
prive di fattore di impatto.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: l’attività di ricerca della
candidata, svolta nell’ambito della protesi e della gnatologia, è documentata
da una lista di lavori in cui non sono presenti pubblicazioni su riviste con
impact factor. L’attività didattica è continua,così come l’attività
assistenziale, svolta presso L’AFA di Odontoiatria del Policlinico di “Tor
Vergata”,
che appare,
però un po’ più breve.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò il CV appare di discreto livello
per quanto consta attività didattica e assistenziale, anche se quest’ultima non
lunghissima in termini di tempo. L’attività didattica è continua con numerosi insegnamenti.
L’attività di ricerca non appare dello stesso prestigio con una lista di lavori tutti pubblicati su riviste prive di IF
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: L’attività didattica è di ottimo
livello con incarichi ufficiali in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione. Altrettanto continuativa
è l’attività assistenziale, dal 2006 presso L’AFA di Odontoiatria del
Policlinico di “Tor Vergata L’attività di ricerca non appare di livello
similare.
Giudizio del Prof.Felice Festa l’attività didattica è regolare
tutta attinente ad insegnamenti del SSD oggetto della valutazione comparativa,
anche se solo dal 2005, quando diventa ricercatore SSD MED/28, con insegnamenti
ufficiali affidati dalla facoltà. Dalla lista dei lavori proposta, tutti editi
su riviste prive di IF, si evidenziano risultati nella ricerca non di altissimo
valore. L’attività assistenziale a partire dal 2006 appare costante e continua.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il CV appare di buon livello per quanto
consta attività didattica e assistenziale; l’attività di ricerca non è stata
altrettanto intensa come si evince dalla lista dei lavori prodotta, in cui sono
presenti solo pubblicazioni edite su riviste prive di fattore di impatto.
L’attività didattica è regolare, anche se solo dal 2005 quando diventa
ricercatore,tutta attinente ad insegnamenti del SSD oggetto della valutazione
comparativa, con insegnamenti ufficiali affidati dalla Facoltà. L’attività
assistenziale, svolta dal 2006 presso L’AFA di Odontoiatria del Policlinico di
“Tor Vergata”, seppur non lunghissima, appare costante. La commissione unanime
ritiene che la candidata sia da prendere
in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa
Nato a
Foligno (PG) il 04-01-1949, si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1982,
specialista in Odontoiatria e Protesi Dentaria.
Attività didattica
Ha ricevuto
dalla Facoltà l’incarico per i seguenti Insegnamenti SSD MED/28 presso il
CLSOPD dell’Università di Ferrara: dal 1995 al 2000 di Pedodonzia, dal 1995 al
2004 dell’insegnamento triennale di Odontoiatria conservatrice I,II e III, dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 1992 è
Ricercatore Confermato SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
Attività in campo clinico
L’attività
assistenziale si è svolta dal 1992 presso l’Istituto di Clinica Odontoiatrica dell’Università di
Ferrara dove è stato responsabile degli ambulatori di Conservativa, Endodonzia
e Pedodonzia. Dal 2000 è Responsabile Assistenziale del Modulo Dipartimentale
di Odontoiatria del Dip. Specialistico Chirurgico dell’Azienda Ospedaliera
Universitaria di Ferrara.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non documentati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
Il
candidato presenta 8 lavori su riviste internazionali impattate, 1 abstract e
11 lavori su riviste non impattate,8 come primo nome, 3 come secondo nome e 2
come ultimo. La produzione presenta un vuoto di continuità dal 2002 al 2005
La
commissione analizza la produzione del candidato AMEDEO PAGLIARINI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della patologia orale.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Amedeo Pagliarini sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni
che pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di
valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: sia la carriera universitaria sia
l’attività didattica sono assolutamente lunghe, svolte dal 1977 come
funzionario tecnico e dal 1992 come ricercatore accompagnata da numerosissimi
incarichi di insegnamento nei vari corsi di laurea. L’attività assistenziale è
continua e svolta nella propria università. L’attività di ricerca, documentata
nella lista dei lavori proposta, evidenzia solo 6 lavori pubblicati su riviste
impattate e una certa discontinuità.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: per quanto riguarda l’attività
scientifica, il curriculum si presenta un po’ discontinuo con un numero di
lavori pubblicati su riviste impattate esiguo rispetto al totale della lista
presentata. La carriera accademica, invece è lunghissima e costante con
numerosissimi incarichi di insegnamento, così come lunga è l’attività
assistenziale svolta dal 1992 presso l’Istituto
di Clinica Odontoiatrica dell’Università di Ferrara dove è stato
responsabile degli ambulatori di Conservativa, Endodonzia e Pedodonzia.Dal 2000
è Responsabile Assistenziale del Modulo Dipartimentale di Odontoiatria del Dip.
Specialistico Chirurgico dell’Az Ospedaliera Universitaria di Ferrara
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato è di buon
livello per quanto concerne l’attività didattica e assistenziale. Per quanto
riguarda la prima è lunga e continua svolta nella sede di residenza. La seconda
è ancora più lunga e altrettanto costante. L’attività di ricerca non sembra aver
prodotto risultati di altissimo livello.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica è
lunghissima, dal 1977 come funzionario tecnico e dal ’92 come ricercatore con
incarichi ufficiali in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione. Altrettanto lunga e
continuativa è l’attività assistenziale svolta prima presso l’Istituto di Clinica Odontoiatrica dell’Università di
Ferrara, dove è stato responsabile degli ambulatori di Conservativa, Endodonzia
e Pedodonzia, e poi come Responsabile
Assistenziale del Modulo Dipartimentale di Odontoiatria del Dip. Specialistico
Chirurgico dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara. L’attività di ricerca presenta una certa
discontinuità e una lista di lavori di cui solo alcuni impattati.
Giudizio del Prof.Felice Festa: il candidato ha avuto una carriera
universitaria lunghissima, iniziata nel 1977
come funzionario tecnico e come ricercatore dal
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: Il candidato presenta un Curriculum con una carriera universitaria
lunghissima, iniziata nel 1977 come funzionario tecnico e dal 1992 come
ricercatore, con un’attività didattica di buon profilo con incarichi di insegnamento
ufficiali in diversi corsi di laurea e scuole
di specializzazione. Altrettanto lunga e continuativa è l’attività
assistenziale prima presso l’Istituto di
Clinica Odontoiatrica dell’Università di Ferrara dove è stato responsabile
degli ambulatori di Conservativa, Endodonzia e Pedodonzia, e poi come Responsabile Assistenziale del Modulo
Dipartimentale di Odontoiatria del Dip. Specialistico Chirurgico dell’Azienda
Ospedaliera Universitaria di Ferrara. L’attività di ricerca presenta una certa discontinuità
ed è documentata da una lista di lavori di cui solo alcuni pubblicati su riviste con impact factor. La
commissione unanime ritiene che il candidato sia da prendere in considerazione
ai fini della presente valutazione comparativa.
Nato a
Palermo il 08-03-1969, si è laureato nel
Attività didattica
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2000 è
Ricercatore Confermato SSD MED/28 presso il Dip. Di Scienze
Odontostomatologiche dell’Università di Palermo
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
Attività in campo clinico
Dal 2000
svolge l’attività assistenziale presso L’Unità Operativa di Odontoiatria dell’Azienda
Ospedaliera Universitaria di Palermo, dal 2005 è Responsabile
clinico-assistenziale del servizio di odontoiatria preventiva e di comunità.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Nel 2008 è
stato coordinatore di un gruppo di
ricerca finanziato del Ministero del Welfare
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
Il
candidato presenta 13 lavori su riviste
internazionali impattate, 1 capitolo di libro e 6 lavori su riviste italiane,16 come primo nome,
3 come secondo nome e 1 come ultimo. La produzione è realizzata con buona
continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato GIUSEPPE PIZZO relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della patologia orale con particolare riguardo alla
microbiologia connessa alle malattie del cavo orale.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Giuseppe Pizzo sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: il candidato, ricercatore dal
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: il candidato presenta un
curriculum con una buona attività di ricerca, nell’ambito della Microbiologia della
patologie del cavo orale, svolta anche come coordinatore di gruppi di ricerca,
e con diversi lavori presentati
pubblicati su riviste con impact factor. L’attività didattica è continuativa
con insegnamenti in diversi corsi di laurea e con incarichi di coordinamento,
così come l’attività clinica svolta presso L’Unità Operativa di Odontoiatria
dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Palermo, dove dal 2005 è Responsabile
clinico-assistenziale del servizio di odontoiatria preventiva e di comunità.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni
Condò: il CV del
candidato è di buon livello. La didattica è lunga, continua e con numerosi
incarichi di coordinamento. Allo stesso modo l’attività assistenziale svolta
come Responsabile clinico-assistenziale del Servizio di Odontoiatria preventiva
e di comunità presso L’Unità Operativa di Odontoiatria dell’Azienda Ospedaliera
Universitaria di Palermo. Dimostra capacità di coordinamento anche nella
ricerca poiché, a capo di diversi gruppi di lavoro, ha prodotto, specie nell’ambito
della Patologia Orale, lavori alcuni dei quali pubblicati su riviste impattate.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: L’attività didattica è lunga, ricercatore dal 2000, e continua con
incarichi ufficiali in diversi corsi di laurea e scuole di specializzazione, nonché con ruoli di coordinamento.
Altrettanto lunga e continuativa è l’attività assistenziale, svolta presso
l’università di residenza. Come attività scientifica ha mostrato buone capacità
come coordinatori di gruppi di ricerca, anche se la lista di lavori prodotta
non è di altissimo profilo.
Giudizio del Prof. Felice Festa: il candidato, Ricercatore SSD MED/28 dal
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il Curriculum presentato dal
candidato è di buon livello. Come ricercatore ha dimostrato capacità di
coordinamento di gruppi di studio presso la propria università. La produzione
scientifica, incentrata nell’ambito della Patologia Orale, appare di discreto livello,
documentata da una lista di lavori di cui più della metà pubblicati su riviste
con IF. L’attività didattica è
continuativa con insegnamenti in diversi corsi di laurea e con incarichi di
coordinamento di corsi e attività didattiche post-laurea. Altrettanto si può
dire per l’attività assistenziale costante e continuativa svolta presso L’Unità
Operativa di Odontoiatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Palermo,
dove dal 2005 è Responsabile clinico-assistenziale del servizio di odontoiatria
preventiva e di comunità. La commissione unanime ritiene che il candidato sia
da prendere in buona considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa
21) DOTT. GIUSEPPE POLIMENI
Nato
a Reggio Calabria il 28-10-1974. Laureato nel
Attività didattica
Dal 2007
Professore a Contratto all’Università di Bologna e dal 2008 Adjunct Clinical
Professor presso il Dept of Periodontology, Medical College of Georgia Augusta
USA
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Non sono
dichiarati incarichi istituzionali
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Borsa di
studio finanziata dalla Regione Calabria 2001. Postgraduate in Parodontologia e
Implantologia e Master in Scienze e Biologia Orale presso
Attività in campo clinico
Non
documentata
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Ha
partecipato a gruppi di ricerca finanziati da privati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
Il
candidato presenta 19 lavori su riviste internazionali impattate, più una Tesi
di Master. In 7 lavori compare come primo nome, 7 come secondo nome e 1 come
ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato POLIMENI GIUSEPPE relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello dello studio
di problematiche in campo di parodontologia con particolare attenzione
all’implantologia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Polimeni Giuseppe sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni
che pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di
valutazione
Giudizio del Prof. Roberto Martina: l’attività didattica, priva di
ruoli istituzionali, è limitata ad esperienze di incarichi didattici in
università straniere svolte nell’ultimo anno. L’attività clinica strutturata
non è documentata. L’attività scientifica del candidato è di buon livello con
frequenti soggiorni all’estero dove ha conseguito un Master in parodontologia.
Ha prodotto 19 pubblicazioni,tutte pubblicate su riviste con fattore di impatto
e con una partecipazione del candidato rilevante essendo quasi sempre primo,
secondo o ultimo nome.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: il candidato presenta un
curriculum di assoluto rilievo per quanto riguarda l’attività di ricerca,
nell’ambito dell’Implantologia e della Parodontologia con una buona autonomia
nell’organizzazione e nello sviluppo di protocolli scientifici come testimonia
la lista di pubblicazioni presentata, quasi tutte apparse su riviste
prestigiose. L’attività didattica e l’attività clinica strutturata, invece,
appaiono o non altrettanto continue o non documentate.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV è di alto profilo per l’attività
scientifica, svolta anche all’estero dove ha conseguito un Master in
Parodontologia. Ha prodotto un elenco di lavori quasi tutti editi su riviste
impattate. L’attività didattica è limitata ad incarichi di breve durata e manca
l’attività assistenziale.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica non appare
continua, anche se nell’ultimo periodo ha avuto incarichi in università
straniere. L’attività clinica strutturata non è documentata. Ha dimostrato buone
doti nell’attività scientifica, specie nell’ambito della Parodontologia e
dell’Implantologia, che ha prodotto lavori pubblicati su riviste di prestigio
Giudizio del Prof. Felice Festa: la carriera universitaria è priva
di ruoli accademici istituzionali, l’attività didattica seppur in maniera
discontinua si è svolta con incarichi presso università straniere. Al contrario
l’attività scientifica è stata continua e di alto valore, svolta anche
all’estero, dove ha conseguito prestigiosi titoli, testimoniata da una lista di lavori quasi
tutti apparsi su riviste con alto IF. L’attività clinica strutturata non è
dichiarata
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il CV del candidato è di buon profilo per quanto
consta l’attività scientifica, con frequenti soggiorni in università straniere
dove ha conseguito un Master in Parodontologia. La produzione scientifica è
documentata da una lista di lavori quasi tutti editi su riviste impattate.
L’attività didattica, priva di ruoli istituzionali, è limitata ad incarichi di
breve durata. Non è documentata attività clinica strutturata. La commissione
unanime ritiene che il candidato sia da prendere in discreta considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa
Nato a
Catanzaro il 01-11-1966, laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1990
Attività didattica
Dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2004 è
Ricercatore SSD MED/29 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
Attività in campo clinico
Svolge attività assistenziale dal
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentati
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
Il
candidato presenta 20 lavori su riviste
italiane non impattate, di cui 13 come primo nome,3 come secondo nome e 2 come
ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato ALBERTO MARIA PUJA relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione dell’eventuale
commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della conservativa ed endodonzia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Alberto Maria Puja sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni
che pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di
valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: il candidato, ricercatore dal 2004
nel SSD MED/29, ha svolto l’attività didattica con regolarità nella sede di
residenza e in università straniere. L’attività assistenziale è regolare e
risale al 2005. La produzione scientifica non è di livello elevatissimo come si
evince dalla lista di lavori presentata, tutti pubblicati su riviste prive di
fattore di impatto.
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: l’attività di ricerca, svolta
nell’ambito della conservativa e dell’endodonzia è documentata da una lista di
lavori in cui non sono presenti pubblicazioni su riviste con impact factor.
L’attività didattica, svolta con ruoli accademici istituzionali è costante
seppur non lunghissima. L’attività assistenziale strutturata è documentata
negli ultimi 3 anni in qualità di Coordinatore del reparto di Odontoiatria
Restaurativa ed Endodonzia dell’Ospedale “Sandro Pertini” di Roma.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV del candidato appare di buon
livello per quanto concerne attività didattica e assistenziale, che appaiono
continue anche se non lunghissime. Dalla lista dei lavori presentata, tutti su
riviste non impattate, l’attività di ricerca non appare di altrettanto valore.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica è regolare, è
ricercatore dal 2004 anche se in un SSD diverso da quello oggetto della
valutazione comparativa. Anche l’attività assistenziale è regolare, svolta dal
Giudizio del Prof Felice Festa: l’attività didattica è regolare
anche se non tutta attinente ad insegnamenti del SSD oggetto della valutazione
comparativa, essendo dal 2004 ricercatore nel SSD MED/29, svolta anche con
incarichi presso università straniere. L’attività di ricerca è documentata da
una lista di lavori composta da articoli pubblicati su riviste prive di IF. L’attività
assistenziale è continua a partire dal 2005
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il curriculum del candidato si
presenta di buon profilo per quanto riguarda l’attività didattica,che appare regolare e continua, svolta anche presso
università straniere. Ha avuto insegnamenti per la maggior parte attinenti al
SSD oggetto della valutazione comparativa, pur essendo dal 2004 ricercatore nel
SSD MED/29. L’attività assistenziale è continua , svolta dal
Attività didattica
Dal 1998 al
2002 come professore a contratto, dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal 2003 è
Ricercatore Confermato SSD MED/28 presso
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentati
Attività in campo clinico
L’attività
assistenziale dal 2003 si è svolta presso il Dip. di Scienze
Odontostomatologiche dell’Università di Cagliari, dal 2008 è responsabile del
Reparto di Protesi Dentaria dello stesso Dipartimento.
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Coordinatore
di una ricerca con fondi ex 60% presso la propria università nel 2004
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentati
Il
candidato presenta 5 lavori su riviste
internazionali impattate, 2 testi di cui 1 non ancora pubblicato, 4 capitoli di
libro e altri lavori su riviste non impattate. E’ 17 volte primo nome, 1
secondo e 2 ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato ENRICO SPINAS relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello dello studio
di problematiche nel campo dell’ortodonzia e della traumatologia dento maxillo
facciale.” In base
a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott. Enrico Spinas sia
enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che pertanto, all’unanimità,
vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: per quanto riguarda l’attività
didattica, il candidato ha svolto una intensa attività con incarichi di
insegnamento ufficiali in diversi corsi di laurea a partire dal 2003, quando è
diventato ricercatore. Ha dimostrato qualità nel coordinamento dell’attività
clinica, svolgendo funzioni di responsabile di reparto dal 2003. L’attività
scientifica, svolta nella propria sede anche in veste di coordinatore di gruppi
di ricerca non appare di pari livello. Nella lista di lavori proposta solo 5
sono pubblicati su riviste con fattore di impatto
Giudizio del Prof Antonio Carrassi: il candidato presenta un curriculum
con una buona attività scientifica,nell’ambito della Traumatologia e
dell’Ortodonzia, svolta anche come coordinatore di gruppi di ricerca. L’elenco
dei lavori proposto presenta solo una minima parte di pubblicazioni edite su
riviste impattate. L’attività didattica è continuativa con insegnamenti in
diversi corsi di laurea, così come l’attività clinica svolta nella propria
università come responsabile del reparto di Protesi.
Giudizio del Prof. Saverio Giovanni Condò: il CV presentato è di buon livello.
Il candidato ha svolto un’attività didattica costante nel tempo. Lo stesso si
può dire dell’attività assistenziale, svolta dal 2003 presso il Dip. di Scienze
Odontostomatologiche dell’Università di Cagliari, dove dal 2008 è responsabile
del Reparto di Protesi Dentaria. L’attività scientifica è di discreto livello
con una lista di lavori con alcune pubblicazioni su riviste con fattore di
impatto.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica è abbastanza lunga, ricercatore dal 2003, con incarichi ufficiali
in diversi corsi di laurea e scuole di
specializzazione. Altrettanto continuativa è l’attività assistenziale, svolta
sempre con incarichi di responsabilità di reparto. Nella lista di lavori
presentata solo 5 su 20 sono pubblicati su riviste impattate.
Giudizio del Prof.Felice Festa: il candidato, ricercatore SSD
MED/28 dal 2003, ha avuto una carriera
universitaria piuttosto lunga con tantissimi incarichi di insegnamento, . L’attività di
ricerca non è stata di uguale livello, pur avendo coordinato gruppi di studio.
Questo risulta evidente dalla lista di lavori presentata dove solo un numero
esiguo appare su riviste con IF. L’attività assistenziale è stata lunga e
continua presso la propria sede universitaria, mettendo in evidenza capacità di
coordinamento notevoli, testimoniate da incarichi di responsabilità di reparto.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: il Curriculum presentato dal
candidato è di buon profilo. Presenta una discreta attività scientifica, nel
campo della Traumatologia Dento MaxilloFacciale e dell’Ortodonzia, svolta anche
come coordinatore di gruppi di ricerca nella propria sede . La lista di lavori
proposta presenta solo poche pubblicazioni edite su riviste impattate. Ha
svolto una intensa attività didattica con incarichi di insegnamento ufficiali
in diversi corsi di laurea a partire dal 2003, quando è diventato ricercatore.
L’attività assistenziale è continua, svolta dal 2003 presso il Dip. Di Scienze
Odontostomatologiche dell’Università di Cagliari, dove dal 2008 è responsabile
del Reparto di Protesi Dentaria. La commissione unanime ritiene che il
candidato sia da prendere in buona considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa
Attività didattica
Come
professore a contratto dal 1999 al 2003, dal 2006 è Visiting Professor presso
il College of Dentistry della New York University, ha svolto attività didattica
in diverse università europee.
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Non
documentata
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Non
documentata
Attività in campo clinico
L’attività
assistenziale è documentata dal
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Ha
partecipato dal 2004 al
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata
Il
candidato presenta 20 lavori su riviste
internazionali impattate, di cui 13 come primo nome, 5 come secondo nome e 2
come ultimo. La produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato TIZIANO TESTORI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello della parodontologia con particolare riguardo all’implantologia.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Tiziano Testori sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: l’attività didattica del candidato è
stata di buon livello, anche se priva di ruoli accademici istituzionali, con
incarichi di docenza presso università straniere. Ha svolto attività
assistenziale, fuori dai ruoli istituzionali, dal
Giudizio del Prof.Antonio Carrassi: il candidato presenta un curriculum
con un’attività di ricerca di alto livello,in particolare nel campo
dell’Implantologia e della Parodontologia, riconosciuta a livello
internazionale. Presenta una lista di lavori tutti pubblicati su riviste
prestigiose e da cui risulta evidente il contributo primario del candidato.
Sono documentate anche collaborazioni con gruppi di ricerca stranieri. La
continuità dell’attività didattica appare meno documentata anche se sono
presenti incarichi in università straniere. Il candidato dimostra ottime
qualità di coordinamento delle attività cliniche essendo responsabile del
reparto di Implantologia e Riabilitazione Orale Università di Milano, Dip. Di
Tecnologie per
Giudizio del Prof.Saverio Giovanni
Condò:Il CV del
candidato è di buon livello per quanto concerne la ricerca e l’attività
assistenziale, svolta con incarichi di responsabilità di reparto, pur non
essendo strutturato.L’attività didattica, in particolare per quanto riguarda
gli incarichi di insegnamento e la
continuità non appare dello stesso livello. L’attività di ricerca è intensa e
continua, specie nel campo dell’Implantologia e della Parodontologia. Seppur
non sono documentati ruoli di coordinamento di gruppi di ricerca, l’autonomia
nella conduzione e nello sviluppo di protocolli di ricerca si evince dal fatto
che il nome del candidato in quasi tutti i lavori presentati è al primo o
all’ultimo posto. L’attività clinica è continua e con ruoli di responsabilità
Giudizio del Prof. Paolo Menghini: l’attività didattica è di buon
livello ma discontinua, in assenza di ruoli accademici. Con un ruolo di
Visiting Professor dal 2006 e di non meglio precisati incarichi di docenza in
università straniere. L’attività clinica è di buon livello e svolta con ruoli
di responsabilità di reparto presso il Dip. Di Tecnologie per
Giudizio del Prof Felice Festa: l’attività didattica, seppur non
continuativa, è documentata da incarichi di insegnamento in università
straniere in qualità di Visiting
Professor. L’attività di ricerca, anche se non presenta attività di
coordinamento di gruppi di ricerca, è di buon livello svolta anche in
collaborazione con università o istituti stranieri. E’ documentata da lavori
tutti pubblicati su riviste con elevato I.F. da cui si evince il contributo
primario e autonomo del candidato essendo in quasi l’80% dei lavori primo o
ultimo nome. L’attività assistenziale, anche se non con incarichi
istituzionali, è svolta presso strutture
convenzionate con incarichi di responsabile di servizi clinici
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: Il Curriculum del candidato è di buon
livello. Presenta un’attività di ricerca di alto livello, che ne fanno un
ricercatore conosciuto anche all’estero nel campo dell’Implantologia. Seppur
senza ruoli di coordinamento di gruppi di ricerca, mette in mostra un ottimo livello
di autonomia nella conduzione e nello sviluppo di protocolli di ricerca. Tutto
ciò è documentato dalla lista di pubblicazioni presentata tutte edite su
riviste con elevato IF. L’attività didattica è di discreto livello ma
discontinua, in assenza di ruoli accademici istituzionali, con un incarico come
Visiting Professor in una università straniera dal 2006. L’attività assistenziale,
anche se non con incarichi istituzionali è svolta con ruoli di responsabilità
di reparto presso il Dip. Di Tecnologie per
Nato a
Casteldelpiano (GR) il 26-08-1963, laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria
nel 1987.
Attività didattica
Dal 1993 al
2007 come professore a contratto, dal
Servizi prestati negli Atenei e negli Enti di Ricerca
Italiani e Stranieri
Dal
Dottorati di Ricerca e Borse di
Studio
Nel
Attività in campo clinico
Non
documentata
Organizzazione, direzione e
coordinamento di gruppi di ricerca
Non
documentata
Coordinamento di iniziative in campo
didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale
Non
documentata
Il
candidato presenta 20 lavori su riviste
internazionali impattate,di cui 7 come primo nome e 8 come secondo. La
produzione è realizzata con buona continuità.
La
commissione analizza la produzione del candidato ALESSANDRO VICHI relativamente all’individuazione del suo apporto
scientifico nei confronti di terzi, tenendo presente i criteri stabiliti nel
verbale n.2 e precisamente:
·
dichiarazione
dell’eventuale commissario coautore;
Dopo ampia ed approfondita analisi e discussione la
commissione condivide quanto segue:
“L’apporto del candidato nei lavori in collaborazione con
terzi è enucleabile sulla base dei criteri prefissati. Infatti la linea di
ricerca cui il candidato ha apportato il suo contributo è quello dei materiali
dentari.”
In base a questa analisi si ritiene che l’apporto del dott.
Alessandro Vichi sia enucleabile e prevalente in tutte le pubblicazioni che
pertanto, all’unanimità, vengono ammesse alla fase successiva di valutazione.
Giudizio del Prof. Roberto Martina: l’attività didattica del candidato è
stata di buon livello, documentata come professore a contratto e con incarichi
di docenza presso università straniere e
poi, nell’ultimo anno, come Ricercatore a Tempo Determinato con
Contratto Biennale. Al contrario l’attività clinica strutturata non è
documentata. Ha dimostrato un’alta propensione alla ricerca con il
conseguimento di PhD internazionali e con una produzione scientifica continua,
da cui deriva una lista di lavori presentati tutti pubblicati su riviste con
alto fattore d’impatto e da cui è facilmente enucleabile l’apporto concreto del
candidato comparendo spesso come primo o secondo nome della lista degli autori.
Giudizio del Prof.Antonio Carrassi: il candidato presenta un
curriculum di assoluto rilievo per quanto riguarda l’attività di ricerca, soprattutto
nel campo dei Materiali dentari, svolta anche in prestigiose università
straniere e testimoniata da un elenco di
lavori proposto tutti pubblicati su riviste di prestigio. L’attività didattica
è di buon livello, anche con incarichi di insegnamento in università straniere
molto conosciute. Al contrario non è documentata alcuna attività clinica
strutturata .
Giudizio del Prof.Saverio Giovanni Condò:il CV del candidato è di buon
livello per quanto concerne la ricerca e la didattica. L’attività assistenziale
non risulta documentata. La didattica, svolta anche con incarichi all’estero, appare non sempre
continua. L’ attività di ricerca è di alto valore testimoniata dal conseguimento
di un PhD in Dental Materials all’Università di Amsterdam. Presenta una lista
di lavori tutti pubblicati su riviste con elevato IF e in cui il contributo del
candidato appare evidente.
Giudizio del Prof.Paolo Menghini: l’attività didattica, svolta anche
all’estero, appare di buon livello. L’attività clinica strutturata, essendo
privo di ruoli istituzionale, non è documentata. L’attività scientifica,
focalizzata soprattutto sui Materiali Dentari è di alto livello svolta anche
all’estero. Ha prodotto una lista di lavori tutti pubblicati su riviste con IF
Giudizio del Prof Felice Festa:L’attività didattica del candidato,
seppur senza ruoli istituzionali fino al 2007 da quando è Ricercatore a Tempo
Determinato, è stata di buon livello, con diversi incarichi , presso università
straniere. L’impegno e i risultati nella ricerca sono di prim’ordine, con
frequenti soggiorni all’estero, dove ha conseguito un PhD in Dental Materials.
Questo impegno e questa costanza sono testimoniati da una lista di lavori
presentata di alto profilo da cui il contributo primario del candidato appare
quasi sempre rilevante. L’attività clinica strutturata non è dichiarata.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio Collegiale: Il Curriculum del candidato è di buon
livello. L’impegno e i risultati
nella ricerca sono di alto profilo, soprattutto nel campo dei Materiali Dentari
con frequenti soggiorni all’estero, dove ha conseguito un PhD in Dental
Materials. Questo impegno e questa costanza sono testimoniati da una lista di
lavori presentata tutti pubblicati su riviste con elevato IF. L’attività
didattica del candidato, seppur in assenza di ruoli istituzionali fino al 2007
da quando è Ricercatore a Tempo Determinato, è
di buon livello, con diversi incarichi didattici presso università straniere. L’attività
clinica strutturata non è dichiarata. La commissione unanime ritiene che il
candidato sia da prendere in buona considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa
La seduta viene tolta alle
ore 18 e si riconvoca presso la stessa sede per giorno 9 giugno alle ore 8.30
Chieti, 19/5/2010
Prof. MARTINA Roberto -
Presidente
Prof. CARRASSI Antonio Michele Giuseppe - Commissario
Prof. CONDO' Saverio Giovanni - Commissario
Prof. MENGHINI Paolo - Commissario
Prof. FESTA Felice
– Segretario