Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Associato Presso
La
Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 699 del
17/05/2010 e pubblicata su G.U. n. 42 –
Serie Speciale - del 28/05/2010, e
composta dai seguenti professori:
Prof. Piergiovanni Grigolato Presidente
Prof.ssa Marialuisa
Valente Segretario
Prof. Pietro Gallo Commissario
Prof. Piero Musiani Commissario
Prof. Lucio Palombini Commissario
si è riunita presso la Direzione del Centro di Scienze dell’Invecchiamento (Ce.S.I.) dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 25 ottobre 2010 alle ore 15.30.
La Commissione, dopo
un’accurata lettura di tutta la documentazione relativa a ciascun candidato,
stende un breve profilo curriculare e sulla base dei criteri già deliberati nel
verbale preliminare, esprime su ognuno dei candidati i seguenti giudizi individuali:
Candidato BARTOLONI
Giovanni
Profilo curriculare:
Nato
a Ragusa il 17/02/1958.
Laureato
in Medicina e Chirurgia nel 1983 presso l’Università di Catania con punteggio
110/110.
Specializzato
in Anatomia Patologica nel 1987 presso l’Università degli Studi di Milano con
punteggio 70/70 e lode.
Vincitore
concorso di Ricercatore presso l’Università di Catania nel 1994 (SSD MED/08)
presta tuttora servizio in questo ruolo presso la medesima Università.
Ha
svolto attività didattica per affidamento presso l’Università di Catania nei
corsi di laurea di Medicina e Chirurgia e di Tecniche di Laboratorio Biomedico
dal 1998 ad oggi, nelle Scuole di Specializzazione in Cardiologia,
Cardiochirurgia, Chirurgia Vascolare, Malattie Infettive, Oncologia e Patologia
Clinica dal 1998 ad oggi e nella Scuola di Specializzazione in Anatomia
Patologica dal 2001 ad oggi.
Ha
svolto attività assistenziale come Dirigente Medico presso il Servizio di
Anatomia Patologica dell’Università di Catania (Ospedale San Luigi) dal marzo
1994. Dal gennaio 1999 al marzo 2000 è
stato responsabile di detto Servizio. Dal 2008 dirige il Settorato
Interaziendale - Centro di Riferimento di Anatomia Patologica Fetale,
Malformativa e Perinatale.
Presenta
ai fini della valutazione comparativa n. 25 pubblicazioni di cui
Giudizio del commissario Prof. Piergiovanni Grigolato:
Laureato
in Medicina e Chirurgia, specialista in Anatomia Patologica e ricercatore
presso l’Università di Catania dal 1994. Ben documentata la attività didattica
coerente con il suo ruolo e svolta nel Corso di Laurea, nella Scuola di
Specializzazione e nel corso di Laurea per Tecnico di Laboratorio. Si è
particolarmente dedicato alla patologia cardiovascolare con specifico interesse
al trapianto di cuore diventando responsabile del Settorato e del Centro di
riferimento di Anatomia Patologica fetale.
Giudizio del commissario Prof. Pietro Gallo:
L’attività
scientifica del dr. Giovanni Bartoloni ha spaziato in diversi ambiti, tutti
coerenti con il profilo del SSD. MED/08, ma si è prevalentemente concentrata su
vari temi della patologia cardiovascolare. Tutti i lavori presentati ai fini
della valutazione comparativa sono pubblicati su riviste internazionali, talora
con un impatto medio. Gli articoli coprono un arco temporale che va dal 1989 al
2007, con relativa continuità. La personalità scientifica del candidato emerge
con non poca difficoltà visto che risulta come primo Autore in soli 3 lavori
originali e come ultimo Autore in un solo articolo.
Le
attività didattica ed assistenziale (spesso svolta in autonomia) sono
pienamente coerenti con il profilo di un ricercatore universitario.
Giudizio
del commissario Prof. Piero Musiani:
Laureato
in Medicina e Chirurgia e specializzato in Anatomia Patologica é Ricercatore
presso l’Università di Catania dal 1994. Ha una buona e documentata attività
didattica ed ha svolto e svolge attività assistenziale presso il Settorato
Interaziendale, Centro di Riferimento di Anatomia Patologica Fetale,
Malformativa e Perinatale. L’attività di ricerca si evince dai 25 lavori
presentati che documentano i campi di interesse prevalentemente indirizzati
alla patologia cardiovascolare.
La
maggior parte dei lavori sono stati pubblicati in riviste internazionali a
basso impact factor.
Giudizio
del commissario Prof. Lucio Palombini:
L’attività
didattica è documentata dagli insegnamenti nei Corsi di Laurea in Medicina e
Chirurgia e di Tecniche di Laboratorio Biomedico, nonché in numerose Scuole di
Specializzazione.
Ha
svolto attività assistenziale come Dirigente Medico dal 1994, attualmente
appare orientato in modo settoriale nel Settorato Interaziendale- Centro di
Riferimento di Anatomia Patologica Fetale, Malformativa e Perinatale a Catania.
Il
dott. Giovanni Bartoloni presenta 25 lavori. La produzione scientifica pur
coerente con il MED/08, e pur avendo carattere di continuità, è fortemente
orientata nella patologia cardiovascolare. Il contributo del candidato si
evince oltre che dalla collocazione scientifica e dalla diffusione delle
Riviste Scientifiche in cui i lavori sono stati pubblicati dal fatto che in 3
lavori risulta come primo nome ed in uno come ultimo nome.
Come
per l’attività assistenziale dai lavori si deduce che ha svolto attività
scientifica particolarmente indirizzata alla Patologia Cardiovascolare anche se
in diversi campi della stessa come il trapianto e la patologia malformativa
neonatale.
Giudizio
del commissario Prof.ssa Marialuisa Valente:
Il
dott. Giovanni Bartoloni presenta 25 lavori, in 3 dei quali risulta come primo
nome ed in uno come ultimo nome. Da tali pubblicazioni si evince che ha svolto
attività scientifica particolarmente indirizzata alla Patologia
Cardiovascolare, in diversi campi della stessa. Per quanto riguarda il
trapianto di cuore, è l’Anatomo-Patologo di riferimento per il Centro Trapianti
di Catania come documentato dalle pubblicazioni n. 4, 5 e
La
produzione scientifica è coerente con il SSD MED/08, ha carattere di
continuità, e la personalità scientifica del candidato si evince dalla
collocazione scientifica e dalla diffusione delle Riviste Scientifiche in cui i
lavori sono stati pubblicati.
L’attività
didattica è documentata dagli insegnamenti nei Corsi di Laurea in Medicina e
Chirurgia e di Tecniche di Laboratorio Biomedico, nonché in numerose Scuole di
Specializzazione.
Ha
svolto attività assistenziale come Dirigente Medico dal 1994 e per un periodo
ha avuto anche la responsabilità del Servizio di Anatomia Patologica.
Attualmente dirige il Settorato Interaziendale- Centro di Riferimento di
Anatomia Patologica Fetale, Malformativa e Perinatale a Catania.
Conclusa l’enunciazione dei
giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in
esito alla quale
Giudizio collegiale
Il
candidato ha un buon curriculum didattico, assistenziale e scientifico,
prevalentemente orientato allo studio della Patologia Cardiovascolare. La
produzione scientifica, coerente con il SSD MED/08, è di accettabile qualità
anche se frequentemente dedicata a case report.
Candidata BUTTITTA Fiamma
Profilo curriculare:
Nata
a Palermo il 29 Settembre 1955. Laureata in Scienze Biologiche, nel 1979,
presso l’Università di Pisa. Laureata in
Medicina e Chirurgia, nel 1984, presso la medesima Università di Pisa, con
punteggio di 110/110. Specializzata in Anatomia e Istologia Patologica, nel
1988, sempre presso l’Università di Pisa. Dottore di ricerca in Oncologia
Sperimentale e Morfologia dei Tumori, nel 1991, presso l’Università di Pisa.
Ha
svolto attività di ricerca all’estero presso il National Institute of Health
(Bethesda, USA) negli anni 1989-1990.
È
titolare di brevetto statunitense (2002) relativo alla scoperta e
caratterizzazione di un gene tumorale.
Ha
vinto un concorso per ricercatore universitario (SSD MED/08) presso
l’Università G. D’Annunzio di Chieti, nel 2000.
Ha
svolto attività didattica tutoriale presso il Corso di Laurea in Medicina e
presso il Corso di Diploma in Tecnico di Laboratorio Biomedico dell’Università
di Pisa. Ha svolto attività didattica per affidamento nel Corso di Laurea
Magistrale in Medicina e nel Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio
Biomedico dell’Università G. D’Annunzio di Chieti, nonché nella Scuola di
Specializzazione in Anatomia Patologica.
Ha
svolto attività assistenziale come Assistente Medico (1991-1994) prima, e come
Dirigente medico di I livello (1995-1999), poi, presso l’Unità Operativa I di
Anatomia Patologica (Universitaria) dell’ASL di Pisa e successivamente presso
l’Unità Operativa di Anatomia Patologica, Presidio Ospedaliero Clinicizzato di
Chieti (2007-oggi).
Presenta
ai fini della valutazione comparativa n. 25 pubblicazioni.
Giudizio
del commissario Prof. Piergiovanni Grigolato:
La
attività scientifica della dr.ssa Buttitta è prevalentemente dedicata alla
patologia molecolare con particolare
interesse alla sensibilità delle neoplasie alla terapia. Le esperienze
presentate (25) sono coerenti con il settore scientifico disciplinare, hanno
buona continuità nel tempo (1993-2008) e dimostrano una buona diffusione
internazionale.
La
personalità scientifica si evince chiaramente anche dalle buone collocazioni tra
gli autori.
La
attività didattica è adeguata al ruolo ed è ben rappresentata dalla
presenza nel Corso di Laurea in Medicina
e Chirurgia, nelle Scuole di Specializzazione e nel Corso di Laurea per Tecnico
di Laboratorio. Ben documentata la attività assistenziale prima presso la
Università di Pisa e successivamente a Chieti.
Giudizio del
commissario Prof. Pietro Gallo:
L’attività
scientifica della dr.ssa Fiamma Butitta si è concentrata in studi di patologia
molecolare, in particolare diretti a saggiare la sensibilità/resistenza delle
neoplasie alla terapia farmacologica. Tale ricerca è coerente con il profilo
del SSD MED/08. I lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono
pubblicati su riviste a grande diffusione internazionale, di evidente impatto.
Gli articoli coprono un arco temporale che va dal 1993 al 2008, con buona
continuità. La personalità scientifica della candidata emerge con chiarezza dal
fatto che risulta come primo o ultimo Autore in quasi la metà dei lavori
prodotti (in 6 articoli come primo e in 4 come ultimo autore).
L’attività
didattica, adeguata per il ruolo, è documentata dall’attività tutoriale svolta
presso l’Università di Pisa e, successivamente, dall’insegnamento nei Corsi di
Laurea in Medicina e in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell’Università G.
D’Annunzio di Chieti, nonché nella Scuola di Specializzazione in Anatomia
Patologica.
La
candidata ha svolto attività assistenziale presso l’Università di Pisa e,
successivamente, presso l’Università G. D’Annunzio di Chieti. La discontinuità
tra i due servizi svolti trova giustificazione nel trasferimento da una Sede
all’altra.
Giudizio
del commissario Prof. Piero Musiani:
Laureata
in Scienze Biologiche e quindi in Medicina e Chirurgia, specializzata in
Anatomia e Istologia Patologica nonché Dottore di Ricerca in Oncologia
Sperimentale e Morfologia dei Tumori presenta un curriculum di considerevole
interesse.
Ha
svolto attività di ricerca all’estero presso il National Institute of Health
negli USA. Risulta P.I. in progetti di ricerca finanziati dal MIUR.
La
produzione scientifica, condotta con continuità, rigore metodologico e
modernità di approcci risulta per lo più nel campo della diagnostica molecolare
ed è congrua rispetto al SSD MED/08.
Le
pubblicazioni presentate sono apparse in riviste internazionali con
medio-elevato impact factor.
L’attività
didattica e quella assistenziale appaiono validi e coerenti con il ruolo svolto
in Anatomia Patologica prima a Pisa poi in Chieti.
Giudizio
del commissario Prof. Lucio Palombini:
L’attività
didattica appare ben documentata dall’insegnamento nei Corsi di Laurea in
Medicina e in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell’Università G. D’Annunzio
di Chieti, nonché nella Scuola di Specializzazione in Anatomia Patologica.
La
candidata ha svolto attività assistenziale presso l’Università di Pisa e,
successivamente, presso l’Università G. D’Annunzio di Chieti a causa del
trasferimento da una Sede all’altra.
L’attività
scientifica della candidata è rivolta agli studi di patologia molecolare con
particolare riferimento al rapporto neoplasie/terapia farmacologica. Questo
orientamento scientifico è coerente il profilo MED/08.
I
lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono pubblicati su
qualificate riviste internazionali ad alto impatto.
La
personalità scientifica della candidata emerge con chiarezza dalla collocazione
del suo nome (in 6 articoli come primo e in 4 come ultimo autore).
Giudizio
del commissario Prof.ssa Marialuisa Valente:
La
dottoressa Fiamma Buttitta, Dottore di Ricerca, come si evince dai 25 lavori
presentati per la valutazione comparativa, in cui compare 6 volte come primo
nome e 4 come ultimo nome, ha una produzione scientifica prevalentemente
indirizzata alla patologia molecolare applicata all’Anatomia Patologica, soprattutto
in ambito neoplastico, con particolare riguardo alla identificazione di
istotipi neoplastici sede di mutazioni geniche (pubblicazione n 3, 4, 7) e alla
mutazione di alcuni oncogeni (pubblicazioni n. 5, 10, 17, 18, 19, 20, 21, 22,
24). La produzione scientifica è coerente con il settore scientifico
disciplinare, ed ha carattere di continuità; i lavori sono stati pubblicati su
riviste internazionali di elevato livello, a larga diffusione. La dott.ssa
Buttitta è inoltre titolare di un brevetto USA relativo alla scoperta e alla
caratterizzazione di un nuovo gene tumorale, int-6.
L’attività
didattica è stata svolta nell’ambito dei corsi di Anatomia Patologica.
L’attività
assistenziale è stata svolta in parte presso l’Università di Pisa e
successivamente presso l’Anatomia Patologica dell’Università di Chieti
Conclusa l’enunciazione dei
giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in
esito alla quale
Giudizio collegiale
La
candidata presenta una produzione scientifica di ottimo livello, ad elevato
valore di impact factor, coerente con il SSD MED/08, da cui emerge una spiccata
propensione per la ricerca sperimentale indirizzata alla patologia molecolare
applicata all’anatomia patologica. Tale produzione scientifica è caratterizzata
da originalità e da una collocazione editoriale (primo ed ultimo nome) di
elevato livello. La candidata ha una documentata e valida attività didattica e
assistenziale.
Candidata NEBULONI Manuela
Profilo curriculare:
Nata
a Milano, il 25 novembre 1968; laureata nel 1994 in Medicina e Chirurgia con
voto 110\110 lode presso l’Università degli Studi di Milano. Diploma di
specializzazione in Anatomia e Istologia Patologica con voto 70\70 e lode nel
1998 presso l’Università degli Studi di Milano. Ricercatore Universitario dal
2002 presso l’Anatomia Patologica dell’Ospedale Luigi Sacco, dell’Università
degli Studi di Milano.
Ha
svolto attività didattica come tutore nel 1995-1996 e 1998-1999 e come professore aggregato dal 2002 a
tutt’oggi nei corsi di Anatomia e Istologia Patologica presso l’Ospedale Luigi
Sacco, dell’Università degli Studi di Milano. E’ titolare di Affidamento in
corsi di Scuole di Specializzazione ed in Lauree Triennali dal 2005 sempre
presso l’Ospedale Luigi Sacco, dell’Università degli Studi di Milano.
Ha
svolto attività assistenziale dal 1996 nell’ Ospedale Luigi Sacco,
dell’Universita’ degli Studi di Milano; poi dal 1999 al 2002 nel Servizio di
Anatomia Patologica dell’Ospedale Civile di Vimercate (Milano); quindi dal 2003
presso l’Anatomia Patologica dell’Ospedale Luigi Sacco, dell’Università degli
Studi di Milano.
Ha
ottenuto Fondi di Ricerca (circa 4000 annuali) dal 2003 fino al 2007 e nel
2006-2008 ha partecipato a ricerche che sono state supportate da 67.000 dollari
USA (NIH; PI Dott. Paola Cinque) complessivi.
Ha
ottenuto il premio progetto 2008 Fondazione Romeo e Enrica Invernizzi.
Ai
fini della valutazione comparativa la Dott. Nebuloni presenta 25 pubblicazioni
(4 come primo autore) in giornali internazionali con Impact Factor di livello
medio-alto.
Giudizio del commissario Prof. Piergiovanni Grigolato:
La
candidata presenta un curriculum scientifico didattico ed assistenziale di
livello elevato. L’attività di ricerca è focalizzata sulla patologia da
infezione da HIV; è molto rivolta ai meccanismi ed alle molecole coinvolte
(citochine, pentraxina 3, inibitori della interleuchina 1, ecc) in situazioni
correlate a questa lesione.
Tale
attività si è svolta con continuità ed è congrua con il SSD MED/08. Buona la
collocazione editoriale. E’ elevato il fattore di impatto delle 25
pubblicazioni presentate.
L’attività
didattica e quella assistenziale sono svolte con continuità e risultano ben
documentate.
Giudizio del commissario Prof. Pietro Gallo:
L’attività
scientifica della dr.ssa Manuela Nebuloni si è concentrata prevalentemente
sull’espressione tessutale di diverse chemochine e su alcune patologie
opportunistiche, temi questi sufficientemente coerenti con il profilo del SSD
MED/08. Tutti i lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono
pubblicati su riviste internazionali, in genere ad elevato impatto. Gli
articoli coprono un arco temporale – sostanzialmente ininterrotto – che va dal
1996 al 2008. Tuttavia, la personalità scientifica della candidata emerge con
non poca difficoltà visto che risulta come primo Autore in soli 4 lavori
originali e mai come ultimo Autore.
Le
attività didattica ed assistenziale sono state svolte con evidente impegno e
sono pienamente coerenti con il profilo di un ricercatore universitario.
Giudizio del commissario Prof. Piero Musiani:
La
candidata, specialista in Anatomia Patologica, presenta un curriculum
scientifico, didattico ed assistenziale di livello molto elevato.
L’attività
di ricerca é focalizzata sulla patologia dovuta all’infezione da HIV e sui meccanismi
e le molecole coinvolte (citochine, pentraxina 3, inibitori della interleuchina
1, ecc.) nell’infiammazione e nella risposta pro- ed anti-tumorale. La
produzione scientifica risulta svolta con continuità ed é congrua con il SSD
MED/08. Il fattore di impatto nei 25 lavori presentati é di alto livello. La
candidata appare integrata nella sua qualità di anatomo-patologa in gruppi di
ricerca ed ambienti dotati di massa critica con cultura medico-scientifica
assai elevata.
Risultano
svolte con continuità ed appaiono validamente documentate sia l’attività
didattica che quella assistenziale.
Giudizio del commissario Prof. Lucio Palombini:
L’attività
didattica e quella assistenziale appaiono svolte con continuità e risultano
documentate.
La
candidata presenta 25 lavori.
La
candidata, specialista in Anatomia Patologica, presenta un curriculum
scientifico, didattico ed assistenziale di livello elevato. L’attività di
ricerca é incentrata sulla patologia dovuta all’infezione da HIV, quindi ai
meccanismi e molecole coinvolte (citochine, pentraxina 3, inibitori della interleuchina
1, ecc.) nell’infiammazione e nella risposta pro-ed anti-tumorale. Tale attività
e’ stata svolta con continuità ed e’ congrua con il SSD MED/08. La collocazione
editoriale e’ buona: in alcuni lavori la candidata appare in posizione
rilevante. E’ elevato il fattore di impatto nei 25 lavori presentati.
L’attività
didattica e quella assistenziale appaiono svolte con continuità e risultano
validamente documentate.
Giudizio del commissario Prof.ssa Marialuisa
Valente:
La
attività scientifica della dottoressa Nebuloni è di buon livello ed ha
carattere di continuità Dalle pubblicazioni presentate ai fini della
valutazione comparativa si evince che è prevalentemente indirizzata allo studio
dell’ espressione tissutale di chemochine in corso di patologie infiammatorie e
neoplastiche e della pentraxina (pubblicazioni n. 1, 2, 3, 4, 6, 7, 10) e allo
studio dell’immunodeficienza acquisita, AIDS e immunosoppressione cronica, con
particolare riguardo alle alterazioni a livello del Sistema Nervoso Centrale e alle
infezioni secondarie (pubblicazioni n. 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21,
22, 23, 24, 25). La collocazione della candidata nella lista degli autori è
buona: appare come primo nome in 4 pubblicazioni. I lavori sono pubblicati su
riviste di buon impatto e a larga diffusione.
L’attività
didattica si é svolta nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e nei Corsi
di Laurea triennale delle Professioni Sanitarie.
L’attività
assistenziale è stata svolta prevalentemente presso l’Ospedale Sacco
dell’Università di Milano.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Giudizio collegiale
La
candidata ha una documentata e valida attività didattica e assistenziale. La
dr.ssa Nebuloni presenta una produzione scientifica di ottimo livello, ad
elevato valore di impact factor, coerente con il SSD MED/08, prevalentemente
orientata alla patologia sperimentale. Tale produzione scientifica è
caratterizzata da una collocazione editoriale (primo nome) di buon livello.
Candidata OTTAVIANI Giulia Maria Elisa
Profilo curriculare:
Nata a Milano il 3/04/1970,
laureata in Medicina e Chirurgia il 25/07/1995 presso l’Università degli Studi
di Milano con pieni voti.
Specializzazione
in Anatomia Patologica l’11/11/1999 con votazione 70/70 e lode.
Dottorato
di Ricerca in Scienze Anatomo-Patologiche nel febbraio 2004.
Attività
di ricerca all’estero nel 2000-2001 presso l’Università del Texas per patologia
cardiovascolare ed emopatologia.
Nel
2002 Ricercatore Universitario presso l’Università degli Studi di Milano.
Professore
Aggregato dal 2005-2006.
Attività
didattica nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e nella Scuola di
Specialità in Anatomia Patologica.
Borse
di Studio e Premi: 5.
Coordinatore
Scientifico su Fondi FIRST di un Progetto di Ricerca sulla Patologia Cardiaca
della Morte inaspettata del lattante e del feto 2003-2010.
Corrispondente
e collaboratrice di riviste internazionali.
Presenta
25 pubblicazioni.
Giudizio
del commissario Prof. Piergiovanni Grigolato:
L’attività
di ricerca della dottoressa Ottaviani, dottore di ricerca, si è focalizzata
prevalentemente sullo studio dell’apparato cardiocircolatorio e del sistema
nervoso centrale nella sindrome della morte improvvisa infantile, con specifico
riferimento al sistema di conduzione cardiaco, il cui studio, specie
morfologico, appare condotto con accuratezza. Di rilievo la sua monografia sulla tematica della morte
improvvisa del lattante. Alcuni lavori coprono anche argomenti attinenti
l’ortopedia e la patologia neoplastica dell’osso. Il valore complessivo di I.F. è relativamente
contenuto.
Discreta
la collocazione editoriale della sua produzione, frutto anche di soggiorni
presso prestigiose istituzioni statunitensi e buona la collocazione della
candidata tra gli autori.
Giudizio del
commissario Prof. Pietro Gallo:
L’attività
scientifica della dr.ssa Ottaviani si è concretizzata prevalentemente in studi
di patologia cardiovascolare (con particolare riferimento allo studio del
tessuto di conduzione) e di neuropatologia, tutti coerenti con il profilo del SSD
MED/08. A parte una monografia, i lavori presentati ai fini della valutazione
comparativa sono pubblicati su riviste internazionali, ma di impatto da modesto
a medio. Gli articoli coprono un arco temporale che va dal 1999 al 2008, con relativa
continuità. La personalità scientifica del candidato emerge con sufficiente
chiarezza dal fatto che risulta come primo Autore in 11 dei 24 lavori originali
e come unico Autore nella monografia.
L’attività
didattica, adeguata per il ruolo, è documentata dal far parte del Corpo Docente
nel Corso di Laurea Magistrale in Medicina dell’Università di Milano e nella
Scuola di Specializzazione in Anatomia Patologica.
Da
rilevare, infine, che l’attività assistenziale della candidata è limitata
all’esecuzione di riscontri diagnostici necroscopici in ambito sub-specialistico
e non include un’adeguata esperienza nella diagnostica isto- e
citopatologica.
Giudizio
del commissario Prof. Piero Musiani:
La
Dott.ssa Ottaviani, Dottore di Ricerca, ha svolto attività di ricerca per lo
più incentrata sulla patologia fetale, pediatrica e cardiaca. Ha svolto studi
in validi Centri internazionali e italiani. Le pubblicazioni presentate si
accompagnano ad un buon rigore metodologico e sono apparse in riviste talora
con medio impact factor. Le ricerche appaiono svolte con relativa continuità e
sono congrue con il SSD MED/08.
Buona
la documentazione relativa all’attività didattica. L’attività assistenziale é
abbastanza limitata poiché svolta in ambito prevalentemente autoptico e
specialistico cardiovascolare e neuropatologico.
Giudizio
del commissario Prof. Lucio Palombini:
Buona
la documentazione relativa all’attività didattica. L’attività assistenziale é
limitata poiché è rivolta prevalentemente nell’area autoptica e specialistica
cardiovascolare e neuropatologico.
Giudizio
del commissario Prof.ssa Marialuisa Valente:
L’attività
scientifica della Dott.ssa Ottaviani, Dottore di Ricerca, come si evince dalle
25 pubblicazioni presentate, è focalizzata sulla patologia cardiaca ed in
particolare sulla morte improvvisa in età pediatrica e anche fetale (
pubblicazioni n.2, 6, 12, 13, 15, 16, 18, 20,23, 24 e 25). La produzione
scientifica è coerente con il settore scientifico disciplinare, ha carattere di
relativa continuità ed è pubblicata su riviste di internazionali di buon
livello e a larga diffusione. La dott.ssa Ottaviani figura come primo nome in
11 lavori, come ultimo autore in 2 e come unico autore in una monografia.
La
Dottoressa Ottaviani è vincitrice di premi e borse di studio nazionali e
internazionali.
L’attività
didattica si è svolta nell’ambito dell’insegnamento di Anatomia Patologica nel
Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia e nella Scuola di Specializzazione in
Anatomia Patologica.
L’attività
assistenziale è indirizzata alla diagnostica delle alterazioni del sistema di
conduzione del cuore.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
Giudizio
collegiale
La
candidata ha una documentata e valida attività didattica. L’attività
assistenziale è limitata ad un ambito circoscritto. La dr.ssa Ottaviani
presenta una produzione scientifica di buon livello, prevalentemente
monotematica (orientata alla patologia della morte improvvisa fetale e
neonatale), coerente con il SSD MED/08. Tale produzione scientifica è
caratterizzata da una collocazione editoriale (primo nome) di elevato livello.
Candidato PICCALUGA Pier Paolo
Profilo curriculare:
Nato
a Bologna il 5/2/1973, laureato in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti
e lode nel 1997 presso l’Università degli Studi di Bologna.
Specializzato
in Ematologia con il massimo dei voti e lode nel 2001 presso l’Università degli
Studi di Bologna.
Dottore
di Ricerca in Ematologia Clinica e Sperimentale ed Ematopatologia sempre presso
l’Università degli Studi di Bologna.
Ricercatore
all’estero nel 2003 e 2004 nel Laboratorio diretto dal Dott. Riccardo Dalla
Favera alla Columbia University di New York.
Ricercatore
universitario di MED/08 dal 2006.
Dallo
stesso anno svolge attività assistenziale presso l’Azienda Ospedaliera
Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. Visiting Scientist presso il Center for
Computational Biology and Bioinformatics, Columbia University Medical Center,
nel giugno 2008.
Ha
svolto e svolge attività didattica nell’ambito dell’Anatomia Patologica con
particolare riguardo alla patologia molecolare delle malattie
linfoproliferative.
E’
vincitore di numerosi premi per meriti particolari nello studio della medicina
e per la ricerca in campo emato-patologico.
Dal
2006 é titolare di fondi MIUR RFO (ex 60%) erogati dall’Università di Bologna.
Coordinatore
nell’ambito del Progetto Strategico di Ateneo “Giovani 2006” finanziato
dall’Università degli Studi di Bologna.
E’
autore di numerosi lavori a stampa pubblicati in riviste con medio-alto impact
factor e ciò si riflette sulle 25 pubblicazioni presentate ai fini della prova
comparativa.
Giudizio
del commissario Prof. Piergiovanni Grigolato:
Candidato
con qualifica di ricercatore universitario dal 2006 in cui di è distinto per
numerosi riconoscimenti e produzione scientifica di buon livello. Si è dedicato
in particolare alla patologia ematologica che si riflette anche nella attività
didattica.
Giudizio del
commissario Prof. Pietro Gallo:
L’attività
scientifica del dr. Pier Paolo Piccaluga si è concentrata sostanzialmente
sull’ematopatologia, tema del tutto coerente con il profilo del SSD MED/08.
Tutti i lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono pubblicati
su riviste internazionali, ad elevato impatto, e con continuità. La personalità
scientifica del candidato emerge con chiarezza vista la sua collocazione
nell’elenco degli Autori.
Le
attività didattica ed assistenziale sono del tutto coerenti con il profilo di
un ricercatore universitario.
Giudizio
del commissario Prof. Piero Musiani:
Il
candidato, Ricercatore universitario dal 2006 e vincitore di premi per gli
studi medici in particolare emato-patologici, ha una rilevante produzione
scientifica, continuativa ed apparsa su riviste internazionali con impact
factor di grado medio-elevato. Da sempre il campo di interesse principale é
quello della patologia ematologica.
Valida
l’attività didattica sempre focalizzata sull’ematopatologia ma coerente con il
SSD MED/08.
Giudizio
del commissario Prof. Lucio Palombini:
Il
candidato ha svolto e svolge attività didattica nell’ambito dell’Anatomia
Patologica e attività assistenziale
presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Orsola-Malpighi di Bologna.
Ha
una rilevante produzione scientifica, continuativa su qualificate e prestigiose
riviste internazionali dove la sua figura di ricercatore impegnato
nell’ematopatologia appare sempre ben identificabile.
Giudizio
del commissario Prof.ssa Marialuisa Valente:
Il
candidato, Dottore di Ricerca, Ricercatore universitario dal 2006 e vincitore
di premi per gli studi medici in particolare emato-patologici, ha una rilevante
produzione scientifica. I 25 lavori che presenta per la valutazione
comparativa, sono principalmente indirizzati alla patologia molecolare delle
malattie ematologiche e sono coerenti con il settore scientifico disciplinare.
Hanno carattere di continuità e sono pubblicate su riviste internazionali con
buon impact factor.
L’attività
didattica è stata principalmente rivolta alle patologie del sistema
emolinfopoietico.
L’attività
assistenziale è congrua con la sua figura professionale.
Conclusa l’enunciazione dei
giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in
esito alla quale
Giudizio collegiale
Il
candidato ha una documentata e valida attività didattica e assistenziale. Il
dr. Piccaluga presenta una rilevante produzione, prevalentemente indirizzata
alla patologia molecolare in ematopatologia, coerente con il SSD MED/08. Tale
produzione scientifica è caratterizzata da una collocazione editoriale di
elevato livello.
Candidata PILOZZI Emanuela
Profilo curriculare:
Nata
a Roma il 17/05/1968.
Laureata
in Medicina e Chirurgia nel 1993, presso la Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Università di Roma “La
Sapienza”, con il massimo dei voti e la lode;
Specializzata
in Anatomia Patologica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “La Sapienza”con il
massimo dei voti e la lode;
Ha
svolto attività di ricerca all’estero presso il “Department of Cellular
Science” Oxford (Dicembre 1996-Maggio 1998).
Vincitrice
di Concorso Universitario di Ricercatore presso l’Università di Roma “La
Sapienza” (MED/08) 1/1/1999.
Ha
svolto attività didattica per affidamento nell’Università degli Studi di Roma
“La Sapienza” nei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia dal 2001 a tutt’oggi
e nel Corso di Laurea triennale di Tecnico di Laboratorio Biomedico. E’ anche titolare
di insegnamenti presso varie Scuole di Specializzazione.
E’
Segretario dal 2004 a tutt’oggi del Corso di Laurea Triennale in Tecnico di
Laboratorio Biomedico.
E’
Dirigente Medico di I Livello di Anatomia Patologica dal 18/2/1999-11/3/2001 presso
il Policlinico Umberto I ROMA e dal 12/3/2001-a tutt’oggi presso l’Ospedale S
Andrea di ROMA.
Si
occupa in prima persona della diagnostica molecolare applicata ai tessuti
presso l’Unità Operativa Complessa di Anatomia Patologica dell’Ospedale S
Andrea.
La
candidata presenta ai fini della valutazione comparativa 25 pubblicazioni
scientifiche.
Giudizio
del commissario Prof. Piergiovanni Grigolato:
La
produzione della candidata è prevalentemente dedicata alla ematopatologia, alle
proliferazioni gastro-intestinali ed alle cellule staminali. I lavori
presentati sono coerenti con il profilo disciplinare e mostrano un buon
riscontro internazionale. La produzione con carattere di continuità si estende
dal 1995 al 2008 ed il suo contributo è sempre ben riconoscibile. L’attività
didattica è sempre adeguata al ruolo.
Giudizio del
commissario Prof. Pietro Gallo:
L’attività
scientifica della dr.ssa Emanuela Pilozzi si è concentrata sulla ematopatologia
e sulle neoplasie gastro-intestinali e, ultimamente, sulle cellule staminali
neoplastiche. Tutti questi filoni di ricerca sono coerenti con il profilo del SSD
MED/08. Tutti i lavori presentati ai fini della valutazione comparativa sono
pubblicati su riviste internazionale, in 22/25 dei casi con un impatto da medio
a elevato. Gli articoli coprono un arco temporale che va dal 1995 al 2008 con
relativa continuità. La personalità scientifica della candidata emerge con non
poca difficoltà visto che risulta come primo Autore in soli 7/25 lavori
originali e mai come ultimo Autore.
L’attività
didattica è adeguata per il ruolo, e quella assistenziale è abbondante e spazia
in modo encomiabile dall’istopatologia alla diagnostica molecolare.
Giudizio
del commissario Prof. Piero Musiani:
Candidata
laureata in Medicina e Chirurgia, specializzata in Anatomia Patologica, con
attività di ricerca di circa un anno e mezzo anche all’estero. E’ Dirigente
Medico di I Livello di Anatomia Patologica a Roma dal 1999.
La
produzione scientifica presentata é rilevante poiché risulta costituita da 25
pubblicazioni apparse tutte in riviste internazionali per lo più di medio-alto
impact factor. Sia l’attività didattica che assistenziale e di ricerca
risultano congrue relativamente al SSD MED/08 e svolte con relativa continuità.
Giudizio
del commissario Prof. Lucio Palombini:
La
candidata presenta un curriculum didattico, scientifico e assistenziale di
livello elevato, in cui spicca un formativo soggiorno all’estero in un
qualificato e avanzato dipartimento.
Tanto
l’attività didattica che quella assistenziale sono svolte con relativa continuità
e sono proprie del raggruppamento disciplinare MED/08.
La
candidata presenta ai fini della valutazione comparativa 25 pubblicazioni
scientifiche.
Tutte
le pubblicazioni sono edite in qualificate riviste internazionali, per lo più
di elevato impatto.
Il
contributo della candidata si evince alla sua collocazione fra gli Autori: 7
volte come primo Autore.
Le
pubblicazioni spaziano dalla patologia sperimentale, alla ematopatologia, alla
biologia molecolare dei tumori solidi, alle cellule staminali tumorali.
Anche
la produzione scientifica è propria del raggruppamento disciplinare MED/08.
Giudizio
del commissario Prof.ssa Marialuisa Valente:
La
candidata Emanuela Pilozzi presenta ai fini della valutazione comparativa 25
pubblicazioni scientifiche, in 7 delle quali, pubblicate dal 1998 al 2004
risulta primo autore. L’attività verte soprattutto sulle neoplasie del sistema
emolinfopoietico (vedi pubblicazioni n. 6, 7, 8, 10, 11, 15) e del sistema
gastroenterico (vedi pubblicazioni n. 9, 14, 16, 20, 22, 24, 25).
Tutte
le pubblicazioni sono edite in qualificate riviste internazionali, per lo più
di buon impatto e a larga diffusione.
L’attività
didattica si è svolta nel Corso di laurea in Medicina e Chirurgia, nell’ambito
del Corso integrato di Malattie dell’apparato digerente, in Corsi di laurea
triennali delle Professioni Sanitarie e nelle Scuole di specializzazione
(Università La Sapienza di Roma); svolge funzioni di segretario per il Corso di
Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico.
L’attività
assistenziale è ben documentata per quanto riguarda le diagnosi istopatologiche
e molecolari, mentre non è altrettanto soddisfacente per quanto riguarda
l’attività autoptica.
Conclusa l’enunciazione dei
giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in
esito alla quale
Giudizio collegiale
La candidata ha una documentata e valida attività didattica e assistenziale. La dr.ssa Pilozzi presenta una produzione scientifica di ottimo livello, per lo più ad elevato valore di impact factor, coerente con il SSD MED/08. La produzione è prevalentemente orientata alla patologia sperimentale. Tale produzione scientifica è caratterizzata da una collocazione editoriale (primo nome) di buon livello.
Candidato VOLANTE Marco
Profilo curriculare:
Nato
a Moncalieri (TO) il 24 Giugno 1971. Laureato in Medicina e Chirurgia, nel
1996, presso l’Università di Torino, con punteggio di 110/110 e lode.
Specializzato con lode in Anatomia Patologica, nel 2004, sempre presso
l’Università di Torino. Dottore di ricerca in Oncologia Umana, nel 2000, presso
l’Università di Torino.
Ha
svolto attività di ricerca all’estero presso il Dipartimento di Patologia
dell’Università di Zurigo nel periodo Luglio-Dicembre 1998.
Ha
vinto un concorso per ricercatore universitario (SSD MED/08) presso
l’Università di Torino, nel 2005, e si è successivamente trasferito al Polo di
Orbassano (TO).
Ha
svolto attività didattica tutoriale presso il Corso di Diploma Universitario di
Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico dell’Università di Torino. Svolge
attività didattica per affidamento nel Corso di Laurea Magistrale in
Biotecnologie applicate alla Sanità Umana ed Animale dell’Università di Torino
e di supporto nel Corso di Laurea Magistrale in Medicina dell’Università di
Torino (Polo di Orbassano), nonché presso Scuole di Specializzazione della
Facoltà di Medicina.
È
titolare di fondi di ricerca finanziati dal MIUR e dalla Regione Piemonte
Ha
svolto attività assistenziale in regime di convenzione presso l’Azienda
Ospedaliera Molinette di Torino (2005) ed attualmente presso l’Azienda
Ospedaliera San Luigi di Orbassano.
Presenta
ai fini della valutazione comparativa n. 25 pubblicazioni.
Il
candidato presenta n. 1 lavoro in comune con il commissario prof. Lucio
Palombini (pubblicazione contrassegnata con il numero 25 dell’elenco). Il contributo
del candidato si evince dalla sua collocazione tra gli Autori.
Giudizio del commissario Prof. Piergiovanni Grigolato:
Il
candidato si é occupato con notevole impegno di studi di patologia molecolare
finalizzati alla valutazione della sensibilità e della resistenza alla terapia
farmacologica di neoplasie polmonari ed a componente endocrina. La produzione é
continua dal 1999 al 2008 ed é coerente con il profilo disciplinare. Ha
ottenuto un buon riconoscimento internazionale ed il suo contributo é sempre
evidente. La sua attività didattica é documentata dalla partecipazione al corso
di Laurea in Medicina e Chirurgia, al Corso di Laurea in Biotecnologie ed alla
Scuola di Specializzazione in Anatomia Patologica. La sua attività
assistenziale é adeguata al suo ruolo.
Giudizio del commissario Prof. Pietro Gallo:
L’attività
scientifica del dr. Marco Volante si è focalizzata in studi di patologia
molecolare, diretti a saggiare marcatori istopatogenetici, differenziativi e di
sensibilità/resistenza alla terapia farmacologica di neoplasie endocrine e
polmonari. Tale ricerca è coerente con il profilo del SSD MED/08. I lavori
presentati ai fini della valutazione comparativa sono tutti pubblicati su
riviste a grande diffusione internazionale, di marcato impatto. Gli articoli
coprono un arco temporale che va dal 1999 al 2008, con evidente continuità. La
personalità scientifica del candidato emerge con chiarezza dal fatto che
risulta in 11 Articoli come primo autore e in 3 come ultimo nome.
L’attività
didattica, adeguata per il ruolo, è documentata dall’attività tutoriale, prima,
e dall’affidamento didattico, poi, nei Corsi di Laurea Magistrale in
Biotecnologie applicate alla Sanità Umana ed Animale e in Medicina
dell’Università di Torino, nonché in Scuole di Specializzazione della Facoltà
di Medicina.
Il
candidato ha svolto adeguata e continuativa attività assistenziale in regime di
convenzione presso l’Azienda Ospedaliera Molinette di Torino, prima, ed
attualmente presso l’Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano.
Giudizio del commissario Prof. Piero Musiani:
Il
candidato laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Anatomia
Patologica e Dottore di Ricerca in Oncologia Umana é Ricercatore universitario.
E’ titolare di fondi di ricerca finanziati dal MIUR e dalla Regione Piemonte.
Valida risulta l’attività assistenziale e quella di ricerca coerente con il
profilo del SSD MED/08. Le pubblicazioni presentate ai fini della valutazione
comparativa sono apparsi su riviste con medio-alto impact factor. Il ruolo del
Dott. Volante in gran parte delle pubblicazioni é integrato in un network di
buon livello.
Giudizio del commissario Prof. Lucio Palombini:
L’attività
didattica, è ben documentata sia dall’affidamento didattico che dall’attività
nelle Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina dell’Università di
Torino.
L’attività
assistenziale appare adeguata e continuativa presso l’Azienda Ospedaliera
Molinette di Torino, prima, ed attualmente presso l’Azienda Ospedaliera San
Luigi di Orbassano.
L’attività
scientifica del dr. Marco Volante si è focalizzata in studi di patologia
molecolare con particolare riferimento alle neoplasie endocrine e polmonari.
Tali
studi sono coerenti con MED/08.
I
lavori presentati ai fini della valutazione comparativa hanno carattere di
continuità e sono tutti pubblicati su qualificate riviste internazionali. Il
contributo del candidato è sempre riconoscibile
e appare in 11 articoli come primo nome e in 3 come ultimo.
Giudizio del commissario Prof.ssa Marialuisa
Valente:
L’attività
scientifica del dr. Marco Volante, quale risulta dalle 25 pubblicazioni
presentate ai fini della valutazione comparativa, in 11 delle quali risulta
come primo nome e in 3 come ultimo nome, è centrata sulla patologia molecolare,
con particolare riguardo ai marcatori differenziativi e di sensibilità/resistenza
alla terapia farmacologica di neoplasie endocrine e polmonari. Tale ricerca è
coerente con il profilo del SSD MED/08. I lavori presentati documentano una
continuità di produzione, sono tutti pubblicati su riviste a grande diffusione
internazionale, di buon impatto e sono coerenti con il settore scientifico
disciplinare. L’attività didattica, dapprima di tipo tutoriale, si è realizzata
con affidamento di incarichi nei Corsi di Laurea Magistrale in Biotecnologie
applicate alla Sanità Umana ed Animale e in Medicina dell’Università di Torino,
e nelle Scuole di Specializzazione. L’attività assistenziale in regime di
convenzione si è svolta dapprima presso l’Azienda Ospedaliera Molinette di
Torino, e poi presso l’Azienda Ospedaliera San Luigi di Orbassano.
Conclusa l’enunciazione dei
giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in
esito alla quale
Giudizio collegiale
Il
candidato ha una documentata e valida attività didattica e assistenziale. Il
dr. Volante presenta una produzione scientifica di ottimo livello, di buon
valore di impact factor, coerente con il SSD MED/08. La produzione è
prevalentemente orientata alla patologia molecolare. Tale produzione
scientifica è caratterizzata da una collocazione editoriale (primo o ultimo
nome) di eccellente livello.
Terminate le operazioni di formulazione e discussione
dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 20.00 e
Chieti, 25 ottobre 2010
Il
Presidente
Prof.
Piergiovanni Grigolato _____________________________________
I
Commissari
Prof.
Pietro Gallo _____________________________________
Prof. Piero Musiani _____________________________________
Prof.
Lucio Palombini _____________________________________
Il Segretario
Prof.ssa Marialuisa Valente _____________________________________