Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la Facolta' di Medicina e Chirurgia Settore MED/03 – Genetica Medica Pubblicato sulla Gazzetta n. 26 del 02/04/2004    

 

VERBALE TERZA SEDUTA

 

 

La Commissione costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n. 876 del 09/07/2004 e  pubblicata su G.U. n. 59 – Serie Speciale - del 27/07/2004, è composta dai seguenti  professori:

 

Prof.     DALLAPICCOLA     Bruno                          Presidente

Prof.     NOVELLI                  Giuseppe                     Segretario

Prof.ssa CALZOLARI            Elisa                            Commissario

Prof.ssa D’ALESSANDRO    Elvira                           Commissario

Prof.ssa ANTONELLI            Anna                           Commissario.

 

 

La Commissione si è riunita presso la sede del “seggio” elettorale dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 24 Gennaio  2005 alle ore 9.05 per la presa d’atto  della documentazione e la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni.

 

La Commissione, sulla base dei criteri già deliberati nel verbale preliminare, esprime su ognuno dei candidati i seguenti giudizi individuali:

 

 

Candidata  Bellone Emilia

 

Profilo curriculare:

La candidata è laureata in Scienze Biologiche nel 1985. Nel 1992 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Genetica Umana. Nel 1996 ha conseguito il titolo di specialista in Genetica Medica presso l’Università di Genova. Nel novembre 2000 è stata titolare di un assegno di ricerca presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova. Dal novembre 2001 è ricercatore universitario per il settore MED/03 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Genova. La candidata documenta una attività didattica pertinente con la disciplina a concorso iniziata nel 1986 come docente a contratto di Genetica Medica nel D.U. per Infermiere presso l’Università degli Studi di Genova e dal 2001 ad oggi come docente di Genetica Medica presso il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, nella Scuola di Specializzazione in Genetica Medica e nei corsi di laurea di Scienze Infermieristiche. E’ componente del collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Neuroscienze. L’attività di ricerca risulta continuativa a partire dal 1989, con particolari interessi nello studio delle basi molecolari del rene policistico dell’adulto, della corea di Huntington e delle neuropatie ereditarie periferiche. Altri argomenti di interesse hanno riguardato il ruolo dei recettori per il glutammato in alcune patologie neurodegenerative, l’analisi del gene che codifica per la proteina associata ai microtubuli, tau, nelle demenze ereditarie e il tremore essenziale familiare. In tutte queste pubblicazioni, solo occasionalmente, la candidata ha avuto un ruolo preminente così come risulta dall’ordine degli autori delle pubblicazioni presentate. La candidata documenta una esperienza e soggiorni all’estero, in particolare nell’ambito degli studi del rene policistico tipo adulto e delle neuropatie ereditarie sensitivo-motorio. Non documenta attività assistenziale istituzionale.

 

Giudizio del commissario prof.: Bruno Dallapiccola

La candidata, dottore di ricerca in genetica umana, ricercatore universitario MED/03 dal 2001, documenta attività scientifica pertinente con  la disciplina a concorso, con particolari contributi nello studio del rene policistico dell’adulto, della corea di Huntington, delle neuropatie ereditarie periferiche e delle taupatie, relativamente alle quali ha partecipato a vari studi svolti presso l’Istituto di Genetica Medica di Genova e nei quali solo occasionalmente ha avuto ruoli preminenti a livello dell’ordine degli autori nelle relative pubblicazioni. Non documenta attività assistenziale. L’attività didattica è documentata a livello di DU di Scienze Infermieristiche, nell’ambito del corso di Genetica Medica nel corso di laurea in Medicina, nella scuola di specializzazione di Genetica Medica. Complessivamente il giudizio relativo alla candidata è buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Elisa Calzolari

La candidata, dottore di ricerca in Genetica Umana, ricercatore universitario MED/03 dal 2001, documenta attività scientifica pertinente con  la disciplina a concorso svolta presso l’Istituto di Genetica Medica di Genova. Dall’analisi delle pubblicazioni presentate e dall’ordine degli autori, appare tuttavia un ruolo non sempre preminenti. Non documenta attività assistenziale. L’attività didattica è documentata a livello di DU di scienze infermieristiche, nell’ambito del corso di Genetica Medica nel corso di laurea in Medicina, nella scuola di specializzazione di Genetica Medica. Complessivamente il giudizio relativo alla candidata è buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Giuseppe Novelli

La candidata ha una attività scientifica di buon livello, consistente con il settore disciplinare a concorso. L’impact factor è mediamente buono, con diverse pubblicazioni su riviste importanti a divulgazione internazionale. L’attività di ricerca è stata continuativa e congruente con la disciplina MED/03. Documenta una buona esperienza didattica propria del settore e buona capacità di organizzazione nel lavoro di ricerca. Il profilo complessivo è di livello buono. 

 

Giudizio del commissario prof.:  Anna Antonelli

L’attività scientifica riguardante aspetti molecolari di malattie genetiche a insorgenza tardiva è ampia e di buon livello. L’attività didattica è pertinente al SSD MED/03.

 

Giudizio del commissario prof.: Elvira D’Alessandro

La candidata presenta una buona produzione scientifica su patologie genetiche neuromuscolari e PKD1, è specialista in Genetica Medica , è dottore di ricerca in Genetica Umana. E’ricercatore universitario del SSD MED03 dal 2001, documenta una discreta attività didattica . Il giudizio è più che buono.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata

Dott.ssa Emilia Bellone:

La candidata ha una attività scientifica di buon livello consistente con il settore disciplinare a concorso. Le pubblicazioni presentate sono pertinenti e di buon livello. L’attività di ricerca è stata continuativa e congruente con la disciplina a concorso. L’attività didattica è stata svolta nell’ambito dell’insegnamento di Genetica Umana e Medica per differenti D.U. e Scuole di Specializzazione. Il profilo complessivo della candidata è di livello buono. 

 

 

Candidato Sergio Crovella

 

Profilo curriculare:

Il candidato è laureato in Scienze Biologiche nel 1985 e in Scienze Naturali nel 1988. Nel 1991 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca non pertinente al SSD in concorso. Dal luglio 1998 è ricercatore universitario per il settore MED/03 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Trieste. Dal 2001 è dirigente biologo presso l’IRCCS Burlo Garofalo di Trieste. Il candidato documenta una attività didattica continua pertinente con la disciplina a concorso, a partire dal 1998 nel Corso di laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia e nei Corsi di Laurea in Scienze infermieristiche, Tecnico di Laboratorio Biomedico e Fisioterapisti e presso la Facoltà di Scienze MMFFNN nell’anno 1997-1998. E’ docente di Genetica Umana presso la Scuola di Specializzazione in Genetica Medica e di Genetica presso la Scuola di Specializzazione in Pediatria. L’attività di ricerca risulta continuativa a partire dagli anni ’80 ed è stata orientata inizialmente verso la biologia dello sviluppo, la primatologia e successivamente verso la Genetica Umana, con particolare riferimento alle tecniche di analisi genetica e allo studio dei caratteri complessi.

 

Giudizio del commissario prof.: Bruno Dallapiccola

Laureato in Scienze Biologiche e in Scienze Naturali. Dottore di ricerca, fino al 1998 ha svolto attività non pertinente con la disciplina a concorso. Da quell’anno è ricercatore MED/03 e dal 2001 dirigente biologo presso l’IRCCS Burlo Garofalo. Documenta attività didattica continuativa dal 1998 in Genetica Umana e discipline correlate in corsi di laurea di Medicina, Scienze Biologiche, corsi di specialità e DU. L’attività scientifica, iniziata presso laboratori di biologia dello sviluppo e primatologia, anche all’estero, ha subito una radicale svolta nel 1998 con il suo trasferimento presso l’Unità di Genetica di Trieste. Ha collaborato anche in ambito industriale a varie indagini molecolari di caratteri semplici e complessi. L’attività scientifica conferma questo percorso con contributi allo studio di vari geni e polimorfismi, dai quali non si evince l’interesse per una patologia principale. Complessivamente il giudizio è buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Elisa Calzolari

Laureato in Scienze Biologiche e in scienze Naturali. Dottore di ricerca in settore non pertinente alla disciplina a concorso. Dal 1988 è ricercatore MED03 e dal 2001 dirigente biologo presso l’IRCCS Burlo Garofalo. L’attività didattica in Genetica Umana è continuativa dal 1998 e svolta  in corsi di laurea di Medicina, scienze biologiche, corsi di specialità e DU. L’attività scientifica dal 1998, con il trasferimento presso l’Unità di Genetica di Trieste, si è indirizzata allo studio di vari geni e polimorfismi con interesse prevalente all’aspetto tecnico dell’analisi, senza un riferimento ad  una patologia principale. Complessivamente il giudizio è buono.

 

Giudizio del commissario prof.: Giuseppe Novelli

Il candidato documenta una buona a continua attività scientifica, didattica e assistenziale nel settore disciplinare a concorso. La produzione scientifica a livello metodologico, documenta risultati originali, pubblicati anche su riviste con buona collocazione editoriale. L’attività didattica è lunga, ampia ed eterogenea nell’ambito della disciplina a concorso, con piena autonomia. Il candidato presenta un curriculum più che buono, che denota un percorso formativo, scientifico, didattico e assistenziale adattabile al raggruppamento MED/03. Il profilo del candidato è nel complesso buono.

 

Giudizio del commissario prof.:  Anna Antonelli

L’attività di ricerca è ampia e di buon livello, ma non sempre pertinente al SSD in concorso. L’attività didattica presentata è di buon livello e attinente. E’ documentata attività assistenziale svolta in qualità di dirigente biologo presso il Servizio di Genetica.

 

 

 

Giudizio del commissario prof.: Elvira D’Alessandro

Il candidato documenta una carriera di ricerca avvallata da una produzione scientifica di livello più che buono per il settore disciplinare. Ha svolto periodi di studio all’estero. E’ ricercatore universitario del SSD MED03 . Documenta una discreta attività didattica. Dal 2001 è Dirigente Biologo presso un IRCCS di Trieste . Il giudizio sul candidato è più che buono.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato

Dott. Sergio Crovella:

Il candidato documenta una buona e continua attività scientifica e didattica nel settore disciplinare a concorso. La sua produzione scientifica risulta di buon livello. Si è dedicato per molto tempo alla biologia dello sviluppo, alla primatologia e successivamente alla genetica umana con particolare riferimento alle tecnologie di analisi genetica e allo studio dei caratteri complessi. Il candidato presenta un curriculum più che buono, che denota un percorso formativo, scientifico, e didattico valutabile nell’ambito del raggruppamento MED/03.

 

 

Candidato Alessandra Ferlini

 

Profilo curriculare:

La candidata è laureata in Medicina e Chirurgia nel 1983. Nel 1992 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Genetica Umana. Nel 1988 ha conseguito il titolo di specialista in Neurologia presso l’Università di Bologna e nel 1993 di Genetica Medica presso l’Università di Ferrara. Nell’agosto 2002 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienza- Genetica presso l’Imperial College di Londra. E’ stata borsista presso il CNR di Milano dal 1993 al 1994 e successivamente presso l’Hammersmith Hospital di Londra, dal 1995 al 1999. Dal novembre 2001 è dirigente medico di I livello presso l’Azienda Ospedaliera di Ferrara. Attualmente è responsabile del Laboratorio di Genetica Molecolare dell’U.O. Genetica Medica di Ferrara. La candidata documenta una attività didattica pertinente con la disciplina a concorso nell’ambito di esercitazioni agli studenti afferenti a diversi Corsi di laurea. E’ docente a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Genetica Medica dell’Università di Ferrara. L’attività di ricerca risulta continuativa a partire dal 1989, con particolari interessi nello studio delle basi molecolari delle malattie monogeniche in ambito neurogenetico e in particolare nelle malattie neuromuscolari. Altri argomenti di interesse hanno riguardato lo studio del gene RET e l’amiloidosi. Nella maggior parte delle pubblicazioni presentate risulta responsabile del lavoro e/o partecipante di rilievo. La candidata documenta una esperienza e soggiorni all’estero e risulta titolare di numerosi fondi di ricerca.

 

Giudizio del commissario prof.: Bruno Dallapiccola

La candidata, laureata in Medicina e Chirurgia, specialista in Neurologia e in Genetica Medica, Dottore di Ricerca in Scienza Genetica a Londra, dirigente medico di I livello dal 1997, è attualmente responsabile del laboratorio di Genetica Molecolare di Ferrara. Borsista presso il CNR, è stata contrattista presso l’unità di patologia neuromuscolare di Londra. Documenta attività didattica pertinente con la disciplina a concorso, soprattutto in epoca recente, presso la Scuola di Specializzazione di Genetica Medica. Ha svolto didattica in vari corsi e seminari e attività formative rivolte agli studenti della Facoltà di Medicina di Ferrara. L’attività scientifica è ben documentata e continuativa con una serie di contributi importanti e originali, soprattutto in ambito neurogenetico e neuromuscolare di varie patologie mendeliane, compresa la distrofia muscolare di Duchenne, la malattia di Rett e l’amiloidosi, con ruolo preminente nell’ordine degli autori in circa la metà delle pubblicazioni selezionate. E’ stata titolare di consistenti fondi di ricerca. Si tratta complessivamente di un profilo ottimo. 

 

Giudizio del commissario prof.: Elisa Calzolari

La candidata, è laureata in medicina e chirurgia e specialista in neurologia e in genetica medica. Nel 2002 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in scienza-genetica a Londra con una tesi sulla basi molecolari delle distrofinopatie, causa di cardiomiopatie dilatative X-linked. Dal 1997  è dirigente medico di I livello responsabile del laboratorio di Genetica Molecolare di Ferrara. Borsista presso il CNR, è stata contrattista presso l’unità di patologia neuromuscolare di Londra. L’attività didattica è documentata in vari corsi e seminari in Italia e all’estero; l’attività formativa, rivolta agli studenti della Facoltà di Medicina di Ferrara, presso la Scuola di Specializzazione di Genetica Medica, risulta pertinente con la disciplina a concorso. L’attività scientifica è continuativa con contributi importanti e originali, soprattutto in ambito neurogenetico e neuromuscolare di varie patologie mendeliane. L’ordine degli autori in circa la metà delle pubblicazioni selezionate ne testimonia il ruolo preminente. E’ stata titolare di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali. Giudizio complessivo ottimo. 

 

Giudizio del commissario prof.: Giuseppe Novelli

La candidata ha una attività scientifica e didattica continuativa e autonoma. Dimostra una buona interazione con gruppi di ricerca nazionali ed internazionali. E’ stata titolare di alcuni finanziamenti per la ricerca. Importanti appaiono i contributi forniti allo studio delle basi molecolari delle malattie ereditarie ed in particolare della distrofia muscolare di Duchenne. Nel complesso la candidata possiede un’ottima attività nel settore disciplinare a concorso, sia in termini di pubblicazioni scientifiche, che di attività didattica e assistenziale.  Il profilo in generale è di ottimo livello.

 

Giudizio del commissario prof.:  Anna Antonelli

La produzione scientifica presentata, rivolta  soprattutto alla caratterizzazione molecolare di geni-malattia con particolare riferimento alle distrofie muscolari, è di notevole rilevanza scientifica e pienamente attinente al SSD MED/03. I risultati  ottenuti compaiono su  riviste internazionali alcune delle quali di grande prestigio nella comunità scientifica. E’ ben evidente l’apporto autonomo e determinante della candidata come risulta dal congruo numero di pubblicazioni nelle quali il nome della candidata stessa  è in prima o ultima posizione. La candidata è responsabile di  progetti di ricerca supportati da  finanziati di enti tra cui Telethon e l’Unione Europea.  L’attività didattica è pienamente pertinente essendo stata  svolta in qualità di  professore a contratto nel periodo 1992-3 e dal 2001 come docente nella Scuola di Specializzazione di Genetica Medica. L’attività assistenziale è congrua e documentata dal ruolo di Dirigente Medico di I livello in un Servizio di Genetica Medica.

 

Giudizio del commissario prof.: Elvira D’Alessandro

La candidata ha presentato un’ottima e continuativa produzione scientifica, pienamente attinente  al SSD MED03, riguardante prevalentemente studi molecolari di patologie neurologiche e neuromuscolari ed in particolare del gene della distrofina. E’ specialista in Genetica Medica. . E’ dottore di ricerca in Scienze-Genetica. E’ Dirigente Medico di I livello presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria S.Anna di Ferrara. Presenta una sufficiente attività didattica. Il giudizio nel complesso è ottimo.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata

 

Dott.ssa Alessandra Ferlini:

La candidata ha una attività scientifica di ottimo livello consistente con il settore disciplinare a concorso. L’impact factor è mediamente elevato, con diverse pubblicazioni su riviste importanti a divulgazione internazionale. L’attività di ricerca è stata continuativa e congruente con la disciplina a concorso. L’attività didattica è stata svolta nell’ambito dell’insegnamento di Genetica Medica per la Scuola di Specializzazione in Genetica Medica. Documenta titolarità di fondi in maniera continuativa. Le attitudini organizzative ed il curriculum generale sono senz’altro apprezzabili. E’ responsabile del laboratorio di diagnostica molecolare di Ferrara. Il profilo complessivo della candidata è di livello ottimo. 

 

Candidato Paolo Emilio Guanciali Franchi

 

Profilo curriculare:

Il candidato è laureato in Medicina e Chirurgia  nel 1984. Nel 1988 ha conseguito il titolo di specialista in Ematologia Generale presso l’Università di Chieti. E’ stato Funzionario Tecnico presso l’Università di Chieti, Istituto Biologia e Genetica dal 1988 al 2001. Dal 2001 è ricercatore universitario per il settore MED/03 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti. Dal 1999 è responsabile (Dirigente Medico I livello) del laboratorio di citogenetica postatale ed oncologica del Servizio di Genetica Medica presso la ASL di Pescara. Il candidato documenta una attività didattica continua, pertinente con la disciplina a concorso a partire dal 1984 nel Corso di laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia e nei Corsi di Laurea in Scienze infermieristiche, Ostetrico, Tecnico di Laboratorio Biomedico e Fisioterapisti presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Chieti. Ha inoltre svolto lezioni presso il Corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria e in Farmacia. E’ docente di Genetica Medica  presso le Scuole di Specializzazione in Genetica Medica e Endocrinologia e Malattie del Ricambio presso l’Università degli Studi di Chieti. L’attività di ricerca risulta continuativa e orientata verso la citogenetica molecolare con particolare riferimento all’oncoematologia e ad alcuni aspetti dell’infertilità maschile.

 

Giudizio del commissario prof.: Bruno Dallapiccola

Laureato in Medicina e Chirurgia, specialista in Ematologia generale, funzionario tecnico dal 1988 e ricercatore dal 2001 presso l’Istituto di Biologia e Genetica di Chieti, responsabile del laboratorio di Citogenetica dal 1999 come dirigente medico di I livello. Dal 1984 documenta attività didattica intensa e continuativa in corsi di Laurea di Medicina e Chirurgia e presso diversi corsi di laurea triennali. L’attività scientifica è ben documentata, con numerosi contributi significativi nell’ambito della citogenetica costituzionale e oncologica, con l’uso esteso di tecniche di citogenetica molecolare. Importanti appaiono i contributi allo studio dei difetti staturali da delezione/mutazione del gene SHOX, dell’infertilità maschile da delezioni e riarrangiamenti di Yq e della sindrome di Duane. Il complesso della attività del candidato viene valutata come ottima

 

Giudizio del commissario prof.: Elisa Calzolari

Laureato in Medicina e Chirurgia, specialista in Ematologia generale, funzionario tecnico dal 1988 e ricercatore dal 2001 presso l’Istituto di Biologia e Genetica di Chieti,è responsabile del laboratorio di Citogenetica dal 1999 come dirigente medico di I livello. L’attività didattica, documentata dal 1984 in corsi di Laurea di Medicina e Chirurgia e presso diversi corsi di laurea triennali, è intensa e continuativa. L’attività scientifica, svolta prevalentemente in citogenetica costituzionale e oncologica, con l’uso esteso di tecniche di citogenetica molecolare, ha interessanti contributi nello  studio dei difetti staturali da delezione/mutazione del gene SHOX, e dell’infertilità maschile. Il giudizio complessivo è ottimo.

 

Giudizio del commissario prof.: Giuseppe Novelli

Il candidato documenta una importante attività scientifica, caratterizzata da contributi originali sulla conoscenza delle basi biologiche delle malattie ereditarie acquisite e alcune sindromi genetiche. In tutti i lavori del candidato traspare il suo sostanziale contributo. I temi oggetto delle ricerche sono fortemente congruenti con la disciplina a concorso, con spunti significativi nell’ambito della genetica oncologica. Il candidato documenta inoltre una continuità temporale della produzione scientifica e il coordinamento di laboratori. L’attività didattica è documentata e denota autonomia, essendo titolare di alcuni corsi di insegnamento. Il candidato documenta anche un notevole impegno nell’attività assistenziale relativo al SSD a concorso. Le attività del candidato mostrano piena maturità e importante personalità nell’ambito del raggruppamento disciplinare a concorso, che definiscono ottimo il suo profilo complessivo.

 

Giudizio del commissario prof.:  Anna Antonelli

La produzione scientifica,  riguardante  principalmente aspetti di citogenetica molecolare nei campi della oncoematologia e dell’ infertilità,  è ampia, pienamente attinente al SSD MED03,  continuativa nel tempo e di  ottimo  livello . Molti dei risultati ottenuti sono stati pubblicati su  prestigiose riviste scientifiche  a diffusione internazionale. Il candidato documenta  una intensa e continuativa attività didattica, svolta in diversi insegnamenti ufficiali inerenti la Genetica Medica  nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, in corsi di  Lauree triennali e in  Scuole di Specializzazione. Il candidato svolge attività assistenziale  in qualità di dirigente medico di I livello in un Servizio di Genetica Medica dove è responsabile della diagnostica citogenetica post-natale ed oncologica .

 

Giudizio del commissario prof.: Elvira D’Alessandro

Il candidato ha presentato una produzione scientifica continua nel tempo, di ottimo livello, pienamente attinente al settore scientifico disciplinare MED 03, riguardante studi citogenetici e di biologia molecolare sia di  patologie congenite che tumorali, in particolare di emopatie maligne. Dal 2001 è Ricercatore universitario  per il SSD MED03. L’attività didattica, svolta presso vari Corsi di Laurea e Specializzazione, è ampiamente documentata. Dal 1999 è Dirigente Medico di I livello e  responsabile del Laboratorio di citogenetica post- natale ed oncologica, presso il servizio di Genetica Medica della ASL di Pescara. Il giudizio sul candidato è pertanto ottimo.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato

 

Dott. Paolo Emilio Guanciali Franchi:

Il curriculum formativo e scientifico del candidato evidenzia continuità, buona qualità e congruità con la disciplina a concorso. L’attività di ricerca risulta orientata verso la citogenetica molecolare con particolare riferimento all’oncoematologia e ad alcuni aspetti dell’infertilità maschile. Su questi argomenti il contributo del candidato è risultato importante e fondamentale. Documenta diversi incarichi di insegnamento in numerosi corsi di laurea e scuole di specializzazione dell’Università di Chieti. Dal 1999 è dirigente di I livello del laboratorio di citogenetica postnatale ed oncologica del Servizio di Genetica Medica presso la ASL di Pescara. Il curriculum è nel complesso di ottimo livello.

 

Candidato Francesca Micci

 

Profilo curriculare:

La candidata è laureata in Scienze Biologiche nel 1996. Nel 2001 ha conseguito il titolo di specialista in Genetica Medica presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Nell’aprile 2004 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca presso l’Università di Oslo. La candidata documenta una attività didattica svolta in differenti dipartimenti norvegesi consistente in esercitazioni nel settore tecnico applicato alla citogenetica. L’attività di ricerca risulta continuativa a partire dal 1998 con particolare interesse all’oncologia e alla citogenetica molecolare con particolare riferimento ai tumori solidi e leucemie. Documenta n. 13 pubblicazioni su riviste internazionali delle quali è primo nome in 6. La candidata ha lavorato fino all’aprile 2004 presso il laboratorio di citogenetica dell’Università di Oslo.

 

 

Giudizio del commissario prof.: Bruno Dallapiccola

Laureata in Scienze Biologiche nel 1996, specialista in Genetica Medica nel 2001; ha conseguito un Dottorato di Ricerca ad Oslo. L’attività scientifica è limitata e svolta prevalentemente in Norvegia; presenta solo 13 lavori tutti su argomenti di citogenetica oncologica, analizzata anche con tecniche avanzate, su tessuti diversi. Nelle pubblicazioni si evince una discreta attitudine tecnologica. L’attività didattica è limitata e scarsamente pertinente. Nel complesso il curriculum non giustifica la partecipazione della candidata al concorso.

 

Giudizio del commissario prof.: Elisa Calzolari

Laureata in Scienze Biologiche nel 1996, specialista in Genetica Medica nel 2001; ha conseguito un Dottorato di ricerca in Norvegia. L’attività scientifica è limitata ed è stata svolta prevalentemente all’estero. I lavori presentati sono tutti  su argomenti di citogenetica oncologica con una  buona analisi delle tecniche utilizzate anche su tessuti diversi.. L’attività didattica è limitata e scarsamente pertinente. Nel complesso il curriculum non appare adeguato per il ruolo a concorso.

 

Giudizio del commissario prof.: Giuseppe Novelli

La candidata ha una attività scientifica di buon livello considerando la sua giovane età. Le pubblicazioni presentate sono buon livello e pubblicate su riviste a divulgazione internazionale. L’attività di ricerca è stata continuativa nel campo della genetica dei tumori solidi e congruente con la sua limitata esperienza accademica e scientifica. Il profilo complessivo è di discreto livello buono ma non sufficiente per il ruolo a concorso.

 

Giudizio del commissario prof.:  Anna Antonelli

L’attività scientifica presentata, riguardante tematiche di citogenetica in oncoematologia, risulta  di buon livello ma quantitativamente limitata.

 

Giudizio del commissario prof.: Elvira D’Alessandro

La candidata ha presentato una produzione scientifica non copiosa inerente essenzialmente la citogenetica oncologica. E’ specialista in Genetica Medica. Ha svolto periodi di studio all’estero. Il giudizio non è sufficiente per il ruolo a concorso.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata

 

Dott.ssa Francesca Micci:

La candidata documenta una discreta attività scientifica considerato la sua giovane età. L’attività di ricerca è stata continuativa e in parte congruente con la disciplina a concorso. L’attività didattica è limitata e di tipologia tecnica. L’attività assistenziale non è documentata. Importante è la sua esperienza all’estero. Il profilo complessivo della candidata è di livello discreto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 10.30 e la Commissione si riconvoca per il giorno 24 gennaio 2005, alle ore 10.35 presso la sede la sede del seggio elettorale dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara per la predisposizione dei temi per la prova didattica e per la discussione dei titoli e della produzione scientifica.

 

Chieti, 24 Gennaio  2005

 

 

LA COMMISSIONE:

 

Il  Presidente 

Prof. Bruno Dallapiccola          ________________________________

                                  

I  Commissari 

 

Prof. Elisa Calzolari                 ________________________________

 

Prof. Elvira D’Alessandro        ________________________________

 

Prof. Antonella Anna               ________________________________

 

Il  Segretario

 

Prof. Giuseppe Novelli ________________________________