Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato Presso la FacoltÁ di Economia Settore Ius/13 – Diritto Internazionale - Pubblicato sulla Gazzetta n. 82 del 15/10/2004      

 

                                   VERBALE N. 3

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n.  881 del 05/07/2005  e   pubblicata su G.U. n. 55 – Serie Speciale-Concorsi ed Esami -  del 12/07/2005 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Benedetto Conforti -    Membro designato

Prof. Andrea Giardina -        Membro eletto

Prof. Angela Del Vecchio -  Membro eletto

Prof. Paolo De Caterini -      Membro eletto

Prof. Luciano Garofalo -       Membro eletto

 

 

 

Si è riunita presso la sede del Dipartimento di Scienze Internazionalistiche  dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli  il giorno 11 ottobre alle ore 12,15  .

 

La Commissione, sulla base dei criteri già deliberati nel verbale preliminare, esprime su ognuno dei candidati i seguenti giudizi individuali:

 

 

Candidata LAHRA LIBERTI

 

Profilo curriculare:

 

La Candidata è laureata nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma "La Sapienza" nel 1998. E' divenuta dottore di ricerca di questa Università e docteur en droit dell'Università di Parigi I "Panthéon-Sorbonne" nel 2004.

E' assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Roma "La Sapienza". Ha svolto attività di ricerca presso l'Università "La Sapienza" di Roma, l'Università di Parigi I "Panthéon-Sorbonne", l'UNCTAD a Ginevra e il Centro di Studi e Ricerche dell'Accademia di Diritto internazionale dell'Aia.

Ha goduto di borse di studio e di ricerca dell'Università di Roma, di Parigi, del MIUR e de l'Académie de Droit International dell'Aia.

Ha svolto attività didattica seminariale nell'Università di Roma "La Sapienza".

Ha coordinato attività di ricerca in campo internazionale.

 

Giudizio del commissario prof. Luciano Garofano

 

La produzione scientifica della candidata si caratterizza per alcuni studi (in genere note a sentenza) sull’arbitrato commerciale internazionale “amministrato” nonché su una tesi di dottorato (pubblicata) su Imprese e diritti umani, il problema della responsabilità fra diritto internazionale e diritto interno. La produzione scientifica, pur manifestando doti di serio e promettente studioso, appare limitata e settoriale ma suscettibile di indubbio ampliamento.

 

Giudizio del commissario prof. Paolo De Caterini

 

Presenta alcune note a sentenza in tema di arbitrato internazionale meritevoli di apprezzamento per l’accurata ricerca di riferimenti dottrinali e giurisprudenziali. La tesi di dottorato su Imprese e diritti umani dimostra capacità redazionali e buona attitudine alla ricerca. Non si può quindi che incoraggiarla sulla via intrapresa: i risultati non dovrebbero mancare.

 

Giudizio della commissaria prof. Angela Del Vecchio

 

La candidata presenta 5 note a sentenza, pubblicate sulla “Rivista dell’arbitrato” e la tesi di dottorato su “Imprese e diritti umani: il problema della responsabilità tra diritto internazionale e diritto interno”.

I lavori sottoposti a giudizio mostrano una buona capacità di orientamento ed un’attenta ricerca di base. Si notano tuttavia in alcuni punti mancanze di adeguato approfondimento e talune ingenuità, che sicuramente in futuro saranno superate nella redazione di lavori più impegnativi.

 

 

Giudizio del commissario prof.   Andrea Giardina

 

La Candidata presenta una produzione scientifica concentrata nel periodo 1999-2004 e consistente in 5 note a sentenze giudiziarie straniere o a decisioni dell'arbitrato commerciale internazionale o degli investimenti esteri, nonché una più ampia opera pubblicata con il titolo "Imprese e diritti umani: il problema della responsabilità fra diritto internazionale e diritto interno".

Questa produzione denota capacità di analisi ed approfondimento dei temi trattati, con spunti di originalità nelle soluzioni raggiunte. L'opera più ampia presentata al concorso è la tesi di dottorato discussa di fronte ad una Commissione congiunta italo-francese per l'ottenimento del dottorato in co-tutela dell'Università di Roma "La Sapienza" e dell'Università di Parigi I "Panthèon-Sorbonne", e che ha ottenuto il massimo del giudizio positivo nei due ordinamenti. Tale lavoro è dedicato ad un tema di interessante novità, costantemente ai limiti fra diritto internazionale e diritto interno. Esso conferma le caratteristiche di ampia informazione bibliografica e giurisprudenziale comparata, le capacità di analisi, il buon metodo e gli spunti originali che appaiono anche nella produzione precedente.

 

Giudizio del commissario prof.: Benedetto Conforti

 

La produzione scientifica della candidata, che si compone di un lavoro più ampio su “Imprese e diritti umani” e di qualche nota al lodo arbitrale o sentenza, dimostra sicura attitudine alla ricerca scientifica e una certa originalità di pensiero, doti che avranno certamente modo di manifestarsi ancor meglio in futuro.

 

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata  dott. LAHRA LIBERTI:

 

La Commissione ritiene che la produzione scientifica della candidata denota ampia informazione bibliografica e giurisprudenziale, capacità di analisi, buon metodo e spunti originali. La Commissione auspica peraltro che la candidata confermi tali doti in una futura produzione di più ampio respiro.

 

Candidata  MARIA ROSARIA MAURO

 

Profilo curriculare:

 

 

La Candidata è laureata in Scienze Politiche (indirizzo internazionale) presso l'Università LUISS Guido Carli di Roma nel 1992. E' divenuta dottore di ricerca in diritto internazionale presso l'Università di Roma "La Sapienza" nel 1999.

Dal 2000 è funzionario presso il Ministero delle Attività Produttive.

Ha svolto attività di studio e di ricerca, con varie borse di studio, in Italia (SIOI, CNR, Istituto Italo-Africano) ed all'estero (stage alle NU a Ginevra, ricerche presso l'UNHCR e l'UNPD sempre a Ginevra, nonché presso le Università di Kiel, di Helsinki, di Maastricht e l' Accademia di Diritto Internazionale dell'Aia).

Ha presentato comunicazioni e relazioni a numerosi convegni e tavole rotonde.

Ha fatto parte dell' editorial board di due volumi dove sono stati pubblicati atti di convegni.

Ha svolto attività didattica seminariale presso l'Università LUISS Guido Carli di Roma e l'Università di Roma "La Sapienza"

Dal 2001 al 2004 è stata docente a contratto di Diritto dell'Unione Europea presso l'Università del Molise, Facoltà di Economia.

 

 

Giudizio del commissario prof. Luciano Garofano

 

La candidata presenta studi minori in materia di trattamento degli investimenti esteri e in materia di cittadinanza presenta, altresì, una recente (2003) ed ampia pubblicazione monografica relativa agli accordi bilaterali sulla promozione e la protezione degli investimenti. Da tali pubblicazioni emergono doti di sistematicità e completezza d’analisi nonché ottime qualità scientifiche. 

 

Giudizio del commissario prof. Paolo De Caterini

 

Fra i titoli presentati per il concorso, accanto ad alcune pubblicazioni minori, figura l’ampia monografia su “gli accordi bilaterali sulla promozione e la protezione degli investimenti”, che offre una ricostruzione completa ed esaustiva della problematica relativa alla protezione degli investimenti esteri ed è il risultato di una ricerca accurata, arricchita da una esperienza maturata dalla candidata nell’ambito del ministero delle attività produttive.

Solidamente costruita con un ricchissimo corredo di rinvii testuali e dottrinali, la monografia testimonia di indiscutibile attitudine alla ricerca, piena padronanza della materia affrontata, rigore scientifico e chiarezza espositiva.

 

 

 

 

Giudizio della commissaria prof. Angela Del Vecchio

 

 

La candidata presenta una monografia su “Gli accordi bilaterali sulla promozione e la protezione degli investimenti” e altri minori scritti su temi diversi pubblicati su Riviste ed opere collettanee, che hanno ottima diffusione nella comunità scientifica.

La  monografia, affrontando  un tema importante e nuovo, mostra ricchezza di analisi, approfondito studio della prassi e della giurisprudenza, capacità di orientamento, buona impostazione metodologica. Gli scritti minori esaminano problemi di grande interesse e novità, prevalentemente riguardanti il diritto internazionale dell’economia e  confermano le ottime qualità della candidata.

 

 

Giudizio del commissario prof. Andrea Giardina

 

 

La produzione scientifica della Candidata consiste in 4 articoli di rivista o contributi ad opere collettanee, nonché nella monografia su "Gli accordi bilaterali sulla promozione e la protezione degli investimenti", Giappichelli, Torino, 2003.

Questa produzione scientifica dimostra ampia ed accurata informazione sui temi trattati, metodo corretto di ricerca, equilibrio nelle soluzioni proposte  e spunti di originalità. In  particolare, l'opera monografica, già nota ed apprezzata dagli studiosi, si raccomanda per la cura e l' attenzione con la quale, nelle varie materie rientranti nel tema del trattamento degli investimenti stranieri, l'A. affronta e risolve la questione di carattere generale se le  soluzioni convenzionali più  frequentemente adottate rappresentino prova dell'esistenza di consuetudini internazionali ormai formatesi al riguardo, o rimangano  a livello convenzionale; fornendo sui vari argomenti soluzioni articolate e condivisibili.

   

 

Giudizio del commissario Prof. Benedetto Conforti

 

Nella sua ampia e ben articolata monografia sui trattati bilaterali in materia di investimenti stranieri, e in altri lavori minori, la candidata dimostra di possedere rigore di metodo, originalità di pensiero e capacità di raggiungere soluzioni equilibrate.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata  Maria Rosaria Mauro:

 

La produzione scientifica della candidata mostra ricchezza di analisi, approfondito studio della prassi e della giurisprudenza e buona impostazione metodologica.

 

 

 

Candidata : Paola Puoti

 

Profilo curriculare:

 

 

Laureata in Giurisprudenza con il massimo dei voti e lode presso l’Università di Siena nel 1984, dottore di ricerca in Diritto Internazionale nel 1998, dal 1994 è ricercatore universitario per il diritto internazionale presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’università G. D’Annunzio di Chieti. Docente incaricato di supplenza e poi docente per affidamento interno dei corsi di Diritto internazionale e di Diritto dell’U.E. presso la stessa Facoltà a partire dall’anno accademico 1999/2000. Docente di “Nozioni giuridiche fondamentali e legislazione alimentare” per il Corso Integrato di “Economia e legislazione sanitaria” presso la Facoltà di Medicina della stessa Università.

 

Giudizio del commissario Prof. Luciano Garofano

 

La candidata presenta numerosi studi minori in materia di reciprocità, attività pericolose, libera circolazione delle merci, ecc. Presenta, altresì, una recente (2004) ed ampia pubblicazione monografica sulla questione iugoslava davanti alla Corte Internazionale di Giustizia e si segnala per l’ampiezza, completezza e sistematicità d’analisi e da cui emergono le ottime qualità scientifiche della stessa candidata.

 

Giudizio del commissario: Prof. Paolo De Caterini

 

La candidata presenta – oltre a numerose pubblicazioni minori – una monografia sulla questione iugoslava dinanzi alla Corte Internazionale di Giustizia, nella quale le vicende della crisi iugoslava sono esaminate attraverso il filtro della giurisprudenza della Corte stessa al fine di approfondire, da un lato, il tema della successione fra Stati, dall’altro, il funzionamento di alcuni istituti processuali. Esposte con passione e rigore argomentativo, le tesi della candidata appaiono convincenti e denotano, oltre ad una piena padronanza della problematica affrontata, spirito critico ed indipendenza di giudizio.

 

Giudizio della Commissaria Prof.ssa Angela Del Vecchio

 

 

La candidata presenta una monografia su “La questione jugoslava davanti alla Corte internazionale di giustizia”, fascicoli di documentazione e scritti su temi diversi pubblicati su Riviste ed opere collettanee, con ottima diffusione nella comunità scientifica.

La monografia esamina sotto diversi profili la complessa questione iugoslava presentata alla Corte internazionale di giustizia, proponendo una tesi originale. La candidata ha compiuto un attento studio della prassi e della dottrina e apprezzamento merita la I Parte del volume, dedicata alla ricostruzione dell’istituto della successione degli Stati nei trattati. Tuttavia, talvolta si nota una certa imprecisione nella terminologia giuridica e talora un’eccessiva convinzione nelle proprie prospettazioni. Gli scritti minori confermano le buone qualità della candidata.

 

Giudizio del Commissario Prof. Andrea Giardina

 

La produzione scientifica della candidata consiste in cinque pubblicazioni in riviste o in opere collettanee, attinenti al diritto internazionale, in tre pubblicazioni attinenti al diritto comunitario ed in una monografia dal titolo "La questione iugoslava davanti alla Corte Internazionale di Giustizia. Contributo alla ricostruzione degli istituti della successione, della causa comune della cancellazione della causa dal ruolo e delle misure cautelari".

La  produzione scientifica più specificamente dedicata al diritto internazionale si caratterizza per la accurata descrizione e ricostruzione sistematica della prassi internazionale nelle materie trattate, con metodo di ricerca appropriato, soluzioni interessanti e spunti di originalità.

Appaiono degni di particolare menzionare i due contributi, l'uno sui limiti giuridici all'azione del Consiglio di Sicurezza delle NU nel settore del mantenimento della pace (1996) e l'altro in tema di "causa comune" e principio di eguaglianza processuale delle parti nei casi relativi alla liceità dell'uso della forza (2002), nonché l'opera monografica sopra menzionata, Editoriale Scientifica, Napoli, 2004. In questi lavori l'A. mostra la sua capacità di affrontare con sicurezza temi controversi e delicati anche per le loro implicazioni politiche, svolgendo argomentazioni e fornendo soluzioni chiare e personali. Nell'opera monografica questo si realizza soprattutto nella prima parte dedicata al tema della successione degli Stati nei trattati, mentre la seconda parte ricalca essenzialmente soluzioni ed argomenti già svolti dalla candidata in un precedente  lavoro.

 

Giudizio del Commissario Prof. Benedetto Conforti

 

Nella monografia nella quale si occupa dei principi di diritto internazionale materiale e processuale, ricavabili dalle vicende del caso iugoslavo davanti alla Corte Internazionale di Giustizia, nonché in alcuni lavori minori tra i quali si distingue l’articolo sulla disciplina del rischio ambientale in zone di frontiera, la candidata dimostra di possedere sicura attitudine alla ricerca ed alla ricostruzione di principi generali, non mancando di raggiungere soluzioni originali dei problemi trattati.

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata  Paola Puoti:

 

La produzione scientifica della candidata mostra ampiezza di interessi, capacità di affrontare con sicurezza temi controversi svolgendo argomentazioni e svolgendo soluzioni convincenti e personali.

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 14 e la Commissione si riconvoca per il giorno 11 ottobre , alle ore 15 presso la stessa sede per la predisposizione dei temi per la prova didattica e per la discussione dei titoli e della produzione scientifica.

 

 lì 11 ottobre 2005

 

 

                        Firmato LA COMMISSIONE:

Prof. Benedetto Conforti -    presidente

Prof. Andrea Giardina -        commissario

Prof. Angela Del Vecchio -   commissario

Prof. Paolo De Caterini -      commisario

Prof. Luciano Garofalo -      segretario