Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso
VERBALE N. 3
Prof.
Benedetto Conforti - Membro designato
Prof. Andrea
Giardina - Membro eletto
Prof. Angela
Del Vecchio - Membro eletto
Prof. Paolo
De Caterini - Membro eletto
Prof. Luciano
Garofalo - Membro eletto
Si è riunita presso la sede del Dipartimento di Scienze Internazionalistiche dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli il giorno 11 ottobre alle ore 12,15 .
Candidata
LAHRA LIBERTI
Profilo
curriculare:
E' assegnista di ricerca presso
il Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Roma "
Ha goduto di borse di studio e di
ricerca dell'Università di Roma, di Parigi, del MIUR e de l'Académie de Droit
International dell'Aia.
Ha svolto attività didattica
seminariale nell'Università di Roma "
Ha coordinato attività di ricerca
in campo internazionale.
Giudizio del
commissario prof. Luciano Garofano
La
produzione scientifica della candidata si caratterizza per alcuni studi (in
genere note a sentenza) sull’arbitrato commerciale internazionale
“amministrato” nonché su una tesi di dottorato (pubblicata) su Imprese e
diritti umani, il problema della responsabilità fra diritto internazionale e
diritto interno. La produzione scientifica, pur manifestando doti di serio e
promettente studioso, appare limitata e settoriale ma suscettibile di indubbio
ampliamento.
Giudizio del commissario prof. Paolo De Caterini
Presenta alcune note a sentenza in tema di arbitrato internazionale meritevoli di apprezzamento per l’accurata ricerca di riferimenti dottrinali e giurisprudenziali. La tesi di dottorato su Imprese e diritti umani dimostra capacità redazionali e buona attitudine alla ricerca. Non si può quindi che incoraggiarla sulla via intrapresa: i risultati non dovrebbero mancare.
La candidata
presenta 5 note a sentenza, pubblicate sulla “Rivista dell’arbitrato” e la tesi
di dottorato su “Imprese e diritti umani: il problema della responsabilità tra
diritto internazionale e diritto interno”.
I lavori
sottoposti a giudizio mostrano una buona capacità di orientamento ed un’attenta
ricerca di base. Si notano tuttavia in alcuni punti mancanze di adeguato
approfondimento e talune ingenuità, che sicuramente in futuro saranno superate
nella redazione di lavori più impegnativi.
Questa produzione denota capacità
di analisi ed approfondimento dei temi trattati, con spunti di originalità
nelle soluzioni raggiunte. L'opera più ampia presentata al concorso è la tesi
di dottorato discussa di fronte ad una Commissione congiunta italo-francese per
l'ottenimento del dottorato in co-tutela dell'Università di Roma "
Giudizio del
commissario prof.: Benedetto Conforti
La produzione
scientifica della candidata, che si compone di un lavoro più ampio su “Imprese
e diritti umani” e di qualche nota al lodo arbitrale o sentenza, dimostra
sicura attitudine alla ricerca scientifica e una certa originalità di pensiero,
doti che avranno certamente modo di manifestarsi ancor meglio in futuro.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Candidata MARIA ROSARIA MAURO
Profilo
curriculare:
Dal 2000 è funzionario presso il
Ministero delle Attività Produttive.
Ha svolto attività di studio e di
ricerca, con varie borse di studio, in Italia (SIOI, CNR, Istituto
Italo-Africano) ed all'estero (stage alle NU a Ginevra, ricerche presso l'UNHCR
e l'UNPD sempre a Ginevra, nonché presso le Università di Kiel, di Helsinki, di
Maastricht e l' Accademia di Diritto Internazionale dell'Aia).
Ha presentato comunicazioni e
relazioni a numerosi convegni e tavole rotonde.
Ha fatto parte dell' editorial
board di due volumi dove sono stati pubblicati atti di convegni.
Ha svolto attività didattica
seminariale presso l'Università LUISS Guido Carli di Roma e l'Università di
Roma "
Dal 2001 al 2004 è stata docente
a contratto di Diritto dell'Unione Europea presso l'Università del Molise,
Facoltà di Economia.
Giudizio del
commissario prof. Luciano Garofano
La candidata
presenta studi minori in materia di trattamento degli investimenti esteri e in
materia di cittadinanza presenta, altresì, una recente (2003) ed ampia
pubblicazione monografica relativa agli accordi bilaterali sulla promozione e
la protezione degli investimenti. Da tali pubblicazioni emergono doti di
sistematicità e completezza d’analisi nonché ottime qualità scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Paolo De Caterini
Fra i titoli presentati per il concorso, accanto ad alcune pubblicazioni minori, figura l’ampia monografia su “gli accordi bilaterali sulla promozione e la protezione degli investimenti”, che offre una ricostruzione completa ed esaustiva della problematica relativa alla protezione degli investimenti esteri ed è il risultato di una ricerca accurata, arricchita da una esperienza maturata dalla candidata nell’ambito del ministero delle attività produttive.
Solidamente costruita con un ricchissimo corredo di rinvii testuali e dottrinali, la monografia testimonia di indiscutibile attitudine alla ricerca, piena padronanza della materia affrontata, rigore scientifico e chiarezza espositiva.
Giudizio della commissaria prof. Angela Del Vecchio
La produzione scientifica della Candidata consiste in 4 articoli di rivista o contributi ad opere collettanee, nonché nella monografia su "Gli accordi bilaterali sulla promozione e la protezione degli investimenti", Giappichelli, Torino, 2003.
Questa produzione scientifica
dimostra ampia ed accurata informazione sui temi trattati, metodo corretto di
ricerca, equilibrio nelle soluzioni proposte
e spunti di originalità. In
particolare, l'opera monografica, già nota ed apprezzata dagli studiosi,
si raccomanda per la cura e l' attenzione con la quale, nelle varie materie
rientranti nel tema del trattamento degli investimenti stranieri, l'A. affronta
e risolve la questione di carattere generale se le soluzioni convenzionali più frequentemente adottate rappresentino prova
dell'esistenza di consuetudini internazionali ormai formatesi al riguardo, o
rimangano a livello convenzionale;
fornendo sui vari argomenti soluzioni articolate e condivisibili.
Giudizio del
commissario Prof. Benedetto Conforti
Nella sua
ampia e ben articolata monografia sui trattati bilaterali in materia di
investimenti stranieri, e in altri lavori minori, la candidata dimostra di
possedere rigore di metodo, originalità di pensiero e capacità di raggiungere
soluzioni equilibrate.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali
dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
La
produzione scientifica della candidata mostra ricchezza di analisi,
approfondito studio della prassi e della giurisprudenza e buona impostazione
metodologica.
Candidata :
Paola Puoti
Profilo
curriculare:
Laureata in
Giurisprudenza con il massimo dei voti e lode presso l’Università di Siena nel
1984, dottore di ricerca in Diritto Internazionale nel 1998, dal 1994 è
ricercatore universitario per il diritto internazionale presso
Giudizio del
commissario Prof. Luciano Garofano
La candidata
presenta numerosi studi minori in materia di reciprocità, attività pericolose,
libera circolazione delle merci, ecc. Presenta, altresì, una recente (2004) ed
ampia pubblicazione monografica sulla questione iugoslava davanti alla Corte
Internazionale di Giustizia e si segnala per l’ampiezza, completezza e
sistematicità d’analisi e da cui emergono le ottime qualità scientifiche della
stessa candidata.
Giudizio del
commissario: Prof. Paolo De Caterini
La candidata
presenta – oltre a numerose pubblicazioni minori – una monografia sulla
questione iugoslava dinanzi alla Corte Internazionale di Giustizia, nella quale
le vicende della crisi iugoslava sono esaminate attraverso il filtro della
giurisprudenza della Corte stessa al fine di approfondire, da un lato, il tema
della successione fra Stati, dall’altro, il funzionamento di alcuni istituti
processuali. Esposte con passione e rigore argomentativo, le tesi della
candidata appaiono convincenti e denotano, oltre ad una piena padronanza della
problematica affrontata, spirito critico ed indipendenza di giudizio.
Giudizio
della Commissaria Prof.ssa Angela Del Vecchio
La
monografia esamina sotto diversi profili la complessa questione iugoslava
presentata alla Corte internazionale di giustizia, proponendo una tesi
originale. La candidata ha compiuto un attento studio della prassi e della
dottrina e apprezzamento merita
Giudizio del
Commissario Prof. Andrea Giardina
La produzione scientifica della
candidata consiste in cinque pubblicazioni in riviste o in opere collettanee,
attinenti al diritto internazionale, in tre pubblicazioni attinenti al diritto
comunitario ed in una monografia dal titolo "La questione iugoslava
davanti alla Corte Internazionale di Giustizia. Contributo alla ricostruzione
degli istituti della successione, della causa comune della cancellazione della
causa dal ruolo e delle misure cautelari".
La produzione scientifica più specificamente
dedicata al diritto internazionale si caratterizza per la accurata descrizione
e ricostruzione sistematica della prassi internazionale nelle materie trattate,
con metodo di ricerca appropriato, soluzioni interessanti e spunti di
originalità.
Appaiono degni di particolare
menzionare i due contributi, l'uno sui limiti giuridici all'azione del
Consiglio di Sicurezza delle NU nel settore del mantenimento della pace (1996)
e l'altro in tema di "causa comune" e principio di eguaglianza
processuale delle parti nei casi relativi alla liceità dell'uso della forza
(2002), nonché l'opera monografica sopra menzionata, Editoriale Scientifica,
Napoli,
Giudizio del Commissario Prof.
Benedetto Conforti
Nella monografia nella quale si
occupa dei principi di diritto internazionale materiale e processuale,
ricavabili dalle vicende del caso iugoslavo davanti alla Corte Internazionale
di Giustizia, nonché in alcuni lavori minori tra i quali si distingue
l’articolo sulla disciplina del rischio ambientale in zone di frontiera, la
candidata dimostra di possedere sicura attitudine alla ricerca ed alla
ricostruzione di principi generali, non mancando di raggiungere soluzioni
originali dei problemi trattati.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali
dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale
La
produzione scientifica della candidata mostra ampiezza di interessi, capacità
di affrontare con sicurezza temi controversi svolgendo argomentazioni e
svolgendo soluzioni convincenti e personali.
Terminate le
operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali
la seduta è tolta alle ore 14 e
lì 11 ottobre 2005
Firmato
Prof. Benedetto Conforti - presidente
Prof. Andrea Giardina - commissario
Prof. Angela Del Vecchio - commissario
Prof. Paolo De Caterini - commisario
Prof. Luciano Garofalo - segretario