Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Associato Presso la Facolta' di ECONOMIA Settore Inf/01
– INFORMATICA, Pubblicato sulla Gazzetta n. 26
del 02/4/2004
La Commissione, costituita per il concorso di cui in
premessa con D.R. n. 876 del 9/7/2004
e pubblicata su G.U. n. 59 del 27/7/2004 e composta dai seguenti professori:
Prof. Giorgio Levi -
Presidente
Prof. Roberto Tagliaferri - Segretario
Prof. Giovanni Criscuolo - Commissario
Prof. Maurizio Tucci - Commissario
si è riunita presso la sede del Dipartimento di Scienze – Facoltà di Economia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara – Viale Pindaro n. 42, Pescara il giorno 2 Marzo 2005 alle ore 8.35.
La Commissione, sulla base
dei criteri già deliberati nel verbale preliminare, esprime su ognuno dei
candidati i seguenti giudizi individuali:
Candidato Gianluca
Amato
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
nel 1996, il diploma in Scienze dell’Informazione alla Scuola Normale Superiore
nel 1997 ed il Dottorato di Ricerca in Informatica nel 2001. Dal 2002 è
ricercatore nel settore scientifico disciplinare INF-01 presso l’Università di
Chieti. Ha usufruito di un assegno di ricerca all’Università di Udine ed è
stato ospite in vari periodi presso la Wesleyan University e l’Università
Politecnica di Valencia. Ha tenuto vari insegnamenti a contratto a Pisa e
Udine. Ha insegnato i corsi di Sistemi di Elaborazione, Laboratorio di Sistemi
Informativi, Analisi dei dati ed estrazione della conoscenza, Laboratorio di
Informatica, Introduzione a Linux all’Università di Chieti dal 2002 ad oggi. Ha
svolto attività di ricerca, tutta pertinente all’Informatica, nei settori dell’interpretazione
astratta e dello sviluppo di modelli categoriali per la programmazione logica.
L’apporto individuale nei lavori in collaborazione (di cui alcuni in
collaborazione con uno dei commissari) risulta essere paritetico. Ha
collaborato a vari progetti di ricerca internazionali e nazionali. Ha svolto
attività di revisione per varie conferenze internazionali. È stato membro del
comitato organizzatore di tre conferenze internazionali.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è originale, rigorosa e promettente, anche se non abbondante. La continuità è discreta, così come la collocazione editoriale. Buone l’attività didattica e quella relativa all’organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Attività scientifica molto interessante ma non
abbondante. Buona l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica di buon livello ma piuttosto limitata come estensione. Buona la
continuità e discreta la collocazione. Molto buona l’attività didattica benché
concentrata per lo più nello scorso anno accademico. Discreta l’attività di
organizzazione di eventi scientifici.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
La produzione scientifica è buona per originalità e
rigore metodologico, anche se alquanto discontinua e poco abbondante. La
collocazione editoriale dei lavori pubblicati è discreta. L'attività didattica
è buona e recentemente molto intensa. Buona l'attività di organizzazione di
iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La
produzione scientifica è originale e promettente anche se non ha trovato spazio
(tranne che per un lavoro) su riviste internazionali di alta qualità.
L’attività didattica è buona come anche quella relativa all’organizzazione di
attività scientifiche. Ha svolto anche un periodo di studio e ricerca
all’estero.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato
dott. Gianluca Amato:
La
produzione scientifica è buona per originalità e rigore metodologico, anche se alquanto
discontinua e poco abbondante. La collocazione editoriale dei lavori pubblicati
è discreta. L'attività didattica è buona. Buona l'attività di organizzazione di
iniziative scientifiche.
Candidato Stefano
Bistarelli
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
nel 1994 ed il Dottorato di Ricerca in Informatica nel 2001. Dal 2002 è
ricercatore nel settore scientifico disciplinare ING-INF-05 presso l’Università
di Chieti. Ha usufruito di assegni di ricerca all’Università di Padova ed allo
IIT-CNR di Pisa. Ha visitato per brevi periodi numerosi centri di ricerca
internazionali e, per qualche mese, la Chinese University of Hong Kong e
l’University College di Cork. Ha tenuto vari insegnamenti a contratto a Pisa.
Ha insegnato i corsi di Sistemi di Elaborazione e Laboratorio di Tecnologie web
all’Università di Chieti dal 2002 ad oggi. Ha svolto attività di ricerca, tutta
pertinente all’Informatica, nei settori della risoluzione di vincoli,
programmazione con vincoli e sicurezza. L’apporto individuale nei lavori in
collaborazione risulta essere paritetico. Ha collaborato a vari progetti di
ricerca internazionali e nazionali. Ha svolto attività di revisione per varie
conferenze internazionali. È stato membro dei comitati di programma (ed in
alcuni casi co-chair) di numerose conferenze internazionali.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è eccellente per originalità, rigore, continuità temporale e quantità. Anche la collocazione editoriale è eccellente, in particolare per alcuni lavori pubblicati su riviste tra le più prestigiose del settore. Buona l’attività didattica ed ottima quella relativa all’organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
La produzione scientifica è originale ed eccellente.
Buona l’attività didattica. Più che buono l’apporto all’organizzazione di
attività scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica di livello eccellente sotto tutti gli aspetti. Ottima la continuità,
accompagnata da una crescita costante della produttività che denota la
progressiva maturazione scientifica. Notevole la capacità di collaborazione con
diversi gruppi di ricerca. Ottima e a tratti eccellente la collocazione delle
pubblicazioni. Buona l’attività didattica.
Ottima l’attività di organizzazione di eventi scientifici.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Produzione scientifica eccellente tanto per la
quantità quanto per la qualità della collocazione editoriale: il candidato dimostra
un eccellente livello di originalità, rigore metodologico e continuità
temporale. Attività didattica buona. Ottima l'attività relativa
all'organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è eccellente sotto tutti
gli aspetti individuati nei criteri di valutazione. Buona l’attività didattica
e molto buona l’organizzazione di attività scientifiche.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato
dott. Stefano Bistarelli:
La
produzione scientifica è eccellente per originalità, rigore, continuità
temporale e quantità. La crescita costante della produttività denota la progressiva
maturazione scientifica. Notevole la capacità di collaborazione con diversi
gruppi di ricerca. Ottima e a tratti eccellente la collocazione delle
pubblicazioni. Buona l’attività didattica.
Ottima l’attività di organizzazione di eventi scientifici.
Candidato Giulio
Carlone
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Informatica. Ha svolto
attività professionali ed insegnato, con un contratto, il corso di Laboratorio
di Informatica all’Università di Chieti dal 2003 ad oggi. Non sembra aver svolto attività di ricerca
documentata.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
Il candidato non presenta alcun titolo scientifico significativo. Molto limitata l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Non significativa l’attività scientifica. Limitata
attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Molto
scarsa l’attività scientifica. Attività didattica scarsa. Nessuna attività di
organizzazione di eventi scientifici documentata.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Attività scientifica e didattica scarsamente
significativa.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
Il candidato non presenta alcun titolo scientifico
significativo. L’attività didattica è scarsa.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato
dott. Giulio Carlone:
Il
candidato non presenta alcun titolo scientifico significativo. Molto limitata
l’attività didattica. Nessuna attività di organizzazione di eventi scientifici
documentata.
Candidato Marco
Comini
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
ed il diploma in Scienze dell’Informazione alla Scuola Normale Superiore nel
1993. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Informatica nel 1998. Dal 2000 è
ricercatore nel settore scientifico disciplinare INF-01 presso l’Università di
Udine (confermato nel 2003). Ha usufruito di
borse post-dottorato all’INRIA di Parigi ed a Pisa. Ha visitato per periodi di vari mesi, come
ricercatore ospite o professore visitatore, l’Università di Linkoeping e la
Wesleyan University. Ha tenuto vari insegnamenti a contratto a Pisa. Ha
insegnato numerosi corsi, fra i quali Laboratorio di architetture, Laboratorio
di Basi di dati, Linguaggi di Programmazione, Architetture, Tecniche formali
per l’Ingegneria del Software, Sistemi Operativi all’Università di Udine dal
2000 ad oggi. Ha svolto attività di ricerca, tutta pertinente all’Informatica,
nei settori della semantica dei linguaggi logici, dell’interpretazione
astratta, delle tecniche di diagnosi e verifica per linguaggi dichiarativi.
L’apporto individuale nei lavori in collaborazione (di cui alcuni in
collaborazione con uno dei commissari) risulta essere paritetico. Ha
collaborato a vari progetti di ricerca internazionali e nazionali. Ha svolto
attività di revisione per riviste e per numerose conferenze internazionali. È
stato membro del comitato di programma di alcune conferenze internazionali (in
un caso chairman). Ha svolto numerose attività organizzative per l’Università di
Udine e per associazioni scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è eccellente per originalità e rigore, Anche la collocazione editoriale è eccellente, in particolare per alcuni lavori pubblicati su riviste tra le più prestigiose del settore. La continuità temporale è discreta. Ottime le attività didattica ed organizzativa. Buona quella relativa all’organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Eccellente la produzione scientifica testimoniata da
pubblicazioni su riviste di ottimo livello. Ottima l’attività didattica e
notevole quella organizzativa.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Molto
buono il livello della produzione scientifica, che segue un’impostazione
rigorosa, differenziata e coerente al tempo stesso. La collocazione delle
pubblicazioni è molto buona con punte di eccellenza. La continuità è discreta.
Molto buona ed estesa l’attività didattica. Buona l’attività di organizzazione
di eventi scientifici.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
La produzione scientifica è ottima per quantità,
originalità e rigore metodologico, buona la continuità temporale.
Particolarmente significativa la qualità editoriale di alcune delle
pubblicazioni. Attività didattica ottima. Buona l'attività relativa
all'organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è ottima per originalità e
rigore, 4 i lavori pubblicati su rivista internazionale con collocazione
editoriale eccellente. La continuità temporale è discreta. Ottima l’attività
didattica e molto buona quella organizzativa. Buona quella relativa
all’organizzazione di iniziative scientifiche.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato
dott. Marco Comini:
La produzione scientifica è ottima per originalità e
rigore, con alcuni lavori pubblicati su rivista internazionale con collocazione
editoriale eccellente. La continuità temporale è discreta. Ottima l’attività
didattica e molto buona quella organizzativa. Buona quella relativa all’organizzazione
di iniziative scientifiche.
Candidato Massimo
Franceschet
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
nel 1996. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Informatica nel 2002. Dal
2001 è ricercatore nel settore scientifico disciplinare INF-01 presso
l’Università di Chieti. Ha visitato a varie riprese, come membro temporaneo di
un gruppo di ricerca, l’Università di Amsterdam. Ha insegnato i corsi di
Algoritmi e Strutture di Dati I e II e di Ragionamento Automatico
all’Università di Chieti dal 2002 ad oggi. Ha insegnato corsi di Automated
Reasoning e Project Information Retrieval all’Università di Amsterdam. Ha
svolto attività di ricerca, tutta pertinente all’Informatica, nei settori della
interrogazione di dati semistrutturati, del model checking per logiche ibride,
delle logiche temporali e del ragionamento temporale. L’apporto individuale nei
lavori in collaborazione risulta essere paritetico. Ha partecipato ad un
progetto di ricerca nazionale e coordina un
progetto bilaterale. Ha svolto attività di revisione per numerose
riviste e conferenze internazionali.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è molto buona per originalità, rigore e continuità temporale. Anche la collocazione editoriale è molto buona. Buone l’attività didattica e quella di coordinamento di progetti scientifici.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Secondo tutti i criteri adottati dalla commissione
la produzione del candidato è decisamente molto buona. Molto buona l’attività
didattica. Buona l’attività di coordinamento di progetti scientifici.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica molto buona, di impostazione solida con qualche discontinuità sulle
tematiche trattate. Ottima la continuità nel tempo. Buona a tratti ottima la
collocazione, con una crescita in questo senso nel periodo recente che denota
la maturazione scientifica. Molto buona e costante l’attività didattica.
Limitata l’attività di organizzazione di eventi scientifici.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Produzione scientifica molto buona per quantità,
originalità, rigore metodologico e continuità temporale. La collocazione
editoriale delle pubblicazioni è molto buona. Buone la attività didattica e
quella relativa alla organizzazione e alla partecipazione in iniziative
scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è molto buona per
originalità, rigore e buona per continuità temporale. Anche la collocazione editoriale è molto
buona. Buone l’attività didattica e quella di collegamento in progetti
scientifici internazionali, con una presenza all’estero di un anno.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato
dott. Massimo Franceschet:
Produzione scientifica molto buona per quantità,
originalità, rigore metodologico e continuità temporale. La collocazione
editoriale delle pubblicazioni è molto buona. Molto buona l’attività didattica
e buona quella relativa alla organizzazione e alla partecipazione in iniziative
scientifiche.
Candidata Flaminia
Luccio
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
nel 1993 ed il Master in Computer Science alla Carleton University nel 1995. Ha
conseguito il Dottorato di Ricerca in Informatica nel 1999. Dal 1998 è
ricercatore nel settore scientifico disciplinare INF-01 presso l’Università di
Trieste (confermata nel 2001). Ha visitato a varie riprese, per periodi anche
lunghi, la Carleton University, e, per un paio di mesi, la Scuola Normale
Superiore di Lione. Tra il 1998 ed il 2000 ha tenuto le esercitazioni di vari
corsi all’Università di Trieste. In seguito, presso lo stesso ateneo, ha tenuto
corsi di Sistemi per l’eleborazione dell’informazione, Informatica, Algoritmi e
strutture dati, Teoria delle reti e crittografia. Ha svolto attività di ricerca,
tutta pertinente all’Informatica, affrontando diversi problemi di tipo
algoritmico principalmente in relazione a sistemi distribuiti, wireless e
mobili. L’apporto individuale nei lavori in collaborazione risulta essere
paritetico. Ha partecipato ad alcuni progetti di ricerca nazionale. Ha svolto
attività di revisione per numerose riviste e conferenze internazionali. Ha
collaborato alla creazione di un nuovo corso di laurea nella classe di
Informatica a Trieste.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è molto buona per originalità, rigore e collocazione editoriale. Buone la continuità temporale e l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
La produzione scientifica è molto buona come pure l’attività
didattica.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica ottima, di impostazione solida e buona coerenza. Notevole la
capacità di collaborazione con diversi gruppi. Ottima la continuità. Buona la
collocazione. Molto buona e costante l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Produzione scientifica di livello molto buono per
originalità, rigore metodologico e collocazione editoriale delle pubblicazioni.
Buona la continuità temporale. Attività didattica buona.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è ottima per originalità,
rigore e molto buona per collocazione editoriale. La continuità temporale è
buona con un gradiente ascendente negli ultimi due anni. Buona anche l’attività didattica.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata
dott.ssa Flaminia Luccio:
Produzione scientifica di livello molto buono per
originalità, rigore metodologico e collocazione editoriale delle pubblicazioni.
Molto buona la continuità temporale. Attività didattica buona.
Candidato Paolo
Penna
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Informatica nel 1996 ed
il Dottorato di Ricerca in Informatica nel 2000. Dal 2002 è post-doc
all’Università di Salerno. Ha visitato, per periodi anche lunghi, l’INRIA di
Sophia-Antipolis e l’ETH di Zurigo. Ha insegnato un corso di Algoritmi web a
Zurigo ed una parte del corso di Algoritmi per agenti egoisti all’Università di
Salerno. Ha svolto attività di ricerca, tutta pertinente all’Informatica, su
numerosi argomenti, che includono algoritmi e complessità, reti wireless,
algoritmi on line, calcolo parallelo, rappresentazione della conoscenza.
L’apporto individuale nei lavori in collaborazione risulta essere paritetico.
Ha partecipato a due progetti di ricerca dell’ETH e ad alcuni comitati di programma di importanti
conferenze internazionali.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è ottima per originalità, rigore, collocazione editoriale e continuità temporale. Scarsa l’attività didattica. Buona quella relativa all’organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Il candidato presenta una produzione scientifica
molto buona nel complesso. L’attività didattica è scarsa. Buona l’attività
organizzativa.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica di ottimo livello, con punte di eccellenza, di impostazione solida,
a carattere piuttosto differenziato ma non priva di coerenza complessiva.
Notevole la capacità di collaborare con diversi gruppi. Molto buona la
continuità. Molto buona la collocazione con punte di eccellenza in diverse
pubblicazioni su rivista. Discreta benché piuttosto limitata l’attività
didattica. Buona l’attività di organizzazione di eventi scientifici.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Produzione scientifica ottima per quantità,
originalità, rigore metodologico, buona la continuità temporale. Ottima anche
la collocazione editoriale delle pubblicazioni. Attività didattica limitata.
Buona l'attività relativa all’organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è ottima per originalità,
rigore, collocazione editoriale e continuità temporale a partire dal 2002.
Scarsa l’attività didattica. L’attività relativa all’organizzazione scientifica
è sicuramente buona.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato
dott. Paolo Penna:
La produzione scientifica è ottima per originalità, rigore, collocazione editoriale e continuità temporale. Scarsa l’attività didattica. Buona quella relativa all’organizzazione di iniziative scientifiche.
Candidato Alfonso
Pierantonio
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
nel 1990. Non ha conseguito il Dottorato di Ricerca. Dal 1994 è ricercatore nel
settore scientifico disciplinare A05 presso l’Università dell’Aquila. Ha
usufruito di borse di studio del CNR, del DFG e della Comunità Europea. Ha
trascorso vari periodi, come borsista o professore visitatore, presso
l’Università Tecnica di Berlino e l’ETH di Zurigo. Dal 1995 ha insegnato
numerosi corsi all’Università dell’Aquila, tra i quali: Tecnologie del Web, Laboratorio di
Informatica, Laboratorio di sistemi Informatici Distribuiti, Bioinformatica,
Informatica, Informatica Applicata: Commercio Elettronico, Linguaggi di
Programmazione: Linguaggi Speciali. Ha svolto attività di ricerca, tutta
pertinente all’Informatica, nei settori della specifica formale, della
descrizione formale di linguaggi e dell’ingegneria del web. L’apporto
individuale nei lavori in collaborazione risulta essere paritetico. Ha
collaborato a vari progetti di ricerca internazionali e nazionali. Ha svolto
attività di revisione per varie riviste e conferenze internazionali. È stato
membro dei comitati di programma di due workshops internazionali e membro del
comitato organizzatore di vari eventi. Dal 2004 coordina un Master di I Livello
su Tecnologie Web. Ha svolto numerose attività organizzative per l’Università
dell’Aquila.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è buona per originalità e rigore. Discrete sono la collocazione editoriale e la continuità temporale. Ottime sono l’attività didattica e quella di organizzazione.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
La produzione scientifica è abbastanza buona. Ottime l’attività didattica e quella organizzativa.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica di buon livello e coerenza. Discrete la continuità e la
collocazione. Ottima e molto estesa l’attività didattica. Ottima l’attività di
organizzazione di eventi scientifici.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
La produzione scientifica è buona per originalità e
rigore metodologico, ma risulta alquanto discontinua. La collocazione
editoriale della gran parte delle pubblicazioni non è particolarmente significativa.
Ottima l'attività didattica ed organizzativa, significativi i contributi alla
organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è buona per originalità e
rigore. La collocazione editoriale e la continuità temporale sono appena
discrete. Ottima l’attività didattica e molto buona quella di organizzazione.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato
dott. Alfonso Pierantonio:
La produzione scientifica è buona per originalità e
rigore. La collocazione editoriale e la continuità temporale sono appena
discrete. Ottima l’attività didattica e molto buona quella di organizzazione.
Candidata Francesca
Scozzari
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
nel 1994 ed il Dottorato di Ricerca in Logica Matematica e Informatica Teorica
nel 1999. Dal 2000 è ricercatore nel settore scientifico disciplinare INF-01
presso l’Università di Pisa (confermata nel 2003). Ha usufruito di varie borse post-dottorato all’Ecole Polytechnique
di Parigi, che ha anche visitato per alcuni mesi in qualità di Chargé de
Recherche. Ha insegnato vari corsi, fra i quali Laboratorio di Informatica,
Laboratorio di Programmazione di Sistema, Laboratorio di Programmazione di Rete
e Telematica di Base all’Università di Pisa dal 2000 ad oggi. Ha svolto
attività di ricerca, tutta pertinente all’Informatica, nei settori
dell’interpretazione astratta, dell’analisi statica e semantiche approssimate e
della programmazione logica. L’apporto individuale nei lavori in collaborazione
(di cui uno in collaborazione con uno dei commissari) risulta essere
paritetico. Ha collaborato a vari progetti di ricerca internazionali e
nazionali. Ha svolto attività di revisione per riviste e per conferenze
internazionali. Ha svolto varie attività organizzative per l’Università di
Pisa.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è molto buona per originalità e rigore. La collocazione editoriale è eccellente, in particolare per alcuni lavori pubblicati su riviste tra le più prestigiose del settore. La continuità temporale è discreta. Buona l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Nel complesso l’attività scientifica è molto buona.
Buona l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica di ottimo livello per impostazione, rigore e coerenza. Eccellente
la collocazione, con qualche discontinuità temporale. Molto buona e costante
l’attività didattica. Limitata l’attività di organizzazione di eventi
scientifici.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
La produzione scientifica è ottima per quantità,
rigore metodologico e originalità, sufficiente la continuità temporale. La
collocazione editoriale delle pubblicazioni è eccellente. Ottima l'attività
didattica, discreta quella organizzativa.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è molto buona per
originalità, rigore e buona per continuità temporale. La collocazione
editoriale è eccellente. Molto buone l’attività didattica e discreta quella
relativa all’organizzazione di iniziative scientifiche. E’ stata più volte
all’estero per formazione e ricerca
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla
candidata dott.ssa Francesca Scozzari:
Produzione
scientifica di ottimo livello per impostazione, rigore e coerenza. Eccellente
la collocazione, con qualche discontinuità temporale. Molto buona e costante
l’attività didattica. Limitata l’attività di organizzazione di eventi
scientifici.
Candidato Nicola
Fausto Spoto
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
nel 1995 ed il Dottorato di Ricerca in Informatica nel 2000. Dal 2002 è
ricercatore nel settore scientifico disciplinare INF-01 presso l’Università di
Verona. Durante il dottorato ha trascorso un periodo all’Università di Leeds.
Ha poi usufruito di varie borse post-dottorato
all’IRISA di Rennes e a Verona. Ha visitato per vari periodi, come ricercatore
o professore invitato, le università di Leeds, Nijmegen, Copenhagen, Rennes e
Reunion. Ha insegnato vari corsi, fra i quali Laboratorio di Architetture,
Linguaggi di Programmazione, Compilatori, Linguaggi e Tecniche speciali di
Programmazione, Informatica di Base all’Università di Verona dal 2001 ad oggi.
Ha svolto attività di ricerca, tutta pertinente all’Informatica, nel settore
dell’analisi statica attraverso interpretazione astratta in diversi paradigmi,
da quello logico a quello orientato ad oggetti. L’apporto individuale nei
lavori in collaborazione (di cui alcuni in collaborazione con uno dei
commissari) risulta essere paritetico. Ha collaborato a numerosi progetti di
ricerca internazionali e nazionali ed è corresponsabile di un progetto
bilaterale. Ha svolto attività di revisione per riviste e per conferenze
internazionali. È stato membro dei comitati di programma di due workshops
internazionali e membro del comitato organizzatore di vari eventi.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è molto buona per originalità, rigore e continuità temporale. La collocazione editoriale è eccellente, in particolare per alcuni lavori pubblicati su riviste tra le più prestigiose del settore. Molto buone l’attività didattica e quella relativa all’organizzazione di iniziative scientifiche.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
La produzione scientifica è decisamente molto buona
secondo tutti i criteri adottati dalla commissione. Molto buona l’attività
didattica e organizzativa.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica di livello molto buono, impostazione rigorosa e grande coerenza. Notevole
la capacità di collaborare con diversi gruppi. Buona a tratti ottima la
collocazione. Molto buona la continuità. Molto buona e costante l’attività
didattica. Molto buona l’attività di organizzazione di eventi scientifici.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
La produzione scientifica è molto buona per
originalità e rigore metodologico, buona
la quantità e la continuità temporale, eccellente la collocazione editoriale
delle pubblicazioni. Attività didattica ed organizzativa molto buona.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è molto buona per
originalità, rigore e continuità temporale. La collocazione editoriale è
ottima. Molto buone l’attività didattica e quella relativa all’organizzazione
di iniziative scientifiche.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato
dott. Nicola Fausto Spoto:
La produzione scientifica è molto buona per
originalità e rigore metodologico, buona
la quantità e la continuità temporale, eccellente la collocazione editoriale
delle pubblicazioni. Attività didattica ed organizzativa molto buona.
Candidata Anna
Maria Zanaboni
Profilo curriculare:
Ha conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione
nel 1986. Non ha conseguito il Dottorato di Ricerca. Dal 1994 è ricercatore nel
settore scientifico disciplinare A05 presso l’Università di Milano (confermata
nel 1998). Ha usufruito di borse di studio, fra le quali una del CNR ed una del
MURST. Dal 1998 ha insegnato vari corsi all’Università di Milano, non tutti
sulle discipline interessate da questa valutazione. Fra i corsi informatici, un
corso di Laboratorio di Informatica nella Facoltà di Scienze e vari corsi di
tipo informatico-statistico in Corsi di laurea di tipo medico. Ha svolto
attività di ricerca, tutta pertinente all’Informatica, nei settori degli
algoritmi di apprendimento e dell’estrazione di regole da esempi. L’apporto
individuale nei lavori in collaborazione risulta essere paritetico. Ha svolto
attività di revisione per varie riviste internazionali.
Giudizio del commissario prof. Giorgio Levi:
La produzione scientifica è buona per originalità, rigore e collocazione editoriale. Discrete sono la continuità temporale e l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Giovanni Criscuolo:
Abbastanza buona l’attività scientifica. Buona
l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Enrico Puppo:
Produzione
scientifica piuttosto eterogenea ma di buon livello. Collocazione buona con
qualche discontinuità temporale. Molto buona l’attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Maurizio Tucci:
Produzione scientifica di buon livello per
originalità e rigore metodologico. L'attività scientifica è però piuttosto
discontinua e distribuita in un arco temporale relativamente lungo. Buona la
collocazione editoriale delle pubblicazioni. Discreta l'attività didattica.
Giudizio del commissario prof. Roberto Tagliaferri:
La produzione scientifica è buona per originalità,
rigore e collocazione editoriale. Discrete sono la continuità temporale e molto
buona l’attività didattica.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei
cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la
Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla
candidata dottssa Anna Maria Zanaboni:
La produzione scientifica è buona per originalità, rigore e collocazione editoriale. Discrete sono la continuità temporale e l’attività didattica.
Terminate le operazioni di
formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è
tolta alle ore 10.45 e la Commissione si riconvoca per il giorno 2 Marzo 2005,
alle ore 10.46 presso la stessa sede per la predisposizione dei temi per la
prova didattica e per la discussione dei titoli e della produzione scientifica.
Pescara, 2 marzo
2005
LA COMMISSIONE:
Il
Presidente
Prof. Giorgio
Levi _____________________________________
I
Commissari
Prof.
Giovanni Criscuolo _____________________________________
Prof.
Enrico Puppo _____________________________________
Prof.
Maurizio Tucci _____________________________________
Il Segretario
Prof.
Roberto Tagliaferri _____________________________________