Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario Presso la Facolta' di ARCHITETTURA CHIETI-PESCARA Settore ICAR 22-ESTIMO. Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 dell’11/07/2008.

 

       
VERBALE N. 3

 

Il giorno 24 Giugno 2010   alle ore 16,00, presso il Dipartimento Ambiente, Reti e Territorio dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 3^ riunione della Commissione costituita per il concorso di cui in premessa.

La Commissione,  composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Riccardo Roscelli -  Presidente

Prof. Saverio Miccoli -  Segretario

Prof. Giuseppe Amata -  Membro

Prof. Rocco Curto -  Membro

Prof. Edoardo Mollica - Membro

 

risulta presente al completo e pertanto la seduta è valida.

Ad inizio della seduta il Presidente comunica  che sono pervenute rinunce  alla partecipazione della valutazione comparativa  oggetto dei lavori della Commissione.

Le rinunce riguardano i Proff. Marchi Giampaolo e Prizzon Francesco (vedi comunicazione del Rettore dell’Università di Chieti – Pescara “G. D’Annunzio”, prot. n. 5413 del 22/6/2010,  allegata al presente verbale).

La Commissione prende atto delle rinunce e decide pertanto di  procedere   alla formulazione  dei giudizi individuali e collegiali dei seguenti candidati rimasti:

- Carbonara Sebastiano;

- Fregonara Elena;

- Irolli Vincenzo;

- Morano Pierluigi.

            Ogni Commissario, dopo attenta analisi del profilo curriculare, dei titoli e delle pubblicazioni, procede alla formulazione di un giudizio individuale per ogni candidato.

 

 

GIUDIZI   INDIVIDUALI

 

Candidato Carbonara Sebastiano

 

Giudizio del Prof. Riccardo Roscelli:

Il Professore Sebastiano Carbonara ha svolto la propria attività didattica inizialmente presso la Facoltà di Agraria dell’università di Bari e dal 1999 prevalentemente presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Pescara, come titolare di corsi del settore scientifico disciplinare ICAR 22 – Estimo, presso il Dottorato di Ricerca in Urbanistica (sempre all’Università di Pescara) e all’Istituto Agronomico del Mediterraneo.

Per quanto attiene all’attività di ricerca ha partecipato a progetti anche in ambito europeo, spesso come responsabile, portando contributi significativi a convegni e seminari.

L’attività scientifica è caratterizzata da un consistente numero di pubblicazioni (talvolta in collaborazione), sempre inerenti il settore scientifico disciplinare oggetto di valutazione comparativa.

Le dieci pubblicazioni presentate ai fini del concorso – alcune in collaborazione – hanno riguardato specifiche problematiche estimative, come ad esempio una serie di applicazioni di analisi multicriteriali, che presentano carattere scientifico di originalità, in particolare con riferimento alle procedure di esproprio e su alcuni aspetti inerenti la perequazione urbanistica.

Il giudizio complessivo è quindi positivo e più che meritevole di attenzione.

 

Giudizio del  Prof. Saverio Miccoli:

Il Professor Sebastiano Carbonara ha tenuto la prima parte della sua attività didattica presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Bari (Istituto Agronomico del Mediterraneo). Successivamente, dal 1999, ha continuato a svolgere con rilevante impegno il proprio insegnamento presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Chieti - Pescara attraverso i corsi di laurea istituzionali e del Dottorato di Ricerca in Urbanistica, sempre afferenti al settore scientifico-disciplinare Icar 22 - Estimo. 

Circa l’attività di ricerca, va segnalata l’attiva partecipazione del Prof. Carbonara a varie iniziative, anche in ambito europeo, portando contributi significativi attraverso pubblicazioni, convegni e seminari. La sua valenza scientifica è caratterizzata da un consistente numero di pubblicazioni inerenti l’ambito di studio oggetto di valutazione comparativa. Le pubblicazioni presentate ai fini del concorso – alcune in collaborazione – hanno riguardato specifiche, attuali e fondamentali problematiche estimative, conseguendo risultati scientifici significativi nelle applicazioni delle analisi multicriteriali e nelle procedure di esproprio e di perequazione urbanistica.

Il giudizio complessivo è positivo e più che meritevole di attenzione.

 

Giudizio del  Prof. Giuseppe Amata:

Il professor Sebastiano Carbonara ha svolto un percorso didattico intenso in diverse facoltà universitarie ed a diversi livelli istituzionali. Ha pure esplicato una rilevante attività organizzativa funzionale sia alla didattica che alla ricerca scientifica, la quale è caratterizzata da numerose pubblicazioni, anche in collaborazione, e delle dieci presentate per la valutazione comparativa la maggiore attenzione è dedicata ai temi dell’espropriazione per pubblica utilità ed alla conseguente perequazione urbanistica, nonché all’analisi territoriale e paesaggistica, rilevandosi rigore scientifico e spunti di originalità. Il giudizio complessivo è quindi ampiamente  positivo e più che meritevole di attenzione. 

 

 

Giudizio del  Prof. Rocco Curto:

Il Professor  Sebastiano Carbonara ha svolto inizialmente la sua attività presso la Facoltà di Agraria di Bari e successivamente ha svolto attività didattica in modo continuativo  e rilevante presso la Facoltà di Architettura di Pescara.  Risulta significativo il suo impegno sul piano del coinvolgimento delle attività connesse alla gestione all’interno delle Facoltà in cui ha prestato servizio. Il candidato  presenta un’intensa attività di partecipazione a progetti di ricerca (Cnr, Prin, Interreg e convenzioni con università ed enti pubblici. Ha anche  ricoperto con continuità incarichi di carattere editoriale ed è stato membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio sui valori fondiari.

Presenta  una produzione scientifica  continuativa,  da cui emerge la particolare attenzione posta alle tematiche ambientali e territoriali: al regime dei suoli e  alla valutazione di interventi in contesti  costituiti prevalentemente dal territorio agricolo, dalle aree costiere e dalle aree protette.  Prevale un approccio analitico  legato  all’utilizzo delle analisi multicriteri, applicate a contesti territoriali.  Tra le pubblicazioni presentate si segnalano quelle inerenti tematiche della perequazione urbanistica e della salvaguardia ambientale.

 

 

 

Giudizio del  Prof. Edoardo Mollica:

Il Candidato Sebastiano Carbonara ha svolto un’attività didattica in due contesti territoriali e accademici diversi: inizialmente presso la Facoltà di Architettura di Bari e successivamente in continuità fino a oggi presso la facoltà di Architettura di Pescara.

Presenta una produzione scientifica continuativa dalla quale emerge una particolare attenzione alle tematiche territoriali e ambientali: valutazioni di investimenti in aree agricole e in aree costiere. L’approccio adottato è di tipo analitico-multicriteriale e trova prevalentemente applicazione a contesti territoriali.

Il giudizio complessivo è quindi ampiamente  positivo e più che meritevole di attenzione. 

 

Candidato Fregonara Elena

 

Giudizio del Prof. Riccardo Roscelli:

L’attività didattica della Professoressa Elena Fregonara si è svolta con continuità presso corsi di laurea della II° Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino (anche in sedi decentrate), nell’ambito di attività formative di terzo livello (Dottorato di Ricerca in Estimo e Valutazioni Economiche e Master in Pianificazione e Mercato Immobiliare), dove ha assunto anche compiti gestionali e organizzativi.

La candidata ha partecipato a molteplici attività di ricerca, sia in ambito universitario, sia rivolte all’esterno, sempre su progetti scientifici pertinenti con il Settore Scientifico Disciplinare oggetto di valutazione comparativa, spesso con funzioni di responsabilità.

L’attività scientifica si evidenzia in un numero di pubblicazioni, talune in collaborazione, consistente e interessante, anche per quanto attiene alla partecipazione a convegni e seminari.

Le dieci pubblicazioni presentate ai fini del concorso (alcune in collaborazione) hanno riguardato aspetti scientifici originali relativi all’analisi del rischio, del mercato immobiliare, della valutazione economica dei progetti e del settore dei beni culturali. Il giudizio complessivo è pertanto positivo e meritevole di attenzione.

 

Giudizio del  Prof. Saverio Miccoli:

La Professoressa Elena Fregonara ha svolto un’attività didattica molto significativa ed estesa agli insegnamenti di terzo livello di master e  dottorato di ricerca. Risulta anche rilevante  il suo impegno nei compiti di organizzazione e gestione all’interno delle Facoltà.

La Professoressa Fregonara ha partecipato a vari progetti di ricerca svolti con finanziamenti ministeriali e attraverso convenzioni con enti pubblici. Presenta una produzione scientifica continuativa e diversificata sulle tematiche della valutazione dei progetti e dei piani, delle risorse di interesse storico e architettonico,  del catasto, del mercato immobiliare, della valutazione e del trattamento delle variabili di natura stocastica nella valutazione degli investimenti. Si segnalano altresì gli approfondimenti  relativi  alle analisi multivariate e alla statistica spaziale,  alle tematiche  relative la valutazione delle risorse storico-architettoniche,  alle sperimentazioni inerenti il rischio. 

Il giudizio complessivo è pertanto positivo e meritevole di attenzione.

 

Giudizio del  Prof. Giuseppe Amata:

La professoressa Elena Fregonara ha svolto un percorso didattico intenso in diverse facoltà universitarie ed a diversi livelli istituzionali. L’attività organizzativa è stata di rilievo nelle funzioni interne alla didattica, mentre quella scientifica risulta attestata da numerose pubblicazioni, anche in collaborazione, e delle dieci presentate per la valutazione comparativa l’interesse preminente di studio interessa il settore immobiliare con l’originale ricerca di indicatori stocastici per la conoscenza del medesimo, nonché la sistemazione didattica di alcune problematiche, là dove si riscontra rigore scientifico e spunti di originalità.

 

Giudizio del  Prof. Rocco Curto:

La  Professoressa Elena Fregonara ha svolto un’attività didattica continuativa e rilevante, comprese le  attività di terzo livello di master e  dottorato, anche con  ruoli organizzativi. Risulta inoltre rilevante  il suo impegno sul piano del coinvolgimento delle attività connesse alla gestione all’interno delle Facoltà. Presenta, inoltre,  un’intensa attività di partecipazione a progetti di ricerca svolti con finanziamenti ministeriali e a convenzioni enti pubblici, tra cui si segnala il ruolo svolto nella gestione e nel comitato tecnico scientifico dell’Osservatorio immobiliare. Presenta una produzione scientifica continuativa e diversificata sulle tematiche della valutazione dei progetti e dei piani, delle risorse di interesse storico e architettonico,  del catasto, del mercato immobiliare, della valutazione e del trattamento delle variabili di natura stocastica,  per quanto riguarda la valutazione degli investimenti. Si segnalano gli  approfondimenti, riconoscibili anche sul piano temporale, quali quelli relativi  alle analisi multivariate e alla statistica spaziale,  alle tematiche  relative la valutazione/valorizzazione delle risorse storico-architettoniche,  alle sperimentazioni inerenti il rischio anche per l’attenzione posta al  trattamento della dimensione temporale. Il giudizio complessivo è quindi ampiamente  positivo e più che meritevole di attenzione. 

 

 

Giudizio del  Prof. Edoardo Mollica:

La Candidata Elena Fregonara ha svolto una notevole attività didattica presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino con continuità anche con ruoli organizzativi.

Presenta una attività scientifica diversificata sui temi delle valutazioni e dell’Estimo. Ha tra l’altro approfondito temi di particolare interesse disciplinare che si collocano in posizione di frontiera, in particolare, quelli relativi alla statistica spaziale e al rischio.

 

Candidato Irolli Vincenzo

 

Giudizio del Prof. Riccardo Roscelli:

Il Professore Vincenzo Irolli ha svolto la propria attività didattica a partire dal 1986 in discipline inerenti il Settore Scientifico Disciplinare Icar 22 – Estimo, prevalentemente presso le Facoltà di Ingegneria e di Economia e Commercio dell’Università di Napoli Federico II.

Successivamente (dal 1999) svolge attività didattica nella Facoltà di Ingegneria della II Università di Napoli ed anche presso altri enti e istituzioni.

L’attività scientifica ha riguardato alcuni ambiti della disciplina estimativa, come ad esempio le valutazioni cauzionali, gli effetti economici dell’inquinamento ambientale, la contabilità dei lavori, sui quali ha svolto, tra l’altro, attività professionale.

Le dieci pubblicazioni presentate ai fini del concorso (alcune in collaborazione), riprendono le stesse problematiche, talvolta portando contributi allo sviluppo di parti specifiche dell’Estimo.

Il giudizio complessivo – per quanto riguarda l’attività didattica – pare meritevole di attenzione.

 

Giudizio del  Prof. Saverio Miccoli:

Il Professor Vincenzo Irolli ha svolto con impegno e continuità la propria attività didattica nelle discipline inerenti il Settore Scientifico Disciplinare Icar 22 – Estimo a partire dal 1986, prevalentemente presso le Facoltà di Ingegneria e di Economia e Commercio dell’Università di Napoli Federico II. Successivamente (dal 1999) ha continuato il proprio insegnamento nella Facoltà di Ingegneria della II° Università di Napoli così come presso molti altri enti e istituzioni.

L’attività scientifica ha sempre riguardato gli ambiti della disciplina estimativa come, ad esempio, la persona umana, il leasing, le valutazioni cauzionali, l’inquinamento ambientale, la contabilità dei lavori. Sugli stessi ambiti ha sovente integrato un’ampia e interessante sperimentazione.

Le  pubblicazioni presentate ai fini del concorso hanno ripreso le tematiche prima indicate portando contributi a specifiche parti della disciplina estimativa.

Il giudizio complessivo è pertanto positivo e meritevole di attenzione.

 

Giudizio del  Prof. Giuseppe Amata:

Il prof. Vincenzo Irolli ha svolto un’intensa attività didattica in diverse facoltà universitarie ed a diversi livelli istituzionali. L’attività scientifica che si riscontra dall’esame delle dieci pubblicazioni oggetto della valutazione comparativa, alcune in collaborazione, è limitata ad alcuni aspetti del raggruppamento disciplinare Icar/22 (stime cauzionali ed analisi di alcune figure di costi negli interventi territoriali), manifestando discreta conoscenza scientifica degli argomenti trattati.

 

 

Giudizio del  Prof. Rocco Curto:

Il prof. Vincenzo Irolli ha svolto per lungo tempo un’intensa attività didattica, in più Facoltà universitarie e, in particolare, presso le Facoltà di Ingegneria e  di Economia e Commercio dell’Università di Napoli, nonché di Architettura (Politecnico di Milano). Ha svolto attività di formazione anche presso le scuole di Specializzazione dell’Università Federico II e presso enti e altre istituzioni. L’attività scientifica che emerge  dalle dieci pubblicazioni oggetto della valutazione comparativa, alcune in collaborazione, si presenta circoscritta  ad alcuni aspetti che costituiscono oggetto di ricerca  del raggruppamento disciplinare Icar/22, che si  è andato nel tempo sempre più articolando. In particolare, la produzione del candidato è rappresentata dalle stime cauzionali,  dalle analisi sui costi negli interventi territoriali, da cui emerge una sufficiente conoscenza scientifica degli argomenti trattati.

 

Giudizio del  Prof. Edoardo Mollica:

Il Candidato Vincenzo Irolli ha svolto un’intensa attività didattica in diverse Facoltà universitarie. L’attività scientifica che si riscontra dall’esame delle dieci pubblicazioni oggetto della valutazione comparativa, alcune in collaborazione, è concentrata prevalentemente ad alcuni temi disciplinari (stime cauzionali ed analisi dei costi nella sfera territoriale). Sufficiente la conoscenza scientifica degli argomenti trattati.

 

Candidato Morano Pierluigi

 

Giudizio del Prof. Riccardo Roscelli:

Il Professor Pierluigi Morano ha svolto parte della propria attività didattica presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e, successivamente, presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari, oltrechè nel Dottorato di Ricerca in Estimo e Valutazioni Economiche dello stesso Politecnico di Torino ed anche presso enti esterni.

Ha inoltre assunto responsabilità organizzative, sia a livello di Dipartimento, sia a livello di Facoltà.

L’attività scientifica si è sviluppata attraverso un ragguardevole numero di pubblicazioni e materiali didattici (alcuni in collaborazione), sempre inerenti il Settore Scientifico Disciplinare Icar 22 – Estimo.  Ha partecipato a progetti di ricerca in ambito nazionale e a contratti e convenzioni con enti esterni, in particolare nell’ambito di studi sulla riqualificazione urbana, sull’analisi dei costi, sulle analisi statistiche multivariate, spesso apportando contributi di avanzamento della conoscenza sulle materie oggetto di approfondimento.

Nelle dieci pubblicazioni presentate ai fini della valutazione comparativa (alcune in collaborazione) si è occupato con pertinenza di perequazione urbanistica, analisi del mercato immobiliare e di modalità del trattamento dei dati ai fini delle valutazioni economiche, con spunti di originalità

Il giudizio complessivo è quindi positivo e più che meritevole di attenzione. 

 

Giudizio del  Prof. Saverio Miccoli:


La continuativa e rilevante attività didattica del Professore Pier Luigi Morano si è estrinsecata attraverso corsi di laurea istituzionali ma  anche nell’ambito di attività seminariali. Va anche segnalato il suo impegno nelle attività di gestione delle Facoltà in cui ha prestato servizio.

Il Prof. Morano ha svolto un’intensa attività di ricerca partecipando a progetti ministeriali e attraverso convenzioni con numerosi enti pubblici.

La produzione scientifica ha avuto carattere costante e si è accentrata su ampie e differenziate problematiche: project financing, valutazione dei progetti, valutazione di programmi d’investimento, valutazione di interventi di riqualificazione urbana e di tutela ambiente, procedure estimative nella perequazione urbanistica, stima dei valori di costo e di  mercato. Ulteriori campi innovativi e originali di approfondimento scientifico sono stati quelli riguardanti il grado di approssimazione delle stime, il trattamento degli outlier, i modelli multicriteriali  di tipo fuzzy.

Pertanto, Il giudizio complessivo è positivo e più che meritevole di attenzione.


 

Giudizio del  Prof. Giuseppe Amata:

Il Professor Pierluigi Morano ha svolto attività didattica a partire dal 1999 nella Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e quindi nel ruolo di associato presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Bari. L’attività organizzativa è stata pure presente in questo decennio, mentre l’attività scientifica, sviluppata in maggior misura in alcuni aspetti della disciplina, quali la perequazione urbanistica (trattata in una significativa monografia) e l’analisi multicriteriale ed in misura minore nel settore economico-finanziario, manifesta rigore scientifico e spunti di originalità. Il giudizio complessivo è quindi ampiamente  positivo e più che meritevole di attenzione. 

 

 

Giudizio del  Prof. Rocco Curto:

Il Professor Pierluigi Morano  ha svolto un’attività didattica continuativa e rilevante,  anche nell’ambito di attività seminariali, come pure risulta significativo il suo impegno sul piano del coinvolgimento delle attività connesse alla gestione all’interno delle Facoltà in cui ha prestato servizio. Il candidato  presenta, inoltre,  un’intensa attività di partecipazione a progetti di ricerca ministeriali e a  convenzioni con numerosi soggetti  ed enti pubblici. La sua  produzione scientifica è continuativa e diversificata sulle tematiche del project financing, considerato a diverse scale,   sulla valutazione dei progetti,  dei programmi d’investimento, degli interventi di riqualificazione urbana e di difesa dell’ambiente, sulla perequazione urbanistica, sulla  stima dei costi e dei valori di  mercato. Si segnala l’attenzione per il grado di approssimazione delle stime, il trattamento degli outlier, la perequazione urbanistica, considerata anche negli aspetti estimativi,  per l’uso dei modelli multicriteri fuzzy e della programmazione lineare per la valutazione degli interventi di riqualificazione urbana e per la definizione dei programmi di investimento. Il candidato  integra la forte  attenzione per le  problematiche estimative con  l’analisi  sperimentale. Il giudizio complessivo è quindi ampiamente  positivo e più che meritevole di attenzione. 

 

 

Giudizio del  Prof. Edoardo Mollica:

Il Professor Pierluigi Morano ha svolto una rilevante attività didattica inizialmente presso la l Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e successivamente in continuità fino a oggi presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari.

La produzione scientifica, del candidato, diversificata e continuativa, occupa un ampio spettro  di filoni di ricerca disciplinari. In particolare è possibile rilevare un approccio sistematico e disciplinarmente rigoroso ai temi relativi alla perequazione urbanistica, al project financing, alla stima dei costi e alla stima dei valori immobiliari

Il giudizio complessivo è quindi ampiamente  positivo e più che meritevole di attenzione. 

 

 

La Commissione quindi procede alla formulazione dei giudizi collegiali. Per ciascun candidato si perviene alla formulazione di un giudizio collegiale sintetico e conclusivo, che si riporta di seguito.

 

 

 

 

GIUDIZI  COLLEGIALI

 

 

Candidato Carbonara Sebastiano

Il Prof. Sebastiano Carbonara ha svolto la propria attività didattica inizialmente presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Bari e, a partire dal 1999, prevalentemente presso la Facoltà di Architettura dell’Università G. D’Annunzio di Chieti – Pescara, come titolare di Corsi afferenti  al Settore Scientifico-Disciplinare ICAR 22 – Estimo, collaborando anche al Dottorato di Ricerca in Urbanistica  (sempre nell’Università D’Annunzio) e con il Centro Agronomico del Mediterraneo di Valenzano (Ba).

Per quanto riguarda l’attività scientifica ha partecipato intensamente a progetti di ricerca (Cnr, Prin, Interreg, convenzioni con enti pubblici), portando contributi significativi a convegni e seminari.

Ha inoltre ricoperto incarichi di carattere editoriale presso riviste specializzate e si è impegnato in attività di gestione all’interno della Facoltà di appartenenza.

L’attività scientifica è continuativa e caratterizza da un consistente numero di pubblicazioni (talvolta in collaborazione) rivolte a tematiche ambientali e territoriali, prevalentemente inerenti  il regime dei suoli, le aree protette e costiere, le applicazioni di analisi multicriteri.

Le dieci pubblicazioni presentate ai fini del Concorso – alcune delle quali in collaborazione -  hanno riguardato specifiche problematiche estimative come ad esempio la perequazione urbanistica e le procedure espropriative,  con carattere scientifico di originalità.

Il giudizio complessivo è positivo e più che meritevole di attenzione. La Commissione, pertanto, sulla base dei criteri unanimemente stabiliti nella seduta preliminare del 14/04/2010, lo ritiene idoneo a ricoprire la posizione di Professore Ordinario oggetto di valutazione comparativa.

 

 

Candidato Fregonara Elena

L’attività didattica della Prof. Elena Fregonara si è svolta con continuità presso corsi di laurea in Architettura  del Politecnico di Torino – anche in sedi decentrate – comprese attività formative di terzo livello (dottorato di Ricerca in Estimo e Valutazione Economica e Master in Pianificazione Territoriale e Mercato Immobiliare), dove ha assunto anche compiti accademici di gestione e organizzazione.

La Prof. Fregonara ha partecipato attivamente a molteplici attività di ricerca, sia in ambito universitario,  sia attraverso contratti e convenzioni con enti pubblici, tra cui si segnala il ruolo svolto nella gestione e nel comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio Immobiliare di Torino.

L’attività scientifica si evidenzia in un numero di pubblicazioni, spesso in collaborazione,  consistente  e interessante, anche per quanto attiene alla partecipazione a convegni e seminari. Tale attività risulta assai diversificata e riguarda la valutazione di piani e progetti, le risorse d’interesse storico e architettonico, del catasto, del mercato immobiliare, la valutazione degli investimenti.

Le dieci pubblicazioni presentate ai fini del concorso (alcune in collaborazione) riguardano aspetti scientificamente originali della disciplina estimativa: a questo proposito si segnalano  quelle relative alle analisi multivariate e alla statistica spaziale, alle sperimentazioni inerenti il rischio d’investimento, alla valutazione dei beni culturali. Il giudizio complessivo della Commissione,  sulla base dei criteri unanimemente stabiliti nella seduta preliminare del 14/04/2010, è pertanto  positivo e meritevole di attenzione.

 

Candidato Irolli Vincenzo

Il Professor Vincenzo Irolli ha svolto la propria attività  didattica a partire dal 1986 in discipline inerenti il settore scientifico disciplinare ICAR 22 – Estimo, prevalentemente presso la Facoltà  di Ingegneria e di Economia e Commercio dell’Università di Napoli Federico II.  Dal 1999  svolge attività didattica nella Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli e anche presso altri Enti e Istituzioni. L’attività scientifica  ha riguardato alcuni ambiti della disciplina estimativa come, ad esempio, le valutazioni cauzionali e gli effetti economici dell’inquinamento ambientale. Dall’esame delle dieci pubblicazioni  oggetto della valutazione  comparativa (alcune in collaborazione)  si riscontrano approfondimenti limitati ad alcuni aspetti  estimativi (stime cauzionali, analisi dei costi, parti di estimo urbano) che manifestano  conoscenza degli argomenti trattati.

La Commissione, sulla base dei criteri unanimemente stabiliti nella seduta preliminare del 14/04/2010, pur considerando il candidato  meritevole di attenzione  per la continuità del lungo impegno didattico, non lo ritiene tuttavia idoneo a ricoprire il ruolo di Professore Ordinario.

 

 

 

 

Candidato Morano Pierluigi

Il Professor Pierluigi Morano  ha svolto parte della propria attività didattica  presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Bari, oltreché nel Dottorato di Ricerca in Estimo e Valutazioni Economiche del  Politecnico di Torino e anche presso enti e istituzioni esterne. Dal curriculum risulta un impegno rilevante  nelle attività accademiche di gestione  presso i Dipartimenti e le Facoltà in cui ha prestato servizio.

L’attività di ricerca  è documentata  da un ragguardevole numero di pubblicazioni  e da una intensa partecipazione  a progetti di ricerca ministeriali  e a convenzioni  con soggetti ed enti pubblici di natura diversa, in particolare  nell’ambito di progetti di riqualificazione urbana, dell’analisi dei costi, delle analisi statistiche multivariate, del project financing, spesso portando contributi di avanzamento della conoscenza sulle materie oggetto di approfondimento.

Nelle dieci pubblicazioni  presentate ai fini della valutazione comparative (alcune in collaborazione)  si è occupato con pertinenza di perequazione urbanistica, di modelli multi criteri fuzzy, e valutazioni degli investimenti,  con spunti di originalità  che devono essere sottolineati.

Il giudizio complessivo è quindi positivo e più che meritevole di attenzione.

La Commissione, pertanto, sulla base dei criteri unanimemente stabiliti nella seduta preliminare del 14/04/2010, lo ritiene idoneo a ricoprire la posizione di Professore Ordinario oggetto di valutazione comparativa.

 

 

 

 

 

        La seduta è tolta  alle ore 20,00 e si riconvoca per il giorno successivo 25 giugno alle ore 9.00.

 

        Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

 

La Commissione:

 

Prof. Riccardo Roscelli - Presidente

 

Prof. Saverio Miccoli - Segretario

 

Prof. Giuseppe Amata

 

Prof. Rocco Curto

 

Prof. Edoardo Mollica