Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso
Prof.
Piero D’Asdia - Presidente
Prof.
Francesco Ricciardelli - Segretario
Prof.
Giorgio Croci - Commissario
Prof.
Raffaele Landolfo - Commissario
Prof.
Gianni Bartoli - Commissario
si è riunita presso la sede del Dipartimento di Progetto Riabilitazione e Controllo delle Strutture Architettoniche dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 19/03/2007 alle ore 10.45 -
CANDIDATO : Alberto VISKOVIC
Attività scientifica
Nell’ambito dell’attività di ricerca svolta, il
candidato ha approfondito temi relativi alla modellazione numerica dell’azione
del vento e ai problemi strutturali nell’edilizia storica e monumentale
Il candidato presenta 10 pubblicazioni di cui
1 pubblicazione su rivista nazionale
7 pubblicazioni su atti di congressi internazionali
1 pubblicazioni su atti di congressi nazionali
1 capitolo di volume collana editoriale CISM.
Attività didattica
Ha iniziato la sua collaborazione alla didattica
nell’Università “
Ha svolto per titolarità corsi universitari con
continuità dall’A.A. 2001/2002 presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti (dal
2001/2002 ad oggi : Tecnica delle Costruzioni, dal 2003/
Ha partecipato in qualità di docente a corsi di
aggiornamento, scuole di specializzazione (Scuola di Specializzazione in
Restauro dei Monumenti presso “
Altri titoli
Laureato in Ingegneria con 110/110 e lode nel 1990
(presso “
Titolo di dottore di ricerca presso il Dipartimento
di Ingegneria Strutturale e Geotecnica dell’Università “
E’ stato titolare di assegno per attività di ricerca
nel 1999/2000.
Ricercatore universitario dal 2001.
Ha partecipato a convenzioni di ricerca con enti
pubblici.
Prof. Piero D’Asdia
L’attività scientifica del candidato, tutta
pienamente appartenente al settore disciplinare, appare di livello molto buono,
avendo conseguito importanti risultati sia nel settore dell’ingegneria del
vento, ed in particolare nella caratterizzazione della turbolenza nell’ambito
di procedimenti di generazione artificiale di storie di vento spazio-temporali,
sia nel settore degli interventi innovativi nel restauro e consolidazione dei
monumenti e delle strutture storiche. La collocazione editoriale della sua
produzione appare più che discreta. L’attività didattica è ampia e volta sia
nell’ambito dei corsi di laurea, che in quello delle scuole di specializzazione
e nel dottorato.
Prof. Giorgio Croci
L’attività scientifica del candidato ricade nel
settore disciplinare della Tecnica delle Costruzioni, con contributi di buon
livello che riguardano essenzialmente tre linee di ricerca: l’ingegneria del
vento, il comportamento strutturale degli elementi in muratura, gli interventi
per migliorare il comportamento sismico delle costruzioni storiche. Tra questi ultimi sono di particolare
interesse gli studi, applicati nella basilica di San Francesco di Assisi, per
utilizzare tecnologie innovative quali gli shock transmitter, le shape memory alloys e gli
ancoraggi a deformazione controllata per sostenere le volte. L’attività didattica è ampia, diversificata e
prolungata nel tempo.
Prof. Raffaele
Landolfo
L’attività scientifica del candidato ha riguardato
sia aspetti di modellazione numerica e di adeguamento sismico di edifici in
muratura, con particolare riferimento a quelli di interesse storico, sia tematiche
specifiche dell’ingegneria del vento. Il rigore scientifico, il formalismo
delle trattazioni sul vento e la piena attinenza dei contenuti al settore
scientifico-disciplinare sono tali da raggiungere, nel complesso, un livello
certamente buono, con una adeguata continuità e collocazione editoriale.
L’attività didattica, svolta in prevalenza in ambito universitario, è adeguata
per ampiezza e livello di esperienza.
Prof. Gianni Bartoli
I lavori scientifici appaiono di buon livello, e
pienamente incentrati rispetto al settore scientifico-disciplinare di interesse.
Le tematiche affrontate risultano approfondite e diversificate tra loro, ed i risultati
sono stati riportati in pubblicazioni che trovano una buona collocazione
editoriale. È in particolare da evidenziare, specialmente per quanto riguarda la
risposta strutturale di edifici monumentali, le ricaduta di tali ricerche
nell’ambito della effettiva definizione progettuale di interventi di
consolidamento, mediante l’utilizzo di tecniche assolutamente innovative.
L’attività didattica risulta ampia e copre una estesa gamma di insegnamenti
nell’ambito del settore di interesse, sia in ambito universitario, sia
all’interno di corsi di specializzazione.
Prof. Francesco
Ricciardelli
Il
candidato ha svolto attività di ricerca su svariate tematiche della Tecnica
delle Costruzioni, tra cui le strutture in muratura ed in legno, l’utilizzo dei
materiali compositi nel restauro, l’edilizia monumentale, l’ingegneria del
vento. La produzione scientifica è corposa e la collocazione editoriale
adeguata.
Il
candidato ha tenuto in affidamento corsi di Tecnica delle Costruzioni,
Riabilitazione Strutturale, Calcolo Automatico, oltre che di Geotecnica.. Ha
inoltre fornito supporto all’attività didattica di altri docenti.
Viene
documentata attività organizzativa nell’ambito di progetti di ricerca che hanno
coinvolto il Dipartimento presso cui il candidato afferisce.
Conclusa l’enunciazione dei
giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in
esito alla quale
L’attività scientifica è di buon livello e
pienamente attinente al settore scientifico-disciplinare. I risultati sono
buoni, con importanti risvolti applicativi in tecnologie innovative e con una
collocazione editoriale adeguata.
Il candidato ha svolto un’ampia attività didattica.
CANDIDATO : Alessandro ZONA
Attività scientifica
Nell’ambito dell’attività di ricerca svolta, il
candidato ha approfondito principalmente temi relativi alla modellazione
numerica di travi composte e di travi precompresse con cavi esterni.
Il candidato presenta 10 pubblicazioni di cui
9 pubblicazione su rivista internazionale (di cui
una accettata per la pubblicazione)
1 pubblicazione su atti di congressi internazionali
Attività didattica
Ha iniziato la sua collaborazione alla didattica
nell’Università di Camerino (sede di Ascoli Piceno) dall’anno accademico 1999/2000, svolgendo
esercitazioni, partecipando alle commissioni di esame e fornendo assistenza
allo svolgimento delle tesi di laurea.
Ha svolto per titolarità corsi universitari
dall’A.A. 2004/2005 presso l’Università di Camerino (affidamento supplenza come
professore a contratto di Tecnica delle Costruzioni II e successivamente ha
svolto i corsi di Tecnica delle Costruzioni I e II).
Altri titoli
Laureato in Ingegneria con 110/110 e lode nel 1999
(presso Università degli Studi di Ancona).
Titolo di dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Ancona nel 2003.
E’ stato titolare di assegno per attività di ricerca
nel 2002/03 e nel 2004/05; nel 2003/2004 è stato post-graduate researcher
presso UCSD a San Diego (California).
Ricercatore universitario dal 2005.
Prof. Piero D’Asdia
L’attività scientifica del candidato, caratterizzata
da una rigorosa impostazione teorica è , senza dubbio, di buon livello
metodologico, ma appare piuttosto monotematica. Ciò è confermato anche nella
collocazione editoriale, peraltro molto buona. L’attività didattica svolta dal
candidato appare sufficiente.
Prof. Giorgio Croci
Il candidato ha svolto le sue ricerche su un tema
prevalente: le travi composite con connettori deformabili. Tale tema è trattato
a buon livello su riviste nazionali e internazionali, ed è in linea con i temi
specifici della tecnica delle Costruzioni. Tuttavia, l’aver concentrato la sua
ricerca su una sola linea, senza aver sfiorato i numerosi altri temi della
Tecnica delle Costruzioni, rappresenta un limite per la maturazione di uno
studioso di questo settore, che pure ha mostrato capacità, serietà di approccio
e rigore scientifico. Da un punto di vista didattico, la sua attività, seppure
sviluppata su un arco di tempo non lungo, appare adeguata e significativa.
Prof. Raffaele
Landolfo
L’attività scientifica del candidato, a carattere
prevalentemente teorico-numerico, è rivolta specificamente a tematiche
riguardanti le strutture composte acciaio-calcestruzzo. Sebbene piuttosto
monotematica, tale attività è pienamente attinente con il settore
scientifico-disciplinare e si caratterizza particolarmente per il rigore
scientifico delle trattazioni analitiche, raggiungendo, nel complesso, livelli
certamente buoni. Significativa appare essere la produzione scientifica, che
presenta una collocazione editoriale di livello ottimale ed è caratterizzata da
una buona continuità. L’attività didattica è prevalentemente svolta in ambito
universitario ed appare di livello adeguato.
Prof. Gianni Bartoli
L’attività scientifica del candidato, sebbene svolta
in un arco di tempo relativamente limitato, è caratterizzata da una ottima
collocazione editoriale e continuità. Le tematiche affrontate, essenzialmente
relative alla modellazione in campo non lineare di strutture miste e di
strutture a precompressione esterna, sono pertinenti al settore
scientifico-disciplinare, risultano affrontate con un buon rigore scientifico e
danno luogo a pubblicazioni di rilievo, sebbene forse caratterizzate da una
certa ripetitività. L’attività didattica è adeguata, ed è stata svolta
nell’ambito di corsi universitari dell’Università di Camerino e di seminari
presso
Prof. Francesco
Ricciardelli
Il
candidato ha svolto attività di ricerca esclusivamente nell’ambito delle
strutture composte, e presenta un’abbondante produzione scientifica con
collocazione editoriale di rilievo. Dalle pubblicazioni presentate ai fini
della valutazione comparativa si evince un buon rigore scientifico, ma anche
una certa ripetitività nei temi trattati e nei risultati conseguiti. Prima
dell’immissione in ruolo di Ricercatore Universitario il candidato ha svolto a
vario titolo attività di ricerca presso l’Università di Camerino e
Il
candidato ha tenuto in qualità di supplente prima, e come carico didattico in
seguito corsi di Tecnica delle Costruzioni nella Facoltà
Non
è documentata alcuna attività istituzionale nell’Ateneo in cui il candidato
presta servizio.
Conclusa l’enunciazione dei
giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in
esito alla quale
L’attività scientifica, sebbene alquanto
monotematica, è di buon livello e pienamente attinente al settore
scientifico-disciplinare. I risultati ed il rigore metodologico sono buoni,
mentre ottimale appare essere la collocazione editoriale e la continuità.
Il candidato ha svolto un’adeguata attività
didattica.
Terminate le operazioni di formulazione e discussione
dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 13.00 e
lì 19/03/2007
Il
Presidente
Prof.
Piero D’Asdia _____________________________________
I
Commissari
Prof.
Giorgio Croci _____________________________________
Prof.
Raffaele Landolfo _____________________________________
Prof.
Gianni Bartoli _____________________________________
Il Segretario
Prof.
Francesco Ricciardelli _____________________________________