PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA AD UN POSTO DI PROFESSORE ORDINARIO PRESSO LA FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI S.D.D. GEO/04 - GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA.

PUBBLICATO SULLA G. U. n. 54 dell'11/07/2008.

VERBALE DELLA TERZA SEDUTA

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa, con D.R. n. 323 dell'8 febbraio 2010 e pubblicata su G.U. n.14 del 19 febbraio 2010 - Serie Speciale Concorsi ed Esami, composta dai seguenti professori:

Prof. Paolo Roberto Federici (Presidente)

Prof. Leandro D'Alessandro

Prof. Francesco Dramis

Prof. Enzo Pranzini

Prof. Marco Firpo (Segretario)

si riunisce alle ore 8.30 del 23/06/2010 nei locali del Rettorato dell'Università degli Studi di Chieti “G.d’Annunzio”

La Commissione, nel rispetto di quanto previsto dal bando e attenendosi ai criteri stabiliti nella prima seduta, decide di procedere all'esame del curriculum, dei titoli e delle pubblicazioni dei restanti candidati.

4. GUGLIELMIN Mauro

5. MASTRONUZZI Giuseppe

6. MICCADEI Enrico

7. MORETTI Sandro

8. PELFINI Manuela

onde consentire la formulazione di un profilo curricolare e alla formulazione dei giudizi individuali.

Alle ore 13 il Presidente constata che sono stati conclusi i lavori di stesura dei giudizi individuali da parte di tutti i commissari relativamente ai restanti cinque candidati. I giudizi individuali dei commissari, formalizzati in singole schede per ogni candidato, costituiscono parte integrante del presente verbale (Allegati “1 - 5”).

La seduta viene aggiornata alle ore 14 del 23-06-2010 nei locali del Rettorato dell'Università degli Studi di Chieti- Pescara “G.d’Annunzio” per procedere alla stesura dei giudizi collegiali

Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

La Commissione

Prof. Paolo Roberto FEDERICI (Presidente)

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Prof. Francesco DRAMIS

Prof: Enzo PRANZINI

Prof. Marco FIRPO (Segretario)

A L L E G A T O “1” del verbale della terza seduta tenutasi il 23/06/2010

SCHEDA CURRICOLARE E GIUDIZI INDIVIDUALI

CANDIDATO : GUGLIELMIN MAURO

SCHEDA CURRICOLARE:

Nato il 20 aprile 1965. Consegue la laurea in Scienze Geologiche il 3-11-1989 presso l’Università di Milano. Consegue, in data 26-07-1994, il Dottorato di ricerca in Scienze della Terra, all’Università di Parma. Dal 2003 al 2008 è Professore Associato nel S.S.D. Geo/04 presso la Facoltà di Scienze di Varese dell’Università dell’Insubria. Tra il 1989 e il 1999 l’attività didattica del Candidato è caratterizzata da seminari ed esercitazioni di supporto alla didattica su argomenti relativi alla Geografia Fisica. Dal 1999 al 2004 tiene, come docente a contratto presso l’Università di Roma Tre e dell’Insubria a Varese, i corsi di: Glaciologia, Geografia I e Geografia II, Geografia Fisica , Geomorfologia, Geologia e un modulo di Geomorfologia Applicata per diversi corsi di laurea (Scienze Geologiche, Scienze Naturali e Analisi e Gestione delle risorse Naturali). Dall’a.a. 2004-2005 all’a.a. 2007-2008 è titolare degli insegnamenti di Geografia Fisica, Geomorfologia, Geologia I, Rilevamento geomorfologico, Corso integrato di Geologia e un modulo di Geologia nei corsi di laurea triennale e specialistica in Analisi e Gestione delle risorse Naturali. L’attività scientifica ha inizio alla fine del 1989 sulle Alpi Centrali ed è proseguita in Artico ed in Antartide dove, dal 1994 al 2006, partecipa a dieci campagne di ricerca. Il Candidato è responsabile di progetti di ricerca nazionali ed internazionali ed è responsabile scientifico di numerose convenzioni di ricerca con Enti pubblici. Dal 1996 al 2000 è rilevatore di fogli CARG. Dalla sua attività di ricerca scaturiscono 31 articoli su riviste internazionali, 25 articoli su libri o atti di convegni internazionali, 6 guide ad escursioni, 23 articoli su riviste nazionali,18 rapporti scientifici e numerosi abstract.

GIUDIZI INDIVIDUALI:

Prof. Paolo Roberto FEDERICI

Il candidato Prof. M. Guglielmin si presenta con un interessante curriculum vitae sia per l’attività didattica nel S.S.D. Geo/04 che per l’attività scientifica. Dichiara 31 pubblicazioni su riviste internazionali altre su riviste nazionali oltre ad articoli su libri e per Atti di Congressi. Ha inoltre contributi di tipo didattico – divulgativo. La sua attività di ricerca si è concentrata sui processi periglaciali, le ricostruzioni paleoclimatiche dell’ambiente della criosfera, sul monitoraggio, sugli indicatori climatici nelle aree con permafrost attivo. Fra le regioni indagate sono soprattutto le Alpi centrali e la Terra Vittoria. Il candidato ha raggiunto considerevole esperienza nello studio delle regioni fredde in particolare quelle del gelo discontinuo ed ha conseguito risultati meritevoli di attenzione, pur con una certa monotonia tematica. Il candidato può essere preso in buona considerazione ai fini del presente concorso.

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Il candidato presenta n.15 pubblicazioni, prevalentemente in collaborazione; l'apporto individuale si può agevolmente enucleare in base al quadro generale della sua produzione scientifica ed al suo accreditamento nella comunità scientifica. Fra le ricerche di maggior interesse si segnalano quelle condotte in Antartide.

Le pubblicazioni denotano originalità e rigore metodologico.

L'attività scientifica è indirizzata quasi esclusivamente su uno specifico campo di ricerca, riguardante le forme ed i processi periglaciali; essa, comunque, è del tutto congruente con le discipline caratteristiche del settore GEO/04.

La produzione scientifica è caratterizzata da continuità temporale.

I risultati delle ricerche sono di buon livello; essi sono pubblicati su riviste indicizzate di notevole rilevanza scientifica e diffusione.

Prof. Francesco DRAMIS

Il curriculum del candidato M. Guglielmin si caratterizza per un alto livello scientifico, testimoniato da una ricca produzione bibliografica in gran parte pubblicata su riviste internazionali a elevato Fattore di impatto e contraddistinta da indici H elevati. Il candidato ha anche svolto una notevole attività in campo nazionale e internazionale prendendo parte a numerose missioni di ricerca all’estero, facendo parte, anche come presidente, di diverse organizzazioni scientifiche internazionali e svolgendo funzioni di chairman in congressi internazionali. Il candidato ha anche svolto attività di coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali. Un aspetto saliente del curriculum è anche l’approccio concreto alla realtà geomorfologica territoriale, messo in evidenza dalle numerose attività svolte in convenzione. L’attività didattica è stata svolta interamente nel SSD GEO/04. I lavori presentati per la valutazione comparativa comprendono solo pubblicazioni su riviste internazionali ISI ad alto fattore di impatto. I lavori hanno riguardato essenzialmente: il permafrost e i processi periglaciali in Antartide, i rapporti tra permafrost e paleoclima, i rapporti tra morfogenesi glaciale e periglaciale, l’impatto del cambiamento climatico in ambiente alpino. Si tratta di lavori originali e di ottimo livello scientifico, alcuni dei quali in particolare hanno fornito contributi sostanziali al progresso delle conoscenze nel campo della geomorfologia periglaciale. Essi dimostrano come il candidato abbia raggiunto una piena maturità scientifica che lo pone in grado di svolgere un ruolo preminente nella sua specialità di studio. In base all’analisi del curriculum e delle pubblicazioni presentate per la valutazione si ritiene il candidato sia pienamente meritevole di ricoprire una posizione di docente di prima fascia nel SSD GEO/04.

Prof. Enzo PRANZINI

L’attività di ricerca del candidato si è concentrata sull’ambiente morfoclimatico glaciale e periglaciale, con aree d’indagine nelle Alpi, nell’artico canadese, nelle Svalbard e in Antartide, dove ha partecipato a numerose campagne di ricerca.

Rilevanti i risultati raggiunti nell’analisi dei processi di alterazione delle rocce in ambiente glaciale, nello studio delle variazioni climatiche oloceniche da record glaciologici, negli studi sulle caratteristiche termiche del permafrost e sulle tendenze evolutive attuali, anche con comparazioni fra aree geografiche diverse, e nello studio delle forme del paesaggio in ambiente periglaciale anche in relazione ai processi gravitativi.

E’ autore di oltre cento pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali.

Le 15 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa sono tutte su riviste internazionali. Il candidato ha una continua collaborazione con istituti di ricerca stranieri ed è stato responsabile scientifico in convenzioni con Enti pubblici e in progetti internazionali.

Le ricerche sull’ambiente periglaciale e glaciale condotte dal candidato lo collocano nel contesto scientifico internazionale.

Prof. Marco FIRPO

La produzione scientifica del Candidato, di buona consistenza numerica, è attinente al settore scientifico-disciplinare GEO/04 e figura in gran parte su riviste ad ampia diffusione internazionale o nazionale.

Uno dei lavori presentati per la valutazione comparativa è a nome singolo; gli altri quattordici sono in collaborazione, ma l’apporto del Candidato si desume dall’analisi globale della sua attività di ricerca e dal percorso scientifico in essa individuabile. Tutti lavori figurano su riviste ISI. Gli argomenti affrontati si limitano prevalentemente allo studio dei processi periglaciali e dei processi di alterazione in ambienti della criosfera. Alcuni risultati sono particolarmente interessanti e possono costituire solide basi per l’ulteriore sviluppo delle ricerche. Nel complesso, con i titoli e le pubblicazioni presentate, il Candidato dimostra una considerevole conoscenza delle tematiche di studio prescelte e una apprezzabile tendenza all’accuratezza delle indagini per cui può essere preso in considerazione ai fini del presente concorso.

La Commissione

Prof. Paolo Roberto FEDERICI (Presidente)

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Prof. Francesco DRAMIS

Prof: Enzo PRANZINI

Prof. Marco FIRPO (Segretario)

A L L E G A T O “2” del verbale della terza seduta tenutasi il 23/06/2010

SCHEDA CURRICOLARE E GIUDIZI INDIVIDUALI

CANDIDATO : MASTRONUZZI GIUSEPPE

SCHEDA CURRICOLARE:

Nato il 2 ottobre 1963. Consegue la laurea in Scienze Geologiche il 16-7-1987 presso l’Università degli Studi di Bari. Dal 1987 al 1989 è presta servizio attivo presso il Corpo della Capitaneria di Porto prima come Ufficiale di Polizia Giudiziaria e successivamente come Guardiamarina. Dal 1990 al 2005 è Ricercatore presso l’Università degli Studi di Bari. nel S.S.D. Geo/04 presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Dal 2005 al 2008 è Professore Associato nello stesso settore presso la medesima Facoltà.

Dall’a. a. 1995-1996 all’a. a. 2003-2004 è titolare dei Corsi di Principi di Valutazione di impatto ambientale, Evoluzione delle coste e della piattaforma continentale, Geografia fisica, Geomorfologia, Geologia ambientale per il Corso di Laurea in Scienze Ambientali. Nell’a.a. 2002-2003 è titolare del corso di Topografia e Cartografia per il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per la tutela e la conservazione dei Beni Culturali e del corso di Principi di Valutazione di Impatto Ambientale per il Corso di Laurea in Scienze Naturali. Dall’a.a. 2000-2001 all’a.a. 2007-2008 è titolare del corso di Geografia Fisica e dall’a.a. 2005-06 all’a.a. 2007-2008 è titolare del corso di Geomorfologia Applicata e GIS, ambedue per il Corso di Laurea in Gestione delle Risorse del Mare e delle Coste. Dall’a.a. 2005-2006 all’a.a.2007-2008 è titolare del corso di Valutazione di impatto ambientale e dall’a.a. 2006-2007 all’a.a. 2007-2008 del corso di Geografia Fisica per il Corso di Laurea in Scienze Geologiche. E’ stato docente in corsi di Perfezionamento, Corsi di Formazione e presso la Scuola Interateneo di Specializzazione per la Formazione degli Insegnanti. Nel 2004 ha tenuto un ciclo di lezioni sul patrimonio costiero Italiano Presso l’Universitè de Rennes.

E’ stato responsabile di progetti di ricerca di Ateneo continuativamente dal 2000 al 2008, responsabile dell’Unità Operativa dell’Università di Bari per un progetto COFIN Miur 2004-2006 e per un progetto INTEREGG tra il 2001 e il 2002 oltre a due progetti di ricerca dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia –Dipartimento Protezione Civile. Tra il 2004 e il 2008 è stato consulente per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ha diretto e coordinato gruppi di Ricerca nazionali e organizzato numerosi convegni sia nazionali che internazionali. Dal 2004 è responsabile della delegazione italiana presso l’IGCP Project 495. Durante l’attività scientifica il Prof Mastronuzzi ha sviluppato le seguenti tematiche: Morfogenesi Glaciale e Periglaciale, Carsismo e morfogenesi carsiche, Rapporti tra uomo ambiente e variazioni climatiche, Dinamica delle coste sia deposite che rocciose, Impatto sulle coste delle variazioni attuali del livello del mare. Tale attività di ricerca si è svolta in Grecia, Deserto del Sahara,Costa Atlantica del Canada, Albania e nel territorio nazionale (Puglia , Abruzzo,Calabria) L’attività di ricerca è concretizzata in 75 lavori a stampa su riviste a diffusione internazionale e/o nazionale, 5 carte, 4 volumi, 3 atti di convegni, 8 contributi di divulgazione scientifica, 7 rapporti interni e 8 miscellanee.

GIUDIZI INDIVIDUALI:

Prof. Paolo Roberto FEDERICI

Il candidato Prof. G.Mastronuzzi, si presenta con un curriculum vitae nel quale dichiara una lunga attività didattica nel settore Geo/04 e una intensa attività scientifica e organizzativa. Dichiara di avere 75 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali , capitoli di volumi e di guide ad escursioni nonché contributi di divulgazione scientifica. Dichiara inoltre di presentare 15 pubblicazioni ai fini del presente concorso. Il mancato invio delle pubblicazioni alla sede concorsuale non consente di completare il positivo giudizio sul curriculum del candidato con la valutazione del valore e dell’interesse scientifico dello stesso impedendo una efficace valutazione comparativa con gli altri candidati ai fini del presente concorso

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Il candidato presenta un curriculum caratterizzato da una proficua attività didattica costituita da insegnamenti del S.S.D. Geo/04, attività tutoria per tesi di laurea , attività per tesi di laurea, attività formativa per corsi di dottorato, di perfezionamento e di specializzazione. Egli, inoltre, esprime anche una apprezzabile attività organizzativa e di coordinamento di progetti e gruppi di ricerca. Elenca , infine, più di 70 pubblicazioni scientifiche oltre a volumi , atti di convegni e rapporti tecnici. Il giudizio sul curriculum del candidato e sui titoli è positivo. Il candidato presenta l’elenco delle 15 pubblicazioni richieste dal bando, ma esse non risultano pervenute. Tali pubblicazioni ,quindi, non possono essere prese in considerazione. Pertanto il candidato non può essere valutato comparativamente nella presente procedura concorsuale.

Prof. Francesco DRAMIS

Il curriculum del candidato Giuseppe Mastronuzzi denota una notevole capacità di ricerca, testimoniata da una abbondante produzione bibliografica in gran parte pubblicata su riviste internazionali con alto Fattore di impatto e contraddistinta da indici H elevati. Il candidato ha anche svolto una notevole attività in campo nazionale e internazionale collaborando con diverse sedi straniere, partecipando come delegato italiano ai Progetti IGCP, svolgendo funzioni di Editor di volumi scientifici internazionali e revisionando manoscritti sottomessi a diverse riviste scientifiche nazionali e internazionali. Il candidato ha anche coordinato gruppi di ricerca nazionali e internazionali L’attività didattica e stata svolta interamente nel SSD GEO/04.

Prof. Enzo PRANZINI

Dall’analisi del curriculum del Candidato risulta un impegno scientifico rilevante nello studio delle variazioni del clima e del livello del mare dal Pleistocene ad oggi collaborando con importanti centri di ricerca stranieri. L’attività di ricerca lo ha portato a lavorare in diversi paesi esteri, fra cui la Grecia,il Canada e le Antille olandesi. E’ stato responsabile di numerosi progetti d’ateneo e interuniversitari e ha partecipato, in qualità di ricercatore, ad alcune campagne oceanografiche. E’ stato referee per riviste scientifiche internazionali. Ha svolto attività di rilievo all’interno dell’IGCP e curato, in collaborazione, la pubblicazione degli atti del convegno“Quaternary Coastal Morphology and sea-Level Changes” su Quaternary Science Reviews. E’ co-autore di 75 pubblicazioni su riviste con referee, quasi tutti in collaborazione, oltre a numerose carte geomorfologiche, atti di convegni e volumi.

Le ricerche condotte dal Candidato hanno riguardato tematiche precedentemente poco sviluppate in Italia ed hanno costituito l’occasione di intensi scambi culturali con ricercatori di livello internazionale .

Prof Marco FIRPO

Il Candidato dichiara nel suo curriculum la partecipazione a diversi progetti di ricerca nazionali (COFIN MIUR, INTEREGG) ed internazionali.

Ha diretto e coordinato gruppi di Ricerca nazionali e organizzato numerosi convegni sia nazionali che internazionali. Dal 2004 è responsabile della delegazione italiana presso l’IGCP Project 495. All’abbondante produzione scientifica coautore di 75 pubblicazioni quasi interamente attinente al settore scientifico-disciplinare GEO/04; in gran parte su riviste ad ampia diffusione nazionale o internazionale, e in parte contenute in atti di convegni , memorie e volumi si associa una intensa attività didattica. Dichiara inoltre di presentare 15 pubblicazioni ai fini del presente concorso Il mancato invio delle pubblicazioni alla sede concorsuale non consente di completare il positivo giudizio sul curriculum del candidato con la valutazione del valore e dell’interesse scientifico dello stesso impedendo una efficace valutazione comparativa con gli altri candidati ai fini del presente concorso

La Commissione

Prof. Paolo Roberto FEDERICI (Presidente)

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Prof. Francesco DRAMIS

Prof: Enzo PRANZINI

Prof. Marco FIRPO (Segretario)

A L L E G A T O “3” del verbale della terza seduta tenutasi il 23/06/2010

SCHEDA CURRICOLARE E GIUDIZI INDIVIDUALI

CANDIDATO : MICCADEI ENRICO

SCHEDA CURRICOLARE:

Nato il 19/10/1961. Consegue la laurea in Scienze Geologiche nel luglio 1987. Dal 1987 è collaboratore esterno dell’Università degli Studi di Roma”La Sapienza” e del Centro per la Geologia del Quaternario e l’Evoluzione ambientale del C.N.R., dal 1992 del Dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università di Roma Tre e dal 1994 anche di quello dell’Università “G. D’annunzio” di Chieti-Pescara Dal 2001 è Ricercatore presso la Facoltà di Scienze dell’Università “G. D’annunzio” di Chieti-Pescara.

Dal 2000 è membro, per la Facoltà di Scienze del Comitato di Orientamento dell’ Ateneo. Dal 2003 è Professore Associato nel Settore Scientifico Disciplinare Geo/04. Collabora con il Servizio Geologico di Stato per il Progetto CARG e nell’ambito di tali progetti ricopre il ruolo di rilevatore, e di direttore di rilevamento. Presso l’Università degli Studi di Chieti “G. d’Annunzio dall’a. a. 1995-1996 all’a. a. 2000-2001 è titolare del Corso di Fotogeologia per il Corso di Laurea in Scienze Geologiche (vecchio ordinamento). Nell’a.a. 2001-2002 all a.a. 2005-2006 è titolare del corso di Fotogeologia , Geografia Fisica , Introduzione GIS e Geologia ambientale per il Corso di Laurea in Scienze Geologiche (nuovo ordinamento) e Geografia Fisica per il Corso di Laurea in Analisi del Territorio presso la Facoltà di Economia e Commercio. Le principali attività di ricerca sono riferite ai seguenti temi principali: Studio della morfogenesi in settori della catena appenninica centro orientale, Processi di versante in rapporto ai lineamenti morfostrutturali, Caratterizzazione morfoevolutiva di bacini idrografici della fascia pedemontana periadriatica Tale attività di ricerca si è svolta soprattutto sul territorio dell’Italia meridionale. L’attività di ricerca è concretizzata in 90 lavori a stampa su riviste a diffusione internazionale e/o nazionale, numerose carte geologiche e abstract.

GIUDIZI INDIVIDUALI:

Prof. Paolo Roberto FEDERICI

Il candidato prof. E: Miccadei presenta un interessante curriculum vitae, poiché ha svolto una attività didattica intensa nel campo del S.S.D. Geo/04 ed una encomiabile attività scientifica presso l’Università di Chieti nel Settore Geo/04 nonché un meritorio impegno nella divulgazione scientifica, Dichiara 90 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, su volumi tematici e numerosi riassunti a Congressi e workshops. Ha una molto consistente partecipazione a rilevamenti geologici per la Carta Geologica d’Italia Centrale. Presenta 15 pubblicazioni per il concorso in oggetto. I suoi interessi scientifici vertono principalmente su: 1) la morfogenesi di alcuni settori dell’Appennino Centrale, 2) i rapporti tra i processi di versante ed i lineamenti morfostrutturali, 3) caratterizzazione morfoevolutiva di bacini idrografici della fascia pedemontana periadriatica. I lavori del candidato si caratterizzano per una forte propensione ad esaltare le componenti geologico-strutturali del paesaggio geomorfologico rispetto alla morfogenesi che ha nel clima il suo motore. Nel complesso il candidato si raccomanda come un ricercatore serio e preparato; sarebbe auspicabile un’ampliamento degli interessi verso tematiche meno condizionate dalla visione morfostrutturale ed anche una esperienza al di fuori delle aree fin qui battute. Il candidato può essere preso in considerazione ai fini del presente concorso.

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Il candidato presenta n.15 pubblicazioni, prevalentemente in collaborazione. L'apporto individuale del candidato si può agevolmente enucleare in base al quadro generale della sua produzione ed al suo accreditamento nella comunità scientifica.

Le pubblicazioni denotano originalità e rigore metodologico.

La produzione scientifica del candidato, avviata inizialmente e con merito nel settore geologico, è quindi proseguita con continuità temporale convergendo nelle specifiche discipline geomorfologiche e collocandosi, quindi, in queste a pieno titolo.

Fra le ricerche di maggior interesse si segnalano quelle relative alla Geomorfologia strutturale, che si avvalgono molto utilmente della solida base geologica del candidato.

I risultati delle ricerche sono di buon livello e sono pubblicati su riviste, anche indicizzate, di notevole rilevanza scientifica ed elevata diffusione.

Prof. Francesco DRAMIS

Il curriculum del candidato E. Miccadei è contraddistinto da una buona produzione bibliografica, in più casi di contenuto geologico, in parte pubblicata su riviste internazionali con buon Fattore di Impatto e caratterizzata da indici H mediamente elevati. Le capacità professionali sono testimoniate dal coordinamento di un progetto POR Abruzzo negli anni 2007-2008 e da diverse carte geologiche realizzate nell’ambito del Progetto CARG. L’attività didattica è stata svolta interamente nel SSD GEO/04.

I lavori presentati per la valutazione comparativa, diversi dei quali pubblicati su riviste internazionali, hanno affrontato tematiche di geomorfologia strutturale e morfotettonica, geomorfologia applicata, geomorfologia regionale e geologia del Quaternario. Si tratta in generale di lavori originali e di ottimo livello che dimostrano la maturità scientifica del candidato.

In base all’analisi del curriculum e delle pubblicazioni presentate per la valutazione si ritiene che il candidato sia meritevole di ricoprire una posizione di docente di prima fascia nel SSD GEO/04.

Prof. Enzo PRANZINI

L’attività scientifica del Candidato ha riguardato la Geomorfologia strutturale, la dinamica dei versanti e l’evoluzione dei bacini idrografici, concentrando le ricerche sull’Appennino centro-meridionale e sul bordo adriatico.

Le ricerche, che spesso presentano una rilevante componente geologica, hanno toccato i temi classici dei rapporti fra struttura e forma nei vari contesti geologici dell’Italia centrale, analizzando anche i tassi di sollevamento e i rapporti geometrici fra i terrazzi fluviali, nonché i fenomeni di subsidenza tettonica che hanno portato alla formazione delle conche dell’Appennino centrale. L’analisi morfostrutturale è anche alla base degli studi sui processi di versante condotti in Abruzzo. Il Candidato si è dedicato anche allo studio dell’evoluzione della rete idrografica in funzione dell’attività tettonica nell’Appennino centrale; ricerche completate con lo studio dei travertini, che hanno permesso di datare alcuni depositi alluvionali.

Queste ricerche hanno prodotto 90 pubblicazioni a cui sono da aggiungersi Note illustrative di fogli geologici e numerosi abstract di ricerche presentate a convegni nazionali ed internazionali.

Buona parte dei 15 lavori presentati per la valutazione comparativa, tutti in collaborazione, è pubblicata su riviste scientifiche internazionali di prestigio.

Dalla documentazione inviata non risultano attività di coordinamento di progetti di rilevanza nazionale o internazionale, né collaborazioni con istituti di ricerca o singoli ricercatori stranieri.

Prof. Marco FIRPO

Tutti i quindici lavori presentati per la valutazione comparativa sono in collaborazione, ma l’apporto del Candidato è desumibile dal suo curriculum e dal percorso scientifico che ne risulta. Parecchi figurano su riviste ad ampia diffusione internazinale e/o nazionali. Gli argomenti trattati rientrano in buona parte nell’ambito del S.S.D. Geo/04, ma una parte di essi si colloca nell’ambito della Geologia. I primi sono affrontati spesso con una serietà di intenti che produce risultati interessanti.Nel complesso, attraverso i titoli e le pubblicazioni presentate, il Candidato dimostra di aver acquisito, negli ultimi tempi, competenze apprezzabili per la sua attività di ricerca e didattica nel settore s.d. GEO/04. Sulla base della documentazione inviata e delle pubblicazioni selezionate Il candidato può essere preso in considerazione ai fini del presente concorso.

La Commissione

Prof. Paolo Roberto FEDERICI (Presidente)

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Prof. Francesco DRAMIS

Prof: Enzo PRANZINI

Prof. Marco FIRPO (Segretario)

A L L E G A T O “4” del verbale della terza seduta tenutasi il 23/06/2010

SCHEDA CURRICOLARE E GIUDIZI INDIVIDUALI

CANDIDATO : MORETTI SANDRO

SCHEDA CURRICOLARE:

Nato il 12 maggio 1955. Consegue la laurea in Scienze Geologiche nel 1981 presso l’Università degli Studi di Firenze. Dal 1983 al 1992 è Ricercatore presso l’Università degli Studi di Firenze nel settore 77 ”Geologia Applicata, Geografia fisica,Geologia Paleontologia”. Dal 1993 al 2008 è Professore Associato nel settore D02A presso la medesima Facoltà.

L’attivita didattica del candidato si svolge dal 1983 attraverso esercitazioni, seminari e cicli di lezioni a supporto della didattica per vari corsi di laurea presso la Facoltà di Scienze MFN, Facoltà di Architettura ed Agraria. Dall’a.a.1992-1993 all’a.a.2007-2008 ha svolto i corsi di Geomorfologia applicata, Geografia fisica, Geologia ambientale, Geomorfologia applicata ed elementi di V.I.A., Geologia ambientale e Laboratorio di Geomorfologia applicata e Geografia fisica per i corsi di laurea in Scienze naturali, in Lettere. L’attività di ricerca del candidato si è articolata nelle seguenti tematiche: Analisi dei processi di modellamento del paesaggio, Rischio idrogeologico e Tutela delle risorse naturali. E’ stato responsabile di una unita operativa nell’ambito del Gruppo Nazionale per la Difesa dalle Grandi Catastrofi Idrogeologiche e coordinatore nazionale di un progetto MIUR nel 2001 e nel 2005 e coordinatore di progetti dell’ Unione Europea. L’attività di ricerca è concretizzata in 94 lavori a stampa su riviste a diffusione nazionale e/o internazionale,

GIUDIZI INDIVIDUALI:

Prof. Paolo Roberto FEDERICI

Il candidato prof. S. Moretti presenta un curriculum vitae adeguato sia per l’ormai lunga attività didattica sia per l’attività scientifica presso l’Università di Firenze nel Settore Geo/04. Dichiara 94 pubblicazioni su riviste sia nazionali che internazionali e su Atti di Congressi. Presenta 15 pubblicazioni ai fini del presente concorso. Gli interessi di ricerca vertono su: a) Analisi dei processi di modellamento del paesaggio, b) rischio idrogeologico, c) tutela delle risorse naturali. Tali ricerche si sono sviluppate soprattutto in Toscana, ma risultano anche lavori in Sardegna e nell’Africa australe. Temi molto insistiti nei quali il candidato mostra padronanza sono quelli riguardanti l’erosione del suolo e il monitoraggio dei processi di versante con forte componente applicativa mediante tecniche di rilevamento multitemporale e uso dei Sistemi Informativi Geografici. Il candidato, che ha sviluppato temi che contengono una forte valenza applicata più che ricerca pura, mostra una coerenza lungo tutto il suo iter scientifico con risultati nel complesso positivi. Il candidato può essere preso in considerazione ai fini del presente concorso.

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Il candidato presenta 15 pubblicazioni, tutte in collaborazione; l'apporto individuale del candidato si può enucleare in base al quadro generale della sua produzione scientifica ed al suo accreditamento nella comunità scientifica.

Le pubblicazioni non mancano di spunti di originalità e sono condotte in genere con corretta metodologia.

Particolarmente interessanti sono i lavori sull'erosione del suolo e sui processi di versante.

L'attività scientifica del candidato è in genere congruente con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare GEO/04; talora però, attiene a tematiche esterne o complementari.

La produzione scientifica del candidato è caratterizzata da continuità temporale.

I risultati delle ricerche sono di buon interesse e sono pubblicate su riviste, anche indicizzate, caratterizzate da notevole diffusione.

Prof. Francesco DRAMIS

Il curriculum del candidato S.Moretti è contraddistinto da una buona produzione bibliografica in parte pubblicata su riviste internazionali con elevato Fattore di impatto e caratterizzata da indici H mediamente elevati. Il candidato ha svolto una discreta attività in campo internazionale comprendente numerose missioni di ricerca all’estero. Degna di nota è l’attività di coordinamento di progetti di ricerca nazionali e internazionali. Il candidato è stato membro del Consiglio Scientifico dell’IRPI di Cosenza e ha svolto ricerca applicativa nell’ambito di convenzioni. L’attività didattica è stata svolta interamente nel SSD GEO/04.

I lavori presentati per la valutazione comparativa, pubblicati in parte su riviste internazionali a elevato Fattore di Impatto, hanno affrontato essenzialmente tematiche di geomorfologia applicata tra cui soprattutto quelle relative all’erosione dei versanti e ai fenomeni franosi, anche se alcuni lavori si distaccano dalle tematiche specifiche settore disciplinare oggetto delle valutazione comparativa. Si tratta in generale di lavori di ottimo livello che hanno fornito contributi originali al progresso delle conoscenze nel settore.

In base all’analisi del curriculum e delle pubblicazioni presentate per la valutazione si ritiene che il candidato sia meritevole di ricoprire una posizione di docente di prima fascia nel SSD GEO/04.

Prof. Enzo PRANZINI

L’attività di ricerca del Candidato è stata rivolta alle problematiche relative al rischio idrogeologico, alla gestione e tutela delle risorse naturali ed alla protezione dei beni culturali. Ha svolto un ruolo attivo all’interno del GNDCI, di cui coordina una UO, in particolare nella prevenzione e previsione degli eventi franosi, anche in aree urbane, alla dinamica fluviale ed alla cartografia relativa al rischio idrogeologico. Ha dato contributi significativi allo sviluppo di modelli di valutazione dell’erosione del suolo integrando tecnologie tradizionale e tecnologia GIS e TLR. Importanti gli studi sul terreno relativi ai processi di perdita di suolo e lo sviluppo di modelli previsionali

In progetti CNR, UE, ASI ed enti territoriali si è occupato, fra l’altro, dell’utilizzazione di dati interferometrici SAR nell’analisi dei processi sia lenti che rapidi di erosione del suolo. Queste attività lo hanno visto collaborare con centri di ricerca nazionali ed internazionali, svolgendo anche ricerche all’estero (Argentina, USA).

E’ stato responsabile di UO PRIN, ESA, 7WF, di ricerche locali d’ateneo e di progetti in convenzione con Enti pubblici e soggetti provati. Il Candidato è autore di 94 pubblicazioni, molte delle quali su prestigiose riviste internazionali. Dei 15 lavori presentati per la valutazione comparativa, quasi tutti sono su riviste internazionali o su volumi editi all’estero. Uno solo dei lavori presentati è a nome singolo ed è pubblicato su di un volume edito dall’Università di Siviglia. Il Candidato ha sviluppato un filone di ricerca innovativo in un campo di rilevante interesse sia teorico che applicativo.

Prof. Marco FIRPO

Il candidato presenta 15 pubblicazioni, tutte in collaborazione; l'apporto individuale del candidato si può enucleare in base al quadro generale della sua produzione scientifica ed al suo accreditamento nella comunità scientifica.

Le pubblicazioni vertono prevalentemete sull’erosione del suolo con una forte propensione all’applicazione di modelli su aree sia italiane che estere e sono condotte con apprezzabile metodologia.

L'attività scientifica, caratterizzata da continuità temporale, è soltanto in parte attinente al S.S.D. GEO/04; infatti alcuni lavori possono essere in parte attribuiti al S.S.D GEO/05

In base al curriculum e alle pubblicazioni presentate il candidato può essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

La Commissione

Prof. Paolo Roberto FEDERICI (Presidente)

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Prof. Francesco DRAMIS

Prof: Enzo PRANZINI

Prof. Marco FIRPO (Segretario

A L L E G A T O “5” del verbale della terza seduta tenutasi il 23/06/2010

SCHEDA CURRICOLARE E GIUDIZI INDIVIDUALI

CANDIDATO : PELFINI MANUELA

SCHEDA CURRICOLARE:

Nata il 3 maggio 1960. Consegue la laurea in Scienze Naturali il 19-03-1985 presso l’Università degli Studi di Milano. Dal 1985 al 1987 supplente nella scuola secondaria di primo grado e dal 1987 al 1988 insegnante di ruolo di matematica e scienze nella scuola media Consegue il Dottorato di ricerca in Scienze della Terra nel 1992. Dal 1992 al 1998 ricercatore S.S.D. D02 dapprima presso il Dipartimento di Scienze della Terra e successivamente presso il Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e del Territorio dell’Università degli Studi di Milano. Dal 1998 al 2008 Professore Associato S.S.D. Geo/04 presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Milano. L’attività didattica della Prof.ssa Pelfini inizia dall’a.a. 1991-1992 e consiste in esercitazioni, in laboratorio e sul terreno, seminari e cicli di lezioni a tema geomorfologico di supporto alla didattica per i Corsi di Laurea di Scienze Geologiche e Scienze Naturali. Dall’ a.a. 1998-1999 all’a.a.2005-2006 ha tenuto i seguenti corsi Geografia Fisica, Geologia Ambientale per il Corso di Laurea in Scienze Naturali, Didattica e laboratorio di Geografia fisica per il corso di specializzazione per insegnanti e Dendrocronologia per il Master in Beni geoarcheologici dell’Università di Milano Dal a.a. 2006-2007 all’a.a. 2007-2008 ha tenuto Geomorfologia e Geologia Ambientale, Analisi di percorsi naturalistici per la didattica per il corso di laurea in Scienze Naturali (Triennale e Magistrale), Didattica e laboratorio di Geografia fisica, Laboratorio di Scienze della Terra(Modulo Geografia Fisica) e Didattica applicata per il corso di specializzazione per insegnanti Nell’a.a. 2006-2007 è stata titolare del corso di Geologia Ambientale per il corso di laure in Scienze Naturali dell’Università degli Studi di Pavia.

E’ stata responsabile di progetti di ricerca di Ateneo nel 2004 e nel 2007 e responsabile dell’Unità Operativa dell’Università di Milano per i progetti MURST 2000 e COFIN Miur 2002 e 2004 organizzando anche convegni sia nazionali che internazionali.

Durante l’attività scientifica il Prof.ssa Pelfini ha sviluppato le seguenti tematiche: Geomorfologia in ambiente alpino, Climatologia, Glaciologia e Geomorfologia glaciale, Dendrocronologia e dendrogeomorfologia in ambiente mediterraneo e glaciale, Dendrogeomorfologia applicata alla dinamica dei versanti, Dendroclimatologia e Dendrochimica, Beni Geomorfologici, Pericolosità e rischi geomorfologici. Tale attività di ricerca si è svolta soprattutto sull‘arco alpino e si è concretizzata in 134 lavori a stampa su riviste nazionali ed internazionali.

GIUDIZI INDIVIDUALI:

Prof. Paolo Roberto FEDERICI

La candidata prof.ssa M. Pelfini si presenta con un adeguato e lungo curriculum vitae sia per la lunga attività didattica nel Settore Geo/04 che scientifica presso l’Università di Milano. Dichiara 133 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali e 1 volume e Atti di Congressi. Presenta 15 pubblicazioni ai fini del presente concorso.

Le ricerche dopo un iniziale interesse per la climatologia hanno affrontato i seguenti temi: a) Geomorfologia dell’ambiente alpino con particolare riferimento delle vicende oloceniche dei ghiacciai delle Alpi Lombarde con estensione alla PEG, b) Glacialismo delle Alpi Centrali e Occidentali (Val d’Aosta), c) Dendrocronologia, con applicazioni all’ambiente mediterraneo e alpino, sia per il Glaciale sia per la dinamica dei versanti sia per la climatologia con ricerche anche nel Sahara libico. Un più recente interesse è quello sui Beni geomorfologici. La candidata ha maturato ormai una vasta esperienza di ricerca e si distingue per la bontà di alcuni risultati originali soprattutto nel campo del glacialismo olocenico e per la continuità di lavoro nel campo della dendrogeomorfologia, che si rivela un prezioso e innovativo strumento di ricerca, che la candidata mostra di padroneggiare con sicurezza.Promettenti sono i saggi di applicazione dello strumento dendrologico a vari campi d’indagine.La candidata svolge attività di direzione in questo settore. La candidata può essere presa in considerazione ai fini del presente concorso.

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

La candidata presenta 15 pubblicazioni, prevalentemente in collaborazione; l'apporto individuale della candidata si può agevolmente enucleare in base al quadro generale della sua produzione scientifica ed al suo accreditamento nella comunità scientifica.

Le pubblicazioni presentano carattere di originalità ed innovatività; esse sono condotte con rigore metodologico.

Fra le ricerche degne di nota si citano quelle Dendrogeomorfologiche, applicate alla valutazione della dinamica dei versanti e delle fluttuazioni glaciali.

La produzione scientifica è pienamente attinente alle discipline del settore GEO/04. Essa è realizzata con intensa continuità temporale, anche in relazione all'evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico-disciplinare, fornendo un significativo contributo.

I risultati delle ricerche sono di interesse molto elevato e sono pubblicate su riviste indicizzate, caratterizzate da rilevanza scientifica e notevole diffusione.

Prof. Francesco DRAMIS

Il curriculum della candidata M. Pelfini è contraddistinto da un numero elevato di lavori in parte pubblicata su riviste internazionali con elevato Fattore di impatto e caratterizzata da indici H discretamente elevati. La candidata ha anche fondato presso la sua sede un laboratorio di geocronologia e coordina un gruppo informale di ricerca sulla stessa tematica. L’attività didattica è stata svolta interamente nel SSD GEO/04. La candidata si è anche dedicata, in ambito universitario, all’organizzazione di escursioni naturalistiche e di tirocini per gli studenti. I lavori presentati per la valutazione comparativa, pubblicati quasi tutti su riviste ISI a elevato Fattore di Impatto, hanno affrontato essenzialmente tematiche di glaciologia e dendrocronologia. Si tratta in generale di lavori di ottimo livello che hanno fornito contributi originali al progresso delle conoscenze nel settore.

In base all’analisi del curriculum e delle pubblicazioni presentate per la valutazione si ritiene che la candidata sia meritevole di ricoprire una posizione di docente di prima fascia nel SSD GEO/04.

Prof. Enzo PRANZINI

L’attività di ricerca della Candidata ha riguardato inizialmente la climatologia d’alta quota e la glaciologica, fornendo contributi significativi alla definizione delle fasi di espansione e contrazione glaciale in epoca storica. Successivamente si è dedicata allo studio della geomorfologia glaciale e periglaciale, applicando diverse tecniche d’indagine al fine di analizzare le variazioni del paesaggio d’alta montagna correlate alle fluttuazioni climatiche dell’Olocene; con queste ricerche ha contribuito in modo significativo alla comprensione dei processi in atto in molti settori dell’arco alpino.

La dendrocronologia le ha consentito di sviluppare, in modo innovativo in Italia, non solo i temi relativi alle variazioni climatiche, ma anche quelli relativi alla dinamica dei versanti e all’impatto delle attività antropiche, estendendo anche le ricerche all’ambiente mediterraneo e a quello arido

Gli studi più recenti hanno riguardato anche i beni geomorfologici e la valutazione dei rischi geomorfologici.

E’ autrice di 134 pubblicazioni, in gran parte su riviste nazionali, anche se per le più recenti cresce la quota di riviste internazionali.

La gran parte dei 15 lavori presentati per la valutazione comparativa, di cui due a nome singolo, è pubblicata su riviste internazionali di elevato valore.

Ha partecipato a progetti d’interesse nazionale in qualità di responsabile locale e a progetto di ateneo come responsabile, mentre limitata è la collaborazione a livello internazionale.

Prof. Marco FIRPO

La Candidata ha svolto con continuità attività di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Terra di Milano, dove ha dapprima svolto attività didattica integrativa e ha poi insegnato per molti anni diverse discipline del settore s.d. GEO/04. La consistente e varia produzione scientifica della Candidata è interamente attinente al settore scientifico-disciplinare GEO/04 e figura in parte su riviste ad ampia diffusione nazionale o internazionale, in parte su riviste a diffusione più limitata e su atti di convegni.

Tra le quindici pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa due sono a nome singolo mentre le restanti tredici in collaborazione, in queste ultime l’apporto della Candidata si desume dall’analisi globale della sua attività di ricerca e dal percorso scientifico in essa individuabile. Molti di questi lavori figurano su riviste ISI. Le tematiche affrontate rientrano prevalentemente nei campi della Glaciologia, della Dendrocronologia e della Climatologia, e valorizzazione dei beni geomorfologici. I risultati sono spesso interessanti, come frequenti sono gli spunti di originalità.Nel complesso, con i titoli e le pubblicazioni presentate, la Candidata dimostra una vasta e marcata competenza nel settore geografico-fisico e geomorfologico, insieme a una spiccata tendenza all’approfondimento metodologico delle ricerche. Sulla base dell’analisi del curriculum e delle pubblicazioni presentate la candidata può essere presa in considerazione ai fini del presente concorso.

La Commissione

Prof. Paolo Roberto FEDERICI (Presidente)

Prof. Leandro D’ALESSANDRO

Prof. Francesco DRAMIS

Prof: Enzo PRANZINI

Prof. Marco FIRPO (Segretario)