Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Ordinario presso
Il giorno 24 maggio 2010
alle ore 10.15, presso i locali della Presidenza della Facoltà di Farmacia dell’Università
degli Studi di Bologna, ha avuto luogo la 3a riunione della
Commissione costituita per il concorso di cui in premessa.
Prof. Aldo Roda -
Presidente
Prof. Gabriele Capodaglio - Segretario
Prof. Roger Fuoco
Prof. Roberto Marassi
Prof. Giovanni Mori
risulta presente al completo e
pertanto la seduta è valida.
Ogni
Commissario, dopo attenta analisi del profilo curricolare,
dei titoli e delle pubblicazioni procede alla formulazione di un giudizio
individuale per ogni candidato.
Verificato che i singoli
commissari hanno concluso le fasi attinenti alla formulazione dei giudizi
personali,
La
seduta è tolta alle
ore 16.15 e si riconvoca per il giorno 1 giugno 2010 alle ore 9.30 presso la
presidenza della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
La
Commissione:
Prof. Aldo Roda -
Presidente
Prof. Gabriele Capodaglio - Segretario
Prof. Roger Fuoco
Prof. Roberto Marassi
Prof. Giovanni Mori
Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Ordinario presso
Allegato 1 al verbale 3-Giudizi individuali
Candidato Adami Gianpiero
Prof. Aldo Roda
L’ attività del
candidato – sia didattica che scientifica – e’ stata svolta all’interno del SSD relativo alla
presente valutazione comparativa. Le sue ricerche nel campo della chimica
analitica ambientale (come si evince dai cinquanta lavori presentati ai
fini della presente valutazione comparativa) sono originali e di buon livello – supportate da idonee metodologie
analitiche strumentali - e sono riportate su riviste a diffusione
internazionale. Si riscontra un buon rapporto fra anni di carriera e numero di
pubblicazioni, e si può enucleare il contributo personale del candidato.
L’attività’ didattica e’ intensa e svolta nel settore della chimica analitica,
ambientale e dei beni culturali. Apprezzabile la partecipazione a congressi
nazionali ed internazionali. Per quanto detto sopra si ritiene che il candidato
sia ben meritevole di essere preso in considerazione per la presente
valutazione comparativa.
Prof. Gabriele Capodaglio
Dal
1998 il candidato Adami ha svolto una
intensa attività didattica nel settore scientifico disciplinare Chimica
Analitica, inizialmente come ricercatore universitario e dal 2005 come
professore associato. L’attività di ricerca del candidato è originale e di buon
livello, ha riguardato prevalentemente la chimica analitica ambientale, dove ha
affrontato problemi relativi alla messa a punto ed applicazione di metodologie
analitiche per la determinazione di metalli, nutrienti in varie matrici
ambientali ed in alcuni prodotti alimentari, in alcune occasioni ha affrontato
i problemi relativi alla determinazione di inquinanti organici.. Recentemente ha spostato il suo interesse anche ad
applicazioni Chimico Analitiche nell’ambito dei beni culturali. Le ricerche
sono state condotte con adeguate metodologie analitiche strumentali e con
rigore scientifico e dalle pubblicazioni prodotte si può enucleare un suo
contributo. I risultati sono pubblicati su riviste a diffusione internazionale,
gli indici bibliometrici sono buoni. La pubblicazione
15 riporta i risultati presentati in un precedente lavoro e non reputo debba
essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Il rapporto tra il numero di anni di attività e le pubblicazioni è molto buono.
Il candidato ha avuto una apprezzabile attività
congressuale. Sulla base di quanto riportato ritengo che il candidato sia
pienamente meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa.
Prof. Roger Fuoco
Il candidato ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca
in Scienze Chimiche nel 1998 e nello stesso anno è risultato vincitore di un
posto di Ricercatore Universitario presso
L'attività scientifica del candidato si è sviluppata sopratutto nell'ambito della Chimica Analitica Ambientale, con particolare riguardo alla messa a punto di metodologie analitiche per la caratterizzazione di acque e sedimenti in relazione al contenuto di elementi in tracce, nutrienti e, in modo più limitato, di inquinanti organici. In modo occasionale, il candidato si è anche occupato della determinazione di metalli pesanti in alimenti e dell’assorbimento cutaneo di composti organici tossici e metalli pesanti nel settore dell’igiene del lavoro. Molto recentemente il candidato ha avviato una proficua collaborazione con il Centro Regionale di catalogazione e restauro dei beni culturali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.
La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta diversi spunti originali. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato coprono il periodo 1994-2008, ed includono anche alcune note seminariali (n. 1, 6) ed un capitolo in volumi monografici (n. 45). La nota n.15 non può essere presa in considerazione in quanto riporta solo un ampia sintesi di un precedente lavoro del candidato. La produzione scientifica presenta significativi aspetti originali, una elevata frequenza annuale insieme ad una consistente continuità temporale.
Il candidato presenta numerose collaborazioni nazionali ed internazionali che gli hanno permesso di partecipare a vari progetti di ricerca, anche a livello europeo, assumendo negli ultimi anni la responsabilità scientifica di unità di ricerca come riconoscimento del livello scientifico raggiunto.
Il candidato presenta inoltre una attività didattica molto consistente e continuativa, svolta nel settore della chimica analitica.
Ritengo pertanto il candidato pienamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.
Prof. Roberto Marassi
L’attività di ricerca del candidato Adami Giampiero si è sviluppata nel campo della chimica
analitica con particolare riguardo ai settori dell’ambiente e degli alimenti.
Di più recente data è l’interesse nel campo dei beni culturali. L’attività
scientifica e didattica del candidato appare coerente con la
materia oggetto di concorso. I lavori scientifici presentati sono in modo prevalente
stati pubblicati su riviste a carattere internazionale di buon livello. La
produzione scientifica presenta un buon grado di originalità ed è continua nel
tempo. Sulla base delle precedenti considerazioni si ritiene il candidato
meritevole di essere preso in considerazione agli effetti della presente
valutazione comparativa.
Prof. Giovanni Mori
Il
candidato presenta lavori pertinenti con il settore CHIM/0, ma lo sarebbero
quasi certamente anche per il CHIM/12. Il suo apporto individuale, come si può
evincere dai lavori presentati, è spesso l’analisi di metalli pesanti
con metodi elettrochimici su matrici ambientali. Non si può, a mio parere,
affermare che
il candidato abbia portato alla comunità scientifica nuove e originali
metodiche analitiche o interpretative.
La
collocazione editoriale delle su pubblicazioni sono
mediamente di modesta diffusione: solo 10 lavori suoi sono pubblicati su
riviste con IF>2. Anche L’evoluzione scientifica non è stata particolarmente
significativa, anche considerando il fatto che l’intera sua produzione copre un
arco di tempo di soli 14 anni.
Rilevante
il suo impegni didattico.
Merita
comunque di essere preso in considerazione per la valutazione comparativa
finale.
Candidata Antonelli Maria
Letizia
Prof. Aldo Roda
L’attività didattica svolta dalla candidata è coerente
con il settore chimico-analitico e la sua attività di ricerca, attestata da
pubblicazioni comparse
su riviste a diffusione nazionale ed internazionale, è in gran
parte pertinente al settore scientifico-disciplinare oggetto di questa
valutazione comparativa
con numerose applicazioni in settori affini alla chimica
analitica.
L'attento esame dell'evoluzione nel tempo della sua
attività di ricerca evidenzia comunque un buon apporto personale con tematiche
pertinenti il settore oggetto del concorso sebbene non molto numerose. La sua
attività didattica è ampia e
buona l’attività
scientifico-organizzativa. La
candidata è degna di essere presa in considerazione ai fini della presente
valutazione comparativa.
Prof. Gabriele Capodaglio
La
candidata ha svolto una intensa attività didattica
nell’ambito della Chimica Analitica. Dal 2005 è ricoprire il ruolo di professore associato
nel SSD CHIM/01 presso la stessa Facoltà di Scienze dell’Università
Dall’esame dell'evoluzione della attività di ricerca
della candidata si evince un suo contributo personale. Le ricerche condotte
sono pertinenti il settore oggetto del presente concorso
sebbene diluite nel tempo. La sua attività scientifico-organizzativa è
buona. Ritengo pertanto che la candidata può essere presa in considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa.
Prof. Roger
Fuoco
La candidata è risultata vincitrice di un posto di
Ricercatore Universitario SSD C01A presso
L'attività scientifica della candidata, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare l’utilizzo a scopi analitici di reazioni enzimatiche in campo farmaceutico, alimentare, ambientale e biotecnologico; lo sviluppo di nuovi metodi per la determinazione di sostanze marker per il controllo di farmaci ed alimenti; la caratterizzazione di composti micellari; lo sviluppo di biosensori e bioindicatori; l’ energetica del metabolismo cellulare e la caratterizzazione di composti di coordinazione.
La produzione scientifica è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali.
La candidata presenta un discreto numero di pubblicazioni scientifiche pertinenti al SSD CHIM/01 ed apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.
La candidata ha contribuito all’organizzazione di numerosi congressi e scuole, e nel periodo 2005-2008 è stata coordinatore della Scuola Nazionale di Chimica Analitica per dottorandi.
La candidata presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica tutta pertinente al settore della chimica analitica.
Ritengo pertanto che la candidata possa essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.
Prof. Roberto Marassi
La candidata Antonelli Maria
Letizia, Professore Associato settore CHIM 01 dal
2005, presenta un’attività scientifica nei campi ambientali, alimentare,
farmaceutico con riguardo alla messa a punto di nuovi metodi per la
determinazione di marker di controllo di farmaci ed alimenti, caratterizzazione
di sostanze per la veicolazione dei farmaci. Si è
inoltre interessata a biosensori e bioindicatiri, energetica del metabolismo cellulare ed
indagini analitiche su composti di coordinazioni. Sia l’attività scientifica
che didattica appaiono in linea con la materia oggetto
del presente concorso. L’attività scientifica, come si evince dai lavori
presentati, appare originale anche se molto diluita nel tempo. I lavori sono
stati pubblicati in prevalenza su riviste di rilevanza internazionale. Sulla
base di quanto sopra si ritiene possibile che sia presa in considerazione agli
effetti della presente valutazione comparativa.
Prof. Giovanni Mori
La candidata presenta lavori certamente pertinenti con
il settore CHIM/01. Il suo apporto
individuale sembra essere consistito nella progettazione ed esecuzione di
analisi calorimetriche tese a chiarire meccanismi di
processi chimici ed elettrochimici, e i risultati sono stati pubblicati su
riviste di rilevante impatto internazionale. I lavori presentati a stampa su
riviste recensite sono in realtà 41, essendo gli ultimi 9 dell’elenco
comunicazioni a congressi. La produttività della candidata negli non sembra
essere delle più elevate, considerando che ci sono 41 lavori in 28 anni.
Può essere presa in considerazione per la valutazione
comparativa finale.
Candidato Carlucci Giuseppe
Prof. Aldo Roda
Le attività sia didattica che di ricerca del candidato
sono totalmente pertinenti al settore scientifico-disciplinare oggetto di
questa valutazione comparativa. Tutte le
pubblicazioni da lui prodotte sono in collaborazione e
pubblicate su riviste di
prestigio internazionale nel settore della Chimica Analitica. I temi nei
quali il contributo del candidato e’ più chiaramente enucleabile si riconducono agli sviluppi di metodologie analitiche
separative innovative applicate al settore bioanalitico-farmaceutico
dove il candidato ha raggiunto risultati di notevole interesse dimostrando
buona maturità e larga autonomia di ricerca.
Oltre alla produttività scientifica e’ apprezzabile
l’intensa attività didattica congrua ed in tema e la sua capacità organizzativa
nell’ambito universitario e della comunità scientifica. Si ritiene pertanto il candidato più che
meritevole di essere ammesso alla valutazione comparativa finale.
Prof. Gabriele Capodaglio
Il candidato dal 2001 ricopre il ruolo di Professore
Associato in Chimica Analitica della Facoltà di Farmacia dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Nell’ambito della sua carriera
universitaria ha svolto una intensa attività didattica in buona parte in corsi
inerenti
Il candidato ha dimostrato una buona capacità
organizzativa nell’ambito universitario e della comunità scientifica. Ritengo
che il candidato sia pienamente meritevole di essere ammesso alla valutazione
comparativa finale.
Prof. Roger
Fuoco
Il candidato ha iniziato la sua carriera universitaria nel
ruolo tecnico a partire dal 1976. Nel 1989 è risultato vincitore di un posto di
ricercatore universitario nel SSD CHIM/07 “Chimica Farmaceutica” presso
L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD
CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, si è sviluppata
nell'ambito della Chimica Analitica applicata al settore farmaceutico, con
particolare riguardo allo sviluppo di procedure analitiche per l’analisi di
farmaci e loro metaboliti in matrici complesse
mediante varie tecniche strumentali, all’impiego di reti neurali nell’ ottimizzazione di procedure separative mediante HPLC
di tali composti ed all’implementazione di procedure per la loro validazione. Le applicazioni hanno riguardato
principalmente i settori della farmacocinetica, del
monitoraggio e della biodisponibilità di farmaci.
Particolare attenzione è stata rivolta anche alle procedure di preparazione del campione basate
sull’utilizzo di varie tecniche di estrazione e separazione degli analiti di interesse dalla matrice.
La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti di originali ed innovativi. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato coprono il periodo 1984-2008 con una consistente continuità temporale e sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.
Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta quasi esclusivamente nel settore della chimica analitica, ed una buona esperienza anche a livello di gestione universitaria avendo fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell’Università G. D’ Annunzio Chieti-Pescara per il periodo 2000-2003.
Ritengo pertanto il candidato pienamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.
Prof. Roberto Marassi
Il
candidato Carlucci Giuseppe è professore associato settore CHIM 01 dal 2000. L’attività
scientifica del candidato è stata rivolta in modo prevalente allo sviluppo di
metodologie analitiche innovative per la determinazione di principi attivi in
matrici complesse, formulazione di dosaggi di farmaci e loro metaboliti. Si è pure interessato di validazione
di metodi analitici con lo sviluppo di tecniche che permettono la
determinazione simultanea di diversi analiti, impurezze e prodotti di degradazione. I contributi appaiono contenere elementi di
originalità e sono stati generalmente pubblicati su riviste ad elevato impatto.
Sulla base delle considerazioni precedenti si ritiene il candidato ben
meritevole di essere preso in considerazione agli effetti della presente
valutazione comparativa..
Prof. Giovanni Mori
Il candidato presenta 50 lavori certamente pertinenti con il
settore CHIM/01. In essi l’apporto personale è
sicuramente rilevante, stante la particolare impostazione analitico-farmaceutica
dei lavori. Rilevante è anche la review su Journal of
Chromatography (A), a nome unico (pubbl. 36)
pubblicata già nel 1996. I lavori scientifici elencati dal candidato sono 87,
la gran parte dei quali su buone riviste di carattere internazionale.
L’attività scientifica del candidato appare certamente di buon livello. Le 50
pubblicazioni presentate, pur legate quasi esclusivamente a tecniche di
cromatografia liquida, affrontano problemi di crescente difficoltà ed
interesse.
Il candidato merita quindi senz’altro la massima
attenzione della commissione.
Candidato Corradini Claudio
Prof. Aldo Roda
Il
candidato ha svolto attività didattica nel settore scientifico disciplinare
della Chimica Analitica solo a partire da 2001 quando
ha preso servizio come professore associato presso l’Università di Parma .
L’attività scientifica del candidato prima nel ruolo universitario presso il CNR è stata di
buon livello scientifico documentata da
lavori pubblicati su riviste del
settore scientifico della Chimica Analitica. Come si evince dalle 50
pubblicazioni presentate l’attività scientifica ha riguardato aspetti analitico-strumentali di metodi separativi combinati e
loro applicazioni a diverse
problematiche nel settore agroalimentare . Le
tematiche sono state affrontate con metodologie adeguate molte in
collaborazione con colleghi che svolgevano attività affini presso l’Istituto di
Cromatografia del CNR.
Si
ritiene pertanto che il candidato possa accedere alla valutazione comparativa
finale.
Prof. Gabriele Capodaglio
Il
candidato dal 2001, quando ha preso servizio come professore associato presso
l’Università di Parma, ha svolto una continuativa attività didattica nel
settore scientifico disciplinare CHIM/01 (Chimica Analitica) in diversi Corsi
di Laurea. L’attività scientifica del candidato, prima come ricercatore CNR e
successivamente nel ruolo di professore universitario è stata continuativa. Ha riguardato aspetti
teorici, metodologici ed applicativi delle tecniche separative e più
recentemente l’uso di tecniche spettroscopiche per la caratterizzazione di
prodotti alimentari e l’accopiamento di tecniche cromatografiche e di elettroforesi capillare alla spettrometria di massa. L’attività
di ricerca è di buon livello scientifico, è stata condotta con
rigore metodologico e documentata dalla
pubblicazioni su qualificate riviste scientifiche nel settore della
Chimica Analitica. Dall’esame dell'evoluzione dell’attività di ricerca si può
enucleare il significativo contributo del candidato. Gli indici bibliometrici relativi alle pubblicazioni del candidato
sono buoni. Il candidato ha dimostrato una buona capacità organizzativa.
Ritengo
pertanto che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa.
Prof. Roger
Fuoco
Il candidato ha ricoperto il ruolo di Ricercatore Enti
Pubblici presso l’Istituto di Cromatografia del CNR di Roma dal 1984 al 2001,
anno in cui è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Professore Associato
presso
L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato prevalentemente aspetti teorici, metodologici ed applicativi delle tecniche cromatografiche e limitatamente anche di quelle elettroforetiche. Tali metodologie sono state applicate alla caratterizzazione di prodotti agro-alimentari. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato per la presente valutazione comparativa coprono il periodo 1978-2007, ed includono anche una nota seminariale (n. 26), un capitolo in volumi monografici (n. 37) ed un contributo ad una enciclopedia (n. 35). La produzione scientifica presenta alcuni aspetti originali ed una consistente discontinuità temporale nel periodo 1978-1984. Le pubblicazioni scientifiche sono apparse su riviste di rilevanza scientifica a livello internazionale.
Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica e attività organizzativa di congressi e scuole.
Ritengo pertanto il candidato meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.
Prof. Roberto Marassi
Il
candidato Corradini Claudio, professore
associato settore CHIM 01 dal
Prof. Giovanni Mori
Il
candidato presenta 50 lavori su riviste internazionali di ottimo impatto, e
altri 38 lavori di rilevante interesse su riviste nazionali ed internazionali.
L’attività scientifica del candidato è certamente pertinente al settore
CHIM/01. Il suo apporto individuale è sempre stato certamente rilevante e
determinante, come testimoniano sia il limitato numero di autori per lavoro,
diversi a solo suo nome, quasi sempre come corresponding
author, e la progressiva evoluzione delle sue
tematiche verso l’agroalimentare una volta divenuto
professore associato alla Facoltà di agraria dell’università di Parma. La
produzione del candidato è stata senz’altro continua, e ben evidente è stata la
sua evoluzione e maturazione scientifica. La sua competenza gli ha permesso di
stipulare un importanti contratti di rilevante entità
economica, su tematiche agroalimentari diversi enti
pubblici e provati. Attualmente è questa una buona qualità per un professore
ordinario.
Il
candidato merita tutta l’attenzione della Commissione.
Candidata Foti Claudia
Prof. Aldo Roda
La
candidata ha svolto una intensa e continuativa attività
didattica tutta nel settore scientifico disciplinare della Chimica Analitica.
L’attività
scientifica della candidata è stata molto intensa e di elevata qualità come
documentato dalla partecipazione a numerosi Congressi a carattere nazionale ed
internazionale e dai 50
lavori scientifici pubblicati su riviste autorevoli e caratterizzanti della Chimica Analitica; l’attività
scientifica ha riguardato aspetti
sperimentali e teorici degli equilibri in soluzione applicati a problematiche e
matrici reali, affrontati con approcci originali e con notevole rigore
scientifico.
In
considerazione della sua attività scientifica e didattica la candidata e’
ampiamente meritevole di essere preso in considerazione per la valutazione comparativa
Prof. Gabriele Capodoglio
La
candidata dal 1992 presta servizio presso
L’attività
scientifica della candidata è stata intensa, originale ed è stata condotta con
rigore metodologico. Le ricerche hanno riguardato lo sviluppo di modelli per lo studio della
dipendenza dei parametri termodinamici di processi di equilibrio dal mezzo e
dalla forza ionica e la sua applicazione a sistemi reali complessi.
L’attività
scientifica ha portato a pubblicazioni su autorevoli riviste nell’ambito della
Chimica Analitica, gli indici bibliometrici delle
pubblicazioni della candidata ed il rapporto tra anni di attività le
pubblicazioni sono molto buoni.
In
considerazione della sua attività scientifica e didattica la candidata è
pienamente meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione
comparativa.
Prof. Roger
Fuoco
La candidata ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca
in Scienze Chimiche nel 1992 e nello stesso anno è risultata vincitrice di un
posto di Ricercatore Universitario presso
L'attività scientifica della candidata, molto pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare lo sviluppo di modelli per lo studio della dipendenza dei parametri termodinamici di protonazione e formazione di complessi dal mezzo e dalla forza ionica; la formazione di complessi deboli in soluzione acquosa; l’ idrolisi di metalli ed organometalli e loro complessi con sostanze organiche; l’ applicazioni dei modelli sviluppati ad acque naturali.
La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta sicuramente spunti originali. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale e coprono il periodo 1994-2008 con una elevata frequenza annuale insieme ad una consistente continuità temporale.
La candidata ha partecipato per numerosi anni all’organizzazione di una Scuola internazionale sulla chimica del mare.
La candidata presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica e, in modo molto più limitato, anche nel settore della Chimica Organica.
Ritengo pertanto la candidata ampiamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa
Prof. Roberto Marassi
La
candidata Foti Claudia, professore associato nel
settore CHIM 01 dal 2000, si è interessata prevalentemente di equilibri in
soluzione acquosa con pericolare riguardo allo sviluppo di modelli
termodinamici, formazione di complessi, idrolisi di metalli e organometalli e
loro complessamento da parte di sostanze organiche ed
applicazioni a sistemi di acque naturali. Sia l’attività didattica che
scientifica della candidata appare coerente con la materia
oggetto di concorso. La produzione scientifica, originale e pubblicata
su riviste al alto impatto è continua e presenta caratteri di originalità.
Sulla base
delle precedenti considerazioni si ritiene la candidata ben meritevole di
essere presa in considerazione agli effetti della presente valutazione
comparativa.
Prof. Giovanni Mori
L’attività
della candidata è senz’altro pertinente con il settore CHIM/01. Buona la
qualità delle 50 pubblicazioni: le riviste sono quasi tutte di buon impatto
internazionale, il numero medi di autori è abbastanza limitato. L’apporto
personale della candidata è si evince difficilmente, ma la continuità delle
pubblicazioni nel tempo, e anche l’evoluzione dei suoi interessi verso
problematiche sempre più complesse, dimostra una sua costante attenzione alle
tematiche degli equilibri in soluzioni reali.
Data la scuola cui la candidata si è formata, non le mancano certo
rigore e metodo nella ricerca scientifica. Buona anche la continuità
dell’attività.
La
candidata merita senz’altro l’interesse della Commissione.
Candidato Materazzi Stefano
Prof. Aldo Roda
Il
candidato ha prestato per molti anni attività didattica all’interno del settore
chimico-analitico ed ha svolto una attività di ricerca che è in gran
parte pertinente al settore scientifico-disciplinare oggetto della presente
valutazione comparativa.
L'esame
dell'evoluzione nel tempo della sua attività di ricerca evidenzia un crescente
e apprezzabile apporto personale. La sua attività di ricerca è svolta nel settore della
Chimica Analitica ed è prevalentemente rivolta all’applicazione delle tecniche termo analitiche combinate
a sistemi naturali e/o di sintesi . Apprezzabile la partecipazione a
congressi nazionali ed internazionali. Pertanto il candidato è ben meritevole
di essere preso in considerazione
per la presente valutazione comparativa.
Prof. Gabriele Capodaglio
Il
candidato ha svolto la sua attività didattica nel settore scientifico
disciplinare Chimica Analitica ed attualmente ricopre il ruolo di professore
associato in questo stesso settore scientifico disciplinare presso l’Università
La
sua attività di ricerca è prevalentemente rivolta all’applicazione delle
tecniche termo-analitiche combinate a sistemi
naturali o di sintesi in diversi campi, la caratterizzazione di biomateriali
e della loro funzionalità.
Sulla
base dell’attività didattica e di ricerca del candidato ritengo sia ben
meritevole di essere preso in
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. Roger
Fuoco
Il candidato è risultato vincitore nel 1991 di un posto di
ricercatore universitario per il SSD C01A (Chimica
Analitica) presso
L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare l’ applicazione di tecniche termoanalitiche a sistemi naturali o di sintesi in campo clinico, ambientale, merceologico e forense e la caratterizzazione di biomateriali e loro funzionalità in vitro ed in vivo.
La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale e coprono il periodo 1991-2008, con una consistente discontinuità temporale nel periodo 1991-1997 ed una elevata frequenza annuale nel periodo 1998-2008.
Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica.
Ritengo pertanto il candidato meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.
Prof. Roberto Marassi
Il
candidato Materazzi Stefano, professore
associato settore CHIM 01 dal
Prof. Giovanni Mori
L’attività
del candidato nella chimica analitica rende senz’altro la sua produzione
pertinente al SSD CHIM/01. La sua produzione scientifica è di buon livello; i
suoi 50 lavori sono tutti pubblicati su riviste di livello internazionale con
un buon impatto. L’apporto personale del candidato sembra essere quasi sempre
importante, la produzione non presenta discontinuità. 6 dei 50 alvori sono reviews. Ultimamente si è anche interessato di aspetti
applicativi, medici e forensi. La sua
produzione complessiva è di 72 pubblicazioni.
Il
candidato merita l’interesse della commissione
Candidato Medana Claudio
Prof. Aldo Roda
Il
candidato ha svolto la sua attività didattica in qualità di professore
associato di Chimica Farmaceutica nel settore CHIM08: Chimica Farmaceutica e
nello stesso settore ha prevalentemente svolto anche la sua attività di ricerca
sebbene in parte orientata all’analisi farmaceutica, chimica forense e del
doping sportivo che ha coinvolto indirettamente molti aspetti sperimentali della chimica
analitica. Intensa è stata la sua attività di consulenza tossicologica e
nell’ambito di ricerche finalizzate in collaborazione con
Pertanto
il candidato può essere preso in considerazione per la valutazione comparativa.
Prof. Gabriele Capodaglio
Dal
1992 il candidato ha ricoperto il ruolo di ricercatore universitario nel SSD
CO7X (Chimica Farmaceutica), dal 2001 ricopre il ruolo di professore Associato
nel SSD CHIM08: (Chimica Farmaceutica) presso
Sulla
base dell’attività didattica e di ricerca ritengo che il candidato possa essere
preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. Roger
Fuoco
Il candidato è risultato vincitore di un posto di
ricercatore universitario nel 1999 per il SSD C07X
(Chimica Farmaceutica) presso
L'attività scientifica del candidato si è svolta solo in parte nell’ambito della Chimica Analitica ed ha riguardato in particolare la progettazione, sintesi e caratterizzazione strutturale e farmacologica di nuovi composti di interesse farmaceutico e lo sviluppo di metodi analitici di interesse nel settore tossicologico.
Il candidato presenta un discreto numero di pubblicazioni, che solo parzialmente possono essere considerate pertinenti al settore della Chimica Analitica. Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono comunque apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.
Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta solo in parte nel settore della chimica analitica.
Ritengo pertanto che il candidato possa essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa
Prof. Roberto Marassi
Il
candidato Medana Claudio è professore associato di Chimica
Farmaceutica dal
Prof. Giovanni Mori
Il
candidato presenta 47 lavori complessivi. Il loro contenuto è solo parzialmente
pertinente il settore CHIM/01, e datano dal 1994. L’ambito delle sue ricerche è
sicuramente la chimica analitica farmaceutica, e la sua attività non ha subito
significative interruzioni. Le riviste su cui i lavori sono pubblicati sono di
livello più che accettabile.
Il
candidato merita l’attenzione della commissione.
Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Ordinario presso
Allegato 2 al verbale 3-Giudizi collegiali
Candidato Adami Gianpiero
Il Candidato ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca
in Scienze Chimiche nel 1998 e nello stesso anno è risultato vincitore di un
posto di Ricercatore Universitario presso
L’attività
scientifica del candidato, di buon livello, documentata da pubblicazioni
apparse su importanti riviste nazionali ed internazionali del settore, ha
riguardato sopratutto
La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD oggetto della presente valutazione comparativa, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali, innovativi e continuità temporale.
Il candidato presenta collaborazioni nazionali ed internazionali che gli hanno permesso di partecipare a vari progetti di ricerca, anche a livello europeo, assumendo negli ultimi anni la responsabilità scientifica di unità di ricerca come riconoscimento dell’ottimo livello scientifico raggiunto.
L’attività
didattica è stata molto consistente e continuativa e svolta nel settore della
Chimica Analitica e Ambientale.
Tenendo
conto dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri
precedentemente stabiliti, la commissione ritiene che il candidato sia
meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidata
Antonelli Maria Letizia
Nel 1981 la candidata è stata nominata Ricercatore
Universitario nel SSD C01A presso
L'attività scientifica della candidata, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, sebbene diluita nel tempo, ha riguardato in particolare l’utilizzo a scopi analitici di reazioni enzimatiche in campo farmaceutico, alimentare, ambientale e biotecnologico; lo sviluppo di nuovi metodi per la determinazione di sostanze marker per lo studio dell’attività di farmaci ed analisi di alimenti; la caratterizzazione di soluzioni micellari; lo sviluppo di biosensori e bioindicatori; l’ energetica del metabolismo cellulare e la caratterizzazione di composti di coordinazione. Le indagini sono state condotte con rigore metodologico e presentano spunti originali ed innovativi.
Ai fini della valutazione comparativa la candidata presenta pubblicazioni, pertinenti al SSD CHIM/01 apparse su riviste di rilevanza scientifica a livello internazionale.
La candidata ha svolto attività organizzativa in congressi e scuole, e nel periodo 2005-2008 è stata coordinatore della Scuola Nazionale di Chimica Analitica per dottorandi.
La candidata presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica tutta pertinente al settore della chimica analitica.
Tenendo
conto dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri
precedentemente stabiliti, la commissione ritiene che la candidata possa essere
presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Candidato Carlucci Giuseppe
Nel
1989 è risultato vincitore di un posto di ricercatore universitario nel SSD
CHIM/07 “Chimica Farmaceutica” presso
L'attività scientifica del candidato si è sviluppata nell'ambito della Chimica Analitica applicata al settore farmaceutico, con particolare riguardo allo sviluppo di procedure analitiche per l’analisi di farmaci e loro metaboliti in matrici complesse mediante varie tecniche strumentali, all’impiego di metodi chemiometrici nell’ottimizzazione di procedure separative mediante HPLC ed all’implementazione di procedure per la loro validazione. Le applicazioni hanno riguardato principalmente i settori della farmacocinetica, del monitoraggio e della biodisponibilità di farmaci. Il candidato ha rivolto anche particolare attenzione alle procedure di preparazione del campione ricorrendo a varie tecniche di estrazione e separazione degli analiti di interesse dalla matrice. La produzione scientifica, originale, innovativa e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta una buona continuità temporale. Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.
Il candidato presenta inoltre una attività didattica molto consistente e continuativa svolta quasi esclusivamente nel settore della chimica analitica ed ha acquisito una buona esperienza nella gestione universitaria avendo fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell’Università G. d’ Annunzio Chieti-Pescara per il periodo 2000-2003.
Sulla
base dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri
precedentemente stabiliti, la commissione ritiene che il candidato sia
meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato Corradini Claudio
Il candidato ha ricoperto il ruolo di Ricercatore presso
l’Istituto di Cromatografia del CNR di Roma dal 1984 al 2001, anno in cui è
stato chiamato a ricoprire il ruolo di Professore Associato presso
L'attività
scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente
valutazione comparativa, ha riguardato aspetti teorici, metodologici ed
applicativi delle tecniche cromatografiche.
Nell’ambito delle metodologie cromatografiche ad alta
risoluzione, il candidato si è occupato inoltre della realizzazione e
caratterizzazione di fasi stazionarie chimicamente legate. Più recentemente il
candidato si è occupato dell’applicazione della HPLC-MS alla caratterizzazione
di prodotti alimentari. La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e
presenta spunti originali. Le pubblicazioni selezionate per la presente
valutazione comparativa sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica
a livello internazionale. Negli ultimi anni ha assunto ruoli di coordinamento
di unità di ricerca. Il candidato presenta inoltre attività organizzativa di
congressi e scuole, anche a livello internazionale, ed una continuativa
attività didattica svolta nel settore della chimica analitica.
La
commissione, tenendo conto dell’attività didattica e scientifica ed in armonia
con i criteri precedentemente stabiliti, ritiene che il candidato sia
meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidata Foti Claudia
La candidata ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca
in Scienze Chimiche nel 1992 e nello stesso anno è risultata vincitrice di un
posto di Ricercatore Universitario presso
L'attività scientifica della candidata, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare lo sviluppo di modelli per lo studio della dipendenza dei parametri termodinamici di protonazione e formazione di complessi dal mezzo e dalla forza ionica; la formazione di complessi deboli in soluzione acquosa; l’ idrolisi di metalli ed organometalli e loro complessi con sostanze organiche; l’ applicazioni dei modelli sviluppati ad acque naturali. La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali ed innovativi, oltre ad avere una buona continuità temporale.
Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.
La candidata presenta attività organizzativa di scuole internazionali ed una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica.
Candidato Materazzi Stefano
Il candidato è risultato vincitore nel 1991 di un posto di
ricercatore universitario per il SSD C01A (Chimica
Analitica) presso
L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare l’ applicazione di tecniche termoanalitiche a sistemi naturali o di sintesi in campo clinico, ambientale, merceologico e forense e la caratterizzazione di biomateriali e loro funzionalità in vitro ed in vivo. La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali ed innovativi.
Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a diffusione internazionale.
Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica ed attività di coordinamento di unità di ricerca e di progetti di ricerca nazionali.
Sulla
base dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri
stabiliti nella riunone preliminare, la commissione
ritiene che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai
fini della presente valutazione comparativa.
Candidato Medana Claudio
Il candidato è risultato vincitore di un posto di
ricercatore universitario nel 1999 per il SSD C07X
(Chimica Farmaceutica) presso
L'attività scientifica del candidato è solo parzialmente pertinente al SSD CHIM/01 oggetto della presente valutazione comparativa, ed ha riguardato in particolare la progettazione, sintesi e caratterizzazione strutturale e attività farmacologica di nuovi composti di interesse farmaceutico e lo sviluppo di metodi analitici di interesse nel settore tossicologico.
Il candidato presenta pubblicazioni, che solo parzialmente possono essere considerate pertinenti al settore della Chimica Analitica. Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono comunque apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.
L’attività didattica del candidato, solo in parte nel settore della chimica analitica, è consistente e continuativa.
La commissione, tenendo conto dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri precedentemente stabiliti, ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
In
relazione al giudizio collegiale espresso sul candidato Adami
Gianpiero, il commissario Giovanni Mori allega la seguente dichiarazione:
Il
sottoscritto prof. Giovanni Mori, dopo aver espresso voto contrario al giudizio
espresso collegialmente sul prof. Gianpiero Adamil
chiede che di tale voto vengano verbalizzate le sotto
riportate motivazioni:
1) La produzione scientifica del prof. Adami è quantitativamente modesta, non raggiungendo (vedi
punti 2 e 3) nemmeno il numero di 50 previsto dal bando, sia pur come numero massimo
di pubblicazioni da sottoporre a valutazione, numero che viene sempre
ampiamente superato in una valutazione comparativa per posti da professore
ordinario di Chimica Analitica. Il numero di lavori scientifici del candidato
alla data di presentazione della domanda è in ogni caso decisamente inferiore a
quello di quasi tutti gli altri partecipanti alla presente valutazione
comparativa.
2) Impact Factor medio
calcolato direttamente sul valore delle riviste e pur non normalizzato (1,34)
indica un valore qualitativamente modesto della ricerca. 12 lavori sono
pubblicati su riviste a Impact Factor minore di 1, altre 3 (nn. 1, 4 e 6) compaiono su riviste prive del peer
review universalmente richiesto per il riconoscimento
della validità della pubblicazione ai fini concorsuali.
3) La pubblicazione n. 15 tra quelle sottoposte a
valutazione non è una pubblicazione del Candidato. Essa consiste infatti nella riproduzione, in un capitolo di un libro di
un altro autore, di figure e risultati di un altro lavoro del Candidato già
oggetto della sua pubblicazione n. 8. Questo fatto rende non veritiera, e
quindi scorretta, la dichiarazione del candidato circa il numero (50) delle sue
pubblicazioni sottoposte a valutazione.
4) L’originalità e l’innovatività
della ricerca scientifica del Candidato, valutate secondo i criteri stabiliti
dalla Commissione nella sua prima seduta, risultano nettamente inferiori a
quelle di altri partecipanti alla presente valutazione comparativa. L’attività scientifIca ha infatti quasi
esclusivamente riguardato l’applicazione di ben note e consolidate tecniche
analitiche, in particolare della voltammetria di stripping anodico, senza apporti di contributi metodologici
innovativi alla chimica analitica.
5) Ben 39 delle 50 pubblicazioni, così come presentate
dal Candidato, riguardano problematiche ambientali, 6 l’assorbimento di metalli
pesanti attraverso la cute, e solo 4 sono incentrate su problematiche
chimico-analitiche. 31 dei suddetti lavori riguardano la determinazione di
metalli pesanti in problemi di inquinamento. La produzione scientifica del
Candidato appare quindi certamente più significativa dal punto di vista
ambientale che chimico analitico, e pertanto più pertinente al SSD CHIM/12 che
al CHIM/01, sulla base dei criteri stabiliti nella prima seduta della
Commissione.
6) Il Candidato dichiara attività scientifica nel settore
dei beni culturali, ma nelle pubblicazioni sottoposte alla valutazione non sono
riportati risultati relativi a questo tipo di ricerca.
7) L’apporto individuale del Candidato nei lavori
presentati non è evidente. Infatti egli non figura
quasi mai come corresponding author.
8) Il sottoscritto, coerentemente con i criteri stabiliti
nella riunione prima seduta, ritiene di doversi dissociare dalla decisione
della Commissione, in quanto ritiene la produzione scientifica del prof. Adami nettamente inferiore a quella di altri più meritevoli
candidati alla valutazione comparativa per un posto da professore ordinario. Ritiene
inoltre rilevante la scorrettezza compiuta dal Candidato di
cui al punto 3.