Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso la Facolta' di Farmacia Settore Chimica Analitica CHIM 01 Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.

 

                                                                         

       
VERBALE N. 3

 

Il giorno 24 maggio 2010 alle ore 10.15, presso i locali della Presidenza della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi di Bologna, ha avuto luogo la 3a riunione della Commissione costituita per il concorso di cui in premessa.

 

La Commissione,  composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Aldo Roda  -  Presidente

Prof. Gabriele Capodaglio -  Segretario

Prof. Roger Fuoco

Prof.  Roberto Marassi

Prof.  Giovanni Mori

risulta presente al completo e pertanto la seduta è valida.

            Ogni Commissario, dopo attenta analisi del profilo curricolare, dei titoli e delle pubblicazioni procede alla formulazione di un giudizio individuale per ogni candidato.

Verificato che i singoli commissari hanno concluso le fasi attinenti alla formulazione dei giudizi personali, la Commissione prende atto di questi ultimi e li unisce al presente verbale come parte integrante dello stesso (All. 1 del verbale 3).

La Commissione quindi procede alla formulazione dei giudizi collegiali. Per ciascun candidato si perviene alla formulazione di un giudizio collegiale sintetico e conclusivo che unisce al presente verbale come parte integrante dello stesso (All. 2 del verbale 3).

        La seduta è tolta  alle ore 16.15 e si riconvoca per il giorno 1 giugno 2010 alle ore 9.30 presso la presidenza della Facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi G. d’Annunzio di Chieti-Pescara.

        Letto, approvato e sottoscritto seduta stante.

 

La Commissione:

 

Prof. Aldo Roda  -  Presidente

Prof. Gabriele Capodaglio -  Segretario

Prof. Roger Fuoco

Prof.  Roberto Marassi

Prof.  Giovanni Mori

 

 

 

Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso la Facolta' di Farmacia Settore Chimica Analitica CHIM 01 Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.

 

 

 

Allegato 1 al verbale 3-Giudizi individuali

 

Candidato Adami Gianpiero

 

Prof. Aldo Roda

L’ attività del candidato – sia didattica che scientifica – e’ stata svolta  all’interno del SSD relativo alla presente valutazione comparativa. Le sue ricerche nel campo della chimica analitica ambientale (come si evince dai cinquanta lavori presentati ai fini della presente valutazione comparativa) sono originali e di buon livello – supportate da idonee metodologie analitiche strumentali - e sono riportate su riviste a diffusione internazionale. Si riscontra un buon rapporto fra anni di carriera e numero di pubblicazioni, e si può enucleare il contributo personale del candidato. L’attività’ didattica e’ intensa e svolta nel settore della chimica analitica, ambientale e dei beni culturali. Apprezzabile la partecipazione a congressi nazionali ed internazionali. Per quanto detto sopra si ritiene che il candidato sia ben meritevole di essere preso in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Prof. Gabriele Capodaglio

Dal 1998 il candidato Adami ha svolto una intensa attività didattica nel settore scientifico disciplinare Chimica Analitica, inizialmente come ricercatore universitario e dal 2005 come professore associato. L’attività di ricerca del candidato è originale e di buon livello, ha riguardato prevalentemente la chimica analitica ambientale, dove ha affrontato problemi relativi alla messa a punto ed applicazione di metodologie analitiche per la determinazione di metalli, nutrienti in varie matrici ambientali ed in alcuni prodotti alimentari, in alcune occasioni ha affrontato i problemi relativi alla determinazione di inquinanti organici.. Recentemente ha spostato il suo interesse anche ad applicazioni Chimico Analitiche nell’ambito dei beni culturali. Le ricerche sono state condotte con adeguate metodologie analitiche strumentali e con rigore scientifico e dalle pubblicazioni prodotte si può enucleare un suo contributo. I risultati sono pubblicati su riviste a diffusione internazionale, gli indici bibliometrici sono buoni. La pubblicazione 15 riporta i risultati presentati in un precedente lavoro e non reputo debba essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa. Il rapporto tra il numero di anni di attività e le pubblicazioni è molto buono. Il candidato ha avuto una apprezzabile attività congressuale. Sulla base di quanto riportato ritengo che il candidato sia pienamente meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Prof. Roger Fuoco

Il candidato ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Chimiche nel 1998 e nello stesso anno è risultato vincitore di un posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Trieste . Nel 2005 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Professore Associato presso la stessa Università.

L'attività scientifica del candidato si è sviluppata sopratutto nell'ambito della Chimica Analitica Ambientale, con particolare riguardo alla messa a punto di metodologie analitiche per la caratterizzazione di acque e sedimenti in relazione al contenuto di elementi in tracce, nutrienti e, in modo più limitato, di inquinanti organici. In modo occasionale, il candidato si è anche occupato della determinazione di metalli pesanti in alimenti e dell’assorbimento cutaneo di composti organici tossici e metalli pesanti nel settore dell’igiene del lavoro. Molto recentemente il candidato ha avviato una proficua collaborazione con il Centro Regionale di catalogazione e restauro dei beni culturali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.

La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta diversi spunti originali. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato coprono il periodo 1994-2008, ed includono anche alcune note seminariali (n. 1, 6) ed un capitolo in volumi monografici (n. 45). La nota n.15 non può essere presa in considerazione in quanto riporta solo un ampia sintesi di un precedente lavoro del candidato. La produzione scientifica presenta significativi aspetti originali, una elevata frequenza annuale insieme ad una consistente continuità temporale.

Il candidato presenta numerose collaborazioni nazionali ed internazionali che gli hanno permesso di partecipare a vari progetti di ricerca, anche a livello europeo, assumendo negli ultimi anni la responsabilità scientifica di unità di ricerca come riconoscimento del livello scientifico raggiunto.

Il candidato presenta inoltre una attività didattica molto consistente e continuativa, svolta nel settore della chimica analitica.

Ritengo pertanto il candidato pienamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Prof. Roberto Marassi

L’attività  di ricerca del candidato Adami Giampiero si è sviluppata nel campo della chimica analitica con particolare riguardo ai settori dell’ambiente e degli alimenti. Di più recente data è l’interesse nel campo dei beni culturali. L’attività scientifica e didattica del candidato appare coerente con la materia oggetto di concorso. I lavori scientifici presentati sono in  modo prevalente stati pubblicati su riviste a carattere internazionale di buon livello. La produzione scientifica presenta un buon grado di originalità ed è continua nel tempo. Sulla base delle precedenti considerazioni si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione agli effetti della presente valutazione comparativa.

 

Prof. Giovanni Mori

Il candidato presenta lavori pertinenti con il settore CHIM/0, ma lo sarebbero quasi certamente anche per il CHIM/12. Il suo apporto individuale, come si può evincere dai lavori presentati,  è spesso l’analisi di metalli pesanti con metodi elettrochimici su matrici ambientali. Non si può, a mio parere, affermare  che il candidato abbia portato alla comunità scientifica nuove e originali metodiche analitiche o interpretative.

La collocazione editoriale delle su pubblicazioni sono mediamente di modesta diffusione: solo 10 lavori suoi sono pubblicati su riviste con IF>2. Anche L’evoluzione scientifica non è stata particolarmente significativa, anche considerando il fatto che l’intera sua produzione copre un arco di tempo di soli 14 anni.

Rilevante il suo impegni didattico.

Merita comunque di essere preso in considerazione per la valutazione comparativa finale.

 

 

Candidata Antonelli Maria Letizia

 

Prof. Aldo Roda 

L’attività didattica svolta dalla candidata è coerente con il settore chimico-analitico e la sua attività di ricerca, attestata da pubblicazioni comparse  su riviste a diffusione nazionale ed internazionale, è in gran parte pertinente al settore scientifico-disciplinare oggetto di questa valutazione comparativa

con numerose applicazioni in settori affini alla chimica analitica.

L'attento esame dell'evoluzione nel tempo della sua attività di ricerca evidenzia comunque un buon apporto personale con tematiche pertinenti il settore oggetto del concorso sebbene non molto numerose. La sua attività didattica  è  ampia e  buona l’attività  scientifico-organizzativa.  La candidata è degna di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Prof. Gabriele Capodaglio

La candidata ha svolto una intensa attività didattica nell’ambito della Chimica Analitica. Dal 2005 è ricoprire il ruolo di professore associato nel SSD CHIM/01 presso la stessa Facoltà di Scienze dell’Università La Sapienza di Roma. La sua attività di ricerca ha riguardato diversi settori della Chimica Analitica, con una particolare attenzione a problematiche legate alla farmacoologia, biosensori e bioindicatori.. L’attività ha portato a pubblicazioni comparse su riviste a diffusione nazionale ed internazionale, è in gran parte pertinente alla Chimica Analitica e con numerose applicazioni in settori affini alla chimica analitica. Il rapporto tra gli anni di attività ed il numero delle pubblicazioni e gli indici bibliometrici sono discreti.

Dall’esame dell'evoluzione della attività di ricerca della candidata si evince un suo contributo personale. Le ricerche condotte sono pertinenti il settore oggetto del presente concorso sebbene diluite nel tempo. La sua attività scientifico-organizzativa è buona. Ritengo pertanto che la candidata può essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Prof. Roger Fuoco

La candidata è risultata vincitrice di un posto di Ricercatore Universitario SSD C01A presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Roma “La Sapienza” nel 1981, e nel 2005 è stata chiamata a ricoprire il ruolo di Professore Associato presso la stessa Facoltà.

L'attività scientifica della candidata, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare l’utilizzo a scopi analitici di reazioni enzimatiche in campo farmaceutico, alimentare, ambientale e biotecnologico; lo sviluppo di nuovi metodi per la determinazione di sostanze marker per il controllo di farmaci ed alimenti; la caratterizzazione di composti micellari; lo sviluppo di biosensori e bioindicatori; l’ energetica del metabolismo cellulare e la caratterizzazione di composti di coordinazione.

La produzione scientifica è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali.

La candidata presenta un discreto numero di pubblicazioni scientifiche pertinenti al SSD CHIM/01 ed apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.

La candidata ha contribuito all’organizzazione di numerosi congressi e scuole, e nel periodo 2005-2008 è stata coordinatore della Scuola Nazionale di Chimica Analitica per dottorandi.

La candidata presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica tutta pertinente al settore della chimica analitica.

Ritengo pertanto che la candidata possa essere presa in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Roberto Marassi

La candidata Antonelli Maria Letizia, Professore Associato settore CHIM 01 dal 2005, presenta un’attività scientifica nei campi ambientali, alimentare, farmaceutico con riguardo alla messa a punto di nuovi metodi per la determinazione di marker di controllo di farmaci ed alimenti, caratterizzazione di sostanze per la veicolazione dei farmaci. Si è inoltre interessata a biosensori e bioindicatiri, energetica del metabolismo cellulare ed indagini analitiche su composti di coordinazioni. Sia l’attività scientifica che didattica appaiono in linea con la materia oggetto del presente concorso. L’attività scientifica, come si evince dai lavori presentati, appare originale anche se molto diluita nel tempo. I lavori sono stati pubblicati in prevalenza su riviste di rilevanza internazionale. Sulla base di quanto sopra si ritiene possibile che sia presa in considerazione agli effetti della presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Giovanni Mori

La candidata presenta lavori certamente pertinenti con il settore CHIM/01.  Il suo apporto individuale sembra essere consistito nella progettazione ed esecuzione di analisi calorimetriche tese a chiarire meccanismi di processi chimici ed elettrochimici, e i risultati sono stati pubblicati su riviste di rilevante impatto internazionale. I lavori presentati a stampa su riviste recensite sono in realtà 41, essendo gli ultimi 9 dell’elenco comunicazioni a congressi. La produttività della candidata negli non sembra essere delle più elevate, considerando che ci sono 41 lavori in 28 anni.

Può essere presa in considerazione per la valutazione comparativa finale.

 

 

Candidato Carlucci Giuseppe

 

Prof. Aldo Roda

Le attività sia didattica che di ricerca del candidato sono totalmente pertinenti al settore scientifico-disciplinare oggetto di questa valutazione comparativa.  Tutte le pubblicazioni da lui prodotte sono in collaborazione e pubblicate su riviste di  prestigio internazionale nel settore della Chimica Analitica. I temi nei quali il contributo del candidato e’ più chiaramente enucleabile  si riconducono  agli sviluppi di metodologie analitiche separative innovative applicate al settore bioanalitico-farmaceutico dove il candidato ha raggiunto risultati di notevole interesse dimostrando buona maturità e larga autonomia di ricerca.

Oltre alla produttività scientifica e’ apprezzabile l’intensa attività didattica congrua ed in tema e la sua capacità organizzativa nell’ambito universitario e della comunità scientifica. Si ritiene pertanto  il candidato più che meritevole di essere ammesso alla valutazione comparativa finale.

 

Prof. Gabriele Capodaglio

Il candidato dal 2001 ricopre il ruolo di Professore Associato in Chimica Analitica della Facoltà di Farmacia dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Nell’ambito della sua carriera universitaria ha svolto una intensa attività didattica in buona parte in corsi inerenti la Chimica Analitica. La ricerca nell’ambito del settore scientifico disciplinare CHIM/01 oggetto della presente valutazione comparativa ha riguardato prevalentemente lo sviluppo e la validazione di metodi analitici per la determinazione di farmaci e loro metaboliti in matrici complesse facendo anche ricorso all’impiego di tecniche chemiometriche. Il candidato ha affrontato le problematiche analitiche con rigore scientifico ed i risultati ottenuti dimostrano una sua maturità scientifica. Le pubblicazioni prodotte ai fini della presente valutazione comparativa sono pubblicate su riviste a diffusione internazionale, gli indici bibliometrici sono buoni.

Il candidato ha dimostrato una buona capacità organizzativa nell’ambito universitario e della comunità scientifica. Ritengo che il candidato sia pienamente meritevole di essere ammesso alla valutazione comparativa finale.

 

Prof. Roger Fuoco

Il candidato ha iniziato la sua carriera universitaria nel ruolo tecnico a partire dal 1976. Nel 1989 è risultato vincitore di un posto di ricercatore universitario nel SSD CHIM/07 “Chimica Farmaceutica” presso la Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Dell’Università dell’Aquila, e nel 2001 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Professore Associato per il SSD CHIM/01 “Chimica Analitica” presso la Facoltà di Farmacia dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.

L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, si è sviluppata nell'ambito della Chimica Analitica applicata al settore farmaceutico, con particolare riguardo allo sviluppo di procedure analitiche per l’analisi di farmaci e loro metaboliti in matrici complesse mediante varie tecniche strumentali, all’impiego di reti neurali nell’ ottimizzazione di procedure separative mediante HPLC di tali composti ed all’implementazione di procedure per la loro validazione. Le applicazioni hanno riguardato principalmente i settori della farmacocinetica, del monitoraggio e della biodisponibilità di farmaci. Particolare attenzione è stata rivolta anche alle procedure di  preparazione del campione basate sull’utilizzo di varie tecniche di estrazione e separazione degli analiti di interesse dalla matrice.

La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti di originali ed innovativi. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato coprono il periodo 1984-2008 con una consistente continuità temporale e sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.

Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta quasi esclusivamente nel settore della chimica analitica, ed una buona esperienza anche a livello di gestione universitaria avendo fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell’Università G. D’ Annunzio Chieti-Pescara per il periodo 2000-2003.

Ritengo pertanto il candidato pienamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Roberto Marassi

Il candidato Carlucci Giuseppe è  professore associato   settore CHIM 01 dal 2000. L’attività scientifica del candidato è stata rivolta in modo prevalente allo sviluppo di metodologie analitiche innovative per la determinazione di principi attivi in matrici complesse, formulazione di dosaggi di farmaci e loro metaboliti. Si è pure interessato di validazione di metodi analitici con lo sviluppo di tecniche che permettono la determinazione simultanea di diversi analiti, impurezze e prodotti di degradazione.  I contributi appaiono contenere elementi di originalità e sono stati generalmente pubblicati su riviste ad elevato impatto. Sulla base delle considerazioni precedenti si ritiene il candidato ben meritevole di essere preso in considerazione agli effetti della presente valutazione comparativa..   

 

Prof.  Giovanni Mori

Il candidato presenta 50  lavori certamente pertinenti con il settore CHIM/01. In essi l’apporto personale è sicuramente rilevante, stante la particolare impostazione analitico-farmaceutica dei lavori. Rilevante è anche la review su Journal of Chromatography (A), a nome unico (pubbl. 36) pubblicata già nel 1996. I lavori scientifici elencati dal candidato sono 87, la gran parte dei quali su buone riviste di carattere internazionale. L’attività scientifica del candidato appare certamente di buon livello. Le 50 pubblicazioni presentate, pur legate quasi esclusivamente a tecniche di cromatografia liquida, affrontano problemi di crescente difficoltà ed interesse.

Il candidato merita quindi senz’altro la massima attenzione della commissione.

 

 

Candidato Corradini Claudio

 

Prof. Aldo Roda

Il candidato ha svolto attività didattica nel settore scientifico disciplinare della Chimica Analitica solo a partire da 2001 quando ha preso servizio come professore associato presso l’Università di Parma . L’attività scientifica del candidato prima nel ruolo universitario presso  il CNR è stata di buon livello scientifico documentata da  lavori  pubblicati su riviste del settore scientifico della Chimica Analitica. Come si evince dalle 50 pubblicazioni presentate l’attività scientifica  ha riguardato aspetti analitico-strumentali di metodi separativi combinati e loro  applicazioni a diverse problematiche nel settore agroalimentare . Le tematiche sono state affrontate con metodologie adeguate molte in collaborazione con colleghi che svolgevano attività affini presso l’Istituto di Cromatografia del CNR.

Si ritiene pertanto che il candidato possa accedere alla valutazione comparativa finale.

 

Prof. Gabriele Capodaglio

Il candidato dal 2001, quando ha preso servizio come professore associato presso l’Università di Parma, ha svolto una continuativa attività didattica nel settore scientifico disciplinare CHIM/01 (Chimica Analitica) in diversi Corsi di Laurea. L’attività scientifica del candidato, prima come ricercatore CNR e successivamente nel ruolo di professore universitario è stata continuativa. Ha riguardato aspetti teorici, metodologici ed applicativi delle tecniche separative e più recentemente l’uso di tecniche spettroscopiche per la caratterizzazione di prodotti alimentari e l’accopiamento di tecniche cromatografiche e di elettroforesi capillare alla spettrometria di massa. L’attività di ricerca è di buon livello scientifico, è stata condotta con rigore metodologico e documentata dalla  pubblicazioni su qualificate riviste scientifiche nel settore della Chimica Analitica. Dall’esame dell'evoluzione dell’attività di ricerca si può enucleare il significativo contributo del candidato. Gli indici bibliometrici relativi alle pubblicazioni del candidato sono buoni. Il candidato ha dimostrato una buona capacità organizzativa.

Ritengo pertanto che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Prof. Roger Fuoco

Il candidato ha ricoperto il ruolo di Ricercatore Enti Pubblici presso l’Istituto di Cromatografia del CNR di Roma dal 1984 al 2001, anno in cui è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Professore Associato presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Parma.

L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato prevalentemente aspetti teorici, metodologici ed applicativi delle tecniche cromatografiche e limitatamente anche di quelle elettroforetiche. Tali metodologie sono state applicate alla caratterizzazione di prodotti agro-alimentari. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato per la presente valutazione comparativa coprono il periodo 1978-2007, ed includono anche una nota seminariale (n. 26), un capitolo in volumi monografici (n. 37) ed un contributo ad una enciclopedia (n. 35). La produzione scientifica presenta alcuni aspetti originali ed una consistente discontinuità temporale nel periodo 1978-1984. Le pubblicazioni scientifiche sono apparse su riviste di rilevanza scientifica a livello internazionale.

Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica e attività organizzativa di congressi e scuole.

Ritengo pertanto il candidato meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Roberto Marassi

Il candidato Corradini Claudio, professore associato settore CHIM 01 dal 2001, ha svolto la sua carriera precedente come ricercatore CNR: L’attività di ricerca del candidato ha riguardato in maniera prevalente l’applicazione di tecniche cromatografiche ed elettroforetiche capillari ad alta risoluzione con particolare riguardo alla realizzazione e caratterizzazione di fasi stazionarie e dei meccanismi di ripartizione. Di interesse ai fini del presente concorso è sia l’attività della messa a punto delle fasi stazionarie per cromatografia e elettroforesi capillare sia l’attività nel campo agroalimentare. L’attività didattica è congrua e la produzione scientifica è generalmente stata pubblicata su riviste internazionali rilevanti. Sulla base di quanto sopra si ritiene il candidato meritevole di essere preso in considerazione agli effetti della presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Giovanni Mori

Il candidato presenta 50 lavori su riviste internazionali di ottimo impatto, e altri 38 lavori di rilevante interesse su riviste nazionali ed internazionali. L’attività scientifica del candidato è certamente pertinente al settore CHIM/01. Il suo apporto individuale è sempre stato certamente rilevante e determinante, come testimoniano sia il limitato numero di autori per lavoro, diversi a solo suo nome, quasi sempre come corresponding author, e la progressiva evoluzione delle sue tematiche verso l’agroalimentare una volta divenuto professore associato alla Facoltà di agraria dell’università di Parma. La produzione del candidato è stata senz’altro continua, e ben evidente è stata la sua evoluzione e maturazione scientifica. La sua competenza gli ha permesso di stipulare un importanti contratti di rilevante entità economica, su tematiche agroalimentari diversi enti pubblici e provati. Attualmente è questa una buona qualità per un professore ordinario.

Il candidato merita tutta l’attenzione della Commissione.

 

 

Candidata Foti Claudia

 

Prof. Aldo Roda

La candidata ha svolto una intensa e continuativa attività didattica tutta nel settore scientifico disciplinare della Chimica Analitica.

L’attività scientifica della candidata è stata molto intensa e di elevata qualità come documentato dalla partecipazione a numerosi Congressi a carattere nazionale ed internazionale e dai  50 lavori scientifici pubblicati su riviste autorevoli e caratterizzanti  della Chimica Analitica; l’attività scientifica  ha riguardato aspetti sperimentali e teorici degli equilibri in soluzione applicati a problematiche e matrici reali, affrontati con approcci originali e con notevole rigore scientifico.

In considerazione della sua attività scientifica e didattica la candidata e’ ampiamente meritevole di essere preso in considerazione per la valutazione comparativa

 

Prof. Gabriele Capodoglio

La candidata dal 1992 presta servizio presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Messina inizialmente come ricercatore e successivamente come Professore Associato. Presso la stessa Facoltà ha svolto una intensa e continuativa attività didattica nel settore della Chimica Analitica.

L’attività scientifica della candidata è stata intensa, originale ed è stata condotta con rigore metodologico. Le ricerche hanno riguardato lo sviluppo di modelli per lo studio della dipendenza dei parametri termodinamici di processi di equilibrio dal mezzo e dalla forza ionica e la sua applicazione a sistemi reali complessi.

L’attività scientifica ha portato a pubblicazioni su autorevoli riviste nell’ambito della Chimica Analitica, gli indici bibliometrici delle pubblicazioni della candidata ed il rapporto tra anni di attività le pubblicazioni sono molto buoni.

In considerazione della sua attività scientifica e didattica la candidata è pienamente meritevole di essere presa in considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Prof. Roger Fuoco

La candidata ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Chimiche nel 1992 e nello stesso anno è risultata vincitrice di un posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Messina. Nel 2000 è stata chiamata a ricoprire  il ruolo di Professore Associato presso la stessa Università.

L'attività scientifica della candidata, molto pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare lo sviluppo di modelli per lo studio della dipendenza dei parametri termodinamici di protonazione e formazione di complessi dal mezzo e dalla forza ionica; la formazione di complessi deboli in soluzione acquosa; l’ idrolisi di metalli ed organometalli e loro complessi con sostanze organiche; l’ applicazioni dei modelli sviluppati ad acque naturali.

La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta sicuramente spunti originali. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale e coprono il periodo 1994-2008 con una elevata frequenza annuale insieme ad una consistente continuità temporale.

La candidata ha partecipato per numerosi anni all’organizzazione di una Scuola internazionale sulla chimica del mare.

La candidata presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica e, in modo molto più limitato, anche nel settore della Chimica Organica.

Ritengo pertanto la candidata ampiamente meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa

 

Prof.  Roberto Marassi

La candidata Foti Claudia, professore associato nel settore CHIM 01 dal 2000, si è interessata prevalentemente di equilibri in soluzione acquosa con pericolare riguardo allo sviluppo di modelli termodinamici, formazione di complessi,   idrolisi di metalli e organometalli e loro complessamento da parte di sostanze organiche ed applicazioni a sistemi di acque naturali. Sia l’attività didattica che scientifica della candidata appare coerente con la materia oggetto di concorso. La produzione scientifica, originale e pubblicata su riviste al alto impatto è continua e presenta caratteri di originalità. Sulla  base delle precedenti considerazioni si ritiene la candidata ben meritevole di essere presa in considerazione agli effetti della presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Giovanni Mori

L’attività della candidata è senz’altro pertinente con il settore CHIM/01. Buona la qualità delle 50 pubblicazioni: le riviste sono quasi tutte di buon impatto internazionale, il numero medi di autori è abbastanza limitato. L’apporto personale della candidata è si evince difficilmente, ma la continuità delle pubblicazioni nel tempo, e anche l’evoluzione dei suoi interessi verso problematiche sempre più complesse, dimostra una sua costante attenzione alle tematiche degli equilibri in soluzioni reali.  Data la scuola cui la candidata si è formata, non le mancano certo rigore e metodo nella ricerca scientifica. Buona anche la continuità dell’attività.

La candidata merita senz’altro l’interesse della Commissione.

 

 

Candidato Materazzi Stefano

 

Prof. Aldo Roda

Il candidato ha prestato per molti anni attività didattica all’interno del settore chimico-analitico ed ha svolto una  attività di ricerca che è in gran parte pertinente al settore scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa.

L'esame dell'evoluzione nel tempo della sua attività di ricerca evidenzia un crescente e apprezzabile apporto personale. La sua attività di ricerca è svolta  nel settore della Chimica Analitica ed è prevalentemente rivolta all’applicazione delle tecniche termo analitiche combinate  a sistemi naturali e/o di sintesi . Apprezzabile la partecipazione a congressi nazionali ed internazionali. Pertanto il candidato è ben meritevole di essere preso in  considerazione per la presente valutazione comparativa.

 

Prof. Gabriele Capodaglio

Il candidato ha svolto la sua attività didattica nel settore scientifico disciplinare Chimica Analitica ed attualmente  ricopre il ruolo di professore associato in questo stesso settore scientifico disciplinare presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha svolto attività di ricerca che è in gran parte pertinente al settore scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa. L’attività di ricerca è stata continuativa ed è stata condotta con rigore scientifico e metodologico.  L'evoluzione nel tempo e la valutazione delle pubblicazioni prodotte consente di enucleare un significativo contributo personale del candidato.

La sua attività di ricerca è prevalentemente rivolta all’applicazione delle tecniche termo-analitiche combinate a sistemi naturali o di sintesi in diversi campi, la caratterizzazione di biomateriali e della loro funzionalità.

Sulla base dell’attività didattica e di ricerca del candidato ritengo sia ben meritevole di essere preso in  considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Prof. Roger Fuoco

Il candidato è risultato vincitore nel 1991 di un posto di ricercatore universitario per il SSD C01A (Chimica Analitica) presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Roma La Sapienza. Nel 2000 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di professore associato SSD CHIM/01 presso la stessa Facoltà.

L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare l’ applicazione di tecniche termoanalitiche a sistemi naturali o di sintesi in campo clinico, ambientale, merceologico e forense e la caratterizzazione di biomateriali e loro funzionalità in vitro ed in vivo.

La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali. Le 50 pubblicazioni presentate dal candidato sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale e coprono il periodo 1991-2008, con una consistente discontinuità temporale nel periodo 1991-1997 ed una elevata frequenza annuale nel periodo 1998-2008.

Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica.

Ritengo pertanto il candidato meritevole di essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Roberto Marassi

Il candidato Materazzi Stefano, professore associato settore CHIM 01 dal 2000, ha svolto la sua attività scientifica in modo prevalente nel campo termochimica applicata a sistemi sintetici o naturali con particolare riguardo a determinazioni analitiche nei campi della chimica clinica, ambientale, merceologica e forense. Ho inoltre svolto attività nel campo della caratterizzazione di bio materiali in vivo ed in vitro. E coordinatore di progetti di ricerca. Sia l’attività scientifica che didattica sono nel campo di interesse della materia oggetto di concorso. L’attività pubblicistica che comprende anche invited reviews,  presenta spunti di originalità ed è ben collocata su riviste ad alto impatto. In considerazione di quanto sopra si ritiene che il candidato sia ben meritevole di essere preso in considerazione agli effetti della presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Giovanni Mori

L’attività del candidato nella chimica analitica rende senz’altro la sua produzione pertinente al SSD CHIM/01. La sua produzione scientifica è di buon livello; i suoi 50 lavori sono tutti pubblicati su riviste di livello internazionale con un buon impatto. L’apporto personale del candidato sembra essere quasi sempre importante, la produzione non presenta discontinuità. 6 dei 50 alvori sono reviews.  Ultimamente si è anche interessato di aspetti applicativi, medici e forensi.  La sua produzione complessiva è di 72 pubblicazioni.

Il candidato merita l’interesse della commissione

 

 

Candidato Medana Claudio

 

Prof. Aldo Roda

Il candidato ha svolto la sua attività didattica in qualità di professore associato di Chimica Farmaceutica nel settore CHIM08: Chimica Farmaceutica e nello stesso settore ha prevalentemente svolto anche la sua attività di ricerca sebbene in parte orientata all’analisi farmaceutica, chimica forense e del doping sportivo che ha coinvolto indirettamente molti aspetti sperimentali  della chimica analitica. Intensa è stata la sua attività di consulenza tossicologica e nell’ambito di ricerche finalizzate in collaborazione con la Regione Piemonte.

Pertanto il candidato può essere preso in considerazione per la valutazione comparativa.

 

Prof. Gabriele Capodaglio

Dal 1992 il candidato ha ricoperto il ruolo di ricercatore universitario nel SSD CO7X (Chimica Farmaceutica), dal 2001 ricopre il ruolo di professore Associato nel SSD CHIM08: (Chimica Farmaceutica) presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Torino.. La sua attività didattica è stata svolta solo parzialmente nell’ambito della Chimica Analitica.. L’attività scientifica del candidato si è svolta in parte nell’ambito della Chimica Analitica; le tematiche affrontate hanno riguardato la progettazione, sintesi e caratterizzazione strutturale e farmacologica di nuovi composti di interesse farmaceutico; lo sviluppo di metodi analitici di interesse nel settore tossicologico.

Sulla base dell’attività didattica e di ricerca ritengo che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Prof. Roger Fuoco

Il candidato è risultato vincitore di un posto di ricercatore universitario nel 1999 per il SSD C07X (Chimica Farmaceutica) presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Torino. Nel 2001 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di professore associato nel SSD CHIM/08 (Chimica Farmaceutica) presso la stessa Facoltà.

L'attività scientifica del candidato si è svolta solo in parte nell’ambito della Chimica Analitica ed ha riguardato in particolare la progettazione, sintesi e caratterizzazione strutturale e farmacologica di nuovi composti di interesse farmaceutico e lo sviluppo di metodi analitici di interesse nel settore tossicologico.

Il candidato presenta un discreto numero di pubblicazioni, che solo parzialmente possono essere considerate pertinenti al settore della Chimica Analitica. Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono comunque apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.

Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta solo in parte nel settore della chimica analitica.

Ritengo pertanto che il candidato possa essere preso in considerazione nella presente valutazione comparativa

 

Prof.  Roberto Marassi

Il candidato Medana Claudio è  professore associato di Chimica Farmaceutica dal 2001. Ha svolto attività scientifica nel campo della progettazione, sintesi e caratterizzazione strutturale e farmacologica di composti di interesse farmaceutico. Più interessante dal punto di vista del presente concorso è la sua attività nel campo dello sviluppo di metodi analitici per il settore tossicologico quali marcatori tumorali ed alla caratterizzazione analitica di residui di farmaci il matrici biologiche ed ambientali. Altra attività è relativa alla simulazione di reazioni ossido riduttive in vivo utilizzando fotocatalisi su biossido di titanio. L’attività didattica,  prevalentemente associata con l’analisi dei farmaci appare congruente. I lavori sono in genere pubblicati su riviste ad alto impatto. Sulla base di quanto sopra si ritiene il candidato ammissibile ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Prof.  Giovanni Mori

Il candidato presenta 47 lavori complessivi. Il loro contenuto è solo parzialmente pertinente il settore CHIM/01, e datano dal 1994. L’ambito delle sue ricerche è sicuramente la chimica analitica farmaceutica, e la sua attività non ha subito significative interruzioni. Le riviste su cui i lavori sono pubblicati sono di livello più che accettabile.

Il candidato merita l’attenzione della commissione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso la Facolta' di Farmacia Settore Chimica Analitica CHIM 01 Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.

 

 

Allegato 2 al verbale 3-Giudizi collegiali

 

Candidato Adami Gianpiero

 

Il Candidato ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Chimiche nel 1998 e nello stesso anno è risultato vincitore di un posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Trieste. Nel 2005 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Professore Associato presso la stessa Università.

L’attività scientifica del candidato, di buon livello, documentata da pubblicazioni apparse su importanti riviste nazionali ed internazionali del settore, ha riguardato sopratutto la Chimica Analitica Ambientale, con particolare riguardo alla messa a punto di metodologie analitiche per la caratterizzazione di acque e sedimenti in relazione al contenuto di elementi in tracce, nutrienti e, in modo più limitato, di inquinanti organici. Il candidato si è inoltre occupato della determinazione di metalli pesanti in alimenti e dell’assorbimento cutaneo di composti organici ed elementi metallici tossici nel settore dell’igiene del lavoro e della bioanalitica in generale. Molto recentemente il candidato ha avviato una proficua collaborazione con il Centro Regionale di catalogazione e restauro dei beni culturali della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.

La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD oggetto della presente valutazione comparativa, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali, innovativi e continuità temporale.

Il candidato presenta collaborazioni nazionali ed internazionali che gli hanno permesso di partecipare a vari progetti di ricerca, anche a livello europeo, assumendo negli ultimi anni la responsabilità scientifica di unità di ricerca come riconoscimento dell’ottimo livello scientifico raggiunto.

L’attività didattica è stata molto consistente e continuativa e svolta nel settore della Chimica Analitica e Ambientale.

Tenendo conto dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri precedentemente stabiliti, la commissione ritiene che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Candidata Antonelli Maria Letizia

 

Nel 1981 la candidata è stata nominata Ricercatore Universitario nel SSD C01A presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Roma “La Sapienza”, e nel 2005 è stata chiamata a ricoprire il ruolo di Professore Associato presso la stessa Facoltà.

L'attività scientifica della candidata, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, sebbene diluita nel tempo, ha riguardato in particolare l’utilizzo a scopi analitici di reazioni enzimatiche in campo farmaceutico, alimentare, ambientale e biotecnologico; lo sviluppo di nuovi metodi per la determinazione di sostanze marker per lo studio dell’attività di farmaci ed analisi di alimenti; la caratterizzazione di soluzioni micellari; lo sviluppo di biosensori e bioindicatori; l’ energetica del metabolismo cellulare e la caratterizzazione di composti di coordinazione. Le indagini sono state condotte con rigore metodologico e presentano spunti originali ed innovativi.

Ai fini della valutazione comparativa la candidata presenta pubblicazioni, pertinenti al SSD CHIM/01 apparse su riviste di rilevanza scientifica a livello internazionale.

La candidata ha svolto attività organizzativa in congressi e scuole, e nel periodo 2005-2008 è stata coordinatore della Scuola Nazionale di Chimica Analitica per dottorandi.

La candidata presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica tutta pertinente al settore della chimica analitica.

Tenendo conto dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri precedentemente stabiliti, la commissione ritiene che la candidata possa essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Carlucci Giuseppe

 

Nel 1989 è risultato vincitore di un posto di ricercatore universitario nel SSD CHIM/07 “Chimica Farmaceutica” presso la Facoltà di Scienze MM. FF. NN. dell’Università dell’Aquila, e nel 2001 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Professore Associato per il SSD CHIM/01 “Chimica Analitica” presso la Facoltà di Farmacia dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara.

L'attività scientifica del candidato si è sviluppata nell'ambito della Chimica Analitica applicata al settore farmaceutico, con particolare riguardo allo sviluppo di procedure analitiche per l’analisi di farmaci e loro metaboliti in matrici complesse mediante varie tecniche strumentali, all’impiego di metodi chemiometrici nell’ottimizzazione di procedure separative mediante HPLC ed all’implementazione di procedure per la loro validazione. Le applicazioni hanno riguardato principalmente i settori della farmacocinetica, del monitoraggio e della biodisponibilità di farmaci. Il candidato ha rivolto anche particolare attenzione alle procedure di  preparazione del campione ricorrendo a varie tecniche di estrazione e separazione degli analiti di interesse dalla matrice. La produzione scientifica, originale, innovativa e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta una buona continuità temporale. Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.

Il candidato presenta inoltre una attività didattica molto consistente e continuativa svolta quasi esclusivamente nel settore della chimica analitica ed ha acquisito una buona esperienza nella gestione universitaria avendo fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell’Università G. d’ Annunzio Chieti-Pescara per il periodo 2000-2003.

Sulla base dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri precedentemente stabiliti, la commissione ritiene che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Corradini Claudio

 

Il candidato ha ricoperto il ruolo di Ricercatore presso l’Istituto di Cromatografia del CNR di Roma dal 1984 al 2001, anno in cui è stato chiamato a ricoprire il ruolo di Professore Associato presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Parma.

L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato aspetti teorici, metodologici ed applicativi delle tecniche cromatografiche. Nell’ambito delle metodologie cromatografiche ad alta risoluzione, il candidato si è occupato inoltre della realizzazione e caratterizzazione di fasi stazionarie chimicamente legate. Più recentemente il candidato si è occupato dell’applicazione della HPLC-MS alla caratterizzazione di prodotti alimentari. La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali. Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale. Negli ultimi anni ha assunto ruoli di coordinamento di unità di ricerca. Il candidato presenta inoltre attività organizzativa di congressi e scuole, anche a livello internazionale, ed una continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica.

La commissione, tenendo conto dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri precedentemente stabiliti, ritiene che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Candidata Foti Claudia

 

La candidata ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Chimiche nel 1992 e nello stesso anno è risultata vincitrice di un posto di Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Messina. Nel 2000 è stata chiamata a ricoprire  il ruolo di Professore Associato presso la stessa Università.

L'attività scientifica della candidata, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare lo sviluppo di modelli per lo studio della dipendenza dei parametri termodinamici di protonazione e formazione di complessi dal mezzo e dalla forza ionica; la formazione di complessi deboli in soluzione acquosa; l’ idrolisi di metalli ed organometalli e loro complessi con sostanze organiche; l’ applicazioni dei modelli sviluppati ad acque naturali. La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali ed innovativi, oltre ad avere una buona continuità temporale.

Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.

La candidata presenta attività organizzativa di scuole internazionali ed una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica.

La Commissione, in considerazione dell’attività didattica e scientifica ed in accordo con i criteri stabiliti nella riunione preliminare, ritiene che la candidata sia meritevole di essere presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

 

Candidato Materazzi Stefano

 

Il candidato è risultato vincitore nel 1991 di un posto di ricercatore universitario per il SSD C01A (Chimica Analitica) presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Roma La Sapienza. Nel 2000 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di professore associato SSD CHIM/01 presso la stessa Facoltà.

L'attività scientifica del candidato, pertinente al SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, ha riguardato in particolare l’ applicazione di tecniche termoanalitiche a sistemi naturali o di sintesi in campo clinico, ambientale, merceologico e forense e la caratterizzazione di biomateriali e loro funzionalità in vitro ed in vivo. La produzione scientifica, congrua e pertinente con il SSD CHIM01 oggetto della presente valutazione comparativa, è stata realizzata con rigore metodologico e presenta spunti originali ed innovativi.

Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a diffusione internazionale.

Il candidato presenta inoltre una consistente e continuativa attività didattica svolta nel settore della chimica analitica ed attività di coordinamento di unità di ricerca e di progetti di ricerca nazionali.

Sulla base dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri stabiliti nella riunone preliminare, la commissione ritiene che il candidato sia meritevole di essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

Candidato Medana Claudio

 

Il candidato è risultato vincitore di un posto di ricercatore universitario nel 1999 per il SSD C07X (Chimica Farmaceutica) presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Torino. Nel 2001 è stato chiamato a ricoprire il ruolo di professore associato nel SSD CHIM/08 (Chimica Farmaceutica) presso la stessa Facoltà.

L'attività scientifica del candidato è solo parzialmente pertinente al SSD CHIM/01 oggetto della presente valutazione comparativa, ed ha riguardato in particolare la progettazione, sintesi e caratterizzazione strutturale e attività farmacologica di nuovi composti di interesse farmaceutico e lo sviluppo di metodi analitici di interesse nel settore tossicologico.

Il candidato presenta pubblicazioni, che solo parzialmente possono essere considerate pertinenti al settore della Chimica Analitica. Le pubblicazioni selezionate per la presente valutazione comparativa sono comunque apparse su riviste di buona rilevanza scientifica a livello internazionale.

L’attività didattica del candidato, solo in parte nel settore della chimica analitica, è consistente e continuativa.

La commissione, tenendo conto dell’attività didattica e scientifica ed in armonia con i criteri precedentemente stabiliti, ritiene che il candidato possa essere preso in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.

 

In relazione al giudizio collegiale espresso sul candidato Adami Gianpiero, il commissario Giovanni Mori allega la seguente dichiarazione:

 

Il sottoscritto prof. Giovanni Mori, dopo aver espresso voto contrario al giudizio espresso collegialmente sul prof. Gianpiero Adamil chiede che di tale voto vengano verbalizzate le sotto riportate motivazioni:

1)      La produzione scientifica del prof. Adami è quantitativamente modesta, non raggiungendo (vedi punti 2 e 3) nemmeno il numero di 50 previsto dal bando, sia pur  come numero massimo di pubblicazioni da sottoporre a valutazione, numero che viene sempre ampiamente superato in una valutazione comparativa per posti da professore ordinario di Chimica Analitica. Il numero di lavori scientifici del candidato alla data di presentazione della domanda è in ogni caso decisamente inferiore a quello di quasi tutti gli altri partecipanti alla presente valutazione comparativa.

2)      Impact Factor medio calcolato direttamente sul valore delle riviste e pur non normalizzato (1,34) indica un valore qualitativamente modesto della ricerca. 12 lavori sono pubblicati su riviste a Impact Factor minore di 1, altre 3 (nn. 1, 4 e 6) compaiono su riviste prive del peer review universalmente richiesto per il riconoscimento della validità della pubblicazione ai fini concorsuali.

3)      La pubblicazione n. 15 tra quelle sottoposte a valutazione non è una pubblicazione del Candidato. Essa consiste infatti nella riproduzione, in un capitolo di un libro di un altro autore, di figure e risultati di un altro lavoro del Candidato già oggetto della sua pubblicazione n. 8. Questo fatto rende non veritiera, e quindi scorretta, la dichiarazione del candidato circa il numero (50) delle sue pubblicazioni sottoposte a valutazione.

4)      L’originalità e l’innovatività della ricerca scientifica del Candidato, valutate secondo i criteri stabiliti dalla Commissione nella sua prima seduta,  risultano nettamente inferiori a quelle di altri partecipanti alla presente valutazione comparativa. L’attività scientifIca ha infatti quasi esclusivamente riguardato l’applicazione di ben note e consolidate tecniche analitiche, in particolare della voltammetria di stripping anodico, senza apporti di contributi metodologici innovativi alla chimica analitica.

5)      Ben 39 delle 50 pubblicazioni, così come presentate dal Candidato, riguardano problematiche ambientali, 6 l’assorbimento di metalli pesanti attraverso la cute, e solo 4 sono incentrate su problematiche chimico-analitiche. 31 dei suddetti lavori riguardano la determinazione di metalli pesanti in problemi di inquinamento. La produzione scientifica del Candidato appare quindi certamente più significativa dal punto di vista ambientale che chimico analitico, e pertanto più pertinente al SSD CHIM/12 che al CHIM/01, sulla base dei criteri stabiliti nella prima seduta della Commissione.

6)      Il Candidato dichiara attività scientifica nel settore dei beni culturali, ma nelle pubblicazioni sottoposte alla valutazione non sono riportati risultati relativi a questo tipo di ricerca.

7)      L’apporto individuale del Candidato nei lavori presentati non è evidente. Infatti egli non figura quasi mai come corresponding author.

8)      Il sottoscritto, coerentemente con i criteri stabiliti nella riunione prima seduta, ritiene di doversi dissociare dalla decisione della Commissione, in quanto ritiene la produzione scientifica del prof. Adami nettamente inferiore a quella di altri più meritevoli candidati alla valutazione comparativa per un posto da professore ordinario. Ritiene inoltre rilevante la scorrettezza compiuta dal Candidato di cui al punto 3.