Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato presso la Facolta' di MEDICINA e CHIRURGIA Settore BIO/13 BIOLOGIA APPLICATA. Pubblicato sulla Gazzetta n. 102 del 24/12/2004.

 

 

VERBALE TERZA SEDUTA

 

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n.  881 del 05/07/2005  e   pubblicata su G.U. n. 55 del 12/07/2005 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof.   DELRIO Giovanni  Presidente

Ordinario Seconda Università di NAPOLI

Prof. GIOVANNINI Elvio  Commissario

Ordinario Università  di PERUGIA 

Prof. GREMIGNI Vittorio  Commissario

Ordinario Università   di  PISA 

Prof.ssa BIANCHI Giovanna    Commissario

Associato Università  di GENOVA 

Prof.ssa  PERROTTA Carla  Segretario

Associato Università   di LECCE

 

 

si è riunita presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 24 ottobre 2005 alle ore 9.15 .

 

La Commissione, sulla base dei criteri già deliberati nel verbale preliminare, esprime su ognuno dei candidati i seguenti giudizi individuali:

 

 

Candidato: Argenton Francesco

 

Profilo curriculare:

 

Nato nel 1961, il Dott. Francesco Argenton, si è laureato in Scienze Biologiche nel 1986 e in Scienze Naturali nel 1988, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Endocrinologia Comparata nel 1993 presso l’Università degli Studi di Padova. Ha fruito di borse di studio di Enti nazionali e stranieri e dal 1998 è Ricercatore universitario del SSD BIO/13 nella Facoltà di Psicologia di Padova. Ha regolarmente preso parte ad attività di ricerca in atto nella propria sede e presso laboratori stranieri.

Dal 2001 è titolare di fondi di ricerca Cofin, MIUR (ex 60%), Telethon ed UE.

Dal 2001 è titolare dell’insegnamento di Biologia Applicata (SSD BIO/13) nella Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Padova.

 

 

Giudizio del commissario prof. Delrio

Il Candidato presenta un curriculum scientifico molto interessante, dal quale si evince una logica prosecuzione di tematiche affrontate nel corso degli anni. I risultati ottenuti nel campo del controllo trascrizionale durante il processo evolutivo dei vertebrati hanno trovato un proseguimento molto interessante nello studio del ruolo che i fattori di trascrizione hanno sullo sviluppo di alcune strutture tipiche dei vertebrati. I risultati ottenuti sono ben pubblicati su riviste ad ampia diffusione internazionale e da essi si evince il ruolo trainante ricoperto dal candidato, in quanto occupa quasi sempre il primo o l’ultimo posto tra gli autori. Molto apprezzate le numerose collaborazioni in campo internazionale. Anche l’attività didattica è ben documentata.

 

 

Giudizio del commissario prof. Giovannini

Il candidato presenta una produzione scientifica realizzata con continuità e ben pertinente al SSD BIO/13. Essa riguarda in prevalenza ricerche sulla regolazione di geni espressi nello sviluppo embrionale di Vertebrati, utilizzando soprattutto Zebrafish come modello sperimentale. Tali indagini sono state realizzate con impostazione corretta e rigorosa, impiegando complesse ed innovative metodologie. Il contributo del candidato nelle ricerche, sempre condotte in collaborazione con altri ricercatori, appare comunque rilevante per la sua frequente posizione di primo o ultimo autore ed anche per la coerenza tematica dei suoi interessi di ricerca. I risultati di tali indagini sono editi su ben qualificate riviste internazionali. Ha svolto attività didattica in insegnamenti pertinenti al SSD BIO/13.

 

 

Giudizio del commissario prof. Gremigni

L’attività scientifica del Candidato si è rivolta prevalentemente allo studio degli aspetti molecolari della regolazione della trascrizione e dell’espressione genica durante gli stadi iniziali dello sviluppo embrionale di vertebrati. Le tematiche affrontate sono congruenti con il settore BIO/13, le ricerche sono svolte con rigorosità metodologica e tecniche appropriate e aggiornate. I relativi risultati sono pubblicati su riviste di prestigio e larga diffusione internazionale. Dalla collocazione del suo nome in prima o in ultima posizione nella maggior parte dei lavori, si evince il ruolo trainante svolto dal candidato nell’ambito del gruppo di ricerca. L’attività didattica documentata è relativa al corso di Biologia Applicata presso la Facoltà di Psicologia di Padova.

 

 

Giudizio del commissario prof.ssa Bianchi

L’attività scientifica del Candidato si è rivolta  alla tematica dell’evoluzione del controllo trascrizionale nello sviluppo dei vertebrati, mettendo in luce raffinati meccanismi di tessuto-specificità. Tale lavoro ha condotto al clonaggio e alla caratterizzazione funzionale di nuovi geni coinvolti nel suddetto processo. L’evoluzione naturale del lavoro di ricerca è stata quella di focalizzare l’attenzione sulla specificità dei fattori trascrizionali coinvolti nello sviluppo di strutture tipiche dei vertebrati, come pancreas, creste neurali etc. e la loro differenziazione e regionalizzazione. Le tematiche affrontate sono congruenti con il settore BIO/13, le ricerche sono svolte con rigorosità metodologica e tecniche estremamente appropriate e innovative. I risultati di tali ricerche sono stati pubblicati brillantemente su riviste di prestigio e larga diffusione internazionale con frequente collocazione del suo nome come primo o ultimo autore, evidenziando il ruolo trainante del candidato nell’ambito del gruppo di ricerca. L’attività didattica è ben documentata e negli anni recenti il candidato ha insegnato Biologia Applicata presso la Facoltà di Psicologia di Padova.

 

Giudizio del commissario prof.ssa Perrotta

Il candidato presenta un’ottima produzione scientifica caratterizzata da una notevole continuità. Essa è focalizzata sull’analisi dei meccanismi molecolari del controllo dell’espressione dei geni, durante lo sviluppo dei vertebrati. Le tecniche e gli approcci utilizzati sono estremamente innovativi e il contributo del candidato è evidentemente fondamentale. Ciò si evince dalle pubblicazioni presentate, nelle quali egli è spesso primo o ultimo nome. La tematica di ricerca è pertinente a quelle del SSD BIO/13 . L’attività didattica è svolta nell’ambito del settore.

 

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo al candidato dott. Argenton Francesco.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

Il Candidato presenta un curriculum scientifico molto interessante, dal quale si evince una logica prosecuzione di tematiche affrontate nel corso degli anni. I risultati ottenuti nel campo del controllo trascrizionale, durante il processo evolutivo dei vertebrati, hanno trovato un proseguimento molto interessante nello studio del ruolo che i fattori di trascrizione hanno sullo sviluppo di alcune strutture tipiche dei vertebrati. I risultati ottenuti sono ben pubblicati su riviste ad ampia diffusione internazionale. Il contributo del candidato nelle ricerche, sempre condotte in collaborazione con altri ricercatori, appare comunque rilevante per la sua frequente posizione di primo o ultimo autore ed anche per la coerenza tematica dei suoi interessi di ricerca. Molto apprezzate le numerose collaborazioni in campo internazionale. Anche l’attività didattica è ben documentata e pertinente al SSD BIO/13.

 

 

 

Candidata De Lutiis Maria Anna

 

Profilo curriculare

 

             La Candidata De Lutiis Anna Maria ,nata nel 1948 si è laureata nel 1973 in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma. Dal 1974 al 1980 è stata titolare di un assegno biennale di formazione didattica e scientifica presso la Cattedra di Anatomia ed Istologia patologica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “G: D’Annunzio” di Chieti.

             Nel 1980 è risultata vincitrice di un concorso di ricercatrice presso la Cattedra di  Anatomia ed Istologia patologica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “G: D’Annunzio” di Chieti e nell’anno 2001 è stata inquadrata nel SSD BIO 13 presso la stessa Facoltà.

.         Dall’A.A. 1991/1992 a tutt’oggi la Dr.ssa De Lutiis ha svolto intensa attività didattica presso i Corsi di Laurea della  Facoltà di Medicina Chirurgia e presso alcune Scuole di specializzazione dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti. Dall’A.A. 2003-2004 svolge il Corso di Biologia e Genetica presso il Corso di Laurea Specialistica di Medicina e Chirurgia della stessa Facoltà.

           Dal 1986 è titolare di fondi per la ricerca finanziati dal MURST (60%) e dal 1989 al 1994 ha partecipato ad un programma finalizzato di ricerca finanziato dal Comitato nazionale per le ricerche Tecnologiche (CNR).

           Dal 1974 è rappresentante dei ricercatori prima in Consiglio di Facoltà e successivamente in Consiglio del Corso di laurea di Medicina e Chirurgia. 

 

Giudizio del commissario prof. Delrio

La Candidata presenta una documentazione scientifica dalla quale si evince il suo interesse per due campi di ricerca: uno riguarda lo studio delle alterazioni citologiche in varie patologie umane il secondo riguarda lo studio degli effetti biologici di alcuni cambiamenti ambientali su alcuni modelli quali ad es. l’infiammazione sperimentale. I risultati ottenuti sono ben pubblicati. L’attività didattica è ben documentata.

 

Giudizio del commissario prof. Giovannini

La produzione scientifica della candidata inizia dal 1982 su temi di Anatomia e Istologia patologica e, nell’ultimo decennio, si sviluppa ampiamente su argomenti ben pertinenti con il SSD BIO 13. Nelle pubblicazioni presentate ai fini della valutazione comparativa, relative al periodo 1998-2005, risultano di particolare rilievo le indagini sui livelli di espressione e di attività dell’enzima NO-sintasi in animali da laboratorio in particolari condizioni sperimentali e quelle riguardanti gli effetti dell’esposizione a campi magnetici a bassa frequenza in colture cellulari umane. Tali indagini sono state correttamente impostate e realizzate con metodologie adeguate. I risultati ottenuti sono stati pubblicati su periodici a diffusione internazionale. La candidata documenta una lunga esperienza didattica che, dal 1998, riguarda insegnamenti del SSD BIO/13.

 

Giudizio del commissario prof. Gremigni

L’attività scientifica della Candidata è documentata da lavori pubblicati su riviste internazionali a vasta diffusione e notorietà, in alcuni dei quali risulta aver svolto un ruolo di rilievo. Le tematiche affrontate sono congruenti con il settore BIO/13, le ricerche sono svolte in modo scientificamente e metodologicamente rigoroso. L’attività didattica documentata, svolta anche come titolare di corsi di Biologia Applicata in numerosi corsi di laurea afferenti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Chieti, è continua e molto intensa.

 

Giudizio del commissario prof.ssa Bianchi

L’attività scientifica della Candidata è documentata da lavori pubblicati su riviste internazionali a vasta diffusione, in alcuni dei quali risulta aver svolto un ruolo di rilievo. Le tematiche affrontate sono congruenti con il settore BIO/13, partendo da argomenti di bio-morfologia, di interazioni cellula-ambiente si indirizzano alla valutazione di alterazioni citologiche in varie patologie umane ed in modelli sperimentali. Le ricerche sono svolte in modo scientificamente e metodologicamente rigoroso. L’attività didattica documentata, svolta anche come titolare di corsi di Biologia Applicata in numerosi corsi di laurea afferenti alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Chieti; è continua e ben documentata.

 

Giudizio del commissario prof.ssa Perrotta

L’attività di ricerca della Candidata si sviluppa su argomenti pertinenti al SSD BIO/13 e legati a tematiche relative alla citologia ed all’analisi di tessuti animali. Negli ultimi anni ha focalizzato l’attività sugli effetti di diversi agenti di stress su cellule e tessuti animali e, inoltre, su colture cellulari umane. L’impostazione della ricerca appare rigorosa e metodologicamente corretta. La lunga e ampia attività didattica, svolta con continuità, è nell’ambito del SSD BIO/13.

 

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo alla candidata dott. De Lutiis Maria Anna.

 

GIUDIZIO COLLEGIALE

La Candidata presenta una documentazione scientifica dalla quale si evince il suo interesse per due campi di ricerca: uno riguarda lo studio delle alterazioni citologiche in varie patologie umane, il secondo riguarda lo studio degli effetti biologici di alcuni cambiamenti ambientali su modelli quali ad es. l’infiammazione sperimentale. Le ricerche sono svolte in modo scientificamente e metodologicamente rigoroso. I risultati ottenuti sono ben pubblicati. La lunga e ampia attività didattica, svolta con continuità, è nell’ambito del SSD BIO/13.

 

 

 

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali, la seduta è tolta alle ore 12:00 e la Commissione si riconvoca per il giorno 24 ottobre, alle ore 12:05 presso la sede del Rettorato per la predisposizione dei temi per la prova didattica e per la discussione dei titoli e della produzione scientifica.

 

 lì 24 Ottobre 2005

 

 

Il Presidente Prof.   DELRIO Giovanni 

 

Il Commissario Prof. GIOVANNINI Elvio 

 

Il Commissario Prof. GREMIGNI Vittorio

 

Il Commissario Prof.ssa BIANCHI Giovanna

 

Il Segretario Prof.ssa  PERROTTA Carla