Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato presso la Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Settore BIO/12 - BIOCHIMICA CLINICA E BIOLOGIA MOLECOLARE CLINICA. Avviso bando Pubblicato sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.

 

VERBALE TERZA SEDUTA

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n.  191 del 28/12/2009  e   pubblicata su G.U. n. 5 del 19/01/2010 e composta dai seguenti  professori:

 

Prof. Gennaro ILLIANO Presidente

Prof. Carmine DI ILIO Segretario

Prof. Emmanuele DE VENDITTIS Commissario

Prof. Giampaolo MERLINI Commissario

Prof. Mario PAZZAGLI Commissario

 

 

 

 

si è riunita presso la segreteria della presidenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 28 giugno 2010 alle ore 8.35. 

 

La Commissione, sulla base dei criteri già deliberati nel verbale preliminare, esprime su ognuno dei candidati i seguenti giudizi individuali:

 

 

Candidata Angelucci Stefania

 

Profilo curriculare:

 

Nata a Pescara il 13 settembre 1966. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi “ G. D’Annunzio” Pescara-Chieti nel Novembre 1995 con 101/110. Abilitazione all’esercizio professionale Novembre 1996. Marzo 1993 vincitrice di un posto di assistente tecnico di laboratorio biomedico, Facoltà di Farmacia Università degli Studi “ G. D’Annunzio” Chieti-Pescara. A decorrere dal 1 Febbraio 2002 è stata nominata Ricercatore Universitario (SSD BIO/12) Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi “ G. D’Annunzio” Pescara-Chieti. Dal 2002 ha frequentato diversi corsi teorico-pratici delle scuole di “Proteomica”. Dall’01.09.2003 dirige il Laboratorio di “Proteomica” del Centro di Scienze dell’Invecchiamento – Fondazione Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Dal 2001 svolge lezioni teorico-pratiche di Biochimica Clinica presso le Scuole di Specializzazione di Patologia Clinica e Biochimica Clinica e del Corso di Laurea in Tecnico di Laboratorio Biomedico. Dal 2002 insegna Biotecnologie delle Macromolecole Biologiche  presso il Corso di Laurea in Tecnico di Laboratorio Biomedico. Presenta 15 pubblicazioni in extenso su riviste internazionali, tutte in collaborazione.

 

Candidata Dessì Mariarita

 

Profilo curriculare:

 

Nata a Cagliari il 27 ottobre 1949. Laureata in Scienze Biologiche con 110/110. Ricercatore SSD BIO/12 presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Cagliari e dal 1.12.1994 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma. Dal 1.10.2001 le è stata conferita la responsabilità dell’Unità Operativa Semplice di “Proteine ed Urine” presso il Laboratorio di Biochimica Clinica del Policlinico Universitario di Roma Tor Vergata. Ha svolto attività didattica di Biochimica Clinica I dal 1997 al 2008 presso la Scuola di Specializzazione di Biochimica Clinica; di Patologia Clinica II dall’anno accademico 1998 al 2008 presso la Scuola di Specializzazione di Allergologia ed Immunologia Clinica; di Aspetti Biochimici della funzione renale dall’anno accademico 2007 al 2008 presso la Scuola di Specializzazione di Nefrologia.

Ha svolto attività didattica di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica I dal 2001 al 2005 e di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica dal 2005 al 2008 presso il Corso di Laurea di Tecniche Diagnostiche di Laboratorio Biomedico. Dal 1993 al 2001 ha insegnato Biochimica Sistematica Umana per il D.U. in Tecnico di Laboratorio Biomedico. Dal 2006 al 2008 ha insegnato Biochimica presso il Corso di Laurea in Infermieristica. Dal 2004 al 2005 e dal 2005 al 2008 ha insegnato rispettivamente Biochimica Clinica e Biochimica Sistematica Umana presso il Corso di Laurea Specialistica di Biotecnologie Mediche. Presenta 15 pubblicazioni in extenso su riviste internazionali, tutte in collaborazione.

 

 

Candidato Mischiati Carlo

 

Profilo curriculare:

 

Nato a Ferrara il 2 novembre 1964. Laureato in Scienze Biologiche nel 1991. Dottore di ricerca in Biotecnologie nel 1995. Tra il 1995 e 1998 ha usufruito di una borsa di studio dell’Istituto Superiore di Sanità-Progetto AIDS e di una borsa di studio AIRC. Dal 1998 è Ricercatore del SSD BIO/10 presso l’Università degli Studi di Ferrara.

Dal 1998 ha svolto attività didattica insegnando Metodologie Biochimiche, Laboratorio di Metodologie Biochimiche in diversi corsi di laurea delle facoltà di Farmacia e Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Ferrara. E’ autore di brevetti internazionali e di un brevetto nazionale. Presenta 15 pubblicazioni in extenso su riviste internazionali, tutte in collaborazione

 

Candidata Tessitore Alessandra

 

Profilo curriculare:

 

Nata a L’Aquila il 26 marzo 1965. Laurea in Scienze Naturali con il massimo dei voti. Dottore di ricerca in “Immunologia Applicata” nel 1997. Dal settembre 1991 ad agosto 1993 ha usufruito di borse di studio annuali CNR presso l’Istituto di “Tipizzazione tissutale e problemi della dialisi” dell’Aquila. Dal 1997 a tutt’oggi le vengono conferite per brevi periodi incarichi di “prestazioni occasionali” e di “collaborazione coordinata e continuativa” per la partecipazione a svariati progetti di ricerca presso l’Università degli Studi dell’Aquila e l’Istituto Superiore di Sanità. Per l’anno accademico 2007/2008 è docente a contratto del corso di Laboratorio Integrato 2 presso la Facoltà di Biotecnologie dell’Università dell’Aquila. In qualità di Visiting Scientist svolge esperienze lavorative presso la Columbia University, Departement of Pathology, New York (dicembre 1997-febbraio 1998) e presso il Center of Applied Proteomics and Molecolar Medicine, George Mason University, Manassas, VA (novembre 2006-novembre 2007). Presenta 15 pubblicazioni in extenso su riviste internazionali.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Candidata Angelucci Stefania

 

Giudizio del prof. Illiano:

Il candidato ha svolto una costante e qualificata attività di ricerca sin dai tempi dell’internato pre-laurea, dedicandosi allo studio della struttura delle diverse isoforme dell’enzima glutatione transferasi, correlandole al ruolo funzionale da esse svolto nei diversi momenti della vita cellulare. Più recentemente, i suoi interessi di ricerca si sono allargati allo studio di altre proteine coinvolte in processi biologicamente rilevanti quali la maturazione del follicolo ovarico o la rigenerazione del tessuto eritropoietico. Le ricerche del Dr. Angelucci Stefania sono state pubblicate su riviste internazionali di buon impatto. La continuità temporale e la concatenazione logica dei temi trattati indicano chiaramente il ruolo importante svolto dal candidato nella organizzazione e la conduzione della ricerca. Il candidato ha svolto inoltre una intensa e pertinente attività didattica.

 

 

Giudizio del prof. Pazzagli

Il candidato ha svolto una qualificata attività di ricerca coerente con il settore scientifico disciplinare oggetto della valutazione comparativa ed i risultati ottenuti sono stati pubblicati su importanti riviste internazionali. Fra questi settori di ricerca si evidenzia in particolare il contributo nello studio di markers tumorali con tecniche avanzate di proteomica. Il candidato ha svolto inoltre una adeguata attività didattica nelle discipline oggetto della valutazione comparativa.

 

 

Giudizio del prof. Di Ilio

L’attività didattica della candidata è ampia e continuativa e coerente con il settore oggetto della presente valutazione comparativa. Per i temi trattati l’attività di ricerca può essere suddivisa in due periodi. Il primo, di ottimo livello, è incentrato sullo studio del ruolo degli enzimi di fase II nei meccanismi di detossificazione cellulare. I risultati ottenuti sono stati pubblicati su importanti e qualificate riviste internazionali del settore. Di particolare rilevanza gli studi della glutatione transferasi di classe pi nei tessuti umani  tumorali. Il secondo e più recente periodo è caratterizzato dalla utilizzazione degli strumenti della “proteomica” per la identificazione di potenziali markers “diagnostici” nei tessuti e liquidi biologici in diverse condizioni fisiologiche e/o patologiche. Originali ed innovativi sono i risultati degli studi di proteomica del liquido follicolare che hanno permesso di ipotizzare che l’ovulazione possa essere paragonata ad un evento infiammatorio. L’analisi del curriculum scientifico dimostra anche che la candidata ha maturato la capacità a dirigere un gruppo di ricerca.

 

 

 

 

Giudizio del prof. Merlini

Buona e qualificata l’attività didattica svolta continuativamente nell’ambito del SSD oggetto della valutazione comparativa.

Molto buona e continuativa l’attività di ricerca concretizzata in pubblicazioni su riviste scientifiche di buon impatto su argomenti pertinenti alla biochimica clinica e, recentemente, focalizzata sulle applicazioni diagnostiche della proteomica.

Da notare l’impegno profuso nella istituzione di un laboratorio di proteomica e il coinvolgimento in società scientifiche di proteomica.

 

Giudizio del prof. De Vendittis

La produzione scientifica della candidata è testimoniata da un buon numero di pubblicazioni su riviste scientifiche ad elevato fattore di impatto; di rilievo la continuità temporale e la pertinenza con le tematiche proprie del settore della presente valutazione comparativa. I risultati ottenuti sono interessanti ed originali ed hanno riguardato in passato il metabolismo del glutatione ed in particolare il ruolo dell’enzima glutatione transferasi nei processi di disintossicazione cellulare e carcinogenesi. Più recentemente la candidata si è occupata dell’allestimento di un laboratorio di proteomica ai fini della valutazione di alcuni interessanti aspetti di Biochimica clinica. Grazie al grado di autonomia raggiunto, attualmente occupa una posizione di rilievo nella gestione e coordinamento del gruppo di ricerca a cui afferisce.

La candidata possiede un’esperienza decennale di attività didattica su discipline pertinenti; di rilievo l’affidamento di compiti di docenza nell’insegnamento di Chimica Biologica e Biochimica Clinica nell’ambito del Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico.

 

Candidata Dessì Mariarita

 

Giudizio del prof. Illiano

L’attività di ricerca del  Dr. Dessì Mariarita ha riguardato numerosi temi di ricerca tra di loro non sempre collegati, il che rende non agevole individuare il ruolo svolto dal candidato. Inoltre è ben documentata sia l’attività didattica che quella assistenziale.

 

Giudizio del prof. Pazzagli

L’attività didattica e’ documentata da numerosi affidamenti in vari Corsi di Laurea delle professioni sanitarie che svolge da molti anni.

L’attività di ricerca è rilevante con pubblicazioni in importanti riviste internazionali, anche se presenta elementi di eterogeneità che non consentono di identificare agevolmente il contributo della candidata. Viene riportata anche una assegnazione di attività ai fini assistenziali presso il policlinico Tor Vergata.

 

Giudizio del prof. Di Ilio

La candidata ha svolto attività didattica pertinente nel settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa presso i corsi di laurea delle professioni sanitarie. La produzione scientifica appare frammentaria essendosi sviluppata su linee molto differenti sia dal punto di vista dei contenuti sia delle metodiche usate. In tale contesto per taluni lavori non è sempre evidenziabile l’apporto della candidata. I risultati delle ricerche non sempre sono stati pubblicati riviste di elevato impatto. Ha maturato una buona esperienza  come responsabile di unità operativa semplice di “Proteine ed Urine” presso il laboratorio di Biochimica Clinica del Policlinico di “Tor Vergata”.  

 

Giudizio del prof. Merlini

La continuativa attività didattica è molto buona con affidamento di insegnamenti nei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie.

L’attività scientifica è molto buona, riportata su riviste con buon impatto, e svolta con continuità. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca.

Da rimarcare è la notevole esperienza nell’ambito della diagnostica proteica con incarico professionale ai fini assistenziali da circa un decennio.

 

Giudizio del prof. De Vendittis

La candidata ha una produzione scientifica testimoniata da un buon numero di pubblicazioni su riviste ad elevato fattore di impatto e su tematiche pertinenti alla presente valutazione comparativa. Si evidenzia una buona continuità temporale, anche se non sempre la candidata occupa una posizione di rilievo nella lista degli autori. Nei risultati ottenuti, pur se interessanti ed originali, si nota una certa frammentarietà che non consente di individuare autonomi filoni di ricerca.

Da poco più di un decennio alla candidata sono stati affidati compiti di attività didattica svolti nell’ambito disciplinare del settore della presente valutazione comparativa o in settore affine. Di notevole intensità è stata anche l’attività assistenziale, in cui la candidata ha assunto la responsabilità diretta delle linee analitiche affidatele.

 

Candidato Mischiati Carlo

 

Giudizio del prof. Illiano:

Le pubblicazioni presentate dal candidato, su riviste internazionali altamente qualificate, documentano una intensa attività di ricerca avente come tema centrale lo studio di acidi nucleici, anche di natura virale, e le loro interazioni con i fattori di trascrizione, portando ad interessanti ed importanti acquisizioni in campo diagnostico. Ha svolto attività didattica in discipline affini a quelle oggetto del presente concorso.

 

Giudizio del prof. Pazzagli

Il  candidato possiede una importante attività scientifica con pubblicazioni su riviste internazionali nel settore disciplinare oggetto della valutazione comparativa. Partecipa a numerosi progetti di ricerca, anche con funzione di responsabile scientifico, che in alcuni casi hanno dato origine a brevetti.

L’attività didattica e’ ampia e costante da vari anni in Corsi di Laurea di Farmacia, Scienze Biologiche e Biotecnologie.

 

Giudizio del prof. Di Ilio

L’attività didattica del dott. Carlo Mischiati è costante come ben documentata dagli insegnamenti in settori affini svolti presso la Facoltà di Farmacia di Ferrara. La produzione scientifica  è numericamente elevata e di buon valore, nonostante la diversità delle tematiche studiate. Molto spesso i risultati delle sue ricerche sono state pubblicate su riviste scientifiche internazionali di elevato impatto. In alcuni casi hanno anche prodotto brevetti nazionali ed internazionali. In alcuni lavori sono state utilizzate biostrumentazioni avanzate che hanno permesso di mettere a punto protocolli sperimentali innovativi nella diagnostica di laboratorio. In diversi lavori il suo nome appare in posizione preminente. L’analisi del curriculum scientifico dimostra anche che il candidato ha sviluppato una buona capacità di dirigere un gruppo di ricerca.

 

 

Giudizio del prof. Merlini

Continuativa l’attività didattica in SSD affini.

Molto buona e continuativa la produzione scientifica presentata per la valutazione comparativa con lavori prevalentemente orientati alla diagnostica molecolare, in varie patologie, ed alla sua ottimizzazione con tecniche biotecnologiche e riportata su riviste con buon impatto.

Da notare la particolare innovatività della  ricerca concretizzata in 3 brevetti internazionali.

 

Giudizio del prof. De Vendittis

Il candidato ha un’abbondante produzione scientifica su riviste scientifiche internazionali ad elevato fattore d’impatto; spesso il suo nominativo si trova in posizione preminente nella lista degli autori. Si evidenzia una buona aderenza alle tematiche concorsuali, nonché una buona continuità temporale. Le tematiche affrontate hanno riguardato lo sviluppo di protocolli sperimentali innovativi finalizzati all’uso di biostrumentazioni avanzate.

Il candidato ha partecipato a numerosi progetti di ricerca finanziati da organismi nazionali ed in alcuni casi ha avuto anche il ruolo di responsabile scientifico. Alcuni dei risultati ottenuti sono stato oggetto di brevetti.

L’attività didattica è ben documentata dall’affidamento di compiti di docenza su discipline affini a quelle della presente valutazione comparativa. E’ di rilievo l’esperienza più che decennale e l’ottima continuità temporale.

 

 

Candidata Tessitore Alessandra

 

Giudizio del prof. Illiano:

Le pubblicazioni presentate dal candidato, tutte su riviste internazionali ad alto impatto, documentano una intensa e qualificata attività di ricerca svolta anche presso prestigiosi Istituti esteri. Ha svolto una limitata attività didattica in discipline oggetto del presente concorso.

 

Giudizio del prof. Pazzagli

La candidata riporta una rilevante attività scientifica con pubblicazioni in importanti riviste internazionali nel settore disciplinare oggetto della valutazione comparativa. Di rilievo è l’attività di ricerca svolta presso importanti centri di ricerca internazionali.

Limitata è invece l’attività didattica.

 

Giudizio del prof. Di Ilio

Modesta l’attività didattica della candidata. L’attività di ricerca è di buon  livello come testimoniato dalla rilevanza  scientifica delle riviste che ne hanno pubblicato i risultati.  Di particolare interesse è lo studio inteso a creare nano particelle “smart” che permettono di arricchire e incapsulare classi di proteine selezionate da complesse misture di biomolecole. Di rilievo l’esperienza maturata presso qualificate istituzioni estere. Tuttavia le tematiche affrontate, in alcuni casi riconducibili a studi di “patologia genica”, non sono  del tutto pertinenti con il settore scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa.

 

Giudizio del prof. Merlini

L’attività didattica appare limitata.

Molto buona l’attività di ricerca tradotta in pubblicazioni su riviste internazionali con buon impatto. Ha sviluppato una eccellente competenza in numerose metodologie di biologia molecolare e cellulare di base e di analisi  genomica e proteomica. Molto buona la capacità di reperire fondi per la ricerca e la partecipazione a progetti di ricerca di notevole rilievo. Da notare le esperienze lavorative presso prestigiose Università statunitensi.

 

 

 

Giudizio del prof. De Vendittis

La candidata ha una buona produzione scientifica testimoniata da un buon numero di pubblicazioni scientifiche su riviste ad elevato fattore di impatto. Le tematiche affrontate con buona continuità temporale sono pertinenti al settore disciplinare della presente valutazione comparativa. Nell’ambito dei risultati ottenuti si evidenzia il perseguimento di filoni di ricerca in stretta connessione tra loro, che testimoniano anche il raggiungimento di una buona autonomia nella conduzione della ricerca, grazie anche ad alcuni periodi trascorsi in prestigiosi laboratori internazionali.

Risulta invece modesta l’attività didattica della candidata, limitata all’affidamento di alcuni compiti di insegnamento in discipline affini a quelli della presente valutazione comparativa.

 

 

Conclusa l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito alla quale la Commissione perviene alla formulazione, all’unanimità, del seguente giudizio collegiale relativo ai candidati.

 

 

Candidata Angelucci Stefania

Il candidato ha svolto una costante e qualificata attività di ricerca sin dai tempi dell’internato pre-laurea, dedicandosi allo studio della struttura delle diverse isoforme dell’enzima glutatione transferasi, correlandole al ruolo funzionale da esse svolto nei diversi momenti della vita cellulare. I suoi interessi di ricerca si sono poi allargati allo studio di altre proteine coinvolte in processi biologicamente rilevanti quali la maturazione del follicolo ovarico o la rigenerazione del tessuto eritropoietico. Originali ed innovativi sono i risultati degli esperimenti condotti con gli strumenti della proteomica nel liquido follicolare. Tali studi  hanno permesso di ipotizzare che l’ovulazione possa essere paragonata ad un evento infiammatorio. In particolare appare apprezzabile l’impegno profuso nella istituzione di un laboratorio di proteomica e il coinvolgimento in società scientifiche del settore. Grazie al grado di autonomia raggiunto, il candidato occupa una posizione di rilievo nella gestione e coordinamento del gruppo di ricerca a cui afferisce.

Le ricerche sono state pubblicate su riviste internazionali di buon impatto. La continuità temporale e la concatenazione logica dei temi trattati indicano chiaramente il ruolo importante svolto dal candidato nella organizzazione e la conduzione della ricerca. Il candidato ha svolto inoltre una intensa e pertinente attività didattica.

 

 

Candidata Dessì Mariarita

Il candidato ha una adeguata produzione scientifica testimoniata da un buon numero di pubblicazioni su riviste ad elevato fattore di impatto. Le tematiche appaiono pertinenti alla presente valutazione comparativa. Si evidenzia una buona continuità temporale, anche se non sempre la candidata occupa una posizione di rilievo nella lista degli autori. La produzione scientifica appare comunque frammentaria essendosi sviluppata su linee molto differenti sia dal punto di vista dei contenuti sia per le metodiche usate. In tale contesto in taluni lavori non è sempre evidenziabile l’apporto della candidata.

La candidata, da più di un decennio, svolge compiti didattici nell’ambito disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa o in settori affini. Di notevole intensità è anche l’attività assistenziale, in cui la candidata ha assunto la responsabilità diretta delle linee analitiche affidatele.

 

 

 

Candidato Mischiati Carlo

L’attività didattica del candidato è costante come emerge dagli insegnamenti in settori affini svolti presso la Facoltà di Farmacia. Molto buona e continuativa la produzione scientifica presentata. I lavori sono prevalentemente orientati alla diagnostica molecolare, in varie patologie, ed alla sua ottimizzazione  e riportata su riviste con buon impatto. Spesso il suo nominativo si trova in posizione preminente nella lista degli autori, il che dimostra che il candidato ha acquisito una buona capacità di dirigere un gruppo di ricerca.

Da notare la particolare innovatività della  ricerca concretizzata in brevetti internazionali.

 

 

Candidata Tessitore Alessandra

Molto buona l’attività di ricerca tradotta in pubblicazioni su riviste internazionali con buon impatto. Ha sviluppato una eccellente competenza in numerose metodologie di biologia molecolare e cellulare di base e di analisi  genomica e proteomica. Di particolare interesse è l’impegno tecnologico per lo sviluppo di nano particelle “smart” per  arricchire e incapsulare classi di proteine selezionate da complesse misture di biomolecole. Molto buona la capacità di reperire finanziamenti  e la partecipazione a progetti di ricerca di notevole rilievo. Da notare le esperienze lavorative presso prestigiose Università statunitensi.

Risulta invece limitata l’attività didattica della candidata, consistita nell’affidamento di alcuni compiti di insegnamento in discipline affini a quelli della presente valutazione comparativa.

 

 

Terminate le operazioni di formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è tolta alle ore 10.30 e la Commissione si riconvoca per il giorno 28 Giugno 2010  alle ore 10.35 presso la segreteria della Presidenza della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara per la predisposizione dei temi per la prova didattica e per la discussione dei titoli e della produzione scientifica.

 

 Chieti, 28 Giugno 2010

 

 

LA COMMISSIONE:

 

Prof. Gennaro ILLIANO Presidente

Prof. Carmine DI ILIO Segretario

Prof. Emmanuele DE VENDITTIS Commissario

Prof. Giampaolo MERLINI Commissario

Prof. Mario PAZZAGLI Commissario