Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Associato presso
Prof. Gennaro ILLIANO Presidente
Prof. Carmine DI ILIO Segretario
Prof. Emmanuele DE VENDITTIS Commissario
Prof. Giampaolo MERLINI Commissario
Prof. Mario PAZZAGLI Commissario
si è riunita presso la segreteria della presidenza
della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “G.
d’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 28 giugno 2010 alle ore 8.35.
Candidata Angelucci
Stefania
Profilo curriculare:
Nata a Pescara il 13 settembre 1966. Laureata in Medicina e
Chirurgia presso l’Università degli studi “ G. D’Annunzio” Pescara-Chieti nel
Novembre 1995 con 101/110. Abilitazione all’esercizio professionale Novembre
1996. Marzo 1993 vincitrice di un posto di assistente tecnico di laboratorio
biomedico, Facoltà di Farmacia Università degli Studi “ G. D’Annunzio”
Chieti-Pescara. A decorrere dal 1 Febbraio 2002 è stata nominata Ricercatore
Universitario (SSD BIO/12) Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi
“ G. D’Annunzio” Pescara-Chieti. Dal
Candidata Dessì
Mariarita
Profilo curriculare:
Nata a Cagliari il 27 ottobre 1949. Laureata in Scienze
Biologiche con 110/110. Ricercatore SSD BIO/12 presso la Facoltà di Farmacia
dell’Università di Cagliari e dal 1.12.1994 presso la Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma. Dal 1.10.2001 le è
stata conferita la responsabilità dell’Unità Operativa Semplice di “Proteine ed
Urine” presso il Laboratorio di Biochimica Clinica del Policlinico
Universitario di Roma Tor Vergata. Ha svolto attività didattica di Biochimica
Clinica I dal 1997 al 2008 presso la Scuola di Specializzazione di Biochimica
Clinica; di Patologia Clinica II dall’anno accademico 1998 al 2008 presso la
Scuola di Specializzazione di Allergologia ed Immunologia Clinica; di Aspetti
Biochimici della funzione renale dall’anno accademico 2007 al 2008 presso la
Scuola di Specializzazione di Nefrologia.
Ha svolto attività didattica di Biochimica Clinica e
Biologia Molecolare Clinica I dal 2001 al 2005 e di Biochimica Clinica e
Biologia Molecolare Clinica dal 2005 al 2008 presso il Corso di Laurea di
Tecniche Diagnostiche di Laboratorio Biomedico. Dal 1993 al
Candidato Mischiati
Carlo
Profilo curriculare:
Nato a Ferrara il 2 novembre 1964. Laureato in Scienze
Biologiche nel 1991. Dottore di ricerca in Biotecnologie nel 1995. Tra il 1995
e
Dal
Candidata Tessitore
Alessandra
Profilo curriculare:
Nata a L’Aquila il 26 marzo 1965. Laurea in Scienze Naturali
con il massimo dei voti. Dottore di ricerca in “Immunologia Applicata” nel
1997. Dal settembre 1991 ad agosto
GIUDIZI INDIVIDUALI
Candidata Angelucci
Stefania
Giudizio del prof. Illiano:
Il candidato ha svolto una costante e qualificata attività
di ricerca sin dai tempi dell’internato pre-laurea, dedicandosi allo studio
della struttura delle diverse isoforme dell’enzima glutatione transferasi,
correlandole al ruolo funzionale da esse svolto nei diversi momenti della vita
cellulare. Più recentemente, i suoi interessi di ricerca si sono allargati allo
studio di altre proteine coinvolte in processi biologicamente rilevanti quali
la maturazione del follicolo ovarico o la rigenerazione del tessuto
eritropoietico. Le ricerche del Dr. Angelucci Stefania sono state pubblicate su
riviste internazionali di buon impatto. La continuità temporale e la
concatenazione logica dei temi trattati indicano chiaramente il ruolo
importante svolto dal candidato nella organizzazione e la conduzione della
ricerca. Il candidato ha svolto inoltre una intensa e pertinente attività
didattica.
Giudizio del prof. Pazzagli
Il candidato ha svolto una qualificata attività di ricerca
coerente con il settore scientifico disciplinare oggetto della valutazione
comparativa ed i risultati ottenuti sono stati pubblicati su importanti riviste
internazionali. Fra questi settori di ricerca si evidenzia in particolare il contributo
nello studio di markers tumorali con tecniche avanzate di proteomica. Il
candidato ha svolto inoltre una adeguata attività didattica nelle discipline
oggetto della valutazione comparativa.
Giudizio del prof. Di Ilio
L’attività didattica della candidata è ampia e continuativa e
coerente con il settore oggetto della presente valutazione comparativa. Per i
temi trattati l’attività di ricerca può essere suddivisa in due periodi. Il
primo, di ottimo livello, è incentrato sullo studio del ruolo degli enzimi di
fase II nei meccanismi di detossificazione cellulare. I risultati ottenuti sono
stati pubblicati su importanti e qualificate riviste internazionali del
settore. Di particolare rilevanza gli studi della glutatione transferasi di
classe pi nei tessuti umani tumorali. Il
secondo e più recente periodo è caratterizzato dalla utilizzazione degli
strumenti della “proteomica” per la identificazione di potenziali markers
“diagnostici” nei tessuti e liquidi biologici in diverse condizioni
fisiologiche e/o patologiche. Originali ed innovativi sono i risultati degli
studi di proteomica del liquido follicolare che hanno permesso di ipotizzare
che l’ovulazione possa essere paragonata ad un evento infiammatorio. L’analisi
del curriculum scientifico dimostra anche che la candidata ha maturato la
capacità a dirigere un gruppo di ricerca.
Giudizio del prof. Merlini
Buona e qualificata l’attività didattica svolta
continuativamente nell’ambito del SSD oggetto della valutazione comparativa.
Molto buona e continuativa l’attività di ricerca
concretizzata in pubblicazioni su riviste scientifiche di buon impatto su
argomenti pertinenti alla biochimica clinica e, recentemente, focalizzata sulle
applicazioni diagnostiche della proteomica.
Da notare l’impegno profuso nella istituzione di un
laboratorio di proteomica e il coinvolgimento in società scientifiche di proteomica.
Giudizio del prof. De Vendittis
La produzione scientifica della candidata è testimoniata da
un buon numero di pubblicazioni su riviste scientifiche ad elevato fattore di
impatto; di rilievo la continuità temporale e la pertinenza con le tematiche
proprie del settore della presente valutazione comparativa. I risultati
ottenuti sono interessanti ed originali ed hanno riguardato in passato il
metabolismo del glutatione ed in particolare il ruolo dell’enzima glutatione
transferasi nei processi di disintossicazione cellulare e carcinogenesi. Più
recentemente la candidata si è occupata dell’allestimento di un laboratorio di
proteomica ai fini della valutazione di alcuni interessanti aspetti di
Biochimica clinica. Grazie al grado di autonomia raggiunto, attualmente occupa
una posizione di rilievo nella gestione e coordinamento del gruppo di ricerca a
cui afferisce.
La candidata possiede un’esperienza decennale di attività
didattica su discipline pertinenti; di rilievo l’affidamento di compiti di
docenza nell’insegnamento di Chimica Biologica e Biochimica Clinica nell’ambito
del Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico.
Candidata Dessì
Mariarita
Giudizio del prof. Illiano
L’attività di ricerca del
Dr. Dessì Mariarita ha riguardato numerosi temi di ricerca tra di loro
non sempre collegati, il che rende non agevole individuare il ruolo svolto dal
candidato. Inoltre è ben documentata sia l’attività didattica che quella
assistenziale.
Giudizio del prof. Pazzagli
L’attività didattica e’ documentata da numerosi affidamenti
in vari Corsi di Laurea delle professioni sanitarie che svolge da molti anni.
L’attività di ricerca è rilevante con pubblicazioni in
importanti riviste internazionali, anche se presenta elementi di eterogeneità
che non consentono di identificare agevolmente il contributo della candidata.
Viene riportata anche una assegnazione di attività ai fini assistenziali presso
il policlinico Tor Vergata.
Giudizio del prof. Di Ilio
La candidata ha svolto attività didattica pertinente nel settore
scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa presso
i corsi di laurea delle professioni sanitarie. La produzione scientifica appare
frammentaria essendosi sviluppata su linee molto differenti sia dal punto di
vista dei contenuti sia delle metodiche usate. In tale contesto per taluni
lavori non è sempre evidenziabile l’apporto della candidata. I risultati delle
ricerche non sempre sono stati pubblicati riviste di elevato impatto. Ha
maturato una buona esperienza come
responsabile di unità operativa semplice di “Proteine ed Urine” presso il
laboratorio di Biochimica Clinica del Policlinico di “Tor Vergata”.
Giudizio del prof. Merlini
La continuativa attività didattica è molto buona con
affidamento di insegnamenti nei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie.
L’attività scientifica è molto buona, riportata su riviste
con buon impatto, e svolta con continuità. Ha partecipato a numerosi progetti
di ricerca.
Da rimarcare è la notevole esperienza nell’ambito della
diagnostica proteica con incarico professionale ai fini assistenziali da circa
un decennio.
Giudizio del prof. De Vendittis
La candidata ha una produzione scientifica testimoniata da
un buon numero di pubblicazioni su riviste ad elevato fattore di impatto e su
tematiche pertinenti alla presente valutazione comparativa. Si evidenzia una
buona continuità temporale, anche se non sempre la candidata occupa una
posizione di rilievo nella lista degli autori. Nei risultati ottenuti, pur se
interessanti ed originali, si nota una certa frammentarietà che non consente di
individuare autonomi filoni di ricerca.
Da poco più di un decennio alla candidata sono stati
affidati compiti di attività didattica svolti nell’ambito disciplinare del
settore della presente valutazione comparativa o in settore affine. Di notevole
intensità è stata anche l’attività assistenziale, in cui la candidata ha
assunto la responsabilità diretta delle linee analitiche affidatele.
Candidato Mischiati
Carlo
Giudizio del prof. Illiano:
Le pubblicazioni presentate dal candidato, su riviste
internazionali altamente qualificate, documentano una intensa attività di
ricerca avente come tema centrale lo studio di acidi nucleici, anche di natura
virale, e le loro interazioni con i fattori di trascrizione, portando ad
interessanti ed importanti acquisizioni in campo diagnostico. Ha svolto attività
didattica in discipline affini a quelle oggetto del presente concorso.
Giudizio del prof. Pazzagli
Il candidato possiede
una importante attività scientifica con pubblicazioni su riviste internazionali
nel settore disciplinare oggetto della valutazione comparativa. Partecipa a
numerosi progetti di ricerca, anche con funzione di responsabile scientifico,
che in alcuni casi hanno dato origine a brevetti.
L’attività didattica e’ ampia e costante da vari anni in
Corsi di Laurea di Farmacia, Scienze Biologiche e Biotecnologie.
Giudizio del prof. Di Ilio
L’attività didattica del dott. Carlo Mischiati è costante
come ben documentata dagli insegnamenti in settori affini svolti presso la Facoltà
di Farmacia di Ferrara. La produzione scientifica è numericamente elevata e di buon valore,
nonostante la diversità delle tematiche studiate. Molto spesso i risultati
delle sue ricerche sono state pubblicate su riviste scientifiche internazionali
di elevato impatto. In alcuni casi hanno anche prodotto brevetti nazionali ed
internazionali. In alcuni lavori sono state utilizzate biostrumentazioni
avanzate che hanno permesso di mettere a punto protocolli sperimentali
innovativi nella diagnostica di laboratorio. In diversi lavori il suo nome
appare in posizione preminente. L’analisi del curriculum scientifico dimostra
anche che il candidato ha sviluppato una buona capacità di dirigere un gruppo
di ricerca.
Giudizio del prof. Merlini
Continuativa l’attività didattica in SSD affini.
Molto buona e continuativa la produzione scientifica
presentata per la valutazione comparativa con lavori prevalentemente orientati
alla diagnostica molecolare, in varie patologie, ed alla sua ottimizzazione con
tecniche biotecnologiche e riportata su riviste con buon impatto.
Da notare la particolare innovatività della ricerca concretizzata in 3 brevetti
internazionali.
Giudizio del prof. De Vendittis
Il candidato ha un’abbondante produzione scientifica su
riviste scientifiche internazionali ad elevato fattore d’impatto; spesso il suo
nominativo si trova in posizione preminente nella lista degli autori. Si
evidenzia una buona aderenza alle tematiche concorsuali, nonché una buona
continuità temporale. Le tematiche affrontate hanno riguardato lo sviluppo di
protocolli sperimentali innovativi finalizzati all’uso di biostrumentazioni
avanzate.
Il candidato ha partecipato a numerosi progetti di ricerca
finanziati da organismi nazionali ed in alcuni casi ha avuto anche il ruolo di responsabile
scientifico. Alcuni dei risultati ottenuti sono stato oggetto di brevetti.
L’attività didattica è ben documentata dall’affidamento di
compiti di docenza su discipline affini a quelle della presente valutazione
comparativa. E’ di rilievo l’esperienza più che decennale e l’ottima continuità
temporale.
Candidata Tessitore
Alessandra
Giudizio del prof. Illiano:
Le pubblicazioni presentate dal candidato, tutte su riviste
internazionali ad alto impatto, documentano una intensa e qualificata attività
di ricerca svolta anche presso prestigiosi Istituti esteri. Ha svolto una
limitata attività didattica in discipline oggetto del presente concorso.
Giudizio del prof. Pazzagli
La candidata riporta una rilevante attività scientifica con
pubblicazioni in importanti riviste internazionali nel settore disciplinare
oggetto della valutazione comparativa. Di rilievo è l’attività di ricerca
svolta presso importanti centri di ricerca internazionali.
Limitata è invece l’attività didattica.
Giudizio del prof. Di Ilio
Modesta l’attività didattica della candidata. L’attività di
ricerca è di buon livello come
testimoniato dalla rilevanza scientifica
delle riviste che ne hanno pubblicato i risultati. Di particolare interesse è lo studio inteso a
creare nano particelle “smart” che permettono di arricchire e incapsulare
classi di proteine selezionate da complesse misture di biomolecole. Di rilievo
l’esperienza maturata presso qualificate istituzioni estere. Tuttavia le tematiche
affrontate, in alcuni casi riconducibili a studi di “patologia genica”, non
sono del tutto pertinenti con il settore
scientifico disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa.
Giudizio del prof. Merlini
L’attività didattica appare limitata.
Molto buona l’attività di ricerca tradotta in pubblicazioni
su riviste internazionali con buon impatto. Ha sviluppato una eccellente
competenza in numerose metodologie di biologia molecolare e cellulare di base e
di analisi genomica e proteomica. Molto
buona la capacità di reperire fondi per la ricerca e la partecipazione a
progetti di ricerca di notevole rilievo. Da notare le esperienze lavorative
presso prestigiose Università statunitensi.
Giudizio del prof. De Vendittis
La candidata ha una buona produzione scientifica testimoniata
da un buon numero di pubblicazioni scientifiche su riviste ad elevato fattore
di impatto. Le tematiche affrontate con buona continuità temporale sono
pertinenti al settore disciplinare della presente valutazione comparativa.
Nell’ambito dei risultati ottenuti si evidenzia il perseguimento di filoni di
ricerca in stretta connessione tra loro, che testimoniano anche il
raggiungimento di una buona autonomia nella conduzione della ricerca, grazie
anche ad alcuni periodi trascorsi in prestigiosi laboratori internazionali.
Risulta invece modesta l’attività didattica della candidata,
limitata all’affidamento di alcuni compiti di insegnamento in discipline affini
a quelli della presente valutazione comparativa.
Conclusa l’enunciazione dei giudizi
individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre la discussione in esito
alla quale
Candidata Angelucci
Stefania
Il candidato ha svolto una costante e qualificata attività
di ricerca sin dai tempi dell’internato pre-laurea, dedicandosi allo studio
della struttura delle diverse isoforme dell’enzima glutatione transferasi,
correlandole al ruolo funzionale da esse svolto nei diversi momenti della vita cellulare.
I suoi interessi di ricerca si sono poi allargati allo studio di altre proteine
coinvolte in processi biologicamente rilevanti quali la maturazione del
follicolo ovarico o la rigenerazione del tessuto eritropoietico. Originali ed
innovativi sono i risultati degli esperimenti condotti con gli strumenti della
proteomica nel liquido follicolare. Tali studi
hanno permesso di ipotizzare che l’ovulazione possa essere paragonata ad
un evento infiammatorio. In particolare appare apprezzabile l’impegno profuso
nella istituzione di un laboratorio di proteomica e il coinvolgimento in
società scientifiche del settore. Grazie al grado di autonomia raggiunto, il
candidato occupa una posizione di rilievo nella gestione e coordinamento del
gruppo di ricerca a cui afferisce.
Le ricerche sono state pubblicate su riviste internazionali
di buon impatto. La continuità temporale e la concatenazione logica dei temi
trattati indicano chiaramente il ruolo importante svolto dal candidato nella
organizzazione e la conduzione della ricerca. Il candidato ha svolto inoltre
una intensa e pertinente attività didattica.
Candidata Dessì
Mariarita
Il candidato ha una adeguata produzione scientifica
testimoniata da un buon numero di pubblicazioni su riviste ad elevato fattore
di impatto. Le tematiche appaiono pertinenti alla presente valutazione
comparativa. Si evidenzia una buona continuità temporale, anche se non sempre
la candidata occupa una posizione di rilievo nella lista degli autori. La
produzione scientifica appare comunque frammentaria essendosi sviluppata su
linee molto differenti sia dal punto di vista dei contenuti sia per le
metodiche usate. In tale contesto in taluni lavori non è sempre evidenziabile
l’apporto della candidata.
La candidata, da più di un decennio, svolge compiti
didattici nell’ambito disciplinare oggetto della presente valutazione
comparativa o in settori affini. Di notevole intensità è anche l’attività
assistenziale, in cui la candidata ha assunto la responsabilità diretta delle
linee analitiche affidatele.
Candidato Mischiati
Carlo
L’attività didattica del candidato è costante come emerge
dagli insegnamenti in settori affini svolti presso la Facoltà di Farmacia. Molto
buona e continuativa la produzione scientifica presentata. I lavori sono prevalentemente
orientati alla diagnostica molecolare, in varie patologie, ed alla sua
ottimizzazione e riportata su riviste
con buon impatto. Spesso il suo nominativo si trova in posizione preminente
nella lista degli autori, il che dimostra che il candidato ha acquisito una
buona capacità di dirigere un gruppo di ricerca.
Da notare la particolare innovatività della ricerca concretizzata in brevetti
internazionali.
Candidata Tessitore
Alessandra
Molto buona l’attività di ricerca tradotta in pubblicazioni
su riviste internazionali con buon impatto. Ha sviluppato una eccellente
competenza in numerose metodologie di biologia molecolare e cellulare di base e
di analisi genomica e proteomica. Di
particolare interesse è l’impegno tecnologico per lo sviluppo di nano particelle
“smart” per arricchire e incapsulare
classi di proteine selezionate da complesse misture di biomolecole. Molto buona
la capacità di reperire finanziamenti e
la partecipazione a progetti di ricerca di notevole rilievo. Da notare le
esperienze lavorative presso prestigiose Università statunitensi.
Risulta invece limitata l’attività didattica della
candidata, consistita nell’affidamento di alcuni compiti di insegnamento in
discipline affini a quelli della presente valutazione comparativa.
Terminate le operazioni di
formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è
tolta alle ore 10.30 e
Chieti, 28 Giugno
2010
Prof. Gennaro ILLIANO Presidente
Prof. Carmine DI ILIO Segretario
Prof. Emmanuele DE VENDITTIS Commissario
Prof. Giampaolo MERLINI Commissario
Prof. Mario PAZZAGLI Commissario