Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Ordinario
Presso
Pubblicato
sulla Gazzetta n. 54 del 11/07/2008.
Il giorno 4 agosto 2010 alle ore 15.00, presso i locali del Dipartimento di
“Neuroscienze e Imaging” dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” in
Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 3^ riunione della commissione costituita per
il concorso di cui in premessa.
La commissione,
composta dai seguenti professori:
Prof. MOTTA Marcella -
Presidente
Prof. SERIO Rosa Maria -
Segretario
Prof. CRNJAR Roberto -
Componente
Prof. FANO’ Giorgio - Componente
Prof. ZAZA Antonio - Componente
risulta presente al completo e pertanto la seduta
è valida.
Dalla
comunicazione (prot. N. 6538 del 23/07/2010) degli uffici amministrativi
risulta che i candidati Grassi Bruno e
Linari Marco hanno presentato lettera di rinuncia alla presente
valutazione comparativa.
Pertanto, i candidati ammessi alla valutazione
risultano essere i seguenti:
1. AICARDI GIORGIO
2. BATTAGLIA MAYER ALESSANDRA
3. BUCHERELLI CORRADO
4. DE STEFANO MARIA EGLE
5. FABBRI ELENA
6. FULLE STEFANIA
7. INCERPI SANDRA
8. MARINO MARIA
9. MORENO MARIA
10. NALDINI ANTONELLA
11. NEGRI CESI PAOLA
12. PALMA ELEONORA
13. PALMERI AGOSTINO
14. RAGOZZINO DAVIDE ANTONIO
15. ZONA CRISTINA
La commissione procede
sulla base dell’esame dei curricula dei singoli candidati alla definizione dei
giudizi individuali
GIUDIZI INDIVIDUALI
Candidato AICARDI
GIORGIO
Prof. CRNJAR Roberto
Il Prof. Aicardi presenta un’attività didattica
ampia e coerente con il SSD BIO/09. Si è
impegnato in compiti organizzativi riguardanti l’orientamento di corsi di
laurea della Facoltà di Farmacia.
Nella propria attività di ricerca il candidato ha
esaminato dapprima i meccanismi corticali per la stabilità della percezione
visiva e successivamente il meccanismo della modulazione dei canali ionici e la
plasticità sinaptica, la formazione della memoria e la dipendenza da sostanze
d’abuso. La produzione scientifica, riportata in riviste scientifiche di
rilevanza internazionale è originale, continua e condotta con rigore
metodologico. Numerose le collaborazioni scientifiche. Il candidato ha effettuato
soggiorni di ricerca in Gran Bretagna e
negli USA. E’ stato responsabile o coordinatore di progetti MURST, CNR,
MIUR-FIRB e MIUR-PRIN.
L’esame dei titoli presentati rivela un impegno
persistente e molto apprezzabile e permettono di evidenziare chiaramente il contributo personale del
candidato ed il grado di autonomia scientifica raggiunto.
L’esame dei titoli presentati porta a concludere
che il candidato sia senz’altro da prendere in attenta considerazione ai fini
della valutazione comparativa.
Prof. FANO’ Giorgio
L’attività scientifica del candidato, seppur
punteggiata dall’interesse per svariati argomenti, presenta la maggior
attenzione per il campo della fisiologia generale di canali
voltaggio-dipendenti, per la plasticità sinaptica e per lo studio dei processi
neurobiologici nella formazione della
memoria. Le 20 pubblicazioni presentate
per la valutazione sono edite in riviste internazionali di livello medio-alto
con qualche significativa eccellenza. Sono due gli articoli in cui compare come
primo nome e 6 quelli in cui risulta essere corresponding author. Ha
dimostrato, specialmente negli ultimi anni, di essere in grado di ottenere, con
continuità, finanziamenti autonomi. Ben documentata l’attività didattica. In
conclusione il giudizio sul candidato è estremamente buono e per questo può
essere considerato meritevole di essere incluso in una rosa ristretta per
l’attribuzione dell’idoneità a professore di prima fascia.
Prof. MOTTA Marcella
La produzione scientifica del candidato, rivolta soprattutto
al campo della neurofisiologia, appare su riviste internazionali di grande
prestigio ed è perfettamente congrua con le discipline del SSD BIO/09. Dai
lavori presentati, soprattutto da quelli più recenti, è possibile evidenziare
il contributo personale del candidato.
I soggiorni di studio all’estero hanno sicuramente
contribuito alla formazione e alla evoluzione scientifiche del candidato.
Ha collaborato con molti centri di ricerca, alcuni
internazionali, ed è titolare di numerosi finanziamenti nazionali e
internazionali per la ricerca.
Ben documentata, intensa e di elevato livello
l’attività didattica, in alcuni casi svolta anche all’estero; per
l’apprezzamento da parte degli studenti il candidato ha ricevuto nel 2003 un
encomio da parte del Rettore.
Consistente appare il contributo del candidato ad
attività organizzative e di coordinamento di iniziative in campo accademico,
didattico e scientifico (curatore di libri didattici, organizzazione di
congressi).
Dall’esame globale del curriculum emerge una
personalità scientifica sicuramente matura e impegnata, in grado di coordinare
in modo autonomo gruppi di ricerca.
Il candidato merita di essere preso in attenta
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. SERIO Rosa Maria
Gli interessi scientifici del Prof. Aicardi, dopo
un iniziale periodo dedicato alla percezione visiva del movimento, riguardano
la modulazione dei canali ionici voltaggio-dipendenti e la plasticità
sinaptica, in relazione alla formazione della memoria e la dipendenza da
sostanze d’abuso. I risultati di questi studi sono pubblicati su riviste internazionali di buono od ottimo
livello Il candidato appare come primo nome in 2 e “corresponding author” in 6
delle 20 pubblicazioni presentate. Ben documentata e di buon livello l’attività
didattica e organizzativa svolta. Buona la capacità di ottenere finanziamenti. Nel
complesso il candidato presenta una personalità scientifica matura e di ottimo
livello e si pone in ottima evidenza ai fini della presente valutazione
comparativa.
Prof. ZAZA Antonio
La produzione scientifica del candidato affronta
temi diversi, è continua nel tempo, di buon livello e pertinente al settore
scientifico disciplinare della valutazione. Il candidato compare come autore
senior in sei dei lavori presentati per la valutazione comparativa. I lavori
sono pubblicati su riviste di livello medio-alto nell'ambito della materia di
interesse. Il candidato vanta esperienze di lavoro all'estero e ha ottenuto
finanziamenti nazionali ed internazionali per ricerche di cui era responsabile.
L'esperienza didattica (che comprende vari contributi a libri di testo) e la
partecipazione ad attività organizzative accademiche denotano un notevole
impegno professionale. Da tale profilo emerge una figura di ricercatore attivo
e di elevato profilo, con la potenzialità di gestire in modo produttivo
l'attività di ricerca del suo settore. L'impegno didattico e organizzativo
denotano capacità e dedizione nello svolgimento dell'attività istituzionale.
Candidato BATTAGLIA
MAYER ALESSANDRA
Prof. CRNJAR Roberto
L’attività didattica della Prof. Battaglia Mayer è
adeguata, mentre non presenta documentazione circa la propria attività
organizzativa accademica. Gli argomenti di ricerca riguardano la
neurofisiologia della corteccia cerebrale, l’analisi dei substrati anatomici
delle funzioni corticali e la modellizzazione dei processi corticali alla base
della composizione dei comandi motori e denotano un buon grado di competenza,
di originalità e di padronanza delle tecniche utilizzate. La produzione
scientifica appare continuativa e frequente, è collocata in riviste di buon
livello editoriale e denota una maturità scientifica emergente. La candidata ha
trascorso un periodo di studio negli USA ed è stata coordinatore di un progetto
PRIN.
Nel complesso il profilo della Prof. Battaglia
Mayer si configura come piuttosto buono, ma non ancora totalmente maturo.
Prof. FANO’ Giorgio
Dall’analisi del Curriculum e delle 20
pubblicazioni presentate per questa valutazione comparativa si evince che la
candidata ha rivolto il suo interesse soprattutto allo studio dell’attività
delle aree corticali nei primati durante l’esecuzione di compiti motori, con
tecniche innovative. Risultati importanti sono stati ottenuti anche per quanto
riguarda le applicazioni al campo delle patologie neuromotorie nell’uomo. Non
ancora consolidate appaiono le capacità di ottenere finanziamenti autonomi e
appare evidente la relativa limitatezza del numero di lavori pubblicati. Ben
documentata l’attività didattica. Pur considerando questi limiti, la candidata
appare ben avviata al raggiungimento della piena maturità scientifica.
Prof. MOTTA Marcella
La produzione scientifica della candidata,
concernente le basi nervose del controllo visivo del movimento, è originale,
appare su riviste internazionali ben qualificate ed è attinente al SSD BIO/09.
L’apporto personale della candidata ai lavori pubblicati è individuabile in
buona parte di essi dalla collocazione del suo nome nella lista degli autori;
la validità dei suoi risultati è testimoniata dai finanziamenti per la ricerca
ricevuti.
Il lungo soggiorno all’estero ha profondamente
contribuito alla sua formazione scientifica e le ha permesso di mantenere
collaborazioni che sono tuttora attive.
L’attività didattica, effettuata soprattutto in
corsi nell’ambito delle scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina e
Chirurgia, è consona alle discipline del SSD BIO/09.
Non particolarmente rilevante l’attività
organizzativa e di coordinamento didattico e scientifico.
Complessivamente la candidata si dimostra una
ricercatrice molto preparata che possiede una personalità scientifica in via di
completa maturazione e autonomia: può rappresentare una promessa per il futuro.
Prof. SERIO Rosa Maria
L’attività di ricerca della prof.ssa
Battaglia-Mayer ha riguardato principalmente la neurofisiologia del controllo
motorio, l’analisi dei substrati anatomici delle funzioni corticali, la
modellizzazione dei processi corticali. La prof.ssa Battaglia-Mayer è autrice
di un discreto numero di pubblicazioni su qualificate riviste del settore. I
lavori presentati al fine della valutazione nel presente concorso sono di
ottimo livello. La candidata appare come primo nome in 5 e “corresponding
author” in 3 delle 20 pubblicazioni presentate. L’attività didattica è ben
documentata, mentre non si evincono specifiche attività organizzative
accademiche. Dal complesso dei titoli si deduce che la candidata è una
ricercatrice preparata e presto sarà in grado di affrontare in modo autonomo
progetti scientifici di ottimo livello.
Prof. ZAZA Antonio
Seppur relativamente limitata, la produzione
scientifica della candidata è continua nel tempo e pertinente al settore
scientifico disciplinare della valutazione. I lavori presentati ai fini della
valutazione sono pubblicati su riviste di livello medio nell'ambito del area di
interesse; il contributo come autore senior è limitato a tre di essi. La
candidata ha esperienza di lavoro all'estero. La titolarietà di finanziamenti,
seppur con funzione di coordinamento, è relativamente limitata. L'esperienza
didattica è adeguata e la candidata non ha avuto significativi ruoli
organizzativi istituzionali. La candidata presenta un profilo scientifico di
valore , ma ancora non interamente consolidato.
Candidato BUCHERELLI
CORRADO
Prof. CRNJAR Roberto
Il Prof. Bucherelli ha svolto attività didattica
adeguata e pertinente al SSD BIO/09 come titolare di diversi corsi di
insegnamento. Non risulta invece attività organizzativa accademica documentata.
I principali argomenti di ricerca affrontati
riguardano i riflessi condizionati nel ratto e il ruolo di diverse regioni del
cervello nei processi di apprendimento e memorizzazione. I risultati ottenuti sono
congruenti con il settore scientifico-disciplinare a concorso. La produzione
scientifica denota una consolidata competenza e originalità nelle tematiche di
ricerca sviluppate e rigore metodologico, appare continuativa e frequente ed è
stata oggetto di numerose pubblicazioni su riviste, il cui livello editoriale è
nell’insieme buono. Il Prof. Bucherelli ha effettuato soggiorni di ricerca
all’estero negli anni 1990-1992 ed è stato responsabile di Unità Operativa di 2
progetti di ricerca MURST ex 40%. Dall’esame complessivo del curriculum e dei
titoli il candidato si delinea come personalità di grande maturità e solida
esperienza.
Prof. FANO’ Giorgio
Il Candidato presenta un excursus temporale di
lavoro scientifico veramente notevole (più di 35 anni) con una continuità
produttiva sostanziale e una capacità pubblicistica dimostrata da più di 60
lavori in extenso editi su riviste di medio-alto livello. La sfera di interesse
del prof. Bucherelli, così come si evince dal CV e dalle 20 pubblicazioni
presentate per questa valutazione comparativa, è essenzialmente rivolta allo
studio del condizionamento del ratto ed in particolare nell’ultimo periodo, al
ruolo dell’istamina nei meccanismi di fear memory. Non troppo esplicita appare
la capacità di ottenere finanziamenti autonomi. Ben documentata l’attività
didattica. Nel complesso il giudizio generale è che si tratti di un candidato
di più che buona qualità.
Prof. MOTTA Marcella
Il candidato ha indirizzato la sua attività di
ricerca allo studio del comportamento animale con particolare attenzione ai
meccanismi di apprendimento e di memoria, utilizzando il ratto come modello
sperimentale. La sua produzione scientifica risulta lineare, omogenea,
documentata da pubblicazioni apparse su riviste internazionali a larga
diffusione, e pertinente il SSD BIO/09.
L’attività didattica è intensa e continuativa, e
consistente con le discipline del SSD BIO/09.
Dai titoli presentati non si evince una attività
organizzativa.
Complessivamente il candidato dimostra coerenza
con le tematiche trattate, competenza per le metodologie utilizzate,
indipendenza e maturità scientifica. Pertanto il candidato mostra un profilo di
una valida personalità scientifica.
Prof. SERIO Rosa Maria
Il Prof.
Bucherelli è autore di numerose pubblicazioni, in gran parte su qualificate
riviste internazionali del settore, riguardanti principalmente lo studio dei
riflessi condizionati nel ratto e delle strutture del sistema nervoso centrale
coinvolte nei meccanismi di apprendimento e memoria. Il contributo personale
del candidato appare evidente ed enucleabile dall’osservazione che risulta
“corresponding author” in 14 delle pubblicazioni presentate ai fini della
presente valutazione. Documentata l’attività didattica, mentre non si evincono
specifiche attività organizzative accademiche. Dal complesso dei titoli si
deduce che il candidato ha una qualificata personalità scientifica e discreta autonomia
di ricerca.
Prof. ZAZA Antonio
La produzione scientifica del candidato è
quantitativamente assai rilevante, continua nel tempo e pertinente al settore
scientifico della valutazione. I lavori presentati ai fini della valutazione
sono pubblicati su riviste di medio livello nell'area di interesse e
riconoscono in un gran numero di casi il contributo del candidato in qualità di
autore senior. Il candidato vanta esperienze di lavoro all'estero di breve
durata. La capacità di attrarre finanziamenti è limitata e si riferisce a tempi
non recenti. L'esperienza didattica è adeguata e, dai titoli presentati, non si
evince partecipazione a ruoli organizzativi accademici. Dalla valutazione dei
titoli presentati emerge la figura di un ricercatore maturo e sicuramente
produttivo, ma le cui potenzialità nella gestione di un gruppo di lavoro non
sono chiaramente delineate.
Candidato DE
STEFANO MARIA EGLE
Prof. CRNJAR Roberto
L'attività didattica della Prof. Maria De Stefano
svolta presso
Considerando nel loro insieme il curriculum ed i
titoli presentati, la prof. De Stefano si presenta come una candidata comunque
apprezzabile ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. FANO’ Giorgio
L’attività di ricerca della candidata, così come
si evince dalle 28 pubblicazioni su riviste internazionali di più che buon
livello qualitativo, è essenzialmente incentrata sullo studio della plasticità
sinaptica (se si escludono un paio di lavori effettuati durante il suo
soggiorno americano) soprattutto per quanto riguarda lo studio delle
alterazioni morfologiche e biochimiche dei gangli simpatici di uccelli e
mammiferi. Nei 20 articoli presentati, la candidata figura come primo nome o
corresponding author nella metà dei lavori prescelti. Ancora carente appare,
invece, la capacità di ottenere autonomamente fondi per finanziare l’attività
di ricerca. Considerando, però, gli ultimissimi anni di lavoro scientifico,
appare evidente come la candidata stia ottenendo,
piuttosto rapidamente, il consolidamento di una propria autonomia scientifica
ed organizzativa.
Prof. MOTTA Marcella
La produzione scientifica della candidata,
documentata da lavori apparsi su qualificate riviste internazionali e
pertinente al SSD BIO/09, affronta diverse tematiche di neurobiologia cellulare
e molecolare e neuropatologia. La permanenza all’estero per lunghi periodi è
servita alla candidata a consolidare le sue conoscenze scientifiche e a
contribuire alla sua formazione ed evoluzione scientifica, permettendole anche di
sviluppare collaborazioni, alcune delle quali sono ancora attive. Il contributo
individuale della candidata si deduce dalla collocazione del suo nome nella
lista degli autori apparendo come primo nome in un discreto numero di
pubblicazioni. La candidata non documenta capacità di ottenere finanziamenti in
modo autonomo.
Buona e ben documentata la sua attività didattica.
Discreta la sua attività organizzativa e di
coordinamento didattico-scientifico.
L’analisi del curriculum permette di individuare
il raggiungimento di una discreta maturità scientifico-didattica che è avviata
all’acquisizione di una completa indipendenza gestionale e scientifica.
Prof. SERIO Rosa Maria
L’attività di ricerca della prof.ssa De Stefano
riguarda i meccanismi alla base del rimodellamento sinaptico in condizioni
fisiologiche e patologiche, e le pubblicazioni derivanti sono su qualificate
riviste internazionali del settore. Dall’esame
del curriculum si evince una rapida costante ascesa verso la piena maturità scientifica.
Il contributo individuale è enucleabile dal fatto che la candidata appare come
“corresponding author” in 7 e primo nome in 3 delle pubblicazioni presentate. L’attività
didattica e organizzativa svolta è ben documentata. Nel complesso, dai titoli
presentati si deduce che la candidata è una ricercatrice di ottimo livello in
costante crescita.
Prof. ZAZA Antonio
La produzione scientifica della candidata, seppur
quantitativamente limitata in termini assoluti, è sicuramente adeguata
all'anzianità in ruolo, continua nel tempo e pertinente al settore scientifico
della valutazione. La candidata appare come autore senior in un buon numero dei
lavori presentati ai fini della valutazione, pubblicati su riviste di livello
medio all'interno dell'ambito di interesse. La candidata vanta brevi esperienze
di lavoro in ambito internazionale, ma non documenta capacità di attrarre
finanziamenti in modo autonomo. L'esperienza didattica e la partecipazione a
ruoli organizzativi accademici sono adeguate. Il curriculum della candidata è
indicativo di una carriera in evoluzione molto promettente, ma con capacità di
gestione autonoma di gruppi di lavoro ancora non completamente delineata.
Candidato FABBRI
ELENA
Prof. CRNJAR Roberto
L'attività didattica della Prof. Fabbri è ben
documentata, pertinente e continua, mentre quella accademica organizzativa è di
rilievo e diversificata in diversi ruoli, anche di responsabilità.
L'attività di ricerca scientifica ha riguardato
principalmente la trasduzione del segnale degli ormoni da stress adrenalina e
noradrenalina nei vertebrati non mammiferi.
La produzione scientifica è vasta e i lavori
presentati sono pubblicati su riviste con buon fattore d'impatto nel contesto
del campo di ricerca. I problemi affrontati sono di notevole rilevanza e
pertinenti al settore scientifico-disciplinare a concorso e i risultati sono
originali e determinanti al progresso delle conoscenze nel settore. L'apporto
personale al disegno ed alla realizzazione degli esperimenti risulta evidente,
l'impegno nell’attività di ricerca intenso e continuativo. La candidata è
membro dell’“editorial board” di una rivista internazionale ed è stata “editor”
di un libro ed è inoltre stata responsabile di ricerca per diversi progetti.
Considerando nel loro insieme il curriculum ed i
titoli presentati,
Prof. FANO’ Giorgio
Prof. MOTTA Marcella
L’attività di ricerca della candidata riguarda
diversi aspetti della fisiologia comparata e ambientale affrontata con rigore
metodologico. L’analisi della produzione scientifica, perfettamente attinente
al SSD BIO/09 e apparsa su qualificate e prestigiose riviste internazionali,
evidenzia un ricercatore serio il cui contributo individuale emerge con
chiarezza dalla posizione che il suo nome occupa nelle pubblicazioni in
collaborazione, come primo o ultimo autore in quasi tutte le pubblicazioni
presentate. La candidata inoltre ha maturato considerevoli e prolungate
esperienze di ricerca all’estero, consolidando la sua personalità scientifica.
L’attività didattica è cospicua, ben documentata
anche da esperienze all’estero e pertinente al SSD BIO/09.
Pregevoli le capacità organizzative e di
coordinamento in ambito didattico, scientifico e accademico (titolarietà dei
finanziamenti di ricerca, membro dell’Editorial Board di riviste
internazionali, organizzazione di congressi).
Dall’esame del suo curriculum si evidenzia che la
candidata possiede una piena maturità scientifico-didattica ed è in grado di
coordinare in modo autonomo un gruppo di ricerca. Quindi è meritevole di essere
presa in attenta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. SERIO Rosa Maria
Prof. ZAZA Antonio
La produzione scientifica della candidata è
quantitativamente molto rilevante, con evidente continuità temporale, e
pertinente al settore scientifico della valutazione. Va notato che essa
riguarda argomenti poco rappresentati in ambito nazionale e denota quindi
originalità e indipendenza ideativa. Le pubblicazioni presentate per la
valutazione sono comparse su riviste che, considerando il settore di interesse
relativamente di nicchia, sono di buon
livello. In un numero elevato di esse la candidata compare come autore senior,
a garanzia della sua autonomia scientifica. La candidata vanta buona esperienza
di lavoro in ambito internazionale, ottima capacità di attrarre autonomamente
finanziamenti, anche con funzione di coordinatore in progetti internazionali.
L'esperienza didattica è ottima e la partecipazione a compiti organizzativi
accademici , anche in ruoli direttivi, è estremamente attiva. La candidata si
presenta come un ricercatore maturo di alto livello e originalità, in grado di
gestire produttivamente un gruppo di lavoro. Il suo impegno nell'attività
didattica e organizzativa fanno inoltre ritenere probabile un buon inserimento
nelle attività istituzionali accademiche.
Candidato FULLE
STEFANIA
Prof. CRNJAR Roberto
L’attività di ricerca è stata principalmente
dedicata allo studio della relazione ligando-recettore in neurobiologia e i
rapporti tra stress ossidativo e attività muscolare nell'anziano.
La produzione scientifica è piuttosto ampia e i
lavori presentati sono pubblicati su riviste internazionali di buon livello; i
risultati ottenuti, congruenti con il settore scientifico-disciplinare a
concorso, risultano di grande originalità e rivelano ottimo rigore metodologico.
L’impegno della candidata nella ideazione e nella realizzazione delle ricerche
è stato chiaramente continuativo e determinante.
Considerando nel loro insieme il curriculum ed i
titoli presentati
Prof. FANO’ Giorgio
La candidata
presenta una matura e consolidata esperienza sia accademico-didattica
che scientifica ottenuta operando in Facoltà differenti (Scienze MM.FF. e NN.,
Medicina e Farmacia), in sedi differenti (Perugia, Chieti) ed in Istituti
scientifici italiani di grande prestigio come quello di Neurobiologia del CNR
di Roma. L’attività di ricerca, che si è avvalsa negli ultimi anni di continui,
seppur brevi, soggiorni in laboratori stranieri, è dimostrata dalla
pubblicazione di circa 50 lavori scientifici editi su riviste di medio-alto
valore d’impatto dove, soprattutto nell’ultimo periodo, occupa, tra gli autori,
stabilmente il ruolo di Senior.
Prof. MOTTA Marcella
L’attività scientifica della candidata si colloca
nel campo della fisiologia cellulare ed esamina diversi aspetti della relazione
ligando-recettore in vari sistemi cellulari con particolare attenzione al
sistema neuromuscolare. La produzione scientifica, congrua con gli obiettivi
del SSD BIO/09, appare continua, originale e caratterizzata da appropriati
modelli metodologici. Nei lavori presentati, pubblicati su riviste
internazionali a larga diffusione, il contributo della candidata è ben
individuabile dalla posizione di primo o di ultimo autore in un congruo numero
di pubblicazioni presentate. L’attività scientifica è stata arricchita dai
soggiorni effettuati all’estero, che hanno influito positivamente sulla
maturazione scientifica e sulla caratterizzazione culturale della candidata.
L’attività didattica è ben documentata, intensa e
pertinente il SSD BIO/09.
Più che apprezzabile è la capacità organizzativa e
di coordinamento accademico, didattico e scientifico.
L’attività di ricerca svolta, la titolarietà di
finanziamenti da parte di diversi enti, il ruolo di referee per alcune riviste,
indicano che la candidata ha acquisito completa maturità e autonomia sia
didattica sia scientifica. Pertanto la candidata risulta meritevole di essere
presa in attenta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. SERIO Rosa Maria
La prof. Fulle è autrice di un consistente numero
di pubblicazioni su riviste di elevato livello che riguardano principalmente la
relazione ligando-recettore in neurobiologia e i rapporti tra stress ossidativo
e attività muscolare nell'anziano. La produzione risulta continuativa nel
tempo. E’ possibile evincere il contributo della candidata dal suo curriculum
scientifico e dall’osservazione che la candidata appare come “corresponding
author” in 5 e primo nome in 6 delle pubblicazioni presentate. L’attività
didattica e organizzativa svolta è ben documentata e di rilievo. Buona la
capacità di ottenere finanziamenti. Nel complesso la candidata presenta una
personalità scientifica matura, di eccellente profilo e in grado di guidare un
gruppo di ricerca in modo autonomo. E’ sicuramente degna di essere inclusa in
una rosa ristretta da prendere in considerazione per l’attribuzione
dell’idoneità.
Prof. ZAZA Antonio
La produzione scientifica della candidata è
quantitativamente molto rilevante, soprattutto in considerazione dell'arco
temporale a cui si riferisce. La produzione è stata svolta con continuità
temporale ed è pertinente al settore scientifico della valutazione in oggetto.
I lavori presentati a fini della presente valutazione sono pubblicati su
riviste di buon livello nell'ambito del settore di interesse; in un buon numero
di essi la candidata occupa la posizione di autore senior. La candidata vanta
esperienze di lavoro in ambito internazionale e notevole capacità di attrarre
autonomamente finanziamenti. L'esperienza didattica è ottima e include
contributi editoriali; l'impegno in compiti organizzativi istituzionali è
considerevole, di livello non comune per il ruolo attualmente occupato dalla
candidata. Questi elementi delineano la figura di un ricercatore di ottimo
livello e potenzialità evolutiva, di grande dinamicità e in grado di coordinare
produttivamente un gruppo di lavoro. L'impegno finora profuso nell'attività
didattica e organizzativa fa ritenere la candidata molto motivata
nell'assolvere i compiti istituzionali accademici.
Candidato INCERPI
SANDRA
Prof. CRNJAR Roberto
L'attività didattica della
L'esame complessivo dei titoli e del curriculum
pone la candidata in evidenza ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. FANO’ Giorgio
L’attività scientifica della candidata, dimostrata
dalla pubblicazione di più di 50 lavori su riviste di medio-alto livello, è
riferita essenzialmente allo studio di attività enzimatiche e sistemi di
trasporto ormonali attraverso membrane biologiche. I venti lavori presentati
per la valutazione comparativa (in cui
appare 5 volte come senior author), coprono un excursus che inizia nella
seconda metà degli anni 70 e arriva fino al 2007 dimostrando una continuità
temporale e una linearità nella ricerca molto ben definita e rigorosamente
perseguita Buone la capacità di ottenere
finanziamenti autonomi e l’esperienza in laboratori stranieri. Ben documentata
l’attività didattica. In conclusione la candidata appare meritevole di un
giudizio complessivo più che positivo.
Prof. MOTTA Marcella
L’attività scientifica della candidata è diretta
principalmente alla fisiologia cellulare e più specificamente alle attività
enzimatica e di trasporto della membrana plasmatica, e quindi è attinente alle
discipline del SSD BIO/09.
L’apporto individuale della candidata è deducibile
dalla posizione che il suo nome occupa nei lavori in collaborazione, pubblicati
su riviste internazionali di ottimo livello.
La personalità scientifica acquisita nel corso
degli anni le è valsa la titolarietà di svariati finanziamenti di ricerca
nazionali e internazionali, e il suo inserimento nell’Editorial Board di
“Endocrinology”.
Ampia, continuativa, ben documentata e pertinente
il SSD BIO/09 l’attività didattica. Buono il contributo ad attività
organizzative e di coordinamento didattico-scientifico.
Dall’esame del suo curriculum si evince la
personalità scientifica di una ricercatrice seria e competente, in grado di
coordinare gruppi di ricerca.
Pertanto la candidata risulta meritevole di essere
presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. SERIO Rosa Maria
Gli interessi scientifici della Prof.ssa Incerpi
sono diretti allo studio della fisiologia della membrana plasmatica, con
particolare riguardo allo studio della modulazione di attività enzimatiche e
sistemi di trasporto. La candidata è autrice di un consistente numero di
pubblicazioni, numerose delle quali su
riviste internazionali di buono livello. E’ possibile evincere il contributo
della candidata dal suo curriculum scientifico e dall’osservazione che la candidata
appare come “corresponding author” in 5 e primo nome in 6 delle pubblicazioni
presentate. Ben documentata l’attività didattica. Discreta la capacità di
ottenere finanziamenti. Dal complesso dei titoli si deduce che la candidata è
un ricercatore maturo e in grado di affrontare in modo autonomo progetti
scientifici di buon livello.
Prof. ZAZA Antonio
La produzione scientifica della candidata è
quantitativamente adeguata all'anzianità in ruolo, continua nel tempo e
pertinente al settore scientifico della valutazione. autonoma. I lavori
presentati ai fini della valutazione sono stati pubblicati su riviste di buon
livello in relazione al campo di interesse e in cinque di esse la candidata
appare come autore senior. La candidata vanta esperienze di lavoro in ambito
internazionale, e documenta capacità di attrarre finanziamenti nazionali ed
internazionali in modo autonomo, anche con funzione di coordinamento.
L'esperienza didattica e la partecipazione a ruoli organizzativi accademici
sono adeguate. Dai titoli presentati si evince un profilo di ricercatore
maturo, con adeguata produttività e un significativo grado di autonomia.
Alle ore 20.00 la commissione interrompe i lavori
e si riconvoca per il giorno successivo (5/08/2010) alle ore 9.00.
Candidato MARINO
MARIA
Prof. CRNJAR Roberto
L’attività didattica della Prof. Marino è ampia,
ben documentata e conforme al SSD della valutazione comparativa in oggetto. La
candidata è stata impegnata in diverse commissioni di dipartimento e ha un
ruolo rappresentativo in una commissione della Facoltà. Nella propria ricerca
scientifica ha studiato le vie di trasduzione del segnale estrogenico sulla
proliferazione cellulare e sulla omeostasi del colesterolo e la modulazione dei
recettori per gli estrogeni da parte di ossido di azoto e flavonoidi. I
risultati, originali e congruenti con il settore scientifico-disciplinare
BIO/09, hanno portato alla pubblicazione di numerosi lavori e quelli presentati
denotano un ragguardevole livello
editoriale ed una buona continuità
produttiva. Inoltre, l’impegno della candidata nel progettazione e nella
realizzazione sperimentale risulta chiaramente continuativo e determinante. La
candidata ha esperienza di recensione scientifica come “co-editor” di un libro,
è membro dell’”editorial board” di una rivista internazionale ed ha effettuato
una esperienza negli USA. E’ stata inoltre responsabile di numerosi
progetti di ricerca PRIN e FIRB.
Dall’esame dei titoli emergono buone doti di
maturità scientifica e didattica, per cui il candidato è senz’altro meritevole
di alta considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. FANO’ Giorgio
La candidata, che ha svolto tutta la sua attività
nella Facoltà di Scienze delle Università romane (prima Tor Vergata e poi
Roma3). Dimostra estrema continuità temporale e degli argomenti trattati
incentrati essenzialmente sui meccanismi di controllo degli ormoni steroidei e
dei recettori ad essi deputati. Dall’analisi dei venti lavori presentati (su di
un totale di 66 prodotti), tutti pubblicati su riviste di medio-alto livello,
compare la sua presenza significativa in posizione di corresponding author
nella maggioranza dei casi. Questo, insieme alla buona capacità di ottenere
finanziamenti sia PRIN che FIRB, dimostrano
un eccellente grado di autonomia scientifica e ottime capacità di gestire in
proprio, gruppi di ricerca. Ben documentata l’attività didattica. In conclusione, le si può assegnare un
giudizio estremamente buono e per questo può essere inclusa in una rosa
ristretta per l’attribuzione dell’idoneità a professore di prima fascia.
Prof. MOTTA Marcella
Gli interessi di ricerca della candidata sono
indirizzati alla fisiologia cellulare endocrina, in particolare allo studio dei
meccanismi della trasduzione del segnale mediato dagli estrogeni. Di notevole
interesse è lo studio che propone la
palmitoilazione del recettore estrogenico come meccanismo per mediare gli
effetti non genomici degli ormoni. I temi trattati sono pertinenti alle
discipline del SSD BIO/09. L’attività di ricerca è svolta con autorevolezza e
competenza, e denota indipendenza e maturità scientifica, come si desume anche
dalla collocazione del suo nome (primo o ultimo autore) nelle pubblicazioni presentate
apparse su prestigiose riviste internazionali, dai numerosi finanziamenti per
la ricerca, di cui risulta titolare, e dalle collaborazioni internazionali.
L’attività didattica è continuativa, ampia e
pertinente al SSD BIO/09. Significativa la capacità organizzativa e di
coordinamento in campo accademico, didattico e scientifico.
Dall’esame del suo curriculum emerge il ruolo
trainante nella ricerca di una personalità scientifica autonoma e competente,
meritevole di essere presa in attenta considerazione ai fini di questa
valutazione comparativa.
Prof. SERIO Rosa Maria
L’attività di ricerca della Prof.ssa Marino
riguarda la fisiologia endocrina, in particolare le vie di trasduzione del
segnale estrogenico sulla proliferazione cellulare e sulla omeostasi del
colesterolo occupandosi anche della modulazione dei recettori per gli estrogeni
da parte di ossido di azoto e flavonoidi. E’ autrice di un consistente numero
di pubblicazioni su qualificate riviste internazionali. Membro dell'”editorial
board” della rivista “Genes and Nutrition”.
Prof. ZAZA Antonio
La produzione scientifica della candidata è
quantitativamente rilevante, continua nel tempo e pertinente al settore
scientifico della valutazione. Nella maggioranza lavori presentati ai fini
della valutazione la candidata partecipa come autore senior e il livello delle
riviste su cui essi sono stati pubblicati è di livello medio-alto nell'area di
interesse. La candidata vanta una esperienza di lavoro in ambito internazionale
e documenta notevole capacità di attrarre finanziamenti in modo autonomo, anche
con ruolo di coordinamento. L'esperienza didattica è adeguata ed è documentata
la partecipazione a ruoli organizzativi accademici.
Il curriculum della candidata delinea un profilo
scientifico elevato ed adeguato impegno didattico e organizzativo.
Candidato MORENO
MARIA
Prof. CRNJAR Roberto
L’attività didattica della Prof. Moreno è ben
documentata, diversificata e coerente
con il SSD della valutazione
comparativa in oggetto. Per quanto riguarda l’attività accademica organizzativa
la candidata da diversi anni è Presidente del CCL di Scienze Biologiche e
direttore vicario del dipartimento di afferenza. Nella propria attività di
ricerca, la candidata si è occupata, prevalentemente della funzione e del
metabolismo degli ormoni tiroidei nella termogenesi. I risultati hanno portato
ad una numerosa produzione di lavori a stampa su riviste di buon livello
editoriale e al deposito di un brevetto nel 2003. Buona è la continuità
temporale nell’attività di ricerca e gli argomenti della ricerca,
metodologicamente innovativi e interessanti, sono coerenti con il SSD BIO/09 e
l’apporto progettuale e scientifico della candidata è ben evidenziabile. La
candidata è stata responsabile di progetto PRIN nel 2003-2005, è membro di
”editorial board” di una rivista internazionale ed ha effettuato alcuni “stage”
di ricerca in Spagna e Olanda.
L’esame del curriculum e dei titoli della
candidata ne mette in evidenza un profilo brillante, ma non ancora
completamente maturo dal punto di vista della gestione autonoma della ricerca.
Prof. FANO’ Giorgio
Candidata dotata di concreta personalità e buona
esperienza maturata anche con qualche breve soggiorno in laboratori stranieri, si è essenzialmente occupata, nel
filone principale del laboratorio in cui opera, del metabolismo e della
capacità di regolazione termogenica degli ormoni tiroidei. E’ autrice di più di
40 lavori e dei 20 presentati (tutti su riviste di medio alto livello con
qualche punta di eccellenza) per questa valutazione comparativa, risulta come
senior in tre. Ben documentata l’attività didattica .Ha dimostrato di poter
acquisire finanziamenti autonomi anche se deve ancora consolidare la capacità
di gestire direttamente gruppi di ricerca con caratteristiche proprie. In
conclusione, la candidata è concretamente avviata al raggiungimento della
completa maturità.
Prof. MOTTA Marcella
L’attività di ricerca della candidata, indirizzata
a tematiche della fisiologia cellulare endocrina, riguarda prevalentemente il
ruolo degli ormoni tiroidei nel controllo lipidico in vari tessuti fra cui
fegato e muscolo scheletrico. Di particolare interesse lo studio delle
variazioni correlate con l’età. Grazie ai risultati positivi ottenuti la
candidata detiene un brevetto indicativo anche di rilevanti implicazioni
teoriche e pratiche. La produzione scientifica risulta di buon livello ed è
caratterizzata da una notevole coerenza tematica. I temi trattati si
inseriscono perfettamente nelle discipline del SSD BIO/09 e sono pubblicati su
riviste internazionali a larga diffusione scientifica. Infine, notevole è la
vastità delle collaborazioni nazionali e internazionali della candidata, che è
anche responsabile di progetti di ricerca.
Ampia e ben documentata l’attività didattica,
congrua con gli obiettivi del SSD BIO/09.
Apprezzabili le capacità di coordinamento
didattico e scientifico.
Dall’esame dei titoli presentati la candidata
risulta una ricercatrice competente che si sta avviando ad una completa
autonomia gestionale e scientifica.
Prof. SERIO Rosa Maria
L’attività di ricerca della Prof. Moreno è diretta
allo studio della funzione e del metabolismo degli ormoni tiroidei sulla
termogenesi. Detiene un brevetto
depositato nel 2003. E’ membro dell’”editorial board” della rivista
“Immunology, Endocrine and Metabolic Agents in Medicinal Chemistry”. E’ autrice
di un buon numero di pubblicazione su riviste di buon livello del settore e la
produzione risulta continuativa nel tempo. Dall’esame delle 20 pubblicazioni
sottoposte a valutazione comparativa si evince che in 3 lavori la candidata
risulta “corresponding author” e in 7 lavori primo autore. Ben documentata
l’attività didattica e organizzativa. Nel complesso la candidata presenta una
personalità scientifica matura e di buon livello e si pone in evidenza ai fini
della presente valutazione comparativa.
Prof. ZAZA Antonio
La produzione scientifica della candidata è
quantitativamente adeguata all'anzianità nel ruolo, continua nel tempo e
pertinente al settore scientifico della valutazione. La candidata appare come
autore senior in solo tre dei lavori presentati ai fini della valutazione. Il
livello delle riviste di pubblicazione è medio-alto nell'ambito del campo di
ricerca specifico. La candidata vanta brevi esperienze di lavoro in ambito
internazionale, ma limitata capacità di attrarre finanziamenti in modo
autonomo. L'esperienza didattica è adeguata e la candidata occupa una posizione
di rilievo gestionale nell'organizzazione del corso di laurea. La candidata si
presenta come un ricercatore di elevato livello e in piena evoluzione, ma con
autonomia di ricerca e di finanziamento ancora non completamente delineate.
Candidato NALDINI
ANTONELLA
Prof. CRNJAR Roberto
Ampia, diversificata e coerente con il SSD BIO/09
è l’attività didattica documentata dalla Prof. Naldini, dapprima come
Ricercatore e poi come Professore Associato.
Nell’ambito dell’attività organizzativa accademica
la candidata è stata impegnata in tempi successivi nel Comitato per la
didattica di tre corsi di laurea.
Nella propria attività di ricerca
Sulla base dei titoli presentati
Prof. FANO’ Giorgio
La candidata è forse quella che, tra tutti i
concorrenti a questa valutazione comparativa, mostra la maggior attività in
laboratori stranieri di notevole prestigio. Ciò, se ha determinato una certa
varietà di argomentazioni trattate, ha però dimostrano una significativa
varietà di interessi sempre portati a termine con pubblicazioni in giornali di
fascia medio-alta che le hanno permesso di ottenere finanziamenti alla ricerca sia da soggetti
pubblici che privati. Il grado di autonomia nella ricerca e la capacità di
gestione di gruppi scientifici è dimostrata anche dal fatto che , nei venti
lavori presentati, figura come senior in almeno nella metà di essi. Ben
documentata l’attività didattica e organizzativa. In conclusione, si può
assegnare alla candidata un giudizio estremamente buono e per questo può essere
inclusa in una rosa ristretta per l’attribuzione dell’idoneità a professore di
prima fascia.
Prof. MOTTA Marcella
L’attività scientifica della candidata è orientata
nel campo della fisiologia cellulare. Particolarmente rilevanti sono gli studi
sulle interazioni cellulari durante stress genotossico, eventi coagulativi e
angiogenetici. La produzione scientifica ampia e congrua con il SSD BIO/09 è
documentata da pubblicazioni su riviste internazionali di ragguardevole livello
scientifico, dalle quali si evincono il ruolo e l’autonomia della candidata,
che risulta con frequenza in posizione preminente.
La candidata ha tratto vantaggio dalla lunga
permanenza all’estero che le ha permesso di sviluppare e approfondire le sue
conoscenze scientifiche. Rilevanti sono le collaborazioni nazionali ed
internazionali della candidata che risulta anche responsabile di numerosi
finanziamenti di ricerca.
Apprezzabile, continuativa e pertinente il SSD
BIO/09 è l’attività didattica.
Pregevole la capacità organizzativa e di
coordinarmento accademico, didattico e scientifico.
Dall’analisi dei titoli presentati la candidata
risulta una ricercatrice competente e attiva che ha acquisito maturità
scientifica e autonomia gestionale, meritevole di essere presa in attenta considerazione
ai fini di questa valutazione comparativa.
Prof. SERIO Rosa Maria
L’attività di ricerca della Prof. Naldini riguarda
la farmacocinetica, la valutazione funzionale delle interazioni cellulari con
l'ambiente, l'espressione di “target” molecolari coinvolti nella regolazione
del ciclo cellulare. E’ autrice di un consistente numero di pubblicazioni su
qualificate riviste internazionali. Ha soggiornato frequentemente e per lunghi
periodi all'estero in un importante istituto di ricerca statunitense. I lavori
presentati al fine della valutazione nel presente concorso sono di buon
livello. Il contributo personale della candidata è indiscutibile, risultando
“corresponding author” o primo autore in un numero molto elevato dei lavori
presentati. Buona la capacità di ottenere finanziamenti. L’attività didattica,
svolta anche all’estero, è ben documentata. Nel complesso la candidata presenta
una personalità scientifica di ottimo livello, in grado di organizzare e
guidare un gruppo di ricerca in modo autonomo. E’ sicuramente degna di essere
inclusa in una rosa ristretta da prendere in considerazione per l’attribuzione
dell’idoneità.
Prof. ZAZA Antonio
La candidata ha una produzione scientifica
quantitativamente considerevole, soprattutto in considerazione dell'arco
temporale a cui si riferisce, continua nel tempo e pertinente al settore
scientifico della valutazione. La candidata compare come autore senior in un
elevato numero dei lavori presentati ai fini della valutazione comparativa. Il
livello delle riviste di pubblicazione è nella media dello specifico settore di
ricerca. La candidata vanta una lunga esperienza di lavoro all'estero e una
ottima capacità di attrarre finanziamenti in modo autonomo. L'esperienza
didattica e la partecipazione a ruoli organizzativi accademici sono adeguate.
La candidata si presenta come un ricercatore maturo e produttivo, con elevate
potenzialità di finanziamento della sua ricerca. La sua esperienza didattica e
organizzativa è pienamente conforme al ruolo.
Candidato NEGRI
CESI PAOLA
Prof. CRNJAR Roberto
L’attività didattica della Prof. Negri Cesi è
vasta, ben documentata e pertinente al Settore BIO/09 e comprende anche la
partecipazione come co-autore alla stesura di capitoli testi didattici. L’unica
attività organizzativa accademica presentata è quella di coordinatore di un
corso di perfezionamento. L’attività di ricerca della Prof. Negri Cesi è stata
primariamente rivolta allo studio della 5-alfa riduttasi e aromatasi, due
enzimi coinvolti nella trasformazione del testosterone in DHT ed estradiolo, in
diversi modelli sperimentali e successivamente allo studio degli effetti dei
fattori piastrinici sulla ricrescita dell’osso. La produzione scientifica
consta di un buon numero di lavori pubblicati su riviste “peer-reviewed” di
buon livello; i risultati appaiono di notevole rilevanza scientifica e rivelano
un continuativo e significativo apporto del candidato all’attività di ricerca.
La candidata non presenta documentazione circa
esperienze all’estero, ma è componente del Centro di Eccellenza sulle Patologie Neurodegenerative (CEND) dell’Università di
Milano. Inoltre, è stata responsabile di un progetto di cooperazione
scientifica e tecnologica del Ministero degli Esteri.
Considerando nel loro insieme il curriculum ed i
titoli presentati,
Prof. FANO’ Giorgio
L’attività di ricerca (totalmente sviluppata in
Italia) della candidata, che ha riguardato essenzialmente il metabolismo del
testosterone, ha prodotto ca. 40 pubblicazioni su riviste internazionali più
diffuse del campo. Dal CV risulta una intensa attività didattica e una buona
partecipazione alla gestione accademica con una discreta capacità di
reperimento di fondi di ricerca. Presenta, per la valutazione, 20 pubblicazioni
su riviste internazionali di livello mediamente buono, di cui in 5 figura come
autore senior. In conclusione, dall’esame globale dei titoli presentati si
delinea la figura di una ricercatrice ben strutturata, produttiva, capace. ma
non ancora completamente autonoma.
Prof. MOTTA Marcella
L’attività di ricerca della candidata, inerente a
temi di fisiologia cellulare endocrina, è principalmente orientata allo studio del
metabolismo del testosterone in diversi modelli sperimentali, affiancata in
anni più recenti allo studio degli effetti dei fattori piastrinici sulla
ricrescita dell’osso. La produzione scientifica è documentata da pubblicazioni
su riviste internazionali di ottimo rango editoriale, metodologicamente
corretta e congruente al SSD BIO/09 dalle quali è evidenziabile l’apporto
personale della candidata nella progettazione e nella realizzazione delle
ricerche.
Ben documentata, cospicua e pertinente il SSD
BIO/09 l’attività didattica.
Discreta l’attività organizzativa e di
coordinamento didattico e scientifico.
Dall’esame dei titoli presentati si delinea la
figura di una ricercatrice matura, competente e in grado di affrontare con
ruolo di coordinamento progetti di ricerca.
Prof. SERIO Rosa Maria
L’attività scientifica della Prof. Negri Cesi è
principalmente indirizzata allo studio della 5-alfa riduttasi e dell’aromatasi,
due enzimi coinvolti nella trasformazione del testosterone in DHT ed
estradiolo, in diversi modelli sperimentali. Più recentemente si è anche
occupata dello studio degli effetti dei fattori piastrinici sulla ricrescita
dell’osso. Dal 2000 è componente del Centro di Eccellenza sulle Patologie
Neurodegenerative (CEND) presso l’Università di Milano. I lavori presentati ai
fini della valutazione nel presente concorso sono di buon livello. Dall’esame
delle 20 pubblicazioni sottoposte a valutazione comparativa si evince che la
candidata risulta “corresponding author” in 5 e primo autore in 4 dei lavori
presentati. Ben documentata l’attività didattica. Discreta la capacità di ottenere
finanziamenti. Nel complesso la candidata presenta una personalità scientifica
matura e di buon livello.
Prof. ZAZA Antonio
La candidata ha una produzione scientifica quantitativamente
considerevole, continua nel tempo e pertinente al settore scientifico della
valutazione. La candidata compare come autore senior in cinque dei lavori
presentati ai fini della valutazione. Il livello delle riviste di pubblicazione
è nella media dell'ambito di interesse. La candidata non vanta esperienze di
lavoro all'estero, ma ha avuto ruolo di coordinatore in un progetto finanziato
di cooperazione internazionale. L'attività didattica è notevole per durata ed
intensità, con contributi anche a libri di testo. I ruoli organizzativi
accademici comprendono mansioni direttive. L'esame globale dei titoli
suggerisce una personalità scientifica matura e di buon livello con un discreto
grado di autonomia. Più che adeguata l'esperienza didattica e istituzionale.
Candidato PALMA
ELEONORA
Prof. CRNJAR Roberto
L’attività didattica della Prof. Palma è ampia e
articolata in diversi insegnamenti ed è
pertinente al Settore BIO/09. L’attività organizzativa accademica
documentata è invece limitata.
Nella propria attività di ricerca
In base all’esame dei titoli e del curriculum il
profilo della candidata si rivela come di grandi capacità scientifiche, ma non
completamente delineato dal punto di vista dell’autonomia progettuale e
organizzativa.
Prof. FANO’ Giorgio
La candidata presenta, tra tutti coloro che
partecipano a questa valutazione comparativa, uno dei più alti valori sia
per quanto riguarda l’ impact factor
medio che per le citazioni ottenute dei
lavori indicati. A questo, però, non si accompagna una chiara
individuazione della sua autonomia scientifica nei filoni di ricerca
(plasticità sinaptica, genesi dell’epilessia) indicati. Infatti, mentre è ben
individuabile il contributo specifico della candidata (11 volte primo nome
nella lista degli autori) non altrettanto facile appare identificarne il ruolo
in termini di progettazione e/o ideazione. Buona l’esperienza di lavoro
all’estero ed evidente anche se quantitativamente limitata, la capacità
personale di reperire fondi. Ben documentata l’attività didattica. In
conclusione all’esame globale dei titoli scientifici e da quelli curriculari
presentati, si delinea la figura di una ricercatrice ben strutturata,
produttiva e promettente, senz’altro in grado di raggiungere, in breve tempo,
il livello di autonomia necessario per ottenere una valutazione completamente
positiva.
Prof. MOTTA Marcella
L’attività scientifica della candidata riguarda
diverse tematiche delle discipline neurofisiologiche pertinenti il SSD BIO/09,
i cui significativi risultati appaiono su riviste internazionali, molte delle
quali di elevato prestigio scientifico.
Grazie alle collaborazioni con importanti
laboratori stranieri, la candidata ha maturato una approfondita esperienza
scientifica, ottenendo, come responsabile negli ultimi anni, finanziamenti per
la ricerca. Mentre è facilmente identificabile l’apporto specifico della
candidata dalla collocazione del suo nome che appare nella maggior parte dei
lavori presentati come primo autore, non è altrettanto facile l’identificazione
del ruolo della stessa in termini di progettazione e di ideazione della
ricerca.
Ben documentata ed estesa l’attività didattica
svolta sia come titolare di corsi di Fisiologia sia come docente delle scuole
di specializzazione della Facoltà di Medicina, per la maggior parte pertinente il
SSD BIO/09.
Limitate le attività organizzative e di
coordinamento didattico-scientifico.
Dall’analisi dei titoli presentati si delinea la
figura di una ricercatrice attiva, ben avviata al raggiungimento di una piena
indipendenza e completa maturità scientifica.
Prof. SERIO Rosa Maria
L’attività scientifica della Prof. Palma riguarda
principalmente lo studio della modulazione di canali voltaggio-dipendenti,
della trasmissione sinaptica nella corteccia cerebrale e dei meccanismi
molecolari dell’epilettogenesi. Questi studi sono stati pubblicati su
qualificate riviste internazionali di elevato impact factor. Dall’esame delle
20 pubblicazioni sottoposte a valutazione comparativa si evince che il
candidato risulta “corresponding author” in 6 e primo autore in 11 lavori. Documentata
l’attività didattica. Limitata l’attività organizzativa. Discreta la capacità
di ottenere finanziamenti.
Nel complesso la candidata, anche se non risulta
aver raggiunto una completa autonomia nella ricerca, presenta una personalità
scientifica di buon livello, in rapida e costante ascesa.
Prof. ZAZA Antonio
La candidata ha una produzione scientifica è
quantitativamente adeguata; continua nel tempo e pertinente al settore scientifico
della valutazione. Il livello delle riviste di pubblicazione è elevato, sia in
termini relativi che assoluti. Mentre il contributo fattivo della candidata ai
lavori presentati ai fini della valutazione è chiaramente individuabile dalla
posizione nella "authorship", non è altrettanto facile identificare
il suo apporto in termini di progettazione della ricerca, che rimane nella
linea storica del prestigioso gruppo di appartenenza. La candidata vanta
esperienze di lavoro all'estero e una discreta capacità di finanziamento
autonomo. L'attività didattica è adeguata e i ruoli organizzativi in ambito
accademico sono limitati. I titoli presentati disegnano il profilo di un
ricercatore assai produttivo a livello elevato, ma il cui contributo originale
e la capacità di auto-finanziamento sono per ora difficili da enucleare.
Candidato PALMERI
AGOSTINO
Prof. CRNJAR Roberto
L'attività didattica del Prof. Palmeri è ampia, articolata e pertinente al Settore
BIO/09. Il candidato ha svolto mansioni organizzative accademiche di rilievo
per
L’attività di ricerca del Prof. Palmeri si è
indirizzata principalmente allo studio del ruolo della corteccia nelle
relazioni di input/output con particolare riferimento al controllo motorio. La
produzione scientifica, numerosa, metodologicamente corretta e congruente con
il settore scientifico-disciplinare a concorso, è stata oggetto di
pubblicazione su riviste di buon rango editoriale, ma non è sempre chiaramente
evidenziabile l’apporto scientifico del candidato nel disegno e nella
sperimentazione della ricerca. Tra il 1987 e il 1992 il Prof. Palmeri è stato
“visiting scientist” in Svizzera e nel
Considerando nel loro insieme il curriculum ed i
titoli presentati, il Prof. Palmeri si configura come un candidato di notevole
attitudine organizzativa e didattica e con buona esperienza scientifica, ma con
margine di evoluzione della propria autonomia progettuale.
Prof. FANO’ Giorgio
Il candidato, molto impegnato sul versante
accademico-organizzativo, presenta un’attività scientifica incentrata sia nello
studio fisiologico e fisiopatologico del controllo motorio. I lavori presentati
per la valutazione, tutti pubblicati in riviste di buon livello (con un exploit
per un articolo pubblicato sul NIJM) lo vedono, però presente,come senior, in
soli quattro articoli e first author in
uno. Anche per questo motivo, il contributo del candidato non è sempre facile
da identificare. Ha frequentato, però, ottimi laboratori sia in Italia che
all’estero ed è stato in grado di ottenere un grant dall’ Alzheimer
Association. Ben documentata l’attività didattica. In conclusione, il candidato
appare meritevole di un giudizio complessivamente positivo anche se non ancora
sufficientemente consolidato.
Prof. MOTTA Marcella
L’attività scientifica del candidato tocca varie
tematiche che comprendono più precisamente lo studio della plasticità sinaptica
e dell’integrazione neuro-motoria. I risultati di queste ricerche, molte delle
quali condotte in collaborazione con centri nazionali ed internazionali, sono
pubblicati su riviste internazionali qualificate e sono congrui con il SSD
BIO/09.
L’attività scientifica presentata, comprese
l’esperienza maturata durante un periodo di studio all’estero e la
collaborazione negli ultimi anni con un qualificato centro estero, la recente titolarietà
di un finanziamento per la ricerca, indicano la buona qualificazione nella
formazione e nell’evoluzione scientifiche del candidato.
L’attività didattica, svolta sia come titolare di
corsi istituzionali sia come docente nelle scuole di specializzazione
nell’ambito degli insegnamenti relativi il SSD BIO/09, è ben documentata e
complessa.
Rilevante la capacità organizzativa e di
coordinamento di iniziative didattico-scientifiche.
Dall’analisi dei titoli presentati emerge un
profilo culturale e scientifico ben delineato del candidato, ben avviato ad una
completa autonomia e maturità scientifica.
Prof. SERIO Rosa Maria
L’attività di ricerca del Prof. Palmeri ha
riguardato essenzialmente il ruolo della corteccia nelle relazioni di
input/output con particolare riferimento al controllo motorio. E’ autore di un
buon numero di pubblicazioni su qualificate riviste del settore. La sua
autonomia di ricerca non è facilmente enucleabile dall’esame delle 20
pubblicazioni sottoposte a valutazione comparativa in quanto il Prof. Palmeri risulta
soltanto “corresponding author” in 4 e primo autore in 1 delle pubblicazioni
presentate. Ha recentemente ottenuto in qualità di co-principal investigator un
finanziamento dalla Alzheimer’s Association. Ben documentata l’attività
didattica e soprattutto quella organizzativa. Nel complesso, dai titoli
presentati si delinea la figura di un ricercatore di buon livello.
Prof. ZAZA Antonio
Il candidato ha una produzione scientifica
quantitativamente adeguata, discretamente continua nel tempo e pertinente al
settore scientifico della valutazione. Il candidato compare con una posizione
di rilievo in un numero relativamente piccolo dei lavori presentati ai fini
della valutazione, a suggerire una autonomia di lavoro solo parziale. Il
livello delle riviste di pubblicazione è nella media del settore di interesse.
Il candidato vanta brevi esperienze di lavoro all'estero e limitata capacità di finanziamento autonomo.
L'attività didattica è di rilievo e il candidato ricopre ruoli organizzativi in
ambito accademico con responsabilità direttive. I titoli presentati configurano
una buona produttività scientifica, in cui il contributo personale appare però
limitato. L'impegno didattico e istituzionale è molto apprezzabile, ma la
capacità di auto-finanziamento non è sufficientemente documentata.
Candidato RAGOZZINO
DAVIDE ANTONIO
Prof. CRNJAR Roberto
L’attività didattica del Prof. Ragozzino è
adeguata, articolata e pertinente al Settore BIO/09, mentre dall'analisi del
curriculum non si evincono attività di rilievo nel campo organizzativo
accademico.
I principali campi di ricerca del candidato
riguardano le proprietà elettrofisiologiche dei recettori GABA-A e i recettori
per neurotrasmettitori modulati da ioni divalenti. Ha inoltre studiato il ruolo
delle chemochine nei meccanismi neuromodulatori del sistema nervoso centrale.
La produzione scientifica, che consta di lavori pubblicati su riviste
“peer-reviewed” di buon livello, appare di grande rilevanza scientifica, ma non
permette sempre di valutare la
consistenza del contributo e il ruolo del candidato nella progettazione della
ricerca. Il candidato ha effettuato soggiorni di ricerca in laboratori francesi
ed è stato responsabile di unità di un progetto FIRB.
Dall’esame del curriculum e dei titoli presentati,
il Prof. Ragozzino è da ritenersi personalità di grande competenza scientifica
e assai promettente nella crescita della propria autonomia accademica.
Prof. FANO’ Giorgio
Il Candidato, si è occupato essenzialmente dei
meccanismi di neurotrasmissione con particolare riferimento alla trasmissione
GABA-ergica, in laboratori sia in Italia che all’estero di ottimo livello. I
risultati di queste ricerche sono riassunti in circa trenta pubblicazioni su riviste internazionali di
buono od ottimo livello. Ai fini della presente valutazione il candidato
presenta 20 pubblicazioni dove compare 4 volte come senior e 6 volte come primo
autore. In tutti questi lavori, il contributo del candidato si evince da una
buona continuità tra i temi di ricerca, anche se non è sempre facile
identificare il suo effettivo apporto soprattutto a livello progettuale. Ben
documentata l’attività didattica mentre, dai dati curriculari disponibili, non
si evince alcun ruolo organizzativo specifico. In sintesi, dal complesso dei
titoli presentati, si deduce che il candidato è in grado di affrontare, anche
se non ancora in completa autonomia, progetti scientifici di ottimo livello. Le
prospettive del suo sviluppo futuro sono, comunque, molto promettenti.
Prof. MOTTA Marcella
L'attivita' di ricerca del candidato, inerente a
temi di neurobiologia riguardanti specificamente lo studio della
neuromodulazione sinaptica e della caratterizzazione elettrofisiologica di
recettori ionotropi, e pertinente al SSD BIO/09, è condotta con rigore
metodologico ed è documentata da pubblicazioni su riviste internazionali ad
ampia diffusione, alcune delle quali di elevato prestigio scientifico. Il
candidato è in posizione preminente in un congruo numero di lavori presentati; tuttavia
non viene identificato in modo esplicito il suo specifico contributo nella fase
delle ricerche. I soggiorni all’estero presso qualificati centri di ricerca
hanno contribuito alla formazione scientifica del candidato.
Discreta è l'attività didattica, ma ben
documentata e attinente al SSD BIO/09.
Non si evince alcun ruolo del candidato in
attività organizzative e di coordinamento in campo didattico.
Dall'analisi dei titoli presentati si evidenzia
una crescente padronanza scientifica particolarmente evidente negli ultimi
anni, espressione di una figura di ricercatore promettente.
Prof. SERIO Rosa Maria
Il prof. Ragozzino e’ autore di un discreto numero
di lavori, pubblicati su qualificate riviste del settore, riguardanti
principalmente le proprietà elettrofisiologiche dei recettori GABA-A e, in
genere, dei recettori per neurotrasmettitori modulati da ioni divalenti. Si è
anche interessato del ruolo delle chemochine nei meccanismi neuromodulatori del
sistema nervoso centrale. Dall’esame delle 20 pubblicazioni sottoposte a
valutazione comparativa si evince che il candidato risulta in 4 lavori
“corresponding author” e in 6 lavori primo autore. Documentata l'attività
didattica, mentre non si evincono specifiche attività organizzative
accademiche. Dal complesso dei titoli si deduce che il candidato ha una
qualificata personalità scientifica in ascesa verso una piena maturità.
Prof. ZAZA Antonio
Il candidato ha una produzione scientifica
quantitativamente limitata, ma continua nel tempo e pertinente al settore
scientifico della valutazione. Il candidato compare come autore senior in
quattro dei lavori presentati ai fini della valutazione. Il livello delle
riviste di pubblicazione è medio-alto nell'ambito del settore di interesse. Il
candidato vanta esperienze di lavoro all'estero e partecipazione ad un progetto
finanziato di interesse nazionale. L'attività didattica è di rilievo; dai
titoli presentati non si evincono ruoli organizzativi di significato in ambito
accademico. I titoli presentati configurano una profilo scientifico di buon
livello ma ancora in maturazione. L'impegno didattico è molto apprezzabile, ma
è ancora carente la partecipazione ad attività organizzative istituzionali.
Candidato ZONA
CRISTINA
Prof. CRNJAR Roberto
L’attività didattica della Prof. Zona è ampia e coerente
con il Settore BIO/09. Non risulta invece attività organizzativa accademica
documentata.
L’attività di ricerca della candidata riguarda lo
studio dell'eccitabilità neuronale in modelli fisiologici e patologici e i
meccanismi d’azione di farmaci neuroattivi. I risultati ottenuti appaiono di
notevole rilevanza scientifica e sono stati pubblicati su riviste
“peer-reviewed” di buon livello. L’impegno della candidata nel disegno e nella
realizzazione degli esperimenti appare determinante per molti dei lavori
presentati. Ha trascorso soggiorni di studio di diversa durata in Europa,
America e Giappone ed è stata titolare di fondi di diversi progetti di
interesse nazionale e di 2 progetti bilaterali Italia-USA.
In base all’esame del curriculum e dei titoli
Prof. FANO’ Giorgio
La candidata presenta una lunga esperienza
didattica rivolta in particolare alle applicazioni ingegneristiche nell’ ambito
biomedico della Facoltà di Medicina e Chirurgia ed Ingegneria. La sua attività
scientifica ha riguardato principalmente lo studio dell'eccitabilità neuronale
(in condizioni fisiologiche e patologiche) e i meccanismi d’azione di farmaci
neuroattivi. Tale attività, suffragata da un’ottima performance
nell’ottenimento di fondi, ha prodotto circa 60 lavori in extenso su riviste
qualificate del settore (con buona continuità temporale). Nelle 20
pubblicazioni presentate ai fini della valutazione comparativa, tutte
pubblicate in riviste di impatto medio-alto, la sua posizione come autore
senior è presente in più della metà di esse. Ha ottenuto numerosi fondi
nazionali e internazionali. Dal complesso dei titoli si delinea la figura di
una ricercatrice ben strutturata, produttiva e capace, anche se poco impegnata
nei compiti organizzativi-didattici.
Prof. MOTTA Marcella
L’attività di ricerca della candidata è
indirizzata a tematiche proprie della neurofisiologia e neurofarmacologia. Tale
produzione, in larga parte coerente con il SSD BIO/09, è documentata da
pubblicazioni su riviste qualificate a larga diffusione internazionale.
La candidata è primo o ultimo autore nella maggior
parte delle pubblicazioni, a dimostrazione del suo ruolo trainante in queste
ricerche, evidenziato anche dalla titolarietà di numerosi finanziamenti di
ricerca sia nazionali che internazionali.
I brevi ma frequenti periodi trascorsi presso
laboratori esteri altamente qualificati hanno permesso l’aggiornamento delle
metodologie utilizzate dalla candidata per le sue ricerche, permettendole anche
di consolidare le conoscenze su temi scientifici di suo interesse.
L’attività didattica, svolta in corsi di laurea
triennali e magistrali, è vasta e coerente con il SSD BIO/09.
Non si evincono specifiche attività organizzative
in campo accademico-didattico.
Complessivamente dall’analisi dei titoli
presentati è identificabile una personalità scientifica matura e competente,
con autonomia di ricerca e adeguata esperienza didattica.
Pertanto la candidata risulta meritevole di essere
presa in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Prof. SERIO Rosa Maria
La prof. Zona è autrice di un elevato numero di
lavori pubblicati su qualificate riviste del settore. I campi di interesse della candidata
riguardano lo studio dell'eccitabilità neuronale in modelli fisiologici e
patologici e i meccanismi d’azione di farmaci neuroattivi. Il contributo personale
si evince dall'osservazione che delle 20 pubblicazioni sottoposte a valutazione
comparativa la candidata risulta “corresponding author” in 11 lavori e in 3
lavori primo autore. Documentata l’attività didattica, mentre non si evincono
specifiche attività organizzative accademiche. Più che buona la capacità di
ottenere finanziamenti. Dal complesso dei titoli si deduce che il candidato ha
una qualificata personalità scientifica, in grado di affrontare in modo
autonomo e competente progetti scientifici di ottimo livello.
Prof. ZAZA Antonio
La candidata ha una produzione scientifica
quantitativamente considerevole, continua nel tempo e pertinente al settore
scientifico della valutazione. La candidata compare come autore senior in più
di metà dei lavori presentati ai fini della valutazione. Il livello delle
riviste di pubblicazione è nella media del settore di interesse. La candidata
vanta esperienze di lavoro all'estero ed è stata titolare di numerosi progetti
finanziati sia a livello nazionale che internazionale. L'impegno didattico è
notevole, ma dai titoli presentati non si evince la partecipazione ad attività
organizzative di rilievo in ambito accademico. Nell'insieme la candidata si
presenta come un ricercatore maturo e produttivo, con buona autonomia
scientifica e potenzialità di auto-finanziamento. L'impegno didattico è
apprezzabile, ma non è documentabile esperienza in attività organizzative
istituzionali.
La commissione quindi
procede alla formulazione dei giudizi collegiali. Per ciascun candidato
si perviene alla formulazione di un giudizio collegiale sintetico e conclusivo,
che si riporta di seguito.
GIUDIZI COLLEGIALI
Candidato AICARDI
GIORGIO
Il candidato, nato a Bologna nel 1955 e laureato
in Farmacia nel 1979 presso
La produzione scientifica del candidato è rivolta
soprattutto al campo della neurofisiologia, con specifico riferimento ai canali
voltaggio-dipendenti e ai processi neurobiologici nella formazione della
memoria, è congrua con le discipline del SSD BIO/09. I lavori presentati sono tutti pubblicati su
riviste internazionali di prestigio e da essi, soprattutto da quelli più
recenti, è possibile evidenziare il suo contributo personale. Il candidato
vanta esperienze di lavoro all'estero e ha ottenuto finanziamenti nazionali ed
internazionali per ricerche di cui è responsabile. Ben documentata, intensa e
di elevato livello l’attività didattica, in alcuni casi svolta anche
all’estero. Consistente appare il contributo del candidato ad attività
organizzative e di coordinamento di iniziative in campo accademico, didattico e
scientifico.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio ESTREMAMENTE POSITIVO sul candidato, ai fini della presente
valutazione comparativa.
Candidato BATTAGLIA
MAYER ALESSANDRA
La candidata, nata a Roma nel 1965, si è laureata
in Matematica nel 1991 presso l'Università di Roma “
La produzione scientifica della candidata, rivolta
soprattutto al campo della neurofisiologia, con specifico riferimento alla
funzione corticale nel controllo del movimento, è congrua con le discipline del
SSD BIO/09. I lavori presentati sono tutti pubblicati su riviste internazionali
di buon livello e in alcuni di essi è possibile evidenziare l'apporto originale
della candidata. La candidata vanta esperienze di lavoro all'estero ed è stata
titolare di progetti finanziati. L’attività didattica è adeguata, mentre non è
documentata esperienza organizzativa accademica.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato BUCHERELLI
CORRADO
Il candidato, nato nel 1949, si è laureato in
Farmacia nel 1972 e in CTF nel 1973. Dal 1980 è Assistente Ordinario e dal 1987
è Professore Associato di Fisiologia presso
La produzione scientifica del candidato, nel campo
della neurofisiologia e diretta in particolare allo studio dei meccanismi di
apprendimento, è congrua con le discipline del SSD BIO/09. I lavori presentati
sono tutti pubblicati su riviste internazionali di apprezzabile livello e nella
maggior parte di essi è possibile rilevare il contributo originale del candidato. Il candidato ha
svolto lavoro di ricerca all'estero ed è stato titolare di progetti finanziati.
L’attività didattica è adeguata, mentre non è documentata alcuna esperienza
organizzativa accademica.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio POSITIVO sul candidato, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato DE
STEFANO MARIA EGLE
La candidata, nata a Napoli nel 1963, si è
laureata in Scienze Biologiche presso l'Università di Roma “
La produzione scientifica della candidata, nel
campo della neurofisiologia, con specifico riferimento alla plasticità
sinaptica, è congrua con le discipline del SSD BIO/09. I lavori presentati sono
tutti pubblicati su riviste internazionali di buon livello e in alcuni di essi è
possibile evidenziare l'apporto originale della candidata. La candidata vanta
esperienze di lavoro all'estero, ma non è stata titolare di progetti
finanziati. Le attività didattica e organizzativa accademica sono documentate
ed adeguate.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato FABBRI
ELENA
La candidata, nata a Varese nel 1958, si è
laureata in Scienze Biologiche nel 1980 presso l’Università di Ferrara. Dal
1994 è Ricercatore presso
L’attività di ricerca della candidata riguarda
diversi aspetti della fisiologia comparata e ambientale con particolare
attenzione per la trasduzione del segnale degli ormoni da stress in diverse
specie animali e per le implicazioni omeostasiche dei rapporti con l’ambiente
esterno, ed è congrua con le discipline del SSD BIO/09. Il contributo della
candidata è testimoniato dalla posizione del suo nome come primo autore o autore
senior in quasi tutti i lavori presentati pubblicati su riviste internazionali
a larga diffusione. La candidata vanta buona esperienza di lavoro in ambito
internazionale, ottima capacità di attrarre finanziamenti, anche con funzione
di coordinatore in progetti internazionali. L’attività didattica è cospicua,
ben documentata anche da esperienze all’estero. La partecipazione a compiti
organizzativi accademici, anche in ruoli direttivi, è estremamente valida.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio ESTREMAMENTE POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente
valutazione comparativa.
Candidato FULLE
STEFANIA
La candidata, nata a Genova nel 1960, si è
laureata in Scienze Biologiche nel 1984 presso l'Università di Perugia. Dal
2001 è Professore Associato di Fisiologia presso
La candidata è autrice di un consistente numero di
pubblicazioni su riviste di elevato livello che riguardano principalmente la
relazione ligando-recettore in neurobiologia e i rapporti tra stress ossidativo
e attività muscolare nell'anziano. In un buon numero dei lavori più recenti
presentati, la candidata occupa la posizione di autore senior dimostrando,
così, il suo ruolo preminente nella ricerca e la sua capacità di coordinare in
piena autonomia un gruppo di lavoro. L’attività di ricerca è congrua con le
discipline del SSD BIO/09 ed è stata arricchita da soggiorni effettuati
all’estero, che hanno influito positivamente sulla maturazione scientifica
della candidata; notevole è la sua capacità di attrarre autonomamente
finanziamenti. La candidata presenta una matura e consolidata esperienza
didattica ottenuta operando in Facoltà e
sedi differenti. L'impegno in compiti organizzativi istituzionali è
considerevole, di livello non comune per il ruolo attualmente occupato dalla
candidata.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio ESTREMAMENTE POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente
valutazione comparativa.
Candidato INCERPI
SANDRA
La candidata, nata nel 1948, si è laureata in
Scienze Biologiche nel 1974. Dal 1980 è Ricercatore presso l'Università di Roma “
La produzione scientifica della candidata, nel
campo della fisiologia cellulare con specifico riferimento ai trasporti di
membrana, è congrua con le discipline del SSD BIO/09. I lavori presentati sono
tutti pubblicati su riviste internazionali di buon livello, e in una buona
parte di essi è possibile evidenziare l'apporto originale della candidata. La
candidata ha svolto lavoro di ricerca all'estero ed è stata titolare di
progetti finanziati a livello nazionale ed internazionale. L’attività didattica
è notevole ed accompagnata da esperienza organizzativa accademica.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio MOLTO POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato MARINO
MARIA
La candidata, nata a Lucera (FG) nel 1955, si è
laureata in Scienze Biologiche presso l’Università di Roma “
Gli interessi di ricerca della candidata,
sviluppati anche con un’esperienza di lavoro in ambito internazionale, sono
indirizzati alla fisiologia cellulare endocrina, in particolare allo studio dei
meccanismi della trasduzione del segnale mediato dagli estrogeni. Dall’analisi
dei lavori presentati, congrui con il SSD BIO/09 e pubblicati su riviste
internazionali di elevato livello, la candidata è presente in posizione di autore
senior nella maggioranza dei casi. Questa osservazione, insieme alla capacità
di ottenere finanziamenti, dimostra un eccellente grado di autonomia
scientifica. L’attività didattica è continuativa, ampia e ben documentata. Significativa
la capacità organizzativa e di coordinamento.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio ESTREMAMENTE POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente
valutazione comparativa.
Candidato MORENO
MARIA
La candidata, nata a Napoli nel 1965, si è
laureata in Scienze Biologiche nel 1989 presso l’Università di Napoli. Dal 1996
è Ricercatore e dal 2002 Professore Associato
di Fisiologia presso
La produzione scientifica della candidata, nel
campo della fisiologia cellulare endocrina,
riguarda prevalentemente il ruolo degli ormoni tiroidei nel controllo del
metabolismo lipidico ed è congrua con le discipline del SSD BIO/09. I lavori
presentati sono tutti pubblicati su riviste internazionali di livello elevato e
in parte di essi è possibile evidenziare l'apporto originale della candidata.
La candidata ha svolto lavoro di ricerca all'estero ed ha dimostrato di poter
acquisire finanziamenti autonomi. L’attività didattica è ben documentata ed
accompagnata da ampia esperienza organizzativa accademica.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio MOLTO POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato NALDINI
ANTONELLA
La candidata, nata a Grosseto nel 1958, si è
laureata in CTF nel 1982. Dal 1991
è Ricercatore e dal 2001
Professore Associato di Fisiologia presso
L’attività di ricerca della candidata, congrua al
SSD BIO/09, è indirizzata principalmente verso la farmacocinetica, la valutazione
funzionale delle interazioni cellulari con l'ambiente e l'espressione di
“target” molecolari coinvolti nella regolazione del ciclo cellulare. I
risultati, sono stati pubblicati su riviste internazionali di ragguardevole
livello e denotano una buona continuità produttiva insieme ad una capacità
progettuale autonoma. La candidata ha tratto vantaggio dalla lunga permanenza
all’estero che le ha permesso di sviluppare e approfondire le sue conoscenze
scientifiche. Risulta anche responsabile di numerosi finanziamenti di ricerca.
La capacità di gestione di gruppi di ricerca è dimostrata anche dal fatto che ,
nei lavori presentati, figura come senior in un congruo numero di essi. Le
attività didattiche ed organizzative
svolte anche all’estero, sono ben documentate.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio ESTREMAMENTE POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente
valutazione comparativa.
Candidato NEGRI
CESI PAOLA
La candidata, nata a Milano nel 1954, si è
laureata nel
La produzione scientifica della candidata, nel
campo della fisiologia cellulare endocrina con specifico riferimento al
metabolismo steroideo e al controllo della crescita ossea, è congrua con le
discipline del SSD BIO/09. I lavori presentati sono tutti pubblicati su riviste
internazionali di buon livello e in alcuni di essi è possibile evidenziare
l'apporto originale della candidata. La candidata si è dimostrata in grado di
ottenere finanziamenti autonomi. L’ attività didattica è di spicco e
accompagnata da esperienza organizzativa accademica.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato PALMA
ELEONORA
La candidata, nata a Roma nel 1965, si è laureata
in Scienze Biologiche nel 1993 presso l’Università di Roma “
La produzione scientifica della candidata, nel
campo della neurofisiologia cellulare con specifico riferimento ai canali
ionici coinvolti nell' eccitabilità corticale e nella neurotrasmissione
colinergica, è congrua con le discipline del SSD BIO/09. I lavori presentati
sono tutti pubblicati su riviste internazionali di ottimo livello, ma il
contributo originale del candidato è chiaramente rilevabile solo in alcuni di
essi. La candidata si è dimostrata in
grado di ottenere finanziamenti autonomi. L'impegno didattico è adeguato, ma
non accompagnato da esperienza organizzativa accademica.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato PALMERI
AGOSTINO
Il candidato, nato a Misterbianco (CT) nel 1957,
si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Catania. Dal 1996
è Ricercatore e dal 2001 Professore Associato di Fisiologia presso
La produzione scientifica del candidato, nel campo
della neurofisiologia e diretta in particolare allo studio dei meccanismi di
regolazione del movimento, è congrua con le discipline del SSD BIO/09. I lavori
presentati sono tutti pubblicati su riviste internazionali di apprezzabile
livello e il contributo originale del candidato è rilevabile in alcuni di essi.
Il candidato documenta esperienze di lavoro all'estero ed è stato titolare di
progetti finanziati. L'impegno didattico e la partecipazione ad attività
organizzative accademiche sono rimarchevoli.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio MOLTO POSITIVO il candidato, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato RAGOZZINO
DAVIDE ANTONIO
Il candidato, nato a Milano nel 1965, si è laureato in Scienze Biologiche nel 1990
presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. Dal 1995 Ricercatore presso
La produzione scientifica del candidato, nel campo
della neurofisiologia e diretta in particolare allo studio dei recettori
sinaptici e della neuromodulazione centrale, è congrua con le discipline del
SSD BIO/09. I lavori presentati sono tutti pubblicati su riviste internazionali
di elevato livello e in una quota parte di essi è possibile rilevare il
contributo originale del candidato. Il candidato ha svolto lavoro di ricerca
all'estero ed è stato titolare di un progetto finanziato di interesse nazionale.
L’attività didattica è adeguata, ma non è accompagnata da alcuna documentata
esperienza organizzativa in ambito accademico.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio POSITIVO sul candidato, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Candidato ZONA
CRISTINA
La candidata, nata a Roma nel 1954, si è laureata
in Matematica nel 1978 presso l’Università di Roma “
La produzione scientifica della candidata, nel
campo della neurofisiologia con specifico riferimento alla fisiopatologia e modulazione
dell'eccitabilità neuronale, è congrua con le discipline del SSD BIO/09. I
lavori presentati sono tutti pubblicati su riviste internazionali di buon
livello e in molti di essi è possibile evidenziare l'apporto originale della
candidata. La candidata ha ottenuto numerosi finanziamenti per progetti
nazionali ed internazionali. L'esperienza didattica è adeguata, ma non
accompagnata da esperienza organizzativa accademica di significato.
In conclusione, la commissione unanime esprime un
giudizio POSITIVO sulla candidata, ai fini della presente valutazione
comparativa.
Il Presidente ricorda i
criteri di valutazione a suo tempo stabiliti e costantemente seguiti dalla commissione
in tutte le fasi dei suoi lavori; in particolare sono ribaditi i criteri
fissati per la valutazione comparativa.
Vengono
quindi riletti e commentati i giudizi su ciascun candidato, con l’intervento
diretto, nella discussione, di ogni singolo commissario.
Al
termine della discussione, tenuto conto che i candidati sottoposti a
valutazione comparativa sono tutti meritevoli di giudizio positivo, la commissione
all’unanimità non ritiene necessario procedere a votazione e quindi, ai fini
della presente valutazione comparativa per l’assegnazione di un posto di Professore
di I fascia per il SSD BIO/09
presso
FABBRI ELENA
FULLE STEFANIA
La seduta è tolta alle
ore 20.00 del giorno 5/08/2010
Letto, approvato e sottoscritto seduta
stante.
Chieti 5/08/2010
Prof. MOTTA Marcella -
Presidente _______________________________
Prof. SERIO Rosa Maria -
Segretario _______________________________
Prof. CRNJAR Roberto -
Componente _______________________________
Prof. FANO’ Giorgio - Componente _______________________________
Prof. ZAZA Antonio - Componente _______________________________