Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di Professore Associato Presso
Prof. CANGIANO Alberto - Presidente
Prof. FABBRI Elena
- Segretario
Prof. FANO’
Giorgio - Commissario
Prof. RUZZIER Fabio
-
Commissario
Prof. AGNISOLA Claudio - Commissario
si è riunita presso l’aula Consigliare dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti - Pescara il giorno 21 novembre 2005 alle ore 16.45
Candidato NICOLA BERRETTA
Profilo curriculare:
Nato
il 4/6/1963. Laureato in Scienze biologiche con lode all’Università di Pisa
(1987). Dottore di ricerca in Neuroscienze di base presso l’Università di Pisa
(1993). Ha usufruito di diverse borse di studio da parte di organizzazioni
nazionali ed estere. Ha svolto attività di ricerca per più di quattro anni
presso istituti di ricerca all’estero (Frankfurt, Birmingham, Oxford) e, in
seguito, alla SISSA. Ricercatore presso la Fondazione Santa Lucia IRCCS. Ha
tenuto diversi seminari e relazioni a congressi su invito. L’esperienza didattica è limitata, con una
partecipazione, come docente, ad una Scuola di Fisiologia e Biofisica. E’ stato
coordinatore di unità operative nell’ambito di ricerche finanziate del
Ministero della Salute e di altre organizzazioni, anche internazionali. Nel curriculum sono elencate 25 pubblicazioni,
2 capitoli di libri, 44 comunicazioni a congressi internazionali e nazionali. L’attività
del candidato è congrua con il SSD BIO/09.
Giudizio del
commissario prof. Alberto Cangiano
Attivita’
scientifica dei dieci lavori presentati vertente sui recettori glutammatergici
e sull’LTP ippocampale, su riviste in generale molto buone ed alcune ottime. Ha
una vasta esperienza di ricerca maturata in laboratori italiani ed esteri.
Soddisfacente l’attivita’ didattica. Chiaro apparendo il contributo personale
nei lavori presentati ed avendo inoltre ottenuto vari finanziamenti da
importanti enti di ricerca, e cosi’ pure inviti, appare come figura di
ricercatore e docente completamente matura.
Giudizio
del commissario prof. Giorgio Fanò
Laurea
in scienze biologiche, dottorato in neuroscienze, attualmente ricercatore
presso la fondazione IRCSS. Soggiorni all’estero per molti anni in ottimi
laboratori inglesi. Titolare di fondi di ricerca personali del Ministero della
Sanità e Salute. Attività didattica limitata nell’ambito della fisiologia
dell’esercizio e dello sport. Produzione scientifica di notevole spessore e
pubblicata in riviste più che buone con una punta di eccellenza assoluta. E’
caratterizzata da sei primi nomi sui dieci lavori presentati che caratterizzano
una dinamica di interessi di tipo neurofisiologico ed anche di studi delle
malattie neurodegenerative. Le tecniche utilizzate sono essenzialmente quelle
classiche di current e patch clamp sia in cellule che slice. L’attività di
ricerca è ampia e di ottimo livello ed è
pertinente al SSD. Il giudizio complessivo è ottimo
Giudizio
del commissario prof. Fabio Ruzzier
I
10 articoli presentati per la valutazione dimostrano la pertinenza
dell’attività scientifica del candidato con il SSD. In 8 articoli risulta primo
autore (o “equal contributor”) e nei 2 più recenti come autore corrispondente.
L’IF delle riviste è molto elevato (71,788, compreso un articolo con
IF=32,182). Appare evidente la continuità dell’ottima attività di ricerca nel
campo delle neuroscienze, soprattutto per quanto riguarda lo studio del sistema
glutammatergico, con un progressivo raggiungimento dell’autonomia progettuale
del candidato. Ritengo che il candidato
deve essere tenuto in alta considerazione ai fini del presente concorso.
Giudizio
del commissario prof. Claudio Agnisola
Attività
di ricerca di buon livello, con almeno una pubblicazione in rivista di alto
livello, per la quale, tuttavia, appare difficile evidenziare il contributo del
candidato. Notevole l’esperienza di collaborazione a livello internazionale.
Buona esperienza come responsabile di progetti di ricerca. Discreta l’attività
didattica svolta.
Giudizio
del commissario prof. Elena Fabbri
La
produzione scientifica del candidato è documentata da articoli su riviste
scientifiche di grande prestigio, pubblicati spesso come primo autore. Ha avuto
varie esperienze presso Università straniere con cui mantiene la
collaborazione. Dall’analisi del curriculum vitae appare chiara la maturità
scientifica del candidato che dal 1998 è responsabile di importanti
finanziamenti di ricerca. Essendo ricercatore presso la Fondazione S. Lucia ha
una attività didattica limitata, come professore a contratto.
Candidata Elisabetta CIANI
Profilo curriculare:
Nata
il 9/6/1968. Laurea in Scienze biologiche, con lode (1991) e Dottore di ricerca
in Biologia e Fisiologia cellulare (1995) presso l’Università di Bologna.
Dichiara 14 mesi di studio in Norvegia e
4 anni di borsa post-dottorato al Max-Planck Institut di Monaco. Assegnista di
ricerca fino al 2001 e dal 2001 ricercatore nel SSD BIO/09 presso l’Università
di Bologna. Ha ottenuto borse di studio da parte di organizzazioni nazionali e
internazionali e, nel 2003, il premio SIF come miglior giovane fisiologo
italiano del 2002. Ha ottenuto alcuni finanziamenti locali e nazionali. L’attività
didattica consiste in cicli di lezioni nell’ambito di corsi nella Facoltà di
Medicina e Chirurgia. Dal curriculum si evincono 35 pubblicazioni su riviste
internazionali, più un altro contributo, e 27 comunicazioni a congressi. L’attività
della candidata è congrua con il SSD BIO/09.
Giudizio del
commissario prof. Alberto Cangiano
Le
ricerche descritte nelle pubblicazioni presentate per il giudizio riguardano
essenzialmente il ruolo dell’ossido nitrico quale fattore importante nella
neurodegenerazione e neuroprotezione. Le pubblicazioni sono apparse su riviste
internazionali di buono ed ottimo livello, ed il contributo personale e’ ben
rilevabile. Soddisfacente l’attivita’ didattica. Complessivamente appare una
personalita’ di ricercatore e docente avviata al raggiungimento della maturita’
accademica.
Giudizio
del commissario prof. Giorgio Fanò
Laurea
in scienze biologiche, dottorato di ricerca in biologia e fisiologia cellulare,
attualmente ricercatore universitario. Attività didattica nell’ambito
fisiologico limitata all’ultimo periodo ma con incarichi non ufficiali. La
candidata documenta attività scientifica di buon livello consistente con il
settore scientifico disciplinare a concorso, per alcuni anni effettuata in laboratori
esteri di buona qualità. L’impact factor, delle nove pubblicazioni valutabili,
è mediamente buono, con alcune pubblicazioni su riviste importanti (5 primi
nomi e 2 senior) per il SSD. L’attività di ricerca è stata continuativa e
congruente con il SSD BIO/09. Si tratta in conclusione di un giudizio più che
buono.
Giudizio
del commissario prof. Fabio Ruzzier
Le
9 pubblicazioni valutabili sono congrue al SSD BIO/09. In 5 articoli appare come primo autore, in 2
come ultimo. L’IF delle riviste è molto elevato (46,684). E’ continua e
d’alta qualità l’attività di ricerca nel campo dello studio della
neurodegenerazione, del ruolo dell’ossido nitrico e dei meccanismi apoptotici,
con un dimostrato raggiungimento di una buona autonomia progettuale negli
ultimi lavori. Ritengo che la
candidata debba essere tenuta in alta considerazione per la presente
valutazione comparativa.
Giudizio
del commissario prof. Claudio Agnisola
Buona l’attività di ricerca,
documentata da un buon livello delle pubblicazioni presentate. Buona
l’esperienza di collaborazione internazionale. Esperienza come responsabile di
progetti di ricerca. Limitata l’attività
didattica svolta.
Giudizio
del commissario prof. Elena Fabbri
La
produzione scientifica è ampia e di considerevole livello, frutto anche di
lunghe esperienze presso importanti istituti di ricerca stranieri. I lavori
sottoposti a giudizio ben evidenziano la originalità della ricerca ed il
contributo individuale della candidata. Dal curriculum si evince la sua
autonomia nel lavoro svolto. L’attività didattica istituzionale è limitata.
Candidato Sergio FUCILE
Profilo curriculare:
Nato
il 29/9/1967. Laureato in Fisica (1992) e dottore di ricerca in Medicina
sperimentale all’Università di Roma La Sapienza (1997). Ha usufruito di diverse
borse di studio, anche per periodi di ricerca all’estero per circa due anni
(Yale, Istitut Pasteur di Parigi). Dal 2000 ricercatore universitario nel
settore BIO/09. L’attività didattica è notevole, anche oltre i compiti
istituzionali, con responsabilità di corsi o parti di corsi integrati, a
partire dal 2000. Nel curriculum
compaiono 29 pubblicazioni. L’attività
didattica e scientifica del candidato è congrua con il SSD BIO/09.
Giudizio del
commissario prof. Alberto Cangiano
L’attivita’
scientifica relativa alle pubblicazioni presentate ai fini della valutazione
riguarda la biofisica e fisiologia dei recettori nicotinici muscolari e
neuronali, e la relazione tra la loro attivazione e le variazioni del calcio
libero intracellulare. Si tratta di lavori di qualita’ e valore innovativo
elevati, pubblicati su riviste internazionali di primo livello. Anche coerente
la continuita’ delle tematiche trattate. Il contributo personale del candidato
e’ di grande importanza con collocazione del nome al primo posto in tutte e 10
le pubblicazioni presentate. L’attivita’ didattica e’ ben documentata.
Dall’insieme del curriculum emerge una figura di ricercatore e docente
pienamente maturo.
Giudizio
del commissario prof. Giorgio Fanò
Laurea
in Fisica con Dottorato in Medicina Sperimentale, attualmente ricercatore
universitario. Pluriennale esperienza scientifica in laboratori esteri di
ottimo livello. Esperienza scientifica tutta all’interno del SSD e incentrata
sullo studio dei recettori nicotinici della sinapsi neuromuscolare mediante
analisi elettrofisiologiche e di fluorescenza in living cell. Altri studi hanno
riguardato la caratterizzazione del recettore AMPA e di quello della glicina.
Tutte le 10 pubblicazioni soggette a valutazione sono su riviste di ottima
levatura e tutte hanno il candidato come primo nome. Attività didattica
pienamente soddisfacente e per la maggior parte all’interno del corso di
fisiologia umana. Il giudizio complessivo è ottimo.
Giudizio
del commissario prof. Fabio Ruzzier
I
10 articoli presentati, tutti con il candidato primo autore, dimostrano
l’assoluta competenza e continuità della ricerca, soprattutto per quanto
riguarda lo studio delle proprietà biofisiche del recettore acetilcolinico,
studio in cui appare evidente il contributo personale, dimostrato anche da una
review su una prestigiosa rivista di cui il candidato è unico autore. L’IF
delle riviste è molto elevato (64,607). Ritengo che il candidato debba essere
tenuto in alta considerazione per la presente valutazione comparativa.
Giudizio
del commissario prof. Claudio Agnisola
Attività
di ricerca di ottimo livello nello studio della funzione colinergica e nella
caratterizzazione funzionale di vari recettori di neurotrasmettitori,
corroborata anche dal fatto che il candidato è primo autore, e in un caso
autore unico, nei lavori ammessi alla valutazione. Notevole l’esperienza di
collaborazione a livello internazionale. Ampia esperienza come responsabile di
progetti di ricerca. Intensa l’attività didattica svolta con continuità a
partire dal 2000.
Giudizio
del commissario prof. Elena Fabbri
L’attività
scientifica del candidato è originale, di elevato livello qualitativo, e
pubblicata su riviste prestigiose. L’apporto individuale emerge chiaramente, ed
il candidato ha avuto un ruolo guida in tutte le pubblicazioni sottoposte a
giudizio. Le tematiche trattate sono omogenee e congruenti con il SSD.
L’attività didattica istituzionale è documentata dal 2000.
Candidata Lillà LIONETTI
Profilo
curriculare:
Nata
il 12/5/1968. Laureata in Scienze biologiche, con “lode e menzione alla
carriera” presso l’Università di Napoli Federico II (1992). Dottore di Ricerca
in Fisiologia (1996). Diploma di Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione
(indirizzo nutrizionistico), con lode (1999). Dichiara alcune borse di studio e
due soggiorni all’estero, per compressivi 15 mesi, presso l’Università di
Cambridge. Dal 2001 ricercatore universitario nel SSD BIO/09 presso
l’Università di Napoli Federico II. L’attività didattica dichiarata va anche al
di la’ degli obblighi istituzionali, con corsi affidati a partire dal 2002. Dal
curriculum si evincono 25 pubblicazioni su riviste internazionali e 12
comunicazioni a congressi. L’attività scientifica e didattica è congrua al SSD
BIO/09.
Giudizio del commissario
prof. Alberto Cangiano
I
10 lavori presentati vertono sulla fisiologia della nutrizione e delle funzioni
mitocondriali in funzione dell’eta’, con contributo personale apprezzabile. Le
riviste sono di livello internazionale ed i temi trattati interessanti. Ben
documentata l’attivita’ didattica. Buona figura di ricercatore e docente in
corso di formazione.
Giudizio
del commissario prof. Giorgio Fanò
Laurea
in scienze biologiche, dottorato di ricerca in fisiologia, specialista in
scienza dell’alimentazione, attività di ricerca all’estero di poco più di un
anno, attualmente ricercatore universitario. Attività didattica nell’ambito
fisiologico limitata all’ultimo periodo e congrua. L’attività scientifica della
dott.ssa Lionetti si è incentrata sullo studio degli effetti delle variazioni
nutrizionali e dell’età sull’attività mitocondriale e sul metabolismo
energetico. Essa è totalmente pertinente al SSD, si è svolta con apprezzabile
continuità e con risultati di buon livello come dimostrano le pubblicazioni
presentate alcune delle quali edite in riviste di elevato fattore d’impatto. Il
giudizio complessivo sulla candidata è buono.
Giudizio
del commissario prof. Fabio Ruzzier
I
10 articoli presentati sono congrui al SSD BIO/09. In 4 di essi risulta primo autore.
I lavori dimostrano una certa continuità nella ricerca nel campo dello studio
del metabolismo cellulare, anche sotto l’aspetto nutrizionistico. L’I.F. è
notevole per quanto riguarda il campo specifico (35,131). Non appare tuttavia
molto evidente il contributo individuale della candidata. E’ tuttavia da tenere
in considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Giudizio
del commissario prof. Claudio Agnisola
Attività di ricerca ampia e
diversificata, con particolare attenzione allo studio della funzione
mitocondriale in diverse situazioni nutrizionali e durante l’aging.
Pubblicazioni in riviste di buon livello, e discreta attività di collaborazione
internazionale. Limitata esperienza come responsabile di progetti di ricerca.
Intensa l’attività didattica svolta a partire dal 2002.
Giudizio
del commissario prof. Elena Fabbri
La
produzione scientifica è di buon livello, continua e congruente con il SSD
BIO09, pubblicata su riviste con buon
fattore di impatto. La reale autonomia della candidata non è sempre
evidente. L’attività didattica istituzionale è documentata dal 2002.
Candidata
Assunta LOMBARDI
Profilo curriculare:
Nata
l’11/12/1968. Laureata in scienze biologiche presso l’Università di Napoli
Federico II (1992). Dottore di ricerca in Fisiologia (1997). Diploma di
Specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, con lode, presso la Seconda
Università di Napoli (1999). Assegnista di ricerca nel 2001. Ricercatore nel
SSD BIO/09 dal marzo 2002, presso l’Università di Napoli Federico II. Dichiara
circa 15 mesi di soggiorno all’estero, in laboratori stranieri, anche
d’altissimo livello (Cambridge, Yale), dove ha tenuto anche alcuni seminari.
L’attività didattica è congrua, e svolta anche al di la’ dei compiti
istituzionali, con responsabilità diretta di corsi universitari dal 2002. Dal
Curriculum si evincono 24 pubblicazioni su riviste internazionali, più altri 2
contributi su libri, 16 comunicazioni a congressi internazionali ed 1 brevetto.
I 10 articoli presentati sono congrui al settore BIO/09. L’attività didattica e di ricerca è congrua al
SSD BIO/09.
Giudizio del
commissario prof. Alberto Cangiano
Le
ricerche descritte nei 10 lavori presentati riguardano la fisiologia degli
ormoni tiroidei, con particolare riguardo alle di-iodotironine. La tematica
trattata e’ molto coerente ed i lavori assai interessanti, con buon contributo
personale. Soddisfacente l’attivita’ didattica. Complessivamente emerge una
personalita’ di ricercatore e docente avviata al raggiungimento della maturita’
accademica.
Giudizio
del commissario prof. Giorgio Fanò
Laurea
in scienze biologiche, dottorato di ricerca in fisiologia, specialista in
scienza dell’alimentazione, attualmente ricercatore universitario. Attività
didattica alquanto limitata e riferita all’ultimo periodo nell’ambito di
insegnamenti di fisiologia e fisiopatologia. La produzione scientifica della
dott.ssa Lombardi (cinque primi nomi), svolta anche in laboratori stranieri di
ottima qualità, è rivolta essenzialmente allo studio degli effetti degli ormoni
tiroidei sulla funzionalità mitocondriale ed, in parte ai mediatori periferici
dell’azione dell’ormone tiroideo. L’ attività di ricerca, risultante dalle
pubblicazioni indicate per la valutazione in oggetto è condotta con continuità
ed è svolta con rigore metodologico, è pubblicata su riviste di notevole
impatto editoriale ed ha prodotto, anche, un brevetto di utilizzo in fase di
sperimentazione preclinica. Nel complesso il giudizio sulla attività svolta è
più che buono
Giudizio
del commissario prof. Fabio Ruzzier
Tra
i 10 lavori presentati, in 5 appare primo autore. I lavori dimostrano continuità nello studio
del metabolismo mitocondriale e degli ormoni tiroidei. L’I.F. è molto notevole
nel campo specifico (45,745). Non appare sempre chiaro il contributo originale
della candidata. E’ da tenere in buona considerazione ai fini del presente
concorso.
Giudizio
del commissario prof. Claudio Agnisola
L’attività
di ricerca della candidata è caratterizzata da continuità di interesse nello
studio delle proprietà funzionali delle diiodiotironine, con pubblicazioni in
riviste di buona rilevanza internazionale. Buona l’esperienza di collaborazione
a livello internazionale. Valida l’attività didattica, continua a partire dal
2002.
Giudizio
del commissario prof. Elena Fabbri
La
produzione scientifica è di notevole rilievo, documentata su riviste importanti
nel settore della Endocrinologia. Non sempre risulta chiaro il contributo
originale della candidata che comunque appare avere un ruolo guida in 5 dei
dieci lavori sottoposti a giudizio. L’attività didattica istituzionale è
documentata dal 2002.
Candidata Maria A. MARIGGIO’
Profilo
curriculare:
Nata
l’11/1/1966. Laureata in Scienze biologiche, con lode, all’Università di
Perugia (1989), Diploma di specializzazione in Biochimica e Chimica Clinica,
con Lode (Perugia, 1993), Dottore di Ricerca in Biologia e Patologia Cellulare
e Molecolare (Perugia/Chieti, 2002). Ricercatore nel SSD BIO/09. Dichiara
diversi periodi di ricerca in laboratori di ottimo livello scientifico,
nazionali ed internazionali, usufruendo di borse di studio di varia natura. Oltre
a diversi seminari su invito, l’attività didattica della candidata è notevole,
con corsi di professore a contratto, e, oltre i compiti istituzionali, con responsabilità
di corsi universitari in diverse facoltà a partire dal 2002. Di rilievo è anche
l’attività organizzativa in molte delle iniziative accademiche dell’Università
di Chieti e della SIF. Dal curriculum appare autrice di 21 lavori a stampa su
riviste internazionali di notevole spessore, 33 comunicazioni a congressi
nazionali e 13 a congressi internazionali. L’attività didattica e di ricerca è
congrua al SSD BIO/09.
Giudizio del
commissario prof. Alberto Cangiano
L’attivita’
scientifica relativa ai 10 lavori presentati per il giudizio, concerne la
biochimica della trasduzione del segnale, particolarmente riguardante la
neuritogenesi in cellule PC12. Si tratta di lavori di notevole interesse
scientifico, caratterizzati da aspetti di sicura originalita’ e con chiaro
contributo personale. Le riviste su cui sono pubblicati sono ben note ed
importanti a livello internazionale. La ricerca appare continuativa e coerente
nella tematica. Molto ben documentata l’ampia attivita’ didattica. Emerge
nell’insieme una figura di ricercatore e docente pienamente matura.
Giudizio
del commissario prof. Giorgio Fanò
Laurea
in scienze biologiche, dottorato di ricerca in biologia e patologia cellulare e
molecolare, specialista in analisi chimico-cliniche, attualmente ricercatore
universitario. L’attività didattica è intensa e tutta all’interno del settore
fisiologia sia per la facoltà di medicina e chirurgia che per quella di scienze
Motorie. L’attività scientifica della candidata, sostenuta anche da qualche
breve soggiorno in altri laboratori italiani ed esteri, si è incentrata sullo
studio, con tecniche di biologia cellulare e molecolare oltre che di videoimaging
funzionale, dei fattori di crescita nervosa quali la proteina S100, varie
classi di peptidi e agonisti purinergici. La produzione scientifica (due primi
nomi ed una posizione da senior) a livello metodologico e di impostazione,
documenta risultati originali, pubblicati su riviste di elevata collocazione
editoriale. Si tratta complessivamente di un profilo ottimo.
Giudizio
del commissario prof. Fabio Ruzzier
Nei 10 lavori presentati (2
lavori come primo nome, 1 come ultimo) è possibile estrapolare il contributo
originale della candidata nei lavori meno recenti, mentre, negli ultimi risalta
il suo ruolo di “project leader” in ricerche di grande novità e importanza.
L’attività di ricerca è notevole, soprattutto nello studio dei fattori di
crescita in cellule eccitabili (calcium binding proteins, GTP, etc.). Le
pubblicazioni sono tutte in eccellenti giornali di neurobiologia, con un
notevole IF totale di 46,971. Per la
completezza del curriculum scientifico e didattico, e la continuità della sua
attività nel SSD BIO/09, ritengo che la candidata debba essere tenuta in
altissima considerazione ai fini della presente valutazione.
Giudizio
del commissario prof. Claudio Agnisola
Notevoli i risultati
conseguiti dalla candidata nello studio su fattori di crescita nervosa quali la
proteina S100, varie classi di peptidi e agonisti purinergici, con
pubblicazioni di buon livello internazionale. Ampia l’esperienza di
collaborazione a livello internazionale. Attività didattica significativa a
partire dal 1996; intensa e diversificata l’attività di insegnamento svolta a
partire dal
Giudizio
del commissario prof. Elena Fabbri
L’attività
scientifica è originale e portata avanti con continuità, documentata da
pubblicazioni in riviste assai qualificate nel settore delle neuroscienze. Il
curriculum evidenzia un assiduo impegno nell’approfondimento di metodologie
innovative. L’attività didattica istituzionale è molto intensa e ben
documentata.
Candidata Claudia PENNA
Profilo curriculare:
Nata
il 5 Maggio 1967. Laureata in Scienze Biologiche all’Università di Torino nel
1991, Diploma di specializzazione in Patologia Clinica (Universita’ di Torino,
1995), Dottore di Ricerca in Fisiologia (Universita’ di Torino, 2000),
Ricercatore a contratto dal 2003 ad oggi nel Dipartimento di Neuroscienze dell’
Universita’ di Torino. Oltre all’insegnamento di Fisiologia Umana quale
Professore a Contratto presso il Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche di
Torino nel 2003-2004, svolge dal 1996 a tutt’oggi attivita’ di supporto alla
didattica nella stessa disciplina e presso lo stesso corso di laurea. Nel 2000
ha conseguito un premio da parte della Societa’ di Cardiologia per una ricerca
presentata al 61o Congresso nella sessione dei giovani
ricercatori. Dal Curriculum risulta autrice di 22
pubblicazioni in extenso, delle quali ne ha presentate 10 nei termini ai fini
della valutazione per il presente concorso.
L’attività didattica e di ricerca
è congrua al SSD BIO/09.
Giudizio del
commissario prof. Alberto Cangiano
L’attivita’
di ricerca della candidata illustrata nei 10 lavori presentati, e’ rivolta a
tematiche di fisiologia cardiovascolare diversificate, quali le influenze dei
fattori endoteliali nella protezione del muscolo cardiaco e nel controllo della
contrattilita’, e l’utilizzo di cellule staminali nella riparazione delle
lesioni ischemiche. Nell’insieme l’attività scientifica appare di buon livello
e pubblicata su riviste a diffusione internazionale e la candidata dimostra di
possedere buone conoscenze nel campo della fisiologia. Appare infine
soddisfacente l’esperienza didattica. Complessivamente appare una figura di
ricercatore e docente avviata al raggiungimento della piena maturita’.
Giudizio
del commissario prof. Giorgio Fanò
Laurea
in scienze biologiche, dottorato di ricerca in fisiologia, specialista in
patologia clinica. Attività di supporto didattica sviluppata in ambito
fisiologico; attualmente ricercatore a contratto. Professore a contratto di
fisiologia umana per il c.d.l. in scienze infermieristiche. L’ambito della sua
ricerca è rivolto essenzialmente nel campo della fisiologia cardiovascolare
nonché del metabolismo. Dall’analisi complessiva e nei dieci articoli
presentati per la valutazione (tre volte primo nome), si evince che l’attività
scientifica è stata continuativa e di livello più che buono. I dati ottenuti
sono stati pubblicati in riviste dotate di un notevole fattore d’impatto. Si
tratta complessivamente di un profilo buono.
Giudizio
del commissario prof. Fabio Ruzzier
I 10 lavori presentati sono
congrui al SSD BIO/09. In 3 tra i più recenti appare come primo nome e in uno è
autore corrispondente. L’attività di ricerca è continua e di buon livello nel
campo dello studio della fisiologia cardiaca a livello cellulare e metabolico.
Non appare sempre chiaro il contributo individuale della candidata, che può
essere tuttavia presa in considerazione ai fini della presente valutazione.
Giudizio
del commissario prof. Claudio Agnisola
Attività di ricerca di buon
livello con pubblicazioni in riviste di medio-buon livello. Limitata l’attività
di collaborazione internazionale. Attività didattica documentata solo dal 2003.
Giudizio
del commissario prof. Elena Fabbri
La produzione scientifica è
di buon livello, continua e pertinente con il SSD BIO09; si può dedurre che la
candidata abbia approfondite conoscenze degli argomenti trattati, con una autonomia scientifica che emerge solo
nelle pubblicazioni più recenti. Ha svolto attività didattica istituzionale
come Professore a Contratto.
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente apre
la discussione in esito alla quale
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Conclusa
l’enunciazione dei giudizi individuali dei cinque Commissari, il Presidente
apre la discussione in esito alla quale
Terminate le operazioni di
formulazione e discussione dei giudizi individuali e collegiali la seduta è
tolta alle ore 20.00 e
Chieti, lì 21 novembre 2005
LA COMMISSIONE:
Il Presidente
Prof.
Alberto CANGIANO _____________________________________
I Commissari
Prof.
Giorgio FANO’ _____________________________________
Prof. Fabio RUZZIER _____________________________________
Prof.
Claudio AGNISOLA _____________________________________
Il Segretario
Prof. Elena FABBRI _____________________________________