Candidato Dott. Salvatore Baldino
Giudizio
della commissione
Il
candidato si è laureato in Chimica nel 2005 presso l’Università di Sassari dove
ha conseguito il dottorato di ricerca nel
Candidato
Dott. Emanuele Carosati
Giudizio
della commissione
Il
candidato si è laureato in Chimica presso l’Università degli Studi di Perugia
ed ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso la medesima Università.
Successivamente ha svolto la sua attività di ricerca presso la stessa
Università come assegnista post-dottorato e ricercatore a tempo determinato,
con alcuni periodi di attività all’estero.
L’attività
di ricerca del candidato ha riguardato prevalentemente la chimica
computazionale. Sono state studiate le relazioni struttura-reattività e i
meccanismi con i quali i composti organici si trasformano per interazione con
enzimi. Ha messo a punto programmi in grado di valutare l’attività di diversi
farmaci costruendone anche un modello farmacoforico. La produzione scientifica
del candidato consta di 23 pubblicazioni su riviste internazionali con buoni
indici bibliometrici ma non sempre congruenti con il SSD CHIM/06. E’ stato
titolare di moduli di vari corsi nell’ambito di lauree triennali e
quinquiennali dell’Università di Perugia. La presentazione orale è stata molto
chiara ed il candidato ha sviluppato organicamente il proprio percorso
professionale. Il candidato ha dimostrato una preparazione adeguata a ricoprire
un posto da ricercatore.
Candidato Dott. Daniele Castagnolo
Giudizio
della commissione
Il
candidato si è laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche nel 2003 presso
l’Università degli Studi di Siena dove ha conseguito il titolo di dottore di
ricerca nel 2007. Dopo un periodo di ricerca in Finlandia, il candidato ha
ricoperto il ruolo di assegnista di ricerca presso l’Università di Siena.
L'attività scientifica del candidato, caratterizzata da un’ottima continuità, è
documentata da 25 lavori originali, congruenti al settore disciplinare CHIM/06
con IF-medio medio (3,01). L’h-index è di 9. Il candidato espone in modo ben
organizzato, brillante e con competenza e proprietà di linguaggio i risultati
delle ricerche effettuate nella sintesi dei composti bioattivi, mostrando
padronanza delle principali metodologie sintetiche moderne. Sulla base
dell’attività complessivamente svolta si ritiene il candidato meritevole di
considerazione ai fini della presente valutazione comparativa.
Candidato
Dott. Antonello Di Crescenzo
Giudizio
della commissione
Il
candidato si è laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche nel 2007 presso
l’Università “G. d’Annunzio” dove ha conseguito nel 2010 il titolo di dottore
di ricerca. Durante il dottorato ha effettuato periodi di soggiorno in Svizzera
ed in Irlanda e ha proseguito le sue ricerche come assegnista di ricerca
all’Università “G. d’Annunzio”. L'attività scientifica del candidato si è
focalizzata sullo studio delle interazioni non covalenti di composti anfifili
coi nanotubi di carbonio ed è documentata da 3 lavori originali, con IF-medio
medio alto (4,47). Il candidato discute con proprietà di linguaggio e con
competenza i risultati delle ricerche. Il candidato, pur agli inizi del proprio
percorso professionale, ha dimostrato le potenzialità per giungere a ricoprire
un posto da ricercatore.
Candidato
Dott. Pietro Di Profio
Giudizio
della commissione
Il
candidato ha conseguito la laurea in Scienze biologiche nel 1990 presso
l’Università de L’Aquila e il dottorato di ricerca nel 1997 presso l’Università
di Milano. Ha proseguito le sue ricerche come borsista post-dottorato e come
assistente tecnico. L'attività di ricerca del candidato ha riguardato
Candidato Dott. Francesco Fini
Giudizio
della commissione
Dopo la laurea in Chimica
Industriale a Bologna nel 2004, il candidato ha conseguito il titolo di dottore
di Ricerca nel 2008 presso l’Alma Mater. In seguito ha proseguito l’attività di
ricerca in italia e all’estero nel campo della sintesi asimmetrica organocatalizzata.
Tale attività è documentata da 20 lavori su riviste di ottimo livello (IF-medio
5,36). Il suo h-index è infatti pari a 13. I brillanti risultati ottenuti, che
ha esposto con competenza e sicurezza, lo qualificano pienamente per la
valutazione comparativa.
Candidato
Dott. Stefano Levi Mortera
Giudizio
della commissione
Il
candidato, laureato in Chimica all’Università di Roma, ha conseguito il titolo
di Dottore di Ricerca presso la medesima Università dove ha proseguito la sua
attività di ricerca come assegnista post-dottorato.
L’attività
di ricerca del candidato ha riguardato temi che spaziano dai calixareni alla
enantioselettività in fase gassosa fino a toccare problematiche di proteomica.
La produzione scientifica consta di 14 pubblicazioni su riviste internazionali
con discreti indici bibliometrici. Il candidato ha svolto attività didattica di
supporto. La presentazione orale ha risentito dell’eterogeneità degli argomenti
trattati. Il candidato ha dimostrato una preparazione appena meritevole per
essere considerato ai fini della presente valutazione comparativa.
Candidato
Gian Luigi Puleo
Giudizio
della commissione
Il
candidato si è laureato in Chimica nel 2007 presso l’Università di Pisa ed ha
conseguito il dottorato di Ricerca in Chimica nel 2009 alla scuola Superiore
Normale della stessa città. Ha svolto attività di ricerca piuttosto varia in
funzione del laboratorio presso cui si è trovato a lavorare. Si è occupato di
organocatalisi asimmetrica in reazioni di condensazione aldolica e reazione di
Michael. In ambito più biologico è stato coinvolto nello studio dell’aumento
della selettività dei complessi del trans-platino. La sua produzione
scientifica è caratterizzata da 3 lavori con IF-medio medio (2,96). L’indice di
Hirsch è pari a 3. Il candidato ha discusso con proprietà di linguaggio e
competenza le sue ricerche estendendo la discussione ai risultati non
pubblicati ottenuti durante i periodi di post-dottorato. A ragione della
giovane età si ritiene che il candidato abbia le potenzialità per concorrere in
futuro a una posizione da ricercatore.
Candidato
Dott. Romina Zappacosta
Giudizio
della commissione
La
candidata si è laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso
l’Università “G. d’Annunzio” nel 2004 dove ha conseguito il titolo di dottore
di ricerca nel