Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di ricercatore confermato riservato (ai sensi della legge n. 4 del 10/01/1999) Presso
Ciascun
membro della Commissione dichiara di non avere relazioni di parentela o affinità,
entro il 4° grado incluso, con la candidata ai sensi degli artt. 51 e 52 del
C.P.C.
Nella valutazione delle pubblicazioni inviate dai candidati, i Commissari rilevano che non vi sono lavori in collaborazione con membri della Commissione
Si procede,
quindi, all’esame dei titoli e delle pubblicazioni allo scopo di redigere le
schede curriculari di ciascun candidato e di formulare i giudizi individuali da parte di
ciascun commissario e il giudizio
Collegiale.
Candidato: Varone Giuseppina
Scheda curriculare.Dopo
Ha svolto attività didattica di sostegno in
vari corsi universitari di matematica di base ed ha partecipato a gruppi di
ricerca di interesse nazionale su tematiche tipiche del settore scientifico
disciplinare.
Il candidato presenta, ai fini del giudizio, le
pubblicazioni il cui elenco è allegato al presente verbale (All. 1).
I commissari procedono quindi alla formulazione dei giudizi individuali della candidata:
Prof. Mauro Pagliacci: la
candidata presenta un curriculum adeguato alle mansioni e svolte ed alla
posizione concorsuale a cui partecipa. L’attività didattica è stata svolta con
continuità in varie discipline del settore, la produzione scientifica si
presenta abbondante e differenziata, anche se riguarda prevalentemente la
didattica della matematica con qualche affinità al settore scientifico –
disciplinare.
Prof. Carlo
Mari: la candidata ha svolto con
continuità attività didattica e di ricerca su argomenti differenti: alcuni
riguardano la didattica della matematica, altri risultano pertinenti al settore
disciplinare. Complessivamente il curriculum che ne risulta appare adeguato
alla posizione concorsuale.
Prof. Roberto
De Marchis: il curriculum della
candidata evidenzia una molteplicità di interessi alcuni dei quali
riconducibili a tematiche del settore scientifico – disciplinare. Sia
l’attività didattica sia la produzione scientifica sono ad ampio spettro:
numerosi sono i lavori presentati ma solo alcuni risultano pertinenti al settore
disciplinare.
Giudizio
Collegiale:
Il
curriculum formativo e didattico della candidata risulta adeguato alla
posizione concorsuale ed evidenzia un’esperienza significativa. La produzione
scientifica è abbondante anche se non sempre rivolta a tematiche tipiche del
settore scientifico – disciplinare.
Terminate
le valutazioni,
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Data 03
settembre 2004
Prof. Mauro Pagliacci
Prof. Carlo Mari
Dott. Roberto De Marchis