PROCEDURA DI Valutazione
comparativa ad un posto di Professore Ordinario presso
Il giorno 10 maggio alle ore
9.00, presso i locali del Rettorato dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio”
in Chieti-Pescara, ha avuto luogo la 2^ riunione della Commissione costituita
per il concorso di cui in premessa.
Prof. Alessandra De Coro - Presidente
Prof. Vincenzo Caretti - Segretario
Prof. Lucia Leonilde Carli - Membro eletto
Prof. Giorgio
Franco Rezzonico - Membro eletto
Prof.
Nicolino Cesare Rossi - Membro
eletto
risulta presente al completo e pertanto la seduta è
valida.
Essendo trascorsi oltre 7 giorni dalla prima riunione, dopo i quali
l’Amministrazione ha provveduto a rendere pubblici i criteri per la valutazione
dei candidati,
I
candidati che hanno presentato la documentazione nei modi e nei termini
prescritti dal bando stesso risultano essere, in ordine alfabetico di cognome,
i seguenti:
CANDELORI Carla
CAPPELLI Luigi
LUCARELLI Loredana
MANCINI
Francesco
MAZZESCHI Claudia
ROSSATI Alberto
VENZA Gaetano
Dalla
comunicazione degli uffici
amministrativi risulta che i candidati che non hanno inviato le pubblicazioni entro i termini
risultano essere:
ROCCIOLETTI Gioia e ROSSATI Alberto, e di conseguenza
per questi non sarà possibile esprimere una valutazione.
Il candidato che non riveste la qualifica di
Professore Associato e che, avendo soddisfatto gli obblighi previsti dal bando e dal D.P.R.
117/2000, dovrà sostenere la prova didattica è il Dott. MANCINI
Francesco.
In base a quanto sopra i
candidati ammessi alla valutazione risultano essere i seguenti:
CANDELORI Carla
CAPPELLI Luigi
LUCARELLI Loredana
MANCINI
Francesco
MAZZESCHI Claudia
VENZA Gaetano
I membri
della Commissione dichiarano formalmente di non avere con essi alcun rapporto
di parentela o affinità fino al IV grado incluso. Dichiarano inoltre di non
avere concorsi in atto, nei quali i candidati risultino commissari unitamente
ai membri della Commissione medesima.
In
primo luogo, la commissione verifica la rispondenza delle pubblicazioni inviate
da ciascun candidato, con quelle dichiarate nell’elenco allegato alle domande
di partecipazione alla valutazione comparativa. Tale rispondenza risulta
effettivamente esistente per tutti i candidati e tutti hanno presentato non più
di dieci pubblicazioni, come previsto dal bando.
Nato a Roma il 3/01/1951,
laureato nel
Ha una pluriennale esperienza di insegnamento come
professore a contratto nei corsi di laurea presso diverse Università, fra cui:
Milano Bicocca – Facoltà di Psicologia; Sapienza di Roma – Facoltà di
Psicologia 1; Università dell’Aquila – Scuola di specializzazione in
Neuropsichiatria infantile e Facoltà di Psicologia.
Giudizio
della Prof. Alessandra De Coro:
Il candidato
presenta un curriculum a cavallo fra il settore scientifico disciplinare
concorsuale e quello della Psicologia clinica, ad esso affine. Le docenze
svolte come docente a contratto indicano una buona pertinenza dell’attività di
ricerca con l’insegnamento di discipline universitarie. Le dieci pubblicazioni
presentate per la valutazione comparativa indicano la diffusione
internazionale della sua produzione scientifica,
concentrandosi su tematiche rilevanti per la ricerca empirica nell’area dei
fenomeni psicopatologici.
Giudizio
del Prof. Vincenzo Caretti:
Il curriculum
del Dott. Francesco Mancini presenta un
interessante e pregevole impegno scientifico e organizzativo nell’ambito della
formazione in psicoterapia cognitiva. L’attività didattica svolta come
professore a contratto in diverse università risulta continuativa ed è
congruente con i suoi filoni di ricerca. La produzione scientifica di livello
internazionale attiene prevalentemente le aree della teoria cognitivo-comportamentale
con particolari approfondimenti per l’indagine e l’intervento nella
psicopatologia del disturbo ossessivo-compulsivo. I contributi presentati dal
candidato ai fini concorsuali sono pubblicati in riviste specializzate e in un
volume d’apprezzabile livello. Risulta, infine, documentata una proficua
attività di partecipazioni a seminari e congressi nazionali e
internazionali.
Giudizio
del Prof. Lucia Leonilde Carli:
La produzione scientifica del candidato rivela una
feconda produttività scientifica nell’area della formazione in psicoterapia, in particolare
nella prospettiva cognitivo-comportamentale.
Approfondisce soprattutto la valutazione e l’intervento nel disturbo ossessivo-compulsivo
e l’analisi del fenomeno del paradosso
nevrotico.
L’esperienza didattica, svolta presso varie sedi
universitarie, risulta pluriennale e continuativa ed è congruente con i suoi
interessi di ricerca.
Giudizio
del Prof. Giorgio Franco Rezzonico:
Alla valutazione il candidato presenta nove articoli pubblicati su riviste
internazionali, di cui sette come primo autore. Globalmente, la produzione è
pregevole, con aspetti di originalità e di qualità. Essa è centrata
principalmente sull’analisi del fenomeno del paradosso nevrotico e
sull’indagine del disturbo ossessivo compulsivo. Di questo ultimo viene
esplorato in modo analitico il ruolo delle emozioni implicate, segnatamente del
disgusto e del senso di colpa, nelle sue differenti articolazioni con la
specificazione di proposte innovative circa i meccanismi di funzionamento e
quindi di orientamento delle modalità d’intervento.
La sua produzione scientifica é più che interessante
e rigorosa; in parte potrebbe venire considerata tangenziale rispetto alle
tematiche relative alla declaratoria del concorso. Attività didattica
pluriennale come professore a contratto e nella formazione psicoterapeutica in
ambito cognitivo comportamentale.
Giudizio
del Prof. Nicolino Cesare Rossi:
Il candidato
è specialista in Neuropsichiatria Infantile ed ha svolto una consistente
attività di insegnamento come Professore a Contratto e presso Scuole di
formazione psicoterapeutica. L’attività di ricerca è stata dedicata soprattutto
alla comprensione ed al trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo nella
prospettiva cognitivista. I lavori presentati per la valutazione concorsuale
comprendono una monografia curata con altri autori ed articoli apparsi su
periodici a diffusione internazionale. Questi affrontano soprattutto lo studio
di caratteristiche psicologiche rilevanti presenti nelle manifestazioni di
natura ossessiva (emozioni negative come
colpa e disgusto, cure genitoriali inadeguate, difficoltà a tollerare
l’incertezza etc.), esplorate prevalentemente con indagini psicometriche in
popolazioni di soggetti sani; il paradigma di riferimento è quello
cognitivista. Il curriculum, nella sua globalità, pur evidenziando una buona
produzione scientifica ed una adeguata attività didattica, si rivela non
pienamente pertinente al SSD concorsuale.
Al termine dei giudizi individuali,
Il curriculum del candidato presenta un’interessante
e continuativo impegno scientifico e organizzativo nell’ambito della formazione
in psicoterapia cognitiva.
La produzione scientifica, anche di livello
internazionale, approfondisce nella prospettiva della ricerca empirica
cognitivo-comportamentale, con spunti di particolare rilievo, l’analisi del
fenomeno del paradosso nevrotico e l’indagine e l’intervento nel disturbo
ossessivo-compulsivo.
L’esperienza didattica accademica svolta come
professore a contratto in diverse sedi universitarie risulta coerente con i suoi interessi di
ricerca.
La
seduta è tolta alle ore 10.15 e
Letto,
approvato e sottoscritto seduta stante.
Li 10 maggio
2010
Il
Presidente Prof.ssa Alessandra De
Coro
_____________________________________
I
Commissari
Prof.ssa Lucia Leonilde Carli _____________________________________
Prof.
Giorgio Franco Rezzonico _____________________________________
Prof. Nicolino Cesare Rossi _____________________________________
Il Segretario
Prof.
Vincenzo Caretti _____________________________________