Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti
PROCEDURA
DI VALUTAZIONE COMPARATIVA A N. 1 POSTO
DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI PRIMA
FASCIA, AVVISO PUBBLICATO
SU G.U. n. 55
del 13/7/2004. – IV SERIE
SPECIALE - FACOLTA' DI
PSICOLOGIA DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI “G.
D’ANNUNZIO” DI CHIETI PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE MED/25 PSICHIATRIA
Prof. Alberto Siracusano
- Presidente
Prof. Mario Meduri-
Commissario
Prof. Eugenio Aguglia -
Segretario
si riunisce per la valutazione dei titoli, alle ore
9.00 del 14/02/ 2005, nei locali del Rettorato dell’Università G. D’Annunzio di
Chieti, presso la sede del Personale Docente di Via Vestini, 32, Chieti Scalo.
I
commissari dichiarano l’inesistenza di rapporti di parentela o di affinità fino
al quarto grado incluso con i candidati.
In
base a quanto sopra, vengono quindi ammessi alla valutazione comparativa i
seguenti candidati:
Bersani
Giuseppe
Burti
Lorenzo
Cagossi
Mario
Di
Giannantonio Massimo
Il
candidato Bersani Giuseppe è stata convocato, con racc. prot. n. 2266 del
12/01/2005, a sostenere la prova didattica, che avrà inizio il 14/02/2005 alle
ore 12.00 con la scelta del tema della lezione e la discussione della prova
didattica il 15/02/2005, alle ore 12.00.
Si
provvede quindi all'apertura dei plichi inviati dai candidati ammessi e da
parte di ciascun commissario si procede all'esame dei documenti, dei titoli e
delle pubblicazioni. Tutti i plichi contengono le pubblicazioni elencate tra i
titoli.
Alle
ore 9.30 il Presidente invita ciascun commissario a formulare due argomenti per
la lezione didattica. I dieci argomenti sono i seguenti:
1.
La doppia diagnosi in Psichiatria
2.
Il continuum Schizofrenia / Disturbo
Bipolare
3.
Psicopatologia dei Disturbi Depressivi
4.
Depressione Stagionale
5.
Disturbi cognitivi della Schizofrenia
6.
Psicofarmacoterapia della Schizofrenia
7.
Il neuroimaging nelle psicosi funzionali
8.
Clinica dei Disturbi di Personalità
9.
Basi biologiche delle psicosi
schizofreniche
10. Trattamenti integrati nei Disturbi dell’Umore
SCHEDE CURRICOLARI – GIUDIZI INDIVIDUALI
Candidato BERSANI Giuseppe – Scheda Curricolare
Il
Dott. Giuseppe Bersani, nato a Roma il 13/7/1951, ha conseguito la laurea in
Medicina e Chirurgia il 5/11/1976 presso l’Università di Roma con la votazione
di 110/110 e lode;
GIUDIZI INDIVIDUALI
Giudizio del Prof. Siracusano
Le
pubblicazioni presentate dal candidato sono tutte pubblicate su riviste con ampia
diffusione internazionale e attestano un’attività di ricerca seria ed
approfondita, specie nell’area della Psichiatria Biologica (temi di genetica,
psicofarmacologia, neuroendocrinologia). In molti casi è evidente una discreta
originalità nel design sperimentale; sempre su ottimi livelli il rigore
metodologico. L’attività didattica è massiccia, continuativa e articolata in un
notevole ambito di situazioni d’insegnamento (corsi di laurea, corsi di
specializzazione, corsi di D.U.). Da notare il proficuo impegno nella organizzazione
dei corsi Erasmus e la rete di rapporti internazionali, specie con il
Nord-Europa. Valida l’esperienza assistenziale.
Giudizio del Prof. Aguglia
Il
candidato è primo autore nelle 20 pubblicazioni presentate per la valutazione
comparativa, tutte in collaborazione ed edite in riviste a diffusione internazionale.
I contenuti della sua ricerca privilegiano temi riguardanti la psichiatria
biologica e valorizzano in particolare la genetica, la
neuropsicoendocrinologia, il neuroimaging e la psicofarmacologia, con
caratteristiche di originalità e rigorosità metodologica.
Alcuni
lavori affrontano il tema della comorbidità, droghe leggere e Schizofrenia, con
interessanti riflessioni sugli aspetti che condizionano l’andamento clinico
della Schizofrenia. Le tematiche affrontate sono tutte pertinenti con il settore
scientifico-disciplinare. Ben documentate e con caratteristiche di continuità
sia l’attività didattica che quella assistenziale.
Il
candidato appare un ricercatore attento e scrupoloso, orientato ad approfondimenti
scientifici nell’ambito della psichiatria biologica, peraltro originali e
condotti con buona metodologia. Ampia l’esperienza in ambito didattico,
continuativa l’esperienza in ambito assistenziale.
Giudizio del Prof. Invernizzi
La
produzione scientifica del candidato è pertinente con il settore scientifico-disciplinare
relativamente alla prova comparativa in oggetto. Preciso l’apporto individuale
del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione.
Originali ed innovative le ricerche condotte con buon rigore metodologico e
pubblicate su riviste di risonanza internazionale. I temi prevalentemente
trattati riguardano i correlati biologici delle psicosi maggiori, la
neuropsicoendocrinologia, il neuroimaging e la psicofarmacologia. Ben documentati
sia l’attività didattica che l’impegno assistenziale.
Si
ritiene che il candidato si presenti come un serio ricercatore nel campo delle
scienze psichiatriche.
Giudizio del Prof. Maggini
La
produzione scientifica del candidato, incentrata su temi di Psichiatria
Biologica ed in particolare di neuroendocrinologia, neuroimaging e psicofarmacologia,
appare di buon livello, come testimonia la loro pubblicazione su riviste
internazionali prestigiose. In detti lavori, sorretti da rigore metodologico, è
dato cogliere l’apporto del candidato, come si evince dal suo ricorrere, in
tutti i lavori, come primo nome.
L’attività
didattica ed assistenziale sono ben documentate. Nel complesso, il candidato si
propone come un ricercatore rigoroso, impegnato in ambiti di ricerca limitati,
quali quelli della psichiatria biologica, ma affrontati con accenti di
originalità.
Giudizio del Prof. Meduri
Il
candidato presenta 20 lavori scientifici in collaborazione, nei quali appare
come primo Autore, tutti pubblicati su riviste internazionali prestigiose. Il
contenuto dei lavori è attinente al settore scientifico-disciplinare e
privilegia temi di psichiatria biologica, neuropsicoendocrinologia,
neuroimaging e psicofarmacologia. I contributi presentati testimoniano
l’originalità e la correttezza metodologica. La rilevanza scientifica delle
pubblicazioni è testimoniata dalla loro collocazione editoriale in riviste di
prestigio internazionale. I contenuti scientifici dei lavori presentati
consentono di evincere una continuità temporale nella ricerca del candidato.
L’attività didattica appare ben documentata sia nell’ambito del Corso di Laurea
in Medicina e Chirurgia, sia nelle Scuole di Specializzazione, sia nei Corsi di
D.U. Del pari documentata è l’attività assistenziale. Il candidato si propone
come ricercatore valido, con ottime
capacità di approfondimento dei temi affrontati.
Candidato BURTI Lorenzo – Scheda Curricolare
Nato a Bardolino di Verona il 18 luglio 1947, si è laureato
in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Padova con 110/110 e lode. Ha conseguito il diploma di
Specializzazione in Neurologia nel 1979 presso l’università degli Studi di
Padova, con 70/70 e lode e il diploma di Specializzazione in Statistica
Medica, nel 1993, presso l’Università degli Studi di Pavia, con 70/70 e lode.
Dal1973 al 1974 è stato Borsista dell' Università di Padova con funzioni di
assistente universitario presso l' Istituto di Clinica Psichiatrica di Verona.
Dal 1974 al 1980 è stato contrattista presso l'Istituto di Clinica Psichiatrica
dell’Università di Verona. Presso l'Istituto di Psichiatria dell’Università di
Verona è stato ricercatore universitario dal 1980 al 1992; dal 1992 è stato
Professore Associato di Igiene Mentale e, in un secondo tempo, Professore Associato
di Psichiatria.
Dal
1979-80 ad oggi ha tenuto gli insegnamenti relativi al settore scientifico disciplinare
MED/25 Psichiatria nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, nei corsi di laurea
triennali delle professioni sanitarie e nelle scuole di specializzazione della
Facoltà di Medicina. Ha inoltre tenuto seminari e conferenze presso
numerose istituzioni in Italia ed all’estero, tra cui: National Institute of
Mental Health, Menninger Foundation, Columbia University, Società Italiana di
Psichiatria.
Dal
1973 svolge attività assistenziale nell’ambito del Dipartimento di Psichiatria
dell’Università di Verona. Dal 1992 è Professore universitario con funzioni di
Aiuto (ora Dirigente di 1° Livello).
Ai
fini della presente valutazione comparativa, presenta 20 pubblicazioni su
riviste internazionali, in 7 delle quali appare come primo nome, concernenti
argomenti di psichiatria sociale e della comunità, di valutazione
epidemiologica, di psicoeducazione e riabilitazione psichiatrica, nonchè di
validazione psicometrica.
GIUDIZI INDIVIDUALI
Giudizio del Prof. Siracusano
L’interesse scientifico
del candidato affronta temi riguardanti la epidemiologia psichiatrica, la
riabilitazione psichiatrica e la valutazione della psicometria; in tali
ricerche, pubblicate su riviste internazionali, di riconosciuto elevato livello
scientifico, il candidato esprime caratteristiche di originalità e di
innovatività.
Delle 20 pubblicazioni,
il candidato risulta primo autore in 7 ed in una autore singolo. Degno di
menzione appare l’importante contributo monografico sulla psichiatria di
comunità. Il candidato esprime una particolare capacità organizzativa in
riferimento ad iniziative nell’ambito della riabilitazione
psichiatrica, che hanno avuto un riconoscimento internazionale. L’attività
didattica appare ben documentata, ed espressa ad un elevato livello
professionalizzante, nel Corso di laurea in Medicina e Chirurgia, nella Scuola
di Specializzazione in Psichiatria e nei D.U. L’attività assistenziale è
continuativa e svolta nell’ambito della Clinica Psichiatrica di Verona. Il
candidato manifesta una particolare propensione alla ricerca scientifica,
apprezzata anche a livello internazionale per innovatività e rigore metodologico.
Ottima l’esperienza in ambito didattico e clinico. Si ritiene che il candidato sia un ricercatore
maturo e un valido didatta.
Giudizio del Prof. Aguglia
Il
candidato presenta una produzione scientifica
originale ed innovativa e caratterizzata da una rigorosa metodologia.
L’attività scientifica e di ricerca è attinente con le discipline ricomprese
nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura
comparativa in oggetto. La ricerca verte su temi che riguardano le
problematiche della riabilitazione psichiatrica, le disposizioni di legge per
l’organizzazione dell’assistenza psichiatrica, argomenti di psichiatria sociale
e di valutazione psicometrica. Importante la rilevanza scientifica della
collocazione editoriale delle ricerche, pubblicate su prestigiose riviste
internazionali, con una valida continuità temporale. Molto ben documentata
l’attività didattica svolta nei Corsi di Medicina e Chirurgia, nei corsi di
laurea triennali delle professioni sanitarie, e nelle scuole di
specializzazione. Valida e documentata l’attività assistenziale di psichiatria
clinica, riabilitativa e psicoterapica.
Si
ritiene pertanto che il candidato sia un attento ed originale ricercatore,
valido didatta e clinico completo.
Giudizio del Prof. Invernizzi
Il
candidato documenta una produzione scientifica del tutto originale ed innovativa
e, in particolar modo, condotta con valido rigore metodologico. L’apporto
individuale del candidato è prevalente nei diversi contributi, analiticamente
determinato nei lavori in collaborazione. L’attività scientifica e di ricerca è
pienamente congrua con le discipline ricomprese nel settore
scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura comparativa in
oggetto, e anche con tematiche interdisciplinari che le comprendono. I temi affrontati
ed approfonditi riguardano le problematiche della riabilitazione psichiatrica,
le disposizioni di legge per l’organizzazione dell’assistenza psichiatrica,
argomenti di psichiatria sociale e di valutazione psicometrica. Importante la
rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle ricerche, pubblicate
su prestigiose riviste internazionali, con una valida continuità temporale.
Molto ben documentata l’attività didattica svolta nei Corsi di Medicina e
Chirurgia, nei corsi di laurea triennali delle professioni sanitarie, e nelle
scuole di specializzazione. Valida e documento di piena responsabilità
l’attività assistenziale di psichiatria clinica, riabilitativa e psicoterapica.
Si ritiene pertanto che il candidato presenti una figura di serio e maturo
ricercatore, valido didatta e clinico completo.
Giudizio del Prof. Maggini
L’interesse scientifico
del candidato è orientato su temi riguardanti la epidemiologia psichiatrica, la
riabilitazione psichiatrica e la valutazione della psicometria in psichiatria. I
lavori scientifici hanno caratteristica di originalità e di innovatività, riconosciute
a livello internazionale, come documentato dalle riviste scientifiche in cui tali contributi sono
stati pubblicati. In 7 delle 20 pubblicazioni il candidato risulta primo autore
e, in una, autore singolo. Di particolare interesse appare il contributo
monografico sulla psichiatria di comunità. E’ di rilievo la capacità del
candidato di organizzare iniziative scientifiche nell’ambito della
riabilitazione psichiatrica, che hanno avuto un riconoscimento internazionale. L’attività
didattica appare ben documentata, ed espressa ad un elevato livello
professionalizzante. L’attività assistenziale è stata continuativa nell’ambito
della Clinica Psichiatrica di Verona. Il candidato si propone come un accorto
ricercatore, attento al rigore metodologico, con contenuti innovativi; ottima
l’esperienza in ambito didattico ed anche in ambito clinico.
Giudizio del Prof. Meduri
Il
candidato presenta un’attività scientifica
che affronta temi di epidemiologia psichiatrica,di riabilitazione psichiatrica
e di validazione psicometrica. Le ricerche sono state pubblicate su riviste di
elevato impatto scientifico; in 7 delle 20 pubblicazioni il candidato risulta
come primo autore ed in una come unico autore. Sono contributi scientifici originali,
innovativi con metodologia rigorosa. L’attività didattica è ben documentata e
di ottimo livello. L’attività assistenziale si è concretizzata nell’ambito
della Clinica Psichiatrica di Verona. Di rilievo la capacità del candidato di
organizzare iniziative nell’ambito della riabilitazione psichiatrica. Si
conclude per un candidato che si caratterizza per una particolare attitudine
alla ricerca scientifica, ove esprime rigore metodologico e spunti di originalità.
Ottima l’esperienza didattica ed assistenziale.
Candidato CAGOSSI Mario – Scheda
Curricolare
Ha svolto dal 1978 ad oggi, numerosi insegnamenti presso il Corso di
laurea in medicina e Chirurgia e le Scuole di Specializzazione dell’Università
“
GIUDIZI INDIVIDUALI
Giudizio del Prof. Siracusano
Giudizio del Prof. Aguglia
Giudizio del Prof. Invernizzi
Il
candidato presenta buona originalità nella produzione scientifica con elementi
di innovazione e buon rigore metodologico. Valido l’apporto individuale ai
lavori scientifici, analiticamente determinato nelle pubblicazioni in
collaborazione, che sono congrue con le discipline ricomprese nel settore
scientifico-disciplinare della prova di comparazione attuale. Buona la
collocazione editoriale delle riviste su cui sono pubblicati i contributi presentati,
che mostrano, inoltre, una buona continuità temporale. Buona l’attività didattica,
specialmente in numerose scuole di specializzazione dell’Università
Giudizio del Prof. Maggini
L’attività scientifica del candidato verte
essenzialmente sull’ambito tematico delle tossicodipendenze sui risvolti
clinici e psicoterapeutici; si tratta di una produzione scientifica comparsa su
riviste nazionali condotta con buon rigore metodologico e non prive di qualche
nota di originalità. Gli argomenti affrontati sono pertinenti gli ambiti
scientifico-disciplinari propri del presente concorso.L’attività didattica si è
svolta nell’ambito di numerose scuole di specializzazione . L’attività clinica
è documentata presso il Servizio di Farmacodipendenze e di Psicoterapia Familiare
dell’Università Cattolica di Roma. Il candidato
si propone come un ricercatore attento e preparato, che ha perseguito i
suoi interessi nell’ambito delle tossicodipendenze con continuità e note di
originalità.
Giudizio del Prof. Meduri
Il
candidato ha affrontato temi pertinenti la tossicodipendenza, elaborando una
produzione scientifica adeguata e condotta con buon rigore metodologico e non
priva di qualche nota di originalità. Gli argomenti affrontati sono pertinenti
gli ambiti scientifico-disciplinari propri del presente concorso. L’attività
didattica si è svolta nell’ambito di numerose scuole di specializzazione. Ben
documentata l’attività clinica. Il candidato è un ricercatore adeguato e
preparato, che ha perseguito i suoi interessi nell’ambito delle tossicodipendenze
con continuità e spunti di originalità.
Candidato Di GIANNANTONIO Massimo – Scheda Curricolare
Nato a Roma, il 14.6.1954, ha conseguito
L’attività assistenziale è stata svolta presso l'Istituto
di Psichiatria e Psicologia dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore ,
Policlinico "A. Gemelli", dapprima come Assistente, poi come Aiuto ed
infine come Dirigente Medico di I° Livello. Dal 1 Dicembre del 2000 svolge
attivitá assistenziale come Dirigente di II livello della Struttura complessa CSM
della ASL di Chieti.
GIUDIZI INDIVIDUALI
Giudizio del Prof. Siracusano
Il
candidato presenta una produzione scientifica di elevata originalità ed innovatività, le ricerche sono condotte con rigore
metodologico di ottimo livello. Le ricerche vertono su temi riguardanti
un’ampia area di interesse che va dai correlati biologici e psicodinamici delle
tossicodipendenze, alle valutazioni sul sonno nella depressione, alla
psicopatologia della schizofrenia.
L’apporto individuale del candidato
si evince come di primaria importanza. L’attività scientifica e di ricerca appare
inoltre pienamente congrua con le discipline ricomprese nel settore
scientifico-disciplinare per il quale è bandita l’attuale valutazione
comparativa. Molto importante appare la collocazione editoriale delle riviste internazionali
sulle quali compaiono i contributi delle ricerche, che documentano, inoltre,
una precisa continuità temporale. L’attività didattica è continuativa e ben
documentata, sia nel corso di laurea in medicina e Chirurgia dell’Università di
Chieti, che in varie scuole di specializzazione, sia a Chieti che
all’Università di Messina e in numerosi corsi di Diploma Universitario. Valida
l’attività assistenziale svolta con piena responsabilità e autonomia in
strutture psichiatriche sia ambulatoriali che cliniche. Si ritiene, pertanto,
che il candidato si presenti pienamente maturo, con una figura di valido ricercatore,
brillante didatta e capace clinico.
Giudizio del Prof. Aguglia
Giudizio del Prof. Invernizzi
La
produzione scientifica presentata dal candidato è documentata in modo ottimale
con caratteristiche di elevata originalità e innovatività e condotta con rigore
metodologico di elevato livello. L’apporto individuale del candidato alle varie
ricerche pubblicate si evince come molto importante sia per la collocazione
nominativa nel piano delle ricerche, che per la congruenza coi filoni di
interesse perseguiti. L’attività scientifica e di ricerca appare inoltre pienamente
congrua con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per
il quale è bandita l’attuale valutazione comparativa ed anche con tematiche
interdisciplinari che le comprendono. Temi specifici delle ricerche sono i correlati
biologici e psicodinamici delle tossicodipendenze, valutazioni sul sonno nella
depressione, valutazioni psicometriche sugli alcolisti, rapporti tra cancro e
schizofrenia, analisi del disturbo post-traumatico da stress e ricerche di
psicopatologia. Molto importante appare la collocazione editoriale delle
riviste internazionali sulle quali compaiono i contributi delle ricerche, che
documentano, inoltre, una precisa continuità temporale. L’attività didattica è
molto importante e ben documentata, sia nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia
dell’Università di Chieti, che in varie scuole di specializzazione, sia a
Chieti che all’Università di Messina e in numerosi corsi di Diploma
Universitario. Valido e documentato l’impegno assistenziale svolto con piena
responsabilità e autonomia in strutture psichiatriche sia ambulatoriali che
cliniche. Si ritiene, pertanto, che il candidato si presenti pienamente maturo,
con una figura di valido ricercatore, brillante didatta e capace clinico
Giudizio del Prof. Maggini
Giudizio del Prof. Meduri
Alle ore 12.30 i Commissari verificano che il
candidato Bersani Giuseppe non si è presentato alla prova didattica e pertanto
viene escluso dalla valutazione comparativa.
Concluse queste operazioni alle ore 12.35, dopo un
ulteriore controllo formale degli atti, viene redatto il presente verbale, che,
approvato e sottoscritto da tutti i commissari, viene preso in consegna dal
Segretario della Commissione.
La
commissione si riconvoca il giorno 14/02/2005 nella stessa sede alle ore 13.00
per la formulazione dei giudizi
collegiali.
La
riunione ha termine alle ore 12.50.
Prof. Alberto Siracusano, Presidente
Prof. Giordano Invernizzi,
Commissario
Prof. Carlo Maggini, Commissario
Prof. Mario Meduri, Commissario
Prof. Eugenio Aguglia, Segretario