Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti

PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA A N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI PRIMA FASCIA,  AVVISO  PUBBLICATO   SU  G.U. n. 55   del  13/7/2004. – IV SERIE SPECIALE - FACOLTA' DI PSICOLOGIA  DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI “G. D’ANNUNZIO” DI CHIETI PER IL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE MED/25 PSICHIATRIA 

 

 

 

                              VERBALE N. 2

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n.  1047 del 22/10/2004  e   pubblicata su G.U. n. 88   del 05/11/2004  e composta dai seguenti  professori:

Prof. Alberto Siracusano -  Presidente

Prof. Giordano Invernizzi  - Commissario

Prof.  Carlo Maggini -  Commissario

Prof.  Mario Meduri-  Commissario

Prof. Eugenio Aguglia -  Segretario

      

si riunisce per la valutazione dei titoli, alle ore 9.00 del 14/02/ 2005, nei locali del Rettorato dell’Università G. D’Annunzio di Chieti, presso la sede del Personale Docente di Via Vestini, 32, Chieti Scalo.

 

I commissari dichiarano l’inesistenza di rapporti di parentela o di affinità fino al quarto grado incluso con i candidati.

La Commissione prende atto che con Rettorale n. 2563 del 25/01/2005 sono stati resi noti i nomi dei candidati, Emilia Costa e Mirella Ruggeri, che non hanno trasmesso le pubblicazioni entro il termine perentorio stabilito dal bando, e che pertanto le stesse non  potranno essere sottoposte alla predetta valutazione comparativa (v. all.1). La Commissione, pertanto, nel prendere atto dei contenuti della Rettorale sopracitata e verificata l’incompletezza della documentazione dei candidati Costa Emilia e Ruggeri Mirella decide all’unanimità di non procedere alla formulazione dei giudizi individuali e collegiali dei suddetti candidati. Il candidato Mirella Ruggeri ha inoltre notificato la sua rinuncia a partecipare alla valutazione comparativa. Hanno rinunciato a partecipare alla valutazione comparativa: Bertolino Alessandro, Cabras Pierluigi, Catapano Francesco, Monteleone Palmiero, Pallanti Stefano, Perugi Giulio, Presta Silvio, Todarello Orlando.  Il candidato Giuseppe Bersani, non rivestendo la qualifica di Professore Associato, dovrà sostenere la prova didattica.

In base a quanto sopra, vengono quindi ammessi alla valutazione comparativa i seguenti candidati:

Bersani Giuseppe

Burti Lorenzo

Cagossi Mario

Di Giannantonio Massimo

Il candidato Bersani Giuseppe è stata convocato, con racc. prot. n. 2266 del 12/01/2005, a sostenere la prova didattica, che avrà inizio il 14/02/2005 alle ore 12.00 con la scelta del tema della lezione e la discussione della prova didattica il 15/02/2005, alle ore 12.00.

Si provvede quindi all'apertura dei plichi inviati dai candidati ammessi e da parte di ciascun commissario si procede all'esame dei documenti, dei titoli e delle pubblicazioni. Tutti i plichi contengono le pubblicazioni elencate tra i titoli.

Alle ore 9.30 il Presidente invita ciascun commissario a formulare due argomenti per la lezione didattica. I dieci argomenti sono i seguenti:

1.          La doppia diagnosi in Psichiatria

2.          Il continuum Schizofrenia / Disturbo Bipolare

3.          Psicopatologia dei Disturbi Depressivi

4.          Depressione Stagionale

5.          Disturbi cognitivi della Schizofrenia

6.          Psicofarmacoterapia della Schizofrenia

7.          Il neuroimaging nelle psicosi funzionali

8.          Clinica dei Disturbi di Personalità

9.          Basi biologiche delle psicosi schizofreniche

10.       Trattamenti integrati nei Disturbi dell’Umore

   La  Commissione decide di rinviare alle ore 12.00, ora di convocazione del candidato Bersani Giuseppe, l’allestimento delle buste con i temi da sorteggiare per la prova didattica.

La Commissione, nel rispetto di quanto previsto dal Bando e attenendosi ai criteri stabiliti nella prima riunione, decide di procedere all’esame dei titoli di ciascun candidato, onde consentire la formulazione di una scheda curricolare e dei giudizi individuali di ciascun commissario.

 

SCHEDE CURRICOLARI – GIUDIZI INDIVIDUALI

Candidato BERSANI Giuseppe –  Scheda Curricolare

Il Dott. Giuseppe Bersani, nato a Roma il 13/7/1951, ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia il 5/11/1976 presso l’Università di Roma con la votazione di 110/110 e lode; la Specializzazione in Psichiatria il 24/7/1980 e la Specializzazione in Criminologia Clinica e Psichiatria Forense il 26/7/1983 presso l’Università di Roma. L’attività scientifica è centrata su temi di Psichiatria Biologica, in particolare di neuropsicoendocrinologia, di genetica e dei meccanismi d’azione degli psicofarmaci. Ha frequentato l’Istituto di Clinica Psichiatrica dell’Università di Roma come incaricato esercitatore nell’anno accademico 76/77, come medico interno universitario con compiti assistenziali negli a.a. 76/77 e 77/78 e ricercatore confermato dal novembre 89 presso la III Clinica Psichiatrica dell’Università di Roma La Sapienza. La sua attività didattica lo ha visto impegnato in numerosi insegnamenti di Psichiatria nelle Scuole di Specializzazione di Psichiatria e di Medicina Fisica e Riabilitazione, oltrechè in corsi di D.U. dell’Università di Roma La Sapienza; ha avuto l’affidamento dell’insegnamento di Clinica Psichiatrica e di Psichiatria per il quarto canale del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dall’ a.a. 89/90 all’a.a. 03/04. Ha svolto il corso di Psicologia dall’ a.a. 90/91 all’a.a. 93/94 presso la Facoltà di Filosofia della Pontificia Università Urbaniana in Roma. E’ responsabile scientifico della I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma La Sapienza per il programma Erasmus/Socrates dal gennaio 2002. Ha curato progetti Erasmus finanziati dalla Comunità Europea ed è stato coordinatore di progetti di ricerca scientifica finanziati dal MURST e dal CNR.

GIUDIZI INDIVIDUALI

Giudizio del Prof. Siracusano 

Le pubblicazioni presentate dal candidato sono tutte pubblicate su riviste con ampia diffusione internazionale e attestano un’attività di ricerca seria ed approfondita, specie nell’area della Psichiatria Biologica (temi di genetica, psicofarmacologia, neuroendocrinologia). In molti casi è evidente una discreta originalità nel design sperimentale; sempre su ottimi livelli il rigore metodologico. L’attività didattica è massiccia, continuativa e articolata in un notevole ambito di situazioni d’insegnamento (corsi di laurea, corsi di specializzazione, corsi di D.U.). Da notare il proficuo impegno nella organizzazione dei corsi Erasmus e la rete di rapporti internazionali, specie con il Nord-Europa. Valida l’esperienza assistenziale.

 

Giudizio del Prof. Aguglia

Il candidato è primo autore nelle 20 pubblicazioni presentate per la valutazione comparativa, tutte in collaborazione ed edite in riviste a diffusione internazionale. I contenuti della sua ricerca privilegiano temi riguardanti la psichiatria biologica e valorizzano in particolare la genetica, la neuropsicoendocrinologia, il neuroimaging e la psicofarmacologia, con caratteristiche di originalità e rigorosità metodologica.

Alcuni lavori affrontano il tema della comorbidità, droghe leggere e Schizofrenia, con interessanti riflessioni sugli aspetti che condizionano l’andamento clinico della Schizofrenia. Le tematiche affrontate sono tutte pertinenti con il settore scientifico-disciplinare. Ben documentate e con caratteristiche di continuità sia l’attività didattica che quella assistenziale.

Il candidato appare un ricercatore attento e scrupoloso, orientato ad approfondimenti scientifici nell’ambito della psichiatria biologica, peraltro originali e condotti con buona metodologia. Ampia l’esperienza in ambito didattico, continuativa l’esperienza in ambito assistenziale.

 

Giudizio del Prof. Invernizzi

La produzione scientifica del candidato è pertinente con il settore scientifico-disciplinare relativamente alla prova comparativa in oggetto. Preciso l’apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione. Originali ed innovative le ricerche condotte con buon rigore metodologico e pubblicate su riviste di risonanza internazionale. I temi prevalentemente trattati riguardano i correlati biologici delle psicosi maggiori, la neuropsicoendocrinologia, il neuroimaging e la psicofarmacologia. Ben documentati sia l’attività didattica che l’impegno assistenziale.

Si ritiene che il candidato si presenti come un serio ricercatore nel campo delle scienze psichiatriche.

 

Giudizio del Prof. Maggini

La produzione scientifica del candidato, incentrata su temi di Psichiatria Biologica ed in particolare di neuroendocrinologia, neuroimaging e psicofarmacologia, appare di buon livello, come testimonia la loro pubblicazione su riviste internazionali prestigiose. In detti lavori, sorretti da rigore metodologico, è dato cogliere l’apporto del candidato, come si evince dal suo ricorrere, in tutti i lavori, come primo nome.

L’attività didattica ed assistenziale sono ben documentate. Nel complesso, il candidato si propone come un ricercatore rigoroso, impegnato in ambiti di ricerca limitati, quali quelli della psichiatria biologica, ma affrontati con accenti di originalità.

 

Giudizio del Prof. Meduri

Il candidato presenta 20 lavori scientifici in collaborazione, nei quali appare come primo Autore, tutti pubblicati su riviste internazionali prestigiose. Il contenuto dei lavori è attinente al settore scientifico-disciplinare e privilegia temi di psichiatria biologica, neuropsicoendocrinologia, neuroimaging e psicofarmacologia. I contributi presentati testimoniano l’originalità e la correttezza metodologica. La rilevanza scientifica delle pubblicazioni è testimoniata dalla loro collocazione editoriale in riviste di prestigio internazionale. I contenuti scientifici dei lavori presentati consentono di evincere una continuità temporale nella ricerca del candidato. L’attività didattica appare ben documentata sia nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, sia nelle Scuole di Specializzazione, sia nei Corsi di D.U. Del pari documentata è l’attività assistenziale. Il candidato si propone come  ricercatore valido, con ottime capacità di approfondimento dei temi affrontati.


 

Candidato BURTI Lorenzo – Scheda Curricolare

Nato a Bardolino di Verona il 18 luglio 1947, si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Padova con  110/110 e lode. Ha conseguito il diploma di Specializzazione in Neurologia nel 1979 presso l’università degli Studi di Padova, con  70/70 e lode e il  diploma di Specializzazione in Statistica Medica, nel 1993, presso l’Università degli Studi di Pavia, con 70/70 e lode. Dal1973 al 1974 è stato Borsista dell' Università di Padova con funzioni di assistente universitario presso l' Istituto di Clinica Psichiatrica di Verona. Dal 1974 al 1980 è stato contrattista presso l'Istituto di Clinica Psichiatrica dell’Università di Verona. Presso l'Istituto di Psichiatria dell’Università di Verona è stato ricercatore universitario dal 1980 al 1992; dal 1992 è stato Professore Associato di Igiene Mentale e, in un secondo tempo, Professore Associato di Psichiatria.

 Dal 1979-80 ad oggi ha tenuto gli insegnamenti relativi al settore scientifico disciplinare MED/25 Psichiatria nel Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, nei corsi di laurea triennali delle professioni sanitarie e nelle scuole di specializzazione della Facoltà di Medicina. Ha inoltre tenuto seminari e conferenze presso numerose istituzioni in Italia ed all’estero, tra cui: National Institute of Mental Health, Menninger Foundation, Columbia University, Società Italiana di Psichiatria.

Dal 1973 svolge attività assistenziale nell’ambito del Dipartimento di Psichiatria dell’Università di Verona. Dal 1992 è Professore universitario con funzioni di Aiuto (ora Dirigente di 1° Livello).

Ai fini della presente valutazione comparativa, presenta 20 pubblicazioni su riviste internazionali, in 7 delle quali appare come primo nome, concernenti argomenti di psichiatria sociale e della comunità, di valutazione epidemiologica, di psicoeducazione e riabilitazione psichiatrica, nonchè di validazione psicometrica.

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Giudizio del Prof. Siracusano

L’interesse scientifico del candidato affronta temi riguardanti la epidemiologia psichiatrica, la riabilitazione psichiatrica e la valutazione della psicometria; in tali ricerche, pubblicate su riviste internazionali, di riconosciuto elevato livello scientifico, il candidato esprime caratteristiche di originalità e di innovatività.

Delle 20 pubblicazioni, il candidato risulta primo autore in 7 ed in una autore singolo. Degno di menzione appare l’importante contributo monografico sulla psichiatria di comunità. Il candidato esprime una particolare capacità organizzativa in riferimento ad  iniziative  nell’ambito della riabilitazione psichiatrica, che hanno avuto un riconoscimento internazionale. L’attività didattica appare ben documentata, ed espressa ad un elevato livello professionalizzante, nel Corso di laurea in Medicina e Chirurgia, nella Scuola di Specializzazione in Psichiatria e nei D.U. L’attività assistenziale è continuativa e svolta nell’ambito della Clinica Psichiatrica di Verona. Il candidato manifesta una particolare propensione alla ricerca scientifica, apprezzata anche a livello internazionale per innovatività e rigore metodologico. Ottima l’esperienza in ambito didattico e clinico.  Si ritiene che il candidato sia un ricercatore maturo e un valido didatta.

Giudizio del Prof. Aguglia

Il candidato presenta una produzione scientifica  originale ed innovativa e caratterizzata da una rigorosa metodologia. L’attività scientifica e di ricerca è attinente con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura comparativa in oggetto. La ricerca verte su temi che riguardano le problematiche della riabilitazione psichiatrica, le disposizioni di legge per l’organizzazione dell’assistenza psichiatrica, argomenti di psichiatria sociale e di valutazione psicometrica. Importante la rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle ricerche, pubblicate su prestigiose riviste internazionali, con una valida continuità temporale. Molto ben documentata l’attività didattica svolta nei Corsi di Medicina e Chirurgia, nei corsi di laurea triennali delle professioni sanitarie, e nelle scuole di specializzazione. Valida e documentata l’attività assistenziale di psichiatria clinica, riabilitativa e psicoterapica.

Si ritiene pertanto che il candidato sia un attento ed originale ricercatore, valido didatta e clinico completo.

 

Giudizio del Prof. Invernizzi

Il candidato documenta una produzione scientifica del tutto originale ed innovativa e, in particolar modo, condotta con valido rigore metodologico. L’apporto individuale del candidato è prevalente nei diversi contributi, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione. L’attività scientifica e di ricerca è pienamente congrua con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura comparativa in oggetto, e anche con tematiche interdisciplinari che le comprendono. I temi affrontati ed approfonditi riguardano le problematiche della riabilitazione psichiatrica, le disposizioni di legge per l’organizzazione dell’assistenza psichiatrica, argomenti di psichiatria sociale e di valutazione psicometrica. Importante la rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle ricerche, pubblicate su prestigiose riviste internazionali, con una valida continuità temporale. Molto ben documentata l’attività didattica svolta nei Corsi di Medicina e Chirurgia, nei corsi di laurea triennali delle professioni sanitarie, e nelle scuole di specializzazione. Valida e documento di piena responsabilità l’attività assistenziale di psichiatria clinica, riabilitativa e psicoterapica. Si ritiene pertanto che il candidato presenti una figura di serio e maturo ricercatore, valido didatta e clinico completo.

Giudizio del Prof. Maggini

L’interesse scientifico del candidato è orientato su temi riguardanti la epidemiologia psichiatrica, la riabilitazione psichiatrica e la valutazione della psicometria in psichiatria. I lavori scientifici hanno caratteristica di originalità e di innovatività, riconosciute a livello internazionale, come documentato dalle riviste  scientifiche in cui tali contributi sono stati pubblicati. In 7 delle 20 pubblicazioni il candidato risulta primo autore e, in una, autore singolo. Di particolare interesse appare il contributo monografico sulla psichiatria di comunità. E’ di rilievo la capacità del candidato di organizzare iniziative scientifiche nell’ambito della riabilitazione psichiatrica, che hanno avuto un riconoscimento internazionale. L’attività didattica appare ben documentata, ed espressa ad un elevato livello professionalizzante. L’attività assistenziale è stata continuativa nell’ambito della Clinica Psichiatrica di Verona. Il candidato si propone come un accorto ricercatore, attento al rigore metodologico, con contenuti innovativi; ottima l’esperienza in ambito didattico ed anche in ambito clinico. 

Giudizio del Prof. Meduri

Il candidato presenta un’attività scientifica che affronta temi di epidemiologia psichiatrica,di riabilitazione psichiatrica e di validazione psicometrica. Le ricerche sono state pubblicate su riviste di elevato impatto scientifico; in 7 delle 20 pubblicazioni il candidato risulta come primo autore ed in una come unico autore. Sono contributi scientifici originali, innovativi con metodologia rigorosa. L’attività didattica è ben documentata e di ottimo livello. L’attività assistenziale si è concretizzata nell’ambito della Clinica Psichiatrica di Verona. Di rilievo la capacità del candidato di organizzare iniziative nell’ambito della riabilitazione psichiatrica. Si conclude per un candidato che si caratterizza per una particolare attitudine alla ricerca scientifica, ove esprime rigore metodologico e spunti di originalità. Ottima l’esperienza didattica ed assistenziale.

 

Candidato CAGOSSI Mario – Scheda Curricolare

IL Prof. Mario Cagossi è nato a S. Martino in Rio (Reggio Emilia) il 10.01.1946, Si è laureato con voti 110/110 e lode in Medicina e Chirurgia nel 1970; si è specializzato in Psichiatria con voti 70/70 e lode nel 1975. E’ Professore associato presso l’Università Cattolica  del Sacro Cuore di Roma dal 1° marzo 1984. E’ membro di varie società scientifiche sia nazionali che internazionali.

Ha svolto dal 1978 ad oggi, numerosi insegnamenti presso il Corso di laurea in medicina e Chirurgia e le Scuole di Specializzazione dell’Università “la Sapienza” e dell’Università Cattolica. L’attività scientifica del  Prof. Cagossi si traduce in numerose  pubblicazioni, che riguardano le seguenti aree tematiche: Psicosociologia e dell’Analisi delle Istituzioni; Psicosomatica ,la Clinica delle  Dipendenze; Psicoterapia Gruppale e Familiare; storia della Psichiatria e della Psicoanalisi;la formazione in ambito Psichiatrico e Psicoterapeutico; l’epistemologia e l’ermeneutica applicate alla Psichiatria. L’attività assistenziale è stata svolta come Assistente Ordinario presso il Servizio per le Farmacodipendenze e l’Alcoolismo del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” a Roma; come Aiuto presso l’Istituto di Psichiatria e Psicologia, Servizio di Psicoterapia Familiare. Dal 1998 come Dirigente Medico, non responsabile di struttura complessa, presso il Servizio di Psicoterapia Familiare dell’Istituto di Psichiatria e Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Ai fini della presente valutazione presenta 20 pubblicazioni tutte in lingua italiana.

 

GIUDIZI INDIVIDUALI

 

Giudizio del Prof. Siracusano

Il candidato presenta un’attività scientifica centrata  su temi riguardanti la tossicodipendenza, affrontati dal punto di vista psicoterapico e assistenziale nel contesto delle comunità residenziali. La maggior parte dei lavori vedono il candidato come singolo autore, tra quelli in collaborazione, in 4 di esse è primo autore; il lavoro n.14 si rappresenta come il resoconto di una conferenza dibattito. Tutti le ricerche sono pubblicate su riviste  nazionali e concernono problematiche inerenti alla tossicodipendenza, pertinenti il settore scientifico-disciplinare oggetto della presenta valutazione comparativa. Documentata l’attività didattica, buona l’attività assistenziale. Il candidato dimostra sensibilità alle problematiche affrontate nella ricerca scientifica , ove esprime capacità di  approfondimento.

 

Giudizio del Prof. Aguglia

L’attività scientifica del candidato è centrata in maniera preminente su temi riguardanti la tossicodipendenza, affrontati dal punto di vista psicoterapico oltre che di valutazione degli interventi nell’ambito delle comunità residenziali. La maggior parte dei lavori vedono il candidato come singolo autore, tra quelli in collaborazione, in 4 di esse è primo autore. Tutti i contributi sono pubblicati su riviste a diffusione nazionale e si rappresentano una riflessione su temi della tossicodipendenza, riguardanti il settore scientifico-disciplinare oggetto della presenta valutazione comparativa. Documentata l’attività didattica, continuativa l’attività assistenziale. Il candidato dimostra interesse alla ricerca scientifica nell’ambito della tossicodipendenza, ove esprime momenti di soddisfacente approfondimento.

 

Giudizio del Prof. Invernizzi

 

Il candidato presenta buona originalità nella produzione scientifica con elementi di innovazione e buon rigore metodologico. Valido l’apporto individuale ai lavori scientifici, analiticamente determinato nelle pubblicazioni in collaborazione, che sono congrue con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare della prova di comparazione attuale. Buona la collocazione editoriale delle riviste su cui sono pubblicati i contributi presentati, che mostrano, inoltre, una buona continuità temporale. Buona l’attività didattica, specialmente in numerose scuole di specializzazione dell’Università La Sapienza e della Cattolica di Roma. Le ricerche comprendono linee diverse di psicosomatica, tossicomanie, psicoterapia, etnopsichiatria, epistemologia ed ermeneutica applicate alla Psichiatria. L’attività clinica è documentata presso il Servizio di Farmacodipendenze e di Psicoterapia Familiare dell’Università Cattolica di Roma. Si ritiene pertanto che il candidato rappresenti una buona figura di ricercatore e di didatta nell’ambito delle scienze psichiatriche.

 

Giudizio del Prof. Maggini

 L’attività scientifica del candidato verte essenzialmente sull’ambito tematico delle tossicodipendenze sui risvolti clinici e psicoterapeutici; si tratta di una produzione scientifica comparsa su riviste nazionali condotta con buon rigore metodologico e non prive di qualche nota di originalità. Gli argomenti affrontati sono pertinenti gli ambiti scientifico-disciplinari propri del presente concorso.L’attività didattica si è svolta nell’ambito di numerose scuole di specializzazione . L’attività clinica è documentata presso il Servizio di Farmacodipendenze e di Psicoterapia Familiare dell’Università Cattolica di Roma. Il candidato  si propone come un ricercatore attento e preparato, che ha perseguito i suoi interessi nell’ambito delle tossicodipendenze con continuità e note di originalità.

 

Giudizio del Prof. Meduri

Il candidato ha affrontato temi pertinenti la tossicodipendenza, elaborando una produzione scientifica adeguata e condotta con buon rigore metodologico e non priva di qualche nota di originalità. Gli argomenti affrontati sono pertinenti gli ambiti scientifico-disciplinari propri del presente concorso. L’attività didattica si è svolta nell’ambito di numerose scuole di specializzazione. Ben documentata l’attività clinica. Il candidato è un ricercatore adeguato e preparato, che ha perseguito i suoi interessi nell’ambito delle tossicodipendenze con continuità e spunti di originalità.

 

Candidato Di GIANNANTONIO Massimo – Scheda Curricolare

Nato a Roma, il 14.6.1954,  ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso la Facolta' di Medicina e Chirurgia "A. Gemelli" dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore nel 79 con voti 108/110.  Nell’83 ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Psichiatria presso l’ Universita' Cattolica del Sacro Cuore, con  70/70 e lode. Ricercatore Confermato nell'anno accademico 1992/1993 presso l'Istituto di Psichiatria e Psicologia dell'Universitá Cattolica del Sacro Cuore. Dal  21/10/2002 è Docente di ruolo di seconda fascia per il settore scientifico-disciplinare MED- 25 " Psichiatria", presso la Facoltá di Psicologia dell'Ateneo "G. D'Annunzio"di Chieti. Ricopre cariche istituzionali nelle maggiori società scientifiche psichiatriche italiane. E' Membro delle Sezioni "Education in psychiatry" e "Internet, Computer and Telematics "  della W.P.A. (World Psychiatry Association). E' Corresponding Member della A.P.A. (American Psychiatric Association ). Fa parte del Comitato di redazione di varie Riviste. L’attività didattica si è articolata in numerosi insegnamenti dei Corsi di Laurea di medicina e Chirurgia, di Odontoiatria e di Psicologia, nonché in numerosi corsi di specializzazione. Ha inoltre svolto vari incarichi di insegnamento in Corsi di Perfezionamento. `L’attività di ricerca e' documentata da numerose pubblicazioni nazionali ed internazionali e si articola sui seguenti temi: psicodiagnostica;  riabilitazione ; farmacodipendenze; AIDS e alcolismo.

L’attività assistenziale è stata svolta presso l'Istituto di Psichiatria e Psicologia dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore , Policlinico "A. Gemelli", dapprima come Assistente, poi come Aiuto ed infine come Dirigente Medico di I° Livello. Dal 1 Dicembre del 2000 svolge attivitá assistenziale come Dirigente di II livello della Struttura complessa CSM della ASL di Chieti.

GIUDIZI INDIVIDUALI

Giudizio del Prof. Siracusano

Il candidato presenta una produzione scientifica di elevata originalità ed innovatività,  le ricerche sono condotte con rigore metodologico di ottimo livello. Le ricerche vertono su temi riguardanti un’ampia area di interesse che va dai correlati biologici e psicodinamici delle tossicodipendenze, alle valutazioni sul sonno nella depressione, alla psicopatologia della schizofrenia.  L’apporto individuale del candidato  si evince come di primaria importanza.  L’attività scientifica e di ricerca appare inoltre pienamente congrua con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita l’attuale valutazione comparativa. Molto importante appare la collocazione editoriale delle riviste internazionali sulle quali compaiono i contributi delle ricerche, che documentano, inoltre, una precisa continuità temporale.  L’attività didattica è continuativa e ben documentata, sia nel corso di laurea in medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti, che in varie scuole di specializzazione, sia a Chieti che all’Università di Messina e in numerosi corsi di Diploma Universitario. Valida l’attività assistenziale svolta con piena responsabilità e autonomia in strutture psichiatriche sia ambulatoriali che cliniche. Si ritiene, pertanto, che il candidato si presenti pienamente maturo, con una figura di valido ricercatore, brillante didatta e capace clinico.

Giudizio del Prof. Aguglia

Il candidato presenta 20 pubblicazioni edite a stampa, svolte tutte in collaborazione, di cui due (le n. 2 e 10) sono letters, in una (la n. 13) il candidato  primo autore; le pubblicazioni n. 7, 12, 13, 14, 15, 16, 17 sono state accettate su riviste nazionali, le rimanenti su riviste a diffusione internazionale. I temi di ricerca affrontano gli aspetti riguardanti l’AIDS e le tossicodipendenze nel rapporto con la psichiatria clinica; un altro filone di interesse concerne riflessioni psicopatologiche centrate sulla Schizofrenia; i contenuti sono tutti pertinenti al settore scientifico-disciplinare e si caratterizzano per innovatività e rigore scientifico, che li rendono di interesse e di attrattività per la comunità scientifica nazionale ed internazionale. Interessanti inoltre gli studi sul sonno nella depressione e nei disturbi della condotta alimentare e sul PTSD. L’attività didattica è ampia e documentata, nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia, nel corso di laurea in Odontoiatria, nella Facoltà di Psicologia dell’Università di Chieti. L’impegno didattico, inoltre, si è caratterizzato nell’ambito delle scuole di specializzazione oltre che in corsi di perfezionamento e di formazione organizzati dall’Università oltre che da enti pubblici rappresentati a livello regionale. L’attività assistenziale è continuativa, svolta prima come assistente, quindi come aiuto presso la Clinica Psichiatrica del Policlinico Gemelli e dal dicembre 2000 come dirigente di II livello della struttura complessa CSM dell’ASL di Chieti. Il candidato, inoltre, è ampiamente impegnato in attività organizzative patrocinate da società scientifiche nazionali, ove riveste anche ruoli istituzionali, ed anche internazionali, con la qualifica di Corresponding Member. In conclusione il candidato si presenta come un ricercatore approfondito, innovativo e rigoroso, che manifesta impegno e dedizione alla ricerca scientifica. L’attività didattica è ampiamente documentata; di ottimo livello il curriculum che riguarda l’attività assistenziale.

Giudizio del Prof. Invernizzi

La produzione scientifica presentata dal candidato è documentata in modo ottimale con caratteristiche di elevata originalità e innovatività e condotta con rigore metodologico di elevato livello. L’apporto individuale del candidato alle varie ricerche pubblicate si evince come molto importante sia per la collocazione nominativa nel piano delle ricerche, che per la congruenza coi filoni di interesse perseguiti. L’attività scientifica e di ricerca appare inoltre pienamente congrua con le discipline ricomprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita l’attuale valutazione comparativa ed anche con tematiche interdisciplinari che le comprendono. Temi specifici delle ricerche sono i correlati biologici e psicodinamici delle tossicodipendenze, valutazioni sul sonno nella depressione, valutazioni psicometriche sugli alcolisti, rapporti tra cancro e schizofrenia, analisi del disturbo post-traumatico da stress e ricerche di psicopatologia. Molto importante appare la collocazione editoriale delle riviste internazionali sulle quali compaiono i contributi delle ricerche, che documentano, inoltre, una precisa continuità temporale. L’attività didattica è molto importante e ben documentata, sia nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Chieti, che in varie scuole di specializzazione, sia a Chieti che all’Università di Messina e in numerosi corsi di Diploma Universitario. Valido e documentato l’impegno assistenziale svolto con piena responsabilità e autonomia in strutture psichiatriche sia ambulatoriali che cliniche. Si ritiene, pertanto, che il candidato si presenti pienamente maturo, con una figura di valido ricercatore, brillante didatta e capace clinico

Giudizio del Prof. Maggini

Il candidato ha orientato la sua ricerca scientifica su temi riguardanti l’AIDS e le tossicodipendenze e la loro comorbidità con le psicosi maggiori. Altro interesse di riflessione scientifica riguarda specifiche connotazioni psicopatologiche centrate sulla Schizofrenia. Tali contributi sono tutti pertinenti al settore scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa e sono condotti con rigore scientifico, adeguata metodologia e si caratterizzano per innovatività e originalità. Altri studi riguardano il rapporto dei disturbi del sonno con la patologia depressiva e i disturbi del comportamento alimentare. Di particolare interesse le ricerche su psicofarmacologia e depressione. I lavori presentati per la valutazione comparativa sono svolti tutti in collaborazione e 13 di questi appaiono su riviste internazionali. L’attività didattica si è svolta con continuità e appare ben documentata, caratterizzandosi anche nell’ambito delle scuole di specializzazione e di corsi di formazione.  L’attività assistenziale è continuativa, dopo una prima fase di esperienza assistenziale presso la Clinica Psichiatrica del Policlinico Gemelli, dal dicembre 2000 opera come dirigente di II livello della struttura complessa CSM dell’ASL di Chieti. Il candidato, inoltre, riveste cariche istituzionali in società scientifiche nazionali del settore psichiatrico. E’ corresponding member dell’A.P.A.. In conclusione il candidato si presenta come uno studioso profondamente impegnato nella ricerca scientifica, con doti di innovatività e rigore. All’ampia e continuativa attività didattica fanno riscontro notevoli doti organizzative e una solida pratica assistenziale. 

 

Giudizio del Prof. Meduri

Il candidato ha affrontato temi di ricerca riguardanti l’AIDS e le tossicodipendenze e al loro comorbidità con gli altri disturbi dell’Asse I. Interessanti riflessioni sono state condotte su alcuni aspetti psicopatologici della Schizofrenia, fra cui l’anedonia e la sintomatologia catatonica. Tali contributi tutti pertinenti al settore scientifico-disciplinare oggetto della presente valutazione comparativa sono condotti con rigore scientifico e metodologico ed esprimono carattere di originalità ed innovazione. Ulteriori studi riguardano i disturbi del comportamento alimentare e i disturbi del sonno. Dei lavori presentati per la valutazione comparativa, 13 sono pubblicati su riviste internazionali. L’attività didattica, ben documentata, si propone come continuativa e di elevato livello professionalizzante.  L’attività assistenziale è continuativa e di ottimo livello. Il candidato riveste importanti cariche istituzionali in società scientifiche nazionali del settore psichiatrico. In sintesi, il candidato esprime capacità di ricerca particolarmente spiccate, unite a doti di non comune originalità, come uno studioso profondamente impegnato nella ricerca scientifica, con doti di innovatività e rigore.

 

Alle ore 12.30 i Commissari verificano che il candidato Bersani Giuseppe non si è presentato alla prova didattica e pertanto viene escluso dalla valutazione comparativa.

Concluse queste operazioni alle ore 12.35, dopo un ulteriore controllo formale degli atti, viene redatto il presente verbale, che, approvato e sottoscritto da tutti i commissari, viene preso in consegna dal Segretario della Commissione.

  La commissione si riconvoca il giorno 14/02/2005 nella stessa sede alle ore 13.00 per la formulazione dei giudizi  collegiali.

La riunione ha termine alle ore 12.50.

 La Commissione:

 Prof. Alberto Siracusano, Presidente

       Prof. Giordano Invernizzi, Commissario

Prof. Carlo Maggini, Commissario

Prof. Mario Meduri, Commissario

Prof. Eugenio Aguglia, Segretario