Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di Professore Associato
Presso
ALLEGATO N. 3
AL VERBALE N. 2
GIUDIZI COLLEGIALI RELATIVI AI TITOLI SCIENTIFICI E
PUBBLICAZIONI
Paolo Fusero
Il candidato presenta un profilo
per molti aspetti di notevole interesse. In ambito scientifico, appare
significativo soprattutto il suo contributo legato all’approfondimento della
tematica relativa al rapporto pubblico-privato nella pianificazione
urbanistica, che trova origine nella sua ricerca di dottorato. In ambito
didattico, appare di particolare rilevanza l’impegno innovativo nella
sperimentazione di nuove tecnologie finalizzate all’insegnamento a distanza,
perseguito con continuità e con risultati recenti ma già apprezzabili.
Interessante appare anche la capacità di trasferire nella riflessione
disciplinare la sua attività nel campo della gestione urbanistica, in cui ha
assunto un ruolo di alta responsabilità per la amministrazione pubblica locale.
Francesco Gastaldi
L’attività di ricerca del candidato, che presenta un’attenzione a temi di grande attualità per la disciplina urbanistica, appare tuttavia ancora caratterizzata da un approccio di tipo descrittivo e non sufficientemente critico. Si tratta di una figura di ricercatore ancora in formazione cui si richiede di sviluppare le linee di ricerca avviate con maggiore selettività e incisività.
Fabrizia Ippolito
L’attività didattica e scientifica della candidata, pur presentando spunti di interesse e di originalità, non appare sempre congruente con l’ambito disciplinare cui fa riferimento la valutazione comparativa. Si ritiene che sarebbe opportuno sviluppare una linea di ricerca che consenta di integrare gli spunti finora emersi con un lavoro più rigoroso dal punto di vista metodologico e più riconducibile al corpus principale della disciplina urbanistica.
Antonio Pietro Latini
L’attività scientifica del candidato, in prevalenza indirizzata ad esplorare la dimensione fisico-morfologica della pianificazione, è ben rappresentata da un rilevante contributo prodotto a seguito di un significativo periodo di ricerca in ambito internazionale. Meno caratterizzato appare l’apporto fornito nella attività didattica, svolta peraltro, anche se con continuità, come docente a contratto.
Fabrizio Paone
Il candidato, pur manifestando un’ adeguata riconoscibilità nella scelta dei temi di ricerca affrontati, rivela una certa discontinuità nella produzione scientifica. Data l’attitudine al lavoro scientifico dimostrata, si auspica un maggiore approfondimento e una maggiore sistematicità nel lavoro di ricerca, nonché nell’ elaborazione dei risultati della sua pur significativa attività di consulenza.
Laura Pogliani
L’attività della candidata, sia sul versante scientifico che su quello didattico, indirizzata in prevalenza ad esplorare l’innovazione nella strumentazione urbanistica e nelle forme di piano, appare connotata da una significativa continuità e competenza. Si ritiene che il suo contributo alla riflessione disciplinare, nel suo rapporto con la pratica operativa, potrebbe essere ulteriormente approfondito, sviluppando un approccio più critico che renda maggiormente riconoscibile il suo profilo scientifico.
Marianne Prigeant
La candidata presenta un profilo di ricercatore ancora in formazione, con un numero di pubblicazioni non adeguato per il livello di insegnamento previsto dalla valutazione comparativa. La linea di ricerca iniziata con l’esperienza del dottorato in Geografia presso l’Université Paris XII, anche se ancora poco sviluppata, presenta possibili elementi di interesse, che andrebbero sviluppati e approfonditi.
Paola Pucci
La candidata presenta un profilo didattico e scientifico di alto livello. La sua attività di ricerca è caratterizzata da continuità e significatività dei contributi, riferibili in prevalenza all’approfondimento delle relazioni tra infrastrutture e territorio, che presentano spesso elementi di originalità e consistente interesse. Particolarmente significative appaiono le numerose esperienze internazionali di ricerca e, più di recente, di insegnamento, sviluppate nell’ambito di gruppi di lavoro interdisciplinari
Pietro Rovigatti
Il candidato presenta un profilo di ricercatore vivace e impegnato, anche su settori e tematiche di frontiera per la disciplina. Il suo contributo scientifico complessivo rivela una positiva attitudine alla sperimentazione e all’interdisciplinarietà, che richiederebbe un ulteriore impegno sugli aspetti metodologici per valorizzare i risultati della ricerca.
Riccardo Wallach
Il candidato presenta un profilo didattico e scientifico riconoscibile ma non sufficientemente caratterizzato da requisiti di approfondimento e originalità. Il suo contributo appare piuttosto condizionato da un impegno prevalentemente orientato all’attività professionale, sia pure di qualità.
Prof. Alberto CLEMENTI Presidente
Prof.ssa Valeria ERBA
Prof.ssa Corinna MORANDI
Prof. Michele TALIA
Prof.ssa Chiara MAZZOLENI Segretario