Procedura di Valutazione comparativa ad un
posto di ricercatore Presso
Si
prende atto che nessuna istanza di ricusazione dei Commissari da parte dei
candidati è pervenuta all’Ateneo e che pertanto
Ciascun
componente è invitato a dichiarare di non avere relazioni di parentela ed
affinità entro il 4° grado incluso con gli altri commissari. Constatato che non
vi è nessun rapporto di parentela tra i commissari, si procede con i lavori.
Il
presidente da lettura
del bando e degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo
svolgimento delle procedure di valutazione comparativa (L. 210/98. D.P.R.
117/2000, D.L. 10.11.2008, n. 180 convertito in legge 9.1.2009 n . 1 e
successive modificazioni).
Sui
titoli, discussi pubblicamente da parte del candidato e sulle pubblicazioni, ivi
compresa la tesi di dottorato, ogni commissario esprime il proprio giudizio
individuale e
In
base ai giudizi collegiali,
Criteri di giudizio da consegnare al
Responsabile del procedimento presso l’università (art. 4 D.P.R. 117/2000)
Calendario delle riunioni
1) giorno 25 ottobre 2011 ore 09:30
II riunione -presso
2) giorno 25 ottobre 2011 ore 14:00
III
riunione -presso
3)
giorno 26 ottobre
2011 ore 09:30 relazione finale.
Il presente verbale, redatto e
sottoscritto dal Presidente e corredato delle adesione
degli altri membri della Commissione, viene inviato -in posta elettronica e a mezzo fax firmato da tutti i componenti -
alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di
Chieti-Pescara, che ne assicura la pubblicità per via telematica, nonché l’affissione
all’Albo dell’Ateneo, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori.
Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare
pubblicità sia ai criteri sia al calendario del colloquio, convocando i
candidati per i giorni
25 e 26 OTTOBRE 2011 in
tempo utile e nei modi di legge.
La riunione termina alle ore 13.00.
Scritto, letto ed approvato.
Firmato:
Il Presidente: Prof. MARISA CIVARDI
ALLEGATO 1
CRITERI
DI GIUDIZIO
Sulla
base dei criteri individuati dal D.M. 28.7.09, n. 89
a) possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente,
conseguito in Italia o all’estero;
b) svolgimento di attività didattica a livello universitario in
Italia o all’estero;
c)
prestazione di servizi di formazione e ricerca anche con
rapporto di lavoro a tempo determinato, presso istituti pubblici italiani o
all’estero;
d) svolgimento di attività di ricerca, formalizzata da rapporti
istituzionali presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;
e) svolgimento di attività in campo clinico relativamente a quei
settori scientifico-disciplinari in cui sono richieste tali specifiche
competenze;
f)
realizzazione di attività progettuale relativamente a quei settori
scientifico-disciplinari nei quali è prevista;
g) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca
nazionali ed internazionali;
h)
titolarità di brevetti relativamente a quei settori
scientifico-disciplinari nei quali è prevista;
i)
partecipazione in qualità di relatore a congressi e convegni
nazionali ed internazionali;
j)
conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali ed
internazionali per attività di ricerca.
La valutazione di ciascun elemento indicato è
effettuata considerando specificatamente la significatività che esso assume in
ordine alla qualità e quantità dell’attività di ricerca svolta dal singolo
candidato.
Sulla
base dei criteri individuati dal suddetto D.M. 28.7.09
a)
originalità, innovatività
e importanza di ciascuna pubblicazione scientifica:
b)
congruenza di ciascuna
pubblicazione con il settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la
procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso correlate;
c)
rilevanza scientifica
della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione
all’interno della comunità scientifica;
d)
determinazione analitica,
anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica di
riferimento, dell’apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione
del medesimo a lavori in collaborazione.
1)
numero totale delle
citazioni;
2)
numero medio di citazioni
per pubblicazione;
3)
“impact factor” totale;
4)
“impact factor” medio per pubblicazione
5) combinazioni dei precedenti parametri atte a
valorizzare l’impatto della produzione scientifica del candidato (indice di Hirsch o simili).
Saranno valutati altresì come titoli preferenziali, quelli
previsti dal comma 7 dell’art. 1 della legge 4 Novembre 2005 n. 230 ed in
particolare:
a)
il dottorato di ricerca
b)
le attività svolte in
qualità di assegnisti e contrattisti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della
Legge 27 dicembre 1997, n. 449
c)
le attività svolte in
qualità di borsisti post dottorato ai sensi della Legge 30 novembre 1989, n.
398
d) le attività svolte in qualità di contrattisti ai
sensi dell’art. 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230.
I
criteri ora individuati, parte integrante del verbale, saranno trasmessi al
responsabile del procedimento, il quale ne curerà la pubblicità ai sensi del
D.P.R. 117/2000 .
Li 13 Settembre 2011
Il Presidente
Prof.
MARISA CIVARDI
Milano 13 Settembre 2011
Divisione Personale Docente e Ricercatore
Università di Chieti – Pescara
Con la presente trasmetto il verbale della prima
seduta telematica relativa alla Procedura di Valutazione
comparativa ad un posto di ricercatore Presso
Il presidente
Marisa Civardi