Procedura di Valutazione comparativa ad un posto di  Ricercatore universitario presso la Facolta' di LINGUE  E  LETTERATURE STRANIERE  - Settore s.d.  M-STO/02  STORIA  MODERNA. Pubblicato sulla Gazzetta n. 37  DEL   10/05/2005.

     

 

Verbale della prima seduta

La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto, costituita con D.R. n. 618 del 19/04/2006, pubblicato su G.U. n. 32  -Serie Speciale- Concorsi ed Esami del 28/04/2006, e formata dal membro designato, Prof. BRANCACCIO  Giovanni (Professore Ordinario Università di CHIETI-PESCARA) e dai membri eletti Prof. LERRA   Antonio Domenico Salvatore (Professore Associato Confermato Università  della  BASILICATA), Dott.   SARTI  Raffaella (Ricercatore Confermato Università di URBINO), si riunisce il giorno  11 luglio 2006, alle ore 15.45,  presso la sede Rettorato –Divisione Personale Docente e Ricercatori.

 

La Commissione nella sua completezza prende atto che nessuno dei Commissari è stato ricusato entro i 30 giorni dalla pubblicazione della nomina della Commissione sulla  citata G. U. (artt. 51 e 52 Codice Procedura Civile) ed è quindi costituita nella composizione prevista dall’art. 2  della L. 210/1998 e del D.P.R. 117/2000.

 

I suddetti Commissari dichiarano di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso.

 

I Commissari dichiarano singolarmente di non essere stati nominati membri di commissioni per procedure di valutazione comparativa in corso nelle quali figurano come candidati membri di questa Commissione.

 

La Commissione unanime elegge Presidente il Prof. Giovanni Brancaccio e Segretario la Dott.  Raffaella Sarti.

 

Il Presidente ricorda ai Colleghi la normativa stabilita dalla Legge n. 210/98, dal  D.P.R. n. 117/2000, e dal Regolamento dell'Università di Chieti, D. R. n. 691 del 02/06/1999.

 

Il Presidente informa che la Commissione, sulla base di tale normativa, deve elaborare e depositare presso l’Università i criteri di giudizio che verranno utilizzati per la valutazione comparativa e stabilire il calendario dei lavori.

 

La Commissione, dopo approfondita discussione, delibera all’unanimità  che i criteri di giudizio per la valutazione comparativa devono essere stabiliti prima di prendere visione dell’elenco ufficiale dei candidati e dei relativi curricula.

 

La Commissione, unanime, sulla base della L. n. 210 del 3/7/98, del D.P.R. n. 117/2000   e dell’art. 9 del Bando del concorso in questione, stabilisce che saranno presi in considerazione i seguenti criteri:

Ø      originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico;

Ø      apporto individuale del candidato, espressamente determinato, nei lavori in collaborazione;

Ø      congruenza della complessiva attività del candidato con le discipline comprese nel settore scientifico-disciplinare M-STO/02  STORIA  MODERNA;

Ø      rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica;

Ø      continuità temporale della produzione scientifica in relazione all’evoluzione delle conoscenze nello specifico settore disciplinare.

 

La Commissione, a tal fine, decide di far ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale.

Per i lavori stampati all’estero deve risultare data e luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall’art.1 del D. Leg.vo Luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660.

 Per la Commissione costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente nella valutazione comparativa:

Ø      l’attività didattica svolta, anche all’estero;

Ø      i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca, italiani e stranieri;

Ø      l’attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;

Ø      i titoli di dottore di ricerca, la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca, la fruizione di assegni o contratti di ricerca;

Ø      il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’art. 3, comma 2, del Decreto Legislativo 27 luglio 1999, n. 297;

Ø      l’organizzazione, la direzione e il coordinamento di attività e gruppi di ricerca;

Ø      il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale.

 

Sulla base di quanto enunciato, la Commissione delibera di tener conto nella valutazione delle prove di esame dei seguenti criteri:

 

Prima prova scritta:

 

La  prima  prova  consisterà  nella  trattazione, sotto  forma  di  elaborato  scritto, di aspetti generali del settore scientifico disciplinare M-STO/02  STORIA  MODERNA.

L’elaborato sarà valutato secondo i seguenti criteri:

 

a)  Rispondenza dell’elaborato al tema proposto;

b)  Rigore scientifico e metodologico;

c)  Correttezza e chiarezza espositiva.

 

La Commissione stabilisce per la prima prova scritta un tempo massimo di n. 4 ore.

 

Seconda prova scritta:

 

La seconda prova consisterà nella trattazione, sotto forma di elaborato scritto, di un aspetto specifico del settore scientifico-disciplinare M-STO/02  STORIA  MODERNA.

L’elaborato sarà valutato, come per la prima prova scritta, secondo i seguenti criteri:

 

a)  Rispondenza dell’elaborato al tema proposto;

b)  Rigore scientifico e metodologico;

c)  Correttezza e chiarezza espositiva.

 

La Commissione stabilisce per la seconda prova scritta un tempo massimo di n. 4 ore.

 

Prova orale:

 

La prova orale verterà sulla discussione di aspetti generali e specifici del settore  disciplinare, sulla discussione delle prove scritte e degli eventuali titoli. La prova orale accerterà anche la conoscenza della lingua straniera indicata all’art. 1 del bando di concorso. La prova sarà valutata tenendo in considerazione i seguenti criteri:

·        padronanza della materia e aggiornamento storiografico;

·        capacità di argomentazione e chiarezza espositiva.

 

La Commissione passa quindi a definire il calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali, deliberando unanimemente di ammettere alle stesse tutti i candidati che abbiano regolarmente presentato la domanda.

 

A tal fine, la Commissione stabilisce le seguenti date:

 

§         5 settembre, ore 15,30, presso il Rettorato – Divisione Personale del Campus Universitario dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti, per la valutazione dei titoli presentati dai candidati che hanno inoltrato regolarmente la domanda;

§         6 settembre, presso la stessa sede, ore  9.30, per la prima prova scritta;

§         7 settembre, presso la stessa sede, ore  9.30, per la seconda prova scritta;

§         8 settembre, presso la stessa sede, ore 9.00, per la prova orale.

Il presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente  e dai commissari, viene consegnato in quattro copie e su supporto magnetico (floppy disk o a mezzo e-mail) al responsabile del procedimento amministrativo presso la Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università di Chieti-Pescara, affinché ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica, nonché l’affissione all’Albo dell’Ateneo.

Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare pubblicità sia ai criteri sia al calendario delle prove, convocando i candidati per i giorni indicati,  in tempo utile nei modi di legge.

La riunione termina alle ore 18.30.

Chieti, 11 luglio 2006

Scritto, letto ed approvato.

 

Firmato: 

Il Presidente:   Prof. Giovanni BRANCACCIO

I Commissari: Prof. Antonio Domenico Salvatore LERRA

Dott. Raffaella SARTI