Procedura di Valutazione comparativa a un posto di Professore Ordinario presso la Facolta' di  SCIENZE SOCIALI  Settore s.d. M-FIL/06  STORIA DELLA FILOSOFIA  . Pubblicato sulla Gazzetta n. 37  del 10/05/2005.

 

        

 

  VERBALE N. 1 ( seduta  preliminare TELEMATICA )

 

La Commissione, costituita per il concorso di cui in premessa con D.R. n.  1125 del 25/10/05 e   pubblicata su G.U. n. 88  del 08/11/05  e composta dai seguenti  professori:

 

Prof. CIAFARDONE Raffaele -  Membro designato

Prof. DE PASCALE Carla -  Membro eletto

Prof. PETTOELLO Renato  -  Membro eletto

Prof.  FRANCIONI Giovanni  -  Membro eletto

Prof.  FERRARI Massimo Carlo -  Membro eletto

si riunisce con inizio alle ore 11.00 del 10 febbraio ’06   in seduta telematica per  la predeterminazione dei criteri di massima. 

 

La Commissione è stata autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo ai sensi dell’art. 4, comma 12 del D.P.R. 23/03/2000 n. 117 .

 

 La Commissione procede alla nomina del Presidente nella persona del Prof. Prof. CIAFARDONE Raffaele   e del Segretario  Prof.  FERRARI Massimo Carlo

 

Tutti i commissari dichiarano la non esistenza di rapporti di incompatibilità di cui agli art.51 e 52 del C. P. C., in particolare di non essere in rapporto di parentela o affinità tra di loro sino al quarto grado incluso. Dichiarano, inoltre, di non rivestire in nessun’altra procedura di valutazione comparativa la posizione di candidato e commissario.

 

La Commissione risulta, pertanto, confermata nella composizione di cui al D.R. di cui  sopra.

 

Il Presidente chiede ai componenti della Commissione se qualcuno di loro abbia ricevuto curriculum e/o pubblicazioni da qualche candidato, stante la consuetudine accademica di inviare da parte dei candidati il proprio curriculum e/o le proprie pubblicazioni. I Commissari dichiarano di aver ricevuto alcuni plichi recanti sull’involucro la specificazione che trattasi di curricula e pubblicazioni relativi al presente concorso, ma di non averli aperti.

 

Il Presidente ricorda che l’invio di documentazione ai Commissari da parte dei candidati è atto consueto di cortesia  ma di nessuna validità giuridica, dovendosi fare riferimento unicamente alla documentazione prodotta presso l’Università che ha bandito la procedura di valutazione comparativa. La Commissione condivide unanime l’impostazione del Presidente, il quale pertanto  la invita a procedere.

 

Quindi , presa visione degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure di valutazione comparativa (L. 210/98, D.P.R. 117/2000, regolamento di ateneo) , la Commissione procede a fissare i criteri di massima, che sono riportati nell'allegato al presente verbale che forma parte integrante di esso.

Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare pubblicità ai criteri stessi ai sensi  D.P.R. 117/2000.

La Commissione dà mandato agli uffici amministrativi di convocare quei candidati che non rivestono  la qualifica di professore associato e che hanno soddisfatto gli obblighi previsti dal bando e dal D.P.R. 117/2000, per l'eventuale assegnazione della prova didattica da discutere 24 ore dopo la scelta dell’argomento da parte dei candidati.

 

La Commissione, su proposta del Presidente, stabilisce il seguente calendario delle riunioni per il prosieguo delle attività concorsuali:

 

giorno 16/03  alle ore 9.00 presso un locale del Rettorato dell'Università di Chieti - Pescara: presa d'atto titoli e pubblicazioni;

 

giorno 16/03  alle  ore 10.00, presso la stessa sede: eventuale scelta dell’argomento oggetto della prova didattica.

                       

giorno  17/03 alle ore 10.00,  presso la stessa sede:   prova didattica.

 

Il presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente,  dopo essere stato inviato a mezzo telematico (posta elettronica) ai singoli Commissari per la manifestazione di consenso, corredato dalle dichiarazioni di adesione di tutti i membri, è  inviato, con lo stesso mezzo, nonché tramite fax, alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara, affinché  ne sia curata la pubblicizzazione per via telematica e l’affissione  all’Albo dell’Ateneo.

 

La seduta ha termine alle ore 13.00.

 

li 10 febbraio 2006

 

Firmato  Il  Presidente   Prof. CIAFARDONE Raffaele

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ALLEGATO   1   del      Verbale n. 1

 

CRITERI DI MASSIMA ex art.4 , comma 6 , D.P.R. 117/2000.

 

Dopo ampia e approfondita discussione, la Commissione costituita per il concorso di cui in premessa e  composta dai seguenti  professori:

 

Prof. CIAFARDONE Raffaele -  Membro designato

Prof. DE PASCALE Carla -  Membro eletto

Prof. PETTOELLO Renato  -  Membro eletto

Prof.  FRANCIONI Giovanni  -  Membro eletto

Prof.  FERRARI Massimo Carlo -  Membro eletto

 

 

adotta i seguenti criteri di massima :

 

a-      pertinenza e congruenza dell’attività scientifica del candidato con il settore scientifico-disciplinare relativo alla procedura di valutazione comparativa oggetto del bando di concorso e con tematiche attinenti ad esso.

b-     apporto individuale del candidato analiticamente determinato nei lavori in collaborazione. Nel caso di lavori in collaborazione con terzi e con i Commissari l’apporto del singolo candidato verrà valutato computando distintamente i lavori in base alla posizione del nome nelle lista degli autori, valutando sia la collocazione del lavoro nel quadro generale della produzione scientifica del candidato sia l’accreditamento dello stesso, per i singoli argomenti, nella comunità scientifica;

c-      originalità e innovatività delle ricerche, rigore metodologico con cui sono state realizzate;

d-     rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all'interno della comunità scientifica; a tal fine la Commissione potrà utilizzare, ove possibile, parametri riconosciuti in ambito internazionale.

e-     continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all'evoluzione delle conoscenze dello specifico settore scientifico-disciplinare.

La Commissione prende atto che l’Università di Chieti ha indicato nel bando un numero massimo di  n. 20 pubblicazioni a scelta del candidato (art. 1 del bando di concorso relativo alla presente procedura di valutazione comparativa)

La presentazione di un numero superiore di pubblicazioni da parte dei candidati è motivo di esclusione dalla procedura di valutazione.

La Commissione informerà il Rettore dell’Ateneo il quale adotterà il relativo provvedimento di esclusione.

 

 

Curriculum e titoli

 

La Commissione si atterrà ai seguenti criteri:

 

- attività didattica svolta anche all’estero, congrua al settore disciplinare di cui al concorso o in settori affini.

 

- servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca italiani e stranieri;

 

-          attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;

 

- titoli di dottore di ricerca, fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca;

- organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca;

 

- coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale e internazionale

 

 

Prova didattica (effettuata solo in presenza di candidati che non rivestono la qualifica di Professore Associato)

 

I candidati che non rivestono la qualifica di professore associato e che hanno ottemperato agli obblighi previsti dal bando e dal D.P.R. 117/2000 sostengono una prova didattica pubblica nell'ambito di una disciplina del settore scientifico- disciplinare oggetto della valutazione comparativa indicata dal candidato, su tema da assegnarsi con 24 ore di anticipo , che concorrerà alla valutazione complessiva.

 

A tal fine , ciascun candidato estrae a sorte tre fra i cinque temi proposti dalla Commissione scegliendo immediatamente quello che formerà oggetto della lezione, per la quale è assegnato un tempo di massimo 45 minuti.

 

Per la valutazione della prova didattica la Commissione stabilisce unanime i seguenti criteri di valutazione:

 

a-     attinenza al tema assegnato

b-     chiarezza ed efficacia espositiva

c-      padronanza dell'argomento

d-     completezza di esposizione nel tempo assegnato

e-     capacità di evidenziare connessioni e aspetti critici nell'ambito disciplinare.

 

I criteri ora individuati, parte integrante del verbale, saranno trasmessi al responsabile del procedimento , il quale ne curerà la pubblicità ai sensi del D.P.R. 117/2000 .

 

li 10 febbraio 2006

 

 

Firmato  Il  Presidente Prof. CIAFARDONE Raffaele