Procedura
di Valutazione comparativa ad un posto di ricercatore
Presso la Facolta' di Psicologia Settore MFIL03 FILOSOFIA MORALE bandita con D.R. n.205 DEL 27.12.2010 il
cui avviso di bando è stato pubblicato in g.u. n.05 del 18/01/2011.
La
Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa in oggetto,
costituita con D.R. n. 785 del 22/07/2011, pubblicato sulla G.U. n.
63 - Serie Speciale -Concorsi ed Esami - del 09/08/2011, e formata
dal membro designato, Prof. Francesco Miano - (Professore Ordinario -
Università di Roma “Torvergata” Facoltà di Lettere e Filosofia) e dai membri
sorteggiati Prof. Ines Crispini (Professore Ordinario - Università della
Calabria Facoltà di Lettere e Filosofia), Prof. Sandro Mancini (Professore
Ordinario - Università di Palermo Facoltà di Lettere e Filosofia), si riunisce
il giorno 21.09. 2011 alle ore 10.00 IN SEDUTA TELEMATICA.
La Commissione è stata
autorizzata ad avvalersi di strumenti telematici di lavoro cooperativo, ai
sensi dell’art. 4, comma 12 del D.P.R.
23/03/2000, n. 117.
Si
prende atto che nessuna istanza di ricusazione dei Commissari da parte dei
candidati è pervenuta all’Ateneo e che pertanto la Commissione stessa è
pienamente legittimata ad operare
secondo norma.
La
Commissione procede alla nomina del Presidente, eletto nella persona del Prof. Sandro
Mancini e del Segretario, eletto nella
persona del Prof. Francesco Miano.
Ciascun
componente è invitato a dichiarare di non avere relazioni di parentela ed
affinità entro il 4° grado incluso con gli altri commissari. Constatato che non
vi è nessun rapporto di parentela tra i commissari, si procede con i lavori.
Il
presidente da lettura del bando e degli
atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento delle procedure
di valutazione comparativa (L. 210/98. D.P.R. 117/2000, D.L. 10.11.2008, n. 180
convertito in legge 9.1.2009 n . 1 e successive modificazioni).
La
Commissione prende atto che la valutazione comparativa, ai sensi del D.L.
10.11.2008, n. 180, convertito in legge1/09, così come modificato dalla L.
183/2010, è effettuata sulla base dei
titoli, discussi pubblicamente con la Commissione, e delle pubblicazioni dei
candidati, ivi compresa la tesi di dottorato, utilizzando parametri
riconosciuti anche in ambito internazionale, individuati con decreto del
Ministro dell’Istruzione, dell’università e della Ricerca 28.7.2009, n. 89 art.
2 e 3.
Sui
titoli, illustrati e discussi da parte del candidato e sulle pubblicazioni, ivi
compresa la tesi di dottorato, ogni commissario esprime il proprio giudizio
individuale e la Commissione quello collegiale finale.
In
base ai giudizi collegiali, la Commissione procederà alla valutazione
comparativa dei candidati, al termine della quale, con deliberazione assunta a
maggioranza e/o all’unanimità dei componenti, indicherà il vincitore della
procedura.
La
Commissione considera a tale riguardo la possibilità di poter già stendere
nella seduta odierna il calendario delle proprie riunioni nonché fissare la
data di svolgimento della suddetta discussione a cui sono ammessi i candidati .
La
Commissione giudicatrice predetermina i criteri e le modalità di valutazione
dei candidati, con osservanza di quanto previsto dall’art. 1 comma 7 del D.L.
180/2008 convertito con modifiche in Legge 1/2009. (Allegato n. 1 al
presente verbale).
La
Commissione - presa visione del n.25 dei candidati fornito dall’ufficio
competente - stabilisce il calendario
delle successive riunioni per la valutazioni dei titoli e per l’espletamento del
colloquio.
Calendario delle riunioni
1)
giorno 28.11.2011 ore 9.00 II riunione per prendere atto dell’elenco
dei candidati, dichiarazione d’assenza d’impedimenti, analisi dei lavori dei candidati in caso di partecipazione a lavori
in collaborazione, esame dei curricula, dei titoli e delle pubblicazioni dei
candidati;
2)
giorno 29.11.2001 e 30.11.2011 ore 9.00 III
riunione discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni con la Commissione con valutazione individuale e
collegiale dei candidati
3)
giorno 1.12.2011 ore 9.00 relazione finale.
Il
presente verbale, redatto e sottoscritto dal Presidente e corredato delle
adesione degli altri membri della Commissione, viene inviato - in posta
elettronica e a mezzo fax firmato da
tutti i componenti - alla Divisione Personale Docente e Ricercatore dell’Università
di Chieti-Pescara, che ne assicura la pubblicità per via telematica, nonché l’affissione
all’Albo dell’Ateneo, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori.
Gli Uffici del Rettorato sono delegati a dare
pubblicità sia ai criteri sia al calendario delle prove, convocando i candidati
per i giorni 29.11.2001 e 30.11.2011 ore 9.00 in tempo utile e nei modi di legge.
La riunione termina alle ore 11.00.
Scritto, letto ed approvato.
Firmato:
Il Presidente:
Prof. Sandro Mancini
ALLEGATO 1
CRITERI DI GIUDIZIO
La
Commissione giudicatrice, presa visione del bando della valutazione comparativa
e di quanto stabilito dal D.M. 28.7.09, n. 89, assume i seguenti criteri di
massima per la valutazione comparativa dei titoli e delle pubblicazioni dei candidati.
Valutazione
dei titoli. La commissione effettuerà la valutazione comparativa dei candidati
sulla base dei seguenti elementi debitamente documentati:
a) possesso del
titolo di dottore di ricerca o equivalente, conseguito in Italia o all’estero;
b) svolgimento di attività didattica a livello universitario
in Italia o all’estero;
c)
prestazione di
servizi di formazione e ricerca anche con rapporto di lavoro a tempo
determinato, presso istituti pubblici italiani o all’estero;
d) svolgimento di attività di ricerca, formalizzata da
rapporti istituzionali presso soggetti pubblici e privati italiani e stranieri;
e) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi
di ricerca nazionali ed internazionali;
f)
partecipazione in qualità di relatore a
congressi e convegni nazionali ed internazionali;
g) conseguimento di premi e riconoscimenti nazionali ed
internazionali per attività di ricerca.
La valutazione di ciascun elemento indicato è effettuata
considerando specificatamente la significatività che esso assume in ordine alla
qualità e quantità dell’attività di ricerca svolta dal singolo candidato.
Saranno valutati altresì come titoli preferenziali, quelli previsti
dal comma 7 dell’art. 1 della legge 4 Novembre 2005 n. 230 ed in particolare:
a) il dottorato di ricerca;
b) le attività
svolte in qualità di assegnisti e contrattisti ai sensi dell’art. 51, comma 6,
della Legge 27 dicembre 1997, n. 449;
c) le attività svolte in qualità di borsisti post-dottorato
ai sensi della Legge 30 novembre 1989, n. 398.
d) le attività svolte in qualità di contrattisti ai
sensi dell’art. 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230.
Valutazione
delle pubblicazioni. Sulla base dei criteri individuati dal suddetto D.M.
28.7.09 la Commissione giudicatrice
nell’effettuare la valutazione comparativa dei candidati, prende in
considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la
pubblicazione secondo le norme vigenti nonché saggi inseriti in opere
collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con
l’esclusione di note interne o rapporti dipartimentali e sulla base dei
seguenti criteri:
a) originalità, innovatività e importanza di
ciascuna pubblicazione scientifica;
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il
settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero
con tematiche interdisciplinari ad esso correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione
editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all’interno della
comunità scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di
criteri riconosciuti nella comunità scientifica di riferimento. dell’apporto
individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in
collaborazione.
La Commissione giudicatrice valuterà altresì la
consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l’intensità
e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente
documentati di allontanamento non volontario dell’attività di ricerca, con
particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
I
criteri ora individuati, parte integrante del verbale, vengono trasmessi al
responsabile del procedimento, il quale ne curerà la pubblicità ai sensi del
D.P.R. 117/2000 .
Lì 21 settembre 2011.
Firmato Il
Presidente Prof. Sandro Mancini